Le prime ventiquattrore del governo Berlusconi: l'esordio in politica estera. La situazione politica della sinistra dopo la sconfitta alle ultime elezioni

L'onorevole la Malfa segretario repubblicano onorevole Massa innanzitutto il suo giudizio su queste prime ventiquattro ore di Silvio Berlusconi sia nell'incontro NATO che in quello con il presidente la con
E se non lo crea Caro Romano Prodi guardi io ho già dato un giudizio positivo della formazione del governo per la sua composizione prime dichiarazioni di Berlusconi in questi viaggi internazionali cioè
Il giudice è stato
Che
Il governo attuale governo molto di me
Sulla quota del novantaquattro composto in modo più solido con un programma ben ben definito soddisfacente dal punto di vista dei repubblicani questo lo dico anche a confermare la decisione che abbiamo preso a gennaio fare
Questa alleanza il l'i primi passi internazionale dei
Faremo molto buoni vedevo la cronaca non ho letto tutti i giornali ma ho letto la cronaca di Repubblica che che naturalmente proprio per questo ritengo significativa giudizio di Polito
Fare il corrispondente da Bruxelles
Giudizio come di una so
Io felice da parte di Berlusconi mi pare siano queste le sue espressione ma anche visto Occhiuto qualche informazione sul nel colloquio con Prodi sul clima del colloquio con Prodi da parte della occasione positiva sia da parte sia da parte delle delle
La presidenza del Consiglio sia da parte la presidenza della Commissione europea la Marta si parla dell'Italia con un ruolo in parte inedito di cerniera tra l'Europa e gli Stati Uniti è un ruolo Genet
Ho in mente assegnato all'Inghilterra
Sa
L'Italia può essere oggi più esplicitamente amica degli Stati Uniti cosa che non è
Ha detto che dovesse essere io non ho mai pensato via il problema del rapporto con gli Stati Uniti sia capace di mediare fra l'Europa e gli Stati Uniti di chi si accingesse a questo
Da scrivere
Coppa diversa e più lontana dagli Stati Uniti di quello che descrivere
Volo difficile da occupare io penso che l'Italia debba concorre
Insieme con gli altri Paesi europei
E a una politica che sia di piena solidarietà con gli Stati Uniti e che consenta ai due lati dell'Atlantico di affrontare insieme i problemi del mondo Maffei permetta ancora una domanda sull'Europa lei probabilmente nei giorni scorsi avrà letto anche un articolo
Di Adriano Sofri che riprendeva una proposta di Marco Pannella faccio una riflessione sulla situazione di Israele e tra l'altro appena quarantotto ore fa Shimon per essa intervenendo al Parlamento europeo si è detto favorevole anch'egli a quest'ipotesi di ingresso di Israele nell'UE qual è il suo giudizio ne abbiamo già parlato l'altra no
E di Radio Radicale a me sembra via generosa diciamo così ma non
Non concreta nel senso che non mi sembra che ci siano le condizioni perché
Israele incline
In Europa non credo neanche che sia interesse di spray
Li ha visti i suoi storici rapporti con gli Stati Uniti identificarsi con un insieme di Paesi che hanno nei confronti del degli arabi e dei palestinesi una posizione troppo molto spesso respinta più contromisure
Era che a favore quindi è un'indicazione politicamente interessante ma non mi pare del Siena de che sia destinata a una
La legislazione ne fossimo concreta nei prossimi anni segretario un'ultima domanda a proposito della posizione assunta da Butt
Il Lione che ministro ricordiamo per le politiche comunitarie sul tema dell'aborto ieri ha affrontato anche la questione della scuola ecco da laico le domando una valutazione su questi dibattiti che si aprono sono così importanti possono creare dei problemi al governo a guardi sul
Su temi di diritti civili non esiste una posizione di governo abbiamo detto Berlusconi è stato chiaro sui diritti civili son posizioni parlamentari e quindi ciascun parlamentare ciascun gruppo parlamentare può ritenere di dover cambiare la legge centonovantaquattro sull'aborto così come invece io ritengo che non la si debba cambiare questo è tutto legittimo non è un forse opportuno che iniziative politiche parlamentari come sono queste o cambiare l'articolo trentatré della Costituzione che anche questa è una proposta legittima che si può condividere o meno ma è legittimo forse meglio
Per le tracce unico Parlamento
Non un esponente di governo in questo senso ho l'impressione d'altra parte che anch'
Cattolici la iniziativa
E che non sia stata colta con grande favore cioè forse forse è bene che queste materie vengono discusse con iniziative parlamentari e non con iniziative di governo oggi di non dico di governo perché non di questo si tratta ma di Whò
Quindi che siedono
Nel Consiglio dei ministri
Il senatore Falomi esponente dei Democratici di sinistra e fa parte di quella componente che potremmo definire un ulivista liberal ecco senatore farlo
Mi oggi anche un'intervista del coordinatore Folena il quale lancia la candidatura di Sergio Cofferati qual è il suo giudizio ma io credo che naturalmente Cofferati ha un nome molto autorevole ritengo
Go però che noi dobbiamo soprattutto chiarire il rapporto che esiste tra un nome è una linea politica io non credo che sia utile a un partito come dire individuare dirigenti di diciamo a prescinde
All'indirizzo politico
Voglio portare avanti il congresso con la presentazione delle mozioni e di candidature di segreteria legate diciamo cercherà di fare chiarezza su questo punto quindi io penso appunto che questo si è
No senta Falomi la candidatura di Cofferati fa pensare un po'al blocco sociale storico del sinistra fa pensare alla CGIL evidentemente essendo Cofferati il segretario generale fa pensare pensionati agli operai probabilmente la candidatura lontana dalla vostra sensibilità
