La manifestazione di Radicali Italiani in occasione dell'incontro avvenuto a Roma tra Belusconi e Arafat e la proposta Radicale di far entrare Israele nell'Unione Europea. La polemica sulle nomine RAI

Ad agosto pieno di appuntamenti quello dei radicali italiani no settimo dopo questa mattina Avanti il palazzo chiede in occasione dell'incontro tra Berlusconi e Arafat e c'era c'erano i radicali italiani evidentemente c'era uno uno striscione per che chiedeva tra l'altro anche l'ingresso di Israele nell'Unione Europea un po'di fare il bilancio di quella manifestazione di questa mattina caro collega del praticamente con Daniele Capezzone segretario dei Radicali Italiani allora Daniele che dire come è andata
Avendo ascoltato rimane manifesto davvero molto bene molte decine di persone c'è stata anche una buona copertura
Io ho visto il TG uno e il TG due e tutte le agenzie di stampa ora problema sarà capire già Sanchez i dettagli a cena cosa dagli italiani potranno sapere di questa manifestazione manifestazione i cui contenuti sono sono credo molto chiari noi riteniamo che Israele sia l'unica realtà democratica di tutta l'area mediorientale questa realtà democratica nella sua fragilità difesa va difesa rispetto alle minacce delle forze antidemocratiche che stanno intorno e che opprimono innanzitutto i popoli arabi va difeso anche rispetto ai rischi interni il nazione delle forze più nazionaliste più fondamentaliste come si fa
Ma proposta radicale la proposta di Marco Pannella quella dell'ingresso di Israele nell'Unione Europea al più presto occorre che il territorio di Israele sia considerato territorio dell'Unione a tutti gli affetti occorra per altro verso che le norme europee siano con Merate norme vigenti anche in quel territorio è la misura che Pannella inascoltato che i radicali inascoltati proposero già dalla metà degli anni ottanta per l'allora Jugoslavia è Kiprop Costa che ha grande forza abbiamo sentito nelle settimane passate che su questo favorevolmente il presidente israeliano Cattafi il ministro degli Esteri Peres in visita al Parlamento europeo trenta parlamentari europei di tutti i gruppi taglia ma lì e qui sarà interessante capire cosa hanno detto i rappresentanti del governo italiano tra i quali Gianfranco Fini firma io nella sua veste di parlamentare europeo del del testo Pannella Traverso c'è
L'altro per durante la battaglia non per la riconquista proprio per la conquista perché non c'è della libertà e della democrazia per il popolo palestinese oppresso dalla sua classe dirigente con don uomini bambini che sono carne da guerra carne da Terni dal terrorismo carne carne da Sacchi hanno dignità di di esseri umani o e dignità ad essere menzionati soltanto quando cadono oggetto di di violenze o di o di maltrattamenti da parte da parte israeliana
Tutto è ciò che noi abbiamo detto vedremo vedremo cosa poi i cittadini potranno sapere ma quella di stamattina era comunque soltanto una tappa di una
A lungo processo di mobilitazione che i radicali stanno avendo luogo in questo mese di agosto un'altra tappa è questa sera alle venti e trenta Roma per l'Assemblea
Romana punto di radicali B il quindici luglio questo movimento ha ha preso le mosse sedici diciassette giorni dopo ci ci ritroviamo è una prima assemblea romana di radicali italiani io spero che in tal anti Romagna non vorranno esserci è un appuntamento per chi non è mai venuto al partito Beda per un'occasione per per la prima volta per tanti che magari da tempo non lo frequenta né un'occasione per incontrarsi per rincontrarsi e anche perché io questo sarà anche lo spirito del mio intervento introduttivo cosa abbiamo davanti nei prossimi nei prossimi cento giorni sorridendo possiamo dire che dobbiamo un po'chiarirci il programma nostro dei prossimi dei prossimi cento giorni io spero che in tanti Fortis soci ci raggiungono stasera venti e trenta via di Torre Argentina settantasei spero che sia anche l'occasione per tanti per per iscriversi ai radicali italiani come si può fare anche in questo momento con lo zero sei sei otto due sei ecco
