Incontro con il Governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, organizzato dal Club Optime (presso la Sede dell'Unione Industriali, via Fanti)

Qua poi liquida
Signore
Signori autorità buona sera
Signor Governatore
Siamo molto onorati di averla ospite il nostro sede sulla sua decisione di accettare l'invito a evidentemente influito l'occasione che ci vede oggi riuniti parlare a un pubblico particolare ai giovani di ottimi
Il premio che vuole valorizzare i più brillanti laureati appena usciti dall'università e dal Politecnico
Ma non sono soltanto i giovani ad ascoltarla in questa sala ed in quelle collegati in video
Sono numerosi anche esponenti della società torinese
Il che dimostra quale sia l'attesa per quello che lei dia e quando si è sentito il tema delle nuove generazioni
Ringrazio tutti i presenti rivolgo un particolare pervenuto al nuovo prefetto di Torino tutte le sotto la chiglia catalane
Il governatore Fazio
E certo il più attento imparziale interprete del nostro sistema economico e dei suoi mutamenti tutti ricordiamo anche qualche appunto che ha fatto a noi in questi giorni sull'innovazione
E anche un protagonista delle vicende sociali che il nostro Paese attraversa e i cui problemi segue con grande sensibilità a cominciare da quelli della disoccupazione e Reggio
Oggi le signor Governatore parla a dei giovani talenti
La Banca d'Italia più di ogni altra istituzione ha saputo essa selezionare i giovani migliori partecipando così alla costruzione di una classe dirigente degna di questo nome
Assolto questo ruolo basandosi soprattutto su due principi
Il rigore l'analisi concreta e la capacità di guardare oltre proponendo una visione di lungo periodo dello sviluppo
Due principi che convivono nella persona del governatore Fazio e che sono riscaldati da una forte tensione etica
Questo incontro è dedicato ai giovani di eccellenza
Ma abbiamo di fronte un problema ben più vasto che riguarda l'intero mondo giovanile
Il momento nel quale le tecnologie dell'informazione stanno trasformando l'economia e l'impresa
Se mi è consentito un esempio torinese da una recentissima indagine svolta dall'unione Sturiale risulta che il nostro sistema produttivo
Subisce rallentamenti per la mancanza di un'offerta adeguata di tecnici esperte in nuove tecnologie
Oggi per cogliere le opportunità di crescita dell'economia dell'occupazione occorre un'adeguata opera d'investimento nel capitale umano che metta i giovani in condizione di avvantaggiarsi dei nuovi scenari
Le imprese torinesi non risparmiano sforzi in questo campo e collaborano intensamente con tutti i soggetti e le istituzioni che operano per il miglioramento della politica formativa
Certo la qualità dei processi educativi non dà sufficienti garanzie se non è accompagnata da una situazione in cui le persone possono esprimere liberamente tutte le loro potenzialità
Per questo occorre rimuovere non ho della dalla nostra cornice normativa quegli ostacoli burocratici e corporativi che ancora si frappongono al completo sviluppo della creatività e dell'impegno
Signor Governatore nel rinnovarle ringraziamento per aver accettato il nostro invito
Credo di poterle testimoniare che la comunità industriale torinese è costantemente impegnata ad investire sia nel suo innovazione tecnologica sia nella crescita del capitale umano dal quale dipenderà in ultima analisi il futuro dell'impresa e dell'economia
Grazie
La parola dal podio
La ringrazio per il vostro invito che
Con qualche sacrificio o io alla fine alla fine ho accettato con piacere
Le pianure del mio amico Paolo sono state intense ma
Sono contento degli aveva accettato anche perché
Quando parlavamo col dottor De Mattia io pensavo all'inizio che dovessi parlare era disposto a venire a cento giovani cento persone mi dicono che nel corso del tempo hanno detto De Mattia è stato in continuo contatto con le dice che il numero e le persone saletta
Quindi pensavo di fare un discorso
Importantissimo comunque per un certo numero di persone poi il numero si è ampliato poi ho pensato che il discorso dovesse rivolgersi alla Vittorino alla Regione ma forse se si rivolge un po'anche Alitalia va bene cioè qualcosa che
Ottime significa
Ottimamente siamo banca se ben ricordo
Ma la radice latina ops OP esser risorsa
Porto come dirò alla fine alla risorsa ma come anche lei ha ben detto la risorsa ultima questo è ben noto agli economisti a la capacità dell'uomo di lavorare
E proprio per questo che sto parlando alle risorse alla ricchezza del Paese proprio per questo che son venuto con piacere questo asset
Ringrazio l'Unione industriali ringrazio tutti coloro che hanno giovani anche loro penso di spirito
Insieme ai giovani hanno voluto essere qui oggi
Svolgerò alcune considerazioni
E spero possano suona degli anche di fiducia perché il nostro per imposto e per il nostro avvenire
Signor presidente dell'Unione industriali signor Presidente del globo ottima che ho conosciuto autorità
Signori rappresentanti del Parlamento signore siano
