"Oltre le sbarre: il sistema penitenziario italiano dal degrado alla riabilitazione" - organizzato da Legambiente nell'ambito di Festambiente

Grazie per essere qui io sono amico Fontana sono responsabile dell'Osservatorio nazionale Ambiente e legalità di Legambiente
O la mia destra Giancarlo Caselli
Che è un amico di Festambiente di Legambiente amicizia che ci onora
Che è direttore del dipartimento che l'amministrazione penitenziaria e che come procuratore Capo di Palermo è già stato ospite di Festambiente in altre occasioni quando abbiamo discusso insieme di ecomafie lotta alla criminalità organizzata
La mia sinistra Luigi Ciotti
Non dico don così non terrà
Il fondatore e presidente del gruppo Abele soprattutto presidente di libera libera e l'associazione che raccoglie tantissime associazioni compresa Legambiente nazionali e locali che ha fatto de lotta alla mafia
E abbiamo rotto la madre la sua ragion d'essere ma in questo caso Luigi Ciotti e qui soprattutto per un'iniziativa che poi ci spiegherà meglio che è stata lanciata quest'estate che riguarda le carceri
Alla ancora accanto a Caselli Alessio Coppola che il presidente del Centro
L'ecologia umana di Legambiente e per Legambiente accurato e sta curando una serie di iniziative importanti all'interno delle carceri italiane
Il tema del dibattito lo avete letto dal programma di questa iniziativa un titolo un po'provocatorio
O per lo meno così voleva essere oltre le sbarre cercheremo di guardare la realtà delle carceri italiane
All'interno quindi dentro
E però cercare anche rimetterci nei limiti del possibile con la mente con con il nostro stato d'animo
Dalla parte di chi sta dall'altra parte il punto oltre le sbarre da dentro il carcere guarda fuori guarda noi guarda questa società
Il modo con cui questa società gestisce il rapporto con la pena con le condanne con la detenzione
Io prima di dare inizio alle domande cercheremo di fare più che un dibattito una sorta di intervista ci proveremo chiedo già Alessio Coppola conforto da questo punto di vista voglio leggere qualche dato ne ho approfittato prima della presenza direttore Caselli per confortare mine dati evitare di dire cose imprecise davanti a lui sarebbe stato imperdonabile
Fotografie Flash i numeri però hanno una loro forza Holt quasi cinquantaquattro mila detenuti nelle carceri italiane circa tredici mila in più di quelli che potrebbero essere ospitati negli istituti di pena nel nostro Paese
Di questi quattordici mila sono tossicodipendenti circa tredici mila cinquecento extracomunitari realtà poi queste percentuali come mi spiegava il direttore Caselli prima nelle grandi città arrivano al sessanta settanta per cento
Una situazione che si è detto più volte abusando anche probabilmente di questa aggettivo esplosiva
Drammatica spesso di grande disagio in alcune realtà di forte degrado
E vorrei cominciare proprio la Caselli perché ricordo una sua definizione o per lo meno lo provo a sintetizzare così sulla luce di queste numeri carceri nelle quali finiscono quasi esclusivamente poveracci
Cioè gli istituti di pena italiani il carcere in questa società è diventato quasi un un luogo in cui si scaricano coi più che altro
Contraddizioni sociali problemi di natura sociali alle quali si danno risposte di carattere penitenziari
Ma la domanda che voglio fare un'altra e così ha discusso molto nei mesi che ci hanno preceduto di amnistia o di indulto di provvedimenti svuota cacce e poi capita di leggere oggi
Sulla prima pagina di un importante quotidiano italiano occorre la sera di un'iniziativa in virtù della quale dovrebbero finire in carcere anche i clienti delle prostitute ora io non voglio discutere qui
Se sia giusto o meno ma mi chiedo e chiedo al direttore Caselli
Ma non vi non le sembra un po'schizofrenico un paese in cui si passa si oscilla dall'amnistia l'indulto all'idea di mettere in carcere
Per la loro rilevanza numerica i clienti delle prostitute
Schizofrenico senza mezzi termini
è la parola giusta
Se non vogliamo usare parole troppo robuste potremmo dire
Che c'è una contraddizione di fondo
Che in qualche modo il nostro Paese deve risolvere
E l'esempio che Fontana c'ha fatto e particolarmente sintomatico
In che cosa consiste questa contraddizione che qualche volta rasenta proprio la schizofrenia
Consiste in questo
Abbiamo da un paio di anni a questa parte
E sta per finire il suo lavoro
Una commissione molto qualificata prestigiosa
Preceduta
Dall'ex presidente del Consiglio Superiore della Magistratura ordinario di diritto penale
A Torino già vice sindaco di Torino poi il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte
Persona stimatissima qualificata prestigiosa ma tutti i punti di vista Carlo Federico Grosso
Altrettanto qualificati prestigiosi membri di questa Commissione presa come ci aveva elaborato l'anno scorso di questi tempi in estate
O un progetto
Di riforma del Codice penale
E questo progetto è stato ha colto unanimemente
Senza distinzione di casacca di schieramento ricco di collocazione politico culturale da tutti
è stato accolto con favore positivamente come la strada giusta lungo la quale muoversi
Lungo la quale risolvere i nostri problemi
Cosa dice questo progetto di riforma del Codice penale
Della commissione Grosso
Dice che il carcere
Devi essere dovrà essere extrema ratio
Dovrà essere riservato
Esclusivamente ai delitti più gravi commessi dei soggetti più pericolosi
Per tutte le altre violazioni della legge penale anziché il carcere misure alternative
Non soltanto quelle che già attualmente il nostro sistema prevede
Ma tutta una gamma assai più estesa e articolata di misure alternative nuove nuove per noi
Non muove per gli altri Paesi europei che già le conoscono le hanno sperimentate
E negli altri Paesi europei ormai sono consolidate
Misura alternativa particolarmente significativa tra quelle nuove i lavori socialmente utili anziché il carcere
L'assistenza ai malati l'assistenza agli anziani l'assistenza ai tossicodipendenti assistenza ai malati di AIDS la pavimentazione delle strade la pulizia dei parchi e quant'altro
Tutto il paese
D'accordo che questa deve essere la linea
Che questa strada dovrà essere imboccata anche con traduzione
In cifra legislativa in cifra codicistica nuovo Codice Penale
Beh
A fronte di questo orientamento unanime abbiamo oggi come oggi orientamento grosso è di recondito de iure condendo oggi come oggi una realtà concreta del quotidiano
Una tendenza un orientamento tutt'affatto diverso
Diametralmente opposto in contraddizione
Di qui la schizofrenia di cui parlava mi sembra con un certo fondamento Fontana
Perché oggi come oggi la richiesta decisamente prevalente nel nostro Paese decisamente maggioritario nel nostro Paese galera carcere sempre e comunque e se non è unanime questa corrente di pensiero sicuramente lo ripeto maggioritaria anche qui trasversale
Non c'è una grande distinzione molte volte tra destra centro e sinistra merce questa parola che è ancora un senso richiesta galera sempre che aveva subito per risolvere tutta una serie di problemi che non sono
Di ordine pubblico non sono gli speciali pericolosità per quanto riguarda la sicurezza per quanto riguarda
L'aspetto di penale rilevanza che debba essere contrastato col carcere perché quel carcere trova la sua ragion d'essere come extrema ratio ecco la richiesta del carcere per gli striscioni negli stadi
La richiesta del carcere per i clienti che
Così alimenta l'obiettivamente alimenterà il fatto è tutt'altro che che che che che è positivo
La prostituzione richiesta nel carcere per per il padre che prende a schiaffi il figlio e via seguitando ecco una ricerca di carceri trazione sempre e comunque che contrasta con la linea di tendenza ad alcolici dobbiamo sciogliere questo nodo
Scegliere in un senso o nell'altro la mia personale
Opzione culturale
Sicuramente nel senso
Della riforma della commissione Grosso
Carcere deve essere adoperato soltanto quando non se ne può fare a meno
In questi casi può anche essere utile oltre che necessario magari un male necessari oggi il carcere invece
Non funzionando come extrema ratio esclusivamente per i delitti più gravi i soggetti più pericolosi è stato ridotto è stato trasformato non soltanto nel nostro Paese attenzione è un fenomeno generalizzato in Europa e in discarica sociale
Luogo in cui vengono fatti confluire i precipitare problemi come dice Luigi Ciotti di rucola battute mi scuserà
Che vengono nascosti sotto il tappeto del carcere perché non li vogliamo vedere perché non li sappiamo risolvere trenta per cento di tossicodipendenti trenta per cento di extracomunitari poveri
Malati emarginati disadattati la star grandissima maggioranza dei detenuti è costituita da queste categorie sociali persone che hanno commesso dei delitti
Delitti
Che a termini di legge debbono essere pagati scontando una pena che la legge prevede
Ma
E necessario assolutamente necessario e urgente chiedersi se il carcere sia davvero proficuamente produttivamente
L'unica risposta giusta la risposta giusta o se invece con carte non debbano davvero
Combinarsi alternarsi al carcere sostituirsi sanzioni di penali ma diverso che alternative rispetto al carcere
Oggi come oggi la realtà è questa
Nonostante l'impegno prego di credere ce n'è tantissimo
Più di quanto si possa immaginare con fatica con sacrificio nonostante l'impegno degli operatori del settore penitenziario la polizia penitenziaria insieme a tutte le altre componenti nonostante l'impegno nonostante la fatica
Il carcere per limiti obiettivi sovraffollamento innanzitutto come si fa a lavorare per il recupero quando non ci sono non c'è neanche il posto per stare contemporaneamente in piedi nella stessa cella bisogna stare uno striature in piedi perché in due contemporaneamente non ci sta come si può pensare a un recupero che abbia un significato che sia degno di questo nome
Ecco nonostante gli sforzi e nonostante l'impegno per limiti strutturali che sono terribili sovraffollamento prima di tutti gli altri
Il carcere oggi molte volte troppe volte e troppo spesso funziona
La cinghia di trasmissione di disagio da cinghia di trasmissione di ma l'essere da scolari ulteriore dell'ignoranza di ulteriore violazione di legge penale di una nuova delinquenza
Mentre un carcere che funzionasse diversamente
Delle un sistema di sanzioni penali che commina se carcere e sanzioni alternative
Più proiettato nel concreto nella realtà e non soltanto ritorna nelle parole verso il recupero in carcere che avrebbe almeno la speranza la prospettiva di ridurre la recidiva
E riducendo la recidiva diminuire i reati di cui venti reati aumentare la sicurezza della gente
Si parla tanto di sicurezza qualche volta forse se ne parla troppo qualche volta sicuramente a sproposito ma se vogliamo sicurezza e vuole sicurezza è sacrosanto
Ecco dobbiamo poter anche un carcere dove vuole anche un sistema di sanzioni penali che combinino carcere sanzione operative che funzioni diversamente da come funziona così
