"No al sindacato partito" organizzato dalla Lista Bonino (presso la Sala Conferenze "Il Denaro", piazza di Martiri 58)

Dopo e alle conclusioni permette via descrizione
Buongiorno sono Giuseppe Ripa direttore di Quaderni radicali qui con me e Ernesto Caccavale come mi candidato per la Lista Bonino in queste prossime elezioni regionali e Giuseppe stoffa che un dirigente sindacale della CISL a pochi giorni dalla voto del sedici aprile
Questa mattina
Intendiamo fare una riflessione che colpo uno degli aspetti che hanno caratterizzato la stagione referendaria radicale e che sia pure nelle more di una pacchetto di referendum che è stato abbondantemente seviziato la Corte costituzionale conserva relativamente ad alcune dei temi delle ipotesi di
Riflessioni di aspetti che riguardano proprio la questione del sindacato di questa mattina noi intendiamo rendere esplicito ed evidente non soltanto il quadro di contrazione meno uomo il peso che ha negli equilibri del potere di questo Paese oltre che gli aspetti che hanno caratterizzato quello che a mio avviso è stata la sistematica disattenzione agli interessi reali del dei lavoratori che doveva di fatto difende il tema che mettiamo a fuoco in misura più particolare è quello relativo appunto alle trattenute sindacali testato ed è uno dei temi della proposta referendaria radicale
Evidentemente sarà un po'più complicato
Proporre questo tema scorporato dal pacchetto complessivo da quello che possiamo chiamare intelligenza complessiva dei pozzi referendarie conteneva in sé
Che era un'ipotesi riformatrice ma ancor di più capace di rompere lacci e lacciuoli che in qualche modo sono va be'la causa del blocco della nostra situazione politica economica e che ancor di più rendono difficile guardare senza una rimozione totale a un futuro in chiave di superamento della crisi stessa
Nell'ordine passano la parola Ernesto Caccavale che come dicevo prima candidato per la Lista Bonino nelle prossime elezioni regionali
A Giuseppe stoffa dirigente sindacale nella CISL
Gli hanno voi il compito se lo si ritiene di fare una riflessione conclusiva che tratta proprio rispetto specificatamente i problemi e i temi che pongono la questione sindacale tra gli snodi essenziali del del contesto della crisi politico istituzionali italiani emesso
Grazie grazie Geppi allora io credo che la l'incontro di oggi che come dire cade a ridosso della dell'appuntamento elettorale di domenica sedici aprile però o è però un appuntamento troppo importante per passare solo come un appuntamento appunto elettorali
E un io credo che la dimostrazione più palese più lampante
Che le nostre tesi che le nostre battaglie politiche che la nostra battaglia referendaria è una battaglia che va ben al di là non so uno dei della delle elezioni per il sedici di aprile ma anche bisogna dire rispetto a quello che sarà il voto referendario del ventuno
Ripa già detto come in realtà il nostro pacchetto referendario era a prevedeva un un vero e proprio programma di governo e in particolare per quello che riguardava la liberazione del lavoro dell'impresa
C'era un organica proposta di governo la corte che noi chiediamo anticostituzionale a intuisce falcidiare con la sua mannaia di regime questa questo pacchetto di proposta di governo restano diciamo della parte relativa al lavoro soltanto due quesiti referendari quello simile per l'abolizione delle trattenute sindacali e quello per l'abolizione dell'articolo diciotto
Che significa il reintegrò in caso di licenziamento per dirla con l'obbligo di reintegro in caso di licenziamento per giusta causa
Allora
In caso di licenziamento non per giusta causa allora io nemico che la presenza oggi di Giuseppe sto fa ha un valore simbolico che va ben al di là della sulla scelta di appoggiare la nostra battaglia politica del sedici aprile e quella referendaria del ventuno maggio e a mio avviso il segnale chiaro che Molise stati diciamo fin troppo realisti e poco o poco ottimisti quando abbiamo immaginato che la nostra battaglia relativa la liberazione del lavoro dell'impresa potesse essere rivolta a quello dove abbiamo de chiamato il Terzo Stato cioè il popolo dei non garantiti non assistiti
Immaginando che sostanzialmente c'è tutta una l'ultima stima la la la una fascia di cittadini che nuovo avviso entrano tra quelli garantiti assistiti dalle leggi dalla rigidità del mercato del lavoro e dalla Inter sindacalizzazione dei rapporti quindi dei rapporti di lavoro dalla dal sistema truffaldino della concertazione che tutela soltanto le grandi imprese chi i grandi sindacati confederali ebbene non immaginavano che ci fosse tutto in un'altra fascia ora sempre crescente sempre più importante
Di popolazione che fosse fuori da questo sistema
Falso fasullo fittizio di garanzia e cioè immaginavamo ovviamente la piccola imprenditoria immaginavamo di lavoratori indipendenti immaginavamo i lavoratori del privato in realtà noi abbia stiamo assistendo in questi anni alla al fatto che si sta richiudendo la forbice tra piccolo imprenditore e laboratorio del privato sempre di più piccolo imprenditore e lavora o del privato in realtà finiscono per convergere verso un medesimo verso i medesimi obiettivi poi avevamo immaginato ovviamente in questo di comprendere in questo terzo stato
