"Processo penale, processo civile"

Sì
La presidenza per avermi
Concesso di parlare
Cosa che avrei fatto comunque
Essendo partecipe
Della categoria degli avvocati
E prendendo la parola più
Come esponente politico istituzionale come avvocato
Desidero rivolgere anzitutto
Un saluto
E una convinta adesione
A questa manifestazione
Che conclude in maniera a
Intelligente e costruttiva
Una fase difficile
Di un momento particolarmente dialettico che si è manifestato
Nella mondo degli operatori della giustizia della nostra città
Conclusione intelligente e post utili vanno
Che mi pare
è
Più che chiudere una fase
O anzi chiudendo una fase
Non debba ritenersi comunque conclusiva
Per un movimento
Che sia pure prendendo l'osso un minuto
Da fatti occasionali Elia inferiori non per questo meno rilevanti
Ha avuto il grande merito
Di aprire
Di nuovo
La questione della giustizia
Più ancora che l'hanno nel nostro distretto nel nostro paese
E che per questo a mio parere
Non deve andare dispersa
Ma deve anzi il segnale
Risorse sia in
Regole Clemente momenti per cortesia
Inizio se dovete commentare altre vicende a latere di questo convegno cortesemente lasciate Ennio e lasciateci lavorare grazie
Ma che deve segnare dicevo
Della Gran
Dissi ma è luminosa tradizione del foro napoletano l'apertura di una vertenza giustizia da Napoli nel nostro Paese in questo senso
Credo sia importante sottolineare
Che il vostro non può essere considerato il nostro non può essere considerato
Soltanto un convegno di ha detto i ai lavori per la natura per la portata per l'importanza delle questioni che in esso vengono agitate per i luogo fondamentale che in una società democratica riveste una un corretta organizzazione un buon funzionamento della somministrazione della giustizia quindi non com'regno gli addetti ai lavori ma un convegno
Che dibattendo fatti tecnici affronta uno dei cuori della questione democratica nel nostro Paese nella nostra regione nella nostra città convegno che proprio per questo a mio parere meritava come merita maggiore attenzione da parte di tutti
I rappresentanti politico-istituzionali della nostra città attenzione ed impegno che conclusione di proporrò di sollecitare immagini in bis dura più accentuata ed incisiva e potrà essere questa una delle grandi conclusioni di un momento difficile della vita di Castel Capuano non è un convegno di addetti ai lavori è un convegno che investe le radici stesse della società il il modo spesso dall'organizzazione della convivenza ed esprime nelle forme più acute il vero contrasto che proprio forse nel mondo della giustizia e ancora più accentuò Murdoch che oggi la democrazia italiana vive il contrasto fra società vecchia e Struth tra sordi tra società nuova e strutture vecchie il contrasto io tra società nuova e giustizia vecchia
E quindi certamente importante utile positivo che da questo incontro
Scaturisca no una serie di miglioramenti del meccanismo che attualmente funzione perché la giustizia funzioni meglio ma è altrettanto importante prendere coscienza del fatto
E il tipo di organizzazione della giustizia oggi nel nostro Paese non risponde più come tante altre forme di organizzazione delle istituzioni democratiche nel nostro Paese alla nuova società che si è venuta configurando nella nostra realtà nazionale
In una società che dinamica
Evoluta che è continuamente in movimento e che fra i suoi momenti in conterà quello della giustizia come un momento di mente di questioni quasi sempre molto rilevanti e che invece si bloccano sull'orlo il strutture arretrate i procedure arcaiche di situazioni che non rispondono alle esigenze della società
E allora questo mi pare i il punto più importante sul quale portare non solo la nostra riflessione ma il nostro impegno contando anche e soprattutto guardando anche e soprattutto alle caratteristiche di questa nuova società
Che sia una
Struttura democratica dica che forse oggi non risponde più un'articolazione democratica nel suo complesso che forse oggi non risponde più alle sue esigenze è out
In possesso una società profondamente ricca di partecipazione dominata come dall'informazione ho letto sui giornali ho sentito in qualche intervento l'insoddisfazione
