"A chi serve la new economy?", presentazione del libro del prof. Alberto Abbruzzese, a cura dell'ISIMM, Istututo per lo studio dell'innovazione dei media e per la multimedialità (presso la Sala dell'agenzia ADN Kronos)

Buona sera
La tavola rotonda poi però Capogrosso Alberto Abruzzese dal titolo a che serve la New Economy
Visto Ferrara abbreviare i tempi non subito la parola per un'introduzione a Enrico Manca presidente dell'insieme
L'Istituto per lo studio per innovazione dei media per la multimedialità che ha organizzato la presentazione
Grazie
Michele
Sì io vorrei cominciare lungo
Grazie non rituale Adalberto Bruzzese
Questo così posso definire per questo suo libro Breve
Grave quanto intenso
Mi avrebbe diviene un'intensità inversamente proporzionale alla sua esiguità
Un Libano che Vito alla riflessione io
Io penso francamente che sia un invito forte
Io non le conosco forse
Ho qualche sospetto ma che forse lo ha concepito
Almeno in parte dagli esponenti ma però diciamo che Meglio spengo ventinove non li conosco bene la genesi ma ho l'impressione chi sia stato scritto Alain che sotto un ci sono
Come dire
Fortemente emotivo di quell'emotività che va
Gli ogni altra cosa la sollecitazioni intellettuale
Una emotività e appunto che nulla toglie al rigore deriva ricerca intellettuale
Di questo
Ed è una riflessione voglio dirlo subito amo particolarmente importanti per chi
Come molti di nuovo nicchie operano quotidianamente
In quell'universo in cui parole significanti come Nicole Minetti Nicole nomi e cognomi e digitale globalizzazione convergenza innovazione internet e quant'altro
Si mescolano e si sovrappongono una quaglia esaltazioni tecnologiche
Tanto forte quanto talvolta il pressing
E quando si fa umbre grazie a
Ha scritto iniziative a sollecitazioni come quelle di Alberto si coglie il senso di una una sorta di sbarramento che collettivo ed individuale che appunto provocato da questa
Queste cose chiamiamola rivoluzione digitale che segna fortemente l'epoca in cui viviamo ed è uno smarrimento che talvolta almeno per me anche ardimento come dire semantico nel senso che ci sono parole che si sovrappongono talvolta in contraddizione l'una con l'altra
Lo smaltimento intense ma io penso non nuovo uno smarrimento incertezza due realtà
A ben guardare la salute accompagnato le fasi più significative dello sviluppo
Tengo a voi della società ciascuno gli appuntamenti in più importanti della sua evoluzione la certezza nel bene e nel male ciò che si lascia di ciò che sconosciuto in bici altezza
Di ciò che ci attende di ciò che diminuire
Di ciò che siamo ma che come sarà appunto non è conosciuti
E questa dialettica fra incerto conosciute c'era tutto ignoto porta molto spesso
Le persone intellettuale agli operatori agente
Comuni cittadini a schierarsi su fronti contrapposti
Tra chi rifiuta
Il futuro che in qualche misura conoscendolo lo vede occupa mente
E chi invece vuole sotto la spinta dell'innovazione distaccarsi da un passato becco ucciderà
Tipo
Per libero d'agibile
Chi persegue il suo sottotitolo la grande truffa
Una chiave di lettura letta
Di cui va accettato raccolta come dire tutta
La intensità della provocazione intellettuale
Io naturalmente
Dico subito che
Necessaria modesta consapevolezze Trabert caldo che per quanto mi riguarda fare però fatica a collocare nell'uno o nell'altro schieramento
Naturalmente il corso
Solo per formazione
Accumulo di esperienze
Un politico e non mi si confà la radicalità dell'intellettuale forse forse ma in realtà io poi penso che le sponde entro cui muoversi siano più numerose
Che le opzioni siano diverse e non immodificabile
Che si possa sempre immaginare una azione capace di intervenire sulla realtà
Sulle regole di un gioco al quale comunque si deve sempre partecipare
Naturalmente l'epoca in cui viviamo
Fin troppo ovvio diciamo continuamente pone problemi inediti
è un'epoca in cui Monti appunto i due schieramenti considero un privilegio di vivere in questa epoca
Per la straordinaria innovazione
Che essa comporta un'innovazione senza precedenti nella storia dell'umanità ed altri invece che sentono il peso considerano una calamità
Di vivere in questa epoca per lo sforzo continuo a cui si è sottoposti per stare al passo con un mutamento molto veloce
Dicevo è un'epoca in cui che pone problemi inediti di lettura dei processi economici di analisi delle dinamiche sociali e culturali
Di Dubbini
Sui punti punti transitorio di approdo
Alla base di tutto c'è uno straordinario flusso d'informazioni
In realtà la storia dell'evoluzione è sempre stata in forme diverse una storia di flusso di informazioni ma la novità di oggi
Sta a me sembra né il volume
Che l'innovazione tecnologica
Da oggi
L'innovazione tecnologica di oggi può processare Linda quantità fino ad oggi donne immaginabile
Rispetto all'analisi che ci offre il libero di abruzzese io vorrei notare
La tecnologia di persino le mai nemica
Ma neanche sorella offre delle opportunità
Comporta dei rischi ma anche quando comporta dei rischi offre degli antidoti
Cioè voglio dire che non è la tecnologia da sola a connotare il cambiamento
Nel cambiamento attiene solo alla sfera delle relazioni produttive o economiche o finanziari
Il cambiamento che viviamo
Non è che contenibile
Solo nell'espressione di New Economy o come altri preferiscono dire a mio avviso giustamente mette e Como
Il cambiamento investe tutto il nostro vivere organizzato le relazioni l'istruzione la trasmissione stessa dei saperi
Insomma cosa voglio dire
Dico che il cambiamento investe il rapporto comunicativo fra un uomo e un uomo
E non solo il dominio dell'uomo sulla macchina
E quindi cambiano i punti di riferimento che orientano le scelte culturali ed antropologiche
Il cuore del nuovo sistema non è la tecnologia ma i suoi Effetti attuale
Quella che si chiama con una parola ostica ma rappresentativa che è anche difficile da pronunciare
La indirizza avvilita
Dei contenuti trasmessi la connettività la velocità ci quindi anche anche l'economicità
E allora che cos'è la economica
Una netta e col una innovazione che modificherà solo le relazioni economiche
Ho anche quelli sociali o anche i rapporti interpersonali e Inter collettivi
E darà vita anche a giusto alla lusso sai o come tenne o prevede abruzzese qua
Francamente né niente molto chiaro si ridurrà ad essere il rischio del millennio
Nuova economia nuovo Mercato nuova società nuove relazioni nuovi saperi nuove e diverse percezioni delle categorie di spazio e di tempo
Tutti elementi che non si possono collocare su intervenendo d'una sorta di determinismo tecnologico già aprioristicamente scritto
E rispetto al quale non sia possibile intervenire per correggere
Per modificare per riequilibrare
Ripeto gli spazi disponibili non sono e non possono essere solo quelli di collocarsi di qua oddio
Vi è per definizione uno spazio entro il quale è possibile agire proporre trovare nuove soluzioni al di fuori di copioni
Prego stabile
Azioni proposte soluzioni che vanno naturalmente individuate in corso d'opera non a tavolino ma sul campo
E va da sé che la consapevolezza può riguardare i punti di parte mentre naturalmente indubbio sono il punto di approdo
Che in ogni caso vanno assunti come
Come Stazioni di transito di un percorso che non ha non può dire
Una fine
Ma è in continuo divenire
Una riflessione
Viene da fare guardando al presente e al futuro
Il secolo che è alle nostre spalle è stato segnato da guerre morti
Dalla contrapposizione dell'ideologia e dal confronto
Fra potenze statuali
Nazi fascismo comunismo Est Ovest
USA Urso
Un secolo che ha espresso
Assieme alla sua scienza alla sua cultura alla sua tecnica anche il simbolo stesso dell'orrore
L'Olocausto
E della divisione
Il muro al centro dell'Europa che ha diviso il mondo un continente
Un popolo
Smembrato famiglie distrutto affetto
I lavori di paradosso forse potremmo dire che da questa cultura duale è stata generata dalla stessa ricerca
Sul linguaggio e digitale
Sull'alternanza appunto ma non sulla contrapposizione fra zero e uno
La rivoluzione digitale come sappiamo è potenzialmente egualitaria ma anche potenzialmente portatrice di nuove fratture sociali
La diversità e non l'omologazione sarà la parola d'ordine del futuro
E nata all'Unione Europea
Ma in pari tempo immersa prepotente la spinta alla riscoperta delle comunità regionali e locali
E sono anche convinto che l'Unione europea se ne discute in questi giorni si ridiscuterà ancor di più in queste settimane
Se non diventerà Brady unione politica
Ho scelto e anche di natura
Istituzionale
Se non sarà davvero sovranazionale bene questa Europa non sarà in grado di procedere
All'una
Necessità assoluta che quella della allargamento di un allargamento che coincida con la sua espressione geografica
Finito il bipolarismo si crea la prospettiva di un mondo multipolare
Penso che non ci sia una difficile previsione affermare che l'attuale gerarchia internazionale degli Stati sia destinata a mutare
Già nel prossimo quinquennio al più Descent
E può tornare può tornare ad emergere una rinnovata centralità europea
Anzi meglio mediterranea
Intorno a questo mare
Si confrontano diversità significative qua forse Alberto ha trovato una parte almeno della sua ispirazione
Tre continenti almeno quattro delle regioni più importanti tante lingue cultura ventisette paesi prive di Asti la sponda nord risponda sul
E questi in un mondo in cui lo spostamento di merci è stato sostituito da masse di uomini e donne e dal movimento di informazioni come mai era avvenuto in passato
Nel suo libro Apruzzese città
La Conferenza di Palermo bellissima promosso cioè clisma accurato perché è stato promosso dal ministero delle Comunicazioni
Ma lisi ma ha avuto il coordinamento provvede tecnico-progettuale sulla cooperazione multimediale nel Mediterraneo del giugno scorso
E abbia cinese fa esplicito riferimento assai puntualmente assai giustamente alla relazione di base
Di Sebastiano Bagnara che aveva fondamento la simmetria fra omologazione
Cioè Ciocchetti era al che l'altro rappresenta nella dimensione globale e diversificazione cioè ciò che l'altro può significare nella sua dimensione locale
Allora quello che si prospetta davanti a noi non è non può essere solo una prospettiva di nuova economia
La prospettiva è quella di un nuovo mondo compresso difficile un mondo che richiede nuovi strumenti di confronto di comunicazione di rispetto delle diversità di esigenza di nuovi contributi
E qua
Vorrei dire naturalmente è evidente che un punto di vista molto molto personale
Vorrei dire che si riaffaccia
Sia pure in modo diverso naturalmente che da altre falsi del passato
L'esigenza di un consapevole governo
Della società complessa
In grado di tornare a progettare a orientare ma in pari tempo ad esaltare l'autonoma inversione delle nuove ricchezze delle periferie Geo politici
Con una parola usate anche un po'brutta direi un governo bloccando e della società complessa
Naturalmente secondo una convincente ispirazione federalista non piegata non subalterna alle tattiche contingenti degli schieramenti pre elettorale
E allora l'equazione informazione conoscenza scienza vedrei meglio l'equazione informazione conoscenza
Coscienza o se preferite responsabilità
In uno sforzo per creare condividere nuovi strumenti di comprensione
Di qui il new society in cui abruzzese si interroga e a cui ci sollecita ad interrogare
Vado rapidamente a concludere
Mi chiedo quale sia il terreno dei nuovi strumenti di comprensione
Naturalmente tutti quelli che conosciamo e di cui disponiamo
Non le ideologie
Come dire annegate nelle ambigue contraddizioni del secolo scorso
Certamente qua lo sottolineo con forza senza dilungarmi la laicità
Critiche
E l'etica intesa
Come l'insieme di valori
Condivisi e quindi universali
Di cui ogni cultura sia essa proveniente dall'Occidente o dall'Oriente testo dall'Ovest eh
Portatrici
E quindi far crescere tutte le iniziative tesi a sviluppare i centri di cultura e di sapere in uno sforzo di quella che Apruzzese parla uno sforzo di un della nuova formazione
