"Il carcere" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità

Buonasera a tutti
Dopo il quarto d'ora accademico direi che possiamo dare inizia questa serata che si preannuncia estremamente interessante che ha portato qui appunto alla alla lucciola
Queste tutte queste queste persone la serata conclusiva nel programma di incontri e dibattiti che nell'ambito della festa nazionale dell'Unità sul tema la giustizia del cittadino
E qua organizzato a Villadossola un programma intenso che ha consentito nelle serate scorse di incontrare il ministro Fassino il quale ha illustrato l'azione governativa in atto sul tema ritenuto prioritario della giustizia
Ride escutere del rapporto fra cittadino e processo della necessità che la giustizia moderna sia più accessibile e più rapida e più certa
Viene a rizzare anche con la partecipazione dell'onorevole Lumia presidente della Commissione antimafia il fenomeno mafioso nei suoi aspetti più attuali tracciando anche gli indirizzi per una concreta attuazione di prevenzione e di repressione questo lunedì sera nell'incontro che abbiamo che abbiamo avuto di discutere del diritto alla sicurezza dei cittadini
Diritto che va tutelato sia con un'azione educativa e di prevenzione che con una contrari concreto ed efficace punizione dei responsabili abbia parlato ieri sera nell'incontro che abbiamo avuto questo il programma che abbiamo presentato si conclude questa sera
Con il dibattito sul tema delicato ed attuale del carcere inteso come problematica legata alla sanzione e dall'espiazione della pena anche alternativa alle condizioni di vita negli istituti al recupero dalle reinserimento
Dei condannati una problematica verso la quale vie oggi più che mai una forte attenzione che investe politica amministrazione penitenziaria operatore del settore che chiedo di poter svolgere il loro compito in condizioni di normalità e non di emergenza
Che coinvolge mass media che coinvolge opinione pubblica che coinvolge comunque una problematica estremamente sentita direi giustamente giustamente sentita
Carcere che deve essere inteso sì come momento di espiazione della pena ma che deve essere anche percepito
Come momento di recupero
E di preparazione in strutture adeguate tale di assicurare condizioni di vita seppure in carcere dignitosi al reinserimento nella vita sociale carcere da intendere secondo le parole del ministro
Come una struttura di pubblica utilità su cui investire risorse adeguate nell'interesse della sicurezza dei cittadini
Il ministro Fassino ha prospettato una serie di interventi importanti che consentirebbero di operare un salto di qualità notevole nel settore sono in programma nuove assunzioni due mila trecento
Addetti nella polizia penitenziaria due mila per il reinserimento ed è stato approvato dal Consiglio dei ministri del sette luglio un disegno di legge per migliorare l'efficienza dell'organizzazione giudiziaria del sistema penitenziario
Che prevede l'impegno fra l'altro di ingenti risorse per l'edilizia penitenziario
Ecco questa sera per discutere di questo tema così attuale hanno aderito al nostro invito autorevoli relatori che ci potranno illustrare il loro punto di vista sulla situazione attuale sulle prospettive che loro vedono nell'album dai sull'argomento abbiamo qui con noi li ringraziamo il dottor Giancarlo Caselli direttore generale dell'amministrazione penitenziaria
L'onorevole Luigi Olivieri presidente del Comitato carceri della Camera
La dottoressa Wanda Di Majo direttore del carcere di Verbania della scuola di polizia di Verbania
Dottor Gianni vigilante responsabile di della giustizia della CGIL
Nazionale
Ecco il dibattito si preannuncia estremamente interessante e sentito
Io appunto cederei la parola il relatore per un loro primo punto di vista appunto sulla situazione attuale sulle prospettive su quello che rispettivamente da loro punto di vista che perviene dalla loro funzione vedono in questa in questa situazione quindi cedo subito la parola al dottor Caselli
Toccando nei
Una sorta di introduzione
Io vorrei
Provare a dire alcune cose
Sperando di riuscire
Non dico a fotografare ma quanto meno dare
Un quadro in passivo sufficiente della stagione che stiamo vivendo
Con riferimento al problema penitenziario proprio dell'esecuzione della pena in generale
Perché è una stagione molto complessa
Una stagione quello che cercherò di dire
Nella quale si alternano si combinano si intrecciano si confondono
Si mescolano si accavallano si sovrappongono ombre da una parte luci dall'altra
Grossi problemi grosse difficoltà non a parte significative opportunità prospettive di notevole momento dall'altra
Che abbiam con dentro
E il colore
Che ne vien fuori complessivamente
Non è necessariamente grigio
Potrà essere più bianco o speriamo di no più nero
Ma siccome a secondo di come si articolerà tutta una serie di variabili
A partire da come la prestazione penitenziario riuscirà a governare
I problemi e le opportunità
Per proseguire
Con le variabili che riguardano
Altre forze politiche istituzionali culturali
Al di fuori della mischia Cemetery terziaria cominciare
Dal Parlamento
Se vai dovrà riprendere la discussione in quella sede istituzionale suo mestiere indulto
Ma soprattutto
La discussione che sicuramente riprenderà
Sul versante del cosiddetto pacchetto Fassino che contiene tutta una serie di misure di provvidenze interventi per quanto riguarda il funzionamento della giustizia insieme in generale e del carcere come parte integrante del sistema giustizia nel nostro Paese
Luci dicevo e ombre
E sono sicuro che molte di queste cose
Le altre reti del ministro Fassino ma difficile essere originali difficile parlare avendo lo stesso oggetto lo stesso argomento di cose diverse
E allora devo scusarmi se alcune delle cose ripeterò oltretutto ripeterò
Maniera come dire
Però Torre organo convincente per un somministrata ecco quindi arrivo secondo oltretutto dopo il ministro
Cominciamo con le ombre ecco i problemi con le difficoltà con gli ostacoli
Sono ombre pesanti ombre cupe
La prima di queste ombre rappresentata
A forza di parlare io spero che ormai lo si sappia tutti perché è un dato fondamentale
Assolutamente imprescindibili che bisogna partire per ragionare e riflettere sullo stato attuale delle carceri
La prima opera presentata dal sovraffollamento
Posti disponibili nelle carceri italiani sono circa quaranta mila
Le presenze oggi sono circa cinquantaquattro mila
Quattordici mila
Presenze in più rispetto ai posti disponibili sono non c'è bisogno di aggiungere parola un dramma
Nel carcere di San Vittore
E faccio un esempio
Geograficamente vicino al porto in cui stiamo insieme riflettendo su queste cose ma altri esempi dello stesso tipo potrei fare
Ci sono celle le quali sono letteralmente stipati giovani persone
Il numero tale
Che per stare in piedi devono fare i turni
Perché se stesso in piedi tutte contemporaneamente nella stessa cella non non ci sarebbero
Basta questo io credo per rendersi conto che
Il sovraffollamento comporta una pena in più rispetto a quella prevista dalla legge l'unica la privazione della libertà
Tutto ciò che va oltre
Una certa soglia
Pur
Nell'ambito di quella sofferenza che è fisiologica
Quando si tratta di carcere di galera di pena scontata
Con la prima assoluta libertà tutto ciò che supera una certa soglia è sofferenza in più rispetto a quella fisiologica quella legittima un qualche cosa che non è previsto
Una pena accessoria che non è prevista dalla legge
E i numeri sono importanti soprattutto se pensiamo
A cosa è successo in dieci anni
Nel mille novecentonovanta
Il totale dei detenuti presenti negli istituti penitenziari italiani era di venticinque mila ottocentoquattro
Al trenta giugno due mila oggi
Il totale salito a cinquantatré mila cinquecentotrentasette quasi cinquantaquattro mila come dicevo prima da venticinque mila cinquantaquattro mila
Con un trend che
Non accenna a diminuire anzi mensilmente cresce
Tra il che non è soltanto italiano europeo
Ma non per questo si deve preoccupare di meno perché
Il fatto che altri Paesi europei abbiamo gli stessi problemi magari anche peggio dei nostri la Francia che confina con noi proprio in questi giorni
Attraverso notizie di cronaca
E lì a dimostrarci che sono problemi europee non problemi italiani fatto però che questi problemi siano comuni ad altri Paesi no ci consola più di tanto non li abbiamo questi problemi dobbiamo cercare in qualche modo di governarli e dell'isola
Prima ombra allora il sovraffollamento un'altra ombra molto cupa
Le strutture non esiste il carcere in Italia
Esistono tante carceri tanti istituti penitenziari ciascuno la sua storia ciascuno la sua realtà ciascuno le sue caratteristiche assume i suoi problemi
Ci sono carceri moderne dovrei conosce bene o male funziona funziona anche decentemente carte di vecchie come il cucco che non stanno in piedi e tuttavia bisogna tenerle aperte perché non si saprebbe altrimenti come come fa ci sono carte del Seicento nel settecento
Carceri vecchio di secoli
Oltretutto edifici non ti neanche come cavarsela come monasteri conventi o quant'altro adattati alla bell'e meglio che continuano
Ad essere aperti con tutte le conseguenze ricadute negative in termini di qualità della vita e di condizioni del lavoro degli operatori perché attenzione sì portati a pensare
In prima battuta
Alle conseguenze negative del sovraffollamento le strutture fatiscenti hanno sui detenuti ed è giusto così
Ma guai a dimenticare che ci sono ricadute altrettanto negativa altrettanto pesanti sugli operatori
Io mi sono sempre intensa
Lavorare per l'operatore penitenziario il poliziotto penitenziario in particolari condizioni di sovraffollamento in strutture fatiscenti amo lavorare
Assai più difficile di quanto già non sia
Intrinsecamente questo mestiere difficile
Ed è un mestiere difficilissimo
Quando sono scoppiati fatti di Sassari
Qualcuno ha cercato di criminalizzare legge l'amministrazione penitenziaria in particolare la polizia penitenziaria facendo di ogni erba un fascio
E per fortuna questo tentativo non è riuscito a tenente sarebbe stato un naufragio non saremmo qui a parlare di problemi ma anche di opportunità
Qualcun altro ha cercato di andare a vedere da vicino come stavano le cose
E per esempio professore universitario torinese Amedeo cottimo sull'Unità qualcuno forse lo avrà visto lo ricorda scritto
Un bell'articolo risultato di ricerche scientifiche ineccepibili
Articolo che dimostrava come
La fatica il peso il carico di un'ora di lavoro di un poliziotto penitenziario forse tre cinque volte superiore a Cola di un'ora di lavoro di qualunque altro ha detto pubblico a funzioni di ordine pubblico
Questo lavoro che già di per sé stesso ontologicamente pesa tre cinque volte più e quello di un lavoratore dello stesso settore ordine pubblico e in condizioni di sovraffollamento di coesione strutture fatiscenti facile immaginare quanto
Sia particolarmente gravoso difficile
E meritorio quando viene assolto
Pur con luci e ombre anche qua difficoltà ritardi inefficienze eccetera ma sostanzialmente bene
Sovraffollamento
Strutture fatiscenti il terzo problema
Che è una certa qual torsione
Profonda torsione che il carcere ha subito come funzione
Da qualche tempo a questa parte
Sappiamo tutti quali sono le funzioni tradizionali
Scritte dei manuali greggi persino la costituzione della pena
Cioè la funzione di espiazione oggi emenda come dicono i tecnici ho sbagliato
Vengo condannato devo e spiare devo emendare la mia colpa pagando il prezzo
Stabilito una legge la pena inflitta mi con sentenza di condanna
C'è una funzione di deterrenza
Sono lì che mi chiedo se rubarono rubare
Ci dice se so di rischiare una pena può darsi che invece decide di rubare decide di non rubare funzione di deterrenza
è la prima
Poi c'è una funzione la parola bruttissima che si tratta sempre di persone umane dei soggetti
è usare questa formula ma
Alla Palma format neutralizzazione
Impedire che possano commettere ulteriori reati una persona che era come Stevie particolarmente pericolosi né autorizzarla tecnicamente impedirle di delinquere ancora
Poi c'è la funzione di recupero
Di risocializzazione del reinserimento
Che è scritta nella Costituzione articolo ventisette che deve essere scritta nella coscienza
Che lo Stato moderno dello stato civile di uno Stato
Oltretutto che voglia curare i suoi interessi
Non accontentandosi di un carcere che sia scuola di delinquenza
