Assemblea generale della Confcommercio (Palazzo dei Congressi, Roma)

è aperta l'assemblea di Confcommercio
Doverosi ringraziamenti
Al Presidente del Senato la Repubblica il senatore Marcello Pera
Al presidente alla Camera dei deputati
Onorevole Pier Ferdinando Casini al Presidente del Consiglio dei ministri non repressivo per Rusconi
Al vicepresidente onorevole Giancarlo Fini ai
Ai numerosi ministri mi permetterete di accomunarli tutti ma di rivolgere a loro un forte applauso di o no
Do lettura del
Telegramma che il Presidente Ciampi ritualmente ci ha fatto pervenire l'assemblea generale della Confcommercio costituisce un appuntamento importante per gli operatori economici e in particolare per le piccole e medie imprese italiane alla vigilia dell'impegno della per l'operatività della situazione dell'euro
Le riforme avviate con la semplificazione e la disciplina del commercio e la sua progressiva liberalizzazione l'attuazione delle misure di sostegno nazionali e comunitarie sono passi concreti per il rilancio di questo settore
Cruciale per lo sviluppo economico e per la crescita dell'occupazione e della produttività
Le nuove opportunità della tecnologia contribuiranno ad ampliare i mercati ed è a creare settori nuovi consentendo alle imprese italiane una maggiore internazionalizzazione sono certo che il dibattito con Grasso quale si fornirà un interessante contributo di idee su questi temi
A tutti i partecipanti giunga il mio più cordiale augurio di buon lavoro Carlo Azeglio cioè
C'è un Governo dotato di un'ampia maggioranza parlamentare che intende cambiare ma cambiare veramente il modello di questo sistema paese
Se è proprio vero allora per noi è un invito a nozze perché quello che inascoltati chiediamo da tempo signor presidente Confcommercio e e resterà sempre un soggetto politico fortemente autonomo
Ma è probabile che in questa sala siano idealmente rappresentati alcuni di quei milioni di voti che li hanno acconsentito di vincere le elezioni
Bene ora è arrivato il momento di far vincere anche loro anche voi
E perché siano loro a vincere tre cose chiare come il sole devono essere fatte
Fare crescere il mercato liberandolo dalle forche caudine dei monopoli che fino a oggi ne hanno bloccato lo sviluppo
Il che significa in primo luogo porre fine a quelle rendite di potere che ancora esistono e chi invece non avrebbero più ragione di esistere
Demolire usando se occorre anche il piccone quelle struttura dello stato del parastato
Che per tutelare meglio i propri interessi hanno remato contro tutti coloro che hanno cercato di fornire forme moderne di mercato e di concorrenza
Riuscire a creare un sistema economico che abbia regole di garanzia
Ma anche strutture capitati professionalità che gli consentono di sfruttare al meglio quel che offre oggi la globalizzazione
Sono tutte cose che si possono fare perché le idee ci sono le capacità pure solo che dobbiamo Schio darci espletarsi è proprio il termine giusto
Da un sistema arrugginito e culturalmente impreparato ad affrontare il futuro
Compresi i tanti rischi che questo salto nel futuro potrà comportare
Proprio in queste ore ai piani alti del potere economico avvengono per azioni che puntano a modificare di nuovo il quadro di comando e di controllo del nostro sistema industriale e finanziari
Anche questo è un segnale di quel processo di assestamento e di cambiamento che la sempre più accelerata competizione tra impresa e tra sistemi economici e paesi ormai comporta
E con la quale tutti anche chi si propone di realizzare una politica nuova e che copra l'intero arco di questa legislatura dovranno fare i conti
Anche le imprese e sono centinaia di migliaia che operò nella grande Aria del terziario di mercato e che hanno prodotto ricordiamocelo da sole nel Duemila il cinquantaquattro per cento dalla ricchezza che è stata prodotta
Questa nostra Italia il cinquantaquattro per cento del nostro prodotto lordo sono fronte a fare questo salto nel futuro
Ma per poterlo fare hanno bisogno di avere alle spalle uno Stato che sappia fissare regole che garantiscano un vero democratico processo istituti il documento di programmazione economica e finanziaria e la legge Fini ha la legge che ne conseguirà rappresentano le piattaforme Bilancio di questo programma che a nostro giudizio deve cominciare a dare i suoi frutti già a partire dall'anno già a partire dal due mila e due
Mettere fretta a un Presidente del Consiglio che è abituato a correre non è certo facile
Ma noi cercheremo lo stesso di fare
Con uno Stato più moderno e con regole nuove
Il terziario di mercato potrebbe essere in grado di produrre in quattro anni secondo i nostri calcoli
Almeno un milione duecento cinquanta mila nuove posti di lavoro sempreché venga potenziata tutta l'aria dei servizi e sempre che l'offerta turistica venga supportata in tutta Italia
In tutta Italia
Da una efficiente rete di infrastrutture un milione duecentocinquanta mila posti non sono pochi ma è un risultato dicevo che si può realizzare è un grande progetto speriamo che non resti solo un grande sogno
Che ora abbiamo pure delle cose che il governo si propone di fare nelle prime settimane nelle sue prime settimane di atti di ci sembrano positive le misure proposte per la semplificazione delle pratiche amministrative per la tenuta dell'ibrida e per la ristrutturazione degli interni degli immobili anche quelli a destinazione commerciale ricordiamocelo liberata finalmente da inutili vincoli
Ed è anche positivo aver tolto la tassa di successione una misura che favorisce la trasmissione dell'impresa e da padre a figlio e che permette di non sottrarre risorse che possono essere più utilmente impegnate i nuovi investimenti
Ma per favorire il rientro di capitali che soprattutto per motivi fiscali sono da tempo tenuti all'estero e che sono stati stima badate bene in quattrocento mila miliardi occorrono misure ancora più articolate ed efficaci che azzeri no
Quella che è diventata purtroppo una diffusissima abitudine direi forse più propriamente un vizio
In molte delle imprese di grande dimensione quelle che hanno i centri di costo in Italia e Center di profitto all'estero
Se il problema era quello di iniettare subito in vena
Al mondo dell'industria una buona dose di fiducia devo dire che il Presidente del Consiglio ha agito con la rapidità e la destrezza e di un allenato medico di pronto soccorso
Parlo ovviamente di rilancio da legge Tremonti
L'estensione dei benefici di questa legge anche le piccole e medie imprese che operano nell'aria del terziario e che a differenza di altre imprese
Lo soprattutto la necessità di fare investimenti di tipo tecnologico e formativo è una positiva correzione di rotta e dobbiamo dire ma forse non ce n'è stato il tempo che sarebbe stato meglio rivedere la le fondamenta questa legge che è stata congegnata e strutturata allora la prima volta per obiettivi che non sono più gli stessi di questi giorni