In un impegno collettivo che punti a coinvolgere in luoghi di incontro e di confronto università in prese istituzioni
Se mi si passa osservazioni
Si prende per un megalomane
è
Ad un livello assolutamente modesto
Un po'il terreno di iniziative di ricerca
E questo poi non a caso abbiamo subito colto l'occasione
Di unirci questa sera per discutere del libro di Alberto Bruzzese un po'quello su leasing circa di
Lavorare
E in conclusione
Fatemelo dire
Io penso che ci voglia anche un forte recupero
Forme nuove della politica
Una politica in grado di interpretare con la flessibilità necessaria
Ma non disancorata da principi
Le sfide mutevoli di questo nostro tempo
Una politica che deve tornare a saper progettare il futuro interpretare le tendenze in atto favorire l'esclusione di questo nuovo grande capitale di sapere e di conosce Ricco osando vecchi astrattezza ideologiche
Ma rinnovando il rilanciando e quando mi sento obsoleto
Ma rinnovando il re e rilanciando il nuovo lucido pragmatismo riformista
Che è cosa diversa
Dal vago quanto inconsistente democratici Smoke planetario
Ho presenti ISMU movimentisti presente perpetuo che cancella insieme passato e futuro
Di cui parla invitandoci a diffidare né
Pierre-André Taguieff nel suo saggio
Non ancora tradotto in italiano la cancellazione dell'avvenire
Un lucido pragmatismo riformista
Che restituisca s'senza retorica ma che restituisca speranza nell'avvenire analizzi interpreti e soddisfi quei principi
Di libertà di giustizia di fratellanza il cui valore universale non è sorbetto ma può oggi essere globalizzata
Principi TIR reinterpretati
Alla luce della rivoluzione digitale
E della comunicazione della convergenza
Ci sollecitano e questo è un altro tema su cui io credo dovremmo presto aprire una riflessione ampia ed approfondita a ripensare le forme stesse
Delle tradizionali che regole del gioco democratico e dell'esercizio della sovranità così come l'abbiamo conosciuta fino ad oggi
Particolarmente come ricorda Bruzzese in una società così frammentata
Nato il discorso ma voi intendete bene le elezioni americane questo tilt questo meccanismo che in pari tempo di sistema ma anche di sistema dell'informazione
Con il sovrapporsi di televisione informazione internet e tutto ciò che conta
Naturalmente parlando di questo
Questo ripensamento all'obiettivo di estendere e non di ridurre le condizioni
Di esercizio della sovranità e le modalità di rappresentanza dei vari interessa
E questa io credo io ho concluso da responsabilità nuova della politica
In questa lunga e per molti versi come dire strutturalmente imprevedibile fase di transizione
Verso la società della informazione della convergenza
Sono certo che usciremmo dal tunnel ma come usciremo come sarà la società nuova non è prevedibili e non è già scritto
Allora dalla riflessione via Bruzzese dalla intensità emotiva e dal rigore intellettuale
Che traspare con forza dal libro
Voglio dire che traggo la convinzione che la speranza
Deve e vuole continuare ad essere il nostro destino il nostro obiettivo e di nostro impegno grazie a Salvatore Abbruzzese ad Alberto
Ma
Lo Stato
Cominciamo con gli interventi sul libro di di abruzzese
Ma esegue l'ordine che fa anche K era quello che quello alfabetico
Così preciso alfabetico
E quindi anche se appena arrivato chiamerei visto che l'Abi Sebastiano Bagnara dello residuale sulle di Siena
Aveva da poco ma insomma salvo il primo se vuole cominciare a fare un intervento poi chiaramente si potrà fare un anche un dialogo
Proprio di no
Mi sembra come all'inizio del trimestre a scuola per cento paga sempre sbagliata io partivo regolarmente un due Umbria Abruzzo l'azione prima laurea avviene una caso ebbe a una società in crisi volta imitato sessantuno
E
Però ha avuto una volta tanto
Per questo vi
Certo l'ultimo
Ma io devo dire che
Il libro di Alberto un po'lo conoscevo già qui avevamo parlato a Palermo
Avevamo discusso
Del pause
La donna volta
E poi nell'intervallo della partita Italia Olanda che nell'attimo sarà molto di più di tutto il resto invece eccomi fu carino ma la partita è molto di più
Io a Palermo ma in tutto il libro
Credo c'è dentro una domanda anzi una doppia domanda
La prima domanda è scritto nel libro il titolo cioè che serve a mio economici
La seconda domanda è che ci facciamo Lori prima mi raccomando
Ed è ricoverata sembra che ci fa i soldi e tanti quindi la risposta è molto semplice
Fosse più interessante domandarsi interessante siccome so capace far soldi in Borsa quindi è meglio non escono altre domande
Pietrasanta è per noi per una chiedersi che ci facciamo nuovi nella new economy
Noi come italiani come popoli stazioni di periferia
Pieno con una forte identità culturale forse l'avevamo forse non lo so
Pare si facciamo noi come Paese come si fanno tanti Paesi entrano al comma
Tra nell'utilmente dopo
In questi giorni ho letto l'introduzione Allo SMAU strafatto Giampio Bracchi
E che oggi fa l'attore riprendeva al il Congresso degli Stati stessi italiani
Esempio Bracchi in ottava una cosa molto interessante
Dice il Politecnico di Milano
E dentro un network di università europee
Che danno la doppia laurea
Cioè studenti del Politecnico di Milano
Vanno a Londra Stoccolma
Luglio nord della Svezia
Che prendono la laurea all'Hulea ore a Milano Politecnico e viceversa
E tutti quelli che arrivano a Milano sono molto contenti laurearsi a Milano
Però quello che succede una cosa Esp-Disk frana è imbarazzante tutti gli stranieri che si laureano a Milano torno a casa loro
Tutti gli italiani Politecnico Milano sino all'estero stanno all'estero
E già questo è un primo indicatore cioè si disse
Gli assi tutto che in alcuni centri di eccellenza e di ricerca in Italia
Il livello è molto alto Marche il contesto è basso
Secondo punto che lottava Giampio Bracchi credo sia elemento di riflessione
Sostanzialmente
Ma fu subito nel molto rilevante mancanza di avanti si se volete è che uno si chiama ingegnere
In Svezia
In una
L'Inghilterra
A ventidue ventitré anni ha già fatto il ieri nel sud del master e dell'ingegnere
Appreso che inviano un senso unire con raggiunto il veneranda età presso lo studente ventisette ventotto anni
Terzo elemento che notava diciamo i nostri laureate sono vecchi
Secondo elemento che notava e questo ci porta poi non solamente vorrei fare
Notava che
La gran parte
Delle nuove imprese della new economy italiane
Sono
Non sono laureati
Più del cinquanta per cento dei quelli dei nuovi imprenditori non sono lavori
Sono giovani ma non solo reale
Nel novanta per cento dei nuovi imprenditori
Negli altri Paesi avanzati su diversi laureati
Sì io prendo tutti questi dati messi assieme
Allora forse una dove sposta qualche risposta al libro alle domande non sono solo culturali per scuole pudore corre il marito
Alle domande che si pone
Alberto
Qualche risposta Serrano
Questo mandato di costi dicono stanza medio vistosamente che il sistema Italia nelle nuove colonie
è un sistema di secondo livello
Cioè non produce innovazione
Ma vende innovazione una cosa completamente diversa
Non c'è bisogno
Di avere una grande laurea per fare i buchi e scavare le città e vendere tecnologie che si comprò dall'est
Tra l'impressione è che io è che se io guardo da questo punto di vista il problema delle new economy
Allora io dico la nuova economia italiana e l'economia di una nuova borghesia tipo De Luca ma quelle che danno il compratore
Che vende in Italia prodotti innovativi fatti all'estero
Per questo ha già imbelle elemento di importanza ci fa ragionare
Ce lo svolgere su tante cose il livello di innovazione che l'hanno che la sistema produttivo italiano ha e così basso
Che produce una imprenditoria di questo tipo
Seconda domanda un secondo elemento che vorrei portare
Sì dice che la loro economia ha portato in Europa occorre portare l'Europa nei prossimi anni circa sei milioni di nuovi lavoratori
E di nuovo qui Gerard guardare che tipo di lavoratori si portano
Cioè sei milioni sì ma quali lavoratori toccano l'Italia
Beh allora sono da vedere i lavoratori che sì vengono portati all'Italia ci troviamo senza mente nella stessa identica situazione
Che noi troviamo riguardo agli imprenditori
Cioè trovano sostanzialmente una parte consistente di nuovi lavori sono in realtà lavori
Che hanno un livello di turnover interno
Di venticinque trenta per cento
Sono quei lavori che un signore molto simpatico nome impronunciabile chiede stupito si chiama definisce lavori dentro con radiazione tossiche
Cioè se ce ne sono organizzazioni i cui uno c'entra per fare i soldi per le strisce blu per uscire appena possibile
Ecco i caso tipico dei call center ma non so che consente perché una parte così del web designer disegno di pagine di Pasinetti tipi sul lavoro di questo tipo
Che coltura posso produrre questi lavori
Se noi sappi che siamo siamo abituati a pensare che per produrre cultura ci volle riflessione
Sì ho detto addio per pensare che per il lavoro produce cultura cultura industriale si pensava quando dentro c'è tempo riflessione tiro col non lo permetto
La depressione allora che seguiamo da questo punto di vista da questi dati acché scorre qualcosa servano economiche alcuni elementi di perplessità sul sistema Italia dovremmo avere
E però dobbiamo sostenere
D'altro lato datato città il fatto che l'abbiamo una forte identità abbia una grande cultura
Per mi sembra un poco alcune affermazioni erano fatte negli anni Trenta cui si pensava perché serviva si era stati impero romano si toccasse comunque un posto nella storia
Io ho l'impressione però
Che se noi guardiamo legato a questa riproduzione della cultura
Ci troviamo situazione molto diverso da quello che ho descritto punto di vista economico
Ma forse sono eccessivamente pessimista
Però io credo che un po'questi dati ci stanno un attimo a pensare
L'ultimo punto che volevo toccare
Noi sappiamo che Mitterrand è un posto importante
è vero che sono quattro religioni tre continenti
Però sappiamo anche che il livello di scambio
Fa il Paese mediterraneo è molto basso
Anche Palermo ricordavo
Che circa l'ottanta per cento delle transazioni di informazioni fa il sud North il
De Mita Raniero
Non passa attraverso reti dirette
Molto spesso basata sugli Stati Uniti
Ma la mia impressione
Che in realtà noi dovremmo cominciare a prendere atto comunque rendersi conto che stiamo stanziamenti periferia
Vedere quanto siamo capaci
Ora scolpì un mento è capire che siamo periferia
E secondo lo comincia nel capire o riflettere su che cosa questo voglia dire il nostro quello che siamo
Perché altrimenti se noi cominciava per a diciamo all'intera folla sto patrimonio culturale il l'identità e roba del genere sono prettamente importanti rischiamo in qualche maniera Din don vedere dove siamo dentro ultimo punto numero toccare di questo
Che è nato dato che negli ultimi tempi si fa un gran parlare ed è il dato dice che se è corretto short pants di competenza
Ora si dice sostanzialmente che anche in Italia
Mancano circa trecento mila persone di azionisti della deformati
Conto corrente però si sappiamo anche nella bisogna adesso di dicono nei prossimi anni trecento mila persone con lauree tecniche ad alto livello la mia moto che non è vero perché scusi facevo prima ma se anche fosse vero non sono situazione che in realtà e le lauree di questo tipo pronti cioè la produzione di queste cose in Italia di questo livello sono al massimo di Ventimila in questi tre anni
C'è poi ci troviamo di fronte a un sistema formativo perché pace di produrre
Circa meno di un decimo di quanto sarebbe necessario
Una risposta di tipo istituzionale che c'è stata che il sistema di formazione porzione superiore
Che tanto il tre anni fa sta producendo mille mille duecento livelli professionali negli elevati all'anno
Allora il nostro esposizione in poche gruccia questo punto di vista questa domanda ma io voglio rovesciare il problema perché mancano trecento mila persone
