"Stati Generali della città di Padova: la città diventa protagonista. La Comunità e l'Amministrazione Municipale disegnano insieme il proprio futuro disegno comune" - il Comune di Padova, con l'intento di coinvolgere la città in una discussione politica relativa al prorpio futuro, promuove un dibattito tra pubblici amministratori, giornalisti e numerosi esponenti del Governo (Padova, Teatro Verdi, il 27, 28 e 29 settembre 2001)

Buongiorno Benvenuti e tutti quanti
Ringrazio tutti coloro che sono qui oggi
Ringrazio anche quelli che hanno partecipato sono intervenuti ieri
Alla prima giornata
Di questo appuntamento importante per la città
Che hanno contribuito che alla
A dare un un importante messaggio per il risultato finale che noi vogliamo abbia il significato di queste tre giornate degli Stati generali
Credo che sia importante
L'impegno di tutti indistintamente
E credo che sia necessario sottolineare soprattutto che il lavoro
Che insieme stiamo portando avanti
Per questi tre giorni favorirà non solo la la nostra città ma credo anzi tutto il Nord Est
Favorita quello sviluppo che tutti ci auguriamo possono avere in tempi brevi
E che sarà di grande contributo anche per lo sviluppo complessivo che ci aspettiamo dal nostro Paese
Ma perché dico questo proprio perché il Nord Est è un'area strategica
Un'area strategica per l'economia italiana
Il patrimonio che siamo stati capaci di costruire nel passato è infatti garanzia
Dello ruolo che la nostra aria assumerà nel futuro di tutta la nostra nazione
Oggi mi trovo a introdurre questa tavola rotonda perché la mia esperienza come imprenditrice assieme a quella dissi indico di sindaco mi portano ad avere una conoscenza
Approfondita del territorio soprattutto in ambito economico
Ma sono qui anche perché
Serve responsabilità di un sindaco pensare al benessere della città
Oggi non si può pensare allo sviluppo di Padova si non si realizzano sinergie
Tra la pubblica amministrazione e il mondo economico
Come tutti i relatori che interverranno alla tavola rotonda di questa mattina e che porteranno la loro esperienza a livello locale e nazionale
Intendo dare il mio contributo al dibattito presentando Padova il lavoro che stiamo facendo per trasformare la città il sistema città inserito nel sistema Veneto nord est
Siamo infatti ben convinti che l'approccio sistematico sia l'unico possibile di fronte ad una competitività che sappiamo tutti si gioca tra aree europeo e siamo altrettanto convinti che oggi a questo lavoro vada affiancato un ulteriore sforzo progettuale che quello di prevedere i possibili scenari
Futuri e trovare le idee giuste
Per essere protagonisti
E non soggetti passivi dello sviluppo
D'altra parte questa intelligenza creatività e nei cromosomi della cultura padovana
In vendita e ha sempre dimostrato di essere la strada giusta per imporsi sullo scenario nazionale e internazionale
I nostri imprenditori sono stati i primi ad entrare nei mercati dell'Est
I primi a guardare all'innovazione come strumento per superare il gatto adimensionali e finanziari
Padova spessa ha costruito il suo sviluppo nel terziario
Che poi è diventato avanzato in virtù di intuizioni geniali che hanno saputo anticipare i tempi e guardare alle vocazioni cittadine in una prospettiva nazionale
Solo per fare un esempio voglio citare il Third ed un'azienda di elaborazione dati che nata nel mille novecentosettantaquattro
Che da più di vent'anni elidere in Italia
Nelle informazioni per l'impresa e attualmente annovera tra la sua clientele più del novanta per cento delle prime duecento banche e buona parte delle più significative ad società italiane
Oggi Padova si trova in un momento cruciale ci sono tutte le condizioni per il vivere sull'esempio di chi ci ha preceduto un'altra stagione di grande progettualità
Che confermi Padova capitale economica del vento
Assegnandole anche un ruolo trainante in ambito nazionale
Un sistema come il nostro dotato di opportuni strutture infrastrutture che su supportino le nostre eccellenze
E vorrei citare le telecomunicazioni servizi all'impresa e la logistica
La sanità la ricerca
Costituisce un vantaggio competitivo per l'intero Paese ecco allora il motivo per cui siamo qui oggi occorre imprimere
Quell'accelerazione necessaria affinché questo vantaggio competitivo non si perda e diventi invece volano per l'economia nazionali in ambito europeo
L'amministrazione comunale già da tempo sta lavorando perché questo si realizzi a livello di public utility ma soprattutto mettendo in atto sinergie fra tutti coloro che pubblico e privato
Con l'obiettivo di trovare forme concrete di integrazione quindi nuovi modelli organizzativi societari che superando la dimensione localistica abbiano la forza di compete Rini nuovi mercati dell'economia in materiali e delle intelligenze
Perché la specificità di Padova e l'essere un motore economico fatto di produzione ma soprattutto di servizi e di sapere
Una specificità che si esprime nel polo della logistica e dei servizi all'impresa che ha la sua punta di diamante nelle telecomunicazioni
Nell'università
Che assieme al CNR al parco scientifico tecnologico e ad altri importanti istituti di primo ordine dà vita ad uno straordinario
Centro multipolare di ricerca nel polo sanitario che è il pilastro del sistema sanitario veneto
Al quale l'organizzazione mondiale della sanità ha ha segnato il quarto posto a livello mondiale per qualità dell'assistenza
L'interporto di Padova è il secondo in Italia e grazie ad un programma di rilevanti Investimenti si candida a diventare una delle maggiori piattaforme logistiche d'Europa
Il Comune il Consorzio della zona industriale con la realizzazione del primo tele porto
In Italia darà a Padova e al Veneto una centralità europea nel campo delle telecomunicazioni
Nella produzione dei servizi collegati nella creazione di reddito generata da queste nuove tecnologie
Già ora il trentacinque per cento dell'intera attività regionale legata alle telecomunicazioni si svolge in quest'area che si configura di fatto come distretto produttivo del settore
Non a caso realtà nel campo delle telecomunicazioni hanno scelto la nostra città come sede del Nordeste
E non va dimenticato il ruolo della Fiera
Che ha saputo crescere assieme al territorio e di cui è espressione una fiera estremamente innovativa
Che nella ricerca e lo sviluppo accentrato le sue azioni di marketing
Non dimentichiamo peraltro di coprire quel segmento di mercato tradizionale quali l'artigianato
Che sono un patrimonio economico e culturale che va assolutamente salvaguardato e rilanciato
Ricordiamoci che la piccola e media impresa e l'artigianato sono stati il grande motore in un momento difficile di questo Paese alcuni anni fa
E l'università università certamente Padovan non sarebbe quella che è senza la sua università
Che ha saputo rispondere alle esigenze dell'impresa anche istituendo nuove facoltà e qui ricordiamo che la prima facoltà di Ingegneria gestionale sorta proprio a Padova
Ingegneria delle telecomunicazioni ma anche la la recente facoltà
Di economia e commercio
Che sta progressivamente prendendo forma
Una sorta di business culla pubblica insiste Cina e sistematico raccordo con il mondo pubblico e privato con il mondo finanziario
Dei servizi ma anche con la sanità che a Padova si intreccia con la ricerca ai massimi livelli
E vorrei ricordare ieri abbiamo avuto una preziosa testimonianza del ruolo che sta avendo la Fondazione per la ricerca biomedica avanzata con il suo braccio operativo l'istituto veneto
Di medicina molecolare che annovera tra i suoi ricercatori anche due premi Nobel è per questo che oggi Padova che già ospita un centro per la leucemia infantile di primo ordine
è la sede più accreditata per ospitare l'IRCCS l'istituto di ricerca oncologica ad alta specializzazione ci sono tutte le condizioni la sede il nuovo reparto dj degenza oncologica l'alto grado di specializzazione dei sanitari maturato in un contesto di ricerca ventennale nel settore gli IRCCS ci consentirà di realizzare un polo oncologico per la terapia e per la ricerca a livello internazionale
Vorrei aggiungere un altro dato sulla ricerca in ambito medico a Padova
Se consideriamo l'università e l'azienda ospedaliera nel loro Complesso possiamo contare un numero di ricercatori che supera le mille unità non sono poche
In questo quadro della realtà padovana
Che ovvi motivi di tempo non vorrei mi impediscono quindi di scendere nel dettaglio ulteriormente si inseriscono
Poi degli elementi del tutto strategici quali la presenza di istituti di credito di grande importanza e di grande peso nazionale quali cardine e gruppo Antonveneta due sistemi finanziari che sono nati e cresciuti in simbiosi con i successi delle con Lumia locale
Cui successi delle piccole e medie imprese dell'artigianato e che stanno investendo anche nel project financing
E nelle partecipazioni di retta al capitale dell'impresa e delle succitate il nostro territorio l'ultimo esempio vorrei ricordarlo è il progetto che insieme questi due istituti e al ai venti
Agli enti pubblici hanno presentato per il passante di Mestre mille cinquecento miliardi
Quindi formazione innovazioni ricerca e finanza questo il sistema che Padova oggi mette in gioco e sulla base del quale rivendica il ruolo di capitale del Veneto
Un sistema in cui il Pubblico e privato devono interagire sempre più secondo progetti condivisi
In cui liberalizzazione e privatizzazione devono diventare strumenti di sviluppo economico
Avremo uno strumento in più da oggi perché stanotte il governo varato la legge sulla privatizzazione che ci darà il possibilità di accelerare questo processo
Che poi peraltro un processo anche nell'interesse dei cittadini una prospettiva di sviluppo regionale
Perché questo questo è il progetto che noi vogliamo
Padova cuore economico cuore finanziario imprenditoriale di un sistema veneto in cui ogni città porti il proprio contributo di specificità in una visione di rafforzamento di insieme
Non pensiamo né a contrapposizioni
Nega sovrapposizioni di ruoli
Ma all'integrazione concreta costruttiva che esalti le caratteristiche che saldi gli anelli deboli della catena in gli una prospettiva quindi di completa il complementarietà e di sviluppo metropolitano
è un progetto per i padovani e per i veneti
Che devono investire nella loro regione
Cogliendo opportunità che rischiano di essere colte da soggetti stranieri
è un progetto per i giovani ai quali dobbiamo offrire un mercato del lavoro ampio e quali e di grande qualità
è un progetto per il Paese in cui Padova è il Nord Est
In cui Padova il Nord Est e vogliono e possono continuare ad essere motore
Ed è anche il nostro messaggio al governo affinché con gli strumenti che gli sono propri contribuisca adottare il nostro territorio di quelle condizioni anche infrastrutturali che sono decisive per il nostro sviluppo
Io voglio ribadirlo nell'interesse dell'intero Paese
Grazie
Ringrazio
La tavola rotonda con il tema città dinamica sarà coordinata dal dottor Edoardo De Biase del Corriere della Sera grazie
Allora chiamo io i relatori nessuno Gianfranco Chiesa
Che il presidente la Camera di Commercio
Giorgio Cirla già amministratore delegato di Interbanca
Paolo Corradini direttore DTP
Francesco fagotto
Preside della facoltà di Economia e commercio
Ferruccio Macola presidente della
Della Fiera di Padova
Andreina Mandelli dell'asta Bocconi
Domenico Minorello assessore ai trasporti
Stefano Parisi direttore generale della Confindustria
E Rudi Perrone amministratore delegato del gruppo Peroni
Allora visto che oltretutto avevano iniziato con un po'di ritardo io voglio entrare subito in ogni momento
Entrare subito in argomento vuol dire fare
Una domanda alla
Dottor Chiesa
E la domanda è molto semplice cosa chiede il il mondo del lavoro il mondo dell'impresa
A Padova cosa vuole da Padova il sindaco è già stato abbastanza chiaro su quelli che sono i Progetti prosindaco sempre un'espressione politica vediamo il mondo degli imprenditori
Grazie della domanda domanda che si può vedere anche un'articolazione molto
Molto anche ampia
E la Camera di Commercio che rappresenta il mondo dell'impresa si e con la cinque ottanta con l'Inter cinque ottanta rappresenta le associazioni di categoria
Abbiamo stilato un documento piuttosto anche corposo che l'abbiamo consegnato è una sintesi che attraverso il loro ufficio studi della Camera di Commercio i cirri
E le assunzioni di categoria lo abbiamo concordato assieme allora preferisco leggere il documento una sintesi del documento così renderò anche la risposta più fosse omogenea e anche e articolata BreBeMi
Ritenendo appunto che la Camera di Commercio ritiene gli stati generali molto importanti è un'opportunità degli enti pubblici per le organizzazione del mondo dell'economia del sociale nel confrontarsi sulle questioni essenziali dello sviluppo locale
La camorra di commercio sì presente a questo incontro quale istituzione portavoce della sensibilità delle esigenze del sistema dell'impresa
Nei giorni scorsi il coordinamento versioni imprenditoriali della Provincia ha espressamente incaricato il presidente della Camera di intervenire anche a nome della rappresentanza degli operatori economici
Un'osservazione preliminare quando si parla di Padova non può trascurare il rapporto anzitutto quel comuni confinanti ma anche con tutta la provincia
Padova allargata comprende i due terzi degli abitanti delle province i tre quarti delle attività economiche
è impossibile per esempio per esempio parlare di insediamenti produttivi o dirette di servizi pubblici a livello comunale
Da sempre la Camera di commercio di Padova è stata determinante nel comprendere le esigenze del territorio dell'indicati gli interventi necessari
La provenienza dei suoi mista attori consente alla Camera di decidere senza riserve mentali e con coerenza le vie da percorrere quelle ad abbandonare per questa occasione
è stato predisposto un documento che abbiamo consegnato agli organizzatori e che abbiamo intitolato Verso una Padova competitiva
L'obiettivo generale della competitività e il quadro di riferimento dell'economia moderna credo che sia compito specifico della cava de Comercio elencare le condizioni Luna Padova competitiva
Nel nostro territorio vi sono almeno quattro fattori fondamentali da sfruttare
Il dinamismo del sistema imprenditoriale
La modernità delle infrastrutture l'eccellenza della professionalità alcuni progetti condivisi a livello istituzionale il sistema produttivo mostra livelli di previdenza sia nel settore del terziario informatica intermediazione commerciale finanziaria trasporti turismo
Sia nel settore dell'industria metalmeccanica e chimica sia nel settore artigiano per consolidare determinismo dell'impresa gli interventi prioritari sono il miglioramento della qualità della città
Padova ha potenzialità non ancora sfruttate importanza dell'innovazione tecnologica per le imprese
Il lancio del Parco scientifico tecnologico che tutti abbiamo voluto rispondere a questa esigenza
Una maggiore integrazione tra settore turistico e settore termale
Una rete di servizi per le attività artigiane e commerciali
Sul tema delle infrastrutture considerati i vincoli finanziari dobbiamo fissare delle priorità
Concordiamo con le proposte dalla Provincia in particolare sull'importanza per l'importanza dell'asse Padova Venezia ma un'altra urgenza come i collegamenti con la Bassa Padovana
Sul problema delle aree per insediamenti produttivi sappiamo che c'è una corrente di pensiero secondo la quale bisogna evitare i nuovi insediamenti
Ma se vogliamo mantenere il livello di reddito e di occupazione della nostra provincia occorre programmare un utilizzo razionale di queste aree
Sul tema della professionalità ci sono due esigenze diverse Marlon contrapposte occorre favorire la crescita di competenze elevate che rispondono alle aspettative riprese occorre però tenere conto anche delle necessità di manodopera medio-bassa
La questione delle immigrati dal Sud Italia orchestra comunitari non potrà essere evitata
Comuni Provincia Camera di Commercio associazioni devono essere consapevoli che questa sarà una costante delle realtà futura
L'ultima questione riguarda la condivisione da parte delle istituzioni e delle associazioni di alcuni grandi progetti
Se Padova può vantare il cuneo realizzazione di eccellenza questo dovuto principalmente in relazione congiunto di tutti i soggetti ora si tratta soprattutto di orientare l'azione di questi organismi che hanno validamente operato da molti anni verso criteri di gestione dei quarti alla competizione imprenditoriale
Ci sono già due temi che abbiamo iniziato a valutare la privatizzazione della fiera e quella della PS
Noi siamo disponibili con la raccomandazione che questo sia un'operazione sostanziale e non formale solo conseguimento di nuovi capitali privati è possibile dare uno slancio ed efficienza all'erogazione di servizi intima e se il generale
Non sarà facile mantenere elevati i vantaggi di queste quattro aspetti di eccellenza di cui attualmente gode la nostra certo società nella competizione tra territori non ci sono più fattori di sviluppo sicuri
Occorre favorire taglienti collaborato collaborazioni e sinergie per evitare sprechi negli investimenti nelle spese per iniziative economiche
Dei grandi progetti condivisi
Non devono esserci solo quelli strettamente economici la Camera di commercio le associazioni imprenditoriali sono disponibile aderire a iniziative che riguardino ad esempio l'integrazione sociale e la diffusione della cultura
In conclusione voglio toccare il tema che ritengo decisivo quello del metodo per operare con efficacia
Sulle cose che ho detto ma ce ne sono molte altre e probabile che tutte le componenti della società padovana possono concordare il novanta per cento
Concordare sulle analisi dei problemi è facile
è molto più difficile concordare le strade da percorrere il metodo di lavoro coordinare risorse pubbliche utilizzare la professionalità migliori con coerenza senza riserve mentali come dicevo all'inizio
Il vero cintato degli Stati generali deve considerare consistere nello stabilire le priorità e le regole per portarle avanti assieme
Lo dico con convinzione e chi dirige un ente che da anni opera di un sistema le calorie di commercio sicuramente sono gli enti pubblici che hanno più esperienza e nel lavoro congiunto che nel fare squadra anche per questo dovrebbe essere ottimisti lavorato insieme faentino associazioni si può benissimo fare
Allora
Affrontiamo un altro argomento che secondo me è abbastanza importante per il pallone uno degli assi fondamentali per lo sviluppo e sostanze altamente il sistema bancario Padova ho avuto la fortuna una capacità di sviluppare in questi anni un gruppo come Antonveneta
Ecco io voglio sapere cosa fa Antonveneta e se lo fa per favorire l'internazionalizzazione delle imprese perché questo è un altro grande problema che si troverà a Padova di fronte e se lo fa voglio proprio sapere
Studenti e quindi concordo con la domanda tutto Charlot
Grazie a Dio
Colgo la sua domanda colgo anche la dichiarazione che ha fatto il sindaco nel senso di dire Padova deve diventare un centro economico centro finanziario un centro industriale che con l'obiettivo molto importante e che mi pare di dire per quanto riguarda l'aspetto finanziario cioè il centro finanziario Padova questo obiettivo l'ha raggiunto due grandi banche
Che hanno sede a Padova urlava Antonveneta è una banca di interesse nazionale che quindi può portare da Padova verso le mille duecento sue filiali tutto una serie di strategie di orientamento
Cosa fare per portare questi in paese all'estero le banche sono delle strutture di servizio sono riprese che devono definire la loro strategia di sviluppo le banche seguono la strategia la possono assecondare la possono supportare ma la definizione della strategia deve essere fatta dare dall'impresa è quella che io vedo finora che l'evoluzione dell'impresa è diverso
Non dico la globalizzazione va verso alla internazionalizzazione è stata ancora ancora limitata in parte credo perché le imprese sono rimaste prevalentemente familiare e l'impresa familiare che nona al suo interno la managerialità chi viene da manager professionali
Spesso autolimita ossia autolimita dello sviluppo ossia dello sviluppo diciamo interno che nello sviluppo internazionale quindi la prima cosa che devo dire è che noi come come banca come gruppo bancario dobbiamo favorire e incentivare la definizione di strategie internazionali che però passa dalle inevitabilmente attraverso il cambiamento nella gestione da familiare a manageriale delle imprese
Questo cambiamento poi come sappiamo non avviene naturalmente molto spesso è un cambiamento che avviene per trauma o per necessità di passaggio generazionale quindi anche questo è uno dei temi
Che l'impresa media deve affrontare una volta affrontato quindi il cambiamento nella struttura gestionale si aprano i mercati sia con i mercati avuto presente che la complessità dei problemi che l'impresa che si internazionalizzata sono problemi che vogliono dire ricerca quindi investimenti ricerca che si fanno normalmente in misura non sufficiente
Che vuol dire risorse quindi risorse di marketing risorse umane Investimenti nella distribuzione nella commercializzazione prodotti prodotti che devono essere dettati che era sì
Fatti per un mercato globale quindi che cosa può fare per tornare alla sua domanda un gruppo bancario io credo che noi siamo convinti che in parte la fase della banca che supporta l'azienda solo dal lato dei finanziamenti
è in una fase matura lo dico che sia conclusa perché poi il finanziamento e sempre il primo e più importante aiuto che si dà all'impresa per le necessità di investimento e quindi questo è e deve rimanere un supporto essenziale fatto con un'ottica
Da banche che prende in considerazione le esigenze specifiche quindi da Banca che vorrei dire era al servizio dell'impresa del territorio cento anni fa lo è oggi e deve esserlo in un'ottica di per vendita e quindi non focalizzata sulle operazioni singole ma sulla vita dell'azienda nel suo divenire senza limiti di tempo deve e questo è quello che io propongo che lo stiamo facendo che è difficile deve portare le aziende all'apertura al mercato se le aziende si aprono al mercato posso ottenere capitali non più di credito
Ma capitale di rischio il capitale di rischio è il maggior supporto all'imprenditore per le sue strategie che siano esse di sviluppo nazionale ma soprattutto che siano di crescita internazionale perché se l'impresa ma in Borsa se l'impresa apre il capitale agli investitori scritta aziona istituzionali cambia le regole della sua gestione cambiano le regole il convento si deve dare una governance che è una governance più professionale non diversa ma più professionale con un sistema di rapporti con i bilanci trimestrali tre con tutto quello che serve per essere presente con i conti in ordine sul mercato e questo è quello che possono fare leva per cioè le banche sono aziende di servizio stanno migliorando questo la percezione chiara chi o tutti i giorni
In quella che l'approccio al cliente questo cambiamento in atto ed è un cambiamento irreversibile io penso che l'impresa
Sotto questo aspetto chiedono ancora troppo poco a voi
Cioè le in prese ancora si collocano verso di noi
Come coloro che hanno bisogno della banca e che quindi devono vedere alla banca soddisfatto la necessità di credito questo è troppo poco noi gestiamo
Attrezzando anzi siamo apprezzati invece molto di più e investiamo in persone
Per fornire loro più servizi la consulenza Allenby sono scesi per
Quello che serve per la quotazione ma soprattutto il capitale di rischio questo è quello che io credo abbia bisogno impresa l'impresa padovana l'impresa che vuole internazionalizzarsi
Vuole saltare tutti gli schemi ma volevo volevo farle ancora una domanda nessuno io l'ho percepito quasi come un atto d'accusa no cioè il Nord-Est si apre o non si apre lei è in un palcoscenico perfetto per perché incontrerà tutti gli imprenditori vogliono risposto un po'secca si apre lentamente troppo lentamente Chiappetta va bene
Niente adesso invece volevamo volevo parlare con Paolo Corradini di un problema che sta diventando sempre più importante
Cioè come un sistema attira capitali internazionali perché io ritengo forse sbaglio ma la sfida di Padova specialmente se vuole diventare capitale del Nordest deve passare anche attraverso i capitali internazionali ecco visto l'esperienza visto che direttore degli investimenti di Torino Piemonte ecco io voglio sapere cosa si può fare per portare investimenti in nel vento a Padova nel Nord Est
Si evidenzia detto bene le le città oggi molto più di ieri devono far parte di una rete internazionale se vogliono sopravviverà alla crescente competitività che fra città oggi drammatiche come drammatica anche fra imprese mi piacerebbe cominciare un percorso con una serie di slide Passarella prima di di Philip coperta
Perché aprire bene un po'di cosa parliamo ecco i territori prossima grazie
I territori come prodotti prodotti e servizi hanno bisogno di essere venduti in modo sofisticato
Ogni comunità deve definire le sue speciali caratteristiche comunicarle effettivamente ai potenziali clienti
è un compito difficile ci dice cottura per sviluppare un vantaggio competitivo i territori hanno bisogno di valutare il loro passato presente e futuro e si devono conoscere meglio i loro punti di debolezza di forza alle opportunità di minaccia
Devo conoscere quali sono i territori con i quali competono e trovare un modo per differenziarsi e posizionarsi presso i mercati tardi esattamente quello che fa un imprenditore quando deve vendere il su proprio prodotto
Ecco i tipi su questo su questo presupposto nasce nel novantasei voluta dalla città di Torino dalle principali istituzioni pubbliche e private torinesi con l'obiettivo di attrarre capitali ma capitali produttivi qui il nostro obiettivo è internazionalizzare Torino punto di vista economico più che squisitamente finanziari partecipazione
E concorrono ovviamente a diversificare il sistema produttivo del Piemonte
La criticità dalla monocultura affiliati autonomo dell'automobile era in quegli anni un problema
In quel periodo ci è stato affidato in modo estemporaneo uno a un momento importante la creatura per l'Olimpia di Torino due mila sei abbiamo vinto quella sfida anche perché c'era questo soggetto che ha montato un dossier marketing dove si esprimevano dei capacità le potenzialità organizzativo logistiche quant'altro per ospitare le Olimpiadi ed è stato una delle prime primi successi diciamo di questa piccola agenzia Teana
Ecco quindi la la creazione di un'agenzia di marketing un po'sul modello di quelle ben più note che ci sono in Europa molte volte sentiamo parlare del Galles dalla gouaches permane incensi Dellai recidiva romana Agency
Nascono ovviamente in situazioni di criticità di transizione quando non si può più essere quello che si era ma non si è ancora in grado di capire bene che cosa sarà
E si sa se sicuramente che le carte l'internazionalizzazione la lo sviluppo qualitativo dalla propria base economica e una del del delle vie da percorrere
E quindi Torino aveva vissuto presepi in modo assai traumatico la delocalizzazione di alcune imprese la sola Francia ad azione proprio di agenzie come la nostra
Erano tutti francesi a cercare di trasferire aziende piemontesi verso la Francia dal cosa emergerà più basso questo ha fatto a terrorizzare i nostri amministratori locale via ma insomma possiamo fare anche noi qualcosa per cercare di cogliere opportunità del nostro e valorizzare i nostri Hans
I fondi comunitari perché in quel periodo potevano essere utilizzati hanno ente costituito la leva finanziaria per far nascere la nostra alla nostra agenzia quindi nel novantotto ci siamo trovati di fronte a questo scenario di competizione dicevo fra sistemi territoriali
Trecento euro da agenzie come nostre sono attivi in Europa da un benchmarking che abbiamo fatto anche su indicazione della in nostro Presidente dicevo che l'ingegnere Andrea Pininfarina
Che fanno il nostro mestiere cercano di parlare con il mercato segmenta dolo e presentare tra piazzetta fare progetti mirati per dire vieni a localizzate svilupparsi sul nostro territorio
La prevalenza di operazioni di acquisizione era critica perché stava spesso dello shopping a parte l'anziano è straniera carcerazione italiane
E quindi orientare per parte nostra come strategia verso l'operazione di prato verde più che quelle di acquisizione era un'altra delle degli obiettivi e soprattutto un obiettivo qualitativo più che quantitativo cercare di attraverserà ad alto valore aggiunto
Come può si possono fare i nostri territori come potrà fare anche Padova
Il tutto in una debolezza del sistema nazionale di compresi dal sistema nazionale che non è facile voglio dire a fronte di un quadro di uno scenario nazionale tendenzialmente poco appetito dall'Atac
Sul piano internazionale posizionare un territorio limitato come può essere Torino al Piemonte però l'obiettivo credo ce lo dobbiamo porre sovrapporre anche Padova
Sul piano interno l'attrazione di investimenti se è un tema prioritario per internazionale sul piano interno ne parlavamo prima col dottor Parisi o della stessa Confindustria è una priorità
Mentre molti Paesi il rapporto fra noi e la Gran Bretagna e da una dodici sull'attrattività di investimenti esteri terribile
Tano parola Spagna
Credo da un asse cioè questi Paesi hanno posto come priorità con forza l'esigenza di parlare col mercato internazionale di offrire proprio prodotto paese di offre gli asset differenziati del territorio per portare sviluppo concorrono allo sviluppo interno
La strategia di marketing ovviamente adottata non potendo agire sul prodotto perché il prodotto ci è stato dato ai nostri stakeholders locali abbiamo agito sulla leva della promozione del posto servizio quindi comunicazione marketing
E servizi all'impresa che significa cercare di fornire all'imprenditore non nazionale tutte quelle informazioni cioè sarà minimizzare suo rischio
Perché potete ben immaginare che se munito un'azienda qualunque parte del mondo deve fare una selezione di siti per decidere se privilegiare il Piemonte il Veneto il Baden-Württemberg o la Catalunya cosa che fa non su tutti i settori ma quello che fa dove riceve più informazioni probabilmente anzitutto prese privilegia quel territorio se messo non sa a chi rivolgersi come nel nostro Paese purtroppo ARPA dove è accolta bene
I capitali vanno dove sono coccolati dicono anche le imprese dei a coccolare all'impresa e portarle verso il proprio territorio
Io concludere qui ecco il mio intervento mare riservandomi di parlare una seconda battute
Però un consiglio pratico
In una realtà come il Nord sta già piena Zenden seppie qual è il consiglio che lei potrebbe dare il sindaco immediato nel consiglio che darei al sindaco e di innescare quel circuito virtuosa del marketing che vuol dire anzitutto capire bene i bisogni del pubblico interno
Le imprese che già ci sono
Cerca di capire loro bisogni di sviluppo e di crescita
Soddisfarli
Una volta soddisfatti di poter parlare con ma col pubblico Esterno con iniziative di marketing e di comunicazione verso questo quisque questi mercati scelti in modo specifico sulla base dei valori degli asset perché il territorio Anna
Innescare quindi per il il circuito virtuoso della del marketing territoriale che più il pubblico interno ed esterno è soddisfatto e più si crea valore anche sul piano territoriale locale
Ecco da quello che si sta dicendo all'inizio mi sembra che proprio il problema di internazionalizzare il Nordest è un problema fondamentale allora io punto l'indice sull'università
E quindi domando cosa fare in questo momento la facoltà di Economia e Commercio in particolar modo il suo numero uno per favorire e se questa mi domando è una priorità delle
Direi che la priorità
Cioè in Veneto e a Padova le diagnosi sono acquisite mature sul necessità le opportunità le leve di riferimento
Quello che forse uno stretto interiore per l'intera economia anche sistema non solo economico ma socia del Veneto peplo questo di interpretarsi posizionarsi nelle reti europee
Nel piccolo la nostra facoltà nata
Nata solo da
Se gli anni e quindi
Forte della tradizione del secolare istituto forniva settario di di Padova e capace quindi senza vincoli pregressi di gestire tutte le leve di rinnovazione anche a breve siamo tutto sommato riusciti a posizionare la facoltà con i competitor che abbiamo scelto Ca'Foscari Bocconi in una nicchia di qualità oramai consolida ma sempre più evidenti sono i segni che non basta questo riferirsi ai competitor nazionali del per alcuni moti elementari primo non riusciamo ad attrarre a Padova studenti da altre università europee
Una battuta simpatica scherzosa un genitore di Pordenone che telefono un mese fa l'ho chiamato io la famiglia perché c'era un un problema con la figlia che non appariva iscritta la folla filiera in Australia fa bene a farlo star crisi preside Fabio prima volta che ho l'opportunità di parlare con lei glielo dico con chiarezza io ho iscritto mia figlia a Padova perché volevo inserirlo in un ambiente multiculturale dinamico aperto istituti padovani a Padova fa son tutti son tutti i locali e mi sto rammaricandomi un po'tanto però mi sono adoperato per farle provare questo questa cifra sia il matrimoniale avversità
Non organizzati caldo dell'università e questa battuta così simpatica con un genitore molto soddisfatto in pieno di Lodi per quello che stava facendo è un era un ulteriore segnale del fatto che la vera frontiera si sposta e l'esigenza che sentiamo
Pienamente in facoltà e di appena ha consolidato il rapporto di competition con Ca'Foscari Bocconi ma di posizionare la facoltà in euro e dove stiamo cercando di fare e di capire
Per bene chi possono essere i nostri competitori i nostri alleati a livello alle europee siamo in procinto di firma primi facoltà primina teneva avevo firmato due tigri
In Europa abbiamo aperto la strada anche per altre facoltà siam partitico Montpellier mentre sta conquistiamo un consolidando i rapporti va bene tra un quindici giorni firmiamo un accordo con Ann Harbor Michigan per fare una summer school per gli studenti di Padova in quel contesto
Però siamo molto trainati dall'Inter personalità cioè da da contatti e conoscenze che sviluppiamo per via diretta da progetti di ricerca
Progetti di formazione
Ho la percezione che questo fatto di razionalmente inconsapevolmente posizionare la nostra piccola facoltà l'Ateneo di Padova e la città di Padova nelle reti europee sia una delle Ven basta della nuova competizione fra territori che domani è chiarissimo come è già stato anche già detto che il la competizione tra sistemi territoriali e tra istituzioni che si integrano e si alleano quelle alleanze tra bravi sostanza che poi fa la differenza nel destino in un territorio al di là dei colori delle fasi delle congiunture o di singoli
Di singoli soggetti
Ho l'impressione che porre proprio l'internazionalizzazione come issue no strategica per le singole istituzioni singoli soggetti economici delle istituzioni in questa fase sia la vera sfida che abbiamo di fronte è oramai le dinamiche si giocano a tutto campo si giocano con velocità
Quindi forti localmente e capaci globalmente
Qui trova ancora un limite ma anche un limite che viene non solo dalle dalle dalle nostre dinamiche ma anche dai dai giovani da queste nuove generazioni che non voglia muoversi che sono chiuse nei bozzoli familiari molto schiacciati dalle tecnologie no ed arrestare abbiamo settanta scambi
In Europa disponibili ogni anno non troviamo settanta giovani disponibile a girare
Siamo arrivati a cinquantacinque l'anno scorso
E stage disponibili a Londra e a Parigi ben prima che succedesse minori tristi fatti recenti i giovani sono in larga parte come tutti i ratti dall'economia familiare dall'ambiente e sì che noi siamo a numero chiuso e quindi anche con una selezioni in entrata sull'uno a tre
Oppure appena laureati abbiamo posti di lavoro a Milano a Friburgo lo a Parigi e giovane di cento eccellente giovane che ha già fatto uno Stato c'è stato una volta all'estero voglio darvi un vino vicino a casa no c'è un'economia di ce n'è una di familiarità no individuale uno
O sociale che è un freno di fatto no a mettere in moto allora anche gli investimenti che facciamo per mettere in moto questi processi devono partire poi anche dalle famiglie e dai giovani dalle prospettive che questi hanno dentro di sé cioè porre l'internazionalità come nuovo linguaggio nuova sfida credo che sia dunque azzeccata posizionata sia rispetto al ciclo di vita lo del sistema di molte istituzioni e anche delle e anche delle famiglie perché se poi non riesce a parlare anche con i valori diffusi comportamenti comportamenti corrente in macro progetti fanno fatica poi poi a decollare
Da questo punto di vista Padova dei numeri peculiare di originali anche rispetto alle altre alle altre lire province Triveneto e perché c'è la finanza aziendale
Ricerca c'è la formazione c'è la cultura c'è anche un tessuto
Umano religioso valoriale va assolutamente prezioso credo che la parola d'ordine nei prossimi nei prossimi nei prossimi mesi perché di mezzi ma bisogna parlare non di anni sia proprio questo del respirare e scegliere e allearsi internazionalmente
Però è un handicap non da poco cioè noi siamo qui stiamo parlando di internazionalizzare virile impresa delle banche il sistema e poi vediamo i giovani che non vogliono andare all'estero
Ecco
Lei ha detto che sono aspetti culturali aspetti religiosi problema della famiglia
Però come si riesce come può vincere un sistema questo che però cioè uno investe sui figli i figli sono il domani sul futuro ecco l'università come riesce magari a favorire anche i giovani in questo senso
Per le strade sono quelle di dare un po'di soddisfazione al bisogno di tutela e di sicurezza qua e contemporaneamente premiare stimolare e spingere in questa in questa direzione cioè di ridurre i due corni sono sostanzialmente questo
Allora ad esempio abbiamo costruito dei network per qui chiunque sia che vada in Finlandia in Polonia in Spagna o in Grecia e dentro ad un ad ad un bozzolo gestito pro finalizzato dalla dalla facoltà oggi le tecnologie lo consentono abbastanza stiamo cercando di studiare modi anche per premiare particolarmente kings riesce
Chi fa la crisi tre giovani sono appena tornati con la laurea inglese con questo accordo le due tigri quattro sono a Boston e stiamo cercando di spingerli a scrivere ogni quindici giorni un un umilmente che poi viene collocato nel sito dalla facoltà che sta diventando il linguaggio ogni relazione interna comune solo quattrocentocinquanta mila pagine consultate al mese del sito delle facoltà
Improprio
Progettato e portato nella vita corrente normale grazie e carabinieri son processi culturali di cui siamo pienamente consapevoli anche con una responsabilità dei valorizzare questo patrimonio umano che ha deciso di venire venire da voi
Anche il rettore l'università stanno investendo sulla internazionalizzazione
Il ministero stesso ha lanciato una linea di finanziamento dedicata a questo a questo argomento
Si tratta di cogliere questa opportunità e di lavorare quando sulle persone non sono numeri non solo aggregati sono Mario De Bortoli
Giovanni Possamai che studiano agli ora in su in Finlandia in mezzo allora
Alla alle zanzare dalla Lapponia e che vanno curati come singole persone in un percorso di vita che deve puntare a valorizzarle come patrimonio individuale ma anche anche collettivo
Grazie ecco adesso il proprio
Diciamo scendere più coi piedi per terra e quindi affrontare il discorso fiera la fiera è uno dei motori di una città
Aveva avuto qui prima il dottor Chiesa che ha parlato di privatizzazione e sappiano però io vengo da Milano che il problema della privatizzazione è un problema di cui si parla non oso da anni e poi e poi si parla non si risolve ecco quindi volevo sapere a che punto siamo e che cosa sta facendo aprendo qua il numero uno della Fiera di Parma
Grazie
Lei ha ammesso vorrei
No così
Nella piaga però ecco prima di entrare è di entrare nel merito della privatizzazione volevo spendere due parole
Per inquadrare un po'la Fiera nell'ambito del territorio padovano ma in particolare nell'ambito del Nord Est in sala credo che ci siano molti amici della Fiera pertanto quello che dirò
Lo ritengo abbastanza scontato la fiera parte da molto lontano era aggregata a un avvenimento storico per la nostra citato nel nostro territorio che era la festa una fiera del Santo o in occasione della festa del Santo si verificava questa fiera
Che già nei primi anni ha avuto una certa valenza è importanza in quanto e stata pre mille Giata
Da una
Possibilità che le merci arrivavano di una zona franca
Praticamente non pagavano dazio doganale in tutti gli Stati e staterelli che transitavano pertanto a Padova acquisito immediatamente una determinata importanza in occasione del del Santo questa questa iniziativa di scambio di merci aveva il punto Massimo
E bisogna dire che la Fiera nel contesto delle città del Nord Est è sempre stato uno dei punti importanti
Non metto in in così in competizione ponderale credo che università
Nel ospedale o ricerca nel mondo medico in Fiera siano i tre elementi
Spero che non mi dimenticarne degli altri che hanno dato vorrei dire valenza al nostro territorio quindi la fiera sostanzialmente ha fatto un cammino un cammino importante è stato un palcoscenico e una vetrina per molte aziende del Veneto anzi per la maggior parte soprattutto quando era una delle è stata la prima Campionaria internazionale in Italia e quindi aveva una preparazione addirittura di dodici mesi a Padova arrivavano tutte le aziende più importanti non ultime quelle del del Nord Ovest che erano con vocazione automobilistica trovavano a Padova un momento di di Esposito espositivo di grande importanza salto
Tutte le varie altri passaggi avuto di momenti di eccellenza avuto anche di momenti di calo di attenzione di importanza in funzione di alcuni avvenimenti politici o di non scelte ricordo ai presenti che doveva essere trasferita in una zona non dico per riferite a pregresse quali centrale di Padova dove doveva trovare uno sviluppo vorrei dire uno sviluppo esponenziale poi questa fase è stata superata arrivo alla nomina nella novantasei di un nuovo consiglio di amministrazione con una vocazione a una estrapolazione dal mondo imprenditoriale
Ecco in quel momento in cui c'è stata affidata alla Fiera e c'è stato ha dato una linea guida di sviluppo
Il il gruppo di imprenditori del consiglio direttivo hanno cominciato a lanciare le basi dello sviluppo della fiera facendo una serie di progetti e anche vorrei dire dei sogni che abbiamo messo in un cassetto nel tempo questi sogni
Ma ma non siamo riusciti a concretizzarle e la cosa più importante e il è stata quella di dare alla Fiera di Padova una infrastrutturazione che permettesse la Fiera stessa di competere nel mercato fieristico che un mercato molto
Molto importante quello che credo che sia da riconoscere a una determinata manager mente è stato quello di stimolare si era ente pubblico a ragionare con logiche privatistiche o con logiche d'impresa anche perché ricordavo che all'interno del consiglio di amministrazione il novanta per cento è costituito da imprenditori pertanto è stato dato una motivazione a tutto il ménage mente abbiamo cominciato a correre anzi vorrei dire che questo concetto a cambiato le Filosofia all'interno della Fiera
E i sogni nel cassetto ecco avevamo in progetto di ampliare con una nuova infrastrutturazione chiaramente avevamo degli strumenti operativi che erano strumenti degli Enti pur dell'ente pubblico e pertanto Merloni e quanto altro e questo a così rallentato nella progettazione le scelte dalla Fiera ma alla fine siamo riusciti a togliere gli ormeggi di questa nave che doveva partire nel settore degli investimenti e vi assicuro che in tempi rapidissimi sette mesi siamo riusciti a mettere in piedi un padiglione
E per noi è questione di vita cioè di sviluppo della Fiera e questo è successo perché credo che siamo riusciti a contaminare e credo che sia un termine che non si usa abitualmente a contaminare ogni collinare
I nostri intorno cultori delle esigenze fieristiche che vuol dire che il tempo per noia denaro arrivare in tempi brevi vuol dire
Riuscire a mantenere quote di mercato
Mettere barriere alla concorrenza e soprattutto vorrei dire raggiungere quegli obiettivi che c'eravamo proposti
Ricordo solo che questo padiglione ha movimentato un numero di mezzi d'opera solo per dare uno una un'entità due mila due mila e novecento betoniere tre mila veicoli ribaltabile e pertanto il quartiere è stato vorrei dire oggetto di grande attenzione di grandi imperi io e credo che la città abbia in parte vorrei dire vissuto questa grande movimentazione dell'area della Fiera
Ma quello che mi piace ricordare come ripete in sette mesi siamo riusciti a entrare nel primo padiglione il nostro obiettivo
Quello che il sette di settembre noi dovevamo avere gli espositori all'interno del quartiere gli abbiamo trovato maestranze che hanno accettato la sfida
Duecento e cinquanta mila ore di lavoro ma in particolari un momento estremamente critico vale a dire nell'agosto di quest'anno che voi tutti conoscete con un clima torrido
Dove le infrastrutture di ferro le putrelle o le architravi avevano una temperatura di cinquantacinque gradi
E il sole c'erano quaranta gradi però all'interno del quartiere c'erano duecentottanta maestranze che lavoravano per raggiungere questo obiettivo questo per dirvi come siamo riusciti ma mano a creare motivazione e far tira fuori Andrena linea non solo del nostro Benagiano interno ma anche dai nostri collaboratori o dei nostri partner il dell'esecuzione ma ecco cos'è venuto di estremamente importante che ha dato un altro passaggio epocale al mondo fieristico all'inizio di quest'anno
Presente precisamente in febbraio la legge numero sette del due mila uno ha privatizzato le il mercato fieristico il che vuol dire che ha tolto una campana
Da questa area delle fiere e la resa senza un sistema immunitario che vuol dire aperta al mercato chiaramente l'ente pubblico visto come tale
Per la maggior parte non era attrezzato a trovarsi improvvisamente libera sul mercato e pertanto senza anticorpi per negoziare per essere vincente
Questo fatto noi gli avevamo previsto l'avevamo anche stimato i tempi si sono verificati nei tempi previsti
E la avevamo già un piano di privatizzazione oggi però questo piano di privatizzazione è talmente importante da realizzare in tempi brevissimi perché come vi dicevo
Non abbiamo un sistema immunitario che ci difenda dal mercato e che faccia barriera all'ingresso dalla concorrenza ricordo che i due mercati più importanti sul profilo fieristico sono quello tedesco e quello italiano e sono abbastanza contigui
Pertanto riteniamo che la Germania Mammano arriverà in Italia a fare quello che ho sentito Dio e dello shopping pertanto noi dobbiamo in tempi rapidissimi trovare una formulazione privatistica che permette alla Fiera di Aix
Re competitiva questo chiaramente va dell'apertura ai privati con una privatizzazione sostanziale come accennava il come dar Torchiera sostanziale vuol dire che chiediamo che la parte pubblica mette a disposizione il cinquantun per cento del capitale in mano ai privati
Noi abbiamo già previsto questo tipo di percorso e se la proprietà come ha detto lo finì il finalizzare a tempi brevi abbiamo già una scena una serie di stakeholders pronti a investire con una logica un investimento mirato a investitori che abbiano competenza nel mondo fieristico che possano interagire con piani industriali nel comparto fieristico al fine di rilanciare la nostra attività
Ma in particolare quello che ci teniamo al GP di portare nella compagine dei soci piccole e medie imprese che sono i nostri la nostra linfa vitale sono i nostri vorrei dire ai clienti
E il nostro target
E chiaramente anche il sistema nel sistema del Nordeste sistema finanziario investitori istituzionali che non ha dato fin dall'inizio la loro disponibilità pertanto credo che su questo progetto abbiamo trovato consenso e adesione da parte degli enti fondatori e in particolare vorrei dire anche da parte degli operatori economici ma qual è il nostro obiettivo è quello di portare questa fiera che riteniamo oggi senza fare svilire il contesto ma una fiera che nel mondo calcistico fa un campionato di serie B
A vincerlo se possibile cercando di portare all'interno del quartiere come abbiamo fatto finora come nelle nelle aziende più evolute ricerca e sviluppo innovazione
Ricerche sviluppo è stata data da trovare nel processo
Ma del prodotto grande innovazione
Siamo tra le prime fiere che hanno iniziato le bio tecnologie facendo sistema quel mondo scientifico e con l'Università che ci ha dato un grande un grande supporto il mondo delle biotecnologie è uno spazio amplissimo per le piccole e medie aziende e noi siamo un palcoscenico domanda e offerta stiamo facendo una cultura di investimento dalle bio tecnologie di spin-off
Del mondo in odio settario dalla ricerca del Parco scientifico chiediamo che ci siano progetti spendibili per l'impresa il collega Rossi presidente di Unindustria Rossi Luciani
Ha deciso di mettere un plafond a disposizione della ricerca per vedere se in effetti la ricerca balla all'industria la possibilità di fare nuove imprese attualmente ne abbiamo sentito parlare molto però
Di progetti concreti ne abbiamo visti realizzati molto poco pertanto un altro stimolo che la Fiera
Fa e quello di stimolare la ricerca scientifica per avere delle delle ricerche spendibile nel mercato
Innovazione ricerca ma anche formazione ricordo che quest'anno abbiamo fatto la prima mostra che si è chiamata Web bit la aperta agli internauti voi sapete che c'è un grande un grande mondo Dini di ragazzi che lavorano sul computer giorno e notte noi abbiamo fatto un progetto fieristico innovativo
Abbiamo preso due mila di queste persone selezionate dopo uno screening gli abbiamo ospitate all'interno del quartiere pertanto la prima volta che la Fiera non solo ospita imprenditori ma ospitata ragazzi che sono arrivati in Fiera con i loro computer
E con loro sapere
E li abbiamo messi erano due mila all'interno di un grande padiglione e li hanno cominciato a scambiare tra di loro messaggi o quanto altro ma qual è una parte importante di questa iniziativa è che l'interlocutore
Era il grande operatore del settore le grandi multinazionali americane hanno finanziato questo progetto
E hanno avuto l'occasione di avere un contatto diretto con gli utilizzatori e con la nuova vorrei dire o con quella intelligenza emergente
Che ha fatto sì che questo tipo di incontro sia stato di altissimo livello
Per dire hanno messo a disposizione un determinato programma e l'hanno lanciata questi duecento ragazzi per aver la sfida di vedere chi riusciva a penetrare questo questo programma nel giro di ventidue minuti è stato forato vorrei dire da venticinque persone
E questo ha dimostrato come alcuni sistemi sofisticati lasciati in mano a dei ragazzi che s'vorrei dire emergenti in queste nuove tecnologie
E sono riusciti a portare questo
Qual è stato il ritorno il ritorno e che contemporaneamente a questa manifestazione abbiamo organizzato duecento e cinquanta workshop il che vuol dire che queste aziende parlavano direttamente con i ragazzi
Alla fine di tutta questa grande kermesse che è durato una settimana sono stati stilati trecentocinquanta contratti di collaborazione tra grandi fa le majors e questi ragazzi che cercavano di far vedere la loro capacità chiudo perché se no mi dilungo un po'troppo questo vuol dire ancora fiera vuol dire fiere innovativa ma il nostro grande processo
E quello di continuare nelle joint venture abbiamo una joint Venture molto importante con la Fiera di Milano
Caso primo nelle fiere grande competizione nel mercato florovivaistico due quartieri fieristici che si contendevano il mercato in due stagioni in primavera
E settembre messaggio al mercato vorrei dire dubbio e quindi di grande concorrenza con un accordo tra imprenditore gentlemen agreement abbiamo fatto un solo polo per la un solo polo Perna private per la florovivaismo e siamo riusciti e portava a Padova oggi però abbiamo la necessità di privatizzare ac qui c'è un rappresentante
Del mondo finanziario molto disponibili a questo abbiamo bisogno di fare questo tipo di Previati citazioni in tempi rapidissimi perché siamo senza sistema immunitario noi abbiamo già perso qualche mese siamo grande rischio pertanto prima ci privatizziamo prima entriamo nel mercato
Prima riduciamo i rischi di sopravvivenza
Sull'ultima particolare
Sono giornate particolari importanti per Padova stabiliamo una torta
Dentro novembre S.p.A.