Del resto era da tempo che certi settori non mostravano così tanta euforia per un provvedimento preso da un Governo
Vorrei però ricordare al Presidente del Consiglio che per il rilancio sul serio di tutto il sistema economico non basta un'endovena ce ne vogliono due e la seconda andrebbe fatta al mercato che di questo sistema è uno degli assi portanti perché non basta che le imprese abbiano più risorse e più capitali a disposizione per i loro investimenti e le loro ristrutturazione
Occorre anche rafforzare il fronte della domanda che per essere rilanciato ha bisogno prima di tutto che si ricostituisca quel potere di acquisto delle famiglie medie italiane
Che in questi anni sia andato pericolosamente erodendo come i dati del rallentamento dei consumi chiaramente dimostra ed è di queste
Indispensabile endovena signor Presidente che bisognerà parlare al più presto perché anche il rilancio della domanda è una cambiale in scadenza ormai da troppo
Staccarsi dalla Riva della sfiducia della stagnazione è stata sicuramente insomma una buona cosa ma ora bisogna portare la nave sull'altra sponda quella dei consumi perché se no c'è il rischio di un fatto di un viaggio che venga fatto a vuoto
Con una riflessione aggiuntiva sottile sarebbe paradossale tre nuove risorse messe ora a disposizione di alcuni settori produttivi venissero
Anche a causa dell'anoressia che ha colpito il mercato interno dei consumi stornate verso quelle aree del pianeta dove la regola è soltanto quella del profitto finanzia
Ricordate la vicenda della rottamazione delle auto
Le aziende del settore fecero il pieno di vendite ma in Italia non creano nemmeno un posto di lavoro
Ha ragione Eugenio Scalfari quando sostiene che c'è il grosso rischio che queste risorse vengono utilizzate dalle imprese più per modernizzare i loro impianti e consolidare il loro capitali che per produrre nuovi investimenti e nuova forza lavoro
Per rilanciare appunto mercato al consumo
Non ha tutti i torti
Ma mi domando come mai Scalfari nonostante che questo sia un problema che ci carichiamo sulle spalle danni direi ha deciso di parlare soltanto adesso
Dovrebbe essere chiaro a tutti che è arrivato il momento di investire e di produrre proprio nel nostro Paese
Anche perché questo diverso atteggiamento imprenditoriali potrebbe essere la Cala mite per attirare in Italia quei capitali stranieri che da tempo non considerano più appetibile per i loro investimenti il nostro mercato
Naturalmente perché tutto ciò accada e necessario ridare competitività al sistema diminuendo i costi di produzione e rendendo assai più flessibile il mercato del lavoro
Ma tutti su questo versante devono cominciare arrischiare qualcosa
E giusto insomma che le imprese pensino prima di tutto a ridurre i costi ma come potrà essere rilanciata l'economia rilancia dall'economia se non si cominceranno a realizzare prodotti prodotti più competitivi
Qualche riflessione anche sulla legge che punta a riportare in superficie l'economia sommersa
è senz'altro possibile se no
Non ci sarebbe chi ha tanto insistito per il varo di questa legge che vi siano oggi impresa che volendo anche esportare
Vogliono tentare varie versioni dato che l'Unione Europea combatté duramente l'export clandestino
Qualcosa d'importante potrebbe muoversi al Sud dove dilaga da tempo l'economia sommersa ma anche in certe aree industriali del Nord dove operano anche aziende che come i sommergibili non amano troppo la navigare in superficie
E assai difficile invece gli abbozzi
Per il riciclaggio del denaro sporco
La produzione di prodotti falsificati ce ne una mare
E di altre attività che di legale non hanno quasi una l'emersione di queste aziende potrebbe presentare per le cosche più rischi che vantaggi dato che verrebbero intercettati assetti societari perlomeno strani
Temo insomma che la politica dalla carota su questo versante serba
Abbastanza
Qualcosa potrebbe venir fuori invece dal settore uno scendono anche esso dell'abusivismo di mercato dove operano decine di migliaia di circoli privati di falsi agriturismo di strutture di intrattenimento
Che godono di larghe sacche di agevolazioni che consentono loro di operare nella più sleale forma di concorrenza
E ma intensissima intensificata anche la lotta alla criminalità economica che in Italia ha raggiunto latitudini molto preoccupati ci sono infatti in Italia almeno duecentocinquanta mila miliardi di beni illegali TR sono chiusi nei portafogli delle cosche e chi invece dovrebbero essere sequestrati e confiscato
Ci attendiamo che questo governo faccia in questa direzione più di quanto non siano riusciti a fare i precedenti dove perché non ha proprio senso lavorare per la modernizzazione di un sistema economico e poi consentire che una così grande setta delle risorse del Paese continui ad essere gestita dalle organizzazioni criminali
Il confronto sul documento di programmazione economica e finanziaria sarà la prima seria occasione per verificare con quali tende modi e priorità il Governo intenda dare l'avvio al suo programma di cambiamento del sistema
Il nuovo buco che sembra essere stato riscontrato nei conti pubblici regalo inatteso e non certo gradito della precedente amministrazione ci preoccupa ma non più di tanto perché in questi anni è accaduto anche di peggio
Una cosa deve essere però c'è
Il buco non dovrà essere rammentato ricorrendo ad altre manovre fiscali manovre verso le quali famiglie impresa sono ormai del tutto allergiche e non perché siamo all'inizio dell'estate e quindi appena dopo la primavera
Sarebbe insomma un guaio se prevalesse ancora una volta le logiche di chi e parlo della vecchia burocrazia di Stato
E da sempre abituata a scaricare sui contribuenti le conseguenze dei propri errori di una dispendiosa e disordinata gestione della cosa
Il DPEF dovrebbe mettere a fuoco quattro obiettivi che a noi sembrano più gente di alta
Al primo posto Colle rally collocherei le privatizzazioni
Sulle quali si dovrebbe marciare a tavoletta
Individuando metodi di dismissione che assicurino la massima trasparenza possibile fino a oggi non è stato così e le conseguenze purtroppo si vedono ad occhio nudo
Portato con me
Il Corriere della Sera di oggi c'è un'intera pagina
A nove colonne che titola che paghiamo le bollette più care
Tutta Europa in materia di energia e in particolare in materia di gas elettricità
E io mi chiedono e abbiamo riempito l'Italia di Authority
Eppure nonostante tutto
Contribuiamo ad avere questo effetto ad avere le bollette più care d'Europa
Evidentemente evidentemente c'è qualcosa che non funziona ed accorgersene ora del tutto necessità
Dicevo che gli introiti che sono derivati Finotti dalle prime indicazioni concluse non lo scorso anno nell'anno Duemila ammontano a circa quattordici mila cinquecento miliardi che a cui si aggiungono il ventitré mila miliardi derivanti dalle
Cosiddette licenze UMTS
Mentre l'ipotesi prevedeva un incasso sotto questa voce entro la fine dell'anno scorso di almeno sessantacinque mila ideale
