Inaugurazione del Museo di Villa Menafoglio Litta Panza alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi (presso Villa Menafoglio Litta Panza)

Essere
Pronti signor Presidente
Onorevole ministro signori grazie per essere venuti la parola alla signora Crespi presidente del Fai
Grazie che si grazie presidente Ciampi che lei per noi è stato morta d'infarto
Perché ha convalidato lo sforzo che noi facciamo da venticinque anni
E vorrei dire che
Questa è la prima volta che il Fai apre un bene quasi totalmente restaurato
Non è mai successo sino per ora ci mancano ancora due miliardi
Che forse riceveremo dalla Regione Lombardia
Ne ho quasi alla sicurezza che ci arriverà
Anche se poi dovremo rendere senza interesse questi soldi ma chissà magari un angelo di ispirerà
Un mio sogno in questo restauro non è ancora stato peraltro Serra
Vorrei restaurare la Serra e mettercele fucsia del Fox che d'inverno fioriscono che coprono come alla che in Belgio tutto soffitto
Per dare un senso di primavera anche nel pieno inverno ma queste uno dei miei tanti sogni
Ora vorrei ringraziare il grandissimo numero di persone
Che ci hanno aiutato a compiere in tre anni e mezzo e i tre anni e mezzo mi sembra un arco no
A fare quello che voi vedete oggi le le in confronto ma proprio devo nominarli tutti uno per uno perché senza di loro presidente lei non sarebbe qui
Devo ringraziare la provincia di Varese e devo dire che c'è sempre stato vicino Ferrario anche in lista
Di un altre meravigliosa villa che abbiamo Casalzuigno
E devo ringraziare alla Cariplo perché anche la Cariplo si è sempre stata vicino
E qui a queste due se sono stati in una maniera molto cospicue vicino per cui il grazie del Fai
è stato determinante per poter accettare questa donazione senza di loro non avremmo potuto devo ringraziare anche lei nel perché è in quel bellissimo spazio espositivo che Gae Aulenti ha restaurato dando il suo lavoro gratuitamente lei nella ci ha dato i soldi per poterla attrezzare nella maniera più sofisticata di modo che noi domani potremo ospitare delle grandi mostre internazionali
E difatti nel mese d'autunno
Noi avremo una mostra disse Cantini che poi passerà al Gough Nine di Venezia perché tra GoldenEye e fai loro sono grandi noi sono piccole noi siamo piccoli
Ma c'è un legale una specie di piccolo matrimonio
Però devo ringraziare anche molte altre aziende sempre vicine sempre amiche del Fai sono alla Pirelli non so quanti chilometri della Discardi
La Pirelli e ci ha regalato sono moltissimi la BTicino altra vecchia amica che attraversa le norme io vecchio amico dottor accollano sane anche se oggi qui era stato invitato
Ci hanno da anni aiutato con le loro attrezzature
Vorrei ringraziare Riello per le quattro centrali termiche la nostre Brando italiani che hanno anche loro furono fornito un gruppo Federico Rossi fragori faro per il condizionamento dalla scuderia
Ma poi c'è anche il nostro straordinario giardino deve aiutare Bracco mi domando se la signora bracconaggio e qui ecco la grazie signora Bracco anche lei è una vecchia amica del fai una dei duecento
E lei ci ha dati i mezzi per poter restaurare queste fontane
Lei sta restaurando altre fontane d'Italia l'acqua è un fattore magico ed essenziale per la vita per cui grazie
Grazie alla BMW Italia che mi ha ci ha consentito di poter mettere a posto tutti i viali
Senza di loro avremmo Scarpinato malissimo se non ci fossero stati loro
E poi grazie Guzzini che ci hanno regalato anche il progetto di illuminazione che nella Scuderia Grande
Verrà installato anche i corpi illuminanti per le mostre e grazie anche al mese caffè e l'Antica gelateria del Corso
La quale ci ha donato
Ci ha direi sponsorizzato la la tutte le nostre attrezzature
Della caffetteria
E devo ricordare che Gae Aulenti anche sia anche lei Donato il Progetto del da del negozio eccetera eccetera per cui Craxi di nuova gare
Grazie a Prada anche lei vecchia amica del Fai che ci ha aiutato nel catalogo purtroppo il catalogo non è pronto per oggi ma c'è un un settore di questo catalogo che si trova nella nostra cartellette
E poi c'è stata una bella iniziativa adottato una stanza
E sulla stampa che si adottasse mette il proprio nome abbiamo avuto numerose persone che si sono offerte le vorrei ricordare tutta l'associazione Amici dei musei di Varese l'adduzione a Milano la famiglia o Rigone Ambrogio del salvati che Raschellà Castelnuovo
Gaetano Sala che l'ha lasciato in un suo legato testamentario questa volontà e qui mi permetto di sottolineare è una mia fissa
