"5 Anni per nuove frontiere... I giovani del centro destra per un'Italia da innovare e un'Europa da allargare" organizzato dall'Osservatorio parlamentare (Abbazia di Vallombrosa) (5 -7 luglio 2001)

Insomma
Collettivi che sono stati posti Totti ostruito un pochino tra l'altro poi ho anche parlato con i nostri professori quindi spero proprio che dopo questo incontro potrei tetti è componente di quella Commissione può concludere il documento che è stato abbastanza travagliato a quanto pare stamattina abbiamo tre relatori professore Giuseppe Pennisi che aprirà i lavori che saluta affettuosamente perché il professore componente importante dell'Osservatorio parlamentare sempre collaborato con noi è stato sempre di sostegno alle nostre attività
Quindi a me fa piacere sempre quando mi può essere presente qui e sappiamo che era iper impegnato arrivato stanotte per parlare qui con noi e poi scapperà altri impegni presso professor no la ringrazio va bene la ringrazio per la presenza perché abbiamo fatto un po'di pressioni perché prima non voler proprio perché aveva degli impegni abbia dovuto spostare un po'anche i nostri programmi però era importante averlo qui professor Pennisi parlerà lui sentono economista docente alla Scuola Superiore la pubblica amministrazione analizzerà discorsi sui nuovi sull'allargamento dal punto di vista sente economica dicevo io come fanno i costi e i benefici dell'allargamento dell'Unione europea
A seguire poi avremo il professor Roversi Monaco che già anche lui è stato vicino a noi ma al convegno scorso facemmo a Bologna in ottobre un convegno riuscitissimo questo Roversi Monaco conoscete è stato già rettore dell'Università di Bologna avesse anche presidente dell'enciclopedia Treccani
Quindi
Grosso per ma il personaggio qui stamattina
Che
Ci illustrerà un po'più la parte geografica di quest'allargamento diciamo accennavo prima al dipinto nel nel dibattito di ieri si è parlato inoltre oltre che di allargamento ad Est allargamento assunta che può essere la nuova possibilità che coinvolge anche l'Italia
In prima battuta poi concluderà il senatore Aventino Frau per vicepresidente della commissione esteri al Senato della Repubblica ed è docente di diritto internazionale che curerà più l'aspetto riguarda problemi comunitari Della politica appunto interne del diritto internazionale
Quindi io velocemente passo la parola al professor Giuseppe Pennisi spero che in trenta minuti uno ce la farete così poi diamo la possibilità anche a voi di intervenire con qualche domanda
Grazie al passaparola professor Pennisi
Innanzitutto io sono molto lieto di essere qui a Vallombrosa credo sia cinque il quinto anno di seguito che riesca a venire con voi come ha detto Marcello sono potuti arrivare soltanto ieri perché ha avuto degli impellenti problemi di famiglia oltre che di lavoro
Maestro con voi per tutta la giornata ero ieri alla cena sarà come per tutta la giornata
Il
Mi è stato chiesto di parlare sulle tematiche del largamente adesso
E dell'allargamento forse anche verso sud e verso il resto del bacino del medico Mediterraneo in gran piacere avere accanto a me il vecchio amico sia per le tasse sordo per anzianità di e di amicizie Aventino Frau
Con cui si parlava di queste cose già trentacinque anni fa radio fece il grande errore non ero giovane di di scrivere un libro di cinquecento pagine su questi temi che all'epoca un editore folle il Mulino di Bologna arriva a pubblicare
Quindi son temi che ho seguito come dire offre no nel presepe fatto altre cose determina per tanti anni
Ora vediamo come si pone
E dal punto di vista economico
Il problema dell'allargamento dell'Unione Europea a destra
Ed è la potenziale maggiore apertura assoluto sono tematiche differenti perché a destra si parla principalmente di allargamento assolute abbiamo
La corte di Barcellona una serie di programmi di maggiore integrazione
Tra l'unione Paesi europee paesi del Mediterraneo
Credo che queste cose vadano inseriti innanzitutto in un contesto politico
Non contesto politico che resterà come dire il tema di fondo dei detta interventi
Un contesto politico che che credo venga da lontano vedette e più o meno ogni dieci anni ragazzi si parla della fine di qualche cosa
Io ricordo proprio quando ramo del sessantacinque sessantasei sessantasette con i venti mila fra
Si parlava di unione europea della unione al sei
E dei rapporti tra l'Unione europea con i Paesi in via di sviluppo non in quell'anni venne creato un piccolo istituto Richards che vivacchia ancora ma che almeno a tanti anni di storia
E si comincia a parlare del sul bellissimo libro in tutto il mondo tranne che in Italia di un economista
Ungherese sulla fine dei miracoli economici
Quindi negli anni Sessanta la seconda metà degli anni Sessanta si parlava della fine di via
Negli anni Settanta dopo due crisi petrolifere
Dopo
Ho una
Dopo lo sviluppo con di tecniche con Tito attive di analisi rese possibili dal computer di grandi dimensioni che consentivano di analizzare
Miriadi di informazioni che in passato restavano
In analizzata si poteva fare un modello logico matematico ma non si poteva quantizzato con dalle statistiche
Sì si comincia a parlare a parte ad iniziativa di quello che viene chiamato il club di Roma anche se i loro lavori venivano fatti in Massachusetts
E di fine de la crescita economica
Un mondo sempre fine della crescita economica
Un mondo sempre più vincolato
Con vincoli alle risorse sempre più forte credo portato un grossolano rallentamento reciproco
Dieci anni dopo
Fine anni ottanta
Esce prima su una rivista americana
Neri vista di quelle I Bravo che vengono lette da un la cerchia abbastanza ristretta direttori che contano the public interest
E poi in un libro una tesi di un politologo nippo americano che parla di fine della storia dice la storia infinita perché è finito il grande contrasto tra Est ed Ovest con la
Non voglio dire morte la dissoluzione l'eutanasia
Che il comunismo ha fatto di se stessa
I problemi dell'allargamento
Noi europea e di problemi di ordine monetario
Vengono visti in questo contesto
Mento della fine della storia si pongono due problemi per l'Europa che l'allora Europa che da dodici appena diventata quindici
Si pone in un grande problema di chi avrebbe pagato il costo
Dell'unificazione tedesca
Un
I Länder dell'Est
Non chiesto di entrare nelle pubbliche federale centrale si diedero dice arriviamo siamo noi vogliamo stare con i nostri sportelli tedeschi con cui abbiamo studiato lo stesso Flick lo stesso Schopenhauer lo stesso
Se un costo enorme presenta
E mi sembra strano dal costo enorme di unificazione tedesca nacque milione monetaria sull'accordo politico
L'accordo politico fu che il resto d'Europa
Italia compresa avrebbe pagato il costo che non serve della unificazione tedesca in termini di
Tassi di interesse più alti
Di costo del denaro più alto di rallentamento nella crescita economica
Ma che
In contraccambio
La
Monte sbanca la banca federale
Tedesca
Sarebbe diventata parte di un sistema di banche centrali così nasce l'unione monetaria non ci sarebbe stato unione monetaria se non ci sarebbe stato il crollo del muro di Berlino se non se non sarebbe stato la fine di quella grande tragedia del secolo ventesimo sa del comunismo
Grande ed irripetibile
Si pone il problema dell'allargamento ad Est
Problema della banda ampiamente la teste
Si pone in questi termini
Alcuni Paesi che facevano parte
Quella che veniva chiamata Europa centralità dentale
Erano Paesi
Che culturalmente storicamente economicamente almeno sino
Alla fine degli anni Quaranta
Apparteneva un arresto del consesso
Delle dello occidentale
Pensate come la può Enya era integrata corre sulla precedente alle prese col parte la Polonia pensate come anche sprazzi della Romania erano integrati
La mania dei ghetti e di lettura si parla una lingua che io dovendo sostenere un esame universitario entrato in cinque giorni perché quelli identica l'italiano
Presa dicono integrata
Si pone il problema dell'allargamento di cosa fare di questi pezzi
Ora
Non credo che sia
Tema di questa tavola rotonda fare uno una cronistoria di quello che è successo nel tetto sul sui giornali potete leggere
Mi ride di pubblicazioni l'Osservatorio parlamentare per cui sono consigliere scientifico del condono si senatore nato dal novantasei
Nei lunghi anni di opposizione
In cui abbiamo cercato di costruire
Le basi per un'Italia più moderna e più giusta
A
Organizzato da grandi convegni su questo tema
Uno politico ed uno economico e politico a Roma come Bologna gli atti sono disponibili con tutti i dettagli veniamo qui
Di
Sintetizzare alcuni punti salienti che possono essere interpretati
Preso atto
Che
Un numero crescente di Paesi del l'Europa centrale e orientale per chiamati pesi pecco venivano allori e dicevano
Non potevano dire abbiamo lo stesso Fichte lo stesso superiamo lo stesso anche al
Ma dice una dello stesso Kafka
Il nome edizione apparteniamo alla stessa tradizione latina
I polacchi dicevo noi siamo stati
I difensori della Regione cristiana
Per secoli e secoli noi abbiamo portato da religione cristiana
In quello che nel ducato di Mosca
Ai tempi e Deborah discutono
Il
Si pone si posi il problema
Di cosa fare
Si pose il problema se il tono all'idea di ignorò Patel l'Atlantico agli Urali
Qui si era parlato molto quando io ed Aventino Frau eravamo giovani di cui poi non si parlò più
E si pose il problema di come trovare delle regole
Per far sì che questa largamente avvenisse con un minimo di ordine ove questo allargamento riesamini
Bene stabilito una regola di base
Che
I pesi chiamammo in termini giuridico e tenti che chiedeva di far parte dell'Unione Europea
Devono avere la loro normative in linea con
Le direttive regolamenti europei
Credo siano circa novanta mila pagine le direttive del regolamento qualcosa che veramente solo i computer la più nuova generazione riescono come dire a tenere in ordine tenerti che dovessero avere una struttura economica tale da competere con
Ora
Stiamo arrivando
A questi condizione sociale presunzioni uno siamo arrivando delle varie queste sue tradizioni come vediamo il futuro
Come voi sapete sapete in parallelo con queste condizioni c'è una crescente pressione
Da parte di alcuni Paesi l'Europa centrale e orientale
Di entrare
Lui non appena
Ci sono c'è un dibattito crescente se ci debbano essere diverse corsia diverse velocità
Se ci devono essere i nuovi entranti dapprima uno della seconda ora per la terza ora e così via
Vediamo di porre
Il
Dibattito
In un contesto di metodo
Sul
L'integrazione economica
Da quando ci si occupa di in più dette in azione economica internazionale
Ci sono due filoni di pensiero
Nucleo di pensiero
Afferma che l'integrazione economica internazionale
Comporta
La convergenza
Cioè
Paesi
Meno sviluppati
Grazie all'integrazione economica internazionale
Riescono a cancellare loro
Tasso di sviluppo
Riescono a convergere verso
Livelli più alti
Dei paesi più sviluppati
L'approccio la convergenza afferma anche che i Paesi più sviluppati in un processo di integrazione economica internazionale
Una porta sulle spalle parte le fratello del paesi meno sviluppati quindi la convergenza può anche potere col direttore alcuno di loro un rallentamento del loro tasso potenziale di sviluppo
Se prendete la letteratura
Sul integrazione
Economiche internazionale su base regionale
Stiamo parlando su base regionale
C'è un filone che vada bene a Dellas negli anni Sessanta apporre in tempi più recenti che parla di convergenza
C'è però un altro filone
Caparbi crescente divergenza
In un processo integrazione economica internazionale su base regionale stiamo parlando sempre su base regionale di una regione che abbia una
Un'Italietta impietrita geopolitica di qualche sorta come può essere l'Europa
Le regioni più forte vento più forte le regioni più deboli diventano più tempo lineare più forte più forte del più debole più deboli le popolazioni più forte più forte sempre più
Questo filone
E molto vasto
Negli anni Sessanta
Ne parlo molto
Un socio economista premio Nobel cui Narmer dal
Anche grazie a studi quantitativi fatti
Nella sua funzione
Di segretario generale della Commissione economica che non sente per l'Europa il solo punto di incontro tra Est ed Ovest
E in tempi più recenti
Coloro che si interessano alla geografia economica che ha avuto negli ultimi quindici anni un revival era stato tenuto molto rappa assunta come cosa per geografici stato tenuta con una materia come dire tra opzione Ale lei sembra diversità rimesso c'è una ripresa
Molti di coloro che
Sottoscrivono parte più il pensiero più economica vedono
Per il processo immigrazione economica su base regionale cioè almeno una fase di a un minuto delle divergenze
Sull'Unione europea per il sì
Possiamo lavorare domani su quaranta militanti
E l'Unione Europea per sei quello che è successo tra quindici può forse essere una indicazione
Di quello che potrà succedere l'opera più vasta
Non ha quindici affinché a ventidue ventisette
Questi dati
Quarant'anni dati
Io se volete posso mandare questo poi
Posso Veltroni per favore poni chiuso tutto pagato cover con su questo cento centotrentasei l'alzo lo lo posso andare a Marcello se stesse battuta del parlamentare
E però può ritrasmettere a voi di me se volete non ho portato con me
Questi dati che cosa indicano sono dati costruiti
Ovviamente tenendo conto che l'Unione Europea per sei cambiata da sei
Nove dodici e quindici non i turisti hanno comune unità di riferimento le regioni amministrative che pensiamo noi perché in molti paesi sono cambiate pesati in Belgio successo
Abbiati confini sovietico
Utilizzano delle
Unità territoriali
Ma che hanno un significato statistico
E su quarant'anni in effetti gli studi principali sono due studi leggermente differenti metodologia unico altri vent'anni gli altri quarant'anni
C'è il crollo e gli altri
Gli altri vent'anni scusate sono venti e venti
Cercano di rispondere al acquisito sì all'interno di un europea
Processo in integrazione ha favorito la divergenza con la divergenza
Guardando dal punto di vista delle
Are povero può essere
So il Nord Est del Portogallo il
Parte del massiccio
San fra le in Francia e così via
Il risultato è molto chiaro
Risultato è chiaro che se c'è stato un processo di convergenza
Per tutte le aree più povere
Tranne mezzogiorno Italia
E nel giorno Italia
C'è stato un inizio di convergenza che durato più o meno sino a settantacinque e poi una sempre maggiore divergenza
Ora perché vi parlo di questo andando all'estero
Dall'esterno pensare
Ha tre punti di fronte
Un un blocco all'arcata
Avrà qualcosa come il venticinque per cento di di territorio in più e il trenta per cento di popolazioni più
Questo lo sappiamo tutti
Tra
All'europea di oggi
Pensi che chiedono di essere ammessi ci sono delle differenze di reddito molto ampia
Pensate
Che
Solo uno di questi Paesi
Ora edito pro capite che supera il cinquanta per cento del reddito pro capite europea
Gli altri hanno dei livelli di reddito
Che sono al di sotto del cinquanta per cento e che in alcuni casi arrivano al venti trenta per cento
Questo son cose che sappiamo tutti che leggiamo sui giornali e che sappiamo per i giornali di questa mattina
I risultati incontenibile contro non i risultati richiesta presentata del ministro dell'Economia Bruxelles
L'ingresso riunione appena
Comporta praticamente
La fine
Gruppi netto principale dei fondi strutturali
Per l'Italia
Perché come voi sapete la regola di base che
I fondi strutturali
Soprattutto l'obiettivo numero uno
Dev'essere per le aree regioni dove retto pro capite
è inferiore alla zero settantacinque per cento della media europea con l'ingresso dei nuovi si abbassa la media europea
E tutto il Mezzogiorno esce parliamoci chiaro
Ma non
Non abbiamo bisogno di fare grandi algoritmi per questo can
Però ci sono due aspetti credo che sono forse più importanti di cui poco si parla su cui
Ci vuole riflette
Una delle differenze di strutture economiche
E di istituzioni
Cosa vuol dire cosa diamo dire per struttura economica
Più o meno sappiamo convenzionalmente strutture economiche
Quale sono qual è il contributo
Che principali settori economici danno alla produzione di beni servizi questo è forse modo più semplice questa non è una platea di economisti per illustrare
Nei molti Paesi dell'Est
Il settore primario cioè l'agricoltura da un contributo molto più importante la produzione di beni e servizi di quanto non di un settore manufatturiero e di quanto non lo dicono i servizi
E all'interno del del del settore servizi mentre nei Paesi dell'Unione europea andiamo sempre più a servizi ad alto valore aggiunto
Ne avete parlato ieri quel nemico Lucio Stanca probabilmente
Il ministro repubblicano ci nei nei paesi dell'Est i servizi sono servizi a basso valore aggiunto sono
Cosa vogliamo dire con istituzioni economiche più di
Più
Sottile più difficile perché l'Economist indirizziamo linguaggio differente tra con gli altri che abbiamo in qualche pressione per istituzione economica volevo dire quello che i giuristi chiamano organizzazioni
Ma scusatemi non vogliamo dire quello che gli si chiama organizzazione cioè
Il Fondo monetario
La Banca d'Italia non sono istituzioni economiche né niente nel linguaggio dei economisti linguaggio gli economisti sono organizzazioni almeno nel nel linguaggio degli economisti che sono tenuti al corrente con la trappola degli ultimi quindici anni per istituzioni economiche voglio dire quell'insieme di vincoli
A cui
Soggetti economici di qui di impresa pubblica amministrazione governo e così via
Devono
Temperare dove comportamenti
Perché questi vincoli
Fanno parte dell'essenza di un determinato sistema economico
Il tutta una scuola molto fiorente
Il pensiero neo istituzionali sta
Che molto formalizzato se volete richiede una grande conoscenza di matematica
Che ha grandi applicazioni in piedi che grazie la capacità
Del
Della tecnologia dell'informazione di trattare formazione che lavora su queste tematiche da molti anni
Il nodo per i Paesi dell'Est come forse per nostro Mezzogiorno a che fare con istituzioni economiche con i vincoli
Ai quali
Gli agenti economici obbediscono nel Pasquale cominciò vincoli differenti dai nostri
Per questi nomi propri potrà sembrare strano
Se diamo tempo insomma alcuni esempi concreti
E sono vincoli che anche Franco
Hanno a che fare con
Come
Anche il palco l'interazione
Tra le loro conoscenze degli agenti economici dei flussi d'informazione
Una delle grandi tragedie su quel poco posto l'accento
Nei paesi comunisti
Per settant'anni
Le conoscenze e frutti di informazione e i flussi d'informazione lo stock di conoscenze un situazione
Sono andati ad un passo completamente differente da come andavano insomma
Questa approssimato cosa la memoria storica dei singoli soggetti economici memoria di ciascuno di noi
Approvato come costruiscono lo stock di conoscenze come assegni informazioni come si comporta un occupa
Questo
Il problema sarà
So che sto parlando di qualcosa che può sembrare strana
Facciamo l'esempio più vicino a casa
Nostro Mezzogiorno Prato il Mezzogiorno pena
Tra il Po e terrestri
Nel mille novecentonovanta
Quando l'Europa cominciava la marcia verso la moneta unica
La spesa pubblica nel Mezzogiorno
Era pari al settanta per cento del prodotto interno lordo c'è un appello
Se Mezzogiorno fosse stato un
Unità economica a sé stante
Avete avuto un disavanzo strutturale nei propri conti con l'estero del venti per cento
Il
Ventitré per cento del prodotto interno lordo generato in loco
Veniva destinato
Appagamento dei funzionari impiegati pubblici
Un altro ventiquattro per cento a trasferimenti alle famiglie
Il tasso di investimento nel Mezzogiorno nel mille novecento novantotto giorni
Era l'otto per cento rispetto ad una media nazionale quindi che includeva ed ebbe due il giorno del diciassette per cento il che vuol dire che nel centro nord il tasso di investimento superava il venti per cento
Ora
Il sessanta per cento del
L'impiego dipendente del lavoro dipendente lavoro salariato non lavoro autonomo sessanta per cento era poi pubbliche amministrazioni
Ho in imprese a partecipazione statale
Ho in imprese private sovvenzionata almeno per i primi tre anni dalla loro per attività FIAT mezzi
Ho imprese private anche se sovvenzionata almeno per i primi tre anni l'attività come
Legge quarantaquattro e simili
Io non voglio esprimere un giudizio
Riguardo bene l'Economist facciamo un altro però ciò comporta che nelle conoscenze nelle attività nel trattare le informazioni economiche
Pensata sull'indicatore spesa pubblica pare settanta per cento del PIL
Il mercato non serve più
Come dice al Jack come strumento per ricerca continua
Serve più di prodotti nuovi di processi nuovi cose nuove serve per cercare di scoprire
Nei
Tra le Pandette
Come meglio accaparrare parte questo settanta per cento
All'Est
Ci troviamo in un contesto molto simile se non così Deaglio parla con esempi
Perché
L'argomento può essere Pisa acque sempre vissuti
Un
Io ho lavorato non di Banca mondiale
Carissimo amico tedesco non consente la Banca mondiale si decide di
Tornare in pensione
In Germania
Sua sorella rimasta dall'altra parte del muro
Deve
Affitta una casa prima di costruirsi una e deve decidere che tendine mentre le finestre
E dice a sua sorella
Andiamo a comprare le tendine
E chiede la sorella de
Quindi parlo del
Vi parlo del novantotto e
Dice la sua e l'andiamo a comprare
Le tendine cerchiamo di trovare tendine
Abbastanza simili
Al resto deragliamento alla cucina
Non sarà su questo come
Oggi si possono scegliere con le tendine
Altro esempio sempre Germania ancora più crudo credo
Un mio amico tedesco
Nato all'Est ma cresciuto a Monaco
Sposa una ragazza di Bologna conosce
Di Bologna
Che ha creato il Mulino
Paolo ricorda il cognome
Di Fabio Luca Cavazza collegate Bologna
No
A
Sposasse ragazza in allarme saldezza ragazzi di Bologna fa un'altra vita
Io la ritrovo dopo anni in banca mondiale negli Stati Uniti
I suoi genitori della Sassonia arrivati in tarda età
Decidono di tornare in Sassonia portano con loro la figlia più piccola c'è grande differenza Etat la Fieg piccola fatto scuole elementari e le medie a Monaco
Andata poi in Sassonia
Resta
Genitori muoio la resta lì muro di Berlino dopo tanti anni
Parliamo inizio anni ottanta trattato la chiamo
Sezioni
Questa signora non era sposato e non signorina non non sposata non le apparenti presta è e il fratello alle ritrova uno questa cognata bolognese che Pairetto Tesco cocaina fortemente raccordo tre nipotine quella prettamente raccordo così tra una zia non pensavano di avere sì ricorda c'era di questi casa codesti con il fratello la cognata nipotini ce l'ho visto che è stato un mese e mezzo in America pugile si debba restare qui oltretutto la dura professione bibliotecaria per cui non possono Washington lavoro se ne trova questa signora che fanno un buon inglese sì sì ma qui c'è troppa libertà c'è troppa libertà
Beh io racconto una ancora più eloquente processi a casa mia eviterò imbarazzo
Avevo conosciuto un collega rumeno
Sto collega rumeno
Aveva espresso la stampa
L'ho detto a cena con sua moglie professoressa letteratura romanza vessati buca va perfettamente inglese l'abito con altri professori con altre persone al mondo professionale
E dopo cena chiedo la signora e se ne va a Washington visto che lì sia funziona bisogna vado al top
Troppe cose
Il caso Di Matteo se
Lavorava lei quarta mi guarda il marito creando lo sconforto tre mila ospiti dice no luglio mi costringe a prostituirsi
Restiamo così tenendo presente che
Ho uno uno dei miei ospiti era un signor membra della Fai Church of England ed era stato capo del comitato elettorale di inizio anno per l'aria resta così dice a casa di chi sta l'ho finito prostituirsi cosa voleva dire per questa povera donna volevo dire che si annoiava in casa invece trovati a trovar lavoro come professore dell'evento di Versace non Washington
Non è ha avuto l'idea di cosa vuol trovare un lavoro trovano lavoro vuol dire si va un colloquio di lavoro io se qualcosa di lavoro metto la giacca la cravatta no una signora va dal parrucchiere
Lei è nato in Transilvania era diventata professore
Ordinario di Lingua le tre domande USA di Bucarest senza mai cercare un lavoretto fa questo fa quest'altro qualcos'altro ancora un bel giorno si era trovato questo fatto di sostenere un colloquio dimostrare le proprie qualità
