"Europa Europe" - organizzato dal Partito Popolare Italiano nell'ambito della Festa Nazionale dell'Amicizia (presso il Teatro della Regina)

Allora invitiamo ad accomodarsi
Sono come vedete
Sono già arrivati
Alcuni dei nostri maturi del convegno che si parla
Subito immediatamente dopo come si è mosso a lutto
Ringraziamo e salutiamo Massimo D'Alema e Pier Ferdinando Casini che sono d'accordo
Allora molto velocemente vi diamo anche questo
Momento
Può accomodarsi dette anche quest'anno abbiamo in qualche modo compiuto un miracolo
Nel senso che la pesca abbiamo organizzata in pochissimi giorni riparare signor Sindaco la bellezza di Cattolica di questa terra l'aiuto che siamo riusciti avrebbe il popolare in particolare dell'Ancona ci ha permesso anche quest'anno una una di fare una bella Face anche quest'anno abbiamo scelto abbiamo mantenuto
Ed è anche quella di sempre quella di una festa nazionale in un piccolo centro se notate non abbiamo mai voluto fare le feste le grandi città
Sappiamo che più facile portare gente nelle grandi città ma crediamo che una uno degli elementi forti di questo Paese dell'Italia uno degli elementi forti anche per il Partito popolare sia proprio questa capacità in qualche modo della periferia nord di fare anche cultura di fare politica
Quest'anno la festa è un po'differente io utilizzerà i questo slogan per farci capire
Meno ristorazione e più politica meno ristorazione per un problema anche semplice devo dire anche di timore che avevamo siccome in Romagna si mangia molto bene
La concorrenza era un po'leale quindi siamo stati bene attenti a non a non mettersi appunto in difficoltà da soli siccome le opportunità poi sono tantissime
Allora più politica perché siamo convinti che ce ne sia bisogno di politica oggi di politica vera e se notate
I temi che affronteremo nei prossimi giorni sono tutti temi non della banche fanno parte della banalità della politica ma della politica che tocca la vita dei cittadini quella vera tutti i giorni
Allora io ho già finito chiedo al sindaco Micucci
Sindaco di Cattolica dal quale dobbiamo anche imparare qualche cosa voi sapete che l'Ulivo cattolica
A me pare il settantacinque per cento dei consensi
Sembra insomma che con le con che ci aspettano con gli appuntati che ci aspettano qualche cosa dovremmo tentare di capire perché questa terra oltre a essere belle governata bene anche questa capacità di consenso prego
Deve innanzitutto voglio dare un caloroso benvenuto a nome della città di Cattolica
Tutti voi qui presenti oggi in occasione d'apertura della festa nazionale dell'amicizia ed esprimere la nostra soddisfazione per essere stati scelti per una iniziativa così importante e prestigioso
Il momento
Come ricorda è particolarmente delicato il dibattito politico nazionale intensa considerata l'imminenza di nuove elezioni
Perciò questa festa l'amicizia rappresenta un'occasione talmente importante di confronto e dibattito anche in vista del prossimo impegno elettorale cattoliche governata da otto anni da un'alleanza di centro sinistra che gode dell'appoggio fondamentale del Partito Popolare Italiano
Questa collaborazione ha consentito di attuare sviluppare politiche importanti per la crescita equilibrata delle comunità lavorando per lo sviluppo economico di Cattolica senza però perdere di vista ma solidarietà sociale basti pensare il nostro comune è stato il primo contribuire al finanziamento delle scuole private di carattere religioso anticipando peraltro una legge regione Emilia Romagna riconoscendo il ruolo sociale di questi istituti
Brevemente gli aspetti sui quali l'amministrazione comunale si è impegnata ritenendoli determinanti promo mondo vende circa sono lo sviluppo urbano onnipresenti di Amleto cultura istruzione la solidarietà sociale
E una serie di partnership pubblico-private
Alle quali la gestione d'ospedale civile di Cattolica attraverso la Fondazione Regina malissimo il nuovo porto e il parco tematico più negativo d'Europa che si trova alle navi che si capo
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l'apporto determinante degli amici del Partito popolare che con i DS e ci più formano il governo della città
L'alleanza di impegno a lavorare e nato dall'unità d'intenti sui programmi sulla voglia di far crescere vendere cattolico un posto sempre più piacevole per vivere e trascorre le vacanze
L'amministrazione comunale di dica quali che si misura quotidianamente con i problemi della gente e dei suoi cittadini dare delle risposte ai soli problemi nostri impegni d'ufficio la città ha finora dimostrato di apprezzare questa alleanza fra diversi tipi
Il CDU premiando nuovamente le ultime elezioni concetti settanta per cento dei consensi e ciò induce tutti noi a fare sempre meglio poiché le sfide sono ancora tanti
Solidarietà sviluppo economico benessere e sicurezza sono temi cari al Partito popolare italiano
Quindi a tutti voi che ha rappresentato lo spirito di libertà di dignità della persona
Di estrema tensione verso le fasce più deboli della società di tensione verso il miglioramento della qualità della vita accompagnati da perenne senso dello Stato a tutti voi qui presenti auguro un buon lavoro è un sereno sui giornali
Grazie signor Sindaco io invito Leuzzi belliche ho visto che è un po'timido ma paritarie che no no no no non scappa prego che il nostro segretario del popolare viene
E dire
è un segretario comunale del partito di cattolici nel mentre non ho detto una cosa importante prima e per augurare
Una verifica positiva questo aperta sono venuto e saluto a portarci il testimone dalla pesca invernale gli amici
Dell'Abruzzo dove mappe dopo il grande successo di Roccaraso sono venuti ha portato il testimone parlamentare della Cattolica grazie
Le ho detto di essere sintetico quindi ho cercato di raggruppare con i vertici
Cari amici leggo perché proprio parlando che sembra superfici si rischia di allargarsi troppo
E con profondamente soddisfazione ecco no anche con orgoglio che saluto come segretario in rappresentanza del Partito Popolare di Cattolica questa manifestazione
Una manifestazione che al di là del semplice fare significato per la parola testa si trasformerà sicuramente in un momento di dialogo il dibattito politico
Per chi come me rappresenta la base del partito è un'occasione unica di partecipare a un evento di questa portata
Ma vorrei sottolineare come le tante realtà simile alla nostra di Cattolica eccoci di tali precedenti rappresentino l'ossatura portante del Partito popolare come le cellule che compongono un corpo
Per questo un saluto caloroso per gli amici che provengono da tutte le parti d'Italia perdano uscendo dallo rappresenta vitalità interesse come ho detto un'occasione importante per cattoliche che sicuramente merita questo evento per capacità d'accoglienza per strutture congressuali e per passione politica tutto questo sicuramente nasce anche dalla capacità di buongoverno da quel della coalizione come ricordato il nostro sindaco la coalizione di centro sinistra che governa la città dal novantadue di cui il Partito Popolare Parco Nord quando parte questa nostra felice esperienza e vorrei che servisse per stimolo alle forze politiche che avranno modo di Eriha aggregarsi spero sotto il segno dell'Ulivo
Affinché ritrovino una maggiore e più forte coesione per governare bene speriamo lungo questo nostro Paese
Questo perché i voti degli elettori non ci conquistano per quello che di buono sia già fatto
Ma per quello che essi pensano potremmo fare per il futuro
La nostra esperienza cattolica vinacce insegnato per gli elettori che ci hanno premiato con il loro voto anche questo come ricordava il Sindaco da noi si aspettano ancora molto e queste devo dire e il nostro stimolo migliore per andare avanti compassione entusiasmo e determinazione
Spero che l'Ulivo forma l'Ulivo formi una coalizione forte compatta che si ispiri ai principi per professione politica tante pause popolare
I principali partiti che la compongono rappresentano affinché si possa contrastare anzi battere chi vuol fare di questo meraviglioso Paese la sua azienda personale
L'auspicio
L'auspicio che i rappresentanti delle forze politiche in particolare perché per rappresentano il Partito Popolare
Sappiamo ad operarsi soprattutto con l'esempio e con le idee per far sì che tutti i cittadini dal primo all'ultimo ritrovino il gusto la passione di fare politica
Questo affinché tutti possano sentirsi liberi e forti
Con quella passione civile che negli anni ha sorretto la tempestività la libertà nel nostro Paese con questo sperata auguro a tutti noi
Un buon lavoro
Ora solo grazie Leo solo qualche mese fa
La politica brucia i tempi in modo molto veloce solo qualche mese fa
Per Luigi Castagnetti sempre questa provincia è stato netto segretario del partito quindi abbiamo pensato che la Provincia di Rimini porti fortuna
Ci ritroviamo oggi e spero che in qualche modo anche queste manifestazioni nostre in questo angolo di Romagna ci aiutano ad avere un po'più di consenso che l'abbiamo bisogno anche in questa zona tra parentesi allora
Ha qualche mese tante cose sono cambiate c'è un partito che si muove c'è un partito che avete anche il segretario di Cattolica ha fatto spesso di quadri Giovanni
C'è un partito che ha di fronte delle sfide grandi
Pierluigi Castagnetti
No a me compete solo in questo momento e quindi sarò molto breve dichiarare aperta come sto facendo la nostra festa nazionale dell'amicizia ringrazio tutti quelli che hanno lavorato in tempi strettissimi per prepararla spostando anche la data forse a Cattolica sarebbe stato meglio arrivare una settimana prima ma non abbiamo voluto
Sovrapporci alla festa dei nostri cugini anzi dei nostri fratelli dell'UDEUR a Telese abbiamo così voluto allargare lo spazio temporale dei dibattiti
Offerto alla a tutto il Paese siamo abituati a fare la festa dell'amicizia perché la facciamo sempre a settembre non quelli invernali ovviamente ma la facciamo a settembre siamo abituati a fare la festa nel mezzo di un dibattito politico piuttosto accesi e anche quest'anno c'è capitato di riorganizzare una serie di convegni che entreranno nel merito del dibattito che aperto nel Paese
Noi diciamo subito che in questa settimana di dibattiti non abbiamo l'obiettivo di scegliere il candidato a premier del centrosinistra
Perché innanzitutto non compete solo a noi ed è giusto che non lo facciamo solo noi
Ma soprattutto perché siamo tra coloro che hanno sempre sostenuto e non da adesso da diversi mesi anche all'interno del centro sinistra l'opportunità di non anticipare una scelta che non siamo obbligati a fare in questo momento
Non è un modo per tirare avanti non è un modo per allontanare una difficoltà non è un modo per sottovalutare l'esigenza di indicare il candidato a premier
Della nostra coalizione per il due mila e uno è semplicemente senso di responsabilità una delle diversità fondamentali fra il polo di centro destra e centro sinistra rappresentata dal fatto che l'uno noi ha la responsabilità di governare il Paese e l'altro di fare la opposizione
E quindi è pacifico che per il polo di centrodestra la campagna elettorale tutti i giorni siano giorni di campagna elettorale tutta l'estate l'abbiamo vista infestare i muri delle nostre città con la chinando che la Fia del candidato Berlusconi sembrava quasi che fossimo in una città del Medio Oriente dove il capo di controllato ogni angolo della strada
Ma insomma abituiamoci mi hanno detto ci hanno detto che hanno già comprato con i soldi del tesseramento chiama già preparato anche con questa anticipazione
Hanno comprato tutti gli spazi disponibili da qui all'aprile maggio dell'anno prossimo quindi la campagna elettorale sui muri la faranno solo loro noi invece abbiamo anche la responsabilità oltre quella di fare la campagna elettorale e soprattutto una precedente responsabilità che quella di governare
E quella di sottrarre almeno alla metà dei mesi che ci dei dieci mesi che ci separano elezioni dall'agone elettorale noi dobbiamo fare una finanziaria una finanziaria seria
Che parli al Paese che distribuisca il dividendo di questi quattro anni di passi avanti come abbiamo detto
Nel camminamento che ci ha portato qui del camminamento della festa
Abbiamo il dovere di fare una Finanziaria che finalmente raccoglie i frutti
Del lavoro compiuto dai governi del centrosinistra che distribuisca questi frutti soprattutto a quei ceti che con i loro sacrifici hanno consentito questi risultati i ceti medi ai ceti deboli del Paese
Dobbiamo approvare una legge sul federalismo che ndt il l'auto per realismo selvaggio a cui i governatori del Nord Italia
Stanno puntando non si scherza con questi strumenti devo fare una legge organica che inquadri nell'alveo della Costituzione un'organizzazione federalista del nostro Paese
Dobbiamo approvare il pacchetto sui i provvedimenti della sicurezza sui provvedimenti per le carceri contro la pedofilia
La riforma delle società la riforma degli ordini il Parlamento deve lavorare deve produrre il Paese chiede ai parla al Parlamento di produrre fatti di produrre provvedimenti a noi compete questa responsabilità
Di non anticipare formalmente l'inizio di una campagna elettorale questa è la ragione per cui non la facciamo questa settimana questa scelta anche perché il centro sinistra oggi è governato da un premier il premier c'è la e quello che guida il governo
E giungerà il tempo arriverà il tempo quando avremo affrontato i temi che vi ha indicato indicare anche lo faremo assolutamente tranquillamente e serenamente non ci saranno lacerazioni
Il candidato con cui ci presenteremo alle elezioni del due mila uno
Siamo qui quindi non per no non per giocare
A questo giocò a cui la politica viene chiamata in queste settimane
Siamo qui per discutere di programmi
Il camminamento che ci ha portato qua parla dei passi in avanti compiuti in questi quattro anni
Io sarei felice e mi impegno e ci impegniamo per querceto
Perché domenica prossima dopo le riflessioni che condurremo insieme questa settimana e siamo in grado di dire anche i passi che intendiamo compiere nei prossimi quattro anni
Perché il centrosinistra ha bisogno dimostrare quello che ha fatto ma ha bisogno di dire con chiarezza qual è il Progetto qual è il percorso dove vuole portare il Paese