Evidentemente qualcosa è andato storto e c'è quindi la necessità di accelerare questo processo sia per non minare la credibilità del nostro Paese in sede comunitaria sia soprattutto per accrescere la concorrenza del mercato
Non bisogna dimenticare che specie per alcuni settori come quelli appunto dell'energia elettrica e del gas si punta alla privatizzazione perché solo essa potrà portare ad una riduzione delle tariffe
Dalla realizzazione dalla gestione di nuove infrastrutture come quella del project financing
La verità e che il programma delle privatizzazioni è stato gestito favorendo interessi ed aspettative che non erano certo quelle del libero mercato
Ecco il punto qualcuno dovrà fare pure un giorno la cronistoria e forse ci vorrà
Anche qualcos'altro
Su tutto quello che su questo versante è accaduto in questi anni
Rimane troppo alto il divario tra i costi di produzione di energia elettrica in Italia e quello per i nostri paesi immediatamente concorrenti quello degli altri Paesi UE divario che si riverbera appunto nella bolletta emerge difatti si può dire tutt'oggi sul mercato delle energia meno che sia un mercato libero nel quale tutti possono comperare al prezzo giusto ed al migliore offerente
E questo ripeto e uno forse il principale problema che le imprese che sono qui presenti in questa sala sa non è possibile che ci sia un ente fa trasporto in Italia e capite bene qual è il più grosso ente stessa trasporti in Italia che partì un chilowattore venticinque lire o giudizi e che poi questi imprenditori che sono qui presenti arriverà pagarlo anche quattrocento
O cambiamo queste quote altrimenti
La legge attuale
Prevede infatti profonde disparità di trattamento tra categorie di utenti e dei più su quanto già più di tutte appunto sono forse le nostre
L'unico modo per eliminare questa assurdità plateale discriminazione e quello di ridurre il periodo transitorio
Vendere al più presto le tre
Centrale di Genco
E ampliare la fascia dell'impresa e dei loro consorzi che possono comprare energia sul libero mercato io so delle difficoltà ad esempio delle imprese di media di grande distribuzione a riuscire a creare vero viale consorzi
Per l'acquisto che consentono loro di avere risparmi che altri sistemi di imprese con gli stessi fatturati forse anche con porterà di inferiore riescono ad
Ma andiamo oltre
Anche l'inefficienza dei trasporti urbani in molte aree metropolitane ha fatto sì che il costo medio che oggi ogni famiglia deve sopportare potendo usare per gli spostamenti solo il mezzo privato sia aumentato negli ultimi cinque anni del trentasette per cento trentasette
E volete un altro parametro nell'ultimo decennio almeno fino al novantasette sono stati costruiti in tutta Italia dico in tutta Italia appena quindici chilometri dirette metropolitana
Così le strutture commerciali per parlare proprio di cose di casa nostra continuano ad essere costretti a pagare imposte sono sempre una serie di servizi che o funzionano in modo discontinuo
Ho addirittura non funziona
Se il Presidente Berlusconi ha pensato di chiamare il suo movimento Casa delle Libertà evidentemente perché crede che la liberalizzazione sia un fondamentale obiettivi e allora ci si sbrighi per favore a togliere i coperchi ad un impianto pubblico in cui ancora regnano rendite di monopolio che non ho dovrebbero più avere ragione di esista
C'è anche il problema delle infrastrutture
Mi sembra che in proposito che il Governo abbia chiari obiettivi
Giusto partire dalle grandi infrastrutture lo svincolo di Mestre il valico Firenze Bologna l'autostrada Salerno-Reggio Calabria i cui cantieri aperti da tempo infinito avevano messo in qualche punto addirittura le ragnatele
A mettere puntuali infrastrutture significa anche volare più basso
Anzi in modo radente perché fuori di ogni logica lasciare che migliaia e migliaia di piccoli comuni restino tagliati fuori dal progresso per l'assenza di qualsiasi tipo di infrastrutture anche quello
Si pensi al cablaggio l'utilizzo delle fibre ottiche che oggi offre informa
Noi l'anno scorso denunziante il pericolo di estinzione che oggi almeno un terzo di comuni italiani corre se non si corre appunto evitare
Se non si affronta con urgenza il problema delle loro infrastrutture che tra l'altro potrebbero penso al turismo
Assicurare al cittadino mondiale con la civiltà che sanno trasferire con la cultura che sanno trasferire
Un
Fortissimo appunto di attrattive
Questo punto di debolezza del Paese può e deve dovrà diventare
Info
E il turismo permettetemi di dirlo
Un settore in cui operano oggi trecento mila impresa e che oggi conta in termini di valore aggiunto centoventi mila miliardi ha bisogno per esprimere tutte le sue potenzialità di un vero modello di sviluppo che finora nessun governo è stata in grado né di disegnare né di programma
C'è una grave lacuna cui bisogna cercare di porre rimedio al più presto dando in primo luogo in primo luogo
Alla grande Rete delle piccole e medie imprese che del turismo sono cuore polmoni e forse anche qualche altro organo fondamentale la possibilità di migliorare la qualità di tutta la vasta gamma i servizi che oggi sono in grado di offrire
E in questo modo e nonno riprogettare attenzione con cui in questi giorni lo ha detto modelli adatti a Paesi turisticamente emergenti che il turismo italiano può diventare un grande disegno
Anche il settore dei trasporti ha bisogno di interventi radicali
Siamo
Al due mila uno e sappiamo che entro il due mila dieci la domanda di servizi di trasporto aumenterà del quaranta per cento perché la parte più rilevante vero oggetto riguarderà proprio vero Colucci e riguarderà proprio il trasporto su gomma
Se è vero che bisogna puntare su una programmazione più diretti diversificate dei mezzi di trasporto è anche vero che l'autotrasporto su strada rimarrà ancora per molti anni una componente strategica del nostro sviluppo economico
Così come resta strategica età qualificare maggiormente penso l'amministratore delegato di Tirrenia che qui presente Pecorini
Tutta la rete del nostro trasporto marittimo
Dare seguito ha un'idea
Nacque in Confcommercio che si chiamava autostrada del mare e che ancora un'idea un sogno un progetto che dovrà invece diventare una realtà
Occorre anche rendere omogenee in sede europea le normative in modo che il nostro sistema di trasporto non debba essere penalizzato rispetto a quello
Gli altri Paesi infrastrutture e sicurezza sono oggi questioni che intrecciate tra loro sono dalla massima importante
Ci sono gravi carenze che non solo rendono ormai inaccettabile il grado di vivibilità di molte aree metropolitane
Ma impediscono anche alle strutture commerciali di esprimere al meglio per loro potenzialità
Enorme la carenza di parcheggi inesistente
La vigilanza in molti quartieri periferici ineguale l'incolumità di cittadini e commercianti è sempre più a rischio
E dobbiamo avere la consapevolezza forse il coraggio di dire che gli stessi rischi ricorre ogni città anche la più piccola ovunque in qualunque regione