Voleva dire prostituirsi questo permesso alla grande il grande problema le differenze di meccanismi informativi
Che apre come risolverlo
Punto cinque minuti
Io credo si possano sopra sono un modo sono alcune persone che stavano lavorando in questo modo c'è un gruppo di riflessione
Che da quei mesi sta operando in questo modo
Da quando sono usciti vari piani
Si può risolvere il secondo me
Solo
Andando verso qualche forma di integrazione politica
Che comporti
Una scacchiera molto differenziato integrazione economica
Altrimenti ne soffriamo tutti
Nel concludere
Con una
Forma di integrazione politica basata sul bus
La serie di valori comuni
Con l'Europa
Che in tale
Centrale sono soprattutto autori cristiani
Dico che si Annico quattordici
Christian in senso lato protestanti ortodossi
Valore dell'uovo
Valori della trascendenza dell'uomo
Si può costruire una
Una integrazione politica
Per integrazione economica non basta
Come si è detto e come si è fatto
Escludere
La polizia agricola comune dalla largamente corre
Qualcosa che sia il differenziale
Adatto estendere i Paesi adatto a come singoli paesi
Si avvicina
Tenete presente che settanta anni per alcuni
Cinquanta peraltro
Di differenza di meccanismi informativi
Nel percepire nell'inviare
Segnali economici
L'uno all'altro
Rappresenta un problema molto più difficile
Del problema di come
Commentare il tasso d'investimento
Oggi come
Arrivare all'equilibrio di bilancio di conti pubblici
è un modo molto difficile
Che gli economisti mio su cui gli economisti nutrizionisti lavorino danno
Perché essa passò la sua conclusione
Che richiede tempo
Grazie
Ringrazio il professor Pennisi
Che ci ha tranquillizzato anche sul fatto che probabilmente a Budapest e c'è qualcuna che alle tendine come le nostre aziende importante perché questo qua
Professore parlava allora di valori comuni per un'integrazione politica che non può prescindere davanti ad integrazione economica ma vediamo ora questi valori comuni come si possono raggiungere nel momento in cui parlavo anche prima col professor Roversi Monaco nostro europeo un'Europa di culture molto variegate
Per cui stabilire dei confini geografici senza avere anche l'idea di massima di tutti i popoli e le culture fanno parte di questa Europa abbastanza difficoltoso quindi cedo la parola al professor Roversi Monaco grazie
Grazie
Anzitutto grazie
L'invito
Grazie ai due colleghi Pennisi previsto dopo molto tempo professor fra un secolo fa l'ho conosciuto
E ne sono molto lieto
Il tema
Che deve trattare per una serie di motivi è stato reso noto in tempi relativamente brevi però cercherò di fare qualche considerazione che spero possa esservi utile partendo per quello che è stato giustamente detto e cioè quando si parla di confini geografici non si intende legge operativa in senso stretto la geografia fisica come ci insegnavano
Perché chi ha preteso nel corso dei secoli
Di usare il pennarello per fare distinzioni fra Stati ha sempre pagato duramente
Tanti hanno pagato duramente
Per questo modo di procedere pensate a quello che è avvenuto dopo la guerra il quindici diciotto
Pensate quello che sta avvenendo in conseguenza di certe forzature che ci sono state nel corso del mille novecento
Con riferimento in particolare all'Europa dell'Est
Quindi effettivamente è un discorso che non può prescindere da valori perché soltanto i valori danno la misura di un'identità nel caso di specie identità europea che quella alla quale credo tutti siamo indissolubilmente legati
Perché ci arriviamo attraverso un percorso che durato molti secoli durato millenni
Quindi
Con questa specificazione io
Affronto l'argomento che mi è stato insegnato
Assegnazione
Del resto se ci pensate bene
Questa è stata un'esperienza che è stata vissuta anche al momento dell'unità nazionale
Quando all'aggregazione perché di aggregazione si trattò non vi integrazione dello Stato nazionale unitario
Venne intesa come annessione territoriale
Basata su motivi ideali propri di un'élite per la verità molto radicati
E non come invece integrazione culturale e quando si parla di integrazione culturale bisogna essere sempre pronti a recepire le esigenze dell'altro anche così può imporre un modulo culturale se si vuole l'integrazione si può farlo capiamoci ma allora non si parla di integrazione
Bene nel momento della costituzione della unità nazionale
Le esigenze
Della unità appena conseguita che quindi possiamo benissimo comprendere io non voglio certo dare un giudizio di valore
Convinto come sono fra l'altro del unità nazionale però quelle esigenze
Indussero a degli atteggiamenti affrettati che non guardano all'integrazione
L'esempio di più per quello del Regno delle due Sicilie
E la pretesa voi sapete quanto combattuta pure sul campo e quanto foriera di successive disgrazie di imporre un modello amministrativo e culturale che era quello del Piemonte a tutta l'Italia
Quasi che inviando prefetti provveditore agli studi responsabili in genere dello stato piemontese in tutto il territorio nazionale volesse dire unificarlo è stato proprio il contrario
E allora questo discorso può valere in certo qual modo
Anche per il ragionamento che voi non credono poi nel farci parlo per me sono molto più
Voi sarete e sono convinto che ci riuscirete
Pensiamo un attimo alla nostra unità nazionale che è caratterizzata
Da un assetto regionale molto forte
Però unità nazionale
Siamo in presenza di forte fermenti in questo settore
Siamo in presenza la presentazione di un progetto di cui certo io non sono in condizioni parlare sulla cosiddetta devolution inglesi ISMU di cui mi sfugge completamente la utilità
Abbiamo tutto anche qui da voi contestazione dell'inno nazionale quindi apro una parentesi neanche a farlo apposta un mese fa a Bologna c'è stata una giornata intera sull'inno di Mameli
Di studiosi musicologi illustri principali Italia e anche letterati in giudizio unanime è stato va bene così
E tutto ciò è stato avallato nel riportare la vicenda di Giuseppe Verdi che interrogato su questo tema specifico disillusi
No no questo felino dell'unità nazionale e non
Qualche cosa che posso essere tratto dalle mie opere ma chiudo subito la parentesi
Dicevo alla nostra unità nazionale
E il regionalismo lo Stato federale
Voi dite che c'entra c'entra perché se noi parliamo di integrazione europea e di allargamento dell'Europa dovremo pur pensare all'esistenza dischi tutti ogni di normative unificanti da un canto e di rispetto di unità nazionali molto radicata parlato
Così come la tendenza regionalismo federalismo attuale
In fondo
Cerca di recuperare concetti analoghi il conservare L'Unità
E il
Garantire
L'autonomia che non è in dipendenza
Delle strutture riconosciuti come strutture politiche come articolazioni politiche dello Stato
Nella unità nazionale
Che a questo proposito riaprono secondo attenti si che sarà l'ultima a mio parere incomprensibili
Come la istituzione dall'area metropolitane della città metropolitana incomprensibili non perché non possano essere giuste in certi casi ma perché non c'è nessun motivo di portarle a livello costituzionale con tutte le conseguenze che ciò comporta
Diverso introdurre un'istituzione con legge statale o regionale diverso e dare questa nuove istituzioni una garanzia e una dignità costituzionale
Accanto a questo c'è un articolo in cui si dice
Ed è vero segnale perché ne faccia tutto se mai dunque meglio se la legge passasse
Che la Repubblica si vide nel Regioni Province comuni aree metropolitane è stato andate a vedere perché e così poi i giuristi io sono i loro che hanno tanti pregi mano in anche la capacità di giustificare tutto ed interpretare in modo talvolta contraddittorio tutto vi diranno che si si intendeva lo Stato persona quindi all'apparato dal nostro statale
Praticamente agli uffici
Cosa ancora più sbagliata perché la Repubblica è concetto che fa riferimento alla nazione e quindi all'identità nazionale e lo Stato quindi non c'entra per nulla e chiudo la parentesi su questo argomento
Dicevo questa esigenza di garantire le unità nazionali e nello stesso tempo di assicurare lo sviluppo il progresso dell'Europa il suo allargamento
E fra l'altro
Uno degli argomenti uno dei mezzi attraverso il quale si può riuscire a risolvere
Il problema che noi abbiamo noi italiani particolare più o meno hanno tutti per la verità delle zone di confine
Ci sono anche quelle e piante ovviamente le nostre esperienze
Sotto questo profilo credo che la disponibilità
E la ampiezza di come dire di riconoscimento dell'istanza al Tour che ha dato la nazione italiana sì assolutamente unica incomparabile rispetto a qualsiasi altra esperienza
E quindi questo è un argomento che noi possiamo porla portare fra l'altro come contributo di esperienza in quello che sarà futuro assetto dell'Europa
Il fatto è che
Parlare semplicemente idrografia ve l'ho detto all'inizio e parlare semplicemente il territorio non è sufficiente
Perché questi sono concetti che si collegano inesorabilmente alla storia
Alla storia dei popoli la storia delle istituzioni
Chi se ne è dimenticato mi dicevo prima
Ha fatto un grande errore
L'assetto che fu disegnato dopo il Congresso di Vienna mi pare del mille ottocentoquindici era un assetto
Che non si ispira queste esigenze
Ma si ispirava politiche di potenza di acquisto di territorio
Se volete usare un termine imperialismo
Però dopo c'è stato un esproprio dei conflitti
Volti a creare di unità nazionale
Così come corpo ricordato prima alla suddivisione alla frontiera fra Francia e Germania
Fece seguito sicuramente mi fu uno degli elementi principali la seconda grande come
Quindi le aggregazioni fittizie
Non hanno secondo me futuro non possono essere in nessun modo colte non possono essere in nessun modo seguite occorre una delegazione reale
La unione europea è un'aggregazione reale
E se talvolta
Noi rimaniamo perplessi di fronte al fatto che troppo tiepido troppo tenue e l'elemento allegra a aggregante in certi settori
Beh dobbiamo tenere presente il fatto
Che quando si incide sugli assetti tradizionali
E sulle competenza delle nazioni si fa operazioni di estrema di delicatezza di estrema difficoltà
Questo però ci dà una consapevolezza
Dell'allargamento
Deve essere il frutto di un'azione complessa di cui gli aspetti biografici e territoriali gli aspetti economici
Sono solo una parte
Ineliminabile intendiamoci perché sentito sostegni
Rilevanti delle conseguenze indotte i futuri possono produrre ma una parte soltanto
Nel definire sostanza i confini della nuova Europa
Dobbiamo tenere presenti più aspetti e dobbiamo operare con realismo
E allora torna quello che vi ho detto prima che il segno dell'Unione Europea
Deve essere quello dei valori europei
Del riconoscimento delle identità nazionali
Del riconoscimento dell'esistenza di diverse etnie che sono portatrici di una storia talmente radicata di una vicenda economico sociale istituzionale talmente radicata
Che è impossibile sradicare
Ma non è neanche opportuno e non è neanche giusto
Perché ci può essere un pluralismo che convive nel segno di una Unione Europea ci deve essere ci può essere ci deve essere
Fra l'altro soltanto agendo consapevolmente in questo modo si può porre un rimedio quel fenomeno di polverizzazione e di anarchia
Che ha caratterizzato questi ultimi vent'anni in Regione certo non distante da noi
E se anche per fortuna non ovunque sia rilevati agli eccessi dell'ex Jugoslavia
Comunque anche laddove si arriva anche a questi eccessi
O a quelli dei Paesi Baschi per esempio certamente questione differenti ma a elementi in comune certamente ha portato ad anni dei rapporti fra le nazioni e nella costruzione dell'Unione Europea
Quando parliamo di valori europei identità europea dobbiamo tenere presente che nell'ambito di questi valori c'è anche ripeto ancora la protezione il riconoscimento dell'identità nazionale
Così come quando parliamo di identità nazionale
Dobbiamo tenere presente che essa non può distruggere
Ma deve recepire deve valorizzare deve portare ad unità
I regionalisti miei localismi il rapporto fra le autonomie è sempre un rapporto ambivalente
Creare soggetti autori vuol dire anche responsabilizzato
Non voglio dare un esempio di tipo politico dove esempio di tipo universitario anche le università sono nati in Italia come comunità indipendenti sono soggetti autonomi
E hanno rivendicato per tanto tempo autonomia
Quando all'autonomia
Ha la sensazione di una più compiuta autonomia se accompagnata la sensazione sacrosanta secondo me di una maggiore responsabilità
E di una maggiore necessità di agire senza averne uno stop padre
Dello stato ma semplicemente con regolazione dello stato beh molti hanno reso le loro richieste autonomia molto più flebili fino ad annullarli completamente quindi è un concetto ambivalenti
Vale anche per le regioni e per lo Stato penale degli Stati nazionali in Unione Europea
Perché molto spesso l'elemento di fare beffato Marcello invisibile che seppure per un angolo di visuale diverso l'elemento della necessità di recepire danaro da chi costituisce un referente non riconosciuto come superiore ma quel referente diventa prevalente rispetto a tutto il resto
Ed ecco perché prima il fatto riferimento alla modifica della Costituzione il senso critico perché il concetto di autonomia non può mai essere inteso in senso totale non esiste se può concetto relativo quello del decentramento e dell'autonomia sia un toro mi decentrato rispetto a qualche cosa qualche cosa di unitario che il punto di riferimento sulla base del quale si misura il livello e la quantità di decentramento di autonomia in cui si riesce a voi ed ecco perché questa un concetto in continuo movimento
Dicevo valori
E lungi da me garantisco qualsiasi i diretti ridurre quello che è stato fatto in Europa dal punto di vista dell'economia
è stato tant'moltissimo
Questo però non basta
L'Europa degli scambi
Di una lex mere cattolica comune che si invade finendo
Dei servizi bancari unificate delle tariffe dell'unità del tassazioni dello stesso euro più sono tutte cose importantissime rappresentano il frutto di passi rilevanti dicevo non basta
Occorre altro
Ed è naturale che sia così
Occorre un'aggregazione più profonda che peraltro non è altro che rischi la riscoperta di valori comuni
Spesso mi capita di ripetermi su questo e chiedo scusa a chi era presente a Bologna perché mi fece un accenno a Bologna fu firmata una carta
Delle università
Sottoscritta per la verità
Da università di tutti i Paesi del mondo
Però
Siccome nell'originaria concezione era nata come destinata a vincolare primo documento scritto su ciò che l'università deve essere le università europee
Nella carta c'è un riferimento preciso all'umanesimo europeo
Come un qualcosa che è fatto di ideali
E di aspetti culturali
Prima che di benefici materiali non ho detto il luogo di ho detto prima che di benefici materiali
Il consumismo esasperato
La mancata attenzione all'ambiente
Che sono aspetti caratterizzanti molto di più ci Paesi extra-europei
Tra i Paesi europei fortemente la Russia dei propri piuttosto che i Paesi europei
Solo qualche cosa di distante dall'umanesimo europeo che dobbiamo recuperare
C'è una frase bellissima di un premio Nobel
Fatta con riferimento alla cultura
Bernard Tapie
Dice basta con questo magazzino promiscuo il frenetico
Che è diventata la cultura
Un grande magazzino pensateci
La cultura da a disegnando adesso
Comunque la mega magazzino dove i prodotti si prendono
Basta niente per prendere un prodotto al bancaria
Senza che ci sia pure nessuna elaborazione
E nessuna consapevolezza
Questo grande magazzino promiscue ermetico dalla cultura globalizzata
Ma questo vuol dire mica condannare internet intendiamoci riunisca
Anche se io non sono questo non può essere un valore fondante della cultura europea
I servizi sono importanti ripeto l'abolizione delle dogane la carta di credito una creazione senza i telefonini anche attualmente non lo penso troika Prisco che così
Però è ancora più importante l'integrazione culturale
Beh dobbiamo
Capire anzi capiamo sappiamo ma dobbiamo operare perché effettivamente si operi in un certo modo
Dobbiamo dicevo quindi capire in questo senso
Che la cultura va conservata
Va tramandata Eva proprio
E questo è un ruolo fondamentale ed è un ruolo che ha svolto l'Europa
E per questo che i confini del ruota non possono essere soltanto di o grafici
Ma sono la sintesi della storia
Della storia sociale della storia culturale della storia intellettuale
E in questa storia secondo me non c'è spazio per quella omologazione
Che caratterizza invece a livello planetario
L'intero assetto dalla cultura
E che si vorrebbe far discendere come conseguenza verifica dalla omologazione unificazione dei mercati
Attenzione l'innovazione tecnologica è uno strumento non può essere utile
E quindi per utilizzare al meglio bisogna vedere
La capacità di distinguere gli obiettivi le finalità e di partire dei valori
Voglio fare un esempio perché siano ragiono sempre in termini
C'è sia mente teorici
L'Europa delle Alto Medioevo e nel Rinascimento
Guardate che era in Europa dove lo studioso circolava liberamente
Anche adesso circola liberamente intendiamoci ma circola liberamente vuol dire
Che Erasmo da Rotterdam cittadine europea colui veramente
Insegnava a Bologna
Insegnava in Germania insegnato in Inghilterra
Che forse pochi sanno che l'Università di Oxford fondata da Macario fondata da uno studente dell'Università di Bologna e potrei dare mi
La prima università russo parlo troppo di Bologna vi chiedo scusa ma di vi segnalo però che sommato Addis Abeba quindi non posso essere accusa ed un eccesso di provinciali
Anche la prima Università russa fu realizzata da uno studente dell'Università di Bologna secondo un modello che partiva dagli studenti dalle comunità degli studenti
Più che dall'imposizione con decreto imperiale o decreto papale della Costituzione di università c'era la l'incontro volevo arrivati proprio nel e chiuderò parlando un attimo della leva c'era la lingua franca esattamente
Ma perdiamo il caso della Roma
Perché ve lo faccio io sono esatte domani e vi dico subito sono stati Moldavia lì vicino
Quando ancora c'era l'URSS forte e quindi si è lamentata del moderato
Ora la Romania è diventato un grande bacino di utenza di imprese italiane
La Romania certamente chiederà più terrà entrato a far parte dell'Unione Europea niente da dire
Queste integrazioni economiche un fatto molto positivo
Però pensate così è stata l'integrazione sotto tale che seppero realizzare i romani
Due
Due mila due mila cinquecento anni fa addirittura ci mandano morire Ovidio se non sbaglio
I miei ricordi sono rimasti pesanti coi scogli eserciti ma anche con l'organizzazione amministrativa una con l'unione monetaria pensate a questi per comprendere come concetto di valori
Che vanno al di là delle beneficio economico dall'aspetto economico e pure essenziale possa essere inteso perché ha trovato applicazioni reali
Nel corso dei secoli e dei millenni
In questo contesto pensata un'altra cosa ma possiamo pensare un'Unione Europea
Se avrà voglia parlare di confini e di giochi geografici e non che prescinda da un intervento più forte nel Mediterraneo a me sembra impossibile
Anche qui
Guardate
I confini dell'impero romano
Evidente l'unità costruita attorno al ventitré
Che rappresenta una enclave
Salgono ulteriori nuove scoperte salvo quello che succederà nel futuro unica nella storia dell'umanità
Perché l'unione alcuni un intellettuale uno le culturale Unione per la ricerca del nuovo per la ricerca dell'innovazione
Ed è questo tipo di cultura
Questo tipo di valori secondo me
Che hanno consentito ai nostri emigranti
Che hanno fatto spesso possente
Il bene dei paesi in cui sono andati e la fortuna di quei paesi che consentito loro resisterà discriminazione di tutti i tipi che ricordati Benson protratte anche nel mille novecentoquaranta quarantacinque perché gli immigrati italiani in Australia anche quelli che avevano posizioni di rilievo e si erano completamente integrati furono presi rinchiusi in campi di concentramento in Australia non in Inghilterra dove posso capire qualche ecco e questa storia un giorno o l'altro una enciclopedia delle Italie dovrà pure raccontarcela perché se no andrà per andrà perduto
Europa dell'Est e allargamento proprio nel segno di quei valori
San Pietroburgo
Gli architetti erano italiani
Quest'anno
Non so se tutti voi la conoscete Vallarino sicuramente colori
E allora perché tanti italiani
Con legge Ungari quelli ricco
Dipendeva dalla diocesi di Peck Ungheria
Di qui il nome e poi dalle diocesi pagate Illy esistente a Bologna ma intanto italiane così analoga
Non erano un sintomo di unità
Dove non sicuramente perché i giovani venivano a studiare pur avendo ormai università nel loro territori di origine
Vi parlo per il mille cinquecento e mille seicento
O quella cosa unica e straordinaria che
Il collegio di Spagna ininterrottamente Alberto come Collegio universitario dal mille trecentosessantatré mi pare fino ad oggi tuttora Esprit lunga vita speriamo che esso può sapere
Insomma
Non si può confondere la virtualità con la sostanza
La virtualità quella sostanza
Io costituito scusate dico io l'Università di Bologna costituito un dottorato di ricerca quindi
Dottorato post laurea ma con un'unica strada della Nuova Zelanda
Comuni che state lavorare ulivista americana
Però io l'ho fatto come divertissement
Perché l'obiettivo di questa struttura
Era quello di dare un dottorato di ricerca operando sempre su internet
Programmaticamente
Professori studenti
Studenti agli un dottorato non dovevano incontrarsi nel nel resto sul palco tra
Ripeto questo può essere uno strumento per cercare e sperimentare qualcosa di nuovo ma non credo che possiamo essere legati a esperimenti questo genere considerando mi considerandoli come i valori del futuro
Perché la produzione della cultura richiede qualche cosa di diverso
E fra l'altro mio parente
Almeno
Il contatto personale
Il tema del convegno e cinque anni per le nuove frontiere allora in conclusione di questo mio intervento stato dato comunque chiedo scusa
Vorrei dare qualche piccola indicazione
Accanto
Che non al di fuori
Dello sviluppo
Gli strumenti economici che hanno avuto grosso rilievo anche se poi sono mi sconosciuti perché Pennisi se c'è una nazione che ha avuto vantaggi dall'Unione europea da punti visto i contributi dell'Unione è stata l'Inghilterra che l'Irlanda e l'Irlanda fa un referendum contro
è veramente una cosa che non sta né in cielo né in terra secondo me quindi accanto a questi accanto a tutte queste cose
Una tendenziale unificazione dei sistemi formativi
Nel rispetto totale dell'identità nazionali che a mio parere sono rilevanti tanto quanto la necessità dell'integrazione europea
In modo tale in perché parlo di unificazione di stimolo formativi per consentire la circolazione degli studenti naturalmente una circolazione che deve garantire loro il riconoscimento che periodi trascorsi all'estero degli esami da
A tutti i livelli
Perché da questo dicendo lo soltanto la diverrà circolarità dei professori
Ma anche la circolazione dei professionisti e delle competenze professionali
La definizione delle aree
Qui garantire uno sviluppo economico
Nel rispetto di parametri che non possono essere però soltanto di pura elargizione di puro assistenzialismo perché noi sappiamo noi italiani sappiamo che l'assistenzialismo non porta lontano
Ma nel rispetto di parametri formativi e culturali
La consapevolezza
Di istituti giuridici fondamentali
E per fondamentali ventotto tanto genio tali da consentire la piena libertà autonomia dei sistemi nazionali
Però per quanto riguarda il rispetto di diritti della persona
E giusto non consentire l'allargamento a chi non riconosce i diritti fondamentali della persona
Il rispetto dei diritti dell'impresa perché l'impresa è un valore che è un valore condiviso a livello internazionale
Il rispetto di alcune regole procedimentali e processuali fondamentale
Io ripeto il rispetto delle minoranze
Il rispetto del pluralismo istituzionale
Il rispetto dell'autonomia delle università e delle istituzioni culturali
Le regole fondamentali per il diritto degli scampati
Per la tutela i diritti fondamentali di quel muro che lavora
Vedete ci sono tutta una serie di parametri su cui lavorare che devono accompagnare necessariamente l'allargamento dell'Unione europea e che l'allargamento rende più difficili su questo
Che però sono una grande impresa
Che noi dobbiamo porci
E poi
