"Giubileo2000: e noi laici?"- (org.c/o la sede dellaFondazione Einaudi, Largo dei Fiorentini 1)

Fa il Pubblico
Ma questa sera
Mi hanno obbligato a fare da padrona di casa
Insieme all'onorevole Valerio Zanone
Il tema è un tema appassionante Giubileo due mila e noi laici effettivamente
è un bel quesito anche perché il Giubileo
E nota mentre poco laico molto più religioso
E
Anche se investe una città dei cittadini che non tutti i flussi
Sono religiosi
E
Con noi
Ecco no
Buona sera Giovanni Negri se si accomodi
Se della non violenza compongono un solo ente
Allora
Ma partecipare in questo dibattito Giovanni Negri Cesare San Mauro alla mia sinistra e Cinzia Caporale che cos'è l'Osservatorio del Giubileo salutare collana et altre Giubileo
è anche giornalista di Radio radicale ma lei non vuole che si dica
Il punto
Sì
Allora io devo dare la parola come prima cosa Cesare San Mauro che
Con noi per un breve per sempre mettendo e dopo deve scappare a fare il padre quindi è giustificata
No io ringrazio moltissimo alla Fondazione navi per questa occasione questo così da chiedo scusa in modo particolare ai giovani neri firmo
Moltissimo per quello che con una esperienza nazionale ha fatto il comunque fa per approfondire il dibattito sulla città chiedo scusa Valerio Zanone
Ma c'è stato donna misunderstanding sugli orari per cui se devo dalla dal fino alle sette io alle sette e venti devono essere in pizzeria con mia figlia che fa dodici anni e con altri trenta coetanei e non posso in genere si cerca di sorridere questa volta però attorno quando la fondazione
Due cose brevissime sull'autorità che indegnamente presiede un organo collegiale
Esistono due autorità di controllo sui servizi pubblici in Italia uno a Roma uno a Torino non fosse onorevole Zanone sapere quali Torino e partita da due mesi solamente mentre quella di Roma e da due anni eccedenza i figli anche a Bologna
In realtà il disegno di legge di riforma i servizi pubblici
Che in discussione in Commissione affari costituzionali del Senato prevede che venga completato il sistema in matrice per cui ci saranno dell'autorità indipendenti a carattere verticale su alcune materie esiste già
L'Antitrust quella sulle comunicazioni a Napoli quella sul gas energia a Milano più delle autorità di carattere orizzontale di voli di controllo su tutti i servizi pubblici a livello territoriale e quindi occupandoci di servizi pubblici
Abbiamo in qualche modo potuto valutare e stiamo valutando e l'efficienza un'inefficienza naturalmente il diciamo il grado di efficienza del servizio pubblico rispetto al tema Giubileo
Non di nostra competenza nei potrei parlarne
E perché sono stato invitato con questa funzione del passato invitato come cittadino l'avrei potuto dire diverse sul tema delle opere pubbliche
E che invece naturalmente forse il tema che può venne in qualche modo rappresentare la massima vostra attenzione perché il tema che penso su cui Giovanni Negri che abbiamo avuto occasione di confrontarci trasmissioni di Radio uno
O di Radiodue mi ricordo così era
A naturalmente prevedo parlerà e quella delle opere pubbliche realizzate non realizzate
Ecco allora limitandomi appunto al punto di osservazione sul quale come autorità abbiamo lavorata e rimarcando il fatto che abbiamo in qualche modo pubblicamente
Evidenziato
E che ad avviso dell'organo che io presiedo e per una fase iniziale noi potevamo avere la competenza a verificare il comportamenti le attività dell'Agenzia per la preparazione del Giubileo
E poi è successo che l'agenzia di fatto è stata esclusa
Dalla la realizzazione di iniziative sia di coordinamento per quanto riguarda le opere pubbliche gli appalti che sono stati invece gestiti dalla dal sindaco nel frattempo nominato come commissario straordinario per il Giubileo quindi dalla struttura di Palazzo Chigi e l'Agenzia per il Giubileo quindi non ha più realizzato il coordinamento della realizzazione delle opere pubbliche
Essenzialmente organizzando una serie di servizi come sono con il volontariato come sono quello della programmazione degli eventi in collaborazione col col vaticane come il comitato per il Giubileo
Io devo dire noi come documenti abbiamo rimarcato una notevole e a nostro avviso e censurabile
Comportamento da parte della Giunta sul tema della trasporto pubblico abbiamo fatto una conferenza romana sul trasporto pubblico a marzo scorso e lo ha ribadito
In occasione della relazione semestrale golletto in Campidoglio il ventisette ottobre scorso
Innanzitutto sugli investimenti di potenziamento della Rete attacca per la quale e particolarmente per la possibilità che originariamente era stata prevista e poi non ha trovato seguito su uno degli aspetti fondamentali su quello di Como Torino abbia lavorato in questi due anni e che è la cessione da parte delle Ferrovie dello Stato al Comune o comunque l'utilizzazione ai fini urbani
Delle sì dimmi ferroviari del esistenti all'interno della la Grande Raccordo Anulare
A Roma esiste una quantità di linee ferrate utilizzate in modo esclusivo dalle Ferrovie lo Stato per consentire il passaggio degli Eurostar da Termini verso Milano avversa Napoli abbiamo provato a simulare come autorità in modo scientifico
Che cosa poteva succedere sì tutte le linee ferrati attualmente utilizzate dalle FS
Fossero state utilizzate ai fini metropolitani c'è per lo spostamento Orban e abbiamo calcolato
Che in numero di chilometri utilizzabili sarebbe stato si stupì chiamato certo saremo passati da due linee metropolitane che abbiamo talmente la e la B a otto linee metropolitane
è Augusto praticamente zero
E questo in qualche modo coordinando voglio dire anche con la ricche
Di linee di tram sul quale noi abbiamo espresso la insoddisfazione dell'autorità rispetto a questo tipo il secondo aspetto sul quale voglio rimarcare l'insoddisfazione noi abbiamo ha avuto un'approvazione da parte della Giunta e Consiglio in termini giuridici formali di un'idea che è nato dall'autorità che a quello di separare il Cotral è che il l'ex Consorzio Trasporti Lazio prima Cotral poi Cotral
Sarò veramente brevissimo anche perché non vi ringrazio per avermi dato la proprio per questo ma questi due aspetti volevo rimarcarlo abbiamo appunto proposto la separazione del Cotral che perché a Roma il Codella fa due cose
Che a nostro avviso non c'entra niente l'una con l'altra è questo provo Loca delle notevoli diseconomie
Il cotone infatti gestisce la metropolitana
E gestisce però anche il trasporto su gomma extra urbano ora dal punto di vista dell'economia di scala non è che le batterie del pullman a Roma Subiaco sono utilizzabili per le linee motrici della metropolitana della a e quindi la separazione in due società e comunque quanto meno una mannequin contabile era assolutamente a nostro avviso necessario debbo dire che la Giunta e Consiglio hanno convenuto sul piano giuridico formale rispetto a questo elemento
Che a nostro avviso avrebbe reso più agile l'utilizzazione di questi due segmenti
Ma di fatto poi la questione non ha trovato una sua applicazione concreta da podista formale quindi il Cotral non c'è più esiste la Lila gliela trasporti Linee laziali per il trasporto su gomma assorbano ed esiste metro ferro
Che la società che deve gestire la metropolitana
Rispetto qui c'è una certa dicotomia tra gli aspetti giuridici e quindi Meci sostanziali per cui il Cotral di fatto è un un Nanni offrono un'attività di negoziare un gestio per cui continua sostanzialmente a operare
L'ho quindi sull'aspetto della trasporto noi infine abbiamo indicato la necessità di un miglioramento vedi un completamento delle due grandi sfide in termini parcheggio
E sono uno i parcheggi pertinenziali che erano stati previsti alla legge Tognoli e sono i parcheggi che consentono ai cittadini e che appunto hanno delle abitazioni di realizzare dei parcheggi sottosuolo sto parlando non di parcheggi in superficie da sta sto parlando di perché di in sottosuolo parcheggi appunto di proprietà
Dei proprietari degli appartamenti degli immobili che possono realizzare con contributi agevolati già previsti da Tognoli poi rifinanziati
Questi tipo di parcheggi su questo c'è stata una notevole resistenza di alcune forze politiche mi sembra doveroso citarne uno in particolare che su questo che è stato al movimento dei Verdi
E
E questo a mio avviso voglio a nostro avviso anzi come autorità voglio dire
è un errore
E perché il parcheggio pertinenziale e comunque una soluzione alla Presidente non solo nel centro storico ma anche nella cinta dei quartieri semicentrali voglio dire che non sa dove collocare la macchina evidente che spostando
L'auto in nel sottosuolo sia un miglioramento evidentemente la circolazione
L'altra invece e il parcheggio così detto sostitutivo della sosta quindi parcheggio di scambio perché a RAI due
In collegamento con le linee della metropolitana o dei tram cioè parcheggi dove lasciare la macchina in prendere il mezzo pubblico
Anche sul parcheggio sostitutivo rimane abbiamo rimarcato che attualmente ne esistono di significativi solamente quattro quello Ludovisi quello di proprietà dell'Italia in papà e lancia dagli spagnoli a villa Borghese
Più un altro l'euro è uno recentissima via Marsala
E ed è sono insufficienti rispetto alla cosa certe sue responsabilità c'è molto di parlare alcune sono dall'amministrazione comunale altre sono delle imprese
Dell'impresa che non hanno creduto al project financing e alla possibilità di realizzare questi stimoli certamente no no il tempo e non mi sarebbe corretta neanche in questa sede rinvio però al documenti che l'Autorità pubblicato abbastanza diffusamente se la fondazione e navi desidera
Averne Ilie pochissime risorse che Cirami stazione ci consente però di pubblicarle il numero necessarie quindi chiunque desidera avere questi documenti che su queste cose abbiamo scritto sono a disposizione tramite la dottoressa l'ultimissima aspetto voglio farlo del cittadino rubando sessanta secondi di tempo
