"L'inquinamento da uranio impoverito e la situazione ambientale nella ex Jugoslavia a seguito dei bombardamenti NATO" promosso dai Verdi (Sala Rossa al Senato-Palazzo Madama)

C'è una dal freddo di Belgrado
Saltimbanco non hanno
Queste uno degli effetti
La settimana scorsa
Verdi italiani anche per conto
Dei Verdi europei abbiamo inviato primo partito europeo l'inviato Belgrado una delegazione
Che ha incontrato il governo serbo appena insediato si insidiato il il venticinque gennaio indici giorno dopo ha nominato i ministri abbiamo inteso
Un accordo anche con l'ambasciata italiana a Belgrado
Fare immediatamente questa visita intanto sul sulla scorta delle preoccupazioni
Che derivano dalle note vicende nel dell'uranio impoverito ma anche perché c'era subito diciamo un problema di carattere istituzionale perché il Governo serbo così come è stato fatto purtroppo livello federale nel nell'autunno scorso
Non aveva inteso formare un ministero dell'ambiente paese
E per questo abbiamo chiesto questo incontro immediato devo dire sul quale gestacci sono stati immediati riscontri un'immediata attenzione abbiamo incontrato il vice primo ministro
Della Repubblica serba il dottor Coraggio che poi è anche presidente del dell'Unione socialdemocratica dunque vogliamo anche nuovi partiti considerati più progressisti della coalizione del del Doss che sostenuto Kostunica
Il
Ministro per la sanità gli occhi Simona vinci che anche la competenza alcune delle competenze nel nel settore ambientale
Il ministro per gli Affari sociali o Torre San Marco Ricci
Che anche competenze sanitarie quindi c'è anche un po'una una confusione se vogliamo di di ruoli
E il ministro per l'agricoltura dottor mesi Lino docente di economia all'Università di Belgrado il leader della coalizione per la Vojvodina un altro degli diciassette diciotto partitiche sostenevano
L'opposizione ha Milosevic insieme a un'altra serie di personalità come sindaco di di pance volle l'attuale il nuovo capo dalla missione OSCE a Belgrado per cui anche un italiano l'ambasciatore Sannino
E nel corso degli incontri abbiamo
Avuto occasioni intanto di fare un po'il punto della situazione ambientali ed igienico sanitaria nel Paese balcanico
Ma anche cercare abbiamo cercato di comprendere quali sono le attuali di che il nuovo governo serbo vuole
Porre in essere proprio per a dare anche una definizione migliore e e soprattutto una risposta efficace a quelli che sono problemi ambientale igienico sanitari io oserei dire al limite della catastrofe
Fra le altre cose abbiamo anche incontrato parte esponenti ambientalisti locali
Il professor pollice docente di chimica applicata all'Università di Belgrado il quale
Peraltro sarà acquisita a Roma la la settimana prossima arredato dal presidente Migone dalla senatrice desueta proprio per illustrare un uno studio che siamo stati in qualche misura autorizzati a riferire un poco come estratto e che però appunto verrà illustrato da lui la la prossima settimana sugli effetti delle radiazioni sull'ambiente sulla sull'ecosistema secco
Abbiamo ottenuti in qualche misura intanto delle risposte positive intorno alla
Oserei dire una rivendicazione verde cioè capire perché
Il ministero dell'ambiente sia a livello repubblicano che a livello federale non è stato preso in considerazione come dato poco istituzionale ci è stato risposto e in e in effetti c'è ragione di crederlo
Che nei giorni convulsi in cui si trattava per definire gli incarichi per definire appunto anche le competenze diversi ministeri ci si è resi conto che purtroppo le competenze ambientali
Sono un po'sparse fra i vari ministeri e loro dicono abbiamo bisogno di tempo
Per ristrutturare tutto questo e cercare di costruire entro sei mesi un ministero unico che abbia la competenza su tutto vi cito un esempio se per legge uno sversamento nel Danubio ci sono ben tre ministeri differenti e delle competenze
Il che significa evidentemente che nessuno poi si assume la responsabilità di quel dato del dato di inquinamento del ministero della Sanità degli affari sociali tenda dell'agricoltura che appunto anche la competenza di gestione delle acque della forestazione
Detto questo
Ci siamo fatti un quadro che e per certi versi persino più preoccupante di quello che è emerso nei giorni scorsi sia per quello che riguarda i livelli di radioattività che
Per quello che riguarda l'inquinamento chimico nel nel Paese balcanico
