Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Pier Ferdinando Casini, Umbero Bossi e Rocco Buttiglione incontrano i giornalisti sui problemi del Mezzogiorno dopo la visita alla 64ª Fiera del Levante (presso la Fiera del Levante, Palazzo del Mezzogiorno, Sala del Tridente)

Sì
Abbiamo
Auguri
Va bene indubbiamente
Sì pericolo
Adesso basta ad esportare con
Sì
RAI comincia
Se la cosa
Sì ogni giorno
Se facciamo un po'di silenzio possiamo
Possiamo dare inizio ai lavori
Di questa conferenza stampa
Sì dovremo liberare il corridoio per un problema collegato alle telecamere quindi chiederei
Gentilmente ha chiesto lei voglia di liberarlo
Ricordo molto bene
Però
La tua voglia Pavol
Me lo ricordo però ricordo
Allora possiamo
Possiamo dare inizio facciamo un po'di silenzio RAI
Io
Ringrazio
Grazia
Io ringrazio i leader della Casa delle Libertà per aver accettato questo nostro invito ad essere presenti qui oggi alla Fiera del Levante ringrazio
In modo particolare perché
Dovrebbero andare indietro le persone che sono nel corridoio e non gridare quelli che sono dietro il modo di poter intervenire
Per fare cogliere quelle persone
Esclusione
Avvocato
Sono
Sì
RAI c'è una sala con il video qui a fianco lo dico anche per gli amici che sono in piede chiamare vogliono accomodarsi magari
E allora se gentilmente nonostante le difficoltà organizzative e logistiche facciamo un po'di silenzio diamo inizia a questi lavori ovvero ribadisco il nostro ringraziamento per aver accettato questo invito e per essere presenti qui oggi alla Fiera del levante e la rassegna fieristica più importante del Mezzogiorno d'Italia e l'occasione per guardare in modo reale concreto alle grandi opportunità che il nostro Paese ha come sviluppo nel contesto del Mediterraneo e mi sembra che sia anche questa l'occasione per accogliere nella nostra terra in questa nostra Regione del sud d'Italia l'onorevole Bossi che come gli altri li
Vi ringrazio ringrazio
Ringrazio tutti gli amici della Casa delle Libertà l'onorevole Fini l'onorevole Casini gli onorevole Buttiglione
Ai quali ci lega non solamente un rapporto di vicinanza politica ma per noi questa è l'occasione per indicare alcune questioni fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio sembra oggi l'inaugurazione della Fiera del Levante per l'entusiasmo che stiamo riscontrando che sulle
E questo questo entusiasmo e questa generosità
Che la gente di Puglia del Mezzogiorno ha manifestato a lei e a tutti i leader della Casa delle Libertà per noi e certamente un momento non solamente per esaltare l'impegno quotidiano
Ma anche per valutare con grande attenzione quello che lei sta profondendo per il nostro operava per il Mezzogiorno d'Italia per questo oggi ne vogliamo puntare l'attenzione sulle tematiche che maggiormente riguardano il nostro territorio
E politica dell'occupazione della sicurezza so che saranno all'interno del suo programma le priorità assolute rispetto alle problematiche del Mezzogiorno d'Italia per questo noi vogliamo cercare anche nella gestione degli enti locali a livello locale di dare un immagine di una impostazione diversa e stiamo cercando di raccordarci augurandosi che qui da Bari oggi possa partire un cammino che si possa concludere positivamente che possa vedere la Casa delle Libertà
E Silvio Berlusconi alla guida del nostro Paese grazie
Do la parola la parola al presidente Berlusconi
Ringrazio vi ricordo che questa avrebbe dovuto essere una conferenza stampa e che quindi la parte principale di quest'incontro deve essere riservata alle domande dei giornalisti alle nostre eventuali e possibili risposte
Comunque devo ringraziare devo ringraziare Raffaele per l'invito che ci ha fatto devo ringraziare a nome di tutti per l'accoglienza
Calorosa direi affettuosa che ci avete riservato e devo dire che anche questa volta questo incontro con tanti di voi per le tante cose che ci sono state rivolte ci fa sentire sempre più grande la responsabilità che ci attende
Perché
In tanti in tante madri
In tante ragazze in tanti giovani sono venuti a dirci quelli che sono in questo momento i loro problemi e direi quasi una carenza di speranza
Perché per le condizioni di oggi sono troppi i cittadini del Mezzogiorno e del sud che non possono guardare al futuro con ottimismo non possono pensare di aprire
Se stessi al sogno di una famiglia
E questo è per noi il fatto angosciante del nostro fare politica ci sono mille modi per fare politica la sinistra ce ne illustra uno che quello della politica come mestiere
Per noi per me in particolare ma per tutti noi posso dire la politica è qualcosa di diverso la politica è operare
Per migliorare la vita di tutti la politica e assumersi la responsabilità di fare guerra a tutto ciò che non funziona
Di fare guerra la disoccupazione di fare guerra alla povertà di fare guerra alla criminalità di fare guerra a delle tasse oppressive a uno stato è una burocrazia nemica
Dei cittadini questo per noi la politica e la domanda
Che ci viene più naturale e ce la faremo sì gli italiani ci daranno la responsabilità di governarli
Di cambiare questo Paese la risposta una risposta difficile
è una risposta pesante
Noi alla fine diamo una risposta positiva
Ma vedete ci dovrà essere un largo consenso intorno a voi
Per cambiare davvero questo Paese che rimasti indietro rispetto agli altri Paesi d'Europa noi dovremmo poter disporre in parlamento come nel Paese di una maggioranza assolutamente larga perché le riforme da introdurre la rivoluzione che s'ha da fare è una rivoluzione copernicana così profonda che soltanto con una grande larga maggioranza noi potremo realmente farla
Quindi e questo il dubbio che noi abbiamo un dubbio che soltanto gli italiani del nord del centro del sud possono risolvere
Stiamo lavorando ai nostri programmi
Stiamo lavorando ha come presentarci agli italiani in occasione delle elezioni
L'abbiamo già detto io l'ho scritto in questi giorni in un articolo che certi giornali hanno anche maliziosamente interpretato
Ho detto che per la prima volta nella storia tra Repubblica noi presenteremo ai cittadini elettori la nostra squadra di Governo
Prima
Delle elezioni all'inizio della campagna elettorale
Gli italiani potranno giudicare
A quali uomini noi affideremo il cambiamento
E dovranno essere e così stiamo procedendo tutti uomini che abbiano dimostrato con la loro vita di essere capace di trasformare dei Progetti
In realizzazioni concrete
Presenteremo anche
Un programma ma non un programma come quelli che sono stati presentati in cinquant'anni di storia repubblicana fatti di cento punti vicente ipotesi di cento promesse dove si può trovare di tutto e di più
Presenteremo un coro un programma concreto
Fatto di dieci dodici disegni di legge