Per sfogare sentimenti di vendetta riprendiamo riteniamo dentro e poi chi se ne frega votiamo vivacchiava
A uno stato civile moderno che dica forse questo non mi conviene perché carcere che crea altri delinquenti non mi conviene mi crea i conviene di un carcere che con fatica magari perdendo colpi ogni tanto riesca a recuperare qualcuno perché se recupera qualcuno c'è meno recidiva minori si rivolge più sicurezza
Con la sicurezza di cui tanto giustamente poco magari qualche volta esageratamente parliamoci
Per queste le funzioni tradizionali funzioni scritte dei codici le funzioni scritte nelle leggi le funzioni Spiteri manuali
Oggi il carcere soprattutto per un'altra cosa
Anche questa una forma poi entrata nel patrimonio comune linguaggio corrente è una discarica sociale
C'è una componente minoritaria di popolazione detenuta costituita da Grandi veri delinquenti davvero pericolosi sulla base delle sentenze che li riguardano
è una stragrande maggioranza di cosiddetti poveracci
Gente che ha sbagliato nel senso che ha violato la legge penale
Legge che prevede una pena che deve essere scontata non c'è non ci piove
Ma anche molte volte tante volte gente che è protagonista diciamo così di problemi sociali
Per i quali bisogna chiedersi ci dovrebbe chiedere io ritengo che ci
Sia obbligatorio chiedersi
Se il carcere sia davvero la risposta giusta se soltanto il carcere sia la risposta giusta
Col calcio non debbano quanto meno combinarsi alternarsi sostituirsi altre risposte le così dette sanzioni alternative trecento i lavori socialmente utili che sono una pena
A una pena che Serra responsabilizzare che serve ad avvicinare le vittime che serve
Davvero a formare un percorso nuovo e non soltanto a reiterare
Le potenzialità di errore già commesso
Bene
Tra grande maggioranza dei detenuti è costituita da soggetti protagonisti di questi problemi sociali il trenta per cento dei nostri tenuti sono tossicodipendenti
Trenta per cento su scala nazionale sono stranieri ormai è grande circa cinquanta sessanta per cento poi sulle migrazioni posso avere tutte le idee di questo mondo ma che il carcere sia la risposta
Questo fenomeno epocale di massa che si spostò di contenente incontinente mi sembra
Davvero difficilmente sostenibile
Tossicodipendenti stranieri poveri malati emarginati
Questi sono i detenuti sicuramente del detenuto
Ecco perché si dice che il carcere discarica sociale
Luogo in cui vengono
Nascosti Luigi Ciotti c'ha questa espressione il carcere come un tappeto sotto cui nascondere la spazzatura che non vogliamo vedere come si faceva una volta
Quando non c'era tempo di fare grandi pulizie in altro modo
Carcere come contenitore sociale discarica sociale di problemi che non sappiamo come risolvere
Ma che il carcere non ci sono molte
Ecco i grandi problemi che il penitenziario oggi pone alla nostra attenzione
Accanto spero di non farla troppo lunga ancora qualche minuto scusatemi
Una serie di opportunità
Estremamente positive estremamente significativa estremamente valide
Che si sono determinate in questi ultimi tre mesi sostanzialmente
Tanto che io ho detto e lo penso quindi lo ripeto anche
Qui
Che in questi tre mesi si sono fatti alcune cose e se ne sono messe in cantiere altre se ne stanno realizzando altre ancora più di quanto non sia mai avvenuto negli ultimi vent'anni almeno
Merito paradossalmente non sto cinicamente
Facendo delle considerazioni che in qualche modo
Tolgano qualcosa la gravità di questi fatti merito paradossalmente di Sassari
Perché sa stare che poteva essere il naufragio per l'amministrazione è stata invece per l'amministrazione l'occasione per elaborare il lutto positivamente come dicono gli psicologi trarre spunto da questi fatti gravi poi dirà l'autorità giudiziaria come sono andate le cose
Per non affondare anzi per rimbalzare
Cercare di
Affrontare in maniera davvero nuova decisa
Propulsiva questi problemi
Merito naturalmente di tante forze politiche culturali che
Alla tradizionale disattenzione indifferenza nei confronti proprio il carcere sull'onda di Sassari sull'onda del Giubileo sull'onda delle polemiche sono i stia indulto hanno riservato al carcere più attenzione anche questo funziona da propellente per quanto riguarda
L'elaborazione di progetti mo'
Ecco allora quali sono sintesi questa opportunità
C'è un decreto legislativo già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ministro Fassino aveva parlato sicuramente con
Grande ampiezza
Io sottolineo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale non è sognò
Non è un'illusione non è una speranza non è un obiettivo non è una promessa pubblicato sul sito ufficiale realtà acquisita data
Ci vogliono i tempi tecnici per sviluppare le cose che dirò ma ormai c'è ce l'abbiamo nel cassetto
è acquisito
Decreto legislativo che tra le tante cose prevede
L'assunzione
Di mille centoquarantanove unità lavorative sul versante civile amministrativa
E poi accanto lo sblocco di settecentoquarantatré assunzioni di persone di nuovo ramo civile non amministrativo
Che hanno già vinto i concorsi le cui assunzioni tardavano a venire adesso sono sbloccata
In totale circa due mila persone ramo civile amministrativo tra cui assistenti sociali educatori
Indispensabili assolutamente indispensabile perché col discorso di recupero che interessano soltanto i singoli ma anche la società perché lo ripeto fino alla noia scusate di recupero uguale meno recidiva per lo riscrivo quale più sicurezza
Perché questo discorso che ricopro possa diventare cosa concreta effettiva non soltanto
Così ma cosa che naviga nell'aria che non riusciamo ad afferrare non riusciamo a concretizzare
Adotterà cartiere
Milanese di Opera
Con qualcosa come io se non ce li ho scritti numero mi ricordo ma siamo
Oltre mille mi sembra di ricordare detenuti c'abbiamo due giocatori
Due educatori oggi come oggi
Parlare di rieducazione con due educatori subito i detenuti francamente
Mi sembra veramente parlare
Se non a vanvera sicuramente
Di un qualche cosa lontano ancora dall'essere effettivamente realizzate
Settecento poliziotti
Penitenziari saranno assunti in questo esercizio finanziario ottocento nel prossimo esercizio mille ausiliari ragazzi di leva che faranno servizio naturalmente
Sui muri perimetrali oltre i muri perimetrali fuori ma al tempo stesso sollevando da un carico di lavoro la polizia penitenziaria
Quindi
Massiccio davvero massiccio
Innesto
Di unità lavorative nuove che consentiranno di ragionare in termini diversi rispetto al passato due mila di più
Sul versante civile amministrativo
Sono sette otto quindici due mila cinquecento in più ausiliari compresi sul versante
Sicurezza polizia penitenziaria ecco un panorama una prospettiva tutta fatto nuova diversa
Promettente per quanto riguarda la possibilità di programmare e costruire
Ma non sappiamo benissimo senza soldi non si fa niente
E se le cose per quanto riguarda la giustizia nel nostro Paese non funzionano anche perché per cinquant'anni per la giustizia non si è speso
Adesso
Clark è una cosa che prima si diceva
Prima di qualunque altra cioè non si può pretendere che la macchina da notizia funzioni sì per la giustizia non si spende e per cinquant'anni la giustizia è stata la Cenerentola del bilancio dello Stato e sono sempre passato un po'di moda ma anche perché da qualche tempo a questa parte si spende obiettivamente di più
Ma serve ricordarla per ancora una volta dirci senza soldi non si combina niente
Adesso i soldi ci sono
Gli stanziamenti nell'olio sito finanziario e nel pacchetto Fassino non sono cospicui sono consistenti sono davvero
Di portata
Diversa rispetto agli orientamenti del passato
Ciò lo stanziamento irrobustirsi Peter delizia penitenziaria
Ristrutturazione di carceri vecchie costruzioni di nuove case là dove ce n'è bisogno
Se poi la popolazione penitenziaria non aumenta come tutti
Credo possiamo sperare allora le carte le nuove serviranno per chiudere le vecchie che non ce la fanno più
Io non vedo una costruzione di carceri una caratterizzazione del territorio una certa rispettabile correnti di pensiero ottenne
E carceri muoverci
Sono necessarie delle due l'una con la popolazione continua ad aumentare e allora ce ne vogliono di carcere nuove e basta o lo fa proseliti ministero la carte molisano per chiudere che non stanno in piedi
Altrimenti
Continuiamo cortocircuiti darci
C'è un piano speciale trecento milioni di trecento miliardi per tre anni
Per le attività trattamentali per il recupero reinserimento
Perché anche qui senza soldi senza mezzi senza preparazione del personale
Di strada non se ne fa tante c'è una nuova legge votata all'unanimità dal Parlamento Parlamento quando vuole sa trovare un accordo per fortuna unanime e su questo tema davvero fondamentale l'ha trovato legge Smuraglia per il lavoro ai detenuti
Chi è senza lavoro
Il discorso della risocializzazione del reinserimento discorso vuoto un discorso vale un discorso che vale zero
Col lavoro e questa volta lo strumento ce l'abbiamo adesso sono problemi nostri di amministrazione penitenziaria far funzionare questo strumento che abbiamo chiesto abbiamo insistito per avere la sensibilità del Parlamento ha fatto sì che arrivasse con una calendarizzazione rapida ce l'abbiamo reso dobbiamo farlo funzionare noi con criteri manageriali formando una rete cui sindacati con imprenditori con le cooperative con gli enti locali eccetera ha finalmente c'è
Sperimenteremo presto postazione penitenziaria forme di custodia attenuata che dopo la sua intenzione saranno estese per concentrare e questi circuiti cos'è continuata il massimo sforzo per la risocializzazione per il reinserimento qui massimo impiego possibile
Gli educatori assistenti sociali psicologi e sociologi insegnanti maestri darsi di mestiere
Sollevando dal carico di lavoro la polizia penitenziaria potrà essere concentrata su altri versanti
Del pianeta carcere abbiamo un nuovo anche questo acquisito nel nostro ordinamento un ordinamento nuovo regolamento Pescosolido la pena in carcere le tre case di vetro di Grand Hotel scrive questo
Qua disinformato gioca con le cose molto serie
E se all'epoca questo regolamento per
Rendere la pena
Scontare in condizioni di sicurezza rispettosa dei diritti di chi pur essendo detenuto questi diritti conservare non può vedersi di compatibilità
C'è finalmente nel pacchetto Fassino tutta una serie di altre misure perché Fassino sicuri ministro Fassino sicuramente ha
Illustrato analiticamente che quindi posso dare per conosciuta allora ecco ho finito
Dire che per fortuna
Da una parte lo ripeto una serie di problemi cupi di ombre pesanti
Ha dall'altra questo Elenco e non è completo di opportunità
Che rappresentano una novità positiva di valore assoluto rispetto ad un passato anche recente
Si tratta di vedere come questa situazione complessa evolverà in positivo o in voliera in negativo
Dipende da molti fattori
Come saprà funzionale l'amministrazione penitenziaria come funzioneranno
Altri momenti istituzionali ma anche ed è questo col vostro permesso che vorrei sottolineare in modo particolare
Da quanto di attenzione l'opinione pubblica la società civile
Riuscirà a dedicare impositivo al problema carcere
Non c'è niente che funzioni bene
Se un'opinione pubblica seria consapevole e responsabile
Non esercita un controllo attento vigile e al tempo stesso propulsivo tutte le volte che ce ne sia bisogno
Questo vale sempre per il carcere in modo particolarissimo
Cioè la cultura prevalente nel nostro paese che è di disattenzione di indifferenza se non di ostilità quasi vendicativa nei confronti di recarsi una separatezza tra società civile carcere che va ben oltre il muro di cemento il cancello l'inferriata
E via seguitando
Una separatezza che è culturale
Ecco
Non ha comandato la che mi permetto di fare
Perché è importante
Rompiamo questa separatezza occupiamoci come cittadini dei problemi del carcere vigiliamo sul funzionamento dell'amministrazione penitenziaria ma chiediamo anche che carcere sempre di più di venti un qualche cosa che non sia soltanto scuola di delinquenza luogo di segregazione di separatezza di abbrutimento ma luogo che quanto però fra speranze e prospettive di di socializzazione nella certezza ripeto che questo conviene fa del bene alla Società tutti quanti tra i cittadini
Perché
E sarà la decima volta lo ripeto scusate prima e poi l'assenza di tutto il mio discorso Ricupero uguale meno recidiva meno recidivo quale più tranquillità sociale
