Il Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni Enzo Cheli incontra i giornalisti per presentare l'Assemblea plenaria del gruppo dei regolatori indipendenti che si svolgerà a Napoli nell'aula consiliare di santa Maria la Nova il 4 e 5 maggio 2000 (presso la Torre Francesco, Centro Direzionale)

Siamo tutti ritardato scusate
E la nostra cara no noto ma che è stata preannunciata stranieri a Napoli per la prima volta in
Italia si dall'assemblea plenaria dei presidenti delle autorità bellunese anzi nelle comuni comunicazione e europea in domani l'assemblea da domani sarà da un incontro
Tra presidente garante degli Stati Uniti molte delle autorità appunto europea
Il tema in discussione ma sono stati illustrate nel nel comunicato di ieri ma adesso ma ne parlerò direttamente il presidente dall'autorità professor che affiancato da Filippo di Robilant direttore del servizio affari internazionali e comunitarie dall'assistente Davide Galli
Va bene
Che caratteristiche dell'evento di domani e domani l'altro se avete già viste
Nel comunicato stampa che era molto preciso lui
E completo
La gli argini questo indipendente era il culetto gruppo raccoglie
Le quindici autorità indipendenti di regolazione del settore delle telecomunicazioni e dei quindici Paesi europei
A questi quindici autorità si aggiungono quattro autorità sempre dello spazio europeo non incluse dell'Unione europea che sono la Norvegia Islanda in relazione la Svizzera lista
Perciò domani arrivano
A Napoli diciannove delegazioni in rappresentanza di quindici Paesi europei di quattro Paesi dello spazio europeo e sono ira presidi per incidenti
In e gli assistenti voi i direttori generali delle autorità di regolazione europea che
Sono organismi tutti piuttosto recenti più recente nel quadro europeo credo sia l'organismo italiano terminato
Nel novanta sette come in legge nel novantotto quando si è insediato al Napoli ma anche gli altri organismi europei sono nati salvo l'oste
Perché l'organismo inglese che ha una tradizione più antica sono nati di recente nel corso degli anni novanta in base
Alle direttive sulla liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni questa è la sesto e il sesto incontro il Gruppo dei regolatori indipendenti europee gli fa
Questo gruppo si è costituito all'inizio del novantotto alla fine novantasette l'inizio novantotto e questo è il sesto incontro perché Napoli perché Napoli delle sede dell'Autorità italiana e perché l'autorità italiana a la rappresentanza alla presidenza del gruppo nel semestre che è partita all'inizio dell'anno
E si chiude a giugno prima c'era stata la presidenza della Svizzera dopo l'Italia vi sarà la Presidenza della Svezia
L'importanza di questo incontro punto vicino al dottor Angrisani è il primo che si svolge in Italia
L'importanza di questo incontro è dato dalla particolar
Mare congiuntura in cui oggi si trova il mondo delle telecomunicazioni e in particolare il ruolo dell'autorità indipendenti rispetto a questo mondo
L'Unione europea sta per varare un nuovo complesso di direttive per il settore delle telecomunicazioni
Le queste direttive saranno cinque direttive direttiva quadro quattro direttive di settore sono state diciamo degna utile sugli indirizzi generali in un documento
Che la Commissione europea ha approvato lo scorso autunno che si chiama arrivi una ventina in la revisione del quadro regolatorio delle telecomunicazioni degli il novecentonovantanove come documento sulla base di questo documento la commissione ha elaborato delle bozze di direttive che proprio ieri sono andati in internet ciò questo incontro a del materiale fresco su cui riflettere
Arredi una ventina in i queste nuove direttive toccano Marie punti innanzitutto le tecniche di regolazione del mondo delle telecomunicazioni
Come regole flessibili e leggere principio a cui si ispira la la Commissione europea per la nuova disciplina dei mercati la filosofia di fondo
Che ispira questa revisione del quadro regolatorio europeo e la filosofia della convergenza che l'Italia ha percorso tra i primi Paesi forse il primo Paese in Europa dal momento che ha varato la legge duecentoquarantanove restituito questa autorità come autorità della convergenza