Maggio
Prima tv maggio due mila e due mettiamola data
Privatizzazione ma chiaramente
E questo è un'ipotesi che creano gli enti fondatori abbiamo già parlato e abbiamo una grande disponibilità ma credo che questo sia ancora nord est
Questo qui è ancora nord est che vuol fare nord est chiamò al anticipare alcuni eventi Nordeste che vuole rischiare perché nella
Nel settore fieristico il capitale di rischio lo stiamo cercando
Abbiamo la disponibilità non solo degli enti delle istituzioni finanziarie ma anche dei privati e questo ci dà grande soddisfazione pensiamo ecco che questo sogno di far ritornare
Padova Fiere o la firma di Padova ancora trainante per lo sviluppo della protesta e della macro aria dell'Alpe Adria sia un progetto per noi realizzabile
Oggi stiamo parlando molto di territorio di strutture di come si possono cambiare
E io ogni tanto faccio un po'confusione perché si parla tanto dell'importanza del territorio e poi mi si parla tanto dell'importanza delle reti le reti superano il territorio
Non capisco e quindi visto che qui abbiamo un'esperta proviamo a cercare di capire se è vero che la Rete supera territorio ossia il territorio sopravviverà alla Rete
Grazie cerco di dare il mio contributo proprio su questo argomento direi dispero per evitare di di perdere tempo stiamo al lustra Feels like comunque sono così un po'lo schema di quello che io dico le uso come scaletta
Allora perché si dice
Che le reti le reti digitali a mettono a rischio le reti locali ne sappiamo che il territorio abbiamo detto tutti il territorio è una rete di relazioni di risorse di conoscenze di cultura di possibilità
Questa rete digitale mette questa rete locale in connessione con tante altre reti
E da un pezzo che non diciamo più che la tecnologia digitale porta al mondo ad essere un grande villaggio globale non è vero l'abbiamo capito abbiamo come dire storie dati che ci dimostrano il contrario il mondo rimane il fatto di differenze le reti
Sono in connessione fra di loro ma non la loro specificità
Con una semplice battuta diciamo non abbiamo davanti un futuro di di di singolo villaggio globale ma tanti villaggi locali molto connessi tra di loro allora partiamo da qui per capire se però davvero non cambia niente
Allora le ipotesi pessimistiche dicono stimati in siamo molto siccome il territorio entra in Rete con tutto il resto qui si rischia che o non siamo bravi a far percepire le nostre differenze quindi veniamo un po'annacquati in mezzo a tutto il resto
O qualcun altro più più bravo di noi Ciro Uba
Inter competitivi consone con ci ruba le nostre posizioni
Ho altra ipotesi pessimistica negativa
Le nostre risorse le nostre conoscenze sono state citate diciamo intanto a diversi interventi prima
Vengono prese dalla Rete e non vengono più spese sul territorio l'esempio classico ne sono sto parlando di economia ma di socialità in generale spesso si dice gli internauti entrano in rete stanno in Rete
Sono meno non hanno più voglia di spendersi socialmente sul locale tutte ipotesi diciamo che vengono studiate dalla ricerca sociale economica eccetera che cosa abbiamo capito
Fino a a Dora abbiamo dati diamo cominciamo diciamo produrrei evidenze abbiamo capito che questa cosa non è in linea
Non è vera perché fondamentalmente quello che non viene tenuto in considerazione quando si dice questo
è che le reti
Digitali
Si devono sposare con delle reti sociali sono delle persone sopra le organizzazioni che entrano in connessione con questi altri pezzi di mondo e per entrare in connessione non basta la connessione tecnologica guai a noi se pensassimo che basta me tirare un cavo da qualche parte per fare entrare in rete due soggetti individuo d'organizzazione Gwen prese serve capirsi serve aver voglia di parlare di comunicare serve fondamentalmente avere la capacità e la motivazione per mettere insieme l'anno il nostro essere sociale come individui come impresa organizzazioni istituzioni
Se questo è vero allora quello che sta ai due Poli ammettiamo per comodità che la rete sia fatta in questo momento da due nodi
Quello che sta qui e quello che sta qui in termini di conoscenza e creatività voglia di fare storia specificità il chi siamo noi
La fiera come nata eccetera eccetera conta nel momento in cui noi crediamo questa connessione con il resto
Tanto più per farla breve noi siamo bravi e questo è veramente ormai supportato da dati da evidenze non mi sembra il caso di annoiarvi quei ma affidate né che non non sono solo slogan quello che abbiamo capito a che tanto più noi siamo bravi ammettere la rete digitale i cavi
A disposizione al servizio delle reti sociali ed economiche locali ma integrate con le altre reti in giro per il mondo
Un
Cercando di ottenere gli obiettivi uno far leva sulla differenza alla specifici la specificità locale arricchendola sempre di più ma anche mettendo la in modo integrato cioè facendola interagire con le altre specificità del mondo
Tanto più la Rete sociale e le reti economiche locali ne hanno vantaggio lo slogan sesti serve diventa quindi la rete digitale è una grande forza quando è solo se riesce ad integrarsi benissimo con la rete economica e sociale locale
Solo questa integrazione fa leva sulle differenze allora veramente porta degli effetti molto positivi alla città al luogo
Mi fermai
Parecchi era digitale poi però bisogna prendere la macchina e andare i allora visto che abbiamo qui l'assessore alla mobilità io voglio domandargli
Padova capitale economica del nord est Padova che si candida cosa fa il Comune per lo sviluppo realmente
Ma credo che sindaco abbia la sua introduzione
Descritto un panorama di di interventi di prospettive che io non starò certo a ripetere e innanzitutto ritengo che dobbiamo dobbiamo precisa come dire partire da un assunto almeno io parto da questo assunto e credo di interpretare anche così una con la convinzione del sindaco all'amministrazione
Una città per essere dinamica ha bisogno cioè per avere una prospettiva di sviluppo ha bisogno della politica intesa questa nel significato più nobile c'è questa funzione di governo complessiva e il fatto che questo sia indispensabile lo dimostra ahimè proprio la la situazione in cui si trova
Da un punto di vista strutturale e infrastrutturale la la nostra città
In una stessa Arrigo urbana noi abbiamo credo sette aree industriali
Non è il Comune di Padova nella nella cintura nell'area urbana di Pato che più volte è stata è stata nominata che divise sezionata
In numerosi Diversi comuni che evidentemente hanno ciascuno per proprio conto in qualche modo programmato lo sviluppo risultate appunto che abbiamo una situazione ad esempio nella collocazione delle aree industriali assolutamente caotico quanto meno non non razionale qualche decennio fa come è stato ricordato dal sindaco se solo immaginate delle grandi infrastrutture come le tangenziali che dovevano servire allora allo sviluppo
Dell'economia ma più in generale allo sviluppo della qualità della vita in città sono partite tangenziali e si sono le stiamo chiudendo come un sistema dissecante iberiche ormai sono imbrigliata e sono racchiuse dentro una una uno sviluppo urbano che è andato ben ben oltre quelle compiuto una velocità ben maggiore rispetto a quelli che sono stati i tempi che le istituzioni hanno potuto assicurare gli esempi si potrebbero sono troppi per essere enumerati bastano questi due qua
Per sostenere che tesi che oggi più che mai oggi più che mai il sistema degli enti locali e Padova in particolare ha bisogno di riforme radicali
Che si ispirino realmente e concretamente ai principi di sussidiarietà verticale e orizzontale
Che o ovvero ad una sì ad un'ipotesi di riforma che do dovrà ciò ci auguriamo seguire lo schema della devolution e cioè siano restituite al territorio
Quelle competenze che sono naturali cioè dobbiamo essere in grado di decidere come sistema di rappresentanze territoriali qui parlo solo del Comune ma di un sistema complesso dalla Regione
Altri due siamo gli Enti locali dobbiamo stabilire quali sono gli obiettivi ed avere le risorse per poterle raggiungere oggi e noi questo non lo possiamo fare non lo possiamo fare
E e ne abbiamo urgente bisogno e credo che anche il mondo economico debba chiedere che si sviluppi questo tipo di riforma improntata alla sussidiarietà
Perché la politica possano tornare a svolgere davvero senza essere incatenata il proprio ruolo di de di questo di del ruolo istituzionale che accompagna uno sviluppo che è stato magistralmente descritto negli interventi che mi hanno preceduto
Noi oggi abbia bisogno di questa riforma per poter fare che cosa dobbiamo i soldi più potere abbia bisogno di una assetto istituzionale che si ispiri alla sussidiarietà ripeto verticale orizzontale per poter a
Sicuramente dare un ordine come è stato ricordato più volte già in questi due giorni mi riferisco anche ad alcuni passaggi del presidente degli industriali un ordine a quest'area urbana
Centrale nel Nord Est ma frammentata dal punto di vista amministrativo e quindi che fatica fatica nonostante gli sforzi degli amministratori in questo senso a darsi un coordinamento
Fatica perché noi dovremmo applicare per fare una grande Padova dei modelli istituzionali che non sentiamo nostri
E che ci sono imposti dalla legislazione che disciplina nel dettaglio che cosa devono fare dischi singoli territori crediamo di essere in grado di immaginare strumenti adeguati al territorio veneto e chiediamo alle riforme che ci diano questa possibilità
Quindi una vera Padova innanzitutto che tratti assieme con tutta l'area urbana le grandi questioni i servizi di trasporto le reti infrastrutturali credo che di questo argomento si parlerà abbondantemente nel pomeriggio
La questione dei servizi la e anche la gestione di Agra qualcuno i grandi fenomeni come ad esempio poi quello di cui vorrei accennare delle privatizzazioni
Il secondo tema anche questo accennato in questi giorni di cui abbiamo bisogno prima si diceva rendere vera questa romana di Pato alcuna vera Pato a quella che è stata chiamata la Grande Padova
Dentro un sistema metropolitano diffuso che quello della Padovani Venezia e Treviso anche qui che fatica a decollare perché non ci sono strumenti legislativi ovvero gli strumenti legislativi pensate in sede nazionale non si sono adeguati acque alla situazione veneto
In occasione della riforma
Nel senso federalista dello Stato crediamo si possono immaginare strumenti nuovi
E da questo di punto di vista la bozza dello statuto
Presentata dal Presidente Galan una lungimirante perché immaginato la possibilità per gli enti di contrattare competenze e risorse e anche forme istituzionali che consentiranno finalmente al territorio dell'area metropolitana di dotarsi
Semplicemente di alcuni strumenti di coordinamento che oggi non ci sono che ci aiutino a pensare a un unico sistema di interporti a un unico sistema dei parchi scientifici a aveva a nuove dorsali di sviluppo che noi abbiamo immaginato
Verso il sud verso l'aria di Chioggia
E da questo punto di vista estremamente significativo che proprio questa questo obiettivo sia entrato nell'accordo di programma fra il Veneto e lo Stato firmato il nove agosto scorso
Quindi grande Padova Area metropolitana secondo il tema delle infrastrutture noi crediamo moltissimo
Soprattutto per quanto riguarda la viabilità ma ripeto di questo specifico argomento si parlerà nel pomeriggio la presenza del ministro Lunardi
In questi nuovi strumenti come i progetti di finanza
E nei nostri atti di programmazione mi riferisco al piano triennale delle opere pubbliche e mi riferisco alla proposta di Piano urbano dal mobilità che in questo momento è a un vaglio di una consultazione diffuso in città crediamo moltissimo
Nel coinvolgimento degli imprenditori nella costruzione e gestione delle delle opere pubbliche soprattutto dei parcheggi e ma sfido chiunque a poter sostenere che un Comune libero di usare questi strumenti non è immaginabile la selva il ginepraio di vincoli che anche questi nuovi strumenti che di per sé e appaiono più flessibili e qui ripeto il la la pletora di vincoli a cui dobbiamo sottostare in realtà un comune non è affatto libro nemmeno di decidere quando chiedere un progetto di finanza su una propria opera
E speriamo di avere novità importanti da questa Finanziaria perché ci consentono di operare diversamente
Un altro grande pilastro credo dello sviluppo nel senso della sussidiarietà ci viene come è stato ricordato dalla
Dall'imminente occasione delle privatizzazioni che
Sindaco in primis tutta l'amministrazione ha ha fatto ha iscritto subito nella nell'agenda degli obiettivi
Prioritari al io vedo una grande stagione perché perché
Possiamo immaginare una nuova setto di di queste società che oggi non dimentichiamolo gestiscono servizi pubblici nel senso oggettivo anche se per il trasporto la servizio
Beltrame dell'asporto rifiuti le telecomunicazioni e tutti quelli che noi ben sappiamo hanno bisogno sia che rimanga una presenza del pubblico a vigilare che si ci si ricordi sempre che stiamo parlando di servizi che servono a tutti anche a alla all'anziano a al disabile e quindi devono avere dei dei prezzi che in qualche modo in qualche modo più rispetto alle logiche di mercato devono tener conto del pubblico a cui si rivolgono dei partner dei partner nei singoli settori che diano finalmente a questi servizi quella managerialità che cerchiamo da tempo
E quell'efficienza che cerchiamo da tempo ed anche sono la saranno credo la grande occasione pena per dà un segnale nel senso di di diffondere l'azionariato una parte di tutti questi di questa grande occasione di privatizzazione dovranno essere immaginata come occasione per rendere partecipi la piccola imprenditoria
No media imprenditoria l'artigianato
La l'enorme numero anche di professionisti incita ma forse in alcuni servizi persino le singole famiglie anche se imprenditori non solo anche con piccole partecipazioni ma che in qualche modo aiutino nato il ci si aiuti attraverso questo processo a recuperare un'appartenenza ad un popolo ad una città e credo che questo a tre sullo strumento potremmo stimolare un rinnovato senso civico una rinnovata passione politica nel senso delle cose della polis che servirà più in generale anche a a a spingere di più le riforme verso quella richiesta di maggiori di maggiori poteri che che che facciamo per poter dare a una città come Padova quell'infrastruttura parcheggi sistema pubblico
Di trasporto efficiente oggi pomeriggio speriamo di firmare una importantissimo accordo con il ministro dei Trasporti che darà il via alla prima dorsale
Di di trasporto pubblico con Metrobus
Che l'amministrazione sta perseguendo
Nuove nuovi sistemi di circuitazione
Stradale e anche uno sviluppo urbanistico verso nuove zone di espansione
Industriale che ci mancano e che sono facilmente immaginabili se ci sono i poteri per poterle effettivamente fare
Col domanda rapidissima
Domanda rapidissima risposta quasi scontata ho sentito parlare di politica quattro cinque anni fa qui non avremmo parlato di politica
Il piccolo imprenditore veneto del nord est riesce rapidamente a superare la diffidenza che ancora nei confronti della politica
Ma io dubito che al faremmo assistito con lo spettacolo di crescita economica del Nordeste se non si fosse fatta una certa politica per assegnare apprezzi
Gli episodi al tempo aree industriali e artigianali
Dislocate ovunque nel vento che hanno consentito moltissime di partire la nostra zona industriale credo sia partita per un'intuizione è stato ricordato dal sindaco della dei di di alcuni politici le aree sono state di corre quasi regalate oggi valgono quello che valgono è la dimostrazione che a che la politica non è della classe politica la politica e di tutti noi nella misura in cui ci interessiamo al bene comune
Pulire stabilisce obiettivi va be
Tempo di finanziaria
La Confindustria ha dato sostanzialmente il suo appoggio
Ai provvedimenti che il governo ha messo in essere
Ci sono ancora però alcune polemiche perché una delle promesse del Governo
Su cui secondo me
Avuto molti consensi è stata la riduzione delle tasse
Sentiamo questo passo però e visto che abbiamo qui la Confindustria
E in particolar modo il direttore generale della Confindustria io vorrei sapere in questa fase particolare
Cosa chiede la Confindustria alla pubblica amministrazione
Sì va la valutazione
Lo dico solo per chiarire la valutazione positiva sulla finanziaria è stato sul metodo cioè che fosse una finanziaria di aggiustamento dei conti e le riforme strutturali fossero messe su dei provvedimenti collaterali la finanza doveva ancora vederla perché è stata fatta questa notte quindi non la conosciamo nei particolari per essere chiari
Io credo che il tema del dello sviluppo territoriale sia un tema cruciale insomma oggi ormai i veri fattori di competitività
Si giocano o a livello di continente e lì riesce a giocare l'Europa dando sì un assetto normativo regolamentare di politica monetaria dinamico e competitivo élite e l'Europa molto da fare
Ancora per recuperare un gatto di competitività a livello mondiale o si giocava a livello territoriale sempre di meno gli Stati nazionali governi nazionali hanno leve per poter incidere su questa su questa questione
Ora il problema di fondo è questo cioè è che in Italia questo tipo di scelta
è stata fatta a metà non è stata fatta fino in fondo e credo che questo sia il problema di fondo sul quale bisogna riflettere
Nel senso sono state fatte delle cose sono state date del Parma Giori poteri alle amministrazioni locali si va verso lentamente una federalismo
Ma non c'è ancora in pieno una come dire gli strumenti e anche una cultura che portino a dare veramente delle vedere competitività al territorio
Però io credo che questo sia un po'il tema di riflessione dentro questo c'è ovviamente anche la risposta la sua domanda cioè il rapporto tra tra imprese private pubblica amministrazione ma non tanto solo sotto il profilo del rapporto funzionale ma anche del fatto che in Italia è stata fatta un'altra scelta importante anche questa metà nel senso che è stato deciso da tempo già si dal novantadue che la pubblica amministrazione lo Stato dovesse fare dei passi indietro e per fare entrare in certe attività il privato anche qui è stato fatto a metà
è stato fatto facendo delle parziali privatizzazioni è stato fatto
Provando ma senza riuscirci a trasferire delle funzioni pubbliche al settore privato mantenendo le pubbliche cioè mantenendo la funzione pubblica come diceva l'Assessore poc'anzi ma facendoli gestire al privato che lo fa fare meglio
Allora anche qui purtroppo credo che il tema di fondo sia questo cioè che se si sceglie una strada questa la scelta fino in fondo con tutte le conseguenze che devono essere decise in gel in Francia esista ancora uno Stato centralista insiste ancora il prefetto
Che approva tutti i provvedimenti presi dall'amministrazione comunale funziona
Non è che non funziona
Allora noi abbiamo deciso di lasciare un tipo di modello centralista perché quel modello non andava
Allora dobbiamo avendo però fatto questa scelta ad andare verso una scelta sperando però che funzioni perché se dovessimo andarci e ricorrenze non funziona neanche quella
Ci saremmo trovati ci troveremo di fronte a un problema di handicap un Paese che bisogna dare più poteri a livello locale veri allora credo che i nodi siano proprio questi cioè io credo che oggi l'amministrazione locale non ha gli strumenti che diciamo così il potere politico di dovrebbe dare oggi abbiamo l'elezione diretta del sindaco
E un sindaco conta meno di molti funzionari dello Stato che operano sul territorio penso alle sovrintendenze piuttosto che a funzionari delle amministrazioni regionali alle ASL eccetera allora qui c'è un problema di fondo cioè di decidere se dare effettivamente fino in fondo le amministrazioni locali quei poteri necessari
L'altro tema di fondo credo che sia proprio quello del rapporto tra pubblica amministrazione privato il rapporto deve essere un rapporto in cui credo che il tema di fondo sia questo noi non funziona oggi in Italia il nostro diritto amministrativo cioè le regole del sistema pubblico non possono garantire una equilibrata ed efficace cessione dell'assetto
Commerciale sia esso pubblico o se esso privato per i servizi pubblici lo diceva il presidente della Fiera per metterci al riparo abbiamo bisogno di regole privatistiche di privati che entrano dentro il capitale allora
Il problema è questo cioè sottrarre il più possibile al diritto amministrativo e alla cultura pubblicistica il funzionamento di attività anche sui che possono anche essere pubblica ma che sono rivolte ai cittadini ha rivolto gestito in maniera più efficiente
Un servizio pubblico sia essa una mensa del di un di un asilo dal dal servizio di gestione del dei rifiuti da chi può operare in con mano libera dentro un mercato e con regole civilistiche
Ecco io credo che questi siano un po'i nodi di fondo su cui bisogna riuscire a a snodare un sistema che avanza che evolve in quella direzione ora si stava facendo delle scelte importanti
La prima scelta è questa che riguarda la legge obiettivo è un programma importante io credo che quella legge abbia dei limiti nel suo interno su quale io invito anche la cita riflettere quella leggenda dei poteri straordinari
A per la realizzazione di alcune opere che sono individuate come strategica dal Parlamento
Quei poteri straordinari cioè il fatto che la valutazione di impatto ambientale serata in tempi certi che la conferenza di servizi debba esprimersi mia maggioranza in tempi rapidi
Che ci siano dei poteri da parte di alcuni soggetti sostitutivi per poter realizzare determinate opere e gli altri Paesi sono poteri ordinari e quello che avviene per qualunque cosa sia per realizzare un'opera strategica che per realizzare una bretella che collega un'area industriale con l'autostrada perché in Italia abbiamo dovuto fare una legge di interrogare alla Merloni e abbiamo dovuto fare che il Parlamento decide quali sono le opere strategiche con i quali si va in deroga per quale motivo quelle norme non le abbiamo piegate a qualunque tipo di opera sia essa strategica si è sepolto nel suo senso di Messina
Parente per Pato è molto più strategica una piccola operata dieci miliardi che non lo il ponte sullo stretto di Messina si decide che cos'è una cosa strategica
Allora diamo queste regole semplici che sono chiare che sono trasparenti a tutte le opere che possono essere Mezzate sia a livello nazionale che a livello locale e smontiamo
Valentini
Ostilità nei confronti del sistema delle imprese che invece vogliono operare in modo rapido ed efficace voglio trovare anche loro ritorno economico nel realizzare anche funzioni pubbliche
Questo vale anche per quanto riguarda ovviamente i servizi pubblici locali è stato detto poco fa il Governo pare che abbia varato questa notte una legge sui servizi pubblici locali è molto importante la stiamo aspettando da quattro anni
è una legge credo che vada nella direzione giusta se leggiamo bene giornali c'è una legge che va nella direzione della privatizzazione
Oggi in Italia già buffo devo dire che si discuta di servizi pubblici locali cioè che ci sia un assetto normativo per i servizi pubblici locali
E poi un assetto normativo per i servizi pubblici nazionali e la legge di privatizzazione sulle tele comune sulla Telecom tutto suo che dell'ENEL del novantaquattro novantacinque invece a livello locale abbiamo dovuto aspettare altri sei anni
Non si è certi che differenza c'è tra il locale e nazionale c'è un mercato concorrente
Una società che opera sul mercato elettrico sia locale che nazionale è una società che opera sul mercato elettrico italiano d'un Paese europeo poi fiducia che vitale degli assetti regolatori o proprietari diversi ma insomma
Adesso siamo finalmente arrivati si può privatizzare io mi auguro che questa legge vada da un lato nella direzione giusta cioè che non sia una legge che impone scelte alle amministrazioni locali che impone assetti proprietario procuratori diversi da quelli che lo Stato si è dato a livello nazionale
Perché lì ci sono molte contraddizioni
E allora speriamo che invece si è una legge di in via effettivamente la possibilità di privatizzare e mano libera agli enti locali di trovare il migliore assetto per gestire i loro i loro servizi a livello locale e le aziende di trovare la migliore composizione di volume di massa critica e quindi anche di possibilità di accorpare attività e servizi in modo tale da raggiungere quell'efficienza economica oggi in Italia abbiamo cinque mila impresa e che era buono acqua e che gestiscono a cinque mila imprese in Francia ce ne sono tre abbiamo venticinque mila sistemi tariffari nel settore dell'acqua
è una roba ridicola è evidente che in Italia le investimenti negli acquedotti non si fanno le tariffe sono le più basse d'Europa ma quelle servono non servono a coprire i costi
E abbiamo un intero settore che può dare sviluppo occupazione ricchezza di Investimenti
E nuova capacità imprenditoriale nel quale nessuno entra perché abbiamo un sistema tutto creato gestito su una logica amministrativa in una logica economica l'atto è un un ambito amministrativo non è un ambito economico
Ecco questo tipo di problemi credo che siano i problemi sui quali bisogna decidere dove andare ovviamente c'è un rapporto anche il privato deve fare la sua parte
Nel senso che le cose che sono state dette oggi sono importanti nel senso che è evidente che se la pubblica amministrazione fa un passo indietro il privato deve fare un passo avanti in modo intelligente di qualità
Sapendo intervenire in queste attività e gestendo in modo tale da poter effettivamente dare quei vantaggi competitivi oggi siamo in un mercato aperto
Se questo tipo di attività e di servizi sono privatizzati non possiamo pensare che diamo un ebbe il privilegio agli italiani per intervenire in queste cose purtroppo ovunque siamo abbiamo iniziato a fare provvedimenti e attività di questo tipo in Italia stanno intervenendo soprattutto i francesi a comprare e gestire questi servizi questo non è un problema che si risolve con le leggi mettendo delle barriere anche se vorremmo che i francesi facessero lo stesso in casa loro cosa che non fanno ma soprattutto per un problema politico nazionale di battere i pugni sul tavolo a Brussel ma soprattutto è un problema di come attrezziamo l'imprenditoria italiana intervenire in questo tipo di attività questo un nodo fondamentale che nel nord est si gioca in modo particolarmente propositivo e che ha particolari opportunità il nord verso una zona ricca esempio Vito Reale straordinariamente dinamico
Deve cominciare a guardare a questo tipo di nuovi business questo tipo di nuove attività
Possiamo soltanto lamentarci del fatto che la pubblica amministrazione inefficiente dobbiamo anche capire che per rendere efficiente quei tipi di servizi
Dobbiamo imparare molto sotto il profilo della qualità della customer satisfaction del customer service conoscere il tema della qualità e del rapporto qualitativo del rapporto tra gestore del servizio al cliente che è un uomo business che peraltro un nuovo business ad alta intensità di manodopera
Perché la gente ha bisogno del contatto consente ha bisogno il giorno dopo il contatto anche fisico anche del rapporto umano tra cliente
E aziende questo sviluppa una serie di attività una serie di interessantissime
No How che diciamo così che possono effettivamente cambiare
Il modo di di di esserlo sua sutura economica e ovviamente l'attrattività dei nuovi dei nuovi investite i nuovi dei territori l'ultima cosa che voglio dire
E quello che riguarda la pubblica amministrazione e io credo che
La pubblica amministrazione anche qui sì posso fare molto di più di quanto non sia stato fatto adesso oggi il rapporto diretto tra intese pubblica amministrazione ma in generale tra cittadini e pubblica amministrazione è ancora assolutamente insoddisfacente
Sono dieci anni più di dodici anni che non abbia avviato una riforma in Italia il l'abbiamo avviata nello stesso anno nello stesso mese nello stesso anno in cui è stata avviata negli Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America hanno cambiato profondamente lo Stato vanno completamente fringe indirizzato hanno completato diventato lo stato e l'altezza la spesa di investimenti in informatica nella pubblica amministrazione americana è stato il volano dello sviluppo americano
Dove sono dieci anni che facciamo norme leggi regole perderebbe etero che breve rogo lamenti cambiamo le norme dibattiti moltissimi dibattiti la pubblica ammissione sostanzialmente sostanzialmente al palo tranne alcuni casi di cose particolarmente efficienti che sono state fatte ma con grande sforzo e fatica
Di chi lavora all'interno alla pubblica amministrazione
Apri è un problema di fondo il credo che il classico esempio sia lo sportello unico
Lo sportello unico adesso dico una cosa forte mi scuseranno chi l'ha fatto che ci lavora dentro che ha fatto grandi sforzi per farlo ecco una cosa inutile
Nel senso che non cambia la struttura della del rapporto tra pubblica amministrazione azienda ma mette insieme mette in fila cerca di mettere in rete nei casi in cui è stato fatto in modo positivo questo sì è riuscito
Nei casi in cui questo come è stato fatto positivo non sia riuscito mette insieme una serie di competenze che sono comunque tra di loro scoordinate
E cos'è che sono straordinariamente più pressanti di quanto non avvenga in tutti gli altri Paesi europei qui c'è un problema di fondo sui cui bisogna cambiare la logica o si crede che le aziende vogliono fare sviluppo
Quando investono non vogliono inquinare quando fanno i loro attività produttive non voglio non far morire loro dipendenti ma sono aziende che vogliono essere sicure vogliono essere a basso impatto ambientale
E voglio tendenzialmente riuscirà a fare tutto questo in tempi tali che il mercato
Posso esempi possono dare le risposte al mercato
Allora è un problema di cambiare competente la logica con la quale si fa la legislazione ambientale agitazione sulla sicurezza del lavoro le concessioni edilizie da parte del Comune allora nessuno vuol far niente di male bisogna credere di più un responso Borchert né la possibilità né la capacità delle imprese di autoregolazione dita con sistemi di controllo ci mancherebbe altro più efficienti
Ma sicuramente più efficiente
Un sistema parlo della sicurezza del lavoro ad esempio un sistema assicurativo privatistico che con meccanismi di bonus malus supremi
Le società e le aziende che si dotano di investimenti di sicurezza del lavoro che nomina il che invece viene bloccato un sistema con un sistema di medici di medicina del lavoro
Che non si capisce bene che tipo di di servizio effettivamente fa ecco una legge come la sei due sei che impone agli artigiani
Di avere il bagno per gli handicappati per i maschi per le femmine quando ha magari hanno due operai che lavorano dentro la bottega artigianale
Cioè sono logiche ostili al sistema delle imprese che non ci sarà mai nessuno sportello unico che cambierà allora o si smonta il numero delle procedure dei permessi delle concessioni e si crede in un mondo delle imprese che vuole regolare la proprie attività autocertifica arsi come si fa con l'ambiente si può fare sulla sicurezza e sulla e sulla qualità del servizio che vuole dare effettivamente quindi questa sì che è vera sussidiarietà orizzontale trasferire al mondo delle imprese alcune attività che siano anche quelle che riguardano la loro sicurezza della loro e loro impianto di di di produzione
E dando quindi attraverso i sistemi di autoregolamentazione di regole del responso purché facevo fare un passo indietro la pubblica amministrazione
Che non deve essere contro l'impresa ma deve aiutare l'impresa essere più sicura a rispettare le regole ad avere sia quelle delizie che quello urbanistico ed ambientali che quelli di sicurezza del lavoro ecco credo che questo sia il nodo di fondo abbiamo no il coraggio di cambiare queste cose o dobbiamo fare solo strutture e infrastrutture
Che sembrano come dire molto belle dal punto di vista dell'immagine ma dopo tre quattro anni ci accorgiamo che sono inutili e che quindi può essere rischia di essere un boomerang anche politico perché le ha tirate fuori ecco io credo che sia questo il problema di fondo cioè la pubblica amministrazione
Il il io a livello locale il mondo delle imprese è pronto
La seduta di Padova è nota
Quanto cioè integrazione voglia di lavorare insieme per sé e per per progettare insieme un cambiamento ma ci sono alcuni strumenti normali che negli altri Paesi la Spagna la Francia la Germania l'Inghilterra
Le amministrazioni locali e le imprese hanno e che noi ancora non abbiamo o ce lo danno oppure questa competitività nulla si potrà fare mai grazie
Allora lo abbiamo evocato sostanzialmente in tutti i nostri interventi dell'imprenditore cui abbiamo l'imprenditore io quindi definito faccio una domanda semplice semplice che cosa chiede un imprenditore a Padova
Ma vede dire cosa chiede un imprenditore a Padova è difficile da dire fronti d'impresa che opera quel noi a livello nazionale
Io sono dalla Birra Peroni probabilmente tutti loro sanno siamo un'impresa familiare siamo familiare da centocinquanta anni
Siamo l'impresa che vogliamo lavorare a livello familiare per i prossimi centocinquanta anni siamo dei manager perché oltre imprenditori siamo del manager
E noi riteniamo di essere capaci a gestire le nostre in prese a fare il nostro ruolo nella maniera assolutamente moderna e preparare le nuove generazioni
Affrontare il mondo imprenditoriale quale quello che dovrà essere quale quello che sarà fatta questa premessa perché è stata fatta un po'qua che critica nei confronti mi è sembrato abbastanza larvata comunque al sistema bancario
Nei confronti dell'impresa di carattere familiare Soru tipico rappresentante dell'impresa carattere familiare e quindi devo per forza di cose
Elogiare quanto per centocinquanta anni abbiamo fatto devo dire molto bene portando il nostro nome anche fuori dal dal nostro Paese
Per quanto riguarda Padova noi abbiamo uno stabilimento molto importante
E debbo dire che effettivamente
Dobbiamo riconoscere che più un il rapporto tra noi e l'amministrazione locale è un rapporto devo dire abbastanza particolare cioè troviamo dell'amministrazione locale
Una una corrispondenza nei nel dialogo e che è una cosa a mio avviso estremamente importante
Certamente né altre realtà dove lavoriamo più difficile
In un contesto di garanzie nazionale è al di là del fatto il dottor Parisi ha affatto una esposizione assai ampia io credo che il contributo che e debba essere portato la parte di un imprenditore
Privato come io rappresento in questo momento intorno a questo tavolo credo che noi abbiamo bisogno fondamentalmente di due cose
Una magistratura che funzioni
Che sia una magistratura certa
Che sia rapida e che dire effettivamente via dei risultati in termini brevi se non c'è e se non ci fosse una magistratura che funziona perfettamente non ci può essere sviluppo e questo lo dobbiamo dobbiamo mettercelo in testa perché nel momento in cui ci sono delle azioni di carattere commerciale per cui non riusciamo a farci pagare un assegno la magistratura non ci si signori non c'è sviluppo è inutile poi ci diciamo tanti grandissimi problemi perché l'impresa è straniere non vengono in Italia di investire uno dei motivi è questo
Secondo Ballotta seria nei confronti della criminalità questo problema importantissimo non ho sentito intorno a questo tavolo parlare di questi la criminalità che la criminalità organizzata così come la microcriminalità
Nel momento in cui si dovessero dare a mio avviso nei confronti di questi due grandissimi temi delle voglio dire dei segnali estremamente certi si favorirebbe l'investimento gli investimenti in Italia al di là di tante altre cose che poi vengono di conseguenza a mio avviso
Il terzo per su tutto che mi sento momentino di di sostenere io ho sentito parlare molto da parte del sistema bancario di internalizzazione delle nostre imprese
Non ho mai sentito parlare non di protezione ma una sorta di
Di aiuto tra virgolette nei confronti delle aziende italiane che non siano oggetto di shopping da parte delle aziende estere a me sembra che il sistema bancario italiano nel recente passato e mi auguro che non sia più così nel futuro a abbia dato dei soldi Attilia viva
A ha dato dei soldi a chi la vira quindi non affido favorito lo sviluppo dell'impresa
Secondo ha cercato di favorire lo shopping nei confronti degli stranieri guardate che il sistema bancario francese è totalmente l'opposto qualora lo italiani dovessero andare a comprare un'azienda in Francia c'è una protezione enorme da parte del sistema bancario francese nei confronti delle aziende francesi non c'è completamente l'opposto aziende che peraltro nel momento in cui De Marco multinazionali opero nel nostro settore evidentemente operano con una logica che un momentino diversa da una logica del territorio italiano ovviamente
Questo non significa debba essere un protezionismo nei confronti di aziende italiane
Ma quanto meno dovrebbe essere una una consapevolezza da parte tutto il sistema Paese del ruolo che le imprese italiane svolgono in questo in questo territorio che non è un territorio regionale è un territorio italiano
Ecco questi sono un po'i messaggi ricche Pinto di lanciare i in più nei confronti di quello che è stato detto evidentemente non posso che concordare per quanto riguarda una snellezza
Di tutta la situazione del Complesso della situazione amministrativa e politico amministrativa perché credo che ciascuno di noi debba fare in maniera più efficace più efficiente il proprio ruolo e noi siamo pronti a fare
E l'invito che anche l'altro gli altri lo faccia grazie
Approfitto ancora
E a un suo collega
Che decide se adesso investire sul Padova sulla Padova capitale dell'Est del nord est che consigli darebbe
Va bene io credo che Padova è un offre tantissime opportunità
Tantissime opportunità
La l'unico problema e a mio avviso se ne è parlato moltissimo in questo la un po'la manodopera specializzata
Non a caso utilizzo specializzata
Perché noi credo che in questi ultimi anni abbiamo fatto con le leggi col buonismo e via discorrendo delle operazioni di favorire l'immigrazione tout-court
Che in realtà non ha fatto altro che aumentare la la manodopera criminali sbagliata e non specializzata
E questo è un dato di fatto importante
La nostra impresa che un'impresa pesante nel senso che noi siamo malgrado un prodotto con la birra non hanno non abbia questa immagine perché siamo fortemente o orientati sul mercato cui tra l'altro abbiamo una bellissima bionda che ci segue da tantissimi anni
Ma dietro di questo che ogni tanto che abbiamo perché altrimenti sarebbe la Kuga bionda sempre bionda perché invecchiano anche loro come noi
Abbiamo delle degli investimenti tecnici dietro il non so che sono assai importante
Investimenti tecnici significano che abbiamo del personale altamente squalificato che intende portare avanti allora il punto è questo voi pensate che pochi anni fa
Il rapporto dalla nostra impresa tra i cosiddetti blue collar segua Colazione da uno a quattro
Oggi siamo uno a uno
Quindi non possiamo noi ipotizzare di fare entrare nel nostro Paese
Persone che non abbia una specializzazione specifica
Quindi ecco questo il consiglio che oserei dare all'amministrazione alla parte pesi e di comunque cercare di gestire tutti insieme un problema che un problema mi avvisa estremamente importante
Grazie
E allora io rivolgo subito la domanda
Al dottor Chiesa come si risolve questo problema della specializzazione
Lei aveva parlato quando parlava all'atto di competenze e manodopera e competenze specifiche ventotto ecco cosa deve fare
L'amministrazione visto che abbiamo visto che a livello locale lei legge arrivano dopo quattro cinque sei anni ecco cosa consiglierebbe la destra ma io all'amministrazione
Consiglierei
Poche cose ma da fare
Prima cosa la città di Padova a un privilegio che alla centralità del Veneto e questo lo dobbiamo ricordare che Padova ha un grosso privilegio cinte
Padova ha goduto e lo voglio ricordare gli anni settanta
Da un mio predecessore professor Volpato di un'intuizione grandiosa
Cioè inventare quella certe quel
Le quelle due o tre
Così che ha preso troppo piede c'è certe zitte zona industriale qualcuno prima ne parlava
Interporto tutte cose che hanno avuto un avvio è una competitività sul con sul contesto economico della provincia
Che bisogna dare atto acquisti inventiva e ha trovato bisogna anche dare ragione
A l'avvocato Minorello che la politica in quel momento ha capito l'importanza dell'intuizione del del professor Volpato e sono dati a braccetto che hanno trovato
Questa grande
Intuita
Oggi Padova per la sua vocazione che il mondo anche sta cambiando e la capitale anche nel terziario ci ricordiamo con la sua terzi alita che c'è sempre l'aumento sui servizi
Secondo il mio parere deve avere
Un orientamento specialmente come Camera di Commercio disinvestire su quelle opere che possono viaggiare da sola privatizzando le e dare al mondo privato quello che sta che ne abbiamo parlato e prima e magari investire su quei servizi che Padova in questo momento lo richiede
Qualcuno prima i parlava di multiutilities tutti quei servizi che oltre all'impresa ha bisogno anche l'utenza
Allora dico grande professionalità in questo momento su tutto quello che può essere il comparto economico e Goran dequalificazione per quelle intuizioni che andranno fare Pato al futuro
Domanda rapida
L'accusa è stata precisa le banche non difendono il sistema industriale italiano può corrispondere ma fra
Poi vocazione precisa è un po'provocatoria direi intanto rispetto a quello che è stato letto possiamo dire che oggi l'offerta di credito su Bergamo Caro Romano
Le le banche non difendono il sistema industriale
Anche questo non lo direi intanto il sistema è aperto non è che possiamo dire difendiamo il sistema industriale perché non vengono i francesi o perché non vengono i tedeschi noi difendiamo le aziende nella misura in cui
Queste sono disposte ad aprire il capitale agli investitori è l'apertura del capitale rende l'azienda non scalabile o difficilmente attaccabile da altri che vengono dall'estero
Se no dottor Peroni la realtà che molte aziende si vendevano perché non son difese va perché l'imprenditore
Che ammaina la bandiera e quindi è questo secondo me il punto che bisognerebbe vedere se l'imprenditore non vuole ammainare la bandiera io credo che oggi
La possibilità concreta di trovare investitori caro vogliono supportare certe in un progetto di sviluppo non per mantenere l'azienda era un profilo di galleggiamento si trovavano abbastanza facilmente
Al proprio mondo rapida
Si è parlato di criminalità si è parlato di extracomunitari si è parlato di globalizzazione si è parlato all'internazionalizzazione
Concetti difficili da tenere assieme cosa ne pensa direttore
Problemi soprattutto
Forse non ci fossero problemi ci troveremmo tra l'altro in grado di gravi difficoltà
La l'università ha una sua tradizione o suo patrimonio ha un suo ruolo
Ha una sua identità che impregna anche il Città di Padova
La soluzione sta nel come si diceva anche prima nel mettere in moto processi che aggregano che tutelano e che stimolano verso obiettivi condivisi
La Padova in una posizione in cui può agevolmente giocare un ruolo est-ovest
Cercare i propri benchmark in Europa può a sua volta interpretarsi come punto di riferimento per i Paesi dell'Est che sono qui qui vicini dell'Albania e Romania alla Slovenia ed è un ruolo naturale quello che Padova sta già interpretando da questo punto di vista le banche venete che acquistano
Banche in Romania in Slovenia impresa che hanno praticamente inventato distretti industriali da quelle parti università per sua per suo ruolo sta altrettanto investendo in questa in questa direzione e credo che tra non molto prenderanno anche forma corsi di laurea condivisi tra pubblico e privato
International business Finance International medesime
In modo da formare ancor più i giovani alla globalità l'internazionalità
Se diciamo formare giovani generazioni che incorporano il locale no lo collocano internazionalmente credo che l'ateneo abbia dato un suo ruolo
Grazie e ho visto che sostanzialmente abbiano superato il tempo che ci era consentito
E quindi niente io inviterei il sindaco a salire
Vi ringrazio tutti i partecipanti ringrazio chi ci ha ascoltato con pazienza do la parola al sindaco
Ringrazio ancora tutti i partecipanti a questa tavola rotonda ricca di grandi spunti di importante esplicite azioni ma voglio dare il benvenuto
Al ministero Antonio Marzano
Ministero
Delle attività produttive
Ringrazio veramente particolarmente per Atene mantenuto questa promessa ma soprattutto perché
Sappiamo benissimo che le da ieri sera in il PdL il Consiglio ministri è stato impegnato in una Finanziaria molto importante che terminata alle quattro e mezza di questa mattina e lui nonostante questa maratona di Ciano è qui con noi grazie veramente ministra prego
Grazie grazie del accoglienza effettivamente abbiamo fatto un po'tardi stanotte arma spero di essere egualmente lucido nelle cose che cercherò di dire
Fa dove la sua provincia
Sono globalizzati
Vivono immersi nel circuito economico nazionale ed internazionale
E allora
Dato che mi hanno preceduto
Illustri personalità che si sono occupati in modo approfondito dei problemi della vostra città della vostra provincia io vorrei tentare di inserire
Padova la sua provincia in quello che accade nel mondo
Voglio quindi parlarvi soprattutto di come ne vediamo l'evolversi di questo difficile momento
E di quello che noi come governo intendiamo fra
Di fronte a questa situazione
C'è stato un assassinio collettivo astro OSCE
Compiuto a New York
Con il crollo delle due torri
E la morte
Di sei mila persone
Non sono esplose solo le torri
Sono esplosi sei mila cuori
Che non bastano più
Io ho un avevo fra quelle persone tre amici che non rivedrò più
Ma anche coloro che avevano non hanno ricordare amici credo che possano egualmente con la stesso fatto scrivo sento quando parlo di questo
Vivere
L'emozione di vedere colpito in modo vile
Cittadini inermi che lavoravano
Un'intera società finanziaria appunto in quella società c'erano i miei amici la Morgan è scomparsa
è stato un attentato contro
L'Occidente
E quindi anche contro l'Europa
Contro l'Italia
Io ho proposto in sede europea
Che una delle due torri sia ricostruito dall'Europa all'altro per gli Stati Uniti
E che quindi
Queste due turni possano per il futuro ricordare a quelli che verranno anche dopo di noi
Il sentimento di amicizia e di solidarietà che c'è fra questi nostri continenti
Quello che è accaduto cambia ha cambiato la situazione
Dell'economia mondiale
Oggi per gli incontri che stiamo avendo con le personalità
Del Fondo monetario
E
Che hanno responsabilità di politica economica negli Stati Uniti negli altri Paesi si può dire non tanto che c'è una situazione di pessimismo non c'è una situazione di pessimismo
Ma certamente una condizione di incertezza
è
L'incertezza il sentimento prevalente in questo momento non mi piace
E questo però anche l'incertezza sappiamo un economista è da tempo che l'incertezza influenza di per sé
Il comportamento degli operatori
L'impresa
Prima di fare investimenti vogliono capire che cosa accadrà
E le famiglie
Anche contengono la Spesal di consumo perché vogliono capire come andrà e quindi il risparmio
Il risparmio il tipico modo di tutelarsi verso il futuro
Dunque l'incertezza
Ha ripercussioni nel senso del rallentamento dell'economia USA e non solo USA
Però i fondamentali
Dell'economia americana rimangono nel medio e lungo periodo sicuramente solidi
Il dollaro continua a essere forte il che vuol dire che
I finanziatori internazionali considerano ancora il dollaro come usano dire Arbore il Porto sicuro
Le imprese che erano
Valide prima di quello che è accaduto
Continuano a essere valide dopo non sono cambiate le condizioni delle imprese americane