Il lavoro fatto non basta per prendere voti ma basta per dare credibilità alle parole di quelli che si impegnano per il futuro e non richiamiamo i risultati ottenuti per dare forza per dare credibilità gli impegni che andiamo ad assumerlo assumere in quelle in quei cubi in uno di quei corpi c'è scritto
Che l'Istat ha documentato che sono stati realizzati nel nostro Paese da ottocentotrenta mila nuovi posti di lavoro
All'inizio della legislatura non c'eravamo impegnati non avevamo dato i numeri non avevamo preso nessun impegno con il Paese non han parlato di un milione di posti di lavoro alla fine della legislatura ne avremo realizzati di più di un milione di posti di lavoro queste la serietà della politica
Non pronunciare parole ma realizzare Patti e questi sono i fatti che danno credibilità al Progetto futuro
E sabato e domenica trarremo le conclusioni di questa riflessione e diremo il nostro percorso per gli anni che ci stanno attendendo ma nel centrosinistra c'è anche da discutere di come ci si sta e io sono contento di potere dire che finalmente in questa festa registriamo la possibilità di fare decollare
Una unità delle formazioni di centro del centro sinistra il centro riformista il centro dell'Ulivo
Noi sappiamo e questi primi giorni di dibattito preelettorale hanno già illustrato quello che sarà il tono quelli che saranno gli argomenti quelli che saranno i gli strumenti che verranno usate in questa campagna elettorale la potenza di fuoco di Berlusconi è già dispiegata in particolare contro le formazioni di centro del centro sinistra sono le formazioni di centro del centrosinistra che creano turbamento inquietudine che non fanno dormire Berlusconi
Siamo noi che gli diamo fastidio siamo noi che siamo chiamati a reggere in particolare una competizione che sarà durissima e vogliamo attrezzarci
Per questa competizione e lo faremo e lo facciamo a partire da un'aggregazione che ci mette assieme le formazioni di centro del centro sinistra che tanto merito hanno avuto nell'orientare
I passi avanti svolti in questi quattro anni si stanno attrezzando lo diciamo al Cavalier Berlusconi lo diciamo al polo di centrodestra si stanno attrezzando per reggere questo urto
E non basteranno le mille iniziative le mille promesse
Le mille lusinghe i collegi di qua i collegi della lei sollecitazioni a iniziative terzopolista e che altro obiettivo non avrebbero che al prefetto non avrebbero che quello di indebolire il centrosinistra nella competizione contro il centrodestra un modo anche questo per aiutare il centrodestra
è inutile che continuino con queste cose noi siamo pronti a reggere sul piano della serietà della politica dell'impegno della politica la credibile del della credibilità dei programmi questa competizione
Ma siamo qui se consentite anche per ripristinare il senso della politica il senso della politica come dicevo è fare le cose non farle apparire soltanto
Il senso della politica e stare in mezzo alla gente
E questa festa che originale tra le pesti del partito è la prima volta i partiti non solo del nostro e la prima volta che una festa non si realizza in un'area in un recinto ai lati di una città ma in mezzo alla città
Abbiamo voluto entrare nel mezzo della città a testimoniare la nostra volontà la nostra intenzione di stare con la gente di ascoltare la gente perché è questo che deve fare la politica e dovendo scegliere la città avevamo tante possibilità
Io ho visto una bella serie di di di cartoon pubblicitari promossi da questo fantasiosi Simo straordinario sindaco Micucci che e davvero l'anima di questa entità non è solo il sindaco dobbiamo avere
Ho visto in uno di questi cartelli una bella ragazza con il fumetto protestante no un'altra bella ragazza buddista no
Nata dalla ragazza ortodossa no finalmente una bellissima ragazza cattolica allora siamo venuti qua per forza la scelta era obbligata
E con questo spirito abbiamo voluto iniziare finalmente adesso chiudo abbiamo voluto iniziare con un dibattito sull'Europa perché per noi ogni discorso politico comincia dall'Europa
Io ma non solo io i popolari sono convinti che oggi tutti i problemi
Tutti i maggiori problemi
Che stanno interessando tutte le società industriali avanzate possono essere affrontati e risolti solo insieme agli altri Paesi che come noi li stanno diventa solo insieme agli altri paesi europei solo passando dalle parole ai fatti quando parliamo di cessione di quote di sovranità
E inutile che difendiamo una sovranità per affrontare alcuni nazionale per affrontare alcuni temi che a livello nazionale non possono essere affrontati
Se noi ci chiudiamo dentro il perimetro del nostro Paese vuol dire che quei problemini risolvono altri
Se invece diamo vita assieme ad altri a questa dimensione nuova della sovranità probabilmente riusciremo a incidere queste il senso dell'Europa che noi vogliamo
Come facciamo a risolvere il problema dell'immigrazione
Della bomba demografica africana che si sta proiettando contro di noi della pompa petrolifera che si sta proiettando contro tutte le democrazie industriali come si fa ad affrontare i temi della sicurezza oggi se non insieme non in cui semplice cooperazione proprio spostando il centro decisionale di alcune questioni come queste
E anche oggi ne parleranno adesso gli illustri interlocutori che andrò presentare anche di fronte a questa drammatica crisi petrolifera
Per altri versi comprensibile perché vedete amici non possiamo riempirci la bocca di mondializzazione di globalizzazione
Vivere i dividendi di un trend di crescita che ormai conosce tutto il mondo industrializzate pensare che l'ottanta per cento dei popoli che sono esclusi possono continuare ancora ad accettare queste esclusioni delle loro bombe sono il petrolio la demografia
E dovremmo sapere che d'ora innanzi se non li rendiamo compartecipi
Di questo trend di crescita queste bombe esploderanno sempre
E ci creeranno problemi
E di fronte a questo problema che è un problema molto serio che di cui il Paese sta discutendo e non solo il nostro Paese in tutti i Paesi europei
Io non entro nella polemica fra il governatore della Banca d'Italia il ministro del Tesoro ma non lo si può immiserire un discorso di questo genere dentro i confini nazionali come se fosse solo un problema nazionale
Eppure voglio dire che ne sarebbe della nostra economia che ne sarebbe delle nostre industrie che ne sarebbe delle nostre imprese Saint noi non fossimo entrati nell'euro
Debole finché si vuole non fossimo entrati in quest'aula area della moneta unica
Non avessimo lì definito alcuni parametri uguali per tutti se le nostre imprese oggi nel mercato mondiale dovessero vedersela con competitori non solo Statunitensi ma anche europei
Se avessero condizioni tassi di sconti diverse dalle imprese tedesco dalle imprese francesi che ne sarebbe della nostra economia
Guai se noi prendessimo spunto dalle difficoltà che sono evidenti quelle che sono sotto i nostri occhi oggi per dire che è una scelta sbagliata
E la serenità giusta la unica scelte la scelta che ci può consentire di guardare con fiducia anche al futuro nonostante le difficoltà di oggi
E anche il tema della destra consentitemi di dirlo perché io sono tra coloro che sostengono che il pericolo oggi in Europa non è rappresentato dalla sinistra come dice Berlusconi dai comunisti perché ci sono i comunisti in Birmania non so dove in Korea non lo so da quale altra parte non è il pericolo dell'Europa il pericolo dell'Europa continua a essere rappresentata dalla destra
Dalla destra populista dalla destra razzista
Dai movimenti di destra che danno voce a bei sentimenti latenti e che diventeranno sempre più reali Mammano procede ad esempio l'allargamento dell'Europa e che danno voce delle aggressività potenziali che si manifestano quando si debbono organizzare delle convivenze inevitabilmente
E questo che spaventa
E non si può prendere spunto dalla decisione dei tre sagge
A proposito della dell'Austria di Haider per dire che è stato certificato che Haider non è più un pericolo a parte il fatto che in quel documento è ancora descritto il pericolo di Haider
Ma quel documento sta semplicemente a dire che l'Europa oggi non è in grado non è in grado di affrontare non a istituzioni con i titoli con i trattati che consentano loro di intervenire su materie di questo genere ma questo non significa che il pericolo non continui ad essere lì
è un pericolo grave dal quale dobbiamo del quale dobbiamo parlare in campagna elettorale dal quale dobbiamo preservare l'Italia le destre populiste I e razziste in Europa hanno raggiunto la cosiddetta soglia di attenzione in sei Paesi
E stanno di fatto trascinando anche le posizioni moderate e meno decise io ricordo sempre al momento dell'assunzione della decisione dei quattordici contro il governo austriaco la ragione per cui con cui non un uomo di sinistra ma un uomo di centro come cosa è alternare ha motivato la durezza di quel provvedimento e diceva perché io lo dico dice al bar come riformista di centro
Perché quando il centro è alleato delle testi della destra finisce per essere risucchiato
Se deve trovare una mediazione con le posizioni di destra sui temi quali sono quelli che dovremo affrontare negli anni futuri quelli dell'integrazione quelli della sicurezza si terrà una mediazione finiva per esempio la mediazione di destra il problema non esiste nell'alleanza tra il centro e la sinistra perché non c'è possibilità di confonderle identità l'alleanza fa dei soggetti che trovo dei punti di convergenza programmatica ma che hanno una loro originalità
Questa è la ragione per cui noi oggi diciamo no al tentativo di spostare
Quote dicendo che stanno nel centrosinistra dell'Ulivo dall'altra parte
E del resto siamo venuti a Cattolica anche per un'altra ragione perché cattolica testimonia la possibilità concreta di fare il centro dentro l'Ulivo avete sentito che anche C D UE qua
E quindi ecco noi perché vale solfare il centro un centro serio un centro che voglio occuparsi della soluzione dei problemi si sta da questa parte
Bene cari amici io ho finito
Con questo spirito dichiaro aperta questa peste sono lietissimo sono onorato ripeto che la festa cominci con un dibattito sull'Europa in questo momento ringrazio il presidente D'Alema i cui governi hanno contribuito
A fare crescere l'Italia e a fare crescere il prestigio dell'Italia in Europa
Ringrazio Josè Maria Gil Robles che sta arrivando sta raggiungendo circa presidente del Movimento federalista europeo che fra poco sarà da noi e tra noi
Siamo legati a Gil Robles da antichissima amicizia di ottobre si è un democratico cristiano spagnolo che ha subito la violenza della tirannia franchista ha pagato
Il prezzi altissimi per la sua fedeltà agli ideali di democrazia e di libertà è stato non dimenticato presidente dell'Assemblea parlamentare di Strasburgo ci onora con la sua presenza ringrazio Pier Ferdinando Casini
Il segretario dei CCD
Nostro cugino lui non posso dire fratello perché al momento non non non sembra orientato a venire nel centrosinistra ma comunque
Diamo tempo abbiamo pazienza
Ringrazio qui vivo Guido Bodrato che farà gli onori di casa essendo il capogruppo italiano dei Popolari italiano al Parlamento europeo e ringrazio il direttore Massimo Gaggi che guiderà questo dibattito a loro quindi la scena grazie
Allora mentre i nostri ospiti salgono io chiedo salutiamo Micucci Pinza Pistelli Gillette e da Castagnetti di rimanere vorrei solo darvi un'indicazione tecnica su questa sera siccome prima ho detto che siamo bravi però non abbiamo indicato dove si tengono gli incontri allora questa sera l'incontro De Mita Bindi Rutelli sarà in piazza del Mercato
Ok mentre domattina l'incontro sulla comunicazione al teatro Napo Rutter sempre in piazza del Mercato grazie
Grazie
Missino
Grazie
Lo stato invitato qui per fare alcune domande
Alle persone che partecipano a questa tavola rotonda per mia esperienza in genere
Queste domande che secoli proprio nel modo più giornalistico possibile spesso succede appunto che le un interlocutore ringrazia gentilmente poiché dice quello che ha in testa seguendo tutt'altro filologico comunque proverò a fare del mio meglio quand'è stato chiesto di fare una introduzione
Sui temi europei cerca di fare una sintesi giornalistica spero di essere abbastanza chiaro abbastanza rapido per non togliere
Tempo al dibattito viviamo già una sorta di il antivigilia elettorale di lunga galoppata verso la reazione quindi rischiamo di non renderci conto che il tema Europa sta vivendo un momento particolarmente importante è una questione quella verità che dalla difficoltà dell'integrazione dell'Europa che ci portiamo appresso che stimi sentiamo parlare o distrattamente danni i prossimi quattro mesi sono abbastanza importanti perché stanno maturando due questioni rilevanti la prima è quella dell'allargamento della Comunità europea a ventisette Paesi e quindi molti paesi dell'est europeo che per natura intorno al due mila tre
E però ci impone fin d'ora di trovare una modifica delle regole comunitarie consenta di far sì che l'Europa continua a funzionare mantenendo meccanismi di rappresentanza politica accettabili per tutti i partner ma che al tempo stesso consenta di aver onesti efficacia e l'efficienza della decisione in caso contrario si andrebbe verso quello che molti hanno definito una semplice area di libero scambio cioè un un ritorno indietro diciamo
A questo fine si stanno si sta lavorando su due fronti il primo è quello che deve portare la conferenza di Nizza del che concluderà il semestre di presidenza francese della media europea quando dovevano esserci
Le proposte della modifica dei Trattati di Amsterdam proprio che vanno in questa direzione cioè qui non tediarvi con questioni tecniche ma sostanzialmente si tratta di accordarsi su un meccanismo che consenta all'Europa di non decidere
Più
All'unanimità cioè già adesso su alcuni temi non c'è più da nobili unanimità ma insomma rimane un forte potere di veto di di singoli Paesi allarga si riapre allargare il numero delle questioni sulle quali si decide a maggioranza e non più all'unanimità riducendo il potere di veto l'altra questione riguarda essenzialmente la modifica dell'assetto la Commissione Europea sia dei suoi poteri sia della composizione anche appunto per fare posto a questi nuovi paesi che entrerà
A questo fine appunto c'è stato una serie di di competenza dell'ultimo incontro ministro degli esteri che si è svolto nei giorni scorsi lariane non è stato particolarmente incoraggiante ci sono alcuni Paesi soprattutto la Gran Bretagna la Svezia è stata la Danimarca che frenano molto ecco l'unica novità forse è stata che la Spagna è un Paese abbastanza che resistevano sul sentiero della cattura si è mostrato un po'più morbida