Tutti quei giovani disoccupati che non hanno la possibilità di entrare nel mercato del lavoro a causa delle barriere
Se fatte fornite proprio dalla legislazione rigida e nella dalla Libia ma da Luigi sulle leggi e dalla dalla sistema appunto burocratizzato e intersindacale usato che impedisce ad un giovane soprattutto negli al sud Italia di potere neanche sperare di entrare nel mercato e la ovviamente ci abbiamo pensato anche tutti quei lavoratori che sono circa quattro milioni che oggi sono costretti a lavorare in nero quattro milioni di persone soprattutto nel Sud Italia che vengono spinti fuori della legalità da dall'oppressione fiscale e burocratica dalle dalla impossibilità per una pletora di piccoli imprenditori di restare nel mercato nel sistema del mercato
In modo concorrenziale
E quindi di fatto obbligati ad accettare il lavoro quel che sia e quindi il lavoro nero ecco noi avevamo ipotizzato evidentemente uno scenario nel quale tutti questi gruppi sociali
Si identifica si potesse identificare nella nostra battaglia politica e referendarie
La presenza oggi di Giuseppe stolta di dirigente in carica della di uno dei più importanti sindacati confederali cioè della CISNAL qui affianco nuovi niente invece il l'età la dimostrazione il segnale che quel sistema di potere fatto basato sulla partitocrazia sulla sindacato grazie e sulla concertazione l'idea secondo la quale i sindacati scrivono le leggi finanziarie
Mettendosi d'accordo con il governo
E con la Confindustria quindi e quindi sostanzialmente con le grandi impressi
Barattando la lotta sociale della difesa dei degli del salario del dei lavoratori in cambio di una tutela di chi lavora ce l'ha già ed in quelle grandi imprese che fanno gli affari Spal attendo la la la come a ottenendo incentivi introiti dal bilancio dello Stato attrae le rottamazioni in cambio ordini di una finita una fin
Da un finto il mantenimento dei livelli dei livelli di di di di di Ravelli di lavoro di lavoro di lavoratori dei lavoratori dell'impiego in questa nella grande industria ebbene questa questo sistema di potere basato sulla sindacato grazia sulla partitocrazia e sulla concertazione si sta sgretolando
Pezzi autentici
Di del mondo del lavoro anche del mondo e lavoro dipendente e del sindacato come Giuseppe Stoppa ci dirà tra qualche minuto
Testimoniano come questo sistema di potere ormai e diventato indigesto indigeribile inaccettabile finanche per quei per quella cerchia di privilegiati tra virgolette che il lavoro ce l'ha già e che alla all'interno di questo Castelletto del potere ha presente Giuseppe Stoppa di oggi ha un valore politico e simbolico di grandissima rilevanza perché sta a testimoniare che in realtà la sua maturazione lo lo dirà poi da sola maturazione del Sud era suo e delle sue convinzioni del suo pensiero o finisce per raggiungere la conclusione
Che per difendere la dignità dei lavoratori e la dignità del lavoro spesso non c'è che una strada e la strada suo è quella delle battaglie che Emma Bonino Marco Pannella che i radicali i di questi anni che l'idea liberale delle pari opportunità e non delle garanzie per alcuni alcuni privilegiati e invece garanzie economiche e garanzie di tutela che questa idea della divisione tra un gruppo di garantirci e un altro gruppo i persone che i queste garanzie sono costrette Sousa esultante inseguirli o assegnarle
In modo spesso utopico ebbene questa distinzione comincia a venire a subire un soluzione di continuità non a caso Giuseppe Stoppa oggi e qui accanto a noi non a caso
Abbi gente stoppa sarà uno dei portavoce nazionali della battaglia referendaria del ventuno maggio a proposito del referendum relativo alle trattenute all'abolizione delle trattenute sindacali e quello relativo all'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori su questo io ritengo che il sindacato nel suo complesso debba fare una profonda ed attenta riflessione su questo ritengo che il il il la situazione economica e sociale
Subirà un'accelerazione molto probabilmente nei prossimi giorni tale per cui il il nostro la nostra proposta politica finirà per essere l'unica proposta politica chiara seria concreta fattibile per creare posti di lavoro soprattutto nell'Italia meridionale
Cicco come già sta accadendo in queste ore sia pure nel nelle o nel momento febbrile pre elettorale in realtà la proposta politica radicale così come per il maggioritario
Così per il il la nostra proposta dei referendum sociali finirà per essere centrale del quadro politico nazionale internazionali l'Europa si dibatte ormai chiaramente in una scelta precisava non la scelta di campo che ci vogliono o che ci vogliono affibbiare alcuni dei protagonisti di questa battaglia politica del sedici aprile non è quella la scelta di campo scese in campo e quella di scegliere un sistema anglosassone che fa che un sistema di pari opportunità che fu con sistema su basato sul maggioritario
