I lavori dello strategy meeting della "Task force" per l'istituzione della Corte penale internazionale promossi da "Non c'è pace senza giustizia" e dal CESDU (Centro Euromediterraneo per gli studi giuridici e i diritti unani ) (Ischia 31Marzo - 1 Aprile)

Ma ad Ischia questa conferenza questo incontro per organizzare una task force per l'istituzione della corte penale internazionale permanente mettiamo con Gianfranco Dell'Alba segretario di non c'è pace senza giustizia
Ma Gianfranco che ne importati che sono ottenuti e scelta insoddisfatto di come si sono svolti i lavori
Molto soddisfatti concludono che abbiamo avuto un ottimo partecipazione lepre
Ministri della giustizia la Sierra leone del Pakistan del Trinidad e Tobago molti diplomatici molti esperti che partecipano a New York e negoziati proprio sullo statuto della corte il il
Coordinatore della Colicchio vendendo Geova internazionali molti professore
Magari altri esperto i giuristi di venti Paesi dei rappresentanti dell'Africa dei dell'America Latina del
L'Europa dell'Est e dell'Ovest dell'Asia e quindi non è vero commette diciamo internazionale di grande
Livello o il professor Conso con Fineschi eccetera
Evidente della commissione plenaria della della conferenza di Roma del novantotto davvero diciamo tutti moltissimi se non quasi tutti tutti coloro che si occupano quotidianamente di questo aspetto abbiamo sviluppato
Una strategia abbiamo elaborato in due giorni una una strategia per arrivare all'obiettivo diciamo che ci siamo fissati da da da U due anni ormai come non c'è pace quello di giunge
Al più presto le sessanta ratifiche necessarie per l'entrata in vigore effettivo della Corte penale internazionale Pato ha redatto una manifesto manifesto conclusivo
Possiamo riassumere quali sono gli aspetti che caratterizzano questa questo documento si è stato presentato dopo l'intervento conclusivo di Emma Bonino che nonostante criterio non violenta in corso è riuscita avvenire ad Ischia proprio per essendo tra le promotrici di questa riunione per rivolgersi ai partecipanti concorso molto molto bello molto politico sulla differenza tra la realtà politiche che purtroppo sembra prevalere molto spesso quella invia al politiche a cui azioni come quella danno tutto tutta l'anima tutto tutta la la volontà di rispondere con una politica internazionale che metta però l'individuo la persona al primo posto nella sua integrità al primo posto rispetto alla logica degli Stati
D'altronde la coincidenza della replicò servizio c'è stata diciamo più un augurio diciamo a questi lavori tre punti principali di queste conclusioni oltre la necessità di coordinare meglio le iniziative fra tutti gli attori di questo è l'impegno personale
Ma anche a seguirlo e più da vicino la necessità di continuare e a sviluppare conferenze regionali come quelle che non c'è pace ha tenuto recentemente in Africa individuando tra le priorità Laverne Europa dell'lettera l'America Latina e Caraibi l'Asia e di nuovo l'Africa la necessità di informare l'opinione pubblica ma anche le classi dirigenti dei vari Paesi sulla necessità sulla possibilità di ratificare di adottare rapidamente delle leggi terne di attuazione e infine la
Necessità di continuare il programma di assistenza tecnica ai Paesi diciamo più in difficoltà e da questo punto di vista con minore Risorse umane con con l'assistenza tecnica sia alle Nazioni Unite che va in paesi per ai tardi sia ai negoziati
Lo ossia all'elaborazione delle leggi interno di ratifica di attuazione Emma Bonino ha detto sono molto determinata ma non molto ottimista tutti i centri di famiglie questa opposizione certo
L'amministrazione bookshop
A grandi segni in questo senso visto che pochi giorni fa addirittura ritirato la firma dalla protocollo di Kyoto spiegano che non faccio il profeta sto con quello della Corte penale permanente e naturalmente le resistenze sono molte e i governi hanno un po'la tendenza a dimenticarsi lei faceva l'esempio della vecchia DDR che presidente in esercizio dell'Unione europea che non ha ratificato lo statuto e quindi non può non possiamo in questo semestre di presidenza vorrei svedese fare granché sulla corte con con poca credibilità visto che appunto da presidente a non lo ha ratificato il Belgio con il quale perché i rapporti diretti che ha ratificato con entusiasmo lo statuto e che assumerà la presidenza dell'Unione dal luglio al dicembre del testo di quest'anno col Belgio intendiamo fare una gran iniziativa proprio nei Paesi dell'Est per in qualche modo associare questa questa necessità della ratifica della corte ai punti qualificanti e Milton Tabili per l'adesione all'Unione europea e ma ha ha espresso la sua con preoccupazione che una proporzione diciamo che altri hanno condiviso pur se abbiamo ricordato che in fondo assoni due a mi mezzo dalla firma del trattato ci sono già trenta ratifiche è un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto secondo come lo vogliamo vedere siamo a metà di quel cammino minimo necessario ha espresso però la sua determinazione e noi abbiamo sottolinea atto questo chiedendo impegnandoci con tutti i partecipanti unanimi a che questo obiettivo sia raggiunto al più presto possibile e ci siamo anche fissati una data ultima o al più tardi al diciassette luglio del due Ida due che nel quarto anniversario della firma dei Trattati di Roma vediamo se ce la faremo ma naturalmente ce la metteremo tutta e con lui tutti i partecipanti aspetta task force di non c'è pace senza giustizia
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