Più tranquillità sociale uguale più sicurezza esattamente quello che si cerca di capire quello che conviene oggi
Alla società che di fatti
Si dice lo chiede con speciale intensità essendo questa una delle principali Procure questa paura si supera anche con un carcere che funziona in maniera diverso ma questo funzionamento in maniera diversa lo dobbiamo tutti quanti insieme pretendere
E controllare che quel che si può fare in questa direzione effettivamente si è fatto grazie scusate
Ringraziamo il dottor Caselli per la lucidità e la capacità di sintesi che ha messo in questa relazione perché un argomento così
Ponderoso come quello che ha trattato con una tale lucidità e con una tale capacità di sintesi penso proprio che sia veramente ci abbia messi tutti nelle condizioni di capire esattamente quelli che sono le problematiche quelli che sono le prospettive di questo su questo argomento io cederei a questo punto la parola alla dottoressa
Di Maio che la direttrice del carcere di Verbania un carcere piccolo un carcere forse a misura Duomo nel quale forse queste grandi problematiche
Che sono state tratteggiate per alcuni cari al Coni alcuni istituti perché in effetti alcuni istituti sono di un tipo altre sono di un altro dipende proprio da da da da istituto a istituto da da da momento a momento ecco io cedere la parola perché ci dia una indicazione di quelle che sono come dire queste problematiche nel carcere di Verbania grazie
Innanzitutto devo ringraziare gli organizzatori per avermi invitato sono venuta proprio volentieri
E a questo punto devo continuare il discorso il senso logico iniziato dal presidente Castelli
E debbo anche collegarmi con quanto ha riferito appena l'avvocato Stefanetti
Effettivamente i problemi elencati quelli veramente ombrosi quelli che veramente vestono grosse perplessità
E tra cui è quel principale che viene in mente subito e sovraffollamento attualmente dico attualmente perché in precedenza l'abbiamo avuto negli anni passati anche nei mesi scorsi
Per fortuna stupa affollamento in questo momento non c'è il e non c'è per un motivo molto semplice perché è stata aperta di recente una sezione cosiddetta custodia attenuata
Che una sezione in cui i detenuti vengono sono ristretti detenuti tossicodipendenti che hanno scelto di effettuare un percorso di recupero e quindi vengono ammessi in questa sezione che contiene trenta detenuti
E iniziano questo percorso con i nostri operatori
Operatori che sono interni
Educatori psicologi e anche esterni esterni e che il gruppo Abele per esempio è un nostro diretto a partner infatti noi gestiamo un Progetto
Che abbiamo saputo di recente approvato dalla Regione che finanzia questo proprio questa questa nostra iniziativa il progetto si chiama Margherita
E appena iniziata come dicevo speriamo che via i suoi frutti primo livello perché il secondo livello di recupero
è costituito dalla sezione arcobaleno di Torino ricordate l'aveva già detto il ministro aveva già detto che esiste questa sezione Torino oppure addirittura se in questo percorso viene completato a Verbania
Possiamo cercare un inserimento nel territorio compatibilmente con le offerte del territorio stesso ucciderà
E tutto quindi da vedere
Nell'ambito nell'ambito di questo Progetto volevo anche sottolineare l'importanza che hanno i volontari
Perché si parlava poco fa della della sensibilità che deve avere la cittadinanza rispetto al carcere
E devo dire che negli ultimi anni o recepito una grande sensibilità tant'è vero che si è costituito e se formato anche dal punto di vista proprio pratico un gruppo di volontari capeggiati dal cappellano Donato e dal nostro psicologo dottor Quarato
Che come vedete sono da una parte operatori nostri retribuiti del nuovi che lavorano per il per il tempo necessario con lui però al momento opportuno si trasforma nel volontari
Quindi è qualche cosa di molto molto bello molto da imitare direi
E vedo che questo gruppo di volontari si sta info spento sempre di più con il passare del tempo
Per esempio l'altra l'altra settimana è venuta una picconata a chiedermi di essere inserita nell'elenco delle psicologie nostri
Gli ho parlato del Progetto e ho visto subito dopo una settimana dicevo la sua richiesta di aderire al gruppo di volontari quindi speriamo che vada avanti così
Però a questo punto io mi devo parlare delle della realtà penitenziaria di Verbania io sono a Verbania ormai mi considero una cittadina di Verbania dal mille novecentottantatré
Con una breve interruzione di sei anni che ho trascorso presso il carcere di Rebibbia a Roma però dopo sono rientrata e quindi da sei anni ancora sono sono direttrice del carcere
Quindi la struttura la conosco bene lo gestita con altri problemi la gestisco con i problemi attuali
Parliamo allora un attimo dal punto di vista della struttura la vedete tutti è una struttura vecchia però non mi sento di dire fatiscente credo che voi condividiate questa cosa con me perché è stata ristrutturata di recente
L'abbiamo riaperta nel mille novecentonovantacinque
Ed è liberamente dal punto di vista alcune condizioni igieniche igieniche sicuramente adeguata però ai suoi limiti
I limiti sono quelli della
Della ristrettezza degli spazi perché se vogliamo veramente attuare quello che ci dice la legge
Quello che ci dicono i i nuovi regolamenti dovremmo avere molti più spazi e disposizioni per poter espletare attività culturali ricreative sportivi veramente adeguate
Però visto che è stata fatta questa scelta perché ricordo che anni fa c'era stata offerta la possibilità di costruire il carcere nell'area di fondo tolse il però l'amministrazione ha fatto la scelta di ristrutturare questa quel carcere che purtroppo anche il richiamo oltre che limiti strutturali interni anche dei limiti
Esterni perché come vedete pieno di i condomini intorno
Tant'è vero che abbiamo dovuto mettere delle delle pareti di vetro per far sì che i detenuti non disturba astro lei persone dei condomini attigui
Però tutto sommato facciamo in modo che tutto quello che si possa fare nei limiti che prima poco poco prima dicevo cerchiamo di farlo comunque
E quindi anche questo però devo dire che non è un ex convento come al solito è nato come carcere
Egli ed è datato incita all'incirca mille ottocentoquaranta mila ottocentocinquanta e pensate da una ricerca storica che o eseguito qualche anno fa
Ho scoperto che è stato costruito con i contributi volontari decisi dei cittadini per benissimo
Perché costruire un altro carcere
Quando ce n'era un altro vi ricordate c'era la casa di viti educazione che poi è stata chiusa che poi di cui parlerò dopo che attuale la scuola di polizia penitenziaria
E perché il perché quella era una casa penale dove erano ristretti detenuti
Che scontavano delle pene e anche delle pene molto lunghe dalle tipo ergastolo e c'erano erano ristretta detenuti politici prevalentemente e donne con l'apertura della sezione femminile
è stato necessario attriti una sì la sezione giudiziaria perché chiusa la sezione giudiziaria nella casa penale
Non si sapeva più dove mandare i detenuti che venivano arrestati nel circondario ed ecco perché reperita quest'area si è costruita sono due trecento metri di distanza l'altro carcere
Quindi carcere giudiziario carcere penale
Sembra assurdo in una città in un circondario che sembra tanto tranquilla vere recarci così grandi però
è stata fatta questa scelta evidentemente all'epoca c'era questa necessità
Io però devo anche parlarvi dei problemi del personale che la pura in nel carcere ma anche nella scuola
Sono problemi di carattere generale un po'connessi con quelli di cui parlava il presidente perché se mi prima e relativi alla numero di personale
Problema non è tanto la presenza numerica minima del personale di polizia penitenziaria quanto la senza perché posso dire proprio quasi assenza di personale amministrativo
Pensate che nella scuola in nell'organico della scuola sono previste ventisette unità di personale amministrativo ma ne abbiamo solo due un educatore è una collaboratore amministrano contabile attualmente direttore amministrativo-contabile
Gli altri non ci sono significa che il lavoro delle altre venticinque unità
Deve essere compiuto da personale penitenziario di polizia penitenziaria e quindi che quindi viene sottratto ai propri compiti istituzionali
Ed ecco perché poi c'è la carenza nell'altro nell'altro settore
Speriamo che con le novità e colleghi nuovi concorsi nuove assunzioni inviino del personale anche a Verbania perché Verbania può considerata una città di confine quando si viene assegnati a Verbania sia sempre un molta perplessità avvenire hostess si arriva dopo un anno se va bene Siss
Si cerca già dette di fare in modo di ritornare generalmente assurdo dove serviva la maggior parte del personale ma questo problema non solo del carcere ma di tutte le strutture pubbliche immagino
La capienza cura anche del carcere come dicevo non c'è sovraffollamento e quindi abbiamo circa un centinaio di detenuti
Una parte come vi dicevo prima c'è la Sezione a custodia attenuata nell'altra parte c'è la sezione a custodia ordinaria che contiene detenuti a media di media sicurezza quindi non astro indice di pericolosità ma di media media sicurezza per cui abbiamo detenuti giudicabili di primo grado agli imputati quelli che vengono arrestati
Poi abbiamo i l'imputato e gli indirizzi di definitivi e abbiamo gli appellanti
Questi per un numero più o meno di una sessantina di unità
E attualmente abbiamo pochi detenuti extra comunitari perché di recente hanno si sono resi responsabili quelli che erano ristretta Verbania di parecchie situazioni anomale nel senso che hanno provocato degli incendi
Avevano fatto di tutto per essere trasferiti e con il Provveditorato regionale di Torino abbiamo concordato per il momento di vista la capienza minima il bassi indici di sicurezza dell'Istituto di tenerne il meno possibile
Però non vuol dire che per questo ne abbiamo se l'Italia ne abbiamo anche detenuti stranieri
Come attività trattamentali
In in in genere riferita ai detenuti si rivolgono generalmente detenuti definitivi cioè i detenuti che sono già stati condannati però non è non è detto che gli imputati cioè quelli che avvengono appena arrestati siano lasciati a se stessi gli psicologi i criminologi a parte il colloquio di primo ingresso che si fa
Tutti in collaborativo in contemporanea con la visita di primo ingresso si verso non sono oggetti di colloqui di sostegno ricordiamoci l'autore rischio di suicidio che è presente in questi detenuti soprattutto nei detenuti primari e questo è stato per fortuna un po'evitato perché abbiamo realizzato ma non solo a Verbania in tutti i penitenziari più non pensi
I circuiti penitenziari che sono di delle delle divisioni tra i detenuti del aventi varie posizioni giuridiche
Per cui si il vantaggio e questo che il detenuto appena arrestato per la prima volta magari non rischia di essere di venire subito a contatto con detenuti pluripregiudicati
In questo momento ci stiamo già attivando per rendere posti per rendere più adeguata la struttura e soprattutto più rispondente alle nuove esigenze regolamentari perché a tra Breve si dovrà attuare il nuovo regolamento stiamo cercando di rendere la più adeguata per esempio le docce nelle celle stiamo cercando di trovare la soluzione per poterle inserire in qualche modo come per esempio sarà difficilissimo trovare degli spazi per fare un refettorio credo che non ci sarà proprio questa possibilità quindi quello che si potrà fare faremo comunque io vorrei anche parlare non solo del carcere ma anche della scuola
La scuola è stata aperta nel mille novecentonovantacinque che sta e è stata chiusa per diversi anni l'ultima destinazione ricorderete era a casa di rieducazione per minorenne
I minorenni e ed ha avuto quindi questa nuova destinazione per volontà della della nostra amministrazione abbiamo già effettuato diversi corsi
Di formazione e di aggiornamenti però destinati tutti tarda agenti di polizia penitenziaria
E in sono già programmati altri altri corsi
La struttura anche se molto vecchia però è stata ristrutturata in maniera molto molto adeguata ed rispondente alle alle soluzioni attuali
Io vorrei un attimo concludere dicendo che il nostro obiettivo e il nostro in in interesse principale in questo momento è rivolto a trovare la possibilità di reinserimento per i detenuti del braccio
