Il sistema radiotelevisivo e l'informazione in Italia; il decreto proposto dal Governo contro la violenza negli stadi e il fermo fuori flagranza; la polemica del Sottosegretario Maurizio Sacconi con la CGIL per l'opposizione "politica" alla Finanziaria del Governo

Libere tv in libero Stato un'informazione libera può avere un solo editore se lo chiedono gli esponenti dell'Ulivo che hanno realizzato terrà il prossimo diciotto ottobre giovedì un convegno proprio sul tema libertà di stampa ne parliamo con Michele Lauria senatore della Margherita vicepresidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI è dalla campagna sul conflitto in sì sulla riforma del settore radiotelevisivo che però voi non siete riusciti a portare in termine
Non è l'inizio della campagna
La prosecuzione ma giustamente è stato detto che
Centro sinistra non vi è battuto con determinazione alla scorsa legislatura una battaglia di libertà
La situazione in Italia e chiaramente anomala pende il principio del pluralismo l'autentica libertà informazione sono pregiudicati pende
L'occasione all'inizio della legislatura per
Era la questione senza intenti per
Che verso alcuno ma proprio per
Perché gli aspetti che non dovevo politiche mai etici bisogna concentrazione pochissime mane dell'informazione sia una questione che nel mentre resort speriamo che ci sia anche
Con la maggiore
Ora o meno
La mia in che cosa si tradurrà questa vostra iniziativa provvedimenti proposte di legge se
Intanto o coinvolgendo l'opinione pubblica a ematologia attorno a questi problemi e poi confronto parlamentare ovviamente sarà sostanziato sono Juan in
Relativa non parlerà ovviamente dei fumare nelle centotrentotto gli scenari sono cambiati però o proprio adesso che
Queste questi problemi possono
Perché giustamente l'opinione pubblica attenzione a fatti drammatici con me era guerra batteriologica bombardamento in Afghanistan va ad aver devo osceni donne e delle orchidee si
Proprio la libertà dell'informazione
Il pane l'ossigeno uno della democrazia
All'ordine del giorno dell'aula del
Decreto sulla violenza negli stadi Guido Calvi senatore se ha deciso l'astensione dei moderazione
Ma noi manterremo la posizione assunta nella prima lettura di questo provvedimento cioè noi abbiamo ritenuto che fosse necessario un intervento per riportare alla legalità il clima degli stabili e quindi a questo punto arginare quella violenza diffusa che si manifesta ogni domenica José sostenuto che le norme già vi sono e che purtroppo non vengono applicate ogni domenica vengono compiuti reati gravissimi tarda mediamente danneggiamento aggravato violenza sulle persone fino all'omicidio Stati
E enorme risorsa ma purtroppo non sempre vengono applicate non si capisce perché vi sia questa impunità nei confronti di questi soggetti io mi domando perché migliaia di uomini della polizia ogni domenica debbono scortare tifosi che vanno da una città all'altra autobus o treni completamente distrutti e non mi sembra che vi siano state persone che abbiamo pagato per fatti così gravi quindi la prima osservazione
E che atti di violenza vi sono fatti gravi vi sono vi è stato ma carenza delle forze dell'ordine e della magistratura in un intervento repressivo doveroso secondo
Questa è la prima osservazione il Governo ha presentato un decreto che per l'molti versi hanno era apparso insoddisfacente abbiamo avuto una lunga discussione in commissione alcune delle nostre posizioni sono state accolte altre no ma in particolare su due punti era rimasto la divergenza primo la cosiddetta giurisdizionale infezione intervento cioè io penso che dato che si tratta di processo per direttissima di un intervento immediato il Pubblico ministero a questo punto fosse il pubblico mi ero a dover decidere eventuali arresti o fermi insomma perché fosse il magistrato a stabilire il provvedimento che limitava la libertà dei cittadini
Dove erano e la maggioranza hanno deciso di mantenere fermo sia pure limitandolo circoscrivendo e facendo sostanziali marcia indietro rispetto all'originario disegno e questo ci aveva indotto a ad astenerci