Per qui c'è una ragione anche mancano trecento mila persone perché il nostro sistema è incapace di riciclare riformare dare dignità di nuovo il nuovo lavoro alle persone che sono intorno trentacinque quarant'anni
Cioè io direi anche da questo punto di vista interessanti rovesciare il problema gli short senza in realtà entrando indicatore di spreco di conoscenze e di capacità del nostro sistema di di adattarsi ma perché incapace di adattarsi che dopo torniamo al discorso di prima perché il nostro sistema economico è un sistema povero dal punto di vista innovativo
Estremamente povero e talmente povero che non siamo nemmeno capaci non fare l'attenderne possibili a riciclare il synth ad alto livello culturale un'altra esperienza nei nuovi lavori perché nove lavori è meglio che vengono fatti
Da persone ma nessuna specializzazione
Che entro le organizzazioni esattamente come si entra nell'azione tossica
Io credo che ci sono limiti riflessione
Che vanno non so se confortano meno la tesi di Alberto
Peso fossero Alberto e più culturale proletaria che la base insomma Tarja del problema esista tutta
Ringrazio Sebastiano Bagnara
Do subito la parola Giuseppe Cerbone amministratore delegato Lanza
Anzitutto buona sera a tutti ringraziamenti caldissime in particolare a
Presidente Enrico Manca per aver organizzato questo incontro letterale riuscì invitati
Cominciamo con una certezza qualunque cosa sia la new economy nanetti economica nuove economia stiamo certi e qua per restarci
Quindi qualcosa sulla quale non possiamo assolutamente guardare
Con sufficienza e quindi la giusta domanda
Ti Alberto Abruzzese a chi serve al miracolo che ha bisogno di risposte
Queste risposte vanno date perché non è un fenomeno transitorio non è un fenomeno passeggero un fenomeno che ci ritroveremo si ritroveranno i nostri figli e i figli dei nostri figli
Meno d'accordo sono con lui sulla grande truffa perché essendo un fatto che esiste e e qua per rimanere non è non non è una truffa lo è stata in alcuni Circle stanze non mi sembra siano oggetto del dibattito di oggi
A chi serve la cui economia è sicuramente servita e servirà ancora gli speculatori sappiamo tutti quello che è successo in Borsa ma abbiamo visto che anche in Borsa le cose stanno cambiando pochi giorni fa ho letto
Sul quotidiano
Su cui scrive anche amico Marco Mele degli utili di Tiscali
Nessuno si è mai importato momenti in cui comprava le azioni disco di quanti fossero gli utili di Tiscali serviva a niente a nessuno precisi dice Tiscali arriverà biechi nell'anno prossimo
Ma allora nel gergo Alberto Abruzzese questo significa che lauda economista Fago citando la new economy no è semplicemente che non conosciamo qual è il nuovo moderno non sappiamo ancora quale nuovo modello quindi stiamo ingenerando delle certezze secondo un Lessico un vocabolario vecchio che non è questo quello che vanno in economia
La Palermi economi serve ad una anche ad un'altra cosa
A ingenerare innovazione alle aziende della new economy fa paura
Perché ai propri dipendenti incutere timore
Perdono delle certezze non è acquisiscono nessuna di nuovo
Perdono anche delle certezze IDV occupazionale questo bisogna dirlo
Mentre se ne sono delle altre in settori in aree geografiche dove invece di occupazione non ce ne
Dal io vedo la new economy con una grandissima opportunità anche sul piano occupazionale in settori ed in aree dove di occupazione come al sud d'Italia come in altre aree del mondo dove questione c'è molto poco
Perché la locazione fisica
Magon localizzazione ricco se ripeto bene quello che tu hai detto con parole mie poetici confessava minoranza non conoscevo ma che ho sempre detto tutte e due parole è un fatto delle mie cose
E quindi di nuovo una tecnologia quello che io gli americani definiscono pur non amando io degli inglesi Zare le cose convenibile in tecnologia c'è una tecnologia che consente di attivare Hunan serie di di cose in conseguenza gli short message altra nuova tecnologia stanno cambiando il modo in cui i giovani parlano non sanno più scritta Adriano diciamocelo
E quelli che lo usano in inglese non sanno più scrivere in inglese
E quindi si sta cambiando anche il modello anche il modello di comunicare
E quindi a chi serve deve servire ai pedagoghi agli educatori
Anche a fare in modo di insegnare questo e questo mi rivolgo ovviamente ai nostri a coloro i quali si occupa di formazione a qualsiasi livello
Che bisogna che queste nuove tecnologie vengono inserite immediatamente nella struttura nei percorsi formativi dei nostri giovani
Perché ce le troveremo se ne troveranno essere troveranno i figli dei loro figli
Chi serve la mia economia spero anche che serviva sicuramente servirà gli economisti io spero che serva ai politici
Spero che serve politici o che fino ad oggi non mi sembra sia servita a nessuno non sto facendo un discorso di schieramenti
Ma deve servire politici per darci quelle prospettive future per darle alle discendenze di di non solo di noi italiani
è quella visione della vita che che diversa che sarà diversa domani da quello che oggi e per superare certe barriere certo barriere che sono anche e soprattutto di tipo culturale
E quindi bisogna anche che ci si spinga si convinca chiunque governi i Paesi non solo il nostro Paese quindi non è un non lo tocco come tema di attualità navale negli Stati Uniti così come va evitare così come vari in India
Si chiedano quegli strumenti per fare in modo che queste tecnologie che questi strumenti siano di uso comune
No e quindi incentivi e quant'altro che non sono contributi a fondo perduto ma sono Investimenti per il il domani
Grazie
Ringrazio Cerbone anche per la concessione
Do la parola Francesco De Domenico direttore Strategie tecnologiche della RAI
Io parlerei d'acqua anche per dei qui ripartire privilegio per la platea
Se di privilegio si tratta naturalmente
Con una tesi in Sociologia
E mi ricordo che
Era appena uscito un libretto di Umberto Eco
è un po'familiare a tutti che si chiama apocalittici e integrati
Che è quello di cui si parla credo nell'idea del nostro l'amico Alberto
Nel mille novecentosessantaquattro già allora il problema
Della cultura italiana verso la società di massa era quello di questa così contrapposizione
Senza nulla in mezzo o apparentemente senza nulla in mezzo
Allora quando mi è stato chiesto di
Commentare questo libro mi sono posto subito il problema siamo di fronte a un ulteriore manifestazione nella vecchi del vecchio dualismo apocalittici e integrati
Beh a prima vista la risposta non può che essere affermativa perché
Se devo fare una critica allibiti abruzzese
La dico subito la copertina
Io non ce la faccio più a vedere
Copertine di libri in cui la somma
La la testa sostituita da un televisore la testa sostituita da un Display
Il il cervello umano questa meraviglia che il cervello umano che viene in qualche modo raggiata ho divorato portato all'ammasso dalle dai mezzi dai nuovi mezzi nuovi media un tempo era la società di massa vicine ma poi la televisione oggi internet
Cioè credo che almeno dal punto di vista grafico un qualche problema di rinnovamento ce l'abbiamo non non si io almeno per me non ce l'ha non la reggo fisicamente più detto questa però farei un tavolo un torto grave nel libro di Alberto se dicessi che qui siamo di fronte a una semplice ulteriore manifestazione della cultura apocalittica non è assolutamente così
Anzi
Credo che
L'autore spesso se ne con grandissima avuto coscienza
Si è posto questo problema che la dose di cultura apocalittica
Diffusa nella società italiana
Come adesso usa dire ha esondato
Insomma ha chiaramente esondato non non sembra non non c'è più margine
Per ancora cultura apocalittica
Sì e demonizzata la televisione per secoli per decenni adesso si demonizza interne
Beh forse
Questo non basta
Allora
Io credo che dette queste cose provocatorie ma il libro di di Abbruzzese provocatorie quindi a provocazione provocazione mezzo
Nel mondo delle imprese
Io ho insegnato sociologia per questo quindicennio e poi sono passato dall'altra parte sono passata nel mondo delle imprese
Allora c'è una citazione
Quindi proprio Abbruzzese che dice
La fiducia è una qualità particolare non può essere comprata non può essere scaricata dalla rete non può essere immediata fatto che stupisce in una cultura istantanea si possono accumulare molto lentamente tramite reiterazioni multiple ma può anche scomparire di in un batter d'occhio è una citazione di una citazione
Che l'Inter Kevin Kelley e va bene
Mi torna comoda questa citazione perché nel mestiere di manager vorrei raccontarvi un episodio recente che torna perfettamente con il discorso dei cervelli all'ammasso
Successe una recente prima serata
Un sabato sera in cui RAI uno ha avuto un infortunio di carattere meteorologico tecnologico cioè c'era era previsto uno spettacolo indiretta un varietà da Lecce
All'aperto non era stata predisposta alcuna alternativa al coperto è arrivato l'acquazzone
E quindi i protagonisti sono scappati il programma è stato sospeso e non c'era pronta un'alternativa risultato però ognuno ha mandato in onda per quindici minuti per un quarto d'ora
L'orologio
Con la scritta le trasmissioni saranno ripresi e non appena possibile
Bene questo quarto d'ora di RAI uno ha avuto un'audience
Pari al quindici per cento
Ecco il vostro sorriso mi dice tutto in termini di cervelli all'ammasso questo vuol dire che l'audience di RAI uno è fatta di persone che appunto hanno portato il cervello in quel luogo in termini di di un emerge di un operatore dell'impresa in questo si chiama fidelizzazione
Fiducia
Abruzzese questo è un esempio in cui l'audience
Il pubblico al Natale fiducia in RAI uno che preferisce Sutter RAI uno liberale il sabato sera naturalmente quello tessile quello che si attende quello che mi piace
Preferisce attendere passivamente un quarto d'ora
Su RAI uno anziché spazzolare girovagare per i canali allora
Per l'università e per la sociologia queste sono cervelli all'ammasso per l'impresa questo è fidelizzazione è un rapporto solido tra operatore e niente tra operatore e spettatore
Io mi pongo solo questa
Alternativa questo stimolo che dall'altra parte il libro di evoluzioni da egregiamente
Ci deve essere
Sono sempre deve essere eterna questa contrapposizione tra cultura dell'università e cultura della impresa deve essere così drastica
Non ci possano essere vie di incontro tra queste tra apocalittici e integrati mi pare che lo diceva Enrico Manca
Nella sua introduzione forse qualche via d'incontro è possibile forse adesso se ripensiamo a quante è stata demonizzata la televisione in questi ultimi quarant'anni
E a quanto oggi invece beh di fronte al nuovo Moloch che si chiama internet quanto invece sembra pacificare meno minacciosa la televisione ci rendiamo conto che forse
Questo è anche un discorso politico forse
Insomma
Tra l'innamorarsi di internet dire quanto siamo bravi noi siamo i primi al mondo e così via
Rifiutare in blocco internet forse ci sono delle altre soluzioni forse non è giusto che politicamente si passi sempre attraverso un percorso che prevede prima il rifiuto del nuovo poi l'appropriarsi del nuovo e quindi l'innamorarsi del nuovo il cinema che era di sinistra nella televisione che era cattolica
Internet americano
Forse si tratta un poco di semplificazioni
Concludo
Non c'è un solo modello internet non c'è affatto un solo modello di new economy Hornet economia o come vi pare
C'è il modello americano
Internet Center ed il mondo si basa su internet oggi ci sono nel mondo duecentosettanta milioni di personal computer allacciati a internet fra tre anni ce ne saranno cinquecento milioni
Questo è un modello
Ce n'è almeno un altro altri due altri tre quello europeo finora basato sulla televisione
Nel mondo ci sono oggi un miliardo e cento milioni di case munite di televisione fra tre anni ci saranno un miliardo Lecce e cinquecento quattrocento cinquecento milioni di case munito di televisione
Che quindi forse sono più vicine
Ai bisogni delle masse delle popolazioni del mondo di quanto sia ancora oggi il modello internet io dico questi grandi numeri perché così sì dalla dimensione di quanto sia lontano il vecchio modello aristocratico elitaria