La nostra schizofrenia sta nel chiedere calci questo carcere di oggi sempre e comunque senza preoccuparci prima di riformare il sistema penale riflettendo sulla realtà nel carcere oggi
Allora a descrivere le iniziative di cui si fa promotore Luigi Ciotti si rischia la retorica io la sfido non mi interessa Luigi Ciotti è per noi per me di Legambiente per molti credo
Un faro una persona Galati capacità di proporsi sfide nuove ti costringe a pensare di più a dare il meglio è così noi lo viviamo così positivamente e lo dico perché ho sotto gli occhi un fax che viene da Legambiente Lombardia quindi la mia associazione con lo slogan di una campagna che è partita quest'estate che può sembrare paradossale
E che mandateci in carcere
Ecco vorrei che
Luigi spiegasse questa iniziativa perché è stata anche queste in un'estate di molte parole di troppe parole
Troppe parole probabilmente sulla situazione delle carceri italiane di pochissimi fatti un'iniziativa che ha cercato di dare un segno diverso
Che cosa vuol dire mandate jeans in carcere come avvenuta come è nata questa idea quante energie sono state raccolte con quali obiettivi e che cos'è questo piccolo piano Marshall
Che si pensa si si ipotizza per le carceri italiane
Beh voglio partire da tre premesse da prima
è mio uso dire sempre il positivo che c'è
Io credo che sia corretto
In una società in cui è facile indignarsi sempre e anche una moto in vigna sia oggi siamo sui fatti d'indignazione
O la protesta
Che pur ci deve essere ma che non diventi la moda
Dove le parole sono molto stanche perché si ripetono continuamente
Ecco io e tu lo sai
La preoccupazione che sento
Innanzitutto è quello di cogliere il positivo che ci
E non dimenticare i segnali di impegno la coerenza di molti uomini e donne che in queste strutture e nelle istituzioni stanno operando per le riforme
Il complessive
Parlo del mondo carcerario e parlo di pezzi della politica
Che ha avuto e ha coerenza
Dopodiché ci manderei in carcere io Malice rimanderei proprio molti
Che hanno responsabilità
Ce li manderei non perché stiano dentro l'agro nessuno ed estrema ratio
Ma che si fermino almeno una settimana nelle carceri italiane
Dei signori che decidono sulla testa degli altri
Che hanno fatto il balletto della politica in questi giorni
Sulla pelle di tutto il mondo carcerario che solo la polizia penitenziaria che sono i direttori che solo per il personale che sono i funzionari che sono quegli uomini e quelle donne che ci credono
Io quelli rimanga in carcere
Quelli che hanno giocato e continuano a giocare sulla pelle della gente
Quello a stare in carcere una settimana a toccare con mano che cosa vuol dire vivere una struttura carceraria
E allora che cosa vuole dire fa la politica seria nel Paese
Non quella del proprio interesse
Delle campagna elettorale che sono già incominciate sulla pelle del lavoro
E dell'impegno
E anche della fatidica delle responsabilità che nessuno nega che ha sbagliato
Per chi ha sbagliato deve rispondere
Questo sì
E nessuno vuole mai semplificare la giustizia deve essere messo in grado di fare la sua strada ma deve essere messa in grado di fare la sua strada
No ci vogliono uomini strumenti mezzi spazzi
La pena certa ma veloci anche nella sue su cui Simone
E di percorsi alternativi dove è possibile
Ed è l'alternativa era appena dove è possibile
Perché le nostre care Ciro diceva bene Giancarlo Caselli
E lo ricordavi tu abbiamo anche dei grandi criminali
E anche il carcere su una risposta civile umano in ogni caso sempre civile la risposta hai sbagliato deve rispondere un paese si attrezza perché tu rispondi e venga inchiodato le tue responsabilità
Ma poi mi chiedo quale tutta l'altra popolazione carceraria
Che deve essere inchiodato alle sue responsabilità ma che sono possibili altri percorsi
Ecco allora il dato positivo da non dimenticare dell'onestà del lavoro dell'impegno di molti
Ma anche la faziosità la schizofrenia
Il Joker interessi di tanti altri diciamolo italiano questi io li manderò in carcere una settimana a vedere che cosa vuole dire vivere in condizioni nelle carceri italiane
Cos'è il sovraffollamento eccetera ma signori volevo fermarmi solo
A una nota del Consiglio d'Europa
Non dell'altro giorno
Adottato dal comitato dei ministri il trenta settembre mille novecentonovantanove un anno fa
Perché per avere Carcione solo un problema nostro
è un problema europeo per fermarci ad Oropa
Abbiamo altri Paesi che stanno peggio di noi l'abbiamo visto da recenti rapporti vede la Francia ad esempio questo non vuol dire che non ci leggiamo dentro le nostre responsabilità questo non vuole dire che noi molti di noi qui presenti questa sera sono decine di anni che si lotta per queste riforme strutturali per questa dignità per questi percorsi
Ma il trenta settembre novantanove i delegati minestre viali
Così l'Europa dei ministri
Avevano già considerato il sovraffollamento carcerario
Affermando che le misure con per combattere sono tre ecco
Ma attenzione
In base a questo dato
Il Consiglio Europa nelle sue raccomandazioni due passaggi fondamentali il primo la privazione della libertà dovrebbe essere considerata come una sanzione
Una misura di estrema ratio
E non dovrebbe essere dunque prevista che nei casi in cui la gravità dell'infrazione renderebbe tutte le altre sanzioni o misure adeguate quello che Giancarlo ci ricordava adesso
Raccomandazione d'Europa
Ma lascia stare tutti gli altri passaggi per andare un punto che per me è fondamentale che dice
Questo
Il bisogno di una politica criminale contro il crimine coerente e razionale
Tesa alla prevenzione dei reati
E dei comportamenti criminosi
Ad una applicazione effettiva della legge
Alla protezione ed alla sicurezza della collettività
Alla personalizzazione delle sanzioni
E delle misure e dalla reintegrazione sociale gli autori dei reati
Questi cinque passaggi categorici
Che sono indicati a tutta l'Europa
Quei paesi membri dovrebbero sempre attenersi
Ma vado indietro
Perché l'ho messo nel mille novecentonovantanove ma nel mille novecentonovantasei nel mille novecentonovantaquattro dopo l'OPA aveva indicato sulla stessa direzione
Ai Paesi membri provvedimenti e interventi in questa direzione
E quindi mi pare che in questa raccomandazione che la numero ventidue del novantanove stanno i cinque passaggi fondamentali
Noi come società civile
Ci siamo chiesti
Quale poteva essere il nostro ruolo
E non sto loro certamente collaborare
Per la prevenzione
Per fare crescere il tessuto sociale
Per fare quello che facciamo poi come Legambiente le varie associazioni sparse nel Paese noi
E secondo quale poteva essere il nostro contributo dentro nell'animazione la presenza prevenzione dentro nell'accompagnare ed essere presenti in quei progetti nella struttura carceraria
E fuori in quelle misure degli all'integrazione sociale degli autori dei reati
E sta qui
E sta proprio qui l'Offerta
All'indomani delle ultime vicende
Sulla proposta di due detenuti
Per reati Diversi con storie diverso e con mondi diversi
Che in una sensibilità anche una capacità Sergio Cusani e Sergio Segio
Hanno mosso e poi si sono fatti avanti stimolate decine di realtà
Che hanno preso in mano la situazione come società civile in Italia
Ma amici non era mai successo mai successo mai
Che nella storia del nostro Paese
Migliaia di rivalità
Perché sono tali cooperative
Comunità di accoglienza
La perfino l'associazione di dei piccoli imprenditori degli artigiani realtà di aria di contesti DiVersi di mondi diversi non dico tutte
Ma migliaia di realtà che hanno detto facciamo la nostra fa e qual è la vostra parte e quella che prendiamo coscienza che in Italia una grande parte di chi c'è dentro esce e se mancano delle opportunità degli spazi dei servizi delle accoglienze dei riferimenti se manca la loro rischiamo di fare corto circuito
E quindi di incrementare ancora la recidiva
Dei dare un'arma in più a chi dice avete visto qualunque provvedimento di clemenza non serve mai perché intanto escono ed entrano lo dicevamo noi
Noi diciamo
Si faccia un atto di clemenza
In ogni caso in questo momento perché il prezzo in quel tipo di struttura oggi è un prezzo che è tutto sulle spalle di chi ci lavora e di chi paga quella pena tutto
E qui c'è un grave reato un grave reato che è veramente un atto di criminalità
è un atto di responsabilità permettere di tenere uomini gli alcune strutture di quel tipo in Italia
è un atto criminale questo questo è un atto criminale
Perché tenere delle persone come qualcuno di voi ha visto
In quegli spazi in certe carceri italiane in cui solo metterci piede uno si metteva in i capelli per dire se questo è possibile
Quello è un atto criminale
Quello è un vero atto criminale
E allora rispetto ad alcuni tipi di situazioni quell'atto di clemenza per una quota di reati bassa
Non parliamo di grande criminalità
Voleva essere una richiesta di non fare pagare ulteriormente
Un prezzo oltre misura delle persone
E cercare di percorsi alternative
Ma perché questo non amo fregasse
Migliaia di realtà si sono unite da un cartello dicendo siamo a disposizione per accogliere per offrire lavoro per chiedere allo Stato al Parlamento
Di studiare una modalità per dare un supporto concreto a tutto questo
Abbiamo trovato un grande consenso al DAP
Abbiamo trovato un interessamento serio reale
Gli uomini di governo
Abbiamo trovato i giochetti balletti
Perché sono altre le ragioni
Rispetto altri mondi
Che hanno rinviato tutto d'ottobre
Tutto l'otto ora ripeto chi ha sbagliato deve rispondere
Ma ci sono altri che sbagliano nel Paese
Che commettono atti criminali e si commettono atti criminali quando si permette di non realizzare di cambiamenti e di dare in fretta quegli strumenti alle persone eccetera
è vero
Che il governo attuato in questi mesi
Con coraggio con forza
Andando che controcorrente perché qualcuno non vorrebbe questi proponimenti provvedimenti propositivi
Perché bisogna dire che non funzioni proprio nulla perché così si fa più forte altro
Sono dei tassi
Certamente in avanti ma che sono e ce lo diciamo
Con molta umiltà ancora distanti
Di quello che dovrebbe essere il vero percorso ma accertamenti sono il tre dei dei passi che danno una speranza di una voglia che c'è il molti di un cambiamento
Ma anche di tanti tanti altri che preferiscono che siano la in quella pattumiera che non disturbino che non l'ho un vino che non vengono in creta le nostre sicurezze
La proposta
Di offrire questi percorsi una proposta reale concreta in tutti i documenti che abbiamo firmato e abbiamo proposto in centinaia in centinaia di realtà Legambiente tra le altre
Noi sempre due attenzioni la prima
L'attenzione le vittime dei reati
Non ci siamo mai mai mai dimenticati di chi ha subito un torto una violenza un reato mai
E la preoccupazione anche del risarcimento di chiederci cosa fare per dare una mano a chi ha subito violenza i torti
A
Di la seconda nostra preoccupazione