C'è da dire che lo studio del del dottor pollici il quale oltretutto utilizzava dei
Sembra strano ma dei campioni di miele perché pare che il miele sia forse il leggi indicatore indicato indicatori più adeguato per i livelli di radioattività sono stati controllati venticinque siti da queste Keith era formata non solo da Polito anche da ricercatori italiani
Sono stati riscontrati diciamo quasi ovunque livelli normali naturali di radioattività fino a centosessanta Becker per chilogrammo per quello che riguarda l'uranio due tre otto
Fino a novanta Becquerel per il storico due tre due e il temuto Cesio centotrentasette fino a mille trecento Bechere proporre riguarda il potassio quaranta questo in generale
I livelli di radioattività crescono invece in modo incredibile
Nelle vicinanze di siti colpiti da proiettili a uranio impoverito quindi fino a quindici mila Bechere per chilogrammo
E faceva notare l'otto pollici
In alcuni dei sette siti identificati come bombardati con questi proiettili sui dieci totali di cui si pensa
Sia stata colpita la Serbia quindi con l'esclusione del del corso
Sì mostra avvolto in un'attività di più di addirittura duecento mila Becker per chilogrammi
Vi è da dire in questo quadro che non si hanno molte notizie perché la NATO non le ha fornite di bombardamenti con uranio impoverito in Montenegro sento il professor pollici
Ci riferiva di essere abbastanza certo che sia stato bombardata la base navale
Delle Bocche di Cattaro insomma voglio dire su questo il governo montenegrino ovviamente
Tende a minimizzare perché c'è un problema di impatto soprattutto sul sul turismo quindi sulla fragile economia di di quella rete questa è un'altra cosa che un po'andrebbe indagato
Il quadro che pero emergeva e quindi al di là qui fra l'altro abbiamo diciamo una una piccola ma quelli che sono i siti controllati dal dottor pollice e e quindi i siti possibilmente bombardati dalla NATO in Serbia
Ma è evidente che il quadro molto più catastrofico riguarda soprattutto la presenza di metalli pesanti di frazioni mobili di cadmio
Che sono di probabile origine missilistica che in anteprima alcuni campioni forma addirittura il sessanta settanta per cento l'intero contenuto di metalli pesanti
Così come alcuni CT della Vojvodina del Sud-Est sono stati scoperti altissimi valori inusuali valori della frazione mobile del rame e specialmente di zinco insieme a quantità di cromo esavalente di uniche
E c'è un incredibile aumento in certe concentrazioni di arsenico in zone assolutamente insospettabile quali parchi naturali dovuto probabilmente sempre a bombardamenti aerei ma comunque anche a antiche discariche di ceneri Carbone
Però parlare poi della situazione che deriva da i contaminanti organici concentrazioni estremamente elevati di benzopirene hanno Visa pesantemente bombardato dove c'è una raffineria
E cloruro di vinile benzene in atmosfera di pance vuote stata bombardata di una fabbrica petrolchimico una fabbrica di fertilizzanti un deposito di carburanti altissime concentrazioni di PG b Kragujevac ci
Dove cioè la famosa fabbrica di automobili la Zastava
Però ancora in attivo ma evidentemente grandi concentrazioni di di cloro etilene e di Mercurio a Pancho
Dove appunto oltretutto ricorderete sono state bruciate ottanta mila tonnellate di petrolio di monomero di vinil cloruro formando evidentemente sì
Altri siti caldi peraltro già
Evidenziati dalla missione cosiddetta di chi esce la Balkan task force del dell'ONU
Erano appunto Novi Sad dopo le falde acquifere sono pesantemente contaminati con il petrolchimico che provengono dalla raffineria
Sempre Kragujevac e Borra dove è stato riscontrato un gravissimo inquinamento dell'aria da emissioni di ossido di zolfo
Dove poi oltre tutto questo cui rientrava anche nelle conclusioni diciamo le prime conclusioni della missione dell'ONU
Oltretutto il danno diciamo dovuto alla guerra sì aggiunto a un danno ambientale pregresso
Derivante soprattutto dalla dall'assenza quasi totale di trattamento dei rifiuti industriali dall'assenza di discariche controllate in un'altissima invece presenza di discariche illegali
Da una deforestazione selvaggia
Dall'assenza che comunque gli impianti di trattamento delle acque
Quindi un quadro che io direi giudicherei assolutamente allarmante che ovviamente il il conflitto a ha aggravato e sul quale evidentemente la comunità internazionale deve poter intervenire in modo immediato dicendo anche questa poi un poco ecco la difficoltà nella quale ci si muove è famosa ecco diciamo l'affermazione di molti ambientalisti serbi per cui il primo problema ecologico e ovviamente la povertà nel senso che è difficile oggi