La creazione di organismi di garanzia
Io vedo qui un unico esempio solo perché un esempio creato in casa
Fatto attraverso lo sforzo di alcune università europee e della conferenza europea dei rettori esiste un osservatorio per la tutela delle libertà accademica
E ha cominciato a funzionare
Seguendo i principi della Magna Carta di cui protetto che esiste un gruppo di persone
Che ha il riconoscimento presso l'ONU e presso l'innesco
E penso alla conferenza europea dei rettori
Che da giudizi e svolge indagini sul come le libertà accademiche sono trattate dei vari Paesi d'Europa
E devo dirle che i primi tre casi riguardano tutto università dei paesi dell'Est
Deve spiegare la necessità di strutture di questo genere
E la necessità di tener conto anche di una serie di valori di questo tipo
Concludo
Facendo proprio riferimento
Quello che collega professor senatore Ravone
C'era la lingua franca
C'era anche un diritto
Perché se togliamo l'Inghilterra
Tutto è avvenuto nel segno
Del diritto romano
E nel segno della riscoperta
Del Digesto di Giustiniano
Che fra l'altro a elementi di attrazione tale da essere alla base della riforma dei codici cinese clima
E la lingua franca era ovviamente il
La perdita secondo me
Non credo si possa più recuperare ritorna affinché non insegniamo più noi quindi
Ecco però
Considerato che la lingua unica non c'è
Riconosciuto che la tendenza a quell'affare dell'inglese
La lingua dei commerci dell'innovazione tecnologica e e della informazioni tramite gli strumenti multimediali
E riconosciuto perché così V perché ci sia una preferenza
Beh un punto fondamentale guardate questo
Non può esistere una nulli Pica azione delle altre lingue europee
Dal irlandese al greco all'italiano ovviamente
Gli italiani fanno poco in questo senso la Francia è un Paese attivissimo per la tutela della ricotta guardati battuta nella lingua vuol dire tutelare la storia
Tutelare il complesso delle tradizioni tutelare la società che ha dato luogo a quella lì
Questo secondo me è un punto che dovrebbe essere iscritto fallì finalità
Fondamentali di carattere culturale dell'Unione Europea
E dovrebbe diventare un obiettivo
Un obiettivo perché la tutela delle lingue delle culture un elemento unificante e non è un elemento di disgregata
Con questo concludo e vi ringrazio
Ringraziamo il professor Roversi Monaco suo intervento abbastanza esaustivo il senatore Frau mi chiedeva se avevate bisogno di un break ma io penso che sia meglio andare avanti
Non parla Ras proseguiamo
In che alziamo
Allora dopo l'intervento del professor Roversi Monaco
Dobbiamo allora dobbiamo anche immaginarci come sarà possibile anche a livello legislativo poter arrivare a questa comunità di intenti si è parlato di architettura costituzionale europea ma per scrivere una Costituzione anche a livello europeo
In importante che vi sia una comunanza di valori come si diceva prima
Una comunanza di valori prodotta da culture abbastanza diverse fra di loro e quindi sarà che il compito del senatore Frau
Chiarirci se vi è una possibilità di potere fare un simile progettati abbastanza impegnativo quindi passo ne prende la parola il senatore grazie
Grazie spero
Che i sopravvissuti siano ancora in grado di
Seguire quella che è la parte se vogliamo anche meno affascinante anche se più problematica di tutta questa materia
Mio caro vecchio amico professor permise che gentilmente ha ricordato gli anni i nostri giovani in cui sognava basta guardarsi sette
Sognavamo egli battevamo in termini i giovani come voi che cominciavano le loro esperienze politiche
E parlavamo di un'Europa in presenza di una situazione allora completamente diversa sia sul piano nazionale che sul piano internazionale
E dopo che abbiamo sentito anche le
Ragioni culturali dell'Europa
E le ragioni economiche in cui Pennisi ha parlato molto bene molto sinteticamente perché vedete è una materia questa dove se si entra un po'di più
Ci si rende conto di una difficoltà immane perché non è che noi abbiamo a che fare con tredici Stati nuovi più quelli che esistono i quali hanno come per immagine si può o ipotizzare una loro omogeneità
Ma così come molto opportunamente ci ha ricordato il professor Roversi Monaco a proposito del paragone che ha fatto
Tra l'unità d'Italia che mi è piaciuta molto lunghi le fatiche dell'unità d'Italia gli errori dell'unità d'Italia e gli errori possibili
E già anche in parte realizzati dalla Costituzione della unità europea non ci troviamo di fronte a entità statuali pure e semplici
Ma popoli regioni situazioni che sono state proprio realizzate in larga misura con quella criticatissima
Metodologica della
Matita rossa e blu e cui e c'è stato già parlato
Noi non prendiamo delle realtà così storicamente culturalmente omogenee ma prendiamo delle realtà che sono stati resi omogenei con la forza o con i trattati e comunque non naturaliter
E il nostro coordinatore dice così io anticipo e parto da quel punto perché mi ha subito detto ma sarebbe bene parlare della Costituzione europea
Facciamo una breve premessa è chiaro che noi adesso a questo punto dopo aver visto i problemi economici problemi culturali problemi dell'identità i problemi in parte giuridici nel senso lato del Terry dei diritti fondamentali possiamo anche partire da una considerazione relativa alla costituzione europea detto tra quattro virgolette
Chi era stato uno dei temi di maggiore dibattito proprio dell'anno due mila che il Parlamento europeo come voi sapete
Ha approvato uno statuto che potremmo peraltro definire semplicemente un documento sui diritti europei
Io francamente non me la sento di chiamarla sia come studioso di diritto sia come politico una carta costituzionale non lo è non lo può essere
Resta un documento di partenza peraltro elaborato con molta fatica perché si è dovuto tenere conto non solo dell'esistente ma di ciò che doveva ancora venire
E cioè non si può immaginare una carta fondamentale dei diritti del cittadino europeo
In un momento di transizione quando si va verso un allargamento così fortemente dimensionato non dimentichiamo tredici Paesi dico il Tura profondamente diversa dall'Estonia e la Lituania alla Turchia e su questo vorrei tornare un attimo a Cipro e a Malta
Poi sorge il problema del Mediterraneo che non è problema di allargamento ma il problema ancora altrettanto complesso di rapporto permanente giustamente una strategia politica non può ignorare che il Mediterraneo rappresenta per l'Europa
Un elemento complementare ma essenziale come giustamente è stato detto prima il centro o il baricentro fisico di una larga parte d'Europa
Certo oggi noi dobbiamo considerare che e l'Europa allargandosi in questo modo trova sempre il Mediterraneo in questo ruolo ma con diverse livelli di
Prossimità culturale e politica rispetto allo stesso
La Costituzione non voglio parla di Costituzione europea il documento sui diritti europei quindi che cosa ha rappresentato qualcosa di diverso da quello che sia
Il professor Pennisi Kyoto solo verso il mondo che ci hanno detto come nostro ideale di una identità
Diciamo che volendo usare che mi si sa che io sono sempre stato negato questa materia un termine quasi matematico abbiamo un minimo comun denominatore il minimo comun denominatore come voi sapete non rappresenta mai un punto diffusione organica rappresenta appunto il minimo di quello che si può ipotizzare come comune
Ecco
Il problema quindi del trasferimento delle culture perché in una carta costituzionale anche se non formalmente costituzionale o una carta dei diritti
Mettere insieme il diritto del cittadino turco come come esplicato oggi diritto del cittadino est estone quello del cittadino inglese che invece abituato la Magna Carta da qualche podi secoli o del cittadino italiano invece abituato a a tutta un'altra logica di un diritto che nella formano i suoi contenuti molto importante molto forte ma nelle sue applicazioni molto
Discutibile vedete che questo minimo comun denominatore si riduce poi a diritti essenziali
Diritti essenziali che sono quelli che devono rappresentare la base di partenza anche per tutte le altre situazioni che sono collegate alla modificazione delle norme e quindi diciamo che se dal punto di vista ideale dico ideologico ideale
Della utopia europea io do molta importanza all'utopia non protrarre lo dico
Lo dico
Con un sogno utopico perché se ognuno di noi non avesse avuto non avesse soprattutto i più giovani
Ma io spero anche gli anziani per l'utopia non è solo per i giovani l'utopia magari sapendo la come utopia
Che dobbiamo lavorare per qualcosa che comunque non si realizza dramma che ci potrà avvicinare no i nostri discorsi di trent'anni fa erano discorsi utopici
E più di trent'anni fa erano discorsi utopica eravamo molto giovani però sono fatti passare per
Altrimenti ispirano invece nel tutte come Bobbio e allora erano l'utopia di un qualcosa di cui però ci vediamo
Qualche forte sviluppo qualche allora noi non avremmo immaginato onestamente almeno io sicuramente no non avrei immaginato il crollo dell'Unione Sovietica
Non avrei immaginato e un cambiamento così radicale eravamo figli di un momento e di un sistema in cui l'Europa serviva prevalentemente aveva servito prevalentemente apparsi ficcare gli eterni combattenti professor Roversi Monaco aveva la lotta tra Germania Italia e non a caso l'Europa nasce con la Comunità europea del carbone e dell'acciaio
Perché erano problemi che dovevano essere risolti per risolvere il conflitto
Un conflitto che rimaneva Marchi aveva carattere sia economici ma poi comunque dopo quelli economici tra Francia e Germania sono quelli psicologici storici era un mondo che doveva essere cambiate quindi sei
Il sei colsero un momento strategico momento anche Fortunato la presenza di uomini che la pensavano più o meno nella stessa maniera Adenauer Schumann De Gasperi eccetera che riuscivano a fare il sei ma dopo lui dove Portrait sei la identità non era un problema
C'erano delle differenze perché è chiaro che la cultura tedesche soprattutto le differenze tra nelle formazioni cattolica e protestante lasciavano pesi piuttosto rilevanti però insomma una ubi consistam sufficiente poteva essere trovato tra sei Paesi intanto fortemente vicini
E fortemente coinvolti dalle vicende di una guerra comune e li aveva massacrati tutti anche se poi qualcuno era stato vincente ma vincente ma massacrato lo stesso
Ecco allora che su questo tema dei diritti del cittadino europeo di una possibile costituzione europea io penso che bisogna non vorrei vederla come costituzione ma prevedere semplicemente una base di valori una base di valori che siano in un certo senso diremmo costituzionalmente garantiti
Anche se dal punto di vista non della diritto costituzionale ma dei diritti costituzionali locali cioè delle delle costituzioni dei vari Paesi o delle norme di recepimento che naturalmente avranno un ruolo importantissimo
Ecco dopo tutto quello che abbiamo sentito dalle ottime relazioni
Quali sono i mezzi concreti
Per arrivare a garantire se non tutto almeno in parte
Quello che è il grande obiettivo di cui abbiamo parlato
Partiamo da una posizione se volete contrattuale
Da una parte abbiamo il contraente Unione europea e dall'altra il contraente
Che vuole entrare nell'Unione Europea
E si trovano entrambi con una grosse difficoltà
La difficoltà del contraente Unione Europea c'è una difficoltà di adeguamento perché nel momento in cui io anch'io la mia società collo con la mia società in Borsa non posso più gestirla con una società a responsabilità limitata
Ho problemi di tale dimensione che devono essere risolti prima che entrino nuovi soci
Perché per esempio non è pensabile un'Europa con una trentina di Paesi membri che voti col sistema dell'unanimità
Capite questo problema mica da poco anzi il problema dei problemi non possiamo pensare a un Parlamento europeo che aumentando di tredici nazioni diventi l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Per entità vastità e ingovernabilità
Non possiamo pensare che vissi hanno da parte dei Paesi che vogliono aderire atteggiamenti talmente passivi
Da accettare la prevalenza dei cosiddetti grandi Paesi rispetto ai più piccoli perché salvo la Polonia tutti gli altri Paesi avrebbero uno statuto di un rapporto con i più grandi talenti dei titoli minoritaria e d'altro canto scusate se butto lì tanta materia non possiamo neanche pensare che l'Italia abbia una parità di situazione con Cipro poco ma
Porto gli esempi
Più estremi
Allora come voi vedete questa fase di grande crisi di crescita dell'Europa deve salvaguardare più che salvaguardare nel caso economico indirizzare spingere aiutare nuove situazioni per evitare sbilanciamento interni e salvaguardare dal punto di vista dei valori culturali e giuridici quella che la base per cui è stata costituita ma non è che abbiamo intenzione di fare una nuova Europa la quale sia riversa nella sua struttura culturale
Nelle sue ragioni da quella chi è nata pur modificandosi in modo cattura
Abbiamo quindi due processi molto forti
Mi pare che Pennisi ha detto ci vuole molto tempo nel concludere molto lunghi molto lunghi
Io apprezzo molto l'attività che la Commissione fa di pianificazione di calendarizzazione ma molte volte avete visto a Nizza
Non basta dire entro Valdata facciamo qualcosa perché perché entro la tarda età dovendoci essere l'accordo e la tal cosa non si riesce a fare
E allora noi abbiamo due filoni
Partiamo oppure dalla come diceva il nostro coordinatore dalla considerazione di avere una ipotesi vi dico raggiunta non era giunta tant'è vero che molti Paesi non stanno notificando ancora
Quell'accordo ma mettiamo immaginiamo che sia raggiunta l'ipotesi dei valori comuni cioè della parte prima della Costituzione con niente che riguardi il seguito cioè niente che riguardi gli aspetti normativi
Sapete che la nostra Costituzione ha una parte normativa ma tutta la prima parte propositiva
Programmatica chiamiamola come vogliamo ma e infatti proprio perché è così molti non la vogliono toccare perché è talmente lasca che naturalmente consente anche interpretazioni o non applicazioni ma comunque la prima parte è comunque molto importante e lo è anche la questa base di diritti
Che a noi interessa relativamente poco perché è basata proprio sulla nostro modello dei diritti ma diventa un po'più difficile da applicare non in teoria ma nel concreto da Paesi che hanno tradizioni o esperienze storiche recenti ma lunghe giustamente Pennisi ricordava negli anni della Unione Sovietica dal diciassette alla all'ottantanove un po'di anni ci sono con quello che è avvenuto nel mondo in quegli anni
E allora i due punti sono come l'attuale situazione
Nei vari paesi e come deve diventare perché possano entrare nell'Unione è un problema prevalentemente giuridico ma anche apparentemente prevalentemente giuridico in realtà poi alla diritto deve corrispondere il comportamento se io stabilisco in base al trattato di Schengen
Che ci vuole la libera circolazione delle persone e io la posso applicare in vari modi la libera applicazione delle persone e lo vediamo anche nuovi cicli applichiamo in vario modo ma soprattutto non basta fare le leggi anche
Il male secondo subodorato la legge di ricerche dice che la moneta cattiva scaccia la buona
E se noi abbiamo questa facilità di esportazione di tutto ciò che entra in questo immenso bacino armi dobbiamo stare bene attenti a dove apriamo le falle
E allora come facciamo un'ipotesi la Bulgaria si può garantire ai fini dell'adesione al trattato di Schengen basta che la Bulgaria approvi la legge che dice queste cose e cerchi di attuarla occorre che l'Europa si garantisca un po'di più ho fatto un esempio importo
Se volete anche un po'banale ma e il discorso si può applicare a tutti gli altri settori
Ora in questa prima in questa prima fase della seconda fase che quella delle trattative con i vari Paesi noi ci troviamo di fronte a un elenco di problemi di adeguamento
Sono quello che leggo nella prima fase teoricamente dovrebbero essere risolti ma non lo sono per quel che vi dicevo prima nella prima parte mette dentro metà anno del due mila uno ma non lo sono così
Dell'adeguamento per i Paesi che vogliono entrare un Europa nella libera circolazione delle merci questo è già in stato abbastanza avanzato libera circolazione delle persone
Libera prestazione dei servizi quando possono per Simona comprime ci parlano delle professioni in Europa e coglie una problema molto importante eccetera
Si faceva l'immagine di RAI modo Rotterdam che insegnava da una parte e dall'altra oggi questo
Anche io io faccio avvocato di diritto internazionale è difficile addirittura per gli avvocati non perché le leggi non vi siano perché ci sono già le leggi ma perché la struttura non è pronta a raccogliere l'applicazione di queste leggi d'altro canto c'è un avvocato
Inglese viene a difendere al tribunale non dico di Roma pressano scappa via ma di una qualunque buone di Bologna a carattere pubblico no per Bologna già meglio lo conosco riguadagna e e è chiaro che non ha nulla di cui riferirsi se non prende l'avvocato italiana di Zeman vieni con me
Io ti dico quali sono gli obiettivi ed Eric in inglese se trova l'avvocato che parla l'inglese e perché anche tutti questi problemi ci sono e poi Walter Burani allora noi siamo molto lontani
Dal Periodo di Erasmo che insegnava a Bologna che insegnava in Olanda che insegnava nelle grandi università cristiana
La libera circolazione di capitali e l'unica cosa che corre veloce
Ma sappiamo d'altro canto se non vado errato ma non vogliono il fronte nemico Pennisi fare brutte figure lui che uno con la ministra mi pare di ricordare dei tempi universitari che una delle ragioni del valore della moneta e la sua velocità di circolazione giusto ma non ho fatto brutta figura allora e i capitali vanno via fanno tornano quelli l'unica cosa che va avanti e indietro
Ci sono grossi problemi di sistemazione di diritto societario perché voi capite bene che se io devo cioè far circolare i capitali all'interno di una certa area e il diritto delle società all'interno a parlare è fortemente differenziato
Io di fatto impedisco il Cile la circolazione dei capitali
C'è un problema di politica audiovisiva vale questo quanto prima più tecnico avrebbe dovuto Parlamento incentivi ieri che più esperto di questa maniera
C'è un problema
Che è quello della politica sociale e dell'occupazione bestiale è un problema di dimensioni colossali perché
Perché noi partiamo con differenze socio sociali e culturali su questa materia estremamente diverse
Già sono diverse tra i paesi che fanno già parte dell'Unione Europea come costume politico figuratevi quando noi apriremo recluso Roversi Monaco parlava della Romania
Ecco io una grossa esperienza professionale con la Romania ma in realtà tutto ciò che sta avvenendo in Romania altro non è se non la delocalizzazione delle nostre aziende che poco ha a che vedere con cerca
Se quelli possono lavorare mangiano un po'meglio ma gli utili non restano neanche minimamente di là il reinvestimento è riportato in Italia se no i nostri imprenditori che
Siamo favorevoli all'impresa ma non dimentichiamo mai c'è l'imprenditore non è un uomo da beneficenza
Quindi teniamo sempre presente questo fatto quindi viva l'impresa se l'imprenditore buono perché se l'imprenditore ma fa politica di sfruttamento comunque o se non risulta al momento comunque punta all'utile che è giusto
Ma la Romania che è così vicino all'Italia per ragioni culturali per ragioni linguistiche proprio a una situazione di politica occupazionale
E la ragione per cui gli imprenditori per mio Nord Est vanno là
Gente costa canoro perché le otto ore di lavoro a Vicenza costano mille e la costano in rapporto al mille cento duecento non di più
Allora voi capite
Che rendere omogenea
Questa situazione a queste politiche diventa problema drammatico
Io ho avuto la fortuna di avere recentemente un colloquio proprio come mi sia col Presidente del Consiglio siano Presidente da Repubblica Nastase Iliescu in Romania
Loro sono assatanati di entrare nella Unione Europea non fanno che preme perché mandare messaggi eccetera
Ed è difficile dire loro stati attenti perché poi vivibili pioveva addosso una serie di di di Coppi dal tetto dell'unione che vi può anche danneggiare anziché Rita perché perché tutti guardano ai fondi strutturali ha il soldi che tendono a riprendere che forse prendere almeno ma non basta prendere i soldi bisogna saperli spendere altra regola che nasce da una cultura economica e una cultura giuridica ecco ho fatto un esempio non voglio andare molto oltre perché il tempo passa veloce soprattutto viste già abbastanza sta ho fatto un esempio di quello che la differenza dei paesi rispetto poi ci sono alcuni punti infatti le relazioni esterne la politica estera dico una po'il problema non lo discutiamo neanche tanto con la Romania o con la Bulgaria cioè è gente che ha chiesto entrano alla NATO questo problema lo discutiamo con la Russia perché perché è la Russia che può avere fastidi
Ho veri o presunti io penso più presunti che vedo che nessuno ha volontà ostili
Beh rispetto a un allargamento della unione che poi in parte corrisponde anche con l'entrata di alcuni Paesi voi avete visto anche nella nato che è un altro discorso su quale non voglio entrare
In una situazione di questo tipo noi abbiamo una serie di settori pensate la politica della concorrenza
Come si fa a garantire no già nella garantiamo noi
Perché nel momento in cui garantiamo la libera circolazione dei capitali e garantiamo la libera espressione economica già mettiamo a rischio la libertà di concorrenza
E che se non è gestita adeguatamente una viene meno l'altra
Quindi problema colossale che è legato alle strutture economiche di questi Paesi
La politica dei trasporti che egli presso il presidio presume grandi investimenti e potrei continuare così per arrivare poi alle parti più facili ma pensate solo alla politica della giustizia perché per entrare nell'Unione Europea
Io lo dico o mi viene anche da ridere a professor vietato grave sai bene come
Noi stessi abbiamo grossi problemi del giustizia tant'è vero che l'Unione Europea ci condanna regolarmente allora dello spurgo no perché i nostri processi non sono regolari e lui continua a pagare multe no perché siccome le multe non le pagano i magistrati male paga lo Stato è ovvio che si continua andare avanti così ma indipendentemente da questo pensate cos'è la giustizia negli altri paesi ero andato ero stato indicato dal Parlamento per andare come osservatore al processo Chalal e ricordo che creando grande scandalo dopo che ho visto le condizioni degli osservatori fece una dichiarazione all'Ansa che fu poi pubblicato tutto in cui dicevo io non ci vado proprio perché andare a quelle condizioni
Con andando un giorno sì e due no andando senza traduttore così andando le cose ci vado a fare vado ad avallare una politica discriminatorio non è che io abbia simpatie però ce l'ha
Ma nel momento in cui dobbiamo porci come paese civile
Di fronte ai processi e e il processo chiunque non subisca deve essere trattato secondo me secondo la giustizia Cristina riformati nei codici di questi Paesi ecco io ho detto solo alcuni accenni perché potremmo parlare ore su tutta la parte di quello che si definisce Lucky comunitario chi è una brutta formulazione
Lo potrei produrre con l'acquisizione comunitaria ciò che la comunità già realizzato lo Stato dei diritti e
La metabolizzazione comunitaria che come di odio protetto poc'anzi è peraltro ancora all'interno suo molto poco metabolizzata o comunque non del tutto molto metabolizzate
Allora immaginate tutto quello che vi ho detto e immaginate che comunque questa unione europea
A sta già operando molto bene sul piano economico si prepara ad affrontare una problema veramente importante con la moneta comune ma noi dobbiamo dimenticare che la moneta comune altrove se non lo specchio di economie comunica vengono gestite dal momento in cui l'Unione europea dice Alitalia come ha detto in questi giorni state attenti che fate limiti dal rapporto PIL
Debito pubblico
No i termini indubbiamente se la gode dell'indebitamento generale debito pubblico allora
E
E cosa ci dice guardate che voi siete il limite dallo stare anche nell'ambito delle anche nell'ambito non dell'Unione perché da quella lunga ma delle tant'è vero che l'Inghilterra nell'euro non centrata
Perché non ha voluto intendiamoci ma valutando diversamente la sua situazione
