La marcia per la pace "Perugia - Assisi", organizzata dall'Ulivo. La posizione del centro sinistra rispetto al ruolo che deve assumere l'Italia nella lotta al terrorismo internazionale

Francesco Martone senatore dei Verdi tu sei anche se vogliamo un esponente del
Della realtà hanno global proviene da da Greenpeace e domenica c'è questa marcia Perugia-Assisi che si presente dopo la giornata di ieri della
Sinistra come forse una marcia un po'in salita ci sono stati degli appelli da parte degli amministratori locali di PDS Annoni
Farne una giornata anti americana come risponde tenta siamo pienamente d'accordo uno dei punti della mozione che vi ho presentato ieri era proprio quella di evitare la china anche americana o di criminalizzazione da parte dell'altra la marcia è una ex una istituzione che oramai da vari decenni esiste ed è sempre stata un'occasione d'incontro anche per realtà trasversali per rielaborare i temi del pacifismo per dai significato molto più attuale e pensiamo e penso che la tragedia e Twin Towers debba essere di stimolo anche per noi tutti per di confrontarci con col significato di essere pacifisti in questo momento per i confrontarci anche sul sul senso e la guerra significa per la guerra quindi per per prescindere da questo mi sembra che anche quest'anno la marcia chieda un un impegno più globale sui diritti fondamentali cibo all'acqua a alla vita e ha e avrà giustizia sociale che sono anche un po'la base poiché le politici e star mente delle politiche di prevenzione dei fenomeni di terrorismo del grande scusi nel sociale a livello globale quindi sarà l'occasione importa ante spero che non sia appunto l'occasione di rivendicazioni politiche dal da vedrà parte dal l'altra ma che possa essere certamente un momento di confronto di dialogo e di avanzamento anche di proposte politiche però possiamo recepire a livello istituzionale ma c'era
Ma insieme agli esponenti di una sinistra che ieri ha presentato nel complesso cinque posizioni diverse ben tre mozioni cinque posizioni dirette sulla su sulla crisi internazionale le missioni in Afghanistan gli attacchi sull'Afghanistan ci saranno tensioni a tuo giudizio nel corteo dove mi ma io per spero di no insomma ci sono certamente delle visioni di
S a volte purtroppo anche contrapposte
Noi abbiamo
Parlo per i Verdi netta anche per il Pdci biondona che siamo a questa mozione abbiamo fatto di tutto per cercare di rappresentare coloro che nell'opinione pubblica nei movimenti sono più preoccupati che chiedono maggior cautela che voglio la P gare quello che lei chiama il principio di precauzione in caso di interventi militari io personalmente ho molto apprezzato anche il coraggio intellettuale e onestà intellettuale dei promotori della marcia di cominciare ad affrontare alcuni tabù quello dell'uso la forte ad esempio comunque un punto delicato quel movimento Pace vista però penso che i promotori la ma ce l'abbiamo affrontato in maniera costruttiva e coerente anche l'ispettore alle esigenze le preoccupazioni del momento so che ci sono dei gli agenti divertito diversi approcci diversi analisi da parte via di altre componenti del movimento però penso che sia anche questo un momento dinamico e necessariamente costruttivo anch'
All'interno per trovare delle posizioni politiche condivise l'ultima cosa l'atteggiamento di un grande leader dei Comuni Joschka Fischer non è proprio comunissimi al vostro che cosa qual è la ragione di questa differenza
Ma certamente guarda io ho seguito molto dibattito all'interno dei Verdi europei chiaramente contraddistinto le diverse posizioni certamente chi riveste un ruolo istituzionale deve comunque a mediare comunque deve rappresentare non soltanto il proprio partito ma l'interesse della nazione cioè talmente anche chi fa opposizione in questo caso deve rappresentare la possibilità di essere anche posizione di governo né pensiamo che per che presso l'opposizione di dove hanno non necessariamente si devono abbandonare alcuni obiettivi e alcuni concetti anche di lungo periodo appunto necessità comunque di evitare rischi maggiori per quanto riguarda intervento in Afghanistan evitare che interventi militari possono può aprire la strada una spirale incontro