Peraltro i gli europei più convinti ritengono che neanche questa conferenza di inizia anche se poteva risultati positivi basterà a far funzionare l'Europa in un modo accettabile quindi Amati ha iniziato dibattito innescato dal ministro degli Esteri
Tedesco Joschka Fischer in una conferenza che ha tenuto a Berlino in cui ha proposto sostanzialmente di riaprire il discorso della cosiddetta Europa a due velocità
Alle proprie sono diverse si tratta in sostanza di individuare un nucleo di Paesi che intorno a un possibile asse franco-tedesco divenga un po'il propulsore di quest'Europa e che vada avanti nei terreni in cui l'Europa intera non riesce a progredire perché divenga un po'di un battistrada è anche un magnete per attirare gli altri Paesi come è successo un po'per l'euro in cui undici Paesi son partiti e altri probabilmente seguiranno sempre che velocissimi di questi mezzi non postino deve delle battute d'arresto
Su questo intervento gli Oscar Fischer si è aperto prima dell'estate un dibattito abbastanza interessante nel quale per una volta l'Italia partecipato con interventi importanti da parte del di Amato di Dini di di vari esponenti politici e poi tempo culminato con quello che è stato chiamato il manifesto di Lipsia di Ciampi che vanno direzione fortemente federalista
Altri hanno invece premono invece per una soluzione che in qualche modo privilegi
Un asse franco-tedesco attorno al quale appunto costruire uniche negazione che potrebbe essere quella del sei Paesi originario la comunità europea quindi anche l'Italia e i Paesi del Benelux
E che però in qualche modo resterebbe depotenziare diciamo è una scelta più pragmatica che però rischierebbe di depotenziare la Commissione europea che tra l'altro per inciso nei nei prossimi cinque anni affidata la guida
Di un di un italiano
Ci siamo lasciati praticamente dalla Renzo restate con questo dibattito in corso a quel punto o forse l'Italia il momento in cui per la prima volta si riprenda un livello alto
Questo dibattito sull'Europa mentre appunto abbiamo visto che le istituzioni comunitarie le cose non stanno andando benissimo
Quindi io nel fare domande poi chiederò non solo quali sono le posizioni singoli su questi temi specifici ma anche come questo dibattito si inquadra in questa lunga volata elettorale in Italia perché appunto rischio vedo che corre l'Italia anche se appunto ha cominciato a partecipare con attenzione a questo dibattito e che poi il tema delle contrapposizioni che saranno anche a scadere a livello politico elettorale porti a posizioni divaricate che rendono un po'confusa l'immagine la posizione italiana nelle trattative europee
E quindi appunto come ci andremo a presentare se c'è la possibilità che su questo terreno ci sia una qualche intesa fra centrodestra centrosinistra almeno su temi specifici e se si ritiene che laddove nel novantasei i due blocchi arrivano le elezioni su posizioni molto diverse sull'Europa se questa volta potrà esserci qualcosa di diverso che ci attende
Io comincerei col col chiedere al all'onorevole D'Alema intanto se appunto la richiesta sa di questo dibattito dopo Couto le posizioni espresse da Ciampi federalista qua di Amato più più pragmatica voleva fare un po'il punto su queste prospettive d Europa a due velocità o no e in particolare volevo chiedergli se questa Europa allargata a ventisette partner lui ritenga che effettivamente nella nostra prospettiva concreta
O se non potranno esserci degli ostacoli forti perché
Come forse saprete nei giorni scorsi un commissario europeo il tedesco Verheugen non serve con la pronuncia
AN intervista sostanzialmente ipotizzato un meccanismo di referendum nazionali che ratificare
L'ingresso nell'Europa di questi Paesi essenzialmente dell'Est europeo siccome è noto che le opinioni pubbliche europee non sono al momento particolarmente favorevole a questo allargamento
Questa cosa ha suscitato notevole scalpore poiché voi piena un po'corretto il tiro davanti al Parlamento europeo Prodi ha ribadito gli impegni dell'Europa
Però c'è un segnale
Insomma cosa è stato notato che induce a ritenere che la questione non è finita qui segretario generale dell'Spd il partito socialdemocratico tedesco ha detto
Credo lo sia si preparano a presentare una proposta di legge costituzionale in Germania che introduce il referendum
Dentro il due mila due cosa crediamo induce molti osservatori ritenere che questa questione del referendum e realtà tornerà se non subito
Tra qualche mese comunque un paio d'anni all'ordine del giorno della politica europea e che questo vorrei prospettiva frenare questa integrazione quest'allargamento
Ringrazio gadget posto molti problemi cercherò di dire la mia opinione
Sui quesiti posti
Facendo una breve premessa io credo che noi siamo in un momento cruciale della costruzione europea
Abbiamo fatto dei passi in avanti molto significativi
In particolare con l'avvio della moneta unica
Ma io credo che di grande significato vi sia anche chi siano anche le decisioni che abbiamo preso in materia di difesa europea
Con l'avvio di un processo che ci porterà ad a vere un sistema di difesa europeo non contrapposto non separato rispetto alle strutture dell'Alleanza atlantica
E tuttavia con una maggiore assunzione di responsabilità e di una capacità operativa autonoma dell'Europa
Sono decisioni di grandissimo rilievo
Che chiamano immediatamente in causa la politica
è evidente che un processo di costruzione europea che ammesso le basi della moneta unica di un sistema di difesa ha bisogno di completarsi in un avanzamento delle istituzioni democratiche dell'Europa
Un'Europa fatta di Monica di difesa senza democrazia e senza istituzioni forti io credo non è pensabile che non è auspica
Quindi questo tema è un tema all'ordine del giorno non eludibile
Vorrei aggiungere un'altra considerazione
è cresciuta molto la responsabilità dell'Italia noi non siamo più nella situazione del mille novecentonovantasei
Il nostro Paese grazie agli sforzi compiuti in questi anni è un paese che è pienamente protagonista di questi processi notavamo ai margini nel novantasei
Sotto osservazione
Era molto dubbio nelle classi dirigenti europee che l'Italia potesse riuscire a entrare nel gruppo di divertente dell'Euro
Nessuno pensava all'Italia come a uno dei paesi protetti avrebbero potuto essere protagonisti della costruzione di un sistema di difesa europeo
E oggi l'Italia è un Paese protagonista
Siamo in piena ripresa economica sul ritmo dell'euro su un po'meno rispetto a Paesi più piccoli van proprio dalla Germania messo oramai io credo che siamo avviati verso una una crescita che gira intorno al tre per cento
Siamo protagonisti sul piano politico l'ha ricordato Gaggi la nomina di Prodi a Presidente della Commissione europea sottolinea con grande evidenza ruolo dell'Italia siamo protagonisti sul piano anche delle responsabilità politiche della difesa un ammiraglio italiano capo del comitato militare della NATO
L'Italia ha saputo svolgere nei Balcani nel Kosovo fino in fondo il suo impegno ed è un Paese che indubbiamente in questo momento è partecipe delle decisioni più ristrette dei circoli più responsabili
Nella costruzione anche di un sistema di difesa in Europa
E di qui il problema non è soltanto quello diciamo dei dei divani dibattiti certamente auspicabile che vi sia il massimo consenso diciamo nel cercare di mantenere e di implementare questa responsabilità questo ruolo dell'Italia che se io auspico che l'Italia riesca a mantenersi mantenere una classe dirigente in grado perché non basta la volontà corre anche la capacità e la credibilità
Per
Essere protagonisti di questi processi
Oggi quindi la nostra presenza nella discussione europea è una presenza significativo ora io per quanto attiene alle prospettive affronterò brevemente due temi tema è quello dell'allargamento interne quello delle istituzioni sono due questioni che sono fra di loro strettamente connesso
è evidente che la prospettiva dell'allargamento
Io dico subito che credo che sarebbe un drammatico errore di portata storica
Se l'Unione europea
Rinviasse un vanificarsi
L'appuntamento di un allargamento dell'Unione verso i Paesi verso le nuove democrazie dell'Europa centrale e orientale
Noi determini avemmo un effetto boomerang
Nei confronti dell'Europa
E daremmo un colpo ad un processo di consolidamento democratico che giustamente è considerato dalle classi dirigenti dalle opinioni pubbliche di quei paesi come un processo che ha il suo compimento nella integrazione europea di quei Paesi
Io capisco che l'allargamento pone molti problemi propone sfide difficili dal punto di vista economico dal punto di vista delle politiche concrete pensiamo soltanto sul piano delle politiche agricole quali problemi quali responsabilità
E tuttavia penso che mancare questo appuntamento sarebbe una manifestazione pericolosa di egoismo
Da parte dei Paesi più ricchi dell'Europa e avrebbe effetti molto negativi di tornare a determinare lacerazioni e divisioni nel cuore dell'Europa
Quelle divisioni quella ce le azioni che con la guerra fredda
Attenevano al passato e che vogliamo definitivamente superare in una visione integrata dello sviluppo economico dello sviluppo democratico e della sicurezza
Quindi io sono per l'allargamento
Naturalmente l'allargamento significa anche che in questa grande decisione politica dovrà accompagnarsi ad un processo inevitabilmente graduale l'integrazione economica
è chiaro che non possiamo pensare che questi Paesi si mettano immediatamente al passo con le economie più forti dell'Europa occidentale d'altro canto già l'esperienza del passato è stata così
Quando la Spagna il Portogallo le democrazie che uscivano dall'esperienza fascisti franchismo le sala zarismo entrarono nell'Unione Europea con una coraggiosa e giusta scelta politica che anche allora centrosinistra italiano sostenne
Tuttavia poi il processo di integrazione economica fu un processo molto più lungo si pensi che per certe materie come per la pesca credo abbiano avuto dodici anni di transizione che era non si poteva pensare che questi Paesi sia venissero immediatamente alle regole
E quindi io penso che contro ogni rigurgito di egoismo nazionalistico e ve ne sono testimonianze varie dice la posizione italiana debba essere una posizione molto fare nel difendere le ragioni dell'allargamento e del rispetto delle date che abbiamo indicato
Naturalmente con la necessaria flessibilità nella considerazione dei tempi e dei modi dei processi e da trattamento economico
E questo tema immediatamente che introduce la questione cruciale dell'istituzione perché è evidente che se noi consideriamo la necessità di una flessibilità noi dobbiamo pensare a istituzioni europee più flessibile
Meno condizionati dal potere di veto di singoli paesi ora come è noto la Conferenza intergovernativa innanzitutto dovrà affrontare alcune questioni le furono indicate
Ad Amsterdam
Sì di un'opera di Amsterdam quando ci fu una revisione dei trattati
Esplicitamente nel documento conclusivo si indicare una alcune questioni che si lasciavano fuori
Infatti vengono detti le sto guardi Amsterdam che tuttavia venivano indicate come questioni da risolvere in un prossimo appuntamento
Tra queste questioni quella che io considero assolutamente cruciale
Questioni di principio la regola deve essere il voto a maggioranza
E penso anche che si debba quindi provvederei lavorare per un processo democratico che valorizzi le istituzioni europea naturalmente l'Europa è una costruzione istituzionale molto complessa
è un'architettura istituzionale complessa vi sono istituzioni comunitarie
Comuni che vi sono i governi nazionali cioè vi sono istituzioni intergovernative
è evidente che non si può pensare di distruggere questo equilibrio penso che non sia realistico
Mettere nell'agenda di Nizza o della Conferenza intergovernativa il superamento dei momenti intergovernativi non è questo il punto anche se io ho molto apprezzato
Il fatto che si indichi un orizzonte una prospettiva di prospettive di tipo federalista perché io credo che l'Europa deve anche avere obiettivi di più lungo periodo ma certo non è il tema oggi in agenda il tema oggi in agenda però è quello di un concreto rafforzamento delle istituzioni comuni dell'Europa
Del ruolo della Commissione soprattutto sui temi cruciali della politica economica stiamo constatando che non si può avere una moneta unica senza indirizzi comuni di politica economica pena una debolezza della moneta
Un rafforzamento del Parlamento
E dei suoi spazi di codecisione e di partecipazione
Penso che sia questo un aspetto cruciale dello sviluppo democratico delle istituzioni europee
E io penso anche una allargamento delle possibilità di cooperazione rafforzata
Qui so di toccare un punto delicato ma importante e che deve essere considerato con realismo
La cooperazione rafforzata e la possibilità nell'ambito dell'Unione
Che tra un gruppo di Paesi che sono più avanti rispetto ad altri possano stabilirsi forme di cooperazione più stretta
Ora parliamoci chiaro io non credo che ci dobbiamo spaventare di fronte all'ipotesi chi nella nella costruzione europea vi siano anche diverse velocità
In fondo noi abbiamo un grandissimo esempio di cooperazione rafforzata statale euro
Perché l'euro non è di tutti
La Gran Bretagna fuori non solo la Gran Bretagna noi abbiamo consentito fortunatamente dico io che un gruppo di Paesi nell'ambito dell'Unione europea e aperti al a chi voleva partecipare sulla base di certi requisiti facessero una moneta europea
Io credo che l'Europa a ventisette
Debba considerare la cooperazione rafforzata come una necessità
Possiamo
Io credo che integrare nelle istituzioni europee
Ma penso che dobbiamo ragionare su un'Europa nella quale un gruppo di Paesi possa fare da traino
Anche attraverso una più forte il processo di integrazione quindi io ritengo che non dobbiamo avere paura della cooperazione rafforzata
Certo questo è un una una nuova sfida per l'Italia
Perché è chiaro che la cooperazione rafforzata sarà uno strumento soprattutto nelle mani dei Paesi più forti
Ma io dico noi siamo parte dei Paesi più forti noi oggi dobbiamo guardare a questa prospettiva in un ottica completamente diversa rispetto a cinque sei anni fa