Ancora c'è il modello giapponese
Basato sul telefonino cellulare in un anno dieci milioni di abbonati
Ha un telefonino a un modello che si chiama ai Mondiali
In cui i giapponesi guardano essenzialmente giochini videogiochi e cartoni animati allora dieci milioni giapponesi sono cretini se usiamo questo modello dieci milioni di giapponesi sono cretini forse non è vero forse è un modo in cui i giapponesi rifiutano il modello americano basato su internet poi ognuno è libero di pensarla dei giapponesi come gli pare non sto certo facendo propaganda del Sol levante ma certo non facciamo neanche la propaganda degli ultimi soldati giapponesi che continuano ancora a combattere la seconda guerra mondiale in qualche isola del Pacifico ancora c'è un altro modello che si sta affermando in Inghilterra che si chiama Wollek Garden
Giardino murato il giardino protetto da una cinta muraria
Hortus conclusus dicevano allora vuole Garden vuol dire che l'accesso a internet è mediato attraverso una preselezione di siti web che viene fatta da un broadcaster televisivo
Insieme al televisore io accedo a un certo numero non all'oceano del mondo internet ma un certo numero preselezionati vicino
Ai miei gusti e dei bisogni di siti web
Sono tre quattro modelli diversi molto diversamente rispettosi delle culture nazionali delle identità nazionali dell'individualità culturali sociali religiose molto diversi l'uno dall'altra
Che però se non discriminiamo possono tutti passare sotto l'etichetta new economy net economy
Ecco io
Mi chiedo se
Non è forse il caso di essere più selettivi grazie
Edoardo Falcione esperto multimediale così
Il libro nel periodo volto
L'ho letto un paio di volte mi sono divertito a conto a contare il numero di domande
Che tu hai fatto circa ottanta nelle pagine del libro sono ottantadue cioè una domanda a pagina
Meno male
Perché è un libro che ha ottanta domande per ottantadue pagine come dire un libro un filo stimolante
Non mi ricordo chi chi diceva computer è un bell'aggeggio risponde sempre molto bene non fa neanche una domanda non mi ricordo se era il solito Einstein piuttosto che ecco avuto le sensazione proprio di trovarmi di fronte a un bel po'di domande
E devo dire con alcuni tentativi di risposte e subito dopo dicendo però non mi sembra una grande risposta
Eccentriche va
Ecco
No non sono d'accordo non mi sembra che ci sia questa divisione fra
La vecchia divisione e chi ha degli apocalittici e integrati
Mi sembra che ci sia una molto semplicemente definita e in modo martellante divisione semplici semplice nota tra conservatori e innovatori
Perché mi sembra vado a leggere una frasetta a pagina settantaquattro
Che dice
E che la la fase in assoluto che mi ha fatto meritare di più
Dice dunque va be e dunque dopo settantatré pagina
Senza fare riferimento alle soggettività
Che dovrebbero dar luogo questo proprio pensiero mi sembra centrale del libro mi sembra io sono uno dei spero tantissimi Dettori
E spero anche per il tuo editore no
Dunque senza fare riferimento alle soggettività che dovrebbero dare luogo ripetiamo e su questo non c'è dubbio l'hai detto veramente a una il mio society non mi è piaciuto il fatto che tu l'abbia detto in inglese ma capisco che e a una new Sorce Saiti fondata su fondata su una new ecco non mi resa finalmente possibile da una new tecnologici
Per quel che posso capire io mi sembra che new society sia la locomotiva del tuo trenino
C'è un'ampia discussione sulla new technology cioè sull'innovazione tecnologica la convergenza multimediale e digitale alla net la la Rete eccetera eccetera eccetera eccetera
Che viene appunto ricordata al terzo posto una new society fondata sulla new economy resa finalmente possibile da una new technology
E quindi mi è parso di capire che la tua domanda la tua stilettata la tua proprio aver suonato la sveglia
Intellettuali economisti professori ricercatori di tutto il mondo svegliate evidente
Ragioniamo su
La new society ci vengono dati a disposizione dei nuovi strumenti
Professore domenica ha fatto giustamente per esempio lo scenario di come la convergenza multimediale assume modelli DiVersi
A seconda dei mercati a seconda delle culture non lo so a seconda della dipendenza delle tecnologie potrebbe si potrebbe anche dire
Ebbene quelli li li utilizzeremo così o in tutte le loro possibile intersecazione
Ma svegliatevi dice secondo me abruzzese il problema è la nuova società
Perché il problema è capiva bene lo spiega per ottanta pagine come ci trasciniamo da un conservatorismo a un altro
Quasi come fossero dei vasi comunicanti tra basiamo arrivano le nuove tecnologie nove tra basiamo traversia sempre la stessa conservazione anche con nuovi mezzi mobili interattivi connettivi eccetera eccetera
Nella seconda lettura che ho fatto di questo libello come lo chiami tu saggio come lo chiama sempre lui all'inizio saggio poi dopo libello
La seconda lettura che ho fatto l'ho fatta come se fosse una cartina di di torna solo in qualche modo lo utilizzata
Come una cartina di verifica di che cosa
Di qualcosa che
Sta avvenendo e che secondo me potrebbe avere nel suo libretto blu
Eccolo qua
Suo libretto blu come proprio segno come così decalogo di condotta
Che che cosa che cosa stava accadendo sta accadendo che so per pura fortuna sto seguendo un progetto che anche a Bennett a fine luglio a Palermo avevo accennato
Un un progetto che si chiama portali multimediali del Mediterraneo
E subito e sub e su su
Pronto e sub è un po'calato il volume non importa essere dello stesso e subito scatta anche nelle vostre menti mancherà la mia
Scatta il fatto che
Portali multimediali Mediterraneo ricorda la Rete
Ecco no
Questa è la prima interessante differenza
New society
Il portale multimediale del Mediterraneo dovrebbero essere dei grandi luoghi
Nel gruppo di lavoro li chiamiamo addirittura dei suk che nascono in tutte le città grandi piccole medie del mediterranea
Dove si fa dove si fa ricerca
Dove si Carafa creatività dove si fa sperimentazione
Dove si fa accesso perché è vero le nuove tecnologie hanno abbassato la soglia di accesso
Per qualunque settore dell'industria dell'immateriale
Dove si fa formazione non in quota ma trasversale
Non in quota verticale le aule di formazione no trasversale in ogni attività in ogni produzione dove si fa produzione
Dove si fa fruizione
Ho è aggregazione convivialità questa aggregazione conviene di convivialità da dove è nato
Vi faccio un esempio e concludo
E nato per esempio
Qualcuno di voi se c'è stato avrà visto Co come funzione alla connettività internet ad Amman
O a Istanbul
O a Gerusalemme
O al Cairo
Cui cybercafé o meglio
Con quelli che ad Amsterdam chiamano cybercafé e lì chiamano con dei variopinti nomi devo dire molto interessante e molto divertenti molto giusto che cosa succede
In questi cybercafé succede come ad Amsterdam che giovani per un dollaro due allora
Oppure sei dopo le una di notte basta un mondo allora mezzo fino alle sei della mattina si connettono non fanno le loro cose eccetera
Sì però c'è una differenza ad Amsterdam
è un rapporto individuale
Chi naviga chi ricerca chi studia chi gioca chi scrive in meno e il computer certo tutta la rete
In questi posti invece
Possiamo dire la via mediterranea alla collettività perché no in questi posti invece nel locale si mangia si beve ci si mette in tre o quattro si trova si discute sia greca
E stanno lavorando perché non ci sono non c'è la diffusione della collettività negli uffici nelle scuole eccetera che noi conosciamo Italia o che conoscono in Finlandia ho che conosco negli Stati Uniti ho fatto la graduatoria più o meno
Lei sta nascendo un uso del computer della connettività dell'Annette comodamente diverso
C'è una nuova c'è un piccolo pezzettino di Nuova Società quello è uno strumento è virgolette secondo me deve essere trasparente
Qualcuno l'avrà già sentito dire da me questa cosa perché ormai dico da un paio d'anni
Speriamo di non trovarci più qui a parlare
E questo libro me lo conferma questo che sto dicendo proprio in modo alla grande a parlare
Di netta ecco non mi e di new economy parleremo di nuova società e di come ce la vogliamo giocare nei prossimi decenni centinaia d'anni e millenni
Perché mi sembra sempre di più questo è l'esempio che faccia bene sempre mi scuso per quelle che l'hanno già sentito mi sembra sempre di più che si facciano workshop seminari convegni e riunioni sulla rubinetteria
Quanti di voi negli ultimi
Dodici mesi hanno partecipato
Con tensione ansia culturale impegno civile anche tecnologico a un convegno su di la l'acqua corrente i tubini rubinetti lo scarico e tutto il resto lottiamo
Diciamo dignitosamente ormai per scontato
Magari parliamo di arredamento di come costruire le case questo è un altro discorso ecco io penso che sia arrivato il momento di cominciamo a fare così ok la tecnologia lo sappiamo mi Bagnara non l'ha detto in modo molto violento ma insomma la tecnologia è
Americana novantasei per cento appunto
Chip computer collettività server e chi più ne ha più ne metta
Quindi qui queste sono i Tool di strumenti gli strumenti parliamo di dice questo libro della nuova società sono assolutamente d'accordo
Preso il posto
Qualcos'Paolo posto
Allora va bene continuiamo Gian Piero Jacobelli direttore responsabile del Technology Review
Enrico Manca proprio ragione questo è veramente un libro travolgente così
Così
Emotivamente travolgente che per la prima volta che l'ho letto qualche giorno fa
Mi sembrava persino ingiusto venirne a parlare cioè
In qualche modo non soltanto leggerlo ma scriverlo e riscriverlo ingiusto perché se come dice Apruzzese e ha ragione
Questo è un grido d'allarme nei confronti di una minaccia incombente l'unico modo è correre alle armi
Le armi sono qualcosa di impraticabili al giorno d'oggi e quindi alla fine non ci resta davvero che correre ai concetti correrei alle parole e per la verità
Mi sono accorto che
Al di là del
Dello sconcerto che il libro suscita in chiunque lo legga fino in fondo sconcerto nei confronti della propria percezione quotidiana di quello che avviene intorno a ciascuno di noi nel proprio nel proprio lavoro nel lavoro di ciascuno di noi in effetti una volta letto questo libro lascia traccia lascia tracce
Nel modo di percepire quello che avviene
Le cose che si dicono gli atteggiamenti che la gente assume nei confronti di questo grosso problema che è quello di un mondo che ci sta cambiando attorno
Senza che ce ne accorgiamo senza che ci sentiamo coinvolti più di tanto e tuttavia con la convinzione che un cambiamento assolutamente epocale in cui tutti noi saremmo
Coinvolti da cui non potremo sottrarci nemmeno se volessi
L'altro giorno l'altro ieri
Sono stato a un come diceva Fleischer all'ennesimo convegno sulla rubinetteria a Torino
Un convegno che riguardava i rapporti fra
Prodi mi Sears e consiglio immerse dell'informazione rapporti che da sempre
Si parla di consulenza nell'ambito delle strutture organizzative aziendali e così via rapporti che da sempre si traducono in una sorta di balletto settecentesco
Il il consulente
Dice al committente
Devo insegnare atti perché hai bisogno di me
E il il committente dice il consulente insegnami come faccio a non aver bisogno di te insomma
Matrimoni importanti matrimoni ricchi ma matrimoni sempre in qualche modo inquinati da questa volontari divorzio
Bene l'altro giorno non è successo nulla di tutto questo si parlava di new economy
E l'atteggiamento era straordinariamente impacciato da parte di tutti
Il committente il Consumer
Chiedeva dimmi che devo fare io solo in un labirinto
Dammi una regola voi sapete che dei labirinti si entra e si esce un molto facilmente basta avere pazienza
Si segue sempre
Non so la mano destra e non ce l'ha vinto che resista si riesce e allora l'idea idea di chi si trova nelle difficoltà della propria gestione quotidiana è quella che ci sia una regola facile per uscire e gliela chiedeva a quello che è abituato a gestire l'informazione a dirti dove trovarla come usarla cosa farne come finalizzarle