Se è un errore
Massimo esistito nella gestione dei fondi giubilari a mio avviso cui sto deve essere evidenziato partito mentre l'ultimo biennio dove a fronte
Delle motivazioni su quale metro anche perché poi sicuramente l'onorevole Negri le individuerà
Sui motivi per i quali non sono state realizzate le opere previste e programmate o annunciate
Di fatto i tre mila seicento miliardi sono finiti in rivoli
Essenzialmente per coprire la manutenzione ordinaria e quindi questo è un dato di fatto inoppugnabile sotto profilo di bilancio non è una valutazione politica che io peraltro non posso fare istituzionalmente e un elemento oggettivo
E questo naturalmente comporta oggi dei problemi ma dei problemi molto più gravi di comporterà dal due mila uno perché al momento in cui non sarà più possibile tagliare gli straordinari e dei dipendenti della nettezza urbana con i fondi giubilari
E certamente avremo una probabile
Compressione della qualità del servizio ordinario questo locomotori da di vigilanza lo abbiamo detto e lo rimarchiamo nelle varie sedi istituzionali approfitta anche l'ospitalità della Fondazione Einaudi
Per ribadire queste difficoltà che io prevedo quindi maggiori anche nell'anno successivo Giubileo
Ringrazio molto se non desolato se devo andar via non è mio costume
Ripeto verrò quando voi riterrete opportuno
Grazie
è stata una mi scuso Sosa assai interessante
Purtroppo le domande che mi sono venute in mente non troveranno fosse una risposta negli antichi manoscritti
E però passerei la parola Cinzia Caporale che ci spiega rapidamente che chiede visto di fronte a villa sì tu allora la nel allora è invece l'apparato
La domanda ma vuole ortodosso sulle opere pubbliche ma
Direi che invece quando avete
La vera verità io personalmente non ho risposta al perché le opere pubbliche non siano state fatte cioè c'è una risposta sicuramente molto soddisfacente che è una risposta che soddisfano la mente il Tone
Medio di giornale il e anche il cittadino diciamo molto informato è una risposta che danno non è che do io oggi l'ho trovato l'ho portato infatti apposta poi sapere che c'è un ci sono urbanisti di ogni genere tipo in Italia e urbanisti di ogni fede politica però
C'è un un un padre autorevoli degli organisti gli urbanisti italiani il più autorevole
Fra tutti che credo sia che Leonardo Benevolo che oggi al Sole ventiquattro Ore dice alcune cose molto elementari con il Giubileo è stata persona occasione per modernizzare Roma in assenza di una rete metropolitana adeguata alle soluzioni per snellire la circolazione si stanno rivelando del tutto insufficienti
In una follia pensare di far circolare migliaia di persone per la città senza avere una rete metropolitana adeguata
Le soluzioni che incidono sull'area del lungotevere sonoramente congestionate dal traffico sono folli
Non è vero che non si può scavare a Roma perché del sottosuolo romano si sa tutto vorrei citare un esempio si sapeva già in partenza
Che il sottopasso di Castel Sant'Angelo era irrealizzabile ciononostante hanno voluto proseguire gli scavi fino a quando non sono stati costretti a fermarsi con gli effetti che abbiamo sotto gli occhi di tutto e così via cioè benevolo da questo giudizio di incapacità un giudizio sostanzialmente confermato per chi non fosse convinto dalle tesi benevolo pensasse che lette su posizioni possono supponente di parte come sono state di parte del le nostre oddio non noi all'inizio dubitavamo che viste le origini profondamente laiche anzi quasi anticlericali il sindaco Rutelli fosse in grado di trasformarsi in partigiano effettivamente volenteroso e applicato dell'occasione giubilare però obiettivamente invece la buona volontà ce l'ha messa ma non è stato capace ma al di là di queste di queste battute diciamo c'è la spiegazione di Benevolo che io una spiegazione a chi non fosse convinto trova sulla Repubblica di ieri se non erro in nelle pagine di cronaca un bell'intervento di un altro urbanista invece molto alla pace anche per il potere politico capitolino che il professori Insolera il quale dice be nella sostanza
Visto che ci sono state dibattiti televisivi con polemica Cerri né su quello che è stato realizzato non ha realizzato i si dice che per la cura del ferro sono stati fatti per l'esattezza cinquecento ottantadue chilometri punto cinquecentosettantacinque metri
Bene io qui faccio il punto di qualcosa effettivamente accaduto alla cura del ferro Insolera
In modo del tutto impietoso dimostra come
L'unica cosa che sia stata fatta e la tramvia numero otto dagli incerti bilanci ieri
E destini di che i chilometri aggiuntivi di metropolitana realizzati sono quattro e mezzo sulla scorta di progetti deliberati dalla abominevole giunta abominevole fra virgolette ma insomma impresentabile giunta giubilo
Ci che per il resto di ferrovie tram stazioni non c'è molto anzi non c'è nulla
E di che quindi la cura del ferro non c'è stata e che perdo più per in più ci sono molti lavori aperti ancora che riguardano la stazione Tiburtina dove la situazione è visibilmente insomma per aria alla stazione di San Pietro idealmente il cantieri aperti almeno cantieri che magari secondo gli indici econometrici e scientifici di alcuni grandi esperti sono già magari chiusi ma che all'occhio di noi cittadini normali diciamo col buonsenso medio appaiono come cantieri aperti
Questa quindi è una prima risposta c'è stato un'incapacità poi lasciamo stare di chi stato di incapacità dell'amministrazione comunale c'è stato un anni incapacità dell'amministrazione centrale c'è stato un'incapacità dello Stato c'è stata una incapacità del soggetto commissario straordinario che che poi si voluti in più creare questa cosa un po'spagnole Isca perché e aggravato questo bilancio dal fatto che ad un certo punto si è creato e il Governador spessi alder il grande evento che dicendo faccio tutto io faremo eccetera I sbilancia Ambrosini improvvide promesse ha reso un pochino più caricaturale la situazione agevolando il compito di noi
Critici male volenti però detto questo fin qua siamo alla storia italiana di media portata cioè il Giubileo né più né meno che Italia novanta
Come si badi una e che è presente come sottoscritto sarà il primo a riconoscerlo come ebbe a dire non è vero che nessuno fu premonitore prima di altri perché monsignor Andreatta responsabile della peregrinazione attenta di Sedan nel novantacinque dichiarò testualmente qui va a finire come i Mondiali di calcio e in modo molto lungimirante disse
E il treno a coniugare i momenti essenziali del pellegrinaggio che sono l'itinerario la preghiera noi favoriremo il treno come luogo di incontro di preghiera di Comunione anche spirituale oltre che fisica i pellegrini questo dicendo
Intuendo che insomma lo strumento era quello è che sarebbe andata a finire male quindi
Però il Giubileo fin qua è una storia assolutamente identica alle Colombiane di Genova alle Universiadi di Palermo a Italia novanta al non ponte sullo stretto di Messina al non MOSE di Venezia cioè è una storia italiana degli ultimi quarant'anni cui da un certo punto in poi
Per ragioni che sarebbe assai interessante scavare ma che qua non non non posso illustrare perché annoierei l'uditorio e questo Paese alle tre punto si è fermato non è stato più il paese delle autostrade efficienti lo sviluppo su gomma il Paese Calì decantato il paese descritto dal Financial Times come il paese della liretta forte che fa le Olimpiadi del sessanta e in questa città fa può far Bacco fa bene o male Dario Porto di Fiumicino la via a via olimpica lo stadio del parco eccetera eccetera eccetera quindi diciamo Giubileo una storia italiana
Carica autorizzata due elementi primo che era scomparsa l'orribile oscena Prima Repubblica era avanzato il nuovo
Dalla stupiva tutti anche all'estero quindi mediamente richiederà adesso questi articoli del Corriere della Sera meravigliosi in cui viene viene detto dal dal sindaco mixare viene raccontato come Chirac e Tiberi sono rimasti sconvolti perché hanno appreso che i pellegrini andranno al Colosseo in metrò e usciranno a San Pietro e io ero mai voi tutti parteciperemo all'inaugurazione dei Giochi Olimpici del due mila quattro arrivando in metrò fino al Foro Italico
E quindi indubbiamente c'era quel c'è stato questa sovrabbondanza di di promesse di cosa che ha reso la cosa più caricaturale ma riportata la cosa ai suoi termini concreti
Diciamo e una vicenda italiana degli ultimi quarant'anni negli anni che ci separano dagli anni sessanta a ad oggi qual è il punto c'è un punto di preoccupazione aggiuntiva se volete questo io non non mi sono mai soffermato né per iscritto né ma diciamo che volendo superare la fase critica per capire quale potesse essere la dimensione propositiva sull'home sul Giubileo io mi sono divertita mettere intorno a un tavolo
Alcune persone autorevoli ci siamo dei rappresentanti delle grandi impresa e c'era l'ingegner Solimene del Comune di Roma c'era Luigi Zanda presidente l'Agenzia Giubileo c'era
Il Presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Misiti dice va be insomma al sodo andiamo a vedere se si può fare una metropolitana per questa città perché poi il punto di questa città ai miei occhi è che e sa non ha metropolitana
O meglio a trenta chilometri metropolitana rispetto ai trecento di Parigi
Quello che è venuto fuori da questo dibattito alla fine che il Comune di Roma oggi come oggi ha una struttura in tutto per la progettazione per mettere in campo per studiare per progettare per per fare progetti metropolitana ha una struttura di trenta persone in tutte trenta
Laddove o Ibo prima con tutto il suo aspetto negativo perché era una concessionaria era l'Inter metro c'era questo il resto spetterà la Prima Repubblica tutto quello che si vuole
Ma insomma il Comune di Roma disponeva di una concessionaria per fare pezzi metropolitane