Che depositeremo in Parlamento il giorno stesso dell'apertura del Parlamento
E saranno disegni di legge che noi leghe Reno ad un'agenda precisa
Scadenze anta sull'asse del tempo
E lì diremo il nostro impegno per ciò che faremo nei primi cento giorni nei secondi tre mesi nei secondi sei mesi lei terzi senesi e via di seguito sino alla fine della legislatura
E nei primi cento giorni daremo impulso all'economia Ray adottando il pacchetto di legge Tremonti che tassano
Le imposte per le imprese chiesi obblighino
A ed è investire quei soldi per aumentare la propria dimensione e per creare nuovi posti di lavoro
Elimineremo un'imposta odiosa imposta con cui lo Stato colpisce il frutto dei risparmi di un padre e di una madre dopo una vita di lavoro l'imposta di successione
Con l'imposta che colpisce anche
E soprattutto i piccoli in piccolissimi imprenditori che vogliono trasmettere la loro azienda al figlio e siccome sappiamo che le aziende familiari
Sono la spina dorsale dalla nostra economia noi crediamo che lo Stato la debba smettere di intervenire nella distruzione di tante imprese che sono per tutti noi così importanti
Interverremo con un contratto
Fermi i diritti che già esistono i patti sono da osservarsi
Per i nuovi contratti soprattutto per i contratti verso i giovani daremo alle imprese la libertà di assumere
Il che significa la libertà anche di interrompere
Ove le cose non funzionassero anche il rapporto di lavoro ma questo significa che gli imprenditori potranno assumere dei giovani senza spesare come oggi pensare come oggi succede di sposarvi e sappiamo tutti che oggi lasciare da parte di un imprenditore un rapporto di lavoro è più difficile che lasciare una moglie quindi io credo che questa misura rivoluzionaria porterà a un incremento forte delle assunzioni
Presenteremo anche un disegno di legge che abbiamo chiamato delle grandi opere
è un disegno che riguarderà tutta l'Italia ma riguarderà soprattutto il Sud che è carente di infrastrutture sì quando questa legge sarà approvata le grandi opere che l'Italia attende da decenni che questa sinistra non è stata capace di fare è stata casomai soltanto capace di promettere introdotte nella legge finanziaria ed approvate diventeranno strategiche per il Paese
E quindi potranno essere realizzate sotto la responsabilità delle regioni senza che nessuno Possa ostacolarla ed impedirle
E infine presenteremo un programma dettagliato
Della riorganizzazione che dovremo fare tirando ci sulle maniche perché è un grande lavoro per tutti i comparti per tutti gli apparati dello Stato
Che sono apparati vecchi ottocenteschi scholae erotici pletorici obsoleti costosi inadeguati a ciò che devono fare
Quindi è un lavoro straordinario che la sinistra non solo non sarebbe mai capace di fare maremmano ma nemmeno mai capace di immaginare e di progettare
La ricetta che applicheremo
Non è una nostra invenzione è la ricetta applicata in tutti i Paesi che funzionano la ricetta liberale applicata quindi in Europa in Irlanda reddito
Ogni anno in aumento del sette per cento in Hispania reddito ogni anno del quattro per cento con la creazione in un'economia che è la metà della nostra di quattrocento nuovi quattrocento mila nuovi posti di lavoro all'anno io non so che cosa ci dirà la sinistra quando noi presenteremo questa ricetta c'è ancora la sinistra Prota dire
Quello che disse nel mille novecentonovantaquattro quando avevamo garantito con questa ricetta la stessa di a sanare un milione di posti di lavoro ove fossimo rimasti al governo per tre anni
Quindi la ricetta per lo sviluppo del Paese la conoscete meno tasse sulle famiglie
Così sono più i soldi che restano nelle tasche delle famiglie che possono incrementare i consumi meno tasse sul lavoro meno tasse sulle imprese meno sprechi meno privilegi meno spesa pubblica improduttiva più investimenti invece nelle infrastrutture il tutto uguale a ripresa della competitività delle nostre aziende dei nostri prodotti
Più sviluppo più posti di lavoro il tutto uguale
A un aumento del prodotto nazionale il tutto uguale a un aumento delle entrate dello Stato che potrà certo destinare queste entrate in parte al pagamento del debito pregresso in parte a realizzare con i privati quelle infrastrutture di cui siamo carenti ma anche le potrà destinare ad aiutare chi ha veramente bisogno cosa che oggi questo stato guidato dalla sinistra assolutamente non fa e oltre a questa ricetta questa cura da cavallo
Per tutta l'economia italiana e per lo stato italiano per una vera rivoluzione liberale di questo vecchio Stato statalista dirigista centralista ci sarà una cura speciale per il Mezzogiorno
E siamo venuti qui tutti noi responsabili della Casa delle Libertà
E abbiamo voluto che con noi ci fosse anche chi contro il vero si vuole indicare dalla sinistra come qualcuno che congiura contro il Sud mi ha fatto molto piacere
L'applauso che avete rivolto ad Umberto Bossi
Che ha discusso con me con noi
Di questi programmi per il Sud che oggi qui io
Accennerò brevemente ma che noi presenteremo con una giornata apposita
In cui noi dettagliatamente illustreremo tutto ciò che ci impegneremo a fare per risolvere il problema del Mezzogiorno bene io vi posso dire vi posso garantire
Che in tutti le discussioni che abbiamo avuto con Umberto Bossi il nostro concetto fondante
Che l'Italia non può risolvere i suoi problemi non può agganciarsi alla carovana degli altri Paesi d'Europa
Non può a risalire la china del declino di questi ultimi dieci anni
E piazzarsi ai primi posti con gli altri Paesi d'Europa tutto questo non lo può fare se non si risolve oltre al problema generale dell'Italia anche il grande irrisolto problema del Mezzogiorno
Questo è un convincimento fondamentale per noi posso garantirvi che è il convincimento di Umberto Bossi
E
Mi prendo una parentesi ma visto che oggi qui
Non c'è soltanto i rappresentanti di Forza Italia non c'è soltanto il presidente di Alleanza Nazionale
Non c'è soltanto il presidente del CCD ma ci sono con noi anche i presidenti di due altre forze che sono entrate quest'anno con noi nella casa della libertà
Ricco Buttiglione ed Umberto Bossi io dico che qui con questa visita noi abbiamo reso forse inconsapevolmente anche un grande omaggio alla memoria di un grande amico fa Pinuccio Tatarella
Che per primo
Ha indicato
Quasi un minuto di applausi
A sottolineare l'affetto
Molti di voi che tutti voi portavate
Ha un grande pugliese
Ha un uomo di grande cuore ha un grande amico della Puglia non grande nostro amico un grande amico della libertà
Pinuccio Tatarella per primo indicò la strada
Ve la ricordate la sua espressione felice oltre il Polo
Oltre il Polo oggi
Con la casa della libertà bene per il Sud
