"Confronto su accusa e difesa nel giusto processo: garanzie ed efficienza" terzo incontro organizzato dall'Osservatorio (presso il Palazzo di Giustizia)

Parere
Di ringraziare coloro i quali sono intervenuti il procuratore nazionale antimafia
Il procuratore Piero vigna il presidente alla Camera nazionali professore avvocato Frigo che sono venuti da lontano e insieme a loro gli ospiti viene palermitani che sono anche oggi relatori interventisti e insieme anche tutte le autorità
Del tribunale di Palermo e la corte d'appello che sono che sono venuti e a cui rivolgo un sincero ringraziamento
Quello di oggi come sai chi a Palermo ed è venute precedente incontro ai trecento incontri è il terzo incontro appunto organizzato da questo osservatorio devo sia pure Bramante chiarire che cos'è l'Osservatorio ammesso che si possa chiarire cos'è la natura di una cosa che non ha una sua realtà diciamo ontologica con regole prefissate
Diciamo che è la la Costituzione alla connessione spontanea di un gruppo di operatori del diritto appartenenti sia all'Avvocatura sia la magistratura requirente che a quella giudicante
Che a un certo punto diciamo del loro cammino umano e professionale in una in una dimensione che è quella di Palermo si sono posti il problema
Se vi era una possibilità di comunanza di vedute comunanza di obiettivi comunanza di interessi interessa la parola interessano nel senso economico speculativo ma nel senso diciamo più profondo legato alla lo spirito di servizio la proprie attività professionale
Una domanda rispetto alla quale la riunione di oggi quelle che sono venute prima è quella che forse forse seguiranno costituiscono in parte
Una risposta
Una comunanza di vedute che intanto parte da una da una considerazione che la esistenza di un problema giustizia il problema giustizia è una cosa della quale molto si parla della quale molto si usa ma anche nella dimensione degli operatori diritto evidentemente non è solo un problema astratto ma è una cosa che coinvolge profondamente la vita di ogni giorno
Il processo penale la sua astrattezza fatta del fatto di regole ma il processo Panella sua astrattezza non esiste esistono i processi penali processi che vediamo ogni giorno
E che sono il frutto di situazioni umane rispetto alle quali poi gli operatori del diritto non sono più semplici spettatori ma sono momenti diciamo di questa di questa tensione
La nostra sensazione è stata sempre di più che in realtà i processi il processo una sua dimensione concreta sia si sia il pericolo che sia sganciata si va sempre più sganciando da quella che la realtà della giustizia intesa questa giustizia
Con la G maiuscola
La sensazione e l'esperienza forse che adesso vive a Palermo è che il meccanismo dibattimentale sia sempre più nella nella novella che ha creato il nuovo rito
Un imbuto goffo stretto attraverso il quale queste situazioni umane questi singoli processi
Non passano più è la nostra esperienza quotidiana quella di imputati che aspettano di essere giudicati quelle di vittime del reato che aspettano giustizia quella di testimoni che vengono nelle Aule decine di volte per sentirsi dire che devono andare via
Che devono ritornare e però sei processi se il processo la sua astrattezza è una cosa sganciata dalla realtà i processi e non la vita concreta
Sono momenti della vita nei quali vivono drammi umani situazioni umane attraverso diciamo il processo passano continuamente situazioni umane drammatica e che noi quotidianamente
Rinviamo
E abbiamo sempre più l'esperienza di soggetti umani di persone che ogni giorno chiedo alla giustizia una risposta che sappiamo molti casi non arriverà la sensazione che probabilmente sì e tv vissuto momento storico parla quello diciamo delle stragi successivo alle stragi quello dei fatti Tangentopoli
In cui da un lato c'è stata forse la difficoltà della classe politica di rinnovarsi di fronte a certe difficoltà e dall'altro lato probabilmente la magistratura giurisdizione
Hanno acquisito a volte un ruolo suppletivo troppo grande immenso difficile da gestire da vivere restando ancorati alle regole rispettando le regole
Trovando poi il meccanismo per Uto conservarsi è il pericolo la sensazione che questo è un parere personale che storicamente ci possa essere un progressivo processo
Di delegittimazione non tanto del processo dei processi quanto più profondamente una delegittimazione della giurisdizione la capacità del processo e la giurisdizione
Di rispondere a quelle che sono le esigenze di giustizia che i cittadini e la loro varie componenti allora varie richieste ora come imputati ora come persone offese o anche come testimoni che sono soggetti di questo processo che continuamente vengono e tornano indietro
Delle delle richieste che restano sempre più senza senza risposta e davanti a questo forse nasce una consapevolezza e una domanda forse un'inquietudine è che in realtà di fronte a questi problemi quotidiani concreti drammatici
Il mondo e la politica la realtà politica sia sempre più lontana dal problema giustizia probabilmente e la politica è la giustizia sono ormai due mondi separati in realtà la giustizia più che essere un fine più che essere un obiettivo un modo di vivere fare fare vivere la società civile diventa uno strumento che il Governo l'opposizione che si alterna USA con uno strumento per conservare il potere o per contrastare il potere e questa è la sensazione forse che in realtà dietro questo scollamento tra giustizia e politica
Ci possa essere alta un più profondo scollamento tra la politica è la morale il problema che noi parliamo di queste cose poi quotidianamente ci troviamo in una condizione di isolamento a vivere il nostro dovere quotidiano di operatori del diritto ognuno nelle proprie componenti ognuna nella propria funzione scovati isolati faccio un esempio
Circa un anno fa i giudici di Palermo fecero un documento in cui lamentavano l'assoluta visibilità del numero dei giudici al dibattimento penale in una città nella quale si celebrano drammatici procedimenti con imputati detenuti con situazioni tragiche evidentemente non esempi dico
Da un anno fa a questa parte non è successo niente l'imbuto del dibattimentale del tribunale di Palermo è diventato sempre più drammaticamente un imbuto da cui non esce niente
E ancora circa un anno fa di meno sei mesi fa l'Osservatorio fece un documento un documento nel quale le componenti della giustizia cioè la magistratura requirente e quella giudicante classe forense denunciano l'inefficienza del processo
Ma nulla è successo nulla nessuno ha dato ascolto e il processo sembra più un meccanismo astratto nel quale nella pretesa punitiva dello Stato né il diritto al risarcimento della persona offesa né il diritto a essere giudicata in tempi brevi da parte dell'imputato hanno una risposta
E allora di fronte a questo di fronte a questo dramma di fronte a questa situazione concreta l'osservatorio si pone si pone il problema con cui cominciavo a parlare esiste la possibilità di trovare una convergenza di vedute in questa situazione anche l'isolamento in cui operatori del diritto quotidianamente affrontano lontani dal mondo e la politica Montreal reale interesse
Della della politica hanno la possibilità di vivere una comunanza di interessi di far convivere una comune denuncia di fare una comune proposizione
Per noi ci stiamo provando il fatto che vengano a Palermo tutto sommato mi permetto di dire e lo dico con orgoglio con l'orgoglio di avere lavorato insieme a questo progetto insieme ad avvocati insieme a colleghi
E della della requirente
E il fatto che a Palermo sicuramente è un fatto significativo spero che lo possa essere sempre più perché Palermo è evidentemente una città che ha un suo dramma storico un suo dramma umano o particolare Palermo è una città delle grandi contrapposizione tra avvocati
E magistrati Palermo la città delle stragi Palermo la città dei giudici uccisi Palermo e la città
Degli avvocati indagati Palermo la città nella quale nel processo penale sono passati soggetti senza alcuna limitazione
Davanti a questa situazione e così profondamente conflittuale così profondamente drammatica il legislatore
Fa una modifica costituzionale che quella è l'articolo centoundici