Per non so se una corretta ma certamente per una adeguata trasmissione all'opinione pubblica dei risultati dall'andamento di questo con impegno ebbene guardate io credo che vi sia molta più attenzione in quanto non pensiamo a ciò che sta accadendo qui a ciò che è accaduto fra gli avvocati napoletani
A ciò che ha contraddistinto negli ultimi tempi il rapporto fra gli avvocati napoletani e i magistrati napoletani e che vi è molta sensibilità attenzione molta altezza da questa
Iniziativa la quale come dicevo non deve andare disperso pensate soltanto al riflesso di quelle che sono state certamente io credo imperfezioni del funzionamento del meccanismo giudiziario in rapporto al processo che riguarda la triste di c'è Inda di Ponticelli
Ha scritto Casavola che la Costituzione è stata violata due volte macché voi cd noi non sia senz'Vito scontri i fronti alcuni paesini che respingevano quei giovani verso i quali deve operare la presunzione dell'innocenza
Chi di voi il primo non si essendo sgomento di fronte a un titolo che ho visto su un giornale di stamattina in cui si parlava di mostri senza nemmeno il punto interrogativo così come cd monchi Dinoi non si è sentito attonito di fronte agli attacchi portati a certi magistrati in altissima sede magistrati rei di aver compiuto soltanto il loro dovere in una confusione istituzionale che caratterizza oggi l'organizzazione della nostra democrazia quindi questo convegno come presa di coscienza di certi valori che sono alla base senza dei quali la democrazia non regge senza le quali non vi è ordine sociale senza le quali non vi è garanzia di libertà pensate soltanto e noi uomini pubblici amministratori ne vediamo di continuo il play eh sì all'esigenza di giustizia che è diffusa nella società e che se non trova scopo in quelli che sono i normali canali canali democratici di quelli che normalmente chiamiamo dell'alternanza per un sistema politico bloccato si rivolgono alla Procura della Repubblica come forma di supplenza alle insufficienze di funzionamento del la democrazia nel nostro Paese che cos'è quella se non una manifestazione di una profonda esigenza di giustizia certa ognuno ricorrendo alla giustizia pensa di aver ragione
Ma è la giustizia che operava su la sintesi dialettica dei vari punti e determina chi ha ragione ma quelle manifestazioni stanno ad indicare un desiderio una volontà un'aspirazione di giustizia affidata a qualcuno e fondamentalmente il qualcuno e il mondo complesso degli operatori della giustizia ed è quindi questo il vero significato mi pare di questo convegno cioè il punto di arrivo di una dialettica che ha raggiunto fasi forse un po'acute lasciando perplessi molti cittadini aprendo qualche varco di Due io nella opinione pubblica perplessità e dubbi persone o comunque ampiamente superati nel momento in cui il convegno si conclude in questo in modo noi dobbiamo auspicare che da questo convegno
Si apra sì una prospettiva il migliore funzionamento della giustizia così come può essere
Nell'ordinamento esistente vigente ma al tempo stesso auspicare le combatte insieme detti dalla nostra città parta un movimento fermo e deciso diretto a scuotere il Parlamento diretto a scuotere le forze politiche perché vi siano finalmente le grandi riforme di cui la giustizia ha bisogno io nel nostro Paese e senza distinzioni di parte io non mi sento qui rinforzare la voce del partito nel quale milito perché la giustizia è questione istituzionale perché la giustizia come tale è questione di tutti e allora tutti i partiti devono essere impegnati perlomeno per imporre dagli scaffali delle commessi i parlamentari vengano finalmente intatte fuori le grandi questioni che riguardano la nuova organizzazione della giusti sia nel nostro Paese
E per questo che concludendo questo Preve saluto rinnovando il un ringraziamento dell'amore per l'iniziativa prese io mi auguro che la vostra azione la nostra nazi pone non si fermi qui io mi auguro che da questo convegno partano in iniziative concrete direi per fare in modo che insieme in un clima di ripristinata collaborazione
Con i magistrati ai quali va il nostro saluto e il nostro rispetto perché guardate nella società complessa di oggi è difficile per tutti esercitare la propria fu è difficile per gli amministratori come per il legislatore è difficile per i magistrati come difficile per gli operatori della giustizia ai magistrati quindi il nostro saluto