Volevo affrontare Conte anche uno di quelle tematiche che mira mentre un po'per i mesi estivi un poker l'incombere di altre notizie rimasta un po'in secondo piano insomma
Dai e dai alla RAI hanno fatto queste nomine è un po'in sordina un po'forse già preannunciate Saccà al TG uno
I al TG tre andato Antonio Di Bella e ma guarda la cosa bella non ci sarà sfuggito e qui non si parla più tutte le dimissioni Zaccaria ricordate per tutta la fase pre e post letto
Alle vecchi difendeva Zaccheria chi era contro di lui Zaccheria deve rimanere perché riteneva narra la verità e che Zaccheria secondo costume era ai al saputo muoversi in modo tale da mettere d'accordo tutti e quindi Primarchi salvaguarda Santoro e quindi no le tute rosse di Santoro sono saltate sulla stessa linea si salvaguarda il TG tre con la direzione di pelle peraltro sussidi con lo studente che TG uno e TG due abbiano preso la linea ultra governativa che ciascuno può constatare ogni sera e poi la nomina a RAI uno del super Forza Italia
Lacca che era stato cacciato nei nei giorni dell'Ulivo quindi tutte le caselle sono sistemate tutti d'accordo ma soprattutto da che egli al centro di un'operazione che com'ferma più che mai la RAI come punto centrale dell'architetto complessivo no del Sistema Italia quelli di Forza Italia hanno cominciato ad avere quello che volevano TG uno TG due RAI uno con la direzione è saldamente nelle mani anche per i programmi di Saccà che è l'uomo che ha rilanciato Porta a porta perché Apicella rilanciata come l'abbiamo conosciuta in questi due anni ma anche una presenza significativa delle tute rosso e quelli del TG tre quelli di Santoro eccetera morale la Rai conta gli animali più resistenti sono quelli che si adattarono ecco Marai conferma questo principio darwiniano
Perché gli hanno il campione assoluto ecco si era affacciata alla ribalta la una televisione che voleva in qualche modo
Entrare in questo mercato con loro dicevano volevo rompere il duopolio Rai Mediaset La sette che dopo l'operazione e Pirelli Telecom aveva a un futuro quantomeno incerto che dire sotto il fallito cioè queste intanto possiamo giudicare le scelte fatte
Fino ad ora cioè prima diciamo del passaggio di mano occorre dire dispiace davvero che
Non abbiamo avuto segnali né di attenzione da parte nostra la solenne di attenzione alla capacità di creare contraddittori Diba tutti quelli che non ci sono su RAI sul medio quindi da questo punto di vista spiace ma il comportamento nel fine settimana del G otto per esempio di Lerner è stato un com'portamento sulla stessa linea davvero molto negativa della RAI e di tutti gli altri finora cosa molto negativa
Sul passaggio di mano beh c'è un discorso di fondo da fare su Colaninno cioè parliamoci chiaro appena Colaninno ha messo le mani sulla tv B prima sono arrivati gli avvertimenti più chiarite poi sostanzialmente è stato liquidato arriva una cordata che presumibilmente allineerà La sette tenendo fede al nome cioè sarà la settima rete berlusconiana sostanzialmente questo mi pare questo mi pare lo scenario faremo staremo a vedere certo è che il pendolo non mi piace da un lato ripeto una informazione che nei giorni al G otto è stata allineata per capire certe né Kabul dall'altro il rischio che come dire si arrivi a una settima rete allineata pure quella francamente a me non piace nell'allineamento sulle tute rosse nell'allineamento sulle tute azzurre mi piacerebbe un'informazione senza tuta
Grazie a Daniele Capezzone segretario dei Radicali Italiani