Quella dei legati perché io dico sempre al di là non si riesce a portare che c'è al di qua
E poi vorrei ringraziare anche per queste stanze della Club Varese la città Giardina
Attalo sotto il Varese Floricoltura Gervasi inetto orde era sesso e Vallesi e la
Russo questa stanza del Salone as grazie
Poi vorrei anche ringraziare le venticinque Damo Kamilia è stato una bella idea del narco cioè che una signora che donava uno di questi grandi vasi con le camelie che ci sono lungo la carta nata avrebbe ho avuto il suo nome è scritto sul vaso venticinque persone Enzo signore sono diventate le dava camelia
E poi devo ringraziare anche il Comune di Varese il sindaco Fumagalli per l'assistenza nei trasporti anche per il fatto che ci ha
Di nuovo rimesse in sesto il piazzale qui davanti certo se il signor Sindaco se fosse stato di cemento bianco era un po'più bello ma comunque gravissimo
Devo ringraziare anche la Società dell'ippodromo e la Camera di Commercio di Varese che anche loro ci hanno aiutato e poi devo ringraziare tutti i professionisti che ci hanno aiutato in questa opera che è stata grandissima
E che sono all'architetto Pitocchi Dini e l'abbiamo fatta lavorare come un matto rottura che vado in vacanza
Mentre deve restaurare ci altri beni poi Arrighi Amman è l'architetto pagate per i gesti e poi vorrei dare un grazie particolare a tutto il personale del Fai
Perché hanno dedicato tempo oltre alle ore stabilite dai cosiddetti sindacati
è stato un dono volontario di volontariato e io ripeto sempre che la cosa più bella che l'uomo può fare
è dare del suo tempo perché il tempo di uno è un atto di amore verso una cosa nobile
E ora i devo far molto presto però vorrei
Ecco sì sì e poi ora vorrei dire due parole a proposito dei valori
Perché al giorno d'oggi tutti parlano di valore ne parlavamo anche assieme signora no il Papa Veltroni tutti fanno dei valori
Tutti parlano dei valori ma secondo me questi valori devono venne essere portati nel concreto non basta dire di scoprirli intanto se non li vogliamo riscoprire dobbiamo uscire
Dal puro pensiero intellettuale che sovente è stato rovinoso
Perché tanti progetti che intellettualmente sulla carta sembravano perfetti e nella realtà poi si sono rivelati tragici per esempio la bomba atomica per esempio il problema del transgenico ora io non non mi permettono di parlarle
Me sarà una melensa delle tre future tragedie dell'umanità signor Presidente
Ora questi valori bevano dalla testa scendere nella volontà
E devono destare entusiasmi devono destare conoscenza debbano destare immaginazione debbano destare insegnamento ma l'insegnamento lo si fa se ci sono gli esempi
Ed è questo quello che il Fai cerca fare non parla tanto
Tranne la Presidente che parla sempre troppo ma cerca di portare nel concreto celtiberi del vello accetti de dell'arte certe idee della natura
Perché noi sosteniamo e io ne sono profondamente convinto al presidente che l'uomo ha bisogno di questi valori l'uomo ha bisogno di spiritualità
E nei valori del bello della natura dell'arte si ritrova lo spirito che già armonia
Ed è questo ripeto che una delle nostre grandi battaglie ma io mi domando signor Presidente
Si fa abbastanza in Italia per risvegliare questi valori i grandi non Lennie ma i grandi che sono al potere nel sono sufficientemente interessati e coscienti
Io vorrei dire due dati
I beni culturali quest'anno hanno avuto quattro miliardi
Quattro mila miliardi quattro mila miliardi
Lì e l'avvento alla sua segreteria strano dei
Me l'ha detto alla sua segreteria va bene va bene
Uniti allo spettacolo
Dovrebbero avere molto di più per un Paese che ha il numero superiore di tutta Europa dei beni artistici il ministero dell'ambiente anche qui l'ho saputo dalle segreterie ha avuto due mila miliardi il ministero dell'Ambiente
A cui vanno soltanto poco più di mille miliardi per la tutela ambientale ma signor Presidente siamo il Paese più bello del mondo
Non parliamone però poi di quello che ha avuto il Ministero delle risorse agricole perché ricordiamoci che il paesaggio e anche formato dalla Campania
Il ministero delle risorse agricole avuto seicentodieci miliardi
Ora io qui lascio la parola al mio caro ministro ma veramente nella coscienza italiana deve subentrare
Questa questa presa di coscienza
Comunque il Fai va avanti quest'anno inaugura villa Panza l'anno venturo inaugurerà Colin detta
E signor preside che è una valle sotto alla Valle dei Templi in Sicilia tenore stabiliamo riapriamo al pubblico