Che era comunque un fior di struttura che poi ci posso le pagelle queste cose le sappiamo inizia però è un fior di struttura dove c'è un progetti impiegati funzionari tecnici gente che pensava gente che lavora
In nome del nuovismo è stato a differenza di Genova e di Napoli accantonato tutto questo
Per far posto a una produzione improprio in quest'ansia
Diciamo produttivistica nuovista che si regge su una struttura di un'inconsistenza materiale
Alta venti inquietante perché sono trenta persone dalla quale io desumo che la metropolitana con questo criterio qua non ci sarà romane anche nel due mila e venti nel due mila e quaranta neanche nel due mila e cinquanta cioè non si non si farà mai non si può fare in queste condizioni
Infine e del del del della della trasmissione per la espone e rapidissimo e concludo con viceversa il perché invece del del del del non sapere in realtà i motivi perché fin qua benissimo spiegazione c'è stato un'incapacità c'è stato anche qualche qualche illegalità le grandi opere sono tre tramontate non si è fatta la metropolitana non si è fatto il sottopasso ha ricevuto si è deciso di dare i soldi in mille rivoli per l'accoglienza dei pellegrini
Solita storia italiana c'è un di più però
Per quel poco di esperienza che ho e che che conosco del potere reale in Italia nelle sue diverse forme
A me pare incredibile non credibile
Che ci si possa limitare a questa dimensione di non sa per modernizzare Roma per il Giubileo
Cioè l'evento era e così grosso
L'evento era e così significativo l'evento era e così unico per la capitale della cristianità
Oltre che per la Capitale d'Italia
Che mi rifiuto di pensare che la situazione di Roma non sia stata a tempo debito attentamente e valutata istanze superiori a quella del del Comune di Roma per intenderci e forse anche a quella del Parlamento
Facendo una scelta e la scelta per una ragione o per l'altra ma questo non riesco a capire il perché
è stata quella di non modernizzare Roma
Cioè si è deciso in qualche stanza non voglio dire
Adesso complottismo Grandi Fratelli per la carta ma insomma i poteri che contano in questa città tutti davvero tutti o i pochi che davvero conto in questa città io ritengo abbiamo deciso che Roma grosso modo va bene così com'è
E che si dovesse fare qualcosa di posticcio qualcosa di minimo ma la modernizzazione vera quella di per cui sarebbe puntato un modello Roma come Londra Roma come Parigi per intenderci un modello continentale in realtà non la si è voluta
E su questo perché si sia deciso così per quale ragione più o meno oscura
Ecco poi l'incapacità fatto resto quello per cui il due gennaio tre gennaio apriamo la televisione e vediamo termini come un suk ma per me è sempre stato evidente cioè se non si faccia la cura del ferro andati via Istanbul e quindi termini è e all'immagine di Istanbul di Nuova Delhi ma questo era evidentissimo questo era prevedibili sia meno non sono riuscita a capire dopo tanti interrogarmi invece perché poteri reali poteri forti poteri dell'economia poteri della politica poteri anche dello spirito abbiamo deciso che tutto sommato Roma per il due mila e per il Giubileo andava bene così io penso di no penso che potesse andare meglio
Grazie unanime volevo chiederle una un le cose una alcune opere sono poi state realizzate
Mezza tante occasioni perdute alcune cose
Nostra tra i cinque al collega anziano no non la sto percorse io metà strada
No al di là dei trenini il parcheggio per esempio redenzione tante sono state fatte delle opere che interessavano il Vaticano a quei soldi anche dello stato questo è stato realizzato
Tengo in Vaticano
No ma questo sei no no no sul piano restauri intendiamoci su questo nome
Feroce
No no non sarà al punto questa è l'altra vicenda molto strana ritiene improbabile la vicenda altamente emblematica no
Sì sì no questa che non viene fatta perché non sarà fatto l'Auditorium sarà fatta ma non finiti loro no Favalli a mezz'asta aviatorio altra roba
Ma ed è va be'il parcheggio del Gianicolo evidentissimo lei è stato un esempio di efficienza di efficienza e la Santa Sede con questa
Con questo contributo dello dello Stato italiano l'auditorio è una cosa diversa perché l'Auditorium un'altra storia l'Auditorium è gara primo appello di gara del mille novecentonovantuno quindi vediamo di nove anni fa
Opera non ha fatto complessa perché mediamente costruiti in Italia ha una durata di tre anni operi quella difficoltà opera del costo di alcune decine di miliardi
Opera che non è un'incompiuta la Icon incompiuta Richie pensi che manchi qualche cosa che manca poco l'auditorium costruito al oggi come oggi al venticinque per cento cioè un quarto finita si va be'ma è un quarto la struttura è stata chiusa
In una situazione in cui
Il Consiglio dovrà dei lavori pubblici aveva fatto un dei rilievi progetti Renzo Piano molto gravi
Le imprese che il Comune adesso dice lei in Funny impresa spesso rescindere mi contatti sono da imprese che hanno fatto le altre opere giubilari prendete ci sotto passino eccetera eccetera Provera Carrassi conti non so cosa di Jenova padre
Questa impresa è sono a cui viene questa impresa ha cominciato a dire che volevano soldi per colmare le lacune percentuali progettuali dell'opera il comune non ha mai riconosciuto torti di Renzo Piano che io non so davvero se se ci siano ma e perché obiettivamente anche Paganini può sbagliare qualche volta ma sta di fatto che il Comune ha dato una prima volta venti miliardi alle imprese
Riconoscendo in tal modo qualche ragione di il fondamento delle imprese stesse le imprese attualmente in questi giorni nei giorni scorsi hanno avanzato richieste di soldi suppletivi per una cifra uscite oscilla fra i cinquantotto i settanta miliardi
Per perché continua a parlare di
La cura progettuali e dicono se voi non lo ritenete che ci siano tra Jacques tribunale c'è problema anche al tribunale a vedere chi ha ragione e chi ha torto parigino paga a questo punto invece impoverita Renzo Piano
Avrebbe si scaglia contro l'impresa il comune che in base a legge Merloni
Dopo Tangentopoli
Perché prima le cose andavano diversamente dopo lance dopo che è fatta legge Merloni se ci sono ritardi o si rescindere i contratti con le imprese colpa l'impresa o ci si rifà sui progettisti se c'è una carenza progettuale il Comune
Non fa né l'uno né l'altra cosa imbottisce di miliardi le imprese
E non si riffa su Renzo Piano in situazioni in cui il costo nel frattempo gli evitato da centoventi centotrenta
Da centotrentanove a duecentoventi miliardi già impegnati a oggi
In cui il venticinque per cento dell'opera soltanto realizzato le previsioni di costruzione sono minimo due mila quattro ma c'è chi dice che non sarà mai fatto questo video di Mina va a finire Giarretta c'è un signore che voleva anche in campo a favore
Allora si si presenta
Mi chiamo Ranieri ma volevo soltanto fare una mozione procedurale siccome la platea che ascolterà questo dibattito questa presentazione e alcune migliaia di volte i presenti attraverso Radio Radicale e importante che quelli che sono in platea avvengano al microfono altrimenti poi quando si ascolta
Non si riesce facilmente a seguire il ragionamento oppure che chi parla da questa parte magari ripeta la domanda per a beneficio degli ascoltatori grazie
Io vorrei sentire un attimo Gaia Pallottino di Italia Nostra che è qui con noi
E che
A seguito il sottopassi il sottopasso mi pare
Sì no diciamo devo fare
Nulla a Italia Nostra ma poi si può sentire anche se dopo
Anzi si è si scusate giusto allora né niente ringraziò gli organizzatori di essere stata invitata e questo mi dà l'occasione di di dire alcune cose
A proposito diciamo di questa della realizzazione del Giubileo in toto e in particolare la questione del sottopasso e del parcheggio
Del Gianicolo del quale Italia Nostra si occupata in maniera particolare io non so se è vera l'ipotesi del disegno oscuro della non modernizzazione di cui parla
Diciamo l'amico Giovanni
Certo è che è per esempio diciamo la questione della realizzazione del Piano regolatore di Roma
Nell'ambito del quale si dovevano prevedere opere di modernizzazione è e che è una è un'opera che notte non è stata fatta cioè dal mille novecentosessantadue
O meglio dal sessantasette Roma a un piano regolatore che ormai è vecchio stravecchie una un piano regolatore fra l'altro che prevede una città di quattro milioni e mezzo di abitanti
Quindi con delle previsioni di cubatura enormi
Che poi non sono mai state realizzate fino a quando è arrivata questa Giunta
Di sinistra progressista verde che ha invece cominciato attuare tutta quella parte di piano regolatore che nessun sindaco di centro di destra negli ultimi anni aveva più avuto il coraggio di fare cioè praticamente col Piano delle certezze il sindaco Rutelli la Giunta verde
Ci ha in qualche modo prescritto una dimezzamento di una cubatura prevista per quattro milioni e mezzo di persone quando come è noto la popolazione di Roma non ha superato ma i tre milioni allora questo è il problema di fondo
Incapacità o non incapacità oscuro disegno certo è che Roma che danni aspetta diciamo uno strumento urbanistico che regoli non tanto la conservazione del centro storico che per fortuna Roma è abbastanza largamente salvo qualche sbavatura attuata da tempo
E qui diciamo poi il discorso del parcheggio del Gianicolo è l'elemento grave nel nel discorso della conservazione del centro storico ma a delle immani periferie che aspettavano un piano regolatore proprio per essere diciamo meglio gestite risanate dotate di verde eccetera invece diciamo sotto i nostri occhi ma non tanto perché poi nella periferia non giriamo non giriamo tanto
Si sta dilatando enormemente la periferia di Roma con delle operazioni di costruzione
Che non sono più neanche giustificata dal bisogno dal fatto che servono casse per persone non abbienti voi sapete che ci sono a Roma centocinquanta mila appartamenti vuoti
