Guerra all'Occidente: lo spettro della crisi economica e finanziaria mondiale e il ritorno a modelli economici keynesiani

Radio radicale tra le conseguenze dei tragici fatti di martedì undici settembre c'è anche il ritorno a una politica economica di tipo interventiste il ritorno di Keynes come qualche giornale
Il sole qualche errore in testa lo definisce abbiamo i nostri microfoni tono ministro economista di sinistra il professor Salvatore Biasco professore si ritorna che ne sia la politica di interventismo che sta succedendo
La emocromo terminologiche in questo momento stanno venendo in campo solo merce
La di pronto intervento e quadri di emergenza però potevo anche per metterla in una prospettiva di lungo periodo uno economia sicuramente più insicura meno propensa spendere e con gravi problemi che si presenteranno nel settore finanziario perché al settore assicurativo e attuatore finanziario in termini stretti
E boh e avremmo sicuramente la necessità di un intervento dello Stato
Intervento espansione diritti domanda di sostegno per gli Investimenti sostegno dei consumi sostegni settoriali specifici pensiamo soltanto alle compagnie aeree pensiamo alle assicurazioni pensiamo ai possibili velica che vedi Chiti edifico alta finanziarie che possono stabilire
Andiamo verso un'economia molto meno liberalizzata molto meno lasciata a se stessa quella che abbiamo conosciuto negli ultimi quindici anni Biasco però innanzitutto cerchiamo un po'di stabilire le cose in quale tipo di intervento
Dico perché è una cosa e l'intervento di aumento di spese militare un'altra cosa potrebbe essere un intervento di aumento di spese per infrastrutture o addirittura gli assistenza per i popoli paesi o i cittadini i più emarginati o più deboli economicamente il tipo di intervento lei si prospetta e che tipo di intervento si dovrebbe prospettare
Ma sicuramente Enrico Chieffi prospetta un allargamento per le specie più che militare anche militari ma il suo aspetto di sicurezza all'interno
Quindi contro
Lodi apparati elettronici e via discorrendo e anche di registrazioni ore di operazione perché poi il terrorismo Fini combattere a livello anche finanziario sicuramente
Un minimo di longevità urtato porterà ad occupare in modo molto più radicale dei problemi alla periferia del mondo tra cui
Voi nascono nuove insoddisfazioni o magari o magari una appoggio al terrorismo anche se non direttamente ma insomma dico sono sono retroterra che però per farlo in qualche modo eliminati però io parlai pensavo adesso più all'interno di queste economiche dove
Tutta la politica degli ultimi quindici anni è stato un che il Governo dato una politica dell'Offerta cioè spingere pre crea maggiore efficienza maggiore flessibilità degli esperti rivede ed è una costosissima politiche di riguardo verrà
Con un welfare di responsabilità più selettivo eccetera eccetera oggi la domanda dei rischi di sicurezza vanno certamente non ci porterà fra rivedevo il la politica di voler far poi questo significa Albert avevo idee dirette ma insomma che poste dall'idea di vedere il Galà d'apertura ridisegnare sicuramente decidono entrando nel farti
Che sicuramente
La avremo la politica di rigore di bilancio così come si profilava perché anche questo ha contribuito moltissimo a spingere all'economia verso verso un maggiore efficienza
A eliminare eliminare sprechi concludono chiamando anche lo Stato fare la sua parte perché come si decideva la concorrenza una concorrenza fra artisti dove dovremo
Lo invece intervenire Europa sostenga di i settori ed è a sostegno delle stime
E al sostegno di dall'altra corsa è un'altra cosa cavo diciamo in uno scenario ammiccamento ma perché
Siamo nella crisi finanzia
Dagli anni Trenta cosa che poi anche determina ma insomma ci abbiamo gli strumenti per temporanea ma perché è una però che ricordiamoci che negli anni trenta nel perché del
Il compito dello Stato proprio per evitare fallimenti ecco lei faceva lei dice quindi espansione dello stato come interventi in qualche modo di sostegno al settore in prese attività
Quel ecco Maroni lei però Tabili niente ecco però non ho quindi non ritorno a un Guelfa Arre omnicomprensivo è universale però c'è un punto un punto importante nere detto ha fatto una premessa interventi all'interno dei Paesi industriali ma non è
E che per superare questa particolare crisi questo grave rischio di recessione globale quello che serve proprio un intervento che in qualche modo tattiche effettivamente i atto le popolazioni di alcuni Paesi emergenti di alcuni pezzi contro quelli centrale del sistema economico italiano