Signor presidente se lei verrà inaugurarla aiuterà a suggellare questo legame tra nord e sud
Che è una dei sacri
Io obiettivi del Fai
Vorrei finire ringraziando la famiglia Tanzi senza di loro voi non avremmo potuto avete la giornata di oggi
Sono stati generosi non solo nella donazione ma anche nella passione con quel conte Panza ha seguito tutta quest'opera loro continueranno ad abitare qui queste l'usanza del fai una parte del bene donato del donatore rimarrà il suo nel senso che potrà continuare ad abitarci nuovi dei suoi figli nessuna il miglior guardiano di un bene che tra di quello che l'ho amato ed abitata per cui grazie famiglia Panza grazie signor presidente
Il conte Panza parlerà seduto in quanto reduce da un intervento chirurgico però per fortuna
Il signore che aiutato ed è qui
è un grande al momento per me e mia moglie questa giornata
E qualche cosa quasi di impensabile come vivere in un sogno momento anche di grande felicità vivamente mi viene in mente solo urlante lo aggiorno simile il giorno in cui è io mia moglie ci siamo sposati mi sembrava rivivere sarà Palermo al alla stessa senza
Ed era un un grandissimo onore di vedere come una cosa che iniziata da delle origini molto umile ha avuto il privilegio un quasi raro di avere come persona che innamora a questa nel questa questo bene nientemeno che il Presidente della Repubblica e il ministro della cultura
E quindi sono estremamente grato a queste persone che hanno avuto questa sensibilità per questo lavoro che non abbiamo fatto
Devo anche ringraziare ricordare i miei genitori i miei nonni Mantegazza che Cherono di Varese che hanno reso possibile questo dono
Grazie al loro lavoro infaticabile alla loro tenacia
Nel se noi come eredi possiamo fare questo donazione mio padre
Certamente sarebbe molto sorpreso nel vedere che la sua bella casa è diventato museo male so ne sono sicuro che sarebbe anche molto felice di vedere e che questo bene queste eredità che mi ha lasciato è stata usata bene esatto usata per il bene di tutti non soltanto per il mio né per il nostro bene
Mio padre mio padre aveva l'idea che bisognava lavorare con tenacia con mentre ponendosi sempre un obiettivo distante nel nel tempo
Bisogna lavorare per il futuro e lavorare ogni giorno facendo ogni giorno una piccola cosa buona
E la nostra la nostra vita di collezionisti è stata proprio questa cercare ogni giorno qualche cosa di buono via aggiungere a quello di buono che era stato fatto qualche cosa
Di sempre mesi sempre meglio possibilmente sempre migliore
Ecco è stato un lungo lavoro che ha preso tutta la nostra vita quarantaquattro anni di di vita speso assieme dedicata alla famiglia dedicata all'arte
Speriamo ancora di continuare ma ormai siamo quasi dire alla al termine del nostro percorso
Perlomeno ci sono i figli cinque figli speriamo neanche Angelo come ho fiducia dei redditi non ho questo interesse per l'arte e che possono continuare a dare un contributo nella cultura come noi lo abbiamo sempre fatto
Spero perché che questa ne deve anche quest'scienza che abbiamo fatto sia o di grande conforto per tutti per noi è stata una cosa che abbiamo vissuto intensamente
Quando né in questi giorni ho rivisto queste queste stanze perché io io mia moglie abbiamo cento con con cura con amore che abbia abbiamo sempre avuto questo interesse di inserire l'arte nuova in uno spazio antico perché solo attraverso questo confronto il sì sì
Si è sicuri di quello che si sceglie perché la le cose nuove sono veramente nuove entrano nel anche nel futuro ci si possono confrontare col passato questa relazione tra il passato e il presente e che il seme per il futuro abbiamo sempre pensato fosse il nostro compito fondamentale quindi come collezionisti non ci siamo mai lasciati trascinare dal successo di certe mode abbiamo cento sempre controcorrente perché le cose veramente nuove si capiscono dopo molti anni
E quindi bisogna avere questa fiducia questa tenacia e questa convinzione che il bene vero si nasconde e si manifesta dopo molto tempo
Avere la forza e la costanza di di aspettare il momento migliore infatti può essere stata la nostra storia
La nostra collezione sempre stata gli indizi derisa disprezzata
Annegano Concord capita e amata solo da una piccola minoranza ma ormai le opere che avevano conquistato i Stato quarant'anni fa sono nei musei sono diventate un bene comune
Queste è stato il nostro del desiderio quello che quello facile la convinzione di scegliere le cose buone fosse una convenzione poi condivisa da Montichiari queste Successo