Cinque sei anni fa potevamo avere la paura di un'Europa franco-tedesca ci lasciasse ai margini oggi noi siamo in grado di partecipare ai processi di integrazione più avanzati
Purché questo avvenga nel quadro delle istituzioni comuni e come anticipazione di un processo aperto a tutti non come la formazione di un club esclusivo
Allora io penso che questi sono i temi sono temi complessi
Sono oggetto in questo momento di un negoziato difficile tra i governi
C'è chi ne ha una responsabilità in prima persona lo inseguì dobbiamo seguire con rispetto sostenere l'azione del governo italiano
Credo che però importante se l'azione del governo italiano e in qualche modo accompagnata sostenuta da un movimento di opinione pubblica che rilancia i grandi obiettivi dell'europeismo in fondo l'Italia uno dei Paesi in cui sentimento europeista e più forti più radicato e più trasversale
Quindi in questo senso penso che nelle prossime settimane è questa bandiera dell'europeismo
E del processo di integrazione politica dell'Europa possa essere sollevata in Italia dalle forze democratiche
Per quanto mi riguarda temi nel mio nuovo impegno io intendo promuovere un convegno su questi temi delle istituzioni europee con la Fondazione con l'onore di presiedere
Ho
Disponibili sarà con noi a ottobre già dell'horror probabilmente finisce ora confermare la sua presenza e vorrei riprendere un convegno internazionale proprio i temi proposti dagli Oscar Fischer
Insomma io penso vede e si è molto discusso come se ci fosse una polemica tra Amato e Ciampi che ovviamente non c'era io credo che in questo genere di cose c'è una dimensione del realismo politico i governi trattano sulle materie possibili
E quindi certamente l'oggetto della del trattative della trattativa di questa conferenza non è il federalismo in Europa si farà il federalismo a Nizza
I governi si muovono necessariamente sul terreno dei passi in avanti possibile
Ma nell'opinione pubblica tanto più con l'autorevolezza del capo dello Stato è giusto che invece si indichino anche traguardi più ambiziosi più lontana
Anche perché la forza di una campagna di opinione di questo tipo consente ai governi anche di raggiungere compromessi più avanzati io credo che le cose stiano così che ripeto
Penso che per le forze democratiche italiane
Questo appuntamento non deve essere perduta anche in questi mesi l'Italia può dimostrare di essere uno dei paesi più coerentemente favorevoli all'integrazione politica ed alla crescita democratica del
Grazie
Insomma grandi progressi fatti in questi quattro anni dall'Italia almeno in termini di immagine internazionale del ruolo internazionale qui c'è l'onorevole Casini
è un po'nella fossa dei leoni non ci nascondiamo dietro un dito stiamo parlando
Come dire sia del fatto novantaquattro ancora c'erano dei serbi internazionali sulle posizioni del Polo alcune componenti credo che in questi anni queste riserve siano grattacieli entrate anche dell'evoluzione
De la posizione politica del Polo delle sue componenti qualche diffidenza probabilmente
è rimasta
Io però più che su di questo volevo sui quali produce qualcosa va benissimo volevo chiederle
In particolare se la posizione del Polo rispetto a questa questione europea può essere in qualche modo o diciamo compiere una parte del nel corso in qualche modo insieme alla all'attuale maggioranza rispetto a questi temi europei
O se il fatto che in sede europea tutto sommato le alleanze sono soprattutto quelle con la Spagna di Aznar che su questi temi europei ha fin qui avuto una posizione abbastanza
Prudente non voglio dire di frena ma insomma certamente non allineata con i Paesi tipo Grande acustico Francia e Germania che stanno spingendo per non lontano evoluzione rapida ecco se questa non vi porta ad avere una posizione in parte diversa e più prudente cara sei mila giudizio su iniziativa del commissario
Anzitutto
Si sono la fossa dei leoni ma sono tra amici per cui credo che questi incontri in queste feste servono proprio anzi saluto l'amico Robles che qui che nostro
Dicevo che queste feste Servono e non c'è non tanto a fare dei rituali ISMEA reciproci ma un po'anche a chiarirsi le idee per cui come nome viene invitato alla nostra festa
Esponenti naturalmente il centro sinistra così sono ben lieto di essere qui tra l'altro tra amici
Finiti i convenevoli arriviamo alla sostanza
Rientrato in Italia questa mattina ho letto Imerio credo sul Corriere della Sera mi perdoni
Un'intervista di Violante
Violante dice
Ma in fondo prende atto di una situazione di difficoltà che c'è tra le forze politiche di difficile comprensione difficoltà di dialogo sulla legge elettorale su altri punti
E dice in Italia non c'è un minimo comune denominatore tra maggioranza e opposizione
Beh io sinceramente non penso questo
Io dissento totalmente e credo suffragato anche dai fatti
E da questa impostazione di Violante
Probabilmente un po'Paci NATO si è lasciato perché credo che il presidente della Camera Possa di flettere sul fatto che può non esserci d'intesa sulla par condicio sulla legge elettorale ma questo bipolarismo con tante difficoltà che abbiamo creato
E che il PPI da una parte il CCD all'altra difeso con coerenza perché quello che noi dobbiamo reciprocamente
Darci atto almeno è una reciproca coerenza rispetto agli impegni presi con i nostri elettori voi da una parte né dall'altra questo bipolarismo italiano a un minimo comune denominatore
E io ritengo Gangi che il minimo comune denominatore sia uno dei minimi come dell'odierno anche e soprattutto nella politica estera
Io ho sentito le parole del presidente D'Alema
Non ho difficoltà a dire che difficilmente trovo un argomento tra quelli che D'Alema affrontato adesso che non mi trovano d'accordo
Ha parlato delle difficoltà che ci sono e questa è la realtà io credo che a Nizza si rischia un grave insuccesso nonostante la prova di ottimismo che Chirac era venuta a dare al Parlamento europeo nel suo discorso di inaugurazione del semestre francese
Ma che si debbano modificare le regole comunitarie
Ampliare lo spazio dico decisione del Parlamento europeo stabilire delle modifiche diverse per cui la regola generale e il voto a maggioranza mentre invece l'eccezione diventa il vincolo dell'unanimità
La necessità anche forse aggiungo io D'Alema non ne ha parlato di ridefinire meglio i ruoli io ad esempio sono un po'preoccupato sulle conclusioni che si fanno della politica estera e di difesa
Tra ruolo del Consiglio ruolo dell'Alto rappresentante del Consiglio Solana e il la commissione presieduta da Prodi e il commissario che si occupa dello stesso settore
Ma Europa a due velocità Fischer ha avuto il merito di mettere il dito sulla piaga
è possibile non tenere presente che scende ne è stato fatto sul principio dell'Europa a due velocità e che l'Europa lei è uno è decollato sul principio dell'Europa a due velocità
Ventisette paesi
Così diversi tra di loro pensiamo alla Polonia la Bulgaria alla Romania che accedono all'Unione Europea non posso non questo processo di allargamento che sarebbe irresponsabile
Non assecondare guai se l'Europa dopo le promesse le aspettative che ha fatto sorgere negli anni passati tornasse indietro sulla strada dell'allargamento
Ma un'Europa è una comunità ventisette paesi così differenziati tra di loro non può che prevedere un nucleo di Paesi centrali che sono già più omogenei sul piano economico e sociale in condizione di andare più avanti di rappresentare un modello anche per gli altri l'Italia non deve avere paura
E io ho colto
La giusta direi provocazione del direttore Gaggi sul punto del rapporto tra un'Europa che in gran parte un'Europa socialista nei paesi come la Germania e la Francia ed Inghilterra e un'eventuale collaborazione italiana con un governo diverso
Esistendo la realtà di Aznar la realtà della Spagna
Io non ho nessuna difficoltà lo dico quadranti
Al carissimo amico Robles
Che a dire che noi abbiamo un sistema di interessi del nostro sistema Paese che collega fortissimamente alla posizione tedesca e francese l'esperienza italiana
E quando non è un problema di governi noi dobbiamo avere la capacità di capire di mettere al riparo le grandi scelte strategiche di un Paese dalle maggioranze che si possono creare nell'uno o nell'altro
Noi abbiamo detto ad esempio al presidente dalla Repubblica dopo il suo intervento Divizia che eravamo fortemente concordi anche nell'identificare incerti sponde tradizionale la collaborazione in cui a cui a cui doveva prestare evidentemente a attenzione ascolto il nostro Paese
Parlo in termini generici ma io non direi perché
Io credo che sia sui fatti
Che si verificasse un paese a un minimo comune denominatore condiviso ad esempio sulla politica estera
Io non dimentico che il nostro Paese se non fosse stato per i voti che noi gli abbiamo dato in Parlamento sul Cosso voi sull'Albania
Non sarebbe stato in grado di adempiere agli impegni sottoscritti in sede internazionale potevamo seguire la chimera la sirena
Di far cadere i governi dell'epoca abbiamo privilegiato quello che era l'interesse nazionale sarebbe stato irresponsabile fare una cosa diversa
Non solo
C'è stato un voto del Parlamento europeo
A sostegni o meno è stato poi a sostegno per fortuna di Prodi presidente della Commissione e tutti gli esponenti del centrodestra che avevano avversato qualche mese prima Prodi come capo dello schieramento dell'Ulivo lo hanno sostenuto al Parlamento europeo col loro voto sapendo sdoppiare
Lapo il problema della piccola polemica quotidiana che ci può essere in Italia dalle grandi questioni sistematiche che riguardano la presenza dell'Italia nel contesto europeo e la presenza anche di uomini politici
Come Prodi oggi che guida la presidenza della commissione per cui io concludendo
E prendo le mie somme evidentemente ciascuno tira le sue credo che ci sia massima affidabilità dimostrata nei fatti da parte di questo centrodestra
Faremo le lezioni vedremo chi va al governo e chi va all'opposizione io penso che le lezioni di solito si rincorre il giorno dopo difficilmente si vincola il giorno prima per cui non mi esercito in previsione non mi interessano
Però certamente sul piano della politica estera noi siamo in condizione di confermare quegli impegni che solennemente il Paese ha preso in questi quarant'anni perché non è che oggi in questi ultimi cinque anni governi di centro sinistra la il grande successo è stato quello della politica degasperiana le grandi intuizioni sono state quelle della politica democratica cristiana diciamo la verità se c'è se c'è forse un settore della nostra vita nazionale in cui democratici cristiani non debbono fare tante ammende perché di sbagli abbiamo fatti tanti ci siamo inventati ci siamo abbiamo fatto tutti noi le nostre autocritiche ma se l'è stato forse un settore in cui la democrazia cristiana ha svolto un grandissimo ruolo è stato proprio quello che la politica estera politico europeo credo che su questi binari bisogna rimane e io lavorerò e sono convinto che il centrodestra certamente questi binari li ritiene fondamentali anche nella preparazione di una campagna elettorale che avrà i temi europei all'attenzione
Non aveva lavorato volevo chiedere
Da Popolare Europeo il punto di vista da da Strasburgo ma anche da ex
Italiano su quello che sta accadendo all'euro all'indebolimento dell'euro intendo dire che qualche anno fa quando stava appunto entrando
Moneta unica di caldo chiamato disse va bene l'intervista questa una mano santa per motivi economici ma anche politici perché stare nell'euro a Fini imporrà di chiudere il terreno della politica perché saranno i partner europea non permettersi più di fare che arriva dalla politica perché a quel punto ogni spaccatura dagli divisioni creerà un indebolimento della moneta europea in questo avrà conseguenze per tutti e quindi non ce lo consentiranno proprio di recente mi diceva
è un'analisi che si è rivelata non del tutto esatta il terreno è continuato però onestamente anzi c'è stata un'evoluzione poi di ulteriori frammentazioni però onestamente difficile sostenere che oggi indebolimento del Leo possa dipende dall'andamento la sua azione politica italiana certamente sarebbe un'enormità
Volevo chiederle visto appunto da Venanzi come fate a livello politico a Strasburgo voi attribuite questo indebolimento a fattori economici quindi la maggior attrazione del mercato dei capitali americano e altri fattori economici di questa natura la minor competitività industrie europee delle legislazione del lavoro e altre cose di questo tipo o non ritenete che sia
La debolezza politica non dei singoli Paesi ma dell'Europa in quanto entità da aveva prodotto una sfiducia dei mercati nei confronti dell'Europa quando si parla dell'assenza di un Mister Euro ci si riferisce al fatto che dove sembra che il giorno della dal vertice ministeriale dell'Ecofin e va a presiedere una conferenza in Canada Calgary oppure al fatto che manca
Una una sponda politica forte di di questa monetarista e considerando la politica monetaria si responsabilità primario delle banche centrali ma e in definitiva comunque la responsabilità politica dei governi
Partiamo pure da questa questione specifica e molto attuale
Ma io penso che le ragioni di debolezza dell'euro che dal punto di vista delle industrie europee
Un del dei motivi che hanno permesso un forte ripresa del economia europea
Secondo la logica tradizionali del politicanti congiunturale italiana degli anni che vanno dal cinquanta al novanta che era la politica della svalutazione
Voi avete visto che a Cernobbio molti hanno considerato questo un fattore che deve essere considerato anche dal punto di vista della sua positività
Ha però a mio parere
Tre ragioni alle quali riferirlo
I due si discute molto di una invece fino ad oggi non si è discusso io credo che abbia invece molto a che fare con il tema che stiamo discute
La prima ragione la ricordava Padoa Schioppa in questi giorni dipende dal fatto che alle spalle dell'euro non c'è un'Europa politica
Non solo ma che nemmeno tutti i paesi membri dell'Unione sonno dentro l'euro
In questi mesi sta aderendo alla Grecia ma certamente la Grecia non ha il peso della Gran Bretagna
Da questo punto di vista mi viene da ricordare quello che
In una riunione della commissione Bilancio quando ero giovanissimo parlamentare ci diceva l'onorevole Malagodi
La forza della sterlina è la flotta di sua Maestà
Cioè alle spalle del dollaro