Che tutti sappiamo quanti morti abbia prodotto in questi anni la cosiddetta criminalità metropolita
Anche il funzionamento de l'apparato giudiziario conserva oggi carenze disfunzioni gravissime non è possibile ad esempio che il processo civile abbia tempi di attesa che i media superano i tre la giustizia è un ombrello bucato che non protegge in Italia chi in condizioni già di per sé difficile cerca di operare sul mercato il fare impresa
Credo ad esempio Carluccio che le Camere di commercio in tema di arbitrato potrebbero entro una certa fascia di interessi risultare molto più propense a dare giustizia rispetto a quanto si faccia nelle aule del tribunale
La formula dell'arbitrato potrebbe essere oggetto di provvedimento
Si arrenda interessante questo aspetto
Come indispensabile dicevo una nuova politica del lavoro il primo obiettivo è quello di rendere e di ridurre la forbice che oggi esistere tra il costo del lavoro tra retribuzione lorda e tra retribuzione netta dei lavoratori
Con l'aumento del costo del lavoro dovuto ai rinnovi contrattuali ai vari livelli proprio in questi giorni è stato rinnovato il contratto del settore terziario anche grazie devo dire grazie al senso
Di grande responsabilità delle imprese che intendono investire non lo sviluppo di questa grande Aria del mercato
Dicevo che l'aumento del costo del lavoro non corrisponde un equivalente beneficio in termini di potere d'acquisto delle retribuzioni reali
E di ciò si riflette tutto ciò si riflette negativamente sulle stesse aziende e direi anche sulla loro possibilità di contrattare
Le nostre imprese possono puntare lo sviluppo solo se all'Offerta corrisponde un'adeguata domanda
Ma questa continuerà ad essere carente serie di più delle famiglie continueranno ad essere falcidiati
Da tasse da ogni lotta
E per medie permettetemi di aggiungere che bisogna fare una cosa molto semplice Presidente agganciare il mondo del lavoro a quello dell'istruzione
Fino adesso noi abbiamo avuto politiche formative che non hanno consentito una qualificazione è un aggiornamento effettivo del fattore umano soprattutto in alcuni settori
Penso all'aria del terziario adesso anche da questo punto di vista siamo all'inizio di una legislatura è arrivato davvero il momento dell'altro
E non posso non parlare di quali oneri non più sostenibili sono gravante l'impresa è qui presente le imprese del terziario il pacchetto delle nostre proposte già sul tavolo del governo comprende tra l'altro il ricalcolo e la rivalutazione automatica della detrazione IRPEF sui redditi d'impresa
Una drastica riduzione dell'IRAP dalla quale andrà andrebbe prima che il gruppo escluso il costo del lavoro
E ancora l'esclusione della stessa IRAP per tutte le imprese ai quali si attendono gli studi di settore non vedo perché si debba insomma queste due
E deve sparire dico deve sparire ed è un appello che lancio a numerosi ministri presenti
La scandalosa imposta sulle insegne
In un retaggio
Un retaggio
Che disonora un paese civile questo è un Paese che ha tassato badate bene
Sia le insegne che spesso assicurano vivibilità nelle strade anche in ore notturne
E addirittura arrivato a passare anche l'ombra delle perdite degli esercizi
Come è giunto il momento di procedere a una profonda revisione della riforma Bessa Bersani per correggerne storture e fors'anche inadeguatezze
è importante è importante che imprese e sindacati si confrontino per cercare soluzioni che siano idonea un sistema economico che è assai diverso ormai per regole latitudini programmi di obiettività quello di dieci anni fa
Basti pensare a quello che è successo in tutti questi anni in materia di Partanna di apprendistato di lavoro a tempo determinato
Certi rigidi condizionamenti imposti dal vecchio Statuto dei lavoratori ed altre altrettanto logore normative non hanno più ragione di esistere
Il che non significa affatto togliere ai lavoratori diritti e garanzie ma adottare regole nuove che permettono di accrescere la competitività facendo in modo che tutti ne possano avere un giusto torna
A questo proposito non possono fare qualche considerazione sul problema dei contratti a tempo determinato e sulle direttive europee che si vogliono applicare per regolamentare
Sulla sostanza di questa direttiva europea non ho nulla da obiettare e mi sembra di averlo detto fin dall'inizio per lo sviluppo del mercato infatti lo strumento della flessibilità e ormai essenziale
E più barche si aprono in questa direzione più occupazione più sviluppo si riusciranno a produrre ma continua a ribadire che l'aver escluso o era infatti in modo che si auto esplodesse e poi la stessa cosa da questo confronto il maggiore sindacato italiana mi è sembrato un errore di percorso un fuori pista che forse sarebbe stato meglio evita
Perché se l'aria che tira
E quella del vero cambiamento
E se è vero che tutti anche i sindacati vogliono questo cambiamento
Una politica del muro contro muro su questioni di dettaglio come certamente questa è un errore strategico che potrebbe provocare ritardi e forse anche incomprensioni
Il mio vuole essere un duplice appello
Cofferati
Prima di tutto perché si decida a scendere dall'Aventino
Ma anche al governo che ha tutti gli strumenti potenti e credo anche la sensibilità per poter riaprire in fretta microfoni del piano
Perché con i microfoni spenti non si va da nessuno
Siamo questa l'ultima assemblea prima della Libia siamo ormai alla vigilia dell'introduzione alla moneta unica una avvenimento epocale di cui mi sembra si parli ancora troppo poco
E soprattutto abbiamo un'Europa che continua a essere un cavallo che vede poco mangia male e non sembra a vere le energie per vincere il derby con il grande da
Tra poco pagheremo anche il caffè con l'euro
Ma non abbiamo ancora le idee chiare su quello che significherà per noi domani essere europea
E dopo una notizia non c'è nella relazione con la documenti
Nella seconda metà di settembre organizzeremo un Euro del Presidente per cercare di sensibilizzare tutte le nostre categorie su questo problema
Avendo constatato forti ritardi lo diceva anche ieri Unioncamere nella grado di come dire di atterraggio intorno a questo
Sarà un'occasione
Per a bere
Anche un momento di confronto con i nostri colleghi degli altri Paesi sarà l'occasione per ricercare con il sistema bancario importanti alleanze
Per fare in maniera che il decollo dell'euro avvenga nel migliore di modi sarà l'occasione anche per avere con il ministro Tremonti che ha
Il compito di coordinare
Tutte le procedure di avvio dell'euro un un momento di riflessione importante che ripeto deve riguardare tutto il Paese perché quello che riscontriamo e che più ci preoccupa e che c'è un un grado di sensibilizzazione al problema che forze e inverso più si scende assunte e forse minore esso
Invece questo non può ne deve mai accaduto
Il filosofo tedesco Jürgen Habermas sostiene