Soprattutto per quelli che fanno parte della sezione attenuata
Io avrei concluso poi se volete farmi delle domande risponderò volentieri
Grazie
Ringrazio la direttrice del calcio di Verbania della scuola per il contributo che ha che ha voluto dare proprio su questa realtà a noi di hanno i vicini
Recupero
Do pacchetto questa parlando anche i problemi Verbania possano trovare un una giusta una giusta soluzione io cederei la parola a questo punto all'onorevole Luigi Olivieri presidente del Comitato Carceri della Camera dei deputati
Dica la propria o opinione
Via come dire le indicazioni
Per ora sono state tecniche direi più politica proprio di un di politico di un parlamentare su quella su questo argomento
Sì anch'io mi unisco al ringraziamento per le
Con taniche anni organizza
L'azione che se anche cade in agosto
Nel momento in cui non siamo troppo impegnati
Vi è la possibilità di fra
Dico questo perché discutere nel carcere non per nulla non siamo probabilmente l'ultimo momento tematico
Di una cartina che c'è a prezzo ossia dell'esecuzione della pena
Necessità di una predisposizione ad una ad un necessario approfondimento
Discutere del carcere occuparsi del mondo del pianeta carcerario
Significa al proprio e portare alle estreme e conseguenze nel senso di superare quella famoso detto che occhio non vede cuore non vuole il più delle volte questo detto viene usato per altre però il si diciamo così si calza perfettamente anche per questa discussione che stiamo facce
Perché cos'è che l'occhio non vede non vede quello che è il mondo dei car
Il la nostro comitato che nato nel luglio del novantasette ha iniziato a operare nel settembre del novantasette per volontà specifica della maggioranza che sostiene il governo di centrosinistra Hickey nient'altro è pressione della Commissione giustizia della Camera
Deputati
Cerca nei limiti del possibile di fare in cui far in modo che si veda quello è il sistema carcere quali sono i problemi del carcere perché solo se vi è una presa d'atto un'assunzione di responsabilità collettive sì poi può anche intervenire ed avere quelle conseguenze positive di cui accennava prima il dottor Caselli ossia minore cd più persone Recup meno delinquenti più funzione rieducativa della pena e quindi carcere che funziona non solo come come momento custodiale ma come momento di riqualificazione risocializzazione all'inseguimento aiuto di persone che hanno avuto dei momenti negativi hanno sicuramente violato una legge e rispetto alla quale sicuramente devono rispondere al Consorzio sociale ma che nel contempo lo Stato che non è lo Stato
L'obiettivo non è lo Stato solo punitivo si assume anche la responsabilità di dargli una mano e di inservibili nel contesto solo così è il sistema questo sistema migliore anche per rispondere a quell'esigenza di sicurezza di cui tutti noi oggi ci facciamo giustamente doverosamente obbligatoriamente
Qual è cos'è che l'occhio non vede il dottor Caselli prima ha fatto una fotografia ebbene forse opportuno andare più dentro
Ancor di più
Perché se noi non riusciamo a a vere inesatte immagini che cos'è il mondo il sistema carcerario difficilmente poi riusciamo a farcene carico e facciamo come tanti miei colleghi l'acqua la stragrande maggioranza che si occupano del problema carcere solo quando ci sono detenuti eccellenti anzi
Rompono molto le scatole per sono un avanti indietro per problemi di pubblicità e di immagine o oppure si occupano dei problemi del carcere solo quando avvengono fenomeni sicuramente gravi come quello che è successo assai nel marzo di questo ma invece in carcere e per chi ci lavora tutti i giorni per quanto mi riguarda e per quanto ci riguarda come Comitato ce ne occupiamo in modo continuativo dal dal luglio dal settembre del novantasette la questione ebbene e ben più particolare diceva prima giustamente il dottor Caselli il carcere può essere in modo un po'molto molto brutale ma estremamente comunicativo pregiudicato una pattuglia ecco questa è un'immagine l'altra immagine che rende altrettanto bene di l'idea e chi ha un mutuo da don Ciotti
E la definizione sua il carcere è una specie di moderno lazzaretto chiamato a contenere fasce di povertà culturali e materiali di disagio e di malattie vorrei darvi alcuni dati ulteriori a quelli che ha dato il dottor Caselli e poi venire ai momenti più politici di cui mi richiamava
Comit malato la parola allora i dati che o io ovviamente il dottor Caselli via più più attenti e più attinente al contingente riguardano la fotografia al ventinove febbraio di questa noi speravamo Riva atti in quel momento a cinquantadue mila settecentottantaquattro detenuti di cui cinquanta mila cinquecentotrentuno uomini due mila cinquecentocinquantatré donne tre mila duecentocinquantadue in più rispetto alle presenze del febbraio del mille novecento novantanove
è presente che in quell'anno siamo anche arrivati a punte di cinquantaquattro mila detenute
Quindi una presenze sa che è sicuramente e giustifica appieno la grande preoccupazione del sovraffollamento sono impensate
Che il regolamento di esecuzione che ora è stato superato ma già diceva
Che ogni detenuto aveva diritto a quattro metri quadrati a disposizione capite bene che la la situazione San Vittore richiamata dal dottor Caselli è sicuramente da sempre
Fuori norma e che quindi è difficile pensare a un intervento di rieducazione di risocializzazione quando la situazione di detenzione e a questo livello sicuramente poco civile rispetto al nostro contesto nei quali viviamo l'altro dato è importante riguarda le posizioni giuridiche perché come voi sapete sarebbe necessario che la pena fosse e soprattutto la detenzione fosse l'estrema ratio cioè si va in carcere quando non sia altro tipo di risposta dal punto di vista criminale di fronte a fenomeni delinquenziale e quindi è molto importante è che si cerchi di invertire quella tendenza che vedeva da parecchi anni nel nostro sistema carcerario
Maggior presenza di atti di soggetti in attesa di giudizio rispetto a coloro che erano in espiazione di pene bene questa tendenza è stata sicuramente invertita
Gli imputati sono al dato della ventinove febbraio ventiquattro mila centottantadue i condannati erano ventotto mila
Quindi e tratto di questi ultimi mille cinquecentosessantotto risultavano in regime disegni libertà perciò abbiamo una percentuale che mi conferma dottor Caselli a essere costante di un cinquantaquattro per cento in esecuzione di pena
Rispetto a un quarantasei per cento che sono detenuti non definitivi quindi o perché hanno già avuto un primo grado un secondo grado stanno tenendo il grado più che stanno aspettando il capo finale della della cassa se altro dato importante già accennato al dottor Ferrari ma vale la pena ritornarci sopra
Alla ventinove febbraio due mila cito questa data perché la data nella quale noi abbiamo speso una seconda relazione comunicata poi all'assemblea della camera deve pur nel nostro nei nostri carceri vi erano quattordici mila quattrocentosedici detenuti stranieri di cui trecentonovantuno comunitari quindi tutti gli altri extracomunitari perché non fanno parte del sistema della comunità europea tra i quattordici mila e venticinque extracomunitari
Più della metà risultano di provenienza da Paesi africani per l'esattezza erano sette mila settecento cinquantaquattro mentre comincia a farsi sentire in modo sostanziale in modo consistente anche il numero di detenuti di origine dagli ex braccio avuta in Jugoslavia dell'Albania e degli altri Paesi Est europeo
Tutto sommato questi Paesi hanno una presenza di detenuti nelle nostre carceri quattro mila duecento ottantotto continua quindi un trend di crescita delle presenze straniere e è interessante vedere proprio in modo velocissimo una panoramica di come questa sono cresciute dal novanta ad oggi nel novanta erano poco più di quattro mila nel novantadue
Erano divenuti sette mila duecentotrentasette nel novantaquattro otto mila quattrocento nel novantasei nove mila trecento nel novantotto undici mila nel novantanove quattordici mila sicuramente il due mila e si chiuderà commentato ancor di più
E rispetto a questi viali inversione cioè la stragrande maggioranza sono in attesa di giudizio dispetto coloro che spia non appena perché perché ovviamente come dicevamo prima o è moderno nel baretto UE discarica sociale
La stragrande maggioranza di queste persone che sono clandestini hanno il contatto col nostro Paese andando direttamente nelle strutture carcerarie perché commettono commettono reati e non hanno quella tutela che può averne il ognuno di noi che invece inserito in un contesto ben preciso e anche delle disponibilità economiche per poter far valere i propri diritti quindi problema degli extracomunitari l'altro versante già richiamato su cui vale la pena riflettere ulteriormente la questione dei tossici dei tossicodipendenti affetti da AIDS e i dati sono meno recente rispetto a quelli del febbraio del di quest'anno la fotografia risale al trentuno dicembre novantanove che però suppergiù
Ci viene detto che è rimasta in anche Rafa noi abbiamo allora avevamo cinquantuno mila seicento detenuti complessivi di questi quindici mila sono tossicodipendenti quattordici mila donne la rimanente uomini rimane integro il che significa il ventinove due per cento del totale dei detenuti i sieropositivi erano mille seicentotrentotto mentre gli affetti gli affetti da AIDS conclamata erano centosessantatré la percentuale dei detenuti provenienti dallo stato di libertà che si sottopone volontariamente allo screening per l'accertamento della dell'infezione da HIV rimane attestato intorno al trentaquattro per cento tra i nuovi giunti due su tre rifiutano il testo di di verifica dello stato di salute in una relazione poi ai dati sul lavoro penitenziario e sul lavoro in carcere perché il lavoro è uno degli strumenti più importanti per un intervento serio e non solo conclamato orale di di educazione alla trentuno dodici novantanove risultavano lavoranti
Undici mila unitario il ventitré per cento del totale di cui la stragrande maggioranza alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria in buona sostanza un pugile uno coi lavori all'interno del carcere che tutti noi e tutti noi conosciamo ecco perché rispetto a questo è importante
Che i il senato approva in via definitiva la cosiddetta legge Smuraglia che noi abbiamo provato alla camera nel luglio appena trascorso
Che introduce una serie di meccanismi di agevolazione fiscale e che si fa carico del proprio dei detenuti non solamente quando sono detenuti all'interno del carcere quindi cerca di portare un po'di lavoro all'interno delle strip l'istituto penitenziario ma soprattutto si fa carico dei detenuti quando escono quando non son più detenuti perché hanno espiato hanno pagato il loro debito al contesto sociale e quindi hanno una possibilità effettiva di di l'inserimento alcuni datti ancora mi rendo conto che i numeri danno fastidio ma per conoscere questo mondo bisogna necessariamente buttati si dentro altrimenti si rimane sempre come si dice da noi sopra l'olio e non si riesce a toccare l'effettività la drammaticità
Della situazione sempre con la fotografia trentun trentuno dodici novantanove
A quella periodo i dati citavano cinquantatré suicidi
Novanta novantuno e centoventi tentativi di spicci sei mila cinquecentotrentasei atti di autolesionismo ed eccessi in carcere allora furono ottantatré su un totale di undici mila trentanove manifestazioni di protesta cinque mila cinquecentoventidue hanno riguardato scioperi della fame vengo poi andato finale per entrare poi negli argomenti di mi è stata fatta domanda più
I detenuti evasi questo importante dalle carceri italiane nel novantanove sono stati centottantasei
Di cui diciannove direttamente da lui istituì le altre modalità di evasione hanno riguardato mancati rientri dei seguenti benefici permessi di
Quindi si prende cento ci lavoro esterno misure alternative quarant'dico questo in modo così analitico queste questioni perché la stragrande maggioranza dei con i nostri concittadini non sa che oltre al cinquantadue cinquantaquattro mila
Detenuti ristretti sistema carcerario
Vi sono altri trenta mila
Che fanno parte del cosiddetto sistema esterno del carcere misure alternative
Di questo va detto in modo chiaro che il tasso di non riuscite a di queste misure Esterno incinta all'incirca dell'un per cento però mi rendo conto e ci rendiamo conto tutti nuovi che quell'un per cento se commette un omicidio