Ora questa linea si stanno affermando
A livello di quadro normativo europeo e di direttive ciò uno dei punti di riflessione primo punto di riflessione di questo incontro che come mi è stato detto avviene a porte chiuse e non è un incontro pubblico
L'incontro riservato per tradizione sarà proprio riflettere su questi schemi di nuove direttive che regoleranno il futuro del mondo della comunicazione in Europa sotto l'ottica della convergenza cioè sotto l'ottica della confluenza
Di telecomunicazioni radiotelevisione informatica con un nuovo metodo regolatorio che distingue
La disciplina delle reti dei network dalla disciplina dei servizi dei contenuti che passano attraverso le reti questa filosofia regolatoria d'Italia l'ha seguita con la legge duecentoquarantanove restituito l'autorità adesso è la filosofia che anche la commissione europea l'istituzione europea stanno stanno adottato
Quest'incontro ha poi una l'aspetto di particolare rilievo a parte l'importanza di questo passaggio che al momento della ridefinizione di tutto il quadro normativo del sistema delle comunicazioni europee nell'ottica di costruire un mercato comune
Delle telecomunicazioni in Europa perché l'obiettivo coglie questo cioè di armonizzare un organizzare i vari mercati nazionali in un quadro come
Ecco l'importanza di questo incontro che come sapete domani sarà per incontro formale ed ma l'altro venerdì
Ma domani sarà preceduto da un confronto tra le autorità europee incluse nel Gruppo dei regolatori indipendenti la FCC la Federal Communications Commission americana
Previsto per domani l'arrivo di misteri
Che è nato perché il presidente della Federal communication Commission con alcuni dei maggiori dirigenti di questo organismo e questo sarà un incontro molto importante perché prima di tutto perché
La Federal communication Commission e la madre di tutte le autorità come voi sapete ha una storia
Quasi ultra sessantenni male nata nel mille novecentotrentaquattro
E poi oltre a essere la madre di tutte le autorità quella che poiché prima a liberalizzato i mercati delle telecomunicazioni e nata anche fin dal mille centotrentaquattro sotto l'ottica della convergenza prestati
Miti sono stati primo Paese che hanno costruito un'autorità unica della radiotelevisione all'inizia nata per la radio per la radio televisione e anche per le telecomunicazioni fin dalla sua origine ad Assisi
è si è occupata sia di telefoni sia di radio e poi di televisione allora noi
Italiani abbiamo un interesse particolare prima perché abbiamo una responsabilità di presiedere questo passaggio in un momento vorrei
Dire storico della sistema di regolazione nel mondo della comunicazione d'Europa fretta nascita di un nuovo quadro di diritti e poi perché la prima occasione di confronto con
L'autorità a cui il legislatore italiano se in gran parte s'
Grato con costruito
Il modello italiano questo ci sono direi sia nell'incontro di domani con le sì sì sia nell'incontro di domani l'altro con tutte le autorità diminutivi particolari di interesse e noi siamo contenti in quest'avvenimento
Venga qui a Napoli in fondo è il primo avvenimento veramente significativo che la presenza dell'autorità delle comunicazioni a Napoli porta porta in questa porta in questa città
Domani come forse saprete dopo l'incontro tra essi si il Gruppo dei regolatori europei ci sarà una conferenza stampa a cui parteciperà il presidente della FCC
Il presidente svizzero che rappresentato il Gruppo dei regolatori indipendenti nel passato si Mestre il presidente dell'autorità svedesi che rappresenterà con il prossimo semestre il sottoscritto che rappresenta oggi faceva una conferenza stampa quattro Buscicchio
Giornalisti faranno le domande
Che riterranno di fare can harm perché poi protagonista di questa conferenza dalla ma
Certamente un passaggio interessante per il lavoro che noi
Stiamo facendo il giorno dopo ci sono vari punti all'ordine del giorno oltre questo dire la valutazione del nuovo quadro regolatorio