Labile questo non è responsabilità anche di governo Cesare Marini presidente del Gruppo Misto esponente dello SDI
Lo SDI chiede un chiarimento su quello che è accaduto ieri
Nell'Ulivo tutti sei fatto portavoce di questa esigenza bene pensiamo che sia necessario una riflessione Rizzo
Perché
Io ieri
La mancata condivisione di tutto lo schieramento dell'Ulivo sulla mozione
Grande che riguardava un aspetto importante quale appunto quello per la politica estera ha dato l'immagine di un Ulivo
Che stenta ad affermarsi come forza di governo con sinistro centrosinistra
Che non acquisisce in pieno la cultura di governo difficilmente può aspirare ad avere il consenso maggioritario dell'elettorato italiano
Questo discorso non significa che noi diamo l'omologazione e la rinuncia
Di professare la propria politica a tutte le parti compongono l'unico riteniamo che legittimamente ogni parte fa ben e ad affermare il proprio diritto
A Roma identità che vi siete esprimere attraverso atteggiamenti concreto rispetto ai problemi però ci interroghiamo su altro il primo riguarda che cos'è oggi l'Ulivo
Livera nato come alleanza elettorale quindi come simbolo che raggruppava parti diverse lentamente tentati dare un soggetto politico autonomo soprattutto nell'ultima fase si è fatto uno sforzo note errore di raccoglie intorno all'Ulivo quelle forze del centrosinistra che si proponevano com'parte unica per un percorso il governo
La divisione su temi
Fondamentale con l'appunto quello trattato ieri
Fa nascere il dubbio se sia utile mantenere un ulivo che poi si divide sulle questioni fondamentale
Oppure se non sia meglio costruirono vivo formato dalle parti politiche chi era hanno un'identica visione sulle linee essenziali del progetto politico che persegue lo stesso unico
Chiedendo alle altre parti che hanno delle differenziazione sulla questione essenziale di essere alleati dell'Ulivo e quindi di avere ne questo rapporto di alleanza escludendo la possibilità di undici far parte l'unico organizzazione per poi dividerci al momento del voto quindi in prospettiva
Anche
Ipotesi di di coalizione Igor ma in quali rapporti apporto ci può essere l'Ulivo appunto formato a quei partiti che hanno con identico progetto e quindi linee comuni
Una grande questione
Non farebbero parte l'Ulivo quelle parti che intende differenziarsi perché hanno delle differenziazione dell'identità diverso delle sensibilità divenne però ciò non esclude che l'Ulivo si può alleare con queste parti
Nel momento elettorale e nelle diverse nei diversi momenti elettorali
Sostanza in conclusione voi chiedete fare chiarezza che poi vuol dire per queste forze Verdi Comunisti italiani ma ci sono state anche le sezioni
I DS uscir fuori dell'unico non arretriamo che escano fuori per carità è chiaro che si era non è pensabile però che su la politiche nazionale su magari altre questioni interne nazionale ci fosse sono differenziazione se siamo tutti i caduti in che senso però l'Ulivo diventa una cosa che non si capisce a cosa serve a quel pubblico vorrebbe
Dire che unite solo alleanza elettorale per cui questo simbolo serve solo nelle fasi attorale poi dopodiché ognuno affissa la propria libertà
Ma del resto c'è un'altra questione che ho del sottovalutato
Che tutti sappiamo che i DS hanno
Delle profonde divergenze su una serie di quest'io
Che il modo come sta celebrando il congresso
Significa era emersa emergere queste differenze significa molto quello che sta avvenendo era ma anche lì i DS o non fare una riflessione seria
E immaginabili e fare un partito concedibilità diverse è utile costruiscono così un partito di governo oppure devono fare i conti quello che è stato un po'