è sempre stata rivolta a tutto il mondo Carlo c'era a tutto il mondo carcerario
Allora in questo senso mi sembra che sia un dato importante propositivo
Mandateci in carcere nasce in queste giornate
A regime carcere nasce in queste giornate
Perché si sperava che ci fosse una seri provvedimenti
Di clemenza diciamo come è stato spiccato
E invece è tutto rinviato poi si vedrà
Meno male che il Governo ha messo in atto alcune misure
Sono delle misure propositive sono misure che vogliono guardare in avanti
Avremmo voluto che un Parlamento trovasse la forza di non usare per una volta
Non generalizzato quel metodo pericolosissimo che sta crescendo nel nostro Paese che il metodo termometro
Dove molte scelte si continuano a fare in base a quello che scrivono i giornali o dice la televisione o il consenso dei cittadini
Non si può andare avanti a cercare solo il consenso della gente sono politiche scomode queste ma politiche necessarie perché conviene
Conviene investire per la prevenzione per l'accompagnamento dopo delle persone
Conviene perché vuol dire prevenire la recidiva vuol dire abbattere una una misura di reati e vuol dire un'attenzione diversa a tutti quegli uomini e quelle donne che ci lavorano e che grazie a Dio adesso mentre hanno come numero perché è importante anche perché è una persona possa rieducare sì crescere guardarsi dentro avere delle figure messe in grado di tutte le condizioni di poter realizzare e fare questo
La nostra proposta magici in carcere e di non lasciare soli oggi in questo momento difficile chi c'è dentro non volesse demagogico retorico vuol dire un segnale per dire a tutto il mondo carcerario non siete soli non siete abbandonati c'è fuori chi continuerà a lavorare per creare un tessuto vitale in questo senso
Siamo disposti a collaborare con le istituzioni se ci mettono in grado di potere fare questo e chiediamo al mondo della politica di non varare
E chiediamo di mandare in carcere una settimana di quelli che parlano senza va be'visto che cosa vuole dire le strutture carcerarie nostro Paese
Grazie orchestrata dovuto anche sovrastare della musica sarà festa complessa ora speriamo che ci facciano discutere un po'più severamente poi suonerà si ballerà fino a notte fonda
Alessio Coppola Alessio Coppola perché l'ecologia è si fa in si fa ecologia in carcere c'è l'ecologia del carcere quando con Alessio si ragionava di queste cose sembrava francamente quasi bizzarro no e o le realtà e che questo con lettura contarsi perché è in linea con le cose che ci stiamo dicendo no anche nel carcere si possono fare quando ce ne sono le condizioni delle politiche attive che vanno nella direzione giusta quella che stiamo cercando di discutere insieme
Ecologia nel carcere ha significato cose importanti come ad esempio mettere in piedi un circolo il primo circolo di Legambiente all'interno di un carcere quello di Rebibbia raccontaci questa avventura raccontano rendere che le
Dibattito già molto ricco di stimoli
Porto soltanto questa testimonianza molto concreta raccogliendo la la sfida di don Ciotti di vedere positivo vedere i positivo nel carcerazione va bene non è una cosa molto difficile
Ecco però ci sono delle cose molto bella nel succedono mucose molto belle anche nelle carceri
E io voglio dirvi di questa cosa molto bella che questa iniziativa promossa dal CEO che il Centro di ecologia umana della Legambiente
Iniziata il ventisei novembre del del novantotto quindi sono sono due anni sono non sono ancora due anni
Allora era considera cosa assurda pensate che lo slogan della di questo circolo della di Legambiente un'altra sede stabile che dice un'idea che a primo acchito non sembri assurda non avrà speranza
E allora veramente era assurda quest'idea di fare un circolo Legambiente in carcere o di Rebibbia due anni fa e devo dire che la speranza è stata sia realizzata perché credo che sia uno dei circoli più numerosi di Legambiente
I detenuti di Rebibbia iscritti al circolo adesso in questi giorni sono duecentoquaranta
Sono quindi è una realtà grossa è una grossa presenza molto positiva all'interno del carcere di Rebibbia ovviamente anche dei richiami rispettivamente i salendo nelle altre carceri
Che cosa fanno questi detenuti scritta Cicconi tanto
Esprimono come si dice un protagonismo cosa molto difficile per i detenuti esprimere un protagonismo all'interno di una condizione di reclusione
Esprime protagonismo perché sono sono soci di un circolo perché hanno un direttivo perché fanno delle votazioni è perché fanno dell'iniziativa perché prendono delle misure anche normative nei nei confronti di comportamenti che sono antisociali rispetto ai soci del circolo cioè è e già secondo me rieducativa l'esperienza stessa del di questo circolo Giano Giano è il dio è un dio greco che guarda all'interno e guarda all'esterno edito dalla soglia Iddio quindi della libertà e della reclusione idiota speranza Giano già nelle Dio a cui romani
Si votavano per prima delle messi quindi a cui chiedevano messi abbondanti quindi ed io dalla speranza è e quindi bello anche questo nome
E devo dire che questa questa fase iniziale di sperimentazione di un ambientalismo in un carcere io direi che senz'altro senz'altro riuscita ci sono prospettive ci sono cose molto belle ancora in futuro
Però vi dico alcune cose per esempio cosa fanno fanno quello che fa l'ICI con Legambiente fuori per esempio la raccolta differenziata circo dei Bibbia a detta dell'Ama che l'azienda municipalizzata di Roma la punta avanzata dell'esperienza di raccolta dei dati in tutta la città di Roma
Cioè vuol dire il che se un quartiere di Roma ricco vuole sapere come si fa la raccolta differenziata deve andare in carcere sui discorsi di di don Ciotti abbiamo mandare in carcere diamine siamo già a vedere come si vada raccolta da buddista scientifico quindi la carta le bombolette
Tutta roba che si sprecavano stabilirlo diciamo le bombolette Koné con i folletti beh bombolette si buttavano nel andavano all'ammasso
Adesso le bombolette vengono raccolte sono consegnate al merce pregiata quindi vengono anche ci sono anche aziende di romani interessati all'acquisto delle bombolette così si va per la carta così per i rifiuti cioè è una differenziazione veramente a livello sistematico e scientifico
E tutti collaborò di tutti i bracci dove c'era la possibilità di fare questa azione però vedete che è stata anche queste esperienze sono anche diciamo sono ben viste anche dalla dalla polizia volevo dalla polizia penitenziaria per esempio non c'è stato nessun ostacolo e una delle prime iniziative dei detenuti che non ha ostacoli da parte perché sapere che un po'per ruoli c'è questa contrapposizione tra polizia veneziani da un benissimo l'ambientalista unendo guardare è una cosa assurda la BMW in carcere sta unendo questi loro c'è possibilità di collaborazione tra ruoli addirittura istituzionalmente Oppo opposti o positivi
Quindi stiamo vedendo che è possibile all'operazione là dove non era possibile
Il resto ai detenuti che dalle celle buttavano la roba sotto lo sporco sotto le cede lo buttava per tanti motivi potava perché perché erano abituati fuori a buttare la roba e finestre e quindi anche dalle celle buttavamo leva adesso lo buttano più buttavano anche per aumentare il lavoro dei lavoranti di lavoranti spazzini così loro amici lavorante avrebbero avuto più ora più ora più ore di lavoro per raccogliere lo sporco capite che cosa infernale succedeva
Adesso non lo fanno più perché non votano più perché ci sono i giardini sotto le celle perché ci sono i nuovi soci giardinieri che fanno i libri passato reso tre celle che sono diventati dei Rosetti
E quindi si dà lavoro sì ma i giardinieri non agli spazzini capire ci sono
Il io non ho molto tempo ma ci sono delle cose belle ci sono delle cose molto belle che stanno succedendo a Rebibbia ed io veramente ringrazio Festambiente che ci dà questa possibilità di far conoscere queste cose di cui difficilmente si sente parlare sui giornali
Perché si sente parlare solo il detenuto come il mostro della Società relegato lì che non fa niente
E questa è una è una specie di vendetta capisco capite è la possibilità da parte di uomini che sono spesso dimenticati di rispondere e di dare anche delle prove delle parole ancora di iniziativa
Con una a mi hanno autorizzato a dire che loro sono disponibile a mettersi pure i braccialetti
Durante la la campagna puliamo il mondo ventiquattro settembre prossimo a pulire il parco dell'Aniene a Roma con i braccialetti con le quote tutto pur di dare questa dimostrazione
Di attaccamento all'ambiente che su cui loro sì sanno diciamo alimentando nutrendo
E poi la solidarietà Internal si sta perché ecologia umana non è soltanto ambiente esterno ma anche né ambiente fisico anche ambiente umano
Quindi stanno solidarizzato con chi di loro è peggio di loro perché in nel carcere ci sono appunto e stavo ci sono persone secolare che non hanno non hanno non hanno rigature culturale difficile allegato culturali quindi persone in un anno familiari perché sono sono stranieri
Ci sono i pro cioè cioè ci sono i tossicodipendenti ci sono titolo ci sono tre tentativi di suicidio
Quindi stanno realizzando che questa soli questo circolo Giano sta realizzando una rete di solidarietà interna al carcere che è una cosa molto interessante per esempio il circolo che ha dato un grosso contributo per l'accoglienza dei bambini di Chernobyl quindi si ponga a livello d'iniziativa internazionale
Hanno dato dei contributi economici per l'acqua in Brasile quindi vedere come da un luogo chiuso da un luogo che è sepoltura possono nascere delle cose belle grandiose
Grazie operai secco questa il modo con cui noi cerchiamo nel nostro piccolo di dare un contributo ad una questione che dagli interventi di Caselli e diciotto ISE già credo per tutti voi rappresentare la complessità nera
Drammaticità fra è adesso un altro paio di domande e poi passare alle vostre domande
Per Caselli
Superare il degrado la via del suo punto al superamento del degrado di queste condizioni drammatiche da una parte la fuoriuscita dall'emergenza e dall'altra un carcere
Cary avvilita recupera sono due strade strettamente intrecciate tra loro ma cosa sono oggi per Caselli obiettivi vicini più vicini rispetto a un anno fa
Ho ancora traguardi che fanno tremare i polsi
Innanzitutto voglio vorrei dire un paio di cose
Ricollegandomi soprattutto l'intervento di Coppola
Io ho fatto magistrato per trent'anni adesso sono un magistrato prestato all'amministrazione
Per trent'anni sono stato d'altra parte
Della barricata per il sentire comune proprio sia una separatezza che non è soltanto il muro di cemento il cancello la porta di ferro
Una separatezza che anche culturale e psicologica nel carcere come mondo diverso mendicare da relegare nella migliore delle ipotesi soltanto alcuni specialisti non facendo se ne carico neanche un po'