Qui ci troviamo di fronte a una forte accelerazione dell'Unione Europea oggi perché con l'euro l'accelerazione inevitabile otto punto diventato diventano tutti gli atti dovuti leggi dovute un forte procedimento di accelerazione nelle leggi di ratifica
Per noi che siamo stati prima il più lenti ratificatori d'Europa
Ci vuole la legge La Pergola per fare una specie di ratifica automatica che pone tutto Maccarone ma comunque accelerato molto bisognerà procedere ancora una modifica legislativa regola per renderla più veloce comunque per dirla in quattro parole il parlamento ratifica in blocco di fatto le legislazione le direttive europee senza dedicare ancora oggi cosa che abbiamo chiesto più di una volta delle sessioni speciali del Parlamento ai problemi nell'Europa e al bilancio europeo
Perché non è possibile ratificare norme e e al tempo stesso ignorare tutto il procedimento che sta dietro e dopo quelle no
Quindi questa struttura è una struttura che da un lato della pronta veloce dall'altro piena di uguali le istituzioni europee e il problema della rappresentanza
Attraverso il Parlamento europeo Parlamento prima e certamente oggi rappresentativo delle popolazioni europee ma e una delega di rappresentanza un po'particolare come se io avessi una delegante che tutto può e mi delega ad andare a teatro al posto suo legale dalla teatro mai solo andare a teatro non è andare a comprare il teatro non è andare a fare da quindi le deleghe al Parlamento per non sono delle che sono poteri propri sono assolutamente insufficienti a considerarlo un Parlamento con un vero e proprio potere legislativo e naturalmente questo non è casuale
Perché oggi un Parlamento europeo con un forte potere legislativo non sarebbe in grado se non di confliggere con le situazioni nazionali ogni cosa al suo tempo la parte finale ci vuole tempo ci vuole tempo
C'è il problema della commissione la commissione dell'iter ancora oggi
Ecco con l'unanimità
Ora possiamo immaginare una commissione che delibera all'unanimità quando rappresenta trenta Paesi assente
è pensabile dunque no prendo il telefono quattro nove quindici più tredici seguito
Siamo ai trenta perché poi c'è già ma poi non è calcolata la Turchia e ci siamo diciamo trenta per arrotondare ma arriva arrivato intese
Il Parlamento europeo quindi deve vedere una sua riconsiderazione sia né il potere sia nella rappresentanza perché sorge il problema della pertanto è risolto non è risolto quello della futura rappresentanza
E in quali esprime con quali poteri
La commissione dicevo ottanta unanimità vota quindi
Voi avete davanti l'esempio sono molto critico lo dico subito sulla struttura delle Nazioni Unite a me ad esempio più bello della inefficienza dell'ONU è il diritto di veto cioè si parla solo di quello di cui si decide di essere d'accordo e allora a che serve
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è bloccato da questa cosa ma non è la stessa cosa nell'Unione europea dove ogni paese al diritto di veto almeno nel Consiglio di Sicurezza c'hanno diritto di veto cinque su quindici qui tutti
Storia esasperando un po'al discorso alle porte nell'imporre ma il problema vero è che il sistema di decisione dell'Unione europea è un sistema bloccato o che può diventare bloccato da un momento all'altro quindi problema delicato il Consiglio dei ministri consiglio dei ministri che ha organo supremo perché l'organo di legislazione non ratifichiamo nei Parlamenti nazionali le deliberazioni delle direttive della Commissione ma le deliberazione del Consiglio dei ministri
Il Consiglio dei ministri pur funzionando abbastanza bene
Opera soltanto dopo che faticosamente si sono raggiunti i minimi comuni denominatori dei provvedimenti
Per cui un provvedimento di tipo fiscale un provvedimento per tolgo sempre due argomenti che sono importantissimi
Ma che non comportano questa problematica che sono la politica estera cioè la politica Esterna servizi ma in realtà è la politica estera europea che non c'è ma che
C'ha il suo Ministro
E qui non c'era politica e la politica europea è una politica estera che dovrà essere ancora costruita eccetera
Solana non può essere considerato il ministro degli esteri dell'Europa è un rappresentante per le Relazioni Esterne e con gli altri Paesi autorevole ma non e la politica difesa che ancora non è nemmeno elaborata perché confligge fortemente nelle ipotesi realizzative con possibilità cooperative dalla NATO quindi anche qui discorso Complesso molto
E allora
Io dico come facciamo a mettere insieme situazioni di questo genere come si dice oggi con una parola che a bordo di un'epoca di globalizzazione e quindi di forte apertura verso l'esterno quando non riusciamo ad aprire neanche gli ospiti che vogliamo fare entrare in casa
Quando non riusciamo in tempi brevi
Capiamo la necessità di tempi che verranno accelerati sul piano Derelli è chiaro che un discorso come quello che ci faceva il professor Roversi Monaco sulle università sulla cultura d'alto livello sulle autonomia degli istituti universitari su quei principi comuni quelli si supereranno dove diventa difficile quando dovremo convincere la vecchie Tina che sta fuori di qui poche star sull'Adamello a pagare in euro una cosa che per ottant'anni ha visto pagata così la Francia ci ha messo più di vent'anni
A cambiare il franco da vecchio Franco nuovo Franco più di vent'anni ci ha messo e con una circolazione mista che è durata molto a lungo adesso non ricordo quanto ma molto a lungo anni
Circolazione mista poi il nuovo Franco
Ecco questo per dire ma questo è l'esempio banale ma il fatto di già aprire una omogeneità che eviti che cosa
E richiede un processo di migrazioni interne che non sarebbero più migrazione utente sono intere ma che hanno le stesse conseguenze sociali politiche perché a quel punto all'interno dell'Unione Europea prima o poi si arriverà che la libertà di stabilimento porterà conseguenze anche politiche
Io ritengo che fosse folle la proposta della Turco-Napolitano di di di Napolitano di dare dopo cinque anni Pellizza gli extracomunitari il diritto di voto era folle strumentale ma all'interno dell'Unione Europea dieci anni se uno lo chiederà sarà così facile dire no momento manteniamo queste
Perché è un conto mantenere le identità nazionali
Un conto è aumentare la presenza o meno di diritti comuni a tutta l'area
Quindi tournée le identità culturali avere situazioni diversa
Ecco io credo di essere un mare di debiti disposto non mi pare che il piccolo già superato e mi scuso se suo stato approssimativo come è necessario quando la
La carne ottanta e e il fuoco e quello che comunque un ultimo accenno perché voglio importare si collega alle relazioni di prima in modo non mi pare molto importante
In tutto questo discorso abbiamo un disposto a giugno due discorsi tutti che però posso riassumere in uno l'opposto prima coprocoltura mediterranea e uno ciò posto io
Prima ha proposto per la Turchia
In sostanza e il problema della identità della Unione Europea
Che facile finché si tratta
Ereditato cristianesimo
Cristianesimo non perché alcolici sì ma quindi c'è già dei problemi voi vedete le reazioni per esempio della Chiesa italiana ad atteggiamenti da chi sono al mese tanto per restare nell'ambito alla Chiesa
è chiaro che noi abbiamo una concezione dello Stato laico e quindi a però le basi culturali sono questi la nostra gente ci chiede certe cose perché se le basi culturali di un Paese sono quelle la domanda politica di quel Paese è quella ma che possiamo pensare che ci siano delle discrasie allora il problema del rapporto con l'Islam può di il
E mi butto lì un problemino dopo naturalmente giusto per digerire meglio dopo pranzo nell'Islam è un problema che
Noi affrontiamo per tutto avendo della Turchia una immagine porti cioè noi pensiamo alla Turchia di Ataturk laico che hanno liberalizzato il Paese riformista
Laico militare quindi ancor più laico andrebbe benissimo
Ma è la Turchia sta cambiando il modo radicale stanno penetrando in Turchia forme di integralismo islamico molto forti al punto che vedete che veniva altri grandi personaggi si sono contesi
In crisi
Perché queste Honda di tipo islamico fondamentalista sta penetrando tutte le l'Algeria passi discorso sia e in una guerra civile capace religiosa dove si confrontano ipotesi di Paese laico guardate che i Paesi laici pensate bene
Quasi sempre per non dire sempre vedete che su una base militare l'Algeria riesce a difendere il laicismo presunto insomma dello Stato laico Angelino coi militari
Mica mica col popolo scuola coi
E con i massacri crediamo
Tunisia e Marocco sono in situazioni diverse ma come facciamo in goliardici
Il problema del sud del Marocco dove ci sono problemi di per rivolte e di anche e gestione dei diritti civili piuttosto discutibile
E come facciamo a dimenticare che nel Mediterraneo ce la Libia
E come possiamo migliorare che nel Mediterraneo la situazione di Mubarak in Egitto sta diventando sempre più delicata dal punto di vista della sicurezza interna
Chiudo allora
è chiaro che ci troviamo di fronte a una problematica io mi compiaccio con gli organizzatori del convegno che hanno ho voluto approfondire questi che
è chiaro anche che non vi ho fatto un discorso agiografico per dirvi un capello all'Unione ma partendo dalle considerazioni molto importanti e positive che mi hanno preceduto ho posto i problemi drammaticamente concreti dell'itinerario perché l'Unione si realizzi
E opposto anche una problema di dimensioni dimensione politica
Anche se indubbiamente io ricordo di aver letto una volta in un posto vicino a girare ancora come ci si poteva andare un po'più tranquillamente
Una lettera e concludo con questa osservazione una lettera distante inverte il famoso eroe nazionale della dell'Albania
Il quale ebbe il merito di fermare di fermare i musulmani che salivano i turchi
Non dimentichiamo che le invasioni all'Europa hanno le fecero i soldi e fecero turchi che rappresentanti il grande ma rappresentavano la parte più volte alla che
Erano organizzati avevano grossi difetti cioè in sostanza
Era l'Impero ottomano invadeva no mica lo Yemen
Allora oppure perché non avevano ancora petroli e quindi allora poveretto non esisteva proprio allora una situazione di questo tipo no ah ecco questa lettera di scambio in verde che si rivolgeva a una autorevole dunque Conte dal napoletano
E altrettanto uno vicino a Brindisi i quali siccome scandendo che aveva
Una grande potenza come dire militare loro cioè potevamo fornire truppe magari ci stavano due tra di loro e e ognuno dei due chiedeva aiuto a spenderli
E c'è una lettera che è una lezione cultura e di civiltà politica la cercano inverte dove cella monumento scambio
E dice ma perché voi che avete la fortuna di vivere
In paesi molto ci di scampi sogliole
Prontamente ovviamente ma scritta molto bene di ammazzarti gli uni con gli altri anziché cercare di trovare l'Unione
Regione e insieme difenderci dal nemico comune che noi da soli affrontiamo ma che in salva anche voi e avanti la lettera dicendo cercate l'unità e queste reale era scritta da Scanderbeg considerato Barbara che grande militare era un combattente lui sua sorella combattente di noi se vedete l'immagine e la sorella Iskander lo sapete se non una donna con la corazzata Orsoni rivolto a chi ai colti governanti italiani
Ecco vorrei concludere con questo riflettiamo sul fatto che molte volte volendo fare colti governanti non ci si rende conto dei limiti e si aprono le porte a problemi più grossi io sono certo per l'Unione europea non avverrà questo ma guardo con prudenza a tutto questo fenomeno
Perché non si può
Far mettere una quantità di bevanda
Maturata nel tempo e quindi come cento anni di storia in una bottiglia troppo piccola bisogna fare in modo che cambiamo da una parte la bottiglia rendendola più idonea e magari riduciamo un po'la bevanda da metterci dentro grazie
Ringrazio il senatore Frau abbiamo solamente un quarto d'ora in tempo perché poi i no alle tredici il pranzo ma qui sono precisi ci sono prezzi se ci sono altre bottiglie però ci sono degli interventi
Se questo quarto d'ora lo sfruttiamo fino in fondo Davide prima
Ora una sera io ho avuto l'onore e l'onere di presiedere la la commissione appunto quella sui confini geografici quindi vi ringrazio a nome dei componenti della Commissione sia quelli presenti sia quelli assenti
E ringrazio anche la qualità degli interventi anche se devo dire che ho trovato due tre zone oscura che insomma cercherò di illuminare subito ora indubbiamente un allargamento del dell'Unione Europea verso est pone dei problemi di riequilibrio e di cassetto del delle istituzioni e dell'attuale istituzione europea urgente riformarla
Evidentemente dobbiamo capire come riformarle e per capire come riformularle dobbiamo necessariamente indagare scandagliare quelle che sono le competenze a che queste istituzioni devono andare a insomma ad avere ad amministrare ora queste competenze evidentemente nel Trattato di Amsterdam ma sono state già riassunte la borsa nella sua nella borsa c'era una moneta unica nella spada l'esercito comune nella politica estera è un'altra comunanza divisioni verso la ricerca Ka scientifica e tecnologica ora come queste quattro commi macro competenze devono essere ripartita all'interno dei degli organi e istituzionali c'è il per essere avessimo l'apparato di responsabilizzare il Parlamento europeo ma non si può non responsabili giallo se non lo si dota di quelle competenze legislative relative limitata dal da quelle quattro competenza a infatti il Consiglio dei ministri che opera diciamo in genere in maniera generale su queste quattro obbedienza un punto di vista il minimo comune denominatore però opera molto lentamente ma l'Europa invece deve governare la globalizzazione indubbiamente accelerare questi processi secondo osservazione l'aria locali l'allargamento all'Unione europea pone un problema di riallocazione delle risorse riallocazione o comunque ne deve tenere in considerazione quelle che sono le questioni risolta quindi anche il Mary gli oneri italiano la parte ad est della Germania il Portogallo e la Grecia ora come si può coniugare l'aspetto della politica concorrenziale quindi la produttività degli allestimenti
Con un tipo di no Audi competenze e di conoscenza che questi Paesi innesta ah non hanno e quindi colmare questo grave deficit la ringrazio
Chi chiedo a chi vuole
Risponde quasi qualche tutti
Alla fine allora G7 ha mai chiesto di intervenire
Sì alla raccogliamo le domande e poi
Sulla base
Allora io volevo chiedervi la
La cortesia di ascoltare la mia domanda ma di anche di e ascoltare un ponte appello che deve fare alla domanda stessa
Breve brevissimo brevissimo
Non temete brevissimo allora e la legge
Beni che don Giustino ci guarda per comunicare allora posso anche proprio
Abbiamo perché la duttilità in questi grandi lampadari attento intelligente la faremo poi a da gossip allora tolgo il cappello solo solo la domanda passò solo la domanda
Gli aspetti politici sono moltissimi no va bene ma sotto dall'aspetto economico io mi sono posto questa domanda che poi accomuna in qualche modo mi viene insomma naturale accomunato la sia all'intervento potrebbe Pennisi sia a quello del senatore Traù e cioè
Il processo di integrazione stiamo guardando adesso perché abbiamo tutti chiaro i testi Klett sono in forte ritardo di fronte a noi
Ovviamente porterà la comunità europea a impegnarsi con sforzi maggiori
Sforzi di bilancio
Quanto tempo abbiamo
Ed è questo il momento opportuno per farlo visto che comunque la comunità europea da alcuni anni sente poppiera difficoltà
La lo viviamo noi italiani in prima persona avendo il sud al quale ogni momento viene detto sbrigativi non c'è più tempo non abbiamo più fondi grazie
Cioè l'ultima domanda di Maurizio coi
Volevo solo riprendere una battuta
A seguito di quello che ha detto
Orlando del vino
Io penso che la storia azione vento dinamico certe cose
Cambiano moltissime volte bisogna farle io penso che Adenauer spacca non immaginasse per un processo eccessivamente rigido
Come così sta si sta attuando per quanto riguarda il blocco dell'Unione europea lei parlava del vino sì vero non bisogna fare in modo che rientri però le cose si modificano e dobbiamo cercare di modificare ecco gli dice sul Corriere di oggi c'è una battuta proprio sul vino del rettore dell'Università Cattolica che dice cerchiamo di fare del buon vino inoltre diverso cioè l'Università Cattolica sta facendo in modo di creare dei nuovi metodi anche di insegnamento
Seppure necessariamente università scrive modifica quindi come parabola vediamo di capire che a volte le cose bisogna accettare nella modificazione l'Europa è un fatto che si sta allargando dobbiamo allargarla per forza non solo ma lo dobbiamo allargare anche per tutta la parte del sud del Mediterraneo come ha respinto di mercato
Correzione professore
Siamo così che il sono coinvolto dalla prima domande in qualche modo
Il potenziamento di competenze legislative del Parlamento europeo requisito fondamentale però bisogna anche comprendere che il rapporto fra la legislazione l'Unione europea e legislazione nazionale
Per esempio tutore dell'intricatissima delicatezza e quindi è un processo dunque
Io capisco che
Sì che va spinto dal processo di allargamento
Le cose procedono su due binari che realmente sono paralleli però sono binari separati
Credo da un canto c'è le cose che ha detto molto del Senatur farli c'è poco da fare non si può con confondere le la collegialità con il consenso di tutti gli attori complicano
Non è affatto detto se lo sarebbe se il governare o impossibile serve tanto sentito diventano impossibili quindi inutile no
E non è che la sintesi delle delle opinioni di vari soggetti tanto più motivato in quanto rappresentano delle comuni che tanto azionari sia la soluzione migliore mediche nel momento in cui bisogna decidere per il meglio ci sono meccanismi tagliati nei secoli
Che non è detto portino sempre la scelta migliore ma comparativamente sono i migliori per scegliere e quindi ho il nodulo vedo soprattutto all'interno della Commissione
E nel tempo un processo di allargamento del Parlamento europeo che tenga conto del del rilevanza del sito di relazioni inesorabilmente inevitabilmente può portare turca
Una capacità normativa che garantisca quella responsabilizzazione in cui io facevo riferimento sulle questioni dell'intervento ultimi capitoli c'è stato
Anche secondo me una inevitabilità
E però quindi di operare modifiche
Però rimane il fatto perché e tale tuttora la targhetta esigenze di comportamenti che operare in modi diversi che devono essere però condivisi molto difficili
Di qui la necessità poi di una riscoperta di una cultura comune ragionamento che abbiamo fatto
Anche qui i tempi sul tempi
Ma io rispondo molto intanto partiamo da un presupposto
Non è si
Siano in parete Antoni dice così ci costerà eccetera cominciamo partirà poi ci costa
Perché pochi sanno o pochi ricordano perché pochi sanno che tutto il processo di adeguamento dei paesi che hanno chiesto l'ingresso nella Unione Europea è fortemente finanziato dall'Unione Europea tanto per darvi quattro dati rispondo con quelli dopo ci sarà il problema fiscale ma oggi c'è ancora un tavolo rotondo sentito qualcosa del genere
Ne abbiano che abbiamo due miliardi e mezzo di Europ
Ma di prestiti più sedici milioni di euro di altri contributi per i Paesi in lista d'attesa
In più abbiamo solo per la Turchia quattrocentocinquanta milioni di euro ma per tutto il Mediterraneo altri sei e mezzo miliardi di euro allora cosa è prevedibile così faccio presto dalla risposta è chiaro che nel momento in cui queste cose rientra cioè che finisce il contributo alla loro entrata questi soldi vengono spostati sulla gestione a meno che non ci sia un'altra fila di aderenti il problema posto quindi che è quello dei fondi strutturali sostanzialmente non dobbiamo dimenticare lo dicevo ieri a D'Antoni cercheranno un pochettino che è noi abbiamo un sistema il passaggio dalle regioni
Cioè il rapporto non è tra Stati e Unione Europea ma tra regioni dove non ci sono le regioni sanitarie ovviamente ma per quanto riguarda l'Italia le regioni e comunità europea
Allora il discorso è quando uscente non sappiano fare per stimolare le presenze non non l'Unione europea
La nostra classe dirigente che doveva partire dal presupposto che il primo la prima risorsa di un Paese la sua classe dirigente più in prima del petrolio
è la sua classe dirigente e quindi il problema è di vedere quanto noi saremo capaci nelle regioni ai vitale clientelismi a evitare porcherie a evitare forme banali
Di finanziamento a fare cioè quella vergognosa politica che si ancora sta facendo nella materia della formazione professionale
Dove si fanno il corsi professionali non per formare la gente ma per dare qualche stipendio ai docenti e anche ai discenti visto che bisogna cambiare
Sarò brevissimo sarò brevissima devo rispondere a due domande
Abbiamo abbiamo anche visto che più volte il volto del della batteria che ci ricorda che il diventa ore diventava le prose più importante riguarda il esatto di tutti i tipi le giuste innanzitutto il siamo in un triangolo e di un triangolo che può essere di un triangolo impossibile
Perché da un lato l'Unione europea nella sua sovranità nelle sue competenze ha stabilito che la consistenza dei fondi strutturali non può superare lo zero virgola quale quattro per cento del PIL
Dall'altro
Tenendo presente questo vincolo non si può finanziare con la stessa intensità lo sviluppo delle regioni e l'allargamento in parallelo e un triangolo impossibile
Dobbiamo temere
Dobbiamo però prendere atto che questo è un tema infine per il possibile
Dobbiamo prendere atto di un altra cosa che è molto importante che qui ci dobbiamo ricordare ogni mattina quando ci ci svegliamo
Che in Europa il siamo in un Paese in cui vige la mezzadria nonostante che la materia è stata formalmente abolito in molti paesi europei
Qui c'era miseria perché in Europa circa il quarantacinque per cento del PIL intermediata dalla pubblica amministrazione in Italia richiama cinquantun per cento del PIL siamo un Paese a mezzadria queste appesi a mezzadria e la mezzadria contestata politica credo a quelle leggi significa cinquantaquattro positivi è stato abolito in quanto si riteneva un sistema inefficiente inefficace non moderno
Non glielo apparso il mercato mondiale ci confrontiamo con Stati Uniti e Canada Giappone
In cui
Circa un terzo del PIL viene intermediato dalle pubbliche amministrazioni più di tutti i livelli
Ci confrontiamo che nei Paesi di nuova industrializzazione dove il venticinque per cento del PIL via intermedia
Secondo pensiero terzo pensiero dobbiamo ricordarci ogni mattina
Nel trattare questi ed altri problemi
Che abbiamo chiesto
Al popolo italiano abbiamo ottenuto
Di avere la responsabilità del del governo della nazione
Non siamo più
Dei movimenti di lotta
Strumenti di governo
Abbiamo abbiamo chiesto al popolo italiano che
Ci venga data per cinque anni la bicicletta sperando riteneva almeno per dieci anni perché pensiamo che ci vorranno almeno per dieci anni per dissipare quello che è stato fatto di male in questi ultimi anni
Ora che il popolo italiano ci ha dato la bicicletta
Dobbiamo pedalare ce la caviamo
Dobbiamo pedalare tenendo conto dei vincoli che abbiamo tra cui vincoli del triangolo impossibile
Che vuol dire che un triangolo impossibile che però
Sta
Per coloro che vivono nel Mezzogiorno io mi chiamo Pennisi che non è un cognome altoatesino nel Bergamasco
Cognome di Acireale
Ha un grande vantaggio
Ci posto per la prima volta
Di fronte a qualcosa di irreversibile
E di fronte all'inerzia alla irreversibilità
I nostri comportamenti devo diventare virtuoso
Perché l'irreversibilità Porta a comportamenti virtuosi può per il non abbiamo altra scelta
Da forza di governo
Che con l'Italia più più moderna e più giusta
Ricordiamoci ogni mattina che se triangolo impossibile
E un e un triangolo che ci siamo dati che lo sapevamo
Se ce lo siamo dati non è lo abbiamo chiesto
E dobbiamo essere noi
Primi dare l'esempio uno ciascuno di noi
Nel fatto che siamo di fronte a qualcosa di irreversibile che vogliamo governarlo nell'interesse di questa patria che Comune noi tutti grazie
Vediamo alle quindici cara
Andiamo alla
Sì Simone
Allora riprendiamo
Concludiamo i lavori di questa tre giorni
Prima di