Noi presenteremo un'azione concreta di governo i suoi beneficerà come il resto dell'Italia dell'azione che riguarderà tutto lo sviluppo della nostra economica ma beneficerà di qualche misura particolare
Intanto io credo direi prima di tutto il resto un completo assoluto Ricupero della legalità voi qui sapete
Che questo è ancora da venire
Che qui nella vostra Puglia addirittura la criminalità si è impossessata di certe zone del territorio
Che in certe occasioni lo Stato ha perso addirittura il controllo del territorio e questo è qualche cosa di assolutamente Ravel che non deve poter capitale
Noi abbiamo lavorato al comparto della sicurezza è uno dei comparti che devono essere rivoluzionati dal profondo
E abbiamo un nostro programma preciso dettagliato completo
Per una riorganizzazione totale del settore
Un settore che oggi costa a tutti noi molto più di quanto non costi agli altri cittadini stranieri nei loro Paesi esprimiamo intorno al quattordici per cento del prodotto interno per il comparto della sicurezza
Abbiamo molti uomini molti di più degli altri paesi che si occupano di questo settore
Sono addirittura duecento
Abitanti che hanno un operatore della sicurezza che dovrebbe occuparsi della loro sicurezza in Svezia ce ne uno soltanto su cinquecentoventi cittadini svedesi in Germania uno su trecentocinquanta tedesco
Quindi noi dovremmo essere i più protetti
I nostri beni la nostra integrità fisica la nostra vita dovrebbe essere la più garantita
Il che sapete bene che oggi non è perché nonostante si spenda tanto nonostante ci siano tanti uomini il numero dei reati anziché diminuire aumenta
L'anno passato rispetto all'anno precedente abbiamo avuto addirittura un incremento dei diciotto per cento del numero dei reati
Perché le cause sono tante noi crediamo di averle individuate e siamo certi di aver individuato le misure necessarie per cambiare tutto l'assetto della sicurezza per garantire ai cittadini la libertà dalla paura
Per garantire ai cittadini il diritto a non avere paura una ristrutturazione completa delle forze dell'ordine un coordinamento diverso attenzione non portiamo
Nessuna critica agli uomini delle forze dell'ordine non è colpa loro anzi a loro daremo migliore maggiore considerazione daremo loro migliore formazione
Daremo loro migliore equipaggiamento daremo loro la cultura della responsabilità e del premio del merito daremo loro una migliore retribuzione
Ma
Dovranno essere organizzati in modo diverso corresponsabilità precisa che non si sommino che non si contrastino
Ci dovrà essere un responsabile unico della politica di contrasto al crimine al crimine che noi pensiamo debba essere il Parlamento che di annualmente delle indicazioni precisi per la politica criminale per la politica giudiziaria
Al ministro di Grazia e Giustizia al ministro degli Interni
E poiché molti più uomini tra i cittadini a difenderli laddove si commettono molti reati molte più stazioni dei carabinieri della polizia tra i cittadini
Una penalizzazione immediata di coloro che vengono trovati a commettere dei delitti contro il patrimonio di quei delitti che la sinistra annovera dentro quella che chiama la microcriminalità
Che non è per niente piccola non è per gli Enti micro è una criminalità pericolo di pericolosissima che insidia tutti i cittadini nelle grandi città come nelle piccole
Oggi sui muri d'Italia
Voi vedrete un manifesto di Forza Italia che recita un impegno preciso cita più sicure
Bene vi posso garantire
Che questo sarà uno tra i primi impegni e che noi lavoreremo assiduamente affinché è davvero concretamente italiani possono verificare che ogni hanno vinceremo la battaglia contro l'esercito del male
Facendo ogni anno diminuire il numero dei reati
Una parentesi permettete la
Ho visto che c'è stato da parte dalla sinistra ha subito una critica ci dicono
A tutti questi manifesti
Mamma mia che disastro non li sopportiamo più
Dopo averci proibito di dire ai cittadini
Che cosa vogliamo fare per cambiare l'Italia per migliorare la loro vita attraverso il mezzo più naturale
Che la televisione sapete che c'hanno proibito gli spot adesso non vogliono anche poi dirci di poter utilizzare un mezzo tradizionale della politica della propaganda politica che sono i manifesti complimenti ai signori della sinistra
Per il Sud
Il recupero della legalità al primo punto le infrastrutture
Come altro punto importantissimo
L'Italia è carente di infrastrutture resta indietro rispetto agli altri Paesi e da una carenza nazionale
Ma questa carenza è doppia al sud
Lo sapete bene
Che cosa manca
Mancano strade mancano tante strade e questo vale per tutta l'Italia
Le strade sono concesse in due anni sono quasi raddoppiati i tempi che gli italiani impiegano per andare al lavoro per tornare nel lavoro sono raddoppiati i tempi che le aziende italiane impiegano per distribuire sui mercati i loro prodotti
Quindi questo è un grande assoluto problema che riguarda tutta l'Italia
E per questo noi abbiamo concepito quella legge sulle grandi opere perché soltanto in quel modo si potrà finalmente realizzare ciò che non si è realizzato in tutti gli ultimi decenni bene mancano le strade le autostrade i porti diario porti mancano le scuole gli asini gli ospedali le ferrovie le reti idriche le reti fognarie
Tutto questo non è all'altezza di quel che si pensa debba essere un paese civile voi lo riscontrate su voi stessi per la pratica della vostra vita quotidiana lì noi crediamo che si debbano fare grandi cose presenteremo nel nostro programma di governo anche un elenco di dieci dodici grandi opere che ci impegneremo a realizzare nel corso della legislatura vedete
Nella storia non c'è mai stata
Grande architettura non ci sono mai state grandi opere senza una grande politica
Il fatto che nei trent'anni che abbiamo alle spalle non ci siano state grandi opere è la testimonianza precisa
Che non c'è stata una politica che si possono nessun modo definire grande
Tanto più negli ultimi cinque anni dove praticamente la sinistra ha manifestato totalmente la propria incapacità adoperare e a governare
E poi la formazione
è necessario non possiamo fare uscire dalle nostre scuole dei ragazzi che non conosco e non ciò che è necessario nel mondo del lavoro di oggi e di domani
Siamo di fronte a un fenomeno straordinario
C'è stata la rivoluzione
Dei computer c'è stata la rivoluzione digitale
C'è stata quindi questa globalizzazione
Con tutti i Paesi nel mondo che sono Paesi di libertà che possono trasferirsi dall'uno all'altro liberamente informazioni
E tu una serie infinita di fatti
Che erano sino ad oggi inimmaginabili
Bene io credo che non abbiamo il dovere di riformare dalla base la nostra scuola oggi è carente
Non parliamo di carenze nella tecnologia che sono assolute ma è carente di programmi adeguati alla formazione dei giovani per il mondo del lavoro di oggi e di domani