Guido Carli apriva le considerazioni finali con un'ampia panoramica dell'economia internazionale
Della quale avevo una conoscenza profonda
Quella struttura della relazione annuale della Banca d'Italia e ora divenuta consuetudine
Negli anni Sessanta la congiuntura della finanza di ogni Paese rivestivano interesse di per sé indipendentemente dai riflessi Pupo importanti sulla congiuntura mondiale
Costituivano un riferimento rispetto al quale leggere i dati della nostra economia
Problemi di natura prettamente internazionale erano quelli legati al dollaro all'oro alla liquidità dal punto di vista istituzionale quelli connessi con l'operare del sistema di Bretton Woods
Lo sviluppo intenso e tumultuoso delle attività finanziarie più rapido di quello dell'economia reale assegnato al mercato dei capitali un ruolo centrale nell'equilibrio internazionale
Alla segmentazione dei sistemi finanziari si è sostituita una condizione di stretta interdipendenza che conferisce all'economia mondiale Uhl carattere di unitarietà
Ogni economia nazionale e oggi Vital mente immersa nel mercato unico delle monete della finanza
Su questo mercato si determinano livelli gli andamenti dei tassi di interesse e dei tassi di cambio che influenzano le economie dei singoli Paesi diversi l'inflazione la produzione l'occupazione
La trasmissione degli impulsi di natura finalmente monetaria e finanziaria passa quindi attraverso il collegamento dei mercati nazionali con quello globale
Con lo sviluppo della finanza nella sua connotazione odierna si è fatta più efficiente l'allocazione del risparmio su scala mondiale
Dall'operato del mercato e della finanza globali derivano uno a nuove il più efficiente specializzazione dell'attività economica a livello mondiale
Una maggiore crescita della ricchezza un più elevato benessere economico
Possono tuttavia aggravarsi disparità e squilibrati
Economia e settori produttivi incapace di trarre vantaggio dall'integrazione dei mercati possono perfino risultarne danneggiati
Dal mercato globale si possono irradiare impulsi speculativi con i riflessi sull'operatività e sulla stabilità dei sistemi bancari dei mercati finanziari nazionali
Può risentirne l'andamento di economie taniche di media dimensione
Abbiamo vissuto di recente più episodi più episodi di questa natura la crisi finanziaria del Messico scoppiato apre alla fine del mille novecentonovantaquattro ai primi mesi del mille novecentonovantacinque
Ha coinvolto il dollaro e consegno diverso altre monete in primo luogo quella giapponese con effetti di vasta portata su molte economie inclusa quella italiana
Ove non fosse stata tempestivamente contrastata nelle sue conseguenze più spinte destabilizzanti quella crisi avrebbe prodotto effetti ancora più gravi sulla finanza e sull'economia mondiale
Abbiamo sperimentato negli anni più recenti la provocazione propagazione delle turbolenze causate dalle crisi della Korea e dei Paesi del Sud-Est dell'Asia e ancora da quelle della Russia e di alcune economie dell'America Latina
L'eccesso e la carenza di risparmio in passato trovavano compensazione all'interno dei singoli sistemi economici
Oggi l'eccedenza di risparmio del Giappone e dell'Europa finanzia gli investimenti nell'America latina Corinna sia e soprattutto negli Stati Uniti
La competizione si è estesa ai sistemi economici
Gli investimenti negli Stati Uniti hanno dato luogo nel corso degli anni Novanta un'eccezionale crescita della produttività
Il risparmio dirigendosi verso quella economica ha potuto giovarsi di ritorni elevati
Ne è scaturita una crescita eccezionale dell'economia americana soprattutto nei settori innovativi
Le altre economie hanno fornito il loro loro prodotti più tradizionali ai consumatori alle imprese degli Stati Uniti
La globalizzazione in primo luogo quella finanziaria è il portato della rivoluzione informatica
Le nuove possibilità di accrescimento della ricchezza offerte dall'innovazione e dagli investimenti finanziati dall'attività di credito di trasferimento del risparmio su scala mondiale
Discutono una fase di espansione per certi versi analoga a quella che soprattutto nella seconda metà del diciannovesimo secolo sperimentarono le economie nazionali
L'affermarsi dell'attività bancaria in quel contesto storico permise di coniugare proficuamente la formazione di risparmio in alcuni settori dell'economia con la necessità di capitali per finanziare investimenti in altri il credito in primo luogo quello bancario fu fattore determinante dello sviluppo industriale ma creò anche problemi nuovi sconosciuti fino ad allora di stabilità monetaria e finanziaria
Questi problemini escano crisi di vasta portata che in alcuni casi si propagano a livello internazionale
La crisi del mille novecentoventinove che coinvolse il sistema bancario in più Paesi è da ricondurre all'orientamento restrittivo della politica monetaria statunitense e alla trasmissione dei suoi affetti attraverso il Gold ex centro standard