Ascoltare le conclusioni delle tre Commissioni fare ascoltare il senatore D'Onofrio l'onorevole Urso
Avremo il saluto da parte dei gli ultimi due esponenti del mondo e movimenti giovanili del CDL che non erano presenti all'apertura
Quindi volevo chiamare per un saluto Filippo Pozzi che dirigente federale dei Giovani padani nonché responsabile regionale anche delle miglia apparve i giovani padani scappano viva grazie
Innanzitutto i Giovani Padani grazie non l'invito dell'Osservatorio fondamentale appunto chiamato per il secondo anno anche
Giovani parallela dei canoni quindi tale il proprio contributo
Faccio i miei complimenti alla qualità del del dibattito soprattutto sulle relazioni tecniche che abbiamo sentito stamattina
Il posto è meraviglioso la sale splendida noto con piacere la bandiera dell'Italia sono ancora più contento della bandiera europea mi auguro al prossimo anni deve anche quella del Granducato di Toscana
Proprio perché vanno scusami apparterrò quella del Regno delle due Sicilie così ormai non c'è duramente anche quelle in base appunto
Agli interventi agli interventi sull'identità dei popoli che abbiamo sentito anche anche stamattina a un anno dalle elezioni regionali Ciconte un travaglio che ha visto impegnato tutto il Paese
Per esprimere un forte segnale di cambiamento
Recente vittoria della Casa delle Libertà alle elezioni politiche apre finalmente le porte alla nuova stagione di riforme e di rinnovamento legittimata nel modo migliore
Tutte una sinistra che come al solito dipingeva la lega Nord Padania come forza antidemocratica razzista e naturalmente contro l'euro ne esce invece ancor più rafforzato il ruolo strategico della lega che sceglie ancora una volta di schierarsi dove vede terreno fertile per un vero federalismo per la sicurezza e il benessere per tutto il Paese
Oggi i giovani del centrodestra Cerbero di voler portare il loro contributo alla coalizione di maggioranza per costruire un'Italia che possono essere una reale Casa della Libertà per tutti i suoi cittadini indipendentemente presto dallo schieramento politico
Davanti grazie al passato Governo abbiamo le macerie di uno Stato vecchio accentratore illiberale
E lontano dai bisogni dei popoli di questo Paese
Oggi i giovani padani e tutti i giovani del centro destra fanno sapere che saranno i primi con la loro forza e quello entusiasmo a togliere queste macerie una volta per tutte
Per far spazio per dare il via a una nuova epoca libertà che restituisca hanno i giovani per primi la speranza di un futuro certo e Prospero
Il nodo fondamentale di questo processo riformatore si chiama federalismo
Per mettere ai cittadini attraverso il proprio organismi locali
Di di potersi gestire di poter gestire direttamente fatte delle loro risorse per alcuni importantissimi ambiti a cominciare dalla polizia locale per la sanità e dell'istruzione
Significa dare la possibilità a tutti di avere risposte efficienti
E veloci ai mille bisogni del paese il poter legiferare
Da parte delle regioni a cominciare da queste tre materie significa anche abbattere drasticamente quel mostro chiamato burocrazia col quale ognuno di noi è costretto a confrontarsi ogni giorno
In questo senso il nostro impegno e quello di tutta la Casa delle Libertà mi auguro possa essere deciso e senza tentennamenti
Le consegnava i cittadini questa grande libertà attraverso la devoluzione di alcuni importanti materie credo si possa considerare come le fondamenta di quella casa che oggi ci apprestiamo a costruire
Proprio sulla devoluzione regionale della scuola come giovani padani abbiamo portato avanti in quest'anno una massiccia campagne d'informazione in tutte le regioni del Nord
La prospettiva di poter avere finalmente una scuola in grado di essere al passo con i tempi del veloce processo di modernizzazione raccolto il favore di della totalità degli studenti in modo trasversale anche nella mia Emilia rossa gli studenti si sono accorti che la possibilità di una gestione regionale della scuola possa finalmente permettere aveva strutture moderne
Computer e ragionare i programmi a quelle che sono le attuali tendenze
Sia del mercato perché no che della appunto del mondo dell'istruzione attuale
Questo mondo scolastico riconosciuto quindi vincente il metodo della del devoluzione a differenza delle finte autonomia senza soldi concessi dalla passata legislatura
In questo ambito libertà significa
Terminare un percorso di istruzione e formazione finalmente adeguato e avere la possibilità di una certa lavorativa consapevoli della tua preparazione
Pronti a qualsiasi sfida del mercato del lavoro siamo sicuri che questo governo si muoveva in questo senso
Puntare sui giovani al di là delle belle parole che abbiamo sempre sentito in questi anni significa proprio quasi naturalmente un vero processo riff di riforma non sarebbe tale se non affiancassimo a cambiamenti politici come il federalismo e l'adeguamento della Costituzione aspetti più tecnici come quelli economici la necessità di togliere le briglie che ostacolano lo sviluppo economico delle piccole e nell'impresa è sotto gli occhi di tutti
La libertà del lavoro
è forse il primo e più grave aspetto sul quale il passato Governo si è dimostrato incapace è sordo
Ecco allora che la Roma dei palazzi permettetemi il termine
Diventa ladrona quando strangola con la sua imposizione fiscale l'economia di quella parte del Paese che versa migliaia di miliardi e riceve in cambio poche lire le poche scadenti servizi
In sostanza noi giovani padani crediamo che il paese in cui vogliamo vivere passa attraverso questi temi fondamentali in paese
Che sappia anche affrontare il problema dell'immigrazione clandestina
In maniera decisa
Ma che sappia prendere suo porte a chi oltre al proprio interesse contribuisca realmente a quello di tutti
Ci auguriamo inoltre che questo governo moltiplichi gli sforzi per aiutare queste popolazioni nelle loro terre attraverso piani di cooperazione severi
Purtroppo troppi di noi hanno vissuto sulla loro pelle le conseguenze dell'immigrazione clandestina quando cade inevitabilmente sotto controllo della criminalità
Dalle loro i pochi mezzi necessari a guadagnarsi la vita nel loro Paese del più bell'esempio di solidarietà possiamo offrire
Guardando però anche al di là dei tuoi dei nostri confini ci inseriamo nel discorso europeo con forza i giovani padani si sentono anche giovani europei e come la lega auspicano con forza un'Europa unita lamentiamo però un grave deficit di democrazia che almeno in queste fasi costituenti ha purtroppo permesso all'economia deve il primato sulla politica
Cresce infatti il disagio meglio il malessere
Dei cittadini che vivono lo scatto automatico tra le loro aspettative
I loro interessi le do identità e lontano centro di comando dove politici nazionali senza mandato popolare specifico e burocrati impersonali decidono il percorso e poi cercano di imporre
Ultimamente tante sono state le voci fuori dal coro sebbene il sistema dell'informazione assoggettato molto spesso ai poteri forti si preoccupi scrupolosamente e quotidianamente di non fare passare tra le più autorevoli quella di Hughes che ne aveva Habermas scusate
Famoso filosofo della della Scuola di Francoforte
L'ultimo grande filosofo appunto di questa scuola che scrive come comunità politica l'Europa non può imporsi alla coscienza dei suoi cittadini solo sotto la forma delle no
Effettivamente tanto sudore è stato versato per stabilire i criteri economici europei e luglio si è fatto per creare un'Europa unità soprattutto da una comunanza di storia di cultura e di valori
Un'Europa che posso comprendere popoli nazionali regionali
Che in piena coscienza decidono di percorrere insieme la loro storia manca ma che ci tengono ad affermare la propria identità
L'esempio del referendum irlandese al di là di come ma si pensi dimostra chiaramente
Che non si può calare dall'alto un nuovo assetto del continente
Rappresento un un movimento laico ma accolgo con favore naturalmente anche il pensiero della Conferenza dei vescovi che esprime un disagio etico e pone il problema delle radici
Solo chi orgoglioso della sua storia e della sua identità
Può davvero dialogare e camminare insieme
Di primaria importanza comunicare ai popoli dell'altra metà del continente
Un senso di certezza sulla nostra ferma volontaria inclusione e sul nostro rifiuto a perpetuare le fratture che hanno preceduto il mille novecentottantanove riteniamo però che l'affinità di tradizioni rappresenti il criterio principale cui ispirarsi nel decidere in merito alla diretti direttrice geografica che potrà seguire l'allargamento della Confederazione dei popoli europei
Non è possibile pensare io e stringere d'Europa ai soli popoli che hanno conosciuto con maggior forza i processi di modernizzazione
Pure all'opposto fissare dei criteri di europeista come la tutela dei diritti umani e della democrazia che prescindano da considerazioni storiche e culturale
Tali criteri devono essere considerati le condizioni di adesione tra tutti i popoli europei e non un via libera verso possibili inclusioni i popoli la cui matrice non si colloca all'interno e la realtà europea
Occorre non affrettare naturalmente le scadenze e fare la massima chiarezza
Sull'entità dei costi degli allargamenti per il Budget europeo e su tutte le prevedibili conseguenze appunto sul terreno economico come su altre spese
In conclusione oggi da qui facciamo sapere a tutti che sia aperto un grande cantiere
E che la ricostruzione iniziata
Avere il coraggio senza indugi di portare avanti un fondo e decisivi decisive ed epocali per il Paese
Significa
Consegnarle
Gli artefici alla storia
Noi abbiamo scelto da tempo di farne parte e credo possano essere anche la speranza di tutti voi grazie
Grazie
Adesso do la parola Simone Baldelli presidente nazionale di Forza Italia Giovani
Ma
Allora anzitutto ricordo saluto diciamo
Io
Con tanti anni
I giovani della Casa delle Libertà
Per per ritrovarci finalmente dall'altra parte della fabbrica tanti anni abbiamo
Presentata
L'opposizione di questo Paese
Oggi finalmente possiamo dire che quello che è sempre erano saliti a raccontarci le cose che stiamo sempre fatti anche la sana competizione lavori nelle proposte e le soluzioni questo contesto
Abbiamo esplicita dalle commissioni nelle assemblee plenarie oggi diventano soluzioni venerdì prossimo in qualche modo proporre al Paese verso la nostra classe dirigente i nostri Ignis i nostri deputati in magra
è importante oggi si apre passaggio nelle scelte
Ed essere giovani di governo è qualcosa di profondamente diverso Resta Giovanni dall'opposizione
E faccio dire che qualcosa
CIDA che compie giovanile contro le donne
Oggi in questa stagione di scelte anche noi in qualche modo abbiamo assumerci una responsabilità forte
Le scelte della politica di governo mettono sempre di fronte chi deve decidere
Ah dello zio stesso anche col rischio di essere impopolare quante volte quando si debbano fare delle scelte chi ci guarda la possibilità di finanziare dei progetti portare avanti iniziative
E si guarda la lista delle necessità da un lato e le scelte che si possono fare dall'altro quante volte queste scelte che si possono fare sono così tremendamente inferiore alle possibilità che si apre è bene scegliere significa fare scelte qualifica politicamente motivata e quello che per anni ci siamo stati qui a dire trovando comunanza di valori evidente
Oggi diventare dei movimenti giovanili governo significa fare un salto di qualità salto di prospettiva
Io in questi giorni ne abbiamo parlato con diversi diversi di voi ci abbiamo anche scherzato
è normale
E anche ero rientrato sul fatto che si possono essere state in qualche modo sponsorizzati da McDonald's alla lana
Vorrei realtà ho fatto questa provocazione
Perché ritengo giusto
E non è cessata videogiochi
Non lo ritengo sufficiente ma ritengo necessario il fatto che non oggi si sia in grado di dare una risposta alternativa se guardate come l'informazione di questi fa presente i giovani in questo momento ma anche se mettete a fronte dello spazio che oggi viene dato ad un'Assemblea che bene o male raccoglie i giovani del Po io ringrazio profuso perché per anni ha avuto la continuità la volontà ancora occorre sempre questa
Questo luogo di ma si vede lo spazio che viene dato a questa Assemblea nella sua importanza politica
E lo spazio che invece viene dato ad un movimento molto eterogenea contestatori o rissoso rumoroso
Di contestatori in realtà non rappresentano la maggioranza dei Gico ma rappresentano una minoranza
Rumorose
Assolutamente brillante nella comunicazione esterna ma assoluta
Ecco bene io ci penso e dico che noi dobbiamo fare qualcosa l'abbiamo il dovere non di andare a mangiare da McDonald's o non di comprare le scarpe della Nike o non di tenere le nostre tv sintonizzate su MTV ma abbiamo il dovere di rivendicare orgogliosamente il fatto che questi dodici questi emblemi questi segnali del popolo di Seattle considerati lodi della globalizzazione non sono affatto un e la globalizzazione è un qualcosa di profondamente diverso da quello che le tute bianche il popolo di Seattle fanno dire in città
Io ho la vaga sensazione che dodici anni fa quando sia accaduto quando è caduto il muro di Berlino una quantità di persone si sono poste di fronte a un interrogativo
Proposta di fronte a una riflessione altre persone hanno capito forse mi hanno detto beh abbiamo perso un'occasione qualcosa in cui credevamo non c'è più e oggi queste persone hanno ritrovato un pretesto per rialzare questo
Dietro dietro un certo tipo di probabile di provocazione di contestazione
Forse si ritrova un mondo di ridare vecchio un vecchio spazio a un anticapitalismo lenti meccanismo di vecchia maniera
Che abbiamo conosciuto che non ci piace
In realtà è diametralmente opposta alla nostra concezione riteniamo che la persona l'individuo quanto
E crediamo e la possibilità che il mercato riesca a realizzare se stesso la propria solidarietà interna con l'economia sociale di mercato ne abbiamo scelto essere come elemento fondante del programma in questo Paese
Ma crediamo che la globalizzazione sia un fenomeno che possa avere dei tratti assolutamente virtuosi globalizzare la solidarietà globalizzare la cultura dare la possibilità alle diversità nella cultura di esprimersi di essere conosciute all'interno dei vari Paesi
Globalizzare il benessere
Sono delle sfide sono delle sfide che possono essere governate nell'agenda del G otto che ci sarà di qui a qualche giorno i grandi del mondo si pongono dei problemi non Perna monopolizzare il mercato del lavoro non per opprimere Chiggio apprezzo uno dei problemi da risolvere problema dell'Hayez il problema della povertà dei Paesi poveri
Cioè c'è una volontà di riuscire a cambiare ciò che nel mondo non funziona ciò che nel mondo non va
I cento credo la necessità anche da parte nostra di interrogarci su cosa sia che davvero non vada in su come questi problemi possono essere risolti ma una posizione così a priori tra parentesi anche così violente
Non possiamo accettarla
Come una posizione che viene considerata la posizione di tutti i giorni
Ne dobbiamo ritenerci orgogliosamente fieri di essere dall'altra metà del cielo all'altra metà del cielo che forse è molto più grande dove forse questi altri ragazzi rappresentano soltanto una nuvola bianca abbiamo avuto tutti insieme in questa campagna elettorale dove larga parte motivi sono impegnati alcuni dirigenti
Che danni partecipare a questo appuntamento sono stati candidati sono stati eletti oggi troviamo qualcuno meno con qualche capello bianco in più comparti alcune accentuò ma ci troviamo Serini soddisfatti perché abbiamo dato il nostro contributo di giovani che vogliono fare attività politica
A quel grande progetto che nel sogno di cambiare vita
Abbiamo il sogno di cambiare l'Italia è oggi possiamo realizzare c'è una sfida che quella dell'Europa c'è una discussione importante sull'allargamento c'è una discussione importante su che cosa significhi per noi cittadini europei riuscire a guardare all'estero in un meccanismo che non sia aprioristica aprioristicamente ecologista e che guardi anche alla possibilità di tanti altri Paesi che si sentono profondamente europei o che hanno necessità di diventare profondamente europea di avvicinarsi a questo processo
Abbiamo dato la possibilità di uno stretti un perché abbiamo la volontà di cambiare vita possiamo cambiare l'Europa ma non lasceremo il monopolio delle tute bianche la volontà di cambiare il mondo il mondo di tutti ed anche
Grazie Simone
Proprio con con Simone concludiamo i saluti che ancora mancavano questa tre giorni
Prima di presentare i risultati dei tre lavori delle commissioni la presenza ai nostri garantiti mi preme ringraziare proprio perché il nostro è un lavoro di squadra al di là poi dei nomi che leggiamo sui giornali mi preme ringraziare per l'organizzazione di questa tre giorni Diletta Cimino e Marina Forna Baio che stava lì in segreteria che hanno lavorato
Michele guerriero Valeria Giardinelli che si sono occupati dell'ufficio stampa siccome giornalisti non si sono lamentati vuol dire che sono andati bene anche Alessandro Petroni e Valerio Cilia che hanno collaborato per la logistica sia a Roma che qui per tutto quello che vede Carlo grazie a tutti credo che Garin granché ci ringrazio mi diede Manuela perché facciamo sempre quindi non è un problema
Allora passiamo a esporre
In massimo dieci minuti perché poi tra l'altro abbiamo tre Presidenti che sono tre logorroici io li conosco bene quindi
Devo limitarli quindi per la prima sessione si è svolta venerdì mattina sulle frontiere generazionali formazione occupazione
Interviene Massimo Serena in rappresentanza della Commissione
Era seduto al posto più lontano
Mi raccomando i tempi
Grazie
Il nostro Tenera frontiere generazionali formazione occupazione le priorità
Il gruppo di lavoro ritiene che basa terra formativo e di svolgimento di un'attività lavorativa sia la persona nel reciproco rispetto per il Comune fine del datore di lavoro e di lavoratore
Le scelte formative sono compiute all'interno della famiglia
Esso e il nucleo fondamentale della società
La libertà di scelta dei percorsi e deve essere garantita nel rispetto di almeno quattro punti che abbiamo individuato il patrimonio storico e culturale della tradizione italiana
Le specificità che caratterizzano le produzioni italiane
Le particolarità dei numerosi distretti produttivi italiani e più in generale delle realtà territoriali
Nel rispetto delle leggi civili penali e di pubblica sicurezza nel senso che autorità ai colleghi
La tradizione italiana non ammette in via di malinteso buonismo l'inosservanza delle proprie leggi gradazione si è data con un procedimento democratico
Inoltre le università italiane devono essere strettamente connesse con il mondo produttivo
Negli organi decisionali universitari devono essere presenti qualificati membri espressi dalle principale realtà economiche sociali provenienti dall'area del bacino di utenza
La preparazione teorica tradizionale deve accoppiare conoscenze tecnologiche attuali
Per affrontare con la necessaria flessibilità le sfide dell'innovazione flessibilità che di per se stessa un vantaggio competitivo
Nel settore della formazione professionale e dell'avviamento
Si è notato che insistono competenza di enti locali a vari livelli
E identici percorsi vengono forniti sia da una pluralità di associazioni sindacali che abbiamo reputato nel settore della formazione non abbiano cittadinanza e anche da associazioni di categoria
La riduzione del numero di tali ultimi Soggetti consentirebbe di focalizzare l'attenzione dei corsi sulla qualità della formazione effettivamente necessaria con effetti virtuosi sul costo sopportato dal comparto pubblico
In soldoni si è ritenuto che avesse senso fare dei corsi di formazione per cercatori di funghi
Eh sì
A monte si intende sollecitare l'azione politica di Indirizzo
Prima più operativa con comportamenti tali da condizionare il rispetto e il senso di responsabilità
Dei datori e dei lavoratori in eguale misura la nazione deve crescere
Il sistema assistenzialista italiano inteso in senso lato
Sì deve soccorrere situazioni di disagio socioeconomico ma l'assistenzialismo di comodo
I corsi di formazione con fondi pubblici come parcheggio in sostituzione dell'indennità di disoccupazione le simulate invalidità devono essere combattute con un formidabile sistema dissuasivo
Da un lato e dall'altro con un forte investimento a lungo termine nella formazione al rispetto e ai valori delle esigenze umane produttive no uno nell'astratto superiore interesse della nazione
Ma nella consapevolezza che l'azienda efficiente garantisce posizioni lavorative e benessere diffuso
Eccellenze si chiede al governo di far crescere culturalmente puntualmente il popolo italiano per il precipitò benessere reciproco dei datori e dei lavoratori
In quest'ottica il gruppo di lavoro ha reputato che la grande produzione normativa in sostituzione di leggi precedenti disapplicate sia solo nefasta le grida manzoniane insomma
Meglio sarebbe abrogare le parti superate e applicare come rigore e scrupolo quelle già esistenti
Solo così si possono rubare del tempo le procedure delle pubbliche amministrazioni norme certe perché da tempo conosciute rendono più veloci passaggi burocratici necessari e consentono controlli meglio mirati inoltre un cenno a quello che il gruppo di lavoro ritiene un'insopprimibile patrimonio della cultura e del lavoro italiani gli ordini professionali che devono essere trasformati dagli attuali vuoti simulacri
A organismi dotati di effettivi poteri istruttori e sanzionatori a garanzia dell'utente ma anche a tutela del professionista
Gli ordini devono essere messi in grado di garantire l'eccellenza della formazione agli iscritti
E la dignità professionale
Già effettiva la riforma dei corsi universitari
Tuttavia
Si reputa che ulteriori meditazioni sul tema dovranno essere ancora compiute
Soprattutto del settore dalla cosiddetta laurea previo triennale
Che forse è inadeguata per la durata limitata ad impartire la formazione base minima richiesto dalla flessibilità
Si è notato che la formazione universitaria ante riforma è sempre stata la forza dell'università italiana
E per concludere una proposta che può anche essere eccellenza autorità di immediata attuazione
Si ritiene che le decorazioni dell'Ordine al merito della Repubblica italiana oggi conferito annualmente a migliaia come regole nebulose e l'invito a pensare il cumenda da film insomma dovranno essere
Dovranno essere conferite anche per distinguere quell'eccellenza negli studi e nel lavoro
Già a partire dall'età della scuola superiore per portarle a livello di considerazione pubblica della Legion d'onore francese grazie
Scusate un pari per l'anno appena siccome Massimo in Commissione non faceva anche le ferite quest'ultimo concerto sulle medaglie venti nelle connessione decise di infine la viene trovare
Grazie al massimo
Allora per le prendere tecnologica sull'Italia della modernizzazione Francesco truffa rende tra vecchia gloria dell'Osservatorio che vecchia però
Resta prossimità la tensione che impiega un pochettino ha ribadito va troppo spesso comunque va bene
Dunque
Abbiamo detto all'inizio di questo di questa incontro che si apriva una una nuova era per questi incontri Vallombrosa rientravamo siamo diventati una una forza al governo e e quindi passiamo dall'elaborazione degli schermi elaborazione di idee son fatte pediatrici del nuovo programma di governo
All'elaborazione di proposte che dovranno diventare i punti veri utile attività del governo del centrodestra e per questo è una relazione la nostra un po'differente da quella degli altri anni non è una summa del lavoro che abbia fatto un ante l'anno ma è una proposta per lavoro
Che ha noi condurremo grafia e due mila e uno l'inizio del due mila e due di sostanzialmente abbiamo invertito un po'le cose
Adesso tutti vanno di modellizzazione nuove tecnologie il due mila ha inaugurato modernizzazione nuova tecnologia allora io
Ho preso un una carta che tutti noi conosciamo sono i sedici punti Vallombrosa del mille novecentonovantasette quando Marcello Marrocco che adesso presiede questa seduta presidente una commissione che già parlava di modellizzazione di nuove tecnologie e punto sette io non ho fatto leggere ai ragazzi quasi tutti nuovi della mia Commissione ma che mi sono portato appresso in questa mia