E che sono tali perché non hanno mercato perché la gente non vuole affittare o per quel che sia
è il nome di questo poi diventa difficile costruire tante altre nuove case non sono le case che si stanno costruendo case per i poveracci tanto per capirsi ma sono case di un certo rilievo
Sono
Le ville ai bordi dei parchi perché associa un nuovo look è quello di costruire delle casse molto costose per un mercato anche estero giapponesi o quello che sia
Il nome di questo si vorrebbe costruire attorno Arancia che è un gioiello grandissimo una zona diciamo del parco dell'Appia antica del bordo del parco dell'Appia Antica una zona dal punto di vista viario in tasse Artissima
Nella quale si voleva fare la famosa piazza dei due milioni di pellegrini che invece adesso per il Giubileo si andrà a fare a Tor Vergata insomma una serie di non sensi questo piano regolatore ancora non l'abbiamo visto
E si è cercato da parte della Giunta di fare una serie di operazioni
Diciamo non urbanistiche serie come quelle che avremo tutti invocato e avremo tutti voluto magari fosse la cura del ferro ma una serie di operazioni edilizie e non urbanistiche
Contro le quali Italia Nostra e altre associazioni si sono battute quindi il problema di fondo
Ecco che si è andato per pezzetti sia i rischi instaurato il principio del pianificar facendo sia demonizzato lo strumento dell'urbanistica che uno strumento diciamo un'acquisizione importante
Di di questa seconda metà del secolo sulla quale diciamo tutti credo
Che siamo d'accordo sulla opportunità di diciamo di gestire il territorio secondo delle leggi e chiare evidenti che possono essere percorse da tutti e che diciamo destinano il territorio a vari usi sulla base dei bisogni quindi ci deve essere un tot di verde un tot di edilizia un tot di servizi eccetera eccetera si sono acquisiti dei concetti come quello degli standard urbanistici
Che sono un fatto rinunciabile senza ritorno ecco in invece in controtendenza totale aprendo la strada diciamo a una situazione veramente dire deregulation molto fastidiosa laggiù la giunta di Roma ha proclamato il principio del pianificar facendo
E
In questa diciamo su questa strada
Sulla strada diciamo del lucenti vale il più possibile l'iniziativa dei privati di cogliere qualsiasi locale occasione ecco in questo senso diciamo è stata anche gestito il grande affaire delle Olimpiadi che per grazia di Dio
E anche per l'aiuto di molti di noi è svanito abbiamo mollato questa palla spaventosa ad Atene mi viene da piangere solo a pensarci per loro
E anche gestita la la questione del Giubileo cioè in una maniera perché ribadisce il principio a cui io sono abbastanza in disaccordo con Giovanni
è che i grandi eventi possono servire per modernizzare le città sono dei casi eccezionali dissimile si contano sulla punta delle dita i casi in cui i grandi eventi servono per gestire la modernizzazione delle città dico com'è possibile che a qualcuno serba una piazza come quella che faranno a Tor Vergata per due milioni di pellegrini Actis servirà dopo per arrivare in due milioni di pellegrini sulla piazza di Tor Vergata servono delle stradone enormi senno il bruco di pullman messi in fila che servono per portare due milioni di pellegrini alla piazza di Tor Vergata
Va da Orvieto l'abbiamo misurato da Orvieto fino a Tor Vergata allora per farli arrivare quasi continuiamo i miei sono cento va
Un centinaio di chilometri orari che la motilità Uhlman
Quando allora per i i casi sono due o ci mettono tanto e arrivano in tempi molto diversi e raduno può essere molto con contemporaneo oppure si devono fare delle strade enormi che ditemi voi
A chi serviranno
Voi non sapete che per questa piazza sono previsti trentacinque mila gabinetti chimici
Sono previste sette bare che saranno lì pronte perché la legge le leggi della statistica dicono per sette milioni di persone sette persone sette milioni sarebbe da sette persone moriranno durante questo raduno ognuno avverrà con uno zainetto con il suo cibo e con la sua acqua
Perché d'altra parte il raduno dei bambini a San Pietro ce l'ha fatto vedere è sarà impossibile nutrire
Due milioni di persone insomma i grandi numeri sono quello che sono allora a che cosa serve alla città di Roma una piazza di questo genere così come non ci domandavamo cosa sarebbero serviti tutti questi impianti sportivi
Quando piuttosto ai bambini della periferia di Roma servirebbe il campetto per giocare a pallone la palestra o la piscina allora qual è il rapporto fra il grande evento e questo tipo di struttura
Fine e diciamo minore che è quella che serve a agli abitanti della città soprattutto a quelli delle grandi periferie eccetera eccetera
Qual è il rapporto non non c'è nessun rapporto tant'è vero che nel famoso librone Roma due mila quattro
Che era quello di preparazione delle Olimpiadi si leggeva di ognuno di questi impianti c'era la misura la dimensione quante persone poi uso successivo per grandi eventi per concerti rock insomma
Dico Roma sarebbe dovuta diventare un luogo di approdo di concerti rotte via almeno in dieci in dieci postazioni e le cosa è stato fatto per il Giubileo e fra l'altro la maggior parte delle opere che si dovevano fare che erano previsti dei denari che era previsti per il le olimpiadi prevedevano tutte le opere che sarebbero state fatte per il Giubileo e che non sono state fatte però di queste opere se ci pensate bene non ebbero proprio che non è stato fatto niente è stato fatto solo nel senso della viabilità su gomma è stata fatta la terza corsia della dell'autostrada per Fiumicino
E chi di voi la fa non credo che quella sia un'autostrada particolarmente intasata normalmente che proprio quella che aveva più bisogno di una terza corsia
E tutti quelli di noi che pensano che una Rio porto debba essere dotato di un treno efficiente e che combattono perché quel treno funzioni un po'meglio di quanto non funziona
Siamo convinti che ebbene spendere per la terza corsia dell'autostrada piuttosto che per rendere migliore quel treno e che dire di quel progetto che pare costasse una manciata di miliardi che avrebbe raccordato
Lario Porto di Fiumicino con la stazione di San Pietro che non si è fatto e la stazione di San Pietro sta ancora molto indietro rispetto a a quello che avrebbe dovuto essere rispetto alla cura del ferro di tutti e i pellegrini che arrivano in treno invece è stata fatto la terza corsia della di Oporto della della usati più vicino ed è stato fatto il grande parcheggio del Gianicolo
è stato fatto il sottopassi no piccola realizzazione minore rispetto all'ambizioso progetto del sottopasso
Che però sottopasso sottopassi no non servono a niente nel senso che l'ingorgo viene solo spostato di cento metri
Se i casi sono due o facciamo un grande sfondamento alla Hausmann allora dico possiamo vedere i pro e i contro della faccenda no forse anche dell'Ottocento molti si sono lamentati della dei grandi boulevard di Parigi però innegabilmente hanno modificato la situazione
Noi tutti anche Rutelli all'epoca ci siamo lamentati degli spinte lamenti sincopati fatti durante il fascismo per pezzetti che certo non hanno risolto ma hanno intasato la città più di quanto sarebbe avvenuto se non ci fossero stati
E oggi ma si è proseguito su quella strada ricordiamoci che nel sessanta quando per le Olimpiadi furono fatti gli i sottopassi
Del del del lungotevere ci si fermò non a caso ci si fermò al palazzo di giustizia perché si ritenne che non si poteva proseguire si fecero tutti i sondaggi sondaggi che mi ricordo l'ingegner Di Gioia
Mi ricordo ai Abano Tino lei va avanti con una sì no mi fermo su un'eloquenza incredibile al modello che ci sono anche delle altre persone che vorrebbero parlare ha ragione
Ma è anche un urbanista che vogliamo sentire eh paleografia e lei gentilmente esiste un pallone a vedere dove la metà Tesia io dico soltanto che e ribadisco il patto che le opere che sono state fatte non sono state opere utili per i romani anche il parcheggio del Gianicolo è un parcheggio che non sarà accessibile per i romani e che ai romani porterà invece soltanto lo smog che e il caos di tutti i pullman che arriveranno speriamo di riuscire tutti insieme a fare una battaglia perché quel parcheggio sia il meno possibile utilizzato e il pullman del Giubileo effettivamente si fermi da una certa distanza e poi Pellegrini vengano portati in qualche modo al centro non so come peraltro
Grazie mille mentre parlavamo di tutte queste
Questi disguidi io penso che mi metteva un po'nei panni dei pellegrini questi pellegrini che verranno a Roma per loro sarà un viaggio di grande tortura Mary
Non è no ma insomma
Arrivano in una città inadeguata ai loro bisogni insomma quindi questa povera gente che deve potersi lo zaino che rischia insomma non sarà non sarà uno scherzo e questo indipendentemente Toro che per la città di Roma
Dare questi immagini di una città così
Inadeguata per una massa di persone che comunque arriveranno e che incontreranno molti problemi
Non è una bella cosa e non so se avete visto la trasmissione lunedì dove c'era il sindaco di Roma Rutelli il quale e cresciuto di venti centimetri ma manovre andare avanti a trasmissione perché estremamente soddisfatto di tutto quello che era stato compiuto nella città per il Giubileo era una cosa anche se c'è stato un contraddittorio quando il contraddittorio diventava un po'forte Rutelli sul dice va be'io posso andar via e quindi voleva andarsene dallo studio
Ma di fatto e lui era molto soddisfatto ha fatto un elenco di una quantità infinita di opere piccole-medie buche aggiustate non so che cosa fossero ma sentendo di questo dibattito invece evidente ed è chiaro che i problemi che c'erano ci sono sono fosse aumentati non sono stati risolti
Se non in minimissima parte e fosse il non laddove ce ne ha più bisogno
E non c'è dubbio che questa siccità se non si dà un mondo una ma è una rete di metropolitana o qualche modo di trasporto che non sia in superficie