Mauriac a pensare a Paesi emergenti in salute con possibili da prospettive di sviluppo con nulla in crisi che si sviluppava magari all'interno del centro del sistema mondiale eccetto della volgare detta dei vitale finché tutto il resto del sistema mondiale sia vitale poiché il popolo discutere su come e chi diffonde più rapidamente la crescita qua come si può ottenere più giustizia internazionale anche più democratica del governo sono soli questo negli accordi discutendo prima della dell'undici settembre per io non penso che ci possa essere un sistema internazionale vita adesso è venuta il suo centro vitale faccio una domanda Romano viene
E provocatorie da profano ma non è qui il centro vitale non è tale o comunque in crisi proprio perché vi sono queste disuguaglianze queste situazioni nel nell'aree meno centrali del sistema insomma lecco meglio in eventuali interventi pubblici e per sostegno dell'economia
Americana deve essere devono essere fatte a sostegno semplicemente delle aziende per le compagnie aeree o magari con grandi piani che riguardano tutta l'America latina insomma certamente una grotta prodotto dall'altra bollandolo come Lolita io allocazione potrebbe darsi io ricordo del
è il piano marcia alla a suo tempo la fine della seconda guerra mondiale o anche un piano che sostenne l'economia americana tanto che poi questa economia che cresce devono spendere e allora diciamo quanto avevano a disposizione dagli Stati Uniti per però o
Per però o insomma una tardando dal punto di vista dei Salmi dentro la via molto più più indiretta certamente dal punto di vista della sicurezza perdere tempo della dalla collezione del mondo internazionale bisognerà spendere di più dei paesi alla periferia nei Paesi emergenti nei paesi che sette e e hanno un tenore di vita
Tenore di vita migliore anche perché insegna che l se sono arrivato sui paesi popoli che possono consumare di più poi
Che stessi ai
Però poi questi bambini che hanno bisogno di mercati di sbocco a però hanno bisogno io i i diciamo un sistema di ricerca di tecnologia insomma che sia enormi tasso riunioni dato continuamente
Produca innovazione di processo e di prodotto hanno bisogno di impresa che abbiano voglia di espandersi etico ma imprese che chiamiamo le multinazionali che hanno bisogno di espandersi quei dubbi quindi persone colorismo ma certamente un meccanismo di accumulazione di accumulazione rapido va immenso impieghi
Tutto la seconda una una secondo ordine di domande lei ha parlato appunto degli Stati Uniti del la politica necessaria una qualche politica di intervento pubblico negli Stati Uniti in Europa nell'Europa con una bilancio dello Stato che interviene su oltre il cinquanta per cento del prodotto interno lordo si può parlare di un ritorno a Keynes Aquincum bisogna comunque firmare con riforme nel senso della liberalizzazione quella
Ora è una domanda molto seria perché per perché lavora in uno scenario anni trenta dove c'è bisogno disperato di spetterà allora non c'erano i programmi sociali che oggi ci sono lo Stato era la la la la l'intervento statale era molto più voleva e oggi invece molto sparso
Noi abbiamo sicuramente bisogno ancora di di di spingere i mercati all'efficienza però non illudiamoci che possiamo riprendere politico siccome era come ecco lo scenario così come si determinava prima undici settembre
Anche perché anche perché
E cedimenti sopporta che aveva gli anni Trenta una catena di crediti e debiti finanziari i ricchi trattenuta nei mercati finanziari Ari che sappiamo perfettamente che cosa possa posta determinare come avvenne nel caso del Carso chi era in modo potrebbe sospettava Giappone Giappone lo scoppio della bolla speculativa tenuto fermo questo Paese in dieci anni e ancora conferisco pure
Tornando con la bene allora al punto precedente sarebbe stato meglio per i Paesi del Sud tanto da divenire un paese un Giappone in espansione
Dove ormai credo pone in recessione cercava come pareva però è proprio il caso giapponese mi scusi Giappone da dieci anni stanno tentando tutte le politiche possibili dia
Il deficit sia dispensa vide di diminutio la di riferimento della spesa si di riduzione delle tasse non escono dalla rifrazione che vuol dire
Che era che in realtà la moto moto col contratto
Bisogna preme ed è arrivato nel decreto lavava la possibilità che aveva allo stadio a partire dal quale sulla politica poi funziona più tetto
Trova dicono ma è una che piacere sicuramente importante perché tua anche vince il proprio fallimento se vogliamo di politiche di definisce ambienti voleva fare