Esista una strana forma di labirintite che ci assale ogni volta che pensiamo al futuro dell'Europa
E sostiene che questa forma sparita d'incanto quando all'Europa dei trattati e delle monete si aggiungerà finalmente Europa della politica e dei comuni valori
E quando e come questo potrà a cadere
L'adesione al Trattato di Maastricht apportato indubbi beneficerà nostra economia ma è come se dopo aver raggiunto questo traguardo il treno dell'Europa avesse rallentato la sua velocità
E questo ha provocato una serie di contraccolpi negativi
Primo perché l'euro non c'ha per nulla aiutato arrendere più sopportabile quella bolletta la bolletta petrolifera da sempre agganciate rimasta ancor di più forse di prima calciata al dollaro come lettera
Mentre per prospettive iniziali erano ripeto del tutto diversi abbiamo solo sognato
Secondo perché la crisi che ha colpito anche i Paesi europei in primo luogo la Germania ha dato un colpo di maglio alle nostre esportazioni che sono orientate per il sessanta per cento proprio verso questa
Terzo perché le multinazionali continuano di fatto a fare quello che impone
E io penso
Ha un problema che abbiamo vissuto in questi mezzi
Quello dalla Fiorentina cara connesso con quello dalla mucca pazza Ricontati ricordiamoci
Abolire la Fiorentina
Non la squadra a proposito grazie per il vostro presidente da pianista glielo devo dire
Dico abolire la Fiorentina
E è stato una maniera impropria forze anche surrettizia ma nemmeno tanto subdola
Di avviare il consumatore italiano verso un consumo di carne che fosse appunto internazionale
Dove ogni consumatore uguale in qualunque parte del mondo
Noi siamo orgogliosa della identità in questo modo di consumare il cibo e poi un atto di grande civiltà forse il principale uno dei principali atti di civiltà e vorremmo che al più presto se Alemanno
La Fiorentina ritornasse sulle nostre tale
C'è un quarto motivo sull'Euro
La sua cronica debolezza sta allontanando dall'Europa capitali che continuano a rifugiarsi in altri lidi
E c'è infine un ultimo motivo perché questa specie di sistema immunitario che avrebbe dovuto essere la struttura europea
Non è servito né ad arginare il fenomeno del riciclaggio del denaro sporco né ad impedire la penetrazione nel nostro tessuto economico e commerciale delle grandi organizzazioni criminali dell'Est europeo
Ne a frenare il flusso di immigrazione clandestina
Non vedo perché non ci debba essere una forza europea a difendere i varchi d'ingresso del nostro sistema
Credo che il nostro governo dovrebbe avere il coraggio di costringere i nostri partner ad un vero e proprio show da un su alcune questioni il fondo un rafforzamento innanzitutto dell'esecutivo perché solo così l'Europa delle monete può diventare l'Europa della politica e dei comuni valori
Ancora
Secondo dei recenti sondaggi realizzati a Bruxelles e risulterebbe che il venticinque per cento degli italiani ci possiamo consolare perché i tedeschi sono il trentotto per cento ancora nei confronti della moneta unica un atteggiamento di accentuata diffidenza
E sarà meglio fare qualcosa prima che ci piovono sulla testa e le nuove monete a proposito oggi distribuiamo questo opuscoli in cui vediamo fisicamente queste nuove monete e sarà un elemento costituente di quell'approccio verso l'euro dei che vorremmo fare nel
Prossimo sette
Ma e mi avvio alla conclusione c'è anche un altro grande tema occorre riflette a grande globalizzazione che incombe e che sarà il tema centrale del vertice del G otto che si apriva tra qualche giorno a Genova quintali
Riguarda anche noi
Certo che riguarda anche noi perché il nostro sistema se non riesca ad attrezzarsi in tempo rischia davvero di restare tagliato fuori da questo grande lembo dell'economia nel quale gioca Soru che riesce a restare in seria
E gli altri tutti gli altri sono fuori colonizzati o quasi per
Noi per fortuna dentro al G otto ci siamo e questo ci darà modo di giocare le nostre carte ma bisogna anche dire che i piani gli obiettivi i disegni di questa globalizzazione continuano purtroppo a restare ancora un grosso ore e credo
Un rebus per tutt'
Michele Gorbaciov del carico faccio una persona che merita la nostra gratitudine per quello che ha cercato di fare per rendere almeno un po'più libera una parte di questo pianeta
Ha paragonato questa globalizzazione è una di quelle locomotive che lanciate in una folle corsa rischiano ad ogni curva di uscire fuori dai binari
Il paragone è senza dubbio forzato appesantito dal pessimismo di un uomo che sperava che proprio la globalizzazione avrebbe potuto aiutare il suo paese sulla via dello sviluppo e di quella della democrazia
Ma quello che non ha fatto in Russia la globalizzazione non è riuscita per ora farlo nemmeno altrove
Perché se la globalizzazione avesse davvero applicato come era nei suoi disegni iniziali il principio dei vasi comunicanti con una ricchezza che in Mammano veniva trasferita da un'ampolla le altre creando un equilibrato benessere nel mondo
Allora sì che avremmo trovato il farmaco giusto
Ma qualcosa deve essere andato storto
Se a quasi vent'anni dal suo esordio dall'esordio della globalizzazione in senso proprio ancora esistono sul pianeta un miliardo e mezzo di persone costrette a vivere con meno di un dollaro al giorno
E se i Paesi ricchi con il quindici per cento della popolazione continuano a ad avere un reddito pro capite sessantatré volte più alto di quello dei Paesi poveri dove vive il quaranta per cento per la popolazione mondiale
Qualcosa deve essere andato storto se il cinquantasei per cento dei paesi in via di sviluppo e ancora privo di qualsiasi forma di assistenza sanitaria di base e se due miliardi di persone sono ancora costrette a vivere senza energia elettrica
Andrei giostre
Andrei Jospin
Professore di Teologia morale alla Università di Dublino sostiene che quando verrà completato il ciclo della globalizzazione il mondo finirà nelle mani di una ristretta cerchia di ricchi investitori i quali terranno a libro paga mezzo mondo
Evidentemente
Evidentemente questo teologo ha visto troppi film di James Bond e della Spectre ma forse un pizzico di ragione guardate forse c'era
E non deve sembrare per nulla strani in un'assemblea di Confcommercio si parli oltre che della globalizzazione
Anche di quel protocollo di Kyoto rimasto fino a Besta lettera morta per l'opposizione di Paesi come gli Stati Uniti che ritengono che lo sviluppo industriale sia più importante di un problema chiamato prima
Perché
Bocca attento conti Odone nostre imprese centra ecco perché se non Cizico ci decideremo a ridurre in fretta direi entro pochi anni le emissioni di gas serra
Sono anidride carbonica gas metano protossido di azoto esafluoruro di zolfo Idro fluorocarburi e per fluorocarburi il surriscaldamento di tutta la Terra sarà in fatto ineluttabile e quando la temperatura della Terra salirà cinquantacinque grati perché queste sono appunto le per lui sono licenziati che ne sarà il nostro turismo che ne sarà del nostro commercio ognuno se ne dovrà cercare stare
