La decisione del Parlamento di inviare forze militari in Afghanistan da affiancare a quelle degli Stati Uniti d'America. Un bilancio del referendum sul federalismo

Giorgio Napolitano eurodeputato dei Democratici di sinistra ascoltiamolo ieri poco prima del voto sulle risoluzioni che riguardano l'intervento militare in Afghanistan
Danno in questa occasione così
Del centrosinistra cosa ne pensa
Rammarico pur
Divisione sia
Quantitativamente anche anche eventuali
Diversità di punti di vista
In seno ai DS
Proporzioni
Ti e tuttavia politicamente sono
Assolutamente negativi io posso avere comprensione per tante distinzione nella valutazione degli avvenimenti
Vedo che avrebbe dovuto prevalere
Una responsabilità che e di una alta funzione
Di rappresentanza del paese e di governo da esercitare anche dai banchi dell'opposizione cent
Beh e posizione a
Dalla sinistra DS vede io
E dall'onorevole Cossutta lei si attendeva
Attendevo che in circostanze
Così fortemente caratterizzante da pronunciamenti del Consiglio di sicurezza
Unite non ci fossero
Esitazioni
Sostenere la necessità di una risposta
Certamente non
Il terrorismo internazionale
Sì d'azione per lei sarebbe stato auspicabile
L'intero Parlamento
Karim astensioni incrociate
Dal momento che ci sono dei precedenti via astensioni incrociate che hanno su
Il valore di una convergenza by partisan
Mi pare che
Si potesse senz'altro procedere così non è
Questo il punto essenziale la vede una mozione comune anziché delle astensioni incrociate
Punto è che purtroppo centrosinistra non sarà
Pienamente unito in quell'astensione e e nemmeno del voto favorevole alle risoluzione dell'Ulivo Famiano Crucianelli esponente dei Democratici di sinistra
Famiano ieri hai votato contro la mozione del governo a differenza di ciò che ha fatto la maggior parte del gruppo diessino che si è astenuto c'è stato questo fenomeno che abbiamo conosciuto anche il passato
Delle astensioni incrociate perché
Ma io innanzitutto vorrei dire che
C'è stato un voto pressoché unanime sulla mozione sottoscritta dai DS la la Margherita dalla grande maggioranza dell'Ulivo poi questo è un punto che va ribadito perché altrimenti il messaggio sembra un messaggio di grandi la citazione di visione vi è poi una valutazione politica dispersa anche io per lo meno espresso anche con il voto
Ed è sul governo io credo che questo governo per le cose che ha detto per le cose che ha fatto non solo in generale ma anche in specifico sulla guerra mi riferisco anche a tutta la vicenda drammatica del sulla ero sulle rogatorie non abbiano sia i dati del e che quindi una cosa dice in Parlamento il giorno dopo dice una diversa nel Paese un altro giorno dopo dice un'altra una sede internazionale quindi ci sono o ragioni di affidabilità che
Questo governo non va per la quale io non voglio fare diciamo ma consenso è una legittimazione politica una in una situazione così dirimente come quella della politica estera non era meglio far prevalere l'aspetto diciamo di unità della coalizione
Della coalizione o della coalizione ed anche di centrosinistra voglio dire io credo assolutamente credo che abbiano fatto che abbiano sbagliato sì e Comunisti Italiani sia ER dice io credo che sia stato un errore io credo che sia stata proprio nel merito e sia stato anche un errore nella scelta di di non votare unitariamente con il resto dell'Ulivo altra cosa il voto con il governo perché se fossimo stati fu è un passaggio ricorda il Kosovo nel quale il voto diventava un voto decisivo per le scelte per gli impegni internazionali dell'Italia poi la questione si poneva in modo diverso qui vuota è un significato squisitamente politico di relazione di rapporto con il governo di legittimazione o meno di questo governo e a me pare che tutti gli atti e i fatti che noi abbiamo conosciuto e presumibilmente conosceremo non ce l'hanno con le garanzie necessarie non rischia di essere un colpo alla credibilità dell'Ulivo io credo che sia un fatto grave non sottovaluto affatto voglio aggiungere che che tanti di questi fatti forse meno gravi ma sicuramente dello stesso segno noi abbiamo avuto durante la vicenda del governo di Centrosim resterà e che sono e hanno contribuito non poco a quella che è stata una risicata sconfitta del centro sinistra e quindi per questo e da una valutazione grave perché non è per la prima volta una ritira è una coazione ripetere e a mio parere sarebbe bene che chi si è reso protagonista di questa scelta rifletta sui danni politici Chiara Colizzi rigettare ne vengono c'è un problema anche interno ai Democratici di sinistra sì
Diviso il cosiddetto correntone che sostiene Giovanni Berlinguer e c'è stata ieri la dichiarazione di voto l'onorevole Bandoli