E sulla possibilità per tutti di entrare nel mercato di lavoro oppure il sistema diciamo del dell'economia così pare Nana quella franco-tedesca e quella diciamo italiana della concertazione
Basata su un sistema secondo la quale lede la grande impresa e i grandi sindacati finiscono per garantirsi l'uno con l'altro questa è la grande scelta che avremo davanti a noi nei prossimi nei prossimi mesi su questo ovviamente il dibattito politico si snoderà inevitabilmente sta già accadendo in queste ore e in queste ore
Permettetemi di chiudere con una riflessione un appello ancora una volta il la scelta del sedici aprile finirà per essere determinante anche in questo la nostra battaglia referendaria del ventuno maggio non può essere considerata avulso dal risultato il sedici aprile il sedici aprile
Il la presenza di esponenti de la lista Bonino dei consigli regionali
Che per una coincidenza storica saranno consigli regionali costituenti
Finirà presto determinanti anche per il rilancio della battaglia politica del pacchetto dei referendum sociali dei referendum sul lavoro lo avevamo detto alla a Berlusconi nei giorni nel quale avevamo proposto ostinatamente testardamente la nostra offerta politica
Avevamo detto quanto visto che la Costituzione prevede la possibilità che cinque Consigli regionali propongano i referendum così come possono farlo cinquecento mila elettori sottoscrittori una proposta referendaria
Il lo avevamo di lo abbiamo detto in queste ore anche a D'Alema e al centrosinistra che molto timidamente sembrano accorgersi che abbia che che abbiamo dovuto svegliarci economicamente e fisicamente politicamente per arrivare oggi a finalmente a portare attraverso la raccolta di firme quindi famosi venti referendum i banchetti
La vendita di radio radicale due diagonali di un pezzo di radio radicale abbiamo dovuto fare tutto questo per arrivare finalmente a ottenere il riconoscimento del del di alcune forze politiche che si dovranno necessariamente confrontare con le nostre proposte
Lo diciamo quindi che per il sedici aprile di non cadere nell'inganno dell'o di qua o di lana
Numero e l'altro di fatto cercano di blandire in questo momento gli elettori radicali perché sanno che in questo momento la proposta qui radicale centrale
Sanno che questo entro l'anno la battaglia politica dei prossimi prossime settimane dei prossimi mesi non potrà che essere la nostra battaglia sociale per la che e azione di nuovo lavoro per la libertà di assunzione per il lavoro part-time lavora Terni lavora a domicilio liberalizzato il legalizzato
Su questo non cadiamo nell'inganno delle trattative che in queste ore hanno tentato di far passare
Il partito di la lista Bonino non ha non tratta né posizioni di potere nel mi desiste tanto meno desistenze a favore dell'uno dell'altro
La lista Bonino in questa fase a il dovere di il dovere politico e devo dire anche la forza di far confrontare tutti siano si chiamino D'Alema un centro sinistra si chiamano Berlusconi e il centrodestra con le nostre proposte
Noi non siamo vicini all'uno né all'altro siamo vicini solo alle nostre proposte e continuiamo a a combattere
Non su proclami liberali su obiettivi liberali ed è su questo che intendiamo
Ottenere il consenso del sedici di aprile e siamo certi che gli elettori hanno ben chiaro l'imbroglio la truffa
Di un centrodestra e un centrosinistra che come i ladri di Pisa di giorno fingono lidi litigare e che di notte in realtà vogliono spartirsi il bottino un bottino fatto dei fondi di Agenda Duemila un bottino fatto dalla divisione partitocratica
Delle dei pezzi di questa torta attraverso tutte le loro strutture burocratiche di partito di sindacato
Che dovranno dividersi e spartirsi questo bottino questa questo scenario che già scritto centrodestra centrosinistra con tutta la pletora di partiti e partitini di apparati che hanno intorno non potranno che preoccuparsi di una sola cosa
Come spartirsi questo bottino
Per questo diciamo no per questo diciamo di dare forza la lista Bonino e l'unica scelta possibile per difendere i diritti dei cittadini e i diritti dei lavoratori
Allora Giuseppe stoffa che appunto dirigente sindacale sindacale della CISL e che adesso porterà il suo contributo tempestivamente importante anche con questo in questa fase sia per i caratteri che lo scontro politico assume sia per diciamo gli aspetti che potrà segnalare relativamente alle ambiguità in corso nel dibattito politico nella questione meridionale senese trentennale e anche in vista di come dice Ernesto della scadenza referendaria il ventuno Di Maggio
Intanto ringrazio radio ricalca questa opportunità
Quindi io premetto in assoluto che sposo appieno
Quelle che sono le tesi del partito radicale sia in merito alla alle questioni politiche particolare alla legge elettorale che è fondamentale
Per la stabilità del del impiega sistema in italiano
Per cui e ritengo che sia