Nella quale sembra a dire che il processo deve essere giusto come diceva Ferrua forse prima dell'articolo centoundici il processo non fosse giusto o come se subito dopo l'articolo centoundici improvvisamente il processo
Dovesse divenire giusto poi legislatore io dico pigramente stancamente dimentica rallenta la produzione legislativa avrebbe dovuto seguire fatto sta che l'articolo centoundici
Primi insegna
In maniera ha sicuramente profonda quello che è il ruolo il significato al rapporto delle parti per nel processo penale
E nel ridisegnare da un'immagine di garanzie e di efficienza dell'oggetto di oggi nel quale questo confronto nel confronto tra l'accusa e la difesa inattesa di modifiche normative nella difficoltà interpretativa quotidiana si muove
E su questo ringraziando ancora io lascio la parola ai relatori per non togliere
Il loro tempo l'invito a a contenere intanto i loro interventi cioè nell'ambito di un quarto d'ora
E vedremo se ci sarà anche lo spazio di fare un dibattito talora io direi che come si fa in un processo penale prima parlava accusa e poi all'ultimo parla non dico gli imputati perché non ce ne sono mai di mezzo
Ti lascio la parola procuratore
Allora un grazie vivissimo innanzitutto all'osservatorio per avermi invitato a Palermo
A Palermo mi legano rapporti di stima verso il giudice rapporti di stima verso gli avvocati con i quali pure ho avuto vicende processuali Arcese svoltesi a Firenze ma comprano azioni
Siciliane e un rapporto di affetto con i colleghi della procura della Repubblica quindi un grazie veramente di cuore
Io leggevo
Giusto ieri
L'introduzione di un nuovo trattato di procedura penale
E l'autore sono a posto l'autore
Iniziava in questo modo ci vuole una buona doppie di incoscienza
Questa è la parola usata
A scrivere oggi
Processo penale
Un trattato di procedura penale
E ci vuole anche che una buona dose di pazienza nello scriverlo in coscienza e pazienza
In coscienza perché si naviga sulle sabbie mobili
Pazienza perché difficile ricostruire illa tessuto connettivo delle varie disposizioni
Allora direi che la riflessione di questo processualista può essere anche l'incipit della mia riflessione
è molto difficile parlare di tutti top adesso finché che non vi è una legge che attua i principi contenuti nell'articolo centoundici della Costituzione
Che più volte rinvia per l'appunto alla legge
E il collega facevamo osservazione giusta
Illa Senato invio il suo testo il ventitré undici novantanove alla camera dei deputati
è passato quasi un anno circa dieci mesi
E ancora siamo nella Commissione referente in sede referente della Commissione giustizia della Camera che giusto ieri l'altro a posto fine
Non so se caro Frigo se perché era assente Pecorella
Ha posto fine ad una diatriba no veramente si vede da Riccio quindi atti parlamentari che era andata avanti per mesi e finalmente si è trovata concorde nella riscrittura del testo degli articoli cinquecento e cinquecentotredici ai quali se ci sarà tempo dedicherò qualche parola
E allora è è veramente utili a quello che diceva il collega
Ma io credo questo
Vedono un solo questo distacco
Fra la politica e la giustizia
Detto anche che
Che senso viti inefficienza serie questa nullo umiltà degli legiferare
Sull'andamento dei procedimenti penali
Non mi riferisco solamente a a questa parte alla legge che deve attuare il centoundici
Mi riferisco tanto per fare un esempio per giocare ad armi pari
Alla a disegno di legge sulle impedendo indagini difensive
Mi riferisco ancora al disegno di legge sulle intercettazioni
Mi riferisco ancora al disegno di legge sul gratuito patrocinio
Ma soprattutto la mancata a legiferazione
Sulla norma di attuazione dei principi del cento undici determina due sei uno psicologico a mio parere
Il magistrato Moussa su che basi costruisce la propria decisione basi che potrebbero variare in forza della legislazione che sarà chissà quando emanata
E in secondo luogo una rimessione di questioni alla corte costituzionale perché sicuramente alcune disposizioni
Possono essere ritenute non in chiave con i principi contenuti nell'articolo centoundici della Costituzione
E allora vediamo con questi limiti tre o quattro niente di forse due
Che derivano nel ruolo del PM o che possono riguardare il ruolo del piene
A comma uno il comma due tutti lo sappiamo si riferiscono a ogni tipo di processo dunque anche a quello penale ma anche a quello civile
E si afferma
Giusto processo regolato dalla legge come mezzo di attuare la giurisdizione
Quello comunque al quale tu molto più di me io molto meno per lunghi anni ponemmo mano era un processo insomma discreto ma sicuramente giusto no ma è troppo facile ironia
Cosa si intende per il giusto processo voi sapete che ci sono due correnti di pensiero
Il giusto processo secondo taluni
Sarebbe il processo quale è regolato nell'articolo centoundici
Secondo altri invece il giusto processo sarebbe un concetto ideale astratto parla normazione concreta e che riguarda la tutela dei diritti fondamentali della persona
Garantiti dall'articolo due della Costituzione
Sei vie
Un rilievo da fare su questo primo comma
Un rilievo tecnico è che viene introdotto al canto al principio di legalità che fave per le norme di diritto penale il principio di legalità nella settore processuale
Quindi una riserva di legge la giurisdizione si attua mediante giusto processo regolato dall'arrivo
E ancora si afferma con il secondo comma un dato che ritornerà
Contraddittorio fra le parti vale per tutti i processi non è ammissibile una decisione senza una direi l'altra parte
Questo può dar luogo
Ha dei grossi problemi io non voglio insufflata il legislatore ma sicuramente decisione e anche quella sulla libertà personale
Ci fu un lungo dibattito qualche anno addietro sul fatto se le misure cautelari dovessero essere emesse previo contraddittorio alcuni grandi avvocati
Gli uomini sicuramente contraria
Voglio dire dimostrando l'intelligenza degli avvocati perché se addirittura mero catturi dopo il contraddittorio sarà molto difficile per me scardinare gli elementi di prova
Hai raccolto
è in condizioni di parità
Contraddittori in condizioni di parità e qui c'è il primo patto interpretativo
Una differenza
Che chi c'è nelle cose fra il processo civile processo penale
Nel processo civile è attuabile una piena parità fratture convenuto nel processo penale emerge la differenza istituzionale e sostanziale fra il Pubblico ministero e l'imputato
E allora in base al principio di adeguatezza che tende sempre sorreggere l'interpretazione anche delle norme
Costituzionali il concetto di parità deve essere adattato al tipo di processo e alla natura degli interessi che giocano in un certo processo
Interessi diversi da a
Processo civile e processo penale
Giudice terzo e imparziale e voi sapete anche qui come la dottrina abbia detto che pezzo stava a significare
Al riguardo Allo stato Stracca a dire al piano ordinamentale del giudice
Mentre imparziale a riguardo alla funzione esercitata nel processo
La Corte costituzionale quando ha interpretato il concetto d'imparzialità lo ha identificato in pezzi età rispetto alle parti
E in una impresa ubicati sa rispetto all'oggetto della decisione
E si afferma questa veramente
Pone un problema che noi in Italia abbiamo sempre vissuto l'atterraggio Unibon lei durata del processo
Sono queste affermazioni tu spetta condivisibili contenute nella convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
Dove si nota come in Italia vi sia stata sempre humus bilanciamento forte
Fra le affermazioni di principio
E l'organizzazione strutturale per rendere viventi queste affermazione
Ragionevole durata come mai ragionevole durata probabilmente ragionevole perché la tempestività non deve pregiudicare
Le garanzie quindi cioè sempre la necessità di trovare un bilanciamento fra l'efficienza e le garanzia
E poi il comma tre io ho quasi finito
Fa il catalogo dei diritti che spettano all'appello su una accusata di un reato
Cosa vuol dire
Permesso una usati di un reato
Perché vedremo che questi Filippi uno potrebbe interpretare questa espressione con riferimento all'indagato o all'imputato o in tram