Ma e la questione è molto va affrontata in modo diciamo diverso poi capisco che la semplificazione dopo l'invio in alcuni momenti è stato l'opposizione della Bandoli
Diciamo moralmente Nobile ma politicamente del tutto diciamo isolata cos'è stata la posizione diciamo della dico del del corre in tore ma insomma è stato una pozione a testimonianza di affetto o
Importante Perrelli tipo anche di di ragionamento che abbandona fatto ma una testimonianza di significato etico a mio parere più che di significato politico sulla posizione della sulla mozione presentata dall'Ulivo da questa parte dell'Ulivo dalla Margherita diversi che salda il la totale diciamo convergenza con l'eccezione della Bandoli questione diversa invece è stata la valutazione sul governo ma francamente
Non mi pare che questo abbia un significato così dirompente o attiene a una mutazione politica che cento che rappresenta una diversità ma questa diversità è abbastanza nota è evidente che abbiamo ragionamento sull'opposizione sul governo che c'è anche di mezzo nel corso del dibattito congressuale poi stata diciamo chi è più sensibile a un richiamo di disciplina lo dico in senso forte nobile Chicco nemmeno a una vita un po'più eretiche è un po'più un nomade che invece diciamo ha voluto testimoniare una posizione politica che riversa
Franco Giordano presidente deputati di Rifondazione Comunista la posizione di Rifondazione era nota voi avete votato ovviamente contro il due mento presentato dalla maggioranza un po'più incerta la situazione dell'ulivo che al termine della giornata di ieri a Palazzo irrimediabilmente diviso
Non so se irrimediabilmente però diviso sicuramente
Diviso su un punto nodale che quello della legittimità dell'intervento militare americano e della guerra con me strumento risoluzione dei conflitti io credo che però all'atteggiamento complessivo dell'Ulivo è un atteggiamento drammatico perché appoggia l'illegalità internazionale
Oggi a una maniera di combattere il terrorismo che in realtà l'alimenta
Mai la sinistra le forze democratiche la guerra sono andate di comune accordo sinistra è incompatibile con la guerra Matese una tutti i grandi Paesi o ci vent'anni hanno mostrato una sostanziale unità nel dare l'appoggio a questa iniziativa tipo militare questa la guerra al tempo dalla globalizzazione
E non è un
Ma so che a contrastare questa guerra non siano gli Stati ma sia un movimento che si è opposto alla globalizzazione del movimento antiglobalizzazione non ci sentiamo fa isolati tant'è che le manifestazioni che si stanno producendo in questi giorni sono molto più grandi numerose partecipate le attese
Rispetto a quelle dell'Albania della Jugoslavia sono cioè un motore in più diciamo del movimento anti pacifiste davanti guerrafondaio
Il movimento pacifista movimenti anti bellicista e il motore e il popolo di Seattle
Come secondo voi senza l'intervento militare sarebbe stato possibile catturare Bin Laden e distruggere la sua rete terroristica
C'è una maniera diretta che è una maniera repressiva perché di accertare le responsabilità e colpire i terroristi attraverso un organo comuni
Diciamo l'attraverso l'ONU che concerta e determina l'intervento
O mirato a prendere Bin Laden e non i bombardamenti e la guerra ci sarebbe poi capitolo aperti e paradossale che quello del tribunale interrazziale penale
Che sarebbe
Uno strumento che potrebbe giudicare guarda caso la porre il veto al Tribunale internazionale
Penale indovinate chi c'è ci sono gli Stati Uniti d'America che si oppongono all'installazione di di perché perché hanno una concezione ritorsivo e vendicativa ha un po'privatistica del diritto internazionale certo correrebbe anche prima però catturare questi terroristi e in ogni caso tra pochi giorni di catturare i terroristi si catturarli ci sono attraverso l'intelligenza attraverso lo strangolamento finanziario che magari costa qualche
Ossa bisognerebbe capire anche la genesi di questi terroristi non appoggiarli quando fanno comodo come hanno fatto comodo comodo quando combattevano contro i russi semplicemente fare tante cose certo in ogni caso tra pochi giorni vi è un appuntamento significativo Lamarque Perugia Assisi e in quell'occasione Fausto Bertinotti ad esempio potrebbe trovarsi con accanto Piero Fassino Massimo D'Alema fa
Cioè scontenti eppure vi sono state questo diritto divisioni così importante diciamo laceranti appena poche ore fa cosa ne pensa bella la Tavola per la Pace che ha indetto la manifestazione da questo punto di vista inequivoca chiede
L'esatto contrario di quello che l'Ulivo ha manifestato qui in aula noi non non abbiamo nessun atteggiamento escludente