Per trent'anni prima come giudice istruttore poi come pubblico ministero a Palermo
Cerci Sandor mia funzione facendo il mio dovere istituzionale ho contribuito questa legge queste era il mio ruolo
A mandare delle persone in carcere
Per questi motivi credo di non poter essere accusato da nessuno
Di Polis morì tenerezza di essere uno che ha fatto degli sconti a questo o a quello semmai di solito per quanto mi riguarda piuttosto ingiustamente arbitrariamente vengo accusato del contrario
Giustizialismo sostanziali Isma'giacobinismo forcaioli smuove quanta
Bene adesso che mi trovo da un anno a questa parte
Ad occuparmi
Di sistema penale
Sul versante di esecuzione della pena e quindi per usare il linguaggio di prima dall'altra parte della barricata
Scopro anch'io un mondo ormai l'ho scoperta dai guai se dove c'è ancora scoprire
Davvero per molti profili inaspettato insospettato
Piero di ombre comunque
Pieno di tristezza pieno
Di cosa che assolutamente non vanno
Io ma soprattutto Luigi Ciotti e abbiamo ricordato alcune tematiche
Ma anche un mondo pieno
Di positività
Di potenzialità di ricchezze contenti che
Che soltanto stando ci dentro
Si possono vedere cogliere apprezzare difficile
Vedere dal di fuori impossibile
Difficile anche e soprattutto in poche battute raccontarle questa ecco
Ci sono esperienze di volontariato
Laico e cattolico ristagna ordinario significato del cardinale importanza
E ci sono delle risposte da parte di una quota non indifferente
Significativa anche se naturalmente a pelle di leopardo come presenze significative quali assenze totali altrove risposte però significative e crescenti da parte di quote e importanti della popolazione detenuta
Dare dell'opportunità di detenuti significato volete correre dei rischi ci sarà quello dei profitti arriva quello che evade ci sarà quello che torna a delinquere
Ma le percentuali di ricaduta positiva anche in termini di recupero
Solo per quello che si possono calcolare
Importanti promettenti vale la pena di muovere in questa direzione
Ma intanto si può muovere in questa direzione in quanto cresca soprattutto fra fuori delle carceri la cultura la convinzione lo diceva Luigi che conviene
Che è vantaggioso corre soltanto un favore che si fai detenuto l'amministrazione penitenziaria che sia meno problemi
è un favore che la società fa se stessa perché in questo modo li comperando si creano le premesse per avere più tranquillità e più sicurezza
L'altro punto che ha trattato Coppola eh
Che queste iniziative e sembrava Coppola sorpreso non sono rincontrano ostilità resistenze
Più o meno passive da parte d'amministrazioni penitenziarie la polizia ritiene particolare ma solo assecondate ed è io non mi sorprendo più dopo un anno perché naturalmente anche qui ci sono luci ed ombre napoletani ci sono cose che vanno bene da linea di tendenza prevalente altre che non vanno bene nessun ce ne sono successe ne succederanno ancora per carità
Non sono tutte rose e fiori ecco però c'è un cammino consistente è cospicuo e in questa direzione nella direzione di collaborare anche avvisato per iniziare a tutta la polizia penitenziaria insieme alle altre componenti la meditazione in questa direzione Coppola diceva ma perché per lei tutto per un ragionamento molto semplice che il poliziotto penitenziario l'operatore penitenziario in generale fa
Ed è che se stanno meglio i detenuti se i diritti dei detenuti quelli di
Far sì che ci siano attività diretta al recupero sono diritti scritti addirittura nella Costituzione
Se i detenuti stanno meglio da questo punto di vista migliori diventa automaticamente
è una sorta di legge meccanica le condizioni di lavoro l'operatore penitenziario del poliziotto penitenziario quelli continua poliziotto penitenziario che ci sia un clima non firmerà segregazione non di abbrutimento gli avvilimento in carcere ma di Ricco però rispetto naturalmente l'agente di sicurezza fissate dalla Ricci
E poi c'è un dato di fatto che la polizia penitenziaria come tutte le polizie del nostro Paese è cambiata
I sistemi di reclutamento l'ambiente sociale di provenienza
La formazione culturale derivante dalla crescita
Scolastica in generale
La formazione che non dovevo ancora fare moltissimo come stazione penitenziaria ma qualcosa si è da parte dei novanta parte cominciato a fare la formazione che da altri parametri alti punto di riferimento ecco tutta una serie di novità novità importanti
Che portano la prestazione penitenziaria la polizia vegetali in particolare a voler essere nuova allora essere riversa volesse moderna allora essere soltanto il vecchio oramai dimenticato sempre due mitigare secondino col marzo di di di chiavi
Enormi e appesi alla cintura a voler essere un operatore sociale capace di
Combinare insieme sicurezza recupero recupero sicurezza voi due fatti dal sanitaria loco due cose in antagonismo contrapposte fra loro vicendevolmente ostile ecco allora azione Coppola nel dire che non c'è questa ostilità
Non ha ragione se mi è consentito a sorprendersi perché mi sembra la realtà nuova della la polizia penitenziaria ripeto pure non dimenticando che possono esserci ci sono ancora oggi tanti tantissimi problemi o c'è una linea di tendenza mi sembra netta univoca e spero sono convinto assolutamente irreversibile
E le ragioni del pessimismo
Le conosciamo tutti ne abbiamo parlato stasera se ci sono quindici mila sei presenze in più rispetto ai posti disponibili
Difficile parlare di un qualche cosa che non sia puramente e semplicemente
La sopravvivenza in condizioni che sono
In antitesi rispetto all'esigenza stesse di vita globale di vita
Su livelli accettabili
Se molte strutture carcerarie sono fatiscenti perché ieri salgono a qualche secolo sa e per quanto si provi a ristrutturarle continuano
A cadere a pezzi da tutte le parti ecco un altro problema che sicuramente induce al pessimismo se il carcere con la discarica sociale che dicevamo prima con questa tendenza
A convogliare dentro di sé i problemi che il carcere poi per quanti sforzi si faccia non può ontologicamente risolvere ecco un altro motivo di pessimismo
Accanto però ci sono e si sono delineati in questi ultimi tempi con speciale intensità rispetto anche da alcuni decenni nel passato delle opportunità delle potenzialità
Delle cose che sono maturate
Consolidate io che sono in Progetto va in Progetto per attivamente concreto non soltanto fatto di parole di di di di speranze quando addirittura d'illusione
Due minuti e provo a dire quali sono queste opportunità
C'è un decreto legislativo già pubblicato su Gazzetta Ufficiale quindi non si tratta di promessa sogno
Cosa che chissà mai se avverrà no è già arrivata e già
Nel nostro ordinamento pubblicata sul sito ufficiale è consacrata
Si può soltanto andare avanti ecco è una piattaforma concreta effettiva reale
Decreto legislativo che prevede l'immissione la Mens Sana previdenziali a di mille centoquaranta nuove unità lavorative
Per ruoli civili e amministrativi
Più settecentoquarantatré vincitori di concorso la cui assunzione sarà sbloccata proprio in questi giorni quindi quasi due mila persone voli civili amministrativi compresi educatori assistenti sociali eccetera da impiegare
La maggior parte di loro proprio sul versante del recupero sul versante del ricevimento e se non ci sono gli educatori se non ci sono assistenti sociali di nuovo
Di reinserimento portiamo parlare fino a domani mattina se avesse la pazienza di valere qua ma non avremo cavatore aveva un buco sia opera con tutti i detenuti che ci sono ci sono due operatori evidentemente parlare di recupero e di reinserimento diventa un obiettivo
Ma un obiettivo molto velleitario
Saranno reclutati nuovi agenti di polizia penitenziaria ottocento per questo esercizio settecento per il prossimo esercizio saranno impiegati anche almeno mille ausiliari naturalmente
Sul perimetro delle carceri o fuori del perimetro in questo modo liberando da un carico di lavoro la polizia penitenziaria
Sono previsti investimenti massicci per la costruzione di nuovi edifici penitenziari e per la ristrutturazione di quelli esistenti e qui apro una parentesi so benissimo che c'è una forte
Autorevoli rispettabilissima correnti di pensiero nel nostro Paese sono cui dicasteri non dovremo costruire più
Perché costruire più carceri potrebbe significare si dice
Assecondare la tendenza la carceri esazione che quella che invece non va assecondata perché altrimenti si alimenterebbe con la schizofrenia di cui diceva è una corrente di pensiero rispettabilissima ma che mi permetto di non condividere per delle considerazioni di sano pragmatismo perché se il sovraffollamento è quello che e purtroppo sembra secondo i calcoli più affidabili è destinato ad essere tale ancora per un certo periodo di tempo e non soltanto lo ha detto Luigi lo ripeto io nel nostro Paese ma un po'ovunque in Europa ora delle due l'una
Ho effettivamente le cose andranno così al sovraffollamento rimane o addirittura aumentar loro dicasteri nuove abbiamo bisogno proprio per far vivere in una situazione che sia umana decorosa chi in carcere di starci
Oppure questa previsione sarà smentita e la popolazione carceraria diminuirà e allora bene in un senso va bene anche l'altro perché i calzoni lunghi consentiranno finalmente di chiudere quelli vecchi che non stanno letteralmente più in piedi e che sono
Fatiscenti non espressione così che ormai usiamo correntemente diciamo che non non
Non ci possono più essere sapeva fosse fosse possibile chiude
è stato varato un piano speciale che significa trecento miliardi su tre anni da concentrare proprio tutto quanto su attività di trattamento di Ricupero
Stanno per partire
Una prima fase di sperimentazione ha poi avremo la diffusione su larga scala forme di custodia attenuata
Sarà diminuita in questi Circuiti una presenza di polizia penitenziaria potrà poterla concentrare là dove ce n'è maggiormente bisogno
Ritenuti più pericolosi per i quali anche non va dimenticato trattamento ma concentrando l'attività trattamentali potenziando in modo particolare in questi circuito il costo di attenuare vicina significa la massimo sforzo
Di educatori assistenti sociali
Mediatori culturali che vanno formati vanno reclutati
Insegnanti maestri da artiglieri mestieri tutto ciò che serve appunto per recuperare abbiamo una legge che il Parlamento ha votato alla unanimità su alcune cose al Parlamento si ritrova tutto quanto senza distinzioni
Di partito o di schieramento della legge Smuraglia
L'abbiamo chiesta abbiamo insistito avevo rotto le scatole anche come donatore abbiamo trovato una risposta unanime di grande sensibilità attenzione da parte del Parlamento che la calendarizzata e approvata in tempi in tempi molto
Rapidi la cosiddetta legge Smuraglia per il lavoro ai detenuti
E finalmente si potrà parlare di recupero in termini reali concreti effettivi perché se non c'è una prospettiva di lavoro parlare di reinserimento parlare di recupero e parlare d'altro e parlare a badare a parlare a vuoto