Alla Camera raccogliendo come dire quelle che erano state le nostre preoccupazioni in particolare sul fermo fuori flagranza io in particolare avevo sostenuto al di là di questione di costituzionalità di questa norma fermo fuori fragranza io con ritengo si possa sostenere che siano una norma di dubbia costituzionalità
Però rimaneva un problema che introducendo un istituto così grave così forte qual è quello del firmo ogni fragranza X si poteva presupporre in qualche modo che la sua estensibilità a a gli più seri penso a manifestazioni sindacali manifestazioni politiche manicheismi studentesche
Potesse essere un vero pericolo per la democrazia quindi a questo punto il nostro dissenso rimaneva radicale su questo punto ivi la Camera accogliendo questa preoccupazione ha modificato proprio questo articolo e credo che lo spirito fosse assolutamente positivo io avrei preferito che fosse stata del tutto abrogata quella norma
Invece è stata accolta trovato una soluzione tecnica che come tutte le soluzioni tecniche sono e di dubbia interpretazione
C'è qualche rischio che possa essere interpretato in Malam partem
E quindi a questo punto ho sia per questa ragione sia perché rimane il dissenso su altre parti di questa norma io credo che a con gli endo la innovazione positiva fatta dalla Camera dei deputati
E sia però opportuno mantenere una una posizione di dissenso attraverso alla nostra il nostro voto o di astensione che rimarchi figli il fatto che noi comunque avremmo preferito la cancellazione di quella norma
E e mostrare anche un segno di dissenso rispetto anche ad altre parti cioè al fatto che la polizia in qualche modo molto travalichi quelle che sono le competenze specifiche del magistrato in tema di libertà devono essere totalmente affidate all'organo giurisdizionale c'è in coppia già
Volendo tradurre in esempi concreti quelle che sono in
Ingressi possibili
Rituali
Cosa possiamo dire
Ma io ripeto ma le violenze negli stadi sono diventati intollerabili e credo che occorre una grande capacità di prevenzione intanto e anche di repressione
Questo decreto mi sembra che fosse orientato alla prevenzione e cioè all'intervento da parte delle forze dell'ordine del questore affinché gli impedisse a molti soggetti che avevano dato manifestazioni di violenza ad andare allo Stato e poi norme severe anche sulla repressione sull'invasione di campo su un incitamento alla violenza e cioè
Ma mi sembra che l'intervento alla Camera sia stato molto opportuno su taluni punti specifici per esempio si è chiesto si è detto che non tutte le manifestazioni sportive ma solo alcune di esse fossero individuate come luogo di intervento o di controllo di giurisdizione diciamo così in secondo luogo che i pericoli per esempio mi sì unì nell'invasione di campo eccetera fossero pericoli concreti non astratti o teorici quindi occorre un pericolo vero concreto che colui che va di campo commetta atti di violenza sulle corde sulla persona ci sia un pericolo concreto con i civili
In terzo luogo sul così detto firmo
Si fa l'ipotesi della ipotesi che si porta è quello della di colui che commette atti di violenza la polizia non è in grado di fermarli immediatamente perché è stato fotografato si sviluppa la foto e quindi vuol fermato immediatamente dopo
La cioè la individuazione del soggetto
L'osservazione che io faccio è che siccome il processo per direttissima e che comunque il questore deve fare rapporto immediato al Pubblico ministero a questo punto sarà il Pubblico ministero a decidere se fermare o meno una persona cioè Lele nutrizionali per tale verso un momento nel quale il giudice interloquisce fermo restando naturalmente i provvedimenti amministrativi della polizia che invece chiamerà