Che avrà ancora il coraggio di venire in Italia per visitare i nostri musei
Anche Ministro degli esteri Ruggero e oggi all'onda
Si scusava ieri con una telefonata di non poter essere qui presente sostiene che gli obiettivi del popolo di Seattle non sono poi così diversi da quelli a cui sta lavorando per adesso il giglio
Per questo mi è quasi venuto ha voglia quasi voglia di andare a Genova e di manifestare di manifestare anch'io
Ci sto pensando non è detto chi sto pensando non è detto che non lo faccia e vorrei che in ogni caso ti e in questa sala
Non ti sarà costretta ad andare a Genova direi la stragrande maggioranza dell'uditorio un pensierino su queste cose ce le fa
Grazie grazie signor presidente grazie dal Presidente della Camera che ci deve lasciare per carta presiedeva la seduta
Grazie per
Grazie
Grazie per questa flauto
Dopo
Dopo aver stimolato ed è questo il nostro compito come dicevo di soggetto politico autonomo il Governo sentiamo adesso
Il pensiero dello stesso nella persona e ministro delle attività produttive amico allora Antonio Mazza
Amici imprenditori della Confcommercio
Questi ultimi anni si è diffuso nel nostro Paese lo abbiamo constatando girando in lungo e lardo
Un clima di pessimismo
Questo clima di pessimismo derivava dall'andamento della nostra economia
Da un tasso di sviluppo molto basso
Dall'andamento dei consumi delle famiglie che è stato anche poco fa ha richiamato da una condizione di difficoltà dei giovani dei nostri giovani
Questo clima di sfiducia
Si andava anche autoalimenta
Si sa che le aspettative contano
Nell'andamento dell'economia
Noi che siamo del suo governo per la volontà del popolo italiano
Nella nostra società e nella nostra economica
E dobbiamo ricordare a noi stessi
Che la nostra è una economia virtualmente molto forte che presenta dei vantaggi comparati rispetto agli altri Paesi che bisogna valorizza cioè ma che esistono e che sono i presupposti per una politica di sviluppo molto più sostenuta
Quali sono i vantaggi comparati che la nostra società della nostra economia quelli che non si trovano nella stessa dose negli altri paesi
Che sono precipitate Anita
Abbiamo un tipo di famiglia
E per i suoi valori
Per il suo impegno nella formazione dei figli
Per la sua propensione al risparmio
Non trova l'equivalente in altri Paesi e senza risparmio non c'è un menu
Abbiamo una straordinaria moltitudine
Di piccoli e medi imprenditori milioni di piccoli e medi imprenditori e qui ci siete voi
Che nessuno altro Panis al mondo
Può esibire
Gente che si alza ogni mattina con la voglia di fare di fare meglio di produrre ricchezza di rischiare
Nessun altro Paese anti-sistema di piccole e medie imprese sia il nostro Paese
Abbiamo dei lavoratori è straordinaria straordinari per intelligenza del talento per voglia di fare lavoratori che ovunque siano andati nel mondo hanno creato ricchezza
E abbiamo una eredità di cui non abbiamo grandi meriti
Abbiamo un patrimonio artistico monumentale archeologico culturale che nessun altro paese al mondo a
Questi sono quattro vantaggi compare che fanno virtualmente fortissima la morte
E allora perché un'economia con questi presupposti con questi punti di forza
Dovrebbe essere condannata a crescere all'uno virgola cinque uno virgola sette l'uno virgola sette qual è stata la media degli ultimi cinque
Noi possiamo lavorare sul presupposto di un economia virtualmente fuori
E vogliamo liberare le energie e le capacità che sono dentro questa struttura economica così forte
Dobbiamo ricordare che siamo in globalizzazione nella fase di globalizzazione
E non è vero che la globalizzazione
Tolga responsabilità o poteri dei governi nazionali non è vero questa è una cosa che si racconta non è così
Toglie ai governi nazionali di abusare la possibilità di abusare del proprio potere
Perché i mercati immediatamente penalizzerebbero i governi che abusano del loro potere le imprese andrebbero Ubi carsica al di fuori di quel Paese
Persino le famiglie
I risparmi l'abuso dei governi è venuto ma il ruolo dei governi e ancora più importante nella globalizzazione io vedo due missioni fondamentali
Competitività
Localizzazione significa più concorrenza
Quindi la missione deve essere accrescere la competitività dell'economia
E la seconda questione mai da dimenticare
è lo stato sociale
Perché la competizione gara la gara c'è chi la vince eccepirà per e non possiamo dimenticare i nostri concittadini che rimangono indirettamente queste sono le due missioni fondamentali dei governi nazionali nella fase nell'era della Global
Che significa più competitività si inizia a chiedere a tutti uno sport alle famiglie
Perché si impegnano ancora di più nella formazione dei giovani
Alle imprese perché devono essere più competitive devono produrre a costi più bassi e prodotti di qualità migliore
Agli stessi sindacati
Bisogna chiedere anche i sindacati di contribuire in modo positivo ad accrescere la competitività dell'economia
E al governo
Un altro
Noi vogliamo puntare muto sull'aumento della competitività del nostro Paese
E poiché contemporaneamente vogliamo una forte creazione di posti di lavoro le due cose più produttività e più occupazione significano Institute un più alto tasso di sviluppo dell'economia un ritorno verso i tassi di sviluppo del miracolo economico italiano come è stato anche ricordato dal governatore della Banca d'Italia
Un più alto tasso dal gruppo dell'economia si ottiene in due modi assicurando le condizioni necessarie dal lato della domanda e dal lato dell'offerta
Operare solo su una di queste traiettorie sarebbe un errore creerebbe squilibri
Dal lato dalla domanda ma è evidente
Se non crescono i consumi finali non possono non precedendo degli investimenti gli investimenti sono produzioni macchine ma si possono produrre macchine soltanto perché queste poi producono altre macchine per produrre altre macchine alla fine bisognerà pure produttori beni finali alla fine questo è il risultato
Quindi una domanda di beni che non tira significa che manca una delle condizioni fondamentali
La domanda dipende da tante cose
Di mente dalla pressione fiscale e come sapete noi abbiamo ma programma importante di esenzioni e di riduzione del vivente
Dipende dal miglioramento abbiamo sette milioni e mezzo di poco
Povertà significa pochi concerti poca domanda noi vogliamo combattere contro questa situazione a cominciare dalle pensioni minime che vogliamo come sapete aumentare portando le al minimo a un milione
La domanda sì alimenta anche creando posti di lavoro chi è disoccupato non porta
E noi abbiamo l'obiettivo di creazione di posti di lavoro
La domanda si crea anche con la politica delle infrastrutture che sono sì un aumento della dotazione di opere pubbliche ma sono anche potere d'acquisto che venne messo in circolazione che viene speso
Quindi noi puntiamo verso questa politica che probabilmente dalla domanda il giusto ruolo