E lì in vocazione
Perché vi sia questo punto di incontro che costruisse cannella collaborazione fra gli operatori della giustizia un mondo complessivo della giustizia ha per no alla Società comprensibile dalla società disponibile per la società nella rapidità e nella trasparenza e questo che vi chiede la società napoletana è questo della società italiana chiede al Paese e allora in questa doppia direzione quella impegnarci nel Epping mini riforme delle cose possibili nell'ambito di un rapporto di collaborazione concreta quotidiana in modo che la giustizia come funzioni al meglio ma soprattutto impegnandoci in una prospettiva più ampia non è un caso e in questi giorni si è rinnovato il nostro consiglio dell'Ordine ed è in questo momento sta non votando i magistrati per rinnovare il consiglio superiore della magistratura questi nuovi organismi devono a mio parere impegnarsi perché da questa fase di uffici che è stata anche di scontro ma rivolta comunque al bene della giustizia da questo convegno che conclude questa fase difficile cari colleghi scaturisca un iniziativa per ma e durevole perso con loro e posso essere anch'io fra questi che possono contribuire ad affrontare il problema generale della grande riforma della del dei metalli SMI della giustizia italiana essendo consapevoli insieme amici e colleghi che non viene democrazia senza giustizia ma soprattutto non vi è giustizia senza democrazia grazie
Onorevole Clemente do la parola all'onorevole Di Lorenzo pregandolo di contenere non informano rispetto
Ringrazio la presidenza per avermi dato la parola
Per consentirmi così di esprimere in questa sede più che un atto formale di presenza un atto di solidarietà nei confronti
Della giustizia sono complesse soprattutto un atto di umiltà
Perché come parlamentare al di là della funzione pro tempore di membro del governo credo che sia doveroso
In un Area metropolitana così difficile adire diretta percezione dei gravissimi problemi che la giustizia si trova ad affrontare
Mi sembra parlando delle questioni della giustizia che rappresenta una delle questioni più centrale nel nostro Paese
Di trovarmi di fronte a un problema
Di eguale gravità rispetto a quello che tratto quotidianamente quello della sanità sembra strano ma ci sono altri
Età molto strette rappresento da premio le tue più grandi emergenze del nostro Paese per lungo tempo questa parola emergenza è stata così tirata in ballo per dimostrare emblema emblematicamente una serie di problemi che avevano priorità assolute bene la sa
Italia e la giustizia a Minitalia oggi effettivamente priorità assolute io ritengo che
Questa iniziativa che oggi è stata presa qui
E che
E doveva effettivamente vedere una partecipazione più dirette il più numeroso dei parlamentari perché i problemi alla giustizia sono problemi che devono interessare soprattutto il Parlamento che so occhi è registrato ritardi consistenti e che realizzò io anche personalmente spesso affronta problemi non con quel complessità e organicità con la quale i problemi della giustizia dovrebbero essere affrontati ma con una frammentarietà che non contribuisce a chiarire a migliorare i problemi ma semmai ad aggravare ed è proprio di qualche giorno fa l'approvazione che allagava i deputati abbiamo fatto la conversione del decreto legge per la carcerazione preventiva che devo dire ha sollevato in alcuni gruppi in particolare il gruppo a cui appartengo alcune preoccupazioni per delle norme che non sembravano garantiste così come un Rosati diritto dovrebbero essere ciononostante rispetto all'emergenza
Che il gruppo liberale approvato quel decreto senza chiederne modifiche ho voluto fare questo breve riferimento per dire che effettivamente questo problema che è stato sollevato con molta responsabilità anche con molta drammaticità dagli avvocati attraverso questo travaglio il loro hanno di solito non deve passare senza lasciare una traccia e l'organizzazione di questo convegno oggi credo che sia l'occasione buona per segnare un punto importante all'attenzione dell'opinione pubblica
Degli addetti ai lavori ma soprattutto dei politici Napoli vive una drammaticità all'interno delle emergenze ci sono e lo sappiamo carenze strutturali molto gravi carenze di personale