Ora la corte europea afferma che la qualifica di accusato si assume a seguito della notifica ufficiale da parte dell'autorità competente
Della accusa relativa a un reato
In questo articolo undici quest'annotazione da tener presente ricorre spesso sempre lo avete già sentito il termine pronti stesso processo
E poi accusata
Il termine processo per noi rinvia a logicamente al momento in cui l'azione penale è stata esercitata
Ma si sostiene questi fa a impostazione non sarebbe ragionevole
E bisogna comunque Kabili Bérard dovrà in relazione al tipo di diritto che è garantito andò a qui persona usata penso stabilire se processo voglia dire un sedimento o processo vero e proprio
Per esempio
Come vedremo quando si dice che il la persona deve essere informata riservatamente della natura e dei motivi dell'accusa nei Ray dei tempo possibile
Il fatto che si parli riservatamente il fatto che si parli nel più breve tempo possibile
Sicuramente rinvia al procedimento anche alla fase anteriore all'esercizio della azione penale
Questo è un primo punto tetri quarta
Il Pubblico ministero
è un punto di frizione questa affermazione
Fra le esigenze di difesa dell'accusato
E l'esigenza di segretezza efficacia delle indagini
Tant'è vero che la stessa norma costituzionale ha cercato di operare un bilanciamento usando l'espressione negli più Brad e tempo possibile
E allora secondo qualche commentatore qualche autore questa espressione non solo non significa immediatamente che debba essere informata immediatamente ed è evidente
L'informazione de de avvenire non una Pina l'avviso all'indagato
è compatibile con le esigenze di genuinità e di efficacia delle indagini
E certo la norma interpretata così mi sembra che sia correttamente interpretata ma è una norma
Che da un lato non tollera inerente
I media sì
Tanto più se colpo un sei o negligenze del Pubblico ministero nell'acquisire dati investigativi
Acquisizione alla quale può conseguire secondo questa interpretazione latte informazione all'accusato dell'accusa che lo riguarda
E non a caso voglio lamenti tavoli negoziali CISL attiva all'inizio anche sul tema delle indagini difensive anche su un tema
Nella gratuito patrocinio sfruttato oggi da fior di mafiosi
E d'azione qui terrà anche piste i come le statistiche che io ho mandato al ministro alla Commissione parlamentare antimafia denunciano con una o proprio istituzionale
Con una irrisione ai veri poveri che solo i mafiosi sono capaci di fare
Perché dicevo
Che questa linea sia anche su questi fronti Perina Lizza centouno perché un altro dei diritti problemi riconosciuti costituzionalmente Aldo accusato riguarda il diritto di disporre del tempo e delle condizioni per preparare
La difesa
Toglimi la parola io salto tutto una serie di cose
Ecco c'è voi sapete la questione nessuno può non può essere affermata la colpevolezza di un soggetto sulla base di dichiarazioni rese da chi per libera scelta
Si sottrae sempre volontariamente all'interrogatorio dell'imputato del difensore
Qualcuno ha teorizzato
Che questi fa libera scelta
Starebbe Hassini citare che
Il rifiuto Piris punterei da parte Pell accusatore
Sarebbe addirittura un diritto garantito costituzionalmente
Con che nessun tipo di sanzione io penso ai collaboratori
Potrebbe essere adottata nei confronti di questo soggetto
Ho parlato di collaboratori
Posso un piacere possono non piacere
Sicuramente qualcuno fra di loro attento comportamenti Pili Tursi gravemente delittuose
Dopo essere stato ammesso al programma di protezione
Ma non può un potere legislativo
Per i neri sospesa una situazione che va avanti dal ventitré marzo del mille novecentonovantasette per farsi
Che coloro che sono Giannessi al programma di protezione non sappiano quale ieri la loro storte fu pura
E sicuramente gli altri volessero collaborare perché collaborare è un diritto
Come quello Pittachi
Come quello che i i fari mettendo nelle condizioni Thibault collaborare di non sapere quale sarà la Pasotti
Queste sono le gravità a della inerzia ma per fortuna altri autori argomentando dal duplice aspetto creati contraddittorio
Contraddittorio in senso oggettivo nel quale io credo molto come metodo umanamente
Più accettabile per fare emergere quella che riteniamo essere la verità da verità del processo
E il contraddittorio in senso soggettivo quelli però scelta è stato posto non per affermare un diritto ma appena introdurre poi l'eccezione dell'utilizzabilità delle dichiarazioni
Boh sia stata minaccia o promessa di denaro per rendere dichiarazioni false
Mi fermo a questo punto dicendo
Che invece
Le dichiarazioni probabilmente le dichiarazioni favorevoli all'accusa
Raccolte nella fase anteriore al dibattimento
Anche se non confermate in implicano il proscioglimento
Della persona
Perché perché altrimenti
Rimarrebbe fregato due volte l'accusato prenderebbe il diritto a confrontarsi se quello rimane muto e inoltre non potrebbe far valere le dichiarazioni a lui favorevoli rese in un momento precedente
Ho sforacchiato un pochino il tempo aveva un altro paio di cose da dire sulla legge Carotti e spero che dopo le potrò dire grazie
Ringrazio il procuratore oltre perché le per quello che ha detto per il tempo in cui riuscito dello ma sicuramente la dialettica una cosa che non non gli è mai mancata come sicuramente gli avvocati che hanno avuto a che fare con leva Pubblico ministero sono ben consapevoli prima di passare la parola al professore Frigo è un una speranza la speranza è che il garbo del procuratore vigna del professore privo insieme alla loro amicizia nostro morsi in questa dialettica civile di oggi quelle pensioni che realmente in questo momento esistono nel Paese tra la classe forense
E quella del è quella requirente
Dovrei fare il moderatore in questo caso invece cerco di mettere un po'di benzina sul fuoco
Noi
Si vuole stimolare come quando si stimolano i Galli nella lotta tra il guard
Ma io vorrei innanzitutto salutare ancora con
Con grande calore di amici palermitani
Vorrei dire insieme gli avvocati della camera penale e i magistrati
Gioacchino sbarchi sa che io sono venuto oggi di proposito a Palermo rinunciando ad andare a un mega convegno a Venezia pure sul giusto processo
Perché mi preme prima di tutto dare personale anche se modesta testimonianza di questa iniziativa importantissima che state facendo insieme avvocati e magistrati
Lo abbiamo tentato varie volte
Spesso abbiamo fallito ma dobbiamo continuare ad insistere per lavorare insieme
è difficile ma è indispensabile
Perché
Ma perché occorre e questa è una condizione delle condizioni di base
Rilegittimare reciprocamente le diverse funzioni che ci sono state assegnate dalla legge
Senza nascondere i problemi
Ma con l'obiettivo di promuovere le diverse e distinte
Professionalità muovendo
Per fortuna c'è ancora
Dalla cultura comune che fa rintracciata e che a sua volta va rivalutata
Questo è indispensabile
Nel programma ormai costante
Delle camere penali
Ce la costituzione ed è un aspetto condiviso dall'Associazione nazionale magistrati
Di commissioni comuni
Anche a livello nazionale per individuare nell'ambito dei problemi e dei nodi più importanti
E da risolvere
Trovare se possibile delle soluzioni condivise
A me personalmente sta molto a cuore una di queste commissioni
Che riguarda la deontologia delle professioni giudiziarie
Credo che sia venuto il tempo
Che
L'avvocatura e la magistratura non conti meno a ricercare
In termini
Assolutamente distaccati
E isolati le proprie regole di deontologia
Che poi si devono calare nei comportamenti del processo e delle funzioni
Qui bisogna fare lo sforzo di ricercare le regole comuni
Non perché bisogna ridurre tutto ad unum
Ma perché bisogna trovare la condivisione reciproca
Di ciò che attiene alle alle regole indispensabili per rendere
Funzionali le norme processuali
L'abbiamo sempre detto fin dai tempi ormai lontani in cui si scriveva il codice
Che specialmente il Codice che vuole scegliere il processo di parti non può prescindere dalla individuazione di una deontologia che sia al corrente che sia coerente con le regole processuali che le integrine che la sosta e che ne sostenga
E quindi io penso che che questo è un lavoro difficile è un lavoro molto impegnativo questo perché