C'è un problema di breve periodo
Perché ripeto nella meglio nel lungo c'è la ripresa i fondamentali sono buoni e in questo momento gli americani a fronteggiarlo questa problema di breve periodo tonificano do l'economia con una manovra che è dell'ordine di cento miliardi di dollaro dollari e con una politica monetaria disegno espansivo
L'Italia
In Italia
Dipende da molte cose ma dipende sicuramente dal mondo
Dipende da come va la congiuntura mondiale
E la congiuntura mondiale dipende in larga parte da come vanno le cose negli Stati Uniti
Quindi il nostro destino
Anche questo vorrei che fosse simboleggiato dalle due torri dall'attore però europea a fianco a quella americana
E molto legato quello degli Stati Uniti
Oggi come oggi
Abbiamo un tasso del gruppo tendenziale
Per la nostra economia per quest'anno
Che potrebbe essere dell'uno virgola otto per cento Padova a più di mezzo punto in più
Rispetto a questo
E con Padova il Veneto
Nel due mila due il tendenziale del due per cento
Noi avevamo previsto prima che accadesse tutto quello che è accaduto di più un punto di più
Ora puntiamo però
A correggere quel tendenziale che non ci soddisfa
E arrivare a un tasso di sviluppo del due e mezzo per cento almeno
Come vogliamo avete questo risultato di tonificazione dello sviluppo
La nostra è una politica economica complessa io vorrei intrattenendo e un po'su questo perché bisogna cercare di
Dare questo messaggio
Ci tengo a dare questo messaggio
Noi ci muoviamo su ma in quattro piani
Distinti ma interdipendenti
Piano della finanziaria varata questa notte
Vi faccio dei riferimenti rapidi naturalmente
è una manovra di trentatré mila miliardi
Grosso modo
Di cui venticinque mila purtroppo
Sono serviti
A correggere l'extradeficit
Appunto di venticinque mila miliardi ereditato dal governo precedente
Gli altri otto mila miliardi
Sono stati utilizzati per perseguire tre obiettivi che noi riteniamo molto importante in questo momento nel nostro Paese
Obiettivi sociali
Noi aumenteremmo tutte le pensioni che sono al di sotto di un milione
Tutte come avevamo detto prima di andare al governo prima di vincere le elezioni
Nove prevediamo
Per le famiglie che hanno figli qualunque sia il numero dei figli un beneficio fiscale di un milione affido
Con riferimento a famiglie che abbiano un reddito al massimo di sessanta sessantacinque milioni
Quindi abbiamo due obiettivi di carattere sociale le pensioni
Le famiglie le famiglie che hanno figli
E poi abbiamo un altro obiettivo che quello della sicurezza
Che è un in via Tivoli importante comunque che comunque si sarebbe dovuto perseguire e io so come questo obiettivo questo problema sia vissuto anche
A Padova nella provincia e nel Veneto
Ma che è un obiettivo che è diventato ancora importante di fronte ai fenomeni di terrorismo
Che stiamo fronteggiando
Quindi i tre obiettivi direi principali di questa finanziaria sono obiettivi sociali obiettivi di sicurezza
Non li perseguiamo solo così sapete che abbiamo varato anche un disegno di legge sull'immigrazione che è connesso al problema del controllo del territorio ma in finanziaria ci sono state queste questi interventi
Abbiamo calcolato che in due milioni e cinquecento mila grosso modo persone che erano nell'area della povertà usciranno così dalla della povertà
E circa sette milioni e forse più di famiglie beneficeranno di quello che abbiamo però visto per ognuno dei figli di queste famiglie
Secondo aspetto
Della finanziaria
I consumi stanno rallentando
Anche Padova registra questo fenomeno il commercio certo il commercio risente del rallentamento dei consumi
C'è bisogno di un sostegno dei consumi in questo si riconduce anche a quello che dicevo prima l'incertezza frena i consumi
E quindi questi interventi pensioni famiglie contribuiscono a
Sostenere i consumi
è una finanziaria dunque che ha obiettivi di rilancio di sostegno all'economia attraverso queste ma no moderno è la prima finanziaria che non prevede nuove tasse
E anche esteticamente si presenta un po'meglio del solito diciamo perché contiene trentasette articoli di fronte ai centoquaranta centocinquanta delle finanziarie precedenti si può leggere facilmente su questa Finanziaria
Ma questo è il primo piano dell'azione di governo o diciamo il più recente
Cessato l'altro piano di azione cioè i provvedimenti dei primi cento giorni
Per la verità il governo la sua parte ma ha fatto nei primi dieci giorni poi c'è l'iter parlamentare che si compirà i primi così detti cento giorni
Noi abbiamo varato un prevenire un provvedimento che detassare gli investimenti e di tassa non sono gli investimenti in capitali fisici ma anche in capitali
Non fisici ricerca formazione e così via
Abbiamo vinto al tantissimo programma di infrastrutture
La cosiddetta Legge Obiettivo
Abbiamo un programma importante di incentivazione all'emersione delle imprese oggi sommerse
E quarto primi dieci giorni
Abbiamo un programma di delle civiche azione edile sburocratizzazione cioè di semplificazione burocratica
Cinque seicento leggi scompariranno nell'anno per cominciare
E in tutti i ministeri stiamo provvedendo a semplificare le procedure burocratiche io so che quando si fanno queste cose ci sono zone di potere che si sentono un po'colpite diciamo il potere della burocrazia se piace Provera poca sia il fatto di permessi visti nulla osta autorizzazione inserito in un po'di queste cose
Io lo capisco non so non vuole neanche generalizzare ci sono aree burocratica molto impegnati efficienti
Però c'è questa sensazione io non noi con questo governo vogliamo dire che di questo tipo di potere non ce ne importa molto vogliamo restituire grandi libertà crescente ai cittadini
Questo è un impegno fondamentale di questo governo
L'infrastruttura il piano infrastrutture molto importante
Io sono arrossito venendo qui da Venezia
Perché
Cortesemente sono venuti apprende con una macchina bissato
E quindi abbiamo usato la corsia
Preferenziale che non si dovrebbe normalmente usate
Ma se non facevo così qui non arriva con tempo so quali sono i problemi della viabilità
Nella vostra provincia ma in generale nel Nord-Est
Il nostro piano di infrastrutture va verso la soluzione di questi problemi
Noi abbiamo calcolato che dai gli inconvenienti che derivano
Dalla mancanza di infrastrutture moderne viabilità trasporti
Dissenso dissesto idrogeologico problemini Richie molte regioni l'acqua è razionata
Problemi energetici Devimon danno annuo un danno un minore una minore ricchezza Angola di centotrentatré mila miliardi
Anche riducendo del venti per cento soltanto questo danno
Si ha un risparmio di ventisei mila miliardi cioè un Pink accrescitivo di pessimi risorsa che citi vedi ventisei mila miliardi
Che concorrono largamente a finanziare le infrastrutture che vogliamo realizzare anche col project financing
Questo è il secondo piano sul quale ci stiamo muovendo finanziaria ma anche i provvedimenti già varati nei primi dieci giorni che parla in modo particolare sullo sviluppo a finanziarie si è preoccupata più del sociale come dicevo prima o anche del sociale
No provvedimenti di cento giorni sorreggono lo sviluppo
Cioè un terzo piano di azione
Intendevano piano nel senso che la pianificazione parola che non ci piace ma direttiva di marcia e sono le deleghe ci sono tre deleghe che la finanziaria avrà nei propri collegati
Una per la riforma del sistema previdenziale
Una per la riforma fiscale
Una sulla riforma del mercato del lavoro
Io mi sono impegnato molto anche su questo punto con una serie di proposte
Mi sono giocato ha giocato il mese di agosto per questo tipo di gli impegni
Penso che non faremo ancora quest'anno una cosa che ho proposto e continua a proporre con molta insistenza
Noi abbiamo un sistema di piccole imprese
Che spesso sono piccole perché conviene se le piccole ma molto spesso sono piccole perché ci sono disincentivi a crescere
E allora in questi casi la piccola dimensione non è quella ottimale
Ma qui la cui si è costretti ci sono rigidità del mercato del lavoro che concorrono a mantenere piccole l'impresa non farle superare i quindici addetti
Restano quattordici perché sono scattano quelle rigidità
Io perseguono
Come ministro delle Attività produttive dell'industria
Quanto tale io sento il problema della sottodimensionamento delle imprese e per il resto per problema certo del ministro del lavoro
Che sarebbe utile offrire alle imprese
Una possibilità
Quando scadono contratti di lavoro a termine
Quelli che durano alcuni mesi
Ci dovrebbe essere secondo me la possibilità per l'impresa di offrire
Al lavoratore il cui contratto a termine
Scade un contratto a tempo indeterminato cioè che dura la vita che può durare in carica
Salvo possibilità di Risoluzione se le condizioni di imprese lo chiedono senza obbligo dirette però
Se mi metto dal punto di vista dei giovani disoccupati
E chiedo a loro ma preferiti un altro contratto a quattro cinque mesi ho un contratto a tempo indeterminato con possibilità eccetera eccetera eccetera con indennizzo anche io credo che molti giovani preferirebbero questo contratto
Meno precario chiederebbe la loro la possibilità di un minimo di progettazione della propria vita
O su questo una posizione critica dei sindacati i tempi non sono ancora maturi ma io per coscienza perché furono un ministro che viene dall'economia e ha studiato per parecchi anni l'economia
Io questo problema continuerò porno
Perché aiuteremo a ridurre l'aria della precarietà a trasformare cioè contratti a termine in contratti a tempo indeterminato e aiuteremo l'impresa a superare la soglia dei quattordici addetti e accrescere se è il caso di Crash
Infine è un riferimento rapido
Visto forse trattenuto contro a l'ultimo piano d'azione che il quarto
E sono gli interventi di mercato sui mercati
Io sono molto impegnato
Per migliorare il mercato dell'Energia nel nostro Paese
Noi non abbiamo produzione di energia nucleare nel nostro Paese e quella che riduce di più percorso negli altri Paesi
Ma va ridotto il più possibile ed io mi sto muovendo in questa direzione
Nel prossimo Consiglio dei ministri presenterò il decreto sblocca centrali cioè quello che consente
Di
Costruire nuove centrali
Lo modificato rispetto a quello che ho trovato perché il loro endo molto più fluido
I tempi saranno molto più brevi
Per esempio previsto che siccome devono dare il proprio assenso sia il ministero dell'attività produttive che quello dell'ambiente
Le procedure siano in parallelo quando Eva cadere che si attende prima il visto di un ministero per passare all'altro
Calcolo che si i tempi si riducono di quasi la metà rispetto a quelli che
Si potevano una
Immaginare naturalmente queste centrali saranno centrali nuove centrali che quindi saranno più moderne centrale che cercheranno
Di usati cosiddetto cinque lo combinato che riduce il costo dell'energia
La seconda cosa e la velocizzazione
Della vendita delle Genco
A un mese dopo
L'assunzione del ministero da parte mia se venduto la prima Genco e in una settimana successiva si è varato il bando per la seconda parte
Contiamo di assegnarla a gennaio e subito dopo ci sarà il varo di un altro bando per la terza Genco
E se lei nella
Starà alle indicazioni date dall'Autorità per l'energia elettrica ci sarà una quarta Genco
Queste cose significano non solo più centrali
Ma più concorrenza
E quindi tendenzialmente più bassi prezzi per la replica
Un'altra cosa che ha già fatto e la riforma della rete di distribuzione dei gestori della benzina invece sono i tre provvedimenti più preso da quando sono al Governo
Sono favorevole ad abolire un certo tetto che è stato fissato dalla legge precedente alla partecipazione delle municipalizzate a queste operazioni il tetto del trenta per cento io vorrei abolirlo
Servizi pubblici locali altro tipo di intervento su specifici mercati
Non è puntiamo alla separazione se gli enti locali lo vogliono fra la proprietà e la gestione
E naturalmente il controllo gestione rimane agli enti locali vorremo muoverci in questa direzione in mi pare che la vostra città si stia muovendo verso questa direzione e in finanziaria c'è questa indicazione
Ci saranno interventi sulle mercato delle assicurazioni presto ci sarà un mio provvedimento
Ma che riguarda anche le aree Ricci auto ma non solo si parla di assicurazione sul solo quasi con riferimento alla RC auto Ferrero un problema importante
E costituisce un costo anche quello
Però il problema la situazione è molto più ampio pensate alle rette alle polizze sanitarie e alle polizze anche previdenziali
A cui bisogna che gli istituti assicurativi italiani accedano
Della dimensione delle imprese vi ho già detto
Io ciò che a Padova c'è una forte
C'è un forte
Crescita della domanda di energia con riferimento a quello che dicevo prima mi pare tredici anni del tredici per cento in più nel due mila cinque
Rispetto alla novantasette quindi è un forte espansione c'è bisogno di offrire energia a basso costo
E quanto all'impresa la vostra zona è uno di quelli in cui la natalità delle imprese è molto sostenuta molto alta
Voi avete novantacinque mila imprese mi pare in un Padovan
E questa impresa e si stava sviluppando soprattutto nel Salento nel terziario avanzato molto nella New Economy
E e diciamo nei servizi
Mentre il commercio al problema la Finanziaria va anche nel senso di aiutare il commercio perché è una finanziaria che sostiene la domanda domando di consumo
Ma del turismo e l'ultima l'aspetto che vorrei toccare
Insieme al trasporto aereo il turismo e l'altro settore che sta soffrendo di più
Per quello che è accaduto nel mondo
Molte le prenotazioni sono state annullate
C'è una situazione di disagio delle imprese turistiche NI tour cosiddetti Tour Operator
Noi siamo affrontando questo problema
A ce ne occuperemo con un tavolo del turismo io come misura attività produttive ho deciso di non delegare IMI amici sottosegretari disco del turismo voglio seguito personalmente
Stiamo sì studiando quali provvedimenti si possono prendere naturalmente alcune non sono di competenza del ministero colmo proporlo a e col ai colleghi competenti dilazioni di pagamenti fiscali
Per gli operatori del turismo riduzione del costo del gasolio per riscaldamento
E io vorrei anche cercare di ottenere una revisione dei così detti il redditi presunti sapete gli studi di settore prenda sui quali si calcola il reddito presunto della categoria va bene quello medio presunto quello che si può presumere in condizioni di normalità ma quando sopravviene con la crisi di questo tipo
Ci sono ragioni valide per correggere il reddito presunto e quindi il carico fiscale
E ci muoveremo in queste e in altre direzioni
Però non so se qui sono presenti persone che si occupano di questo settore io sono convinto guardarli una cosa
Ora il settore risente della procura
C'è paura
Insomma non si vola volentieri non ci si sposta volentieri
Però queste secondo me e il la prima reazione
A quello che è accaduto al disastro che al crollo delle Torri
Al massacro delle sei mila persone
E la prima reazione comprensibile
Molta paura
Però sono convinto anche in un'altra cosa
Sono convinto che presto prevarrà un altro sentimento che i tipico
Dei cittadini italiani che europei dell'Occidente
Prevarrà quest'altro sentimento grado a Grado
Perché il turismo
è una forma di libertà
è uno dei modi in cui si manifesta la libertà della gente
La libertà di muoversi nel mondo
Nello spazio o anche nel tempo
Un turista che viene in Italia viaggia anche nella storia
Questa è una forma di libertà
Io ricordo che le poche volte che sono andato più avuto il coraggio di andare nei Paesi che allora erano comunisti non ci si muoveva liberamente
Una delle forme della perdita di versare per il controllo dei monumenti degli spostamenti anche dell'inerme turista
Considero quindi il turismo una manifestazione della libertà
Propria della civiltà occidentale
Presto questo sentimento di libertà questa voglia di essere liberi tornerà a essere sentita dagli uomini
E prevarrà sull'attuale iniziale momento di paura
Noi contiamo molto sulla libertà come voi sapete e quindi pensiamo
Che fondamentalmente superata una fase critica
Quell'attuale
Questo settore destinato a sua volta anche con l'aiuto dei governi a riprendersi
Ecco questa è la strategia complessiva del governo il modo in cui il governo vede l'attuale momento mi sembrava utile rappresentarlo perché Padova
E la città esemplare del modo in cui noi concepiamo l'economica del modo in cui noi concentriamo l'impresa ritenne impresa è stata definita in vari modi
Secondo una certa ideologia è un meccanismo di oppressione e di sfruttamento
Secondo un altro modo di concepire l'impresa quella dei manuali di economia aziendale l'impresa è un aggregato in cui c'è un imprenditore c'è il capitale c'è il lavoro e c'è la tecnologia
è un po'meno cruenta a questo modo di finire l'impresa io ho un'altra idea però dell'impresa
L'impresa è un'idea
Che si realizzi
E che viene sottoposto al giudizio del mercato l'impresa può essere l'idea può essere buona allora sarà vincente quell'impresa avrà successo
Se è cattiva il mercato cioè la sovranità del consumatore Laus estromettere a Vimercate
Ma bisogna insistere sul fatto che l'impresa è un'idea nasce da un'idea certo poi ci vuole anche chi la realizzazione capitale ci vuole lavoro ci vuole tutto il resto ma alla base di ogni impresa c'è un atto creativo
E come viene ci sentiamo l'idea ecco perché non ci sentiamo
Amici dell'impresa
E vogliamo creare un clima che sia
Favorevole
All'iniziativa produttiva all'iniziativa creativa
Che c'è dietro ogni impresa che meriti di essere sul mercato
Non siamo non consideriamo l'imprenditore un avversario
Tanto meno poi l'avversario politico
Noi pensiamo che
L'impresa lo dico a Padova che è una città imprenditori con la sua provincia
L'imprenditore d'impresa siano lo strumento principale
Per combattere contro la povertà
E noi vogliamo combattere contro la povertà
Non come qualcun altro sono contro la ricchezza grazie
Grazie signor ministro grazie veramente di cuore perché ci ha dato degli input ma soprattutto una un messaggio di grande sostegno in questo impegno che non lui parlo di noi anche come
Mi sento anche di rappresentare in questo momento l'impresa noi abbiamo bisogno in questo momento anche di sapere che l'impresa è di aiuto di concreto reale aiuto allo sviluppo anch'io momento di crisi del internazionale grazie
Inviterei adesso per introdurre la tavola rotonda la città Serena
Tema caro a tutti
Tema della sicurezza il all'assessore
Alla sicurezza del Comune di Padova l'onorevole dottor Maurizio Saia
Grazie signor Sindaco anche per tutte l'elenco i titoli che no assolutamente servivano
Buongiorno a tutti io introduco spero brevemente perché poi la soglia di attenzione credo che vada anche in calando in tarda mattinata
Ho una relazione che ovviamente leggo sperando sia sufficientemente breve di quella che è stata l'audizione
Avuta
Ancora a febbraio con tutti i comitati ed associazioni fu la prima audizione peraltro di questa serie di audizioni che portano concludere questi stati generali
Qui parlando oggi di legalità e di serenità all'interno di una città la mente nostro non può non andare ritornare rapidamente a quello che è successo negli Stati Uniti d'America qualche qualche settimana qualche giorno fa e persino uno Stato dove tecnologia organizzazioni così altamente selezionate è abituata a controllare
E a gestire il terrorismo e la violenza è diventato o è risultato essere un era abilissimo
E a questo punto allora potremmo pensare che uno Stato e quindi anche le loro città sono disarmati davanti alla violenza che la stessa società prima coltivato e poi partorito e cosa possiamo fare noi in una città
A dimensione d'uomo per eliminare l'illegalità che turba la serenità dei cittadini
Non certo come alcune organizzazioni e associazioni hanno magari provocatoriamente detto nei momenti di maggior crisi
Dicendo che dobbiamo otto gestirci dobbiamo auto difenderci bensì si deve costruire tra le istituzioni e la società civile una sinergia reciproca e questo ne abbiamo cercato di fare in questi due anni con l'assessorato alla sicurezza
In attesa che ovviamente arrivasse anche uno stato e quindi un governo un Parlamento più sensibili al tema in questione cioè la sicurezza e che iniziassero dare strumenti anche le amministrazioni locali un po'meno spuntati
Questo abbiamo voluto quindi Corfe Hermada anche nelle audizioni di febbraio
E allora rileggendo attenta mente i gli oltre quaranta interventi delle varie assurde le più di cento associazioni che sono state invitate a quelle audizioni questo anche con una punta polemica qualcuno
Ah fosse detto che questa era più una parata ne abbiamo sentito abbiamo parlato con oltre cento associazioni e comitati di questa città che ci hanno dato molti molti contributi
E sentendo loro in quel dibattito nella parrocchia di San Pio decimo una parola che inserita in un contesto difficile come quello di via Anelli e non a caso scelta anche per quello
Si intravede in maniera marcata la netta volontà di affidare alle istituzioni particolarmente le istituzioni locali quindi quelle più vicine ai cittadini la delega della tutela sulla città Serena
E subito dopo ovviamente emerge dal dibattito l'importante funzione non solo di chi amministra ma anche dello strumento principale che chi amministra e cioè il ruolo dalla Polizia Municipale soprattutto nelle periferie e quindi all'interno dei quartieri
Per l'ennesima volta dunque e l'uomo che conosce il territorio riceve dal territorio l'istituzionalità per giudicarlo
Quindi si può asserire che l'unica maniera per debellare fosse la criminalità la violenza sia proprio l'appropriarsi di quei valori che troppo frettolosamente abbiamo abbandonato negli anni passati
Ad iniziare da qualcosa che forse sarà il caso di far tornare di moda
Far tornare di moda prima di tutto fra noi cittadini in un'epoca in cui sembra che i diritti i diritti diritti siano solamente sempre egemoni e cioè i doveri ognuno faccia il proprio dovere e io credo che il Comune
Il proprio dovere abbia l'abbia fatto
E lo stia facendo di sicuro dal primo giorno in cui questa amministrazione si è insediata abbiamo iniziato a lavorare
Per la riorganizzazione di quello che era lo strumento più importante per noi nella sicurezza e cioè la riorganizzazione il potenziamento dell'organico dalla polizia municipale con nuovi delle vati Standa di selezione psicoattitudinali
Che oggi molti comuni in Italia persino lanci Associazioni Comuni italiani recepisce in parte o addirittura in toto
Abbiamo istituito prima città del nord est i vigili di quartiere un nuovo rapporto del poliziotto con il cittadino aumentando quindi anche gli ausiliari del traffico quelli che faranno sempre più loro le multe le contravvenzioni lasciando quindi alla polizia municipale altri compiti abbiamo iniziato moderno potenziamento di mezzi e di armamenti abbiamo istituito prima polizia municipali in Italia
Poi ci sarà anche l'amico Del Debbio che sono arrivati secondi a Milano la sezione cinofila una sezione importantissima per il controllo del territorio abbiamo completato un sofisticato sistema satellitare per la sicurezza di uomini e mezzi
Abbiamo tenuto una delle prime autorizzazioni in Italia la terza per l'esattezza di un gabinetto scientifico di So di fotosegnalamento autorizzato dal ministero degli Interni abbiamo colmato molte lacune derivanti anche da improbabili contratti nazionali
Che non rispettavano la dignità e rischi dei lavoratori di questo comparto
Il livello di coordinamento con le altre forze di polizia un passaggio importantissimo non solo per quello che è stato il uno dei primi uffici distaccati all'interno di una questura in Italia di polizia municipali non solo per le centrali operative collegate fra loro col progetto di video sorveglianza che finalmente oramai sta avviano c'è suo completamento ma che soprattutto per l'interazione nella quotidiana operatività e nella costante formazione del corpo di polizia municipale che ci ha posto di recente proprio come esempio
Nazionale fra i più avanzati nel coordinamento stesso e tutto questo in soli due anni
E tutto ciò con i limiti e le frustrazioni e i paletti posti da una legge quadro sulle polizie municipali non più al passo coi tempi e non più soprattutto con le richieste di cittadini che vuole un nuovo ruolo per queste figure nel territorio
Tornano le audizioni di febbraio riscontro in molti interventi ricercati anche all'interno delle singole categorie suggerimenti interessanti a volte sicuramente preziosi
Faccio alcuni esempi la categoria dei tassisti che diventa propositiva quando in seno alle proprie organizzazioni individua delle scelte tecnologiche che permettono via satellite di essere collegati con polizia carabinieri e polizia municipali
Appunto con le segnalazioni di pericolo che possono riscontrare durante la loro attività quindi anche qui torno al concetto iniziale il senso del dovere di tutti i cittadini
I tassisti che come tante pattuglie nel territorio possono osservare rapidamente col sistema satellitare segnalare alla polizia incidente situazioni di pericolo
Un'altra cosa che mezzi all'interno le teorie delle categorie la voglia di ammodernarsi interporti vetri blindati tutto diventa uno strumento deterrente contro il crimine la microcriminalità e la criminalità
Accetto che son finiti i tempi delle porte aperte questo purtroppo è uno scotto che il livello di libertà e di tolleranza forse eccessivi
Che ci deve far riflettere portarci a decidere se qualche aggiustamento in questo senso non sia necessario io credo di sì
è curioso che una città che si identificava in questi termini proponendo come proprio simbolo il Pedrocchi il caffè senza porte
Poi debba invece rinchiudersi nelle proprie case ma questi sono tempi che sono finiti non solo per la nostra città ma per molti medie piccole o anche grandi città nel nostro territorio
Davanti a una relazione ha una reazione del genere si potrebbe sintetizzare che siamo disarmati di fronte alle criminalità io credo proprio di no
In questa città abbiamo costruito una collaborazione diretta con le forze dell'ordine corpi distinti nella propria autonomia che però comunicano tra di loro in maniera importante
Questo ha permesso l'esecuzione in maniera sinergica di diverse nazioni mansioni evitando l'accavallarsi di compiti che purtroppo in passato in altre situazioni altri cita invece abbiam visto come uno dei problemi più importanti questo è un l'unico paese in Europa che non ha un unico numero
Operativo di emergenza come nel resto d'Europa il centododici
Non esistono più quindi né gelosie né rivalità ma un coordinamento nel territorio su questo è doveroso non solo ringraziare chi comanda le forze dell'ordine e in particolare un comitato per l'ordine e sicurezza diretto egregiamente da sua Eccellenza il prefetto che aiuta questo coordinamento in maniera determinante ma ovviamente andando ringraziare fino agli ultimi agenti che sono sulla strada
Questi Gioni abbia letto sulla stampa
E si è verificato sui media la cui essi delle aggressioni nel territorio cita come in periferia non dobbiamo illuderci quindi che questa città non solo si è esente ma addirittura insensibile a questo tipo di violenza
Anche mentre preparavo questa relazione qualche giorno fa un ennesimo omicidio cita un'ennesima categoria colpite netturbini
Cosa sta succedendo in questa città o meglio si potrebbe dire nella nostra società dove soprattutto più evidente quella forbice tra l'aumento ATO benessere e la perdita di valori il germe violento che ci aggredisce l'egoismo l'indifferenza e la superficialità fosse l'arroganza
Dobbiamo necessariamente autoresponsabilizzazione responsabilizzarsi di più collaborare con le forze dell'ordine ridare dignità con le persone che durante la giornata indossando la divisa rischiano la loro vita per la nostra serenità
Anche rispettando le senza tanto discutere
Un po'italica mente come siamo abituati sempre su tutto quello che le forze dell'ordine ci richiedono nel territorio tanti gli episodi discutibili persino utilizzare gli abbaglianti per segnalare alle persone che procedono nato senso di marcia la presenza di una pattuglia di polizia in questi giorni la questura
C'è informato come posso essere d'aiuto le bande di rapinatori che in questa maniera
Che hanno imperversato nel nostro territorio che in questa maniera evidentemente vengono anche loro avvisati di questo ma io vorrei dire anche come Amministrazione come amministratore locale che rischiamo di collaborare con la criminalità anche quando questo vale nel discolparsi dall'infrazioni quotidiane che anche nella viabilità noi appunto compiamo ha quindi con continuamente
Operiamo nella strada e anche questi sono segnali di Rispetto e che questi aiutano evidentemente a migliorare il livello di sicurezza in America qualcuno come sindaco Giuliani che oggi tanto amato per come ha affrontato il dramma newyorkese in queste settimane in questi giorni
Lo capì molti anni fa anche rispettando e facendo rispettare le più piccole regole si alza il livello di percezione rispetto della legge e quindi si offre maggior sicurezza tutti quindi questo è un qualcosa che parte prima di tutto dei singoli cittadini
In questi giorni sono arrivate nove pattuglie di polizia incita ma questo non basta avremo necessità di completare l'organico dalla polizia municipale per poter raggiungere obiettivi migliori soprattutto nelle periferie e tutto ciò può essere però magnificato se non si risolve l'annoso problema della certezza della pena e qui ovviamente l'amministrazione locale di più non può fare il lavoro delle forze dell'ordine viene spesso vanificato quando dopo pochi giorni le persone venga arrestata vengono rilasciate
Questo non gratificano i poliziotti né carabinieri né gli agenti municipali crea un senso di non credibilità nei confronti dei giudici che non ne hanno neppure loro colpa
E che ovviamente rappresentano lo Stato questa unicamente una lacuna legislatore questo governo sta affrontando con priorità il tema della sicurezza
Sia nella regolamentazione dell'immigrazione sia nella certezza della pena in Parlamento vi sono colleghi miei che ricoprono come me l'incarico anche gli assessori alla sicurezza i vari comuni d'Italia
Quindi anche con loro con nostro contributo con l'esperienza fatta proprio nelle amministrazioni locali che cervice aiuta di più in questo senso che sosterremo l'eventualmente miglioreremo le proposte del governo
Che in e in Parlamento
In questa relazione questa Amministrazione non intende certamente risolvere problemi di legalità e mi avvio verso la conclusione ma tracciare con chiarezza il proprio percorso fatto sì quello sì e anche quello da fare
Perché se una squadra per interventi straordinari in questi giorni in fase di formazione presso la polizia municipale sull'esempio delle migliori polizie locali del mondo
E se è attivata anche una pur lenta ma inesorabile opera di riqualificazione urbanistica quindi procedure rapide per la pari per l'abbattimento di stabili fatiscenti Progetto di illuminazione importante molto costoso ma che sta partendo l'arredo urbano e quant'altro
Ed inoltre un maggior impegno e sostegno a quelle associazioni e solo quelle che lavorano per una corretta integrazione degli extracomunitari
Non che è un nuovo modo di gestione della sicurezza per esempio nei parchi cittadini attraverso attività associative da un lato l'utilizzo delle polizie private dall'altro
A ore
Il comune insieme con la polizia inaugura il primo commissariato della nostra città donato dal Comune alla Polizia di Stato ed è tra l'altro di queste ore definizione per l'acquisto dalla nuova sede della polizia municipale
Ambedue nella stessa zona la zona più delicata le città in tema di sicurezza Vianelli
Dove solo con la nuova legge sull'immigrazione potremo completare quell'opera di riqualificazione ridare totale dignità ai cittadini che li vogliono abitare civilmente
Su tutti questi impegno una convinzione deve comunque emergere riappropriandosi dei valori umani abbandonati mantenendo il rapporto di fiducia verso le istituzioni possiamo costruire quel ponte che ci riporta verso il periodo in cui lasciavamo le chiavi di casa
Sulla toppa della porta riportando una qualità di vita e una serenità oggi così difficili da riscontrare in tutte le nostre città recita sarà una città libera se le regole saranno rispettate e saranno fatte rispettare grazie
Io a questo punto introduco gli ospiti dando la parola al direttore del giornale dottor Belpietro che prego di avviarsi verso le serie grazie ai talk
Grazie
Buon giorno e grazie per essere presenti in genere su questo ora i convegni si chiudono si tirano le somme mai purtroppo cominciamo ora anche perché siamo un po'in ritardo quindi non mi dilungo moltissimo comincio subito a presentare i nostri ospiti
C'è allora chiamo il dottor Pietro Calogero che voi conoscete credo molto bene che il procuratore della Repubblica del tribunale di Padova
Quello secondo
C'è poi il dottor Manganelli con noi che conoscete pure il vice capo della polizia che invito
A discutere di sicurezza di città serene per i questo l'argomento di cui parleremo c'è il dottor Paolo Del Debbio con noi che assessore alla Sicurezza appunto del comune di Milano
Abbiamo voluto anche una persona che conoscesse non soltanto l'aspetto pubblico della sicurezza ma anche l'aspetto invece della sicurezza e della vigilanza privata e quindi secondo voi il dottor Mino farà lì che presidente
Dell'Associazione italiana professionisti della sicurezza
Con noi c'è anche il dottor Carmine fioriti che responsabile dell'Osservatorio permanente sulla pubblica sicurezza
E infine ma non naturalmente ultimo anche perché ci porterà la testimonianza di una città che spesso viene descritta una città insomma con turbo mentre lo abbiamo visto qualche mese fa il sindaco di Genova il dottor Giuseppe Pericu
Ecco non è che io voglio fare il talkshow e rubare il mestiere a qualcun altro perché fa benissimo però insomma volevo così presentarli in maniera veloce
Senza perdere tempo allora io vorrei cominciare con qualche dato
Che mi sembrano interessanti sono dati raccolti dal Censis due mila quindi il settantasei virgola otto per cento degli italiani e diffidente nei confronti degli sconosciuti il sessantadue virgola quattro
Evita le zone che ritiene pericolosa cioè non entra in alcuni quartieri il quarantasette virgola otto addirittura invece evita di indossare degli oggetti ritenuti preziosi un italiano su due la porta blindata
Uno su quattro le inferriate un sistema d'allarme
Cioè guardando questi dati dottor Manganelli io partirei proprio da lei perché non se si ha la sensazione di una di una di un Paese che vive blindato di un Paese che non è sicuro
E le confesso che durante la campagna elettorale uno degli argomenti più sentiti fra gli elettori ma anche più usati dalle forze politiche è stato proprio questo la sicurezza cosa possono fare le forze di polizia ma è davvero così
Ma guardi io aggiungerei anche un altro dato questa mattina leggevo sul suo giornale su altri quotidiani
Un delle dichiarazioni di un imprenditore del Nord Est che è stato rapinato nella sua villa alcuni giorni fa
Che esprimeva apprezzamento per il fatto che gli autori del rapina il campo di questa gruppo criminale erano stati individuati e però diceva ma lo Stato deve svegliarsi
Se non c'è sicurezza non si può restare in Italia
Ora
Riflettendo su questo e su altri dati e su questi dati che sono assolutamente attendibili perché convergono le i sondaggi di varie strutture deputati a questo
Si può dire che in Italia c'è questa aumento della domanda di sicurezza perché c'è questa sensazione di mancata tutela di persone di cosa
E non solo in Italia in Europa e non solo in Europa in tutti i Paesi industrializzati in questo stesso momento storico
In tutti i Paesi industrializzati c'è questa sensazione devo dire che ho la sensazione che noi spesso liquidiamo un po'semplicisticamente facendo notare che però per esempio rispetto a dieci anni fa
L'indice della delittuosità non è aumentato e dunque questa sensazione di mancata tutela
Tanto giustificata no
Io in effetti sono sempre un po'cauto nel nell'archiviare i sentimenti le sensazioni le emozioni con i dati statistici dico che risposte burocratiche non vanno mai date soprattutto nel campo della sicurezza che è un capo di assoluta priorità
Dico anche che non dobbiamo essere tentati più di tanto a dare delle risposte d'ordine
Per esempio la riduzione delle garanzie questo continua ad essere deve essere uno Stato di diritto per esempio la militarizzazione che da più parti si imbocca questo convegno questa tavola rotonda è intitolata la città Serena io credo che la città Serena sia la città sicura la città vissuta non la città blindata
Allora bisogna dare delle risposte
Complessa perché è un problema di valori è un problema di attenere è un problema estremamente complesso accusa si impone dare una risposta complessa
Io credo che ci siano varie cose che oggi fanno sentire questo sentimento di insicurezza
La presenza del diverso
Penso alla sempre più ponderosa Massa di immigrati clandestini penso a una diversa tipologia di reati che oggi effettivamente aumentata quelli della cosiddetta criminalità criminalità diffusa che oggi noi rispettiamo di più e facciamo oggetto di una maggiore attenzione
Il maggior rispetto io lo vedo anche dalla stessa terminologia la chiamavamo microcriminalità fino a qualche anno fa oggi la chiamiamo criminalità diffusa
E poi io credo che concludo se ritiene questa parte del mio intervento per dare spazio a tutti che oggi siano cambiate due cose il concetto di quello che criminalità è il concetto di quello che devono fare che sono le forze di polizia
Nel concetto di criminalità oggi non si intende soltanto l'illecito penale cioè il fatto che è previsto dal Codice Penale si intendono tutti quegli atti di aggressività anche verbale tutti quegli atti dice di inciviltà tutti quegli atti
Di diciamo di vandalismo ma che non sempre si esprimono un con fatti penalmente rilevanti mi disse molto allargata la sensibilità della gente verso i fatti di aggressività anche se non penalmente rilevanti
Ed è cambiato soprattutto l'approccio con le forze di polizia e quello che si ritiene debbano fare le forze di polizia fino a qualche anno fa le forze di polizia erano percepite dal cittadino dove una sorta di scudo
Che doveva difendere il cittadino dall'aggressione del terrorismo e della criminalità mafiosa solo da quello
Oggi si ritiene accanto sicuramente a queste primarie attività che devono svolgere forze di polizia che le forze politiche siano un'azienda che produce un servizio che offre un bene
Quello della sicurezza
E il cittadino è sempre più esigente e intransigente rispetto a questa azienda che deve offrirgli questo prodotto e così come scende tempestività efficienza efficacia del servizio nei trasporti nella sanità nella pubblica istruzione lo chiede anche e giustamente alle forze di polizia e le forze di polizia
Devono prepararsi ritengo che lo stiano facendo
Il Dipartimento della pubblica sicurezza lo sta facendo che lo sta realizzando verso un nuovo modo di interagire con la cittadinanza e verso la creazione della polizia di quartiere
Giusta giustissima in effetti non è aumentata la criminalità se si guardano i dati e così ma è aumentato qualcos'altro utilizzando sempre il rapporto del Censis secondo me si può capire allora l'ottantaquattro virgola due dei delitti e senza colpevole secondo queste conformarsi e secondo quanto dice il procuratore generale della Cassazione
è aumentato rispetto l'anno precedente che era l'ottantuno virgola tre per cento quindi questi di tutti questi reati gli stranieri in Italia sono circa secondo le stime due virgola due virgola due per cento della popolazione
Ma in realtà
Il ventisette sono il ventisette virgola cinque per cento della popolazione carceraria cosa vuol dire vuol dire che evidentemente nonostante siano molto meno rispetto alla popolazione sono molti di più almeno apparentemente con i fedeli
Quindi procuratore
Perché non vengono perseguiti questi reati
Perché abbiamo questa situazione
Gli immigrati sono forse quelli che pagano di più come qualcuno qualche sociologo sostiene cioè che vengono condannati più facilmente rispetto agli italiani
O forse più semplicemente non sono quelli che delinquono di più rimettiamo i piedi nel piatto in uno gli argomenti più sentiti credo poco
Prego perché ci sono
Senta diffusa
Rispetta delitti che più inquieta no che credo sia sia me stesso navigato che non ha precedenti mentre mentre siamo forse in linea dal punto di vista dei delitti con gli altri Paesi
Dal punto di vista della certezza della pena dell'arresto del di chi commette un delitto non siamo in linea con gli altri Paesi ma sicuramente questo è uno dei fattori che aggiunge aggravata inquietudine l'attenzione diciamo le paure della gente sotto di pronta a ripetersi di atti criminali contrassegnati da particolare violenza e qualche volta dai fra
Perché l'ordinamento il sistema di tutela della collettività diciamo non funzione al punto da rendere impossibile la persecuzione
Di gran partono dalla maggior parte di questi fatti
E con la risposta a questo perché sta in quello che sta avvenendo rende in queste settimane
Settimane nelle quale mi pare di cogliere si sta ripensando profondamente radicalmente tutto l'assetto delle forme di difesa degli interventi che possano essere idonee a migliorare diciamo il la Rete investigative e la rete di sicurezza della dei cittadini
Il di fronte
A quello che sta avvenendo il cittadino giù giustamente si domanda quando andranno via finiranno questi interventi straordinari perché sappiamo che da alcune settimane operano qui delle forze mandante che eccezionalmente per per
In qualche modo intervenire riparare diciamo una situazione carente sono state mandate diciamo circa trecento
Appartenente alla polizia con compete particolare sono Telecom dal controllo del territorio controllati Cornaggia il controllo degli immigrati clandestini e anche con il compito di di agevolare a dare una mano nelle procedure nelle operazioni exposure ecco il cittadino si domandi anch'io mi domando
Che cosa succederà quando
Questa campagna
Possiamo di di tutela di tutela rafforzata della sicurezza
Verrà meno
Cioè quando queste forse saranno richiamante ai compiti che erano state a loro affidate dopo
Se ritornerà alla situazione di prima
Oppure si potrà sperare in un miglioramento
Della qualità
Della del sistema di sicurezza
Io credo che
Un domande questo gene che trovo estremamente pertinente e per certi versi un po'inquietante
Può aprire una soluzione nel seconda nella nel senso della seconda alternativa ad ad una condizione
Alla condizione che si esca che si elaborino
Formenti tutti da sistemi di salvaguardia della sicurezza sganciate dalla logica dell'emergenza sganciata dalla logica del congiunturale eterna provvisorio de e del provvisorio
Sotto un duplice aspetto
A differenza di quanto avveniva in passato bisogno assoluto sul versante della prevenzione generale lì a cura degli organi sia statale che dell'ente locale
Che sono legittimata a farlo occorre e in diventato indispensabile programmare
Gli interventi e programmare
Una un un piano un piano diciamo di interventi coordinati e
Razionali che siano poi funzionali al conseguimento del dei fine di sicurezza ma non solo secondo me non basterebbe ancora questo
E necessario sganciare
Il questo piano di interventi
Da una
Da un da da un da da da una visione che calibra che finora mi pare tenda a calibrare
La difesa sulla tipologia degli autori del reato piuttosto che sulla tipologia degli interessi da tutelare da salvaguardare
In buona sostanza
A volte si ha l'impressione
Che
Siano perché il problema del controllo del immigrazione clandestina il problema della difesa generale dell'interesse della collettività
Sul fronte del crimine siano talmente avvicinati a raccordare anti talmente quasi portati a un livello di quasi fusione tra di loro
Che
Si potrebbe ingenerare l'impressione o in qualcuno la convinzione che ha risolto il problema del controllo
Della e quindi realizzate l'espulsione dei clandestini sia per ciò stesso risolto il problema della tutti della collettività da un certo tipo di reati
Questo sarebbe un errore
Un errore perché se anche fosse vero che oggi
Questo tipo di raccordo sia in qualche modo plausibile non è affatto vero che un domani negli spazi vuoti
Che fossero lasciate dai clandestini restituiti ai loro Paesi non verrebbero occupante da forme di criminalità diversa di carattere tutti conosciamo indice ma la magistratura non ha alcuna responsabilità
Nel fatto che non si perseguono fino in fondo
Certi tipi di reati o no perché il dubbio cioè diciamocelo francamente
Anche perché guardando i dati si scopre che la carcerazione preventiva gli arresti così
Non sono stati a una sono aumentati e non so come in tanti neanche nei confronti degli immigrati anzi sono stati equamente distribuiti c'è un bellissimo libro di un sociologo che Barbagli che ha fatto un'analisi precisa su questi fatti
Piena di dati debbo dire è spiega esattamente questo non c'è stato da parte della magistratura un inseguimento su questi tipi di reati
Non si registra un incremento e non si dice il regista neanche un incremento dell'azione penale svolta nei confronti di queste persone
Se su questo no no no no no ma io sono ancora non è che abbia diciamo così brevemente il doppio sì la mia sorella ha o non a quelle responsabilità non non mi sento tentato da da da da come si chiama
A prospettive di autodifesa o difesa corporativa
Lei carenze che lei ha citato sono carenze del sistema non dalla magistratura bisogna sta fare attenzione
Se lei mi parla di responsabilità della magistratura come somma categoria diciamo di persone di funzionari ha dette andare a muovere i meccanismi che porta all'esercizio dell'azione penale
Io le posso dire perché non non non mi pare salvo casi diciamo così che possono essere anomala case di emerse eccetera però nella probabilità come fenomeno generale non mi pare che
L'insufficiente per persecuzione o la persecuzione la ritardata di di un certo tipo di reati sia dovuta a carenza di individuare magistratura invece sono grave le carenze del del sistema
Di e sono grave sia
Sul versante della prevenzione su cui appunto stavo svolgendo le osservazioni precedente sia sul versante della repressione
Qualche anno fa e io intervenendo su questo tema dalla sicurezza dissi che c'era la possibilità di accelerare il i processi e nel confronto diciamo di autori di dati al reale
A me pare che gli autori di reati come rapine un caso perché sono reati gravissimi
Meriterebbero diciamo così una considerazione attenta e dovrebbero indurre disco gettare sistemi che possano accelerare diciamo l'intervento l'intervento all'azione per l'unico ha cambiato il codice penale no non va cambiata
Per esempio quale sarebbe un ritocco molto semplice lo disse un anno fa qualche onorevole rappresentante al Parlamento
Cioè ne prese nota però non mi pare che ci siano stante diciamo seguirà questo sarebbe necessario
Come gli avvenuto negli anni settanta introdurre il rito direttissimo obbligatorio per processare gli autori di queste reati Claudio no non esistesse già non esiste
Oggi il rito direttissimo si pratica nei confronti degli arrestati in flagranza nei confronti di chi confessa ma non nei confronti degli autori di rapine si pratica anche nei confronti dei detentori di armi vedendolo portatore inviarmi a mano nei confronti delle rapine quella linea di rapire la Pinetina li fa comunicazione è per questo che quello era un epilogo casa secondo non si capisce perché la rapina nelle abitazioni ormai diventata la tipologia ricorrente la rapina in abitazione non viene considerata più grave delle rapine che si fanno fuori dai luoghi si avvale violare la ecco ecco perché se vario l'aria densa nel santuario dell'intimità la pace domestica eccetera violare diciamo il nuovo innovazione diciamo più a parlare tutti quanti ed ecco che allora anche la dovrebbe intervenire il legislatore o con un ritocco oltre questo