E in un'area metropolitana così difficile come quella di Napoli dove la giustizia un lavoro superiore a quelle di altre aree metropolitane in un territorio quale quello del sotto il che è purtroppo più a rete lato rispetto a quello del Nord proprio per una tendenziale carenza di strutture che invece viene più celermente affrontata nel resto del Paese deve pur all'attenzione del parlamento e del governo attraverso l'azione che gli avvocati hanno svolto un momento di maggiore riflessione ed io ho voluto oggi venendo qua dare la dimostrazione per la mia solidarietà personale che ovviamente ben poca cosa ma di una solidarietà che vuole dare il segno di un'attenzione particolare verso quello che rappresenta uno dei problemi più gravi la nostra città per la quale l'attenzione di tutti è necessaria il posso dirvi da
Ora che certe sull'attenzione di quella parte che io rappresento non mancherà di esserci tutto l'impegno insieme a me
Ci strati ed avvocati per cercare di fare presto e consentire anche a Napoli di avere una giustizia che faccio più giustizia grazie
Ringraziamo anche per il tempo l'onorevole Di Lorenzo Etò o la parola all'avvocato Siniscalchi per l'ultima relazione prima degli altri interventi programmati
Dopo come l'intervento di un
Relatore
Tale avrei dovuto essere ieri
Tale non posso essere però ovvie ragioni di rispetto nei confronti di tutti voi
Avendo per mia inevitabile esigenza personale
Va aggiunto altra città e non avendo potuto compiere il mio dovere ieri
Questo significa
Che io
Sintetizzo al massimo le ragioni che ispirano il tema
Del mio intervento effettività della difesa
Impegnandomi
A consegnare
Alla organizzazione del convegno dalla presidenza
La relazione aveva e
Che tuttavia e non so nelle sue linee fondamentali
Che vorrebbero tentare un duplice scopo
Una ultima riflessione di carattere culturale sulle ragioni della crisi dell'istituto della difesa
E contenta tipo di riprogrammazione di progettazione delle
Nel ringraziare il presidente di avermi concesso di parlare questa Assemblea devo subito dire
Che la mia parola sarebbe dovuta essere iniziale
Cioè di venne venuti qui in questa assise e con un augurio di buon lavoro
Però temevo che questo potesse essere solamente l'espressione di una veste ufficiale di procuratore generale
E allora ho voluto paziente nel ferma con interesse
Ascoltare con religiosa attenzione le varie relazioni i vari interventi che sono stati fatti per strada come una più meditata osservazione ed eventualmente una fiume di data conclusione
Dico subito e l'ho detto anche nella relazione nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Che i ladri sì della giustizia e grave ed è profonda ed è sotto agli occhi i più
Certo è merito degli avvocati
E in particolare degli avvocati napoletani averne sottolineato le componenti e accennato a delle prospettive
Ma dico rivendicare anche alla magistratura la denunzia che questo stato di precarietà di difficoltà
Che qualcuno ha definito addirittura di sfascio
Basta leggere le relazioni per i procuratori generali
Lo dico molto ma negli ultimi cinque o dieci anni per rendersi conto che questa denuncia e avvenuta ed è
Stato puntuale
Non ha trovato purtroppo ascolto in particolare dai politici
E questo è il lato più grave cioè nella insensibilità
Forse della classe politica di fronte alla situazione giustizia
Sì siamo convinti veramente che la giustizia fondamento ma resi cioè è una delle componenti essenziali giungono nella società civile allora
Ma dovremmo tutti comporta intenzione con buona volontà ricercare le cause di questa precarietà M. televisiva
Basta rileggere le pagine che anche l'associazione magistrati ha scritto in un trentennio per rendersi conto che non è affatto vero che soltanto una componente la novità ha mosso le istanze e anche gli scioperi dei magistrati
Se si leggono quelle pagine sì rivela che anche la magistratura è andata e in profondità alla ricerca delle cause del dissesto della giustizia e ne ha additato lungo gli anni i possibili rimedi quindi una la denuncia che direi comunque di magistratura e di avvocatura dei mali della giustizia questa astensione dalle udienze degli avvocati di Napoli si è inserita il una situazione di questo genere è stata una voce autorevole e coraggiosa e va e mi ma qui sottolineata tutta la indoor e mi piace anche sottolineare che questa astensione si conclude come libera espressione della libera avvocatura