Per riuscire a fare qualche cosa che fosse non un bene privato forse non non piacere nostro personale Valfurva diventasse un bene comune a tutti
E che la nostra gioia nel vedere le potesse essere trasmessa tanti
Quando entrò in questi giorni da un ponte ricordo di di ospedale del rivedo le stanze e ai piedi infantile con le opere di questi artisti provo una profonda commozione
Mi accorgo di di di vivere dentro una un'atmosfera diverso e di entrare dentro la vita della dell'anima che è una vita che ci congiunge a qualche cosa di soprannaturale
E quindi questa forza che all'arte pieghi congiungersi con qualche cosa che viene dall'alto
è una grande incapacità dell'ARET è quella di farci vivere veramente come uomini e non come essere fisici
E questo la grande mozione che provo quella spero che sia la possibilità per tanti di di vivere una e dissentire la come noi l'abbiamo sempre sentita
In passato via stato come dicevo delinea dell'incomprensione della diffidenza verso l'arte nuova cosa assolutamente comprensibile perché è ovviamente l'arte nuova 'na cosa che rompe le con le tradizioni rompe con il passato ponte con le abitudini rompe con il le le abitudini intellettuali e nel considerare l'arte non certo modo e quindi per potere al fare da conoscere a Monti è necessario molto tempo
E quindi poco tempo
Mentre sarebbe molto bello continuare a pagare via l'arte varia ovviamente quando quando ne parlano il nei miei sentimenti travolgono anche le esigenze temporali
Purtroppo devo chiudere
Ma devo chiudere ricordando né come tante persone si sono impegnate con grande passione in questo lavoro
L'architetto Ghedini ingegner che ha seguito i lavori vivere il Domenico dell'impresa bianchi che era il capo cantiere
Al quale continuava a chiedere come vanno le cose Perego sempre molto preoccupato si reca né i tempi per finire e tutto tempestivamente
Qualche mese fa ero veramente preoccupato invece poi è successo il miracolo
E tutto è stato terminato ultimamente in pochi in pochi giorni del cambiato tutto
Anche per merito De Dion andando alla Paola Candiani che s'è molto impegnata in questo lavoro
Poi però per chiudere voglio ricordare una persona che mi ha molto calda angioletto soldati
Che ha vissuto in questa casa in questo giardino soprattutto dedicandola su quasi quasi per intero la sua vita a questa a questo giardino le piante e i fiori
Coltivando questi questi spazi che mi ha sempre aiutato ad appendere i guantoni che accompagnava i visitatori che venivano dall'estero per vedere la correzione
Perché ha fatto questo lavoro con grande passione con grande sensibilità quindi grazie ancora l'angioletto soldati
Ora questo lavoro lo continua Gianni Caroli lo fa anche lui con molta passione spero se posso continuare ancora per molti anni
Niente
Molto caro ricordare queste persone che hanno vissuto con me che hanno condiviso con me una passione così grande grazie
Ora un breve saluto da parte del professor del dottor Massimo Ferrario presidente della Provincia di Varese che parla anche a nome di tutti gli sponsor che ci hanno aiutato in questi inizi
Questa è una grande responsabilità
Signor presidente autorità signora presidente del Fondo per l'Ambiente Italiano signor conte e signor oggi è un giorno di festa per la resa la provincia di Varese attendeva da quattro anni questo momento ai suoi cittadini forse da un tempo ancora più lungo
Quando nei primi mesi del mille novecentonovantasei l'allora vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura oggi deputato onorevole Giovanna Bianchi è qui davanti a noi
Mi parla per la prima volta dell'intenzione del conte Panza di donare questa splendida villa con il suo parco e il suo contenuto al fare e del progetto stesso quindi dal Fai di aprirlo al pubblico di apre al pubblico questo prezioso bene fu sorpreso e al tempo stesso carpito da l'opportunità che si veniva offerto contemporaneamente una delle più belle ville di Varese uno dei più bei parchi è una delle più importanti collezioni d'arte avrebbero arricchito la dotazione di straordinaria bellezza del nostro territorio aprendosi al pubblico
Un connubio quello tra città paesaggio arte cultura che realizza entusiasmante amore per il bello e per la vita risveglia la voglia di visitare di studiare riscoprire in una parola la voglia di vivere
Tante difficoltà sono poi intervenute ma la volontà dei promotori e la band è terminata e ben illuminata