è una città che finirà asfittica strozzata nei nella quale diventa ogni giorno più difficile anche vivere più difficile tanti italiani mai posti di lavoro cioè
è un'impresa sta diventando una vera una vera impresa per i cittadini che vi vivono Madignano tre mila cinque mila trenta mila due milioni di persone che arriveranno in città non credo che sarà sarà per l'onestà evidenza così gradevole e questo non è una non è una bell'immagine di una delle più belle città comunque vorrei dare la parola ad Angiolo Bandinelli
Che un esperto di urbanistica poi ce lo dice lui che cosa conducono una persona che a osservato quello guarda e che ha scritto del problema dunque io credo che l'osservazione spero brevi io prima
Il fatto bravissime a mio avviso più la giunta di sinistra
Erede della grande tradizione
Vicino a Tirana ci vogliono del filone culturale almeno come nascita
Che aveva la possibilità di dialogare col di Gelli e altri di questo calibro
E arrivata a troncare radicalmente le sue radici le sue radici storiche il perché era giunta al potere raggiunta al governo dalla città
Cioè per portare nei limiti poi delle possibilità della politica ma per portare questa cultura finalmente al governo della città e in qualche modo modificarla o indirizzarla per impossibile
Non dico nella perfezione per il possibile utilizza indirizzarla verso un'altra strada
I canali i filoni i progetti le idee le possibilità erano tutte state esplorate io ho avuto la ventura finestre consigliere comunale per un paio di anni gli andrà a fine gara
Niente con Santarelli che è un personaggio della politica o sotto c'è lista persona quello che l'atto ma con uno sciocco
Che diceva
Recentemente a proposito della Polito vegliardi della giunta Rutelli ma guarda che noi con Petroselli avevamo il progetto comunque di tenere basso il livello di accentramento della città
Perché nella città il più possibile decentrato e cercare di sviluppare no una politica diciamo così di sul territorio ampia
Fallimento ideologico ideale e non ideologico della giunta che ha troncato le radici col tuo passato e non ha nessuna
Diciamo capacità di governo ideale tranne quella degli interessi immediati che vengono Giovanni ha parlato che vengono letteralmente secondo me obbedì cioè il sette questa Giunta si muove su siamo tutti indicazioni che le sono e che era uno me che vengo da un'altra parte
Questo è dal secondo è
Passa UPB fino al largo dei Fiorentini
Adesso onore realizzati sotto perfino e abbiamo un Freeway all'americana che va da Termini
Costruito Emanuele si gira sotto persino va su verso i quartieri no bocce diciamo no in arrivo fino giusto
Queste a Freeway questa strada che Rutelli ha realizzato ha completato cui sottopassi mi guardavo è un'operazione mussoliniana tipica qui accanto al largo dei Fiorentini strano purista interamente i fatti che Mussolini al trentasei le case ancora hanno con l'aspetta la Mafai
Con agricole eccetera quindi Mussolini ora al quinto e nei grandi ha fatto ha portato avanti questo progetto e questo badate non è una battuta nel senso né nel senso che questa loro strada arriva termini no pasta per piazza Venezia secondi Progetto mussoliniano di fare piazza Venezia l'ombelico Fori imperiali
Via Nazionale questa corso Vittorio eccetera e dall'altra quello che oggi è via Petroselli un largo della servitù fino alle ore eccetera che in questa è la la il progetto radical-chic di Mussolini
Con l'aggiunta di arrivare alla Stazione Termini Progetto a Radio centri Mussolini non mi ricorda un bambino ragazzino se ne discuteva di togliere la stazione centrale di fare le ispezioni decentrati Ostiense eccetera eccetera Mussolini volle la Stazione Centrale la volle monumentale quelle arrestata oggi le Ferrovie
Dello stato di curiamo i Cimone eccetera ne fanno il centro commerciale con tutta la Rete
Del della metropolitana che si passa per lì in queste cose siamo ancora a quel tipo di città questo è il dato la dalle spaventoso inferiore
No altro già ma no va bene qual è il fatto che sia Rutelli impossibilitato a fare il meglio potestà avessi potuto dire badate che noi potremmo fa ma non possiamo gratta Rutelli elogia quello che sta facendo anche sugli errori
Ma perché è un dato ma è un dato papà ventun i giorni ogni giorno e va be allora accusare per queste queste aggiunte questo questi so la sua responsabilità politica secondo secondo c'è anche una responsabilità all'amico Giovanni lo dico scherzosamente ma sul serio
Perché anche questa storia che bisognava la metropolitana per fare andare avanti Giubileo per arrivare arrivare per l'evidente come un orrore
Mi sento il grosso problema di fare accentrare con la metropolitana eccetera e di riprogrammare la città tenendo presente un evento nuovo che non c'era stato fina cioè la mondializzazione Dalla Chiesa la sua necessità di avere strutture per due strutture di organizzazione dei fogli grandi eventi
In maniera tale che non non passando per il centro di Roma quindi occorre una revisione urbanistica di questo tipo contrattuale col Vardar dal Concilio col Vaticano per poter dire partiti che poi avete bisogno
Di avere una piazza uno slargo per turni di undici di io credo che sia giusto che la vogliono entrambi non possiamo impedire alla Chiesa di questo tipo questo Papa di fare i ventidue milioni di persone cosa volete fare gliela vuole impedire Epicarmo schiaccia non esiste hanno una allora non è Tor Vergata
Terreno di speculazioni e cioè che poi sono anche legittime ma il fatto dove come in che modo che strade con quali percorsi si debba fare questo è era quello che la il il l'Osservatorio laico al di là dello color cotto che ha fatto perché l'unica cosa che c'è oggi di ha discusso questa problematica ravveduto impostare questo discorso subito per cominciare a dire va be'
Perduta l'occasione avevamo trovo il Ghana o della cosa c'era come cominciamo aprire un dibattito anche se io ritengo che a Roma questo dibattito sia impossibile per la responsabilità frutto della stampa romana
Credo che io su questi pare una mostra delle pagine della cronaca della strade romana una cosa allucinante vedere come in questa città come il grande nessun'altra città abbiamo inizino a finirlo subito una proposta che veloce
Una pausa che fa della moschea della cronaca del Messaggero ed altri per dire dove nomi non è pubblica romana la possibilità di avere un ceto culturale che diriga questa città che poi non si trovò di fronte agli sfasci delle delle del delle idee dell'opera debutto ripete le istituzioni culturali in frantumi
Però invece questa qui sono ogni giorno lette teli chiappe le donne le le ballerine le cose perché vanno in club che Magna una pizza e spaghetti
Pagine pappetta e la crocchetta e l'immagine che la stampa da di Roma ed è un fatto drammatico perché finché ci sarà questo tipo di reazione
Questo tipo di controllo più francamente a Roma il secondo me è impossibile più con quelli battuti a Kirkuk gran finale famiglie io vorrei sentire rapidamente però adesso chiedo un po'di rigore
Nei tempi che che allora si fa tarda vuole sentire un attimo il professor Giuseppe Pennisi pubblico andando via
Allora niente punto di vista economico viene a mancare va bene allora Massimo Teodori che vedo
Tu hai un'idea la da lanciare
Costruttiva no no valido per la riscossione
Interrogazione mai la discussione forse
Un pasto
Conso
No Massimo no io sono molto
Intimidito al fatto che discutere questione di Roma che sono che è un sistema talmente complesso
Come se si trattasse di una questione di di discussione Albare bisogna fare questo quest'altro fu non mi pare che che insomma che sia adeguato in questo l'opera del
L'Osservatorio Giubileo è stata preziosa perché insomma ha seguito un poco sistematicamente poi magari aggredito alcune cose in una
Metto paiono io voglio posso fare soltanto due considerazioni sul passato senza esitare ripercorre tutte le cose che sappiamo ci siamo detti ci diciamo danni
La prima questione
Prima questione che la la filosofia del amministrazione Rutelli Fini sia la prima secondo sua fin dall'inizio
è stata quella che la trasformazione e modernizzazione la gestione di Roma poteva essere fatta soltanto attraverso la politica dei grandi eventi
Io ricordo molto bene tutto il tempo cui abbiamo fatto questa battaglia contro le Olimpiadi che il
Il nucleo teorico sostanziale della la missione Rutelli consultato i Rutelli marmi anche una squadra di persone che in campo in questo campo non sono autore delle persone intellettualmente di basso livello ma di alto livello insomma di di alcuni assessori era che in fondo Roma non c'è niente da fare si può fare soltanto se ci sono gli stanziamenti dei grandi eventi che consentono di intervenire pesantemente sul la modifica delle infrastrutture ecco io credo che questo sia sia una sia stata una concezione micidiale
Micidiale in questi anni perché piuttosto che puntare
L'opera di gestione di un grande sistema urbano è un'opera di gestione che deve lavorare su su molti volani molto complessa e anche molto sperimentale cioè cioè a fare alcune cose provare come vanno insieme cambiarle e e via di seguito
Questo lo si sa nell'esperienza tutte le metropoli le aree metropolitane
Dimensione grande dimensione diciamo negli ultimi cinquant'anni
La filosofia delle dei grandi eventi come che immettono un un grande massa di danaro con la quale è possibile fare delle cose credo che sia un po'all'origine
Dei di molti dei guai romani nel senso che la filosofia dei grandi eventi
E la filosofia per cui un certo momento Ria una massa enorme di soldi allora bisogna spendere questi soldi e quale che sia ed è qualcosa che
Diciamo fa trascurare quello che invece il problema essenziale ci sarà un grande sistema urbano su beh papà a parte questa appare partendo da l'alimentazione la dimensione della corruzione che poiché diciamo magari ci fosse una corruzione che che funzionale si fa e c'è una parte che corruzione andrebbe anche bene