Io sono convinto anzitutto
Che la disorganizzazione giudiziaria tante volte lamentata e così pesante è una delle cause principali
Del dissesto dalla giustizia s'è sotto gli occhi di tutti la incuria con cui questo dissesto di entrata
Sia il potere normativo potere legislativo sia il potere esecutivo ignorarono la programmazione di un giorno risanamento del settore giustizia che ormai è in inabile e improrogabile questa situazione così difficile è particolarmente grave qui a Napoli non sono solo quelli in condizioni di ordine generale
Che hanno fatto di questa città così bella così affascinante così glorioso una città quasi da terzo mondo ma anche
Ma anche dal potere esecutivo che pur nelle ristrettezze nelle difficoltà generali poca attenzione ha dedicato ancora a questo settore
Basta considerare
Per parlare del settore penale e per parlare anzitutto delle regole del gioco che noi attendiamo ancora e che i sa fino a quando un volo codice di procedura penale si tira che non sono le regole del gioco quell'ente importante non sono di questo avviso
Il codice risale al mille novecentotrenta e ancorato a una struttura ideologica e politica che ormai si è allontanata definitivamente
E disancorata dalla nuova evoluzione Galli della società e dalle nuove esigenze che essa esprime soprattutto dai nuovi principii dai nuovi valori che la Costituzione ha scelto età eletto a base di esso
Basta dire che non si è riusciti intanto tempo ad avere una revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Se parlate negli ambienti politici romani sentite dire che nessuno se la sente di porvi ormai più umana ci sono stati dei tentativi in questo senso oramai ognuno si è avvilito per ragioni in me a mente locale
Questo mi sembra inammissibile perché è sotto gli occhi di tutti che mentre a Napoli si lavora in questo modo e in queste condizioni viso con uffici giudiziari dove su un volo grandissimi giudici attendono a pochissimi a fare
Se si pone mente a tutte le altre disfunzioni della giustizia che rendono disorganizzata non solo l'amministrazioni di essa ma addirittura al di sotto di quel minimo che pur Durruti minimo di efficienza e di risposta adeguata ai problemi della giustizia stessa
Decimo del codice di procedura io direi tentato quasi un vestito di Arlecchino pezzi oggi qua pezzi oggi la è diventata una disorganica unità tale che non consente più di capirci
I problemi sono tanti si è parlato tanto delle emergenze certo l'emergenza non hanno inventato i magistrati l'hanno trovata come l'ha trovata purtroppo l'Italia tutto
La normativa dell'emergenza non è opera dei magistrati la magistratura l'ha trovata e l'atto voluta affrontare con coraggio eccoli
Difficoltà di interpretazione
Ciò che è grave che sento di e che ci sia una politica giudiziaria della cultura dell'emergenza
Io non discuto qui nel ruolo dall'avvocato che un ruolo
Essenziale non solo per il Suma per sua natura ma anche per tentato di leggi
E dirò che sono personalmente favorevole e credo che molti siano con me perché la società forse matura per questo ha una funzione paritetica tra accusa e difesa nel processo
Non credo neppure che bisogna attendere la realizzazione di tutte le strutture necessarie come pure è stato è stato detto per affrontare una riforma di questo genere
Le riforme si sono frutto di un'esigenza di civiltà e di maturità di una società devono essere realizzate subito costi quello che costi
Ne è la riprova quella legge sulla accorciamento dei termini di carcerazione preventiva che è certamente una pagina di civiltà che finalmente il Parlamento ha saputo scrivere
Non è possibile sul piano della civiltà ritenere che un cittadino presunto innocente fino alla sentenza definitiva sia trattenuto in carcere per circa dieci anni al massimo e già sei il termine a
Quale mi mi sembrano tanti
Allora
Se questo è il clima della riforma attendiamo parità tra accusa e difesa intervenne do massiccio penetrante continuo dell'avvocato sin dal primo momento dell'accusa a un cittadino
Io ritengo che l'intervento dell'avvocato fin dal primo momento potrà evitare
Forse sufficientemente quei difetti quelle deficienti e quelle che quelle carezze che vengono qui lamentate