La grande depressione degli anni Trenta portò un crollo della produzione a fenomeni di disoccupazione di massa si crearono condizioni economiche e sociali di grave disagio premessa delle trasformazioni politiche che avrebbero condotto al secondo conflitto mondiale
La crisi del mercato richiese l'ingresso dello Stato gli importanti settori dell'attività economica emergeva il ruolo della politica di bilancio e della spesa pubblica
Sul piano istituzionale la risposta la grande crisi si esplicò lungo due nega
Si accentuò la tendenza all'isolamento di ogni sistema economico rimase aperta la possibilità di scambi commerciali sia pure assoggettati a controlli stringe
In tutti i maggiori sistemi si rafforzò la presenza dell'istituzione Banca centrale
Si comprese che l'attività bancaria per il suo potere di moltiplicazione del credito poteva imprimere impulsi destabilizzanti ai prezzi alla produzione
Verso la metà degli anni Trenta tutti i maggiori Paesi si dotarono di leggi che sottoponevano i sistemi bancari e finanziari a speciali regole e a regimi di supervisione
L'Italia negli anni quindi aveva già mosso passi importanti in questa direzione la bava alla Banca d'Italia erano stati assegnati compiti di vigilanza
La sua operatività con i privati cessava
La legge bancaria del mille novecentotrentasei ridisegno lungo queste linee la Sector istituzionale
Sviluppi analoghi nel settore del credito si ebbero negli Stati Uniti e in altri Paesi europei
Sotto l'influenza di una cultura plurisecolare si continua a far riferimento alle gambe della moneta legale colloco
Quelle gambe venne prima di fatto poi formalmente reciso nei decenni successivi al secondo conflitto mondiale
Nel mille novecentosettantuno la convertibilità del dollaro rinnova venne abbandonata
Segui una lunga fase di instabilità e di elevata inflazione a livello mondiale in cui si descrivono la crisi petrolifera del mille novecentosettantaquattro e quella della fine dello stesso del CIPE
Ne discesi devo in tutti i Paesi industriali un forte aumento dell'inflazione e notevoli perdite in termini di sviluppo economico Investimenti occupazione
Il sistema monetario e finanziario globale si presenta oggi in una situazione in qualche misura analoga a quella dei sistemi monetari nazionali prima che fosse sancita l'unicità delle emissioni
Ogni sistema monetario legato agli altri da un rapporto di cambio fluttuante i fondi prestabile le monete circolano liberamente da un sistema alla
La quantità di moneta che si genera a livello mondiale non è limitata ad alcuna regola cogente
Viene favorita la libera circolazione dei capitali ma i sistemi nazionali possono essere colpiti da impulsi destabilizzanti di carattere speculativo
Immediatamente dopo la crisi finanziaria del Messico per limitarne le conseguenze negative si è aperta una nuova fase di più stretta collaborazione tra i maggiori Paesi iniziando dal gruppo dei sette
Volta a stabilire regole e procedimenti per quanto riguarda la vigilanza la solvibilità che la stabilità delle banche e
La collaborazione sia estesa al gruppo dei dieci costituito presso la Banca dei regolamenti internazionali di Basilea tutti gli altri Paesi industriali sono stati invitati a fornire il proprio contributo
Si tenta di coinvolgere nei programmi programmi di supervisione di vigilanza anche i Paesi emergere
Un ruolo centrale viene riservato al Fondo monetario internazionale soprattutto nella sorveglianza dell'andamento delle economie nazionali e dei legami di ciascuna di esse con il mercato globale
La crisi del Messico investiva nei primi mesi del mille novecentonovantacinque il tornaconto la moneta americana in poche settimane perdeva il dieci per cento per il proprio valore
Lo gliene si apprezzava del venti per cento si apprezzavano anche il marco tedesco il franco francese
Monete ritenute dagli operatori tendenzialmente deboli tra queste la lira si deprezza umano in parallelo in parallelo con il dollaro ma in misura più ampia
Trasferimenti massicci di fondi da un paese all'altro alteravano il livello dei campi e minacciavano la stabilità dei sistemi finanziari
Oltre ad avviare programmi di collaborazione internazionale in materia di vigilanza sia che agiva in Giappone come la politica monetaria espansiva
I tassi di interesse venivano progressivamente ridotti fino a portarli in prossimità dello zero
Si avviava l'offerta di iene sui mercati internazionali furono effettuati rilevanti interventi sul mercato dei cambi di vendita DN conduco acquisto di dollari
Nel giro di pochi mesi rapporti di cambio tra le principali monete tornavano a valori più equilibrati alla riduzione generalizzata dei tassi di interesse si affiancava un aumento progressivo della quantità di moneta nel mondo
La maggiore offerta di Jenna e di altre monete forti quando il Marcone definiva il corso rivalutando il dollaro
La quantità complessiva dei mezzi liquidi a disposizione degli operatori sui mercati internazionali iniziava espandersi rapidamente
Attraverso l'intermediazione di operatori finanziari del mercato globale soprattutto Jannacci fans