Convincere la gente a non pescare il pesce al cianuro dal Danubio o a non tagliare gli alberi per riscaldare le case questo è un problema sul quale dobbiamo dobbiamo ragionare
A fronte di tutto questo c'è da dire da un lato questo un elemento positivo se vogliamo che il nuovo governo serbo in gran parte formato da tecnici e non da professionisti della politica
Salvo appunto i viceministri che sono un po'i leader dei diversi partiti che componevano ad uno dei più grandi partiti che componevano la coalizione Dos per il resto si tratta di persone molto attente preparate
Che agiscono oltretutto in
Su un terreno formato se vogliamo anche da una classe dirigente che a detta di tutti anche a detta del in osservatori italiani e rispetto al resto dei Balcani di altissimo livello nel senso che loro sono molto preparati il problema che li manderà ovviamente le attrezzature per poter
Applicare questo tipo di preparazione abbiamo letto anche un grande entusiasmo se vogliamo soprattutto la parte di questi ministri tecnici che sono
Prontissimi a mettersi al lavoro voglio citare soprattutto l'esempio del ministro dell'Agricoltura che fra l'altro si aspetta adesso è una una nostra visita
Immediata lui viene intanto viene da pancia contro le sue difese di economia al l'Università di Belgrado
Sa di avere tantissimo da fare sa che la Jugoslavia riprende il suo cammino di sviluppo economico a partire dall'agricoltura
E su questo ovviamente mi si aspetta una grandissima cooperazione internazionale senza la quale a cominciare proprio dalla
Dall'assenza di di carburanti per cominciare la semina insomma che l'ente che dovrebbe flauto cominciare in questi giorni e difficile riprendersi fra l'altro mi ci diceva sì ci sono problemi di inquinamento chimico paradossalmente non ci sono problemi di inquinamento da pesticidi perché ho troppo poveri comprati così come paradossalmente con diciamo che la NATO ha alla Procura chiunque
E così come non esiste ovviamente il problema mucca pazza perché in generale si tratta di allevamenti da pascolo paradossalmente loro hanno vietato nei giorni scorsi di importazione i casi dal dall'Occidente insomma e però tutto si rende conto riservino fu dei gravissimi problemi ambientali senza i quali non può ripartire sono le sue parole
Una agricoltura di qualità che è l'unico modo in questo in questo momento per cercare di risollevare le sorti economiche del Paese
E fra l'altro in una situazione
Disastrosa per quello che riguarda la produzione di risorse agricole perché pare che negli ultimi dieci anni raccolti si siano ridotti addirittura
Due terzi di chi non riesco neanche a far fronte al al fabbisogno alimentare
Che prima era che nel prima del degli anni novanta era in qualche misura garantito
Questo è un po'il quadro il quadro dobbiamo dire e poi invece
Non molto consolante della cooperazione bilaterale
Nonostante i grandi sforzi devo dire della nostra unità tecnica di cooperazione e quello che ci vede intanto impegnati come aiuto da parte dell'Italia con i cento miliardi che il presidente Amato aveva promesse che poi sono stati stanziati prima di Natale come aiuto immediato alle popolazioni cento miliardi quali però purtroppo
Io vedono il quaranta per cento direttamente nelle casse del ma del governo federale per l'acquisto di carburanti il sessanta per cento in circa sessanta miliardi in due Trust Fund presso la Banca Mondiale presso la Banca europea di ricostruzione e sviluppo ne teniamo lo abbiamo detto
Universi atti parlamentari Lionetto più volte anche qui al al Senato temiamo che questi aiuti ovviamente non non bastino
Soprattutto dentro questi aiuti non c'è nulla
Che
Non c'è nulla di previsto per quello che riguarda intanto un lavoro di monitoraggio ambientale che successivamente di bonifica
La cosa ancora più grave lo abbiamo rilevato proprio in un ordine del giorno che è stato provato qui all'unanimità al Senato prima di Natale però purtroppo le cose sono andate piuttosto male
Gli altri quattrocento miliardi che il nostro Paese aveva ai tempi del Governo D'Alema promesso in aiuti per la ricostruzione dei Balcani