C'è soprattutto da indagare un terreno che da noi e ancora quasi completamente vergine
Ed è quello dell'abuso del processo
è una cosa
In abbiamo un'arretratezza incredibile su questo punto e abbiamo bisogno di lavorare insieme perché si troviamo insieme quelli che possono essere e che sono in effetti anche alla base dell'esperienza
In momenti critici di abuso del processo e della regola processuale a questo punto abbiamo fatto un enorme passo avanti per sostenere la regola processuale per sostenere che l'istituto processuale debba essere utilizzato per il fine proprio per cui è stato definito ed è stato introdotto non per un fine alieno e diverso
Solo che questa meditazione non l'abbiamo ancora fatta questa indica è un'indicazione di metodo non è un'indicazione di scelte di contenuto le dobbiamo trovare insieme
Ecco quello che è importante ecco perché io trovo che sia enormemente importante quello che state facendo qui a Palermo ecco perché voglio darvene testimonianza ecco perché mi permetto di ricordare allora a questo punto il nostro illustre moderatore
Che
La vecchia amicizia tra il procuratore vigna e chi vi parla
E nata dal confronto e nata dallo scontro e nata dalla non nascondere i problemi
E dal ricercare insieme l'assoluzione lo abbiamo fatto in una stagione forse irripetibile ma chissà che non possa ripetersi la stagione del
Del della formazione del codice di procedura penale prima della legge delega e poi del Codice di procedura penale quante volte ci siamo scontrati ma quante volte abbiamo poi trovato la soluzione
Ecco
In questo senso allora
Io credo che sia importantissimo continuare a la anzi riprendere forse a lavorare
E
E in questa prospettiva che diventa importante anche trovare le soluzioni indispensabili le soluzioni attuative delle nuove regole costituzionali
Noi siamo convinti abbiamo terminato una settimana fa il nostro ottavo congresso l'Unione delle camere penali e al diciottesimo anno di vita la prossima volta se ripeteremo i vent'anni ecco abbiamo approvato tra le tante e questa direttiva questo obiettivo che può sembrare un obiettivo ottimistico un obiettivo fantastico ma noi abbiamo bisogno
Di rifondare il Codice di procedura penale non attraverso interventi episodici sono d'accordo
Con il procuratore nazionale
Che intanto bisogna comunque nell'urgenza chiudere
Le questioni aperte
La attuazione immediata almeno questa legge del giusto processo le indagini difensive la difesa d'ufficio non stiamo chiedendo nella commissione ministeriale avevamo scritto due volte prima in occasione del codice poi in occasione delle norme di attuazione avevamo scritto una disciplina per rendere come diceva il codice effettiva la difesa d'ufficio
La difesa d'ufficio collegata ma distinto dal patrocinio per i non abbienti le norme che avevamo tentato di scrivere allora sono finite nel cassetto per due volte
Con sempre l'allegazione che non c'erano le risorse ma a questo punto lasciato tutto così noi abbiamo appurato che in Italia quasi il sessanta per cento degli indagati e degli imputati sono difesi d'ufficio che vuol dire che non si sono difesi o quasi non sono difesi
Anche perché purtroppo una norma che avevamo scritto all'ora per la formazione delle tabelle e degli elenchi una norma che avevamo scritte dei difensori d'ufficio una norma che avevamo scritto allora per il controllo di tutto questo è una norma desueta
Perché avevamo detto le tabelle e gli elenchi si formano con le niente iscritti agli alti disponibili e idonei bene la idoneità nel novanta per cento dei casi dai nostri Consigli degli ordini italiani è identificata con l'abilitazione professionale mentre era evidente
Che noi stavamo scrivendo idoneità ma idoneità alla funzione difensiva penale quindi promozione della specializzazione
Tecniche deontologica del penalista cosa che abbiamo tentato sul piano e tentiamo ancora sul piano volontaristico di fare noi attraverso le nostre scuole ma che evidentemente se non a uno sbocco
Se non ha una previsione normativa sì non ha una attuazione attraverso i comportamenti concreti anche delle istituzioni rimane assolutamente un fatto quasi in transitivo
E allora ci vuole e sono cose urgente la legge sul trattamento dei collaboratori anche questo ma cioè non è possibile che queste in questi tavoli aperti che questi progetti aperti non si chiudano si devono chiudere
Però poi c'è un lavoro
Questa è la grande novità che viene secondo noi dall'articolo centoundici viene la novità l'esigenza di di ridefinire sistematicamente il Codice di procedura penale ma di rivedere anche insieme ufficialmente il Codice Penale
Noi buttiamo sempre le nostre i nostri Vito periti sulla legislazione del mille novecentotrenta è però
Allora almeno dal punto di vista del metodo si era fatto una cosa corretta cioè si era prescritto insieme il Codice penale e il codice di procedura penale perché insomma il sistema penale si chiude si tiene e non si può invece noi abbiamo rifatto l'errore che avevano fatto i padri risorgimentali
Quando avevano riformato con il mio concittadino e consentitemi di dire con il mio grande concittadino Zanardelli il Codice Penale un codice penale che era stato esempio a molte nazioni in tutto il mondo ed è tuttora di esempio a molte nazioni del mondo grande codice penale della del del del del liberalismo risorgimentale ma poi non se l'ha fatto il Codice di procedura penale
Si è lavorato per vent'anni e più allora per il Codice di procedura penale la montagna ha partorito il topolino del Codice di procedura penale del mille novecentotredici che francamente è stato complessivamente una delusione c'è ancora qualcuno che dice che quello era un Codice coerente ai principi democratico liberali dell'Ottocento ma non è vero non è e poco o nulla per insomma metodologicamente nel trenta se l'ha fatto una cosa corretta se la si era fatto insieme il Codice penale il Codice di procedura penale forse davanti a noi abbiamo un'occasione uguale a quella ma evidentemente in un clima diverso la possibilità cioè di riformare insieme finalmente il Codice penale e il codice di procedura penale
Qual è la bussola
E l'articolo centoundici è il nuovo articolo centoundici
Noi ci stiamo tormentando io non credo il procuratore Grasso lo sa perché io sono intervenuto a un convegno lo sa io non credo che le dispute debbano andare sul piano abbastanza basso secondo me delle regole di valutazione della prova o anche quelle del dei limiti del diritto al silenzio per me il discorso è più ampio
Ed è diverso il discorso è quello da una parte della promozione effettiva del contraddittorio
E dall'altra parte di un diritto penale sostanziale che sia coerente
Io sono in linea di principio non posso non essere convinto che quando c'è un accusatore questo accusatore non può tirare il sasso e nascondere la mano francamente è una contraddizione
Non si tira il sasso e e poi si nasconde la mano
Ci si e e quindi non si non ci si può trincerare diretti entro un diritto al silenzio quando si accusa quando si accusa si deve andare a mettere la faccia
E questo secondo me e un punto sul quale bisogna che siamo tutti d'accordo se vogliamo il contraddittorio se lo vogliamo davvero il contraddittorio
Però e c'è un po'
Anch'io a suo tempo fatto diverse eccezioni di incostituzionalità sull'articolo duecentodieci nella parte in cui non prevedeva l'obbligo di rispondere sulla responsabilità altrui
Mi sono sempre state respinte
Prima dell'articolo centoundici nuove sempre mi sono state respinte queste eccezioni in prima linea c'erano
I magistrati torinesi e i magistrati milanesi quegli stessi che adesso mandano le questioni alla corte costituzionale perché è cambiato il quadro costituzionale di riferimento
Diciamolo allora francamente se vogliamo fare una un esame di coscienza
E è stato comodo
Quel sistema
Quel sistema deteriorato è stato comodo perché serviva sostanzialmente a eludere il contraddittorio e quindi sia al si è allargata a dismisura
Anche in sede interpretativa l'area di quelli che io ormai chiamo con un termine vagamente atletico i duecentodiecista
Ma a questo punto a questo punto il problema vero le ho fatte anch'io quelle eccezioni mi sono state respinte ma il problema vero si sposta sul piano del diritto penale sostanziale