Una di queste difficoltà e finanziamenti non già per l'acquisizione del bene generosamente donato dal conte Panza bensì per il costo della sua ristrutturazione la sua messa a norma impianti tecnologici il restauro
Il Fai ha trovato nella Fondazione Cariplo nella provincia di Varese due partner disponibili che si sono innamorati dell'iniziativa
Insieme abbiamo garantito una somma di oltre quattro miliardi e trecento milioni che il Fai ha sapientemente utilizza grazie Fondazione Cariplo l'attenzione che insieme abbiamo dato è la testimonianza del nostro attaccamento al territorio e dell'amore che portiamo le province lombarde
Come non ringraziare poi tutti gli sponsor che si sono aggiunti e che hanno consentito con importi forse meno cospicui ma non certo meno importanti di completare l'operazione
Grazie a tutti
Nostro compito non siti non si ferma qui saremo sempre vicini al fine saremo sempre vicini a villa Menafoglio Litta Panza ma soprattutto saranno sempre vicini al patrimonio di arte di cultura di monumenti che arricchisce nostro territorio
Oggi il Fai con questa apertura dispone di ben tre importantissime proprietà nella nostra provincia oltre a questa c'è
Il Monastero di Torba e villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno
Insieme a noi come provincia di Varese abbiamo un circuito di Issei proprietario che sono Santa Caterina del Sasso Pallaro Leggiuno
Sono il chiostro di Voltorre di Gavirate la badia di San Germano a Ganna il monastero di Santa Maria Assunta integrate insieme al Comune
La chiesetta di Santa Maria foris Portas Castelseprio nella zona degli scavi archeologici e non ultima villa Recalcati che lei oggi avrà spero il piacere di poter visitare oltre che l'onore il il dovere di esserci
Il cui parco abbiamo riaperto al pubblico nel dicembre scorso dopo ottant'anni che era stato chiuso
Quindi questo è un patrimonio che da una visione della provincia di Varese molto diversa da quella che probabilmente sia non siamo famosi per le industrie tutti conoscono i nostri aeroplani i nostri elicotteri nostra motociclette i nostri frigoriferi il cioccolato gli amaretti l'amaretto
Ma noi abbiamo anche un territorio un territorio splendido di arte e di cultura di paesaggio
La presidente prima citato l'acqua
Posso dare una buona notizia sul campo dell'acqua si è citato quanto sia importante un bene prezioso la provincia di Varese fra le prime in Europa per la sua depurazione
E avrà modo poi di conoscere anche i lavori che sono stati fatti dalla Provincia quando visiterà CCR oggi a Ispra perché insieme stiamo risanando il lago di Varese
I cittadini della provincia di Varese che ho l'onore di rappresentare oggi qui festeggiano tutti insieme a noi le inaugurazioni di questa nuova realtà
Grazie di essere stato qui oggi
Ministro Melandri
Signor presidente
Signora Crespi
Conte Panza signora Giovanna Panza tutta la famiglia
Intanto gli voglio dire quanto sia per me davvero un una gioia e anche un onore essere qui con voi oggi
Grazie alla vostra generosità e alla travolgente entusiasmo del Fai
Restituite oggi al pubblico un autentico tempio del collezionismo contemporaneo voglio anche dire che considero
La sua presenza qui signor Presidente oggi un altro segno importante
Dell'attenzione e della simpatia
Che il mondo della cultura e dei beni culturali riceve continuamente da lei
Sono state dette molte cose
Architettura
E ammette contemporanea si fondono in questi spazi settecenteschi meravigliosi
Testimoni hanno credo innanzitutto la passione di un uomo la sua passione
La vostra passione dovrei dire
Che per più di quarant'anni via trasformato in dei veri e propri cercatori d'oro
Cercatori d'oro anche quando e lo voglio dire subito le istituzioni tutte
Erano meno sensibili per non dire sorride
Alla promozione dell'arte contemporanea in Italia ricordo il primo incontro che ho avuto con il conte Panza e con sua moglie
Quando gli dissi che avrei voluto cancellare dalla sua memoria le reazioni
Scandalizzato peggio indifferenti del nostro Paese alla vostra ricerca alla a una ricerca appunto solitaria ma coraggiosa
E non credo di esagerare se oggi
Mi permetto di ricordare che Giuseppe e Giovanna Panza di Biumo possono essere io credo a buon titolo considerati e chi Goni di quella forma di eccellenza che ha regalato al nostro Paese
Alcuni dei suoi straordinari Musei in fondo nella tradizione italiana
Il collezionismo ha lasciato questo segno
Basta pensare agli Uffizi alle collezioni dei Medici io o al cardinale Scipione Borghese