Quindi anche qui una grande rivoluzione una rivoluzione che dovrà cominciare dal Sud
Dove certamente non devo essere io a fare le lodi di quell'intelligenza di vita meravigliosa che propria dei ragazzi e della gente del sud
Non lo dico perché sono qui ho affermato tante volte l'ho detto anche parlando ai miei amici del Nord
Credo che questo sia un patrimonio che noi abbiamo il dovere di sfrutta
Ed è un patrimonio che si unisce a quell'altro grande patrimonio del Mezzogiorno il patrimonio ambientale quel quell'attiche io chiamato latti del turismo un patrimonio che è fatto di clima che è fatto di una natura meravigliosa che è fatto di tutto ciò che la storia e chi ci ha preceduto hanno consegnato a noi
Le grandi ricchezze monumentali archeologiche che nessun altro Paese a a livello del nostro Paese se guardo
Alle percentuali di occupazione delle strutture alberghiere dell'Italia e dell'Italia delle isole del Sud
Sento la differenza che c'è tra le occupazioni che registro in altre situazioni del Mediterraneo
Alberghi nelle isole per esempio della Spagna inclini non paragonabili a quelli del nostro Meridione che vanno oltre il settanta per cento negli alberghi delle nostre isole l'occupazione annuale e solo del ventitré per cento
Credo che ci sia moltissimo da fare in quella direzione bisogna operare
E infine l'agricoltura abbiamo visitato oggi l'abbiamo voluto fare espressamente il padiglione che espone tutti i prodotti dalla vostra terra
Bene io credo che questa agricoltura sia già robusta sia già valida
Ma che attende da troppo tempo delle misure di incentivazione di sostegno che sono mancati
Noi dobbiamo fare tutto questo possiamo fare tutto questo dovremo dare all'architettura un'attenzione allarme agricoltura un'attenzione particolare ancora di più
Di quella che ci impegniamo a dare abbiamo già presentato un disegno di legge in questa direzione a tutte le altre imprese soprattutto alle imprese piccole piccolissime alle professione gli studi professionali
Una legge che in armonia con ciò che dispone l'ordinamento europeo ci dà la possibilità di ridurre di due terzi le imposte sulle imprese che operano in certi settori imprecise zone ad alta disoccupazione ad alta povertà
Impresa e che debbano anche qui impegnarsi a utilizzare quegli sconti fiscali per espandere la propria attività per investire nello sviluppo dell'azienda e per creare nuovi posti di lavoro
Quindi un piano concreto articolato un piano che si fonda anche su una fiducia che il noi e grande per le capacità tinta prendere del sud che manifesta già e non soltanto qui
In Puglia che era Lombardia del sud
Una grande foglia di impresa sapete che le imprese qui in Puglia sono cresciute di più non quanti quanto non siano cresciute anche nel Nord
Un più uno virgola nove per cento quasi un due per cento in più che riguarda le nuove aziende negli anni passati negli ultimi due anni
Quindi una grande voglio una grande volontà di fare impresa ma anche un'antica tradizione di risparmio una volontà di risparmio il Meridione è fatto di famiglie che pensano al futuro bene io dico che un Governo capace non può non creare le condizioni affinché questo risparmio aumenti e sia investito nello sviluppo delle aziende
Affinché le aziende
Prendano entusiasma il coraggio per svilupparsi
Affinché si creino davvero quelle condizioni che garantiscano questo sviluppo e chi è attirino qui altre nuove impresa e dal nord dell'Italia e dall'Europa
Questi sono fatti concreti
Chi le dice è qualcuno che nella sua vita si è dato dei traguardi ambiziosi e che gli ha tutti i realizzatori specie nel mondo del lavoro quindi non c'è nessuno in Italia
Che posso avere l'autorevolezza di chi oggi vi parrà di questi programmi
Quello che noi presenteremo agli elettori certi che dopo le tre sonanti vittorie che ci hanno dato alle elezioni europee
Alle elezioni regionali in occasione dei referendum elettorali ci daranno questa grande non nostra ma questa di tutti vittoria per consentirci davvero di cambiare il nostro Paese di operare per migliorare la vita di tutti di operare questa ho detto prima e lo ripeto
La nostra politica di operare per la felicità di tutti
Vedete
Siamo credo tutti noi per primi convinti
Che il Paese
Andrà a perdere dell'altro tempo e che purtroppo questo tempo sarà impiegato dalla sinistra per utilizzare alcune risorse a Fini di propaganda elettorale
Siamo anche tutti consapevoli che oggi la nostra democrazia non è veramente una democrazia perché siamo dei governati da qualcuno che non è stato eletto dai cittadini che non è stato mai neppure presentato ai cittadini
Siamo in una sistema
In cui la sinistra profittando dei suoi voti in Parlamento ha cambiato una norma fondamentale della democrazia che è quella della comunicazione elettorale e ha cambiato questa norma calpestando i diritti dell'opposizione
Facendo una norma a totale suo vantaggio già quaestor ci fa non essere più un sistema di democrazia liberale
Ma oggi la sinistra annuncia arrogantemente di volere andare innanzi a cambiare anche la regola fondamentale della democrazia che la legge elettorale ve lo diciamo in maniera molto chiara molto decisa e molto precise
Non glielo lasceremo fare non glielo lasceremo fare
E da oggi diciamo chiaro
Che c'è di volgere ma Capo dello Stato perché se la sinistra procederà in Parlamento
E con i propri numeri
Ci sono i numeri di una maggioranza parlamentare di un Parlamento che non è più lo specchio del Paese che non corrisponde più alla situazione del Paese e questa maggioranza di governo non è quella votata dagli italiani il novantasei perché una maggioranza fatta con eletti nelle file del centrodestra che hanno tradito il mandato dagli elettori che hanno tradito la prima norma morale della politica
Che è quella del rispetto del voto della volontà degli elettori se questa sinistra dovrà credesse di poter fare altrettanto
E credesse coi propri numeri di fare passare in parlamento una legge elettorale con i solo suoi numeri calpestando gli interessi della minoranza dell'opposizione io sono cento che questo capo dello Stato quella legge non la firmerà mai
Alle vostre domande
Doveva essere una conferenza stampa facciamo che almeno
E e
Giovanni Bracco Il Sole ventiquattro Ore dico presidente Berlusconi dal dai Democratici di sinistra è giunta già una prima critica al suo programma le anticipazioni che abbiamo letto sui giornali
Ci cacceranno dall'Europa dell'euro avete per caso messo in conto questa eventualità volevo sapere a che cosa destinati della Casa delle Libertà il cosiddetto bonus fiscale grazie