Come dire perlomeno doveroso da parte mia sollecitare chiunque la pensa come me anche all'interno del sindacato in questo devo premettere che non c'è un consenso probabilmente latente
A all'interno dell'organizzazione
E quindi
Ritengo tra l'altro che il partito radicale ha sempre svolto un ruolo di estrema importanza per le lotte ufficiale
Dal parla Bortot quant'altri borsa e quant'altro e quindi
Per la libertà per la libertà di espressione per la solidarietà anche verso il più debole verso chi effettivamente alla
La necessità di essere tutela cittadini interrogatori comprese circuiti ciò premesso ritengo che in merito e io penso sia questo voi
Diciamo la la cosa più importante che rispetto al referendum del e al ventuno maggio
Ci sono quei due quesiti referendari che attengono appunto alla alla questura alla questione sindacale
Cioè in particolare all'articolo diciotto nella legge trecento venti maggio settanta
Per meglio dire lo Statuto dei lavoratori
Che prevede appunto in questo articolo diciotto ma eventualità di essere che integra il lavoratore che subisce un torto da parte dell'azienda e quindi riconosciuta dal giudice
Questa eventualità a
Intanto una considerazione
Cos'era l'articolo diciotto V prevede esclusivamente per quelle aziende che superano i quindici dipendenti
C'è una fascia notevole di lavoratori che da questa legge già oggi non è tutelata
E in particolare la fascia dei dei lavoratori che appartengono a quelle aziende sotto i quindici venti
Se noi diamo uno sguardo attento panorama poi voglio dire all'ambito dei servizi del terziario dove dice una occupazioni incredibile in questi lavoratori dove
C'è molto lavoro nero dove c'è su
Molto
C'è l'agente sottopagata dove ci stanno i diritti più elementari probabilmente calpestati da seguito imprenditori perché poi io non direi che sono tutti allo stesso modo
Ebbene c'è questa consapevolezza da parte nostra di aderire probabilmente con l'articolo diciotto tutelato solo ed esclusivamente
I lavoratori che appartengono per loro fortuna al alle aziende che superano i quindici diventerà
Cioè questo è un aspetto che fortemente contraddirsi
L'altro aspetto importante che io ritengo che sia poi speculativo il fatto di sostenere da parte di alcune forze politiche Oldham stessi colleghi del sindacato
Che l'articolo diciotto permetterebbe poi alle aziende di licenziare indi in modo indiscriminato
C'è questa è veramente disinformazione
Questa è speculazione politica cioè queste speculazioni per perché questo in un mercato dove probabilmente si sostiene che in futuro affidato alla flessibilità del lavoro
Dove il lavoro interinale
Non dà nessuna garanzia occupazionale
E quindi nessuna garanzia rispetto alla legge trecento erano appunto all'articolo vicino dove il il lavoro a tempo determinato io mi riferisco per esempio alle su sostituzioni
Nell'eventuale maternità e quant'altro cioè dove appunto non esiste questa tutela dove il mercato del lavoro probabilmente in futuro si parla tanto a nord di questa famosa flessibilità che nell'arco della dalla propria vita probabilmente non saremmo non saremo più ancorati a un solo lavoro e quindi ha un lavoro fisso al lavoro
Come dire garantito ma a
Più lavori probabilmente
E ebbe questa secondo me è una grande se mi permettete una grande sciocchezza figlie strumentalizzare per dire se passano i referenti da domani mattina tutti i lavoratori saranno in condizione di essere licenziato ha già battezzato magari neanche i più stupidi crederanno a questa il dato vero è probabile perché è una lotta forte dei dei sindacati
Confederali probabilmente ma io non dico neanche dei dei sindacati dal perché il sindacato io
Credo fortemente alla funzione del sindacato tant'è vero che è stata una mia scelta di vita quindi aveva fare indagata da o da circa un ventennio
Essermi battuto essendo io tra l'altro in prima linea quindi sul territorio alla tutela s'certa di chi
Veniva bistrattate i nelle aziende e
Cioè dire che probabilmente questa battaglia
E sovente è unicamente per tentare di
Avvenire
La garanzia
Di ottenendo attraverso una i tratti nube sindacali esempio fatte dall'indice in particolare se alcune federazioni
Posso tranquillamente sostenere dei pensionati o o federazioni per esempio al degli ligneo
Di quanti altri utilizzano l'INPS per per
Trattiene i appunto queste quote
E sicuramente il indagato il dacie quindi non l'articolo diciotto che l'articolo diciotto lo sappiamo tutti sicché non non è così e un altro aspetto le altro quesito referendari probabilmente che fa Paolo fra cioè se come io fra l'altro mi auguro perché non non senta lo dicevo anche a colleghi giornalisti vostre in sedi diverse se dovessimo immaginare di si fa sottoscrivere a i lavoratori ogni anno no ma delega sindacale
Per quanto mi riguarda non avrei problemi
Che conosciuto almeno sul mio territorio uno per uno
I lavoratori di cui si sono volontariamente associati dice qui
Anzi questa potrebbe essere la sfida del sindacato rispetto alla sua reale rappresentatività c'è quindi quale momento migliore per tentare di mettere alla prova quello che sono poi