In questo momento sono fermi nel senso che la la legge è stata approvata dalla prima al Senato poi dalla dalla terza comunità Commissione esteri della Camera mai ferma non è stata calendarizzata in aula da marzo del dell'anno scorso e de l'unico stanziamento dentro il quale son previsti credo quattro cinque miliardi proprio per il lavoro di monitoraggio ambientale
Questo è
Un danno credo che bisogna in qualche misura riparare c'è bisogno ripeto di questo aiuto o immediato e c'è bisogno soprattutto del coinvolgimento evidentemente dalla comunità internazionale
Devo essere intanto la parola Franco Carella che a un punto modo compresenza Commissione sanità anche di valutare altri aspetti così socio sanitari di di quel Paese
Grazie ricco hanno normalmente perché molte cose le ha già ampiamente illustrate
Chicco Picone che lo io ho fatto parte di questa legazione e devo dire che è stato è stata insomma una serie di incontri che secondo me debbano necessariamente ed anche presso il senso di questa conferenza stampa a far riflettere complessivamente la comunità internazionale il nostro Paese
Questo anche diciamo l'impegno nostro e quanto resti riflettere sul sul tema più generale della cooperazione
Ci ho avuto l'impressione che probabilmente quando anch'essi come dire si individuano si sviluppano programmi di cooperazione non sia sempre lo l'esatta dimensione di quelle che sono le necessità e i bisogni in questo caso della della Serbia
Ora innanzitutto appare evidente io mi sono incontrato mi sono confrontato con il ministro alla sanità ma anche con il ministro delle Politiche sociali
E in realtà in Serbia il vero problema e appunto la contaminazione ambientale dovuta al bombardamento Pia come dire distrutto impianti sensibilmente chimici
Per cui abbiamo ci siamo di fronte a situazioni di contaminazione ambientale diffusa che comprende diciamo gli inquinanti più pericolosi che vanno appunto dal bensì
Purple Vicolungo al PCB quindi una contaminazione che investe
Aree particolari credo che in passato appunto credono tratteggiato dalla presenza di guardare di insediamenti soprattutto chimici
E rispetto a questa situazione di conta mise ambientale ci troviamo di fronte ad una estrema debolezze e fragilità delle strutture di controllo
Oggi la Serbia nona questo dichiarato il missino sanità un sistema sanitario
Sei gli altri effetti diciamo del conflitto bellico pensate che appunto il novanta per cento dei cittadini serbi oggi non hanno non ha più la possibilità di poter ricorrere
A sullo strumento più banale diciamo nel campo sanitario e la ricorso farmaco
Nel senso che i farmaci non sono più gratuiti
Il sistema sanitario serbo non garantisce più appunto l'accesso al farmaco e qui questa ad esempio è già un primo allarme internazionale che lancia il governo serbo
Come risolvere questa che una vera emergenza
Io vedo s'Alberto come dire i grandi pericoli per questa nuova democrazia perché una nuova democrazia che non viene messa in condizione
Di risolvere appunto l'estrema debolezza nel versante diciamo della della sicurezza sociale è un democrazia grande rischio
E che gli stessi cittadini incominciamo probabilmente ad avvertire che sono passati da una situazione di diciamo di dittatura ma una situazione in cui quelle che sono le cure primarie leggiamo garantite
La struttura ospedaliera non è certamente più all'altezza di poter garantire le cure mancano attrezzature mancano farmaci mancano legarsi mancano leasing che c'è manca tutto ciò che il minimo indispensabile per poter appunto garantire l'assistenza sanitaria
Io sono particolarmente rimasto colpito quando ho chiesto al ministro la sanità che cosa può fare la comunità internazionale e mi ha detto ma intanto potrebbe
La Conferenza nazionale ed è diciamo un appello che gli ha lanciato a noi Verdi fare un appello internazionale per garantire ovviamente dei farmaci
Qui noi credo che proprio
Questa mattina possiamo lanciare questo appello le cosiddette multinazionali del farmaco perché non si fanno carico del problema Serbia per quanto riguarda appunto l'approvvigionamento dei farmaci
è un problema serio che va affrontato
Anche rispetto diciamo alla al poter favorire appunto lo sviluppo di questa nuova democrazia
Quali sono le altre richieste che ci fanno gli amici dei D'Amico salati parlamentare una delegazione del parlamento serbo
Vogliamo essere messi in condizioni chiediamo un aiuto italiani e che riteniamo che il popolo italiano sia un popolo amico della Serbia e si è messo in condizioni di confrontarsi con voi per affrontare le questioni legislative
Lo devono costruire una nuova repubblica