è stato considerato che il furto in abitazione meritava di essere sganciato dalle altre figure di furto e sanzionato con pene più gravi
Ora se ancora per la verità e da un paio d'anni e che ci sono queste rapine in abitazione non si capisce perché la rapina in abitazione venga tracciare alla stregua di una modifica la rabbia Italia avviene sulla strada eccetera
Se si sanziona secondo pena più grave anche la non avremmo fenomeni poiché in sede di esecuzione della pena
Le nonne di concessione di benefici o di un'uscita diciamo così dal carcere dal signor Sindaco lei rimuovere non serve un intervento legislativo dai no ma non solo serve un intervento di questo tipo minor tolleranza
Giuliana e la la chiamava tolleranza zero
Sì io sono su posizioni diverse da tagliare immaginavo non avevo dubbi deroga delle la storia e per questo io lo provocavano imperio innanzitutto il suo riferimento alle vicende di luglio a Genova
Che potevano dare danno sicuramente un'immagine molto brutta terribile che è successo
Queste sono non tipiche della mia città e al dalle stesse vicende sono svolte a Göteborg a Praga Nizza erano espressione e sono espressione di di tensioni e di contrasti
Che prescindano dalle caratteristiche della città di volta in volta contrasti nel centro storico precedenti Limentani però nulla Colombani patatine voglio arrivare a quello che diceva la perché io sono sindaco di una città complicata amava accettasse decise sita in trasformazione tante cassa integrazione sta andando meglio anche l'occupazione per lungo tempo è stata piuttosto bassa tensioni
Siamo tra le grandezze imita quella che agli indici migliori dal punto di vista degli indici di criminalità sia sul versante degli scippi dei furti e così via
Abbiamo tornando a ogni invece bruttissima per gli omicidi
Ma aveva fatto sbalzare la statistica Bilancia
Che avendone va be'non volevano arrivare a tener buona parte buona parte da sabato Salza svalutare completamente la statistica quando dico che i nostri miti sono migliori mi riferisco a Torino a Milano già non è che Bologna forse sicuramente poi le grandi città del Meridione
Mantenere questi indici che restano pur sempre in bici preoccupanti
Sono migliori comparativamente ma c'è un senso anche della mia città molto diffuso di insicurezza
Lavoriamo molto anche con l'amministrazione comunale perché si riesca a contenere il fenomeno della delinquenza
Congo forti carenze manchevolezze sotto il profilo repressivo e penso di essere stato invitato qua soprattutto per raccontare brevemente la mia esperienza di sindaco e lo faccio potrebbero noi abbiamo trovato dei vantaggi attraverso tre distinte azioni che abbiamo compiuto una prima azione una partecipazione molto attiva al consiglio provinciale per la sicurezza
Sì io partecipavo a questo Consiglio provinciale prima ancora che la legge prevedesse dopo la vittoria presenza del sindaco
Eventi è ben vero che il coordinamento tra le diverse forze di polizia l'amministrazione comunale in quella sede a volte è difficile e complicato
E probabilmente sarebbe meglio che al sindaco potessero essere riconosciuti qualche potere di polizia maggiore ma certamente un luogo dove si può lavorare i seggi può coordinare
Seconda cosa noi abbiamo istituito una sfigura disse con il team manager c'è una struttura ad hoc all'interno dell'amministrazione comunale distinta da il corpo di vigilanza urbana
Lo scopo di questa struttura è di creare un osservatorio trasversale di tutte le situazioni in città dove si nasconde il disagio
Immigrazione clandestina ma ne abbiam diverso di questa situazione centro storico lei ricordava l'abbiamo degli insediamenti collinari a parecchio complicata e più complicati ancora del centro storico
E allora in queste situazioni dove riteniamo che ci siano situazioni di potenziale tendenza criminale parla e cerchiamo di intervenire con i servizi sociali con lavori di arredo urbano illuminazione pubblica uno dei progetti più importanti che abbiamo appena realizzate in questo periodo
E tutto nuovo impianto di illuminazione del nostro centro storico che per chi non lo conosce ricordo che uno dei più estesa d'Europa e poi un centro storico medievale particolarmente arcigno e cupo a volte quindi illuminazione la pulizia rappresento hanno segnali molto forti di recupero urbano se questo è un lavoro lo dico alla collega sindaco di Padova un lavoro molto complicato perché le amministrazioni comunali sono settoriali
E per poter gestire questo tipo di competenza bisogna operare in termini di superamento delle settorialità
Dalle manutenzioni ai sociali agli anziani e così via
Terzo punto permetto importante e quello dell'integrazione
Noi lavoriamo molto e cerchiamo di lavorare molto perché soprattutto con gli extracomunitari ci sia un'accoglienza una capacità di comprendere la loro cultura di confrontarsi con la nostra è evidente che degli extracomunitari che vengono da noi per delinquere sono scarsamente interessati a comprendere la nostra cultura e noi probabilmente alla loro sulla cultura del però accanto a questi noi abbiamo tanti altri che invece possono inserirsi agevolmente quelle che possono inserirsi agevolmente evidentemente diminuiscono le fascia di tutela o di difesa nei confronti di coloro che invece hanno atteggiamenti delinquenziali
Sono rimetti ovviamente non conclusivi
Ma di fatto attraverso questa tipo di gestione le cose sono procedute abbastanza bene lei ricordava le nostre vicende del centro storico
Risalgono alla fine degli anni ottanta inizio degli anni novanta dal novanta Curci classe dal novantacinque in senso più niente invece no dal novantacinque più niente sostanzialmente Fava cinque o sei anni che noi non abbiamo situazione parti di particolare tensione del centro storico sempre nel centro storico di Genova sia un luogo che si caratterizza per una particolarità che non tutti conoscono noi abbiamo un fenomeno migratorio extra comunitario più o meno della dimensione nazionale però a differenza che altre città
Da una parte buona parte degli immigrati si concentra inizialmente in alcune parti del nostro centro storico dove il rapporto diciamo cittadini italiani extracomunitari non ha un rapporto
Del tre per cento ma con l'apporto del trenta quaranta per cento in senso quelli c'è un luogo di concentrazione particolarmente insomma e poi torniamo su questa faccenda dell'integrazione perché che serve capire o di più
Si dovrà invece il prima
Vice capo della polizia citava una questione cioè l'intervento dei gli agenti di quartiere ma anche dei vigili di quartiere ma credo che a Milano ci sia un'esperienza da questo punto di vista e mi piacerebbe che Paolo Del Debbio ce la racconta sa come funziona in sostanza il vice di quartiere produce qualche effetto riesce a limitare o a rassicurare quanto meno la popolazione
Sì
Diciamo così che
Penso sempre domande un po'difficile risponde perché se secondo me insieme secondo mia moglie no e neppure siamo nella stessa famiglia ci avete messo qualche diciamo per cui
Questo bisognerebbe chiederle milanesi ci sono alcuni dati che non sono confortanti nei posti dove c'è il vigile di quartiere in media sono dati dati della questura non dal Comune perché esse non sarebbero falsi diciamo così o potenzialmente si potrebbe senza che siano falsi la questura ha rilevato insieme al prefetto insomma gli organi di coordinamento che Churchill con ventiquattro trenta per cento diminuzione dei reati nei luoghi dove riceve il quartiere cinque
E in quei luoghi dati elaborati con la Procura di Milano in un progetto fatto gol
Dottor Borrelli in quei luoghi o menta di circa il quaranta per cento la denuncia vere
Diminuisce il reato aumenti la denuncia di verifica
E allora qui la conclusione è bella e
Dei
Questa è una figura il vigile di quartiere Norina Milano abbiamo cioè cinquecento in centocinquanta qualche arriveremo a mille per coprire
Di più da una figura diciamo civile nel senso non che sia un civile ma che
Ha un rapporto diciamo non di militarizzazione del territorio perché la storia dei vigili urbani non era stata differenziazione del perito se lo fanno loro il territorio non è militarizzata quindi c'è un rapporto positivo con la popolazione
Ed è un punto di riferimento non burocratico non cartaceo non ivi tramite internet ma sì anche che anche nell'era di internet permane diciamo la figura in carne ed ossa non è che i pievani esce diciamo all'intera struttura c'è poi c'è chi più Carniti più ossa ma insomma nel diciamo complessivamente c'è ancora figura umana diciamo
E il cittadino di fronte alla figura umana vicinanza preferisce
Rivolgersi è più facile rivolgersi non ha problemi di per fare una denuncia e dove fa tante
Viene accompagnato queste droghe può fare un comune
Quello di
Fare un'esperienza di questo tipo io francamente
Lo dico con tutta onesta e qui c'è il sottosegretario D'Alì e quindi è l'unico intanto la Luís perché poi il governo ci siete voi e quindi dovete occuparmene diciamo e lo dico qui al dottor Manganelli a me francamente
Che e si utilizzi la polizia di Stato i Carabinieri e la Guardia di Finanza per fare la prossimità io non la vedo un accanto una gran cosa
Perché questa è gente che deve fare altro ha una formazione e una capacità di intervento che non non mi sembra che sia loro compito qui in Italia allora che si faccia e non sono anche d'accordo con la polizia regionale tanto per dirla chiara subito così è l'ora che si faccia divisione tra polizia nazionale e polizia locale
Estetico per cui la polizia locale sta sul territorio ci sta costantemente chi è un esperto di polizia sa benissimo quanto è utile per la prevenzione e anche per la repressione e anche per l'intelligenza che ci sia uno che lì c'è sempre
Per la prevenzione il chiaro perché e che se io sono sui luoghi prima che i fatti avvengano è più difficile che avvengano insomma qui in questa sala qui c'è più pulizia diciamo che tratta dietro e davanti che i cittadini è più difficile che avvenga una cosa diciamo così proporrebbe Lazio stessi però generalmente dove c'è precisa sull'intelligenza per una persona che Occhio orecchio fisso sul territorio è utile
E dal punto di vista della repressione pure
Quindi voglio dire questa è una cosa che si può fare e quello voglio dire al sottosegretario D'Alì a Milano si è fatta e pericolosa perché io sono nata a Genova perché per riaccendersi sinistre centri più avanti e dietro c'è fatta di risolvere problemi via Genova ci vado spesso ha parlato ai vigili urbani di Genova perché è una cosa che si può fare si può fare benissimo funziona che serve però va fatta una cosa che dia Asti poveri vigili urbani vedove Salvario alcune qui dentro tutto posso fa perché se Fund e multe o farli qui se fanno in allora ci vogliono delle cose degli investimenti elevati il secondo punto e concludo trenta secondi e siccome ci siamo occupati per tanto tempo
Di chi commette reato il comune può occuparsi bene gli enti locali possono trovarsi bene della le vittime del reparto perché quando uno è vicino reato porre dei problemi l'esperienza del tempo provando a fare questo centro di assistenza alle vittime aperto ventiquattro ore su ventiquattro e per sette giorni su sette
Dove uno può telefonare e cioè a uno che lo aiuta anzitutto a farla Benedetta denuncia
Penso
Diciamo potrebbe anche uno S morto nel frattempo cavo compilata denuncia
Cioè arriva foto ultima battuta eccede sulla macchina scrive
Il secondo punto di questi signori è che c'è un aiuto anche psicologico perché voi la vecchietta che viene derubata come è noto subisce un trauma psicologico e di altro tipo che è difficile poi recuperare o se c'è qualcuno che la serie A e terzo anche finanziario perché voglio dire quello che gli rompo la finestra forse per quelli che si avventurano a questo tavolo se ci rompono una finestra ci ha ripagato per uno può essere un problema
Allora prima ha dato una mano sul punto ecco che se sono due punti stare stare sul territorio e aiutare le vittime diciamo così sui quali si può ragionare poi tolleranza zero tolleranza zero
Lui non è d'accordo con Giuliani perché peggio di Giuliani perché le dichiarazioni che ha fatto diciamo così durante il G otto diventerà molto peggio di Giuliano idee più dure cioè non è d'accordo perché è più duro non perché più quindi voglio dire ma comunque a parte questo e dicevo qui e in questi sono due punti su cui si può lavorare
Ecco io penso che ci possa essere un consenso lo dico al sottosegretario che su questo io siccome vado in comuni di vario tipo no di vario colore diciamocelo
Quelli più sbiaditi dell'inciucio ma colorati e c'era eccetera vedo che su questi punti c'è consenso e su questi credo tanto vedo piena cosa che fa bene che i cittadini sicché voglio dire tra l'altro sarebbe utile
Dottor fioriti
Quindi è la maggior presenza sul territorio quella che risolve i problemi della sicurezza mi pare di capire che anche prima dottor cavato diceva a valle quando finisce l'emergenza se ne vanno via quelli che sanno mandato adesso per controllare una certa situazione ritorniamo daccapo
Lo stesso mi pare stia dicendo in altro modo e con altri problemi ma comunque Del Debbio cioè servono delle presenze delle presenze fisse di quartiere magari non non la polizia ma appunto i vigili ma e questa è la soluzione cioè non dico una militarizzazione ma comunque una maggior presenza dello Stato attraverso o gli uomini del Comune o gli uomini della polizia
Ma fuori discussione che
Maggiore presenza di polizia e carabinieri significa maggiore sicurezza
Su questo non non ci piove assolutamente più si è presente in più si evita che
Avvengano reati e più si fa attività di di prevenzione
Quello che volevo dire è chiaro che oggi in visto che i reati nella misura in percentuale sono uguali
è vero perché così però è pur vero che oggi si manifesta un fenomeno che negli altri anni nei negli anni passati non si manifesta che quello della violenza con la quale si affrontano certi tipi di reati che fino a qualche tempo fa era sconosciuta
Questo quel questa nuova situazione ha creato l'allarme che c'è in giro e e di e quindi e c'è necessità di porre rimedio immediatamente queste situazioni secondo il parere del mio osservatorio e che già il Governo per
Beh mi ricorda quando dicevo il procuratore prima il nove maggio ha scelto una strada che sinceramente
Dobbiamo dire no alle forze dell'ordine finalmente che quella di individuare la quasi fragranza
Nelle situazioni che si verificano allo stadio
Basterebbe soltanto estendere questa situazione a determinati tipi di reati che si avrebbe la possibilità parlato del parlato di questo per fare della maggiore incidenza dell'attività della polizia giudiziali
Poi secondo il mio osservatorio nella quale ci sono spie associazioni dell'Arma dei Carabinieri o Polizia di Stato della polizia penitenziaria
E ora che si affronti un problema che tutti vorrebbero ma che nessuno tocca
Che è quello che
Abbiamo cinque forze di polizia che sinceramente sono troppi
Il Del Debbio prima ha detto una cosa sacrosanta basterebbe che la polizia nazionale facesse una cosa e la polizia locale facesse una nella polizia nazionale dovrebbero essere comprese tutte le forze di polizia perché solo in Italia esiste questa situazione che è assolutamente anacronistica sotto certi punti di vista dico questo perché nel momento in cui si va su questo su un soluzione noi abbiamo tanti uomini in più da mettere in strada
Tanti uomini in più da mettere a svolge l'attività di DDT prevenzione
Perché tutte queste emergenze di oggi si affrontano maggiormente con una migliore attività della pubblica sicurezza e non con una maggiore attività la polizia giudiziaria secondo il mio modesto modesto pari quindi c'è una necessità che poi ci sia un maggiore raccordo tra la polizia e la Procura della Repubblica che si vada insieme ad affrontare certe situazioni a risolverle perché a volte abbiamo avuto e abbiamo dei problemi che allontanano allontanano le soluzioni sul poliziotto di quartiere che sia nostro o che sia della polizia municipale la stessa identica cosa importante che ci sia voglio dire soltanto che si sta che se dovesse essere della Polizia di Stato dei carabinieri c'è da preparare questo personale ad affrontare e questo nuovo tipo di servizio ad affrontarlo non con il sistema solido di polizia un sistema di maggiore vicinanza alla gente e di maggiore disponibilità verso verso tutti gli altri e non per ultimo c'è un problema che nato col G otto di Genova laddove abbiamo finalmente capito che non le forze dell'ordine abbiamo uno stipendio di tipo cileno
C'è da affrontare questo discorso per incentivare questo personale a svolgerà un determinato tipo di servizio che oggi come oggi di fronte alle alle rapine che avvengono ci rendiamo conto che di i importanza fondamentale
Per la verità a proposito di Cina intendeva qualcosa d'altro D'Alema ha rischiato attacca e la polizia privata e la polizia privata spesso viene evocata addirittura da alcuni cittadini cioè ci sono dei paesi che hanno fatto dei contratti con la polizia privata perché hanno ritenuto che le forze dell'ordine o non fossero sufficienti ma si possono integrare i due sistemi di sicurezza
Certamente sì però devo distinguere che non è polizia privata ma vigilanza privata la polizia ristoro per lei amante centottantaquattro la Davis il più gran bene di un popolo
Istituto di polizia non serve serve solo a conoscere non a reprimere non sopprimere e non a ostacolare
Vigilanza privata è un'attività che va vista in termini ben diversi nella storia della vigilanza negli anni Settanta tolti i carabinieri davanti alle banche si sono ingrossati gli organici della vigilanza poi negli anni ottanta
Si è affacciata la prima tecnologia e che l'allarme era di allarme così tutta una una Querelle che si è sviluppata con i vari ministeri allora poste telecomunicazioni ora comunicazioni
Mi scusi solo molti privati che si rivolgono alla vigilanza privata che è un'esigenza insopprimibile ineluttabile cambiato il concetto di casa
Collochiamo prima dietro le quinte con il procuratore crollando le torri gemelle non è capito soltanto un concetto di imbattibilità o altro è caduto un concerto romano e abbiamo uno schema ottocentesco
Degli stati che sono sovrani al loro territorio poi negli anni due mila cavallo del secolo è avvenuta la sovranazionalità degli stati che ha organizzato gli interventi sia militari sia politici sia economici è crollato quindi anche questo concetto di nazionalità era rimasto però il concerto quando ho chiuso la porta sono tranquillo in casa mia faccio come mi pare
è crollata la parte dura l'ardua del concetto giuridico cioè crollando la casa non siamo più sicuri neanche in casa la vigilanza un bene insopprimibile ma io non voglio limitare questo la vigilanza perché sicurezza e un poliedro dalle mille facce mille forse mille di euro ma molto di più di mille
Che più che vada l'investigazione non quella conoscitiva ai fini penalistici quella che viene in mente per prima di una par condicio che c'è e non c'è o altro nei giornali si dibatte molto
Perché c'è molto bisogno di novellazione di leggi
Non quella della vigilanza in senso proprio comprendente anche trasporto valori pensate tutelare tutta la materia e argomentata in due articoli del testo unico centotrentatré e centotrentaquattro soprattutto centotrentaquattro perché c'aveva le riguarda lei aziende e si organizzano in proprio
Un articolo del trentuno che prevede tutto tutto il contrario di tutto ma non dalla legge dalle circolari quindi c'è una una un coacervo di circolari la prima legge sulla sicurezza e venti marzo mille ottocentosessantaquattro e è pubblico ufficiale la guardia giurata poi i fatti della la fine del secolo uccisione di Umberto primo eccetera fanno cambiare anche l'atteggiamento dello Stato
Oggi
In mettiamo dentro questo articolo la vigilanza trasporto valori vigilanza radioallarme
Nel trentuno Guglielmo Marconi ancora le cose più belle doveva inventare qui tutto ciò che ha detto Riva più elettrico tutto quello che abbiamo ricondotto a questo ancora non si è neanche se ne parlava
Le Autonomie queste non avevo né freni davanti quindi pensare che divora i trasporti si potevano regolamentare nel due mila uno con un articolo con un con una legge di quelle ma è l'impronta si è dibattuto molto ci sono quindici proposte di legge che hanno cercato di Novellara il Testo Unico soltanto nelle ultime due legislature
E ne ho raccolte trentadue dico le operazioni l'onore l'alto onore oggi di rappresentare non la mia associazione come nella presentazione ma le trentadue associazioni che fanno capo alla alla sicurezza
Vedete che è davvero un po'dietro ci avvince è il termine a vincere è un termine che si usa per altre i sostantivi molto più prodotti insomma la prende è la morte che avvince
Quindi la sicurezza quindi l'insicurezza l'aspetto che vogliamo combattere è un concetto così ampio Testo Unico vede come impronta proprietà ricchezza benessere oggi non siamo affatto in questo senso oggi lavoro la prima cosa che si chiede al lavoro
Vita sicurezza forse sopravvivenza perché ci sono altri fenomeni e altri problemi di integrazione e altri aspetti in tutto questo cosa c'entra la sicurezza e la vigilanza in particolare
Nei quartieri si può vedere
Chi lo conosce due evitare deve saperlo al meglio ecco non tornano non possono essere due frasi di comodo ma migliore di queste subordinando guardando sistemi di Speedo ma digitali quindi anche la tecnologia che ci dà una mano c'è buttiamo via tutti Thai lasci videoregistratori tutta quella roba vecchia
Che ci ha fatto fare grandi scorpacciate della divinità Dio microprocessore
E che poi non ci hanno aiutato tanto ogni giorno ogni mese ogni anno ci sono novità straordinarie
Guardando una Speedo davanti al negozio degli oggetti del desiderio cioè i telefonini
Vediamo che le due e mezzo di notte arrivano due tre quattro macchine e vi assicuro che come minimo sono sedici persone perché stanno anche più di quattro in questo tipo di macchine che viaggiano le due e mezza di notte
Ecco in quel caso occorre l'informazione l'investigazione
L'arma cambiato denominazione investigazione suona male alle parti informative l'informazione
L'informazione per capire se il maresciallo dei carabinieri certe i Prefetti di vico un'accoglienza accoglienza accoglienza perché questo vuole il governo e parlata accoglienza ma se fosse autorizzato semplicemente andare a intervistare
Questi soggetti chiedere
Come dichiara Abdullah Osvaldo
Cosa hai fatto ieri niente maresciallo questo il problema oggi cosa hai fatto niente maresciallo ai due problemi
L'attività di vigilanza potrebbe essere utilizzata come outsourcing dello Stato si atterriamo New York se ci capita di atterrare sindacale alterare vediamo cinque polizie
Sono cinque guardie giurate
La polizia di Monaco la polizia di Monaco a ventisei guardie giurate che presidiano il loro comando generale
L'impiego della vigilanza oggi deve essere parlo di squalificato qualificato dal punto di vista professionale giuridicamente perché c'è bisogno di una legge organica sulla sicurezza altri stati questo è la Spagna ci sono già dotati
La interrompo perché sono non riusciamo a fare Colombo rapidissimo che sono da molto ritardo rapidissime risposte proprio
Mi par di capire che tutti quanti parlano allora più uomini più benissimo ma io mi ricordo mi dispiace che non ci sia il sociologo che avrebbe dovuto partecipare a questa da questo dibattito che dottor qualità perché il professor valida nel suo nuovo libro dedicato alla polizia indicava alcune cifre che riguardano la presenza dalla polizia sui vari
Territori europee venerdì ne vien fuori che in sostanza in Italia c'è un rappresentante delle forze dell'ordine ogni centosettanta cittadini ed è un rapporto se è vero questo dato ma immagino di sì
Ed è un rapporto assolutamente favorevole per l'Italia cioè c'è una presenza di forze dell'ordine enorme
Dottor Manganelli e quindi non è vero che servono altri poliziotti altre forze dell'ordine perché centosettanta una presenza ogni centosettanta mi sembra un livello assolutamente
Sì soddisfacente senta questa riflessione riguarda un piccolo Sebino invalido scorta cioè non viene son tutte impiegate a seguito ma si figuri se in questo periodo è una parola al
Questa riflessione riguarda un piccolo segmento tutto il sistema della sicurezza e io tornerei più che nella richiesta di aumenti di organici perché razionalizzando le risorse si può sicuramente produrre anche di più
Tornerei alla domanda che le ha fatto al procuratore Calogero sul numero di della percentuale del reatino scoperti
E questo devo dire non in un contrasto con quello che ha detto il procuratore ma per integrare le sue riflessione che peraltro condivido un principio elementare della criminologia dice che un numero indeterminato di reati
Viene commesso da un numero indeterminato di persone della serie sono sempre gli stessi
Dunque l'obiettivo e neutralizzare alle ora io notoriamente non sono giustizialista Guido per neutralizzarlo
Intendo una qualsiasi misura
Che sia idonea ad evitare che questa persona criteri il reato che non necessariamente la fucilazione l'incatenamento termosifone oppure la la l'aumento cioè quindi non saprei sei ecco anche per un sistema di questo tipo
Ora quando un reato viene commesso
A mio avviso si percorrono due binari diversi uno il binario della realtà
Che è fatto dei sentimenti violati della famiglia del condominio che si preoccupa del quartiere che si agita della gente che insicura e un altro e il momento virtuale nel processo penale
Quel fatto perde i suoi connotati di un fatto pieno di cose nere di sentimenti diventa un fascicolo e questo fascicolo nella migliore delle ipotesi
Può avere un esito anzi nel sedici per cento delle ipotesi per insomma ma con ottantaquattro ha un esito favorevole nel senso l'autore del reato è stato scoperto dell'autore del reato è stato scoperto ma non è stato neutralizzato perché non esiste assolutamente
La ma effettività della pena noi abbiamo più volte sottolineato che vorremmo una pena equa anzi io provocatoriamente in altre occasioni aveva questo detto vorremmo una pena blanda
Purché non sia una promessa di un castigo virtuale perché poi questa promessa non verrà meno anti
E allora ne consegue che quegli autori del sedici per cento a cui lei implicitamente far riferimento reiterano
Costantemente il reato e sono prevalentemente gli autori di quell'ottantaquattro per cento e se posso neutralizzati scriverei qualsiasi monitoraggio su situazioni provinciali regionali nazionali per vedere se in effetti cioè dico se le persone che fanno gli scippi in una città che sono sempre gli stessi
Lo dice l'arma dei carabinieri lo dice la polizia di Stato mossa lo sa la gente la gente sa che quelli vanno gli sci
Se queste persone fossero neutralizzata da un processo penale non virtuale ma effettivo e questo dico non per colpa della magistratura ma come dice il procuratore Calogero per colpa del sistema che evidentemente non prevede questa forma di neutralizzazione perché le persone vengono condannate puntualmente quando vengono scoperte con un giudizio direttissimo
Ci ha paradossalmente la capacità di rimetterle immediatamente in circolazione le persone rubano la macchina la sera vengono giudicate la mattina presto immobilizzato i carabinieri che l'hanno fermati che poi si trova a perdere una notte a fare una giornata di testimonianza
Per essere puntualmente scarcerati la sera e un maresciallo dei carabinieri della provincia di Palermo qualche giorno fa mi diceva c'aveva fermato un ladro di auto nei pressi del tribunale per salutarlo e complimentarsi ironicamente per l'avvenuta
Concessione della libertà annotato che aveva la macchina nuova e ad anche notato che la macchina aveva i figli legati quindi il ladro aveva rubato un'altra macchina una riflessione ancora se mi consente
Sulla polizia privata la polizia privata
Fa parte oggi un po'dei luoghi comuni che noi diciamo no varechina corrente senz'pulizie prima no no risonanza a a in pappa nel in questo senso in questo senso così come noi oggi diciamo tutti corrono ad armarsi poi facendo l'Osservatorio di Marzio Barbagli a cui ha fatto riferimento prima i conti sulle richieste di porto d'armi e di detenzione sulle richieste di concessione danni vediamo gli oggi siamo in flessione quindi in risposta lo negli USA infatti anch'io specie figlio risposte statistico burocratico non è voglio però siccome sono dati che sono perché si opponevano cittadino non ha alcuna voglia di armadietti negli sostituirsi all'ora a volte il cittadino si riforma si si rivolge come è giusto
Agli istituti di vigilanza privata queste non sono una moda del terzo millennio questi sono previsti dal mille novecentotrentuno quell'articolo centotrentaquattro di cui si parlava prima è l'articolo che prevede che un cittadino così come te la porta blindata a casa o si dota di un allarme può rivolgersi a delle strutture private per tutelare meglio più efficacemente e più direttamente e più in maniera fissa i propri beni
Come tutti gli articoli centotrentaquattro poi c'è un articolo centotrentatré che viene prima e se viene prima qualcosa può anche significare dice l'articolo centotrentatré che un'azienda può considerare la sicurezza come costo della sua impresa
E così come assume il cassiere un operaio eccetera può assumere una persona perché svolga con il decreto prefetti da un cittadino si rivolge fa la stessa cosa ma voglio dire un pomeriggio esistono aver di fronte certamente sì voglio dire se nei casi in cui i cittadini un condominio una un negoziante ritiene di voler integrare quelle misure di tele allarme collegato direttamente con la centrale operativa dell'Arma dei carabinieri
O della questura per altro in collegamento gratuito ed efficacissimo i commercianti proprio a Padova stanno sperimentando un sistema che è stato sperimentato recentemente sul modello su Brescia con sensori intelligenti e microcamere intelligenti e collegano un con un negozio di un commerciante a queste centrali operative consentano presso le centrali operative delle forze di polizia in tempi reali
La registrazione degli ultimi cinque minuti di un evento che il commerciante vuole saltare per esempio l'aver subito una parla di aziende di commercianti sicuramente un problema serio quello dei commercianti ma anche perché spesso ci lasciano
La pelle non c'è no ma c'è un problema che invece riguarda il singolo cittadino cioè l'abitazione le diceva prima giustamente viene violata un po'quello che il sacrario della della della famiglia e il quello non è che si può collegare tutte le volte alla e se facesse questo credo che il centralino della delle forze dell'ordine impazzire in questo torna bene quello che ha detto prima Paolo Del Debbio
Questo partenariati contro le forze di polizia dello Stato e le amministrazioni locali non solo la polizia municipale il vigile di quartiere ma questo partenariato che tra l'altro nei prossimi giorni sarà consacrato da un protocollo d'intesa tra il ministero dell'Interno e lanci perché questa è una notizia
Che sarà un una cornice all'interno della quale ci saranno non chiacchiere ma fatti veri
Effettivo percorso comune tra l'amministrazione locale che guardate certe cose ho visto ad esempio il Comune di Firenze quando una persona in difficoltà perché ha subito un furto o perché a smarrito o gli hanno rubato a casa o il proprio documento di identità
Provvede a Fabro provvediamo duplicato dei documenti e tutto questo in un partenariato costruttivo e positivo con le forze di polizia dello Stato effettivamente può ridurre può rendere l'azione di contrasto alla criminalità diffusa effettiva
Allora andiamo velocissimi sono il sindaco per il gruppo e dopo non mi perdona
L'effettività della pena e lo si torna lì cioè non c'è l'effettività della pena
Dottor Calogero perché non c'è
Se ne dobbiamo prima no no no no io desideravo correggere una lettura che evidentemente per colpa mia una lettura non esattamente
Quello intendevo dichiarare il premier
Io non credo
Che il controllo del territorio e il miglioramento complessivo del sistema di tutela della sicurezza dipende dalla quantità assolutamente anzi a me pare che che la quantità e il più che sufficiente sarei contrario no dipenda la qualità dalla cioè dal modo infatti il ripensare ai problemi a cominciare dal problema una volta s'improvvisava e si aggira diciamo come cellule sparse nel territorio ore invece fondamentali programmare i piani d'intervento
A tutela diciamo per raggiungimento di fine di sicurezza
Organizzare le risorse disponibili che sono più che sufficienti
E quindi non solo in una non trova fautore quanto mi piacerebbe
Sì ognuno facesse la sua parte cioè organi rilasciare anziché improvvisarsi esperti monitorare gli amori perché ognuno parlasse del suo vediamo le procure della Repubblica vediamo la magistratura vediamo il processo penale poi magari
Il Comune l'Amministrazione dell'Interno i sindaci Lapo fanno l'altra parte
Forse perché altrimenti riduciamo il nostro compito è un dibattito su quello che io penso del dell'attività del processo penale e quello che un procuratore dalla Repubblica pensa della di come bisogna organizzare le risorse sul territorio fermo restando che io condivido che l'aspetto qualitativo rispetto a quello quantitativo è l'aspetto più interessante
Secondo me legittimamente un procuratore dalla rete
Interviene anche sulle modalità di organizzazione della prevenzione perché uno Stato di diritto e di garanzie come il nostro la prevenzione va pensata in funzione dalla repressione così il controllo del territorio non può essere un controllo materiale ma deve essere fatto diciamo da persone che abbiano professionalità tale da permettere poi il rintraccio delle prove se occorre anche e il mondo anche di di impiego di tecniche investigative che permettano poi alla prova di resistere al vaglio al dibattimento
Questo è un altro rischio quello di tenersi agganciato diciamo pure perfette repressione represse cioè prevenzione e repressione
Quindi me pare che l'organizzazione diciamo di tutte le attività preventive con la programmazione con il coordinamento di tutte le forze e concordo
E devono che sono chiamate a concorrere alla sicurezza beh fondamentale per potere poi assicurare diciamo così un un canale cioè una conversione dei risultati che se raggiungono con l'attività di prevenzione una conversione sul piano diciamo così poi repressivo che significa il piano della dell'esercizio l'azione penale del processo e così via
Do le prime elezioni parlava di sé l'accoglienza l'accoglienza degli statuti però sempre questo libretto che è interessante che io cito perché uno degli studiosi più preparati da questo punto di vista che ai barbari racconta che spesso anche irregolari cioè anche quelli accolti già integrati Giacosa
Poi alla fine un po'perché il modello di società è diverso un po'perché da Delbono commettono reati quindi l'accoglienza che è un po'certamente ma l'accoglienza cognome che testimoniano Ambiorige versarla l'accoglienza stima esonera Della Rovere darei la sola soluzione
L'accoglienza ma almeno sa è una delle componenti fondamentali secondo me
So che se non ci confrontiamo
Con quelli che vengono da noi
Sperando che vengano certi lavorare per inserirsi e non riusciamo in qualche modo a comunicare con loro creiamo dei ghetti dove naturalmente più facilmente si creano situazioni di disagio questo mi sembra addirittura ovvio il problema della sicurezza
è un problema a a mio giudizio e in questo periodo storico nostro estremamente complicato
Perché ha una versante psicologico
Noi abbiamo incinta zone ritenute più insicure
Rispetto ad altre che sono ritenute più sicure e quelle che sono ritenute più insicure effettivamente son più sicure rovesciare cioè l'esempio del quartiere residenziale di Albaro
è un quartiere monsignor mentre la conosce bene che secondo me ha uno dei tassi di che milita più alta rispetto al centro storico il centro storico è ritenuto assolutamente insicuro perché il senso psicologico dell'insicurezza è fortissimo in relazione a questo il suggerimento del debito del vigile di quartiere utilissimo noi non abbiamo istituito per un motivo molto semplice abbiamo mille vigili
L'organico dovrebbe essere di mille due quelli che abbiamo son già insufficienti per il traffico non possiamo APAM fatto una riorganizzazione territoriale che simula
Un vigile di quartiere con più personale lo potremmo fare e poi c'è l'altro versante estremamente complicato
Perché di fatto la repressione di per se stessa non è mai un deterrente assolutamente determinante per eliminare la delinquenza in realtà quello che bisogna lavorare sulla prevenzione
Ora sulla prevenzione significa monte eliminare le aree di disagio e non ci sono solo gli extracomunitari clandestini ci sono i tossicodipendenti sono tu ora sei situazioni situazioni di bisogno che possono determinare che stare disagi e questo è il punto di attacco forte dove si coniuga difficilmente da un lato la repressione dall'altro la prevenzione questo sostanzialmente un po'pensiero io poi fatto devo chiedere scusa che rivaleggia allarme sulla mia lontana anche comune ma chiedo scusa anche a pubblica tutti privi partecipanti al dibattito
No io lo volle se lei vuole andare in pericolo Parco no no volevo chiedere a Del Debbio una cosa perché su questa faccenda del disagio sociale naturalmente uno degli argomenti che sentissero frequentemente
E per la verità qualche volta sembra anche un po'una scusa nel senso che si dice
C'è disagio sociale bisogna intervenire io non ho mai visto delle città soprattutto le grandi città che non abbiamo disagio sociale nei nei ieri in Italia né all'estero di Saluzzo sociale c'è sempre
Ma ci sono molto probabilmente degli strumenti che consentono di ridurre la criminalità non non credo che a Zurigo non ci sia bisogno di già disagio sociale se si guarda alla periferia di Zurigo c'è anche l'intesa al sociale ma ci sono sicuramente meno meno reati meno furti
Questo è un dato di fatto
E l'immigrazione l'immigrazione e non soltanto l'immigrazione
Italiana ma anche slava e altissima anche nel cantone di Zurigo quindi evidentemente c'è qualche cosa che ha consentito sarà la popolazione sarà alle forze dell'ordine sarà la prevenzione Sala l'accoglienza come dice lei
Che ha consentito di evitare vorrei dare quindi avete dato un equivoco non io ritenga che si sia in grado di eliminare il disagio sociale
è che è una presenza forte di strutture nostre o di altri soggette molto importante volontariato e quant'altro in queste aree
Hanno le fette di diminuire i fenomeni delinquenziali
E questo del debito secondo e così
Dubbiamente io mio assessorato si chiama sicurezza e periferie e non è un caso insomma messi insieme
E noi facciamo stiamo lavorando con difficoltà
Molta
A questo piano sulle periferie Fabio sindaco io no scusi tolto dall'imbarazzo perché solo lei non l'ha più volte
Fatto con un architetto di Genova che si chiama che sappiamo che si verranno a Torino conosce bene
E che perché non c'è dubbio che un intervento su certe aree dove diciamo alla non manutenzione insomma indicheremo insomma
è una banalità si sa se c'è un posto da e abbandonato da Dio e dagli uomini li succede il più che tanta parte ha chiuso quindi questo fatto
Sulle radici sociali cioè si sa bisogna sistemarli creare perché si son brutte se son venute male sono abbandonate naturalmente va più lì la criminalità anche
Tutt'altro fa però come
Sa bene il camilliano o il problema cioè di piazza Duomo perché voglio dire non perché ci sono le comunità che si ritrovano insieme e quindi anche sta cosa che le cose succedono solo dove c'è il degrado sociale non è vero certo quello aiuta diciamo
Per i sistemi di come si fa a prevenire io ribadisco
Ci vuole la presenza di un territorio perché sarà banale finché si vuole ma ci vuole quella certa c'è un fatto qualitativo ma se uffici anche un fatto qualitativo perché se volevo andare io lo vedo per la polizia municipale a Milano il previsivi perché tanto prima e nel mio campo
Allora se uno c'era
Ventisei quartieri lavora peggio che se ce ne ha due
Su questo diciamo
Ha capito mi rendo conto che cosa evidente ma vuol dire che se c'è qualche voto in più non è che proprio non serve tant'è vero che noi vogliamo arrivare giudice né io devo dire e concludo che la cosa utile che c'è stata che siccome non si può aumentare in definitivamente gli uomini però è stato molto utile nei parchi grandi della città anche l'aiuto del video sorveglianza insomma perché fare due parchi di Milano
Che ci sono Parco Sempione Parco delle cave che sono enormi ci sarebbe dovuto essere uguale il poliziotto hai precisa che banca mentre non possiamo che viene alla Polizia Carabinieri e Guardia di Finanza immetterci nei parchi di Milano c'è alla fine allora con un sistema centralizzato ad naturalmente c'è stato furbetto sempre che non manca mai
E ma la privacy aveva il suo credo francamente avrà devo dire che non li abbia messi per andare a guardare diciamo che succede nei parchi da un punto di vista diciamo immorale piglio considera immorale morale perché non si lavora abbia messo semplicemente perché mettendo se telecamere si vede dove lo spacciatore
Lo si becca perché il il quell'immagine
Può essere una notizia beccando quello non ci va più e quello che ci va dopo sa che se ci va è più facile servisse vende carne non ci va giù e sono tutte cose abbastanza diciamo siamo nella
è che Van fatte e per far queste cose qui ci vuole qualche miliardo e quindi il con Comune deve scegliere se li mette lì i soldi se li mercante apparente questo il punto che al perché tutti dicono che la sicurezza intima o i bisogna che sia in cima anche ai bilanci no se è in cima ai
E poi c'è un incasso abbia tutti poliziotti piglia sempre a salire aveva appena può creare dicevo cosa non funziona dottor farà le vedo che prima scuoteva la testa quando parlava il dottor Manganelli sulla questione
Allocate grafico perché per farne fammi verterà serio si terrà a tutte le battaglie cognato accadico nato il governo stanotte perché digiunare anche noi adesso
Il monopolio della forza voglio farlo della ratio ha il monopolio della forza e dello stato e quindi anche della sicurezza questo per sgomberare il campo che le vigilanze private o chi si occupa di sicurezza siano degli Cherie
Cioè il liberismo che l'articolo quarantuno la Costituzione ma istituzionalmente istituti di vigilanza
Devono avere l'ottima condotta nove commesso reati se l'economia incontro se ne commettono che nemmeno requisito quindi monopolio dalla forza dello stato quasi vengono Visa sotto un'altra ottica
E matura il concetto che non è militarizzando incassando gli organici siano essi polizie di Stato polizia statali cioè polizia locali che poi non so quanto riescono a fare polizia perché non conoscono le strade perché non perché rispetto a chi sta è il modello è offrire e di quartiere il londinese o vigile di quartiere americano quella pubblico questa privato si tratta di metterci d'accordo e di discutere dibattere ma non in questa sede è un approfondimento giuridico
E quindi investigazione informazione cioè a conoscere sapere sia con strumenti tende la vigilanza è un costo sociale di cui la collettività si deve fare carico ecco perché dicevo speriamo che possa avere anche nelle attribuzioni che possa chiamarsi anche polizia
Ecco questa infine messaggio al governo diviso in due a metà uno al ministero degli Interni
Perché dire li bisogno di una legge organica sulla sicurezza che non preveda trasporto vigilanza investigazioni tutte le attività le farmacie le tabaccherie cioè noi stiamo dando un sacco di incombenze da battere son veri dei ricevitori di soldi danaro e poi succedono questi fatti veri tutto l'organico come la legge spagnola come con altri Stati che sono dotati di legge organica moderne
E l'altro al ministero delle Comunicazioni lo Stato ha sempre dedicato molta attenzione alla sicurezza
Anche concedendo radiofrequenze articolo centonovantacinque le concessioni non possono essere concessi a meno che non sussistano motivi di sicurezza delle persone delle cose
Ecco l'abbiamo le direttive europee che dal novanta la tre otto otto per novanta hanno cambiato radicalmente il sistema che da concessorio è diventata diritto soggettivo perfetto cioè bisogna liberalizzare il settore
Una legge di recepimento sulla carta c'è stata nel novantasette di fatto ancora si pagano canoni di concessione il cittadino paga canoni molto altri bisogna agevolare defiscalizzare
Favorire in modo che in questa carenza dello Stato lo Stato non può entrare nelle case forse neanche nell'ingresso del condominio probabilmente fuori un pochino più in là
Ecco tutti insieme possiamo fare questo con le guardie giurate che forse potrebbero anche essere polizia privata assegni lo Stato ma parliamo insieme legislativa
Perché ora tutto slitti concludendo in sostanza mi pare che in tre argomenti su cui insomma tutti quanti sopra con sola presenza sul territorio coordinamento delle forze di polizia effettività dalla prima
Serve altro
Perché detta così sembra estremamente semplice guarda caso il cittadino contestualizzare cori vittima e continua a sentirsi insicuri
Sembra abbastanza semplice come sembra abbastanza semplice quello che ho detto io prima di che è inutile tenere cinque forze di polizia insieme poi l'ordinamento impossibile farlo allora c'è da dire questo e necessario che si vada su un discorso immediato per quello che fa la polizia non lo fa
Il carabiniere quello che fa il carabiniere non lo fa la polizia
In questo caso qui noi sicuramente guadagniamo degli uomini da dedicare maggiormente a queste cose qui tenga conto che tempo fa molto tempo fa delitto di rapina era si giudicava con la corte d'assise di
Quindi voglio dire perché si aveva un si dava una importanza notevole a questo a questa questo tipo di anche meno frequente
Era anche meno frequente e però la poteva anche dipende da questo
L'allarme sociale e poi cambia a secondo delle io ricordo quando per una rapina si Fazio dei titoli grandi così oggi una rapina viene liquidata se viene pubblicata di liquidazione Brescia
Però se evidentemente il numero e la percezione che noi abbiamo il numero di rapine talmente elevato della percezione che noi abbiamo
E che ha anche naturalmente il lettore l'opinione pubblica si è abbassata
Mentre invece se è più grave la rapina in casa se vi alzata si abbassava nei confronti degli istituti di credito si sia alzata nei confronti del
Delle case Zante del del cittadino
Delle persone secondo noi è necessario che si vada ad un coordinamento molto più concreto e devo dare atto al dipartimento dello stanno attuando con le sale interconnesse e via dicendo c'è un necessita di un maggior raccordo con le polizie locali perché e necessaria una maggiore collaborazione noi dobbiamo per quel che penso io rivalutare maggiormente quell'attività di pubblica sicurezza che oggi viene messo in disparte rispetto alla polizia giudiziaria
Se noi arriviamo all'autorità di pubblica sicurezza determinanti
Possibilità di intervento anche sulle bonarie composizioni dei privati di siti per esempio dagli effettivi tale decisione dalla pubblica sicurezza sicuramente svolgeremo un'azione propedeutica a fare in modo che non accadano determinati tipi di reato successivamente
Quindi meno svincolati cioè anzi ho più menzione più svincolati dalle procure più polizia mi ma non c'è non c'è questo problema cioè è chiaro che l'attività di polizia l'attività diversa da quella di polizia giudiziaria sono due cose che spesso
Per fortuna sono state sempre diverse e sono diverse
Tuttora
C'è necessità di di di tornare a qualche cosa che dia alla prevenzione quella possibilità di bloccare sul nascere qualsiasi Stinson istinto criminale di qualsiasi genere
Bene io credo che abbiamo fatto sin troppo tardi ringrazio tutti quanti ringrazio soprattutto i nostri ospiti credo che adesso va intervenire
Sottosegretario onorevole D'Alema comunque lasciata elenco a ritenersi
Grazie