Il problema è invece all'assessore quindi mi pare che se se Valaperta Barbetta una discussione pubblica un un dibattito pubblico su questo questi che sono ormai sei sette anni del nuovo corso
Ecco sulla questione è vero che la trasformazione la modernizzazione l'affermazione delle infrastrutture recita può avvenire soltanto attraverso i grandi eventi
Oppure invece ingrandimenti non finiscono come son finiti a Roma perché prima per le Olimpiadi poi del Giubileo
A valere un effetto contrario un effetto che punta sua alcune questioni su cui poi noi abbiamo seguita da discutere in questi anni perché abbiamo già discusso
Con sottopassi sull'Auditorium di ricerche erano tutte cose assolutamente marginali in termini di gestione di un sistema come quello di Roma perché non il problema francamente io anche sotto la questione del e sotto persino hotel del di quel coso lì in fa è una cosa piccolissima dico va be va be'problema essenziale problema della mobilità ma non della mobilità in un'area ristretta non abita
Tutta di tutta la la la vivibilità urbana e tutta un'altra serie di problemi infrastrutturali che sono molto più sistematici e molto più grossi dei delle singole opere di cui la rete quindi io direi di sì se c'è una discussione che ovviamente non si può fare così e cioè è questa è è la strada della gestione
E della trasformazione di un si
Tema metropolitano di di alcuni milioni di persone e via di seguito giù a giova la politica dei grandi eventi oppure dobbiamo prendere atto che al contrario può essere una cosa che si muove
La seconda questione
Su cui formali sono arrivato delle somme e mi pare che anche la grande stampa che io son d'accordo con quello che diceva ora Angiolo Bandinelli che è stata il comportamento e la stampa fatta assolutamente ignobile no e non parlo soltanto del Messaggero non paga ricco confermò complessi complessivamente
Beh bisogna
Bisogna prendere atto e tirare le somme
Che in fondo la politica rutelliana non solo del Rutelli dunque come oggi dicono Repubblica L'Espresso perché Repubblica L'Espresso
Hanno ormai hanno sposato questa tesi
Che attaccano fortemente Rutelli perché dicono Rutelli due ha tradito Rutelli uno Rutelli uno
Era buono valida e via di seguito c'era e c'è una svolta ma è che Rutelli due fratelli queste e la frontiera su cui anche l'altro giorno Padellaro nel nel nelle esecuzioni nella discussione eccetera ha ribadito questo che poi poi se insomma leggendo le telecronache dell'Espresso e la Repubblica lo si coglie molto esattamente in cui in realtà che cosa c'è dietro questa tesi dietro questa tesi c'è difendiamo
Noi stessi da quel da quello che per anni ha da parte lasciamo stare
Ma bisogna cominciare arrendere molto molto chiaro che il
Il fallimento di Rutelli
è il fallimento di una politica fatta dell'annuncio e dell'effetto annuncio perché su questo Rutelli e la sua giunta si è basato sostanza se noi mettiamo insieme se però lo ha fatto prima con le Olimpiadi l'avevamo fatto e tante altre cose
E la e per sei anni sono state soltanto degli annunci degli annunci volti a ha un'immagine a conquistare o un'immagine e attraverso l'immagine il consenso tant'è vero che il consenso che Rutelli è un consenso altissimo forse negli ultimi signor deriva è andato declinando sul sul avuto un'immagine è un consenso perché hanno sfondato non solo in sede romana ma addirittura nazionale entra il carattere del personaggio in via sì
E allora questo mi pare l'altra questione insomma su cui discutere seriamente possibile gestire di città
Così per qualsiasi cosa
Adesso perché Lucio questo il grande il grande male contemporaneo che poi anche avere del Governo cioè conquistare in agenzie contenti dell'immagine senza senza mai lievi molti verifica del rapporto fra dichiarazioni e io direi in questa sede che non può essere una sede ovviamente di analisi puntuale forse questi son temi sui quali in altri momenti per prime di discutere Gazi Massimo
Lanciata nelle i vecchi
Certamente raccoglieremo perché questa questa politica dell'immagine dell'annuncio che ha usato Cutelli non non soltanto Rutelli che la usa ed è diventata una una politica che dell'annuncio a tutti i livelli
Per le città per per il Paese e così via son più gli annunci delle cose concrete comunque l'onorevole Luigi Caligaris ha chiesto da tempo la parola Breve ITGI grazie
Sarò brevissimo vorrei trasferire questo discorso da Roma Alitalia perché Roma stiamo raccogliendo i cocci che si sono rotti ma sapevamo già che sarebbero rotti che tra i giovani Negri lo sapesse ancora prima di cominciare a presiedere l'istituto
Noemi
Giovanni Negri e ha detto due cose la prima
Non è la prima volta che succede
Genova Palermo e non so quanti altri quindi c'è una ripetizione del malfatto
Dal quale non si abbiamo capace di uscire la seconda i poteri forti
I poteri forti chi parla di poteri forti in Italia viene subito al sotto accusato di dietro omologo di colpevolista
Di entità nord in me in realtà posso dire che io mi sono occupato i trasporti molto seriamente e come parlamentare europeo per cinque anni
Avevo cinquanta contatti nella commissione Trasporti un italiano Peppe italiani era un pochissimo
Tutti straniere e la conclusione seria a un tavolo di lavoro ma detto Gigino desiste
Se tu non riesce alle la questo detto da un inglese
Non posso dire che arretrano perché per ovvi motivi
Non riesce a vedere la complicità dei poteri forti e loro han detto anche no vent'
Non sperare di riuscire fare assolutamente nulla
Allora l'argomento era ma trasversale
Overstayers la riunione Trieste
Che noi abbiamo promesso di dieci anni in uno stato assolutamente primordiale
Allora qui arriva la proposta perché ha ragione Ludina con dice che alla fine abbiamo conclude un qualcosa la proposta in questo è un istituto liberale
I liberali e i poteri forti non dovrebbero andare d'accordo alcuni liberali scippando racconta ma non tutti allora perché non facciamo un che stabile
Di Roma
Per dire questo non deve succedere più uno solo a Roma non deve succedere in Italia e questi poteri forti quali sono gli apparati e i giornali i giornali sono i giornali che i poteri forti non è che cioè i giornalisti sono impazziti a un certo momento dicono quello che riferiva quindi arriviamo l'origine del male faccia abbia fatto una diagnosi ferrata Ateniese romana molto puntuali e io non me ne parla posso permettere che sono un cittadino qualsiasi bestemmia contro debba finire entro una buca ma più di tanto non posso fare
Facciamoli a Diani seri del nostro Paese vediamo quali sono veramente i poteri che decidono Lavino nostra vita e e il futuro nazionale allora questa potrebbe secondo me essere una sfida ad un istituto Einaudi
E
Voleva il PIL finirei sono udienze indirizzi Aldo
A lei il microfono
Mi potete dire essere sarebbe possibile
O forse uccide fare un secondo lungo il Tevere all'altezza del fiume come a Parigi lungo la stretta
Io
La ringrazio per questa domanda non so bene chi chi può rispondere ahimè qui non non abbiamo dei tecnici ma volevo anche dire che erano stati invitati a questo tavolo anch'coloni alcuni rappresentanti del Comune
Che però non sono venuti quindi la parte del comune mancante e mancante perché loro non hanno trovato modo di intervenire questa sì vorrei dare la parola a Giovanni mentre che ha è stato più volte rimessi in causa e quindi è giusto che risponda
Come
Anche nei ancora aspetta un attimo allora passiamo i no due Bruno va bene d'altronde lunghi Lo Monte Lucà risolutore del pubblico tutto valido al minuto
Volevo aggiungere questo che parlare di Roma in questi termini e non ricordare il discorso storici e sbaglia Tizio perché il problema di Roma nasce cinquant'anni fa
Questa città nessuno ha mai pensato a come fare una è vero che c'erano due Stati perché ce lo Stato del Vaticano lo Stato italiano ma su questo Kitano è già stato fatto mai nessun progetto
Tant'è che si sono uditi Progetti ritagliano del del Vaticano con Italia soltanto per speculare su questa città sin dall'inizio vitalità capitale queste socie tante che questa città
Mi ricordo una frase che visse il globo più famoso ritagliarmi novecentottantacinque quando lo intervistano dice ma lei per Roma che fanno ma Roma è un problema dal mille novecentottantacinque in effetti è così quando Costantino decise di creare la seconda Roma vista un buon intorno al trecentoventi dopo dopo Cristo
Lo fece perché ormai mantenere un milione più di persone era diventato impossibile
E quando questa città è stata ricostruita è una città che vive
Non di moto suo
Quindi il Progetto qual era il quale poteva essere cinquant'anni fa si sapeva che ci sarebbe stata
Del le le automobili sarebbero diventare tantissime critiche il la carta per potevo Benicio programmare in questo immenso immenso territorio che abbiamo intorno a Roma delle città satellitari e lasciare questo grande centro storico unico al mondo come fonte
Folta del turismo come per esempio allora si sono organizzati per questo no
Cioè è mancata proprio lì un'idea propositiva
Mancano i cinquant'anni fa è inutile che oggi che oggi noi diamo un è corta Rutelli Rotelli giustamente fa il soggiorno ossia che sposano in chiesa Roma diretta dal sindaco perché per mediare ma dice amore le cose no che a un certo punto ha dovuto mediare con tutte le forze che esistono in questa città ha dovuto avere ha dovuto mediare col Vaticano per tutelare e quindi si va avanti in questo modo senza fare nulla
Si fanno si fanno le cose dette le immagini si rifanno ci fa un pezzo di strada Giron travertino ma ormai è tutto inutile e poi viaggia lei ha ragione appena penso che valgono le cose non sono inutili perché se no no ma mai orientamento dei ragazzi che saremo in aula ridare là per fare una città moderna e mia madre anche lei come non sono le metropolitane perché il traffico e irrisolvibile come mettere dentro un bicchiere una damigiana acqua e questo se c'è un autotreno la nostra macchina è impossibile