L'effettiva o a effettiva forza del sindacato nella rispetto alla
L'odierna
Allora io Hollande sensazione che probabilmente
Si faranno battaglie incredibili da qui al ventuno maggio proprio in funzione che ci sono interessi
Forti interessi anche economici rispetto
Nella
Nella
Eventualità ripeto che
Questo referente referente dovesse dovesse essere accettate dalla legge quindi questo sperato si anche per quanto mi riguarda
Porterebbe sicuramente alla
All'origine sindacale che oggi per per la verità stiamo attraversando un periodo io parlo la mia organizzazione non mi permetto di parlare di una organizzazione degli altri
L'organizzazione dove vivo e ho dato che la la mia vita
Porterebbe di dicevo alle origini questa organizzazione diciamo quello che dovrebbe essere effettivamente la funzione del sindacato dal panorama politico italiano
Cioè c'è quella del gli interessi precisi dei lavoratori
Cioè quelli che sono
Vorrei i diritti acquisiti nell'ambito della contrattazione e probabilmente i i diritti nell'ambito di dalla società
Allora
Quindi questa è come dire ecco la mia la mia speranza rispetta ed io invito tutti quelli che mi conoscono
A probabilmente venir fuori come tra l'altro con un minimo di coraggio
Per per tentare di fare una battaglia seria in funzione di quelle che sono effettivamente poi i gli interessi della gente di cui oggi noi rappresentiamo
Dimentica per esempio sulla sull'articolo ventotto
Ecco l'articolo diciotto scusa cioè gli Uffici di Collocamento con la riforma sono scomparsi
Quindi il tutto è adesso delegato quello che la Regione
Quindi
Gli iscritti al Collocamento ormai non hanno più senso cioè c'è una tra l'altro la duecentoventitré del novantatré che poco poco legge che consente a i datori di lavoro riassumere in modo diretto c'è quindi senza passare attraverso
Queste strutture
Quindi voglio dire sono tra collocamento pubblico solo garantito oggi una sulla percentuale che è quella il sei per cento se non sbaglio degli iscritti a a questo evento
Per cui
Io ho poi avremo modo suppongo nel futuro di dibattere sui prestiti
Non posso non posso che rinnovare appunto il ringraziamento a Radio Radicale per questo spazio concesso o a radio che ritengo sia di una di una
Libertà unica se ne vedono poco lo dico senza retorica nel campo sia nazionale che in campo territoriale ringrazio di nuovo
Allora mi mi pare quindi poter riassumere a beneficio dei colleghi della stampa due punti chiave della intervento di stoffa prima di dare la parola Geppi titola
Che sono innanzitutto
Sindacato che faccia il sindacato lui si imbatte perché il sindacato faccio il sindacato è qui che difenda i laboratori e non invece la sua cricca di potere sostanzialmente il primo punto il secondo punto un secolo no le trattenute sindacali noi trattenuta sindacale perché proprio quelle trattenute stabilite ex legge in realtà finisce per essere una una specie di rendita di posizione economica una rendita economica di posizione che impedisce al sindacato di andare a a conquistare giorno per giorno ora dopo ora i propri le proprie i propri adepti il i propri iscritti ecco questi due punti mi sembrano essenziali proprio la dice nella difesa di una di una nulla categoria generale che quella dei lavoratori dipendenti impropriamente spesso il sindacato
Ritiene i due di per per i quali il sindacato ritiene di avere il monopolio della difesa ecco su questo io credo che sia stato molto interessante ringrazio stoffa per il suo intervento le conclusioni agenti
Qualche tempo fa
Angelo Panebianco sul Corriere della Sera
A
Provato a leggere
La vicenda del sindacato in questo contesto socio economico nazionale ed europeo ha in particolare analizzato i problemi che riguardano il sindacato italiano
Mettendo in evidenza una cosa che tra l'altro credo abbia molto bene anche colto
Giuseppe stoffa
Quando è tornato a mettere a fuoco il carattere l'urgenza che abbia avvertito di rianalizzare proprio lì origini e il ruolo e la funzione del sindacato oggi in questo tempo storico politico in questi equilibri complessivi economici sociali
Dicevo Panebianco ha in qualche modo evidenziato un elemento che è sotto gli occhi di tutti ma viene sistematicamente dimenticata
Proprio la configurazione del mercato del lavoro quale oggi è sia pure nella definirsi di una traiettoria ancora non conclusiva
Pone in evidenza un fatto che clamorosa Roma evidentissimo
Il sindacato un soggetto Ancien Régime destinato di fatto a diventare un reperto archeologico siano rivista se stesso e il ruolo che di capire nel contesto degli equilibri di potere e delle domande
Sociali economici dei cittadini allorché gli stessi da lavoratori hanno bisogno di quel diritto
Di difesa sindacale che appartiene alla storia la coscienza la consapevolezza dei lavoratori
Così come si è definito nel contesto storicizzato dalla
Dalle vicende che dall'inizio del secolo dall'insediamento della società industriale fino ad oggi ha in qualche modo disegnato le tappe anche di civiltà democratica per quanto riguarda i diritti dei lavoratori