Puntiamo a potenziare l'offerta perché attenzione sì la domanda cresce e la produzione non se significa più importazione decesso della domanda sulla produzione significa verrà compensata acquistando all'estero
Importazione che sono agli effetti della domanda complessiva una componente negativa perché domanda che si fa alle imprese estere non alle imprese nazionali quindi domande Offerta devono essere allineate nella loro crescita nello
E sul fronte dell'offerta sapete i provvedimenti che abbiamo preso
E che danno una forte tonificazione alla capacità produttiva del nostro Paese il contratto di lavoro europee
Insomma
Amici
Noi abbiamo già constatato che per quel tanto di flessibilità ed esce
Ci sono posti di lavoro numerosi in crescita
Il contratto di lavoro europeo così come si è delinea intanto non si poteva non farlo perché gli altri Paesi lo stanno facendo e allora la competitività viene menomata
Può e contiene molte garanzie per i lavoratori e noi abbiamo anche aggiunto che lo metteremo alla prova fra un anno vedremo come sono andate le cose più di garanzia di cose mi pare difficile
Trovarle per la verità
Il piano di emersione dell'economia sommersa
L'economia con sommersa
Concorrenza sleale verso gli emersi e soprattutto un obiettivo che voi avete sempre indicato in questi anni dato che non è la prima volta che vengo alla vostra assemblea
Potrà bastare
Certamente bisogna anche usare le forze dell'ordine noi puntiamo al vigile di quartiere e il vigile di quartiere sei mesi a tutelare la sicurezza dei cittadini ma anche a vedere cos'è che non ma sul piano dell'economia sommersa
Quindi integreremo il nostro piano via violazioni fiscali iniziali per fare emergere e al tempo stesso intendiamo attraverso la sicurezza dei cittadini e il vigile di quartiere controllare che cosa sa fare
Se c'è qualcuno nello scantinato che fa cose appunto non del tutto n
Gli incentivi fiscali per gli investimenti
Così come è stata progettata la nuova legge Tremonti è sicuramente più vicina più aderente alle esigenze delle imprese di minore dimensione l'abbiamo estesa ad altri campi di attività l'abbiamo estesa anche agli investimenti un capitale in materia informazioni
La legge obiettivo ma è possibile che un Paese come il nostro da venti trent'anni non si fanno opere pubbliche di livello nazionale di livello sia per
Anche questo rientra nel problema competitività perché i prodotti italiani sono fino al cancello della fabbrica quando si apre il cancello c'è il tuffo nella cosiddetta viabilità il termine non è adatto perché in realtà non sono gli affini quelle zone e si perde competitività e si perde qualità della vita perché se un imprenditore un lavoratore deve impiegare ogni giorno tre ore per andare al suo posto di lavoro e tornare questa non è qualità della vita certo che c'è problema ambientale
Certo che c'è problema ambientale ma le condizioni
Di rispondenza alle esigenze ambientali devono essere contenute nel progetto
Dell'opera pubblica specifica
Ma una volta che questo c'è non ci si può opporre per traverso alla realizzazione di opere che aspetto non venti trent'anni di essere organizzate questo è lo scopo la nostra legge obiettivo
Non c'è sviluppo senza ricerca senza idee senza in vi sono in altri Paesi distretti che nascono sulla base delle idee ecco la nostra legge per cui le idee sono degli inventori se non si ricava una royalty dall'idea e che quel sembra e sequestra nove al PIL non va approfitto dell'inventore dimensione rimane nel cassetto ecco un'altra legge che punta alla competitività e allo sviluppo
Sarete più liberi a casa vostra
Potrebbe ristrutturare i vostri negozi le vostre abito deviazioni i vostri capannoni e se non si modifica l'estetica e la volumetria non c'è più bisogno di fare pratiche alle quali poi tra l'altro non c'è mai
Non c'è mai risposta dalla pubblica amministrazione non fa la domanda per fare un certo lavoro interno e poi e poi chiosa come va a finire perché non ci sarà mai risposta alla vostra domanda
Poi è o no no però non è un vostro problema cruciale quello degli adempimenti burocratici
Quello di fare di fare mai sappiamo sappiamo benissimo che vi sono zone diciamo così della burocrazia
Che vorrebbero mantenerli questi adempimenti burocratici perché ogni permesso o uno ogni nulla osta ogni autorizzazione è potere
Ma noi sta più o ancora
Più al cuore la vostra iniziativa produttiva che non il potere di alcuni burocrati e quindi noi dell'eremo fortemente
Le procedure amministrative
E poi la delegificazione
Io non lo so mi rivolgo i miei colleghi parlamentari che l'aspirazione massima di un parlamentare e di passare alla storia con la legge Marzano e magari con la legge Marzano uno con la legge Marzano bis con la legge Marzano te la produttività in parlamento pare che si misura in base al numero di leggi pro capite
Ma cominciamo a misurare la produttività dei parlamentari in un altro modo in base cioè alle leggi fatte per abrogare altre leggi a me piacerebbe che si affermasse il questo criterio che
E poi c'è la soppressione dell'imposta di successione di donazione
Alcuni miliardari americani si sono dichiarati contrari
All'abolizione dell'imposizione non a caso la norma a casa nostra cosa c'entrino i miliardari americani con queste nostre faccende io ancora non
Contabile
Ma ricordate che quando
Gli miliardario non miliardari americani sono tassati invita al trentacinque per cento hanno cioè una pressione fiscale molto più basse in vita
Possiamo forse sopportare meglio che poi dopo morto ci sia anche un'imposta aggiuntiva qui le cose stanno in modo diverso per non parlare delle fondazioni la possibilità che mi ricordava forse anche il presidente poi prima di scegliere dove ubicare ed è proprio attività finanziarie in basi ovviamente a un regime fiscale più favorevole una per le cose stanno diversamente ci sono filiere industriali ma ci sono anche finire generazionali definire generazionale spesso qui sono interrotte per via dell'in posto in recessione per pagare quell'imposta si vendono anzi si vendono l'impresa bisogna abolirla è vero che era stata ridotta dal Governo per ma fin quando li su nostra proposta
L'anno sono cos'era per l'abolizione non hanno accettato l'hanno ridotto ma una cosa è una a imposta ridotta è una cosa in imposte eliminata fin quando esisterà imposta gli uffici fiscali Aranno la l'Antonio naturale propensione di fronte a una riduzione dell'aliquota aumenti dare il valore della ricchezza accertata e non questo contenzioso che poi due anni anni per cui lo Stato non ne ricava un bel niente lo vogliamo eliminare aborriamo l'imposta di successione e di donazione
Dire trasversali che interessano tutti i settori è poi certo Presidente di nessuno interventi su gli specifici settori che sono altrettanto importanti venne cento giorni che abbiamo varato questi daremo questi provvedimenti lo ricorda e poi ci sono