Allora naturalmente non rispondiamo neppure queste critiche che non sono critiche ma sono soltanto delle delle provocazioni quindi nessuna risposta devo però dire che anche la stampa oggi riportava qualcosa che non è nel l'articolo che io ho scritto per ideazione cioè la stampa oggi che subito la sinistra ci si è buttata sopra ha detto che non avremmo l'intenzione di ridurre la Rai alla formazione
E quindi io ho parlato di una televisione pubblica che deve dare un forte contributo per la formazione dei giovani per quelle tra i no
Che i giovani devono prendere ma non mi sono mai neppure sognato
Di pensare ad una televisione pubblica che faccio soltanto quello quindi come vedete la sinistra non si smentisce mai e purtroppo le gazzette che la sostengono prossime smentiscono mai
Ci fanno dire delle cose che non abbiamo mai detto e mai neppure pensato e su queste cose imbastisce con una campagna di contrasto
Quindi nessuno di più di me che ha fatto l'imprenditore io non ho fatto fallire il mio gruppo come loro hanno fatto fallire l'unità se me lo consente
Se c'è qualcuno che sa fare di conto è il sottoscritto
Se c'è qualcuno che sa quali sono gli impegni che abbiamo assunto con l'Europa liberamente assunti con l'Europa che dobbiamo mantenere questo è il sottoscritto quindi la sinistra continua a provocare noi andiamo avanti decisi sulla nostra strada
Abbiamo lavorato lavoriamo lavoreremo dei programmi seri per cambiare il Paese questo è quello che noi parleremo presenteremo i cittadini che sono gli unici soggetti con cui vogliamo interloquire parlare
Bonus fiscale il bonus fiscale vede di buon senso è assolutamente sbagliato perché prima la sinistra ci toglie e poi pretende di restituire per farsi dalla propaganda elettorale
Io credo che la politica fiscale di una Paese serio sia quella di annunciare delle detrazioni fiscali ex ante non è disposta perché annunciando le prima si crea entusiasmo né gli imprenditori che assumono il coraggio di sviluppare in previsione di quelle detrazioni il loro lavoro
Facendo dell'elemosina dando delle mance elettorali ex post non si risolve assolutamente niente si spendono soltanto male i soldi dello Stato che sono i soldi di tutti
Cara Giovanna Teleregione alla senatore Bossi senatore mia cognome tradisce l'origine veneta è finita Veneto a Lombardo lei prendere e qui l'impegno in Puglia nel modificare l'attuale ipotesi del federalismo fiscale senso ovviamente minore generi stili
Badi sanno che l'impegno della lega
Antico guardammo sempre con attenzione sul sapendo bene che il Nord chi produce in generale non può essere d'accordo con lo statalismo
Quindi con la burocrazia con le paludi con l'inefficienza dello Stato avesse sapevamo che dovevamo prestare molta attenzione al sud sperando che avvenisse progressivamente magari rapidamente un cambiamento culturale per cui passasse
Una un investimento una fiducia nell'economia una cultura d'impresa invece che diciamo la cultura del posto di lavoro statale passaggio difficile da fare abbiamo per anni monitorizzato le varie regioni perché siamo in Puglia qui tutto più semplice
In altre regioni e magari ora ci sono delle difficoltà però noi isolando avevamo sottolineando come lo sviluppo del Sud non poteva passare dallo Stato avesse uno per paura restava appiccicato lo statalismo ma lo statalismo non può rilanciare non può sviluppare il Meridione
Lo sviluppo è possibile quando il sistema istituzionale tale da permettere l'incontro di capitali
Con quello che si vuol fare con le strade ad esempio Berlusconi parlava prima del disegno
Toglie burocratiche che impedirebbero intento i premi di realizzare con le grandi opere
Che solo sviluppo l'allargamento dei porti e degli aeroporti
Ma il le opere fondamentali che poi permette lo direi anzi di lanciare l'economia in fondo è casa vostra dalla Puglia mi pare che i problemi dal punto di vista economico a parte il turismo cui io fui Benni di venticinque anni fa Rosa Maria andare quindi conosco a tanto tempo io la situazione ma il problema dell'economia ad esempio voi avete il problema di portare i vostri la vostra i vostri prodotti agricoli ortofrutticoli se volete rapidamente al nord e in Europa quindi è un problema di strade è un problema di velocità è un problema di frigoriferi sono problemi chiede possono trovare la soluzione non mancano mai capitale
Certa se si si fida e ci si affida allo statalismo allora mancano sempre i capitani capitali ci sono problema che se tra il capitale e il risultato da ottenere ci si mette lo statalismo allora non si potrà mai risolvere se non in tempi Terni eccetera questi grandi problemi problemi di sviluppo
Tenevo un po'legati i vecchi federalisti primi federalisti quelli che capirono che non c'entrava niente razzismo parlare di federalismo pump arrivava l'accusa di razzismo c'eravamo d'imprenditori
E arrivammo nei soliti solito giro politico e certamente non non era molto molto addentro ai problemi dello sviluppo economico
E noi queste cose le abbiamo toccate con mano per anni e anni e anni e mai mai mollava moli vera
O comunque se volete la la decisione che lo statalismo
Bisognava superare e che il primo dopo il sull'avrebbe superato meglio prima che dopo mi pare che adesso le cose sono andate in un tal modo ha governato la sinistra l'Europa addirittura è finita nelle mani dalla sinistra
Sì sono talmente gravi le situazioni che si sono creati che mi pare che questo abbia contribuito non poco a dare una spinta una diciamo una spinta verso un cambiamento di tipo federalista verso uno Stato insomma che sia aperto e confronti dalla società non chiuso non farraginoso non burocratico eccetera e questo che è avvenuto
Processo a cui la lega ha partecipato con determinazione e diciamo in prima linea diciamo l'accordo oggi avviene proprio sul fatto che abbiamo deciso tutti assieme di mettere fine allo statalismo che era un po'più portare avanti il Paese di aprire il Paese allo sviluppo
Che va bene per il Nord va bene per adesso
Ecco chiedo scusa ma agli amici giornalisti vorrei ricordare il risultato del Governo della sinistra per quanto riguarda il Mezzogiorno
Il lo sviluppo del PIL è stato la metà dello sviluppo italiano che c'è stata una metà dello sviluppo europeo che a sua volta la metà dello sviluppo degli Stati Uniti d'America
Il reddito del Sud sia divaricato rispetto al reddito medio degli abitanti del Nord ventitré milioni contro quarantatré milioni al nord cioè il cinquantaquattro per cento
La disoccupazione nel Sud è al ventidue per cento
E la disoccupazione giovanile è il record assoluto in Europa cinquantasei per cento per quanto riguarda i ragazzi sessanta cinque per cento per quanto riguarda le ragazze questi sono i risultati di cinque anni di governo della sinistra