Il filo rosso della storia della sinistra riformista italiana
Che allorquando c'è stato una divisione
Sulla partecipazione al gol sul modo come sarà il Governo
Si sono provocate delle scissione si sono imboccati cammini vive grazie perché era impossibile la coabitazione in questi casi per tempo Tappert al tempo si
Detto da parte sua fresco anche DS ma non solo nell'ambito l'Ulivo guardiamo a Rifondazione dialoghiamo con Rifondazione quindi guardiamo a sinistra
Pochi veramente pochi hanno detto guardiamo anche altre forze laiche libertarie come quella dei radicali che non è collocata nel centrodestra
Fondazione o anche capitare che si riesce a raggiungere l'alleanza per quando riguarda elezioni locali elezioni regionale anche lezione nazionale ma è chiaro che l'Alleanza finalizzata solo al momento elettorale non mi pare che ci siano le condizioni per un qualche cosa
Serio in che senso il più duraturo di più continuativo proprio perché essi sappiamo che ci sono differenze sostanziale nel
Nelle ieri politica
E allora mi pare che non sia possibile immaginare un Leanza che va dal dire al momento elettorale il problema poi delle forze laiche è una questione che per la vita è stato sottovalutato dal centrosinistra in Italia il il tutta l'area laica per la verità si è ridotta dopo il novantadue
Nel suo insieme
M e però esiste ancora un'aria laica in Italia e mi pare che quest'aria non abbia avuto la dovute la necessaria considerazione da parte forse dicendo sinistro quindi anche questo è un discorso che va approfondita riprese
Antonello Falomi vice presidente dei senatori DS lo SDI ha posto una questione sul chiarimento necessario nell'Ulivo dopo quanto accaduto ieri dice il senatore Marini a nome del suo partito bisogna capire come andare alla
Anti se addirittura non ipotizzare un Ulivo privo di quelle parti che ieri hanno avuto un comportamento diverso comunque alleate dell'aggregazione ma io credo che il problema
Non si ponga semplicemente in conseguenza delle revisioni che sono accadute ieri è un problema più di fondo che doveva esser posto
Già all'indomani del voto cioè se l'Ulivo continua a rimanere semplicemente sommatoria antipartito emanazione di partiti io credo che questa logica di divisione continuerà a prevalere
Se invece l'Ulivo Cida strutture proprie regole di partecipazione democratica dei propri militanti Mecca mi decisionali democratici io credo che allora si potranno superare le difficoltà che si sono registrate immaginabile che
Presenti Armando Cossutta il semplice cambio di casacca voglio dire la una nuova forma partito cambi quella che è la sua identità la sua storia no il problema è che l'Ulivo in una con
L'azione programmatica dei come dire definire con la partecipazione la più ampia possibile di tutte le forze la sua piattaforma politico-programmatica i suoi organi dirigenti
Le sue regole di convivenza democratica interno se non fa questo e continua a essere soltanto la riunione dei segretari dei partiti e dei capigruppo dei partiti io credo che continua a piovere
Alla logica della competizione tra i partiti ottima cosa sui DS ci sono state delle delle defezioni ha diciamo la sinistra DS si è
Mossa in modo diverso dal presso del partito o parte di essa su questo
Diciamo che ci siano discussioni a sinistra sul temi così importanti come
La pace e la guerra credo che sia ora un fatto del tutto fisiologico e normale
I Problemi naturalmente sì aggravano quando come è accaduto non si riescono mai a trovare lesse di per poter fare discussioni approfondite e si lavora sempre di rimessa e sotto l'onda dell'emergenza che ci fosse
Che fosse probabile un attacco da parte
Degli Stati Uniti in Afghanistan lo si sapeva il fatto che ci si riunisca dopo che l'attacco è avvenuto senza avere avuto un momento o prima per valutare tutti i problemi connessi è un altro degli elementi che complica la vita dell'Ulivo e dei DS