Delitto fermato divento ovviamente di estrema importanza giustamente va a a ripercuotersi negativamente sul novantanove per cento di esiti positivi
Questa è in breve sintesi lo la figura e la situazione attuale suppergiù dieci più dieci meno del nostro sistema carcerario italiano
è evidente quindi che la situazione è esplosiva ed è evidente che come la Gozzini
Rispose a suo tempo nell'ottantasei ha un problema effettivo di rivolte nelle carceri chi ha memoria allora si ricorda che vi erano rivolte all'interno del carcere quindi la la possibilità di fare vedere al detenuto che un percorso rieducativo
Che un suo buon comportamento che un'attività di disponibilità una recupera un reinserimento era premiale era appagante ha portato alla tranquillità nel sistema carcerario è evidente che ora con il fenomeno tossicodipendenze non mento con i fenomeni della restrizione di astri comunitari il carcere sta tornando ancora bollente
Allora siccome prima si discuteva di quali sono interventi fatti ve ne sono molti forse poi dopo nel giro successivo si potrà parlare anche degli interventi proposti qui dal ministro Fassino così detto pacchetto Fassino che estremamente interessante però noi come Parlamento negli ultimi sicuramente due anni ci siamo fatti carico veramente di questa questione
Certo abbiamo lavorato numerosi provvedimenti legislativi che son divenuti divenuti legge alcuni sono già in fase di correzione tipo la famosa Simeone Saraceni sulla questione
Della consegna non consegna dell'ordine per quanto riguarda il la possibilità di beneficiare del della non entrate in carcere per coloro che hanno compiuto delitti inferiori ai tre ai tre anni
Altri sono in via di discussione nel settembre avremo sicuramente una ripresa dei lavori parlamentari estremamente intensa certo che tutti noi ci chiediamo che fine ha fatto la discussione sui provvedimenti di tra virgolette clemenza tanto sostenuti anche dalla chiesa dalla Chiesa cattolica ecco su questo probabilmente dopo è opportuno interrogarsi grazie
Ringrazio il presidente Olivieri poi torneremo su questi argomenti cedo la parola
Gianni vigilante responsabile della giustizia responsabile nazionale Giustizia CGIL
Il punto di vista del sindacato diciamo in il punto di vista del sindacato io però siccome ho intenzione di fare alcune osservazioni
Costruttivamente critiche
Ma per sgombrare il campo da ogni possibile Quirico in premessa voglio dire una cosa con grande convinzione
I governi di centrosinistra
Dal primo governo Prodi coi con i governi che si sono susseguiti
Hanno messo in opera hanno messo in campo hanno avviato un processo di riforma del sistema giustizia e sicurezza che credo sia nel nostro Paese un avvenimento assolutamente straordinario
Assolutamente straordinari
Una serie di misure che sono ormai leggi alcune delle quali sono in fase in fase attuativa sono oggi nella realtà
Si è trattato di uno sforzo straordinario a cui negli ultimi tempi si è aggiunto anche investimenti sono aggiunti anche investimenti risorse finanziarie aggiuntive
Si tratta anche di uno sforzo che ha una sua ovviamente non potrebbe che essere così che anche una sua linearità una sua
Del come possiamo dire visione complessiva delle problematiche
Anche quando gli strumenti messi in campo sono disegni di legge diversi tra di loro ma che convergono in qualche misura verso nemico verso un obiettivo per dare a questo Paese
Un sistema giustizia sicuramente più efficiente e anche una sicurezza diciamo vissuta un sentimento di sicurezza vissuto in maniera diversa dall'attuale
Noi ci dobbiamo porre intanto allora una domanda una prima domanda anche come sindacato come CGIL che ha sostenuto questo sforzo riformatore
CGIL di categoria la CGIL che organizza gli operatori della giustizia e l'operatore dell'amministrazione presidenziale si è spesa con forza
A sostegno di questo processo riformatore che fra l'altro ha coinvolto il modo di lavorare degli operatori della giustizia e quindi non non sono stati vissuti come due dal nostro punto di vista non è soltanto una cosa come come cittadini di maggio ha inciso proprio nelle condizioni materiali di vita
Della gente che che rappresentiamo
Va bene noi dobbiamo porci e perché Appia accanto a questo sforzo non c'è la comprensione
Nella società per questo sforzo si sta compiendo
Mentre come posso dire
C'è una consapevolezza in giro dei risultati economici che sono stati ottenuti
Sia pure tra contraddizioni di una ripresa occupazionale anche qui sia pure per con qualche contraddizione ma insomma c'è la CONSAP nessuno può negare
Che in una serie di settori importanti e vitali che vedevano nel nostro Paese in profonda crisi quando il governo Prodi ha incominciato il suo lavoro oggi in qualche misura si sono affrontati sono avviate a soluzione ci sono dei risultati
Beh qui pure dove si è prodotto questo sforzo così ampio la percezione del risultato non c'è questo credo che sia un punto fondamentale perché personalmente sono convinto che il tema carcere giustizia sicurezza sarà il tema della prossima campagna elettorale
Sarà il tema fondamentale della prossima campagna elettorale
Ed è un tema che io credo che noi dobbiamo come sinistra come cultura la sinistra affrontare
A fronte alta non sulla difensiva
Dobbiamo affrontarlo nella consapevolezza delle cose che si sono avviate e dobbiamo affrontarle tenendo fermi alcuni nostre convinzioni di fondo
Non subirle come purtroppo sta avvenendo
Da questo punto di vista credo che insomma un salto di qualità nella forma della comunicazione
è un salto di qualità nel modo come vengono prospettate queste tematiche credo che sia un compito per compete a tutti
Ma indubbiamente compete innanzitutto e per primi a chi insomma avuto responsabilità di governo perché è lì che la la la
La il punto il punto focale
Certo anche qua si possono fare critiche diceva il dottor Caselli è una cosa su cui io convengo indubbiamente soltanto di recente dopo cinquant'anni in cui della giustizia se investito poco si è tornata investire in maniera significativa
Questo è vero
Ecco bisogna però comprendere che anche per contrastare
Quel che perché stare in campo su quel tipo di battaglia prevengo ai punti più di che ci interessano più direttamente bisogna anche convenire che l'attenzione su il sistema giustizia sul sistema sicurezza
è stata troppo spesso un'attenzione di carattere soltanto legislativo ordinamentale
Di modifica della legislazione dell'esecuzione penale della legislazione penale delle misure sulla gestione delle misure di sicurezza privative della libertà sulla possibilità degli interventi nelle indagini tra forze di polizia magistratura ma sull'apparato sul sistema sull'efficienza del sistema è il presente caselle che è stato procuratore capo dalla Repubblica Palermo lo sa bene cosa voglia dire gestire anche l'efficienza di una procura non solo
E e esercitare le funzioni del procuratore capo ma far sì che quell'apparato fatto di centinaia di uomini e donne
Istituzione produca un risultato ecco io credo che questa attenzione sull'efficienza del sistema non ci sia stata o ci sia stata soltanto incomincia a essere soltanto in tempi più più più ravvicinati
Credo che questo sia uno dei punti focali sul quale bisogna concentrare la nostra attenzione
Perché è vero
è vero oggi ci sono delle leggi
Alcune sono stati sono leggi altre sono decisioni operative assunte dal governo che investono nel sistema previdenziale consente al sistema previdenziale di rinnovarsi
Di utilizzare nuove risorse e di cambiare se stessi
Il punto vero allora a questo punto sta proprio qui
Cioè la capacità di far questo nel tempo rapido che nel tempo diciamo non lungo che abbiamo davanti per poter dimostrare che risultati pure possibile cogliere ancora in questo tipo di situazione
Io credo di sì
Bisogna avere il coraggio dello stesso Caravaggio che si è avuto nell'innovare le grandi alcune grande riforme normative lo stesso coraggio bisogna averlo nell'azione amministrativa nell'azione di gestione
Questo riguarda l'amministrazione penitenziaria ma riguarda anche l'amministrazione della giustizia nel suo insieme l'amministrazione giudiziaria cioè questo è un punto centrale altrimenti altrimenti diventerà sempre più difficile riuscire a spiegare al Paese una contraddizione forte eccetera
Tra il fatto che noi siamo il paese che uno Europa
Forse nel mondo
Non vado oltre ma in Europa sicuramente
A
Il maggior numero di operatori impiegati impegnati nel pianeta giustizia
E dico di converso siccome il carcere sempre al confine tra giustizia sicurezza insomma
Nel pianeta sicurezza o il maggiore di non di operatori se rapportati al alla in proporzione alla popolazione
Ti è aumentato negli anni che è continuata a crescere negli anni e ultimamente con l'intervento di Fassino per quanto riguarda l'amministrazione per iniziare la misura giustizia aumenta di ulteriori sei mila unità
A questo continua non corrispondere un aumento di efficacia e di efficienza questa è una circuito che bisogna interrompere bisogna avere la forza di interrompere qui sta diciamo quel punto di credibilità in più che noi possiamo conquistare e qui c'è un terreno di impegno del sindacato
Noi non vogliamo noi vogliamo rappresentare quel lavoratore nella giustizia che vogliono cambiare le cose che non funziona
Che vogliono lavorare meglio che vogliano avere per quanto riguarda la polizia penitenziaria il rispetto che si meravigliano per lavoro difficile che fanno che lo fanno nella legalità nel rispetto della dignità dell'individuo e dell'uomo
Noi stiamo per fare questo vogliamo fare fresco vogliamo questo è il nostro diciamo impegno a questo deve corrispondere la stessa capacità nell'innovazione e nella conduzione dell'amministrazione
Cosa è venuto meno in questi anni diciamo accanto ad alcune questioni che sono sempre nella cronaca ma diciamo da un punto vista strutturale cosa dal mio punto di vista dal nostro punto di vista come sindacato ha reso più acuta la crisi del sistema previdenziale in quest'ultima fase e chiedono dal nodo sermone un punto fondamentale
Che se non si affronta
Non
Diciamo io non credo che ci sarà un momento in cui si risolve si usciva definitivamente da una di queste sono sistemi che stanno per ente mente in una situazione di crisi o di emergenza
Problema vero di questa fase di quest'ultima fase e un'emergenza senza prospettive
Un'emergenza che non sia in grado di affrontare avendo davanti a sé un obiettivo lavorare attraverso avendo un progetto diciamo così no a quello che è venuto meno in questa fase e l'idea di fondo della riforma previdenziale del settantacinque
Che badate bene non era soltanto l'introduzione di pene alternative dalla trasformazione di pene detentive in misura non non solo non più detentive
Ma era nel fatto che sia sì in qualche modo si abbatteva l'isolamento del carcere
Si riconosceva che il percorso di risocializzazione del detenuto
Percorso di vita che il detenuto dovrà intraprendere aveva bisogno per essere per arrivare a un comma a compimento a un risultato positivo visione del mondo al lavoro
Di un rapporto di una collaborazione di una funzione importante che le amministrazioni locali dovevano svolgersi non era più il carcere autoreferenziale degli anni Settanta totalmente autoreferenziale otto
Ma era un carcere sia prima sia prima in questo senso non perché si poteva andare in visita il parlamentare poteva andare in visita o il consigliere regionale poteva andare in visita o qualcuno poteva fare le ispezioni si apriva perché ammetteva la sua diciamo incapacità a poter obbedire da solo a poter assecondare da solo alla finalità estivi che la Costituzione affida al carcere
Questo è la questione che è entrata in crisi questo è un punto focale e su questa questione che è entrato in crisi e diciamo incide la concezione della sicurezza che si sta affermando nel Paese
Questo è un punto fondamentale diciamo io lo considero
Vitale
Vitale non solo per questo per come si governerà questo pezzo nel futuro ma io credo per una battaglia culturale che se la sinistra perde perde diciamo consenso in generale non perde soltanto su questo su questo terreno
Se nella perché poi c'è un paradosso
Mentre c'è una grande spinta al almeno nella nell'elaborazione di tutte le forze politiche
Una grande spinta per il decentramento per il federalismo