Questo suo metto a recarsi da domenica firmare per impedire che gli vada allo stadio insomma ecco quindi voglio dire il provvedimento complessivamente era un provvedimento è necessario soltanto che la mia opinione che è stato articolato in modo non congruo e che si presta come dire a pericoli futuri voglio dire se domani gli dovesse avessimo e fortunatamente è stato evitato i i istituire una sorta di fermo fuori flagranza per un pericolo in uno stadio
B voglio dire domani una manifestazione sindacale dove ci sono milioni di persone ombroso sul cortei di studenti dove ci sono centinaia di migliaia di persone a questo punto si potrà dire che forse questo principio possa essere esteso anche a questi soggetti a queste a queste fattispecie e che naturalmente diventa come dire si tocca con mano la insostenibilità di un
Ma normativa che preveda una limitazione così grava non solo dalla libertà personale madre libertà di manifestazione del pensiero i il sottosegretario al lavoro Sacconi ha attaccato la CGIL accusando di un'opposizione politica alla politica alle decisioni del governo al partito la finanziaria ne parliamo con Antonio Pizzinato già segretario della CGIL Senato se il Governo dunque attacca la CGIL esce la Shelley forse come opposizione o cosa
Via della strumentalità nelle cose di dal sottosegretario Sacconi ieri sera la commissione bilancio gli è stata l'audizione sulla legge finanziaria due mila e due due mila e quattro delle
Tre confederazioni che hanno presentato un documento unitario di valutazione
Via e l'hanno illustrato
In modo unitario sottolineando come
Nella stessa non vi si
Già
Una politica di sviluppo e in particolare del Mezzogiorno in secondo luogo
Il fatto che si sia rinviato l'attuazione della riduzione fiscale dell'IRPEF per
Le fasce
Vito fra i venti trenta milioni si colpisce i lavoratori ai redditi più bassi e i pensionati in terzo luogo non vi sono finanziamenti adeguati per quanto concerne rinnovi dei contratti di lavoro del pubblico impiego e inoltre una cosa che da Pezzotta ad Angeletti a Cofferati e agli altri componenti delegazione hanno sottolineato e che la materia previdenziale non può essere trattata attraverso una delega al governo o come
Per quanto concerne ne
L'aspetto relativo all'elevazione delle pensioni minime attraverso addirittura una delega a un ministro manco al Consiglio dei ministri poiché la legge finanziaria non prevede e non consente da vedere quindi una valutazione unitari non capisco la strumentalità
Che vi
Usata dal sottosegretario Sacconi ma che da altri componenti del governo rispetto del Polisario CGIL sulle materie che concernono il governo sono posizioni unitario magari magari una valutazione politica in vista di di appuntamenti alla luce di scelte fatte
Dalle confederazioni diverse come accaduto nei mesi scorsi sui metalmeccanici su altre cose ma qui stiamo parlando delle politiche del governo della legge fino
Mila e quattro che contiene
Iniquità sociali sono sottolineava gli
Ieri il segretario
Così della UIL come le politiche del Governo ad esempio per quanto riguarda le detrazioni per i figli a carico se è un lavoratore percepisce me io di trentacinque milioni di salario avranno e ha un figlio a carico non ha una villa di benefici quindi vi sono ingiustizie non a caso ha fatto e questo è il empio che faceva musica ma potrei farne altri che ha fatto pezzata eccetera non si può confondere la battaglia politica che ogni cittadino conduce nei partiti che limita o anche deve rispetto alla politica invece molto concreta che conducono le organizzazioni sindacali e la CGIL assieme agli altri personalmente avendo assunto di massima responsabilità la CGIL quando si trattava
Di ricomporre un'unica
Che era stata frantumata dal decreto di San Valentino di cui il sottosegretario Sacconi ne sa qualcosa perché stava da qualche altra parte allora
Credo che L'Unità
Che va costruita giorno per giorno il bene più prezioso per i lavoratori in altre parole al come
Hai toccato il sottoscritto e milioni di otto italiani di Vittorio L'Unità è il bene più prezioso come la pupilla degli occhi e quindi l'impegno a costruirlo pazientemente da parte di tutti e quindi anche dei militanti della CGIL