E quell'altro gli rispondeva come una sorta di ontologia negativa come Montale quello che non siamo quello che non vogliamo diceva
Ed è un atteggiamento che chiunque di voi legga i giornali ha visto proprio in questi giorni la scorsa settimana due o tre giorni fa sui quotidiani molto diffuso molto ripetuto gli diceva
No guarda la
La nuova economia non è
Il mercato il negozio della vecchia economia
Guarda la nuova economia non è qualcosa in cui tu puoi vendere o comprare tutto
Guarda la nuova economia non è
Un sistema di scambio
Allargato ai confini mondiali è qualcosa che va inteso in maniera specifica è un oggetto un oggetto nel senso di qualcosa che può essere collocato nel mondo e diciamo separato da tutto il resto
La nuova economia non è sostanzialmente quello che tu pensi e allora ancora una volta ragione Enrico Manca che prima diceva ma diavolo ma come si può fare i conti con qualcosa che ha tanti nomi
Più che nomi tanti aggettivi naturalmente questa roba si chiama mette New Next
E si chiama in questo modo perché non lo è come diceva noi bravi consulenti dell'altro giorno nette economi
Pur essendo voi tutte persone addette ai lavori io quasi non devo dire a nessuno
Quanto poca Rete ci sia in questa nuova economia
Un quarto del mondo
Un ventesimo della popolazione mondiale
Ma guardate che non si parla soltanto di differenze fra i popoli si parla di differenze fra gli stessi cittadini che nella stessa città contano contano
Disparità enormi fra il centro e la periferia fra la campagna e la città e così via lette economico appunto ciò che non siamo ciò che non vogliamo
New economy ma se il massimo che si possa dire di questa economia nuova nuovissima è che deve servire da ufficio stampa della old economy da catalogo di vendita da promozione delle
Delle attività proprio correnti di di di di immagine di comunicazione di tutto ciò che è vecchio
New economy e poi extra e corrotti
Eccetto qui il dilemma è filosofico quello che dice a Bruzzese
Si parla della prossima economia perché oggi non c'è nessuna si parla della prossima economia perché non sappiamo di che cosa parlare si parla della prossima economia perché in questo modo si apre davanti a tutti noi un baratro in cui al prossimo passo cadremo tutti insieme e anche contenti
Abruzzese nel suo libro ripeto travolgente
Aggiunge un motivo
Un po'letterario un po'gattopardesca go a questa incertezza incertezza nella valutazione di ciò che sta avvenendo soprattutto dei degli oggetti con cui dobbiamo confrontarci
Qui dice no guarda non è soltanto un buco nel mondo un vuoto nella mente un momento di pausa LA il riflesso malvagio di una cattiva intenzione c'è qualcuno che ti frega
è uno così non è perduta e la volontà di non fare di non vedere come le tre le tre scimmiette
E io dico che a proprio ragione proprio ragione perché questa radicalità di giudizio lo porta a a una ipotesi di lavoro
Ho un ricorso in qualche modo
A un ricorso che etico e filosofico insieme
Lo porta a rispondere
Con una domanda classica cui prodest chi ti sta fregando chi è che ha interesse a fregarci
E devo dire che a mente di di questa domanda più che la risposta Luís Luís Luís
Siamo in tanti io stesso cerco di fregare tutti i giorni qualcuno quindi magari parlando magari
Raccontando storielle
Più che sapere chi vi sta fregando quello che mi interessa è quello che abruzzese ripete
Pagina dopo pagina guarda che quando ti chiedo a chi interessa e perché sto soggettivi tanto la situazione store riconducendo la al soggetto
Chiunque abbia un minimo di esperienza
Nelle quelle che si chiamavano una volta le scienze umane per dire che erano assolutamente disumane sa che il ricorso al soggetto
Un un un espediente un espediente retorico formidabile direi indispensabile tutte le volte che il tessuto storico il tessuto della comunicazione storica si strange
Non dà più risposte automatiche risposte di modelli risposte di
Referenzialità autoritaria e così via viene meno che la connessione degli eventi rapporti di causa ed effetto la finalizzazione
Di ciò che avviene verso ciò che deve avvenire e allora il soggetto diventa il modo l'espediente retorico attraverso cui si raccontano le fasi di passaggio si racconta questo del liquido
Della storia questo questo Spaggiari assi della comunicazione si hanno le biografie e le autobiografie
E quindi si ricomincia a parlare di ciò che avviene quando il silenzio e incombente
Ma quale soggetto ecco siccome quando si parla di un libro dire che cosa dice il libro e dire che si è d'accordo serve a poco
Io ho fatto uno sforzo davvero imponente per dissentire in qualcosa per poter dire no veramente mi sembra che che tutto questo sia eccessivo bene ho trovato ho trovato perché io sono
Sono anziano e quindi mi ricordo che cosa è successo negli anni Sessanta e invece guardandomi attorno so che molti di voi non se lo ricorda
Negli anni Sessanta è successa la stessa cosa che abruzzese secondo me sta facendo oggi con questo soggetto come espediente retorico di riferimento
Si è detto si è detto il soggetto per il fatto di essere da solo nel mondo è il mondo stesso per il fatto di volere qualcosa è una forza nuova che irrompe con cui bisogna fare i conti il soggetto è dicevano allora Marcuse Norman Brown credo autori che ormai non si ristampa come pure dicevano e amore
Abruzzese dice e desideri
La variazione è sottile non sto ad esplorarne tutte le possibilità dico solo che
Il desiderio di cui abruzzese parla non mi convince
Parla di un desiderio di riunificazione parla di un desiderio di
Recupero di tutte quelle parti messe fuori lui dice con parola straordinariamente suggestiva
I barbari le barbarie
Tutto ciò che dobbiamo richiamare al noi perché nell'ipotesi che questo soggetto debba svolgere un ruolo di recupero deve essere un grande soggetto un soggetto molto ampio
Richiamasse tutto questo e tuttavia non mi convince non si fanno i soggetti gestendo l'in associazione con l'altro il rapporto fra l'io e l'altro fra il proprio e l'altrui è un rapporto che per definizione comporta uno scarto uno scarto che per definizione irrecuperabile
Tant'è che quando abruzzese parla di barbari parla di una
Particolare categoria di barbari parla
Sintetizzo perché forse vado troppo per le lunghe e più del del sottoproletariato televisivo parla cioè di tutte quelli di quei linguaggi dell'immaginario che noi consideriamo spazzatura credo che la parola sia sul sia sua mi par di ricordare
Non voglio discutere questo giudizio con cui peraltro io sono totalmente d'accordo essendo come vedete una persona di una certa età
Parlo semplicemente del fatto che in questo modo abruzzesi virtualizzato rende il barbaro virtuale e tutto ciò che è virtuale dentro ciascuno di noi
Il barbaro siamo in parte anche noi allora che senso ha recuperarlo che senso ha fare di questo recupero di questo bacio in bocca il il il il rapporto sessualmente produttivo parlo di desiderio il desiderio ve lo ricorderete nell'antica Grecia era considerato un tocco
Il satiro Dioniso toccava la terra la terra spezzava è una parola straordinariamente sconvolgente lo spritz o del desiderio ecco io non credo che a questo tipo di desiderio si Possa collegare la ricerca di una nuova soggettività
Non credo perché c'è un altro modo di parlare di soggetto di parlare dei desideri un grande filosofo del Seicento Baruch Spinoza
Disse chiaramente che il desiderio se è qualcosa che può unire è solo desiderio disse perché il desiderio di sé comporta un approfondimento del proprio modo di essere
Che in qualche modo è la condizione preliminare per qualsiasi aggregazione che sia psicologica ontologica e così via
Bene devo dire che nel
Concluso questo a questa fase di dissenso mi ritrovo immediatamente d'accordo con l'abruzzese e quindi presumo che il dissenso sia stato puramente retorico perché abruzzese effettivamente in questo libro
E in altri interventi altrettanto sintetici e i casti ci mi riferisco per esempio ne ho letto uno l'altro giorno su The lei ma che meno aggressivo e forse meno bello del libro ma altrettanto significativo perché le argomentazioni sono le stesse dice che
L'unico modo per cui questo soggetto possa farsi grande crescere operare
è quello guarda un po'banale della ricerca cioè di un'operazione conoscitiva portata ai suoi massimi termini
La ricerca forse interpretò ma è chiaramente una ricerca di campo cioè una ricerca che al di fuori delle sue esigenze specialistiche è una ricerca di relazioni di connessioni è una ricerca di confronto
E io sono d'accordo anche culturalmente anche dal punto di vista accademico è questa ricerca quella che si dovrebbe incentivare al di là di quelle che poi sono le nostre vocazioni in qualche modo più
Più strutturate e più organizzate e poi la formazione una particolarissima formazione
Per per non perdere altro tempo direi una formazione alla virtualità c'è uno un capacità di confrontarsi con ciò che non è che non è ancora che non può essere e così via
Una formazione alla prospettiva ancora una volta con ciò che non è
Che può essere forse
Una formazione alla criticità
Abruzzese usa una parola sintetica per tutto questo non nel contesto della formazione ma in altri contesti del libro lo chiama lo scarto conflittuale ecco io credo che questo sia il punto su cui dobbiamo tutti operare
Anche se forse trovò un po'intempestiva la la sua toglie di
Di trovare subito una soluzione dicevano i nostri padri date tempo al tempo e mi sembra un consiglio che sia ancora da seguire
Dico io ripetendo lo
Tante volte perché la banalità di questa espressione secondo me
Mi convinceva il non so se convince anche gli altri
Rimettiamo il mezzo in mezzo cioè facciamo di nuovo sul mezzo un'operazione di contestualizzazione
Riportiamo lo fra produttori e consumatori riportiamo lo fra merci e informazioni riportiamo Lo Frasso oggetto e soggetto un'operazione non semplice non banale
Come insegnava il grande restò ottenere il mezzo è sempre una cosa difficile da misurare difficile da da
Consolidare perché è un'operazione di ricerca
Ecco io credo che questo modo sia l'unico per ritrovare dopo essere stati intossicati dalla cultura delle finestre una cultura della porta che sia di nuovo una cultura di soglie di Scelta
La possibilità di essere dentro presso di sé e fuori insieme agli altri
Allora Giacomo Marramao
Questi dati sicuri Roma
Qualche qualche domanda all'autore
Mi riallaccerei alla ai temi che sono emersi dagli ultimi tre interventi cioè l'intervento di Domenico Prodi flaccido quello adesso di Iacobelli cerco un attimo di capire con Alberto ponendolo Alberto delle questioni qual è il il bersaglio polemico fondamentale del libro e dunque quali sono le intenzioni del libro un libro scritto in modo devo dire molto felice molto teso
Direi uno dei più felici di Alberto è un libro di grande efficacia
E De Domenico ha fotografato secondo me in ma in maniera molto molto giusta molto esatta la situazione oggi cioè
è vero in Italia siamo ancora ha lo sconto all'antitesi di ecco il palco furto tra gli apocalittici gli integrati apocalittici e apologeti
Domanda
E rientra il libro di abruzzese in questo schema io spero di no ecco io credo di no
Almeno se ho letto bene in questo senso la posizione di Fleischer era diciamo di difesa di abruzzese da questo punto di vista problematiche invece quella Iacobelli
Io interpreterei la tesi del libro nel seguente modo ma qui c'è l'autore può dire se l'interpretazione
Corretta o meno
E
Dice Alberto che la new economy rappresenta un fattore non soltanto propulsivo innovativo
Questi sono i nomi episodi anche la più che la new economy sita innovazione per l'appunto in materiale e via dicendo la new economy è un fattore di sconvolgimento
Delle relazioni della società industriale della società industriale
E delle sue compartimentazioni
E di conseguenza anche
E ciò che rende patetico questo sconvolgimento anche la cultura umanistica