L'ozio
Il trascorrere ventiquattro ore non facendo assolutamente nulla come oggi viene da più parte dicasi per la popolazione detenuta in Italia è
L'esatto contrario di ciò che può servire può dare una speranza una prospettiva di ricupero finalmente abbiamo uno strumento valido toccano e adesso mi sono per gli anziani a farlo funzionare uno strumento c'è motivo d'ottimismo a questo punto di vista è concreto
Abbiamo un nuovo regolamento penitenziario
Che sicuramente non farei carte di Grand Hotel a chi lo dice non non conosce questo Regolamento fa rappresenta un notevole progresso sul piano della riconoscimenti effettivo di alcuni diritti fondamentali
Di qualità nella vita per quanto riguarda la popolazione detenuta ecco tutta una serie di opportunità anche combinate insieme fanno
Certo il rinnovo di critiche formazione degli agenti
Una serie di di di di interventi anche di carattere finanziario previsti nella nuova legge di bilancio che sono seriamente significativa ci sono davvero tante cose che ho ricordato soltanto le principali che rappresentano accanto alle opere che ci sono e sono spesso sono comunque sono incombenti
Le luci le speranze le prospettive
Dunque sono positivi sono sono ottimista sono pessimista le cose oggi vanno meglio di un anno fa
Davvero difficile rispondere c'è tutto e il contrario di tutto c'è una situazione molto complessa che potrà evolvere in senso positivo o il vuoto nel senso negativo se non sapremo noi magari sfruttare queste opportunità oppure se alcune variabili esterne al mondo penitenziario
Luigina ricordate alcune
Che non dipende dall'amministrazione rigo governare finiranno per incidendo riusciranno ad incidere oggettivamente al di là delle intenzioni
Incideranno su una situazione che l'unica certezza è anch'che è particolarmente complessa particolarmente difficile di transizione perché ripeto contempla presente fa registrare lo stesso tempo luci
E quindi ragioni di possibile ottimismo di speranza e ombre e quindi ha ragione di pessimismo quando addirittura di sconforto
Abbiamo un motto che ci anima come le gambe Intini che nel Buglione preferiamo accende la luce non stare lì a guardarlo soffrendo insieme
Luigi Ciotti però non nascondiamoci dietro un dito ora qui tradiva sembra facile no Legambiente detenuti che riscoprono una partecipazione le tre mila associazioni che tu hai citato
E ma questo è un Paese che c'è anche una coscienza strana già fuori da questa festa probabilmente lo stesso dibattito verrebbe tradotto in volete far lavorare chi deve stare in carcere cioè i delinquenti volete far uscire dal carcere
Avete un atteggiamento verso la criminalità che determina scatena ecco dov'è questa cattiva coscienza del nostro esempio il che mi mi viene da pensare spesso che questa è anche un Paese che premia la furbizia furbizie Italia un valore c'è una cattiva coscienza al di là della classe politica che tu hai già facendole dovuti i dovuti distinguo stigmatizzato ne ha parlato di balletti no
Gli opportunismi questo usare la politica carceraria come per mordono però ci rimanda anche a una società che evidentemente questi segnali al alla politica di trasmettere un corpo sociale che per lo meno ambiguo da questo punto di vista o no
Possiamo tutti buoni
Ma io vorrei che dirlo in punta di piedi ma spero senza presunzione che dopo trentacinque anni io è un po'le sue esperienze quest'anno sono i trentacinque anni del gruppo
Io faccio parte del gruppo Abele quote limpido con Libera con altri
E quindi l'esperienza della strada
Delle bande giovanili
Della prostituzione Burtone soluzione
Della reazione nel quartiere rispetto a questi problemi
Apro la sicurezza della trovammo negli anni Settanta nelle città con la stessa enfasi la stessa richiesta
Che era però legata rispetto all'immigrazione che dal Sud Italia arrivava verso il Nord
E si attaccavano i cartelli affitti sia l'oggi ma non meridionali
Cioè alcune parole alcuni linguaggi alcune modalità si ripete
E quindi ogni con punta di piedi
Che oggi c'è un pericolo
Che si ripresenta
Con una veste nuova rispetto al passato
E il nuovo killer in Italia
Nuovo killer in Italia alla parola sicurezza
Lo chiamo che il perché il tema della sicurezza il tema che ha tratto e attraverso disse tutte l'attenzione
Cancellando tutta una serie di altre tensioni che dovrebbero avere la stessa forza e la stessa dignità
Sia ben chiaro che il diritto alla sicurezza il diritto sacrosanto
E il grido di fatica disorientamento
A volte di paura dei cittadini è un grido corretto
Che deve avere il nostro grande rispetto
Ma voi mi insegnate che molto hai paura e sono reali
Ma molte pone sono anche rappresentate
Sono anche il frutto di quell'emotività sociale e gli quei veleni sociali di qui tanta che a volte si creano il perito
A questo grido legittimo che deve essere ascoltato che deve essere accolto di fatidica disorientamento impone della gente
Noi dobbiamo evitare le semplificazioni che già in passato ci sono stati perché la storia si ripete
Certo in un contesto completamente diverso
Perché il diritto alla sicurezza ho detto che in diritto sacrosanto
è un diritto che tutti i cittadini hanno anche i più fragili anche più giù
Ma che questo diritto
Non trasformi la sicurezza in un killer
Che attrae tutto tutto tutto tutto il dibattito gli interventi su disse
E guardate che il nome della sicurezza sono aumentati
Le presenze nelle carceri non parlo di grande criminalità
Non parlo della lotta alla grande mafia
Delle varie configurazioni
Di cui noi insieme facciamo parte di quel cartello di associazioni che si chiama
E dove questa mattina a Palermo
A nome di libera ero lì a rappresentare in punta di piedi con fatica ed è credimi anche con tanta sofferenza dentro
Tanta sofferenza
I venti anni della uccisione di Gaetano Costa il procuratore capo della Repubblica di Palermo
Non eravamo in molti sa
E la moglie che in chiesa
Ha preso con i Kloten alla fine
Della funzione detto con molta chiarezza leggendo una paginetta
Con determinazione
Ma anche con con imbarazzo
Dopo vent'anni
I mandanti
Materiali e mio marito non se ne sa nulla
Mi ha chiamato in causa le grandi responsabilità dei grandi insediamenti alti che sono le stesse che mi sono permesso di richiamare che questa sera
Ma il semplificando mai generalizzare
Perché l'odiata ritiene la generalizzazione
Gli ho un senso di rispetto per quegli uomini quelle donne
Che si impegnano che lavorano istituzioni e ce ne sono tanti tanti e tanti
Abbiamo anche dei farabutti che hanno fatto il loro giocherò interessi e che vi sono delle carceri
Come di sapere il tema della sicurezza oggi ha infatti Zanni Coveri sta bene non sblocca il tema della droga
Perché non si vogliono fare quelle politiche coraggiose perché servono certi problemi a qualcuno nel Paese come servono anche le mafie nel nostro Paese
Gli andava in odi
Ai nodi da colpire
è uno di questi grandi nodi è creare le condizioni in un Paese democratico civile come il nostro che la gente non debba finire dentro
Che vuol dire occupazione che vuol dire servizi che vuol dire prevenzione che vuol dire casa che vuol dire politiche per i giovani non è possibile che questo Paese non abbia una legge sul problema dei giovani dopo oltre cinquantacinque anni
Nonostante i tentativi l'onestà l'impegno di una ministra in questo caso
Tutto è rinviato
Tutte le volte ci sono altre priorità e altre attenzioni
Allora vedete che i nomi ci sono
I nodi stanno prima di volere credere che bisogna investire perché la gente non debba trovarsi nella condizione
Di essere travolta
La legalità bisogno
Di ristabilire l'autorità
Ma anche la credibilità dello Stato
E l'autorità l'attività dello Stato che vuol dire la speranza della gente
Passa attraverso nuove politiche verso le la giustizia
Ma anche nuove politiche di giustizia sociale
La giustizia sociale
Perché che piacciono qualcuno noi stiamo sfiorando milioni milioni di poveri nel nostro Paese
Vogliamo anche delle politiche di intervento che abbiamo visto per la famiglia in questi giorni
Politiche intelligenti che devono essere sottolineate con forza
Ma che arrivano dopo anni di grandi ritardi i grandi vuoti di grandi compromessi
E ci che volete ancora questi giochi questi compromessi
C'è chi vuole garantire i folletti a scapito sempre dei deboli
Ma in tutti gli ambiti
L'aria di chi non voglio semplifica
Ma perché il Dinoi ogni giorno come molti di voi più presenti tira un ruolo tenta un altro ci misuriamo faccia a faccia con la storia delle persone
Non solo negli ambienti più poveri la povertà in senso lato ma anche in altri contesti
Non possiamo ai non dobbiamo tacere
è il comodo farne prova del carcere
Si discuterà tre mesi poi sarà rimesso nel cassetto meno male che uno se le riforme sono partite per testardaggine di qualcuno che non molleranno lì sopra
Ma se poi non si mettono in grado di avere continuità tutto questo c'è qualcuno che aspetta che finisca una stagione come qualcuno ha aspettato che finisse la stagione dell'impegno di molti magistrati e le forze dell'ordine di alcune realtà rispetto alla mafia qualcuno aspettato che passasse la stagione e i segnali si stanno ripetendo puntualmente
E quella signora grida dalla Chiesa questa mattina che dopo venti gli anni dire ancora verità e giustizia
No
Allora qui c'è un discorso di politica reali e coerente e razionale fatta di continuità rispetto lotta al crimine alla grande criminalità ai segmenti che coprono alle doppie verità
Possibile che non c'è una strage che si arrivi a una verità fino in fondo
Ma non è demagogia retorica quaestor
Ma intanto i propri testi se ne stanno lì solo tossicodipendenti e hanno le loro responsabilità
E nessuno nega malati senza fissa dimora immigrati che hanno le loro responsabilità
Ma guarda caso
Che a gestire la non volontà di fare di salti e di creare opportunità altre condizioni e condizioni diverse ci sono altre responsabilità
Mi oppongo qui allora la grande riflessione
La riflessione creare veramente quelle politiche sociali di giustizia sociale
Per la gente perché non debba trovarsi in quella condizione isolato dalle mafie o dalla criminalità poi lo so che ci sarà sempre una quota ma so anche che c'è molta disperazione in molti contesti di gente che non sa dove sbattere la testa e finisce là
Esce ai miei amici che si occupano di droga in Italia
Come ci visibili sono occupato io come continua ad occuparmene
Non possiamo continuare a rincorrere la storia le persone che fanno fatica a cento di fronte alla sofferenza non si discuterà si accoglie
Le comunità civile accoglienza i servizi serpe ben vengono nella loro pluralità dei loro ricchezza
Però dobbiamo interrogarci
Che dopo venticinque anni siamo al punto di partenza
Certo sono usciti un sacco di persone in senso positivo abbiamo storie meravigliose
Ma il problema droga complessivamente sia profondamente allargato anche si diminuita un po'l'eroina la tossicodipendenza da droga pesante ma abbiamo altre forme di dipendenza