Presidenza diceva
Lo sviluppo delle nuove tecnologie può e deve coincidere con il processo di modernizzazione
Perché ciò si verifichi è necessario che il processo tecnologico non vada in collisione con l'uomo e con il suo sistema di valori
La tecnologia infatti è e deve restare strumentale all'attività dell'uomo non ci si può permettere che questi venga servito alla stessa creatura questa è la base di partenza a quattro anni fa ventisette ventinove giugno mille novecentonovantasette uscivano queste cose
E la Borsa buone che nonostante siamo al momento diverso la partenza del nostro documento ricalca fedelmente questo tipo di impostazione
Siamo divisi in cinque gruppi di lavoro tanti perché abbiamo dovuto fondamentalmente occuparci tante cose la prima stabilire paletti la modernizzazione partiti le nuove tecnologie era importante siamo già disegnati nel punto sette gli abbiamo ricalcati senza dire davanti quel punto sette Palumbo che è sempre la stessa i ragazzi cambiano
E cambiano le persone cammini modelli cambiano tante cose ma restano quei punti e quindi io al centro del lavori da prima sottocommissione
C'ha due punti la centralità della persona la difesa della vita dal concepimento alla morte naturale la centralità dell'uomo che è autore ed è quindi padrone di nuove tecnologie ed è padrone della modernizzazione
Nell'opera formazione delle nuove generazioni dicono ancora le Grazie il gruppo il ruolo fondamentale deve essere svolto dalla famiglia dalla scuola
I genitori uno tramandare ai giovani e tradizioni culturali donazione il senso civico di patria e rispetto verso gli altri e condizioni basilari per utilizzo serio dei nuovi mezzi
La scuola
E qui devo dire posso dirlo la scuola intesa come la intendiamo noi
Come la possibilità di una libera scelta della scuola
Deve diventare luogo di socializzazione deve fornire conoscenze chiedono formali vaga aglio culturale di ogni persona e quelle che servono proprio per l'utilizzazione di queste tecnologie
Lo Stato il rapporto con le famiglie la scuola per indicare gli obiettivi della ricerca scientifica non devi dirigerla ma le pare che questa porti a un reale progresso sociale con l'ausilio proprio dei nuovi mezzi
Gli avanti poi ma mi blocco del mobility per questo primo punto per motivi di tempo sull'analisi di intendere Biotecnologia pagano forniremo i dati
è però necessario che anche alla ricerca
E anche all'attuazione di questa ricerca vengano posti dei limiti il sito naturale in realtà già già li pone non possiamo avere la pretesa che sia il diritto naturale a guidare queste scelte siamo una forza di governo dobbiamo fare leggi le leggi prevedono anche le sanzioni c'è una ricerca buone ma circa i va aiutata una ricerca che lo Stato deve utilizzare
Cioè circa che attiva magica che va oltre l'uomo una ricerca che che mortifica l'uomo questo lo Stato ai potere e il dovere di Imperia la non tutta la città è positiva quando la ricerca va avanti per il bene dell'uomo
E positiva quando questa ricerca porta a fenomeni come questi giorni stiamo vedendo anche lo sport per banalizzare perché è una cosa più leggera porta fenomeni doping droga le prestazioni dell'uomo ecco questa ricerca può e deve essere bloccata
è necessario che il diritto positivo di calchi le regole del diritto naturale segnandone una barriera esaminando le sanzioni ad hoc
La mediazione
L'amico professor Pennisi venuto aiutarci nell'ultima parte dei nostri lavori aiutato pure individuare uno strumento uno strumento nelle direttive europee nell'attività dell'opera siamo parte dell'Europa e quindi
Queste direttive vanno elaborate non a livello soltanto nazionale ma livello europeo
Ma per facilitare l'essere protagonista nella
Programma europeo e dunque da questa Commissione nasce anche un invito serio al governo e un invito serio anche al nostro amico Rocco Buttiglione ministro delle politiche comunitarie
Hunter vedi affinché Italia sia protagonista non nella fase discendente quando dobbiamo attuare le direttive del nostro Paese ma nella fase ascendente quando queste direttive qui dobbiamo lavorare in sede comunitaria
Per i da dietro il nostro ruolo di forza che si deve occupare di fare enormi non solo di portare modelli teorici abbiamo elaborato due e venti il più elaborato ai ragazzi che si occupavano di applicare queste norme per esempio alla necessità dell'informazione arrestate la comunicazione
Vista però il rapporto alla problema delle onde elettromagnetiche la necessità della comunicazione rispetto però a quello che la comunicazione comporta
Ragazzino lavorato uno schema non elaborato
Delle regole una proposta più largo caso perché non posso ragiona completamente maggiori competenze di indirizzo di controllo degli Enti locali monitoraggio costante da parte degli enti proposti esame dei Progetti eventuali norme legislative regolamentari
L'esame in Conferenza Stato-Regioni e in conferenza
Sato cita in conferenza unificata di quelle che sono le norme una partecipazione di questi organi a delle norme di tutela perché anche il pari comunicazione accade Dio sviluppare la ricerca scientifica
Si è vista anche in coerenza quelli che sono gli interessi dei cittadini
La seconda invece è una cosa che abbiamo elaborato per il sentito il ministro Stanca
E riguarda la comunicazione la modificazione della pubblica amministrazione il modello che noi abbiamo assunto e modello degli uffici relazioni col pubblico famosi Urp
Alcuni ragazzi che hanno lavorato con noi
E
Lavorano presso questi enti hanno elaborato uno uno schema di funzionamento di questi ultrà
Da questa Commissione viene ribadita la necessità della formazione dei pubblici impiegati che lavorano in queste strutture ma viene ribadita pure la necessità su questi uffici relazioni col pubblico vengono coordinati fra di loro
Vedete amici è questa pesano due progetti sono due progetti che vengono fornite a un ministro e innovazione tecnologica che c'era dato il suo programma ci ha dato le sue linee ebbene da questo osservatorio da questo Bashar formazione arriveranno le prime due necessità i primi due progetti saranno un contributo ben articolato all'elaborazione e del ministro questo vuol dire anche
Essere
Forza di governo questo volesse dire vuol dire essere anche e autori protagonista di questi momenti perché e per l'ultimo minuto ci sono i dieci ampiamente perché
Io mi voglio abbia c'è anche quello che ha detto Simone perché l'altro giorno io fatto intervento
Sì ma non c'era odio Simone fatto l'intervento e io ho fatto il mio quindi ascesa politica di raccordo c'è sempre perché i ragazzi che hanno lavorato come ch'io ringrazio per il loro impegno per la loro professionalità per quello che hanno dato a questa Commissione
Perché Filippo Stefania Flaminia ne leggo alcuni Luigi Vittorio Giorgio tanto lo si riconoscono forse non passano la metà del loro tempo a munirsi di bombolette a mettersi la tuta bianca e attaccare dei ragazzi che come loro difendono l'esecuzione come loro lavorano
Forse non fanno queste cose però sono loro a maggioranza solo la parte buona del Paese solo che elaborano le regole per il futuro di questo Paese questo è il centrodestra queste Vallombrosa questa è la forza di governo di questo Paese grazie
Grazie Francesco
Concludiamo con nel terzo il relatore per le frontiere geografiche nuovi confini d'Europa Davide D'Antoni
Antonio
Cercano di sfatare il mito che sono logorroico questa volta quindi cercherò di essere breve per anzitutto mi scuso con i nemici dell'Osservatorio che dice mi scuso principalmente perché rispetta l'anno scorso abbiamo bevuto molti bicchieri di vino e meno però depotenzia molte pazienti caffè in più quest'impegno insomma di presidente di questa Commissione
Diciamo mi ha tenuto sveglio per molto tempo comunque è stata una una grande dell'esperienza perché mi ha consentito di confrontarmi con con tante realtà tante esperienze diverse dalle mie tutte positive tutte valide e alla fine credo che il lavoro di tre cartelle sia un lavoro che sinteticamente raccoglie tutte le diverse anime del centrodestra e credo è una maniera nella maniera più coerente
Ora il perché già managing frontiere geografiche l'allargamento a Est
Diventa una realtà nel momento in cui nel novantanove
Sì
Sì metta
Inchiostro su foglio bianco sull'appunto Agenda Duemila si costruisce l'Agenda due mila quindi dalla Narenta essendo una realtà e non deve essere frenata come ad esempio sostiene il presiederà la Baviera Stoiber in un'intervista oggi l'allargamento ad Est è un'opportunità sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista economico in quanto l'Europa
Che è frutto di un di una identità comune
Il Titan valoriale culturale soprattutto qual è questa identità identità ad esempio del rispetto dei diritti civili della solidarietà che ci accomuna tutti quanti del vede del rispetto dei diritti umani delle minoranze soprattutto unita a un'Europa che ha ha bisogno un'Europa dell'est che ha bisogno dell'Europa dell'Ovest in quanto senza di essa risulterebbe diciamo una nuovo Stato ingordi ingovernabilità
I Balcani il e il problema dei Balcani e soprattutto l'instabilità del di alcuni Paesi baltici va finalmente messa a conclusione con una nuova forma di governo istituzionale che consenta in un certo qual modo anche quello che è un uomo al riequilibrio degli assetti istituzionali europei un allargamento a destra quindi con l'entrata di altri undici Paesi dell'Unione europea dell'unione politica europea
Naturalmente deve deve accelerare quelle che sono le riforme strutturali delle istituzioni europee riforme per quanto riguarda il Parlamento ne abbiamo presso una come Commissione abbiamo preso il Comun
Una netta non navetta decisione a favore di un ampliamento del dei poteri su tutta in chiave legislativa di quelle quattro competenze che riassumo sembra abbia la borsa la politica estera poi la Borsa comunità unica
La spada l'esercito comune la politica estera di infine la villa una ricerca tecnologica scientifica comune
Ebbene va ridefinito il quadro istituzionale europeo in luce appunto di quelli che sono e le l'entrata Bruno di paesi e soprattutto va ridefinita
Una nuova politica dei fondi strutturali
Evidentemente che tenga in considerazione sia del Gatto tecnologico e di competenza e di conoscenza e che questi Paesi dell'Est hanno nei nostri confronti ma deve tenere anche in considerazione
Quelli che sono le questioni irrisolti dell'Europa occidentale e quindi cento noi come giovani del centrodestra abbiamo preso un impegno serio affinché affinché il la questione meridionale venga risolta finalmente e definitivamente nonché le altre questioni risolte come quella della Grecia della della Germania dell'Est del Portogallo
Io sintetizzato Daniela spero non superficiale
La
La relazione di tre cartelle che naturalmente sono a disposizione di tutti i componenti e che ringrazio vivamente ringrazio anche Marcello ed Emanuela per la possibilità che mi hanno concesso inoltre ringrazio Francesco Cioffarelli per per i tanti consigliere Conti le critiche che mi dava che mi renderanno sempre più forte e anche migliore spero grazie
Grazie a darli per
E andiamo via
Qui è venuto a trovarci il dottor Gianni Masotti caporedattore del politico del TG due che modererà una conversazione con l'onorevole Adolfo Urso il senatore Francesco D'Onofrio quindi o passo immediatamente la parola al dottor Masotti
Allora siamo giunti anche quest'anno alla fine di questo meeting che ha offerto spunti e riflessioni certamente interessanti allora l'onorevole Urso veterano e organizzatore
Insieme agli altri garanti dell'osservatorio per lamentare organizzatore di questo incontro
Perché cosa in particolare si è distinto l'incontro di quest'anno che è il primo che vede i giovani del centro destra
Idealmente al governo con un governo della Casa delle Libertà insediato dopo la vittoria alle elezioni quindi quali sono gli elementi di differenza di rispetto agli altri anni in cui c'era una situazione rovesciata
Il messaggio il messaggio principale che viene da quel da questa tre giorni di Vallombrosa
Non entro nel sito e chiudiamo in maniera inusuale i nostri tre giorni chiudiamo
Voglio dire con questa conversazione con Gianni Masotti giornalista di grande respiro che la RAI del TG due in questo caso e
Chiudiamo con una conversazione che vede me e l'amico Francesco D'Onofrio che siamo due dei garanti di questi seduto che creammo cinque anni fa
Voi lo sapete anche voi meglio di me per certi versi chiudiamo
In qualche modo una fase mi apriamo un'altra
Si è chiusa già la fase della riflessione se chiusa la fase in cui Vallombrosa rappresentava un momento in cui elaborare un progetto per costruire l'alternativa di governo
L'abbiamo fatto per cinque anni con costanza con caparbietà
L'abbiamo fatto insieme talvolta anche con sofferenza molto spesso con gioia ma l'abbiamo fatto perché credevamo doveroso per il nostro Paese costruire una
Alternativa di governo
De bello averlo fatto insieme con coloro che rappresentavano e rappresentano in un quid dirigenti giovanili del centrodestra casse libertà significativo lo ricordava anche Filippo Pozzi rappresenta la lega poco fa
Quando l'anno scorso ci ritroviamo insieme anche ai giovani della lega di un percorso sembrava impossibile e che non è fortemente abbiamo voluto oggi sono presenti qui Fini ringrazia tutti i rappresentanti delle organizzazione giovanile la casa di libertà hanno parlato Francesco tu Farrelly ha parlato Domenico Barbuto per il CCD ha parlato Basilio Catanoso per John Azione Giovani ha parlato Simone Baldelli tra Regione di Forza Italia pozzi per la lega tutte e cinque le formazioni che compongono la casa e libertà sono rappresentate Colorno Lupi dirigenti giovani ma non più per riflettere
Quando per
Elaborare e realizzare dalla fase la riflessione appunto a quella della realizzazione un programma di governo
Nei primi cinque anni di questo secolo e nei cinque anni di questa legislatura che vedrà l'Italia dover definire contemporaneamente quello che qui avete scritto
L'innovazione e quindi la modernizzazione di qui anche le tematiche delle nuove frontiere le frontiere generazionale
Tanto più valide in un Paese in cui il tasso di natalità e il più bassi in Europa
In un Paese che disperatamente invecchia ed un fatto anche positivo perché ha si allunga ovviamente la vita media ma indette in quanto si fanno sempre oppure hanno sempre meno
Ovviamente il figli e in cui ruotano accelerazione è stato a lungo negato ostacola
Giovanile e in cui invece ruolo da nuova generazione sicuramente fondamentale come dimostra il pacchetto dei cento giorni che il Governo ha presentato e che in qualche misura vorrei definire un primo pacchetto giovani
Perché un pacchetto che guarda soprattutto alle nuove generazioni di guardano citava l'ingresso all'inizio di questo convegno quando abolisce la tassa sulla successione
Per una tassa sulla generazione perché ovviamente a scapito delle nuove generazioni
Al tema è un bel pacchetto giovani momento stesso in cui col premio della Tremonti bis
Permette la detassazione degli utili reinvestiti nel capitale umano che significa il valore della conoscenza quello che i giovani porto innanzitutto con la formazione all'interno del mondo del lavoro
è un pacchetto giovani nel momento stesso in cui fa emergere l'economia sommersa che molto spesso è l'economia in cui il giovane in attesa di trovare un lavoro definiti definitivo e costretto a inserirsi spesso il lavoro sommerso
Ma è un pacchetto giovani quanto introduce il concetto di flessibilità che ne analizza mo'qui due anni fa
E quando introduce il contratto di lavoro europeo temporali o che i lavori in cui il giovane quote più facilmente introduzione del capotreno
Quindi gli elementi differenza rispetto al precedente sono che allora noi eravamo una forza che rifletteva per trovare una via al governo del paese oggi siamo una forza che propone che realizza il governo del Paese
E in questo senso voi vi dovete abituare sempre più ad essere inevitabilmente a destra e come tali ragionare
E produrre in termini culturali e politici ad essere non più e non solo come siamo stati per cinque anni o come abbiamo tentato di essere per cinque anni
La classe dirigente delle forze politiche costruire un'alternativa a questo Paese la classe dirigente di una forza politico di una coalizione
Ma la classe dirigente di un Paese
Che il deficit culturale e politico che essi che questo in questi anni dobbiamo colmare per creare quello che fortemente ne abbiamo sempre voluto un sistema paese
E quindi una classe dirigente schema Paese e far sentire gli altri tutti consapevoli fa parte della stessa comunità nazionale questo nell'evento che può farci vincere o può farci perdere la grande sfida della globalizzazione
L'Italia può vincere la sfida la globalizzazione se partecipa a questa sfida consapevole di essere una comunità nazionale
Che è quella che risiede in questo territorio mai che anche quella che non risiede in questo territorio
Con la fine del Novecento si chiude alcuna concezione territoriale dello Stato nazionale secondo la quale cittadino nazione sono coloro che vivono nel territorio della nazione italiana c'è nella penisola con i suoi confini sono cadute le dogane
Tra pochi mesi entrerà in vigore l'euro le frontiere non esistono più sicuramente ne esistono frontiere tecnologiche
Ecco perché certamente una grande sfida la globalizzazione deve vedere partecipe non soltanto i cittadini che compongono territorialmente la nazione italiana
Ma i cittadini che compongono la comunità nazionale ovunque essi risiedano anche se non parlano più la lingua nazionale
Nella sfida della globalizzazione partecipano con noi i ventisette milioni di cittadini statunitensi di origine italiana e i circa cinquanta milioni di cittadini che risiedono nel mondo di origini italiane che vogliono partecipare la grande sfida la cultura italiana che può essere preminente può avere un ruolo da protagonista proprio nell'era dalla globalizzazione
Infine voglio dirvi a questo proposito che certamente è importante che nei prossimi cinque anni noi riusciamo a ricostituire in questo Paese un Progetto nazionale
Come lo hanno avuto i Paesi che prima dell'Italia hanno saputo risollevarsi da crisi endemica come dovuto agli Stati Uniti con o dalla Gran Bretagna come lo spaventano Spagna di Aznar un progetto nazionale
Che dia corpo a quelle che sono le aspettative soprattutto le nuove generazioni abbiamo cinque anni di tempo
In questi cinque anni faremo altri cinque mitiche dei Vallombrosani farete voi
Crescere e che insieme al nostro Paese affinché poi alla fine di questi cinque anni sappiate avvenne vostre mai la capacità di ereditare anche le funzioni politiche che noi avremmo saputo ricostruire dal Governo
Della nazione
Infine concludendo voglio dire in questo primo turno che rispetto a quello che giustamente diceva Simone Baldelli
Rispetto al G otto di Genova
La sinistra
E molto rumorosa ma la sinistra proprio per questo torna ad essere minoritaria
La sinistra sconfitta nelle elezioni
E nel governo del paese tornerà nel tentativo di riscoprire un'anima ad essere fondamentalmente una minoranza in questo Paese
Una minoranza rumorosa sindacalmente rumorosa ricominciano gli scioperi non a caso gli scioperi cominciano da quello che è la classe operaia un'avanguardia dalla classe operaia della rivoluzione industriale che si è chiusa
Lo sciopero ricomincia dai metalmeccanici dalle tute rosso
E questo è l'emblema di un passato che non vuol passare e l'emblema di un passato a cui la sinistra è irrimediabilmente la gatta e a cui ipoteche al proprio futuro abbarbicata al simbolo di una classe operaia che si identifica su un ceto operaio che inevitabilmente e in via di scomparsa
E questo lo sciopero dei metalmeccanici credo proprio di ieri
Che in qualche modo rappresenta se vogliamo per cui qualche misura un ritorno al passato di una sinistra che via legata ma questo deve anche nel nemmeno al tentativo di monopolizzare ideologicamente il popolo di Seattle
Nel tentativo
Se vogliamo di fermare il processo di globalizzazione che è una strada perdente che farebbe uscire il nostro Paese
Da quella Nuova Era che vede innanzitutto la globalizzazione come una grande sfida proprio per far partecipare
Al governo del pianeta i più deboli i più svantaggiati la globalizzazione riguarda soprattutto coloro che la sinistra vuole escludere dal processo di globalizzazione che lo dobbiamo includere riguarda i più poveri e i più deboli
Per questo modo stesso in cui la sinistra sceglie di monopolizzare ideologizzare il movimento di Seattle che si pone contro la modernità non contro la globalizzazione
Il modo stesso in cui vi indico issue rivitalizza quelli che erano gli strumenti sindacali opera istinti accetta di essere minoranza scendi la via della sconfitta nel tentativo di rigenerarsi o di conservare di arroccarsi in quello che era il classico ruolo di opposizione di alternative al nostro Paese lasciando a noi il grande campo aperto decisivo di governare la globalizzazione
E quindi di poterla governare coniugando modernizzazione tradizione coniugando future passato e coniugando esigenze la produzione
Esigenze dell'uomo e nel contempo lasciando nella grande possibilità la grande chance che erano estremamente importante di governare il nostro Paese nei dieci anni decisivi e poi coincidono con i primi dieci anni del nuovo secolo
Sempre da questo microfono
Credo che abbiamo una una battuta proprio al volo per comporre
Quelle volgere la pessima che proprio
Dicevo proprio né un'impressione al volo virtuale ricavato da da questa da questa tre giorni quanto i giovani di centrodestra
Poi lo chiederò anche attesi sentono consapevoli di questo salto cioè di essere diventati forza di governo
Io sono enormemente sorpreso di come del passaggio al governo i più consapevoli siano proprio i giovani voglio dire normalmente sorpresi come lo sono stato quando sono stato Prodi più giorni a comprendere in questi meeting non abbiamo sottolineato più volte della necessità di non disse unire le forze alla casa libertà quando il più grande si distribuivano
Ho sceglieva la via di reazione qui abbiamo sempre conservato un'Italia più eventi giovedì centrodestra ancora quando per esempio il cinque entro nel governo nel governo D'Alema non andremo qui la presenza di omicidio consapevoli che il nostro progetto era un progetto strategico non tattica
Perché i più giovani anche in questo sono più consapevoli dei grandi anche perché hanno davanti a loro una vita da consumare da realizzare da inventare eccome per questo possono guardare come diceva giustamente Federico l'altro giorno ha più in alto e più in là
Per questo guardando più in alto il più la suicida mantenere unita generazionale di classi dirigenti una casa libertà ancor quanti più anziani poi più grandi si dividevano e per questo in questa fase guardando più in alto in più l'anno sono consapevoli che il governo di oggi il Governo del Paese e il loro governo dovendo preparare lo scenario che vedrà
Sostanzialmente impegnato soprattutto la loro vita avendo naturalmente
La larga parte loro vita ancora da impegnare questa grande maturità dalla classe dirigente giovanile e se vogliamo il differenza il differenziale
E se vogliamo in qualche modo il valore aggiuntivo che il centrodestra ha avuto in questi anni e avrà ancor più in quegli anni prossimi anni rispetto a un centrosinistra che ha invece una classe dirigente giovanile che è più vecchia degli anziani che guidano il centrosinistra
Per questo noi possiamo con più grave ottimismo e fiducia guardano
Allora
Assodato perché l'ha detto Adolfo assodato che i giovani sono più lungimiranti della nostra generazione assodato che quindi nel centro sinistra nel centrodestra hanno avuto questo ruolo di collante e questo ruolo di lavoro in prospettiva anche al di là di quelle che potevano essere state le divisioni contingenti momentanea
Una cosa mi interessava chiederti perché tu sei stato prorogato protagonista anche della della fase del novantaquattro che differenza trovi alla prima esperienza di governo del centrodestra nel novantaquattro con l'ascesa al potere di Berlusconi rapidissima in pochi mesi e che durò poi pochi mesi che differenza tra quell'esperienza di governo forze