Quello che non si realizza oggi e Chievo da Alberto non si realizza in generale o non si realizza in Italia questo un punto essenziale mi pare che lui propende all'ENPALS l'ente lo chiamiamo così
A dire che in Italia non si realizza una connessione tra
Il potenziale della new economy e della new technology eh la new society non c'è
L'apertura verso la chiuso sei
Perché non c'è l'apertura verso la new society quale il tramite che dovrebbe connettere le tue cose qui Alberto fa una provocazione anche in termini di politica del sapere di politica dell'università
L'università non è riuscita a stabilire un collegamento con la new economy a sua volta la new economy dai due comuni rifiuta di tematizzare questo suo rapporto
Quello che Bagnara detto impeccabile e chiunque di noi abbia girato il mondo lo ha percepito ciò che sorprende in Italia il fatto che gli imprenditori sono sprovvisti di sapere squalificato oggi il pretore italiani ovviamente della anche della di unico a non solo dice ecco qui diciamo e e la cosa che voglio dire a Sebastiano non soltanto perché in un solo laureati
Ma forse perché hanno preso se non un pie'ce di un master all'estero
E non in Italia e quindi punto fondamentale che adoro quali che ancora peggio anche ancora peggio cioè laddove hanno una qualificazione una qualifiche sono pochi e solo una minoranza ristretta son d'accordo con Sebastiano
Questa qualificazione non l'hanno preferita avevano presa all'estero e quindi diciamo l'anello che dovrebbe consentire al rapporto tra nel convegno society cioè una una riconversione dei saperi
E dello strumento universitario è venuta a mancare
La critica di Alberto dove che Alberto colloca la dimensione critica io ho notato nel libro dei fendenti enormi nei confronti dico televisione tradizionali del sapere umanistico e anche naturalmente della della critica Luís mantiene però il termine critica e l'aggettivo critico e vorrei cercare di capire in che senso non mantiene
Perché questo stride perché so Alberto con un gesto diciamo molto netto dice ogni cosa che ha a che fare
Con le tradizionali antitesi della società industriale ivi compresa l'utopia il sapere critico la trasformazione la rivoluzione tutta questa cosa qua tutto questo è e qualcosa che appartiene al passato un futuro ormai declinato al passato
Però lui mantiene un termine che molto moderno e critica allora io cerco un attimo di guardare dentro questa cosa la critica a mio avviso Alberto la ripropone in un in un
Con lui
Non accontentarci delle tigri
Vedere quello che c'è dietro vedere ciò che veramente voleva con lui ciò che non lo è due occorre negoziare i codici
Poiché la new economy consiste per l'appunto nei codici dell'informazione della comunicazione in materiale chi è che negozia i codici
Chi è che negozia Chieti di come chi è che ridefinisce
Chi è che determina le i criteri di performatività ecco tanto per usare un termine tecnico e e direi che questo è un punto molto importante
La critica intesa in questo senso a mio parere dar luogo a due ecco a due considerazioni nuove medico proprio telegraficamente e poi chiudo
I due motivi sono per un verso la modernità per l'altro verso un soggetto per un verso il Progetto per l'altro verso l'identità per un verso la tecnica per l'altro verso la vita desiderio mattina
Vediamo il versante della modernità Alberto dice
Che noi siamo non soltanto dopo l'età industriale ma sia a bordo
L'università
Siamo oltre la dimensione dell'universalismo moderno perché la nostra condizione era stato detto prima anche da manca nella sua introduzione
E legata al bloccarli globale e locale sono fra loro il rapporto secondo la modalità di una relazione interfacciarmi per usare c'è il locale non è punto di resistenza globale la sua interfaccia certamente la sua interfaccia e allora noi dobbiamo in qualche modo capire che poiché il locale purché siamo dopo
Diciamo all'epoca industriale dopo il Leviatano dopo lo Stato moderno così come l'abbiamo inteso siamo passati dall'epoca dello Stato provvidenza come dicono alcuni francesi all'epoca della Società del rischio come dice il vecchio dove inevitabilmente noi avremmo più rischi
E più opportunità in realtà nel caso italiano e qui si appunta la critica di Alberto
Per un apparato spero un paradossale ritardo da ambo i lati dove abbiamo nell'una cosa dell'altra nel più rischi le più opportunità tutto bloccato e il nodo del caso italiano
Lungi dal dall'operare il passaggio noi abbiamo bloccato il processo di innovazione
E quindi noi abbiamo meno rischi quindi più protezioni no le linee ancora a destra a sinistra si si appunto vengono tracciate lungo questa diciamo schema protettivo e anche meno opportunità
Secondo aspetto ecco scusate dentro qui c'è la questione dei nuovi barbari il nuovo pargolo io l'ho letto in Alberto come il nuovo barbaro che non è più tra noi come diceva Simmel non è più lo straniero della metropoli
E nuova barbaro e dentro di noi dentro la nostra stessa struttura identitaria c'è il barbaro cioè c'è un sistema di desideri di pulsioni un tessuto reticolare di esperienze che in qualche modo e rifiutato o comunque scandalizza produce scandali nel senso letterale appunto produce pietre d'inciampo per la nostra visione tradizionale della soggettività
Punto secondo punto e chiudo la soggettività sulla soggettività Alberto mi pare avere delle parole molto dure cioè l'UDC e non possiamo più riproporre il soggetto in senso moderno questo mi fa pensare che la sua critica alla New Economy non è il nome del soggetto integrale
E allora direi che dobbiamo pensare nuovamente insieme il tema dell'identità come identità modulare cioè che poi è il dato Pius straordinario degli studi
Sia nel campo della filosofia continentale ermeneutica si direzioni penalistica americana lì io modulare lì dove relazionale relazionale l'identità
E prodotto della narrazione e per quello che la gente volevo dire a De Domenico va va si vede Issey real e dico abruzzese ha dato un contributo all'apologia del siriano in passato non è stato certamente critico e dico è per questo che la gente si vede uscire alle soap opera sul le telenovelas
Perché la struttura dell'identità una volta crollata la dimensione umanistica orientata della storia è una struttura puramente narrativa
Con tutti quanti i giochi di selezione
E di enfatizzazione che noi diciamo poi abbiamo e l'idea di una identità contingente ricucita costantemente che in qualche modo era presente alla grande letteratura del Novecento ma certamente non alla politica e certamente molto poco alla sociologia e anche aggiungo alla filosofia
Dunque io credo che sesso se è vera questa mia chiave di lettura
Del libro io credo che dovremmo diciamo cercare di interrogarci sulla possibilità in Italia
Di operare una politica dei saperi trovando una sorta di campo di tensione
Campo di tensione fecondo di confronto di litigate tensione il suo condotto dagli operatori della due comuni l'operato e gli operatori dell'Università degli università unico dei degli ambiti in cui si produce sapere o si tenta di produrre sapere
Alla fine di determinare una svolta dentro il nostro Paese l'orizzonte grullo globale locale bloccano i come è stato detto lo sappiamo
E quello di un di un anti Anthill ulivismo che può consistere soltanto in una politica universalista delle differenze
Con una doppia demarcazione rispetto alla politica universalista dell'identità del vecchio progetto moderno illuministico che ancora molti ancora appunto ripropongono
E contro la politica anche universalista delle differenze
Che la logica dei ghetti contigui del multiculturalismo
E delle diciamo esplicite o tacita nuove destre Grassi
Porcellini
Solo che scappa hanno smesso ventilato navale ma si nascondeva ma forse era un po'stanco ma attraverso dovevano morale no perché sono ma poi l'ha cosparsa risposta allora qua e là
Siamo proprio nella società della comunicazione
Allora io
Non ho letto attentamente Illy c'era prima autodenuncia pubblica che faccio forse perché mi è sembrato cominciando la leggere immediatamente appena mi è stato regalato addirittura poi mi sono munito anche di una seconda copia casalinga
Ho avuto la sensazione che l'aspetto travolgente che in qualche modo condiviso anch'io di questa lettura e anche nella struttura discorsiva appunti sembrava quasi le tesi di Lutero
Sulla porta dell'antica cattedrale mi mi pareva che andassero in una direzione punto vagamente
Pensosa se non apocalittica io io stesso trovata questa piccola traccia dentro le pagine di abruzzese che quindi immaginate che sconcerta che è stato per me e per evitare di dover affilare le armi eccetera mi sono proprio ma forse anche per motivi molto più banali e terrestri che sono gli impedimenti accademici quotidiani
No no esaurito la lettura del libro e allora approfitterò e poi per diverse neanche arrivato tardi alla presentazione non sarebbe neanche civile che è uno che arriva da interviene sul altri interventi che magari potrebbero invece avere aveva organizzato una sintonia discorsiva e quindi mi prendo
Il lusso di fare un osservazione in generale al libro ma anche a un tipo di riflessione che già ho sentito altrove altre volte fare Bruzzese in convegni ai quali ho la fortuna di alternarli spesso con lui una pre osservazione che anche però precisamente incalzante al tema del libro e poi tali partire per una cosa completamente diversa che è un rovesciamento del titolo del libro
Non più di quattro minuti
Sapendo che io ieri ho fatto un convegno sulla droga nel pomeriggio un convegno sul Giubileo un pomeriggio di ieri oggi mi sono occupato dei locali della futura presidenza del professore abruzzesi adesso finisca la giornata
La quarantotto ore commentando Apruzzese quindi non il libro ma Apruzzese quanto ora
è proprio così
Allora c'è nelle titolare nella provocazione dell'Offerta argomentativa del libro questa
Continuo a fondo contro le ragioni e contro anche in poi
Le inconsistente inconsistenza del dibattito intellettuale del nostro Paese per cui la la nozione new economy avuto una così bizzarra sorprendente e a suo dire anche superficiale fortuna
Questo è il il primo punto su cui mi piace accendere se riesco alla vostra attenzione in coda questa presentazione in coda a questa discussione
Per quali motivi questa formula è stata così singolarmente capace di riassumere dei movimenti d'opinione perché noi sappiamo bene che quando le formule hanno fortuna e perché vanno a intercettare bisogni economici di sintetizza Tione di definizioni altrimenti più vaghe
Più elaborate meno efficaci pensate al concetto di slogan
E noi abbiamo a lungo conteso anche in altri convegni penso che siamo stati abbastanza pronti nell'arrivare questa formula abbastanza congiuntamente con abruzzese cioè che molto spesso chi parla di new economy in realtà parla d'altro di solito parla di new society questo concetto nel libro e schegge scritto con grande ammirevole bellezza posso ben dire proprio coinvolgimento espositivo
Ma questo non risolve il problema cioè noi dobbiamo allora domandarci come mai la formula che probabilmente in decenni precedenti e qui ci sono molti che possono capire a che cosa penso nei decenni della partecipazione dell'impegno
Della delle appartenenze avrebbe avuto fortuna come new society o come nuova società e che invece non ha tracce nel dibattito pubblico
Noi sappiamo che una buona parte degli elementi empirici che fondano i discorsi sulla new economy s'hanno a che fare con relazioni sociali non hanno a che fare con relazioni economiche o tanto meno correlazioni finanziarie che sono quelle che invece hanno giustificato un concetto più sintetico altrettanto sintetico come quello di globalizzazione
Quasi sempre che parla di new society parla quindi di un nuovo stato di rapporti sociali un diverso stato di rapporti tra tali badate bene cioè tutto ciò per cui altrove e in altro tempo abbiamo dato il nostro cuore e la nostra testa perché han viale
Qualitativamente la trasparenza e
L'attendibilità dei rapporti sociali e tutto questo è invece stato trafugato sotto la formula di new economico