I problemi di settore certo le energie il costo dell'energia in Italia è troppo alto lo ha dichiarato ieri Lawton ricchi per l'Energia cui compete la fissazione delle tariffe per Venezia
Ne prendiamo atto e sappiamo
Che ci sono anche tariffe molto differenziate molto favorevoli alle fasce d'
Basta e di utenti molto favorevoli alle imprese cosiddette energivore le grandi imprese che consuma molte energie e chi paga per gli uni per gli altri voi i piccoli e medi abbiamo
C'è il problema degli incentivi il governo li esaminerà la struttura di incentivi e sposterà i fondi a favore degli
Centimetri che risultano più efficaci non tutti lo sono la stessa misura e qui mi pare giusto riallocare i fondi negli incentivi più efficaci siamo per aumentare ore la percentuale degli incentivi dedicata al terziario e servizi ed è una cosa importante secondo noi perché i servizi stanno creando occupazione e quindi opportuno stiamo facendo un programma vuol tutto a spendere di più nella ricerca e soprattutto assicurare un più stretto rapporto fra i centri di ricerca e le imprese perché se questo rapporto non c'è allora si fa solo ricerca astratta non ricerca applicata all'INPS cioè noi puntiamo su questo personalmente sono favorevole alla politica per la formazione di distretti i distretti economici sono molto importanti nel distretto le piccole imprese possono realizzare importantissimi dietro di loro e al tempo stesso si sottraggono alle diseconomie di scala della grande dimensione quindi il distretto importante secondo me va incentivato e aiutato forme
Poi cinture il petrolio della nostra economy e qui bisogna parlarsi chiaro la polemica turismo del resto nel continuo non è più possibile che si faccia politica del turismo in occasione del Giubileo e poi non si fa più in occasione delle Olimpiadi e poi tutto tace
In occasione dei Campionati del Mondo bisogna fare una politica del turismo nel continuo noi la faremo perché siamo consapevoli dell'importanza del turismo
E per questo però per il successo che si apolide è necessaria anche professionalità non ci si inventa operatori turistici non è possibile che sullo perché sia una palazzina ci sia in grado di farne un albergo ci vuole molta professionalità in questo campo poi c'è la grande straordinaria occasione della net economy noi vogliamo mettere
Invece la pubblica amministrazione un importante programma c'è un ministro che si occuperà in particolare di questo l'e-commerce è fondamentale dobbiamo mettere in vetrina il made in Italy bisogna che il made in Italy sia protetto e
Conosciuto nel mondo queste due condizioni ancora non si verificano noi le realizzeremo c'è poi il grande problema della sicurezza dolce nato prima ci sono vari criteri che ci ispirano vogliamo arrivare al vigile di quel viene
Vogliamo liberare liberare
Le tante forze dell'ordine che in realtà non fanno un ordine ma fanno personale impiegatizio negli uffici bisogna rimettono nelle strade al servizio della
Bisogna coordinare meglio io sono testimone di un episodio specifico domenica scorsa lo confesso Presidente adesso lei mi rimprovera ma io mi sono consentito una dominicana anche lei però visto in termini
Ero su una barca in una bella Baia italiana e sono arrivati nell'ordine la corvetta della guardia di finanza la corvetta della guardia costiera Lacor vetta dei carabinieri la corretta della polizia a controllare la stessa baia alle stesse persone in successione una rispetto all'altro ma non era meglio che una corvetta andasse a controllare un'altra baia un'altra un'altra e così via questione cerca di
Vi lascio immaginare le righe le reazioni di quelli che stavano sulla barca queste ripetute e non richieste visite ed inutili dice poi c'è il problema della finanza e della banca ne stiamo seguendo con molta attenzione quali s'erano le conseguenze della Corning Basile che modificano i criteri in base alle quali si arriverà il credito bancario
Sarà basato sul rating dell'imprenditore a me risulta che il rating dell'impresa di minori dimensioni in genere non sono favorevoli e sono mo'do preoccupato dovremo venimmo ristorare muto questo aspetto che la faccenda e poi c'è la finanza per impresa una finanza sana una finanza che aiuti le imprese a produrre a crescere
Un po'meno diciamo di finanza speculativa
Di cui il e se non ha gran bisogno e che è molto pericolosa perché quando la finanza speculativa si supera certe soglie di di di di di rischio poi chi ne risente anche l'occupazione meno raccontato di un imprenditore che aveva diciamo trascurato un po'la sua impresa e si era dato ma a speculazioni finanziarie gli è andata male è tornato a casa ha detto la moglie dobbiamo cambiare tenore di vita moglie mia perché non impari a cucinare
Così licenziamo il cuoco posto di lavoro in meno e la moglie ha risposto perché non impari a fare l'amore così licenziamo il giardiniere ecco questo che secondo posto allora
Beh si può anche fare una battuta in un discorso molto serio
Queste cose le faremo presidente le faremo cari imprenditori le faremo
Li faremo anche perché abbiamo anche noi un lungo periodo disponibile una fase finalmente di stabilità del governo lo giudica in base alle maggioranze che abbiamo in Parlamento c'è una bella differenza tra un governo breve governo lungo
Il governo Breve non fa le cose che portano benefici a più lunga scadenza perché lavorerebbe per un governo successivo cioè le riforme strutturali un governo Breve è un Governo che va troppo spesso alle elezioni e allora le finanziarie diventano elettoralistiche ne sappiamo qualcosa faremo avremo meno occasioni di fare questa ecco
Terzo un governo breve nove anno lungo può avere un timing migliore per i suoi provvedimenti studiare meglio il tempo dei provvedimenti vi faccio un esempio sull'economia sommersa avremo delle aliquote fiscali molto molto favorevole ma questo durerà per un arco di tempo di alcuni anni alla fine del i quali
L'impresa sommersa dovrà avere allo stesso regime fiscale delle altre che tra l'altro fare nel frattempo avremo fatto calare ecco il timing di cui parlo e dal quale è
Cioè e per il quale c'è bisogno di un governo stabile che posso arrivare tranquillamente a quel punto
E penso che
Un modo uno stabile
Ha persino più diritto di realizzare il suo programma ecco su questo vorrei dire fare un'osservazione politica
I nostri provvedimenti quelli che ho citato erano nel nostro programma quel po'
Gran più che non nove perché ne ne eravamo portatori mai stato quel programma che ha votato il popolo italiano e la maggioranza degli italiani ha voluto quel programma io spero che l'opposizione ci può
Morì a realizzare quel programma ma non si metta per traverso al curatore perché si facesse così vorrebbe dire che si metterebbe per traverso alla volontà della maggioranza dell'Italia grazie
Con l'intervento di il ministero delle attività produttive onorevole Antonio Marzano chiudiamo i lavori della assemblea pubblica riprenderanno in forma degli adempimenti statutaria alle ore sedici presso la contrazione grazie