No a me gobbe come no è impossibile nel centro storico di Roma peserebbe risorgere lotterie periferia in questa città si è usciti a cacciare cinquanta stracci unica via Sannio vendono gli stracci
è una grande zona archeologica meravigliosa che va da Porta Asinaria in poi Manzi il Comune ha poi ha realizzato le baracche le a dare in affido a queste Roma purtroppo non esiste niente che e la stampa è tutto un giochetto tema un'immagine di ipocrisia che ci portiamo appresso da cinquant'anni ed Espresso bene o male periodo negli anni Cinquanta lì vicino ad esempio c'è la romana immobiliare le speculazioni
E sempre andare avanti rotoli e quindi qualsiasi tipo di governo ridesta di sinistra o di centro alla fine non sempre prestazioni così no
Grazie alla l'onorevole Danone
Dal primo credo Giovanni Negri su concluderà le assumerà
Migliore ringraziarlo
Perché
L'Osservatorio laico del Giubileo
Il giovane organizzato ho avuto l'adesione anche di persone che sono qui stasera Cinzia Caporale Angelo Petroni altri
Ha avuto ai miei occhi nel merito
Di sollevare il problema della promessa mancata
Nel momento in cui
Era possibile e realistico prenderne atto che non è adesso ma un po'prima anche che del l'Osservatorio si costituisse a mio modo di vedere io la vedo veramente interni molto laici
E cioè mi ero illuso o forse anche per un'ingenua adesione agli effetti adulti di cui ha parlato Massimo Teodori
Mi ero illuso che il Giubileo del due mila fosse l'occasione
Propizia terra risolvere in realtà i problemi ordinari della vita quotidiana di questa città cioè essenzialmente i problemi del dei trasporti del traffico del delle linee di comunicazione della viabilità di Roma
E quindi il la il il mandamento della promessa allora la delusione dell'aspettativa
Non è per conto mio avvenuto il giorno dopo Capodanno Andosilla sono nate le polemiche sulle congestioni del traffico l'idea ma è venuto lo almeno nel novantasei novantasette dovevo giudizi
E quando l'amministrazione di Roma
Ha sostituito il progetto delle grandi opere
Con il Progetto Derelli gli interventi diffusi e vede i restauri dalla valutazione dell'arredo urbano
Tutte cose in se stesse inderogabili ma che dovrebbero far parte della amministrazione ordinaria di una capitale e non degli finanziamenti speciali per il Giubileo
Perché la promessa mancata perché le due ragioni per cui si era sempre giustificato il fatto che Roma nuove alla stregua delle capitali europee in fatto di trasporti di circolazione economica erano storicamente la il défilé il sottofinanziamento della capitale rispetto alle altre questa è vero nel senso che Roma come capitale non l'ha avuto
Mentre nei suoi bilanci ordinari le disponibilità finanziarie che hanno Parigi Londra lì
E voi l'intreccio e la burocrazia la duplicazione dei Poteri del trenta quaranta amministrazione che fanno un coacervo degli ora nell'occasione il Giubileo a queste due obiettive difficoltà si era data quel tanto di soluzione era possibile voglia primo i soldi c'erano
Tanto è vero che c'è una lista di decreti di definanziamento di opere che erano state bensì il Progetto sono state ritirate quindi i soldi c'erano
E al problema del aveva complicazione amministrativa si era si era ritiro immediato per quel tanto che l'ordinamento consente nominando appunto il sindaco anche commissario speciale straordinarie allora
Avendo Pellegrini eccetera importa fino a un certo punto se devo dire la mia opinione
Mi porterebbe di poter vivere in una città in cui invece la vita di tutti i giorni sia accettabile dal punto di vista della mobilità urbana che è il vero problema lavare sostituì allora la i soldi c'erano le opere non si son fatte
C'è la disputa se la responsabilità di questo sia dovuta al Governo nazionale che ha stanziato questi fondi in tempi troppo ravvicinati
O viceversa sia dovuto all'amministrazione comunale che non sia adottata dagli del del personale degli uffici rallenta capacità tecniche e così via io non sono certamente in grado di pronunciarmi su questo nuovo uno gli elementi per poterlo fare
Ma il sostituire il Progetto delle infrastrutture per i trasporti la viabilità
I nodi delle delle stazioni ferroviarie la metropolitana i parcheggi sotterranei la connessione della grande viabilità interna con il raccordo anulare e tutto il resto ad aver sostituito tutto ciò
Con il piano della valutazione dei restauri
E dell'arredo urbano
A ai miei occhi lo stesso significato di chi sta come ha detto giustamente l'urina far morire strozzato no perché è malato di enfisema è è ritenga di procurarsi un sollievo andando dal barbiere è la stessa cosa
Quindi il punto che adesso si deve porre di vedere come del Giubileo ora un Giubileo questa questo programma per Roma possa essere ripreso
E e in quali nuovi si possa risolverlo a tenendo conto che le due
Obiezioni storiche che si sono sempre opposte fra giustificare il fatto che la città essendo eterna anche ingovernabile in corsia la mancanza di mezzi finanziari sufficienti
Le livelli l'intreccio eccessivo del dei poteri e delle burocrazie in questo caso si erano in qualche modo affrontati sia la data
Una una possibilità di soluzione se nemmeno questo ha funzionato allora cerchiamo di capire cosa si deve fare
Grazie Valerio Zanone prima di dare la parola Anna Giovannini voglio ricordare alcuni appuntamenti
Uno il calendario della Scuola due mila di liberalismo venerdì quattordici Vincenzo Zeno de in Comit libertà e responsabilità nell'informazione alla nell'aula magna dell'Europa Delio e Pirlo scuro di Kaname ex in largo del Nazareno
Il venti gennaio qui alla fondazione Einaudi ci sarà un dibattito la geopolitica dell'Europa
Il dieci febbraio un altro dibattito dopo alga quali soluzioni di ne discuteranno Marco Cappato e Ignazio Marcozzi Rozzi Bozzi Ozzy
Bene adesso avendo fatto questo compito istituzionale do la parola Giovanni Negri
Per la replica e le conclusioni deve anch'potesse anche Cinzia Caporale senza la quale devo dire l'esperienza e l'Osservatorio non vi sarebbe stata e poi perché l'Osservatorio non è stato solo una esperienza avente per oggetto diciamo così l'aspetto urbanistico della della questione io volevo conclude qualcuno concludere con la provocazione tecnica alla fine della fiera secondo me è anche vero che ai romani di cambiare la loro città interessa grosso modo assai poco
Temo che questo sia poi può darsi sia sbagliato analisi grossolana però
Insomma
Intanto io non non gli unici fattori di modernizzazione di quest'età son venuta fuori sono dei piemontesi da e la Mussolini dal fascismo perché per il resto grandi fattori modernizzazione si sono visti lo dico peraltro nell'ostilità anche violenti prosperato nell'ostilità perché non c'è niente di più bello che questo racconto lei
Dei bersaglieri che arriva in una città ostile che chiude le finestre delle guardi se ma che vogliono questi non non c'è questo
Queste le quindi questo sveglio i romani non voglio niente e poi hanno la la tendenza a fare partito unico perché diciamo la verità
Come dice dice bene Massimo Teodori Balice
C'è stata la è una provocazione evidentemente la mia non ho mai ragionato politicamente per via etnica non non non appartino nulla in comune con me
Bossi ma per esempio questa questa vocazione a partito unico e invece è un dato di fatto specifico di questa città
Dice bene Massimo Teodori c'è stata una politica di annunci lasciamo stare i grandi eventi per questo anche a Genova le colombiane servono per fare per bypassare questi controlli cattivi esasperati per fare le autostrade di Prandini vicino a Brescia per a papà Lerma usano le Universiadi per far ogni volta i grandi eventi se non per sfuggire la macchinosità burocratica per cui ci si fionda sui grande
Invece la politica degli annunci è verissima ma uno può fare una simile
Politica degli annunci pazzesca adduzione delle cose rettifiche come non lo so poi andasse a casa vostra e annuncia aste non so no ma no no no l'ha fatta al sindaco ma l'ha fatta nella tranquilla consapevolezza che in questa città non aveva una posizione non c'è stato un opposizione in questi dieci anni in questa città diciamo la verità io adesso non voglio essere fare critiche cioè ma dire che c'è stato uno posizioni preferita è una falsità non c'è stata se quattro spezzati che si mettono lì e guardare i conti pubblici e dico ma che state a dire per il Giubileo che state facendo a guardare e non lo fanno trenta consiglieri comunali non è che perché qualcuno sia un genio e la politica è che in questa città non ci sta l'opposizione
In questa città c'è stato il pubblico il partito unico del Giubileo l'Agenzia Giubileo nasce mi spiace dirlo nello studio di Cesare Previti come idea e io non ho nulla contro celebre viaggio sono un garantista ma insomma
Dire che in questa città del pappa e ciccia ci sia stato l'opposizione non è obiettivamente vero il sindaco ha annunciato perché
C'era una comunque c'era il bit perché è stato sindaco del grande generone per questo il sindaco ha annunciato il generone non si differenziava consulta generone pollice nero Ulivo sì
Per fare larici Tina c'era io generone Ulivo io generone Polo io principessa Borghese che però e sono un po'più proletaria allora faccia Lista per Rutelli tutti invece Herr Pecorari del c'era l'unico alla sua seguita qui c'è già tutti occorrente più sangue ma insomma il pericolo è un elemento del tutto del tutto marginale è stato questo nome
E per cui anche invece c'erano i poteri forti è vero su Tor Vergata congedando posizione perché
Gaia Pallottino a chi serve Tor Vergata le stradone che arriveranno eccetera eccetera io rispondo a Caltagirone va be'io bisogna dirlo io lo dico perché Tor Vergata finirà in una colossale luogo di costruzione di speculazione edilizia quindi serve oggi per le prediche domani per il cemento a questo delle i poteri forti è vero