Ringraziamo tutti meno
Piste
Tavola rotonda interessantissime invita benissimo Ignazi in modo particolare permesso per i sinceri sottosegretario
Lo dicono in tanti e delitti chiara un attimo le conclusioni e iniziamo anche lui tantissimo
Grazie anzitutto porto il saluto dell'onorevole Claudio Scajola ministro dell'interno alla sindaco di Padova la città tutte le autorità presenti
Certo il tema che è stato discusso e sicuramente come è stato detto un tema molto compresso ma molto spesso dietro questa definizione si vuole nascondere la non dico l'ammanco la poca volontà ma certamente aveva la a incapacità di affrontare i problemi allora il governo pensa di affrontare la complessità dei problemi della sicurezza
Certamente affrontandoli ad uno ad uno e voi avete visto già quali sono state ci sono stati già alcuni importanti risultati abbiamo affrontato in termini legislativi il problema della violenza negli stadi
Abbiamo affrontato quello sull'immigrazione con un nuovo disegno di legge e in questi due disegni di legge ci sono anche i germi perché si posto al punto di vista normativo
Introdurre nel nostro ordinamento o quanto meno avere degli effetti poi la nostra società estremamente importante in particolare decreto legge sulla violenza negli stadi
Introduce il principio della possibilità di arresto nelle quarantotto ore successive alla commissione del fatto quindi anche non in flagranza di reato quando gli elementi sono supportati in maniera forte dalla tecnologia come è già stato qui detto e questo è un principio importante che sarà utile successivamente estendere anche ad altre forme di reato
La nuova legge sulle Mill nuovo disegno di legge sull'immigrazione
Che avete seguito sicuramente sulla stampa
Introduce alcuni principi nuovi ed importanti soprattutto con riferimento alla più rapida possibilità di espulsione del clandestino e alla aggancio più forte della Sud alla presenza dell'extracomunitario nel nostro territorio nazionale e con uno la certezza del
Posto di lavoro
Introduce anche un principio in maniera anche molto soft molto nascosta che però va ripreso sicuramente che è quello della possibilità dello sconto della pena nel paese di origine
Che il che risolverebbe alcuni dei problemi anche qua evidenziati in ordine a nostra popolazione carcerarie ma soprattutto risolverebbe e il problema del il luogo diciamo così di residenza del committente il reato nel momento in cui finisce di scontare la pena
Potete capire chiaramente come buona parte del successo di questo disegno di legge
Sull'immigrazione dipende e dalla capacità che noi avremo anche in sede i trattati internazionali di poter affrontare questi problemi con i i paesi che sono la fonte dell'immigrazione clandestina ma da questo punto di vista il governo è intenzionato quindi a rivedere tutti i trattati internazionali attualmente in essere proprio sul tema della nel contenimento del fenomeno immigrazione clandestina io de vado avanti velocemente e dico che altro intendimento del Governo prefetto Manganelli ha anticipato la la sigla nei prossimi giorni di un protocollo d'intesa tra il ministero e l'interno dell'ANCI per quanto riguarda la disciplina delle polizie municipali ma è intendimento del governo porre mano alla legge quadro
Sulle polizie municipale
Perché noi ascoltiamo io per la seconda volta che vengo nel Veneto sono stato alcuni giorni fa a vicenza dove abbiamo fatto un Comitato interprovinciale l'ordine e sicurezza pubblica quale hanno partecipato anche i responsabili di Padova della provincia di Padova
E certamente qua vi è una cultura più avanzata dell'intervento delle municipalità
Nella le tematiche della sicurezza
E noi vogliamo che queste sperimentazioni che lodevolmente si sono fatte si fanno qui a Padova Milano abbiamo ascoltato l'amico Del Debbio che queste sperimentazioni diventino patrimonio dell'intera nazione e vengono poi anche e inquadrate non per essere limitate ma per essere meglio disciplinate da una legge dello Stato in maniera tale che si evitino sovrapposizione che si evitano confusioni di ruoli che si ottimizzi il rapporto di collaborazione
Tra gli enti locali il governo centrale naturalmente bisognerà dare degli indirizzi precisi in ordine alcuni punti che sono quelli degli organici che vanno sicuramente ampliati e rivisti anche nella normativa generale che regola le diciamo così gli equilibri degli enti locali vanno individuate le forme è seconda esattezza le forme di reclutamento e la formazione
Del dei corpi della polizia municipale perché nel momento in cui e si vuole andare ad affidare i compiti di pubblica sicurezza le polizie municipali bisogna che il reclutamento la formazione avvengono in maniera assolutamente puntuale
è corretta
Così come
Nell'ambito di questo
Collaborazione indispensabile tra tutte le varie tra tutte le varie istituzioni
Dello Stato le istituzioni locali bisogna che veramente entrino anche a pieno titolo nella politica della sicurezza
Altre istituzioni
Che sono preposte alla formazione delle coscienze io dico che per esempio ministero la pubblica istruzione e tutti i rappresentanti la pubblica istruzione dovrebbero a pieno titolo partecipare alle riunioni che trattano della sicurezza nelle città e nelle province perché il problema di sicurezza e certamente anche un problema di cultura della legalità
Forse ripeto in queste zone del territorio nazionale sicuramente più fortunate dal punto di vista di questo tipo di evoluzione culturale ciò si avverte meno ma si avverte in una fase addirittura che va oltre la fase che ancora altre zone del territorio nazionale devono raggiungere cioè quella dell'eccessivo Polenza quella dell'eccessiva l'eccessivo distacco da quelli che sono i valori diciamo diciamo fondamentali e della nostra tradizione
Storica de anche cattolica altre zone del Paese hanno bisogno di anime
Dare una cultura regalità dove sicuramente e i responsabili della formazione delle conoscenze devono essere assolutamente coinvolti proprio a a pieno titolo così come il rispetto complessivo di tutte le istituzioni deve essere patrimonio della società la collaborazione fra le istituzioni deve essere è una delle componenti essenziali della politica della sicurezza vorrei dire che senza con questo volere provocare nessun risentimento o nessuna
O nessun tipo di discussione
Anche quelli che oggi vengono ritenuti i poteri che devono essere tra di loro giustamente separati dello Stato devono collaborare tra di loro perché non si creino Problemi di conflittualità
Perché separatezza dei poteri non significa mancanza di collaborazione
Non significa significa autonomia naturalmente di giudizio
Ma significa mantenimento di prerogative e competenze ma non significa assenza di collaborazione assenza di comprensione anche dei reciproci Problemi
Quindi non faccio riferimento naturalmente a esemplificazioni che potrebbero essere facili in questi giorni ma ritengo che appunto i titolari dei poteri dello Stato debbono maggiormente collaborare nell'interesse comune
Che è quello che diciamo presiede a tutti coloro che occupano posti di responsabilità nella vita pubblica che è quello dello sviluppo del progresso della nostra società e quindi anche della creazione di un clima di serenità così come il tema del congresso di oggi dice per tutti i nostri cittadini quindi come vedete il governo è estremamente impegnato nell'affrontare temi importanti e delicati
Che attengono alla sicurezza dei cittadini in parte lo ha già fatto per gran parte sa di doverlo fare
Così come sa di dovere dare maggiore tranquillità e serenità non solo i cittadini ma anche agli operatori sicuramente della sicurezza alle forze di polizia avete ascoltato
Il ministro Marzano che ha indicato nella componente sicurezza uno degli sforzi finanziari che il Governo a fa affatto proprio approvando questa notte la legge finanziaria
Così come
Ne ripeto tutte quelle che sono le forze sicurezza ma non solamente in termini di uomini ma in termini anche di rinnovo delle risorse di rinnovo delle tecnologie delle tecnologie devono essere veramente all'attenzione massima del governo questo è un governo che ha fatto
Della sicurezza uno come diceva Del Debbio uno dei suoi punti propagandistici principali e che farà sicuramente seguire al punto propagandistico anche gli atti concreti grazie
Grazie ai sottosegretari delli e contiamo molto su queste promesse a perché è un preoccupazioni grandi però Noemi spettatori in principe Dini
Ci sarà presto una pausa di un'ora quali siti indicati eppure Anna
All'esterno
Un buffo indipendenti avori alle quindici Cornell a tavola successiva ecco lecita mobili grazie abita
Ma leader nel Nordeste per i servizi per le telecomunicazioni per le innovazioni
Per la ricerca è una città che si candida a questo ruolo con tutte le scelte che questa Amministrazione ha voluto
Implementare ha voluto sviluppare sul fronte dei programmi di questa amministrazione già presentati in sede di elezioni ma soprattutto sviluppati nel corso degli ultimi due anni
è una città che a un delle caratteristiche di posizionamento geografico che sono incredibili non ci troviamo esattamente all'incrocio tra un asse est-ovest che parte da Barcellona e arriva chi ebbe un aste nord sud invece che parte dalla Sicilia
E va oltre i confini italiani verso la Germania verso il nord dell'Europa quindi è una situazione geografica eccezionale
è una situazione per cui riteniamo che tutto ciò che abbiamo cercato di indicare come una programmazione possibile sul fronte di quelli che sono gli insediamenti la nostra città
è un una posizione che ne favorisce lo sviluppo ne favorisce l'integrazione con il resto dell'Europa
D'altronde Padova ha una tradizione consolidata in fatto di non essere soltanto una città chiusa in se stessa nonostante alcuni nel corso degli anni abbiano cercato di chiuderne le frontiere
Noi abbiamo un'università che da sempre a livelli internazionali abbiamo un ospedale che da sempre a livelli internazionali
Abbiamo un interporto che a livelli internazionali solo per citare alcuni degli esempi di situazioni che sono all'interno del territorio cittadino ma che certamente esercitano la loro influenza la loro attività ben oltre quelle che sono le ristrettissimi FIOM frontiere del territorio padovana
E quindi cosa abbiamo fatto sostanzialmente b prima di tutto abbiamo dato coerenza urbanistica quelle che sono le scelte della nostra città in materia di sviluppo in materia di trasporti e quindi la mappa che vedete è una mappa che ci dice che noi soffriamo terribilmente non soltanto di alcune situazioni
Notte certamente il problema del del passante di Mestre del della tangenziale di Mestre come del completamento della Pedemontana come della raggiungimento della Pedemontana da parte di Padova attraverso l'allungamento dalla Statale del Santo sono problemi
Notti e sono problemi che sono stati considerati all'interno dell'accordo che è stato stipulato nel mese di agosto con lo Stato
Così come è importante sottolineare il fatto che siamo riusciti a darci un un l'innovazione è uno sviluppo del trasporto pubblico anche ferroviario con gli accordi regionali sulla servizio ferroviario metropolitano regionale SFMR che consentirà finalmente anche ha molta parte del territorio che circostante Padova di raggiungere Padova in tempi civili in tempi coerenti con quelli che sono le possibilità del nostro sviluppo
Noi abbiamo alcune caratteristiche del territorio cittadino che devono essere in qualche modo anche spiegate devono essere anche chiarite
Tutti vediamo quali sono alcuni problemi della nostra città qui c'è la stazione qui c'è una linea ferroviaria e qui c'è una linea ferroviaria qui c'è una linea ferroviaria qui c'è una linea ferroviaria
Il nostro un territorio dilaniato dalle linee ferroviarie abbiamo una città nella città che l'Arcella che sopra la linea ferroviaria est-ovest abbiamo un'altra città nella città che essa Lazzaro che ad est della linea ferroviaria nord-sud della città
E quindi questi sono problemi che vedremo come cercheremo di sviluppare cercheremo di svolgere con gli enti preposti naturalmente
Però prima di tutto noi abbiamo cercato di rendere coerente le nostre scelte a livello di sviluppo della città con quelli che sono i piani urbanistici perché riteniamo che l'amministrazione debba dimostrare con i fatti quelli che sono le proprietà quelle che sono le proprie indicazioni
E quindi abbiamo fatto una variante
Che la variante così definita il commercio che ha dato delle indicazioni precise su quelle che sono le volontà di un'amministrazione che candida la propria città ad essere anche la candida laicità della grande distribuzione la città che ospita integrandola nel territorio integrandola con il proprio tessuto socio economico anche la grande distribuzione
Abbiamo fatto una variante per sviluppare l'ospedale stiamo facendo una variante per sviluppare quelle che sono le potenzialità edilizie delle famiglie padovane ma tutte queste varianti sono varianti che sono integrate fra loro che sono coerenti con le infrastrutture e che sono coerenti con l'integrazione del territorio circostante
Perché Luigi Rossi Luciani ha ragione a dire che a Padova non ha senso che venga trattata come una città di duecentoventi mila abitanti perché questa è una città di cinquecento mila abitanti
Perché non c'è più soluzioni di continuità con il sedici comuni della cintura
E quindi non ha più senso ragionare in termini di chiusura nei confronti di questi Paesi di queste realtà che ormai sono fatte di cittadini che vivono e lavorano a Padova e che quindi devono essere integrati con il territorio
Quindi la prima indicazione forte che abbiamo dato e l'abbiamo data abbiamo finita proprio di integrazione col resto del territorio
Ma abbiamo dato una seconda
Indicazione forte
Ed è rappresentata così a livello semplicemente grafico sulla carta che vedete adesso
Cioè quando noi siamo arrivati in sostanza abbiamo patito di una indicazione sulle infrastrutture della città
Che era fortemente povera
Io ho trovato solo due progetti appaltabili e li abbiamo appartati tutti e due si tratta di un i due impianti sportivi bocciodromo e un campo da calcio
Per il resto non abbiamo potuto appaltare alcunché e questa non è una cosa da poco perché purtroppo con le leggi e regolamenti dello Stato passare dal progettazione di un'opera alla sua appaltabilità passano anni purtroppo non benissimo
E quindi abbiamo passato due anni a progettare le infrastrutture che per la città riteniamo siano fondamentali e sono tutte infrastrutture di
Noto non sono più infrastrutture come la tangenziale che vediamo qui perché quelle ci sono già le abbiamo anche in qualche modo
Abbiamo collaborato a terminarla in tempi decisamente inferiori a quelli previsti quello che è importante però è che noi abbiamo sviluppato e qui purtroppo non si può leggere ma sostanzialmente a ognuno di questi simboli e ti corrisponde un'infrastruttura
Abbiamo progettato e stiamo progettando le infrastrutture di collegamento della città con il resto del territorio le STU infrastrutture di ingresso e di uscita dalla città in modo tale da rendere questa città effettivamente disponibile
All'investimento allo sviluppo ai poteri decisionali
Questo non è poco perché si tratta di progetti per circa cinquecento miliardi che entro la fine dell'anno prossimo saranno tutti appaltabile saranno tutti pronti
Dopo vedremo c'è un altro problema che è quello effettivamente del realizzabili tante le opere dal punto di vista economico ma non dal punto di vista della pianificazione strategica
La pianificazione strategica della città dove l'abbiamo data la nostra interpretazione della città l'abbiamo data l'abbiamo data sul fronte urbanistico e l'abbiamo dato sul fronte delle infrastrutture
Quali sono queste infrastrutture mi preme qui citare soltanto le più importanti
Cominciamo a vederne alcune
Il nodo del casello di Padova Est tutti sappiamo che il nodo principale di ingresso e di uscita dalla città
Il Piano urbano della mobilità ha calcolato che ogni giorno a Padova ci siano ottocento mila spostamenti stiamo parlando del Comune di Padova lo stiamo parlando dell'intero comparto
Questa è una prima risposta che noi diamo a questo problema
Un nodo completamente rivisitato completamente rivisto completamente ristrutturato nodo che consente finalmente di non avere più alcuni intreccia raso di fronte al casello di Padova Est
Un nodo quindi che consente di uscire al casello entrare casello andare verso nord provenire da nord andare verso sud provenire da sud Est Ovest senza dover più intrecciare alcun altro flusso di automobili in ingresso e uscita dalla città
Tutti noi che abitiamo a Padova è che veniamo a Padova per lavorare prima o poi passiamo per il casale di Padova Est e sappiamo che quando c'è una manifestazione fieristica o qualcos'altro
Non riusciamo più entrare in città non riusciamo più uscire dalla città questa è la prima risposta che l'amministrazione ha dato un progetto appaltabile tra pochi mesi sarà approvato il progetto definitivo quindi sarà appaltabile da un progetto da cento miliardi
Per cui dovremmo cercare di trovare i finanziamenti ma anche su questo abbiamo delle idee abbiamo delle strategie che devono essere concertate con le Società Autostrade passiamo avanti
Sottopasso della Stanga tutti conosciamo la stanga quando i tecnici della transistor sono dovuti a Padova prevarrà il Piano urbano della mobilità ci hanno detto che in tutta la loro esperienza non hanno mai visto in un'altra città d'Europa un nodo simile
Sette strade che convergono tutte in un unico punto
Bene noi in questo modo eliminiamo noto nord sud eliminiamo la svolta verso l'uscita della città dal dalla parte sud perché il motivo lo principale lo vedremo dopo ma questo è una delle opere fondamentali perché se non lo sapete uno dei flussi principali di traffico d'ingresso la città alterato all'ospedale
E questo
Una delle infrastrutture che sono dirette eliminare questo problema perché chi verrà a Padova
Non dovrà più utilizzare la via Venezia non dovrà più utilizzare l'ingresso tradizionale utilizzerà un ingresso diverso che vedremo tra poco e potrà andare all'ospedale evitando il nodo della Spagna in questo modo
Anche in questo caso quindi una progettualità tesa a risolvere i problemi della città mobile
Andiamo avanti
No sono appeal sicuramente danno un tediarvi troppo
Qui si vede poco perché purtroppo troppo nero adesso cerchiamo di ampliare un pochino
Padova non ha attraversamenti non ha assitito distribuzione non esiste una direttrice nord-sud non esiste una direttrice est-ovest
Ecco allora un progetto ambizioso un asse di distribuzione che inizia a Padova Est e termina
Allo stadio cammino Nasser Est Ovest denominato Arco di Giano lo vediamo scorrere lentamente
Da Ovest verso Est che consentirà di raggiungere la fiera che consentirà di raggiungere il tribunale che consentirà di raggiungere il centro storico senza dover più transitare attraverso la stanca
E questo senza dover avere oltretutto degli incroci che
In città conosciamo essere particolarmente difficile
Quindi scavalcamento della ferrovia servizi alla Fiera e così via anche questo è un progetto molto importante un progetto che è già in corso
Di progettazione definitiva quindi anche questo sarà un progetto appaltabile per stralci naturalmente ma anche qui una grande strategia di individuazione di quelle che sono le necessità trasportistiche di mobilità della nostra città andiamo avanti
Qui siamo alla eliminazione di uno degli ultimi noti pericolosi sulle tangenziali di Padova il l'incrocio tra Corso Australia e via Montà
Come vedete sarà eliminato il semaforo oggi molto pericoloso soprattutto nelle giornate umide delle giornate di nebbia
Che consentirà così di raggiungere la tangenziale di Limena che sarà in appalto l'anno prossimo o la tangenziale Ovest la tangenziale nord che farà completata con un appalto dell'anno prossimo
E che quindi finalmente fluidi Ficara appieno le nostre tangenziali anche questo
Un problema risolto dal punto di vista del trust
Andiamo avanti
Qui siamo appunto rotto un altro degli ingressi fondamenta della città tutte le mattine code di chilometri per entrare nella parte ovest della città un ponte nuovo
Una rotatoria e un nuovo asse di collegamento dalla città verso la tangenziale di Limena in appalto l'anno prossimo quindi scaricheremo quello che potremo dal casello di Padova Ovest scaricheremo quello che potremo in ingresso dalla città dalla zona di montagna
Anche questo un progetto che verrà appaltato in costruzione alla fine di questa
Qui siamo al nodo della Curva Boston come vedete anche in questo caso la risoluzione di un noto pericoloso di uno dei portante
Non tanto e non soltanto per la fluidificazione delle nostra della nostra tangenziale quanto perché vedete che da lì ci sono dei quadri fogli che sono in questo momento dei padri fogli Cecchi
Cosa deve partire da lì beh noi abbiamo già messo in priorità uno
Quando la Regione ci ha chiesto di indicare quali sono le infrastrutture principali per il territorio padovano abbiamo l'esempio Rita uno una futura nuova tangenziale che parte dalla curva opposto e arriva a nord a Mestrino quindi gravando completamente l'entrata di Padova ovest il corso stralli è una direttissima per Abano suddette consentono al casello di Padova ovest di raggiungere l'area termale non più di dodici minuti
E anche queste sono opere che stiamo concertando con la Provincia
La volante
Per ultimo tanto per fare un esempio abbiamo il casello di Padova zona industriale anche qui
E il casello complicato e complesso perché molto vecchio perché inadeguato ai flussi di traffico anche qui l'amministrazione provvederà direttamente con fondi propri
A realizzare una rotatoria che consentirà ai camion di girare a sinistra in corso Stati Uniti uscendo dalla curva della zona industriale questo speriamo consenta di sgrana sgravare il casello di Padova è stata tutto il traffico che
Esce gira a sinistra verso sud verso la zona industriale
Questa è una carrellata di proposte che vi fa semplicemente vedere che cosa mi fa semplicemente vedere che
Non abbiamo progettato
Opera per opera cercando di isolare il problema cercando di vedere il problema di per sé abbiamo un disegno su tutta la città delle opere che servono a far sì che il territorio padovano
Sia un territorio di mobilità adeguata sia un territorio che in qualche modo è predisposto allo sviluppo del terziario avanzato è predisposto lo sviluppo delle sedi decisionali e predisposto lo sviluppo delle sedi universitarie e di ricerca
Perché riteniamo che solo in questo modo si riesca a dare coerenza a quelli che sono gli impegni che l'amministrazione ha preso
Questo mi preme oggi fargli osservare mi preme farle osservare che tutti questi due anni sono stati necessari e sufficienti
Per rimettere in ordine all'urbanistica dalla città che oggi finalmente un'urbanistica integrata col resto del territorio e per rimettere in ordine la pianificazione delle opere pubbliche necessarie a dare alla nostra città un senso compiuto dal punto di vista dei programmi dell'amministrazione
Ora rimangono sostanzialmente due problemi fondamentali sul tavolo ma questi non li possiamo risolvere da soli
Il primo problema è un problema normativo noi oggi siamo bloccati dalle procedure nazionali per poter fare col alcunché vi faccio un esempio stupido
Secondo la legge Merloni la famosa legge Merloni noi programmiamo le nostre opere pubbliche all'interno di un documento che si chiama Piano triennale delle opere
All'interno del Piano triennale delle opere pubbliche l'amministrazione dice quali sono quelle che vuole fare prima e quali sono quelle che vuole fare no
Viviamo in Italia e sappiamo che appaltando un'opera magari arriva un ricorso l'opera non si fa più si ferma il TAR lattine ferma dodici anni bene di fronte a una necessità di questo tipo o al fatto che per esempio qualche istituto di credito volava verso un altro ente cita dei soldi per realizzare un'altra opera pubblica se vogliamo cambiare la priorità all'interno del Piano triennale delle opere pubbliche dobbiamo chiedere il permesso a Roma
Dobbiamo chiedere a Roma se ci lascia costruire l'opera cinque prima dell'opera bit
E il permesso arriva dopo nove minuti insomma
E quindi se già passati altri quindi noi chiediamo fortissimamente al governo chiediamo fortissimamente a tutti gli enti pubblici che ci rendano capaci di poter realizzare ciò che abbiamo programmato
Che un'Amministrazione posso nell'arco di una legislatura individuare le proprie opere strategiche progettarle metterle in appalto a realizzarlo in cinque anni
Oggi ci vogliono otto nove anni per questi tre e quindi deve essere abbreviato è questo il primo problema secondo problema è quello economico
Le opere che oggi avete visto qui fanno parte di un quadro completo che è di cinquecento miliardi circa
Il Comune di Padova può sviluppare mutui per circa ventiquattro venticinque miliardi l'anno quando può farlo
E quindi né del tutto inadeguato a quelle che sono le proprie necessità strategiche di infrastrutture ed è evidente quindi che qualcosa deve cambiare nell'assetto economico del federalismo economico che noi vogliamo ottenere dal governo per avere più risorse da spendere
Per le infrastrutture che ci serve
Finisco indicando alcune situazioni importanti relative a cosa ci sta sopra le nostre strade che sono i mezzi di trasporto e quindi che sono le politiche della mobilità
Noi sapete dopo un iter molto tormentato siamo arrivati finalmente a definire quella che è la linea uno di un
Di un sistema diffuso di trasporto pubblico che coprirà l'asse nord-sud l'asta Est Ovest e una Center medio che andrà dalla stazione ferroviaria fino agli istituti universitari all'ospedale poi a Sant'Antonio
Siamo riusciti insieme al Ministero e di questo siamo Caratti sia il ministro che al suo staff ad arrivare a quello che oggi sarà formalizzata oggi sarà formalizzato
Con una firma un accordo procedimentale che dirà sostanzialmente che quello che è stato fatto fino adesso va bene e che d'ora in poi adesso si parla di un impegno da parte del Comune e dell'impegno da parte del ministero di arrivare ad appaltare
Le opere conseguenti entro il trentun luglio dall'anno prossimo formando e questo è un obiettivo che è stato raggiunto con tenacia e con una forte posizione da parte di questa Amministrazione
Il Piano urbano della mobilità
Oggi in discussione nelle categorie alle nelle famiglie della città però alla fine arriverà ad un'approvazione anche questa una pianificazione fondamentale per superare quelli che sono gli ostacoli sulle
Sulle leggi di finanziamento che oggi sono un po'confuse ecco prima si finanziavano dei mezzi pubblici oggi finanza finalmente si finanziano delle politiche di mobilità e Padova è pronta essere finanziata perché la propria politica della mobilità
La messa sul documento scritto ha messo sul Piano urbano della mobilità ancora una volta quindi in soli due anni si è riuscito a righe avere questo importante obiettivo
Ultimo
Ma non per questo meno importante
Noi il sindaco di Padova ha scritto una lettera al ministro Lunardi e dopo sarà qui con noi
In cui chiede che il ministro Lunardi si impegni a convocare una un tavolo di concertazione un tavolo di definizione di discussione su quelli che sono i problemi della mobilità padovana
Problemi che non sono solo quelli che abbiamo visto delle infrastrutture su vuota ma che sono anche quelli delle infrastrutture su rotaia
Tutti sappiamo quali sono i temi oggi in in discussione nella nostra città e in altre città simile alla nostra
Ecco il ministro Lunardi oggi darà il proprio consenso a questa richiesta dirà che si impegna a convocare un tavolo di discussione sentiremo anche l'amministratore delle ferrovie del dottor Cimoli in questo senso in cui ci sarà la disponibilità di tutti vedere quali sono le soluzioni possibili cui sappiamo benissimo cosa
Puntiamo come amministrazione abbiamo sempre detto che vorremmo risolvere il nodo ferroviario della stazione di Padova eliminando la
Barriera che oggi esiste con il resto dell'Arcella a questo una cosa che finalmente si potrà discutere perché fino a qualche tempo fa non si poteva
Nemmeno discuterne vedremo che tipo di risultati ava questo tavolo di definizione di concertazione
Quindi queste sono le cose importanti oggi si abbiamo già detto che si ferma ha l'accordo procedimentale che quindi istituirà il istituzionalizza era anche l'impegno che abbiamo avuto sul fronte del trasporto pubblico questi sono
Gli impegni dell'amministrazione che sono impegni soprattutto di definizione di procedure di progettazione e di
Diciamo così di regolamentazione del territorio sono tutti coerenti sono tutti sul nostro piano regolatore finalmente la città a
Le idee chiare su quello che potrai non potrà fare in termini di infrastrutture e di regolamentazione del territorio ma soprattutto la città finalmente disponibile non soltanto essere finanziata da enti come possono essere Società Autostrade le Ferrovie su progetti sicuri da palpabili
Ma anche su situazioni territoriali che potranno indurre finalmente le grandi aziende le grandi società
Le grandi strutture
Economiche a trovare a Padova motivo di sviluppo grazie a tutti voi
Io presento adesso il dottor Enrico Cisnetto che si occupa del della coordinamento
Della tavola rotonda credo no
La tavola rotonda che devo coordinare a come titolo la città mobile de il corollario dell'intervento dall'assessore Riccoboni chiamo subito i partecipanti alla tavola rotonda sono molti la Alfredo Cecchetti e kettle direttore generale della Cassa risparmio di Padova e Rovigo
Giancarlo Cimoli presidente le Ferrovie dello Stato Gabriele Del Torchio presidente APS
Enrico Marchi presidente dell'assale
Alleato Aleardo Merlin presidente dell'autostrada Brescia Padova Alberto Rigotti consigliere delegato infra comma Paolo Sinigaglia presidente di Alpi Eagles
Luigi s'Nozzi architetto e poi seguirà Vito Gamberale risulta legato da Autostrade che ci raggiungerà fra poco
Fascio per Gamberale questa
Seggiola vuota e entro subito nel tema normalmente quando si parla di questi argomenti ci sono due rischi uno quello di fare della sociologia o l'altro polo di entrare nel come dire nelle minuta agli perdersi nei dettagli spero vi invito tutti quanti
Voi che siete qui con me a discutere di questo tema di trovare la via mediana non facciamo né sociologia troppo alta metterci andiamo troppo nel nel dettaglio cerchiamo di capire
Sia su un piano più generale sia su in relazione a Padova che non è un caso come dire provinciale mai uno dei dei grandi nodi del del nostro paese non è una un una me l'elemento diciamo di dettaglio è un elemento centrale nella nel nell'asse
Nord-sud nell'aste nell'asse est ovest e quindi certamente richiede di poter parlare di cose diciamo che hanno a che fare diciamo con l'Italia e non semplicemente con una città voglio iniziare con col presidente le ferrovie voglio chiedere Cimoli
Lei mi pare abbia chiuso il capitolo diciamo decisamente portato a compimento il processo di risanamento le ferrovie adesso c'abbiamo
Da schiacciare l'acceleratore e guardare al tema dello sviluppo sviluppo significa alta velocità significano i nodi significa le tecnologie quindi significano tutti quelle tematiche che una una città snodo così importante
Nel nord est e in generale per l'Italia
Come Padova richiede quindi mi piacerebbe sentire innanzitutto da da lei che con come che sta schiacciando il piede sull'acceleratore c'abbiamo già messo sto Pieve come a che velocità stiamo andando
Ma il piede sull'acceleratore l'abbiamo messo qualche anno fa perché per iniziare con le opere così come ha detto l'assessore poco fa
Prima di andare in campo ci vuole molto tempo soprattutto in Italia abbiamo delle conferenze dei servizi che si chiudono in cinque sei anni
Abbiamo di ho scelto alcune linee perché poi portano tutte a migliorare il sistema ferroviario che vuol dire migliorare la qualità del servizio migliorare tutto ciò che attiene al al mondo del trasporto intermodalità
Siamo partiti abbiamo ripresi preso il progetto Alta velocità che si era un po'incagliato e oggi abbiamo aperto tutti i cantieri da Torino a Napoli
Adesso il grande problema è la Milano Venezia
Su quest'asse abbiamo siamo a buon punto con la Padova Mestre nel senso che nei prossimi due mesi entro i prossimi due mese faremo le gare d'appalto
Per i cantieri di questa trentina di chilometri questa è la tratta più satura d'Italia è importante fare questo questo intervento sarebbe stato meglio avere il la Milano Venezia ma di questo parlo troppo
Direi che
Entro il due mila e due possiamo appaltare questa tratta e finirla per il due mila e sei per quanto riguarda invece le altre due tratte a Milano Verona Verona Padova è fondamentale
Partire con la conferenza di servizi istruttorio e poi con quella definitiva e chiudiamo entro il due mila e due
Questo è una cosa che riguarda tutti degli enti locali e il ministero le ferrovie su queste stiamo lavorando intensamente dovremo lavorare intensamente nei prossimi mesi
L'altro lei pace nata accennava prima l'Assessore al problema dei nodi questo è un altro Grande Progetto che noi abbiamo abbiam prevediamo di investire circa venti mila miliardi di vari nodi e alcune fasi siamo già in avanzato
Esecuzione per quanto riguarda Padova già sulle merci stiamo avendo progettando e realizzando parte già realizzato delle gonne che girano fuori
Dalla stazione di Padova in modo tale che le merci non vengano più ad attraversare i carri treni merci non vengano più ad attraversare
La stazione di di Padova quindi alleggerisca il traffico
Su quella tratta il che vuol dire a sua volta che i treni a lunga percorrenza i treni dei pendolari hanno più più spaziano più flessibilità e quindi c'è una migliore qualità
Ultimo io settore su cui stiamo investendo cifre notevoli e siamo i primi in Europa
Sì tutto il sistema dell'interoperabilità e quindi delle tecnologie il prevediamo di investire in cinque anni cinque sei anni qualcosa come dieci mila miliardi abbiamo già provato queste opere equipaggiamenti sulla tratta Firenze Arezzo
E siamo in fase di realizzazione
Per quanto riguarda ciò che diceva l'assessore problema di aprire un tavolo
Da parte nostra cioè la più completa disponibilità già lunedì prossimo in ogni caso ci saranno qui
Tecnici e le ferrovie a discutere con le autorità locali alcune problematiche
Che riguardano la città stessa quindi il tavolo che chiedeva Riccoboni virtualmente aperta da questa è utile fondamentale anche per noi
Ecco mi pare che che le esigenze credo la tengo battendo ancora un attimo mi pare che le esigenze
Più specifiche
Oltre che a trattare l'alta velocità
Riguardino anche diciamo la situazione intorno a Padova e dentro Padova dalla la necessità dell'interramento del del dell'area dei binari intorno alla stazione alla creazione appunto di un anello c'è da tutte queste cose rientrano siamo nella possibilità di discussione di questo tavolo c'è
Ci sono disponibilità i soldi da parte per ovvie per poter rifare diciamoci le cose come stanno francamente perché
Le cose stanno così che per quanto riguarda la nel discorso dell'interporto la via verso Bologna e allo studio da da parte nostra il peso sensato una cosa fattibile regolamento tempi beh adesso tempi comunque più brevi di quelli della prelato la maestra senz'altro
Per quanto riguarda invece l'interramento dal
Un grosso guaio posso portare inconvenienti notevole ritardo immensi per cui si ricomincia tutto daccapo comunque
Studiarlo sicuro comunque è un progetto che non costa meno di cinquecento miliardi offrirlo
Quindi prima di di metterci mano in ogni caso io lascerei andare avanti la tratta che stiamo verso appaltando è fondamentale che questa si è realizzato
Atteso di di Gamberale quindi di di passare alla parte strade passiamo alla parte alla parte aerea gli spazi aerei che tra l'altro in questo momento sono sugli scudi per i noti motivi Enrico Marchi e presidente della SAVE ecco voglio capire il rapporto tra Venezia in quanto reo porto che Padova
Come si fa fare di Venezia più di quanto già evidentemente non sia per ragioni diciamo di necessità
La riporto di Padova dalla città di Padova
Sì in effetti è una domanda stimolante
Anche pensando al concerto che ho sentito più volte in questi giorni
Dei Padova come capitale del Nord Est
Io non so se Padova sia effettivamente la capitale del Nord Est ma sono assolutamente convinto
Che il triangolo composto da Padova Treviso Venezia sia la capitale di un'area vasta che la più vitale o forse tra le più vitali in Italia e questo è confermato anche in momenti difficili come questo e mi riferisco in particolare al nostro settore Agliano porti noi siamo cresciuti in nel due mila uno
Il doppio della media degli aeroporti italiani e quindi si conferma anche in momenti difficili la vitalità di quest'area certo questo disegno da potrebbe rimarrà sempre un'incompiuta fino a che non si realizzerà la famosa tangenziale di Mestre che per noi oggi come Ario porti rappresenta il Pew importante più difficile più problematico tutto più grande problema noi calcoliamo a Venezia
Di perdere ogni anno circa cinquanta mila passeggeri a causa della tangenziale di Mestre
Nonostante questo però e è chiaro che io sono assolutamente d'accordo col sindaco destro quando dice non dobbiamo pensare solo ai campanili dobbiamo pensare più in grande e forse non molti
Hanno realizzato io credo che proprio nel diario porti e si è finalmente realizzato il primo disegno il primo disegno compiuto di collaborazione di integrazione in quest'area oggi noi non abbiamo dei singoli aeroporti che competono tra loro abbiamo un grande sistema aeroportuale integrato che comprende Venezia Treviso e Padova
E che rappresenta il terzo grande polo aeroportuale in Italia dopo Milano Roma quindi mi sembra un importante esempio di come si Possa effettivamente realizzare questo importante disegno
Certo noi così dobbiamo andare avanti perché non possiamo pensare ai nostri clienti in termini degli abitanti di Padova o di veneto di Treviso
Noi quando pensiamo al nostro bacino di utenza pensiamo ai cinque milioni e mezzo sei milioni di abitanti del Veneto del Friuli Venezia Giulia pensiamo alle seicento mila in prese importante impresa di quest'area
Pensiamo ai tredici milioni di turisti che ogni anno arrivano in quest'area questo al nostro bacino
Nel quale noi cerchiamo di svolge al meglio il nostro ruolo inattesa di di di diciamo del la soluzione del nodo di Mestre che mi sembra francamente del siamo il cappio al collo più grande che si possa immaginare o comunque io vado nel Nord-Est e quello è il tema e non solo hanno avverta con comincia a essere il tema di Milano insomma
Ma inattesa ammesso che parta subito la soluzione lei sa potete poi ci vorrà ci sono del diciamo degli interventi tampone che si possa immaginare le faccio un esempio per esempio immaginabile un servizio di elicotteri che che funzioni per queste tre città in modo tale da collegarle più velocemente
Noi ci abbiamo provato ma devo dire con uno scarso successo onestamente
Facendo leva sulla creatività agricola successo di pubblico nel senso che prendere abbiamo provato con una navetta con Mario da vicenza a Venezia
Abbiamo provato con altre qualche altra cosa ma non vedi è un un qualche cosa di difficile realizzazione quello che noi abbiamo fatto invece cercando di mettere in moto la creatività e la tecnologia
Abbiamo cercato di fornire nuovi servizi che agevolino anche come accessibilità io porto i nostri clienti abbiamo realizzato un sito internet dove si può vedere in quell'ogni momento la situazione della tangenziale
Dove si possono avere indicazioni su percorsi alternativi per raggiungere l'aeroporto sia arrivando da Padova sia arrivando da Pordenone Udine
Abbiamo cercato di a realizzare la cioè che in telefonico dei mezzi che consentano grazie alla tecnologia di accelerare di accelerare di ridurre i tempi per arrivo Naro porto e per spetta alla partenza ecco questo è quello che noi abbiamo fatto
Rimaniamo per aria e parliamo un attimo con con Sinigaglia
Allora Alpi Eagles una delle
Realtà più nuove e più interessanti nel nord est che si muove sul terreno la mobilità questi giorni trovato
Abbiamo letto il nome di questa società sui giornali come candidata ad un eventuale privatizzazione del dell'Alitalia in una fase tra l'altro assolutamente drammatica dalla compagnia di bandiera perché somma problemi vecchie mai risolti con problemi tutte le compagnie in questo momento hanno
Allora chicche ci dice sia dell'una che dell'altra questione cioè di quella più specifica locale che sia di quella nazionale
Ma direi che Alpi Eagles è stata favorita nella successo nel suo rilancio indubbiamente dal territorio
Noi nell'aria del Nordeste contiamo sei milioni di abitanti
Padova a mio avviso si colloca giusta ragione del capitale finanziaria capitale del terziario dei che deriva del del Nord-Est
E io va bene vedo così con interesse anche per questo tipo di interesse intuisco che si può fare molto di più vedo la realtà svizzera per esempio
Con circa sei milioni e mezzo di abitanti svizzera si trasportano quaranta milioni di passeggeri si era iniziamo il traffico vediamo che traffico prevalentemente di gente del business collegata al mondo finanziario oppure al mondo dei veleni rappresentanza internazionali va bene un po'di turismo sia penso al mio Veneto teso a Padova credo che contando le centinaia di migliaia di impresa e che oggi va bene prosperano nel territorio e hanno fatto scuola di imprenditoria in tutto il mondo anni hanno costituito un modello che molti cercano di imitare io credo che senz'altro
Avere questo territorio vada premiato e vadano a vedere sostituto sopra tutto sostenuto con un adeguato servizio del trasporto aereo Costa compagnia da quattrocentottanta mila passeggeri lo scorso anno passerà quest'anno a settecento mila
La compagnia che ha perso diversi miliardi è sorta nel novantasei come compagnia di al trasporto che quest'anno nonostante i momenti difficili da trasporto conta di avere sensato i propri conti in ordine con un profitto che addirittura nonostante gli infausti eventi di Washington e New Yorker crea andrà a superare in base che era previsto nell'ordine i tre miliardi di utile netto credo che sicuramente si attesteremo attorno al doppio
Nonostante che nel momento contingente indubbiamente ci sono state ripercussioni da questi eventi infausti nell'aereo trasporto all'inizio i primi giorni abbia molto cancellazioni in uno show cioè ovvero passeggeri che non si presentavano all'ordine diciassette per cento
Ho visto il dato va bene a Marte dio visto che questo fenomeno si è ridotto al due per cento purtroppo dobbiamo contare carcerazioni di gruppi ovvero di persone che si recavano
Neve che si spostavano con l'uso del trasporto aereo per ragioni di turismo
Effettivamente il velo che le compagnie orientate al charter stanno soffrendo di questo tipo di fenomeno
Devo esprimere la mia gratitudine comunque il governo dal governo che abbiamo qui in Italia perché questa mattina ho appreso con favore chi seguito sollecitazioni tutte le compagnie già noi c'eravamo attivati del discorso abbiam già visto che si è dimostrato estremamente sensibile provvedendo la copertura assicurativa per il rischio guerra che come ben sapete tutti noi discutere grande assicurazione hanno denunciato e sospeso avere nei confronti di tutte le compagnie del mondo
Il nostro governo si è attivato con la prontezza dei governi diciamo più sensibili a questi problemi ovvero quello degli Stati Uniti va bene sì adeguato quanto fatto in Gran Bretagna mi pare che poi il seguito che tutti gli altri governi della comunità
Direi che avviene che
In questa prospettiva di crescita del nostro del nostro della nostra attività va bien va via abbia da trovare considerazione anche il Cola mi Collocamento eventuale dei due rapporti che abbiamo nel Veneto e che sono legati alla città di Padova ovvero quello di Venezia ebbero di Verona che si possono a giusta ragione candidare come ai rapporti hanno ovvero come aria porte collettori di tutto il traffico
Che parte diciamo dalla da Porto Viro tutto il traffico a sud dell'Europa e che col sostanzialmente si orienta verso veste e direi anche verso il Sud-Est asiatico
Questa è una grossa potenzialità e la strada che ha tracciato un po'la Marco Polo e che noi lo deve senz'altro ci troveremo vincenti a perseguire
Direi che Alpi Eagles qui devo rende un merito particolare non per la circostanza h a prosperato ha trovato anche le condizioni è che gli investitori grazie a una grande mano che mi ha dato il Sindaco pesto su problemi momenti di difficoltà voi sapete per che capitoli la vita va bene delle aziende i momenti difficili sì da codesto mi ha sempre dato coraggio qualche volta mi ha dato mano
Così regionali annettere se volete va bene la compagine sociale delle nostre compagnie i più prestigiosi imprenditori veneto
Più di qualche domenica nei momenti difficili o di sabato il sindaco preso valigette venuto via con me
Voi sapete va bene che ha uno charme a tale per cui nessuno riesce a dirgli di no va bene e quindi io Giustina ti ringrazio e ti abbraccio che nome di tutti i miei collaboratori inviati riconosce lo dico un po'commosso
Adesso sarà subissata di richieste vittime domenicali vigili con valigetta impressionante però quando il sindaco vuol volare con l'attivo sempre ospite il presidente le
Volevo comunque risponda nel merito all'Italia io ho sempre ribadito che iniziativa Chieri idea va bene di così di acquisire una partecipazione significativa in Italia si è sempre basata sulla mia intuizione personale
Io vedo va bene che così innanzitutto è una compagnia che all'opportunità di collocarsi al livello dello stato in cui si troverebbe la sesta potenza economica mondiale
Intermedi missioni io vedo che attraverso un recupero della produttività cosa che abbiamo tenuto in antico sparite chiari quando sono entrato c'era un po'di disordine
Ricco però soprattutto di uno spirito che sostanziale per la riuscita di un'attività del trasporto aereo ovvero la considerazione del cliente la cura che si deve mettere il cliente con trasporto affidabile al pivot se arriva oggi a tre minuti medi di ritardo
Nelle proprie attività di volo ma veniamo servizio Catherine che decisamente superiore alla concorrenza a il personale va bene che fa qualcosa di più rispetto alla concorrenza
E per questo che da quattrocentottanta mila passeggeri si passerà ai settecento milioni quest'anno dagli otto aerei che abbiamo saremo sicuramente entro marzo ci troveremo con tredici cinque rigo ad acquisire la settimana prossima
E con questi ingredienti credo con questo io sono o se invece le mie visioni Domenico ragiono in termini semplificati attraverso il recupero della produttività che il personale dall'Italia peraltro mi ha confermato di volere così perseguire perseguire attraverso non vi nascondo anche una economia nei costi perché a mio avviso un dieci per cento nei costi nobile di Alitalia si possono tranquillamente ridurre Attraverso va bene una maggior cura del cliente questo l'impegno che anche le associazioni sindacali mi hanno dimostrato sin da qualche mese fa quando vien ma Renato questo tipo di idea io credo che senz'altro va bene si possono testare questa compagnia anche con risultati al raggiungimento di obiettivi dovere di profittabilità
Gioco fai otto
Va bene non è Alpi Eagles
Che si candida all'acquisto di Alitalia però va bene ripeto si è basata sull'ambiente intuizione io proporrò per primo i soci di Alpi Eagles come ho sempre detto questo opportunità ho già immaginato
Che la compagine di Alpi Eagles non posso essere assicurare non perché i bambini soci non le abbiano disponibilità ma perché non vogliono investire questo importante si Fra che te serve a si attesterà associ puramente sopra i mille miliardi oggetto sbranato la possibilità di trovare altri investitori che mi hanno dato l'impegno a via di massima