Adesso conferenze stampa poi però se mi aspetta non fuori ma qui la fame presidente sono il direttore del della regione dalla Provincia Salines guerra ecco lei ha tirato in ballo la RAI l'asinello a quanto pare favorevole alla privatizzazione della RAI anche se nel centro sinistra non tutti sono d'accordo ecco un'eventuale privatizzazione della RAI che significherebbe per il nostro Paese
Il Polo Mediaset per tutto il sistema televisivo tali informazioni in genere guardi noi non abbiamo ancora avuto modo come Casa della libertà di fare un tavolo su questo problema quindi io non posso anticipare quale sarà la nostra risposta quale sarà la nostra soluzione e d'altronde questi e sono venute fuori durante l'estate quindi abbiamo lavorato su altri temi non abbiamo lavorato su questo tema ma posso dirle una cosa su cui siamo tutti sicuramente d'accordo noi vogliamo dire basta questo capitalismo indonesiano
Per cui la sinistra è diventato una sinistra di affari e le privatizzazioni lei intende come l'azione dei beni pubblici agli amici o agli amici degli amici questo e qualche cosa che noi non accettare
Amerigo del tetto la De Monte Carlo Presidente Berlusconi dove sta tradimenti gas sono qui a sinistra naturalmente senza è un caso
Questa operazione ispirata dalla banca dalla minaccia banchi Palazzo Chigi mi dica
Stamattina alla radio il che ospita nei nei nel suo palazzo
Allora dicevo credo di Palazzo Chigi dedica l'orfano lo fa precisò però orfano
Presidente stamattina alla radio Castagnetti è tornato a dire che lei e preoccupa siamo la domanda successiva non non sono interessato solo alle cose serie presidente scusi
L'esempio da fare un'altra domanda però il senatore questa cosa le piaceva di più il senatore l'ho detto indagato Ierse indagato qui in Puglia nella vicenda di Castellaneta
Ha parlato di complotto dei giudici che ne pensa lei che è un senatore dei DS parla di non conoscere la questione non sono un tuttologo come e gli eroi della sinistra quindi non do risposte sulle cose che non conosco
E le Cozzi della Gazzetta del Mezzogiorno presidente dei dei come si sa il proprio di migrazione propina particolarmente sentito in una regione di frontiera come la Puglia questi una regione che tutte le notte a fronte al fronte con grande senso di responsabilità che sa degli ottavi di solidarietà il confronto con gente disperata che cerca rifugio su questa terra ieri il cardinale Biffi ha introdotto un'altra variante sul tema del dell'immigrazione qua di carattere religioso e qualcosa devono chiedere questa come il Polo in caso di vittoria depositi Rizzoni pensa di poter affrontare la appunto il tema così urgente che a sinistra viene definito come ultima epocale dell'immigrazione grazie
Ma noi abbiamo già presentato un disegno di legge
Per cercare di dare una soluzione a questo problema che è totalmente scappato di mano alla sinistra la sinistra ha raccontato
Insolite menzogna mistificatoria con una volta la nostra proposta che invece riteniamo sia una proposta molto valida perché pensiamo di approvare quando saremo maggioranza in Parlamento si tratta di spalancare la porta chi viene qui per lavorare
Di chiudere la porta a chi viene qui per delinquere si tratta di consentire un'immigrazione legale si tratta di non consentire una immigrazione clandestina
Abbiamo già illustrato più volte questa proposta di legge che è stata firmata
Dalla lega
Che che ha ricevuto una ottima accoglienza da parte della gente che ci ha dato un grande supporto
Credo che sia una proposta che potrà consentirà all'Italia di adeguarsi alle leggi degli altri Paesi europei il trattato di Amsterdam prevede che credo fra due anni ci debba essere un'armonizzazione di delle leggi di tutti i Paesi europei per quanto riguarda l'immigrazione
Questa armonizzazione si prevede che sarà fatta verso l'altro cioè sarà più liste ritira di quanto non siano le leggi di alcuni Paesi tra cui l'Italia oggi è un problema grave è un problema che noi vediamo chi non è stato affrontato oggi non si sa quanti sono gli immigrati clandestini che sono entrati dell'anno passato in Italia che ne sono usciti che sono ancora qui non si sa come vivono sappiamo soltanto che in certi distretti italiani tra gli arrestati
I i gli immigrati clandestini sono più del cinquanta per cento abbiamo evitato che ho citato prima dell'aumento della criminalità del diciotto per cento come numero dei reati
Sappiamo che operano in Italia accanto alle organizzazioni tradizionale della mafia della camorra organizzazioni straniere che si dedicano professionalmente
A tutti i reati tradizionali alla droga e alla prostituzione furti d'auto e puntiglio per di appartamenti al contrabbando
Ecco sinora la sinistra è stata incapace di affrontare questo problema partendo come al solito dalla sua ideologia quella di vedere l'Italia come un Paese multiculturale e multietnico e partendo dall'altra considerazione per cui non sono responsabili dei reati chi commette mai sempre da ricercarsi in ultima analisi la responsabilità della società borghese
Partendo da questi due concetti la sinistra non ha risolto né il problema della criminalità né il problema che è un fattore di criminalità che quello dell'immigrazione clandestina
Lei saprà che non abbiamo pensato ad una frontiera esterna presso i consolati con dei ruoli in cui chi vuole venire in Italia a lavorare si scrive
E sa anche che abbiamo proposto che le decisioni sui flussi compatibili cioè quell'accoglienza che noi dobbiamo dare a chi viene a lavorare e prevede che possano lavorare che possono accasarsi che possono formare i loro ragazzi nelle nostre scuole
è qualche cosa che deve essere formata non dal centro ho sentito tanti ministri parlare ad Amber e fare delle cifre assolutamente lontane dalla realtà deve essere formata e non abbiamo indicato a livello dei governi regionali dalle regioni e chiedevano attraverso le Province Comuni domandare alle famiglie all'impresa e quanti sono i posti di lavoro disponibili affinché l'immigrato diventi una risorsa e non diventi invece un danno alla vita tranquilla della nostra gente
Voleva forse Gianfranco Fini rimani faceva un'osservazione che lo pregherei di fare ad altra
Sì grazie
L'accusa
L'osservazione
L'osservazione è molto semplice ascoltando le parole del presidente Berlusconi
Anche per il fatto che qui quest'oggi Umberto Bossi insieme a Casini amena Buttiglione
è evidente che ci troviamo di fronte ad una novità da un punto di vista politico
La Casa per le Libertà si accinge a presentare un programma programma che come ha detto molto molto bene Berlusconi a un grande obiettivo quello di riaccendere la speranza nel nostro popolo
Una fase di rinascita nazionale un grande cambiamento
Una nuova Italia la rivoluzione ha detto testualmente il presidente per programma
Non più accordo elettorale programma condivisione di valori e di obiettivi