Il sindacato quindi reperto archeologico perché fuori dal tempo e e in modo conclusivo sempre più titolare di una difesa di interessi di una minoranza come accade in una società già in generale
La classe dirigente non è più in grado di essere rappresentativa di nulla e tenta di difendere anche Sea Candotti tutti i rivoli di dialettica democratica i propri interessi di parte così accade per il sindacato
Ma quello che maggiormente credo debba essere richiamato l'attenzione di tutti e che proprio la nuova definizione del mercato del lavoro colloca sindacati in una condizione o di rivisitare se stesso e stoffa e qui a rappresentare questa diciamo tensione ideale
Nella quale il valore della difesa dei diritti sindacali dei lavoratori tenta di riposizionarsi nel contesto storico-politico oppure di fatto è un soggetto che elargisce falsificazione
Che al servizio delle élite dominanti e che di fatto difende attraverso cosa pretorio anche una situazione che a mio avviso può essere sicuramente rischioso
Perché è evidente che il falso la Bugia che in qualche modo Giuseppe sofà richiamato prima allorché appunto evidenziato quante diciamo autentiche falsificazione sono state dette dal sindacato in relazione all'articolo diciotto
Se ne potrebbero dire tantissime l'abbiamo resi evidenti lo stesso sindacato al suo interno delle strutture di garanzie per i propri dipendenti e lavoratori che sono di fatto iscritte nella logica dall'abrogazione dell'articolo diciotto
E dunque di conseguenza è un sindacato che di fatto che di fatto contraddice se stesso
Perché in realtà hanno stati fendere il diritto dei lavoratori ma sta soltanto a difendere il un'è lite dominante all'interno del sindacato di fatto sempre più perversa nella sua Trento ma ripeto questa fotografia che faceva Panebianco è oggi l'oggetto centrale dello scontro in atto
Noi abbiamo una burocrazia un'élite dominante formate
Da tutti i vecchi arnesi i Grand commis di Stato dalla burocrazia di Stato
Dalle segreterie dei partiti dei vertici istituzionali espressioni di questo modello di rappresentanza politica
Dai vertici sindacali in quali oramai pur rappresentando una Milan sa estrema non vuole mollare la presa e non consente al Paese di superare attraverso il disboscamento di tutte l'insieme di fattori burocratici i fattori di interesse
Diciamo privilegiati di alcuni settori
Di modernizzare il Paese per mettono in condizione di essere protagonista nel confronto della globalizzazione economica nel suo contesto e se questo non accadrà il ritardo accumulato non sarà più recuperabili di qui l'urgenza e la drammaticità dello scontro
Sul quale di fatto il gioco delle contraddizioni non viene da noi è saltato sul perché stoffa in quanto dirigente sindacale della CISL
Gioca una partita diciamo polemica all'interno del suo sindacato ma perché di fatto è sempre più evidente che soltanto allargando l'aria di conoscenza di consapevolezza da parte del cittadino di dove sta anni viado lo scontro in atto e di quali sono i punti di resistenza che potrà essere espresso un meccanismo
Dal quale noi poteva possiamo ricavare gli strumenti la forza di un'azione riformatrice
L'abbiamo già più volte ripetuto
La Corte Costituzionale autentica corte di mandarini espressioni di queste élite dominante oramai reperto archeologico ma non disposta a mollare
A di fatto tolto larga parte di quei dieci dei ventidue referendum che contenevano una griglia esterni essenziale del progetto economico e e progettuale della della proposta referendaria proposta di vero e proprio governo
Ma quello che è rimasto e comunque un punto fondamentale per far sì che il processo di chiarimento non venga non venga liquidato in poche in poche battute e quello che ha detto stop ancora più importante perché ha messo in evidenza un aspetto il sindacato
Di fatto vero e proprio punto di raccolta non solo del consesso ma dei denari dei lavoratori e oggi esposto al rischio di essere di fatto espulso
Perché non potrà neanche più spacciare al lavoratore la sua affinità forma di rappresentatività nei contesti in cui si realizza il mercato economico
E questo il nodo il nodo centrale oramai evidente che ogniqualvolta non riusciremo a farsi che la B questa verità palese emerga è ancora più intensa la rappresentazione
Di stoffa che proprio nella misura in cui conferma la sua vocazione a rappresentare la sua vicenda
Anche diciamo così personale progettuale di vita
Si può essere sindacalisti per parassitismo acquisito e per completa incapacità produrre altri
Altre altri missili come si può essere medico come larga parte lo sono i nostri medici finiti la logica di una subcultura pessimi segretario nazionale si può essere sindacalisti perché comunque coinvolti dentro un percorso intellettuale personali di un progetto di vita nel quale
Caso mai sì percorre si realizza una pretore nella quale la difesa
Dei diritti ai lavoratori e parte essenziale integrante di percorsi di civiltà democratica e quindi in questo senso chi oggi si assume la responsabilità
