Le leggi proibizioniste sulla droga e il rispetto dei diritti civili. La criminalizzazione dei tossicodipendenti e la situazione delle carceri. La sperimentazione di distribuzione controllata di eroina attuata in alcuni paesi europei. Il rapporto tra diritto penale ed etica

A nostro microfono Giuseppe Cascini magistrato distaccato al ministero della giustizia a proposito di stupefacenti e normativa sullo stupefacente in patria repressione penale la posizione del radicale nota ed è nettamente anti Nerve sionista
Non le chiedo una posizione tentare una polemica politica voluta da approfondire sull'argomento alcuni aspetti
In particolare fra gli stupefacenti vengono considerati alla stessa stregua sia quelli che hanno danni rilevanti e immediate sull'organismo sia quelli per cui scientificamente è dimostrato che i danni non ce ne sono o sono comunque particolarmente blande sono in caso di grave abuso
Per l'eroina e la cannabis trattato allo stesso modo per converso ci sono delle droghe come l'alcol e il fumo o magari dei farmaci che sono trattate liberamente come lasciate tranquillamente
è d'accordo su questa contraddizione
La normativa penale in materia di stupefacenti presenta delle contraddizioni dell'irrazionalità e anche delle contrarietà ai principi costituzionali liberaldemocratici in materia di costrutto
Pone delle fattispecie penale questo della omologazione in un'unica previsione peraltro affidata organismi amministrativi e non alla legge di un elenco di sostanze
Con la incluso
Sono e di alcune l'esclusione di altre senza tener conto delle intrinseche gravità e lesività i toni età a creare da hanno per la salute delle sostanze medesime ma sostanzialmente sulla base di ragioni storiche e ideologiche
Diciamo così in senso lato culturali una contrarietà alle cosiddette droghe a sociali quelle
Il cui consumo è nato per ragioni di contestazione di senso sociale come appunto la cannabis se e invece una accettazione per ragioni culturali ed economiche essendo Italia uno dei Paesi produttori di alcolici del consumo e dell'abuso di sostanze alcoliche questo è un elemento irrazionalità che anche una rilevare se giuridico-costituzionale nel senso che
La politica ha un limite nella formazione delle leggi che è quello uno
Delle regole costituzionali quali appunto la razionalità nella selezione delle condotte punibili o no in questo caso la comparazione tra la scelta di sanzionare sostanze non dico innocue ma che hanno un tasso di nocività estremamente basso come l'
Cannabis appunto e quello invece di non regolare io non auspico diciamo un controllo penale sulla consumo di alcolici ma forse una maggiore regolazione della
Del consumo del della vini vita che attualmente libera incontrollata potrebbe e soprattutto un maggiore intervento di tipo educativo preventivo eccetera sarebbe sicuramente utile pensiamo ai morti su strada che sono numerosissime e causate per quasi sempre dall'abuso di alcol ma
Dunque questa scelta di tener fuori uno lasciar dentro un altro è puramente ideologica
Ma non ha fondamento razionale e quindi contrasta con le regole costituzionali formazione illecito penale
Né con la scelta proibizionista fra l'altro dal luogo ha degli effetti
Deleteri per esempio gran parte dei morti che si hanno a Pedro gran però per dose in particolare sembra che siano dovuti proprio all'esistenza di una legislazione professionista perché
Essendo il mercato illegale il consumatore non sta bene che sostanze esattamente assume se il mercato ha fosse regolato
Ci sarebbero magari i controlli sanitari che garantirebbero una standardizzazione dei prodotti e quindi l'esatta conoscenza delle modalità di assunzione delle dose da assumere
Premesso che non è compito della legge né dell'ordinamento giuridico dare giudizi morali sulla opportunità o meno di condotte ma scegliere quale lo strumento migliore per salvaguardare i diritti
I cittadini ivi compresa la loro salute nel campo degli stupefacenti la riflessione dovrebbe come dire ricercare elementi di razionalità nell'individuare appunto non dove il bene dove il male