E la criminalità organizzata e le mafie nuovi mercati
E qui diciannove mila giovani morti da settantatré ad oggi
Di overdose in Italia quegli ufficiali
Sono tutti morti di stragi di mafia
Perché quel mercato in ultima analisi resta un mercato di mafia
La grande criminalità i grandi poteri le grandi coperture solo quelli che mirano a colpire e non quel ragazzotto che pure alle sue responsabilità che nessuno nega ma che deve avere altri percorsi
Ma che nel balletto politico di questi giorni
C'è scelto di non compromettersi
Perché nel nome della sicurezza dei cittadini
Non si può fare il primo passo di aprire a quella quota di reati sia ben chiaro
Un percorso diverso
Un atto di clemenza con la disponibilità mai mai avvenuta
Di migliaia di realtà che sono coscienti del loro limite ma che hanno chiesto lo stato se è un detenuto costa milioni e stare in carcere all'anno quel posto branda complessivamente usiamo la quota di quel denaro dentro dei progetti
Che saranno le amministrazioni sono le regioni saranno enti locali vari con le associazioni con le cooperative quei piccoli imprenditori coi commercianti con gli artigiani dunque le categorie che ce l'ho hanno detto ci siamo
A fare un progetto che accompagna la persona laddove trovato un paese al mondo che propone con estro
Originariamente ci siamo ed è stato ignorato questo abbiamo pagato le inserzioni sui giornali
Pagate sui giornali inserzioni per dire ci siamo pagati
Per mandare un segnale al mondo politico
Che rispetto a questi problemi come da altri non ci possono essere fazioni dobbiamo uscire i nostri recinti io metterei l'uomo al centro perché un beneficio che torna a tutti a tutti
E invece i giochi sono anch'
E ci rivengono dire cody dei sorrisi in televisione come si parla un giorno dalla carne macellare
Un giorno degli altri provvedimenti da prendere un solo le autostrade un solo il turismo un giorno di altre leggi si parla anche della sofferenza e la fatica delle persone così
Stesso sorriso stesse modalità stessi linguaggi stesse contrapposizioni e questo che uno non accetta
Allora si faccia la prevenzione si Facci quello per le politiche sociali intervento si creano le condizioni perché ci sia una risposta sociale sul territorio al nord come al sud
Sicché è umanità e civiltà dentro le carceri sì che lo percorsi alternativi dove possibile
Non si Pacino sconti rispetto alla grande criminalità perché poi c'è tutta l'altra parte guarda caso la credenza la vorrebbe
Sotto altre forme rispetto a una sei provvedimento rispetto i mafiosi perché provento deve pagare anche dei prezzi alla lunga distanza o non lo so perché si attengono a questa attenzione
E poi soprattutto bisogna accompagnare chi ha sbagliato verso l'esterno qualcuno può dire
Ma questo crea una una categoria di privilegiati
Ebbe è anche vero che queste realtà che si propongono
Hanno messo sempre con tutti i loro limiti l'attenzione
Alla gente
Alla gente non solo al mondo delle carceri
Chi parla come molti di quelli presenti abbiamo speso un pezzo della nostra vita non solo lì in quel fazzolettino di quella realtà ma in quella trasversalità
Che è capace di andare incontro e lo dico rispetto ottanta tante associazioni alla storia delle persone persino nell'antica che siano compro veleni DiVersi
Anche il mondo delle carceri quel modo tossicodipendenza i malati di AIDS come il problema di altre fette di società che a Ranco ne fanno fatica non abbiamo mai messo etichette le situazioni chiediamo la giustizia sociale
Che in questa
Vuol dire ristabilire l'autorità e la credibilità dello Stato lo Stato deve recuperare la sua credibilità che passa proprio era sotto Rita facendo quello che deve fare
Allora come promesso c'è spazio per delle domande invito chi vuole fare domande a fare domande quindi non interventi se possibile che qualche breve considerazione
Ma domande se ci sono dal pubblico
Prego
La prima in modo particolare
Mi sembra di poter la sintetizzare
Con queste parole lo stiamo a prendersi in giro da recuperare c'è poco
Per quanti sforzi si facciano il recupero continua
Condannato sostanziale fallimento
E io credo che non sia così
Ricoverare si può
E ho soltanto
Per una valutazione ottimistica
Della volontà o di un certo orientamento culturale o per la speranza
Perché si fa già concretamente oggi
Poco
Sono eccezione rispetto ad un panorama
Complessivo disegno tutt'affatto diverso
Sono
Isole felici ha messo Che cosa paradiso deficit realtà carceraria che ferisce non è mai
Ma ci sono esistono
Che si possono elencare possono provare anche a fare
Esperienze come
Arcobaleno a Torino
Prometeo a Pisa
Sollicciano Nino meglio l'istituto Gozzini a Firenze
E fuori Empoli che un istituto femminile soltanto perdo
La terza casa a Rebibbia
Altre esperienze ancora in altre regioni italiane sono lì a testimoniare concretamente
Che quando c'è la volontà
Politica generale
La disponibilità da parte del personale una preparazione adeguata del personale stesso
Una concentrazione particolare così come queste particolari esigenze impongono
I mezzi e di risorse Enrico porsi realizza
Queste sono tutte esperienze che riguardano tossicodipendenti sono tossicodipendenti che
Avendo vissuto le esperienze
Di recupero di risocializzazione proprie di questi istituti
In percentuali altissime e senza ricadute sono usciti dal buco e si sono ritrovati in attività lavorative con un grossissimo collegamento con l'ente locale senza del quale difficilmente con le cooperative che
Con l'ente locale
Interagiscono formando la solita fondamentale Rete
Ma tutto questo sta lì a dimostrare con percentuali altissime di Ricupero di effettività di non reversibili tali un percorso intrapreso che si può fare che è possibile fare
Allora se le cose stanno così e stanno davvero così prego di credere solo dati sono certezze non sono soltanto ipotesi non sono soltanto illusioni il problema è
Si vuole davvero che sia sempre di più così generalizzando queste esperienze che per il momento sono pilota per il momento sono ridotte o non si vuole e che naturalmente ha ragione lei qui dipende da da mille fattori
L'orientamento politico l'orientamento culturale l'orientamento sociologico le possibilità concrete con è terminata fase tenendo conto anche delle disponibilità economico finanziario oltre che
Delle tensioni che attraversano società tutte a livello di sicurezza la sicurezza concepita come chi dava sicurezza concepita con uno dei tanti problemi ed entra nella fatto
E si tratta questi fattori di governarli a seconda di quelle che sono le opzioni prevalenti in ciascuno di noi
La mia prevalente nel senso che
Visto che si può
è necessario doveroso muovere perché non soltanto si possano anche effettivamente questo avvenga allargando sempre di più questa esperienza perché perché ha scritto la Costituzione
E io sono un cittadino di questa Repubblica o un magistrato funzionario pubblico di questo Stato che la Costituzione rispettare sulla Costituzione scrive
A tutte lettere che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato via in questa direzione commuove se ero molto direzione tradire la Costituzione tradire la legge fondamentale dello Stato qui in questa direzione dell'uomo
Perché mi sembra un obbligo di civiltà di modernità anche di uno Stato uno Stato che concepisce il carcere come segregazione come abbrutimento è uno stato che rinunzia a quella che può essere una funzione difficile faticosa in salinità piena di rischi priva di ostacoli piena di di di di di di di
Insoddisfazioni di delusioni di sconfitte quella che non può che essere una strada rigidità di modernità
E poi perché lo ripeto una volta conviene una società un carcere che ricopre anziché un carcere puramente e semplicemente fabbriche un delinquente dopo l'altro delinquente più delinquenti di quando nel carcere entra
E se si può
Come alcune esperienze pilota dimostrano
Volendo queste esperienze si possono allargare
E oggi abbiamo le premesse per poterlo davvero fare non è questione di stanziamenti o di progetti penalizzazione ai quali occorrono anni
Con i tempi tecnici perché questi progetti che finalmente sono scritti disegnati e finanziati possano diventare effettività operatività concreta
Tempi tecnici che non sono anni che non sono decente qualche volta sono un paio d'anni o tre anni per la costruzione di nuove carceri altre volte per il Piano speciale di potenziamento eredità di recupero sono mesi
Allora ecco
In concreto qualcosa e dimostrato che si può fare
Di qui la necessità
Al di là della Costituzione al di là della convenienza per quanto riguarda interessi della società tutta di muovere ancora più intensamente in questa direzione oggi ci sono gli strumenti l'opportunità
Si tratta di fare in modo che anche
Il quadro generale che è fatto di mille variabili anche di volontà politiche che devono essere contenuti o ritardi consistenti nuova in questa direzione
Perché altrimenti avrà purtroppo ha ragione lei se ne parla tanto ma poi i risultati concreti ancorché raggiungibile ancorerei realizzabili non arriverà
La domanda sul Sassari
Sa se ne sono successi fatti che sono oggetto di accertamento da parte dell'autorità giudiziaria
Di un'autorità giudiziaria se sono successi e sembra davvero successi e sembrano fatti particolarmente gravi soprattutto dell'autorità giudiziaria sono successi col coinvolgimento di ben ottantadue persone oppure se il coinvolgimento a livello di responsabilità individuale fondata su prove sicure minore o effettivamente di queste entità questo è problema di competenza l'autorità giudiziaria più di tanto
Non c'è spazio per quanto mi riguarda
Occuparsi
Non credo che si possa parlare tu curdi solidarietà critica
E se fosse stata tale
Censurato i le nei confronti di questi fatti
Per quanto riguarda la missione penitenziaria per chi non avesse avuto tempo e modo di seguire queste cose
Ecco l'opportunità di fare un po'di cronistoria
C'è un'agenzia di stampa che parla di pestaggi nel carcere di Sassari
Il mio pugno in calce l'agenzia ordina un'ispezione al mio ufficio
Questi ispezione si svolge naturalmente nei limiti di competenza
Di un'amministrazione non sono i poteri dell'autorità giudiziaria
E tuttavia l'ispezione arriva prima dell'iniziativa dall'autorità giudiziaria e sulla base dell'ispezione che dice già delle cose
Di una certa di un certo spessore di una certa gravità l'abitazione penitenziaria ordina dispone l'apertura di procedimento disciplinare nei confronti del provveditore direttore del comandante
E la sostituzione direttore del comandante quindi nessuna
Solidarietà
Acritica corporativa prettamente settoriale anzi mi sembra indicazione operativa tutt'affatto diversa prima ancora che l'autorità giudiziaria sì
Muovesse prima ancora che e Marassi provvedimenti di custodia cautelare
Ci sono poi state da parte della polizia penitenziaria in particolare alcune sigle sindacali delle manifestazioni