E l'attività di fonti dei fondi pensione importanti del mercato statunitense si sviluppava una massiccia attività di investimento in titoli obbligazionari privati e pubblici pubblici e privati
Dalla quale discendeva una progressiva riduzione dei tassi di interesse a lungo termine
In parallelo crescevano negli Stati Uniti e in seguito in Europa gli acquisti di titoli azionari determinando un generalizzato complessivo innalzamento dei corsi
La riduzione dei disavanzi pubblici in Europa e negli Stati Uniti la stabilità dei costi del lavoro l'aumento della concorrenza condizioni di debolezza del ciclo economico contenevano l'inflazione
I rapporti tra corsi delle azioni e utili che ancora nel mille novecentonovantacinque si trovavano negli Stati Uniti e in Europa sull'IVA alimenti di lungo periodo intorno a quindici iniziavano ad aumentare
Quei rapporti esprimevano un rendimento lordo dell'investimento azionario compreso fra il sei e il sette per cento
Questo valore era comparabile al rendimento in termini reali di obbligazioni ritenute sicure
Maggiorato del premio per il rischio normalmente richiesto dagli investitori e al netto del tasso di crescita previsto per gli utili nazionali
Alla fine del mille novecentonovantanove nel rapporto tra capitalizzazione di borsa e utili delle società quotate raggiunto valori prossimi attrae
Ciò significa che il rendimento è di poco superiore al tre per cento
Tale valore giustificabile soltanto se il rischio dell'investimento azionario ritenuto dagli investitori molto basso
Nettamente inferiore a quello storicamente sperimentato su tutti i mercati
Oppure se il tasso di aumento previsto per gli utili delle società quotate eccezionalmente alto fino a valori prossimi al dieci per cento annuale
è necessario che i risparmiatori e gli investitori istituzionali che analizzino con grande attenzione le prospettive di rendimento dei vari titoli una valutazione dei titoli più favorevole che in passato può dipenderà dalla cresciuto spessore del mercato dalla maggiore liquidità che riduce il rischio degli investimenti
I singoli titoli possono inoltre far parte di portafogli più ampi dei quali contribuiscono al traverso covariance negative per ridurre la rischiosità
Prospettive particolari possono riguardare i titoli di società operanti nei settori dell'alta tecnologia dell'informatica della telematica
Le imprese di questi comparti sono caratterizzate da utili inizialmente modesti ma da aspettative assai favorevoli
La maggiore crescita corrisponde però sempre maggiore restio le quotazioni di questi titoli sono soggette ad ampie oscillazioni che talora riflettono l'elevata incertezza circa l'andamento delle imprese
L'espansione della liquidità sui mercati mondiali ha favorito l'eccezionale l'eccezionale sviluppo dell'economia degli Stati Uniti
Dove anche l'occupazione fortemente cresciuta in condizioni di prezzi stabile
L'intenso e diffuso ricorso alle nuove tecnologie ha determinato un'accelerazione della produttività
L'aumento delle quotazioni delle azioni nei settori produttivi tradizionali e soprattutto di quelle relative alle imprese che operano nell'informatica trova dunque in quel sistema un fondamento nell'economia reale
Gli operatori avrebbero previsto prima degli economisti e dei responsabili delle istituzioni la fase di eccezionale sviluppo di cui dell'economia
è da chiedersi se i prezzi di mercato delle azioni non si siano spinti oltre i valori giustificabili in base a un calcolo razionale
Ogni ciclo tuttavia si presenta nella storia con caratteristiche diverse
è difficile pervenire a una conclusione certa l'eccezionalità dei valori richiede una osservazione costante
L'aumento dei corsi azionari del mercato degli Stati Uniti si è trasmesso a quello europeo
La spiegazione può trovarsi nelle favorevoli prospettive dell'economia europea
Aperte dalla ripresa ciclica in atto e dalle aspettative di diffusione delle nuove tecnologie
L'ondata di aumenti dei corsi azionari si è protratta fino ai primi mesi di quest'anno successivamente anche in connessione con la progressiva restrizione monetaria negli Stati Uniti e in Europa è iniziato un periodo di incertezza
In più casi si è registrato un ridimensionamento dei costi
Il rapporto tra il valore della ricchezza finanziaria costituita da titoli obbligazionari e azionari quotati nei più importanti mercati e quello del prodotto lordo dei maggiori Paesi industriali da uno in due nel mille novecentonovantacinque è salito a due otto nel mille novecentonovantanove
L'aumento del rapporto segnala l'abbondanza di liquidità a livello mondiale
Da esse derivato un forte impulso all'Api FLI ripresa dell'economia dei Paesi industriali e discendono tuttavia istidina stabilità finanziaria e di pressioni inflazionistiche
Il consolidamento della ripresa in Europa in Giappone sostiene le aspettative di crescita degli utili e dei dividendi realizza una maggiore coerenza fra il valore della ricchezza finanziaria e quello della produzione