Naturalmente ci sono tratti distintivi di chi partecipa con la manifestazione mezzi Paolo Cento deputato dei Verdi voi Comunisti italiani vi siete dissociati dalle scelte la Marini
Vita e dei democratici di sinistra possiamo dire che avete dato un colpo mortale all'Ulivo no io credo che abbiamo con coerenza come Verdi Espresso un'opinione un ragionamento che
I condanna forte del terrorismo ma di altrettanta condanna forte bombardamenti in corso
L'Ulivo deve trovare delle regole comuni per assumere delle decisioni è una sede di dibattito sostanziale nel merito soprattutto della politica internazionale perché è evidente che se no questa fra me pone che io non considero grave su vicende come queste in tutte le forze politiche ed è un dibattito figuriamoci all'interno della coalizione però o c'è un problema non si può pensare di affrontare alcune forzature il problema se affronta provando certamente delle regole anche delle sedi dove si discute sosta di sostanza politica perché il problema mi pare venga non solo dalla posizione dei Verdi e dei Comunisti ma sia dentro la Margherita che del PDS abbia un malessere forte rispetto alle scelte alla giudizio su questa guerra perché dobbiamo parlarne in maniera serena e ragionata è mancata
La leadership in questa occasione le capacità di convincimento di tutte le componenti ma no io credo che la leadership e in questi casi non può che prendere atto di opinioni i sensibilità diverse la dobbiamo rafforzare il processo di costruzione di un'alleanza che parta dall'opposizione di oggi per costruire una prospettiva credibile di governo domani il leader di questa coalizione e di opposizione c'è e si chiama Francesco Rutelli e credo che nessuno può pensare di metterla in dubbio anche di fronte a passaggi parlamentari difficili come quelli che abbiamo avuto ieri il quattordici la marcia Perugia-Assisi dove si potrebbero ritrovare il leader che hanno poi dato in modo diametralmente opposto ma io credo che la marcia Perugia Assisi sarà un momento importante per far crescere nell'opinione pubblica dai cattolici al movimento no global
Ha una sensibilità contro la guerra contro il terrorismo per la pace le manifestazioni sono un'occasione libera dove chi cifra è sempre ben accolto io mi auguro che ovviamente nella riflessione anche sofferta che c'è in molte forze politiche del centrosinistra era prevalgano ultra e volontà di mantenere il proprio impegno all'interno di quella manifestazione anche la necessità di trovare strade nuove per affermare le politiche di pace il militarismo e la guerra sono strade vecchia ministro Pisano
Ivo si è diviso al suo interno ma in ogni caso vi è stato una vasta maggioranza un vasto consenso parlamentare Torno alla linea anche assunta dall'esecutivo
Quelle storie il dato obiettivo che emerge dalla votazione di i
Aggiunge senta per questo godere delle divisioni e dell'Ulivo che si è trattato o anche di un successo
Del Governo e in particolare del Presidente Berlusconi il discorso del quale sia al Senato che alla Camera ha raccolto mi pare consensi
E e espliciti anche tra le file dell'opposizione visto dopo le asprezze dei giorni scorsi ad esempio sulle rogatorie qualcosa ora può cambiare nel rapporto con l'opposizione no anche ieri l'opposizione ha tenuto a chiarire che
Una cosa e l'atteggiamento
Al Sung do sulla politica estera altro sarà il contrasto sul sull'attività ordinaria e tuttavia noi
Ci auguriamo che specialmente sulla finanziaria sta accadendo anche in aula sul provvedimento Tremonti essi proceda in un clima
Carico di pregiudizi e di riserve mentali con una maggiore disponibilità
A confrontare le idee e alla ricerca della soluzione migliore visto domenica il voto sul referendum ma cosiddetto federalista voi della maggioranza e del governo non il dato grande importanza a questo risultato guardate al progetto che è stato elaborando ma quando sarà pronto noi il nostro Progetto e già
Ho vinto abbiamo atteso la celebrazione del referendum costituzionale è confermativo prima di presentarlo o per una giorno edili evidente eleganza istituzionale diciamo
Il nostro giudizi io ho referendum e di rispetto per il risultato ma naturalmente tenendo conto che l'affluenza alle urne data molto modesta e che nella modestia dell'affluenza Kissin non hanno non ha poi ottenuto lo strepitoso
Do Successo ok si aspettava
Noi avevamo votato
O per quattro volte tra Camera e Senato questa riforma sedicente federalista ma che federalista non è
è ovvio mentre abbiamo mantenuto il nostro atteggiamento
Senza fare Fracassi e suonare gran case né con l'occhio attento purtroppo a cose ben più importanti che stavano e stanno accadendo sotto i nostri occhi