C'è
E un'esigenza di rafforzare la struttura di questo Gruppo dei regolatori indipendenti proprio per mettere a fuoco delle strategie comuni rispetto alla Commissione europea che
Emanare nuove direttive dove ci sono proposte organizzative dentro la costruzione di un segretariato generale che faccia da supporto questo gruppo che finora è stato informale
Poi c'è la discussione su varie richieste di adesione di nuovi Paesi che vogliono entrare nel gruppo dei regolatori e poi alcuni temi specifici
Il più rilevante dei quali è il tema dell'armonizzazione
Tra le discipline dei vari mercati e la costruzione di una banca dati europea
Sui mercati delle comunicazioni in vari Paesi europei
E poi il grande tema su cui l'Italia anche qui è arrivata con un certo anticipo dell'unbundling del local loop cioè
L'ultimo tema all'ordine del giorno è proprio il tema dell'accesso alla rete locale dell'operatore dominante e lo sviluppo dei sistemi di trasmissione a larga banda questi sono i temi al centro dell'attenzione ciò che abbiamo
Una vicenda molto ricca molto densa ma forse l'aspetto più interessanti e nuovo di questo passaggio è che questo è il primo confronto che avviene tra regolatore statunitense i regolatori europei e questa è l'occasione che scambiarci un idea sul futuro della convergenza questo un fondo per il tema fondamentale che previsioni si possono fare
Su lo sviluppo delle convergenze che ruolo si può riconoscere all'autorità di regolazione indipendenti rispetto a questi nuovi fenomeni che passò attraverso la convergenza e poi ci sono quasi altri temi in questo confronto ad esempio la reciprocità
Il fatto dell'accesso diciamo
E gli operatori americani mercati europei dell'accesso degli operatori
Europea mercati americani sono vari punti ma l'incontro di domani un incontro informale non ha un'agenda molto rigorosa e uno scambio di idee primo che avviene questo
All'organizzazione di questo incontro come diceva dottor Angrisani ha lavorato molto il servizio delle relazioni ha lavorato molta lavora squisitamente fondamentalmente il servizio delle relazioni
Internazionali e comunitarie diretto da Filippo di Robilant e ad alcuna preoccupazione
Sostanziale tutto Gallino che mi assiste per le relazioni internazionali
Questo è il quadro volete aggiungere qualcosa
Quando completa se volete avere domani
Sì
è guardi questa è una questa come dire una buona domanda che mi piace mostre perché io sono infatti stati fresco appena bizze li devo dare una risposta sul quadro che si presenta domani no la posizione che in questa fase assunto la Commissione europea
Nel delineare le nuove direttive è una posizione tutto largamente condivisa anche dall'autorità nazionali e che i tempi non siano ancora maturi
I per la nascita di un'autorità europea
Questo deriva da varie valutazioni alcune fondate altre forse più più discutibili ma in realtà oggi c'è ancora in un quadro normativo in via d'assestamento nei vari Paesi che ritarda la nascita di un'autorità unica rate queste autorità so tutte molto diverse tra loro forse l'autorità italiana una delle più forti dal punto di vista non della forza perché molto giovane ma delle competenze poi sono autorità che hanno competenze molto più ridotto pre esempio competenze sul settore della
E l'audiovisivo sono pochissime sono le autorità svizzera sull'autorità finlandesi con quella italiana perciò sono organismi a potenziale molto diverso con poteri di regolazione di intervento mi distrattivo appare giudiziarie molto diverso allora questa diversità che poi si collega alla diversità dei rapporti tra queste strutture indipendenti ai governi nazionali sono autorità più indipendenti dai governi nazionali autorità più il venti Dagor cioè più amministrazioni tradizionale venga un po'difficile omogeneizzare questo qua ma poiché la linea che se con tutte le autorità nazionali e la commissione in particolare che la linea dell'armonizzazione nella prospettiva del mercato unico delle telecomunicazioni
Io sono convintissimo che