Se vogliamo sul serio
Distinguere la responsabilità propria dalla responsabilità altrui dobbiamo ripensare seriamente ecco perché io è poco il mio con il mio grande concittadino Zanardelli nel suo Codice del mille ottocentottantanove
Alla disciplina per concorso di persone del reato
Dobbiamo ripensare a questa disciplina dobbiamo riflettere a tutto quello che abbiamo alle spalle in termini di rottura giudiziale del principio di stretta legalità penale
Attraverso una disciplina del concorso di persone nel reato che lasciando stare il caso della istigazione
Non non lega la responsabilità penale a titolo di concorso almeno alla consumazione o alla partecipazione di un frammento della condotta tipica per cui anche una condotta che non appartiene in alcun modo neanche in termini di frammento alla condotta tipica vincola comunque a titolo di concorso a questo punto a questo punto
è evidente che il confine tra responsabilità proprie responsabilità altrui è un confine difficilissimo da individuare
E quindi c'è una frizione qui e c'è l'esigenza di sotto di risolvere l'intreccio fra procedura e diritto penale sostanziale evidentemente questo è un esempio ma ce ne possono essere diversi di esempi il grande Franco pericolo il compianto Franco bricolage aveva individuato all'indomani dell'approvazione del codice di procedura penale aveva individuato questa discrasia questa distonia tra il Codice di procedura penale e il diritto penale sostanziale
Un diritto penale costruito in grandissima parte su fattispecie zeppe di elementi normativi prive o spesso prive di elementi fattuali
Il invocando il ritorno al diritto penale del fatto perché il diritto penale il fatto e quello che porta alla rivalutazione in termini di peso sul piano del processo alla rivalutazione del contraddittorio
Il contraddittorio per la prova non si può fare su un elemento normativo sull'elemento valutativo il contraddittorio per la prova si fa sul fatto e allora bisogna ritornare al diritto penale infatti ma tutto questo è un progetto è un grandissimo Progetto ecco perché parlo di questo e non e non e non parlo se non in il marginalmente dei problemi interpretativi che pure ci sono
Nel nel nell'articolo centoundici il procuratore vigna ha sicuramente individuato alcuni di questi alcuni di questi nodi
Certo io credo che non ci si potrà sottrarre noi abbiamo dedicato il nostro congresso alla
Abbiamo abbiamo detto abbiamo intitolato il nostro congresso che si è concluso sette giorni fa
Il giusto processo alla deriva
Il giusto processo alla deriva
Perché il giusto processo messo in Costituzione serve a salvarsi l'anima serve a salvarsi la coscienza ma poi ci si salva davvero la coscienza se non si fa il resto
E si deve fare il resto
è indispensabile
Distico di diritto penale diritto sospesi egli procedura penale
Coerente a questi principi
Se non si fa questo il giusto processo va alla deriva consegnamo
Il i principi e le regole fondamentali del giusto processo alla bassa cucina delle interpretazioni occasionali o di convenienza
Questa è la cosa terribile
Questa è la cosa terribile
Io credo che invece noi abbiamo la necessità distinti adeguarsi
Alla alla scelta costituzionale che è stata fatta che è prima di tutto una scelta di valori
è chiaro che i valori non sono oggetto di dimostrazione razionale né i valori si crede o non si crede qualcuno dice ma insomma è ora di finirla con questa aggettivazione di giusto processo io dico che invece è un segnale ideologico e politico
Perché perché si intende per giusto processo il processo si deve intendere il processo condiviso su cui valori fondanti su valori fondanti
Altrimenti si identifica il giusto processo come fa qualcuno con il il processo contingentemente volta per volta disegnato dal sistema normativo e allora tutti i processi è chiaro che sono giusti non c'è alcun dubbio
A questo punto di fronte a a a questa concezione e è sbagliato
Chiamarlo giusto il processo il processo è giusto per ipotesi tutte le volte in cui e adeguato alla legge
Anche il processo agli untori
Nella Milano del mille seicento e trenta era un giusto processo sicuramente s'è sforzato Alessandro Manzoni di dire che era un processo ingiusto rispetto al sistema normativo dell'epoca ma non è vero Franco Cordero lo ha dimostrato allo stato molto bene
Quello quel processo è un processo fatto secondo le regole era a questo punto un giusto processo
Evidentemente il problema è quello di individuare di individuare i valori condivisi in forza dei quali un certo in un certo momento storico una società sceglie una qualità di processo rispetto ad un'altra
E noi riteniamo che questa scelta portata i travasato nella Costituzione
Ecco il punto
Sia una scelta per il rispetto di due valori fondamentali
Il valore della persona umana del della del personalismo
E il valore della dialettica come metodo della ricerca che sono due valori moderni che sono due valori che stanno al fondamento della democrazia liberale moderna
E allora a questo punto noi facciamo un processo coerente rispettando questi valori dove il principio personalistico vuole che il cittadino in conflitto con la collettività
Sia
Ad armi pari
Sia considerato un valore questa da il valore della persona e il valore della collettiva Lore portato dalla collettività per cui la pretesa punitiva si soggettività in un organo chi complice ad armi pari davanti al giudice terzo e imparziale
E il valore del contraddittorio dove la ricerca isolata la ricerca solitaria non è considerata un valore condivisibile e condiviso in questo momento
Dove si pensa che invece la maggiore approssimazione venga dal conflitto di interessi contrapposti che insieme ricerche hanno la tra virgolette ferita la verità probabile
La verità probabile in due sensi d'ambiguità dell'aggettivo non è un caso la verità probabile perché quella più approssimata al concetto della verità assoluta irraggiungibile ma la verità che si può provare ecco il punto che si può provare insieme e allora ecco perché il contraddittorio non è una tendenza ma è una regola ed è una regola che comporta regole di esclusione non è contraddittorio tranne le eccezioni previste non è contraddittorio
Quello che non realizzarla formazione originaria della prova queste sono le scelte evidentemente tutto questo a una proiezione davanti a noi di tempo
Che non esclude
Che non giustifica e che non esclude l'esigenza di fare intanto leggi urgenti ma che non consente di ritenere che i problemi si risolvano soltanto con le leggi urgenti
Noi dobbiamo impegnarsi perché questo è l'impegno che ci viene dal nuovo articolo centoundici ci dobbiamo impegnare tutti nella ricostruzione
Del sistema una ricostruzione coerenti
Il dovere
Di noi operatori secondo me e questo di partire da questa convinzione senza negare le urgenze ma senza farsi coinvolgere al punto da dimenticare il Progetto complessivo
Se non facciamo questo ho l'impressione che davvero serviamo poco e male le nostre rispettive funzioni io credo che ci siano le condizioni per fare tutto questo grazie
Naturalmente ringrazio il professore Frigo che è stato anche lui estremamente sintetico ha parlato poco di più del procuratore magari all'imputato alla fine aspetta un poco di più diritto di parlare un po'di più
Prima di passare la parola al procuratore Grasso e al e l'avvocato sbarchi volevo ricordare la specificità di Palermo sicuramente alla ricorderanno loro
A Palermo ci sono state anche recentemente una serie di contrapposizioni significativa nel mese di luglio un documento scritto da magistrati della giudicante della requirente sull'abbreviato sulla difficoltà interpretative
Sull'ergastolo sulla silenziosa abolizione all'ergastolo ha determinato un contro documento dalla Camera penale dai toni sicuramente accesi ha rischiato tutto questo di determinare un forte scontro che probabilmente con Pozzetto di tutti è stato evitato
Nel sentire parlare il procuratore vigna il il professore tricot naturalmente io continuavo a pensare alla realtà quotidiana di Palermo non riesco a dimenticare le Aule è gremita di testimoni che costantemente tornano indietro perché non si riesce a celebrare i processi non riesco a non pensare agli imputati detenuti che spesso subiscono i rinvii e processi per la difficoltà quotidiana nonostante dico gli sforzi e sacrifici di tutti di comporre i collegi