La forte espansione negli Stati Uniti ha contribuito attraverso le importazioni a sostenere l'economia dell'America latina e quella dell'Europa sembra superata la crisi nei Paesi asiatici
L'economia della coclea della Thailandia Nokia della Malesia e di altri Paesi minori dell'aria sono di nuovo in crescita
Dopo un andamento ancora incerto nel mille novecentonovantanove sembra un rally pesa anche l'economia giapponese
L'espansione produttiva in Europa in atto dalla metà dello scorso anno sull'onda di una ripresa molto forte del commercio mondiale
è necessario che le economie europee soprattutto quella italiana sappiano inserirsi in questo movimento
E procedere a quelle riforme strutturali che possano garantire il prolungamento della fase di sviluppo in condizioni di stabilità
L'economia dell'Italia e quella di altri Paesi Francia Germania Giappone si svilupparono vigorosamente nei due decenni successivi alla seconda guerra mondiale
Puntando essenzialmente sulla crescita della domanda di prodotti della grande industria sull'espansione dell'attività nell'edilizia e sulle opere pubbliche
L'aumento dell'occupazione nell'industria faceva crescere il potere d'acquisto delle famiglie si diffondevano nuovi modelli di consumo e nuovi stili di vita
Una popolazione giovane ancora in espansione desiderosa di migliorare le proprie condizioni era la premessa per l'assorbimento dei corrotti
Negli anni Cinquanta e Sessanta il tasso di aumento in termini reali del reddito nazionale è stato in Italia in media del sei per cento all'anno
Vendere l'apertura all'Europa attraverso il mercato comune accelerava ulteriormente l'espansione della produzione si accentuavano le pressioni inflazionistiche già emerge all'inizio degli anni sessanta
Quel modello di sviluppo entrava inglesi alla fine del decennio si era nel frattempo fortemente ridotto il tasso di disoccupazione
Le tensioni nei salari e nei prezzi venivano qui della crescente forza dei sindacati operaio
Dopo l'abbandono della convertibilità del dollaro in oro le tensioni inflazionistiche sui mercati internazionali culminava non la prima crisi petrolifera
Il maggior costo dell'energia accentuava le spinte inflazionistiche nei Paesi industriali il costo del lavoro cresceva impietosamente
Nella prima metà del mille novecentosettantaquattro il TAR il tasso di inflazione mensile rendono al due per cento l'inflazione annua era cioè del venticinque per cento
A metà degli anni Settanta dapprima nel mille novecentosettantaquattro e poi ancora alla fine del mille novecentosettantasei nel mille novecentosettantasette
Fu necessario intervenire con drastiche restrizioni del bilancio pubblico e del credito attraverso l'imposizione di limiti quantitativi
Le misure frenare l'utile per azione avendo della monete rallentarono la corsa dei prezzi veniva riequilibrata la situazione dei conti con l'estero divenuta fortemente deficitaria
Nel mille novecentosettantacinque dopo oltre venticinque anni di sostenuta continua espansione del prodotto nazionale subiva una brusca decelerazione
La seconda metà degli anni settanta fu caratterizzata da alterne vicende di inflazione deflazione da svalutazioni del cambio
La correzione del disavanzo pubblico nel mille novecentosettantasette fu pari al cinque per cento del reddito nazionale si intervenne sui meccanismi di indicizzazione salariale
La valutazione della lira incentivava tuttavia le esportazioni l'attività delle imprese di media e piccola dimensione caratterizzate da lavorazioni a basso contenuto tecnologico con forte intensità di lavoro
Consentiva un rapido aggiustamento al mutamento dei prezzi fermarsi
Il tasso di sviluppo nel decennio si riduceva oltre il sei per cento annuo
Dopo la seconda crisi feto petrolifera del mille novecentosettantanove l'inflazione superava di nuovo su base annua il venti per cento
Iniziamo una lunga fase di progressiva restrizione monetaria incentrata sulla nostra partecipazione agli accordi europei il cambio
Entravano in crisi importanti settori dipendenti dall'energica il numero di occupati nel settore industriale era stato in costante aumento dalla fine degli anni Quaranta fino alla metà degli anni settanta
Nei primi anni Ottanta alle organizzazioni sindacali prendevano atto della impossibilità di continuare a richiedere incrementi salariali che tendevano a tradursi soltanto in maggiore inflazione con conseguenze negative sull'occupazione
Iniziamo un'ampia ristrutturazione nel settore industriale che riduceva il numero degli occupati nelle aziende maggiori si formavano molte nuove impresa di dimensioni minori che forniscono beni e servizi alle più grandi
Assumevano rilievo nuove figure professionali imposte dal progresso tecnologico con nuove esigenze di rappresentanza
L'aumento dell'occupazione inizia dallo cuoca concentrarsi nel settore terziario
L'economia italiana al pari di quanto avveniva in tutti i Paesi si industriali rallentava ancora la sua crescita il tasso di sviluppo medio annuo del decennio è stato del due quattro per cento