Primo oppone potrà essere un tempo breve un tempo più lungo l'obiettivo della nascita di un'autorità europea diventi inevitabile proprio perché nel mondo dalla comunicazione telecomunicazioni mercati nazionali sono diventati Cola mai troppo stretti convincesse rispetta
E il mercato europeo e questo domani lo vedremo nel confronto con gli americani ma mercati nazionali certamente rappresenta una dimensione oramai in via di superamento allora
Bisogna trovare un punto di monitoraggio dei processi concentrati nei mercati sovranazionale i figli a trovare un punto d'intervento
Laddove questi processi concentrati gli assumono dimensioni rischiose prima trovare dei punti di coordinamento ad esempio problema del decoder unico che noi abbiamo affrontato è un problema che si deve coram ai porre su scala non più nazionale ma su scala Ruperto su scala mondiale Raiot credo che lo sviluppo della convergenza spinga inevitabilmente alla concentrazione la nascita di un'autorità europea è ancora presto per arrivarci siamo ancora nella scala delle utopie non delle realtà ma penso che
Prima o poi questa utopia sia destinata a diventare realtà il resto con la banca centrale europea
Nessuno la riteneva possibile fino a dieci anni fa quando poi si è pensato a una moneta unica
Ed è stato inevitabile costruire anche un organo regolatore di questa moneta cioè una banca centrale oggi si pensa a un mercato unico delle comunicazioni credo che diventi anche inevitabile trovare un regolatore naturalmente nascerà problema poi tra un regolatore europeo do nascerà i regolatori nazionali ma questo è un problema di vent'gli Stati Uniti hanno già affrontato da anni che negli Stati Uniti voi avete la Federal comuni che c'è un comici o che è un'agenzia federale centrale e poi avete i regolatori statali qualcosa di analogo forse potrà nascere anche domani
Anche domani in Europa ma ancora il tema non è all'ordine del giorno
Regolarmente condivido merita
Fra
Citazioni sulla alta
Voluto
Confronto
Avere una progressiva estinzione
Mi faccia capire meglio perché cioè non capisco sottointeso dalla domanda perché confrontarsi con americani prelude all'estinzione siano
In questo senso Galan
Beh ma è sempre un organico che hanno spazio nazionale
Che spazio federale autolimitarsi ah beh in questo senso beh certa oggetto del confronto che viene fatto domani ad esempio rispetto alle direttive alle nuove direttive europee e e il confronto che riguarda la progressiva riduzione degli interventi regolatori a mano a mano commenta la competizione
C'è una proporzione in terza tra l'aumento della competizione della concorrenza nel mercato e e e la riduzione dei livelli di normazione gli Stati Uniti dove la competizione è molto forte è già in atto una notevole il sensibile riduzione degli interventi
I normativi in Italia dove si è cominciato ora a costruire il mercato abbiamo avuto un carico di interventi normativi ma a mano a mano che il mercato parte la linea e di ridurre progressivamente il resto queste Ranieri suggerisce anche loro
No tendenti
Autonomia autonomia parlo implica
Proposti acquisito aveva oggi d'agenzia immagino
Contende a Parigi
Unico tutte le autorità
Al lo situazione uccidi trattamento
Vendola Reagan
No no io condividere dalla prima all'ultima parola questa dichiarazione questa dichiarazione rispecchia un orientamento che il Parlamento ha già assunto oltre un anno fa
Quando ha iniziato un'indagine conoscitiva su le autorità nazionali
Per vedere sul campo quella che è la vera realtà di questi nuovi organismi sulla scorta delle polemiche che erano nati sono troppi sono irresponsabili costano troppo sono troppi dive
Sì hanno troppi poteri che vengono sottratti alla sovranità popolare del Parlamento sulla base di queste critiche la la Commissione affari costituzionali della Camera
Aperto un'indagine conoscitiva che si è chiusa da poche settimane fa con risultati molto interessanti di
Le indicazioni che emergono da questa indagine peraltro sono state sentite tutte le autorità anche la nostra ha dato la sua opinione al Parlamento