Qui inquinanti la prova che deve essere la prova sufficiente per dar certezza di irresponsabilità al giudice
Ciò che invece suscita in meno qualche perplessità e qui lo devo rilevare e la gravità di una certa accusa che viene lanciata alla magistratura
Non sul piano dell'interpretazione perché le critiche sono sempre favorevoli è bene accetta e possono essere come devono essere costruttivo ma direi che la magistratura perse una politica al di là dell'interpretazione stretta di singoli punti di cultura dell'emergenza francamente mi sembra troppo
è solo attraverso la riforma del processo delle regole del gioco che assicuri l'intervento pinoli federale del difensore che qualunque sospetto di questo genere credo verrà definitivamente furba
Per quanto riguarda poi il processo civile come malessere del processo civile dirò che me ne sono occupato ampiamente nella relazione dell'inaugurazione dell'anno sì aria non vi ho dedicato soltanto quelle ventiquattro righe di cui si parlava ieri le ho contate per curiosità sono propense sessantuno
Perché gran parte del mio cuore dedicato anche al Civile ho sofferto il civile sotto l'importanza del Cile intendo qui sottolinearne ancora una volta la portata e il valore dire ancora apertamente
Che specialmente qui a Napoli
La giustizia civile non viene amministrata in modo tale da dare una risposta minima adeguata alla domanda che viene valutata al popolo una domanda che stranamente si mantiene alta pro anche lui perché nonostante tutto i cittadini mostrano ancora fiducia
Invece quei giudici e non vorrei che si allargasse si approfondisse un fenomeno assai triste quello della riduzione del cittadino
Perché sfiduciato di fronte ad anni e anni per avere un pronunciato
Di fronte a una difficoltà di esecuzione che sotto gli occhi di tutti rinunci definitivamente sin dall'inizio una parte l'idea che potrebbe essere già tenta di tutta
Questa è una sconfitta della civiltà giuridica nostro
Quindi per il settore civile va
Rivisitato e stranamente si può dire che la giustizia civile va a sua volta tutelata perché oggi è completamente trascurata a favore del penale i due settori hanno paritetica validità e valore e vanno pariteticamente salvaguardati
Non vorrei che la giustizia civile in definitiva in definitiva divenisse penale
Vorrei concludere questo mio brevissimo estemporaneo intervento col due inviti il primo è quello rivolto ai agli avvocati
E ai magistrati insieme perché da domani con la Ripa
Si sa dell'attività ritrovino quella concordia di intenti e di collaborazione che c'è stata sempre
Qui a Napoli e a chi ha costituito sempre una gloriosa tradizione della nostra musica
Una collaborazione che non sia soltanto un'astratta enunciazione ma anche a ritroso intorno a un tavolo
Nella problematica quotidiana la possibilità di una soluzione che non sia imposta né dall'una né dall'altro ma che entro
O vi nella concordia comunque la possibilità di una realizzazione di quella funzione di giustizia che egli ha il cuore di tutti noi
Secondo invito che vorrei fare e partendo dalla parola dell'onorevole Nando con la mente parola che già sostanziava un mio progetto cioè è inutile trasformarci sui singoli programmi sui periodici passettini piccoli di volta in volta io penso che il problema giustizia sia
Un problema
Oramai e
Raccoglie deve raccogliere tutte le componenti del settore e deve riguardare tutti gli aspetti del settore
Si studino le disfunzioni sì studio le cause
Si studino gli elementi si faccia finalmente una Conferenza nazionale della giustizia
Che oltre a studiare le cause approfondì i rimedi necessari
E sia produttivo una programmazione perché le disfunzioni sono tali e tante che solo con un piano programmato il risanamento
Totale del settore giustizia potrà effettivamente e prospetticamente vedessi una soluzione di questo problema
Mancheranno tanti palazzi di giustizia mancheranno tanti migliaia
I magistrati mancheranno tante migliaia di personale mancheranno tante altre cose bene in cinque dieci alunni si facciano il programma di risanamento e così finalmente il cittadino potrà sapere che fra cinque o dieci anni avrà finalmente una giustizia valida ed è con questo auspicio che vi ringrazio e vi saluto tutto
Abbiamo ancora un'ora per terminare i lavori