Per nel parlare col professore Frigo nel chiacchierare avvolta telefonicamente nel nel preparare diciamo questo incontro di oggi e raccontai la specificità di Palermo
Beh ho avuto volta la sensazione che sia difficile capire la realtà palermitana se non si vive questa volta pare Mita dall'interno
Sicuramente dico io sono convinto sono certa non ho esperienze giudiziarie di altri uffici giudiziari ma sono convinto che la realtà giudiziaria sia in questo momento difficile in tutti in tutti in tutti gli uffici in tutti i distretti pur tuttavia esiste un dato un dato che abbiamo già rappresentato per iscritto pur senza risposta
Agli organi politici un dato che è estremamente significativo e cioè che a Palermo pur essendovi evidentemente enorme concentrazione di processi sia per la quantità sia per la qualità dei procedimenti stessi
Esiste rispetto agli altri uffici italiani il il numero il rapporto numerico tra organi della requirente e organi della giudicante sicuramente e più sfavorevole a quest'ultimo numero rispetto a tutti gli altri uffici italiani
Questo rapporto direi che è assolutamente risibile quasi di un di un requirente per ogni organo a per ogni giudice del dibattimento penale e di fronte a questi dati è difficile mi permetto di dire parlare di efficienza parlare di garanzia è difficile parlare di funzionamento del processo difficile
Parlare di giusto processo su questa prospettiva che anche consentitemi uno sfogo personale cedo la parola ho provato ragazzo permettendomi di ricordarmi da giudice terzo è un po'una battuta ma non lo è che nonostante cercata i nascondono in fondo non vi volete bene
Dico già siamo entrati nello specifico palermitano con diciamo questo ricordo del da parte del moderato ma io vorrei partire proprio dall'ultima parte
Per le l'interessante intervento dell'avvocato Frigo
Parla di valori valore della persona
La dialettica del processo
Fondamento dalla democrazia
Ma rispetto cosa alla società come esigenze di una società e allora ci dobbiamo porre un problema
Tutta l'Italia è uguale
Adesso io non voglio fare differenze ma non vorrei che chi si occupa dei problemi globale o in senso globale perda di vista
Come è stato già anticipato dal moderatore le realtà locali che sono assolutamente diverso
Perché se
L'il Codice di procedura penale deve essere aderente come regole
Alla società nel senso che deve venire incontro a quelle che sono le esigenze insieme al Codice penale sostanziale non c'è dubbio alle esigenze della società e allora si deve partire da quelle che sono le esigenze della società
E se questi si Jensen non si riescono uniformare bisogna anche vedere come venire incontro alle esigenze di tutti i cittadini perché la democrazia deve essere tale in tutte le parti del territorio nazionale perché i diritti della persona devono essere tali anche in tutte le parti del territorio nazionale
Prendiamo per esempio il discorso sul contraddittorio ma chi può negare
Che e il caldo il contraddittorio il primo caposaldo del processo e del rito accusatorio ma nessuno
E però sappiamo tutti che la prova si deve formare il dibattimento sotto gli occhi del giudice che non deve conoscere assolutamente alle carte dell'indagine deve farsi un libero convincimento sulla colpevolezza o sull'innocenza dell'imputato assistendo a questo scontro tra accusa e difesa bene
L'accusato deve vedere in faccia il suo accusatore poterlo contro interrogare
Ma purché l'accusatore sia ha obbligato a presentarsi in aula a rispondere a dire la verità
E qua mi pare di concordare con quello che in per un certo verso ha detto l'avvocato Frigo
Ma sappiamo benissimo che in Italia può avvenire tranquillamente che non si presenti che non risponda che non dica la verità rischiando sostanzialmente nulla e questo deve avvenire in nome del garantismo
In nome del giusto processo
Che certi garantista per la cui
C'era una persona farla arrestare
Farla restare in carcere poi al momento del processo restare muti che sostanzialmente farlo assolvere
Che c'è di garantista nel consentire alla Kriminal a te alla criminalità di minacciare di corrompere
Di il coimputato purché si avvalga della facoltà di tacere
Che c'è di garantista nel consegnare così come è avvenuto oggi ai pentiti la chiave dei processi
Perché
Gli stessi che tuonano contro lo stop lo strapotere dei pentiti poi regala una costoro il potere assoluto di fare assolvere o condannare un uomo decidendo in base al a puri calcoli di convenienza personali
Se parlare o tacere questa è la situazione attuale
Un tempo io ho fatto il Pubblico ministero
Negli anni tra il settanta e l'ottanta quattro
Se il coimputato ricattava le accuse
Le sue dichiarazioni venivano ugualmente acquisito il processo per essere valutato i giudici c'era il processo incidentale in cui veniva arrestato il teste reticente si decideva incidentalmente prima dopo di che il processo andava avanti
Insomma c'era una certa coazione il testimone che veniva doveva doveva sentire l'importanza del suo ruolo del suo dovere
è e quindi dovesse respinto e a dire la verità
A dirla così come la dicono solitamente nelle fasi iniziali ma adesso io non voglio andare sui processi di mafia necessariamente ma prendiamo esempi quasi giornalieri
La vecchietta che subisce uno scippo immediatamente riconosce chi l'ha scippata lo indica alla cittadino al personale di polizia
Che era sul potere arriva magari subito dopo mentre qualcuno scappa
E lo arrestano
E beh poi
Questa indicazione
Subisce tutta una serie di e
Così
Non non vince bisogna arrivare all'Ikea alla intimidazione della criminalità organizzato quant'altro qui l'ambiente è diverso
Qui i parenti dell'imputato andranno sicuramente chi non ha quale difensore non ha vissuto conoscendolo alate
Questa situazione o magari con un altro non sapendo la ma ne abbiamo tracce dalle dichiarazioni delle vittime
Assai quella un padre di famiglia in fondo dopo a mangiare dove cioè attenuare quello che questa carica
Accusatoria della vittima che ho appena subito il fatto delittuoso e portata immediatamente a denunciare col passar del tempo tutto sommato questa carica si attenua
Sì che lo psicologicamente ci sono altri fattori
Non è di tutti e fare gli eroi incomincerà accusare le persone pubblicamente
Adesso io non voglio tirar fuori l'intimidazione ambientale però certamente
Un contesto assai diverso quello in cui l'accusatore
Deve e vivere il suo dramma il suo rapporto con la giustizia in questo contesto
Né questo poi assolutamente giustificare di venir meno ai principi del giusto processo e principi garantisti ai principi del contraddittorio però è una situazione che va valutata bisogna che ci sia dei mezzi perché non sfugga di mano
Questo che il valore
Della giustizia penale
Questo che è un valore che deve essere comunque preservato che chi commette un reato contro la società deve essere punito
E allora però se qualcuno ha subisce minacce ecco che le dichiarazioni
Possono risorgere
Ma chi va a denunciare le minacce o asset leggendo quelle Mario quei quei lavori preparatori di cui parlava il procuratore vigna
Fra le altre cose qualcuno di coloro che partecipano al dibattito dicevano che deve essere a carico di chi denunciava di aver subito la minaccia la prova di averla subita dico ma mi pare ma perché temo lotti denunciare che ha subito la minaccia può e deve avere il carico della prova non dice nulla e portato se ha subito questa minaccia si dovrà cercare di scoprire se c'è un'idea intimidazione del teste
Soltanto un aspirante suicida farebbe qualcosa del genere
Ma io non dico ma ancora non voglio andare sui processi di mafia ma io dico la prostituta che si trova in aula col con lo sfruttatore non c'è bisogno di andare che sul momento ha denunciato alla polizia hanno indicato e poi
Tra l'altro con una situazione che stando alla lettera della sfida dell'articolo centoundici può diventare anche son sostanzialmente ridicola
Lo sfruttatore che può interrogare personalmente
La vittima
