Unione europea: l'Irlanda boccia con un referendum la ratificia del trattato di Nizza

L'Irlanda boccia l'allargamento dell'Unione
Ferendo hanno vinto i no un referendum assegnato peraltro da un fortissimo astensionismo nel quale hanno votato solamente il trentadue per cento degli aventi diritto
Nei prossimi giorni passano settimane care si capirà meglio la portata di questo voto intanto però si possono fare dei primi commenti e noi siamo collegati telefonicamente con Gianfranco Dell'Alba parlamentare europeo della Lista Bonino
Franco come come comete questo voto è una ferita mortale una ferita profonda per l'Unione europea
Tutto qui che considerazioni poi fare
La ferita profonda fu già il Trattato di Nizza che noi denunciamo da subito come un trattato de minimis
Che avrebbe provocato più problemi di quelli che avrebbe dovuto risolvere perché come si ricorderà il Trattato di Nizza doveva costituire da un lato certo quella quella spinta all'allargamento e che doveva essere preceduta dalle riforme necessarie per adeguare un'Europa a quindici che già ad hoc dica che già difficoltà a muoversi a un'Europa possibile potenzialmente allargata ventotto Paesi
Il Trattato di Nizza si risolse come ci si ricorderà in una penosa vicenda di arraffa arraffa per cui alle cinque di mattina particolarmente chiuse un parquet
Sto con poco o nulla dentro e ed è questo che è stato sanzionato dagli elettori irlandesi io lo voglio mettere in chiaro per i nostri ascoltatori e cioè è stato bocciato trattato di volta quel trattato che riformata o con la comunità e che cercava di adeguare limitatamente alcuni strumenti e decisionali senza però risolvere i problemi il fondo ed è proprio questa che l'affermazione secondo me che gli irlandesi hanno dato alla avvenuta oltre che ovviamente quell'altro volano quella paura per i Paesi il diciamo me però più poveri dell'Unione quelli che fanno beneficiando di più dei fondi strutturali europei come l'Irlanda appunto che ha avuto un boom economico molto forte negli ultimi anni grazie al fatto di aver saputo sfruttare le risorse europee cosa che non ha mai riuscito
In Italia gli elettori arriveranno che hanno coniugato la pochezza di Nizza a questa sentimento di perdere quel vantaggio che hanno e hanno sanzionato un trattato che oggi come oggi è morto perché a me ciò che li rende il ritorno alle urne come ha promesso il primo ministro perché è un trattato tra membri dell'Unione europea sia valido deve essere ratificato da tutti e quindici quindi allargamento indirettamente magari lo spiega meglio un'altra domanda non è causa ma certamente compromesso ma soprattutto è compromessa la struttura stessa che veniva fuori da ogni
L'avviamento non è in casa quindi forse per questo che Prodi dice che comunque si andrà avanti lo stesso
Ecco diciamo che Prodi non non lo dice il falso quando dice l'allargamento va avanti con spesso nel senso che chiaro che le due procedure informalmente sono distinte io io ci tenevo fuori da questa precisazione perché Prodi diciamo non sapendo che viene sembra solamente in grande difficoltà ha detto una TAC tautologia è chiaro che in trattato di adesione fra la Polonia e l'Unione europea che dovrà a sua volta essere ratificato da tutti i quindici Paesi europei perché entrerà in vigore Certamen per può andare avanti e per la sua strada ma è chiaro che il politicamente e noi avevamo detto noi noi europei noi europea si era detto e ribadito che prima dell'allargamento ci sarebbe dovuta essere incontra e forse addirittura qualcosa in più demenza ma certamente e quello che è uscito anni il fatto che questa vuol certo ora la prima peraltro cioè non è che ci sono altri Paesi che hanno invece ha ratificato l'intervento lo rende ancora più grave come scacco ha un modo di fare politica solo diplomatico con questo ruolo preponderante dei ministri ecco a chi pensa come a Jospin che pensa che l'Europa si farà sempre di più nella cooperazione tra governi
Ecco un bello schiaffo popolare che li dimostra quanto questa via sia fallace perché nella sua opera da presidente in esercizio appunto della quando la Francia fu a capo del negoziato per il protagonista il primo Paese consultato per la ratifica ha detto no mettendo a rischio ratifichiamo chiedevate la Cardella dagli marca della Svezia di quei Paesi in tempi molto poco Calvin tema europeo quindi ci sono molte incognite e io penso che occorra che chi pensa a un'Europa intergovernativa anche non solo al governo ci pensi due volte perché lo stacco di ieri di Dublino è molto pesante si dovrà trovare una una sorta di grappa
Omaggio per riproporre in qualche altro modo agli irlandesi il trattato come successe anni fa con i danesi perché altrimenti quel Trattato è morto e sepolto e con quello c'è c'è
La mente un'ipoteca sull'allargamento che di per sé informalmente sta in piedi come dice Prodi vacche politicamente è certamente molto compromesso veneziano Gianfranco Dell'
Alba parlamentare euro e la lista Bonino con il quale abbiamo commentato il voto irlandese contro la ratifica del trattato europeo di Nizza