Ma qual è la soluzione migliore ad un problema che tutti assumono come sistema nessuno credo nemmeno gli antiproibizionisti sostengono che sia un bene l'abuso di sostanze o che ognuno deve essere libero di uccidersi come vuole si discute della opportunità degli strumenti messi in campo ora la politica proibizionista un effetto paradossale
Che quello di trasformare
Le vittime questo fenomeno sono prevalentemente i tossicodipendenti da eroina gli altri
Come dire poco altro nulla hanno a che fare con circuito penale le vittime sono trasformate in carnefici cioè comunque sono soggette punizione
è vero che attualmente il consumo è punito ma di fatto per ragioni legate a al costo del delle sostanze difficoltà di provvigione amento eccetera
E quindi ai sali ricorre al piccolo spaccio e tutto noi abbiamo diciassette mila detenuti tossicodipendenti più le migliaia che sono in affidamento in prova al servizio sociale le altre migliaia che sono agli arresti domiciliari insomma c'è un tasso di punizione nei confronti dei consumi
Attori che forse dovrebbe testimoniare dell'inadeguatezza dello strumento che volto a tutelarle la salute eccetera l'overdose come dire la qualità delle sostanze illecite e uno degli aspetti di preoccupa io il controllo da parte della criminalità organizzata dal mercato illecito a due aspetti estremamente pericoloso da un lato che la criminalità ha come unico obiettivo il profitto e quindi non si preoccupa ovviamente di tutelare la salute dei consumatori si preoccupa di guadagnarci peggio e di più
E quindi tende a la diffusione di sostanze più dannose e che creano più assuefazione e dipendenza creazione dell'eroina come derivato dall'oppio emblematica l'oppio non agli effetti di assuefazione e dipendenza delle Twin alle prime creata dal mercato Illy e cito per ragioni economiche di profitto
L'altro aspetto estremamente pericolosa l'incontro all'abilità della qualità delle sostanze a Perugia negli ultimi giorni sono morte due persone che pensando di assumere cocaina hanno assunto eroina tagliata peraltro in maniera eccessivamente pura sono morta di overdose
Tutte le morti di overdose tecnicamente esclusi susciti perché l'altro così possibilità e la consapevole assunzione di quantità elevate di sostanza sono una conseguenza del mercato illecito consumatore acquista la sosta Anza da un fornitore diverso dal solito che ha tagliato con percentuali diverse la sostanza ci ha messo dentro della roba le sostanze di taglio che hanno un effetto drogante
E può andare incontro alla dose in più spesso l'overdose avviene in compì in contesti in cui gli altri partecipanti all'assunzione non
Non fanno presto il soccorso perché hanno paura delle conseguenze nei loro confronti che abbiamo un costo sociale della proibizione che e
Della detenzione di tossicodipendente la morte per overdose che già da solo cioè a prescindere come ad altre valutazioni di ordine costituzionale eccetera dovrebbe far pensare alla necessità di ricercare strade alternative
Quindi è corretto affermare che la politica criminale contro gli stupefacenti in realtà diventa una politica criminogena perché contribuisce acché dei reati che vengono compiuti proprio in virtù dell'esistenza di questa legge cioè chi vuole comprare il sì le dosi d'eroina è in qualche modo costretta delinque perché il mercato nero fa sì che prese rovina sia troppo elevata e quindi scippare la vecchietta che appena riscosso la pensione da come così come recava nei chi potrebbe intervenire con tempestivamente non lo fa per paura di essere coinvolto in un processa per detenzione o spaccio di droga e ancora per ricavare in una sua relazione al convegno le pene pecuniarie particolarmente ingenti a cui vengono spesso condannati i tossicodipendenti fa sì che alla fine di un Periodo magari di recupero in indica il reinserimento nella vita sociale si trova la ronde di cinquanta cento duecento milioni dello Stato come pena pecuniaria accessoria e forse