Abbiamo già una banca di caratura internazionale delle eccessive comunque anche in Italia e che ho Previtali che si assisterà e questa traslazione che io così ritengo vile che qualora il Tesoro si determini come ha detto di fare di portarla alla nostra considerazione dandoci quindi accesso al data room noi va bene con una volontari sforna
Del Torchio io
Sono sono convinto contro Amenta colore non avete si dice che le municipalizzate saranno in grande soggetto del capitalismo italiano dei prossimi anni e se ci saranno alcune condizioni
Mi pare di capire che una municipalizzate ma qua di Padova diciamo di medio-grandi dimensioni sul sullo scacchiere nazionale possa giocare una partita importante
Se Padova deve essere leader del Nord-Est la città l'idea del Nord-Est APS deve fare una una politica immagina di acquisizione delle fa una politica di sviluppo diciamo coagulare intorno a sé altre forze che sono nel settore della diciamo dei servizi della multiutility e così
Sì io la ringrazio per lo stimolo che mi dà con questa domanda certamente il momento che vivono le aziende di servizio con le che oggi rischiavano Multi Utility è un momento di trasformazione radicale
Come te di trasformazione radicale anche dell'economia
La Borsa i mercati finanziari al di là del momento di riflessione attraversato lo ha dimostrato gli investitori lo hanno dimostrato con l'interesse che hanno rivolto a questo tipo di aziende quindi l'interesse a cogliere l'opportunità che il mondo dei servizi offriva per il futuro un dato credo sia abbastanza significativo a livello nazionale
L'industria e servizi pesa circa sei per cento del PIL nella nostra regione si avvicina al dieci per cento del prodotto generato all'interno di questa regione è un prodotto
Importante che ha valenza di carattere sociale che abbracciano ovviamente e che coinvolgono ovviamente la percezione della qualità di questi servizi da parte dell'utenza ma ecco la valenza economica fondamentale
Il legislatore ha voluto la liberalizzazione
Ha voluto la liberalizzazione perché verosimilmente la fase di creazione delle grandi infrastrutture cioè la fase di creazione delle condizioni affinché l'accesso ai servizi venisse garantito a tutti i cittadini del nostro Paese sia in buona sostanza esaurito si è esaurito e quindi
La mano pubblica
In una commistione di ruoli perché oggi il pubblico gestisce le aziende di servizio da un lato come controllore della qualità dei servizi offerti ai propri cittadini dall'altra dall'altro lato come gestore dei servizi stessi
La Scelta della liberalizzazione e la conseguente privatizzazione vuole essere un indirizzo forte per restituire al cittadino una sorta di democrazia la democrazia di Scelta la capacità di scegliere dove andare a comprarsi servizi con il rapporto qualità prezzo migliore
Ora in uno scenario come questo
Padova a un'opportunità formidabile l'azienda Padova Servizi è stata una tra le prime a percorrere questa strada la strada dell'ottimizzazione si è trasformata in società per azioni
Nel mille novecentonovantanove e dal due mila percorso una strada importante rivolta a che cosa a creare il concetto di centralità del cliente il cliente al centro dell'attenzione da un lato e dall'altro la creazione di valore
I risultati mi paiono lusinghieri
Quest'anno il fatturato consolidato dell'azienda supererà i quattrocento miliardi la redditività sarà superiore ai venticinque miliardi
Il che significa un balzo formidabile rispetto alla situazione due anni fa tanto per dare un'idea
Ottanta miliardi di valore della produzione sono stati generati in circa un anno e mezzo di nuova gestione di questa impresa l'impresa si è trasformato in un gruppo
Dodici nuove attività sono state avviate un'altra decina saranno avviate entro la fine del corrente anno e allora ci si potrebbe domandare se tutto ciò è stato realizzato perché pensare alla privatizzazione
Beh io ritengo che la privatizzazione vada considerata con estrema attenzione anzi vada realizzata la privatizzazione essenzialmente per vari ordini di motivi innanzitutto perché la liberalizzazione porta delle opportunità porta anche delle minacce
Le opportunità sono quelle di creare le condizioni affinché il tessuto imprenditoriale di questo territorio attraverso la partecipazione all'applicazione alla privatizzazione di questa impresa in particolare della nostra abbia la possibilità di entrare
In un'area di business formidabile per i prossimi anni in un'area di business
Che rappresenta per la nostra regione una sfida epocale nel nord-ovest sono già avvenuti fenomeni di concentrazione
Fenomeni di privatizzazione seppure parziale nel nord est li vediamo ancora molto timidamente quindi da un lato un'opportunità per gli imprenditori e quindi per gli investitori dall'altro un'opportunità per gli azionisti di questa impresa perché ovviamente attraverso la privatizzazione possono chiaramente distinguere ruolo tra controllato e gestore come dicevo prima ma anche generare delle risorse importanti da reinvestire nel territorio ma direi soprattutto una necessità quanto incassa assieme a codesto sanamente morso guardi noi abbiamo fatto valutare la nostra impresa da Bennato due società di advisor il valore dell'impresa intorno ai seicento miliardi
Intorno ai seicento miliardi con la situazione valutata al due mila quindi le opportunità di ulteriore sviluppo dal due mila uno in avanti so ancora inespresse possono essere la creazione di valore affidata poi al mercato e ritorno per gli investitori che crederanno in questa avventura di investimento ma dicevo è anche una necessità perché il mondo dei servizi pubblici
Non potrà più contare su iniezione di risorse da parte dello Stato lo Stato lo ha detto il governo lo ha detto in varie occasioni
Lo sviluppo delle infrastrutture avverrà attraverso progetti di finanza i progetti di finanza necessitò forti iniezioni di cassa
è fondamentale quindi che l'azienda sia sul mercato
Per reperire le risorse che saranno necessarie per finanziare lo sviluppo perché se non lo farà l'impresa lo farà qualcun altro ormai mercato liberalizzato chiunque può presentarsi e offrire un progetto di finanza e quindi diventa molto difficile reggere questo tipo di competizione se non sia dall'altro lato la capacità di reperire forti capitali da non trascurare le speck l'effetto sul governo dell'impresa
Assolutamente fondamentale che la cultura di impresa non subisca più Ligato caratterizzati dall'alternarsi delle collezioni politiche che amministrano le città oggi questo è un settore di mercato e come tale deve avere una sua continuità gestionale
La presenza di un nucleo forte di privati o meglio ancora io ha preso con grande interesse la notizia che questa notte nella finanziaria è stato indicato come una delle priorità alla privatizzazione delle aziende di servizio ma la privatizzazione vera cioè la privatizzazione che veda il pubblico scendere sotto la maggioranza e quindi creare le condizioni
Anche per una contendibilità e arrivo e chiudo questa prima parte del mio intervento accennando un altro aspetto fondamentale si è vero la PS è senz'altro
Lo dicono i fatti l'azienda più importante in termini dimensionali di tutto il panorama Veneto ma è assolutamente piccola
Per reggere l'urto competitivo dei giganti che si affacciano in questo settore allora diventa fondamentale una politica di alleanze
Diventa fondamentale una politica di fusioni
Qui abbiamo il presidente di Veneto Sviluppo oltre che di Alpi Eagles che si è fatto carico di questo compito debbo dire ahimè nonostante gli sforzi profusi diventa molto difficile tra soggetti pubblici accordarsi su quello che un soggetto privato riterrebbe fondamentale elementare e basilare che la dimensione fa forza che dimensione fa l'impresa e allora probabilmente aziende privatizzate
Saranno anche nella condizione di accelerare di processo di aggregazione che uno tra i pochi è una tra le condizioni fondamentali per dare future per mantenere all'interno della regione il controllo di questo comparto vitale e ha parlato di soldi di finanziamenti quindi
Chiamo in causa il banchiere di questa tavola rotonda il direttore generale della la Cassa risparmio di Padova e Rovigo che peraltro inserita in un sistema di alleanze bancarie molto più grande voglio capire da lei rispetto a tutte le tematiche che ha sentito che in particolare così punto ammette l'assessore Enrico boria
Ha illustrato prima il ruolo del del sistema finanziario
Un ruolo tradizionale o è un ruolo diciamo innovativo per esempio rispetto alle infrastrutture il tema del prosa infilarsi delle dei nuovi strumenti finanziari è una cosa che come dire le banche locali in cui le banche locali sono impadronite
E sono capaci di a affronterà affiancare gli imprenditori o i soggetti pubblici che affrontano il tema degli investimenti infrastrutturali
La ringrazio per questa opportunità e prima di esprimere alcune mie opinioni volevo ringraziare il signor Sindaco per avermi invitato qua
In effetti facendo la strada mi chiedevo anche ebbe
Ma un uomo che fa Conte un uomo che analizza bilancieri un uomo che è abituato a lavorare in banca cosa potrà dire a livello di una tavola rotonda dove il tema è quello della viabilità dei trasporti delle imprese
Sì ma evidentemente viene un vissuto che riguarda la mia banca la Cassa di Risparmio di padre Domenico
Che mi consente anche di Potter parlare non evidentemente da decisore da protagonista ma da portatore di interessi più generalizzati di questi argomenti
In effetti l'illustrazione dell'assessore Riccoboni richiamava alla mia memoria la grande trasformazione di questa città a cui abbiamo tutti assistito
Era una città di quartieri poi sia evoluta in termini proprio di ricerca di modernizzazione
E oggi noi ci troviamo di fronte ad una città dove i quartieri sono spariti e le aggregazioni di interessi
Sono più ampie ma questo ha prodotto anche un fenomeno di occupazione degli spazi con un contemporaneo momento di crescita non ci si è trovati alle periferie con i canti
Verdi da urbanizzare con un conto è una contemporanea crescita della cintura urbana
Parlò dei fenomeni per esempio di Selvazzano di Albignasego di Vigonza
Laddove vi è stato un momento ieri contatto che oggi si risolve in un momento di grande difficoltà di penetrazione di viabilità a quei livelli
Con riferimento ai temi che qui sono stati esposti
Volevo a ricordare che uno dei soci di APS la Cassa di risparmio di Padova Rovigo assieme all'altra banca locale la l'Antonveneta
E che quindi una prima dimostrazione di credere in questo processo rivolto alla privatizzazione
L'abbiamo concretamente dato
Sono informato che larghe
Allarga
A larghe velocità si sta arrivando all'avvio della privatizzazione dell'ente Fiera nel concetto di mobilità io credo che l'elemento fieristico come portatore coagulato gli interessi sia ugualmente l'incomprensibile anche a questo proposito volevo dichiarare qui che la Cassa di risparmio di Padova Rovigo non sarà assente da questo processo si dichiara già disponibile per questo intervento che non può essere meramente un intervento di natura finanziaria ma è un intervento coordinato a salvare alla città di Padova quegli elementi di progresso e di sviluppo che sono utili e necessari
Aggiungo sempre per restare nel mio vissuto che il progetto di finanza che è stato avviato per il passante largo di Mestre
E stato asseverato dal mio gruppo bancario e l'ho firmato personalmente io quindi sta a significare una nuova cultura una nuova apertura a queste realtà e a questo nuovo modo di fare mi resta un sassolino nella scarpa noto evidentemente non
Firenze
Evidentemente il rigore attraverso il quale vanno mobilitate le finanze che poi in genere per chi fa l'intermediatore della ricchezza sono di terzi presuppone che questi progetti abbiano una loro validità
Che sul piano della pianificazione e della capacità di successo siano
Decisi
Nel mentre per alcuni elementi resistenze al cambiamento resistente al cambiamento strutturale gli aspetti cui faceva cenno benissimo il dottor dal Del Torchio e che mi sono ampiamente noti non lasciano ancora intravedere un disegno l'industriale e imprenditoriale che possa essere tranquillamente validato in ogni casa
La dimostrazione di voler coltivare la nostra vocazione a sostegno della città
Che è annosa e che inizia dal mille ottocentoventidue
Con una Inter funzione di successi perché una banca crescesse in un territorio cresce
Io sono qui nuovamente a testimoniarla non solo a parole ma con un vissuto nei fatti e nei comportamenti attraverso i quali ci proponiamo di accompagnare queste nuove sfide
L'applauso era perché vorrebbero sentire il fruscio del denaro che corre
Parliamo adesso di di strade che sono Paul probabilmente forse in modo più più importante e credo che sia spero che sia arrivato Gamberale comunque incominciamo da da Merlin
La l'opinione è che fino adesso la l'autostrada di cui lei è presidente abbia come dire si sia impegnata abbia pagato molto del delle cose che sono state realizzate si sia impegnata molto
Sette disponibile avete le risorse per per continuare su questa strada
Se
Anche perché io sono convinto di una cosa
Le società concessionarie autostradali come sono state protagoniste negli anni cinquanta e sessanta dello sviluppo del sistema trasportistico
Italiano e quindi hanno creato le premesse per lo sviluppo di tutta la nazione dopo lo stop negli anni Cinquanta dove la salvaguardia dell'ambiente
Tra la maggiore preoccupazione forse eccessiva sia portato a vivere i ritardi attuale nello sviluppo del trasporto
Sta lentamente tornando una ripresa
Una volontà anche perché i dati sono tali per cui fra qualche anno o si pone rimedio non si circolerà più
Il sistema concessorio per le autostrade può essere il volano il meccanismo per realizzare queste infrastrutture ed ecco perché la pressione Padova ma tutte lo prendiamo
Nei vari incontri tutte le società autostradali sono a disposizione per realizzare quelle opere che sono necessarie per porsi al passo con altri Paesi europei che ormai ci hanno sopravanzato di grandi cento la disponibilità della Brescia-Padova sollecitata dalla Giunta regionale del Veneto che si subito attivata per creare quel gruppo quella finanza di progetto per il passante di Mestre
Di questo ringrazio io gli istituti bancari due padovani
Cardine e Antonveneta oltre che la Cassa di risparmio di Verona l'avvenuto sviluppo e quant'altri hanno aderito al progetto
Ma non solo per
Non siamo solo pronti
Ad aprire alle altre società autostradali che vogliono che vogliono starci benvenute
I tempi erano talmente ristretti due settimane per presentare la documentazione che non è stato possibile fare un allargamento del tavolo più profondo
Però ripeto spazio ce n'è e ce n'è per tutti
Ma non solo per il passante di Mestre perché tutto l'intero non stesse vuole tutte le opere che danni
Di cui si parla da anni tipo la Pedemontana
E altro
Le società concessionarie penso siano pronte ad avere il loro contributo
Per realizzare con una precisazione
Bisogna fare una riflessione sull'attuale
Sistema legislativo
Al termine delle concessioni e altro attualmente in atto
Non è più possibile
Ottenere proroghe e quindi
Le società autostradali cessano la loro attività per essere posto in gara
Ma
Se questo sistema ha consentito di realizzare questo e a tutt'oggi è l'unico volano per realizzare le opere che questo governo deve fare io penso
Questo questa presa di posizione questa linea politica debba essere rimeditata
E bisogna aprire
Di nuovo il sistema concessorio perché il volano
Finanziario per realizzare
Quei programmi infrastrutturali di rilancio che da troppi anni ormai sono fermi
Gamberale qui si aspettano Sacco di Roma cinquecento miliardi d'investimenti tangenziali
Il casello di Padova zona industriale insomma che che impegni ci pigliamo di fronte al sindaco della città
Detto così come l'ultimo arrivato che ha la pistola alla tempia significa chiedere il conto invece a me dispiace a me dispiace siete arrivati in ritardo chiedo sinceramente scusa
Ma il ritardo è motivato proprio dall'interesse che abbiamo in questa regione
Perché dicitura sono qui da questa mattina proprio per occuparmi concretamente dei problemi che si stanno che si stanno trattando qui
La Malesia ha materialmente aperto un casello non
Bene quella a quella e troppo poco e diciamo sarebbe riduttivo ma ci stiamo impegnando come sempre e in questi giorni
Molto concretamente per essere partecipi insieme a tutte le altro
Autostrade del territorio e al sistema della mobilità nazionale del grande sviluppo di cui questa Regione ha bisogno io in genere quanto sono chiamato a questi incontri ci vado un po'con la timidezza dello scolaro e quindi genere mi preparo
Un'esposizione che possa essere seguite quindi mi ero preparato delle slide riportate su un CD da un potere disporre commentare
Ho visto che questo non è possibile e quindi cercherò di rispondere in maniera discorsiva sperando di vendermi comprensibile
Prima di tutto diciamo applaudito ho plaudito molto lo sforzo del sindaco di avere organizzato questi stati generali
Ma siccome tutti facciamo finta di conoscere la storia ma non ce la ricordiamo mi sono andato a prendere le fotocopie del libro di mio figlio che fa l'ultimo anno di liceo su gli stati generali della Rivoluzione francese il preludio della Rivoluzione francese
E quindi ho capito come è stato molto giusto
Molto ambizioso il ma molto proiettato nel futuro il titolo che il sindaco ha dato a questi incontri
Perché di sicuro insomma la rivoluzione francese è la vera rivoluzione che hanno modernizzato il monto che ha modernizzato l'Europa
E di sicuro trasse spunto da un momento da un'esigenza di radicale trasformazione di profonda trasformazione che era maturata nella Francia dove c'era più pensiero e più scontro che opera
E gli stati generali furono pur proprio un momento in cui i vari poteri che erano quinti il clero che erano che era che era il potere politico il potere militare e il ceto produttivo
Che comprendeva tutte le fasce si misero insieme per potere modernizzare il Paese quindi io penso che il titolo di stati generali voglia proprio significare per il sindaco di Padova di proporre una riflessione comune propositiva ed evolutiva
Ed è lo spirito col quale siamo venuti
Di sicuro ne possiamo parlare solo di mobilità
Certo pensando a Padova come il baricentro di questo discorso baricentro perché ci sono le capitali politiche e ci sono le capitali territoriale di sicuro la capitale territoriale del Veneto senza voler mancare di rispetto a nessuno provincia ma per la posizione baricentrica
Per il peso che ha sul PIL nazionale per il peso che ha nella graduatoria delle maggiori città italiane di sicuro pone Padova al centro dell'attenzione di questo territorio
E quindi ci siamo chiesti come da Padova si possa sprigionare un'evoluzione del sistema
Abbiamo fatto anche dei calcoli mettendo insieme certo vedendo le slide sarebbe stato molto bene vedere che prende attorno a Padova gravano settantasei chilometri di autostrade
Se uno palle rapporta ai veicoli circolanti alle agli abitanti agli abitanti si rende conto che oppure alla superficie si rende conto che apparentemente
Il tessuto autostradale che gravita attorno a Padova
Rispetto al territorio importante perché tre virgola sei chilometri per cento chilometri quadrati e quindi è superiore alla media del Veneto dal nord est dell'Italia dell'Europa
Però invece non territorio abitano delle persone circolano dei veicoli se allora rapportiamo la dimensione autostradale che gravita intorno a Padova
Al alle persone e agli atti e ai veicoli viene fuori che è nettamente al di sotto della media nazionale è di un venticinque per cento al di sotto della media nazionale e la metà della media francese
Abbondantemente sotto la metà della della media europea è sotto la media del Veneto e lo stesso discorso vale per gli abitanti
Quindi in effetti la riproposizione del tessuto autostradale deve a bere Padova il territorio di Padova e del Veneto come punto di riferimento
Il territorio a una domanda quindi a una carenza di infrastrutture comincia a presentare delle congestioni urbane
A delle esigenze di espansione e quindi penso che noi dobbiamo contribuire a questo recupero di deficit delle infrastrutture del movimento dobbiamo partecipare al governo della mobilità e dobbiamo puntare a integrare queste reti con le reti europee
Perché hanno a me ha molto colpito un articolo un'intervista di un illustre oramai concittadino Benneteau del professor Cipolletta perché lo dobbiamo considerare un personaggio che ha messo a disposizione la sua professionalità prima a livello nazionale nella Confindustria però adesso sta lavorando per uno dei più importanti complessi vende bene ad ha fatto un'intervista sulle infrastrutture mi ha molto colpito l'altro ieri sul Sole ventiquattro Ore
E diceva che se uno esami nel libro bianco dell'Europa sulle infrastrutture della mobilità
Si rende conto che l'Italia sta essere tagliata fuori e quindi tutti i progetti italiani che erano inseriti sono venuti fuori perché continuano le beghe e le logiche localistiche rispetto ad una visione importante
Per cui per esempio la Rete però ne parlerà senz'altro meglio di me l'ingegner Cimoli la Rete ferroviaria transeuropee attenda passare sopra le righe sopra delle Alpi e non a passare reale sotto le Alpi il che significherebbe se così fosse vero se questo fosse vero
Che gli europei non passerebbero per l'Italia per spostarsi da Ovest a Est
Allora il nostro invito
E di potere parte il nostro spirito è quello di volere partecipare all'importante evoluzione delle infrastrutture del Veneto di cui il Veneto ha bisogno il territorio ha bisogno in uno spirito non legato al diciamoci alla logica del singolo che ogni singolo è importante ma poi bisogna vedere se la propria importanza è al servizio di se stessi o al servizio di un disegno grande qui serve un disegno grande per cui io ho applaudito personalmente terminò al grande sforzo fatto dalla Regione Veneto
Nel farsi Pro né farsi motore propulsore
Di questo Progetto di sviluppo infrastrutturale perché quando la Regione Veneto adesso in agosto ha partorito questo progetto evolutivo delle infrastrutture di sicuro ha partorito un progetto giusto
Di cui il territorio ha bisogno a cui io aggiungerei anche che probabilmente in quella nostra autostrada proprio che termina in campagna perché La ventisette che termina piantine Doria
Con grande rispetto dico è assurdo pensare che è un'arteria importante del sangue termini in un punto cieco si ricollega un'altra arteria
Allora come perché il sistema autostradale un sistema arterioso
Allora quell'arteria assenso se la portiamo in Europa portiamo visto che io vada a Cortina normalmente formavano però ecco dire Gortyna significa profanare Menem e non vogliamo profanare nulla
Perché la dobbiamo far passare o no dietro alla maratona ragazzi la dobbiamo far passare dietro al Cadore agevolare fino a Tahiti per evitare quei colli di bottiglia quei problemi sono verificati ma quell'arteria demandare in Europa perché allora diciamo c'è un'arteria importante del Veneto che va in Europa altrimenti per andare in Europa dobbiamo andare o a Tarvisio uno al Brennero io penso che il Veneto deve avere una propria arteria un proprio sbocco autostradale nel nel nel
Allora allora dobbiamo ragionare in questo senso per cui anche tutta quella grande progettualità messa messa importo messa su dalla dalla Regione adesso deve trovare un percorso attuativo
Che deve per forza mirare ad accelerare i tempi e a minimizzare i costi a minimizzare i costi per il paese e quindi per per per le finanze pubbliche e accelerare la realizzazione e quindi io non sposo nessuna nessun metodo sposo il progetto esploso alla realizzazione del progetto
Massicci legarsi alle bandierine oppure alle logiche campanilistiche di sicuro staremmo prima degli Stati generali e non staremo alla rivoluzione io spero che si possa partecipare all'evoluzione e non fermarsi all'anticamera degli Stati generali
Grazie
Prima di fare intervenire il le due due partecipanti che mancano altri al Giro volevo però anche sul suo distrazione di Gamberale richiamare il nuovo Cimoli ha la parola perché volevo capire questo ragionamento il collegamento con la con l'Europa cioè spesso noi facciamo i ragionamenti della soluzione del dell'orticello di casa senza guardare alla al problema più generale ora so che
Qui molto facile da fare vanno fatti con gli altri Paesi faccia un tavolo europeo su questo
Cioè si si riesce a parlare con gli altri governi pagassimo le ali errori se riesce a parlare con le altre ferrovie con gli altri governi un po'più difficile infatti se usciamo da quest'area ritorniamo sul discorso invece che riguarda la Francia ecco con la Francia è molto difficile che lo sa il ministro attuale come il ministro precedente noi abbiamo lavorato molto per la il traforo dividemmo tante di quelle il progetto del Fréjus
E vediamo da parte francese molta resistenza a fare un progetto di questo Genoa cosa complessa ci vogliono dieci dodici anni per farlo oltre che tutte le autorizzazioni
Per le valli terrene del tutto ciò che porta un progetto di questo genere però vediamo il governo francese molto poco disposto a considerare questo investimento
E lo vediamo anche dal fatto che non lavora al di là del tunnel perché non non era sufficiente fare il thriller come non sarà sufficiente fare il primo ponte sullo Stretto se al di qua e al di là non ci saranno poi le vie per poter scaricare questa massa delle questo fu grande flusso di merci di passeggeri noi stiamo facendo il nostro dovere per esempio al di qua della Svizzera in quanto gli svizzeri stanno incrementando e lavorando sul Gottardo sul Sempione
Sul Brennero siamo pronti a fare la nostra parte del resto abbiamo firmato
Con la Baviera con l'Austria una serie di accordi quindi e si tratta soltanto di andare avanti con la Francia c'è un grosso sforzo da parte nostra da parte anche del governo italiano
La vedo molto più lenta da parte del governo francese quindi questo è un pericolo che reale si tratta di anche fare dalle
Le nostre possibilità sui tavoli giusti tra le nostre possibilità c'è quella di realizzare molto rapidamente l'asse trasversale questo un fatto fondamentale
L'asse trasversale deve essere approvato entro il due mila due noi entrando mila due dovevano avere tutta la linea del Torino
A Venezia approvata e forse perché è una bolgia anche il primo passo verso affinché verso Trieste il che vuol dire come primo passo arrivare subito anche se era questo è un tema che stiamo affrontando con sindaco Costa e spero che questo si possa realizzare in fretta
Allora non ci sono naturalmente soltanto nelle strade e le autostrade
Materialmente intese ci sono anche quelle tele comunicative quelle digitali
Rigotti il consigliere delegato di Franco ma
E quindi diciamo in questa tavola rotonda quello titolato a a dirci come Padova può candidarsi ad essere leader anche in questo senso mi pare che ci sia stata una certa concentrazione di presenze del sindaco nel settore delle comunicazioni qui su su Padova vorrei capire da un lato perché che cosa può esserci in più domani
Grazie
Insediamenti Infracom
Si presenta su questo terreno della mobilità con diverse connotazioni che dovrebbero aiutarla ad essere di supporto a tutto il tema della mobilità fisica prime tutto la sua nascita una costola dall'autostrada Brescia Padova a suo tempo l'autostrada Brescia Padova quanto aveva costruito la terza corsia ha posato le fibre
In questo senso era stata lungimirante adesso dica due attori se se ne fine nel sesso a Milano abbiamo ventidue Karl attori uno da solo basterebbe per tutte le comunicazioni prossima s'entra nel Milano quindi c'è anche stata una una spinta eccessiva su questo tema però a partire da quell'idea iniziale sull'asse autostradale della Brescia-Padova si è cominciato a ragionare in termini di infrastrutturazione virtuale
Hanno aderito al progetto subito le due otto strade limitrofe quindi la Padova Venezia e da Centropadane e quindi si è creata un'astensione che la di fatto da Mila no a Venezia
E nei nostri obiettivi nel triangolo Milano Venezia Bologna proprio per rappresentare un po'tutta la realtà del Nordest
Nel nell'iniziativa si sono giudica tiene moltissimo entità del territorio sono cinquantaquattro Sozzi
Padova intervenuta con tutte le sue rappresentanze istituzionali finanziaria presente nella società
Adattato dalla Camera di Commercio da fiera il gruppo Cardine la P S la Provincia e quindi e altri operatori anche tritati e quindi rientra con parte proprio con questa missione con questo mandato
Di essere un po'la Fabrica il laboratorio nel quale lavorare per le progettazioni comuni ne per quello che attiene l'intermediazione servizi nel territorio quindi alto questo come missione
Per quanto riguarda specificatamente la mobilità
Il fatto che in frac consegnata da Moritz molto stradale gli ha dato proprio questa connotazione di ente di mobilità
E le progettazioni che stiamo affrontando le vediamo proprio nell'ottica di
Progetti che vedono la mobilità quinte nonno permanente
Facciamo detenuti son cose salutiamo il il ministro Lunardi
Così lei ha modo di proseguire con con tra quelle
Benissimo
E quindi in questa logica Intra con si presenta sul tema della mobilità
Cercando di dire fondamentalmente due ruoli uno di
Aiutare
Le strutture di mobilità in termini di internet di integrazione quindi se teniamo l'esempio dell'autostrada si sono circa cento milioni di transiti all'anno
Sia perché il cinquanta per cento i passeggeri già pentiti che atto con strumenti Viacard Telepass e ancora adesso ci sono tanti temi per quanto riguarda il trasporto il cinquanta per cento dei mezzi trasporta ancora quello che lei chiama fagotto e così via allora su questo tema il lavoro e di estendere i servizi di identificazione di localizzazione
Delle persone dei beni mobilità nel territorio creando una condizione il più possibile di intermodalità quello che difficile fare nel fisico in qualche modo agevolarlo attraverso virtuale
Da qui nasce una serie di progettazioni dove si vuole aiutare il territorio nella gestione del delle flotte nella gestione dei carichi nella sicurezza
Nell'intermediazione di servizi di beni in tutto il contesto da la mobilità chiaramente il tutto si estende oltre Chiasso autostradali sia che di andare su tutte le dimensioni del mobilità di essere sia sul profilo vanno che interrogano questo incontro detto complessiva
In sintesi sostanzialmente quello che cerchiamo di fare e di lavorare nel virtuale
Ma non con una rozzo sospeso un po'per aria ma se cercando di quel si distende legati momento per momento quei problemi che sono fisico ecco questa un po'il nostro apporto grazie grazie
Architetto sono atti
Dobbiamo dare la parola al ministro quindi le chiedo una sinteticità assoluta
Per il suo intervento che è un po'come dire
Al di sopra diciamo del del terreno della mobilità più stretta di cui ho parlato che riguarda
Così fra l'aspetto urbanistico diciamo della strutturazione della città credo veramente
Pochi minuti
Allora prima di tutto una comune e dire che io sono che il tetto e quindi non è che noi non mi interessa ultima della mobilità ma a me che interessa supponeva tra mobilità come molti altri problemi pianificazione m'interessa l'incidente sì che questa mobilità avrà sul territorio
Quindi noi non siamo specialisti mobilità ma siamo specialisti dello spazio
Questo lo rivendico come specializzazione si trova in questo senso e la difficoltà che esiste oggi è che purtroppo non ci sono mesi in tutta l'Europa di riferimento per una pianificazione della nuova città il lo Stato democratico no la la forma non risulta la più avanzata che abbiamo purtroppo non è in grado di aprire un'India della propria città non hanno avuto le epoche leggeri quindi questo naturalmente Carnia una difficoltà inoltre no chi vuole può gettare sopra penso al simbolico di Padova proveniente
Ammette che i andavano a posto il piano regolatore della città
Ma ci sono
E io dico questo vale soprattutto per l'Italia venduti in difficoltà esistono anche nel in due prima di tutto il rapporto che in generale in Italia a Signa rispetto la storia non ha fatto molto diverso di una nostra in alto è la burocrazia fiamme stai indomita diligente impedisce ogni volta no di meccanismi in atto ma qualche sulla storia critica il mesto
Faccio riferimento a una frase di un grande architetto meritano un lusitani che diceva la storia come amica
E io penso chi intendeva quindi la storia non come madre va be'con un amico ci si può dare anche qualche pedata nel sentirli ma con la madre si può quindi il problema è che con la storia bisogna avere un rapporto no di dialogo confronto ci sono momenti che bisogna essere capaci anche mentre una parte no quindi c'è un atteggiamento in generale di sottomissione a tutto quello che è storia e quindi anche pur nelle soluzioni io penso soluzioni e di traffico di mobilità sono sempre soluzioni funzionali ma chi hanno paura di utilizzare il potenziale formidabile per esempio che alla mobilità nella città moderna pieni di vendita che lei è l'elemento fondamentale che può volontari la nuova città rispetto alla città storica l'altro elemento che lo ritiene che se noi non abbiamo l'ambizione di noi stessi
Di Molière fa nella nuova città più bella che la città storica e questo è il nostro appunto in quanto la città storica senza la città moderna
Vede ogni senso quindi il nostro cuore né farsi che la città nuova lacci possa includere come parte integrante è la nuova città la città storica come parte ma ma senza questa ambizione ogni proposta che si farà e fallimentari in ogni caso cioè bisogna avere questa ambizione no nelle dice
Ecco questo se voglio bene riflette che non su questo tema in pochi minuti mi fermerei grazie
Allora
Io chiudo e consegno come dire il senso delle del dibattito al ministro Lunardi dicendogli che che naturalmente sono state messe sul tappeto sia dall'assessore Riccoboni suo intervento sia poi dalla tavola rotonda abbiamo fatto
Tutta una serie di idee e di proposte con molti numeri a fianco c'è la preoccupazione di diciamo dell'impegno economico per realizzare le opere
Che servono a Padova e hanno avverte quindi Alitalia e quindi Alitalia in funzione delle dei suoi rapporti europei ma c'è anche la preoccupazione forse maggiore ancor più di quella dei quattrini del fatto
Che ci vuole un impegno sul fronte delle leggi e dei regolamenti per battere quella chiamiamola vischiosità burocratico legislativa che fino adesso ha impedito agli enti locali di operare ecco comunque di operare fino in fondo quindi diamo con questo la parola al ministro Pietro Lunardi ministro per le Infrastrutture e Trasporti
E ringrazio tutti dell'importantissimo contributo
E diamo il benvenuto perché so che
Ha fatto uno sforzo enorme imminente sino al ministero
Ed essere qui con noi dopo un mugnaio finanziarie che è durata fino a questa mattina quindi lascio la parola lui perché credo che aspettiamo degli uni e degli importanti messaggi piene per padana ma è per i danni grazie
Più che i grandi sacrifici devo dire che il
Il vostro Sindaco a dei santi in Paradiso perché sacrificio niente per essere riuscita a a ottenere che uno dei maratoneti della finanziaria di questa notte che finita alle cinque di questa mattina venisse via a trovarla a mantenere le promesse che aveva fatto
Quindi credo che grazie al vostro Sindaco
Sette
Diciamo intervenire in questa giornata dedicata la città mobile per
Può portare un contributo del del Governo portare anche qualcos'altro perché dopo questa intervento faremo una firma
Ha proposto la legge duecentoundici
La finanziaria che è uscita questa notte mi sembra che nel complesso che sia la con la finanziaria cui ognuno poi giudicherà in base proprie
Seguite che
è una finanziaria che non prevedere una tassa in una finanziaria che a un un grosso impegno sociale devo finanziaria che rilancia l'economia e quindi del Complesso si può dire una Finanziaria buona
Ma venendo un po'al tema di oggi
Volevo
Incominciare a parlare introdurre questo argomento riferendo metri parlando di prodotto interno lordo
Il prodotto interno lordo
Diciamo la sua la sua formazione era caratterizzata
Cominciamo tempo fa da
Seguente componenti percentuali attive l'attività il primario secondario e terziario il ventotto per cento del del Piller incidenza dell'attività rientrante nel settore il primario
Il trentotto per cento
Era l'incidenza rientrante nel settore del secondario e il trentaquattro per cento del PIL delle quello relativo alle dal settore del terziario
Cioè avevamo solo vent'anni fa un'articolazione equilibrata delle componenti produttive del nostro Paese
Oggi in alcune città tra queste ovviamente Padova le attività del terziario hanno raggiunto da sole dal sessantasette al sessantacinque settanta per cento
Ma questo dato a scala nazionale risulta pari circa al sessantatré per cento d'altra parte
Poiché oltre il cinquantasei per cento popolazione paese ubicata in grande
E media irrigazione urbane cosa che è tipica dell'Italia del nostro Paese
Appare chiaro che il valore dominante dell'attività terziaria dalla costituzione del PIL diventi ormai elemento caratterizzante dell'economia del Paese
Chiediamoci quindi dove le attività terziarie
Trovano le condizioni per rispondere in modo efficiente la domanda di sviluppo del Paese
Ebbene se approfondiamo questa analisi
Scopriamo che l'organizzazione della mobilità
L'efficienza nell'offerta dei servizi di trasporto la intelligenze la incisività dei sistemi logistici e l'unica condizione
Per consentire all'attività del terziario di produrre processi economici efficienti e funzionale
Questo approccio ribalta mio avviso la vecchia logica dico con cui veniva letta nel nostro Paese la complessa tematica legata ai trasporti una tematica
Che quasi sempre ghettizzare la tale comparto nell'ambito dei servizi
E nell'ambito dell'efficienza infrastrutturale delle reti
E in realtà in quest'ultimo ventennio Europe ci ha fatto capire che questa specificità è il tessuto connettivo determinante di ogni processo di sviluppo economico
In tale contesto la città la città come città assume finalmente una sua vecchia definizione
Vecchia perché definita oltre un secolo fa da Max Weber
Cioè definita come ambito territoriale caratterizzato dalla presenza di un complesso di funzioni e di attività integrate e complementari organizzato in modo da garantire elevati livelli di efficienza e da determinare condizioni ottimali di sviluppo delle strutture socio economiche questa definizione di città data
Da Max Weber
Questa definizione che denuncia chiaramente quanto il liberismo contemporaneo sia dipendente da un simile concetto di città efficiente
E anche un'occasione per misurare la distanza dai livelli di efficienza e funzionalità che caratterizza le nostre città realtà urbane
Per capire questa patologia patologica distanza da soglie di efficienza e funzionalità sono sufficienti questi dati sono dati molto interessanti
Primo il costo supportato dalle famiglie italiane per il trasporto sia in ambito urbano sia nel pendolarismo generato in aree metropolitane e superiore nel mille novecentonovantanove a sessanta mila miliardi di lire
Secondo i servizi di trasporto delle nostre realtà urbane non sono in grado di rispondere alle esigenze della domanda siamo all'ultimo posto all'interno dell'Unione Europea
Per quanto concerne la dotazione di reti di trasporto su guida vincolata il trasporto pubblico locale costituisce così
Una crescente voci diseconomie e di debito pubblico
Questa carenza di servizi mette in crisi le attività del terziario e soprattutto genera costi energetici patologici il costo della gestione delle grandi realtà urbane ha superato nel novantanove i quattordici mila miliardi di lire nella sola Roma di mille seicento miliardi di lire
Il su questo è questa crisi delle attività del terziario genera costi energetici di patologici come inquinamento atmosferico tassi incidentalità elevatissimo
Nelle grandi e medie ai grandi e mediare urbane appena il ventidue e il venticinque per cento dei cittadini utilizza mezzi pubblici solo nella città di Roma è questo un dato impressionante ogni giorno la popolazione spende per non prendere i mezzi pubblici ventisei ventisei miliardi di lire di carburante
Prende corpo così un grande il grande paradosso della nostra organizzazione dell'offerta di trasporto pubblico locale enormi costi a carico del bilancio dello Stato enormi costi a carico delle famiglie inesistenza dell'offerta di trasporto
Altro punto è il costo complessivo degli incidenti stradali nel mille novecentonovantanove del nostro Paese è stato pari a quarantacinque mila miliardi di lire pare cioè a circa duecentocinque milioni per incidente
Oltre il cinquantacinque per cento di tali incidentalità avviene in ambito urbano
Sapete che incidenti stradali provocano all'anno sei mila settecento morti
Trecento mila feriti e trenta mila invalidi
E con la cosa che impressiona di più tappe vedendo queste statistiche sull'incidentalità
Indi nel nostro paese e soprattutto questa questo valore del cinquantacinque di oltre il cinquantacinque per cento incidentalità che viene centri urbani cioè dei sei mila settecento morti oltre il cinquantacinque per cento avviene in centri urbani nella città che solo il sedici per cento nelle autostrade cioè paradossalmente incidenti mortali sono più elevati dove si va piano piuttosto delle autostrade dove si corre di più
Il consumo del prodotto energetico nel trasporto su strada nel mille novecentonovantanove è stato pari a quarantadue mila miliardi il trasporto privato di persone in ambito urbano incide su tale valore per oltre il quarantotto per cento il blocco nella convivenza in ambito urbano imposto per motivi l'inquinamento come già successo come sta succedendo in tante città a tempi alterni genera danni rilevanti alle attività del terziario non si dispone ancora di dazi ma sicuramente sì a fronte di importante di importanti dati rilevanti
Questo enorme costo queste norme diseconomia che addirittura super annualmente sessanta mila miliardi di lire costituisce l'elemento frenante di ogni strategia mirata allo sviluppo del Paese finalmente questo governo ha capito che la questione urbana e a tutti gli effetti una questione nazionale è ormai un obbligo del Paese quello di garantire in tutti i modi
Anche certezze dei processi di funzione di imporsi produzione dei nodi urbani
Questo obiettivo trova nel confronto democratico ed istituzionale con gli organi regionali e comunali
La condizione per uscire da gratuiti equivoci
è sufficiente un dato nell'ultimo decennio il nostro Paese ha investito duecentocinque mila miliardi in meno rispetto alla media europea
Di tale valore oltre centoventicinque mila miliardi cioè circa la metà cioè quasi da me più della metà riguardano risorse non spesi se per infrastrutture per infrastrutturale l'offerta trasportistica delle aree urbane
Recuperare questo assurdo che aiuta riuscì riuscirà a garantire alla realtà
Artefici della crescita del prodotto interno lordo un adeguato sistema di offerta strutturale e infrastrutturale costituisce finalmente l'obiettivo portante degli impegni dell'attuale governo
Questa dichiarazione di impegni a una prima sostanziale differenza con quelle sistematiche dichiarazione del passato
Che si limitavano ad elencare delle opere nel migliore dei casi al identificazione delle coperture finanziarie solo delle prime annualità
Questa volta invece la differenza sostanziale sta nel fatto che è finita la politica degli annunci
Infatti l'intero volano finanziario è supportato da un articolato quadro di individuazione delle risorse definito del Documento di politica economica e finanziaria del governo
Una seconda differenza con le logiche del passato sta nel fatto che l'intera operazione è al centro di uno strumento quale la legge Obiettivo già approvata da un ramo del Parlamento
Questa legge che consentirà la concreta attuazione in tempi certi e soprattutto di quelle scelte progettuali che hanno livello di complessità di rilevanza strategica e di urgenza tali da non poter essere bloccata da interessi puntuali che spesso compromettono d'attuazione non di di sedimenti infrastrutturali ma di veri ed organici progetti paese
Grazie
La legge obiettivo
Di cui parlavo
è una legge estremamente semplice e di facile e di facile lettura
è stata sì unicamente
Osteggiata dall'opposizione come come è giusto che sia d'altra parte
Però io mi rendo conto ovviamente che anche l'opposizione capito che tutto sommato raggio di tipo una legge che ci aiuterà dell'interesse del Paese quindi presso il Comune e la collettività quindi sia della della maggioranza e opposizione a a vedere quello che l'Italia non ha avuto negli ultimi venti anni recuperare ovviamente i ritardi
Legge obiettivo è semplicissima si basa su tre principi elementari
Che uno è la dichiarazione
Di interesse strategico e di interesse nazionale cioè un'opera viene dichiarata dalla Presidenza del Consiglio di interesse nazionale e questa è il motivo per cui un'opera deve essere incominciata è finita intenti e costi giusti tempi certi il secondo punto della legge obiettivo dopo la dichiarazione di interesse nazionale
Che
Nel nell'ambito del POR come sapete che la legge Merloni prevede preliminare definitivo all'esecutivo nell'ambito del progetto preliminare si risolvano tutte le istruttorie di carattere ambientale
Di carattere monumentale ricatti architettonico urbanistico
Cioè quando nel progetto preliminare l'opera viene calata sul territorio
Ed è in questo ambito che si pronunciano il ministero dell'ambiente nei suoi beni culturali finito questi istruttoria che dura sei mesi e non più di sei mesi
Il il progetto è libero può passare al definitivo e quindi all'esecutivo al definitivo quindi per essere affidato poi a chi potrà vincere le gare d'appalto oppure a chi ha ha citato con cena contractor
Come previsto anche dalla legge
Da questa legge obiettivo
Il terzo punto appunto che e i tempi cioè si danno tempi certi di approvazione sei mesi pre progetto preliminare sette mesi per il progetto definitivo per qui al massimo in tredici mesi progetto viene approvato e può diventare cantierabile
Questa esigenza del fare questa volontà a non ritardare l'avvio di una simile cooperazione trova quindi una precisa motivazione
Che in più occasioni ho definito laica perché supera ogni logica di schieramento
Le infrastrutture però non possono più essere considerata soltanto percorso di connessione o scambiatori di modalità tra poli funzionali poiché hanno assunto il carattere di di imprescindibile precondizione allo sviluppo
Il territorio deve risultare da equamente accessibile e collegato con le grandi direttrici nell'ottica di un concetto di Rete
Che costituisce uno dei riferimenti più rilevanti dell'azione strategica
In questa logica si avverte con sempre maggiore intensità l'esigenza di un programma infrastrutturale
Fatto sia di Grandi Progetti dire avanza tratteggi Ca'sia di piccoli interventi alla Scala giusta necessari questi ultimi per massimizzare ad integrare gli effetti prodotti dei treni
Un programma in grado di far diventare l'investimento sulle reti infrastrutturali un'opportunità concreta di sviluppo economico
Ma anche di riqualificazione del territorio in linea con l'esigenza di sostenibilità a livello economico ambientale e sociale
La chiave per il raggiungimento di un sibilo Obiettivo risiede nel distacco dalla visione puramente trasportistico funzionale e nell'adesione ad un modello concettuale che vede la grande infrastruttura con un'opera territoriale
Interventi sulle infrastrutture sulle opere pubbliche finanziate dallo Stato devono necessariamente collegarsi con altre azioni di iniziativa pubblica e privata
Giocando il fondo ammontare ruolo di opere volano per la trasformazione del territorio interessate
Da questa considerazione scaturisce un modello di programmazione integrata promosso dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed attualmente in corso di attuazione