Di contro amare la falsità che viene proposto dei vertici sindacali
E cerca di riguadagnare di azzannare di acchiappare diciamo un fronte di verità dentro il quale contenuta di presidi qui diritti si assume un
Responsabilità ma anche un titolo di merito che non va assolutamente sottovalutate che dal punto di vista politico per quanto mi riguarda io voglio qui fortemente esalta
è la stessa consapevolezza che caso mai hanno assunto in tempi remoti alcuni sindacalisti quando nella logica o meglio la subcultura dell'alleanza perversa tra sindacalismo operai sta e Grand commis di Stato delle partecipazioni statali si insediava un treno di e con investimenti cospicui di quasi due mila miliardi circa di e quindici anni fa a Bagnoli per la siderurgia quando la silloge era morta soltanto perché simbolicamente bisognava assicurare una tre topi nella quale le ruberie il magna magna delle partecipazioni statali del governo centrale e il parassitismo del sindacalismo Pera Issa che pure il magna magna compartecipano poteva proseguire e non intelligenza complessivo in cui per esempio grandi aree depresse del Paese potevano essere pronte accorrere avendo energie capacità e vocazione la corsa che preparava il nuovo modello economico che si andava che si andava descrive oggi siamo arrivati a un punto direi decisamente non più rinviabile perché la crisi del welfare i caratteri della crisi del welfare guardate
Qui c'è poco da aggiungere
Anche coloro che con tanta pomposità ci vengono a declamare la esigenza di difende lo stato sociale dicono delle sta non sa che il tentativo estremo come stiamo ponendo in essere e forni lo scontro non è tra chi vuole demolire lo stato sociale e chi lo vuole mantenere
E tra chi cerca di proporre le formule possibili oggi per definire i carati di una nuova definizione dello stato sociale e chi s'è mangiato tutto pure le ossa dello stato sociale o ha lasciato più niente e che va in termini di Marino ancora affermando la intenzione di rappresentare questi cara e qui lo sconto è lo scontro reale che poi si definisce in tutti i passaggi
Pensate a tutti in Metra pensieri dico di di di difensori di queste vite dominante quelli che si sono rifugiati semper dietro al modello keynesiano
Ma scusate nessuno ha niente da dire sul fatto che Modigliani non più tardi di una settimana fa ha detto che questo è un Paese talmente arretrato nella sua dinamica
Di quello che SoFarma chiamava la esigenza la urgenza della flessibilità che però non deve prodursi come elemento di castrazione come un elemento di
Diciamo vitalità del sistema economico stessi anche di difesa dei singoli soggetti chi ha detto che la flessibilità si traduce necessariamente in una moltiplicazione
Si traduce una mortificazione di un sistema produttivo eterodiretto con mantenuto diciamo sotto controllo da alcune lite centrali dello Stato centralistico verticistico partitocratico del sindacato che faceva da servo ovvero difendeva gli interessi di questo tipo di cultura viceversa la flessibilità è un territorio nel quale si consumano anche alcune ambiguità ma che può essere stata vivo ogni ipotesi
Di e di crescita collettiva di allargamento dell'aria di processi decisionali o all'inverso diciamo i territori in cui si schianta la situazione
Ma dicevo nessuno ha niente da dire sul fatto che Modigliani affermasse Luís keynesiano convinto punto di riferimento di tutti coloro che hanno cercato di produrre ancora la reiterazione di questo modello economico
Che in Italia è più facile divorziare che poter licenziare un lavoratore
Una volta che naturalmente tutti quelli che sono i caratteri diciamo oramai definitivamente non è affatto vero che si voglia produrre un sistema di licenziamento nel quale la garanzia per i lavoratori pervenga decadesse ed Elisa e altre
è evidente che ci saranno anche degli assestamenti in cui alcune garanzie in termini di pubblicità dovranno ulteriormente essere rafforzate ma assolutamente evidente che non si può produrre in Italia l'affermazione secondo cui porre una norma sotto ipotesi referendaria per eliminare delle assurdità e rimette evitare imposizione corre su dell'Europa significa e qui veramente la dice lunga proprio sulla perversione anche intellettuale
Affermare che l'Italia attraverso questo referendum radicale che l'hanno proposto andrebbero analizzati il più grosso e consistente attacca i diritti di libertà della persona
Ma questo di fatto apre la strada l'esigenza di stabilire quando mai costoro questo sindacato ovvero certi settori della cultura para comunista abbia mai avuto attenzione per i diritti di libertà degli individui delle persone
In cosa in sé non sono tra coloro che vuole essere trascinato poeta da ma anche le stesse culture solidaristiche clericali in quale occasione hanno mai convocato i diritti della persona come centrali nell'esigenza d'uso per fare un parametro di tipo culturale
Ritornando invece gli aspetti assolutamente elementari che si traducono anche in termini diritti sostanziali