Aumentarono fortemente già dagli anni Settanta ancor più nei primi anni Ottanta i disavanzi del settore pubblico inizia a crescere rapidamente il debito
Insieme con quella del terziario si sviluppa ulteriormente una componente dell'occupazione già molto elevata in Italia costituito da lavoro autonomo
Diveniva più rilevante la quota del lavoro irregolare caratterizzato da condizioni inferiori agli standard qualitativi degli occupati regolari
In termini di copertura assicurativa e previdenziale di remunerazione e di stabilità del posto di lavoro
Negli anni Novanta la necessità di riformare la spesa pubblica di ridurre il disavanzo e il debito dello Stato di frenare l'inflazione hanno comportato un ulteriore rallentamento della crescita
In questo decennio lo sviluppo annuo medio dell'economia italiana è stato dell'uno e quattro per cento
I redditi dei lavoratori dipendenti nel decennio al netto delle imposte si sono ridotti in media del cinque per cento in termini reali
E proprio dalla l'azione di risanamento macroeconomico la politica monetaria sradicato l'inflazione il disavanzo pubblico nella seconda metà del decennio è stato fortemente ridotto
Nonostante le difficoltà l'Italia è stata in grado di partecipare fin dall'inizio nel mille novecentonovantanove alla moneta unica europea
L'occupazione complessiva che si era che era cresciuta fino agli inizi del decennio è caduta drasticamente alla fine del mille novecentonovantadue
è risalita nella seconda metà del periodo ma assunto le forme del tempo parziale e soprattutto dei contratti parte
L'economia italiana nella seconda metà degli anni novanta ha perso competitività le esportazioni non hanno tenuto il passo con l'aumento della domanda mondiale
La domanda interna si rivolge in misura crescente alla produzione di altri paesi dell'Europa e del resto del mondo
La produzione industriale in Italia si è sviluppata vittime nettamente inferiori a quelli degli altri Paesi europei
L'Italia si presenta come l'economia europea con i più bassi tassi di crescita e di occupazione
è uno in data nel corso dell'ultimo decennio il divario tra le regioni sviluppate del novanta per il Mezzogiorno
Della ripresa internazionale avviata sin dalla metà dello scorso anno si giova soprattutto l'attività produttiva nelle prossime il Mezzogiorno pur con eccezioni segue con difficoltà questa evoluzione positiva
Permangono i problemi più gravi della elevata tassazione della carenza di infrastrutture della eccessiva frammentazione dell'offerta in piccole unità col
La ripresa continua vigorosa nell'anno in corso sull'onda di un andamento particolarmente favorevole dell'economia mondiale
Le forme di flessibilità introdotte nel mercato del lavoro stanno producendo risultati positivi in termini di numero di occupati
Sono intervenuti mutamenti profondi nel contesto nel quale si svolge l'attività produttiva l'economia finanziaria e quella industriale molto più che in passato
Sono soggette alla concorrenza e sciocca destabilizzanti provenienti dall'estero
Negli anni Cinquanta e Sessanta la produzione cresceva regolarmente vigorosamente l'occupazione aumentava si espandeva al potere d'acquisto della massa salariale quelle condizioni sono progressivamente mutate nei decenni successivi
Le grandi imprese hanno ridotto livello dell'occupazione sono soggette a una concorrenza crescente dall'estero e oscillazioni nel volume della domanda dei loro prodotti
E necessario a far fronte a tale concorrenza innalzando la qualità della produzione la competitività dei costi l'elasticità dello fare
Si è sviluppata attorno alle grandi imprese una miriade di attività che forniscono prodotti e servizi alle stesse grandi in palese per il mercato nazionale e per quello estero
è indispensabile far fronte alle oscillazioni della domanda e produrre sempre a costi competitivi
Vanno realizzate condizioni che trasformino la ripresa in alto in una nuova fase di sviluppo economico che la rendano meno dipendente dall'andamento dell'economia mondiale
Interventi attengono in primo luogo alle poste attive e passive del bilancio pubblico necessario come più volte ricordato incidere sul tasso di crescita della spesa sanitaria e su quella per pensioni
Aumentare l'efficienza del settore pubblico ridurre drasticamente gli adempimenti burocratici
Semplificare snellire l'intero sistema amministrativo alleggerire progressivamente il carico fiscale che grava sulle cose sia
Come cresce soprattutto nelle aree economico economicamente più arretrate l'attività di investimento del settore pubblico
Il diritto dell'economia deve essere rivisto per favorire la nascita e la crescita dimensionale delle imprese
Il diritto fallimentare deve meglio contemperare l'obiettivo della conservazione dell'impresa con i diritti dei creditori facilitando soluzioni di mercato per le crisi aziendali
Un contributo positivo lo sviluppo potrà sicuramente derivare dall'applicazione dell'informatica