E nel ringraziare il procuratore generale della Repubblica per le sue parole
E per le espressioni di gran beh
Comprensione l'amicizia verso il Foro
Io do la parola
All'avvocato Simoncelli presidente della camera penale degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere
Successivamente
Darò la parola l'avvocato Paolo De Giorgio
E a alla collega Maria Rosaria del regno
Prendono la parola palesi si tende della camera penale Santa Maria Capua Vetere anch'io a nome del Presidente del Consiglio dell'Ordine qui presente l'avvocato Michele c'ho avuto
Nel confermare
Ancora una volta ai colleghi napoletani la piena solidarietà del Foro di Santa Maria Capua e
D'altronde colli
Il tema di questo convegno ragioni di un malessere riguarda voi quando riguardano un
è noto infatti
Degli avvocati penalisti Santa Maria Capua Vetere sono in astensione al nove dicembre video novecentottantacinque
E del tre giorni l'astensione fu totale dell'intera classe in quanto anche il consiglio dell'ordine
Proclamo l'astensione va a tutte le udienze
Ritengo doveroso
Partendo da una rendendo l'avvio da una parte
Del intervento del presidente Persico il quale diceva
Che
Scopo di questa manifestazioni di questo convegno anche quello di avere un quadro
Dello stato della giustizia nel distretto e quindi nei singoli circondari far presente chi ha
Santa Maria Capua Vetere l'amministrazione della giustizia sia via verso la paralisi completa
Nel clan
Ho appena
Ore presso l'ufficio del giudice istruttore quattro giudici istruttori fissi e Tundo in Aprica Silone periodica Ciak sono giace un numero impensabile di process
Dobbiamo dare atto però che i magistrati Chiappetti a quell'ufficio lavorano con grande sacrificio e compiono appieno il loro dovere ciò
Nonostante però la pendenza aumenta centinaia di processi affidati ad ogni magistrato
Con
Processi con molti detenuti anche quindi di una certa rilevanza
Nel museo del dibattimento tale
La numero delle sentenze presso le azioni penali che i gialli da subito una flessione nel mille novecentottantaquattro si è dimezzato nel mille novecentottantacinque
Ente il numero soltanto per fini statistici nasconde c'erano deve
La nota qualitativa dei processi tratta
Perché per più della metà i processi trattati riguardano reati di poco valore curdi di energia elettrica è l'appello
Ebbene
Di fronte a questa situazione fallimentare noi chiamiamo un'attenzione delle autorità preposte
Perché si verifica e anche i capi degli uffici i quali sono venuti animati da tanta buona volontà Santa Maria Capua Vetere
Finiscono con il rifugiarsi nel campo di quelli che dicono tiriamo a campare tirare H pare significa privare della possibilità di trattare centinaia migliaia migliaia di processi significa
Primari il cittadino di vedere risolto il processo di omicidio colposo il processo al cittadino in buttato per quando sospensione dalle sue funzioni di vedere risolva finalmente la sua situazione
Ai politici anch'
Che si pochini dobbiamo dire
Che la giustizia non si amministra con l'uno per cento del bene
All'onorevole Ricci il tuo intervento io ho sentito ed apprezzato apprezzato molto
Il quale diceva
Che il legislatore quando ci rivolgiamo al legislatore guardiamo come se il legislatore fosse unico un'unica in una entità mentre diceva composto di tante forze alcune no io non ho altre non vogliono e riforme ebbene noi diciamo anche a quelle che appaiono diamo il nostro sostegno mamma fisiche l'approvazione l'adozione di provvedimenti legislativi non siano sempre frutto di un compromesso che porta della io che
Non perché non porterà mai allo scontro definitivo è risolutiva offensivo
Noi avvocati di Santa Maria Capua Vetere
Ci siamo astenuti dal lavoro per due pesi perché riteniamo di avere il diritto dovere
Vanno alla nostra presenza attiva del processo penale di garantire che la ricerca della verità siano effettuate nel rispetto rigoroso dalle norme processuali l'altra parte
La difesa della collettività non è in contrasto anzi viene rafforzato comprò c'è viene rafforzata da un processo giusto è no adesso l'emergenza che ancora in spera non non può essere sempre invocata per giustificare l'affermarsi sì di un processo che eliminando di fatto ma dialettica interni processo spesso produce soltanto squilibri errori e tanti