Per al maggior poteri alle Regioni ai Comuni di per un dinamismo diverso per una ridistribuzione delle risorse
Quando si ci si concentra su questa questione e la sicurezza si assiste a una strana a un a una strana evoluzione perché da un lato si restituisce integralmente all'amministrazione centrale dello Stato cioè si rifiuta una competenza è un ruolo che le amministrazioni locali possono svolgere legittimamente
Senza esultare vuole di altri possono svolgerà legittimamente in questa in questo contesto e dentro questo ruolo che possono svolgere ci sta il ruolo che possono svolgere nel recupero del detenuto del dette del cittadino detenuto
Proprio nella logica di una politica della sicurezza anche non soltanto di una politica solidaristica ma proprio nella logica di una politica della sicurezza
Invece noi assistiamo nelle amministrazioni del centrodestra specialmente a una richiesta di un ruolo maggiore per come dire per gestire il momento della repressione in stretta il momento dalla polizia io vorrei avere altri dati spero di averli presto per confermare una cosa che mi pare di capire da pochi dati che ciò
E cioè
In questo contesto abbiamo oggi la situazione è paradossale che Milano esporta detenuti extracomunitari nel resto dell'Italia
Nella concezione di una strana politica della tolleranza de zero praticata a Milano abbiamo questo questo curioso attento
Milano esporta detenuti tutta nel nel nell'Italia centro-meridionale ascendere man mano che i problemi del sovraffollamento consentono di ospitare o meno
Detenuti provenienti da altre da altre da altre realtà allora in tutto questo
In tutto questo ragiona in tutto questo ragionamento io credo che noi dobbiamo recuperare
A partire dall'amministrazione locali un prato con Isma'diverso e a partire anche dagli operatori dell'amministrazione locale perché guardate intervenire nel carcere
E intervenire anche il in ragione di un obiettivo di maggiore sicurezza significa anche far funzionare alcuni servizi che già da oggi sono compito delle amministrazioni locali
Perché significa far funzionare una formazione professionale diverso che mi pare che è un compito primario della Regione
Significa far funzionare meglio le strutture sanitarie pubbliche al quale spesso e nel futuro tutte dovranno diciamo ne dovranno usufruire il gel i detenuti significa insomma creare fare il proprio dovere assolvere al proprio compito e d'altra parte e chiudo poi dicendo soltanto una cosa che riguarda il personale e d'altra parte la scelta non è diciamo quanto spendere per questi temi
Cioè la scelta che divide che può dividere il centrodestra o il centrosinistra su queste questioni non è se spendere di meno o spendere di più
Non sta in questo perché è vero ha ragione dottor case dell'epoca e carcere che sono un programma di costruzione servono a un richiamo ad ornamento del sistema
Non sono nuove carceri che guardano a una all'aumento della popolazione
Dei detenuti che hanno questa hanno solo questo ma se non si attuano altre politiche
E se non si mette mano a una riforma del codice penale che introduca finalmente pene alternative per cui non abbiamo questa sorta SDI schizofrenica che mentre si sta discutendo di amnistia e indulto ogni tanto si scopre per alcuni reati
Magari come quello di quelli che incendiano i boschi tutta cosa legittima in sé però insomma
è chiaro che c'è una qualche contraddizione perché se da un lato si discute come svuotare dall'altro lato oppositrice per questo reato cioè più carcere ridente che cioè qualcosa nel nella nel nel circuito che insomma no no non quadra più ha perdonati sconto di pena vada che non è
Spendere di più di pesca perché cosa spendere
Perché una politica di tolleranza zero che significa carcerazione fissi significa un uso massiccio del carcere che significa portare in breve tempo la popolazione detenuta di questo Paese a livelli diciamo se non americani ma medio europei
Significa portate a settanta ottanta mila detenuti nell'arco di un paio di anni significo gli investimenti per migliaia di miliardi
Per tenerli per detenerlo quindi la certezza investire quelle quei quindi l'Italia di miliardi per fare nuove carceri
Per fare nuove calcio pur se investirli invece per una per politiche
Per politiche
Che in convergono esattamente verso lo stesso obiettivo
Il personale dell'amministrazione penitenziaria io mi limito solo a un
Ha una sola considerazione
Ora per chi rappresenta questo personale personale che ha funzioni in sé
Che presentano diciamo profonde anche contraddizioni
C'è una difficoltà
A definire con correttezza la civiltà istituzionale sull'attività istituzionale complessa quella del sistema penitenziario che include il momento dalla sicurezza e quindi più del momento della reinserimento sociale
Quindi gli operatori del sistema sono sempre dentro questo sono come sempre tirati da due parti
Dicono questa questa questa difficoltà nell'identificazione precisa della finalità istituzionale sul piano professionale arrivano in maniera forte
Quando questa situazione vissuta nell'isolamento
E nel disinteresse è evidente che c'è come posso dire una sofferenza in più
C'è una difficoltà in più a capire il proprio compito a capire il mandato che la società vuole
A capire che cosa vuole il mio vero datore di lavoro che non è il dottor Caselli ovviamente ma che è esattamente il compito che io devo devo svolgere allora i dentro questa contraddizione si inseriscono i fatti i fatti di Sassari
E lì il rischio è stato operato è stata operata noi abbiamo apprezzato moltissimo la posizione tenuta dal governo dal presidente Caselli una posizione netta una posizione che separava le responsabilità soggettive da un giudizio generalizzato
Ma non solo perché era giusto che fosse così perché era giusto riconoscere agli operatori dalla polizia penitenziaria lo stesso trattamento che si riconosce a qualunque cittadino
Di non essere come dire Judith giudicate in quanto appartenente a una categoria ma essere semplicemente giudicato singolarmente appunti sta la giustizia penale ma perché se non c'era questa grande operazione noi avremmo raggiunto un bellissimo risultato
Che alla crisi che attraversa il sistema carcerario soltanto in ragione delle cause che prima venivano enunciate che riguardano prevalentemente i detenuti ciò avremmo aggiunto la mente la bomba
Che diventa dirompente di un corpo di polizia penitenziaria totalmente allo sbando è totalmente privo di certezza e di punti di di riferimento quindi avremmo avuto
Fatti di violenza di cui le prime vittime sarebbero stati ovviamente i detenuti perché sono la catena più debole ingovernabili da diciamo ingovernabile sul piano dell'intervento legislativo sul piano della dell'autorevolezza grazie
Ringraziò Gianni vigilante pensavo di fare così se c'è qualcuno del pubblico che vuole porre delle domande estremamente sintetiche in un tempo limite in modo da poter dare delle risposte altrimenti direi cedere la parola ai ai ai relatori per una ulteriore
Rapida conclusione se qualcuno vuole porre delle domande
Prego
No io volevo chiederle una cosa successo Puerto dopo l'arresto di Bagarella e di Reina comunque rientra sempre nel discusso della del cantante del sul caso perché sembra che siano pene carcerarie quarantuno bis credo no per boss mafiosi durante un processo Reggio Calabria avuto l'opportunità un boss mafioso come Rina
Di lanciare una sentenza ben precisa a lei dottor Caselli Arlacchi e Violante non so se si ricorda
Si ricorda bene
Allora io vorrei chiederle come può essere successo una cosa del genere
Visto che avevano come pena carceraria al quarantuno bis
Come può essere succedere che avessero potuto parlare davanti a milioni di agli italiani e dare delle sentenze così e può succedere ancora che come i primi arresti degli anni settanta dei boss mafiosi
Usufruivano di cene a base di aragosta all'Ucciardone nel carcere di Palermo se può essere vero no ma comunque qualcosa che era successo
Vuole una risposta al dottor Caselli se può succedere ancora certe cose grazie
Grazie
Qualcun'altro che voleva porre delle le domande
Chi c'era
Ah prego
C'è la luce negli occhi non si vede
Io compro fronda tristezza ho preso atto il carcere diventato una mano sociale cioè è stato detto che pieno di poveracci i quali non hanno sostanzialmente la possibilità di pagasse dei buoni avvocati e quindi se ne stanno evidentemente in carcere per questo mentre chi ha la possibilità di pagassi quale bloccati difficilmente se ne va in carcere
Ora il problema del sovraffollamento del carcere
Non è diventato in molti casi l'alibi per la depenalizzazione di reati che riguardano esclusivamente carte i colletti bianchi cioè quei reati che sono legati a Tangentopoli
Grazie
Grazie
Facciamo l'elenco delle delle domande modo che potranno dare delle risposte
Ma se non c'è nessun altro pongo io una domanda ed è questa forse politici più che altro abbiamo discusso questa estate fino a poco tempo fa di di amnistia e di indulto adesso sembra che la la situazione sia come dire in in in stato di quiescenza forse a settembre il governo il il Parlamento potrebbe tornano a parlare che volevo solo capire se un'operazione di questo genere potrebbe avere come dire quella ricaduta sulla sicurezza che tutti paventa una che secondo me forse è un problema
Che non c'è io faccio come dire l'avvocato e su questo punto vorrei avere delle come dire delle risposte
Risposte concrete proprio perché credo che ormai sono anni che si parla cioè sono passati dieci anni dall'ultima amnistia forse era il caso di arrivare ad una soluzione di questo di questo genere in questo momento ora non so perché non ci si sia arrivati e non so se c'è ancora qualche possibilità ad arrivarci
La prima domanda
Sì ho inteso bene articolata su due versanti
Il regime del quarantuno bis in generale
E come possa succedere che chi è sottoposto al quarantuno bis taccia
I pubblici proclami come quello che è stato ricordato Reggio Calabria
Con riferimento carina
Cominciamo con il quarantuno bis in generale
C'era una volta
Che i mafiosi non mi cercava nessuno
Quando si è cominciato a cercarli
Per un lungo periodo di tempo nessun ritrovava
Ma quanto meno erano latitanti cercati
Questa latitanza però la vivevano il tipico
Per la mafia siciliana Cosa Nostra nel loro territorio
Perché il controllo del territorio l'immedesimazione col territorio la sovranità sul territorio
Ecco l'essenziale all'essere mafioso di Cosa Nostra altrimenti
Sì è proprio una mutazione genetica una mutazione ontologica
Non sarebbe più basse non sarebbe più Cosa Nostra
Quindi una volta nessuno ricerca così comincia a cercarli non si trovano ma vivono da latitanti nel loro territorio
Come se non fosse cambiato niente
Riina è stato catturato
Nel nel centro di Palermo
Così come Bagarella così come tanti altri
Quando
Venivano catturati
Non tanto tempo fa davvero in carcere vivevano come un un Grand hotel perché ci è stato ricordato con la domanda non è fantasia tre leggenda metropolitana Larizza
Alla corte champagne non sono cosa da romanzo sono realtà di un certo periodo
Penitenziario riferito specificamente ed esclusivamente ai grandi boss mafiosi
Prova sempre anche in carcere
E il territorio
Era dominato dal mafioso
Carcere in questa fase non è altro che un prolungamento del territorio se uno la fa da padrone
Vivendo come un Grand Hotel anche nel calcio è quello il suo territorio nel territorio dello Stato
Ed è evidente che se c'è un'organizzazione criminale la fa da padrona
O perché non ha cercato
O perché siedo latitante vive tranquillamente o quasi che sul territorio perché trovata
Comanda anche in carcere come se quello fosse quello era il suo territorio
Questa aggressione criminale le speranze di riuscire a disarticolare meno sconfiggerla erano davvero se non zero poco vicina epoche lontane dallo zero
Falcone e Borsellino che queste cose le sapevano
Queste cose le avevo capito e prima di tanti altri queste cose l'aveva spiegata l'universo mondo
Mentre erano vivi avevano chiesto un regime speciale dove speciale non significa
Chissà che cosa
Significa mirato sulla specificità sua specialità di Cosa Nostra un'organizzazione che del controllo Territorio fa la sua ragion d'essere
Per cui i collegamenti col territorio perché ritenuto devono essere interrotti altrimenti la risposta dello Stato a cosa mostrare una risposta seria non una risposta efficace come dicono i siciliani BA biliare girare intorno alle cose non entrarci valide