E alla sua meravigliosa Galleria la storia dell'arte in Italia si è fondata è fondata sulla storia di grandi collezionisti
E oggi attraverso le due mila e cinque forse anche più opere molte delle quali si trovano in alcuni dei più prestigiosi musei del mondo la vostra collezione
Ci propone un racconto della storia dell'arte della seconda metà del Novecento un racconto
Il cui segno peculiare quello della differenza dalla differenza con la nostra storia
Della ricerca del nuovo dell'Inedito anche della capacità di prescindere dalle mode che hanno traversato anche questo Paese nella nel passato
Lo ha ben compreso il Fai
Che in collaborazione con gli enti locali e con molti sponsor privati poi dirò qualcosa anche su questo
A promosso il restauro di questa bellissima dimora storica
E ci consegna uno
Di quelli che credo possiamo definire d'ora in poi uno dei poli più importanti per l'arte contemporanea il nostro Paese io voglio ringraziare il Fai
La signora Crespi perché avete saputo cogliere un'altra volta con la consueta intelligenza e passione un'altra grande opportunità
Con un solo colpo avete centrato molti obiettivi non solo il giardino alta tre la dimora le opere
La molla la colonizzazione di questa villa di questo monumento
Che pur facendo parte delle meraviglie architettoniche del nostro Paese rimasto per molto tempo un po'fuori diciamo dalla attenzione del pubblico insieme l'arricchimento del sistema dell'arte contemporanea
Insomma c'è veramente da essere esterne esservene gratti e e infatti lo siamo
Io voglio dire due cose intanto devo qualche come dire non risposta ma reazione alle parole della signora Crespi senza però prima avere sottolineato quanto questa esperienza esperienza di paese
è un'altra tappa di un percorso italiano di Panza di Biumo
Intrapreso ormai da qualche tempo
Che sta legando
Il vostro nome alla valorizzazione di siti
Storico paesistici e anche di prestigiose istituzioni museali o di importantissimi luoghi d'arte voglio ricordare la collaborazione che state costruendo con il Museo di Rovereto
Voglio ricordare che ad un nel due mila e uno a Sassuolo voglio ricordarlo qui in questo giorno di festa la reggia delle delizie dei duchi d'Este ospiterà opere di importanti artisti americani europei degli anni Novanta sempre quindi
A testimoniare di un collezionismo che è andato avanti sempre proveniente dalla collezione la vostra collezione
Questo percorso italiano è stato costruito grazie alla collaborazione con le istituzioni
Museali private pubbliche le soprintendenze dallo Stato con la comune volontà di creare quell'opportunità che avete richiamato tutti di coniugare la tutela del patrimonio la tutela del patrimonio ereditiamo dal passato con la promozione dell'arte contemporanea in realtà
Il matrimonio tra
Storie contemporaneità tra arte del Novecento e il patrimonio artistico
Del passato è uno dei presupposti culturali
Dell'innovazione sui quali il ministero per i Beni e le attività culturali ha investito anche attraverso l'istituzione di una nuova direzione per l'arte contemporanea d'architettura contemporanea
Se posso sintetizzare in due parole quello che è stato il nostro a nostro ossessione in questi anni intanto è stata quella di creare costruire un amministrazione per la cultura all'altezza del patrimonio che dobbiamo gestire osso detto in più occasioni che di tutti i restauri da Leonardo da vinci dal Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano alla restauro del ciclo della Vera Croce di Piero della Francesca ad Arezzo alla Domus Aurea Roma la basilica di San Francesco d'Assisi attesto un potrei continuare
Il più difficile il più complicato è stato il restauro del ministero dei Beni e delle Attività culturali
Un restauro però che è il più importante di tutti perché il restauro che ci ha consentito che ci consente oggi di dire che tra i dodici ministri nuovi tre dodici ministeri importanti
Sapete che la riforma del governo a ridotto compì
Notevolmente il numero dei ministeri uno di questi dodici ministeri sarà il ministero della cultura credo che per un Paese come il nostro che per decenni
A ignorato questo settore s'è rimasto seduto inerte sul suo patrimonio sia un grande risultato e dentro questo risultato c'è l'attenzione per il contemporaneo c'è l'attenzione per la
Valorizzazione integrata tra il dalla tutela la conservazione e la promozione del segno
Della contemporaneità
Da questo punto di vista io vi devo anche dire oggi che questa operazione
