Presentazione di "Pannella Giornalista nato", libro curato da Valter Vecellio pubblicato nel 2000 che contiene gli articoli di Marco Pannella collaboratore de Il Giorno

Radio radicale lo avevamo detto si trattava di una notte dedicata al petrolio noi imbattendosi in nella storia di di di di Mattei delle della della sua avventura editoriale con il quotidiani giorno abbiamo trovato una cosa molto particolare che senza dubbio interesserà gli ascoltatori di radio radicale ovvero l'avventura di Marco Pannella sulla nel quotidiano il giorno Marco Pannella come qualcuno saprà è stato giornalista ha scritto è stato collaboratore del del quotidiano il giorno che rivoluzionò senza senza alcuna ombra di dubbio il panorama editoriale italiano con la sua grafica aggressiva il il mondo dell'informazione italiana sia tavolo di un di un quotidiano di stato gestito dall'ENI ma pochi conoscono in realtà con come se come collaborò Marco Pannella però come questo quotidiano e che cosa scrisse in quel periodo e quale fu il suo ruolo inquadrato nella situazione di politica internazionale di quelli che il periodo ad aiutarci abbiamo trovato un prezioso volume che è uscito tra non dico l'indifferenza generale perché qualche quotidiano allora né ne parlò mi sembra di ricordare forse il Corriere della Sera o o la stampa che ne fece una mi recensione si tratta di Pannella giornalista NATO si è un piccolo volumetto a cura di Walter Vecelio che è stato stampato il due maggio del due mila che guarda caso è il giorno del del com'hanno di Marco Pannella dove vengono raccolti tutti gli articoli su quotidiani il Giorno dal mille novecentosessantuno al mille novecentosessantasei data in cui Pannella ritorno alla vita politica attiva tornando in in Italia noi siamo come in collegamento con Valter Vecellio temo voi conoscete sicuramente come giornalista della della RAI cioè spiegare come è nata questa idea di raccogliere gli articoli di Marco Pannella scritti su un quotidiano il giorno e come Pannella Rivola o come corrispondente a Parigi per il quotidiano il
Il giorno tra tra varie diciamo avventure che poi ci racconterà ai
Tentato con lo scrupolo perché ci ascolta e una
Adesso giusto a titolo di onestà e vero fu pubblicata una segnalazione una recensione Tita ripete Vico sul Corriere della Sera nella sua rubrica sul comunicazione mass media ma anche qualche altro cioè non uso Laura Delli Colli Supalova mamma poi Alberto Mingardi ricordo sul blog e siti diretto all'epoca da Vittorio Feltri e qualche altra cosa così ma come è nata questa questa vicenda innanzitutto dalla mia curiosità sapevamo o almeno molti di voi sapevano che Marco Pannella Stato nel finire degli anni Cinquanta fino al sessanta Massimo sessantuno se non ricordo male corrispondente da Parigi del giorno però dico che cosa mai poteva scrivere per un quotidiano sia pure un bellissimo quotidiano soprattutto forse il più bel quotidiano che allora si faceva
In quegli anni cosa poteva scrivere mai Pannella politico dai dalle unghie dei piedi fino alla cima dei capelli
Un quotidiano e le corrispondenti soprattutto da Parigi da questa mia curiosità sono andato alla Biblioteca Nazionale mi sono curato gli articoli o fotocopiati ho visto che cosa Pannella scriveva coincidenza voleva che
Stesse per fare settant'anni ho pensato bene da facciamo un volumetto e facciamo gli auguri in questo modo ecco così è nato
Questa questa iniziativa editoriale chiamiamolo così ecco Nene stampate né stampate poche copie che tipo di di riscontro Nenni mi hai avuto hai trovato molta sorpresa tra coloro che lo hanno letto circa quello che che è stato trovato come come ti è sembrato alla RAI ecco guarda sono no stampato e un milione di copie perché
Del problema nel dettare i tempi da cose più più difficile poi alla fine la composizione avendo la messo io sul dischetto la stampa era abbastanza facile mille copie no una spesa relativamente semplice ed io ho distribuito è ma patriottico ammodernamenti poche caloroso patrimonio perché era tra di noi e i molti titoli io credo che i radicali