Falcone e Borsellino l'ho chiesto quanti erano vivi mille volte un regime speciale nel senso che ho detto per i mafiosi non è mai stato
Attuato
Dopo le stragi quarantuno bis nella storia d'una risposta istituzionale la mafia è sempre un bis la norma che fotografa che riconosce l'esistenza della mafia rivelò il Codice Penale quattrocento se ricevesse
La norma che dice che i mafiosi devo avere un trattamento particolare per cui il carcere non deve essere il loro territorio amministra il territorio dello Stato quarantuno bis soltanto dopo le stragi arriva questa norma
Che si propone
Di rendere difficili
Con un regime di rigore
I rapporti del mafioso come sta per rendere difficile mafiosi e rapporti di mafioso colesterolo significa cercare di impedire di ostacolare quanto meno ordini di
Delitti
Omicidi e stragi traffici di droga sequestri di persona estorsione e quant'altro
Significa puramente e semplicemente tentativo di affermare da parte dello Stato la sua potestà punitiva su autorizza anche nei confronti dei mafiosi
Che fino a quel momento sereno rigorosamente fatti desse nel senso più letterale entrino aragoste champagne niente
Sono passati otto anni
E durante questi otto anni molte cose sono cambiate
Un numero imponente di latitante è stato arrestato un numero imponente di tempi
Anche grazie al quarantuno bis
Anche grazie a questo
è che lo Stato pallottola ma anche la voleva finalmente fare sul serio e non soltanto a parole
Si dice che il quarantuno virgola frattempo in questi otto anni ha cambiato difatti anche se la norma è sempre la stessa e delle
Perché c'è stata una fase durante la quale non poteva naturalmente essere applicato
Non c'erano ancora le videoconferenze non c'era ancora la legge sulle videoconferenze che consentiva di fare che consente adesso di fare i processi con collegamento televisivo
E allora siccome la partecipazione dell'imputato al processo un diritto sacrosanto assolutamente incontrovertibile di un paese civile un Paese moderno dello stato di diritto
Vale per tutti deve valere anche per i mafiosi mafiosi dovevano spostarsi dicevo giudiziaria in sede giudiziaria per assistere i processi quindi quarantuno bis saltava
Per questo che per intendersi veniva chiamato turismo giudiziario
Ci sono state alcune pronunce della Corte costituzionale che hanno detto al rigore sì ma attenzione senza compromettere più di tanto i diritti fondamentali della persona che sono immaginabili sempre e comunque anche per i mafiosi conseguentemente alcune circolari ministeriali che hanno
Modificato
Nei fatti il regime del quarantuno bis soprattutto qui
C'entra molto la magistratura di sorveglianza
Ha deciso decide in maniera anche molto diversa da regione a regione da ufficio ufficio per cui il quarantuno bis a forme diverse di applicazione a seconda delle misure di sorveglianza sul territorio dello Stato ma problemi ce ne
Sono problemi che sta cercando di risolvere una commissione ministeriale istituita un paio d'anni fa una commissione Fiandaca
Che sta cercando di scrivere un testo unico delle leggi antimafia compresa una riscrittura del quarantuno bis che cerca questa riscrittura di riequilibrare o di equilibrare i due aspetti fondamentali del problema regimi di rigore sì ma senza pregiudizio oltre la misura assolutamente necessaria dei diritti del singolo pregiudizio che secondo me allo stato degli atti non c'è ma è bene che sia
Anche
Più nettamente affermato a livello proprio normativo
La risposta la seconda parte della domanda come può essere successo che Rina Reggio Calabria di lanciatori proclami che addirittura erano
Così densi di significato nei confronti del sottoscritto di Violante di Arlacchi mi sembra ricordare anche De Gennaro
è successo perché in quel momento
Non c'era videoconferenza e quindi necessità di assicurare la presenza fisica al processo
Durante il processo l'imputato chiunque esso sia questa è la legge è legge e va rispettata per tutti può dire quello che vuole sì poi commette dei reati ne risponderà ma può dire quello che vuole
Gli ho detto quello che riteneva necessario dire in quel momento e cioè che i pericoli pubblici
Erano il comunista finiva con la parola e cioè
Caselli Arlacchi tre libri che scrive insieme ai pentiti che andavano sotto braccio ai magistrati che dicevano quello che i magistrati volevano
è successo perché il meccanismo è tale anche
Lo consentiva
Ma io credo non c'era una domanda ma la domanda la faccio io
Chiediamoci come mai Rina che ha sentito
L'imperioso bisogno
Di dire queste cose che avevano un significato voi capite
Mica tanto allegro per chi se lo sentiva
Dopo non ha detto niente
L'ho scritto sul Corriere della Sera e non anche faccio
Così mi vengono le idee strampalate stasera
Perché perché ha perso la voce
Non mi risulta
Perché queste cose non interessano più
Non mi risulta forse perché c'è qualcun altro che ha cominciato a dirle tutti i giorni tutte le sere per televisione al posto suo è una domanda soltanto una domanda che pongo io
Scanso di equivoci l'ho già scritto un paio d'anni fa sul Corriere della Sera sennò poi sembra che lo dico stasera in questa sede soltanto in questa sede lo dico qui esattamente come l'ho detto altrove
La seconda domanda ciò credo che spetti soprattutto l'onorevole Olivieri la risposta io voglio soltanto fare una precisazione
Non credo che sia soltanto problema di avvocato buono o meno buono
Io credo che ci sia anche questo problema faremmo un torto i magistrati che sicuramente
Il peso di una buona difesa la sentono perché un processo senza difensore non è un processo un processo Colombo difensore è un buon process
Il problema
Come usa dire questa volta si sta proprio tutto e a monte nel sistema
Dico due parole soltanto poi sono sicuro che l'onorevole di Vieri ne avrà altre più importanti e magari anche non esattamente in sintonia con le mie da dire
L'abbiamo litigato ferocemente perlomeno qualcuno ha provato a litigare
Nel momento in cui si discuteva sul giusto processo se dovesse essere o non dovesse essere costituzionalizzato
Poi è stato costituzionalizzato che sull'articolo centoundici la nostra Costituzione va benissimo dire anche in costituzione del processo deve essere giusto forse costituzione non serve di Roma anche superfluo
Se indiscusso al processo debba essere giusto per carità
Come dire che la Madonna non è Santa ecco non non non non si può dire qualcosa di diverso
Ma domandiamoci che cosa significa
Giusto processo secondo me fondamentalmente significa processo almeno tendenzialmente uguale per tutti
Altrimenti non è giusto un processo che non sia almeno tendenzialmente uguale per tutti
E allora domandiamoci come funziona oggi
Nell'anno di grazia due mila
In concreto quotidianamente il processo penale
E vedremo che non abbiamo un processo anche solo tendenzialmente uguale per tutti
Vedremo che abbiamo trovato processi diversi e arriviamo alla conclusione stessa della signora che ha formulato la domanda ma non
Per strada avvocati che c'entrano poco sto nel cast per strada sistema processuale e così via come concretamente si è articolato perché abbiamo un venti per cento dico venti per cento di imputati
Che gli avvocati non ce li hanno negati
Buoni o cattivi bravino
Impreparati devono accontentarsi del difensore d'ufficio
Che è un avvocato che non ho mai parlato non parla mai col suo cliente né ha mai sfogliato una carta processuale come si fa a difendere uno anche se io sono un principe del foro in questo modo
Avvocati d'ufficio fanno
Quello che possono fare non dipende dalla loro bravura dipende proprio che non c'è spazio per una difesa che sia degno di questo nome e ora c'è un venti per cento di imputati che sono senza difensori senza garanzie
Poi ci sono gli altri difensori ce l'hanno c'entra l'essere bravo l'essere meno bravo l'essere
Ottimo preparato agguerrito
Poco tanto difensore centrale
Ancora di più c'entra
Il tipo di reato per cui si viene processati
I penalisti classici non sono parole chiaro propone unicamente proprio c'è nei manuali di diritto penale
Che riempiono le biblioteche dei nostri istituti giuridici
Distinguevano ed è una distinzione attualissima che vale oggi forse più che allora
Tra reati commessi dai briganti
Reati commessi dai galantuomini
Oggi noi potremmo dire reati commessi dai poveracci ladri di polli
Stracci che volano
E reati commessi dai colletti bianchi guanti gialli
E via seguitando
Nel primo caso si tratta di reati di prova facile semplice immediata evidente caso classico il furto in flagranza Lamela nel grande magazzino il cui processo funziona
E in rapida efficiente stritola
Dei poveracci vengono
Condannati rapidamente a pene anche pesanti e sono quelli che riempiono le carceri torniamo al discorso di prima
Invece quando si tratta di galantuomini fortunati loro dovrebbe essere così per tutti
E c'è soltanto così per loro così soltanto per loro i colletti bianchi imputati più o meno eccellenti
Ovviamente commettono reati se hanno commessi c'è sempre la presunzione di non colpevolezza riprovato difficile articolata complessa lunga e noi
Almeno io la vedo così proprio le persone abbiamo costruito
Ho un processo per cui in questi casi
Le cosiddette garanzie sono diventate iter garanzie
Prateria sconfinata
Percorsi legittimamente e doverosamente dagli avvocati sì o forse un avvocato farà la stessa cosa
Quello sarebbe il mio ruolo quello di ottobre
Praterie sconfinate per eccezioni di
Tutti i tipi nullità
Inutilizzabilità incompatibilità è soprattutto per dilazioni rinvii su rinvii
Col risultato che la difesa è fortissima fino a diventare una difesa
Non più nel processo ma dal processo perché sono processi che molte volte lo sapete lo leggiamo sui giornali arriverò alla prescrizione
E allora la giustizia molte volte ne
Funziona con tempi tali e con procedure tali che a un certo punto scatta la mannaia legittimamente e doverosamente la percezione dirige altolà bastare se non si va più avanti mi passa tutto il potere
Lo ecco non è tanto proletaria bloccati appropriati articolazione in concreto il sistema processuale
Ma la conclusione queste che abbiamo cittadini seria iper garantiti buon per loro
Cittadini di serie B garantiti va molto molto meno più venti per cento di fuori classifica
Garantiti totalmente
Se le cose stanno così secondo me stanno così altro che giusto processo
Una volta il nuovo tanto tempo fa
C'era un aggettivo
Molto usato adesso credo completamente caduto quasi in disuso classista
Così abbiamo un processo che difficilmente se questa parola forse ancora in uso potrebbe essere altrimenti definizione che forse non è giusto
Luigi Olivieri
Per semplificare potrei dire che si pone una domanda dottor Caselli se concordavo meno io concordo sostanzialmente su quanto egli appena detto
E faccio una riflessione a titolo personale
Sono un esponente democratico di sinistra quindi non vuole impegnare in un'affermazione di tal genere il mio partito mamma a titolo personale una riflessione la voglio fare
Perché quanto ha detto dottor casa adesso è vero noi abbiamo come su una grande ingenuità in questi quattro anni e qualche mese di governo avevano commesso la grande ingenuità di non capire subito che il presso che ci chiedeva l'antagonista del centrodestra
Per quanto riguarda la riforma delle istituzioni per quanto riguarda la democratizzazione e modernizzazione dello stato aveva dall'altra parte come contrappeso sulla bilancia
In buona sostanza l'impunità per il leader di quella di quell'aggregazione così forte
E quando ce ne siamo accorti era un po'troppo tardi
Perché in nome della delle giuste garanzie processuali
E altre ingenuità patrimonio della sinistra patrimonio della migliore sinistra e garanzie nel processo
Ci siamo siamo entrati in questo ragionamento e abbiamo costruito questo non esiste nella definizione effettivo ma un doppio binario tra un processo ipergarantista
Si può dire che le garanzie non sono mai troppe ma però non riuscire a fare un processo in quindici anni per concussione quindi avere la prescrizione quel reato c'è qualcosa che non quadra le garanzie sono troppe
E sono talmente è talmente elevate queste garanzie che uno il secondo disegno di legge del pacchetto Fassino interviene in una questione che alcuni pubblici ministeri hanno avuto la bontà di sollevare ma che altri e tra questi mi infilo anch'io non voglio meriti di sorta avevano evidenziato nella discussione