Hanno bisogno di affrontare anche le questioni della sicurezza sociale la sicurezza sanitaria le questioni ambientali
Devono impegnarsi diciamo ad darsi nuova legislazione e quindi chiedono a noi l'esempio inermi che avete tanta esperienza per quanto riguarda la legislazione ambientale
Perché non ci confrontiamo perché erano finte questi aiuti quindi della cooperazione debba necessariamente farsi carico anche di questi problemi non è soltanto il problema di garantire le macchine agricole
Di i fertilizzanti che mancano l'energia ripetono ma dobbiamo farci carico di tutte queste problematiche perché Soltan Aldo colmando queste carenze io credo che la comunità internazionale posso aiutare la Serbia non solo anche a costruire
Lo sviluppo socio economico la democrazia ma alla fissità assai grave per portare poi nella Milone europea quinquies della grande tema salame
Vogliamo dalla visita in Serbia
E concludo
Anche rispetto appunto ad un'altra fatto appello il tema delicato appunto l'uso dell'uranio
Ma De ma anche del monitoraggio ambientale e della sorveglianza sanitario ora noi ci troviamo di fronte alla certezza di un ad una prossima come dire senza la certezza delle conseguenze di questa catastrofe ambientale
La Serbia non è certamente in grado oggi di poter monitorare l'ambiente
Non è ha certamente in grado di poter fare osservazioni epidemiologiche cioè verificare quali sono le conseguenze
Sulla salute dei cittadini serbi ha seguito sia dal punto imitazione da uranio ma soprattutto della contribuzione ambientale
è una io chiedo che la comunità internazionale quindi l'Italia possa promuovere una indagine cioè una serie di diciamo di di indagini sul versante sia ambientale e sanitario per poter come dire monitorare questa realtà nel futuro
L'abbiamo una una pura esperienza in Italia e dell'intervento della sezione italiana dell'OMS
Che ha condotto uno studio che ha dato risultati apprezzabili ad esempio sulle nostre aree a rischio di crisi ambientale sono dodici anni italiani
Ora perché l'OMS
Nazionale italiana nell'ambito appunto dalla cooperazione non si debba fare carico di riprodurre in Serbia questo modello epidemiologico quindi osservare la situazione ambientale e osservare anche quelle che saranno gli effetti sulla popolazione generale
Io ho avviato una serie di incontri già in Italia con i responsabili dell'OMS loro mi sembrano molto motivati interessati a riprodurre riportare in Serbia
Diciamo un'osservazione di questo tipo perché un intervento di questo tipo vorrà giungendo più obiettivi raggiungere quindi
L'obiettivo dalla sorveglianza e al tempo stesso consentire anche la sede di crescere e dotarsi di quelle strutture senza le quali appunto è impossibile immaginare di poter garantire alla popolazione Serbia delle garanzie sul versante ambientale soprattutto Sante sanitario espresse ne dobbiamo continuare a ragionare credo ma se la grazia va tutto dirlo nel magari su questo siamo ancora impegnati qui non soltanto lanciare allarmi ma trovare anche le soluzioni e le strade da percorrere
Grazie totale
Non è da oggi che i verdi sono impegnati in queste battaglie come sapete addirittura dell'aprile dell'anno scorso sono stati tra i primissimi a dare l'allarme sulla questione dell'uranio impoverito che come sapete come si sta rivelando non voglio dire che sia l'ultimo dei problemi ma uno dei tantissimi
Perché il disastro ambientale portasse inibendo il ben più pesanti l'acquisto dei metalli il Carlo zinco i pesticidi veramente non manca nulla diciamo c'è di tutto di più e questo poi ha un riverbero anche sociale che è stato illustrato molto bene dunque i punti sono essenzialmente quelli per quello che riguarda adesso la situazione d'emergenza di avviare indagine subito indagini che si va assolutamente in enti dalle strutture militari perché presidente non ci si può fidare noi l'abbiamo detto l'anno scorso quando venne peccati sto e lo ripetiamo adesso quindi indagini indipendenti primo punto secondo punto adottare anche qui il principio la massima precauzione che come sapete è una dei capisaldi Terje delle stelle polari che illumino tutte le azioni dei Verdi anche in questo caso va adottato in maniera stringenti maniera pregnante ovviamente insistere sulla messa al bando internazionale di queste di queste armi di questi strumenti non deve più essere possibile lo dico anche perché come qualche di cui sei sono retrocessi dalla Colombia dove il clan Colombia con piani d'intervento militare istruiti estremamente pesante mila utilizzare sta già utilizzando parte gli stessi pesticidi gli stessi agenti chimici che sono stati utilizzati in Jugoslavia e quindi come dire il laboratorio si sposta il laboratorio chimico si sposti dalle parti del mondo ma il segno degli interventi militari ma anche lo stesso