Sono necessarie politiche economiche che oltre a rimuovere i nodi strutturali agevolino efficiente utilizzo la diffusione delle nuove tecnologie in tutti i settori produttivi
Indispensabile si rivela la dotazione di capitale umano va studiata l'applicazione delle nuove tecnologie dell'informatica nelle economie più avanzate in primo luogo negli Stati Uniti
Trasferendo né l'impiego nel nostro sistema produttivo
Necessaria una intensa cooperazione tra università e attività prodotti
Lo sviluppo crescente della cosiddetta nuova economia soprattutto attraverso il ricorso all'informatica fornisce opportunità di riorganizzazione della produzione che punti sulla qualità dei prodotti sull'adeguamento tempestivo alla domanda sulla capacità di prevede per far fronte alle oscillazioni cicliche
La struttura delle prestazioni lavorative necessarie nel mutato contesto sia di conseguenza modificata
La presenza di sufficienti margini di profitto in ogni attività di impresa è condizione indispensabile per la sua sopravvivenza per il suo sviluppo
Il margine di profitto discende dalla differenza tra ricavi e costi entrambi di dimensioni antica a fronte di ricavi che a fronte di ricavi che possono oscillare fortemente in una economia molto aperta verso l'estero è necessario che i costi del lavoro non siano in
La massa salariale deve potersi adeguare alle necessità della produzione ai ricavi
In fasi di congiuntura negativa devono ridursi i costi complessivi
Se i salari unitari sono rigidi oscillerà necessariamente il numero degli occupati in tali condizioni d'impresa tende a mantenere l'occupazione alle proprie dipendenze al di sotto del livello ottimale
Per converso in fase in fasi di espansione produttiva anche la massa salariale potrà adeguarsi partecipando in qualche misura ai maggiori ricavi dell'impresa
L'elasticità della massa salariale complessiva poi tenersi variando le ore lavorate da ogni occupato i relativi costi in connessione con le oscillazioni cicliche
In alternativa variando in misura adeguata la retribuzione
In pratica una quota fissa della remunerazione può sommarsi una componente variabile in funzione della fase del ciclo e della prosperità dell'impresa
Questa componente dopo l'ampliarsi in rapporto al sia al Salario ben al di sopra dell'attuale proporzione
Si tratta della cosiddetta scena ricordarmi nella quale lavoro partecipa con la Parietti variazione dei conventi e dei costi alle vicende dell'impresa
E seria Lizza pur nella distinzione dei ruoli una collaborazione strategica tra impresa e l'avvocato si accresce l'interesse di questi ultimi all'andamento dell'azienda si riducono le difficoltà congiunturali anche strutturali dell'impresa stessa diminuiscono i licenziamenti e può aumentare il numero delle assunzioni
In una democrazia economica avanzata la partecipazione di lavoro dipendente alle sorti dell'impresa può assumere anche la forma del possesso di una parte del capitale realizza per tale vi sia una cointeressenza più ampio
La nuova configurazione dell'economia internazionale richiede in primo luogo un miglioramento un innalzamento nella qualità dei prodotti
Le esportazioni a elevato contenuto tecnologico costituiscono in Europa circa il sedici per cento del totale
La quota è in Giappone e negli Stati Uniti prossima al trenta in Italia inferiore al dieci
L'Italia si trova competere offrendo prodotti tradizionali la cui domanda cresce lentamente rispetto ai essi la concorrenza delle economie emergenti caratterizzate da bassi costi del lavoro si fa sempre più intensa
La domanda di prodotti ad alta tecnologia cresce con un ritmo molto superiore a quello dei prodotti tradizionali
La scarsa presenza italiana in tali segmenti del commercio internazionale si riflette sul tasso di sviluppo della nostra economia
Questi prodotti tendono a svolgerà una funzione per alcuni versi analoga a quella dei beni di consumo di massa prodotti dalla grande industria negli anni Cinquanta e sessanta
Allocare nostra in borghese si devo rinnovare nella produzione e nella organizzazione dando luogo a quella che storicamente rappresenta una delle fasi di più profonda e rapida trasformazione del nostro sistema economico e sociale
Le nuove tecnologie sono accessibili a tutti le grande imprese presenti in questa regione potranno contribuire significativamente anche attraverso gli accordi internazionali al recupero di produttività e di competitività
Le grandi imprese sono al centro della trasformazione del panorama produttivo rappresentano soggetti attivi nei processi di globalizzazione nell'attività di investimento internazionale
I DS si concentra una parte dell'attività di innovazione di prodotto e di processo
Soprattutto sono il centro di diffusione di nuovi di nuove soluzioni organizzative e tecnologiche tale imperiese con cui interagiscono nella catena produttiva
Anche nel campo delle relazioni industriali e nell'impiego del lavoro in forme innovative le organizzazioni di maggiore dimensione sono state spesso tempestivamente effettivamente impegnate