Frequentava del partito radicale negli anni in cui Pannella era a Parigi insomma ormai ahimè il tempo passa per tutti ecco credo che se lo ricordino non più di dieci persone ormai venti persone avanti ma tutti i radicali
Dalle settanta in poi e già cominciano a vedere anche loro i loro anni immagino che nessuno di loro
Si ricordi sappia conosca e quindi largo distribuito un pugile ne approfitto così se ci fossero degli ascoltatori che sono interessati a tale qualche copia di questo volume che ancora rimasto quindi scriva da voi poi voi Bellucci rate di delitti che lo mando gratuitamente non centotré si
Cioè spiegare come arriva nel mille novecentocinquantanove Marco Pannella etico ogni giorno a Parigi adesso da questa storia l'ho ricostruita ahimè io in quegli anni non c'ero ed erano da quello che ho potuto capire sono stati comunque dipendenti però l'ho cercato di ricostruire un po'
E altri che adesso dica anche per imprecisioni ci sarà forse qualche porta con ciò ecco un Bambinello spacciavo fosse potrebbero Pannella spesso se ne avesse voglia tarocco dunque c'era stato se non ricordo male se non ho capito male un'iniziativa politica di Marco Pannella che aveva scritto sull'allora giornale si chiamava il Paese
Che era poi il Paese Sera un articolo questo articolo ad una sorta di lettera aperta Togliatti dove si poteva di fatto non doveva Dio lo slogan era luogo d'unità d'delle Portella e che va unita laica delle quote di sinistra una cosa del genere comunque si chiedeva al Partito comunista e a raccolte di stilista di su una piattaforma cui è una piattaforma radicale e trovare una momento di unità Togliatti rispose il Paese
Per c'è sul serio con l'articolo però rispose picche lo sto andando a colpi d'accetta verità ed è molto più di dello spazio che abbiamo questo episodio ma non solo Togliatti rispose picche anche i radicali tra virgolette vecchi che allora stiamo parlando non so Pannunzio Arrigo Benedetti questa gente qui anche all'operativo come tutto l'iniziativa di Pannella sinistra mi pare sinistra
Riccardo
Dell'epoca e ci fu una sorta di di polemica che si si accese
Nei confronti di Pannella l'interno e io alcuni radicali che si trovavano nelle posizioni di Pannella
All'interno stesso dell'allora Partito Radicale questo punto Pannella credo di capire che prima fa una puntata in Belgio poi dal Belgio si ritrova a Parigi e a Parigi diventa corrispondente disse Korda battuta del giorno ecco il modello ecco nel senso che il corrispondente di prima battute chiamavo così la signora rivolta collaborato lungo tempo poi come spesso si chiamava da cui certi lei però la titolare dell'ufficio di corrispondenza di Parigi Pannella subentrava diciamo due ecco all'epoca in corso in Algeria una la lotta per l'indipendenza di quel Paese Fronte nazionale le di liberazione ma c'era anche tutto un vasto movimento di opinione e non solo di opinioni in Francia che appoggiava questa lotta di liberazione e per conto c'era Leo assai c'erano i settori più lettori di fascisti conservatori ogni ormai conservatori approvato pulce poteva reazionari che invece supponeva no e volevano che l'Algeria rimanesse francese e sulla scena scorreva rivolti non è che andare non era un dibattito politico poi più ci si picchiava vi si ammassavano
Va meglio in contatto con molti esponenti dell'otto lp liberazione algerino EP spandeva evidentemente pieno tipiche di prima mano per quanto riguarda questa questa lotta che riguardava la Francia ma che naturalmente poi si rifletteva in tutta l'Europa
E quindi queste notizie di prima mano di cui disponeva lei pubblicava sul sul George sul sul giornale da cui collaborava e in più il giorno all'epoca si appoggiava la repressione di Parigi si appoggiava alla detersione il quotidiano francese forse sua all'epoca c'era la censura in Francia di molti giornalisti francesi e molti dicono se sua che disponevano di notizie ma non potevano pubblicare perché la censura che lo impediva diciamo sottobanco le passava Pannella chiede pubblicava sul Giorno purtroppo queste corrispondenze diciamo politiche
