Il dibattito sulla partecipazione dell'Italia a fianco degli Usa nella guerra in Afghanistan e le divisioni nel centro sinistra

La Mantovani esponente di Rifondazione Comunista domani il dibattito sul coinvolgimento del nostro Paese nel conflitto in Afghanistan ovviamente scontata la contrarietà di Rifondazione Comunista cosa ci aspetti dal centro sinistra
Se il centrosinistra
Al nome che porta dovrà votare contro ma temo
Voterà a favore tranne qualche eccezione voi presentate
Te senz'altro un documento ritenete che l'esempio verdi i comunisti italiani possano convergere sul vostro documento
Ogni volta che ne ho presentato un documento
Dal voto lo abbiamo sempre auspicato che convergessero anche altri
Diverso che li americane che successe vedremo domani vedremo anche se presenteremo un nostro documento ci limiteremo a votare contro abbiamo deciderlo vedere che in questi prossime ore
Cosa succederà comunque quello che conta
Mento dia voce
Parte importante del popolo italiano che è contro questa guerra e che contro la logica che sta dietro questa guerra c'è qualche malessere anche all'interno dei Democratici di sinistra mi riferisco alla sinistra e cosa ne pensa e io lo so cosa voglio
Io so che chi si dice di sinistra dovrebbe essere contro la guerra
Ieri Francesco Rutelli nell'annunciare insieme con Fassino l'adesione il sostegno dell'Ulivo all'a all'iniziativa del governo e quindi a questo coinvolgimento ha affermato che non esista una terza via o si è contro il terrorismo o si è sostanzialmente con Bin Laden ma
Lui dice le stesse cose che dice delle
Ben dice che o si è contro il ma
Oppure si sta con lui oppure si sta col male Manni non è questa
La logica il modo di pensare di chiunque voglia difendere la democrazia la democrazia prevede che ci siano opinioni diverse e noi siamo dell'opinione diversa vogliamo combattere il terrorismo in un modo diverso da quello messo in campo degli americani che infatti non lo stanno combattendo sto facendo altre cose qui fanno tutti finta di non saperlo che gli Stati Uniti stanno bombardando la gli anni stanno ammazzando i civili bombardando la croce rossa per altri scopi per altri obiettivi ben diversi da quelli della
La lotta contro il terrorismo Rifondazione il dieci novembre marcerà insieme con i no global Roma oppure no
Non è che marcia Rimini
Noi siamo
Ma contro la globalizzazione ne facciamo parte a pieno titolo con le mani
Ho in mente di cui noi facciamo parte quindi è come se l'avessimo indetta anche voi in prima persona è un rischio di tensioni con l'altra manifestazione promossa dal Foglio fatta propria da Forza Italia e non solo
Io penso di no penso che non ci debbano essere tensioni di piazza c'è certamente c'è una tensione politica e
Che ci oppone su
Fronti completamente contrapposti quella lì è
La marcia
Si propone di dare sostegno Ra se fossero coerenti dovrebbero marciare in
Con una fanfara militare l'onorevole Franceschini coordinatore dell'esecutivo della Margherita onorevole Franceschini all'interno del centrosinistra anche in questa occasione
Voto cioè voto assai probabile sul coinvolgimento diretto dell'Italia nel conflitto in Afghanistan si registrano delle divisioni in particolare il dissenso no dei verbi dei Comunisti italiani qualche malumore la svista di e
Anche nella Margherita lo
Mettere l'accento qual è il suo commento anzitutto io credo che sia del tutto comprensibile che su un tema così delicato che riguarda il futuro dell'umanità al futuro delle nostre famiglie vi siano più dubbi che certezze
E quindi affrontare le vicende di questi giorni cercando di divi
In due
Le pubbliche l'arteria se diciamo tra chi ha ragione e chi ha torto mi sembra sbagliata è giusto ascoltarsi a vicenda e capire che celti così difficili è meglio che ve io nel dubbio che nell'ostentazione di sicurezza detto questo la posizione dell'Ulivo è una posizione chiara è stata assunta ieri è una posizione e in linea con quanto avviene nei Paesi europei
Intesa è ripartita su questi grandi temi di politica internazionale che coinvolgono direttamente al nostro Paese
è evidente che dentro l'Ulivo vi sono alcune per citare alcuni dubbi e alcune dissociazioni ma vi pare che vadano inquadrate viste per quello che sono cioè eccezione rispetto a una linea che la linea formale dell'Ulivo e giusto secondo lei che domani si arrivi ad un voto o potrebbe s'già la scelta fatta all'inizio di ottobre sufficiente
Ma questa è una scelta innanzitutto che spetta al governo cioè se ritiene che il documento votato in ottobre sia una documento sufficiente per giustificare i nuovi passi avanti compreso l'invio di nel di truppe o se invece ritiene di volere la pace con voto del Parlamento io ma è un'opinione personale credo che data la delicatezza dei il scelta e il fatto che ogni scelta in Parlamento può costituire un precedente per il futuro il voto sia