C'è la potenza degli Stati Uniti
Di un sistema che certamente caratterizzato da un peso accentuato del pensiero liberista
Ma che attraverso le commesse militari legati agli obiettivi di Potenza
Dell'unico gendarme che c'è rimasto nel mondo dopo la fine dell'Unione Sovietica
Finisce di fare una consistenti si fa politica keynesiana che riguarda tutti i grandi gruppi industriali degli Stati Uniti
La seconda ragione
E dovuta al fatto che effettivamente l'economia nordamericana anche per l'osservazione qui appena fatto
Negli ultimi dieci anni si è dimostrata più innovativa e più competitiva
Dell'industria europea quindi c'è un dato di economia reale che peraltro si induce a dire lo ha ricordato proprio nelle ultime settimane più volte ad esempio Prodi
Ma poi lo constatiamo dai dati che civili pervengono oramai quotidianamente
Che economia reale dell'Europa non giustifica questa forte svalutazione dell'euro
La terza ragione dove ecco noi dovremmo collegare ciò che
Si è detto fino a questo momento
Io condivido larghissima parte delle osservazioni molto puntuali che ha fatto D'Alema e che d'altra parte anche Casini ha detto di riconoscere fondate
La terza ragione secondo me legata alla questione dell'allargamento e alla incertezza che continua a pesare nessun rapporto fra riforma delle istituzioni politiche europee e allargamento
Perché l'allargamento comporterà per un arco di tempo piuttosto lungo che l'economia di quella che è oggi l'Unione europea di un'area economicamente molto forte
Si faccia carico di un processo di profonda trasformazione inedite collo di un'area europea che è segnata ancora da una crisi molto profondo
E quindi siccome le politiche monetarie più di ogni altra questione economica
Debbono fare i conti con le aspettative l'incertezza che c'è
Sul rapporto riforma della politica europea allargamento finisce inevitabilmente per renderà ancora più importante quell'osservazione
Che è stata fatta sulla carenza di un'Europa politica come in ragione della debolezza delle e allora dobbiamo secondo me è anche per questo problema riflettere un poco più attenta a mente
Sulle difficoltà che esistono a raccordare
La riforma politica dell'Europa dall'allargamento io sono d'accordo con D'Alema
Nel dire che l'allargamento è un passaggio obbligato in tempi brevi diciamo queste due cose obbligato in tempi brevi
Perché i Paesi dell'est
Hanno realizzato la rivoluzione democratica guardando all'Europa
D'altra parte potrebbe confermarcelo l'amico Gil Robles il Portogallo la Grecia la Spagna
Sono riuscite a realizzare in anni passati una rivoluzione democratica
Del tutto pacifica perché l'obiettivo era l'Europa il moderno era l'euro
Però cari amici lesto e sta vivendo
Una stagione di grandi difficoltà economiche sociali e politiche
Sondaggi fatti su quei Paesi indicano che cresce la nostalgica del comunismo e non perché quello forse un modello riconosciuto oggi valido ma perché il posto il comunismo non ha portato alle risposte positive che erano attesi
Perché continua ad ad apparire lontano l'approdo all'Unione Europea
Se noi negassimo questo approdo cacceremo quei popoli una citazione di straordinaria difficoltà
Sarebbe non solo rischio il loro futuro sociale ed economico ma anche il loro futuro democratico
Crescerebbero in quei Paesi e le tentazioni
A regressi nazionalistici che ci sono anche la e non soltanto nella realtà dell'Occidente
Quindi quella è una strada obbligata se vogliamo un futuro caratterizzato dalla pace e dalla democrazia da rapporti costruttivi
Ma quando noi diciamo questa cosa
Dobbiamo stare molto attenti al fatto che nella inevitabilità di questo processo
L'esigenza di camminare in quella direzione non ci sia usata per frenare o addirittura impedire la riforma politica dell'Unione Europea io credo che noi siamo in presenza oggi di quest'operazione di questa contraddizione
Ed allora se c'è l'allargamento senza riforme quelle indicate cioè che si decida a maggioranza nel Consiglio
Che la commissione abbia più poteri che aumentino il potere di codecisione del Parlamento
Se non ci sono queste riforme
Il rischio è che l'Europa
Che si realizza con l'allargamento sia politicamente diversa
Dall'Europa che volevano e vogliono il federalismo già che ci sia di fatto un cambiamento che di fatto noi realizziamo un'operazione che porta ad un'area
Di libero scambio e no all'Europa politica
Questo è il problema che abbiamo di fronte allora secondo me
Per non approfondirlo Monella si dell'acqua lo possiamo fare però due sottolineature io le vorrei fare su
E considerazioni che sono state avanzate la prima credo anch'io
E bisogna sì
Renda più evidente nel dibattito politico e non soltanto a livello delle operazioni istituzionali l'interesse che i popoli europei hanno a un processo
Di allargamento e di consolidamento dell'Unione Europea bisogna che questo argomento non sia affidato una volta si sarebbe detto alle cancellerie
Ma sia un problema politico attorno a quali si discute per vedere quali questioni nascono quali difficoltà ci sono non sappiamo che ci saranno stiamo attenti a non ignorarle
è vero quello che è stato detto che ad esempio il problema nordici a prima Castagnetti introducendo questa nostra festa il problema dell'immigrazione o a una soluzione a livello europeo è difficile che ogni singolo Paese possa trovare una soluzione son d'accordo con voi quando lottava che la
Rilevanza vorrei dire la drammaticità della questione che e qualche movimento politico tende a sfruttare in termini demagogici
Sta nel fatto che è difficile immaginare che possano convivere a lungo senza affrontare questo problema il quindici venti per cento della popolazione del mondo
Che vive nel benessere
Ma aggiungiamo un'annotazione è fatta di vecchi
Commesse Thatcher settantacinque ottanta per cento del mondo che vive nel mare essere fatta di giovani
Un popoli giovani in esplosione democratica ai confini di un'area del benessere dove la popolazione
Il vecchio
E quindi ci sono dei vuoti che la legge della fisica dice che saranno riempiti
E non ci si può confrontare con questo problema
Esaltando il tema della paura o dicendo che la questione fondamentale per le prossime campagna elettorale è portare l'ordine nelle città c'è questa questione ma va affrontata tenendo conto qual è la sua vera rilevanza
Su questi problemi
No cercando la controfigura di Berlusconi
Si fanno delle elezioni con la prospettiva di coinvolgere l'opinione pubblica e di vincere
La seconda considerazione sulla quale sono d'accordo nel riconoscimento del ruolo che può giocare d'Italia
L'Italia ha sempre giocato e continua a poter giocare un ruolo decisivo a livello europeo anche il rapporto privilegiato Francia Germania ha bisogno di un riconoscimento Italia
Lo si è visto anche quando si è posto questo problema bisogno di questo riconoscimento
E io credo quindi che noi dobbiamo essere attivi come italiani in queste elezioni si sono ricordate le posizioni che sono state assunte recentemente dal governo accetta anche certi diversità di tono non c'è dubbio che
Amato come dire ha parlato di ritorno dalle riunioni del Consiglio quindi con il realismo che in quella sede e necessario
Ma noi dobbiamo aggiungere che riteniamo necessario portare avanti i discorsi che si sono fatti si stanno facendo del Parlamento europeo citerà l'amico di Rho-Pero di cosa si tratta
Discorsi che vanno
Ai diritti fondamentali dell'uomo che vanno i problemi della costituzione europea cioè che cercano di dare all'Europa una obiettivo politico che non sia soltanto quello di affrontare sotto la forza della necessità
Le questioni più urgenti
Quindi è necessario che noire cerchiamo di ragionare in questa direzione lo possiamo fare come popolari anche se aggiungo stiamoci attenti su questi problemi concludo con questa riflessione non sono soltanto non c'è non tanto le difficoltà che vengono da qualche Paese
è vero alcuni paesi sono più avanti avendo il diritto di veto possono bloccare processi di riforma
A quelli che sono indietro e possono bloccare i processi di riforma che questi Paesi propongono ed allora si pone il problema che però non può essere il punto di partenza ma come dire la linea di difesa dei della politica europeista
Della Corte
Della cooperazione rafforzata della minoranza che diventa
Forza trascinante nei confronti di quelli che certe scelte non sono in ancora in grado di farlo ma le divisioni attraversano le grandi famiglie politiche europee
Quando Chirac ha parlato di fronte al Parlamento europeo assumendo una posizione
Direi nuova per un erede di decollo
L'accusa di traditore gli è venuta dal centrodestra francese
E allora considerato uno che abbandonava le posizioni tradizionali della Francia
Però nel governo francese in queste settimane il ministro degli Interni
Che nella sinistra plurale
A rotto con il presidente col capo del governo Jospin
Non solo sulla Corsica ma anche sulle cessioni esagerate di sovranità
Che la politica europea comporta per la Repubblica francese quindi il dibattito non è come dire schematico non è facile da registrare da riportare
E questo ci dice quanto è delicato il momento che noi viviamo a livello europeo
Con tutte le conseguenze che registreremo anche nella politica italiana secondo di come si concluderà a questi debba prendeva noi dobbiamo augurarci che a Nizza si facciano dei passi avanti
Sulla strada delle riforme della politica europea almeno quelle che sono state qui ricordate le richieste del Parlamento europeo sono molto più ambiziose sono molto più impegnative
Il Parlamento deve avanzare queste richieste ma almeno mettere in condizione il Consiglio di decidere a maggioranza aumentare le competenze della Commissione aumentare il potere di codecisione per il Parlamento
Se non si fanno almeno queste cose in sostanza il rischio è che l'Europa che si delinea non sia quella voluta dal Movimento federalista dai democratici europei ma quella alla quale sono disposti ad accomodarsi conservatori
Vorrei chiedere al presidente noblesse ovviamente dal suo punto di vista su queste vicende appunto dall'allargamento e le difficoltà in vista del del vertice di inizia temi sui quali ci siamo intrattenuti anche prima del suo arrivo ma che
Conosce perfettamente l'immagine è quella della del dibattito che abbiamo avuto voleva anche farne invece un con una domanda specifici un tema specifico perché indiana e la politica si è quella nazionale che quella comunitaria appassiona di più la gente quando tocca delle cose che riguardano la vita media delle persone quindi da quegli europea colpisce di più quando riguarda il fumo perfino la cioccolata e molto quindi evidentemente la bioetica dibattito c'è stato di recente il voto sul clonazione
Passata una un documento con una reazione molto severa e molto attenta ai problemi etici per i quali abbiamo ovviamente tutti neanche un decimo rispetto mi chiedevo se visto che poi chi chi governa dei Paesi anche chiamato a trovare delle soluzioni pragmatiche avere per i problemi non ci sia per il rischio che da qui a qualche anno inglesi americani andranno avanti con la ricerca India sono molto avanti con l'altro
Avranno molto più avanti con la ricerca ecco nella confezioni di farmaci che saranno efficacissimo idee per curare le malattie molto molto diffuse
E se quindi non se non arriveremo da qui a pochi anni una situazione nella quale noi ci siamo un po'imposti dalle regole molto strette andremo tutti emigrati Emo tutti a curarsi all'estero a riportare più o meno lecitamente
Farmaci che saranno assai diffusi
Non venuta facile ma in ogni caso io penso che il problema dell'Europa
E oggi una mancanza di indirizzo politico Seaman permette no è una mancanza di indirizzo politico quello che io europea aspetto dea Annis si aspettano abbia insigni in quindi si giorno e un vero indirizzo politico perché i problemi sono la il problema è sempre allo Stato nell'Europa dal dal quarantotto quarantasette problema ancora molto più gravi che quello che che siano OC ma si parlava di De Gasperi De Gasperi Adenauer e Schumann spacca hanno avuto delle soluzione ai problemi così si fa l'indirizzo politico trovando delle soluzioni ai problemi è quello che che gli europei stanno a a chiedere ai capi ai capi di Stato e di governo primo a Biarritz poi
Anis questi problema sono primo l'euro
Prendo io ascolto dire che l'Europa non ha una dimensione politica allora mi chiedo chi che si fa con la politica economica sia penalmente dunque sono una una dimensione politica di primo piano interessa tutti europei probabilmente per la prima volta sentono che questo l'interessa immediatamente
Nella sua corsa secondo si ha parlato dell'immigrazione e anche qualche cosa che si parla in tutte tutte le città terzo c'è il problema importante evidentemente del funzionamento delle istituzioni
Io sono istituzioni stanche federalista
Ma penso che non c'è un problema di soluzione prendi che è un problema di volontà politica di arrivare veramente a una direzione dell'Unione Europea operativo
In questo senso non sarà per avere un po'più di maggioranza un po'un po'meno di maggioranza che c'è necessaria la la più grande parte de del maggioranza possibile
è un buon funzionamento del Consiglio perché si si c'è inviso politico ma non ha il merito di farlo funzionare allora di non non si arriverà non la parte e ha bisogno di più democrazia in Europa tutto questo e necessario ma è necessario con ministro mento per rispondere a questi problemi
è necessario anche rispondere all'allargamento e per rispondere all'allenamento e assolutamente necessario andare su un punto che non ha stato finito a Berlino che il punto del finanziamento dell'unione europea
Punto enormemente importante enormemente importante l'abbiamo rinviato al due mila sei non arriveremo al due mila sei se lo dico io arriveremo al due mila quattro e sarà necessario signor Presidente del Consiglio andare a risolvere questo problema
Che è un problema di solidarietà
Lei mi diceva
Sul Brindisi va bene l'Europa funziona quando c'è la solidarietà esitano marcia e sino a Roma il problema che non avrà indirizzo politico stesso ciascuno di noi ciascuno dei paesi e pensa
Chievo ottenere chi può avere nel mio profitto nella prossima nel prossimo vertice funziona quando il vertice pensa quali sono i veri problema europeo e per questo io non dico che sono ottimista con l'euro ma penso che l'euro