Programma Perra ridare legalità programma per produrre più ricchezza programma questa l'osservazione per garantire la vera giustizia sociale
Perché la sinistra la sfideremo soprattutto ed anche su questo tema nel Meridione e abusiva la sinistra quando nel Sud parla di giustizia sociale perché non ha nemmeno cominciato a costruirla
E ci confronteremo con i nostri avversari sul programma ma a Rutelli o ad Amato
Prima ancora di avviare il confronto sul programma chiederemmo perché è un dovere di correttezza istituzionale il rendiconto di quello che hanno fatto
Cambiano il cavallo ogni sei mesi ogni anno perché sono portatori soltanto di fallimenti a Rutelli non consentiremo di dire
A Rutelli non consentiremo di dire il mio programma è questo
Perché prima ancora di cominciare a pensare al programma dovrà dire per quale motivo
Amato e prima di lui D'Alema e prima di lui Prodi sono stati responsabili soltanto di un autentico disastro quindi quali azione programmatica quella delle case della libertà
Con obiettivi ben precisi ma al tempo stesso con la forte volontà
Di far cadere la maschera della ipocrisia che c'è sul volto dei nostri avversari sono ipocriti non soltanto perché alla prova dei fatti sono fallimentari ma anche perché sfuggono al confronto se il confronto dovesse essere tra Berlusconi e Amato sarebbe evidente che Berlusconi avrebbe mille un argomento per dire avevi promesse non hai fatto così come se forse tra Berlusconi e D'Alema così come se fosse tra Berlusconi e Prodi oggi cercano un volto apparentemente nuovo innanzitutto perché hanno paura di sentirsi dire avete ingannato
Tutti coloro che avevano avuto fiducia in voi
Buongiorno
Sergio Paolo Quotidiano di Lecce Taranto e Brindisi volevo chiedere all'onorevole Bossi ma in generale a tutti il leader del Polo
Poi naturalmente presentate un'immagine di unità sui valori del liberismo e del federalismo entrando nel merito per federalismo fiscale
Però ci sono già tele che gli elementi concreti su cui chiedo una una pronuncia il federalismo fiscale così come la l'ha proposto la lega in questi anni in questo in questi mesi anche il presidente Formigoni
E respinto in toto dalle regioni del Sud proprio la Regione Puglia attraverso il suo presidente ma anche l'assessore al bilancio assessore alla Sanità dicono con chiarezza che con questo modello la Puglia in molte regioni andrebbero al collasso economico se non si estrapola la sanità dalla federalismo fiscale la
Puglia rischia di perdere dai tre mila ai cinque mila miliardi all'anno ecco siete è in grado oggi la lega che si associa alla Casa delle Libertà
Di associarsi a un modello di federalismo solidale in cui venga mantenuta una clausola perequativa e delicato il polo di prendere questo impegno in questo momento
Non vorrei coglie l'occasione anche per la posizione della nostra regione rispetto a questo tema
Noi abbiamo da sempre accettato compiacere la sfida di federalismo perché la condividiamo sia dal punto di vista amministrativo sia dal punto di vista operativo sul fiscale però anche se adesso darò degli elementi difficilmente comprensivo vi dico che sono molto occorre infatti alle che il decreto legislativo centotrentatré del novantanove e decreto legislativo cinquantasei del due mila sui quali non abbiamo chiesto una fase di confronto per modificare il fondo di perequazione per attivare una fase di verifica nel rapporto fra le aree fra le varie parti del Paese è stato dato da questo governo attualmente in carica Eureka due date ben precise il novantanove e il due mila quindi mi sembra che su questo ci sia una discussione molto più ampia rispetto al trasferimento nell'ambito del fondo sanitario nazionale abbiamo posto alcune posizioni che sono quelle oggetto del confronto di questi giorni fra le regioni il Governo centrale per questo noi abbiamo già individuato un livello di confronto ne abbiamo parlato anche con il Presidente dico nel ultima occasione d'incontro e abbiamo immaginato anche delle proposte correttive rispetto a questi due decreti legislativi che saranno valutate in un confronto sereno anche all'interno della Casa delle Libertà così come abbiamo già avuto modo di parlarne risk da queste cose sì però il concetto forte che ne vogliamo cercare di fare emergere che non c'è un Mezzogiorno un Sud Italia che oggi si lamenta contro l'ipotesi di federalismo andai dai il mobile bene lo accettiamo voglia avere un ruolo positivo rispetto a questo siamo convinti che le la casa ed esperta può portare avanti con forza e decisione questi valori e questi principi
Sì
Della devoluzione non è obbligatoria per tutti regioni progressivamente no sentirsi pronte si avviano verso un processo di devoluzione poi in quanto di Bari federalismi alla solidarietà solidarietà c'è comunque esiste uno Stato quindi principio dalla solidarietà e garantito dall'Unità federalismo e la devoluzione disgrega nonostante
Mi pare semmai che sono certi federalismo come quello di arresto rischiamo di andare e a trattare in Parlamento e sono federalisti a spanne o addirittura sono federali SMI
In cui bisognerà stralciare mi pare un paio di articoli per far vedere alla gente che il Governo è riuscito ad affrontare il problema del federalismo e queste cose non le faccia abbiamo detto prima quali sono le scelte abbiamo de so che c'è l'autonomia delle varie regioni mano mano che maturano di operare la scelta di autonomia quest'nel nostro è nostra prosegue non verrà meno la solidarietà
Vorrei aggiungere anche una risposta
A tutte le dichiarazioni che in questi ultimi tempi sono intervenute da parte di esponenti stavo dicendo autorevoli della sinistra che AQ sono la nostra politica di essere una politica che non ha la preoccupazione per la povertà ora noi al primo posto del nostro programma abbiamo questo punto
Quello di
Dare una mano a chi è rimasto indietro abbiamo sette milioni e mezzo di italiani quasi un'intera Albania in Italia che vivono al di sotto della soglia del benessere bene il nostro impegno è quello di
Eliminare la povertà dal nostro Paese e questo si deve fare se vogliamo essere davvero un po'ESE civile lei eliminiamo come
Con l'assistenzialismo soltanto anche con l'aiuto perché in certi casi certe situazioni non c'è che l'aiuto dello Stato l'aiuto pubblico oltre a quello delle associazioni del volontariato e vi ricordo che con la nostra ricetta per l'economia lo sviluppo del prodotto nazionale sarà tale da poter consentire allo Stato di a vere nuovo risorse da destinare anche in quella direzione aumentando ad esempio quelle pensioni troppo basse le cosiddette pensioni minime pensioni sociali che non consentono certamente a chi ha lavorato tutta una vita di arrivare alla fine del mese senza preoccupazioni