In Commissione giustizia della Camera su quella riforma del del processo penale così piccolo meglio conosciuto come Carotti o meglio l'applicazione
Della del quattrocentoquarantadue comma secondo del Codice procedura penale anche ai a coloro che avranno l'ergastolo e quindi il rito abbreviato ecco abbiamo dovuto intervenire una delle interventi che propone il Governo e proprio di modifica o di interpretazione autentica di quella norma del Codice di procedura penale affinché i mafiosi non beneficino
Del rito abbreviato e in buona sostanza non si applichi a loro che hanno commesso ripetuti delitti afferrati
Di di cui noi tutti conosciamo anche la drammaticità quindi non o utilizzando rito abbreviato non avranno l'ergastolo
Uno degli secondo disegno di legge del pacchetto Fassino riguarda proprio una recupero con una applicazione retroattiva
Nei confronti di coloro che hanno già richiesto perché lo prevede il sistema processuale penale quel tipo di processo per de che prende sì ventisette anni anziché uno due tre ergastoli secondo i diritti che hanno che hanno fatto
Dico questo per rispondere anche al ragionamento alla domanda fatta primo sull'amnistia e indulto
Diceva prima
Giustamente il nostro coordinatore ma effettivamente ci sono questi problemi di sicurezza nel caso in cui si facesse un provvedimento di clemenza quantificato in determinati anni
Allora una risposta e ovvia c'è sempre un problema di sicurezza nel senso che purtroppo la struttura carceraria che abbiamo noi e di cui questa sera
Spero in modo sufficientemente sintetico ma chiaro abbiamo cercato tutti noi di dardi una fotografia sufficientemente chiara produce forti e recidive
E produce quindi delinquenti che tendenzialmente sono abituali poi perché il carcere e a scuola di delitto anziché momento di rieducazione quindi un problema esiste sempre
Ma entriamo poi nell'argomento e su questo magari se dico qualche cifra errata chiedo al dottor Caselli di intervenire a mio supporto per sostanziato la e per dare numeri più
Più cospicue più esatti
Noi abbiamo
Sicuramente nei prossimi nei prossimi sei mesi usciranno dalle nostre strutture carcerarie per è spia mento di pena perché han pagato il loro debito alla alla società non meno di quattro quattro mila quattro mila cinquecento
Detenuti
Nell'arco di un anno saranno suppergiù otto mila otto mila cinquecento quindi capite bene che la domanda che faceva l'avvocato Stile Steffen è di prima una domanda pertinente esiste il problema di sicurezza se esiste oggi esisterà fra sei mesi esisterà fra un anno
Quindi un provvedimento di clemenza
Regolato sul problema del sovraffollamento carcerario ma non tanto il solamente per tirar fuori otto mila persone perché abbiamo sentito tutti le strutture scoppiano sono fortemente sovraffollati ma per e che vi sono dei processi normativi in essere che se vogliamo che parti no in modo compiuto e che Dio non puoi troppi i frutti necessitano di poter lavorare su una struttura carceraria che possa essere lavorabile
Per capirci e per comprendersi quindi la sinistra deve farsi carico da un lato di portare nelle Aule parlamentari per la ricerca di quella maggioranza qualificata che abbisogna un provvedimento di un tutto ciò
Ai due terzi del Parlamento e li fare una battaglia di democrazia di civiltà e confrontarsi con i nostri argomenti che sono al come Enti Serri che sono argomenti che se dovutamente spiegati e volutamente spiegati la nostra opinione pubblica in grado di comprendere e torniamo quindi a fare anche il nostro lavoro di sinistra cioè nella si è finalmente entrare anche nel concetto nel problema della sicurezza
Dicevo prima mentre si si attendeva di iniziare questo dibattito io provengo da una provincia
Che di Trento che rispetto all'anno scorso ha avuto nell'indice delle statistiche una diminuzione dei furti in appartamento
E invece come risposta al problema psicologico sono aumentati di cinque volte le vendite di sistemi di sicurezza per gli appartamenti cioè c'è un problema psicologico di cui noi dobbiamo farsi carico ma questo no significa seguire in modo pedissequo quello che dice da destra dobbiamo fare una battaglia le cose concrete che dobbiamo dire dobbiamo dirlo lei supportarle e tradurli in provvedimenti legislativi se non saremo in grado di fare questo probabilmente verrà bocciato il provvedimento di indulto io non sono per l'amnistia la misti affronta questioni diverse rispetta il problema del calcio e del sovraffollamento e della
Giusta partenza di provvedimenti legislativi che abbiamo fatto che e che dovrà dovranno trovare applicazioni i prossimi mesi in modo cospicuo e sui
Da lì si misurerà anche la capacità dell'amministrazione penitenziaria nel riuscire ad essere conforme poi alle volontà al dettato legislativo ma se noi riusciremo a fare questo portare nelle Aule ci assumeremo nei luoghi deputati
Senato e la Camera dei deputati in un confronto politico serio affronteremo anche un'altra questione sulla quale forse ora e bisogna dire una parola chiara
Noi abbiamo fatto una legge sull'immigrazione tutto è perfettibile nessun niente perfetto tutti noi abbiamo da imparare dalla mattina alla sera ma la legge Napolitano turco è una buona legge
Sta ottenendo dei buoni risultati può essere perfezionata il terzo lì disegno di legge depositato da Fassino e che noi dov'
E mo'convertire i prossimi mesi nella ripresa i lavori parlamentari affronta alcune alcune pecche di quei provvedimenti legislativi
Ebbene noi siamo stati lasciati soli noi centro sinistra
Questa battaglia che è una battaglia epocale e che dovrà attrezzare il nostro Paese di fronte a ondate di emigrazioni che non saranno eliminabili perché la gente è sempre andata andata dove si sta bene rispetto dove si muore di fame ed è un processo inevitabile soprattutto per un Paese che ha due terzi deve ed dei dei propri confini coste e qui di difficilmente governabile su questo noi dobbiamo sfidare e chiamare a raccolta anche la sensibilità la soglia da solidarietà dei cattolici
Non è possibile che la Chiesa attivarsi solo su questo non siamo stati lasciati soli noi vogliamo capire se fosse su questo c'è un atteggiamento politico pregiudiziale precostituito o seppure provvedimento è sbagliato sale provvede mento sbagliato lo modifichiamo alcune modifiche le abbiamo qua ma poi sugli extracomunitari bisogna fare una battaglia di civiltà perché una società che è in calo demografico non potrà che trovare nella immigrazione quell'forza lavoro quella forza di coesione che dà anche benessere a noi stessi non solo perché altrimenti quando io andrò in pensione non so chi mi pagherà la pensione perché il rapporto saranno due pensionati è un lavoratore solo ma anche per che noi dobbiamo entrare nell'ottica di una società multietnica questa una battaglia precipua della sinistra la deve fare si deve misurare se noi faremo questo probabilmente il prossimo il prossimo aprile potremo ancora vince le elezioni grazie
Si avviano alla conclusione due parole dagli altri due relatori proprio due parole flash e poi chiuderei
No io solo una considerazione cosa avverrà dopo l'estate indulto amnistia riprenderà il dibattito la cosa è chiusa
Dal punto di vista degli operatori penitenziari quelli che insomma anche noi organizziamo come CGIL il prolungarsi di una discussione di questo genere siccome inevitabilmente comporta e alimenta tensioni conflitti
E ingovernabilità la consideriamo una diciamo un rischio forte
Noi ci siamo pronunciati ovviamente chiaramente estratte questo è quasi una petizione
Sulla abbiamo chiesto che il Parlamento il Parlamento decidesse in un senso o nell'altro rapidissimamente
Moda sgombrare il campo da questa da questo elemento io trovo però curiosa una una il modo come spesso si affrontano questi questi questi dibattiti anche da parte nostra nel senso che noi spesso esponenti della sinistra anche dal mondo sindacale si rivolgono al centrodestra dicendo su questi temi non ci può essere strumentalizzazione politica di queste questioni dobbiamo discutere al di fuori della strumentalizzazione politica
Ora io lo ritengo impossibile
Dico ancora di più
Io invece voglio che ci sia una discussione politica proprio per la ragione per cui che diceva prima Olivieri su questi temi si misura anche una differenza
La strumentalizzazione politica su questioni che secondo me decideranno decideranno su deciderà risulta che le prossime elezioni
è assolutamente inevitabile e dico anche chiara il punto è di affrontarli esattamente come dice Olivieri con chiarezza di impostazione aprendo proposte riuscendo a far capire al Paese cosa propone cosa vuole fare il governo di centrosinistra su questi temi e sfidando su questi temi
Non tentando una sorta di governo di unità nazionale su queste questioni perché su queste questioni io non capisco quale può essere un punto di sintesi non c'è nessun Paese al mondo dopo ci può essere una sintesi tra i governi di centrodestra o di centrosinistra proprio su questi terreni io lo ritengo ancora più improbabile che sul terreno dell'economia dello attuazione cioè quindi si misura proprio il grado di una civiltà le questioni che poneva al presente persino sulle tre del presente caselle suo di tre tipi di processi ma insomma questa la questa è l'America
Questa è la noi siamo esattamente la situazione americana spot su questo ci può essere una mediazione sì sì no lasciamo perdere la situazione penale cioè sul fatto che in realtà la la la la il poter una le garanzie il SIS tema delle garanzie che sul piano formale sono uguale per tutti sul piano poi dell'effettività dell'otto dell'UPI dell'utilizzo si differenzia dal secondo il censo ecco almeno secondo la le le possibilità economiche se non vogliamo parlare proprio di dire dica be insomma su questo terreno che va bene al centrodestra che va bene al centro non lo mette in discussione non credo che noi siamo in grado di di dire la stessa cosa quindi qui io credo oggi torno a dirlo e da questo punto di da anche gli operatori tendenziale che verrà presentiamo sarebbero in grado di capire meglio qual è il l'indirizzo di governo del centrosinistra su questi temi io sono perché ci sia una battaglia limpida norma il richiamo a una sorta di unanimismo
Rispetto a queste a queste questioni perché dietro l'unanimismo e termino che si cela poi l'insidia particolare che c'è nel nostro paese che è rappresentato dal fatto che il capo dello posizione a una serie di pendenze dipendenze in atto cioè questa richiesta di unanimismo è il terreno dentro cui questa esigenza di tutela individuale più e meglio di tutte
Come dire nascondersi diventare meno meno visibile agli occhi del Paese
Grazie
Attraverso fibra
Io dico proprio Statuto e però le nello stile che ho utilizzato prima promesso di essere concreta credo Vieste la stampa e devo concludere sicuramente dicendo questo gli obiettivi che la legge ci richiedente chi abbiamo noi giurata perché ne facciamo giuramento a quanto da darmene all'ultimo agente quando venivano assunti di rispettare di raggiungere purtroppo non li possiamo raggiungere se non abbiamo gli strumenti non abbiamo i mezzi e quindi io rinnova la richiesta del personale che ho già ha detto prima e credo di parlare a nome di tutti i miei colleghi d'Italia grazie
Che lei ringrazio il relatore che hanno reso estremamente interessante questa serata ringrazio tutti voi era dicevo l'ultima serata dedicata al problema giustizia ne abbiamo fatte cinque sono state tutte interessante quest'ultima a veramente chiuso in bellezza questa questo momento di riflessione che abbiamo voluto darsi alla festa dell'unità quindi ringraziando il relatore ringrazio anche coloro che hanno reso possibile queste queste giornate e qua e qua nazionale nostro rappresentante Sandro Favi e cuore giornale la l'avvocato Rossomando i compagni di divisa addosso alla Federazione e quindi dico oggi scrive teniamo questa questo momento di riflessione sulla giustizia ci saranno altri momenti di riflessione su altri argomenti la settimana prossima
Ci sono abbiamo in programma altre due serate una giovedì diciassette con la presentazione del del libro DG nove vermicelli Togliatti bomber fra gli altri venerdì diciotto su un tema ti do Albricci otorino l'azione legislativa dei DS in Regione con la partecipazione di Marco Travaglini della segreteria regionale dei DS grazie a tutti buona continuazione di serata