è una forte chiamata abbia pensione aprire offra a tutti trovati una politica comune o allora
L'euro andrà guardi ogni volta Pecci e questo è una grande sfida chi non non non aspetta i mercati non aspettano una una sfida Tierra
Allora mi dice la clonazione la clonazione anche arriverà questo momento è solo un problema di ellittica ma è un problema generale noi godiamo l'Europa avere valori dopo o voliamo un Europa che sia semplicemente una Oropa del mercato
E gli ho penso che almeno nel nel PPE noi vogliamo un'Europa dei valori
Una Europa dei valori Kia ciascun momento si troverà una strada nuova una strada strada da cercare perché non è una risposta univoca quella che possiamo dare a questo momento alla ricerca scientifica la clonazione alla Biotecnologia nessuno politici qualche volta per volta dobbiamo essere umili allora noi non sappiamo le risposte a questo almeno io non lo so e quando ascolto Micheli i miei amici molti di lei non hanno una risposta con la soluzione pratica ma non hanno risposta con un indirizzo una risposta con dei valori e per questo cammino che noi dobbiamo camminare
E penso che il senso dei partiti politici oggi e nell'Europa per me la grande preoccupazione l'Europa come i partiti politici collegano con le preoccupazione dei cittadini
Ancora non è quella della ricerca ma se noi non mostrammo la strada poi venderà la preoccupazione della ricerca e noi non avremo le soluzioni ancora non abbiamo fatto a tempo le la ricerca risoluzione per l'immigrazione e poi ma diciamo nella Spagna il Toro è arrivato e ha appreso da noi
E in secondo tenta un tema non ha mai abbiamo pensato a tempo non abbiamo voluto pensare a tempo quando aveva essere la decisione politica sull'euro perché pensavo con un patto di stabilità tutto stava finito
E allora ancora a questo momento il Toro che arrivato etnei presso senza il risposte preparata
Ma questo per me è un fallimento dei partiti politici partiti politici europea nel settore Maritati tra di parte di ciascuno dei paesi ma fra tutti debbano vedere all'insieme di ciascuno decorrenti politici dialogica
Quello che dice chi lo richiama questo momento i cittadini europei hanno e se non arriverà a un certo momento donde saremo come come idea ai circa a Costantinopoli sa al momento dell'arrivata dei turchi a parlare del sesso degli angeli a parlare della tattica parlare siamo più conservatori più progressisti
E poi cittadini non rispondere
Questo è il senso del mio intervento e non vi avesse voluto essere più lungo
Con questo primo giro se n'è andata uno detta cerchiamo di fare un secondo giro più più conciso diciamo ci diamo un obiettivo di pedana mezz'ora io mi col pubblico però dico subito facendo anziché una due domande al presidente D'Alema
Perché prima di chiedergli del della caso austriaco la Palio domanda molto e spero molto breve sulla questione però sulla quale mi interessa il suo punto di vista perché la presidenza del consiglio si è occupato abbastanza di questo Paese nell'allargamento l'Europa è prevista guardando la mappa questa bel Unione europea che si allarga fino all'Estonia Lettonia ma che taglia fuori un pezzo di area balcanica in particolare un Paese la grazia che qui davanti l'altro
E che appunto è stato escluso perché Telenova discende politiche non solo la guerra ma anche leggi ritenuti meno eccetera
Da alcuni mesi la situazione è cambiata ve lo chiede se lei ritiene che possa questo possa cambiare qualcosa in vista della dell'allargamento e poi detiene invece della su questo l'abilissimo e credo che si nel senso che
Ritengo insomma la Croazia è stato un paese a lungo sotto osservazione per ragioni relative
E i limiti alle incertezze dello sviluppo democratico di quel Paese e anche al fatto che nel insomma c'era stata una certa complicità di una parte delle classi dirigenti con i gruppi nazionalisti estremi anche coinvolti nelle atrocità della guerra della oggi noi abbiamo una svolta democratica importanti grazie a un esplicito avvicinamento al processo dell'unità europea è stato riconoscimenti internazionali di questo da parte dell'Europa compresa la commissione no e anche da parte degli Stati Uniti d'America
Carattere positivo del mutamento di Indirizzo in senso non nazionalista grazie
Il governo italiano visto Amato innanzitutto di militare che sono nettamente impegnati in questa direzione è interesse dell'Italia recuperare interesse evidente dell'Italia
Penso che qui il nostro fondamentali interesse a fare dell'Adriatico un mare di pace e di cooperazione insomma passa attraverso una integrazione dei paesi che sono più vicini a noi più più legati a Novi per ragioni storiche e geografiche
Quindi io credo che noi dobbiamo spingere perché la Croazia si integri nel processo di allargamento dell'Unione
Allora sulla vicenda osteria che ha un bilancio dell'iniziativa europea dopo questi mesi e dopo il il giudizio pronunciato dai tre saggi
Visto il punto che si continua a dire che poi ci saranno potranno esserci altri paesi sotto osservazione spesso soprattutto da sinistra anche a livello perse
Centrodestra vincesse le elezioni in Italia se ci saranno delle prese di posizione
Di particolare attenzione diffidenza nei confronti dell'Italia da parte di altri paesi europei il centrosinistra ed in particolare come gli gli atteggiamenti cioè in rete acquista diffidenza oppure cercherete di sostenere comunque
La maturazione democratica del centrodestra e quindi vicende dei comunque l'immagine dell'Italia nel suo complesso
Questa questa domanda
Presuppone diciamo l'elemento che la vittoria elettorale ore la Casa delle Libertà evento che io spero sia scongiurato
Una domanda molto proiettata verso ma comunque sia ripartire io credo che la posizione europea nei confronti dell'Austria nel momento in cui si costituì un governo con la partecipazione del partito di Haider sia stata una posizione giusto
Noi non abbiamo su atto delle sanzioni contro l'Austria western espressione impropria nessuno ha colpito gli interessi austrian ciglio
Boicottato le merci dell'Austria ne abbiamo preso una decisione politica
Che è stata quella di una temporanea sospensione delle relazioni politiche ad alto livello con l'Austria
Per porre sotto osservazione un Paese nel quale è andato al governo una forza politica che esplicitamente c'ha avuto una posizione nazionalista xenofoba e antieuropea
Ora io credo che se nell'azione concreta del governo austriaco
Queste posizioni del partito di faide non hanno avuto un'influenza negativa sino a questo momento
E questo dice il rapporto dei tre saggi non dice che Haider vuoti ce ne fa vedere quello che ma che le sue posizioni e non hanno avuto un'influenza sulle scelte concrete del governo
Fatto positivo e a mio giudizio questo fatto positivo è anche il risultato della posizione europea
Senza una posizione di fermezza dell'Europa che evidentemente ha pesato anche sul comportamento del cancelliere terminato condiziona
Io trovo del tutto legittimo che l'Europa una non è obbligatoria facoltativa
L'Europa non è soltanto un'area di libero scambio ma è anche una una comunità di paesi che si fonda su valori su principi chi aderisce a questa comunità deve rispettarne i valori principi non è non è intromissioni negli affari interni di un altro Paese
Pretendere che quel Paese rispetti i trattati che ha firmato con noi questo è semplicemente onorare quei trattati che ripeto non sono soltanto trattati di carattere economico commerciale ma sono accordi anche su valori e su principi comuni quindi io trovo che la posizione europea se è stata giusta
Constato che questa posizione è stata in grado di contenere i rischi che vi erano e quindi da questo punto di vista
Non mi pare che dobbiamo farci l'autocritica
Io adesso non voglio aprire un dibattito di politica interna perché questo non è l'oggetto della nostra discussione qui sono abbastanza rapido su questo su questo punto che ha detto
è vero che in determinati momenti anche importanti una parte delle forze politiche del centrodestra questo certamente non vale per la Lega più votato contro eccetera
Una parte delle forze politiche del centrodestra hanno con il loro voto concorso a formare posizioni importanti per la politica estera italiana
Io non metto in dubbio in alcun modo le parole di dicasi e anche le ragioni di un suo impegno
Ho
Ho una posizione più cauta sull'insieme dello schieramento di centrodestra ne abbiamo alle spalle un'esperienza sia pure Berelain ma assai problematica di governo le posizioni del Polo furono sicuramente influenzate da posizioni del tutto legittimo sa o di tipo liberista ed euroscettico che sono posizioni del tutto legittime ma abbastanza estranei diciamo alle tradizioni prevalenti della politica estera ed europea e italiana
Di posizioni di grande nobiltà riferisco a quelle di Martino quando fu ministro degli esteri ma voglio dire tuttavia posizioni estranee
Alla tradizione europeista delle grandi forze politiche italiane che senza dubbio ha la sua impronta iniziale nella scelta di De Gasperi e da Democrazia Cristiana che poi via via negli anni settanta è divenuto la posizione delle grandi forze politiche del Paese
E non c'è il minimo dubbio che questa posizione della politica estera italiana trova una sua eredità naturale del centrosinistra perché così perché è un fatto proprio dire fisico e io spero via via si affermi anche nel centrodestra tuttavia l'esperienza e non parlo di di prevenzione parlo di un'esperienza penso al peso negativo che ha avuto la la destra nazionalista penso all'esperienza infelice del veto verso la Slovenia contrarie anche gli interessi elementari del nostro Paese perché Santo cielo diciamo l'integrazione della Slovenia in Europa era nato il proprio mestiere interesse fondamentale dell'Italia a te lo sono lì al nostro confine quindi io parlo di una vicenda politica che abbiamo vissuto e nella quale abbiamo misurato una realtà più complessa e più contraddittoria ecco io
Questo non tolgo nulla alla giudizio di coerenza sulle posizioni di Casini ma la realtà del centrodestra si è presentata più complessa e più contraddittori
Questo naturalmente non significa che noi non dobbiamo coltivare una una posizione comune o ricerca lo abbiamo fatto anche in Parlamento il Parlamento ha approvato un documento comune su questi temi
Non dobbiamo ricercare non dobbiamo cercare di vincolare la più grande parte delle forze politiche italiane ad una posizione comune
Però io vorrei dire che una posizione comune sull'Europa non è soltanto in un'adesione esteriore valori europei io non ho esitazione io visto con attenzione
La proposta di legge Bossi Berlusconi in materia di immigrazione
è stato un cavallo di battaglia della campagna elettorale regionali del centrodestra e non c'è dubbio che quella proposta di legge contraria ai principi europei e agli accordi
Che la chiusura unilaterale dei dei confini di un singolo Paese contrario a quegli accordi a quei trattati che prevedono Bardem sharing diciamo una corresponsabilità
Un governo comune delle politiche dell'immigrazione e quindi non basta aderire così una visione esteriore che può essere retorica
Il problema è che nelle politiche concrete si per sé una strategia europea Istat questo tutto da lì io sinceramente spero che non lo si debba neanche vedere disarma
Qui c'è da una responsabilità di governo perché sinceramente non vedo perché il Paese deve esporsi a rischio e incertezza il che naturalmente non tocca l'obiettivo del centro sinistra non può essere quello se non quello di coinvolgere di costruire un solido ancoraggio comune ad una prospettiva europeista perché penso che questo corrisponda all'esigenza del Paese poi tutt'altro discorso sarebbe quello di valutare se nel quadro dei valori dei principi delle esperienze della democrazia europea delle democrazie europee
Una situazione come quella legata al conflitto di interesse al rapporto tra politica e televisione come quella che si potrebbe configurare in Italia sia da considerarsi normale in Europa cioè questa non è questione che si risolva approvando un documento diciamo questo tema tema di perché innanzitutto delegati il problema non è come se lo consideriamo un ormai in Europa Nord rea di capire se lo considero normale in Europa gli altri europea disse
Se ci si considera da soli normali già un buon passo diciamo ma certamente quello che è importante come ti guardano gli altri e infine un'ultima cosa che quasi nella forma di un appello citando polemiche diciamo
Non c'è poi il minimo dubbio che l'impronta di re Bailo l'anticomunista diciamo che di di di di di sì passatista d'anni cinquanta Chicchi l'onorevole Berlusconi ha dato alla campagna del centrodestra sia una cosa che stona profondamente con la realtà con la situazione dell'euro
Parliamoci chiaro perché questo davvero appare completamente incomprensibili io
Perché dà la sensazione che si voglia tutto meno che un bipolarismo moderno che non può che fondarsi sul ripiano un prete
Nulla da Berlusconi pretende di essere considerato da Berlusconi nero con lui considera Clinton diciamo che non era il capo dell'Internazionale comunista
Onestamente diciamo
No no delle pretese particolari no delle pretese particolari ma questo ritorno di un rigurgito ideologico
Nella vita politica italiana e cioè è qualcosa che profondamente dissonante ecco con con una idea una visione europea del bipolarismo ricorda
Insomma queste sono delle osservazioni se vuole proprio elementari ecco ma per uscire da un clima e perché poi sia onestamente sia una bella pretesa sì sì dissi pretende di dire che noi
Siamo mangiano i bambini quasi e poi però si pretende da noi che andiamo da Blair da Schroeder da Jospin a dire no spaventate mise finiva al governo in Italia ricavi solo tu fondo
Noi siamo
Noi siamo parte del socialismo europeo come ci riconoscono questi signori che governano non in Ruanda ma la Francia la Germania la Gran Bretagna e allora siamo parte del socialismo europeo non soltanto quando dobbiamo andare dai nostri amici a dire guardate non spaventate
Oppure noi siamo dei terribili comunisti mangia i bambini ed è allora non ci disturba diciamo non ci potete chiedere andare in Europa a dire a parlar bene Berlusconi qui veramente c'è una doppiezza non è accetta e questa è una questione molto delicata perché
Vede il paese è incamminato bene economia va bene c'è una situazione positiva io non vorrei che la politica facesse una frittata