Eccessive erano eccessive troppe ben condotte mal condotte
Si possono fare considerazioni le più diverse io vorrei farne una fondamentalmente
Cioè queste manifestazioni anche con quel quid di
Non condivisibile che secondo un certo punto di vista potevano aprire in serie nascevano comunque
Da un contesto come usava e qualche volta usa ancora dire
Che comprendeva anche
Una forte tendenza
A generalizzare
I fatti di Sassari criminalizzando vinti e la polizia penitenziaria ed in Tierra amministrazione penitenziaria
In modo da strumentalmente affossare anche qualunque prospettiva di riforma di miglioramento di crescita
Che in quel momento vi fosse e che successivamente si è concretamente manifestare
Allora è vero
Ci possono essere state manifestazioni per un verso o per l'altro non condivisibili ieri chi ha formulato la domanda sicuramente non le condivide
Però io credo che non si debba dimenticare il quadro articolato complessivo completo di queste vicende e come ho cercato io sia pure sommariamente rifà
Per quanto riguarda gli ospedali psichiatrici giudiziari la mia risposta è molto rapida per necessità di cose qui e in atto una riforma a livello però di Progetto siamo proprio de iure condendo che fa in due direzioni o nel senso di riformare il codice penale o nel senso di riformare soprattutto trasferendo competenze alla sanità nazionale questi
Istituti
Nel quale scelta il potere politico che competenti opererà difficile in questo momento di certamente una materia deve essere ripensata e riformata
Oltretutto anche qui si può fare noi abbiamo già un ospedale psichiatrico giudiziario che ulteriore Stiviere che funziona maniera tutt'affatto diverso dagli altri
è un ospedale
Gestito da personale diverso l'abitazione per il terziario ha col quale abitazione perizia ha stipulato una convenzione e non c'è polizia penitenziaria percepisce soltanto personale infermieristico personale medico eccetera
E dove le cose funzionano e funzionano bene può essere che non sia questa la soluzione la soluzione posarsi sul superamento prove dell'istituto ma sicuramente anche all'interno dei confini oggi i dati così più di medio rispetto all'esistente si può concretamente realizzare e un'esperienza anche in questo senso CEI
L'altra domanda
Che si ricollega un po'alla prima
Si può recuperare vale la pena recuperare ma cosa si riempiamo la bocca di recupero che poi non è possibile
A questa domanda si ricollega l'ultima quella che riguarda il funzionamento del processo penale l'effettività della pena di eseguita
Io credo
E soprattutto
Chi non ha come dire
Gli occhi foderati l orecchio ormai tappate da una propaganda televisiva martellante che si è scatenata in questi ultimi anni
Della cominciare a riflettere con la sua testa
Su che cosa il processo penale oggi
Se davvero abbiamo un giusto processo ce l'abbiamo scritto nella Costituzione va benissimo sacrosanta mente positivo
Però non basta scrivere una Costituzione che il processo deve essere giusto processo deve poi essere concretamente nell'effettività Giusto è giusto significa almeno tendenzialmente uguale per tutti
Invece ecco
Il punto su cui secondo me bisogna tornare a riflettere oggi il processo non è uguale per tutti processo è profondamente diverso
A seconda di questo o quell'imputato
C'è un quindici venti per cento
Secondo alcuni calcoli calcoli dell'avvocatura quindi calcoli che sono presidio affidabili
Di quelli che portano al quindici venti per cento quindici venti per cento secondo alcuni calcoli quaranta cinquanta per cento secondo l'avvocatura gli imputati nel processo penale oggi
Che non ha difesa che si deve accontentare del difensore d'ufficio e senza colpa degli avvocati che fanno quello che il sistema i consente di fare il processo Polito e solo se c'è un processo senza difesa
è un processo senza difesa non è processo
E questi soggetti non garantiti sicuramente non hanno un processo giusto c'era una cosa che non è neanche un processo
Poi ci sono i successi
Soggetti per cui
Il difensore c'è la difesa tecnica funziona
Ma che bisogna fare una distinzione
Molto netta
A seconda che
Si tratti
Di processi riguardanti fatti di prova semplice rapida Preve quel processo funzionerà a pile efficiente molte volte stritolata il processo che riguarda i poveracci ladri di polli gli stracci
Che vengono condannati e finiscono quasi sempre in galera sono quelli che riempiono le carceri italiane
E poi c'è il processo per soggettivi presunti autori di fatti di prova difficile e complicata articolata lunga complessa
Qui il nostro Codice di procedura penale a forza di ritocchi novelle modifiche nel corso di questi anni
Ha finito per essere consegnato in maniera tale da offrire
Letteralmente non soltanto garanzia mai per garanzie
In parole povere praterie sconfinate percezioni di tutti i tipi nullità inutilizzabilità incompatibilità dilazioni una dopo l'altra
Per cui i tempi di accertamento di come sono andate le cose in questi casi diventano biblici infinitamente lunghi e molto spesso scatta la mannaia la prescrizione che non è più allora problema di accertamento della verità ma problema di
Se non impunità un qualche cosa che in questa direzione fortemente interessata
Loro giusto processo un processo che e articolato almeno su tre livelli cittadini di serie A garantiti e buon per loro così dovrebbe essere per tutti e non c'è mica scandalo in queste ore
Cittadini di serie B assai meno garantiti e cittadini che non sono neanche tali che sono fuori classifica che sono tutta ha fatto sì garanti di questo non è un giusto processo
E ricollegandosi alla prima domanda se poi chi finisce in carcere a partire soprattutto la categoria di coloro che essendo poveracci sono garantiti a sé meno degli altri o addirittura garantiti per nulla e quindi case riferiscono docilmente poi dobbiamo anche dire che non possono essere recuperati perché tanto non vale la pena
Allora davvero c'è una sorta di corto circuito quanto meno un qualche cosa che non mi convince qualche cosa
Che per quanto difficile per quanto impervio per quanto in salita per quanto io sto di ostacoli per quanto comunque le delusioni anche più massicce e possono essere sempre in agguato dietro l'angolo palla prima davvero di provare a fare altrimenti
E la sconfitta della civiltà la sconfitta di tutta una serie di
Valori anche di solidarietà di attenzione nei confronti di soggetti che hanno maggiormente bisogno che sbagliando devono pagare ma devono pagare
Entro confini all'interno di un perimetro che deve comprendere anche necessariamente comprendere valutazioni di tipo diverso
Allora Luigi la pena deve essere effettiva e afflittiva
Io dico solo che
Che conosceva il primo passo per cambiare
E quindi
Chi è che ha le condizioni perché la gente conosca veramente tutto questo mondo
Veramente a volte ci sono delle immagini
Di non conoscenza Nicola sono le carceri per cui giudiziari chi sono le persone conoscere e il primo passo per cambiare
E quindi io chiedo nei modi di dire
Che ci sia su questo problema come su altri con l'informazione vera corretta puntuale
Che già la mano la gente a conosce
E cambiare bisogna
Cuni equilibrio
Nessuno per semplificare ma anche con estrema urgenza
Detto questo si apre il problema dell'informazione se permetti
Allora io dico subito e faccio una piccola premessa
Io non ho ricette in tasca
Su alcuni passaggi
Sento la fatica l'inquietudine eliche Vito
Perché vedo anche le ingiustizie ritardo la burocrazia indifferenza e menefreghismo timo
Dopodiché però io non ho ricette in tasca
Come voi qui presenti ci stacchiamo dalla sera alla mattina dentro i problemi che in un modo chi nell'altro ci impegniamo siamo coscienti che sono coscienti di millimetri
E quindi io sono pieno di interrogativi
I dubbi
Il mio è un cammino di ricerca non ho la formuletta per dire a Signori
Sarà quella la strada togliamo qui mettiamo la abbiamo trovato la soluzione io non ce l'ho
Sento il bisogno del confronto dell'ascolto
Ma anche
Che chi parla conosca
Che chi in quelle aule decide
Conosca
Perché non si può decidere senza conoscere e questo vale per tutti balzo di problemi
Dopodiché dopodiché io sento
Il limite nel dire qui io sento limiti nel dire questo
Perché io non sono
Perché io grandi criminali o conosciuti
Li ho visti in faccia
Persone che hanno Mazzato
Gente che ha seminato morte che ecco
Violenza
Io come voi gli abbiamo accompagnato delle persone che sono a mazzate
Del terrorismo
Dalle mafie
Siamo entrati in quelle case di quelle persone che hanno pagato il prezzo il lutto
La sofferenza ha toccato la morte
E quindi non è che ci tutto sembri sotto facce come qualcuno può pensare
C'è un rispetto a quelle vittime
E c'è anche un chiedere giustizia vera però che colpisca nel modo giusto
Che scava in profondità che faccia verità fino in fondo su tutti gli aspetti
E non solo su qualcuno
Perché guarda caso in molti ambiti non c'è giustizia a distanza di anni nel nostro Paese
E aveva ragione è una minuscola mica che ha detto ma quei Tangentopoli io non voglio semplificare neppure qui fa tutto l'erba un fascio non voglio non sarebbe neppure giusto perché ingresso fatti degli errori anche ci sono delle responsabilità da entrambe le parti
Però
Però c'è certamente
Che che a pagare certi prezzi
Pochissimi
Pochissimi
Sì condono sulla mano
Ma c'è la certezza oggi che da una parte la mafia ripreso alla grande
E la corruzione Tangentopoli tra virgolette ha ripreso dall'altra parte
Perché è venuto meno quella risposta di giustizia e di essere messe in grado con uomini
Perché io sono per dire
Che si devono inchinare alle persone propria responsabilità certo fa proprio tutte
Comitato di colletti bianchi
Che vengono fatti dagli occhiali c'è l'illegalità di giustizia tutte le sere Venosta televisioni italiane che hanno rubato hanno truffato
So sotto processi aspettano decadenza termini a destra e a sinistra allora hanno
è che poi si bloccano le riforme ma guarda caso quelle che non servono a loro perché qualcuno al la sua concezione di giustizia e legalità nel Paese che non è forse quella che vorremmo che garantisca tutti i cittadini
E non solo i più furbi più forti
Allora è questo interrogativi ne dubita mia ricerca
Che ci deve pagare con il carcere perché chi sbaglia deve rispondere il lavoro delle forze dell'ordine e magistrati deve essere messo in grado nella trasparenza e la chiarezza della libertà nel rispetto delle leggi
Di essere applicati
Chi sbaglia deve rispondermi giustizia più veloce
Sia esso una per una pena che si accerta e non perdere un certe così tanto sappiamo che facciamo i furbi intatto usciremo nomi tremo mai avremo altre opportunità eccetera e paga sempre
L'anello più fragile più debole salvo eccezioni e questo ce credo già un'ingiustizia
Che non voglio semplificare perché ripeto non sarebbe neppure giusto e corretto semplificare
Allora qui c'è un problema mi permetto di dirlo
Per questo