Quindi con con tutto quello che è sempre
Ma
Secondo me questa riforma sul piano del contraddittorio potrà portare facilmente
A quella omertà che quasi da poco tempo fa Imperato che è stata rotta che ci vuole niente a far risorgere
E poi che ci sono delle disparità di trattamento
Che si possono tirar fuori da alcuni esempi esso sempre senza scomodare necessariamente alla mafia
Tangentopoli l'imprenditore ma settario che ha patteggiato
Poi i viene chiamato per testimoniare contro il correo si può avvalere della facoltà di non rispondere perché per tante ragioni prima perché non vuole inserire poi perché non vuole tornare
Necessariamente in un'aula di tribunale cioè posso essere più disparate
E nel caso in cui ci siano più coimputati si può verificare una disparità di trattamento che per esempio vada a testimoniare contro uno ma non vada contro un altro
E questo sarebbe il giusto processo oppure si può verificare che non testimonia contro nessuno dopodiché
Ah ho oppure testimonia contro uno
Senza dire nulla poi muore e le sue dichiarazioni nei confronti del secondo vengono invece valutate perché essendo molto ritorno le dichiarazioni del primo cioè allora bisognerebbe forse trovare
Qualche correttivo per perché queste potenziali situazioni di ingiustizia vengano previste e rimosse
E allora
Per evitare tutto ciò una cosa semplice
Equiparare i testimoni
Ai testimoni coimputate gli imputati imputati di reato connesso è collegato una cosa che diciamo sempre obbligarle a dire la verità
Noi corrusco piazziamo i gli ordinamenti processuali anglosassoni però non ne traiamo le conseguenze fino in fondo e negli Stati Uniti
Che si cela costituzione il quinto il famoso fare per il quinto emendamento che invocano tutti dal diritto di non rispondere solo nel caso in cui l'imputato in chi venderebbe se stesso ma non è un diritto assoluto
Se l'accusa decidere l'immunità un destino a un testimone il diritto al silenzio per evitare l'auto incriminazione può essere sospese
Un testimone che rifiuta di rispondere può essere mandati in galera per oltraggio alla Corte o falsa testimonianza condannato a una pena severa
Dunque in certi casi si può tacere
Ma chi decide di parlare deve farlo fino alla fine soprattutto dire sempre la verità testimone imputato non fa differenza
Ricordo
Susan Mack
Dougal un'amica di Clinton che fu arrestata per oltraggio alla Corte trascinato in aula con le manette ai polsi davanti alle telecamere sto in galera per oltre un anno si è rifiutata di rispondere vi siete rifiutati risponda alle domande dei giudici sul presidente
Dico più esempio eclatante di questo
Lo stesso Clinton è stato incriminato per spergiuro per aver mentito sotto sotto giuramento dico questa è
La gradita
Del
La gravità del fatto di chi non dice la verità o si sottrae alla legge alla giustizia
Cosa succederebbe in Italia in un caso del genere
Ebbe allora dobbiamo cercare di ricostruire questa cultura della verità
Qui stiamo ricostruendo la cultura dell'omertà
Con questa possibilità che c'è di sì mi rifiuto di rispondere intanto il processo si fa e naturalmente si assolve l'imputato poi si farà il processo nei confronti di chi si è rifiutato di rispondere e sostanzialmente le cose che si rischiano in Sicilia
Rendono preferibile questa soluzione piuttosto che quello di affrontare l'accusa in pubblico dibattimento
La Società e diverso teniamone conto
Il processo poiché deve essere di ragionevole durata e qui ci sono le dolenti note perché sposare
Le garanzie l'aumento delle garanzie così come è stato fatto con la legge Carotti con la ragionevole durata è una quadratura del cerchio che mi sembra difficile
E perché sostanzialmente i termini delle indagini sono stati via via compressi
Il il deposito degli atti i termini con che ne seguono e chiaro che hanno diminuito questi termini hanno inciso anche sui termini di custodia cautelare
Mentre si era fatto cioè che il Pubblico ministero programma e i tempi delle indagini e la soluzione delle indagini interviene una legge che modifica tutto da qui
Pare che scarcerazioni che sono state determinate soltanto dall'entrata in vigore della legge
Poteva essere prevedibile ma forse era prevedibile
Forse era anche voluto tutto
E quindi è ragionevole durata sì ma aumento delle garanzie si ma quelle garanzie che non possono essere sfruttato soltanto per difendersi
Come più volte si è detto non nel processo ma dal processo il che significa ottenere scarcerazioni ottenere prescrizione
Quando la prova
E evidente
Rito abbreviato
Ma io non sono stato uno che ha contrastato in maniera totale il rito abbreviato
Mi trovo in disaccordo per il fatto delle Castor cioè per quello che significa del resto originariamente la norma non prevedeva il reati che puniti con l'ergastolo
E invece
Devo dire che il rito abbreviato il
A provocato degli effetti benefici in certi casi certi processi
Combinando l'incidente probatorio che cristallizza la prova
E in e poi la fase del rito abbreviato in poco tempo devo dire dalle indagini alla conclusione
In un anno e mezzo sono risolti dei processi che diversamente avrebbero richiesto molto tempo soprattutto qui abbia avuto un esempio in materia di estorsioni con con prove
Diciamo evidenti con prove granitiche che hanno portato a questa rapida soluzione quindi serve il rito abbreviato ma serve in questi casi
E però io non posso aumentare il il ricorso al rito abbreviato e lascerei Gip assolutamente eguali come numero perché significa certamente rallentare altre attività
Del Gip
O del gruppo
Il numero sempre uguale di chi pratica praticamente il Gip ormai sempre di più è diventato il dominus
In questa fase del processo
Se deve fare
Vincente probatorio rito abbreviato la sentenza sostanzialmente il provvedimento finale decide sul rito abbreviato è chiaro che non è come prima anche si limitava a valutare gli atti è rinviata a giudizio
E quindi bisogna incrementare notevolmente questo ufficio
Per potere
Attuare questa deflazione del dei processi che è forse l'unica speranza per poter andare avanti perché quello che sul profilo che oggi in dibattimento qui a Palermo e qualcosa di
Meramente datore di Babele
Il mio collega viscidi sostituto che ha elaborato tutta una serie di Grillet statistiche
E c'ha ammesso sull'allarme
Abbiamo processi che sono in primo grado pendente da oltre cinque anni
Come è possibile con la ragionevole durata del processo tutto questo
Bisogna vedere quali sono le cause ormai
Il principio dell'immediatezza del processo che abbiamo studiato nel processo deve essere sì contraddittorio ma si deve conseguire questo contraddittorio con una certa frequenza
Ebbene il miglior ormai non sono più i presidenti dei tribunali che
Fissano la data del rinvio il difensore lo sanno benissimo ma un ufficio amministrativo del tatto dipartimento di affari penitenziari che avendo un quadro globale riesce a fissare anche per la disponibilità delle Aule
Dopo quanto tempo bisogna fare i processi e quali detenuti possono andare a un processo proprio perché si è creato questo fenomeno dell'ingorgo processuale ha determinato dalla contemporanea celebrazione
Di più processi a carico degli stessi detenuti
Quindi questa ero una situazione drammatica
Poi ci si mette pure la legislazione che cambia noi abbiamo tre tipi di valutazione di prova assecondò il processo in che fase si trovi
Io non penso che un Paese che voi alle regole sia una cosa possibile queste
Con le successioni di via che ci sono state di legge sonno un canone scendono al particolare perché lo Space contato ha visto l'auditorio
E quindi il quello che è successo poi col rito abbreviato
Che si collega in maniera satanica col discorso delle incompatibilità
Chi fa il rito abbreviato poi poi può fare il giudice ordinario diciamo siamo andati verso questo regime l'incompatibilità
Il giusto principio del giudice terzo imparziale assolutamente che non deve conoscere nulla
Ha comportato che tutte le le varie fasi del giudizio richiedono un cambiamento continuo di giudici
Adesso Gipe Group
Tribunali Berta
Primo grado secondo grado e così via abbiamo fatto il conto che almeno tredici giudici media si occupano degli stessi fatti è una cosa ragionevole e razionale pratica