Una persona normale per ripagare un debito del genere forse costretta magari a cominciare a spacciare pere avete profitti che consente di pagare l'oblazione
Sì sempre appunto in una valutazione degli effetti delle normative delle politiche il dato i inconfutabile che come dire stalli numericamente testimoniato dagli otto mila tossicodipendenti detenuti per reati comuni di reati da strada che intenzione ma si parla di otto mila e numero medio di presenze l'anno in realtà il circuito penale le coinvolge decine di migliaia di soggetti che entrano ed escono dalle carceri italiane
Ecco questi numeri testimone del fatto che una delle principali cause di micro delitti dei delitti da strada di delitti di criminalità diffusa quelli che in queste ore lo in questi tempi sono oggetto di forte attenzione da parte della politica per l'allarme che suscitò nulla opinione pubblica non sempre giustificato marzo quasi il cinquanta per cento in essi delitti sono ascrivibili al fenomeno tossicodipendenza e cioè per essere più chiari alla necessità derivante dal mercato illecito dei costi elevati delle sostanze per i tossicodipendenti di procacciarsi denaro per acquistare la sostanza
Diciamo che un tossicodipendente medio ha bisogno di un centinaia di mila lire al giorno per i suoi bisogni ovviamente non può far fronte ciò con uno stipendio che non ha perché normalmente non lavorano e quindi ruba tutti i giorni
Il problema poi decisa come dire il livello di insicurezze che uno su cento dei reati che commette venne accertato e punito la realtà commette un reato al giorno per procurarsi la sostanza già questo dovrebbe bastare come dire per
Scegliere un approccio diverso vi è poi un altro aspetto
Quello della violazione della legge sugli stupefacenti molti tossicodipendenti entrano come dire nel circuito di distribuzione al dettaglio cioè diventano piccoli spacciatori per necessità
Però vengono condannati come serafica cioè prendono pena elevatissime sia detentive che pecuniarie perché la legge penale sempre per ragioni di messaggio ha unificato un'unica sanzione tutte le condotte dalla cessione gratuita di una dose al narcotraffico tutti otto vent'anni per tutti cinquanta cento duecento cinquecento mi Joni succede però che a volte come dire dopo un lungo e travagliato percorso carcerario terapeutico giovane ex tossicodipendente si trovi reintegrato Recup grato con famiglia lavoro e tutto ma mantiene questo macigno del sanzioni pecuniarie elevatissima rispetto alle quali la rateizzazione impossibile perché non è che si può raddrizzare per chi ha uno stipendio normale
Centinaia di milioni e quindi le prestazioni alternativa la conversione in libertà vigilata è una pena abbastanza afflitti IVA perché comporta la sospensione della patente il divieto di spostarsi con il rischio di per dita della possibilità lavorativa
Di incidenza psicologica seria addirittura il rischio di poi ricondurre la persona consumo di stupefacenti e a quindi danneggiare anche percorso recupero di recupero un'ultima cosa lei non ha
L'aspetto di un pericoloso drogato che sostiene queste cose per proprio interesse personale né mi pare un pericoloso sovversivo e anche altri esponenti di tipo grande prestigio della magistratura anche della politica dicono che le previsioni sprovvisto di Ismael fallito e che bisognerebbe fare un tentativo e l'elezione antirevisionista però in realtà niente si muove qual è il il macigno che impedisce di fare esperimenti decreta nessuna a alle ricette in tasca quindi non si può essere sicuri di quello che succederebbe se finché non viene attuata una politica magari in via sperimentale in via provvisoria con tutte le cautele del caso cos'è che bloccano la situazione a questo livello
Va c'è un macigno reale che è quello della mondializzazione delle ideologie obiezioni straccio noi abbiamo decine di convenzioni internazionali che impongono l'applicazione di una strategia proibizionista
E questo è un macigno
Che ha ragioni politico economica di predominio
