Cerimonia, organizzata dal comitato "Non c'è pace senza giustizia", per il terzo anniversario dell'adozione dello Statuto della Corte Internazionale Penale

Domani martedì diciassette luglio in Campidoglio si celebrerà il terzo anniversario dell'adozione dello Statuto della corte penale internazionale
La cerimonia ci saranno anche che è stata organizzata cerimonia da non c'è pace senza giustizia ci saranno oggi esponenti di spicco sarà presente anche il sottosegretario agli Esteri Margherita
Boniver con la quale stiamo collegati telefonicamente Sottosegretario Boine intanto qui molto è stato fatto ma moltissimo resta ancora da fare ci sono ancora ventisei ratifiche che mancano all'appello per perché questo con lo Statuto entri in vigore che si che si può fare secondo lei B promette
Si può esercitare diciamo tutto l'autorevole revisione che può esercitare un paese come l'Italia il quale non soltanto ha ratificato ma che come noto appunto ha ospitato anche tutti i lavori preparatori dalla Conferenza diplomatica in poi e che ha
Grecia commento incavo
Politiche di grandissimo valore di tutto rispetto come appunto Giovanni Conso
Quindi sicuramente potremo diverse nei modi consentiti parte attiva affinché altri Paesi gli altri Paesi
Firmerò ratificano questo trattato ecco all'appello manca anche la ratifica degli Stati Uniti come se lo spiega
Dunque non c'è una spiegazione unica presumo immagino che il le perplessità che provengono da dedicato detti ma non solo anche da altri Paesi
Abbiano soprattutto a che fare con
La possibilità che questo Statuto possa essere interpretato con due pesi e due misure come evidentemente può sul
Non soltanto per quello che riguarda
Il tono internazionale ma anche altri diciamo elementi penso che siano queste le considerazioni nel senso che più su questo letto diverte articoli sulla stampa
Ed ha partecipato ai lavori preparatori coperto diplomatica non potrei essere diciamo più precisa di questo
Ecco
Domani tra l'altro non c'è pace la sua giustizia chiederà al governo italiano di impegnarsi in seno alle Nazioni Unite a proporre la giornata del diciassette luglio giornata mondiale della giustizia internazionale che ne pensa di questa richieste sembra
Eccellente proposta vagliata va studiata va sostenuta
Dopotutto siamo entrati con questo tipo di trattati quesiti prevista tutti con questo Tribunale internazionale in una fa appunto molto proficua
Alle possiamo tradurre in parole molto semplici
Parola d'ordine
Che la giustizia e senza frontiere e che quindi grande criminale soprattutto coloro che si sono macchiati di crimini contro l'umanità possono e debbono scendere da ridipinture
Totale e possono e debbono essere portate di fronte a una corte internazionale ecco su queste magari concludiamo una riflessione anche sulla recente vicenda di Milosevic
Beh ecco appunto attuato sulla questione di Milosevic possiamo dire che
C'è stato un primo e Claretta
Risultato da qui di quello che appunto è stata l'introduzione di una regione di l'anale beninteso portare
Dall'équipe pronte
Al tribunale
è stato salutato da moltissimi come un segno appunto che le ingiustizie debbono est perseguite mentre ci sono state beninteso anche perplessità e non solo
All'interno
Diciamo della della della voti prima democrazia jugoslava perché ho letto appunto le dichiarazioni di Kostunica il quale diceva ma dopo tutto non siamo stati neppure informati e dopo tutto ora che siamo tornati alla democrazia avremmo potuto perseguire noi i crimini di cui Milosevic è stato incolpato quindi come sempre ci sono diversi punti di vista
Tanto comunque un atto
Estremamente importante dimostrativo appunto delle nuove regole internazionale grazie era Margherita Boniver sottosegretario agli Esteri