Le imprese piccole debbono strutturare la loro organizzazione dei rapporti di lavoro in maniera da poter trarre il massimo beneficio in termini di contenimento dei costi dall'applicazione delle nuove tecnologie
Dallo sviluppo delle reti di telecomunicazione
E termina under sarà l'apporto del settore finanziario in particolare di quello specializzato nel fornire capitali per gli investimenti innovarsi
Da una indagine della Banca d'Italia
Risulta che circa il novanta per cento delle imprese già collegato a internet soprattutto ai fini della promozione commerciale dei prodotti e dell'utilizzo del come branchi attivi sono gli scambi di informazioni con altre imprese per ordine consegna un segmento di applicazioni e prossimo al commercio elettronico che riguarda quasi due terzi delle aziende
Sono in corso nuove forme di cooperazione tra le imprese minori che si spingono fino alla coppola getta azione dei prodotti ed eccoci al sicuro
Gole e impianti contrattuali nuovi modelli flessibili di relazioni industriali possono rendere rapida e proficua la sperimentazione di schemi organizzativi innovativi e l'adozione delle nuove tecnologie
In questa opera di ridefinizione centrale il ruolo delle parti sociali
Gli accordi che hanno introdotto la flessibilità degli orari di lavoro sull'intero anno lavorativo sono primi esperimenti in questa direzione
L'utilizzo delle tecnologie per innovare processi e prodotti richiede un elevato grado di competenze incentrate su conoscenze matematiche scientifiche e informatiche
Resta essenziale l'indicazione con il sapere umanistico che arricchisce e completa la formazione
Sono necessari in un club di eccellenza capaci di guidare i processi di innovazione in grado di cogliere tempestivamente i mutamenti del contesto esterno all'impresa e le opportunità offerte dall'evoluzione scientifica
Il livello medio di istruzione in Italia più basso rispetto ai maggiori Paesi industriali cadendo e l'offerta di lavoro qualificato nelle discipline tecniche
L'ammontare delle risorse destinate alla ricerca pubblica quella svolta dalle imprese interiore rispetto alle altre economie industriali
E necessario con la fermezza lungimiranza appropriatezza di interventi reagire
Rafforzando nei rispettivi ambiti l'attività del settore pubblico e di quello privato
Le università e gli istituti di ricerca devono formare un numero crescente di giovani dotati di intelligenza e volontà di apprendere concreti
Le tecnologie sviluppate nei centri di ricerca dei paesi più avanzati sono disponibili anche per le nostre imprese le nuove forme di organizzazione possono e debbono essere adattate alla nostra struttura produttiva
In quest'opera di ruolo delle imprese più grandi e insostituibile esse rappresentano anche attraverso la formazione dei dipendenti il principale luogo di raccordo fra la cultura organizzativa che si sviluppa nelle economie più avanzate e quella che si forma nel Paese
Ma ne trarremo vantaggio soltanto se gli avanzamenti si estenderanno a tutte le imprese
Signor presidente dell'Unione industriali signor presidente del gruppo ottime autorità signore e signori non cogliere con Damien delle prospettive che si aprono può significare candidarsi all'arretramento
Dobbiamo guardare con fiducia dei prossimi anni potranno essere anni di un rinnovato slancio sul fronte dell'innovazione e dello sviluppo produttivo
Le condizioni della finanza internazionale sono ora favorevoli la struttura dell'offerta di credito è migliorata in misura considerevole anche nel nostro Paese
La politica economica deve cogliere le opportunità offerte dalla nuova fase di sviluppo dell'economia mondiale
E noto da sempre agli economisti
Che il fattore ultimo dello sviluppo della crescita dell'economia
Del benessere e della sua diffusione è costituito dal lavoro
Dall'uomo con la sua capacità di operare progettare innovare
Questo ruolo non è destinato a ridursi anzi viene saltato nel nuovo contesto
La nostra generazione non può essere un po'fare se stessa misura di tutte le cose necessarie da parte di tutti i poteri pubblici imprenditori
Parti sociali muovere con decisione verso nuovi traguardi
I giovani chiedono di poter guardare al fido al futuro con fiducia non possiamo deludere nelle attese
Sono la nostra più grande ricchezza
Su di essa dobbiamo contare
E nella prospettiva che acquistano senso e significato le azioni dell'oggi grazie
Credo
La ringrazio a nome di tutti per intervento dal governatore mi pare che le sue parole sono state di monito abiti ma anche di speranza per tutti noi
La chiarezza la trattenerlo la terminazione con cui le ha pronunciate sono di stimolo per saper fare passa per reagire mi ha detto
Perso per trovare in noi quale capacità per affrontare quei nuovi traguardi che spunto i giovani sono di molto per il grande interesse io credo che questo sarà il messaggio che mettono aveva questa giornata
Ringrazio ancora molto il signor governatore del suo intervento e ringrazio voi per la vostra partecipazione buongiorno a tutti