Però io non riesco a immaginare bacchetta magica nemmeno il consenso popolare che questi aveva uno pubblico politiche di restrizione delle idee prima
Giustamente i caccia borgo questo costi sociali magari temporanei adottati ad alcuni settori eccetera eccetera questa Volinia finirà per e e e non può essere così però ad avere più il Conte
Però maggioritario che aveva avuto ma insomma la prepotenza umana e politica abbiamo fin qui seguito negli ultimi dieci anni sono rimessi in discussione ma anche il ritorno attenesse quanto problema
Però attendiamo come il fatto che ormai cc
Tende senza nessuna preoccupazione quel tono perché sicuramente
Ovviamente poiché dobbiamo combattere contro i guelfi lungo periodo del del finanziamento
Ricordiamoci che quando l'economia pubblica certo
Diciamo per gli anni trenta e poi successivamente la seconda guerra mondiale Piero anche Circuiti tutti i corsi Recchi diciamo tutti determinati TTT TTT di flusso dei fondi finanziarci inoltre già cianotico camosci vincoli di portafoglio ricordiamoci il tasso di Inter e se de de imposto già la datata tra i ministri i del Tesoro e non dal mercato
C'era un difficoltà finanziarie levate anche così e che si ritorni vuoi era una politica di tipo o interventista che pensavamo supera definitivamente
No certamente dalla sua conclusione o quella giusta
Bene la ringraziamo negli esami prosa Salvatore Biasco economista Bono scorpione sempre da radio radicale abbiamo nei nostri microfoni Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino benedetto anche il Sole ventiquattro Ore stamattina parla di un ritorno anche in esse Fini
E all'epoca del libero mercato si ritorna l'intervento statale che sta succedendo ma io non non credo che questa sarà la adiacente alla rete principale il Paese dalle principali economie
Sicuramente questa situazione nuova verificate secondo
L'attacco al cuore le istituzioni americane massacro di civili
Ieri che arriva in un periodo attivi congiuntura negativa per l'economia americana e quindi per l'economia mondiale solletica tutti gli
Distinti ma è abbastanza sopiti interventismo statale l'interventismo pubblico e quindi politico nell'economia
Tu parli distinti mai sopiti ma qui c'è il presidente della Federal riserve che non è propriamente un pericoloso che ne sia lo interventista socialista che dice c'è bisogno di un piano di sostegno dell'economia americana di cento miliardi di dollari da fare in poche settimane non è uno scherzo detta
Ma guarda io credo che si potrebbe anche fare non sarebbe nessuna di queste interviste naturalmente ma si potrebbe anche fare certo io ma una disquisizione di carattere più complessivo teorico sull'opportunità o meno
Di reagire alla situazione attuale con interventi di natura pubblica nell'economia eccetera ma a parte
La disputa di carattere ideologico di fondo eccetera credo però che ci siano visto che noi speriamo in Europa e in Italia in particolare ci siano alcuni distinguo da fare
E innanzitutto distinguere quello che viene o verrà fatto negli Stati Uniti per quello che viene come l'ha fatto
In Europa negli Stati Uniti arrivano in questa situazione ivi compresa tutto la proposta di Greenspan arrivano in un in questa situazione dopo un paio di decenni sostanzialmente di svolta liberista e così circa chiamo di riduzione del carico fiscale D Avanzo crescente di bilancio avevano addirittura la prospettiva in pochi anni tutto sommato in un orizzonte più morale direttivi quindici anni forse anche meno l'obiettivo del ragionamento del debito pubblico arrivano dopo un periodo in cui la deregulation scatta l'assoluta
Regola
Ma è in arrivano in questa situazione poi decideranno no non sarebbe il primo caso nella storia degli Stati Uniti che decidono interventi statali piani vive o cose di questo tipo decideranno no cosa fare
Però lo fanno a partire da un assunto consolidato anche nelle amministrazioni clintoniana e quindi tutte le virgolette nel caso di sinistra assunto consolidato ormai che il mercato che l'ambito in cui l'economia statunitense si muove le interferenze pubbliche di qualsiasi natura sono limitati al massimo può darsi che ci c'è decideranno come eccezione un intervento eccetera faranno bene faranno male tutto giudicheremo lo giudica ecco in Europa io in sì o
La nettissima sensazione che appunto tutto quello che sta succedendo in realtà diventa una sorta di alibi
Per evitare di fare quelle scelte di fondo che invece gli Stati Uniti hanno fatto quindi il rischio è che enfatizzando magari dicendo ma lo fanno anche negli Stati Uniti enfatizzando classe l'azione attuale in realtà si vada dritti per la scorciatoia che ci riporterà o che rischia di riportarci in tempi brevi a una situazione in cui appunto la Rego alla fine quella dell'intervento statale faccio un solo esempio le compagnie aeree ecco che l'amministrazione Bush stanze non so se quaranta miliardi di dollari ma comunque tanto i fondi ingenti