Una cosa che comunque va nel senso della chiarezza voi avevate chiesto al
Casa delle Libertà sostanzialmente deve la loro scelta di manifestare
Il dieci novembre Berlusconi ha confermato che la manifestazione ci sarà in piazza del Popolo è una cosa strana non credo che ci sia paese al mondo in cui in un momento di grande delicatezza in cui va usata la decisione la determinazione ma anche l'accortezza me nel coinvolgere l'opinione pubblica che proprio nel momento in cui l'Italia fa un passo dello ma i si porti i una manifestazione che
Al di là delle volontà ma sicuramente l'effetto di dividere l'opinione pubblica e quindi nel momento in cui serve la massima coesione la massima unità che la maggiora dov'erano
Muovano una manifestazione che divide mi sembra veramente non sbaglia controproducente per tutti Ceschina l'ultima domanda io vorrei ricordare che la Margherita è stata Trai primi parlamentari a presentare un'interrogazione per quanto riguarda le vicende dei radicali arrestati nel Laos ricordiamo manifestazione assolutamente non violenta uno speciale perché De democrazia e libertà sono passati dodici giorni c'è stata iniziative vige
D'Amico al Senato qual è la sua valutazione mentre purtroppo ancora sono molto scarsa di informazioni noi solleciteremo una risposta alle interpellanze
Allo scopo di sollecitare dico fare veramente tutto quello che è possibile non va gestita come una situazione di ordinaria amministrazione è una situazione stradine aria che richiede che il nostro Paese si muova con tutte le legittime disposizione questo ne chiederemo al governo
L'onorevole Rognoni esponente dei Democratici di sinistra numero
Che all'in
Quercia vi è qualche dissenso rispetto al voto favorevole annunciato dall'Ulivo sul coinvolgimento a questo punto diretto del nostro Paese nel conflitto in Afghanistan lei come lo commenta
Diciamo noi abbiamo portato
La solidarietà al popolo americano l'appoggio a una reazione forte rispetto a questo tremendo atto di terrorismo che assomiglia più a un atto di guerra
E quindi curioso che non sentiamo la responsabilità di far seguire diciamo le parole i fatti nel senso che a questo punto ci viene chiesto civili di di dimostrare che la nostra solidarietà non è solo a parole detto questo penso che quindi io trovo che sia necessario
Giri di mostrare
è un diritto rispetto a questo reazione per dopodiché io penso che il Paese in una democrazia come siamo debba anche interrogarsi sulla validità e sull'efficacia dell'azione che stanno conducendo gli americani e allora vi adesso forse sono tempi prematuri ma sono domande che tutto incominciare a porsi se questo tipo di azione nell'Afghanistan è sufficiente se non lo è che cosa si può prevede se si pensa davvero che si possa venire con uomini a terra non dimenticando che l'Afghanistan è quattro volte il vieta alle sessanta volte il Kosovo e che quindi è
L'armata russa hanno mai soggiogato davvero quindi diciamo se il problema dare in modo evidente Loris ma un segnale forte e ai Paesi che lo sostengono un segnale altrettanto deciso che non Tollo vedremo complicità credo che siamo tutti d'accordo adesso si tratterà di vedere nel prosieguo quali sono diciamo di interrogativi ai quali è importante dare le risposte più certe perché noi abbiamo bisogno del consenso degli italiani io credo che in queste condizioni oggi ci sia ancora temo che se non ci sarà chiarezza sugli obiettivi che si vogliono raggiunge nei prossimi mesi questo consenso possa calare e questo sarebbe grazie
Se voi foste nella maggioranza
Certo questo dissenso di dire di comunisti
I DS potrebbe pesare e potrebbe incidere sulle fedi la classe dirige l'Ulivo no no sulla classe dieci
L'Ulivo pesa sull'Ulivo in assoluto certa inutile nascondersi dietro un dito qui c'è un po'
Ieri diciamo la soluzione che è stata trovata quella di dire che comunque e adesso vengono prese a maggioranza e quindi nessuno può porre il veto è un passo avanti io penso che però da questo passo avanti forse dovremmo fare gli altri ecco non è pensabile che si young sappiano che se noi andiamo al governo Citroen potremmo trovare in una condizione dove solo con l'aiuto dell'opposizione Remo a governare una situazione di queste difficoltà che è un problema politico serio diamo io penso che abbiamo il tempo per per superarlo e per trovare delle soluzioni convincenti se dovesse esserci un inasprimento io penso che noi dovremmo ragionare su uno vivo capace di fare coalizioni ampie ma che abbia una sua identità a rispetto ai programmi che si pone