E cioè che si riaprisse un conflitto così aspro e drammatico da fare da no a un'Italia che ha vissuto momenti difficili che affrontato sacrifici e che adesso è nelle condizioni di coglierne i benefici non riportiamo questo Paese verso conflitti ideologici verso lacerazioni che sarebbero un danno per il progresso dell'Italia e per la possibilità di tanti italiani di godere delle possibilità che ci siamo conquistati perché non ce l'ha regalato nessuno con i sacrifici di questi anni
Beh io l'onorevole Casini che poi peraltro sorte dopo ci ci deve lasciare volevo fare una seppia domandina anche lui sull'Austria mi pare che qui ci siam a fuoco censire tantissima a cominciare da questa legge Bossi Berlusconi proposta di legge Bossi Berlusconi dell'emigrazione poi anche tutto il resto che in qualche modo si ricollega con Kaká destinazione innanzitutto scusatemi l'ho anticipato il dottor gadgets purtroppo quindi sfilare via ma non è una fuga è una rispettosa uscita
Beh francamente mi sembra un po'mi sembra legittimo che in una festa del partito di un partito di un partito importante della coalizione si incominci un po'fare campagna elettorale mi sembra che D'Alema l'abbia fatta a piene mani anche perché il edema tutti fanno tutti
Io io rispettosamente so che Castagnetti mi ha invitato perché dica quello che penso non più quelli via quello che pensate voi se non era inutile perché venisse
Dico che
Ha usato toni da campagna elettorale lo ribadisco
Perché a omesso nella sua analisi
L'esistenza di un di un qualcosa che si chiama atti parlamentari
Non accetto l'idea che a nostra sia retorica presidente D'Alema i nostri sono antiparlamentare
E sono atti parlamentari sia quelli che ricordavano il conflitto di interesse atti parlamentari a cui ha concorso la sua parte politica con una legge votato in un ramo del Parlamento
E inspiegabilmente insabbiata
Ho spiega vilmente insabbiata
E non sono retorica ma sono atti parlamentari il voto del centrodestra su temi fondamentali come quelli che la politica estera
Quando proprio quei comunisti che secondo lei non esistono ma poi concretamente sembra che esistano perché se no non c'era la maggior sale senza il nostro voto non ci sarebbe stata la maggioranza per il suo governo
Non votavano
Per il Kosovo e per l'Albania due missioni su cui l'Italia era andata in termini internazionali cioè in sedi internazionali a prendere l'impegno per cui io ribadisco non è retorica
Sono atti concreti su cui noi abbiamo dimostrato il nostro la nostra credibilità internazionale il nostro senso di responsabilità
Ma qui parliamo di sanzioni
Sulla vicenda austriaca io dopo lo stesso giudizio
Che hanno dato i saggi europei su Haider
Nel congresso del Partito popolare europeo di Berlino io proporrò sto preparando una lettera da mandare in mente che ci sia l'impossibilità per i partiti aderenti al Partito Popolare Europeo
Di stabilire le doppia alleanza con partiti comunisti non mi riferisco al socialismo europeo mi riferisco al Partito Comunista ed esistono in questa maggioranza e a partiti di estrema destra come quello di Raul
E questo vale vive e questo vale Fini siede a livello europeo nel gruppo gollista e il Movimento gollista in Europa tutti sanno che nasce storicamente nella lotta antifascista
Per cui quello che valeva ieri per fini mi dispiace ma non vale oggi questi sono questi sono fatti non sono opinioni
Ma il problema sulle sanzioni austriache
Non sono non è
Il giudizio su White per noi non ci dividiamo sul giudizio su su Wired perché giudizi analoghi
Io credo però se non si vuol fare demagogia e si vuole riflettere
Poiché è la prima volta che scatta la procedura tra virgolette austriaca che si esamini
Nemmeno astrattamente se solo sanzioni giuste o se non sono giuste perché su questo sarebbe facile mettersi d'accordo ma se sono efficaci o si sono inefficaci
Se concorrono all'emarginazione dei fenomeni se no ovvio razzisti e di estrema destra o se non finiscono paradossalmente
Come autorevoli commentatori anche della sinistra europea
Hanno sostenuto per essere un favore indiretto che si fa
Con una sorta consentendo a questi partiti di evocare l'ingerenza negli affari interni
La riflessione io non do la risposta ma questa è la riflessione da fare secondo me per il futuro perché istituzioni sono cose serie e io credo che non si possano piegare alle convenienze politiche
Dico questo per dire che la campagna elettorale italiana è completamente al riparo da queste questioni
Non esistono questioni di questo tipo
Che abbiano incidenza con esiti elettorali politici nazionali a meno che non si voglia fare strumentalizzazioni politiche
Ma io credo che il senso di responsabilità che ha portato di ieri a dire alcune cose nella sede internazionali dopo le affermazioni del ministro degli Esteri francese sono le affermazioni di senso di responsabilità comunemente accettato in Italia perché se no allora emergerebbe che il problema
Diverso è il problema è che da parte di alcuni c'è il rischio di utilizzare questo palcoscenico per svolgerà una sorta di pressione indebita
E cioè di strumentalizzazioni politiche sia ben chiaro una campagna elettorale tutto pienamente
Ne abbiamo viste di peggio però come dicono gli spagnoli abbiamo otto reato idea era in arene peggiori però però questo sarebbe non qualche cosa
Io credo che sul tema dell'Europa e del rapporto con i socialisti europei dalla questione molto molto semplice
Prima il direttore Gad già accennato alla bioetica
Potremmo accennare a tantissime votazioni non solo su temi di valori
Per Bodrato il sottoscritto hanno votato allo stesso modo il Parlamento europeo
Chi fa riferimento al socialismo re Ubu europeo
Ha votato in modo democraticamente opposto
Questa è la questione il bipolarismo europeo
Non possiamo prenderci in giro si basa su due binari
Chi popolari europei i socialisti europei e con questo non intendo affatto delegittimare o parificare al comunismo perché è una cosa diversa e lo sappiamo tutti infatti Bertinotti non si ed in quel gruppo parlamentare
Gli esponenti del socialismo europeo ma sono due cose diverse
E la dinamica del Parlamento europeo seppure in presenza anche di frizioni interne dei singoli schieramenti a cui ha fatto riferimento Bodrato
Stabiliscono un antagonismo un'alternatività tra queste due formazioni e in quasi tutti
I Paesi dell'Unione europea
Questo antagonismo e questa alternatività funzione esattamente nei termini del Parlamento europeo non mi sembra di evocare qualcosa
Da uomo primitivo della politica mi sembra di evocare la realtà dei due della Germania
Castagnetti anch'io ho visto abbiamo visto la Merkel questa settimana la Merkel non è Schroeder è una cosa diversa sta facendo la battaglia ai socialisti europei
Vale per la Francia vale per l'Inghilterra vale legittimamente in una schiera bipolare constato che in Italia e alcuni questo schema non vale ora è chiaro che poi per giustificare questo si evoca l'immaturità del centrodestra e tutto il resto questo mi mi riesce pienamente comprensibile ma i termini della questione non li vediamo in questo modo ultimissima considerazione
D'Alema ha fatto riferimento governo del novantaquattro molta acqua è passata sotto i ponti
Qualche esagerata diciamo così espansivi tanti dopo una credo che non sia servita quel governo un eccesso di
Di strabismo forse da questo punto di vista non dimentichiamo che per il centrodestra europeo e italiano molte acque passata sotto i ponti ma anche di fatti concreti
Allora Forza Italia un partito inesistente sul piano europeo oggi è uno dei tre partiti cardine del Partito Popolare Europeo piaccia o non piaccia e così allora Fini era confinato tra i non allineati la destra il Parlamento europeo oggi è nella famiglia gollista
I fatti a cui ho fatto riferimento prima completa ad una certa formazione in campo certi atti io credo che non sulle parole ma sugli atti noi abbiamo diritto ad essere giudicato anche dagli avversari politici
Grazie
A puro scuse mi scusi elegante a proposito di Fini secondo che su un argomento ricorrenti si può dire che in una famiglia della destra gollista quella nazionalista e anti europea
Perché non ne perché i gollisti europeisti stanno del PPE o sbaglio no esca non c'entri più nel PPE no no ci sono anche i gollisti gollismo secondo Castagnetti
Mi dispiace perché devoti perse le carte
Salutiamo l'onorevole Casini
E quindi con l'onorevole Boato torniamo ancora però credo su questi su questi temi anche se appunto non ci sarà più Casini
A contraddire però direi che punta rimane
Questo può il tema perché seguire in particolare visto che riguarda il discorso dei rapporti anche tra i popolari
Europei negli ultimi tempi c'è stato molto fermento coi popolari au pair ipotesi no al
La questione di relativa diciamo alla possibile ingresso dei mastelliani dell'Udeur
La possibilità addirittura quali sembra rientrata di di un'espulsione dei popolari ma c'è stato un po'di fibrillazione anche in casa socialista rendere
Nel Partito socialista europeo sia stata la l'espulsione o autoesclusione secondo alcuni i fratelli ecco dove chiede questa effervescenza che c'è poi nelle famiglie
Politiche europee segno anche di un qualche in Bastardi mento della politica di usare organizzazioni sovranazionali per battaglie politiche nazionali o è proprio il segno che la politica doveva sta diventando sta entrando nella vita di tutti noi e quindi inevitabilmente poi anche qualche degenerazione arriva a livello europeo
Io vorrei fare delle osservazioni che
In derivano da un'esperienza breve molto più breve di quella di Casini a livello europeo ma come viene vissuta comunale quale che particolare intensità
Allora è certamente vero che le situazioni nazionali
Condizionano la posizione delle famiglie politiche a livello europeo ma è altrettanto vero credo che non possano essere smentito ciò che sto per dire
Che se nel Parlamento europeo sulle questioni che riguardano in modo decisivo
Il futuro dell'Europa e tutti i processi di integrazione sociale economica e politica europea
Non si realizzasse sotto i termini che tecnicamente nel Parlamento europeo sono chiamati voto di compromesso una maggioranza di centrosinistra l'Europa sì dissolvere
Questo nome Formentera e nessuno
Quando votiamo noi contro i socialisti nella logica del bipolarismo europea la quale fa evocava Casini o i socialisti contro di noi
Come è accaduto molte volte in quest'anno anche su votazioni importanti
Non passa nessuna risoluzione cade la nostra cade quella socialista
Perché intervengono nel voto anche i voti dell'estrema sinistra e e dell'estrema destra che non sono del tutto marginali
Se non funziona una comune responsabilità delle famiglie che nel tempo hanno costruito la politica europea
Seconda osservazioni
Riguarda come dire il problema del Partito Popolare Europeo
E poi dirò di Haider
Nel Palio con l'Europeo lascerei perché non sembri provinciale la posizione se vuole parlo di Robles da pro condire la riflessione sulle ragioni che hanno spinto a promuovere nel gruppo parlamentare il gruppo Schumann
Che si riferisce alla tradizione
Democristiano centrista o europeista chiamatela come vogliamo
Ma nel Partito Popolare Europeo esiste una componente i conservatori che nel tempo si è rafforzata perché l'obiettivo nel parco nel Parlamento europeo è quello di essere il primo partito
Quindi rischia di prevalere la quantità sulla qualità la quale componente sistematicamente su tutte le questioni che riguardano l'europeismo vota in modo difforme dalla maggioranza del partito popolare europeo sistematicamente
Quindi dobbiamo renderci conto del fatto che siamo in presenza quando diciamo famiglie di qualche cosa di molto eterogeneo
Di situazioni di direi di cartelli elettorali più che non nel senso tradizionale della parola e della omogeneità politica che questa parola evoca di partiti
Una condizione constatabile da qualunque osservatore anche nelle ultime votazioni anche in quelle canori riguardato la clonazione umana
Ci sono state posizioni differenziate in questo caso giustificate dalla prevalente voto di coscienza ma in altri casi proprio riferibili semplicemente ad una componente euroscettica
Che è quella che caratterizza la posizione dei conservatori inglesi e di altri gruppi che si rifanno a questi conservatori terza osservazione sempre a fini di chiarimento lo ha già accennato Castagnetti prima Chirac cioè gli amici di Chirac
Insieme agli eredi del movimento repubblicano popolare che fanno capo all'UDF hanno come leader Bayou RU sono dentro il partito pro europeo gli altri gollisti
Quelli che sono rimasti alla tradizione nazionalistica del gollismo non sono nel partito con l'Europeo
Ed è con questi che dialoga Fini nonché ha risolto il dialogo perché non lo ha ancora risolta chiediamo che a Fini
D'altra parte veniamo alla questione a Hitler
Insomma Haider nella riflessione che si sta facendo è estrema destra ore destra moderata
Il populismo nazionale liberista
Ha o non ha nel suo retropensiero l'intenzione di giustificare non voglio dire di legittimare ma di giustificare l'avventura nazista
Ha o non ha una posizione polemicamente antieuropeista tanto che Haider
Può minacciare a differenza di Cossutta
E questo dimostra quanto pesi più l'unico sulle decisioni del governo austriaco di quanto Cossutta può pesare sulle decisioni del governo italiano che quando Lou il loro deciderà ad altri a farà un referendum contro l'Europa
Dette gare mi si paga a fare queste riflessioni notate che dopo queste riflessioni aggiungo che noi che insieme ai francesi e i belgi
Votammo un documento e chiedemmo di assumere una posizione di condanna dell'alleanza che si stava realizzando il Austria quando abbiamo prima dell'unione
Nominato una commissione di saggi che ha fatto il suo lavoro e ha certificato che i popolari austriaci
Non erano affatto disposti e non avrebbero ceduto alle repressioni della destra austriaca e che quindi quell'era come dire una situazione di necessità
Ma che sarebbero restati assolutamente fedeli ai valori che si esprimono dell'Unione Europea abbiamo accettato il rientrano dei popolari austriaci del partito con lauro Peo
Prima della decisione dei saggi dell'Unione quindi non siamo trascinati da questa polemica anche se abbiamo ragionato della stessa logica
E fin dall'inizio abbiamo detto chiaramente che ci sembrava più saggia
La posizione di Prodi