Ci riferiamo ad esempio in particolare i programmi di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio di Proust attraverso i quali l'obiettivo di integrazione tra politiche infrastrutturale
E politiche territoriali trova la sua concreta realizzazione il ruolo strategico di questi programmi
Che risiede nella loro capacità di istituire efficaci sinergie sinergie fra le diverse scale di intervento i differenti soggetti coinvolti nei processi attivate
Gli investimenti pubblici e quelli privati ha determinato una risposta del territorio decisamente incisiva
Sul territorio nazionale sono stati prodotti trecento sedici programmi Proust promossi nella maggior parte dei casi da comuni province e Regione
Di questi centoventisette sono stati ritenuti donne e valutate settantotto hanno ottenuto il finanziamento per un massimo di quattro miliardi di lire ciascuno
Tra i Prust finanziati dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti e compreso anche quello promosso dal Comune di Padova e denominato arco di Giano
Si tratta di un programma che recepisce le esprime in pieno la strategia complessiva dello strumento programmatorio attraverso lo sviluppo della rete della mobilità strettamente correlata alla realizzazione di un sistema integrato
Di attività terziarie e produttive
Rispetto a questi principi Spina respiratori lo strumento delinea con interventi nei sistemi a rete alta capacità sistema ferroviario metropolitano regionale
E nella viabilità
Un rilievo di polo territoriale territoriale confermato dalla presenze e dalla previsione di funzione centrale di carattere urbano e regionale dalla definizione
Dei nodi di scambio intermodale e dalla individui di individuazione dei terminali di traffico individuando cinque ambiti di intervento
Lasse
Distribuzione urbana Ovest est
Il polo direzionale il polo direzionale
Centrale il polo direzionale esterno
L'ampliamento del quartiere fieristico il programma di riqualificazione urbana già finanziato
Dal ministero delle infrastrutture di trasporti
Con accordo di programma del dicembre novantotto e rivolto agli interventi sui sistemi della viabilità
Insediativo residenziale delle funzioni integrate nonché della realizzazione del Parco delle mura
è evidente come l'attuazione del programma possa rappresentare un fondamentale tassello necessario ma non sufficiente al potenziamento del territorio padovano
Estremamente attivo dal punto di vista dalla produzione e pertanto caratterizzato da sempre maggiori esigenze di mobilità
In questo quadro programmatico si inserisce la realizzazione della prima linea di trasporto pubblico rubano
Ad impianto fisso
Pontevigodarzere Guizzardi oltre dieci chilometri
L'opera che beneficia di risorse statali per circa settantadue miliardi di lire pari al sessanta per cento del costo preventivato
Ha avuto una storia travagliata è caratterizzata dalla ricerca della migliore soluzione tecnologica oggi disponibile
Per risolvere i non facili problemi di inserimento nella viabilità cittadina
Proprio oggi
Abbiamo sottoscritto o sotto scriveremo con il sindaco di Padova
Un accordo procedimentale mentale extra stato il comune finalizzato a garantire tempi certi reciproci impegni di collaborazione
Nell'ambito di precise responsabilità da parte dei firmatari cosa che non è mai avvenuto in passato
Quale presupposto per la valutazione in termini premianti
Per l'assicurazione di cui tener conto in occasione di allocazione di nuove risorse statali per ulteriori Investimenti
Servono nuove infrastrutture il territorio le domanda l'economia nazionale reclama
La Pedemontana veneta il passante di Mestre la Romea commerciare la Valdastico sono all'attenzione del Governo del ministero le infrastrutture dei trasporti che sta adoperandosi perché diventano in tempi brevi e certe realtà di sviluppo
Un segnale preciso venuto tutti anche in luglio in dei primi d'agosto adesso sottoscritto il patto dalla Regione che il governo in relazione ad alcune opere importanti
Opere importanti tra le quali sì
Compreso il passante ferroviario
Quale che sia sul quale si stanno adoperando Regione governo e anche i protagonisti dalla concessione per partire in tempi brevi a sbloccare questa importantissima e irrinunciabile opera un'altra ultimamente i giorni scorsi è stato firmato un altro accordo tra Regione Emilia la Regione Veneto
Per il lo sbocco e per la progettazione e poi quindi in un secondo tempo esecuzione della Romea cioè del collegamento autostradale Ravenna Mestre
Il nord est rappresenta una risorsa ineguagliabile per il nostro Paese e come tale deve essere oggetto di una particolare attenzione perché Possa ulteriormente valorizzare il suo ruolo cardine nell'economia dello Stato
Al suo interno
Il nodo di Padova costituisce un'aria sensibile che necessita di un impegno specifico finalizzato all'ottimizzazione della dotazione infrastrutturale
E all'accrescimento delle sue potenzialità di relazione con le grandi direttrici commerciali nazionali e transnazionale
E a tale proposito se il ministero delle infrastrutture e trasporti intende concordare con tutti i soggetti competenti un apposito un apposito tavolo
Finalizzato alla disamina delle più pressanti problematiche che riguardano le infrastrutturazione di quest'area allo scopo di individuare
Allo scopo di individuare percorsi operativi realmente in grado di incidere sulla realtà economica e sociale del territorio attraverso il recepimento e l'implementazione delle istanze locali
Attraverso il confronto diretto con i diversi attori dei processi trasformazione territoriale è infatti possibile farsi che quel valore aggiunto economico sociale ed ambientale
Connesso la programmazione degli interventi infrastrutturali sia preventivamente determinato e condiviso a tutti i livelli
Una condizione determinante per il successo di questo grosso impegno programmatico e l'importanza che tutti noi nelle differenti responsabilità istituzionale daremo al fattore tempo
I rischi infatti che il nostro Paese sia diverso un processo irreversibile di Stasi della propria offerta infrastrutturale
Di blocco delle proprie risorse territoriali di degrado dei propri assetti Urbani
Rischio che è sempre più reale è sempre più vicino
Insieme quindi dobbiamo dare consistenza ad una vera e propria ricostruzione organica del Paese
Ed in questo importante compito dobbiamo coinvolgere l'opinione pubblica perché possano finalmente riscoprire i valori che oggi sono soprattutto da ricordare alle nuove generazioni quei valori di appartenenza
Di fiducia alle proprie capacità realizzative e di orgoglio
Legato al desiderio di lasciare un segno se la nostra storia grazie
Grazie signor ministro credo che lei ci abbia dato non solo una speranza ma una certezza di poter realizzare questi progetti che sono importanti e urgenti per Padova e per il Veneto
Ci sarà fra pochi minuti questa firma di questo accordo importantissimo che ha citato il ministro
Un accordo che prima d'ora non era mai successo avvenisse fra è stato e hanno un'amministrazione locale e nel frattempo vorrei introdurre l'ultimo appuntamento della del pomeriggio
La città solidale
Un tema che sta a cuore a tutti perché credo il tema sociale
Il tema di grande attenzione verso tutto quello che è il mondo del e la famiglia
Ma anche del volontariato Padova ne è una testimonianza e Padova come diceva prima come diceva ieri don Attilio Mazzola responsabile della Pastorale cittadina Padova ha veramente avrebbe veramente e deve avere la il ruolo di capitale
Del volontariato
Intrighi conduce questo pomeriggio la introduce questo tema il nostro assessore il dottor Marco Marini assessore alle politiche sociali
Buonasera a tutti grazie di essere presenti a questa sezione dedicata associare degli Stati generali
Qualche mese fa quando abbiamo scelto il titolo abbiamo scelto il titolo a Città solidale non a caso perché crediamo tutti che Padova sia una città solidale
D'altronde sindaco un momento fa ricordava
La relazione don Attilio Mazzola ampiamente arco di ampiamente condivisa dal sottoscritto in cui ieri tracciava
Una fotografia della città così ricca di solidarietà e di volontariato
Quindi questa è una città solidale allora vorrei iniziare la mia relazione con delle domande a cui poi cercheremo di dare delle risposte che cos'è oggi la città che cosa essa rappresenta che idea ne abbiamo soprattutto come la vorremmo
La città sappiamo è quello spazio definito circoscritto
Riconoscibile che storicamente ideologicamente a quella fisionomia che rende peculiare la sua entità territoriale ed umana
Oggi forse questa questa città è entrata in crisi perché non sa più correlarsi modi socialmente coerenti con la realtà politica culturale ed etica
Che pur abitando la pur vivendo ora la lasci straniata in quanto non sa adeguatamente coinvolge
Stamattina il ministro Marzano ci faceva un excursus diceva sul turismo sulla storia di questo Paese diceva che è una città una nazione come la nostra nazionalità di storia anche Padova nove un tempo la città di fatti era uno spazio chiuso protetto dalle mura con case botteghe d'officina dove si viveva produceva e commerciale
Uno spazio che poneva in posizione di rilievo gli edifici sacri e quelli del potere civile con luoghi come i mercati le piazze dove i cittadini si incontravano discutevano della vita della comunità
Quello spazio fisico e culturale aveva un'identità ambientale di paesaggio e via
Ma oggi la città Issa fatica a riconoscermi valori che la sostenevano perché non ha saputo attualizzarla e nelle mutate condizioni dell'evoluzione storica culturale e sociale
Credo sia preliminare tracciare un profilo una identità sommaria di Padova
Una ditta cercata fra la storia fra memorie valori e non ho esitazioni nel definirne i tratti che la connotano riconoscendo la radicalità del suo essere cristiana e la sua vocazione piena e senza incertezze per il mondo della libertà
Sono valori questi universali che scavalcano muri di cinta abbattono steccati spalancano porte valori positivi che si riconoscono in quale umanesimo integrale con cui questa città ha una vocazione di rapporti consolidati
A Padova la sintesi di questa storia e di questa tradizione a due testimonial d'eccezione
Antonio e la tanto ricordato Università di questi giorni
L'università ha saputo accogliere da tutta Europa quanti volevano crescere nel suo spirito di libertà
Così Antonio
Che noi ricordiamo da Padovani veri che chiamò il popolo a crociata contro la tirannia di Ezzelino sicché la nostra memoria di ancora grata nella loggia
Nella lapidari loggiato che accoglie la sua tomba nella basilica
Per c'è una comunità che voglia riconoscersi nei suoi valori fondanti
Deve essere per sua natura aperta e disponibile alle forme nuove questo per rendere possibile quello che dicevo prima saper crescere sta per realizzarsi
Dobbiamo saper sperimentare modelli più i doni ai tempi che viviamo
Integrando gli interventi istituzionale in un sistema di rete in cui sia riconoscibile contesto valoriali in cui essa la città è chiamata ad agire
Il contesto nell'ambito delle politiche sociali deve procedere dalla ricognizione della necessità e le necessità delle urgenze in modo da poter programmare gli interventi secondo le risorse disponibili
Ma anche tenendo presente le priorità che si affacciano con caratteristiche d'urgenza su altre pur presenti condizioni di disagio
Il primo criterio di efficienza l'intervento sociale appunto quello di individuazione di queste zone di debolezza che lasciate a se stesse sono destinata ad evolvere verso CRI verso casi e crisi sempre più gravi e difficilmente modificabile
Questo approccio metodologico è indispensabile in politica amministrativa ma deve essere procedure preceduto secondo me da un altro criterio preliminarmente fondante
Esso era presentato dei valori che si vogliono sì un assumere come guida nella scelta di campo
Dalla condivisione di Comuni e lini di intervento dalla scelta di operare secondo il bene comune dalla petizioni a valori e scelte privilegiando la per quella che esso significa senza soggiacere ad interessi di parte
In sintesi estrema ne deriva che una politica sociale deve identificarsi nel benessere dei cittadini
Intervenendo sulle computer venendo sulle condizioni del disagio ma orientando su criteri di una speranza civile condivisa con la quale costruire una nuova identità della comunità
Riconosce
I dati condivisibili da tutti e da BSE visibilità e trasparenza riconoscibile a tal punto da poter essere anche da tutti sostenuto dico da tutti indipendentemente dalla maggioranza e l'opposizione proprio da tutti
L'esercizio delle funzioni istituzionali infatti improntate ad impegno onestà ed efficienza attribuisce al criterio della sussidiarietà supplemento di valenza etica che va al di là del semplice intervento di politica sociale
Ciò vuole significare in buona sostanza un valore aggiunto di democrazia
Perché rimuovendo d'alleviando le cause del disagio sociale con i suoi squilibri si consente a tutti i cittadini un uguale accesso alla vita della città partecipi ci si permette di partecipare alle dinamiche conosce riconoscersi in essa scommette come attori responsabile
Restare in linea con questa filosofia nella politica sociale significa prendere distanza dal demagogia responsabile così come dal trionfalismo autoreferenziale
Ed anche dalle suggestioni evocate su altri palcoscenici dove anziché confrontarsi pacificamente concretamente sui reali problemi della società sono andati scena tumulti e sommosse
Così una vera politica sociale rimuove la difficoltà e l'esclusione e promuove una nuova cittadinanza
Esplicitando nel servizio una pedagogia civile che rende tutta la comunità consapevole di diritti e di doveri immettendo diritti e doveri nel circuito virtuoso della solidarietà
Allora dico senza incertezze che questa città aspira a contribuire all'educazione alla solidarietà che qualcosa di significativamente diverso dal semplice intervento solidale
Questo per lo più intervento solidale si configura come un provvedimento tampone
è l'emergenza detto da un medico come sottoscritto all'emergenza dell'accenno statico che Serra una ferita sanguinante ma in tutta evidenza questo non basta
Perché la morale che educa la solidarietà si riconosce in un progetto che supera l'aiuta di oggi per approdare ad un mondo di giustizia domani
La città di ieri quell'antica quella medio vale chiusa alla sua identità e solo preoccupato che la sua sicurezza diventa così la città espansa di oggi cita è sparsa non solo per le sue dimensioni ma per i valori che vuole assumere
Quella di ieri fosse più o meno grande era pur sempre un villaggio oggi il mondo intero è un villaggio globale
I problemi che viviamo sono quelli del villaggio globale la povertà la droga la violenza l'intolleranza anche se a Padova sono esclusa per grazia di Dio la guerra non negazione di diritti fondamentali dell'uomo
Nel nostro villaggio nella nostra città un comune percorso è tracciato da quella risorsa generosa prezioso ed insostituibile rappresentato dal volontariato
Padova non può immaginarsi come città solidale senza al volontariato
Ma il Comune vuole anche dire che l'istituzione non vuole né deve considerare il volontariato come un paravento dietro il quale nascondere inefficienze ed omissioni
Il Comune conosce ed apprezzo la libertà con cui si muove ed anzi Trai dal volontariato forza stimoli adoperare la linea di quella eticità gratuita che è parte integrante del dono che il volontariato continuamente l'AGCI
Di più e so è un una permanente provocazione di intelligenza e di moralità e vuole contribuire per la sua parte a realizzare insieme seppure autonomia reciproca la città dell'uomo
I sostegni alla sinergia di azione si dovranno riconoscerne i fatti
E guai a cercare di imbrigliare volontariato peggio costringerlo ad essere funzionale a qualcosa ovviamente anche al potere mercante Django con Sensi in cambio di una scrivania di un telefono per averlo più malleabile
Il volontariato deve stare se stesso con la sua carica dirompente di umanità
La città solidale non è immaginabile senza la sua presenza la prontezza e l'efficienza dei suoi interventi l'agilità della sua azione senza burocratismi e lontana dalla luce la scena pubblica
Quanta gratitudine si deve al volontariato laico ed ecclesiale anche per le nuove povertà soccorsi Silenzio perché mascherate dal pudore di chi ne soffre e di sostegni si sta discreti d'amore colline disagi minori
Sono da meno di un anno l'assessore alle Politiche sociali dell'amministrazione civica del sindaco Giustina Mistrello Destro ho cercato di comprendere il trend disagio sociale e preziose è stata per me l'audizione che il tredici febbraio è stata riservata a venti associazioni cooperative sociali che operano nel campo della solidarietà
Abbiamo ascoltato la loro voce ed anche tramite ciò abbiamo sentito la voce di chi non riesce a farsi sentire
è emersa una realtà di soggetti deboli i disabili gli anziani noto superfici autosufficienti minori una realtà di povertà
Che chiama tutti noi alla solidarietà
L'Amministrazione oggi destinate le risorse del suo bilancio per le politiche sociali rivolta alla prevenzione del contrasto all'emarginazione al reinserimento sociale alcuni interventi sono una loro dimensione soltanto emblematici
Ma ne sono ne siamo fieri così per il Progetto Natalia per il recupero dalla strada per la prostituzione di alcune ragazze togliere dalla schiavitù dallo sfruttamento alla violenza persone ridotte a cosa per noi significa ridare dignità alla persona umana
Spezzare catene che costringono e va benissimo
Da quell'incontro del tredici febbraio sono partiti stimoli che ci hanno dato spunti per muovere per promuovere nuovi progetti oggi non farò una relazione su tutto quello che fa l'amministrazione nel campo del sociale non credo sia questa la funzione di oggi gli Stati generali
Ma dirò quello che si è fatto ex cercherà di fare propria relazione alle richieste emerse durante la l'audizione questo Parma il senso degli Stati generali prima ci siamo posti in posizione di ascolto
Ne abbiamo fatto tesoro abbiamo cercato di farne tesoro d'ora cerchiamo di dare delle risposte su temi concreti proposti
Questo proprio relativamente alla povertà abbiamo posto un impegno particolare da rivolto ed è stata rivolta allo stato interrato Nuovo Progetto per la povertà e l'emarginazione dura delle persone dedite al vagabondaggio
Accattonaggio senza fissa dimora che la terminologia abituale definisce come barboni
Questo progetto sviluppato secondo logiche di servizi di rete con il gol coinvolgimento e la partecipazione alle nella ideazione e realizzazione di altri soggetti pubblici e soprattutto del privato sociale
Altri interventi utili per il modo alla povertà queste tradizionale in persone con totale assenza di reddito corretti sufficiente occorre di più sufficiente e che non siano in grado di svolge l'attività lavorativa prevedono erogazione di interventi economici continuativi oggi ministro Marzano ci ha fatto sapere
Che il governo sta decidendo ha deciso di alzare livello minimo delle pensioni voi sapete che la città di Padova destina delle risorse a questo
Alza le pensioni minime a un livello almeno accettabile il vello Custra dell'INPS
E certo questa questa notizia per me sarà una grande notizia perché prima di tutto perché aiuterà a delle persone che ne hanno effettivamente bisogno secondo modo perché alcune delle risorse che destiniamo per questo speriamo di riuscire a destinarle sempre nel campo del sociale ad altri obiettivi
Un'attenzione particolare è stata chiesta sempre l'audizione nei confronti di quella fascia debole rappresentata dagli anziani che costituiscono una quota crescente nella popolazione caratterizzata oltre che da debolezza economica anche d'emarginazione solitudine l'obiettivo non è soltanto quello di dare anni alla vita ma anche di dare vita agli anni mediante servizi erogati a domicilio le persone è stato disabilità
Questa assistenza domiciliare che incontra gradimento di anziani e le loro famiglie ha quasi raddoppiato dal mille novecentonovantanove all'impegno per il due mila e due le ore di assistenza
La città di Padova inoltra sottoscritto Collu sedici e gli altri Comuni interessati un accordo di programma proprio la settimana scorsa per l'assistenza domiciliare integrata mentre esiste già la dichiarata disponibilità per associazione di volontariato a Boccea percento di ascolto padovano grazie grazie grazie
Di partecipare con grande sensibilità Larizza alla realizzazione di questa risposta organizzate solidarietà
Ci sono stati poi dei richiami forti alla famiglia che un obiettivo privilegiato dalla politica sociale
Questa famiglia che le diverse trasformazioni socioculturali ed economica riconducono al centro per l'attenzione di ogni politica anche ministro attiva anche qui stamattina al ministro Marzano ci ha ricordato come la famiglia sarà al centro dettata al cento per la Finanziaria
Da poco varato che stanno per varare quindi con contributi alle famiglie che hanno dei figli concerto reddito questo sapete che per il secondo terzo quarto figlio successivi il Comune di Padova già e lo fa questa famiglia da soggetti un tempo forte riferimento fondante di ogni intervento oggi vive una fase di intrinseca debolezza che reclama attenzione e sostegno in quest'ottica il Comune ha promosso con l'università
Collo sedici la costituzione di un osservatore interistituzionale al quale partecipano università la diocesi il Provveditorato agli Studi organismi del privato sociale del volontariato
L'Osservatorio uno strumento conoscitivo ed operativo rientrato monitorare i bisogni la domanda delle famiglie per valutare l'efficacia dei servizi offerti
Potrebbe può divenire luogo di coordinamento confronto collegamento e collaborazioni fra le diverse istituzioni pubbliche e private
Rispetto alla famiglia sarà importante interagire in quell'ambito altamente significativo rappresentato alle famiglie aperte all'accoglienza
Dove la disponibilità da queste dimostrate offre possibilità nuove e stimolanti per alcuni settori delle comuni della Comunità tradizionalmente deboli penso ai minori agli anziani e disabili
Per le persone disabili a cui rivolgiamo grande attenzione per cui c'è stata richiesta al tredici febbraio grande attenzione
Rivolgiamo
Inoltre già tante iniziative sono state assunte iniziative per implementare i servizi già in atto da di farne di nuovi ad esempio in collaborazione con il coordinamento percezione dell'handicap di settore amministrazione è in atto un piano per la rivelazione delle barriere architettoniche inoltre già stato ultimato disponibile su rete cittadine Progetto informa handicap ma tensione abbiamo rivolta anche al settore socio sanitario in collaborazione col sedici per pensare a progetti personalizzati per ciascun disabile con la partecipazione attiva delle famiglie
Il progetto per i servizi sanitari e quindi impegnato evitare disagi negli ambulatori e stabilire una razionale localizzazione territoriale di servizi per evitare in alcuni casi faticosi spostamenti
Abbiamo perciò promosso un incontro con istituzione di alta specializzazione nel campo delle prestazioni alle persone con handicap l'opera divina provvidenza di Rubano
A tal fine l'azienda ULSS sedici ha predisposto un progetto per rendere facilmente accessibile alcuni servizi da essa erogati infine anche con la partnership del Comune di Padova è stata presentata richiesta di finanziamento per un progetto europeo all'interno di quelli denominati i quali per favorire per favorire l'inserimento sociale dei diversamente abili per mezzo del lavoro
Nei confronti dei bambini e dei ragazzi la linea di azione è stata improntata riconoscimento della titolarità dei diritti come via per acquisire una maggiore cittadinanza diritto di avere famiglia delitto di all'istruzione diritto di essere ascoltati diritto di crescere in modo equilibrato
Con questo breve con questi presupposti sono stati è stato predisposto il piano triennale per l'infanzia e l'adolescenza aveva alcune linee che ci aveva dedicato la Regione abbiamo cercato di abbiamo abbiamo risposto a queste linee come quella di interculturalità fenomeno molto importante a cui dobbiamo saper rispondere
Durante l'audizione dello scorso febbraio sono state avanzate proposte progetti e richieste che sono sovrapponibile all'idea stessa del piano
Per concludere se si guarda la nostra azione si vedrà che ci siamo posti nella traiettoria che riconosce le sue scelte e si nel suo procedere la centralità della persona umana la sua dignità il rispetto per la sua libertà e per tutti i valori che essa porta con sé
Ci sembra che la filosofia che la sostiene si era presentata congiuntamente da diritti reclamati ma altresì da doveri consapevoli in momenti come quelli che stiamo attraversando anche il nostro operare vorremmo fosse valutato come un modo pacato consapevole e forte per prefigurare un mondo giusto né la sicurezza e capace di costruire una cultura di pace grazie
Adesso devo introdurrà il coordinatore della tavola rotonda
Signor Giuseppe Frangi direttore di vita
Grazie buon ascolto
Un giorno a tutti
Il
Titolo di questo momento
A verte attorno una parola
Che abbiamo sentito risuonare molto
In questi giorni per vicende
Che ci hanno fatto Ciani impressionato ci hanno fatto tremare
Ci hanno oppure che probabilmente di cambieranno molto dalla nostra storia ma anche locale la parola solidarietà
La parola centrale per costruire qualsiasi tessuto sociale
Abbiamo visto quanto è centrale anche per affrontare emergenze drammatiche che è una grande metropoli come New York ha dovuto affrontare in questi giorni
Quindi diciamo che parlare di solidarietà oggi parlare di una accennano a parola che ha una valenza locale ma anche una valenza chi ci fa capire come la città siamo cittadini di un mondo cremasco parla di solidarietà senza pensare
A a tutto
Bisogni i drammi le povertà che premono alle nostre frontiere che spremono sua e nostra coscienza
A parlarne con noi oggi abbiamo una Scola Salieri solidarietà mondo molto ricco
Molto che è cresciuto molto in questi anni che ha cresciuto trasse un moltissime esperienze a parlarne con noi oggi abbiamo una un riflesso di questo straordinario caleidoscopio della della solidarietà così vissuta in questo una ma in questa città di Padova ma anche venuta da da altrove come esperienze che hanno una loro peculiarità di grandissimo interesse
I
Chiamerei allora i miei i relatori la chiama a partire da spettate tentenna
Marina Bastianello portavoce del del foro Veneto del terzo settore
Antonio De Poli
Assessore regionale le politiche sociale nel non profit e volontariato
Federico falchetti presidente di Sodalitas
Don Vittorio Nozza
Direttore della Caritas direttore nazionale Caritas italiana
Alberto Raffaelli presidente la Compagnia delle opere di Padova
Antonio Sambo coordinatore di Civitas
E Maurizio Scala responsabile comunità di Sant'Egidio del Nordest
Come vedete le esperienze che siete di quelli che prenderà la parola oggi qui sono tanti e quindi io Doors cedo subito la parola per un primo giro di interventi in cui ciascuno presenterà un po'il punto dalla propria esperienza cominciamo da Marina Bastianello che la portavoce del Forum dentro il terzo settore come sapete il forum una una conquista che il mondo associazionistico da qualche anno a questa parte ha ottenuto una una sede rappresentativa comune che esista nazionali della nazionale esiste anche a livello locale ad esempio qui in Veneto
Il è una formulato una trecento associazioni che abbiano presenza almeno in tre almeno in tre province del Veneto che ha praticamente rappresenta una un popolo di seicento mila associati con ottocento realizzazione di imprese gruppo di imprese sociali
Maria Bastianello ci parlerà di un documento che questo mondo variegato che si che si raduna attorno alla al tavolo del Forum ha titolato la città solidale deve essere un Progetto di nuova comunità
Io sono qui in rappresentanza tra l'altro di Francesco Bicciato che in questo momento il portavoce ufficiale
E abbiamo ritenuto opportuno fare un documento perché è difficile parlare a ruota libera
Avendola la responsabilità di portare in qualche modo il contributo di associazioni così diverso
Quindi abbiamo deciso di tradurre tutto questo per punti
Che noi vogliamo consegnare sono punti di riflessione contributi che vogliamo consegnare all'amministrazione di Padova ma non solo perché credo sia giusto accettare la sollecitazione che l'ha voluta dal sindaco di misurarsi e di pensare in grande su questo poi voglio fare anche una riflessione partiamo dalla città solidale
Le città solidale deve essere un progetto di nuova comunità una comunità cresce nella condivisione del potere e delle responsabilità si cresce quando si cresce insieme
Siamo venuti agli stati generali perché vogliamo affermare con forza che in un momento così delicato come giustamente e citava il nostro coordinatore per lo scenario internazionale dove grandi tensioni sociali incrociano l'incertezza per il futuro di milioni di persone occorre a tutti i livelli assumersi la responsabilità di tenere aperto il dialogo
Il dialogo è stato un tema ricorrente a questi stati generali soprattutto testimoniato da don Attilio Mazzola dialogo tra gli Stati
Dialogo tra le religioni dialogo tra cittadini e istituzioni
E per questo non possiamo non rilevare il fatto che un'importante parte della società civile composta da importanti associazioni e sindacati che ha un peso specifico pesante nella costruzione di una città solidale è rimasta un po'fuori rispetto del pluralismo e multiculturalità sono alla base di una nuova cultura di governo
Che si declina nei diversi momenti della vita civile di uno Stato come di una città per quanto difficile questo percorso possa essere giustamente
L'assessore Marin prima citava Sant'Antonio Sant'Antonio non era un santo particolarmente accondiscendente anzi
Quando c'era necessità Pustetto spiegava il potere soprattutto sulla necessità di accorgersi dei più deboli
Lo stile nelle relazioni Imphal municipale si dice e allora faccio una domanda a tutti noi
Come pensiamo di governare le contraddizioni del mondo globale se non sappiamo gestire il dissenso di casa nostra
è per questo che esprimiamo preoccupazione per la preparazione di questi Stati generali che non potranno non avere conseguenze sulle future politiche amministrative un gap che credo sia un obiettivo di chiunque abbia a cuore il bene comune recuperare
Noi siamo convinti lo testimonia il nostro lavoro che il dissenso è ricchezza dal confronto con il dissenso attraverso il dialogo nascono le scelte più giuste condividiamo quanto appunto ha detto don Mazzolari
Questa città chiacchiera molto ma dialoga poco
Per questo chiediamo che agli atteggiamenti di chiusura o subalternità subentri la cultura della negoziazione
Impegno dell'amministrazione sarà proprio costruire i luoghi della dove questa sia possibile e noi questo chiediamo come le entrate di un bilancio di un comune ad uno Stato sono di tutti i cittadini allo stesso modo il word socio al Forum a Porto Alegre ha detto al mondo che anche i luoghi della democrazia devono essere di tutti i cittadini e delle loro organizzazioni sbagliato e costruire le condizioni culturali per dividere i buoni dai cattivi Becattini sempre ecco allora perché siamo qui oggi e faremo la nostra parte per costruire queste condizioni del dialogo perché una nuova comunità non può essere mai costruita contro qualcuno ma insieme
Il rapporto con il terzo settore la ricchezza morale ed etica espressa delle diverse anime del Forum deve essere messa il servizio di un Progetto Città solidale
Questo oggi avviene troppo poco perché l'atteggiamento politico più diffuso nei confronti del terzo settore di considerarlo onere coautore di servizi al massimo ribasso o destinatario di quote sempre più esigue di contributi
Noi pensiamo che i progetti concreti delle nostre organizzazioni da sempre rivolti a una maggiore equità sociale è una riduzione delle disuguaglianze debbano costituire la base sulla quale programmare pianificare insieme le politiche sociali del territorio
Un'idea di sviluppo quindi che incroci la qualità della vita e la qualità della vita non è solo un buon prodotto interno lordo
La sussidiarietà
Anche oggi qui riaffermiamo la necessità di operare in un'ottica di sussidiarietà
Nei confronti delle istituzioni e delle parti sociali
Questo significa rifiutare un ruolo residuale Maria affermare
Un percorso di parte sociale rispetto ai grandi temi che sono sul tappeto immigrazione ambiente servizi cultura cooperazione internazionale sport sociale
Il recente disegno per esempio di legge sull'immigrazione approvato dal Consiglio dei ministri
Che prevede che i contratti di lavoro
Degli immigrati vadano registrati nelle prefetture e non negli uffici di lavoro del lavoro delinea anche culturalmente una figura dell'immigrato come cittadino di serie B da tenere sotto controllo
Quindi anche quando lavora e porta valore aggiunto alla nostra società del benessere del consumo immigrato non è una persona come tutte le altre
Questo non va nella direzione di una politica dell'integrazione che il form da sempre sostiene è stato un errore in questo caso non aver coinvolto il mondo del volontariato e della solidarietà
E credo che questo sia un esempio di mancata sussidiarietà
Cooperazione internazionale
In drammatico senso di incertezza di questi giorni mette ancora più in risalto la funzione di organizzazioni quali il forum temi quali la cultura della non violenza
La difesa dei più deboli e lo sviluppo dell'impresa sociale della finanza etica sono strumenti veri di emancipazione sociale rappresentano il modo migliore per prevenire violenza
Terrorismo e pericolose tentazioni di farsi giustizia da soli qui da noi
Ma anche in quell'altro perché ormai alle porte di questo piccolo mondo accettiamo la sollecitazione quindi del sindaco a pensare in grande anche noi siamo convinti che il futuro di Padova senso sono in relazione al resto del mondo
Per questo chiediamo venga applicata dal Comune l'articolo diciannove della legge sessantotto dell'ottantatré e sulla cooperazione in terza rete nazionale decentrata
I Comuni dice e le Province possono destinare un importo non superiore allo zero ottanta per cento della somma dei primi tre titoli delle entrate correnti dei propri bilanci di previsione
Per sostenere programmi di cooperazione allo sviluppo a interventi di solidarietà internazionale quei troppi se e possono fanno sì che questo sia possibile solo se c'è una volontà politica in questa direzione è quello che noi chiediamo e guai canonici tale penultimo punto
Un autentico welfare municipale presuppone un ruolo vero del terzo settore e delle forze sociali è importante quindi che lo Statuto nel nostro comune tra l'altro il primo in Italia
Re abbia recepito il principio di sussidiarietà
Ma per passare dalle enunciazioni di principio alla politica del fare necessario si individuino i luoghi dove il terzo settore viene messo nelle condizioni di dare il suo contributo alle politiche di indirizzo e programmazione delle scelte amministrative
Noi da parte nostra lavorare per costruire in forma provinciali la stessa richiesta rivolgiamo al governo regionale di cui salutiamo il rappresentante del poni abbiamo molto apprezzato il coinvolgimento del terzo settore nel percorso di costruzione del nuovo Testo unico sul sociale
Non tutto è ancora ancora concluso speriamo che l'iter avviato sia quello che noi che noi abbiamo riscontrato auspichiamo anche che questo confronto siamo PRA sulla legge per la cultura
Visto il ruolo che le politiche culturali andranno sempre più assumendo nell'ambito della coesione sociale questa sollecitazione ad aprire un confronto su questi temi la rivolgiamo anche al Comune alla Provincia
Oggi si parla molto di federalismo queste leggi nascono in ambito regionale ma avranno ricadute importanti in ambito locale che crediamo giusto valutare insieme
In quanto incrociano temi fondamentali che riguardano i servizi ai cittadini la qualità della vita di tutti
L'assessore Mary ingiustamente nella relazione introduttiva
Parla di una politica del Comune che sappia mettere insieme assistenza e sussidiarietà di progettare insieme di fare un lavoro di squadra per il bene comune è venuto il tempo di capire con quali strumenti vediamo fare questo percorso
Devono essere costruiti come dicevo prima i luoghi perché non ci sono o non sono aggiornati alle nuove necessità dove la programmazione e la negoziazione se possibile
Riaffermiamo che solo la logica del dialogo a trecentosessanta gradi con tutti gli attori sociali che abbiano a cuore il miglioramento della qualità della vita può essere garanzia per costruire una società più giusta
Condividiamo lette anche che una società più giusta e possibile dove le istituzioni siano disposti disposte a leggere la crescente domanda sociale che emerge nel territorio
Ma sappiano che costruire con tutti i soggetti che hanno a cuore il bene comune le premesse di un nuovo patto sociale condiviso
Un nuovo patto sociale che sappia includere i tanti i troppi che oggi stanno fuori
In caso contrario purtroppo in questi giorni la barbarie la violenza che si è abbattuta sui cittadini americani e li a ricordarcelo
Coloro i quali non hanno nulla da perdere qui come altrove saranno sul mercato a disposizione in qualsiasi forma di reclutamento criminale o terroristico grazie
Grazie a Maria Bastianello che ha già posto sul tappeto alcune questioni cruciali
Acque di alcune Pallara sessanta nelle politiche dall'altra dalla sua responsabilità politica sempre molto creduto nel coinvolgimento
Del terzo settore negli ambiti anche decisionali prezzo Ciak rivale politiche di assistenza aveva parola
Sì grazie anche un saluto e un ringraziamento intanto alla comune di Padova
Al sindaco e all'assessore Marin per questa opportunità un'opportunità importante un proprio per un senso anche di di civiltà del nostro al nostro vivere quotidiano e di quel diritto di cittadinanza
Che per molti aspetti ognuno di noi nelle varie assemblee nei vari convegni città soprattutto su questo mondo della solidarietà del sociale allora il confrontarsi apertamente vorrei dire con molta anche tranquillità e forse con il sorriso diventa un momento importante soprattutto in questo momento momento importante soprattutto in questo momento dove vediamo i fatti che succedono in tutto il mondo
Allora
Partendo da questo presupposto io penso che la condivisione di un percorso un percorso partecipato su una legge quella che è la la legge quadro delle politiche sociali della nostra regione diventa un principio poi reale concreto all'interno della comunità nel caso specifico della comunità di Padova
Per poter far sì che il principio di sussidiarietà si concretizzi si concretizzi all'interno delle nostre comunità e soprattutto all'interno dal della nostra famiglia dell'individuo
Questo è il presupposto di partenza di quello che stiamo costruendo che School di quello che stiamo tentando di costruire assieme anche con molti con Monti per con molte persone del mondo civile il terzo settore molte altre associazioni di volontariato associazione pubbliche e private che ci sono nel nostro nella nostro Veneto e nella nostra città quindi un nuovo ruolo diverso un ruolo di costruzione dei percorso assieme che stiamo facendo stiamo costruendo assieme sta lavorando
Le cinque sei mesi forse anche più
Per costruire un qualcosa che poi sarà quella quella legislazione
Quelle quelle norme quelle righe quelle parole che potranno dare un contributo a quella persona quelle persona quei nostri cari che possono avere in quel momento in questo momento qualche bisogno più di noi si parla si parte dalla dal momento della del concepimento dall'aiuto alla mamma all'aiuto dei nostri figli
In tutti questi giorni vediamo cosa succede
Alla e i nostri ragazzi i nostri bambini bambini a abbandonati bambini maltrattati una famiglia che se a parole esiste nei fatti avvengono circa il novanta per cento dei casi di di abuso all'interno della nostra famiglia
Allora dobbiamo dare un messaggio forte soprattutto culturale
Chiamiamolo così messaggio culturale a questa nostra società quella di recuperare forse quei valori che per molti aspetti e in questo mondo globale
Ci dimentichiamo nel nella rincorsa di tutti i giorni dalle nostre cose allora
Se se questo è il presupposto
Iniziale della nostra legge gli atti di conseguenza vanno vanno a susseguirsi partendo da questo alle politiche sui nostri giovani
Giovani e risorse ai giovani che devono costruire un domani una famiglia i giovani che devono costruire una società ora questi giovani cosa gli diamo
In che modo gli aiutiamo
Giovani che dalle ultime poi ricerche anche dell'Organizzazione Mondiale della Sanità vediamo che soprattutto nel Veneto
Così citato uno dei paesi o la regione locomotiva d'Europa che tutto il mondo ci invidia soprattutto sulla parte chiamiamola così produttiva allora da una parte una parte prodotto da una parte una parte produttiva invidiata da tutto il mondo dall'altra però questo ci ha portato a dimenticare alcuni passaggi fondamentali che poi sono la nostra storia la nostra e la nostra civiltà quindi su questo va recuperato con tutta questa parte
Sulle politiche dei giovani e sulle politiche sull'età matura quell'età che va dai trenta ai sessanta anni
Non se ne parla
Non esiste se non nella nella prospettiva di dei dei costruire qualcosa soprattutto su alcuni settori qui si costruisce una famiglia si dà un'identità ai propri figli
Sì da un un'identità per l'oggi e per il domani
Ecco quindi alcune politiche che vanno verso questi obiettivi soprattutto in una città o nelle grandi città come Padova e altre città dove chiaramente le problematiche di tutti i giorni e quello che vediamo nelle nostre strade all'interno dei di ognuno dei nostri quartieri cosa succede per poi andare sulla parte della terza età stanzetta vista
Come come fattore di emarginazione una sessant'anni sessantacinque anni non è più utile
Non serve
Ha già dato invece crediamo con forza
Che la terza età deve essere una grande risorsa di questa nostra società per due aspetti il primo chi chi ha qualche anno più di noi oggi ha un'esperienza dovuta dalla vita
E questa è innegabile nessuno gliela leva la seconda che ha forse la forza la volontà di poter mettersi ulteriormente in campo per portare da una parte la sua esperienza e dall'altra dare quella parte di se stesso che per caso nell'arco della sua vita perché nel lavoro nella nel poter mantenere la propria famiglia non ha potuto dare prima quindi la vuole dare oggi all'interno anche delle politiche del bisogno e dell'aiuto agli altri quindi una terza età oggi vista
In maniera effettivamente concreta effettivamente come grande risorsa della nostra la nostra regione dalla nostra la nostra città e non solo
Dall'altra parte poi andiamo sulle politiche vere del bisogno la non autosufficienza al mondo della disabilità
Il mondo dell'anziano sempre in aumento visto il grado di invecchiamento della nostra regione in modo particolare ma un po'di tutta la nostra nazione non sono quindi qui interventi indiretti che vanno in aiuto alla famiglia proprio gli ultimi provvedimenti fatti vanno verso questo versante ne cito un paio l'Alzheimer l'aiuto direttamente alle famiglie perché a questo tipo un caro con questo tipo di patologia
L'aiuto l aumento concreto della ventotto la famosa legge sull'aiuto in famiglia sicuramente tante cose mancano ancora mastio ma dobbiamo dare
Un indirizzo nuovo cercare di riportare con forza le politiche verso questo obiettivo qui chiaramente l'intervento e il mondo del bisogno
Un bisogno infinito per delle risorse che sono non finite ma definite quindi dobbiamo con forza a cercare di razionalizzare per cercare di dare delle risposte migliore e più concreta quello che sono le richieste
E qui si innesta per alcuni aspetti quel grande mondo
Della volontariato dell'associazionismo racchiuso nel terzo settore
Da una parte tutte queste forze che oggi danno se stessi danno una parte di loro se stessi per aiutare dal gli altri dall'altra quel mondo che non mi ha del no profit nell'associazionismo che è un mondo chiaro importanza economica nella nostra regione non solo che però
Un mondo di solidarietà
Di aiuto a questo a questo fatto dal bisogno
Importante fondamentale siamo convinti che la concertazione che i passaggi assieme servono in primis per dare una risposta concreta queste a queste richieste che abbiamo tutti noi tutti i giorni
A pagina della dal ruolo che occupiamo l'abbiamo in primis all'interno come persone poi interno le nostre famiglie quindi la sinergia oggi che stiamo cercando
Serve proprio per raggiungere un obiettivo che dà verso un obiettivo comune quello di dare una risposta concreta a quello che sono i bisogni della nostra società
Grazie mille
Perché è sempre stato il nastro
Nei tempi secondo le promesse
Il passo la parola Federico fa il che che presidente di Sodalitas perché un'esperienza molto particolare molto innovativa direi
Sodalitas nascerà sano l'Assolombarda a qualcosa di simile in Veneto dall'associazione altra impresa
Ed è un un anello di raccordo tra a grande impresa il mondo non profit in che termini ce lo spiega Federico fallite che è presidente da poche settimane
Una sera grazie
Io rappresento come ha detto il moderatore Sodalitas crea un'associazione per lo sviluppo dell'imprenditoria nel sociale
Sodalitas nasce nel mille novecentonovantacinque per iniziative di Assolombarda
Che l'associazione imprenditoriali di Milano di alcune sue imprese associate e di un gruppo di dirigenti signor impegnati come volontari nella consulenza il match
Sì cosa si si propone Sodalitas si proporrà Geloso dello sviluppo dell'imprenditoria nel sociale
Che si esplica in due direzioni da un lato sulle organizzazioni non profit cioè si propone di contribuire al miglioramento gestionale nel mondo un profit trasferendo cultura e competenze di impresa dall'altro incoraggia delle le imprese al sociale
In pratica vorrebbe coniugare la in questi cinque anni ha coniugato la razionalità collassa solidarietà
In cinque anni ha operato cinquecento interventi principalmente in tre aree principiante amministrazione finanza e controllo di gestione
Abbiamo riscontrato la carenza molte volte nelle associazioni di volontariato della della funzione dell'amministrazione della finanza
E del controllo e quindi abbiamo a dà atto tramite i volontari tutti aderiscono e tramite anche il coinvolgimento di alcuni persone delle imprese stesse a a migliorare questo fattore chiave
Ha portato a contribuito tramite corsia un rafforzamento delle competenze professionalità degli operatori in pratica sottratte
Ad esempio preparate tre guide sistematica Alfa Alphand resi per il volontariato per le piccole associazioni gli strumenti per la raccolta e come approcciare il il pubblico
In generale una una un'altra guida volto a facilitare io no una corretta gestione dei rapporti delle organizzazioni con inizia
Abbiamo abbiamo partecipato insieme ad altre associazioni alla stesura dalla carta della donazione che il Codice di autoregolazione per la raccolta dei fondi del non profit
Un altro settore il sostegno all'insegna l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
Tramite la collaborazione con la iniziative congiunte l'avvio di partnership tra Impresit tra imprese
Tra imprese e cooperative sociali
Sull'altro filone sul versante dell'impresa si è avviato una riflessione comune sulla ragione del loro coinvolgimento nella comunità con convegni incontri pubblicazione database di casi eccellenti
La promozione del bilancio sociale
E il e e alcuni studi per esempio sulle fondazioni d'impresa
Le principale io aree di intervento sono sostanzialmente tre coinvolgimento del personale d'impresa nella comunità iniziative firmate direttamente dall'impresa e quindi aiuto via ad alcune iniziative
Delle imprese stesse Sorce anche noi collaborazione con le cooperative sociali