Che quell'articolo ventisette giustamente richiamato comma tre che dice finalità della pena deve essere rieducativa
Quella parola rieducativa mi denuncia che non c'è stata una tappa prima perché se si deve rieducare vuol dire che una persona che non ha avuto
Quell'educazione Cosint il venti quell'opportunità a fianco delle sue responsabilità che non posso mai dimenticare perché non diamo una mano la persona se non aiutiamo alle sue responsabilità non l'aiutiamo neppure a crescere
Ma l'educare vuol dire che è venuto meno una tappa prima innanzitutto allora o il carcere assolve questo complice
Se non è educata virgolette il carcere non forma non assolve la sua funzione non fa quello che il suo scopo
Chiediamoci se le nostre carceri oggi al di là dell'onesto impegno di chi ci lavora poi ci sono anche le zone d'ombra
Che nessuno anche di voler giustificare
C'è da chiedersi in quelle condizioni perché i primi carcerati sono la polizia penitenziaria chiede che fa quaranta di lavoro leader
Entro in quelle condizioni non voglio togliere responsabilità di chi ha commesso dei reati delle violenze edere superficialità
Però mi devo rendere conto che la riflessione sul mondo carcerario ora o la struttura
Perché sbaglia e messe in grado di operare perché ha come si dei reati per chi non è possibile altri percorsi alternativi
Ho è in grado di fare questa funzione
O la pena Utah ad assumersi responsabilità in positivo a cambiare a crescere ora ingiusto a quel tipo di intervento perché non assolve quel compito della Costituzione che non l'ho messo io
Sarà questo il nodo
E questa la responsabilità a cui il Paese deve interrogarsi che non è semplificare le une bullismo non è facile etichette io non sono uno tenero non sono mai stato te perché ho sempre creduto che vuole vedere la gente vuol dire inchiodare la persona alle proprie responsabilità
Ma attenzione qualcuno in questi giorni ha detto ma ci sono già di percorsi alternativi perché le comunità possono prendere già chi sotto una certa quota
Gli anni può andare in comunità se son tossicodipendenti eccetera a parte che non vorrei fare dei tossicodipendenti la casta del Paese prima
Secondo che non diventino un percorso di favore per qualcuno calo opportunità e non di diritto per tutti
E poi glieli fragili nomi Solomon la tossicodipendenza che una grande quota che c'è dentro e che ha bisogno gli altri interventi anche gli altri supporti ma anche altri interventi altri supporti c'erano altri detenuti perché la stura carceraria rende fragile
E ben vengano quell'inserimento di figure per essere a fianco per dare supporto per accompagnare chi deve starci dentro la vediamo chi e poi sibille nel rispetto di percorsi di legalità di giustizia non farlo Dari dentro cercare altre strade come già da altre parti si stanno sperimentando allora il vero nodo e fuori
Perché prima o dopo la persona deve uscire dal carcere chi come soggetti privati
Per la bisogna aprire il territorio
E allora mi chiedo
Che cosa gli in grado oggi il territorio anche come conoscenza come informazione
Per sapere accompagnato nel modo giusto con le leggi giusti giusti supporti creare le l'opportunità alle persone
Erano formulette intasca una cosa però posso dirla nella mia città gli otto cooperative del Consorzio gruppo Abele darà lavoro quattrocento più persone
Una raccoglie rifiuti lavoro omissivo
La raccolta differenziata fuori
Una in settori informatico una fabbrica parchi gioco per bambini
Chi fa giardinaggio
La stragrande maggioranza arrivano con questi percorsi
Beh io una cosa posso dire con tutta quell'esitazione che posso venire fa due mesi qui a dire ai signori mi sono sbagliato
E chiedo scusa perché
La verità presenta guardare avanti
E dieci anche le nostre fatiche
Vi posso dire che per la storia di quei ragazzi di quei giovani quelle ragazze quella stragrande maggioranze non tutti arrivano da lì
è crollata la recidiva
Perché non è solo un lavoro anche se faticoso
Ma c'è anche un faccia a faccia c'è anche un progetto c'è anche un guardarci attorno
E questo è un beneficio che ricade sulla società
Perché bloccare la recidiva creare opportunità vuol dire creare insicurezza perché guarda caso
O che il paradosso perché la città assicura e quella che include quella che accoglie e quella che si inventa rispetto a tutti
Di trovare un modo
Perché non si scappi via e poi ha ragione l'amico che la sicurezza è un tema che ho sempre rispettato
Sempre rispettato
Perché la fatica disorientamento oppure della gente legittima ma della mia città signori
Una ricerca molto serio dopo un cancan cancan che qualcuno ha creato strumentalizzando la anche politicamente una ricerca molto puntuale seria ha messo in evidenza
Che la gente anche in quartieri difficili è sicura del proprio quartiere che conosce
Ma si sente insicura
Rispetto all'altra parte della città che conosce solo il motore ha presentato da quello che legge sui giornali non è un giudizio perché nell'informazione attento se
Egli è puntuale ma è proprio il tam tam che si crea mi sento bene o male di sicuro ponendo in un quartiere difficile del mio quartiere dove sotto come muovermi e mi sento insicuro di tutto quell'altra parte che conosco in modo rappresentato da quel
Informazione che ma arriva e che infatti già dei dati
Che non vuol dire che non ci sono ma che da così diventano così
è per questo che ho detto che conosce il primo passo per cambiare ma conoscere in tutti gli ambiti
Il che non vuol dire nascondere la verità nasconde il prova della sicurezza che per me è un grido legittimo
Però c'è risposte risposte intervento interventi e chiudo con l'esperienza dell'olandese
Gli olandesi hanno trovato in certi territori anche loro il grido
Del la grande richiesta
I Paesi Bassi la
La grande richiesta di sicurezza un altro credo che l'Europa Salza Salza sax
Qualcuno ha chiesto più ordine e pulizia forze dell'ordine richiesta che sentiamo anche noi e bene hanno fatto quattro esperimenti
Pubblicati da narco mafie
Primo
Hanno inondato un territorio di forze dell'ordine gendarmeria loro secondo esperimento delle politiche mirate sulla droga o sulla prostituzione nel territorio perso Polito che è immutata non si fa nulla quarto un lavoro che ha coinvolto le associazioni
Le varie strutture
Le amministrazioni la magistratura le forze dell'ordine i cittadini con una conoscenza e luogo solo la sua parte
è emerso dopo quasi due anni
Che è la risposta più efficace più efficiente anche in termini di costi
E sta quella di quel lavoro dirette
Che ha creato le condizioni perché nel territorio tutti si sono messi in gioco io credo che non il Paese deve trovare la forza l'umiltà dimettersi tutti in gioco per la propria parte come in questo progetto
Mandateci in carcere i problemi del carcere non vanno in vacanza
L'appeal piccoli imprenditori
Artigiani cooperative comunità mondiali diverse hanno detto
Se il Parlamento fa o dei progetti riusciamo disposti a fare la nostra parte ed è in questo senso io credo che il tema della sicurezza preme delle carceri prova della prevenzione quei dubbi interrogativi eccetera passano anche anche
Attraverso quest'età che son fatte di rispetto lo ripeto per tutte le persone non solo per quelle detenute ma per tutte le persone dentro per fuori
Però personalmente con la Banda Osiris se rubo il adesso Coppola sa che a sessanta secondi tavoli che li toglierò la parola per ascoltare Daloui le prossime iniziative e però si
L'attività di Legambiente sul fronte della istituzione penitenziaria dalla prima sembra nel consolidamento di questa esperienza molto importante che stiamo facendo a Rebibbia stiamo preparando una un era una grande riunione con i familiare all'interno del carcere che si chiama aria verde resta quindi credo che avremo qualche migliaio di persone per una grande giornata di socialità e questo fa parte del processo di riabilitazione che non coinvolge soltanto inutili ma anche tutte le famiglie questa la cosa portante che faremo a fine agosto noi non dia non siamo andati in ferie quindi anzi agosto stiamo aumentando la presenza nelle cascine perché cessasse grossa delusione da parte dei nudi rispetto all'indulto mancato Cerri quindi un'aria molto pesante quindi pensiamo di aumentare vostra presenza fa e mo'proprio a Proust presenteremo una convenzione quadro per il lavoro delle sterno quindi al data quindi stiamo già facendo i primi passi
Con la direzione cacci di Rebibbia perché ci sia proprio con lavoro di cui diceva don Ciotti su cui lui con il gruppo Abele già è molto alla anzi come come come esempio su questo discorso del lavoro effettivo coi perché si ne facciamo anche corsi di agricoltura biologica eccetera però se i detenuti voi non trovi lavoro Esterno coi sia comunque ridotto la recidiva e e quindi e siamo di nuovo a a zero ci sono già delle speranze ci sono già delle cose molto molto belle alcuni soci stanno trovando lavoro sono stati assunti non perché sono i poveri carcerati che vi è una sua perché sono dei bravi giardinieri e quindi si riconoscevano professionalità dire non solo su questo versante lavorò cella da parte delle stelle un certo interesse dico da parte di aziende quindi andava trattato di asse sei volontariato quindi sull'azienda che pensano quindi approfitto penso anche alla controllo di gestione in termini economici Dell'Atti da e questo è è molto importante cioè l'apertura ai parchi regionali per cui molto del lavoro che si fa quindi raccolta differenziata lavoro sulla all'interno su lande e carcere sarà sicuramente proiettata all'esterno utilizzando i permessi che già si danno dalla magistratura per i detenuti che hanno condizioni di di avere permesso per poter fare queste adozioni del Parco dei parti da parte di di di gruppi consistenti diciamo di detenuti questo significa anche dare anche una lezione visiva no di utilizzo di di un valore che invece potrebbe essere semplicemente sepolto di legga la la cosa importante questo far sentire tutti che lui non è nessuno che non c'è un isolamento sociale quindici siamo comunque noi l'UE sempre qualcuno per noi è questo che noi e riabilitazione più difficile secondo me scusa dalla battuta e la riabilitazione e vidi esterno a questa situazione di chi rappresenta la cosiddetta Società e che incentra tutta la sua il suo atteggiamento il suo comportamento indi intorno ai suoi interessi ai suoi interessi immediati e alla sua visione del mondo e voi sta allora riabilitazione sì ma bisogna qui veramente essere provocatori bisognerà virare verso un modello di società su cui la società prima di tutto si deve impegnare non possiamo chiedere al carcerato di riabilitarsi se non diamo un modello di società del a mente che si era abilitata diverse se no è una contravvenzione possiamo invitano ad accettare l'Italia di Fulvio vi ringrazio tutti
La festa prosegue grazie ovviamente innanzitutto a Giancarlo Caselli e a Luigi Ciotti per essere stati con noi qui questa sera arrivederci
Grazie sì
Dall'avvocato
Quale recuperare per lasciamo