Un pochino a c'era ma forse un pochino in natura e questa esperienza di governo come come senti tu come percepisce la differenza delle due situazioni
E lo dico con molto piacere soprattutto all'incontro con questa platea di giovani dell'Osservatorio parlamentare io credo di essere uno dei pochi forse l'unico di quello strato che si può definire classe dirigente del centrodestra del novantaquattro che non ha fatto la corsa verso il governo
E non l'ho fatto proprio per queste ragioni perché ho ritenuto che il due mila uno consente una possibilità di governo matura ma non ancora una possibilità di governo dell'Italia come classe di governo generale
Il novanta quanto del governo nella il solo fortino nel quale il centrodestra era al Governo
Non lo era in Parlamento dove eravamo minoranza al Senato non lo era la Corte costituzionale non me ne andai non lo era al CSM non era dell'università soprattutto numero degli enti locali
Io ricordo che quel periodo di governo Berlusconi del novantaquattro eravamo una specie di Saigon assediata avevamo contro o indifferenti tutti gli enti locali
Il eravamo ignoti a Bruxelles non si capiva cosa fosse il popolo
Bruxelles abituata a ragionare in termini di Partito Popolare il partito socialista partito europee noi contavamo una sorta di isolamento istituzionale complessivo
E la classe di governo del novantaquattro era molto più esigua rispetto alle necessità di un Paese che va governato con una pluralità di istituzioni di governo nel due mila uno
In Europa siamo approdati anche quelle di Forza Italia sono approdati al Partito popolare e ovviamente siamo molto vivi di questo fatto e quindi c'è una difesa europea del Partito popolare nei confronti del governo Berlusconi che non c'erano novantaquattro alleanza nazionale apprezzo coraggio ad essere destra democratica ed Europa perché vede che lo stesso ragionamento lo fanno gli irlandesi lo fanno gli uffici lo fanno altri quindi non è una sua scommessa solitaria è possibile in Europa essere destra alleata con il centro
E soprattutto le regioni in molte regioni abbiamo vinto le elezioni fondamentale nelle sale la vittoria di Storace nell'altro fondamentale per l'equilibrio politico complessivo che ha dimostrato che non era soltanto il vento del Nord
Ma proprio per questo io ho detto a Berlusconi questo governo deve dare le risposte agli italiani ma deve essere difeso in Parlamento a cominciare da settembre e ha bisogno in Parlamento di poter esser difeso da qualcuno che è in grado di contrapporsi al Governo di centrosinistra che diventa opposizione e che sarà in Parlamento Amato Bindi Berlinguer De Mauro Salvi sono tutti ex ministri Presidente Consiglio sono parlamentare
Noi abbiamo una elevazione Vittorio di tono dello scontro politico in Parlamento da parte del centrosinistra e avremo bisogno di dimostrare che è cresciuto una classe di governo del centrodestra anche in Parlamento non soltanto del governo
Questo o lo si capirà tra qualche mese
Quindi io noto oggi un governo che non è più isolando come quello del novantaquattro ma ancora ha bisogno di diventare percezione diffusa nel Paese
Di un governo possibile stabile alternativo al centrosinistra non soltanto nelle nei numeri parlamentari
Come abbiamo dimostrato ma anche nelle tante istituzioni di governo del paese le case editrici degli istituti di cultura le università le imprese le aziende sindacale ma non per fare pulizia etnica
Nei confronti di chi non la pensa come noi ma per dimostrare che esiste un Paese che è diventato ricco di due classe di governo alternative
Perché non c'è niente da fare Francia Germania Inghilterra Stati Uniti hanno l'alternanza al governo di classi dirigenti complessive non soltanto di deputati e senatori e questo è una ricchezza enorme l'Italia comincia ad avere questa ricchezza
I giovani in questi cinque anni attraversando il deserto dell'opposizione per quattro anni ma veri coraggioso un attimo fa e tu hai chiesto è molto molto importante
Perché se anche oggi noi registriamo nelle elezioni che abbiamo un po'di voti in più alla Camera di quanti ne abbiamo al Senato e perché la con serietà risotto venticinque anni foto un po'più il centrodestra e del centrosinistra
E quindi qui nell'Osservatorio parlamentare in questi anni si è registrato che non vi erano incertezze sbandamenti di strategia
Anche nei confronti della lega che aveva fatto il ribaltone del novantacinque che era considerato inaffidabile novantasette la presenza del rapporto con la lega qui ha rappresentato una premessa anche di tipo culturale
L'ancoraggio degli amici del CDU rappresenta oggi una sfida definitiva hanno del CCD non possiamo rimanere separati in questa legislatura
Nessuna legislatura dove dobbiamo ridurre le forze politiche che governa quattro e non ci vuole un po'riproponendo importi non può affidare adesso sono questioni che si aprono con una vittoria
E il l'Osservatorio parlamentare ha anticipato un po'di questi problemi anticipando le qualche volta nel senso che meglio
Per esordire quando qualche volta mi mi chiedono ma perché se è rimasto in Parlamento nel giorno in cui il seme di quando pervenuto Berlusconi al golpe in Parlamento a votarla prima dichiara sul dichiarazione programmatica nel mio intervento ho detto due cose loro possono averlo sentito che il gruppo parlamentare unito CCD e CDU era all'insegna di un intransigente lealtà penso tutti gli alleati di governo
Soprattutto con Forza Italia
Ah con tutti lega e AN compresi ma che non volevamo costruire una classe dirigente per il paese del corso in questi cinque anni ritenendo che chi è al governo ministri viceministro tra i vari e classe di governo ma la classe di governo non può limitarsi a Palazzo Chigi e dintorni
Questo il problema di fondo dal Parlamento cerchiamo di dare questo messaggio e si sta costruendo la classe di governo che va oltre le sorti ministeriale di quelli che giustamente non ci sono prove
Quindi il tuo è un messaggio piuttosto rassicurante nel senso adesso veramente si stanno gettando le basi per qualcosa che può essere duraturo
Per qualcosa che può durare anni forse una legislatura forse anche la legislatura successiva eccetera eccetera parlarvi dei rapporti tra le forze politiche alleata all'interno della Casa delle Libertà
In questi giorni è già venuto al pettine un primo nodo per quanto riguarda i rapporti diciamo tra Forza Italia e AN CCD CDU da una parte e l'impostazione della lega dall'altro e cioè il piano per la devolution che Bossi sta mettendo a punto
C'è stato un primo rinvio perché si parlava di un Consiglio dei ministri che si sarebbe dovuto tenere già giovedì scorso adesso si parla della fine del mese di dopo il DPEF eccetera io ti chiedo
Questi contrasti queste differenze di vedute più o meno che vengono in superficie o più o meno che restano sotterranei con la lega possono essere pericolose stavolta per l'alleanza
Capelli mi chiedeva cosa che mi fa molto piacere può affrontarla oggi perché e provveduto alla questione di fondo che tu poni perché proprio ieri mattina
Giovanardi ha chiesto a Follini mi Volontè a Buttiglione di esaminare il testo Bossi sulla devoluzione
Perché e stavano esplodendo dichiarazioni proteste incertezze che potevano forse non tener conto di quello che era scritto
Mi riferisco al fatto che i più giovani potrebbero tanto si è parlato di esami di maturità regionali
Una cosa sconvolgente e stravagante che non ha in quel testo e non abbiamo intenzione della vecchia queste fatta polemica con una cosa che non sarà proposta
Perché questo è importante perché noi ieri abbiamo ritenuto opportuno e capisco la difficoltà anche se va avendo in questo caso di fare una dichiarazione Volonté ed io come dichiarazione dei gruppi parlamentari
Ah ho notato che il giornale di oggi c'è stato molto rilievo alle dichiarazioni degli amici Follini Buttiglione o di altri partiti perché non c'è ancora la percezione del fatto unificante importante dei gruppi parlamentari il CCD CDU noi non siamo stati critici sul presupposto dell'iniziativa della lega
Abbiamo detto che chiediamo al governo di presentare il testo di riforma della devoluzione prima delle ferie si al governo crede vorremmo che andasse così in venisse un testo se ne discute se e che con lo presentasse in Parlamento e chiaro in quel modo non si può discutere perché questo perché è evidente che ci dovrà essere un referendum sul vecchio federalismo al centrosinistra e che la novità che è molto importante nel testo preparato da Bossi
E non mi meraviglio che ci sia la consulenza all'amico Baldassarre ex presidente della corte costituzionale certamente non l'ultimo arrivato dal punto di vista il diritto costituzionale perché quel testo accanto ad alcune affermazioni provocatorie
Che come tale possono suscitare polemiche ce n'è una i parlamentari non posso che apprezzare perseguiti per opinioni comunque espresse non solo in quanto conserva comunque espresse e non e si dice non si possono levare completo dell'evoluzione con il Parlamento quando in Parlamento il giudizio evidentemente impossibile
Q con una legge costituzionale e dire che la Corte costituzionale non può mai pronunciate su una cosa del genere ma quel se provocatorio perché alla fine un po'dell'equilibrio si trova ma la grande novità
Ed è una novità di contenuto è che la lega non ponendo più questioni di secessione
E questa è la grande vittoria di Prodi
L'avvento dell'euro rende comica l'ipotesi della secessione Prodi ha vinto con la regola battaglia storica quando portato l'Italia unita per me non questo dobbiamo renderci conto che questo argomento il quale la lega ha percepito di aver perduto
Un punto sperduto la sua battaglia però poi porta avanti un altro tipo di questioni sul famoso triduo sanità scuola sicurezza
Dove non sono scritte cose stravaganti come si legge dove non c'è la scuola locale alternativo alla Scuola nazionale non ci sono i poliziotti locali alternativi ad una S.p.A. e nazionale
Non c'è una sanità locale indifferente ai problemi nazionali della tutela dalla salute e quindi si dimostra che c'è una spinta
Dignitosamente definibile federalistica rispetto alla quale non si possono più fare accuse di secessionismo mano soprattutto non c'è l'ipotesi dell'Italia a due velocità
Cioè non si dice queste cose le donne alcune regioni possano se lo chiedono tutte come finiranno col chiedere tutti avranno competenza di tipo esclusivo
Mai mi permetterei ma che se la contea commesso nel mio testo originario che verrebbe novantasette che fu buttato operare con una cosa pazzesca tutti quindi Eccher da quattro anni dopo la Lega dice alcune cose non molto lontana quella mi sembrano giuste allora
Furono ritenuto Walter centristi o con la lega di oggi io dico che non c'è il rischio ma non c'è il rischio per due ragioni
Non c'è il rischio che la Lega decida di andare altrove o decide di rompere l'alleanza ma c'è una cosa sulla quale dobbiamo essere molto precisi e qui all'Osservatorio devo dire l'abbiamo considerata sempre assicura questa cosa non possiamo giocare con i contenuti
Cioè noi non possiamo giocare con i contenuti del federalismo proposto dalla lega
Non possiamo far finta di fare un accordo perché ci servono i voti per il i collegi maggioritari del nord è poi al dunque non facciamo l'accordo sui contenuti se facessimo questo tradiremmo l'accordo
A loro sarebbe la lega romperà tra Viterbo ha collezionato nella lega e questo non avverrà
Questo con molta difficoltà troverebbe il modo di stare insieme
Questo testo che ho visto ieri nonostante talune normali modifiche non è più un testo col quale non si potrà andar d'accordo traduce l'accordo di prima delle elezioni regionali
Qualche parola di troppo ci possano sempre non c'è un testo di legge una legge costituzionale io avevo un altro desiderio capisco che questo non può avere percorso oggi forse Rotundo vediamo
Che c'è questo insieme di cose fosse affrontato in un'assemblea costituente
Perché se tu fai una riforma federale dell'Italia e poi anche un modello di tipo presidenziale non puoi farlo con le leggi costituzionali e ordinarie però se oggi dice si faceva una conseguenza dovrebbe ritirare la lega rinviamo se e quando il pluralismo che non si può fare
E però dobbiamo stabilire un accordo sul federalismo in modo tale che ci sia la certezza che si guardano anche sull'altro versante
Non ho timori nei confronti cambio tornello idonea a parlare il primo arresto legato a considerarlo come salami corso uno dei più filo velisti storicamente non ce l'ho fino a questo punto di vista la mia non è un'opinione che faccio adesso però è sempre stato un filo leghismo che non ho mai messo in discussione l'unità nazionale
Quando ne abbiamo parlato a Padova posseduto parlamentare proprio con la riga del Nord nell'opera ad altre circostanze
Siamo lavorando più di quanto si creda per trovare il punto d'unità
Tra la vecchia impostazione di Alleanza nazionale contraria a qualunque ipotesi di federalismo che io pure ho trovato nella nella nella Bicamerale e la Lega che era contraria a qualunque ipotesi di unità nazionale
Si stanno avvicinando le due posizioni estreme è questo lavoro di scavo in questi anni è più importante di quanto non si creda che quello fatto a Roma durante durante la merito più io sono un un presidente garante un garante assente
Senza vincoli
Allora abbiamo fatto con Donofrio una panoramica molto interessante sulle differenze
Che certamente ci sono tra la breve esperienza di governo del centrodestra nel novantaquattro dopo l'ascesa
La scesa in campo di Berlusconi fulminante in pochi mesi
Pregi e difetti di quell'esperienza di governo che si concluse prematuramente rapportata invece con le hanno del due mila uno con una Casa delle Libertà che viene da anni e anni di opposizione quindi rafforzata eccetera e siamo d'accordissimo nel senso di dire che nel due mila e uno questa esperienza di governo può essere matura può mettere delle radici può andare avevamo poi affrontato anche il punto dei rapporti all'interno della Casa delle Libertà
Con alcuni progetti della lega parlo soprattutto della devolution e dei primi contrasti
All'interno dell'alleanza sulla base del piano
Dal ministro abbiamo affrontato soprattutto questi due punti e devo dire che le risposte riconosco mi convincono
Nel senso di di vedere di percepire di capire che stavolta veramente si vuole lasciare il segno si vuole durare a lungo si vuole
Operare un tentativo serio di cambiare l'Italia ti chiedo saltando di palo in frasca ma
Dal tuo osservatorio anche se hai cominciato da mi da poche settimane
Ma sicuramente ti sarai ti sarai reso conto già della situazione dal suo osservatorio delle attività pro
L'estero eccetera e mi riferisco per esempio all'ultima assemblea della Confcommercio mi riferisco a quello che ha detto Billè mi riferite a quello che ha detto il ministro Marzano mi riferisco a quello che ha detto in altre occasioni il ministro Tremonti e mi riferisco anche a quello che ha detto il governatore di Bankitalia Fazio
è possibile veramente in Italia una nuova ripresa qualcuno l'ha chiamata addirittura un nuovo miracolo economico
Condizioni per potere realizzabile nuovi Rachael economico evidentemente ci sono se li inseriamo in un contesto interna
Le condizioni per cui le imprese italiane possono realizzare un miracolo economico di Momo pure noi
Liberando l'impresa liberando i cittadini liberando la produzione da una ragnatela burocratica
Che gli impedisce molto di fare quello che è possibile realizzare già nel pacchetto dei cento giorni si è scelto di iniziare con la politica dello sviluppo
Nel tentativo di allargare la base imponibile pensiamo alla rimessione del sommerso nel tentativo di dare fiducia all'impresa affinché sia prima possibile rilanciare a produzione allo sviluppo per poi fare quegli interventi strutturali che necessitano in tanti campi nel campo del lavoro come nel campo dell'economia al sistema creditizio come il campo del sistema pensionistico
Come nel campo primi impianti per fiscale
Ci sono le condizioni si parlava prima della dell'intervento di Billé alla Confcommercio dove lui stesso ha detto che soltanto il settore di servizio sarebbe possibile creare un milione duecentocinquanta mila posti di lavoro se fossero messi in condizioni commercianti di assumere che fosse messo in condizioni di competere per esempio con le grandi reti distributive
Con un mercato del lavoro più flessibile
E con l'economia meno soggetta
A grandi gruppi industriali e con le istituzioni più consapevoli che devo rappresentare nel mondo il modello italiano
Per la parte che gli compete presenta il processo di internazionalizzazione io direi che è necessario
Che gli strumenti italiani che sono soggetti che sono appunto oggi soggetti della internazionalizzazione pensiamo a come l'istituto del commercio con l'estero massime strana Sace
Alla finestra gli strumenti che permettono impresse
Di andare al mondo più e con più facilità
Siano strumenti che rispondono non soltanto l'esigenza delle grandi imprese che per andare nel mondo talvolta un anno nemmeno bisogno degli strumenti istituzionali perché ama basta e le spalle larghe per fare da solo
Quanto delle piccole e medie imprese nel mondo del commercio dell'artigianato che sono ancora sì inserito in un processo incarnazioni dazione che invece hanno disperato bisogno degli strumenti istituzionali per andare nel mondo
E per ricevere il mondo in Italia senza senza essere stritolati dalle grandi gruppi che nel mondo comunque agisco
Per questo il governo deve pensare a rappresentare gli interessi di tutto il modello produttivo italiano non soltanto delle parti più organizzato di quelli che in questi anni hanno creato un sistema di concertazione che sostanzialmente prevedeva nel mondo sindacale che vi era un sindacato che avesse un potere di veto rispetto agli altri sindacati che non aveva un potere di veto e nel mondo dell'impresa rispetto a una confederazione che avere un potere di veto rispetto alle altre confederazioni che non avevano un potere di veto allo premio di rappresentanti
Beh devo essere consapevole della complessità del sistema produttivo italiano che tra l'altro si fonda e per questo è invidiato sul modello della piccola impresa che quello che ha fatto forte che ha sorretto una il Paese dei momenti peggiori difficoltà anche perduto negli ultimi
Decenni
Io sono consapevole del grande possibilità di grandi scenari perché l'Italia volente o nolente e comunque inserita in un processo epocale vi parlavo all'inizio di questa di questa tre giorni il processo epocale in cui siamo inseriti e quello che sta vedendo da una parte l'Europa riunificata
E si unifica inevitabilmente nella dorsale italiana nella dorsale adriatica l'Europa dell'Est perché tra nell'Europa che entra nel mondo libero che in dall'economia libera ormai di dieci anni e certamente vendeva anche negli nelle istituzioni europee ma anche nel contempo l'Italia che era frontiera rispetta all'altro continente
E che inevitabilmente da terra di frontiera sarà per di cerniera dal continente più ricco
Del pianeta che appunto
L'Europa il continente più povero del pianeta che appunto la l'Italia e sicché se vogliamo comunque dal punto vista geografico e storico economico sociale e necessariamente anche politico
L'Italia al centro di queste due preghiere che sono cadute e che diventano contemporaneamente il crinale della scommessa in Europa la scommessa dei prossimi cinque anni o dei prossimi dieci anni è sicuramente
L'allargamento ad Est scommessa anche economica per le nostre imprese quelli sono i mercati
La nuova frontiera dell'estate e nel mercato sicuramente tutto l'Adriatico e tra l'Europa il l'altra parte del pianeta rosso in vogliamo propriamente da una parte ricca e no il pianeta la parte povera e meridionale del pianeta
L'Italia è il terreno di collegamento il ponte viale geografico storico e culturale per questo
Anche e soprattutto per questi inevitabilmente ieri c'è una grande chance che si apre per le nuove generazioni per le imprese italiane per il nostro Paese come tale
E che noi dobbiamo mettere in condizione l'impresa i cittadini italiani a potere
Affrontare questa sfida con gli strumenti utili per vincere questa sfida è questa la scommessa il nostro governo
è una scommessa epocale perché questo se vogliamo questa discrasia questa svolta questo valutare la pagina del Secolo avverrà comunque
Se l'Italia sarà attrezzata è questo il nostro compito apprezzare il nostro paese ad affrontare vincere questa sfida certamente entreremo nella nuova di pacca nuovo secolo nella nuova rivoluzione tecnologica certamente con la possibilità di vincere questa sfida per tutto quello che noi rappresentiamo volenti o nolenti
Se non saremo in condizioni apprezza il nostro Paese altrettanto certamente il nostro Paese farà schiacciato
Inevitabilmente schiacciato dall'ingresso dell'Europa orientale l'Unione europea
Schiacciato dall'ingresso come diceva Buttiglione l'inizio dei Paesi più poveri del nostro Mezzogiorno o noi utilizzeremo questi cinque anni per apprezza il nostro Mezzogiorno interesso anch'esso elemento di cerniera di queste un'OPA che significa oppure noi saremo schiacciati con un corpo che viene in qualche modo a trovarsi in mezzo rispetto a due continenti che torna a diventare unico continente il continente europeo e questo avvicinarsi del mesta all'Ovest e contemporanea vicina si del sud pensano i processi di migrazione
Che premono sulle frontiere sulle coste del nostro Paese che possono anche essere un elemento di beneficio e di crescita ma possono anche essere elemento di estremamente dannoso il nostro Paese non riesce a governare questo processo di creazione
Per cui abbiamo un'occasione storica di lei millenarie certamente epocale per cogliere gli aspetti positivi di questa unione tra Est ed Ovest e di questo avvicinamento fra nord e sud del pianeta oppure se non apprezzerei nel nostro Paese saremo schiacciati dal movimento del corpo che viene dall'estero e dal movimento che sale dal Sud
Io credo che il compito nuovo governo il compito nuova classe dirigente che qui a Vallombrosa si rappresenta e proprio quello di guardare con lo spirito costruttivo di chi vuole governare questo processo questi copre Contemporanei processi
Se noi saremo in condizioni affrontando con spirito costruttivo sono certo che il nostro Paese riuscirà a vincere una grande scommessa ignari rizzare un altro grande miracolo economico in fin dei conti nei primi anni Cinquanta e si realizzano le stesse cose
E si potevano realizzare credo che questo abbia detto anche troppo in prima perché si sono ricreate oggi le stesse condizioni politiche gli anni Cinquanta
Se vogliamo le stesse funzioni perché gli anni Cinquanta
Poi non riproposte negli anni sessanta settanta ottanta nel nostro Paese
A cominciare dal fatto che tutta la filiera istituzionale del governo
Dagli enti locali dalla circoscrizione ai Comuni alle Province e alle Regioni io ero al Governo nazionale la maggior parte delle regioni così la maggior parte degli enti locali oggi sono una filiera di governo tranne alcuni rispetto al Governo nazionale
Cosa che si è verificata oggi che non c'era nel novantaquattro
E qui concludo la differenza sostanziale che il novantaquattro Luigi dicendo al governo della nazione come evento miracoloso
Come rivoluzione dall'alto si parlava della scesa in campo di Berlusconi c'è dall'altra ma il Paese le sue istituzioni erano a noi ostili noi non governavamo alcuno e intorno casa non c'era un ente locale ha governato dal centro calavano dall'alto
E mi appassionano una minoranza allora vincendo perché minoranza più consapevole guarita
Ma minoranza navali tra l'altro una doppia coalizione senza un progetto politico si dà nel primo avuto una riunione come quella di Vallombrosa ma una riunione in cui la classe dirigente del dell'allora poi libertà si trovasse insieme al governo e stilato un programma di governo
Oggi non siamo noi al governo del paese come un evento miracoloso
Siamo al governo del paese come una rivoluzione che è salito dal basso
Conquistando comune dopo Comuni Regioni dopo comunque dove Regione ente locale categoria professionale confederazione dopo confederazione quindi siamo l'espressione della maggioranza naturale del nostro Paese
La differenza è sostanziale essere
Al governo del Paese come effetto miracoloso una rivoluzione dall'alto significa esserlo se vogliamo con una base che purtroppo quello che si rivelò allora una base d'argento