Diciamo che la nostra esperienza a suscitato un grosso interesse
Perché i dissesti cognato anche da alcuni effetti emulativo
Per sostenere lo sviluppo di nuove iniziative volontariato manageriale ispirate ad analoghe modalità di intervento è sorto nella primavera del Nova del novantasette Sodalitas network seguiti riferimento per il supporto il confronto nel reciproco influenzamento di queste esperienze
Tra gli aderenti potrei segnalare come è stato segnalato già dal moderatore altre imprese di vicenza associazione sviluppo non profit di lecco seniores d'Italia di Roma e solidarietà Trieste di Trieste
Non nascondo che il mio intervento è anche per sollecitare qualcosa di analogo
Nel diciamo in questa città estremamente importante del nord est perché riteniamo che il l'esperienza della coniugazione di razionalità con solidarietà deve essere sempre più perseguita tanto più che la realtà economica del non profit in crescita dappertutto il concetto di solidarietà è presentato come uno dei valori iniziali della sua ha cittadinanza sociale d'impresa già nel Manifesto europeo delle imprese contro l'esclusione Bruxelles mille novecentonovantacinque pubblicato dalla Commissione europea per promuovere un avvicinamento tra istituzioni e impresa in campi connessi a problematiche sociali
Vorrei citare un passo di quanto di alcuni di un atto del summit di Lisbona in cui si dice andare oltre il far bene il proprio mestiere cioè in pratica a creare ricchezza
Per contribuire a creare benessere della comunità in cui l'impresa opera in virtù la consapevolezza che una società coesa è una società che riesce a valorizzare non solo le proprie risorse eccellenti
Ma anche i contributi residuali e marginali riconoscendone dignità e valore
La cittadinanza sociale d'impresa
Si fonda sulla consapevole volete fa che non c'è antitesi tra lungimiranza economica e responsabilità sociale al contrario la loro coniugazione può dare risultati molto positivi
Questo concetto è stato diciamo ha ribadito rafforzato del Green paper del luglio due mila e uno
In cui la responsabilità sociale dell'impresa è definita come la decisione dell'impresa di contribuire volontariamente dal progresso dalla società
E alla tutela dell'ambiente integrando preoccupazione sociale ecologiche nelle operazioni aziendali nell'interazione con gli stakeholder
Quindi la partnership tra pubblico privato e non profit si afferma così sempre più come strumento di politica sociale che coalizzano risorse competenze complementare tra affrontare problemi complessi
Sempre di più in futuro uno dei giudizi dei cittadini verso la città sarà la qualità della risposta sociale presenti in essa
Infatti il futuro porterà
Probabilmente è una competizione territoriale tra le varie zone
Nella quale la città ha preso data la dimensione demografica in crescita la popolazione mondiale e quindi la concentrazione lo spostamento
Di sempre più persone verso le città un peso sempre più rilevante
La dimensione sociale la capacità d'essere solidale entravano quindi nel giudizio di merito sulla qualità della vita delle diverse cita su complessivo delle offerte sarà fondata la scelta sarà anche fondata la scelta della residenza di conseguenze l'indice di gradimento nella città stessa
Quindi lei vediamo che oggi nell'epoca della globalizzazione adesso alcuni chiamano dall'apposto globalizzazione le citate tendono sempre di più ad avere bisogno e problemi sostanzialmente simile a realtà si deve rilevare quindi la crescente enfasi delle città come luogo di contraddizioni identificazione alla progenie progettualità e alla coesione
In questo contesto l'impegno di una organizzazione intermediaria come Sodalitas riorganizzazione di supporto di servizio ai due ore come come ho detto prima
E quello di gettare compro continui ponti tra i diversi attori dell'economia civile per mantenere vitale ricco questo tessuto di apprendimenti e di esperienze promosse sul territorio
La nostra esperienza ci dice spesso che lei cita quello che manca non è la volontà di far le cose ma un raccordo un collegamento tra le varie realtà realtà che si propongono di aiutare gli altri questo è quello è l'ambizione che Sodalitas
Vuole in vuole coniugare per concludere vorrei unirmi anch'io al discorso post undici settembre cioè io credo che una maggiore responsabilità sociale solidale è una delle certamente non l'unica delle risposte quindi credo che all'impresa in questo momento
Anzi non credo sono sicuro che alle imprese
Non manchi il coraggio da dirti determinazione di intensificare di rendere più attuali il il coinvolgimento nel sociale grazie
La Caritas è arrivata perché dato che i giornalisti no vacanza se c'era c'è qui la Caritas
Non abbiamo non abbiamo idea quanto la carta si è radicata e abbia coscienza di tutta la mia senza sociali
Di questi del nostro Paese che magari non hanno diritto di cronaca no così pesante non si parla più dalla questione trota tra questa droga è una questione è una ferita aperta ancora nostri presente sempre appassionati da più abbiamo con noi Eaton Vittorio Nozza che da poco Cennamo premio presidente neo direttore nazionale della Caritas di Caritas italiana lasciamo la parola siccome sicuramente affronterà il tema della solidarietà da una da un piano di battaglia
E grazie a questa città per l'opportunità che mi offre di condividere alcune piccole riflessioni alcuni input colti direi maturati all'interno non tanto di Caritas italiana quanto sul territorio Caritas c'è già proprio perché è di per sé sta dentro la vita
Delle comunità ecclesiali dei territori che queste comunità ecclesiali sanno esprimere in riferimento ai temi e i problemi e alle situazioni sempre più emergenti anche nei nostri stessi territori e mi piace in questa città del Santo come premessa mi piace citare una sessanta Santa Caterina da Siena
Una citazione relativa alla città prestata a chi la governa
Dice
Santa Caterina
In riferimento al suo impegno di governo della città colta come cosa prestata e non come cosa sua
Sappiamo tutti come il volto di una città è sempre la sintesi di una storia complessa di cui e in cui tutti amministratori e amministrati soggetti
Economici sociali e religiosi sono protagonisti
Ma come tutte le realtà umane hanno un'anima che in qualche misura le le trascende le supera
Un'anima che richiama un destino che non è appunto la somma l'insieme degli interessi individuali e collettivi o gli obiettivi di un breve periodo
Ma è l'insieme invece di valori vissuti di condizioni concrete oggettive in cui una comunità si trova
E chiamata a sentire se ne parte e ad assumerne la responsabilità
La città come diceva Santa Caterina è cosa prestata
Agli amministratori ma è anche cosa prestata agli stessi cittadini
Ed è cosa prestata proprio per il fatto che richiede in vista dentro la quotidianità in stile di distacco
Ad esempio tutta la riflessione
Tutto il pensiero tutto il confronto che c'è in atto sull'attenzione all'ambiente
Sull'attenzione al creato sulla Rispetto sulla salvaguardia del Creato
Sulla vivibilità dei nostri contesti di vita
E dice come in un certo senso noi non siamo e non dobbiamo essere pantaloni
Dei beni della terra del creato ma siamo fruitori gli amministratori tutti quanti di questi beni che creato che il contesto l'ambiente ci mette a disposizione
Ecco se questa piccola premessa regge ha significato
Ci poniamo questa domanda che cosa concretamente fare quali possibili
Scelte impegni mettere in atto incrementare all'interno di un territorio di una città perché sia veramente solidale perché veda un vissuto un'espressione rivissuto che indica solidarietà che dica dialogo che dica riconciliazione che dica cammini unitarie non a scomparti
E content tanto di andare in su alcune concrete proposte in risposta a questo interrogativo ho individuato queste direi
Proposte la prima
Una città veramente solidale quando è impegnata a sviluppare politiche di coesione e di solidarietà
Siamo tutti coscienti di come la storia del nostro Paese delle nostre città sia una storia in cui i meccanismi la qualità delle relazioni emessa fortemente in difficoltà emessa fortemente sotto pressione
Ad esempio i fenomeni di urbanizzazione non sempre guidati correttamente
Gli stessi tempi di vita che ciascuno di noi ha dentro la propria città
I crescenti i ritmi lavorativi
Il senso di insicurezza rendono sempre meno scontata l'esistenza di comunità locali coese e solidali
Ad esempio la solitudine urbana la difficoltà concretamente a incontrarsi a relazionarsi
All'interno delle nostre città al di là di quei luoghi di consumo urbani che caratterizzano un po'i nostri territori
Debbono un po'queste tematiche queste problematiche altre debbono in qualche misura interrogarci
Non si tratta certamente di guardare all'indietro di mitizzare comunità locali del passato ma chiedersi seriamente se le politiche urbanistiche
Le innovazioni nel settore commerciale
I piani regolatori dei tempi cittadini
Alcune politiche di contrasto alla povertà e all'esclusione rappresentino un'effettiva risposta
All'Ospol darsi della comunità locale o addirittura possano rappresentare fattori che vanno a rompere anziché favorire la solidarietà la cui il ceo ecco questa è un po'direi una prima risposta si tratta di inventare di creare dei incrementare politiche
Di coesione e di solidarietà seconda possibile risposta occorre maturare la coscienza far lievitare sempre più la coscienza che una città accogliente
è una cinta sicura
Sono fermamente convinto che soltanto una comunità un territorio coeso solidale riesce a creare un territorio una città sicura
Si corre innanzitutto su un piano sociale cioè una città che non lascia fuori i soggetti deboli una città che sa esercitare un accompagnamento sociale verso tutte le condizioni a rischio di devianza
Una città che non crea ghetti urbani e sociale
Una città accogliente essi è fortemente si è una città sicura e quindi non è un bene non porta bene a nessuno non torna di vantaggio nessuno
Non torna di utilità nessuno agitare lo spettro della sicurezza per coprire a volte l'assenza di politiche che creano coesione e sicurezza sociale
Non è ad esempio una politica sana quella che nasconde un sistema economico che crea strutturalmente insicurezze individuale e di gruppo
Ma che poi enfatizzato solo il problema della sicurezza personale ecco questa mi sembra una seconda attenzione o meglio una seconda convinzione che soltanto una città un territorio accogliente capace di costruire relazioni intense quotidiane ricche
è una città e un territorio che può perlomeno diminuire l'insicurezza che può contenere insicurezze e dare maggior sicurezza allo stesso cittadini una terza possibile
Risposta alla domanda che fare come essere presenti
All'interno di una città per contribuire nel nostro piccolo come amministratore e come cittadini
A rendere la solidale sta nel fatto che a ciascuno di noi viene chiesto di prendere parte di partecipare
Come interessa cogliere
L'attenzione alla partecipazione non tanto dal versante moralistico quanto invece delle opportunità o degli ostacoli che ci possono essere e a questo riguardo
E possibile meno sonda riuscito a cogliere in particolare due piste diverse su cui rendere partecipativa la nostra presenza all'interno di una città per fare a me
Una città vivibile e solidale la prima partecipare alla vita della propria città vuol dire in modo molto spicciolo quasi banale
Fare ognuno la sua parte fino in fondo e con coerenza se ogni madre si ogni padre se ogni lavoratore commercianti imprenditori e operatori della sicurezza
Amministratore fosse convinto che quello che fa che il suo ruolo che i suoi compiti che il suo impegno non è qualcosa di marginale per la vita di una città di questa città
Ma è fondamentale per il futuro di tutti quelli che incontra il credo
Che questo sarebbe il primo grande segno di cinismo e di responsabilità e di corresponsabilità all'interno dello stesso territorio
E tutti quanti mi hanno preceduto hanno fatto riferimento alle drammatiche immagini di questi giorni
Mi riferisco in modo particolare alle drammatiche immagini dei vigili del fuoco di Emilio Casey
Che abbiamo negli occhi e il loro contributo di sangue ci ricordo nel dovere di una straordinaria ordinarietà
Non hanno fatto altro che il loro dovere all'interno di quel fattaccio di quel disastro che ci sta
Direi così negli occhi da giorni nel cuore chi ha messo fortemente in agitazione la nostra stessa piccola esperienza di vita tutti ci auguriamo che nessuno venga richiesto di navigli a mente l'eroismo ha sicuramente a tutti
E chiesto una coerenza che via sapore e gusto alle cose che ognuno di noi ha impegnato a fare
E certamente questo merita di stare al centro della nostra attenzione l'altra pista possibile sempre in termini di partecipazione star nel fatto che partecipare
Alla vita della propria città vuol dire anche per chi ha responsabilità politico amministrative fare spazio a chi vuole aveva voci e magari non alle condizioni opportune per far sentire la propria voce
A cominciare ad esempio dal costruire tempi divinità CID
Tadina che siano amichevoli per le famiglie per i lavoratori
Spazi di socialità nei quartieri
Modalità trasparenti di governo della città
Un linguaggio politico che si assuma l'onere di una certa veridicità riguardo ai fini effettivi della propria azione
Politiche sociali che prevengano le in quell'esclusione e includano facciano esser dentro gli esclusi
Lamentarsi del non voto del venir meno della partecipazione del senso civico dell'assenza del senso di appartenenza la città quando non ci si fa carico di tutto questo diventa anche disonesto
E immorale
La città non può essere solo un mercato un luogo che ottimizza le transazioni economiche la produzione dei beni a citare un luogo che ci ricorda la vocazione dell'uomo alla relazione
Ogni amministratore deve ricordarselo
Il governare ogni città prestata con l'impegno di ricucire il passato al presente salvando ciò che di buono ha costruito chi lo ha preceduto
Cucendo i soggetti sociali ai soggetti imprenditoriali
E Lazio Nando le aree urbane della città all'arresto della città
Cucendo la Rete spezzata dei rapporti sociali e familiari e questo il grosso al ruolo di un amministratore che partecipando alla partecipazione di tutti i cittadini in pratica si mette costantemente al servizio di essi ci sarebbero poi tutta una serie di piccoli passaggi ma opportunamente dato anche il tempo lascio la parola agli altri
Grazie don Vittorio Nozza passo la parola Adalberto Raffaelli che è presidente Compagnia delle Opere di Padova
Compagnia delle opere
Un'altra esperienza che coniuga spirito imprenditoriale e capacità di risposta ai bisogni della persona di a lui la parola
Grazie grazie al sindaco all'assessore Marino invito innanzitutto una premessa
Compagnia delle opere
Non ha la pretesa di con le la propria attività di creare un modello di solidarietà un modello di intervento fronte bisogni ma a è proprio operano con lo spirito di porre un contributo uni e quindi con tutto il carattere del tentativo e quindi anche in qualche modo la provvisorietà della del carattere di compromesso che ha il tentativo pratico qui rispondere poi al bisogno bisogno delle persone in particolare delle fasce deboli e questo proprio è proprio lo spirito con cui anche molte opere poi ne affetti
Sono nate e si pongono nella nell'orizzonte nell'ambito cittadino in particolare rispetto a questo volevo
Volevo proprio apportare alcuni di questi esempi con alcune considerazioni finali
Nell'ambito cittadino Compagnia delle Opere ha realizzato lei in vari settori per iniziative penso per esempio alla all'associazione Cilla copre nel settore che magari non è di moda no nel nel marketing vede nel non profit però per esempio quelle dei parenti degli ammalati
Che non trovano dove risiedere mentre assistono i loro care presso l'ospedale
Qui tra l'altro è l'asticella scialle nazionale l'associazione Cilla coi a casa in tutta Italia
Era appena è stata inaugurata poi ha trovato come dire una richiesta di accoglienza presso questa casa naturalmente a un presto assolutamente abbordabile credo intorno alle venti mila lire al noto insomma per i parenti che devono star vicino Roma
Pensano prativa Giotto che opera nel settore in particolare dei carcerati
H a una cooperativa di lavoro e quindi come dire in qualche modo opera nel settore di una di un'assunzione
Di una introduzione al lavoro
Con
Più di un centinaio di carcerati presso carcere nostra città prepararsi e poi anche in altre realtà limitrofe del Veneto
Penso alla realtà di ieri mattina ho volato anche recentemente una scende
Che opera nel settore dell'accoglienza anche questo interne portante d'accoglienza dei ragazzi
Diciamo troppa altri insomma
Ragazzi che sono in difficoltà per qualche motivo abbandonano la scuola per qualche motivo in terminato il percorso di studi non trovano un inserimento dal mondo del lavoro
Era in decine e decine di ragazzi vengono avviate proprio tramite un'esperienza scia di accompagnamento alla ripresa del percorso scolastico sia all'ingresso nel mondo del lavoro attraverso i laboratori protetti e di questo tipo penso la realtà scolastica che occupa mille cinquecento allievi e che opera in un settore non profit
No profit profit non profit non profit voglio dire insomma nel senso che finché non si realizzano anche i i progetti
In qualche modo con tutto il rispetto per quello pubblico ma anche in qualche modo d'aiuto
Alla a queste strutture scolastiche è una realtà estremamente interessanti voglio qua ricordare l'esperienza nella operativo a Romano Bruni proprio anche con un ricordo del professor Romano Bruni che preveda da grande ricercatore
Universitario è diventato un punto di riferimento per tantissimi tantissime famiglie aiutando i figli in difficoltà
Di queste famiglie che ancora lo ricordano
Penso alla vicenda l'esperienza dei collegi universitari
Dove vengono accolti cinquecento studenti e con tutto quello che è la problematica di una città come la nostra che vive in qualche modo all'interno attorno a questa realtà universitarie tenente sicuramente il perno culturale
Altre esperienze come il Banco Alimentare dotato non vorrei dimenticare un accenno anche al tema
Alterano per esempio di quanto per esempio possono intervenire anche in questo settore solidale prende proprio esperienze di ricerca anche a livello universitario
Recentemente va bene Oprah ha collaborato con alcune trenta riservisti alla presentazione di Progetti con la facoltà di medicina di Padova per l'affronto di alcune malattie anche con le con assolutamente geniali e innovative
Portate avanti dei nostri professori dell'Università di Padova
Per l'affronto anche di di alcune delle malattie più gravi diffuso che ci sono
Queste opere hanno un come dire di fondo tra parole una sinergia profit non profit perché giustamente come è già stato ricordato la solidarietà non è una prerogativa del imprese non profit Manzi
Proprio dentro una sinergia profit non profit che essi genera la possibilità di di un aiuto reale una solidarietà reale ci sono imprese che devono fare profittevole e devono farlo correttamente giustamente
Ecco e anche queste possono contribuire tramite dei partenariati veleggia intenso delle partecipazioni dell'accoglienza direi di persone svantaggiate possono contribuire proprio il bene della città
Seconda cosa una collaborati vita con tutte le
E realtà che operano sia partito dal mondo cattolico al mondo la cultura di sinistra
E terza cosa una trasversalità proprio dei settori per esempio che le imprese profit aiutante aiutino in treno
E in rapporto con del mondo universitario sia a livello Innocenzo dice come ha ben detto sì a livello di dei giovani
Che che frequento l'università credo sia una cosa assolutamente importante da questo punto di vista io credo che non vuole spendere altre parole su quali sembrano le urgenza se non ricordare concordano chi mi ha preceduto certamente c'è un'urgenza di solidarietà
Locale internazionale e chiedo sempre più evidente che e il problema dalla solidarietà è un problema proprio di futuro della convivenza
Rispetto a questo io credo che possa essere interessante oltre c'è stato un un esperienza
Prenderci in alcune città del peso interessanti di cui anche per l'esperienza del dottor fa anche negli Herrera analoga rispetto a una ha un marchio un cartello di imprese che si possa mettere insieme e non solo attraverso il finanziamento il economico ma anche attraverso l'accoglienza di ragazzi stesi oppure la l'adozione di persone che hanno delle delle problematiche livello di salute eccetera che possa essere interessante in questo senso la parola sussidiarietà che come ha ricordato anche chi mi ha preceduto è una parola importante non solo per l'individuazione dei bisogni ma anche proprio per la gestione dei bisogni
Ci sono dei bisogni non di moda
Che non vengono percepiti magari dei media ma da chi opera sul territorio uscì e quindi in questo senso e il tema della sussidiarietà è un tema assolutamente importante e da e da sviluppare
Un'ultima battuta Giani in fase di preparazione degli Stati generali
Ho accennato a questa questione
Somma gli stati generali francesi li hanno vinti l'ha vinto il terzo stato no
E chi è il Terzo Stato chi vince gli Stati generali no questo Sergio a livello anche come dire
Io credo che
Vince vinco vince gli Stati Generali chi in qualche modo e quindi era presente qualcuno del terzo stato attuale che rispetto no ai giovani in particolare e capace di di educare e li come dire Quasimodo formare i giovani e quinte & i giovani studenti già universale ma anche i giovani che lavorano
Realmente a come dire ad una ad una capacità di di
Di valorizzazione della risorsa umana
Della risorsa uomo credo che e questo è appunto in qualche modo come dicevo il contributo il contributo che come a livello di esempio a compagni Operamolla
A Padova c'è uno delle esperienze più significative più inedite con cui presso cui il mondo la solidarietà italiano si presenta
Ai grandi miti anche no questa esperienza si chiama Civitas è una detta in maniera cobas è una fiera ma è molto più di una fiera in realtà nessuno tre giorni in cui i i i molti associati gran moltissime associazioni che provenga altre parti d'Italia possono esporre parlare confrontarsi esporrà i loro lavori
è un'esperienza in grande crescita
Che si è affermata timidamente qualche anno fa è che l'anno scorso ha avuto grande afflusso di pubblico e esso attorno al quale sta creando sempre più una grande attesa ce ne parla Antonio Sambo che è il coordinatore
Grazie
Sì la l'ampolla la differenza rispetto a chi mi ha preceduto è che Civitas è un Progetto non esperienza non appartiene
A correnti di pensiero ad associazione ma appartiene a un mondo era alta e proprio un Progetto
Un'espressione del desiderio che hanno molte persone normali
Di costruire una città solidale quotidianamente
Parlare di città solidale e delle opportunità che queste dimensioni in Padova esistono e devono essere ancora sviluppate ulteriormente significa anche e soprattutto parlare di un'esperienza di Civitas
è un prodotto della sensibilità la di carta in questo territorio
In una città che vede esperienze come il Cottolengo come Banca etica
Lo stesso logo di Civita sette Tosto emblematico perché si vedono delle tendine di un mercato in una piazza dietro un palazzo ed è piazza dei Signori
Con il Palazzo della Ragione che fa da sfondo il concetto di piazza è fondamentale per nome come civitas perché lo identifichiamo come luogo di relazione il luogo in cui si incontra ci si incontra e ci si confronta
Come giustamente diceva nostro coordinatore Frangi Civitas è molto più che una fiera
E un luogo dove si incontrano tutte le facce della società civile
è uno spazio espositivo che nell'ultima edizione quella di maggio scorso ha visto più di cinquecento realtà che appartengono al mondo del volontariato e dell'associazionismo dell'impresa sociale della cooperazione delle istituzioni
Presenti con degli stende con i loro progetti con le loro idee con le loro speranze ha visto anche quasi ventisette mila persone affluire da tutt'Italia e qualcuno anche da Forza Italia
Ha visto anche in tre giorni settanta convegni e seminari
Qualcuno dice che
è una confusione festosa un momento di confusione festosa
Questo da una parte chiaramente
Identifica un po'la situazione di di di grande
Dinamicità che questo mondo a dall'altra parte
Evidenzia come e quante sono le energie che possono essere messe a disposizione
Attraverso il Civitas Padova effettivamente se anche ne sa visibile come città solidale
Qualcuno ha la forza anche di dire che la città moralmente riconosciuta come capitale della solidarietà
Come capitale volontariato del terzo settore per i numeri un po'che ha per la densità
Di
Capacità di impegnarsi nel sociale come esperienze innovative punto come si diceva Civita stessa ma Banca Etica unica banca che ha un'esperienza così particolare in territorio alla sede nazionale qui
E la nostra ambizione è quella di Civitas è proprio far diventare la cultura e le azioni di solidarietà
Patrimonio di tutti i padovani
Proprio come il santo proprio come l'università al Pedrocchi ma anche come il terziario avanzato come l'imprenditorialità diffusa
Crediamo che la città solidale sia una comunità perda
Fatta da persone che siano artigiani commercianti studenti anziani imprenditori volontari ospiti io ospitati
è una complessità di cui Civitas l'emblema come dicevo prima già nella composizione dei partner da una parte l'ente Padova fiere
Che ha delle caratteristiche tipiche dell'impresa che tirano arrivi alla fine dei conti e che in cui l'esito economico è fondamentale per le manifestazioni che organizza
D'altra parte Asa che è una cooperativa
Che affonda le sue radici nella storia della cultura cattolica
E la cultura sociale
Dall'altro lato c'è un partner importante che il Forum del terzo settore
Che con il suo cartello di molteplici organizzazioni con i suoi milioni di cittadini
Di fatto rappresentati in questo
In questo luogo
Lavora insieme a Civita si in maniera naturale
Anche per Civitas come garanzia concreta
Di un evento che aperto tutto il mondo il sociale senza preclusioni politologi di parte
I valori oggi
Purtroppo hanno la prevalenza verso una società del benessere esasperato
Del rifiuto di ogni sobrietà l'esaltazione dell'India dell'individualismo
La capacità di scelta viene relegata all'opportunità
La paura la solitudine
Trovano spazio nell'insicurezza
Noi crediamo che sia nella comunità
Nelle relazioni l'unico modo per poter dare una risposta
Positiva a questi queste difficoltà
Le associazioni e cittadini che lavorano nel mondo della solidarietà e del cambiamento ci sono sono numerosi
Come in questa città
E padovana Città solidale nella sostanza deve solo riuscire esprimerlo meglio deve solo trovare degli strumenti darsi degli strumenti
Nella dall'esperienza abbiamo estratto anche alcune riflessione importante intanto che per avere una società una una città solidale bisogna tenere conto per i tutto della complessità della società civile
Del desiderio e della disponibilità gratuita che le persone che si impegnano in quest'area danno proprio per il bene comune
E il fatto che per essere solidali non basta
Una disponibilità ma anche avere la creatività
Sia nel trovare che nel gestire le risposte e i problemi
E soprattutto gestirle nella comunità e con la comunità
Sviluppare
Questi criteri vuol dire chiaramente trovarsi di fronte alle grandi potenzialità ma anche a una grande difficoltà di mettere in rete esperienze idee
Problemi
E qui è chiaro che la gestione di questo è è difficile
Anche per Civitas dispiace insomma vedere
Momento e non vedere in sala tutti i suoi amici padovani
Sapere che si è aperto una polemica che
Probabilmente non è costruttiva per nessuno
Al di là dei motivi crediamo sia importante però anche fermarsi
E riuscire a capire perché siamo arrivati a questo e a trovare delle soluzioni velocemente
Anche perché le posizioni differenti
Danno sempre la possibilità a
Ha delle a della creatività di scaturire di trovare di individuare della ricchezza che altrimenti va persa
è chiaro che poi comunque sono le istituzioni il punto di riferimento sono le istituzioni che devono ascoltare e devono dare le risposte la città solidale non può essere relegata al mondo del volontariato a chi lavora non ci sono nella società civile
Per affrontare i problemi
Come ieri già padre Mazzola espresso maniera molto chiara e come anche prima alcuni dolente alcuni di noi lo hanno sottolineato
è una questione di partecipazione ma anche di rappresentanza
Civitas di fatto è anche questo
Erette è uno strumento
è capace di spingere realtà diverse profit e non profit a fare un sistema attorno a un progetto comune
è indispensabile l'integrazione tra economia tradizionale del territorio e l'economia sociale e civile
Il massimo di cittadinanza viene garantito anche con un'economia nella solidarietà
Una delle sfide priorità rigidità se proprio la partecipazione uno dei nostri grandi problemi è che molte piccole realtà associative fanno fatica a partecipare a Civita speri corti per l'organizzazione per i tempi
Diventa
Una sfida tutti gli anni per non riuscire a trovare il modo per garantire loro lo spazio i momenti e di questo crediamo
Tutti i partecipanti tutti
I soggetti devono farsene carico le istituzioni
I soggetti che operano alla società civile e l'impresa
Se la città crede nell'importanza di partecipare
Deve trovare i modi e gli strumenti per dare la possibilità a questi momenti come civitas perché sono momenti che poi danno alla ricaduta operativa nel territorio nella quotidianità
Una citato avevo solidale
Diventa quando chi l'amministra alla sensibilità necessaria con unghia a coniugare gestione del pubblico denaro e solidarietà
Il mio augurio proprio che questi Stati generali
Dio non l'impulso come credo era nel
Nella sensibilità dei nostri amministratori
Un impulso rinnovato a far vivere una città solidale
E che questo sia tradotto i nuovi impegno operativi da parte dell'amministrazione comunale
Chiudo con due questioni molto rapide che ci sono molto care su cui crediamo potrà essere
Il futuro soprattutto di Padova viste le risorse che ci sono nel territorio
Le prime in maniera molto pratica operativa incomincerà individuale dei degli strumenti percorsi per educare i giovani ed educarli alla solidarietà
Come giustamente prima Raffaelli diceva la qualità della vita deve avere una prospettiva per i nostri giovani
E la qualità della vita di avere una Q maiuscola
Non possono essere gli svaghi notturni
La capacità di sviluppare dei progetti ed esperienze innovative di imprenditorialità sociale
Possibile che un territorio così forte nell'impresa non riesca a raccogliere la sfida e riuscirà a mettere in fianco istituzioni associazionismo volontariato
Associazioni categorie le competenze
E soprattutto le risorse delle realtà di base
Per poter mettere a fuoco dei progetti comuni
Ognuno nel suo compito ognuno nel suo ruolo ma con un unico progetto comune
Qualcuno ci sta già provando
O presente la proposta al parco solidale che al forno al terzo settore sta facendo ho presente la Fondazione per la casa che appena nata
Tra la Camera di Commercio alcuna associazione alcune realtà anche la Diocesi stessa
Quindi le piste vengono aperti all'esperienza che il dottor fai anche
C'ha portato oggi credo siano significative della possibilità di questa integrazione
Come coordinatore Civitas chiaramente questo suo sull'opinione non ho nessuna rappresentanza politica sono un osservatore magari privilegiato per la dimensione del fenomeno che osserva e la vicinanza l'integrazione che vivo connesso
Credo anche che siccome c'è talmente tanto da fare simili sia proprio difficile sbagliare l'unico errore può essere quello di non fare nulla
Accettando il rischio del dell'errore
Ma come diceva dei nostri vecchi se vai al mulino per forza di sportivi Farina
Ecco spero che in questo agire sia percepita l'opportunità che Civitas da sei anni
è riuscita a mettere in piedi diventando un punto di riferimento per tutta l'Italia e quindi che possa essere anche patrimonio vivo di una partecipazione attiva della città
La missione credo possa essere condivisa quindi mi auguro che si possa fare di più è meglio grazie
Parola Maurizio Scala responsabile Comunità di Sant'Egidio del nord est come voi sapete Sant'Egidio
è un'esperienza che ha portato il mondo che ha sempre tenuto le porte aperte da sui problemi del mondo l'ho sempre portato a casa nostra
E anzi è sempre stato presente sui fronti su tanti fronti difficili e quindi è un'esperienza di solidarietà anche molto moderna per come è stata essere apporti internazionali la parola
Silenzio però mezzo ringraziare ma il signor Sindaco l'amministrazione comunale per
Per l'invito a portare anche il contributo dalla Comunità di Sant'Egidio questi stati generali che lavorano
Per la città del domani per la città del futuro in questo senso punto del nata dalla zona di questa sera mi sembra fondamentale nel senso che ritengo che nella costruzione della della città della Città del domani della città del futuro la solidarietà
Sì è una componente essenziale di questa costruzione si è una componente essenziale della Città del domani sia una componente essenziale della città della convivenza nella città
Vista anche l'onere varare subito a quello che volevo dire
Cioè fondamentalmente questo credo che parlare di città solidale della solidarietà e la città credo che innanzitutto la solidarietà non sia ne è una tecnica di governo nella giunta
Di sociale o morale ad alcuni programmi politici
Credo
Scusate sto forse un po'semplificando amante credo si tratti piuttosto di uno spirito
Che deve attraversare sia la vita individuale che comune
Poi cittadina
Direi sinteticamente che la solidarietà
La Cina solidale diviene l'arte del convivere
Già don Nozza parlava di coesione ecco quindi
E credo oggi se questa realtà dell'arte del convivere sia ancora più frequenti di attualità nel modo in cui il convivere di fatto diventa una realtà quotidiana deve malgrado noi stessi ecco non mi dilungo credo non si tratti soltanto della presenza degli immigrati che ci porta anche realtà immondi riversi
Penso che sempre più c'è una cultura che mescola globale e locale
Che di fatto impedisce oggettivamente ogni chiusura
Non fosse per le notizie internet eccetera ecco
Credo che di fronte a Pavia a questa può forzatura la convivenza di fronte a questa situazione anche la complessità che ne deriva credo che normalmente ci possono essere fondamentalmente due reazioni nella parte la paura e la fuga
E dall'altra parte appunto la comprensione destino comune o la solidarietà
E chiedo se da una parte la fuga e la tentazione un po'quotidiane
Se degli individui delle comunità ma anche le amministrazioni anche nel tentativo a volte di semplificare un po'il problema perché negano sempre
Percepiti come troppo complicati
D'altra parte credo che la solidarietà invece posso diventare una strategia se non addirittura un'arte
è riuscirci a guardare ai problemi con gli occhi dell'umano a non temere la realtà
Per confusa che sia e chiedo loro che una città solidale non è una città dove il buonismo diviene la regola ma dove ci si sforza piuttosto di imparare a convivere con il vicino e con il non tanto
Per questo pensiero anche ma padovana città democratica come queste con un lunga tradizionale spaventi di convivenza anche in tante
Le poche storie diverse credo non deve temere di guardare al futuro ma poteva in se stessa la forza per costruire ogni giorno la convivenza
E non accettare l'idea della città dell'assediato
Cita dall'assediata anche da tanti problemi e lo sapete meglio voi di me tanti sono i problemi che affliggono i più poveri
Giustizia criminalità prende la casa della salute eccetera insani malati alcuni sono emersi di zingari senza fissa dimora gli stranieri ecco credo che effettivamente la la realtà è complessa complicata
Credo che tutto si mescola volte anche in un intreccio che può sembrare inestricabile no ma davanti al quale non possiamo avere la tentazione né della fuga appunto né della paura
Davanti a questo che cosa
Deve fare il Pubblico
Cosa deve fare il privato come trovare un giusto equilibrio quale ruolo del volontariato con le domande che sono emersi anche questa sera ecco
Credo che a queste domande più volte post non esista una risposta univoca risolutivo
Mi pare e torna come dicevo prima mi pare che il nodo sul discorso della città solidale sia un nodo fondamentalmente di mentalità di approccio di cultura perché credo che da questo approccio discendono poi le possibilità concrete di intervento
Credo che la solidarietà non possa essere né la via della bontà di porti
Né d'altra parte soltanto il dovere di chi è deputato a tale competenza
La solidarietà per tutti
E credo faccio una cosa sentirono ci sono sono ignoti su questi giorni drammatici credo
Che realtà quindi uno viva già la sua forma limitate di solidarietà che spesse volte al piccolo gruppo all'ambiente alla famiglia proprio che verso culturale ed umano già cioè questa spinta la solidarietà anche se limitata
Non si pensa che a volte questo possa essere appunto il sentimento più diffuso ecco
Salvo greca
Alcuni momenti di grande crisi diceva appunto le maglie di New York e dello stato dall'attacco terroristico
Che da una parte anche New York nell'immaginario
Americane anche una città molto individualista disinteressate sicura di sé eccetera ma abbiamo visto cosa è successo dall'undici settembre come cittadini New York abbiano ritrovato
Una fortissima solidarietà nella tragedia come molti di loro aveva sacrificato la vita si ricordava prima dei pompieri ricco cioè come dice
Segreto
E non possiamo certo Goracci di scoprire la solidarietà pagandola a così caro prezzo ecco
E sono nato
Quanto questo nell'esperienza
Nella Comunità di Sant'Egidio la solidarietà
Ma in questo senso l'anima del quotidiano
Una statistica
Ho soltanto un problema ma sono volti storia e sentimenti
Sono quello
Morto che si incontra quando uno meno se l'aspetta sul suo cammino
Davanti al quale appunto uno non se l'aspettavano può scegliere se fare qualcosa la solidarietà nacque oppure nulla la fuga di solito lo faccio
Si dice che non si può fare tutto ed è vero
Ma qualcosa sempre si può fare e questa mi panche una regola d'oro per la nostra comunità perché non si è mai così poco
Ho così deboli o così sprovvisti di mai
Impara a non poter aiutare qualcuno si può aiutare qualcuno comunque sempre anche con poche cose salutare per non
Bonet crediamo seri danni la dignità di persone perché il nome è la persona
A volte vale più di tanti discorsi
Ora la la risposta a quei quesiti che ponevo
Comando etto alte nella sinergia
Una città solidale con la città dove i vari intermedi interventi si mettono in sinergia dove c'è posto per loro
Nato così come per il pubblico o per il terzo settore
Dove non va disprezzato il desiderio di molti di fare qualcosa anche se in maniera estemporanea o spaziate nel anche senza inquadramenti particolare
Così come non va delusa l'attesa di alcuni di aiutare anche senza professionalità
Professionalità utile in certi casi e non deve di Mirella conditio sine qua non
Per poter aiuta credo che non vada delegata la solidarietà sono gli addetti ai lavori marito nessun nel cuore
Volevo dire va diffusa la solidarietà tra la gente come spirito cittadino di convivenza e questo aiuta anche gli addetti ai lavori e per tali motivi che la solidarietà è un'arte del comune di
E credo che nel nell'organizzare la solidarietà
Cittadina non vada persa l'anima dell'incontro concreto di un approccio famiglie
Della costituzione di un'amicizia
Dell'entrata in un altro mondo
Proprio
Tale opinion
Premi anche grande articolati complesse delle disagio sociale è solo apparentemente ingenua infatti chiede di più ognuno
Vuole essere in giga per attrarre tutte le energie buone dei cittadini chiunque essi siano qualunque aiuto possano andare
Lascia la costruzione della città solidale Soliani esperte limitarne la portata la grande forza di attrazioni
E qua concludo perché credo che la solida tira
Mostra
Che anche se non si può risolvere tutto qualcosa si può sempre fare e questo aiuta aiuta chi Aju
E aiuta chi aiuti
Visitare un'anziana
Non risolve sicuramente problemi della terza età ma crea un tessuto umano
Di cui tutta la città no
Attraverso cui tutta la città in qualche modo si arricchisce
Per stare con chi ha bisogno non si deve
Essere per forza un professionista basta essere una
Poi c'è bisogno anche dei professionisti e dei tecnici di chi amministra sicuramente di far sintesi eccetera tra tutti questi però non c'è contraddizione e allora per concludere un fondo una città solidale è una città dove tutti tutti sono coscienti del destino comune di quel destino che di lei
Sono coscienti di un Inter densa quotidiana storica
Allora destino
Sono due facce della stessa nel
Che ci aiutano a costruire la convive in che cercano costruire una città più solida
Grazie
Maurizio scala
è un ultimo
Ho molto veloce diamo diciamo che è stata una pomeriggio molto denso degli spunti sono stati nessun annotate sono veramente tanti su cui si potrebbe tornare
O chiudere molto sinteticamente molto velocemente ponendo a voi tutti una domanda quindici da punto di rispondere con
Con una formula
Una delle parole che mi ha colpito che abbiamo sentito tra le tante mi ha colpito
Questo su Logan non temere la realtà no non bisogna oggi sì Trombetta abbiamo quasi paura della realtà alla realtà ci fa paura i pompieri New York non hanno avuto
Neanche di fronte a una realtà che veramente era spaventoso no si sono l'hanno affrontata senza senza nel più ancora che con coraggio
Tre spirito di solidarietà
Io richiedo voi quindi non teme la realtà vuol di saper costruire un qualcosa che valga per domani c'erano l'ex accorsa per conferire una speranza al tessuto sociale agli uomini tenevano a fianco quindi chiederei a voi di dirmi proprio perché voi che come dire sette i portatori
Operativamente costruttivamente di una speranza qual è la speranza qual è il sogno che avete
Che di Tina che avete innanzitutto nel cuore cominciamo da
Marina Bastia io la ringrazio il prefetto anche per ringraziare il pubblico che è stato qui paziente con noi fino a questa unione sì coltiva un sogno arbitri in vorrei che tutti fossero messi in grado di partecipare e quindi essere impegnati per costruire le condizioni idea oggi il tema del partecipazione attraversato tutti interventi e siccome c'è una canzone che ha fatto ha spopolato refertate inizia Dammi tre parole non sia un ridotto in sintesi luoghi di a allora io e inclusione luoghi che per me significa qualità dell'ambiente dialogo che significa qualità delle relazioni inclusione che significa qualità dello sviluppo
Assessore alle
Ma anche una ringraziare tutti gli amici che sono rimasti qui oggi ma io e la chiuderei così di solidarietà che non vuol dire emarginazione dobbiamo abbattere delle io avrei ma che sono le barriere soprattutto sociali della nostra della nostra comunità dobbiamo far sì che da una parte del mondo produttivo sia un mondo solidale e dal altra tutti noi effettivamente fare uno sforzo comune per raggiungere questo obiettivo allora ma non dobbiamo o far sì che da beh solo chi è povero è solidale e chi è ricco non è solidale la società è unica ma assumono di bisogno e di richiesta assieme possiamo raggiungere l'obiettivo
Ma e i nel quale
Il mio sogno è che la sapienza
La realtà del tessuto industriale cioè del piccolo mi
Di queste società si trasferisca
Ti pare il
Al sociale credo che questo sarebbe un risultato per le
Per la società e per tutti noi
Balla sperando
Così si comporta in cuor
è il tentativo costante di far sì che la testimonianza
L'attenzione la testimonianza del servizio verso gli altri
Sia sempre più paga dimensione comunitaria è un po'questo lo specifico il compito specifico di Caritas
Quello di pungolare di stimolare di favorire di sensibilizzare perché ognuno e così senta portatore di questo esserci dentro la città
Esserci non tanto e solo per portare anche i propri ingiusti
Ma esserci tempo
E al centro dell'attenzione dell'azione della città
Chiesta al margine o le cose che scivolano al margine o le attività che rischiano o le zone stesse della città che molte volte rischiano di essere non parte
La vita dei cittadini e questo soprattutto una grossa attenzione e preoccupazione quello di camminare insieme non tanto per produrre risposte prestazioni quanto invece per
Favorire relazioni e prossimità cioè sempre più
Le sue relazioni e prossimità laddove i contesti di vita poi caratterizzano la nostra esistenza ecco questo se questo spesse nel cuore di più gente prendi so che ci si avvicini ad una città ad un territorio solidale anche se poi il cammino resta sempre voto Garko
Ma io penso al fatto che
I giovani che pensiamo prima ma ho preso anche le persone parenti che soffrono Genoa possono trovare in tutta questa pluralità di esperienze cui qua una piccola parte stampata possono trovare un compagno un aiuto che possono essere lo euro di coraggio
Chi di insegnamento feriti per i giovani e di coraggio perché magari in difficoltà proprio a riprendere una speranza questo credo che sogna un po'i miracoli facendo per questo
Con cinquanta mila persone hanno ritenuto sempre la sensazione
La musica suoni una canzone che conosco anche se un po'associativa dice se un penny c'è una monetina io do a te una monetina tu Demme ognuno resta con una monetina se decidete da un sorriso detto mi dà un sorriso ognuno di noi se ne va via con due sorrisi
Il il sogno è proprio aiutare facilitare che gli incontri possano è
Abitabili dalle persone in particolare dei giovani e che questi incontri possono rispetto a a a chi ha esperienza mi ha un patrimonio enorme se ne parlava
Come accennava prima degli anziani
Casson si dice più anziani Matters Settala quarto ettari
Nelle persone diciamo che hanno esperienza e che spesso se lo tengono in tasca in maniera la mia speranza è vedere a Civitas le generazioni che si incontrano e magari si cinquanta mila visitatori
No non mi dispiacerebbe però questo sarebbe il segno di una vivacità della capacità di portare un contributo Civitas è cresciuta perché chi è venuto a Civitas ha portato qualcosa disse di suo
Non perché Civitas ha saputo dare
Ma ecco io
Nell'ottantanove quando tutto hanno vissuto un grande sogno che in fondo alla
Forse il secondo è l'ultimo
Non più contrapposizione non più accentuazione della diversità non l'assegno di un è l'inizio di un mondo senza mura
Quel sogno
Benissimo altresì stona un po'troppo
Situazioni accogliendo un finto
Agli oggi in fondo ancora quel desiderio
A forse di fronte dal ho il permesso
Ore forse
Presso difficoltà dell'incontro con l'Islam muro verso il sud del mondo ampio est-ovest e sud-nord
Anche questo è uno dei
In fondo il sogno
Diciamo così nel nell'Africa
Grazie
Le parole di Spoon l'attenzione alla realtà che
La dalle testimonianze di oggi testimonia come la città solidale
è un cantiere in atto c'è un cantiere che sta costa cioè non è un sogno ma Noto Pia è una realtà
Augurio credo si possano fare che questo questo muro questi questi muri devasta solidale crescano in fretta grazie a tutti
Missione del pomeriggio credo che c'è dato un grande contributo
La conosciamo molto bene ne cita veramente che ha una grande generosità e ha il senso della
Del rapporto verso gli Ait la grande senso di solitari
I crede penso che il tessile usciamo tutti arricchiti di quello che deve essere un messaggio in più per ciascuno di evidenziando soprattutto lo spirito Epifani Cantet ciascuno Espresso di e volontariato questa è un grande segnale specialmente in un momento difficile non solo De all'IMI
L'ultimo appuntamento ce l'abbiamo domani mattina alle nove e tre in
Colonne la presenza di tutti i sindaci
Città del Veneto il tema sarà un futuro comune per il bene con noi ci sarà il presidente
I giorni Giancarlo Galan nelle conclusioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi grazie e buona serata