Ma noi pensiamo che la soluzione migliore sia quella di creare nuovi posti di lavoro e nuovi posti di lavoro si creano facendo crescere l'economia perché soltanto il lavoro danni non soltanto il benessere Madame
Anche la dignità quindi noi abbiamo dall'inizio per quanto riguarda Forza Italia ma è né i valori tutte le altre forze che fanno parte della casa della libertà il concetto di economia sociale di mercato quindi l'utile che ci continua ad accusare di liberismo selvaggio sono tutto accusa infondate perché noi vogliamo sei italiani ci daranno la responsabilità di governare vuol amo governare per migliorare le condizioni di vita di tutti gli italiani ma specialmente di quelli italiani che sono rimasti fuori dall'area del benessere
C'è professor Buttiglione che vuole dire una cosa al riguardo
Grazie Silvio io volevo sottolineare un fatto noi siamo portatori di un progetto politico globale
E non si può esaminare un pezzo del Progetto fuori della connessione con gli altri pezzi questo progetto politico globale parte dal riconoscimento di un dato l'unità nazionale italiana è stata incrina Bossi non è l'uomo che ha incrinato l'unità nazionale italiana in quell'
Che ha denunciato il fatto che un modo di governare ormai vecchio non riusciva più ad unire del paese e ha messo l'opinione più
Unica e tutte le forze politiche qualche volta diciamocelo in un modo un po'ruvido davanti al fatto che questa incrinatura c'era oggi è un giorno importante perché è un giorno in cui
Si comincia riso
Andare questa incrinatura per rifare una unità che non è imposta meccanicamente dall'alto dallo Stato ma nasce dal cuore degli italiani tesi incontrano su di un progetto che di benessere e di futuro di bene per tutti
Nord e sud dentro questo il federalismo che vogliamo noi non è un modello che si applica dall'inizio a tutti allo stesso modo ci sono regioni che sono in grado di pagare i costi del federalismo ci sono regioni che non sono in grado oggi di pagare i costi del federalismo è responsabilità dello Stato dare delle standard minimi di servizi per tutti
Dove una regione non è in grado di assumere in proprio questo compito
Avrà il sostegno della comunità ma si ma non lo fa ma noi non lo chiede non tiene negli sia segnata quella funzione va ma noi crediamo che la Puglia nell'arco di cinque anni di buon governo sarà una Puglia in grado di reclamare
Per se quelle competenze e di assumere i costi relativi crediamo che magari forse non in cinque anni ma in dieci anni di buon governo perché contiamo di non governare solo cinque anni non solo la Puglia ma tutto il Mezzogiorno sia in gran di chiedere quelle competenze riassumere di costi relativo non c'è un modello che si impone dal di fuori dall'altro c'è un progetto di ricostruzione di unità nazionale che cammina con lo sforzo di più e dentro questo la preoccupazione fondamentale che noi portiamo e quella che troppo ingiustamente lo stilista reclama per sé per gli ultimi per i poveri per gli abbandonati agli ultimi ai poveri abbandonati prima di tutto bisogna dare i lavori e per quelli che il lavoro non lo possono avere l'assistenza non è assistenziali le pensioni minime lo diceva poco fa Silvio
Il sostegno ai disoccupati come sostegno economico ma anche come obbligo formativo e possibilità di avere lavoro ciò che autentica politica sociale ci appartiene l'avvocato Agnelli ha detto una volta che i ritardi una politica di destra la poteva fare solo la sinistra e questa sinistra ha fatto una veloce
Politica di destra finestra significa destra economica
Tino dell'arresto di Gianfranco Fini evidentemente se questo significa dare ai propri amici e usare il bilancio dello Stato
A favore degli amici contro i nemici vorrei ricordare un caso eclatante dobbiamo l'Acquedotto Pugliese che viene privatizzato ed
Cito atti
Ha un'azienda di proprietà del tesoro e credo che questa sia una questione nazionale forse una vera politica sociale o di sinistra nel senso di utilità sociale in Italia la può fare soltanto la coalizione della Casa delle Libertà pelle grazie
Ferdinando
No io voglio credo di essere l'unico che qui è parlamentare pugliese per cui voglio
Per cui mi sembrava giusto lasciare la parola agli altri però voglio dire una cosa questa regione si è trovata e il presidente Fitto lo sa a pagare da sola il conto per tutto il paese di un flusso migratorio che assolutamente intollerabile la Puglia non può essere lasciata sola
E io credo che il Governo della Casa per le Libertà si deve preoccupare di non lasciare sola questa Regione noi parliamo in sede europea ad esempio di controllo delle frontiere questo è il momento per porre Cipro lei ma di un controllo delle frontiere europee o applicando fin dalle regioni di frontiera come la Puglia questo vademecum che è assolutamente indispensabile noi lo abbiamo sollevato in sede di Parlamento
Proprio lo solleveremo come Governo perché non possiamo come Regione Puglia essere soli davanti a questo sbarco io tante volte ho sollevato questo argomento visto che sono stato criminalizzato negli anni scorsi perché dissi che bisognava usare il pugno duro con gli scafisti poi ci sono arrivati tutti con due anni di distanza mentre gli scafisti sono diventati i padroni del mare nostro nonostante gli sforzi delle delle forze dell'ordine e l'ultima cosa la seconda e ultima
Voglio ringraziare il Presidente Fitto per una punto che mi sta molto a cuore il nostro federalismo eh
Un sistema equilibrato di rapporto tra lo Stato centrale e le regioni lo Stato centrale esiste alcune competenze non possono che essere dello Stato centrale ma sia chiaro lo Stato centrale degli deve il rispetto delle risorse che sul territorio vi sono ora noi abbiamo assistito in questi anni nella vicenda dell'acquedotto pugliese ad uno Stato che ha cercato di detto arredare le regioni cercando di appropriarsi indebitamente gestendo in maniera esclusivi spicca una fonte di ricchezza e di possibile sviluppo per questa regione
Sono contento che il Presidente Fitto abbia ripreso in mano questa questione perché questa è una questione fondamentale anche per dar
La possibilità di investimenti di nuove risorse alla Regione questo è anche il federalismo perché il resto sono chiacchiere
Ma bene allora credo che ci siamo inoltrati addirittura nel pomeriggio ringrazio i gli amici della stampa mi scuso con loro perché doveva essere una completa conferenza stampa invece è stato un po'comizio e dato un po'conferenza stampa faccio un salto un saluto affettuoso a tutti coloro che sono intervenuti con e e finisco ringraziando anche il sindaco di Bari che ci ha accolto e che trasmetterà la popolazione i nostri ringraziamenti quindi un saluto a tutti saremo con voi per risolvere i vostri problemi