Aver fatto questa traversata del deserto essere oggetto del loro Paese salendo dal basso come rivoluzionario basso aggregando la maggioranza degli italiani
Su un progetto politico ricostituendo quella maggioranza naturale che ha sempre governato questo Paese dall'Unità d'Italia impone e noi oggi siamo espressione di cui la maggioranza naturale sociale politica e morale che ha sempre governato questo Paese dall'Unità d'Italia impone per questo dal nostro governo e molto più solido per questo voi potete in questi anni con più agevolmente pensare
Che cosa farete nei prossimi dieci anni o nei prossimi vent'anni consapevoli che un passo importante per questo Paese l'abbiamo già compiuto
E per questo
Allora avendo annusato l'aria che buona parte dei poteri forti in Italia stavolta si è schierato con il centrodestra Agnelli
Che ha fatto addirittura per certe scelte si dice il consigliere di Berlusconi
Conferma consapevolmente
Compreso le lezioni erano praticamente già vinte quando guadagni che gli ha fatto una dichiarazione a cui si percepiva suo propensione netta
Ma non perché sia che la più grande impresa
Io dico giustamente che è sempre stata governativa e quello sicuramente il segnale il termometro del Paese
E come io voglio dire la posizione della Fia
Vale molto di più di un'indagine demoscopica per darci il termometro del pane
Quando la FIAT che parla evidentemente in qualche modo interpreta se vogliamo quello che qualunque sondaggi demoscopici Colucci uno e segugi o altri posso interpellare l'italiano
E quindi capimmo di aver vinto le elezioni quando avvocato Agnelli fece capire anche lunghi che propendeva per la Casa delle Libertà
Anche D'Onofrio voleva dire una cosa a questo proposito che sono la mente del Santissimo interessantissimo sulle per questo patto dell'atteggiamento dei poteri forti in Italia rispetto al nuovo governo propone deve dire un'altra cosa
Cosa avrebbe fatto nei panni della Moratti adesso in questi primissimi giorni di di ministero visto che lui è stato ministro della pubblica istruzione novantaquattro e ha fatto ha fatto parecchie produce
Cosa avrebbe fatto subito nei primi giorni di fronte alla riforma
Dei cicli scolastici approvata dal centrosinistra poi torniamo sulla sul problema dei poteri forti
Comincio subito dalla volante vede io ho lo dico perché siccome l'ho ripetuto più volte sembrava uno scherzo ma non era uno scherzo
Intanto in un incontro parto tra Natale e Capodanno sui temi della riforma scolastica dei cicli farlo
Otto dieci mesi fa
Era presente un tuo collega giornalista di ventiquattro ore ne trasse un una intervista per ventiquattro ore
Non non l'accusa di scorrettezza soltanto che non immaginavo che diventasse dopo l'intervista puntuale poteva essere un racconto l'intervista aveva come titolo Donofrio due punti il centrodestra non ha ancora non politica scolastica
E nell'intervista finiva la domanda c'è ma allora chi sarà il prossimo ministro la pubblica istruzione logora le dico no non deve essere nessuno dei partiti rappresentati della correzione deve essere un intellettuale esterno
Pensava padre bianco per la verità non pensavo alla morte perché questo
E che non c'è dubbio che la scuola italiana pare essere riformata radicalmente non può essere riformata da qualcuno che porti le stigmate di una forte ideologia consente non può fare la Pergola potuto fare Berlinguer non ha potuto far del male non lo non l'avrei potuto fare io non l'avrebbe potuto fare Buttiglione non avrebbe potuto far fare Fisichella non avrebbe potuto fare la Valentina Aprea deve farlo quindi ancora con la faccia una persona dalla quale non si possa dire immediatamente ecco il ritorno dei cattolici alla scuola e qui ritorno dell'Ance cori l'industria listi gli aziendalisti ad altro così è stato e sono contento che sia stato così
Anche perché nelle battute che dopo le elezioni mi hanno allietato sul piano della scuola accusavo dire questo
Chi mi chiede diciamo come dramma dell'intuizione torna poi chiede come Dio volle rimane Parlamento chieste Casere rimanere a condizione se faccio il gruppo unito Circe dieci più perché si apre una fase politica brutalmente nove quell'interesse rimane in Parlamento se c'è questo comitato No non mi interessa
E ho detto ma vedete che la scuola cosa drammatica se uscendo dal Quirinale Berlusconi dice che il ministro della pubblica istruzione e Fisichella scoppiano gli incendi in alcune scuole dopo due ore
Se dice che Buttiglione scoppia l'incendio due giorni dopo se invece mette Panebianco con altre sanno scoprì cedeva tre mesi dopo uno sport ottobre che do per scontato che ci saranno problemi
Perché la il Moratti ha potuto prendere una decisione perché è una donna intelligente simpatica perché ha dimostrato quando ero alla RAI di far le cose in un certo senso senza sgradevolezza
Dal punto di vista personale perché in fondo dimostra che stanno sperimentando un modo nuovo affronta problemi scolastici quindi non è arrivata carica di ideologia da contrapporre all'ideologia di De Mauro Berlinguer
Perché questo è importante per i quando furono approvati i cicli scolastici al Senato in seconda lettura intervenendo contro quel testo di legge
Io dissi vedete voi approvate questo testo di legge senza aver consentito a noi neanche di poter interloquire su un punto
Noi continuiamo a ritenere impercorribile la strada del mettere insieme pedagogicamente bambini e bambine che vanno dai sei ai tredici anni perché queste due fasce di età sono l'infanzia è la prima adolescenza che psicologicamente
Sessualmente culturalmente sono distinte
Non possono far parte di un unico ciclo formativo devono far parte di due cicli formativi umani meglio raccordati tra di loro di quanto non sia oggi ma deducibili e aggiunti se vinceremo le elezioni cancelleremo la riforma lo dicevo perché ero convinto della dell'errore drammatico di questa riforma per quanto riguarda l'avete quelle la Moratti l'ha fatto in modo molto semplice burocratico la Corte dei Conti e letture possibili quelli sono fatti
Io l'appello alla proposta positiva
Perché mentre per non è stato facile dire che questa riforma era sbagliata non è per niente semplice dire qual è la riforma che vogliamo
Non lo è né dal punto di vista del rapporto tra centro e periferia
Il discorso del federalismo scolastico né dal punto di vista del rapporto tra scuola inferiore media superiore e lavoro la scuola superiore e università
Queste cose sono le cose sulle quali elaborate attesa alla prova dopo le sale avrà avuto tre mesi di tempo nessuno di noi avrebbe avuto perdite di tempo e da questo punto di vista sono sono convinto che farà bene
E comunque un terreno drammaticamente mirato quindi comunque è una questione complicata perché io debbo delle forze volevo aggiungere una cosa
Perché sulla questione poteri forti si gioca
Un modo diciamo molto
Allora dico di ragionare
Per un verso si tende a dire
è il carro del vincitore chi comanda vuole stare con i vincitori antico dei perdenti e i poteri forti indifferenti come sono chi vince ma interessati a sedere chili cioè pensando con quello che ha vinto
Questo in parte è vero il Partenone bene soprattutto del caso della FIAT ed ENI e c'è da tener presente queste questioni che sposa adesso
La FIAT l'abbiamo vissuta settanta ottanta cento centoventi anni come la sola grande industria nazionale in un contesto nel quale era possibile avere una grande industria di macchine in Italia le automobili
Nella globalizzazione e questo non è più possibile
La FIAT non è più un potere forte automobilistico come poteva automobilistico ecco in via di globalizzazione
Le intese con altre grandi case straniere finiranno per far diventare la produzione di automobili FIAT una parte periferica dell'impero di qualcuno la General Motors la frase quello che sia
In questo momento sta venendo il cambio di passo
Con il passaggio dalla ma chieda all'energia elettrica
La FIAT ridiventa tutrice dell'interesse nazionale
Come lo è stata quando difensore ma le automobili italiane rispetto la morte era considerato l'industria nazionale era un potere forte ma italiano la FIAT era messaggi italiano nel mondo da questo punto di vista
Solo del genere richiamo Fini ha detto una cosa di estrema rilevanza che sanno poco colta
La garanzia dell'interesse nazionale è garanzia FIAT in nel caso dell'energia elettrica cioè l'accordo con il francese con gli altri di esso che vedranno la produzione e la distribuzione del geometria è un enorme business da un vantaggio enorme però vogliamo che rimanga la teste d'Italia che non sia soltanto la distribuzione con la testa altrove la sia perché era dice
L'interesse nazionale della globalizzazione in questo senso è un potere forte nostro dalle per quanto non si creda quello dice Orso prima quindi questo tipo di potere forte
E sensibile a chi governa il Paese per tanti anni ha governato complessivamente il centrodestra che cosa non è avvenuto più per quarantotto ed è novantadue collegio aproposito delle nomine interne a Forza Italia che sarebbero avvenuto che pure proprio di questo gioco ordinatori ruolo di Dell'Utri
Dell'Utri avrebbe detto non so se è vero una cosa di enorme rilievo dell'ordine non so se si abbassano democrazia certamente cattolica bravo Tarducci tante volte ma detto a differenza della DC
Che per cinquanta hanno accettato il principio a me il potere a loro la cultura collega di Forza Italia e lo vogliamo un certo che se contemporaneamente poteri cultura non possiamo scindere le due cose
Queste polemiche il centrodestra il gruppo di ricercatori economia di mercato per cioè intendo dire c'è un pullulare d'iniziative che tendono a raccordare proposta di governo del paese proposta culturale del suo questa è una novità
Che credo sarà compresa meglio tra uno due tre anni ma che questi temi che farebbero bene anche il i cosiddetti operatori dell'informazione della cultura a capire che non c'è soltanto come accertamento di stato Berlusconi colto grande successo
E in questo senso il due mila uno e come novantaquattro avendo Berlusconi
Ma vedo Berlusconi con una potenziale classe di governo dell'hotel novantaquattro questa cosa il governo sta cercando i suoi strumenti di manifestazione di espressione che non aveva il novantaquattro e quando ci saranno tutti capi all'epoca del ce l'ho sul Gianicolo a pluralità di voci
Quelle più liberista e quelle più solida viste quelle più legittimità delle più federaliste quel più globalizzati dice quelle dello globalizzati
Come è normale quando è una classe di governo per un Paese complicato come l'Italia guai e pensa che l'Italia si governa con una sola persona con uno solo messaggio con una sola parola d'ordine questo non è possibile
Ai problemi sul tappeto immediatamente adesso che il che il Governo si deve porre e di cui deve deve porre le basi di una di una soluzione abbiamo parlato prima della della devolution a quel progetto di Bossi con con D'Onofrio i abbiamo visto anche qui le differenze tra lega due mila uno lega lega novantaquattro che hai ripreso anche tu nel tuo intervento c'è un'altra cosa
Urgente cui bisogna porre mano nei prossimi giorni nelle prossime settimane forse parlare di mezzi è troppo e cioè una nuova legge sull'immigrazione Tune parlari indirettamente quando parlavi
Adesso che il ruolo dell'Italia da una parte nei confronti dell'allargamento dell'Europa Adeste ruolo dell'Italia nei confronti dei Paesi del Mediterraneo allora quali quali dovrebbero essere i punti principali di una nuova legge sull'immigrazione e quindi di un cambiamento riguardavano riguarda la legge Turco-Napolitano
Anzitutto mi sono secondo me due aspetti del problema
Senza il quale perché i contratti
Così senza il quale non non si può affrontare la questione uno è sicuramente quello del governo dell'esistente
C'è una nuova legge o comunque una una riforma un'innovazione una gestione del già attuale che sia più consapevole di quelle che sono le necessità del Paese
E anche di come meglio garantire un flusso di immigrati regolare
E non clandestini e quindi certamente per esempio rispondere alle regioni del Nord-Est che hanno bisogno di manodopera avrebbero bisogno innato specializzata e compatibili innanzitutto non di manodopera qualsiasi
Per fare questo certamente i flussi di migrazione vanno al concordati con le regioni ma vanno programmati rispetto alle necessità
E in tal senso il contratto di lavoro europeo temporaneo ci può aiutare perché sono due contratti a tempo massimo tre anni che consentono di gestire il problema ed è vero che alcuni di questi immigrati potranno poi col tempo integrarsi
E in tal senso bisogna dagli condizione di integrarsi quindi regolare quelli che hanno un contratto e quindi prende gli alloggi e che altri immigrati che non vogliono integrarsi o che vogliono di mio e nostro ha posto il paese solo per lavorare uno due tre anni e poi tornare nel proprio Paese debbono essere essere condizione può ritornare regolarmente nel proprio Paese
Ma vi è un secondo aspetto che non riguarda esclusivamente il governo dei flussi di migrazione nostro Paese che altrettanto importante forse più importante
E quello di come
Frenare a cenare a monte il processo di unificazione qui
Emissario un sistema Paese una strategia italiana ed europea
Che riguarda soprattutto l'aria del non tra Nordafrica e l'aria dell'Est europeo
Da cui provengono in maggior flussi d'immigrazione e cioè quello che noi abbiamo sempre sostenuto il creare il lavoro in quelle terre cosa che è possibile fare anche a nostro beneficio quando si parla di internazionalizzazione quando si parla
Di investimenti italiani ed europei nel Nordafrica si parla di una cosa che va giovamento dell'Italia e dell'Europa e ha giovamento di quelle terre pensate che la maggior parte dei Paesi del Nord Africa
I Paesi una volta dirigisti e statalisti sta avvenendo una forma di rivoluzione economica e prevede privatizzazioni liberalizzazione economie così come quello che è avvenuto nell'Est europeo
E questo può avvenire solo con la partecipazione anche degli imprenditori degli operatori italiani ed europea questo significa creare impresa internazionalizzata per impresa
Farlo con insediamenti produttivi non solo commerciale su quei territori e significa anche creare lavoro in quella per in quel territorio colmi know how con la capacità la cultura del lavoro e talvolta i capitali italiani ed europee
Questo è un processo strategico che può davvero frenare alla fonte quei processi di migrazioni
Rocco epocali collettivi che altrimenti si può soltanto a valle regolare ma sicuramente non non c'è invertire
Ed è questo una spinta propulsiva che l'Italia deve avere sia per quanto riguarda la fase largamente aveste sia soprattutto in vista dell'appuntamento del due mila dieci quando per decisioni già prese
Comunque si creerà nel Mediterraneo un area di libero scambio che coinvolgerà l'Unione europea così come allora sarà definita e dodici Paesi più importante che si affacciano nel Nord Africa in quel momento o non saremo riusciti a creare condizioni di insediamento produttivo e di lavoro nel Nordafrica come è possibile utilizzando le forme di liberalizzazioni privatizzazioni quei Paesi e anche di alcuni dei Paesi capitali perché alcuni dei Paesi hanno anche capitali ingenti pur avendo la cultura lavoro necessaria
Oppure inevitabilmente Italia il processo di migrazione non riuscirà più a governarlo inizierà in qualche modo oggetto ha purtroppo
E non soggetta di qui le necessità che tu dicevi prima di un governo che deve regolare anche in via legislativa il processo di mitigazioni io
Volevo ulteriormente aggiungerei quanti poteri riguarda i poteri rispetto a quello che D'Onofrio prima disse che noi abbiamo già fatto una rivoluzione culturale almeno a destra l'abbiamo fatto con forza e determinazione verso la destra che si poneva con diffidenza rispetto ai poteri forti
Io credo che un Paese senza poteri e senza poteri forti sia un Paese debole
E un Paese che ha una forza politica o a un sistema politico debole naturalmente temi e diffida dei poteri forti
Ma un po'Este che finalmente hanno ambizioni di Atene un sistema istituzionale forte
è una classe dirigente forte e dei partiti forti e un Parlamento forte può giustamente a vere e deve avere dei poteri forti con una pluralità di poteri forti e il fatto stesso che innaffia razzia lanciati in questa operazione io aggiungo
Purché non faccia quello che ha fatto quando si lancio nell'operazione di telecomunicazioni
Perché la diversificazione del suo sistema produttivo la FIAT ha già operato quando tentò quanto entro nel nocciolo duro di Telecom ma vi entrò con poca convinzione e poi ne fu costretto a uscire
Da quello che allora era la nuova frontiera dell'economia cella pene con le telecomunicazioni oggi che entra nel settore energetico che è sicuramente la frontiera dei prossimi dieci anni laddove si misurò i nuovi assetti economici del pianeta
E non a caso negli Stati Uniti il settore energetico è diventato quello che si sta misurando i nuovi assetti dell'amministrazione Bush
E certamente lo sarà ancor più dei prossimi anni perché l'Energia comunque resta e la carenza di energia restano il fattore predominante di un'economia la cuffia te deve farlo stavolta con grande convinzione
Perché e certamente un'operazione decisiva per gli assetti economici del Paese che può permetterci creando una reale competizione energetica anche di abbassare le tariffe e quindi di consentire la nostra economia di non essere gravata da costi energetici che sono sicuramente superiori non competitivi rispetto a quelle di altre economie nazionali rispetto a quelle di altre imprese europee
Quindi certamente la la l'operazione della FIAT importante non deve essere un'avventura e non deve essere come inter in interpretata come purtroppo è stato interpretato l'operazione nel campo delle telecomunicazioni per questo ma il guardiano dal Governo con quello che sono definite come neutralità attiva in realtà guardiamo con grande attenzione perché sicuramente un evento di grande leader cita dell'economia produttiva del nostro Paese prima
Una curiosità di tutti e di tutto il Paese che ancora non è stata soddisfatta in pieno forse perché non ci sono ancora gli elementi le cifre ma insomma questo buco nei conti pubblici c'è in che misura anche entità
Il buco sicuramente c'è peraltro la stessa Banca d'Italia dato degli allarmi qualche settimana fa l'entità del buco lo sta definendo ministero che preposta a questo quindi il ministro dell'economia lo slittamento della presentazione del DPEF gli avvenuto proprio nella consapevolezza che prima bisogna accertare l'entità del buco che si è realizzato sei di dieci dodici quindici trenta mila trentacinque mila addirittura cinquantuno ha vinto uno mila miliardi pende fra tante cose anche da come viene conteggiato questa idea del buco soltanto successivamente quando si è consapevoli dell'entità proporre nel DPEF né contro su misure
Per come dire tappare il buco per impedire che questo Burke si realizzato possesso di zavorra rispetto a ulteriori interventi nella politica dello sviluppo
Nel frattempo il governo ha fatto un atto che è quello del pacchetto dei cento giorni che un atto che appunto parte dal presupposto che innanzitutto occorre rilanciare lo sviluppo e l'economia produttiva e come elemento decisivo di una politica che poi pensi davvero a fare quelle riforme strutturali di cui il Paese ha bisogno quindi dobbiamo aspettare qualche altro giorno non molti giorni perché da qui a pochi giorni Biezze sarà preparato per sapere di qualità realmente e questo buco finanziario e per predisporre gli strumenti necessari per sopperire senza frenare anzi rilanciando comunque lo sviluppo economico però l'opposizione ha detto niente per niente provvedimenti del cosiddetto pacchetto dei cento giorni se non c'è prima il DPEF
Perché questo rischia di questo di l opposizione legare l'opposizione non è in condizione di bloccare una decisione che il Governo e che la maggioranza parlamentare vuole predisporre sarebbe certamente negativo con un'opposizione che è stata sconfitta per gli elettori sottolinea la prima volta nel nostro Paese
Che siano gli elettori a scopo a bocciare un governo e una maggioranza nel mercato
Letto nel nostro paese hanno sempre in qualche modo codificato quello che era la maggioranza la pulizia di governo che si presentava direttore i cambi sono avvenuti sempre all'interno della legislatura sostanza
Non da direttore questo è ancora più importante dell'intera sinistra consapevole degli errori che ha commesso perché si è giunta alle elezioni dal governo del paese sostanzialmente da sette anni al governo del Paese sarà sconfitta
Nelle elezioni in maniera così travolto drastica di numeri di una politica vuol dire che gli errori che ha commesso farebbe un grave errore cominciare legislatura nel tentativo di ostruire l'azione del governo
Anche perché il governo ha una larga base ma in parlamento larga maggioranza capace di andare avanti comunque su quella che una politica dello sviluppo peraltro sui singoli aspetti del pacchetto una sinistra si è già divisa che alcune forze della sinistra sono favorevoli per esempio l'introduzione in Italia delle direttive europee nel campo del lavoro temporaneo
Così come alcune sono favorevoli all'abolizione la tassa sulla successione e quindi non capisco come una sinistra divisa
Possa porre ostacoli ostruzionistici questo tipo su una politica del Governo che ha già ottenuto il consenso
Della larghissima maggioranza
Le organizzazioni di categoria delle categorie produttive delle confederazioni ma anche delle categorie sindacati a larga maggioranza agrituristica
Voglio fare un ultimo giro parlando un po'a livello di augurio è un po'al livello di previsione cioè adesso a conclusione di questo meeting di Vallombrosa noi viviamo un momento di soddisfazione per l'esito elettorale di grande appesa di grande speranza per quanto riguarda un possibile reale cambiamento nel Paese qual è l'augurio
Che tu Donofrio rivolgi al prossimo meeting di Vallombrosa
All'inizio della prossima estate parlare di che cosa discutere di che cosa ovviamente a cose fatte quali
Mi permetterei di dire che
Prossimo meeting quello dell'anno venturo di Vallombrosa io
Mi auguro che abbia questo tipo di tema le cose che si son cominciate a fare vanno bene ma molte ne rimangono da fare vorrei che una intransigenza dei giovani rispetto alle cose da fare rimanesse la caratteristica di questo gruppo
Adesso rivolgere la stessa la stessa domanda da Adolfo Urso come vorresti che fosse il meeting del prossimo anno
In quale clima in quale atmosfera
Ti auguro resti
L'immagine Destiny una meeting dei giovani del due mila e due dicevamo adesso appesa speranza e tra un anno posto tra un anno sarebbe
Utile
I giovani presentassero una vertenza Giovanni dal Governo come se fosse un pacchetto per le nuove generazioni affinché questa come dire questa marcia in più nei confronti dell'innovazione di
I avvenga con la consapevolezza
Le nuove generazioni della scommessa che essi hanno novantanove
Se voglio dire in senso positivo ovviamente se si riproponesse col Governo Berlusconi con la maggioranza di centrodestra un ruolo attivo propositivo
Egli stimolatore
Nelle giovani generazioni così come in senso negativo la sinistra più tutto rispetto al potere sindacale che è stato un po'
A dire ecco per meglio definire il potere sindacale a sinistra è stato un potere di veto nessuna se e spera che voleva operare c'era sempre il potere di veto ideologico di un certo mondo sindacale o politico io vorrei che i giovani adesso nei confronti del centrodestra un potere non divento ma un potere di stimolo di confronto e l'innovazione King alzassero il governo affinché effettivamente si possa realizza
Nel prossimo anno una larga vertenza giovanile e quindi anche un pacchetto nel confronto le giovani generazioni come mento decisivo che riesca a caratterizzare l'azione
Mi pare che con la sintesi con lessico la sintesi è il giudizio di quello che è stato fatto in questi tre giorni e la proiezione su quello che potrà essere fatto il il prossimo anno mi pare mi pare giusto di poter concludere i lavori in questa maniera se non ci sono ovviamente altri altri interventi e altri altri messaggi importanti da comunicare oppure facciamo un arrivederci al meeting di Vallombrosa per il luglio del due mila e due
No