Il dibattito sul sottopassi no metropolitane a secondo me invece una delle cose rare giuste perché il Consiglio superiore dei lavori pubblici sia parate il problema al sottopasso non è che e il merito di quell'operetta lì il purè che poi in questo modo vincolate condannate Roma ad altri quindici anni di al di lungotevere come assi attrezzati con il traffico su gomma Alice una scelta urbanistica delirante perché voi puntate su quello e in questo modo sbagliati invece la metropolitana è più ragionevole perché in tutte le città normali io non son urbanista però a me non viene in mente di andare al Louvre in con la mia macchina meno dirimenti andare al British Museum con la mia macchina per i centri storici sono pedonalizzati Ciccion delle metropolitane che gira intorno
Non per il Giubileo per i romani ma come farsa città che ha trenta chilometri di binari
Rispetto ai centosessanta di Madrid e non faccio altri esempi col sessanta per cento di malattie respiratorie dei bambini che sono in aumento da dieci anni a questa parte a non accettare il fatto che o si fa metropolitana oppure bisogna emigrare bisogna andare a vivere altrove perché non si campa più non ci si muove più uno se qui senza metropolitana secondo me sta città non non si muove però insomma il problema dei poteri forti quello che diceva generale Caligaris prima secondo me
E vero e assolutamente perché possono agire indisturbati poi poteri forti che dicono qua si fa queste quando sta per per esempio altra cosa sul Giubileo
Possibile che una personaggio così intelligente politicamente che sa vende la sua immagine bene come il sindaco Rutelli
Non abbia pensato a fare quello che mi terranno il borgomastro di Berlino hanno fatto quando durante para i loro grandi eventi se non altro fare la foto la foto porti uniti con ciò anche su un su un architetto dei Kyoto e l'americano lei che ne so il tedesco punk Lupin Rosell eschimesi non so chi altri tutti quanti tutti noi ragionare di Roma due questo succederà niente ma la foto c'era era tipico nel invece no
Sulla concorrenza di intelligenza internazionale per le concepire a Roma non c'è stato non è stato fatto niente perché perché appalti dura andare nella perché c'era l'unità l'unico ceto produttivo di questa città quello dei che che che di fatto Azzinnari sono proprietari dei padri le dei giornali palazzinari ivi compreso quello per il quale o la loro disonore di scrivere questo lo sanno tutti i palazzinari queste a Roma a Torino Cicchitto faccia carico se ne sa parlare Lele le macchine poi adesso è molto più chic perché con Samaranch invece le olimpiadi senza tanti annunci se le porta a casa e se ne va a questi invece tutto
Ciao partito unico pensionate stampa i palazzinari Gilda gelati in una città che how modernizzato ambiamo boh non lo so e comunque fa monete se è d'accordo perché bene o male mentre a Milano a Torino e fors'anche a Palermo c'è uno scontro verticale ogni tanto qua c'è il falò mettersi d'accordo nessuno nello toglie alla testa per cui alla fine questi errori
Questi eroi ci sono a me resta un unico dubbio fatto questo discorso qualunquista provocatorio finale
Che però vuole buttare e poi si fa no no no me ne voleva resta una convinzione primo che a Roma più intelligenze libere ragionano meglio è perché questa città deperisce
Di assenza di ragionamento di persone Libera che anche modestamente isolata eccetera si mettono a ragionare sulle cose perché tutto delegato poi questa roba patinata Roma Proxima il convegno tutte queste robe qua dove intorno che è venuto poi fuori un'idea concreta minimale di osservazione di critica nei proposta
Ma quello che mi stupisce e invece io devo dire in conclusione e il perché il Vaticano
Non ha voluto questa modernizzazione vera adesso non mi direte che il Vaticano non contenga anche la gerarchia non abbia anche una sana dose di megalomania
E cioè che sia un covo anche di megalomania vaticana mi pare un dato di fatto assolutamente scontato cioè io mi ricordo un giorno che obbligava privo non so quale rivista c'è la foto di un pazzo di un dittatore del Gabon non solo una cosa la voglio che ha fatto rifare San Pietro identica nelle stesse proporzioni nel suo paese di Coleman gesso esatto e intorno siriano casette con pecore maiali poca poveri contadini cioè di una di una povertà mostro e diciannove ma cioè voglio dire RAI gesso sparsi per rifare una cosa già c'è D'Amico giustamente vietato tema scusa
A Tale cupola di San Pietro ti pare adesso un monumento enorme espletare dimensioni attuali la città ma quando il Cupolone fu fatto fu pensato e fu concepito
E intorno grosso modo a quello che questo dittatore la cosa grave intorno hanno son dico quattro catapecchia insomma intorno a dieci mila ridate intimi abita quanti abitanti aveva a Roma quando questi hanno fatto questo cioè bisogna essere degli squilibrati seri
Allora voglio dire altresì che aveva una classe leggere ogni classe dirigente un po'squilibrata perché mi dicono che Volpi di Misurata inaugurando a Cristoforo Colombo dice il Duce
Noi dovremo raddoppiare quest'arteria fra trent'anni la legge va be'voi ministri lavori pubblici impazzì dà invece Volpini l'oratoria la megalomania della classe dirigente che sa vedere domani qua chi sa cose
E con loro un fatto questo Cupolone in questa roba cioè de erano degli squilibrati adesso onestamente ogni tedesco io non capisco così come solo una mente squilibrata per usare dei termini rispettosi da laici può concepire
Uniti
Giubileo con centocinquanta appuntamenti rimasta cioè bisogna esser passi fatti Ratzinger un po'tedesco ha dichiarato
La Chiesa non puoi infesta Biffi ha fatto anche un pamphlet diceva a questo il il vescovo di Foggia detto voi sapete già generando questo invece no giù Bove che Centocinquanta dei pioppi o comprando due mila anni voi straripare così in piccolo io faccio il grande che stiamo a e questa questa grandezza di non capisco però perché non abbiano con questo concludo
Non non capisco perché non abbiano voluto modernizzare in profondità la loro città perché la loro città poi sostanzialmente se la vivono come la loro città e c'è una disponibilità a farsi vivere con la loro città grosso modo quindi non capisco perché non abbiano pensato e voluto costruire una Roma grandissima per il loro due millesimo
Anniversario di istituzione potente oltre che di del del della nascita del Salvatore Somma
E questo non capisco perché stavolta il Vaticano ha peccato di di di assenza di megalomania facendo rifare quella che un po'la sua città
Infine
Credo che se poi ti fermi un attimo Angelo prettamente lo spiegano iperliberista come perché la che una comunque non sono le venti e sedici Damiano tutti via volevo soltanto dire che l'Osservatorio di cui vi ho parlato questa sera e l'Osservatorio sul Giubileo
Che così trionfante che simpatico tuttavia è in fase di dismissione al telefono talmente umani perché questo era più o meno tutto quello che restava quello che resterà è Osservatorio laico l'altra parte l'osservatorio che iniziata insieme l'Osservatorio laico sul Giubileo
E che è stata una spina nel fianco del che naturalmente volti simpatizzavano con nostro modo di mettere il naso di fare le talpe del Giubileo dei quattrini di soldi del non fare soprattutto siamo stati siamo anche i Verdi insomma ecco non intende c'è un ramo tanta roba anzi io pure su questa cosa perché i concerti rock francamente comunque ecco se lo fai simpatici a molti tuttavia è successo che eravamo troppo laici nel settore delle così per libertà individuali o anche come terapia c'è un somaro dotata dei nuovi diritti
E anche sulla questione concordataria e anche su tutto l'altra sei di aspetti che hanno un fortissimo invece impatto sulla nostra vita di tutti i giorni che spesso ha dimentichiamo e diamo per scontati
A gatto e topo anche gli spazi radio radicale sistematicamente abbiamo affrontato questi temi dalla Carlo Vallauri
A vetrine posizioni di Messori a favore dell'eutanasia da don Franzoni che ci spiegato cos'è il Giubileo domani Giovanni anti-Stato neanche un salice occuperemo di tedeschi cristiani che vivono fuori dalla chiesa
Eccetera ci si occupa di tutte le questioni di cui mi occupo io normalmente sono le questioni bioetiche per esempio con grandi discussioni l'Osservatorio laico presumibilmente a invece conterà aveva una sua funzione
E apparentemente i così una termine
Abusato controverso detestato fors'anche un po'antico otto ma noi ci siamo fatti ma anche affezionati a questo termine talmente affezionati
Perché concluderei con un piccolissimo episodio ha ben c'è stata una persona che all'inizio dell'Osservatorio quando si era davvero un foglio di carta due tenne ci ha ospitato nel suo appartamento per darci la possibilità di riunirci avere un fax un telefono attaccanti
Questa persona e Bruno Zevi bene Bruno Zevi e ci appunto ospitato ospita l'Osservatorio laico sul Giubileo all'inizio quando ancora si formava
E ne è uscito ora nel suo mondo nella grande subito dicendo che arrabbiato qualsiasi cosa ma non dovevamo usare la parola laico
E ce ne ho pensato a lungo pagata o ci ha cacciato lo Scià continuato tende e ci rimproverata non è assolutamente andata della posta mica signorina per il fatto che era laico beh non ci siamo immersi affezionati idee è possibile che questa dimensione quella era lei cita che vorremmo coniugare più che altro un senso
Mente si discuterà ed essere sinistra poi ci siamo accorti che avevamo liberali e illiberali noi ci siamo accorti adesso siamo anche un po'moderni o antichi moderni e poté questo aggettivo lo comunicheremo in questo senso quest'anno pezzo e concludo grazie
Grazie Campanale grazie a tutti noi per la attinenza e l'attenzione e arrivederci al venti gennaio
Allora
Allora
Mondiale
No avvalorare andavano allora
Nella
Nell'arena arresti
Fosse allora poi a Venezia
Come
Come
Consegnata moderna enorme