Emergono alcune cose le ha già dette storto le mogli ulteriormente sottolineare
L'impianto con quale si vuole realizzare per esempio sull'articolo diciotto poi qualche parola su Statuto sindacali
è assolutamente evidente soltanto quello di fornire una disboscamento di situazioni che rendono impraticabili quante sono le aziende che non crescono e non realizzano un'ulteriore produzione perché bloccati dal fatto che molti quindici non possono andare
E di fatto perché il sindacato si assesta su una difesa la cui contraddizione ha già esposto lo stesso Giuseppe stoffa ma scusatemi allora chiede sotto dei quindici non ha quei diritti che da oltre quindici può avere la verità è che la difesa non è tra il cui il quattordicesimo le aziende con quindici o il diciassettesimo diciottesimo delle aziende oltre i quindici la verità è che il sindacato c'è Magna su questa storia su un sistema nel quale l'unico modo per confermare come reperto archeologico
Una sua funzione e che l'Italia mantenne anche un'archeologia istituzionale mantengo un insieme di regole che sono fuori dal tempo e Alboni replica niente e al sindacato in quanto dal mille frega niente
Di che questo rimanga l'importante che loro possono mantenere una serie di privilegi ma questa è anche una depravazione se mi consentite
Perché oramai il quadro economico la definizione del conflitto procederà e se noi non smentiamo immediatamente un processo di modernizzazione non rischieremmo attardati non soltanto sul piano del ritardo conseguito
Ma ci troveremmo letteralmente impossibilitati a competere questa impossibilità competere apre la strada rischia anche di svolte autoritarie perché è evidente che il conflitto sociale resterà immutato perché è evidente che il conflitto che si determina nella definizione della questione Mary
Di un'altra questione settentrionale assuma la certi caratteri perché è evidente che Berlusconi che parte liberale ho preteso da nel novantaquattro diventa la nel picchetto Bossi Berlusconi l'uomo che difende delle traiettorie neonaziste perché è evidente che quelle sottoculture producono empirismo e quindi producono le culture che portano a ed era diventare un riferimento tutto questo è un'azione di devastante portata per cui io posso affermare adesso qui che D'Antoni è il capo della idealismo italiano in termini di produzione logica dalla mia riflessione e tento questo non quanto diciamo proiezione fantastica ma in quanto definizione strutturale di una consequenzialità logica di un'analisi che cerchiamo qui di diversa
Conclusione di questa vicenda che ne vogliamo diciamo in qualche misura consegnare in queste ore prossime prima del voto regionale
Proprio la luce dell'ultima considerazione che faceva Giuseppe stolta cioè quella relativa al fatto che con la chiusura del collocamento abbiamo di fatto le regioni che diventa uno snodo
E beh abbiate bontà scusatemi ma e ben evidente che una rappresentanza di un soggetto politico quale quello che il il radicale il federalista libertario il promotore di questi referendum è una garanzia in più affinché questo tipo di proposta posto a trovare diciamo rappresentanza e sbocco di domanda politica sindacale economica sociale e culturale
Per cui qui non è soltanto un Cicero pro domo sua è una consequenzialità logica per chi questo tipo d'approccio ha condiviso domenica si vota per le elezioni regionali i radicali attraverso la di
Residenti ottantatré rivisti in tutte ottantatré regioni perché consapevoli che nessun altro soggetto
Nella coalizione di centrodestra nella coalizione di centrosinistra con tutte le cambi guida le contraddizioni che sono contenute all'interno è in grado di esprimere questo contenuto politico
E allora noi diciamo che soltanto attraverso la secca capacità di votare i candidati presidenti delle liste i candidati nelle liste noi possiamo guadagnare lasciare aperte la speranza un processo di cambiamento che muova nella direzione
Delle analisi politiche proposte dei referendum radicali
Della possibilità di modernizzare il Paese perché soltanto attraverso le azioni referendaria sì disse si muovono si rimuovono gli ostacoli che e diciamo a quelle che abbiamo più volte di finti lacci e lacciuoli ma voi pensate veramente che questo Parlamento o queste regioni così come i candidati sono stati proposti le rappresentanze politiche verranno definirsi
Potrà vere contenere in Simone Pozzi riformatrici
Costoro non sono in grado di risolvere la malattia sono la malattia e in questo senso
Non dico che non siamo la medicina definitiva siamo sicuramente un antidoto importante per far sì che lavoro malattia non si diffonde in modo irreversibile e prepari un disegno questo sì preoccupante mente autoritario e limitativo di quegli spazi di libertà che sono le prospettive di chiunque guardi
Alla civiltà democratica come una definizione del potere che non sia in mano a pochi Satrapi ma sia invece di gestione la più ampia possibile con regole del gioco democratiche e dentro una cultura del diritto e della legalità