Non solo i costumi Pili perché non solo i costumi il giorno all'epoca aveva quattro cinque di battute un grande quotidiano queste quattro cinque battute la prima la faceva Elena Guicciardi diciamo che verso le sette e mezza alle otto di sera la signora se ne andava fatti suoi e subentrato a questo punto Pannella che avrebbe il compito di dover importare l'articolo scritto dalla Quercia in mano a mano che altre gotiche arrivavano oppure pischello di sana pianta sulla base delle notizie che aveva
L'articolo continuava a essere estimatore da cui cerca anche se magari aveva riscritto completamente Marco Pannella sulla base delle notifiche aveva per la seconda la terza la quarta ha ribattuto ecco quello che ci interessa
Noi sappiamo che Enrico Mattei conduceva una politica estera tutta sua scavalcando anche i ministri degli Esteri di quel periodo ecco che tipo di atteggiamento aveva il quotidiano il giorno rispetto a quello che stava succedendo nel Maghreb e in quel periodo
Rispetto alla Francia ecco che cosa scriveva in particolare a cioè ribatteva Pannella
Nelle sue diciamo né nei suoi interventi che seguivano quelli che le quella Guicciardi faccio un passo indietro e dolore se mi consente gli articoli curati da Marco Pannella l'articolo
Da terza pagina se così vogliamo dire avrebbe gli articoli stupendi articoli sorprendenti articoli consiglio la lettura di quegli articoli a tutti quanti perché ha uno stile veramente unico anche nella trattazione di cose che con la politica c'entra uno veramente poco o nulla ma detto questo gli altri articoli quelli firmati da cui cerca della individuazione degli articoli e Pannella naturalmente me li sono letti ma vi sono guarda prima difficoltà
Alla Biblioteca Nazionale di Roma e alla Biblioteca Sormani di Milano perché ho fatto un lavoro sia a Milano che a Roma quale di battutacce la prima la seconda Laterza questo non è dato saperlo e quindi qual è l'articolo firmato e da Cuccia il perché è completamente dire né Guicciardi però invece completamente di Marco Pannella ovvietà in età questo bisognerebbe poter guardare lui originali le veline che da Parigi venivano trasferite a Milano evidente mentre stiamo parlando di opere un passati trenta quarant'anni fa son passati mille proprietà al giorno quella roba chissà che fine ha fatto sarà stata buttata via quindi leggendo quell'articolo io posso dire quegli articoli firmati da Cuccia e perché si è occupavano di vicende legata all'Algeria che sicuramente il cuore quel giorno battuta per il Fronte di liberazione nazionale algerino sicuramente Pannella che aveva questo compito quantomeno di rimpolpare e a volte immagino abbia rispetto a completamente se c'erano degli avvenimenti che nel frattempo erano accaduti allora molta libertà di azione ed evidentemente ha perché gli ordini data la politica che stava facendo come Enrico Mattei cioè quella di farsi largo tra le società petrolifere americane famose sette sorelle e conquistarci una fetta di mercato di interlocuzione nel mondo arabo nel Maghreb in Algeria aveva possibilità di lavorare come l'usa per lavorare dando l'importazione di cui disponeva accetto conto però la collaborazione finisce se non ricordo male
E se non ho capito male la collaboratore finisce perché alcuni articoli che Pannella scritto dall'Algeria non vengono pubblicati evidentemente
è cambiato qualcosa per cui Leni ha
Ha richiamato all'ordine del giorno il giorno a privato l'Aprilia gli articoli non vengono pubblicati Pannella dice va bene sapere che c'è io torno in Italia già faceva politica e ha cominciato a fare politica a tempo pieno adesso io sono andato lo dico per voi e per gli ascoltatori a colpi d'accetta proprio che più non si può ma credo di aver rispettato abbastanza una storia insomma sì
I fu sequestrato il giorno durante la permanenza di Pannella per i cinque