è davvero un moderno è un modello perché attiva il volontariato culturale ancora una volta grazie grazie al Fai grazie a lei ma grazie ai tanti volontari
Che vi aiutano a gestire il patrimonio è un modello perché siete riusciti
Anche attraverso una collaborazione molto importante e fruttuosa con il sistema degli enti locali ad associare i privati
In questa in questa impresa è anzi voglio dare comunicazione perché so che è una delle
Tante magnifiche ossessioni della signora Crespi voglio dare comunicazione del fatto che stiamo finalmente
Dando una risposta concreta all'esigenza di associare il sistema dell'impresa anche dei privati cittadini al nostro sforzo abbiamo già approvato nel collegato fiscale al Senato un emendamento importante presentato dal governo che prevede la piena deducibilità delle erogazioni liberali delle intese
Bella inglese ma anche fatemi dire questo anche dei cittadini privati perché io credo molto pomelli fine alle
Quello micro mecenatismo che associa al nostro sforzo i cittadini e che consentitemi di dire questo li associa anche alla ricerca della nostra identità profonda delle nostre radici della nostra cultura del nostro come direbbe la signora Crespi amore per l'arte quindi io credo che
Questa esperienza di oggi è un modello molto positivo a cui
Mi fa piacere diciamo
Non solo riconoscerlo con gratitudine ma appunto portare anche questa che mi pare una Buora importante notizia non è vero che i il governo è lo Stato diciamo spende per i beni culturali solo quattro mila miliardi adesso non facciamo una come dire una
Un confronto all'americana sulle cifre però una cosa la devo dire naturalmente non sono mai abbastanza
Ed è per questo che dobbiamo associare al nostro sforzo lo sforzo del settore privato
Però una cosa devo dire signora Crespi negli ultimi tre anni
Se investito nella cultura e nel patrimonio culturale come mai era stato fatto in questo Paese da decenni quei quattro mila miliardi che lei ricordava che sono una schifezza
Gli le nostre sembrò che le nostre segreterie sono efficienti in questo descrivono però solo il bilancio ordinario dell'amministrazione e lode che descrivono un bilancio che comunque negli ultimi tre anni e sa Dio con quale fatica in epoca diciamo anche di anni difficili per il risanamento dei nostri conti è raddoppiato ma non è solo questo noi abbiamo attivato canali di finanza straordinaria come viene definita per il patrimonio culturale penso e la ricucito solo questa per tutte l'abbinamento tra la scommessa degli italiani attraverso la seconda estrazione del gioco del Lotto e la scommessa del governo sulla cultura
Che grazie a quella lotteria ci ha consentito di investire novecento miliardi nel primo piano triennale e oggi più di mille per il prossimo piano triennale che ha lo studio in questi giorni che presenteremo che ci ha consentito di aprire e chiudere importantissimi restauri in questi anni
Detto questo
Detto questo le risorse non sono mai sufficienti e questo è motivo appunto per cui è importante associare il il privato un'altra cosa voglio dire in conclusione è
La bellezza
è una delle
Anzi è la nostra grande risorse è una risorsa che mi capita spesso di dire l'ho detto Cernobbio qualche giorno fa è una risorsa anche per la competitività del nostro Paese
Perché è una risorsa
Che ha bisogno di forti iniezioni di innovazione tecnologica
E che non è dei localizzabile quindi è una grande risorsa per la competitività del nostro Paese
è una risposta che dobbiamo tutelare dobbiamo salvare dobbiamo conservare
Per troppi anni abbiamo ignorato questa emergenza
Fatemi dire che quando leggo che ci sono regioni non parlo di questa
Che coltivano l'idea di proporre sanatorie
Per sanare
Le centinaia di migliaia di abusi edilizi che hanno distrutto le nostre coste i nostri parchi archeologici la Valle dei Templi beh io credo che non bisogna tornare più indietro il Governo questi i governi negli ultimi anni hanno
Hanno preso
Con anche fatica una decisione mai più la logica dei condoni diritto perché il papà è in viaggio italiano
Il paesaggio italiano è paesaggio storico questa villa settecentesca è anche il suo giardino ed è anche il palinsesto del paesaggio che può essere ammirato e apprezzato da queste
Da questo luogo
Signor presidente
In conclusione in tutto il mondo stanno nascendo spazi espositivi vuole dire nuove case per l'arte contemporanea l'Italia
Già oggi possiede una rete un sistema attivo e vitale
Il nostro paese avrà anche un centro nazionale per l'arte contemporanea che è stato progettato e che sarà