E che le autorità non sono troppe se sono veramente indipendenti sono troppe se si confonde l'autorità indipendenti con l'Amministrazione Speciale
Le le vere autorità italiano non sono più di quattro cinque sono cinque probabilmente quelle indipendenti ma qui si parla di autorità indipendenti
Che c'è un'esigenza di omogeneizzare i
Più che altro sul piano dell'indipendenza del regime giuridico degli atti dei controlli sugli atti
Dell'inquadramento del personale delle procedure di creare degli standard e che ci sono autorità la Consob è nata negli anni Settanta trent'anni fa l'Antitrust è nata all'inizio degli anni Novanta dieci anni fa la nostra autorità l'Ultimo alla penultima nata tre anni fa questi diversi livelli storici ha dato anche diverse soluzioni sul piano dell'indipendenza delle procedure del regime degli atti allora l'esigenza di creare un minimo minimo però di uno
Evita perché molte volte le diversità nascono laddove sono funzioni diverse non si può valutare un'autorità delle comunicazioni come la nostra sul metro di una Consob sul metro di una autorità della pratica però l'esigenza di fondo quella di essere indipendenti dalle amministrazioni indipendenti dai governi indipendenti dagli operatori economici più che questo è il vero significato di un'autorità cioè la propria indipendenza per decidere
Controversie con riso dare norme che non siano condizionate dagli interessi che vengono regolati nome proprio dell'obiettività del mercato queste negligenza comune e allora si è un'esigenza comune anche giusto che abbia delle basi
Normative comuni ciò questa indagine conoscitiva qui sotto in maniera sottintesa fa riferimento alle dichiarazioni Mancino è proprio nel senso bisogna individuare le autorità vere e bisogna dare un minimo di regime omogenea queste Autorità la soluzione ideale sarebbe in sé e di riforma costituzionale di dare una copertura costituzionale a questa realtà perché ma realtà nuova rispetto ai poteri tradizionali dello Stato organismi che sono anche un po'amministrazione un po'giurisdizioni
è un po'organi rappresentativi perché fanno le leggi come come Parlamento e questa è un po'allora c'è l'esigenza di trovare una copertura costituzionale ma le cose che dice oggi non sono perfettamente condivisibili e non esprimono secondo me esprime una valutazione serena insomma quella emersa alla luce di questa indagine
Va bene
Perché non la fate qualcuna Caldoro che son tanto bravi
Conferma
Ma sui vivibile cioè il problema del del deficit sulla c'è cioè la presa di posizione di Monti no non è stata data né ancora nessuna risposta perché non è arrivata nessuna richiesta
La notizia che ha circolato sui giornali sono nati da dichiarazioni che sono state fatte alla fine di una convinzione di una riunione della Commissione europea che preannunciava una messa in mora badate non ancora un'apertura
Una messa in mora dei tre Paesi che erano mi pare poi Spagna Germania e Italia della la lettera di messa in mora e ancora in gestazione non è ancora arrivata
Andrea Rivera risponderemo corretto la posizione degli italiani già noto alla Commissione non abbiamo avuto in febbraio un incontro con il commissario Monti poi abbiamo avuto vari incontri con le
Con i vertici tecnici della della vecchia DC quattro della Direzione concorrenza
è in corso un confronto tra autorità e Telecom per la verifica del deficit e sull'accesso che l'elemento su cui si è creato il senso su cui poi la Commissione è intervenuta per sollecitare l'autorità a chiudere questa vicenda colmando il deficit e sull'accesso l'autorità posizionato vita è chiaro noi con le ho definito l'accesso dopo che abbiamo capito la consistenza di questo deficit che la valutazione di questa entità sono diverse quelle che tratteremo da quelle evitiamo c'è una verifica in corso
Quando la verifica sarà completata decideremo quale percorso seguire per riequilibrio per il momento però noi non abbiamo ricevuto una messa in mora formale e preannunciata c'è stata la dichiarazione di Monti
Monti l'aveva preannunciata anche nei nostri incontri di febbraio però ancora non c'è quando arriverà repliche Remo ma su una linea d'attualità avuto una linea molto
