L'intervista rilasciata al "Corriere della Sera" dal Ministro della Sanità, Sirchia, circa i temi della fecondazione artificiale e dell'uso delle cellule staminali

Parliamo di temi per così dire etici oggi sulla correrà Siram in un'intervista al
Ministro della sanità Sirchia che tocca diversi argomenti quello della fecondazione artificiale quello dell'uso delle cellule staminali B noi vogliamo parlare con Rita Bernardini presidente del Movimento dei radicali italiani allora Rita la prima domanda sulla fecondazione artificiale si rischia sostanzialmente sì ripropone di ripresentare il testo del precedente in
Straw paritari Cuerpo
Preoccupazioni perché sappiamo benissimo che quell'una proposta di
E che era stata approvata dalla Camel va notti quo alla fecondazione eterologa
Cioè
Non era possibile non prevede questa legge che e ci possano essere dei donatori estranei all'accoppiata e potete immaginare che questo tipo di limitazioni favorisce come al solito
In altri Stati dove invece questo tipo di interventi sono più facili sono resi più semplici ecco che come recorder
Mi ricorderanno gli ascoltatori di radio radicale che quella legge prevedeva addirittura che la coppia dove vedi mostra
Ma stop per due anni con metodi naturali
E il figlio e di non esserci riuscita e anche questa prova evidentemente
Incide per la coppia oltre che
La privacy la la vita personale e invece diamo su questo tipo di argomenti
Nulla civili
Il ministro della sanità
Embrioni soprannumerario quelli sui quali noi radicali chiediamo Luca Coscioni in particolare con la sua battaglia elettorale
E ha chiesto di poter
Pare sperimentazione scientifica
Insomma
La risposta better ancora una volta quella
Della proibizione quella proibizionista
Chieda una par
Costringerà moltissime persone soprattutto quelle coppie che desiderano
Il rinvio le costringerà al
Turismo
All'estero negli Stati dove appunto queste cose sono e consentite così come costringerà
Ricercatori ed è
Lo e la par
Italia dove abbiamo fior di ricercatori e che sono andati all'estero poter svolgere il loro lavoro perché qui in Italia appalti
Di cattivissimi per la ricerca scientifica ma le forti limitazioni costringono
Al però scogli all'insegna del
Proibizionismo mi sembrano poco esterno nicchia ecco sulle cellule staminali oltretutto Sirchia in un passaggio
Dice che è stato dimostrato che utilizzano cellule staminali prese dall'individuo adulto si possono tutte nere più tipi di tessuti quindi le ricerche saranno limitate a questo ambito e a giugno Jerry non c'è ragione di avventurarsi nel campo minato degli esperimenti sul
Brione ecco
Non partiamo da quali informazioni il Pd eppure stando
Questo
Queste deduzioni perché sappiamo
Sono molto più efficaci
è vero che ci sono di
Cirillo addirittura di
C'è da dire poi ad altri abbia chi ne facesse richiesta quindi
Cerca in quel campo
Più promette in
Possono dare
Purtroppo occorre
Tutti quanti la consapevolezza
Comuni
E pacchiano battaglia e lotta politica perché altrimenti
Dietro tantissimo pur avendo
Piccoli in campo scientifico ma khettara costrette a prego
Però e i malati
Vanno poi costretti ad andarsi a curare non in Italia ma al ridà devo
Vitamine sembra abbia l'impronta
Proibizionismo nella ricerca scientifica e con Luca Coscioni unendo mettiamo pre diverse iniziative la prima delle quali è fra pochi giorni il giorno di Ferragosto perché è indubbio che il ministro della Sanità R.
Ondate quorum
Con queste sue affermazioni a
Dati della Chiesa cattolica e quelle ci prepariamo il quindici agosto ad andare a manifestare proprio a San Pietro con Luca Coscioni alle ore undici speriamo che ci saranno non solo Amati non solo i radicali che sono per la libertà
Deiscenza ma ci auguriamo che ci siano e tutti coloro uscendo fiati ricercatori che vedono limitata moltissimo la loro libertà di ricerca scientifica chiederemo al Vaticano di certo continuare ad esprimere come fa le sue opinioni ma
Sicuramente di non interferire nella politica e nelle leggi e che devono essere approvate dall'anno Coppa ridà prima di chiude volevo sottoporvi anche un'altra questione che apparsa
Su alcuni giornali nei giorni scorsi è quella del della della Bortot del ricorso alla centonovantaquattro in particolare alla questione delle lunghe liste d'attesa a causa dell'alto numero di obiettori di coscienza liste d'attesa lunghe che costo in ho molte donne a rivolgersi alla a tornare al la alle strutture clandestine e dire
Anche su questo abbiamo intenzione di muoverci già lo ha fatto Silvio viale a Torino sulla R U quattro opposta e non si capisce perché questo farmaco
Abortivo non debba essere utilizzato fra i metodi che gli ospedali praticano un po'per l'aborto lo faremo con anche con Mirella Paracchini e con
Donne radicali che proprio che hanno sollecitato su questo perché un po'di tempo a questa parte noi riceviamo telefonate di donne che si trovano in difficoltà che hanno ricevuto dei no dagli ospedali proprio per il fenomeno che tu ricordavi dell'obiezione di coscienza
E che vedono mette
Litta di attività lista di attesa che rischia e in molti casi
Il termine di tre metri per cui poi non è più possibile accedere alla pratica abortiva e e purtroppo ci ripropone
E io credo che è destinato se non si interviene il fenomeno è destinato ad aumentare ci propone e l'aborto clandestino quello che grazie alla legge che abbiamo fatto approvare
è stato debellato questi diventando
Tale situazione molto preoccupante anche per per esempio per la pillola del giorno dopo che sappiamo tutti non essere abortiva
Beh l'obiezione di coscienza che fa i medici I n moltissimi ospedali anche su questo per esempio per quel che accade a Roma presenteremo documentazione ecco questa obiezione di coscienza non si spiega cioè l'obiettore di coscienza addirittura pare la ricetta per prescrivere l'Tapie ricorda il giorno dopo il non volevo e e a che cosa si appellano e si possono appellare attualmente alla obiettore di coscienza prevista dalla centonovantaquattro ma la centonovantaquattro è una legge sull'aborto e allora
Sarebbe interessante delle donne che vanno a richiedere la pillola del giorno dopo
No niente e quindi a pochissime ore dal rapporto a rischio di fronte a all'obiezione manifestata dal medico e chiedano di poter aprire un certificato di gravidanza perché sappiamo che è impossibile
Talmente nei nei primissimi giorni dopo il rapporto cosiddetta rischia e che fa qui è possibile un intervento addirittura di annuncia perché non capita in base a quali articoli che dei pioppi di legge questi medici ricorrano è all'obiezione di coscienza così come discorso delle strutture pubbliche che sono di fatto inaccessibili a moltissime donne e io credo che e il diritto all'aborto deve essere ed è un diritto garantito dalla legge un ospedale povere tutti gli obiettori di coscienza che vuole tessono tali ossia non sono opportuni ma deve comunque gara
Lire magari di prendendo quindi assumendo dei medici disponibili deve comunque garantire alla donna di poter accedere all'intervento nei tempi
Stabili indica la legge equamente i fermenti e dunque per ricordare tutte queste tematiche che abbiamo
Citato in questa intervista l'appuntamento è per il quindici di agosto a Roma alle ore undici in piazza San Pietro grazie a Rita Bernardini
Ma