Beh certamente credo che il problema di IED uscire a produrre
L'assetto sociale economico del nostro Paese una forte modernizzazione una forte innovazione è un problema assolutamente necessario per una forza della sinistra
Ritengo
Anche che però questa processo di innovazione non debba mai dimentica
Ore i problemi che l'innovazione determina sul piano sociale sul piano ambientale quindi è tutto un nuovo un una questione di piattaforma ora last storia politica delle persone conta pubblicamente però penso che conti di più poi che cosa si propongano di fare per il futuro quindi io
Veri vedrò nel momento congressuale come queste questioni vanno affrontate e risolte voi diciamo della componente come prima la denominava amo ulivista liberarla avete un vostro candidato alla segreteria beh no ancora non abbiamo come dire affatto una discussione in questo senso avremo il trenta giugno del primo luglio a Orvieto a un'assemblea alé valuteremo in quella sede e l'opportunità di fare una mozione e eventualmente
Lo la individuazione di reti locali figure collegate a quella a quella mozione certo non è avvertiamo mo'oltre il bisogno di un partito come dire che assumo come perché assuma nella sua linea politica come interlocutori come dire le forze del riformismo italiano sia quelle che si trovano e che diciamo che vengono dalla tradizione socialista ma anche quelle che vengono dalla tradizione cattolica il senatore
Amato ha scelto di iscriversi al gruppo misto probabilmente voi attendevate è un atto di maggior coraggio magari un'adesione del gruppo DS
Ma no io credo che la situazione
La quale si trova Amato e la situazione anche di altri esponenti politici di eletti sotto il simbolo dell'Ulivo e cioè che
La mancata almeno per ora definizione difforme di federazione dei gruppi dell'Ulivo impedisce ad alcune personalità politiche diciamo di trovare la collocazione giusta io penso che se esistesse sia alla Camera che al Senato una federazione dell'Ulivo dei gruppi dell'Ulivo alla quale si scrivono e i gruppi organizzati e anche singoli parlamentari che l'che questo darebbe casa a chi questa casa oggi è costretta a cercarsela nel gruppo misto che non è una collocazione politica come dire adeguata ed è ai modo serio di risolvere un problema che gli elettori ci hanno mostrato cioè c'è un partito che sfiora quasi il quattro per cento un milione e mezzo di elettori che hanno votato per l'Ulivo
Non hanno votato per nessuno dei partiti dell'Ulivo
Senatore Falomi cosa ne pensa dell'ipotesi che qui alla Camera prende la parola dice amo il solo Francesco Rutelli poi si è parlato anche della ipotesi che prenda la parola anche Piero Fassino ha come insomma dare questa idea già di unità a dell'opposizione nei confronti del governo Berlusconi io ritengo essenziale il fatto che l'Ulivo come diretta
Con una impronta fortemente caratterizzata in quanto tale e quindi tutte le come dire le modalità che rafforzano questa esigenza senza ovviamente è che essi respinga la dialettica la discussione alle è comune alle forme democratiche di partecipazione di più te quante le forze però questa modalità e credo che sia assolutamente essenziale però ritengo che questa è uno dei modi insisto sull'altro che e su questo abbiamo proposto al al gruppo del dei DS al Senato un ordine del giorno in questo senso si dia vita in Parlamento anche magari con opportune modifiche regolamentari alla federazione dei gruppi dell'Ulivo non è giusto che la gente eletta sotto il simbolo dell'Ulivo e il giorno dopo questo simbolo sparisca dal Parlamento Franco Giordano presidente deputati Rifondazione Comunista questo voto lo possiamo dire darvi
Io definitivamente Giordano perché poche ore fa su proposta del presidente della Camera Casini gli è stato riconosciuto formalmente il gruppo parlamentare con una deroga diciamo così al Regolamento che vale soltanto per voi ed è una cosa importante per Rai la
Ro qui alla Camera si è molto importante e devo dire che non dunque questo successo perché di questo si tratta
Noi non lo vogliamo spendere diciamo rispetto al nostro status qui ma lo vogliamo spendere in direzione di quei movimenti della sinistra alternativa che adesso possono trovare un sicuro punto di riferimento alla Ca'
Penso anche ai lavoratori con maggiore radicalità adesso faremo l'opposizione voglio dare atto al presidente Casini di una piena correttezza e a ringraziare tutti quelli che hanno finalmente riconosciuto questo nostro sacrosanto diritto e in ringraziare anche tutti quelli che in questi anni si sono spesi giuristi di forze sociali forze culturali forze intellettuali forze politiche riconosce la rifondazione comunista la piena legittimità ad essere colto un po'paradossalmente si è trovato in un Casini un riconoscimento che non c'era
Dato al presidente Violante il presidente Violante ha dato il suo assenso al gruppo questa volta in qualità di presidente dei DS
E noi apprezziamo questo gesto attuale naturalmente non eravamo e non siamo d'accordo sull'interpretazione che dà presenta alla Camera ha fatto della per regolamento in quell'occasione la settimana prossima dibattito sulla fiducia cosa farete vi scrivete tutti a parlare parla dal solo Bertinotti no
Avremo dei tempi congrui questa volta non
Due tre minuti quattro minuti come
C'è successo infausta mente
Utilizzeremo il nostro tempo
Remo le nostre questioni di merito la nostra critica radicale al governo delle delle
Faremo la nostra battaglia