Avrà il compito innanzitutto di mettere in Rete di essere snodo nodo di questo sistema
Lo sforzo che vogliamo fare nei prossimi anni è quello di creare dei Circuiti virtuosi
Di creare case per l'arte contemporanea di metterle indirette
Naturalmente e questo è l'augurio è anche l'appello con cui voglio concludere questo mio breve saluto sperando e augurandomi che
Prevalga una concezione non elitaria della cultura
Che anche questo spazio meraviglioso
Sia uno spazio per tutti un luogo aperto un mi ha fatto molto piacere sentire dalle parole del conte Panza di Biumo diciamo la sua
Il collezionismo di questi anni può essere offerta al godimento pubblico ecco trasformate questa questa villa in un luogo vivono in un luogo in cui l'esperienza della bellezza all'esperienza della conoscenza sia un'esperienza non solo intellettuale
Ma
Diretta semplice
E lo sforzo che abbiamo fatto nella gestione del patrimonio culturale dello Stato nel sistema museale del del dello Stato abbiamo trasformato i nostri musei stiamo trasformando i nostri musei da luoghi polverosi e un po'iniziatici in luoghi della socialità
Questo è uno spazio in più per l'arte per la cultura e dunque uno spazio in più che restituiamo un po'di ossigeno in più per effettuiamo ai cittadini il nostro Paese grazie
In poche parole solo per dire di fronte a tutti quanti voi quanto avrei detto direttamente
Insieme a mia moglie alle conte Panza
Alla sua famiglia
Alle destinatario di questa magnifica donazione nel lasciare questa villa
Parole di apprezzamento vivissimo per quello che è successo che abbiamo visto questa mattina
Questa magnifica villa restaurata
Riportata alla sua originaria bellezza e diventata
Qualcosa del tutto nuove del tutto straordinario per questa felice combinazione questa simbiosi con l'arte contemporanea l'arte nuova
Di tutto questo dobbiamo essere grati
Al conte Panza
A sua moglie ai loro figli quindi al loro un vivo ringraziamento
Dobbiamo essere anche grati a tutti coloro che hanno permesso che questa realtà questa magnifica combinazione di antiche o e di nuovo
Di natura quale vediamo nel magnifico parco con arte e qui felicemente rappresentata un ringraziamento alla fai alla sua presidentessa perché essi con l'aiuto di tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa che mi guarda che non non menziona singolarmente ma collettivamente hanno permesso che questa venisse
è stato detto tutto quello che dovrà esser detto questa mattina in particolare la nostra piena convinzione che l'arte non è un qualcosa che si aggiunge alla attività dell'uomo non è un decoro none il petto una suppellettile l'arte eh
L'espressione massima del vivere umano e noi italiani che abbiamo la fortuna che abbiamo la fortuna di esternati in una terra
Veramente privilegiata che riesce ad avere in sé la bellezza della natura con questo che la storia il patrimonio di millenni e che si esprime in quella che noi dobbiamo considerare la nostra identità culturale noi italiani dobbiamo non so essere orgogliosi di tutto questo ma saperlo vivificare viverlo come fatto diritta l'ha detto chiaramente il conte Panza
Rivolta verso l'avvenire qui non si tratta di conservare ciò che e antico o ciò che anche vie di arte moderna ma di verificare tutto quanto le nostra vita quotidiana e far sì che si alimenta l'espressione e la costruzione del nostro futuro
Oggi ho qui a Varese una giornata che vuole considerare un po'modello per il mio viaggio attraverso l'Italia
Ho cominciato qua con questa realtà che abbiamo vissuto insieme
Rappresenta che l'espressione massima della cultura
La continuerò nella parte centrale con incontro con le istituzioni
La concluderò nel pomeriggio agli spara con la ricerca ecco questo io penso sia veramente il trinomio base sull'attuale costruire il conto il continuare a costruire la strada migliore
Mi son salito a parlare di alleanza delle autonomie appare Leanza terremo intenda per questo la capacità da parte di tutte le istituzioni
Da parte dei cittadini di riuscire a mettere insieme affondare insieme
I vari nei momenti nelle quali necessariamente si scandisce l'attività dell'uomo e che trova nella collettività quindi attraverso le istituzioni
L'unico strumento attraverso acqua al quale possa dare il massimo di prodotto
Con questi sentimenti pensa di saluto penso che Varese giustamente possa essere orgogliosa
Di questa realtà e di questa villa che oggi si aggiunge al patrimonio
Straordinario di cui siete voi non solo rispetto conservatori ma continuatori grazie a tutti