Questo campo della impostazione nordamericana ma insomma è un dato che per un paio se piccolo come l'Italia è un dato rilevante è vero anche che Paesi come l'Olanda che pure hanno sottoscritto
Quelle convenzioni mi hanno un approccio più pragmatico più disponibile a verificare alternative anche se a zero la Spagna anche la Svizzera Spagna e che la Germania
Pur avendo ordinamenti diversi all'osso il nostro ordinamento di stretta legalità per cui c'è il tre per esempio di discrezionalità dell'azione penale in questo campo non sarebbero consentite però sarebbero consentite scelte di sperimentazione controllata ampliando per esempio l'abolizione di del carattere terapeutico adesso sta consentendo un uso terapeutico per i tossicodipendenti avanzati diciamo così
C'è un altro aspetto che invece al mondo toh comune della cultura italiana nella legislazione la politica non è che la confusione fra diritto penale morale
E cioè si assume chi l'individuazione di un comportamento come male di una condotta come riprovevole di un fenomeno come da imitare imponga la proibizione il divieto la sanzione penale
Questo è un approccio del tutto antitetico a quello liberaldemocratico che invece considera il diritto penale una risorsa da utilizzare solo a presidio di beni fondamentale di libertà fondamentali degli individui però e come dire il vizio comune dell'la ideologia penalistica attuale nel no convegno quelle faceva riferimento un esempio è stato ricordato un altro esempio tipico in questo caso di mancato intervento legislativo ma che però come dire ci a spetta sicuramente per la prossima legislatura che la vicenda la procreazione assistita
A prescindere da qualunque valutazione sui contenuti quello che sconcerta è che c'era consenso unanime nell'applicare sanzioni penali ASS sono talmente sproporzionate indipendentemente dalla gravità della cultura delle condotte che erano lì previsti e quindi di fronte a una questione che come dire agita le coscienze involge questioni di valore ideologiche eccetera eccetera il legislatore trova immediatamente il consenso sull'uso indiscriminato del diritto penale a tutela di valori morali e poi si divide su questioni come dire sul numero degli embrioni io cosa già però sull'uso del penale come una clava purtroppo non ci sono freni
Quindi c'è questa confusione tra peccato il reato che ha tratto la conseguenza gravissima in termini per esempio di terapia del dolore una legge è appena nata in Italia ma comunque l'Italia agli ultimissimi posti nel mondo
Per applicazione della terapia del dolore cioè visto che non si può evitare la morte la malattia però la si aggrava costringe ed era le persone a soffrire in maniera indicibile perché se noi il loro medico diventano spettatori droga
Il problema secondo me e quello della come dire di una debolezza della politica cioè di un'incapacità di affrontare con strumenti efficaci problemi reali
E di cercare invece un comodo rifugio quella legge nel di dietro come si
Fenomeni se gravi
Come il consumo di stupefacenti possano essere intaccati dalla proibizione dalla legge c'è questa
Presunzione di onnipotenza le legislature della legge del divieto che totalmente in contrasto con la realtà
Che è sintomatica di un distacco rispetto alla società la realtà e c'è da parte della classe politica
Che non ha altra risposta rispetto a qualunque problema se non quello di fare la legge
Ovviamente accompagnata da una bella sanzione penale in modo da dare il segno che lì si è voluto intervenire con durezza con forza
E quindi il divieto di consumo di stupefacenti ma anche come dire l'approccio poco pragmatico nei confronti della scelte individuali nei confronti della malattia che quello grande tema come dire della libertà di autodeterminazione momenti di come le malattie terminali eccetera eccetera anche qui c'è come di una prevalenza di un'impostazione ideologica e la trasformazione di un'opzione morale in norma penale
Ringraziamo il dottor Giuseppe Cascini magistrato presso il ministero della giustizia
No