Da un lato questo fenomeno che secondo me deve essere attentamente studiato perché le mode linguistiche noi abbiamo la terribile abitudine di descriverle criticamente quando già sono in declino e invece abruzzese si dà la possibilità di farlo nella piena onda vincente della nuova economia ad una net economy
Da un lato questo succede
Perché c'è stata una criteri totalizzazione degli studi e perché la sociologia che le scienze sociali non ci sono su questo argomento perché sono latitanti scandalosamente latitanti che che la sociologia non non si interroghi sui nuovi rapporti sociali che non si accorga che i rapporti sociali della modernità sono relazioni comuni cattive e non troverete queste formule neanche nei libri del dell'ultima e la fine del neanche nei libri di Sociologia dei processi culturali
Su questo tornerò tra un attimo perché su questo si capisce
Perché i fendenti così aspri di abruzzese
E quindi c'è una evidente denuncia di declino c'è un problema di tendenza autoreferenziale o o forse anche isolazioniste che ha delle scienze sociali ad appoggiarsi ad ancora ad elementi di analisi della realtà che non ci sono più e che però sopravvivono nei manuali universitari e nella dottrina universitario e questo mi serve poi per giustificare il salto
Dal titolo A chi serve la new economy a un altro titolo che rovesciano negli ultimi due tre minuti
Radicalizza la formula le relazioni sociali sono in realtà relazioni comunicative come in realtà qualche dottrina sociologica in passato poteva benissimo pensare pensate la teoria dell'azione
Cercando di farvi anche fare un salto in più che anche questo un po'sull'organistico ma questo ora del giorno possiamo scambiarci più che messaggi culturali un po'di slogan riassuntivi noi
Secondo la new economy saremmo e secondo anche una vecchia vulgata del marxismo struttura rispetto a quello che metteva il denaro il potere al centro del mondo noi saremo i nostri scambi economici secondo la vulgata che cara per esempio alle matricole universitarie anche del due mila in realtà essenzialmente noi siamo
Ciò
Noi siamo ciò che siamo in rapporto all'informazione e la comunicazione che riceviamo noi siamo letteralmente definiti
Nel rapporto di scambio sociale nel mercato dei rapporti sociali legittimi e quindi nel teatrino dei rapporti sociali
Ma anche nella ricostruzione delle dinamiche di potere o di emarginazione del potere siamo le informazioni che riceviamo e quella che sappiamo rielaborare
Qui si coniuga il discorso sulla sull'università sulla politica istituzionale dei saperi ho aggiunto l'aggettivo istituzionale ma ho trovato assai più stimolante è questa politica dei saperi e quindi si si collega anche questo continuo sforzo che abruzzese fa di ricondurre i temi
Della salotto buono del dibattito culturale alle responsabilità dell'alta formazione e forse uno degli elementi
Specifici del lavoro intellettuale di abruzzese questa capacità di sottrarre una parte di genericità e di inevitabile enfasi retorica che
Si accompagna allo scambio delle parole degli intellettuali ricordando abbastanza precisamente e anche in altri libri mi piace citare qui analfabeti tutto il mondo uniamoci
Per erano il potere provocatorio siamo secondo me allo stesso livello di intensità emotiva
L'aspetto che più mi pare che intrighi poi in concreta capacità di intervenire sulla vita delle persone
E proprio la ricaduta sull'università e sull'alta formazione allora io prendo gli ultimi due minuti visto che sono l'ultimo di questa lista immagino che ci siano poi repliche del del nostro autore per rovesciare un attimo il titolo e dire a voi in poche battute
A che cosa è servito abruzzese nella mia facoltà questo è il modo in cui io chiuderò questa presentazione che di che voi ricorderete se non altro per la trasgressione retorica che vi propongo
Sono aria e sono passati dieci anni da quando Bruzzese con noi e c'è una bella pubblicità che dice dieci anni sono passati io sono nata di risparmierò
La chiamata degli affetti cercherà di tenerla un po'suo razionale e avvio in pubblico una specie di piccola addio biografia intellettuale e accademica di abruzzese
Il posto in cui è arrivato che era all'epoca non ancora la facoltà di Sociologia ma il corso di laurea in Sociologia era probabilmente quanto di più lontano
Abruzzese si potesse immaginare io sono sicuro che se lui avesse potuto antineve lire il le persone una io spero una parte delle persone spero non tutti ma la qualità dei processi
La qualità dei processi formativi e anche il modo in cui non in qualunque struttura didattica in e scientifica si fa innovazione o riproduzione dell'esistente
Non lui probabilmente non sarebbe venuto a Roma e noi ovviamente ci siamo guardati bene dal DDT che non eravamo in grandi condizioni
E arrivato e ci ha portato questi due o tre elementi che ovviamente sono stati uno stress spaventoso ma che è impossibile non leggere anche in termini di dolore ti regalo che sono pluralismo noi eravamo e penso che qualcuno in questa sala lo sa bene benissimo molto più buonisti ICI
Molto più sicuri di alcuni paradigmi molto potrei anche dire meno innovativi ma qui sarei un po'troppo
Entusiasti che non va bene questo no ma diciamo ci ha portato quasi fisicamente su questo aspetto tornerò un contributo di apertura
Di effervescenza di Dinacci eccitazione culturale che ha letteralmente cambiato la faccia di quella facoltà
E che non a caso poi l'ha portata avanti questo processo che non si lega mai una sola persona è inutile che ve lo dica
Ma ci sono sempre delle persone che più di altri fanno da detonatore lui è stato nonostante l'apparente indulgenza per la pigrizia eccetera che è stato anche una una fregatura era arrivata con la fama che a Napoli faceva pochissima invece noi non so se l'abbiamo visto certo noi l'abbiamo messo al lavoro e nessuno potrà annegarne di aver fatto lavorare abruzzese al massimo ma certo lui si è speso per l'istituzione in modo strabiliante anche se si pensa a quello che lui ha poi potuto vedere fare al fianco dell'istituzione anche in termini critici anche in termini di conflitto questa è stata la seconda dimensione la prima è stata il pluralismo una parola un po'rétro ma non trovo altro per dire larva negazione degli interessi che ne sono derivati
E che poi si è collegata anche a quella che ormai bisognerà cominciare chiamare la sua scuola lì ci sono un sacco di giovani che si collegano a Luís
E che esemplificano perfettamente quasi tutti e lo dico pur spesso non apprezzando di fino in fondo ma sono di una intanto capacità di imitazione rispettata abruzzese che ha dello sconvolgente ma poi anche era la vivacità i temi che curano i territori di frontiera che esplorano
Un beneficio in una organizzazione scientifica che per definizione pigramente tende a riprodurre l'esistente sono anche loro e lo dico oggi che non ne vedo nessuno quindi con patrimonio strabiliante di un'istituzione che adesso si avvia a diventare ancora più grande
Il secondo elemento è stato il conflitto
Anche questo potrebbe sembrare strano io ho cercato adesso di di pensare a due o tre parole chiave con cui volevo appunto costruire questa specie di piccolo biografie ma che mette in fondo al libro di Apruzzese
Il conflitto perché s'abruzzese sembra molto un uomo di pace in grande tessitore di rapporti in realtà la sua stessa presenza in quella facoltà anche lì coniugando sì ovviamente con altre storie coniugando sì mi pare profondamente con altre biografie istituzionali e scientifica
E nato un elemento che è stato di resistenza di antagonizzare signora rispetto a una gestione troppo stanca della didattica e della ricerca pensate ma nessuno come lui questo quasi per chiudere i conti allarmate
Ha insistito in questi dieci anni forse non vincendo del tutto la battaglia ma neanche perdendola perché la partita è ancora aperta sul fatto che quella incredibile pazzesca distinzione che c'è l'università tra ricerca e didattica e esiziale per il sapere e per la riproduzione del sapere
Quindi il conflitto è stato un conflitto incorporato praticato quasi negli stili espressivi
Che ha creato di fatto una specie di movimento
Che probabilmente soprattutto lui ha fatto riferimento anche se ripeto mai sola lui perché il bello delle vicende istituzionali e che un nome non basta mai thousand lire un processo è un percorso un movimento d'opinione
Che si è svelato in tante cose ovviamente ne passa nella creazione di comunicazione
E comunicazione è cambiata e a Roma è stato un tipico territorio di pluralismo di discipline
Era forse il posto in cui più poteva sembrare che comunicazioni sarebbe stata la sociologia della comunicazione e io sfido i nostri studenti e anche un qualunque esercizio di monitoraggio per dimostrarci oggi
Che noi non abbiamo usato la sociologia al meglio di quello che ci poteva dare e dire in termini di forze di sicurezza ma anche superandola laddove essa decisamente sembrava voler restare indietro o ferma
è stato movimento abbastanza appassionante dico è stato perché sta per finire la stagione del corso di laurea sta per arrivare quella della facoltà
Di per tutti i motivi che ho detto mi sembra che si possa concludere senza quindi aver fatto un un discorso che da vivo sarebbe imbarazzati
Troppo come dire e un logico per usare una bella formula greca
è stato mo'un'incredibile servitore del cambiamento delle istituzioni nessuno potrebbe immaginare che Apruzzese possa essere ridotto da una formula di questo genere ma in tutte le vicende anche in quella che c'erano visto nei confronti di studenti spesso un po'riottosi tendenti alla anche quelli più radicali in realtà alla conservazione alla pigrizia
L'ho sempre trovato schierato dalla parte del cambiamento vi ringrazio
Adesso volevo arruolabile appreso no no ma infatti l'unico modo che ho per ringraziarli è quello di essere veramente breve di Invitalia leggere libricino se per caso non lo avete letto
Di ricordare come è stato ricordato da Manca che è legato a un qualcosa che appartiene anche al leasing ma ma non solo perché mi è venuto in mente di scriverlo mentre seguivo questo convegno io ascoltavo appunto alcuni di quelli che poi oggi sono Fly signor Bagnara
Ma anche perché devo boh ho potuto imparare un poco nel corso del nostro rapporto collisione perché Lisi mi indubbiamente ha favorito ma o una raccolta di amici e di discussione ittiche probabilmente non sarei riuscito a fare in questi anni filippini che ennesime che mi ha fornito quindi questo veramente grazie allora molto semplice il libricino delle quali sono molto contento e di quanto sia servito a a riprendere alcuni temi ed era poi lo scopo loro appunto ascoltandoli a Palermo l'interventi avevo fatto una cartellina porti visto che in effetti c'erano certi temi Pro che potevano essere sviluppati ce l'avevamo detti appunto durante il convegno e pensavo che lì si mi avrebbe potuto fare una riunione per riprendere i temi di allora poi già che c'ero io voto gli faccio prendere la mano metà cartellino è andata un po'avanti Squee perché è venuto fuori donne mi è piaciuta l'idea dei libici
Lì vicino
è un risultato di di presunzione da un lato presunzione mia presunzione dell'editore devo dire cioè presunzione mia era che non bisogna essere mai presuntuosi affetti e soprattutto proprio per quelle teorie che che conduciamo sulla comunica ce n'è mai pensare che esista una memoria su un autore no allora e a mia naturalmente era che chi leggeva il titolo a chi se ne corre quasi vedeva questa apparente risposta la grande truffa leggendo però che la sito d'armi non poteva mai feriti farsi venire in mente no che io fossi mai un apocalittico e mai che ma potessi parlare contro la nuova tecnologia essendo stato sempre tradizionalmente accusato invece di essere proprio un serbo diciamo della tecnologia ed il capitalismo naturalmente che l'anima e quindi la presunzione dell'editore era fare una collanina in cui tutte le copertine sono apparentemente uguali e c'è una figura danzante gas diverse posizioni a seconda del libricino quindi una soluzione puramente grazie