Che diceva giudicheremo i comportamenti dal governo che non quella del Consiglio che aveva deciso un atteggiamento diciamo così in qualche misura più polemico e più di condanna non solo di quella che sarebbe stata la oltre la politica concreta che si poteva temere ma ha delle intenzioni di una certa maggioranza
Però in questo io credo che abbia ragione D'Alema quando dice che quel giudizio ha sicuramente concorso nel frenare le posizioni del governo per i sicuramente l'altra parte cari amici Chirac non ha firmato con noi il documento all'interno del bureau del PPE e nemmeno Soirées ma lo hanno votato lo hanno ispirato lo hanno sostenuto e non si può dire che non fare voglia su una perché azzardare o o o Chirac come dire siano influenzati
Dalla Massoneria socialista
Hanno delle altre preoccupazioni sulle quali dobbiamo riflettere perché Haider è la punta di un iceberg è il momento politicamente più compiuto di un rischio che la Società europea corre di essere in qualche modo tentata tardi sorgenti nazionalismi alimentati dalle paure vive veder messa in discussione il benessere conquistato in questi cinquant'anni
Allora questo è un problema che dobbiamo avere la vigilanza nei confronti di Haider non è riferibile soltanto alla situazione austriaca è un richiamo che ci riguarda anche che riguarda anche noi
Che riguarda tutti quelli che guardano ad una politica europea che realizzi una situazione di più forte democrazia una citazione di giustizia sociale più radicata di modernità più evidente nell'assetto economico di del Vecchio Continente quindi operiamo in quella logica e sappiamo quali sono i rischi che peraltro in questo momento ci sono quindi secondo me guardando a quella situazione io credo che ciò che in ogni caso dobbiamo respingere e la speculazione propagandistica cioè il tentativo di predicare dai corridoi di Strasburgo messaggi al popolo italiano
E qui lo dico al nostro moderatore responsabilità ci sono del sistema dei media in particolare di quello televisivo perché non si può far credere al popolo italiano che il Parlamento si riunisce solo quando c'è Berlusconi
Il sistema dell'informazione italiana parla da Strasburgo solo quando c'è Berlusconi che c'è secondo le statistiche europee il cinque per cento delle riunione del Parlamento
Quindi bisogna che insomma questo meccanismo per cui la notizia non la sfida ma la si produce
E la si produce secondo le convenienze di chi sul sistema mediatico a mani e piedi venga modificata perché l'informazione sulla democrazia una grande responsabilità bisogna che sull'assuma tutta perché se non se l'assume discussioni che facciamo tra di noi finiscono tra di noi tra qualche decina o centinaia o al massimo migliaia di persone e una non diventano ragione sulla quale rifletta e poi scelga l'opinione pubblica
Io non rispondo simili all'onorevole Corrado sono a lungo enorme ad Approdo conta che già sta andando ai limiti evidenti che ci siamo dati
Volevo porre ancora sul
Le preoccupazioni deviazione rispetto ai principi e valori dell'Unione Europea una domanda al presidente dopo essere questa volta molto specifica quasi settoriale vorrei dire perché poi spesso quando discutiamo di questioni politiche soprattutto in Italia ci appassioniamo tema generale pagare il provvedimento non va in porto è stato citato prima il caso del conflitto di interessi ne discutiamo animatamente da tanti anni quel provvedimento non riesce a vedere la luce su questa vicenda ancora dell'Austria
Nel documento dei paesaggi oltre appunto a rilevare che il governo austriaco oggi non ha commesso violazioni significativa e oltre a chiedere il ritiro delle sanzioni c'è anche una proposta
Concreta che mi sono appuntato e quindi la leggo che è quella di modificare l'articolo sette del Trattato europeo inserendo misure di prevenzione supervisione perché mi pare aver capito che questi saggi hanno rilevato che comunque anche qualora si decidesse d'intervenire
C'è non non esistono strumenti sufficientemente legittimati a intervenire in questa in questa materia secondo lei è una cosa che è opportuno fare questa modifica i trattati si può fare ed è una cosa politicamente istituzionalmente corretta
Sì grazie permette io dico prima una cosa
Penso che devo congratularmi per il il dialogo politico nel quale OC ho partecipato
Sfortunatamente nella Spagna non sarebbe possibile di comunicazione fra i partiti spagnoli non permette che ne attesta ad un partito serio partiti che formano parte d'una minoranza o maggioranza rivale chi sono in in una posizione politica differenti
E
Penso che questo una grande arma del dialogo politico e della qualità della vita politica e chiedi la Spagna ancora manca
C'è neo una sana invidia sì sì sì voi mi permettete del video questo
Allora io penso che di bipolarismo possiamo parlare ma bisogna parlare in termini un po'precisi
Nell'Europa questo momento sono i due bipolaristi mi nel Parlamento europeo
C'è il bipolarismo destra sinistra i termini generali
Sono a semplificare perché in ciascuno di questi campo se sono molto differenti posizioni e cioè il bipolarismo integrazioni istituti e ultranazionalisti all'interno del parco
E il gioco è molto complesso perché sempre e un e questo dopo il più
Non ne estraneo al caso mai
Nel caso Haider tutti quelli che che era monello nella posizione integra azionista abbiamo sentito il problema dall'Austria con un problema nostro come l'ha fatto il Consiglio come ha fatto il Partito popolare spagnolo
Che ha appoggiato fortemente la decisione del Consiglio all'interno del nostro gruppo PPI grammo
Possibilmente qua alcuni dei più radicale all'interno del Pepe PPE perché perché è un problema nostro non è un problema degli altri c'era un problema degli europei questo problema
E risponde immediatamente alla sua alla sua interrogazione è necessario approfondire il sistema che insiste a questo momento perché il Consiglio ha dovuto prendere una decisione
Fuori ha trattato perché nel trattato era dei provvedimenti per prendere una decisione dopo De infrazioni ma non de una una Attitude di prevenzione e io condivido la posizione del presidente D'Alema a dire che questa azione rapida immediata
Con grande agilità ha contribuito a non arrivare poi all'applicazione del trattato dopo che le questioni
Possibilmente si siano prodotti e ha provocato anche la posizione del presidente austriaco Klestil molto coraggiosa Etsi dicendo dei impegni concreti alla coalizione di governo prima di dare il potere è questa
Coalizione di governo dunque penso di questi mezzi preventive necessario metterle mi trattati ha due buone proposte una dal Belgio o tra dall'Austria stesa e su questi due proposti sono sicuro che il vertice va a lavorare
Ma nel Parlamento europeo bisogna essere chiari noi qualche volte votammo diritti destra sinistra maniere grande questione europea i dobbiamo votare con una maggioranza che una maggioranza steso tempo d'una parte della destra ed una parte della sinistra si mi permette faccio una rettificazione amo tratta una maggiori a di centrodestra e centrosinistra
A questo momento perché perché è una maggioranza costituente ed Europa stanno a fase costituente da cinquant'anni perché avevamo scelto di fare l'Europa passò a e questa è assolutamente necessaria non si può fare la cui una costruzione politica Como l'Europa alcuna posizione d'una sola delle parti bipolare
Bisogna farla insieme e come Casini diceva nelle grande questioni di Stato noi votiamo insieme al Parlamento europeo non abbiamo un'altra soluzione che a votare insieme perché sino a Bodrato ha ragione non si arriva a una soluzione di importanza se non c'è questo voto insieme e io mi auguro che questo no va andare alterato
Lo so all'INPS all'interno del nostro gruppo e di altri gruppi al qualcuno volevano che il Parlamento europeo se ha solo bipolare destra sinistra io non lo può per questo aspetto uno dei fondatori del gruppo assuma perché noi pensiamo che la linea di Suma anche era di fare una Europa dove tutti i partiti si possano trovare insieme bene a fare un lavoro comune molto importante per l'ok del futuro
E per questo abbiamo fatto del gruppo Schumann per continuare una tradizione che ha una tradizione democristiana che è una tradizione di dialogo politico
Passato nei nostri valori e senza tradire il nostro valore ma con la mano aperta sempre a quelli che hanno valori di calano
All'inizio la tavola rotonda l'onorevole Castagnetti ma va detto che restava sul podio in quattro non è di casa e non per partecipare alla tavola rotonda e per questo non gli ha fatto domande
Io vorrei chiedere però di dire di dire due parole non tanto in quanto padrone di casa ma anche perché giornalisticamente mi interesserebbe una cosa a fine mese se non vado errato ci sarà contro di di Ventotene verrà presentato un documento di cui sta cominciando a parlare del del centrosinistra ecco se può anticiparci qualcosa è un documento soprattutto politico
Di coalizione se son documento invece non ha un valore anche via istituzionale rispetto al dibattito che c'è in questo momento in Europa
No a Ventotene alla fine del mese con il presidente Prodi che presente nella sua qualità istituzionale perché partecipa anche ad altre iniziative il centrosinistra si ritrova per ricordare il fondatore del Movimento federalista italiano Altiero Spinelli
Che ha subito anche a causa anche a causa di queste sue posizioni il confine il confino e quindi abbiamo proprio lì in questo posto sperduto nel Tirreno
A ricordare da dove iniziata la idea di Europa
Noi eredi della tradizione democratica cristiana ricordiamo con orgoglio che l'Europa è nata ai primi sei Paesi erano guidati da dei capi di Stato democratici cristiani De Gasperi Adenauer Schuman
Sono i nomi che circolano sempre
E però non vogliamo dimenticare che sotto il profilo diciamo istituzionale vi è un debito
Del pensiero democratico cristiano rispetto al movimento federalista lo dico volentieri alla presenza dell'attuale presidente europeo del Movimento federalista europeo Gil Robles
Noi abbiamo la democrazia cristiana i capi di Stato democristiani di allora hanno avuto il grande merito di pensare
Per ragioni politiche originali l'idea dell'Europa Napier soprattutto come l'idea di una grande occasione per evitare che si rideterminassero le condizioni di una terza guerra mondiale quindi unire per costruire la pace
E con un coraggio
Che manca al all'Europa di oggi Gil Robles che ha detto è un'Europa che manca di guida politica se io penso che nel cinquantatré pensavano questi nostri i grandi maestri questi costruttori gli inventori e costruttori dell'Europa pensarono di fare l'esercito unico l'accetti la Comunità europea di difesa
E che a cinquant'anni di distanza facciamo fatica a trovare un modo di definire la pesca ruolo mister PESC dobbiamo tornare a quel coraggio a quell'ardimento a quella volontà di ma buttare il cuore oltre l'ostacolo altrimenti credo che non riuscivamo a uscire
Dalla difficoltà del dibattito politico di oggi io sono rimasto molto impressionato dalla osservazione vigile Robespierre
Doveri di ospitalità ma soprattutto un legame di di grande affetto e di amicizia lo ricordo volentieri
Dice quando abbiamo fatto le europee saranno che bastasse mette d'accordo undici governatori di banche centrali di banche nazionali vediamo sotto lo intanto il dato che peraltro alcuni di noi molto dopo di Robert più autorevolmente di me perché lui era il presidente del Parlamento non avevano già indicato
Senza gli atti politici conseguenti questa decisione è una decisione che può risultare persino pericoloso
Pensare di unificare le politiche economiche
Rinunciando almeno ad armonizzare le politiche no le le politiche monetarie rinunciando ad armonizzare le politiche economiche è un'operazione ad altissimo rischio e oggi lo vediamo dobbiamo ricordarcene
Il cammino è iniziato con l'Euro abbiamo preso una decisione
Per una stagione storicamente prevedibile irreversibile siamo costretti ad andare avanti non possiamo stare fermi l'impossibile status quo era è il titolo di quel libro di dello l'Europa
Non non post alterna o va avanti o se sta fermo vuol dire che regredisce
Questo è il rischio grosso allora ventottenne alla fine del mese ci sarà un documento dell'Ulivo sarà la pietra miliare del programma
In cui ci presenteremo alle prossime elezioni e così come noi alla peste di amicizia di Cattolica abbiamo deciso di cominciare con il dibattito sull'Europa
Il primo punto il primo tema che il tema come abbiamo sentito anche dal dibattito di stasera ancora discriminante fra centrosinistra e centrodestra
Il primo tema del nostro progetto per il futuro riguarderà ancora l'Europa vogliamo partire il trenta settembre con questa manifestazione perché questo e il nostro impegno perché questa è la nostra cifra politica per la campagna del due mila uno
Io vi ringrazio ringrazio consentitemi stavolta da padrone di casa il vicedirettore del Corriere della Sera Massimo Gaggi che è stato molto cortese a
Posto
Ha rinunciato alla tentazione che anch'prende anche i giornalisti insomma di utilizzare il tema dell'Europa per come pretesto per discutere di cose italiane e stasera io non temevo che si cominciasse con l'Europa ma non so finisse con l'Europa invece è stato un dibattito un dibattito rigidamente rigorosamente seriamente ancorato alla riflessione sulle tematiche europee questo è merito soprattutto suo
Ieri ma non ho fatto bene a Martino ha fatto molto bene fatto molto bene preso fatto molto bene con serietà era intimidire dalla presidenza dalla presenza del presidente D'Alema e con i giornalisti
No no non sempre però che ora l'Italia gli analisti serie KG fanno così ecco gestiscono gestiscono un teme sta
Paga l'ENI vi sono anche altre nulla la domanda giornalistica se a Ventotene presidente arriva e se ci vai Scarone Di Totero o guidando idee
I dando
Onorio purtroppo dedito al timore di Ikarus dipenderanno dalle condizioni del mare del Veneto
Quindici o anche ad andarci a bene è una novità deve rinnovo allora ringraziamento anche il presidente D'Alema Gil Robles Guido Bodrato
Perché alle nove c'è un altro dibattito interessante siccome siccome qui in piazza ci sarà musica ma insomma non non è il caso di stare qua ci sarà un dibattito interessante con Rutelli De Mita a Rosi Bindi
Nella piazza del mercato all'aperto non spaventatevi se sarà freddo li diffida di fianco c'è una sala e quindi ci precipita eremo nella sala coperto il dibattito alle nove in piazza del Mercato grazie