Errore
Sostenere le compagnie americane per l'aviazione civile in una situazione oggettiva difficoltà con un Amish dura che quasi di difesa del del territorio dell'economia piuttosto che di sostegno è un conto
Perché diceva ecco che l'Alitalia chieda tre mila miliardi di capitalizzazione allo Stato italiano dopo che per quarant'anni ha ricevuto soldi pubblici capitalizzazione dopo ricapitalizzazioni con una con con una compra
Mia sempre distrutta dal punto di vista dei bilanci aziendali con un servizio pessimo in regime di quasi monopolio eccetera ecco sono due cose che non c'entro nulla è un esempio minimo ma credo significativo
Allora che cosa bisognerebbe fare perché poi alla fin fine appare ben difficile attuare politiche di liberalizzazione di pareggio di bilancio in un'economia che sta andando in recessione guarda che bisogna
Bisogna intenderci io credo per esempio che la richiesta di farla saltare il patto di stabilità che sta venendo avanti in Europa
è una richiesta che presso cercherà precedente ai fatti dell'undici settembre
Ed è una richiesta che ha a che fare con l'incapacità di alcune economie pensiamo quelle italiana dia affrontare le riforme che pure si dice di voler fare per si facesse scelte diverse come in parte ha fatto la Francia con una coerenza molto maggiore ed ecco l'incapacità di aver fatto con le riforme aveva portato all'inizio di settembre comunque in Italia e non solo a una richiesta sostanziale Certosa ballon d'essai sondaggi eccetera che il patto di stabilità saltasse questo quindi non c'entra nulla con l'undici settembre c'entra col fatto che alcune cose non sono state fatte del resto anche la polemica tra nuovo e vecchio Governo rispetto al deficit al buco di bilancio eccetera eccetera è una polemica che ha a che fare con misure preso dal precedente governo nella precedente fare finanziaria di il deficit spending alla fine dei diritti rimborsi fiscali non copre senza copertura di aumento delle spese eccetera che non c'entrano assolutamente nulla con il keynesismo di guerra eventuale e quindi io credo che si debba stare molto attenti su questo soprattutto in Europa e che il rischio sia che facendosi scudo di alcuni provvedimenti
Chiaramente di stampo eccezionale che probabilmente sulla spinta anche dalla Federal adesso
L'amministrazione Bush prenderà ecco ci si faccia scudo di questo in Europa e in particolare in Italia per proseguire con la ordinarietà di un'economia di una politica economica
Non avviato in modo da irreversibile verso l'economia di mercato e e quindi questo diventi la grande ragione io credo e temo grande alibi per ulteriormente
Rimandare alcune riforme sarebbero essenziale ma per le quali non si ha la volontà il coraggio e la forza politica ecco questo credo che sia questo credo che questo sia un grave rischio sarebbe un grave errore se si interrompesse questa mia opinione il percorso delle riforme liberali credibile tre dell'economia non siamo in grado di dire quanto questa situazione durerà che che effetti avrà eccetera eccetera il rischio è che alla fine magari gli Stati Uniti dopo questo in questi interventi sono
Ieri fatti con soldi accumulati nei Bilanci quest'anno probabilmente gli Stati Uniti atterreranno l'avanzo di bilancio era previsto un avanzo di bilancio molto può tutte le previsioni c'erano state riviste al ribasso dato alla congiuntura sfavorevole ai tagli fiscali messo in atto subito l'amministrazione Bush questi sforzi straordinari probabilmente porteranno a zero
Il bilancio pubblico non ci sarà avanzo può anche darsi che ci sia un piccolo disavanzo lo vedremo ma è una cosa assai diversa dalla condizione dalla Commissione europea di tradimenti
Quando in qualche modo se fa
Ovviamente l'auspicio di questo dice delle cose riprenderanno un corso virgolette normale in media la mente si troveranno in una situazione che era quella precedente l'Europa invece rischia di aggravare il suo ritardo nel nelle riforme quindi qui non non al di là della disputa liberismo keynesismo credo che per l'Europa questo sia il rischio gravissimo ed è un rischio che rischia di che rischia insomma
Edificio di parole di farci trovare alla fine di questa vicenda ancor più deboli
In assoluto che rispetto all'economia strutture bene ti ringraziamo aiutiamo Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino buon ascolto come sempre da radio radicale