Ma invece era allora l'obiettivo era abbastanza semplice devo dire e
Son contento perché poi anche dentro ci sono delle cose che riguardano la sostanza ma lassù la la com'è che la suggestione per scrivere una mail nasceva da un puro fatto comunicativo
Cioè semplicemente da come ascoltavo parlare le persone sulla mia economico e soprattutto
Due diciamo figure quella del politico del politico amministratore politico sono nella sfera della politica è dall'altra parte invece
L'imprenditore quel tipo di imprenditore che circola in questi convegni che appunto no di volta in volta si trova a dire che cosa la sua impresa sta facendo sulla nel comma oppure a descrivere uno scenario il politico lo stesso sta lì e dice a Becker bello no adesso abbiamo sono anche con una cosa interessante
E e ambo a un po'moderna modernizzato il suo linguaggio cioè ecco quello che mi colpì fine questa rappresentazione della new economy era che la questione dei contenuti non fosse mai posta
Forse mai posta e che
Magari invece c'era da aspettarsi
E si dicesse della bontà e della necessità della New Economy dimostrando che cosa scelti non funziona in un sistema o si comincia
A spezzare a rompere che quindi chiede nuove forme ecco questo non non nulla sotto questa suggestione ha scritto lì vicino che è scritto esattamente proprio sulla emotività giusto non sull'emotività di questo notevole fastidio ecco di sentir parlare così Dean economiche tenendo io in Pesce che in quella terminologia non economiche significa tante cose Mille Miglia nuova tecnologia eccetera significa appunto questa
Rivoluzione ecco mi sembrava che si sprecano se il senso di questa rivoluzione io
A questa rivoluzione ci credo ma ci credo e qui poco brevissimamente la questione sostanziale
Che è stata toccata da alcuni interventi che ringrazio per la villa come dire sollevata
Allora la questione Italia e
Va be'
Impossibile parlare di un'economia no di nuove tecnologie il mondo del digitale riuscendo a fare un discorso che riguarda esclusivamente il territorio io parto dall'idea che l'Italia
Vada presa in considerazione non perché ha grandi tradizioni culturali perché anzi queste sono un infinito tremendo limite
Ma proprio per il fatto che è un Paese sospese un Paese che non no che non che non che non che non salda il nulla che non risolve nulla e l'irrisolto la rende per certi aspetti ricchi e allora presente ragionando su quel concetto di negoziazione che io ritengo fondamentale cioè cioè contrappasso trasformazione un mutamento ci sono nuove tecnologie bisogna negoziare il senso di quelle tecnologie
E allora forse il contesti italiano ha delle culture tante tra di loro diverso e contraddittorie anche molto spesso disastrose calma con piatti combinato guai tremendi
Ma che però no sono un laboratorio che può aiutare e ha ragionare sulla negoziazione perché la negoziazione ha bisogno di ragionamento che
Che se no il processo segue la sua deriva una buona mediazione che qualcuno mi avrebbe potuto fare di questo libro è ma tu sei sicuro che i contenuti
Del new economy non nasceranno semplicemente per da questa straordinaria potenza che gli automatismi serviti dal computer assumono e quindi già quell'automatismo che ha fatto una lunga storia partire addirittura dallo
Do cento qui si moltiplica sino al punto che potrebbe fornirceli Luís interamente i contenuti senza quasi che non si Micozzi
Questa sì se mi facesse queste domande di del non lo so probabilmente sì
Ma dato che un po'non lo so e un po'comunque siamo ancora in fase in cui invece le negoziazioni si fanno e tutti che stanno facendo porre il problema dell'obiezione mi sembrava una questione seria
Dopodiché ho detto che credono rivoluzione allora anche qui
Cioè qui è parte del del ragionamento fatto da Giacomo
Tre se c'è una rivoluzione sui forse sarò un po'all'antica pazzo e parto dall'idea che se c'è una rivoluzione ci deve essere un soggetto
Fino ai ieri la rivoluzione sano ma con un soggetto non c'è niente da fare
E allora c'è un imbarazzo però a quale è stato anche un po'l'intervento una parte dei discorsi che ha fatto gli avvocati
è e c'è un imbarazzo accogliere quale
Il soggetto di questa dirlo rivoluziona se uno legge tutta la gran parte della letteratura sulla new economy sia diciamo del ceto economico dell'economia esso perché se fa riferimento all'America la risposta è molto semplice il soggetto è sempre lo stesso
è il soggetto storico dalla modernità questo si è trasformato prima era la borghesia poi via via siamo arrivati a un'identità collettiva e quindi è la continuità che va dalla caduta detta dell'aristocrazia nasceva dalla modernità alla grande fortune dell'industria sino a arrivare alle società di massa di oggi
E lì la storia del soggetto la troviamo e tutte le rivoluzioni che ci sono state o comunque i profondi mutamenti hanno avuto sempre una corrispondenza nel modificarsi de la soggettività di quel sistema
Quando io apro guardo no che cosa c'è sui internet in gran parte posso accorgendomi che in effetti questa nuova frontiera è assolutamente invasa
Da tutti i simboli linguaggi i Poteri
Del territorio precedente e quindi posso cogliere tutti gli elementi di continuità questo punto internet non è una rivoluzione
è uno straordinario mutamento che confermi afferma la potenza della modernità e che consente a un soggetto dalla modernità un po'
Stanco e un po'malmesso ti rimettersi a di rimettersi in sesto e gli avete strumenti nuovi di straordinaria Potenza
E come era parso però che naturalmente tutto questo nel Nesci preciso non c'è ma no che
Assorbendo un poco ordini scritture di riflessioni e di esperienze intorno alla nuova tecnologia la questione del soggetto si potesse
Porre in modo diverso che io usassi appunto uscire fuori dalla come dire dalla teoria del soggetto moderna un ed il discusso ed affrontato già
Ecco Giacomo Losi conta per uno dei versi possibili cioè il fatto che basta con diciamo l'identificazione no speculare tra soggetto il sistema e invece ragioniamo su delle narrazioni le narrazioni sono infinite dev'può essere tante non è più il tempo delle grandi narrazioni delle uniche narrazione a televisione finita e cento internet e il conto torna in qualche modo ragionamento tu
Ho però anche in questo caso sarebbe bello interessante potere continuare la discussione su questo chiudo o in questo caso però anche una preoccupazione cioè non so quanto non so quanto l'idea di un'identità modulare
Risolva il problema perché intanto
Perché questo soggetto che noi descriviamo duro impenetrabile rigido del moderno ma insomma è stato spessissimo duttili Simo multiplo no cioè e quindi
L'idea che
Si stia passando a identità che sono tante no possibili narrazioni è un'idea che sì mi affascina ovviamente
Che è molto corrispondente al multiculturalismo alla no alle alla diciamo come dire al problema delle diversità al come far riuscire a mettere insieme a globale locale
C'è benissimo però ecco e lì c'è ancora qualcosa secondo me
Che poco commenti che poco affermare che il problema che abbiamo in questo momento tutti dovunque
Quello semplicemente di renderci conto che c'è una grande no modificazione e che bisogna aggiornarci
Oppure in questo senso siamo molto indietro no perché appunto siamo sospesi non stiamo correndo no nessuna delle parti quindi siamo molto appesantiti dalla nostra stessa identità culturale quindi Jabbar ribelli comunque sì certo
L'invito a ricercare di riformare perché se no queste tecnologie non c'è ma insomma non ci sarebbe dove a me sembra invece dove pongo la questione della ricerca e della formazione è perché mi immagino che forse ci possa essere una sfida più affascinante e cioè individuare in queste
Nuove tecnologie
Appunto una io ho giocato molto a usare le parole inglesi no perché appunto è la ridondanza new society del petrolio lungi da me appunto peraltro essendo uno come dire che aveva un rapporto straordinariamente felice con con le lingue
Quello che penso possa essere una sfida affascinante e vedere di ragionare se per caso non ci siano dei mutamenti che noi possiamo interpretare non come
No come dire un improvviso è un'improvvisa accensione del nuovo ma come la conseguenza di un processo
E se uno accoglie alcuni processi che sono presenti nella tarda modernità e che quindi sono segnati sostanzialmente proprio dai linguaggi televisivi
Forse è possibile identificare ho piacere che alcuni lo hanno notato questo è possibile identificare il discorso del barbaro naturalmente nella barbarie che nuje possibile identificare un qualcosa Kerry aspetto a i regimi di schemi di modelli le forme di comunicazione le identità costruite dal moderno e come dire che hanno avuto al loro servizio tecnologie Nidia e formati specifici ecco che in questo diciamo invece no ci sia dietro qualcosa di diverso qualcosa che suppone qualcosa che è stato inibito e mortificato da questa potenza del moderno e dei suoi Soggetti legittimi alla sua soggettività legittima
E allora lì c'è appunto al di là della scrittura al di là dell'immagine Thiers regolata dalla scrittura c'è ucciso un insieme di Fat tori invece mi sembrano mi sembrano trovare nei linguaggi del digitale nel linguaggio della Rete una possibile espressione cioè nelle reti ci sono due anime ce n'è una che è verde perfettamente corrispondente allo spirito della modernità che si rigenera e poi c'è un'anima invece che è molto più somatica molto più psico fisica molto più legata appunto al giapponese che gioca con il suo no con il suo Gioppino lì no e si rifiuta invece specie ecco ci sono degli elementi che costituiscono le norme novità
E che io credo che semmai si può parlare
E ed è evidente il Cristo forse il mio è elemento più conservatore non l'idea che ci debba essere ogni tanto una qualche rivoluzione
Se si può parlare di una rivoluzione questa possibilità di parlare o di una rivoluzione nasce da questa natura di i guanti digitali che possono rompere la continuità del soggetto moderno che forse è proprio nella narrazione
Niente cioè che cos'è che che si infrange diciamo nel nell'impatto diretto con la DG vitalità simpatia si infrange proprio la narrazione eh vista può essere no un tema interessante ora da adesso io sono stato trascinato da in che i commentatori che mi ci hanno portato via di lì vicino ripeto è molto più modesto no e pone davvero questa questione non si parla di queste nuove tecnologie ed era netto alle senza porre i contenuti a me piacerebbe che se qualcuno avanza delle nuove tecnologie di noi scenari sapesse dire che cosa che non funziona presente invece pare sempre un soggetto continua a se stesso in cui va tutto bene no anche se bevete si trova altri giochini a portata di mano che si lascia secondo me ha descritto molto bene il il meccanismo questo credo che sia grave credo che se la vede queste sono tecnologie molto potenti e probabilmente la la la la il vuoto di pensiero potrebbe essere pericoloso un certo punto l'assenza di titolo di contenuti nuovi potrebbe essere molto pericoloso per in su anche che siano straordinari risorse che possono fare i cooperare tempi perduti allora dato che abbiamo istituzioni culturali apparati formativi di ricerca un pochino malandati forse si tratta di e diciamo di sfruttare quest'occasione per appunto rinnovare ma appunto innovare sapendo che cosa accertiamo e quindi uno dei ci deve riflettere sopra ora mi sembra che nell'insieme
Nell'insieme l'Italia la cultura italiana appunto la tradizione italiana stia a riflettendo assai poco diciamo su queste cose e in ultimo lasciatemelo dire
Ho messo anni a cercare di liberarmi della questione di ecco di apocalittici e integrati grazie
No se volete la credo che sia tardi o non è che io sto qui fino a mezzanotte per la vostra gentilezza sono disposto a tutto ma credo che voi sa
Poi vediamo en pesa comunque scriviamo il dibattito buonasera a tutti voi scatenando
Nemmeno ad arrivare
Molto profonde