Credo che proprio alcuna corrispondenza di Pannella sempre quelle firmate da due concerti e quindi in individuabili credo che Pannella sia riuscito in una impresa che cervelloni che è molto rara cioè un giornale straniero che viene sequestrato nel portatile Tecce almeno uno o due volte il giorno di Parigi piede il giorno chiede sequestrato dalle autorità di Parigi e viene essendo tra l'altro un piccolo non è tutto il servizio di sicurezza francesi certamente e ti davano Elena Gucciardi che figurava come l'autore di quegli articoli la controllavano come come all'epoca potevano fare non so quali strumenti raffinati di controllo potessero avere
Non riuscivano a rendersi ragione come mai poco trovando questa donne verificando che questa donna non aveva poi questi contatti che poi traspaiono dalle corrispondenze facendo una vita diciamo relativamente mondana frequentando che so mostre d'arte andando al cinema creato facendo una vita normale dice non si capacitava o come quel giorno dopo uscivano questi articoli e si capisce non era lei che gli schemi della prima Coppa nella il quale non essendo nonché il mandorlo essendo individuato aveva libertà d'azione frequentava tutti i suoi Circoli tutti sulla lecito le le persone che sapevano
E pubblicava quello che poi dopo veniva attribuito ai minacciati partiti il Pannella che conosciamo dall'
Anche da Dante dal quadro che c'hai fornita da un Pannella che era contraria al colonialismo che comunque si allineava nelle posizioni che stavano emergendo in quegli anni per alla fine del del coloniali
Siamo in Africa che fu anche un po'la fortuna dell'ONU in quegli anni anche il minimo dubbio il cuore di Pannella dei radicali ma ma non solo nella ricariche dette il meglio della cultura
Della coscienza francese non solo francese poteva altra incontro nazionale di liberazione algerino su questo non c'è il minimo dubbio certa
Pannella fece anche incassare alcune i giornalisti a a Parigi alcuni corrispondenti perché diciamo che c'è un bel colpo che che che lo troviamo proprio credo all'inizio del
Anche badare al tavolo che andrebbe raccontata in racconta nella fattispecie specie imbufalire il corrispondente quell'unità da Parigi adesso non mi ricordo esattamente come si chiamava comunque qualora perché noi attraverso le sue conoscenze sui contatti le sue frequentazioni riuscì a impadronirsi bella prefazione un libro che all'epoca apposita andati della terra di quanto nonché e la prefazione è stata scritta da Jean posato lui sedeva in qualche modo come dire l'aver la l'aveva ed ha calato sul viso al giorno però con uno stile tutto suo particolare perché appunto raccontava
Di questa prefazione quando i brani in cui racconta città racconta circa cita racconta qui si verifica una sorta di corto circuito che anche divertente quest'però lungo racconto di questa prestazione viene pesa abbinato con un'intervista viene presentata con un'intervista a Jean Paul Sartre ma non solo c'è questo primo equivoco ciò s'e compie qui poco e anche qui divertentissimo se si potesse ricostruire ma impossibile perché gli originali li abbiamo persi le domande
Di Pannella vengono interpretate come le risposte fissata e attribuito a Luigi e viceversa per cui il testo che abbiamo pubbliche che troviamo pubblicato è un bellissimo testo però appunto di un duplice equivoco si tratta non di un'intervista ma si tratta di una conto quello che dice Pannella viene attribuita assalto a quello che dice Sarpi viene attribuita a Pannella insomma un gran bel minestrone biologiche si
Va bene Danilo ecco insomma fino bella conto per lo scorrevole con cos'è pieno di cose interessanti ugualmente possiamo dire che lui si occupava di soprattutto di
Ti cronaca giudiziaria per quello che è accaduto in quel periodo a a Parigi e per quello che che ha firmato
Sulle sul sul sul quotidiano il Giorno e anche di di costume