E quindi importantissimo che Sereni subito a una moratoria una messa al bando internazionale sul muso di questi anni questi fatto con le mine antiuomo sulla stessa sulla stessa falsa etica questo non basta ma come dice la Carella e comincia prima Chicco Negro dobbiamo intervenire con Lazio di cooperazione mirata quindi una solidarietà non generica ma mirata capaci di rispondere problemi ambientali sociali e credo che da questo punto di vista il Verdi possono essere in prima linea anche tutte le competenze se che hanno che hanno a disposizione che hanno potuto mettere maturare durante tutti questi anni in altri campi di guerra e di di di guerra contro che metta oltre che quella contro la popolazione
Questa cosa le popolazioni ci sta molto a cuore perché debbo dire che sono state sempre trascurate emesse così da parte nostra tratto molto distanti giustamente ma pare che gli sia un deserto colazioni locali invece esistono sono da un punto di vista ambientale e sanitari in condizioni credo le peggiori che si possono dare oggi in Europa e quindi non possiamo chiudere gli occhi su questo disastro che letteralmente alle porte del nostro paese dietro l'angolo quindi chi se non l'Italia chi se non i Verdi italiani deve prendersi a cuore questa situazione Verdi italiani dicevo ma dovrei questo punto corregge Micol diceva Chicco questa è una delle battaglie fondamentali dei Verdi europei recentemente a Venezia il tre il quattro febbraio scorso temuto i vertici della federazione
Detentivo Eckert Coen trentun partite i e questa è stata una delle questioni all'ordine del giorno e su questo punto è venuto una sorta di delega
Primo perché c'avevamo c'ammissione non c'è tutta una serie contatto una sorta di delega di verdura pesci a essere in prima linea su questo fronte i premetto che a metà aprile ci sarà cambierà la Prima Internazionale verde
Purtroppo a metà aprile
E
Ah Canberra una sala ragazzi perché essere è lì perché è lontana da noi mai vicino a all'Africa come dire vicino al Sud del mondo quindi è tutto relativo lontani dal presente strozzati medicine prese il Terzo Mondo
A cambiarla ci sarà la prima internazionale verde si formeranno il Global Greens cioè i clienti globali perché è chiaro dare risposte planetarie ai problemi della globalizzazione e quindi e questa questa questione della Jugoslavia sarà naturalmente una di quelle su cui si raccoglierà impegno internazionale quindi noi forti di questa
Di questa solidarietà internazionale e continueremo a tenere alta la vigilanza sulla sulla questione e a stimolare il Governo italiano perché potrebbe essere questa delle posate l'occasione per lui le vere tutta una serie di carenze del nostro cooperazione e si rivelano soltanto nei Balcani ma poi in giro tutto il mondo quindi come vedete sono questioni molto collegati finisco qui i dati sono agisco Simone non comunque come diceva Chicco Negro abbiamo continui contatti con i nervi serve che dovrebbero venire anche lo dicevi mi dicevi trasposto dovrebbero degli ammiragli a lungo quelli in via di inclusione si valutasse come missione sì perché sorrisi comunque l'abbiamo già invitati di conseguenza questi questi contatti continui ministri molto forte tardissima pecca tecnico chiaramente peccare sta appena avrà finito sarà sarà in italiani
E saranno in prima linea con su questo fronte di ringrazio con tanto ma anche se l'OPA
Capita formulazioni particolari inglese
Dica
Via
Oggi
La risposta nelle cose pare che la anche qui adottiamo il principio di precauzione se può affida uno punto d'urto banda
E direi di no noi preferiamo che ci siano indagini dipendenti non è che vogliamo gettare è come dire lo scorcio tutto un'intera classe
No mi pare che i fatti io non risposte non ci spari non ci posso fidare molto molto meglio dell'indagine indipendente se posso se posso giurarlo voglio essere
Le indagini condotti da una delle parti in causa è evidente che c'è comunque il rischio che siano in qualche misura evaporate questioni emerse l'attraversamento alla cioè spiega
Meglio indagini dipendenti quattro si vuole passare giudizio dinamico tra
I fatti parla da sé
Grazie