Parente su questo piano nell'arco dell'ultimo anno affatto quattro manovre di riequilibrio aumentato il canone due volte analizzato il deficit sull'accesso novantasette ha fatto un provvedimento e tresca che diluisce questo deficit nell'arco del prossimo triennio non abbiamo una linea molto chiaro la Commissione il G tredici condivide la linea dell'autorità meno nei contatti che abbiamo avuto DG quattro cioè concorrenza invece ha una posizione più critica verso la linea dell'autorità perché ritiene
Che prima di andare avanti con provvedimenti di liberalizzazione che abbiamo adottato bisogna riequilibrare questo bene autorità prontissima a farlo una volta verificata l'esatta consistenza che ancora
Però di Lizzie parlare i DRG non non di altre cose perché se no diventa
Sul discorso perché voi partite da una cosa e poi quelli che lo hanno MPS fate l'asta quanto tirate fuori eh no e questa è la notizia ma per fare un ve la diamo
Parliamo delle croci no no no queste cose non
Andarci nel corso
Come
Moltissimo Emmola minorenni ma guardate veramente voi su queste cose ne sapete più di nove mettete in piedi le infila le agenzie venti giorni cauta pure a me noi quello che si doveva fare l'abbiamo fatta adesso come dire la parola in mano al comitato dei ministri quando il comitato dei ministri sarà riunito e avrà deciso qual è la League ignora darà l'autorità l'indicazione della linea autorità già scelto il percorso della gara ha stabilito le regole fondamentali e in attesa di un pareo e dell'Antitrust ora si tratta di vedere se il comitato dei ministri vuole in questa metodologia di gara portare degli aggiustamenti per migliorare il risultato economico
So che il comitato dei ministri si dovrebbe dopo la fiducia riunire in tempi abbastanza stretti non so quanto si domani domani altro la prossima settimana
A quel punto comitati misti parlerà l'autorità invitata come osservatore
Al comitato dei ministri ascolteremo la linea del governo sulla base di quella vigna prenderemo le nostre decisioni oggi siamo inattesi aspettiamo naturalmente si può fare molto in tutti i sensi poi capire se cinque mila e dieci mila miglia cinque cioè questo non spetta all'autorità e anche un pochino prematuro dirlo
Technology nomi come ormai
Domandava fino con una bella
Fabio sono
Nottola
Ma guardi quindi come tutti i problemi tecnici ci sono ci sono dei dei
Insomma dei diritti e delle opinioni che possono divergere però una cosa è certa che trecentodiciotto
Del novantasette che poi è la base di questa materia prevede per la distribuzione delle risorse scarse e le frequenze per l'UMTS insomma risorsa scarsa la licitazione
Allora la autorità fin dal dicembre nel fare il suo Regolamento è partita dal rispetto di quest'anno dopodiché purché si rendeva conto che queste risorse scarse hanno un valore economico crescente andavano valutate
Nel binario della licitazione ha introdotto il correttivo dell'offerta economicamente più vantaggiosa oggi tutto il problema il bilanciamento tra la licitazione che richiesta dalla legge se si abbandona recitazione fra l'altro già
La legge e questo credo che il governo non lo voglia fare almeno fino all'ultimo comitato dei ministri Daligna era di non cambiare l'impostazione del
Però se nell'ambito della legge che parla di di citazione per risorse scarse si può lamentare il risultato economico bisogna studiare degli accorgimenti
Per esempio una base di partenza più adatta per esempio la possibilità di un numero limitato di rilanci
Dopo il primo per esempio distinguere dare un punteggio maggiore all'offerta economica rispetto agli altri parametri al piano industriale ci sono tanti accorgimenti ma naturalmente questi sono
Elementi che deve valutare il governo comitato dei ministri e poi sulla base della sua valutazione sarà l'autorità aggiustare autorità aveva un ruolo formale di regolatori e ha fatto un regolamento applicativo della lite
Se la legge non si cambia il percorso è quello ma dentro quel percorso ci sono tante variabili
Prego basta così del grazie nasce