L'unico appunto che fare questa azione tra virgolette così città nemico Stella col giardino poi a un certo punto siccome c'è il direttore di allora quel giorno si chiamava Italo Pietra e poi un altro vice direttore Rousseau comunque persone che stimavano e avevano grande considerazione di Pannella giornalista tant'è che quando Pannella vi dice io vado a fare politiche in Italia sono rammaricato perché col volevano che continuassi a fare il giornalista perché credevano che la vera vocazione di Pannella fosse qua e di fare il giornalista diciamo che Pannella ufficialmente come articoli iscriversi articoli di costume ma non solo di costume sono articoli di Kos poi molto raffinati molto bello e molto ben costruiti e sorprendenti per certi versi c'è una bell'articolo su parità e un suo amore
Non vuole dove il ragazzo è molto più giovane della cantante che è scritto in maniera devo dire eccezionale perché comincerà un modo definisce un alto del tutto sorprendente non voglio raccontarlo perché chi vuole sono legga ma ci sono oltre questi articoli alcuni articoli veramente seria
Belli ma poi avviata un processo per un povero disgraziato un italo tunisino qualcuno si chiamava arancio che era accusato di un delitto
Con le sue corrispondenze
Questo era accusata a Parigi
Con le sue corrispondente dal per il Giorno di Milano riesce a ottenere che il processo venga riaperto dice sì alla revisione del processo perché probabilmente invece quel quell'arancione docente segue il processo
Il sequestro uno dei pallini sequestri che c'era il figlio di Presevo che segue anche quel processo che racconta le fasi di quel processo euro veniva da l'esemplare originalissima fra in un non mi ricordo se ha voluto ho tolto non mi ricordo bene comunque scoppia uno scandalo per qua con riguardo a certi presunti disordini SP siccome intatte dai dai parà francesi e cinque anche quella vicenda insomma c'è anche il tandem la che affronta argomenti primi casi calienti l'ennesimo per intenderci ma buonismo che che fanno impallidire il nonnismo a cui siamo abituati noi stiamo parlando proprio di di violente che che procuravano morte volti a catena insomma ecco cioè quindi ripeto è un Pannella straordinario dal punto di dire qualitative che Italo Pietra e il suo vice direttore avevano ragione abbiamo un ottimo politico abbiamo perso un grande giornalista
Senti un'ultima considerazione che idea ti sei fatto non solo per questa avventura di di di Pannella ma su cosa ha rappresentato il quotidiano il Giorno come quotidiano dista Antonella panorama editoriale italiano a cavallo tra gli anni Cinquanta e sessanta che più vignettisti si è fatto circa questa esperienza controversa di un quotidiano di Stato
Io anche se apparentemente può contraddire tutte le nostre predicazioni liberiste di Perth veri liberali io devo dire che il gioco all'epoca perché poi c'è stata una degenerazione però all'epoca il giorno pur essendo di Stato pure essendo l'ENI pur essendo tutto quello che vogliamo costituì una vera e propria rivoluzione e cambiò il panorama editoriale italiano intanto dal giorno passarono il meglio dei giornalisti
Che poi ancora oggi lo so minutaggi cimeli lega a a Giampaolo Pansa insomma tutti poi su quello che scrivo possiamo dire le opinioni e le più diverse però sicuramente è stato una grande cucina diritti giornalismo e ha rivoluzionato sia per la grafica che per i contenuti per il modo di trattarli ad do per lette le invenzioni straordinaria col quotidiano completamente meriterebbe uno studio a parte che sa forse ci sarà anche uno studio sul Giorno in quanto esperienza sotto diciamo il periodo Matteo lei che subito dopo poi e poi generato matrice negata anche l'ENI è cambiato tutto insomma sarà quel periodo lì è stato veramente una rivoluzione gli altri spesso i giornali devono molto al giorno perché se sono cambiati sono cambiate grazie al giorno insomma
Va bene noi ti ti ringraziamo grazie a Walter Vecellio autore di Pannella giornalista nato gli articoli sul giorno di Marco Pannella dal mille novecentosessantuno al mille novecentosessantatré Grazia