Mo'poi Codroipo i processi nostri di criminalità organizzata e si sa almeno un centinaio di faldoni chili tiriamo appresso con tutte le separazione stralcio e con tutto questo un lavoro amministrativo
Veramente pazzesco cioè gestire oggi un processo è diventato veramente una scommessa
E quindi queste questa situazione di certezza legislativa che ancora dura
Se è venuto in vigore entrata in vigore dell'articolo centoundici costituzione bene molti giudici correttamente hanno disapplicato quelle norme che ritengono in contrasto con la Costituzione così come porta
Altri giudici hanno investito la Corte costituzionale
Altresì hanno rinviato i processi naturalmente ecco che la ragionevole durata continua a essere sempre più irragionevole
Inattesa dia un segnale da parte del legislatore o dal Governo
E siamo ancora in attesa
Pare che in sede referente su quattrocentoquarantadue cioè sul rito abbreviato su quella cioè quella interpretazione autentica fatto dal Governo
Si sia passati che ci sia stato un accordo finalmente proprio in questa seduta se chiunque sta settimana
Ma ancora siamo la fase referente per andare da una poi l'altra fase referente poi l'altro l'altro ramo
Del parlamento con situazioni assurde cioè i processi di criminalità organizzata con centinaia con quaranta cinquanta imputati la metà chiesto il rito abbreviato
E allora si è si gli stessi giudici in certe situazioni hanno deciso di di fare il rito abbreviato non so con quale criterio ma teniamolo presente il fatto che vede i piccoli tribunali e come si fa a cambiare tutti questi giudici getto e buttati pura libertà primo grado
è un problema
E quindi sostanzialmente si dovrà forse ricorrere a un'applicazione una mobilità dei giudici
Abbiamo chiesto
Aiuto in questo senso il ministro fatto passare la norma per la per le entrate in carriera di mille magistrati
E però poi facendo i conti si vede che ha tutt'al più riusciranno a coprire le persone che andranno in pensione
Almeno per trecento di questi giorni
Alla fine di tutti gli assunti avremo un deficit di seicento magistrati
Rispetto a oggi quindi come si può avere e fiducia nel futuro della giustizia
Dico quindi su questi temi
Io penso che non possiamo che essere d'accordo
Tutti avvocati magistrati
Non è non è assolutamente possibile
Io caro moderatore mi rendo conto che l'indice tra il pubblico ministero il giudice è il più basso forse d'Italia però non si risolve questo riducendo i magistrati in organico al Pubblico ministero ma aumentandolo quelli dei giudici perché chi segue il lavoro del mio ufficio sta benissimo il numero delle udienze a cui si deve sopperire fra l'altro con lo sciopero dei dice procuratori onorari che aumenta di duecento udienze il numero delle udienze in cui devono andare i magistrati
E
Con questo non possiamo più avere tempo per fare indagini
Questa è la realtà quindi indagini niente i processi sembra di svuotare l'acqua con un cane Esterino perché si Valli poi il rinvio a sei mesi poi processi non si sa quando si finiranno ma e c'è anche un problema anche psicologico ma come si fa
A dire ai colleghi mano abbiate fiducia prima o poi si risolveranno questi problemi ma qual è il futuro della giustizia
Massimo ci si può mettere attorno a un tavolo e fare un programma globale una una riforma globale affrontare tutti quanti problemi ma non solo da Roma da un punto di vista io leggendo i lavori parlamentari viene da sorridere perché si spacca il capello in quattro e mentre qua noi siamo in questa situazione
Allora ci sono dei problemi pratici da risolvere oltre quelli giuridici evidentemente
Sarebbe
Ottimale che si riuscissero a compensare
Entrambi entrambi i problemi
E questo regina delle incompatibilità produce ulteriori ulteriori problemi ma è è chiaro che bisognerà risolvere soprattutto nei piccoli tribunali
Gradi di giudizio non si parla di abolirle
E ancora facendo il paragone con i sistemi anglosassoni sappiamo benissimo che il giudizio di merito e uno non c'è una sentenza ma c'è un verdetto lasciamo stare la verità l'ansia di trovare la verità
Ci sono delle situazioni
Io non voglio
Ma consideriamo tutto questo
Garanzie
Io ho fatto il Pubblico ministero quando poteva anche il Pubblico ministero e mettere gli ordini di cattura
Sì ho finito
è dico poi questo potere Entente qualcuno ne ha abusato è stato lavato ben venga ma dico c'è un giudice che valuta risultati delle indagini può il tribunale libertà e così via ma non sto ai Moraro ulteriormente su questo
Questo tema mi avvio alla conclusione ma io ritengo che qui
Non si tratta più di processo giusto o ingiusto di durata
Più o meno ragionevole di contraddittorio di parità delle parti qui si tratta di salvare il salvabile
Possibilmente prima e senza il diluvio universale perché i crimini e i criminali restano
E a differenza dei loro difensori non attuano nessuna astensione dal lavoro
E nemmeno hanno periodi di ferie
Grazie
Il procuratore Grasso ha sfondato leggermente il tempo ma il suo grido di dolore forse aveva bisogno di un po'più tempo passa la parola alla all'avvocato sbarchi vorrei dire che l'ordine dovrebbe essere quello questo anzi perché dopo l'intervento del dell'avvocato sbarchi dovremmo ci sono alcuni che sono iscritti a parlare se ci riusciamo in maniera solamente contenute nell'arco di pochi minuti
Per poi virare la parola al professore Frigo e altro tra nazionale
Io prestato molta attenzione
Ai discorsi
E sono stati fin qui i fatti
A attenzione quello che ha detto il procuratore nazionale antimafia dottor vigna
Che sostanzialmente ha difeso il giusto
L'idea del giusto processo e difesa dal procuratore nazionale vigna
Ha detto
Distinguendo
Che andavano assicurate
Alcune
Diciamo Riserve in ordine di servizio intende cioè tutela delle indagini della fase diventato non sostanzialmente ad arco
Quindi giusto secondo il procuratore nazionale antimafia
Giusto il tema del articolo centoundici quindi contraddittori condizioni di parità giudice terzo ragionevole durata con garanzia osserva interpersonale la prego di correggermi
Qualche riserva sull'informazione
Condizione prepararla difese interrogare e fare interrogare
Il
Io questo discorso mi sento di condividerlo totalmente in perché è anche giusto che ci sia una fase delle indagini coperta da segretezza
Ma il problema dell'indagine preliminare totalmente affidata al Pubblico ministero senza interferenze
Tranne le i problemi che sono legate a eventuali accertamenti che deve utilizzare autorizzare il giudice Tito le intercettazioni o qualcosa del genere e comunque situazioni sempre rimediabile
Ripeto su questo tema non ci potremmo incontrare
Però o un certo punto interviene il procuratore della Repubblica di Palermo e allora non comprendo più non violento perché il procuratore alla Repubblica di Palermo parla della specificità della situazione di tale
Per sei a un certo punto ai confini a Trieste c'è il problema dell'invasione
Di degli slavi che arriva al nostro territorio
Abbiamo un problema specifico sia a Milano sia il problema droga prostituzione o degli albanesi che hanno preso il sopravvento Bellagio sulla criminalità locale è un problema specifico
Se a Roma non so bene che così creo a Bari il problema dell'immigrazione clandestina con gli sbarchi Bari o Brindisi che sia un problema specifico cioè vogliamo teorizzare
Un'Italia con due codici di procedura o contanti codici di procedura quanto sono le situazioni che si vengono a creare innerva l'azione al problema della criminalità
Il problema è giusto pregresso e un altro
Il problema del giusto processo è garantire che si cela ebbe e teniamo conto lo dicevo ieri sera il giusto processo non è una specificità
Del
Diciamo non è una definizione data dagli avvocati di giusto processo lo troviamo in quella sentenza della Corte costituzionale che hanno fatto tutt'altro
Che garantire il giusto processo perché hanno distrutto l'impianto del Codice del mille novecentottanta
Va definizione giusto processo di H non si sono sentiti uniti al concetto di giusto processo due scritte uno quello dalla conservazione della prova
E quindi si è che ho ritirato che la conservazione alla prova significa garanzia dalla verità come categoria di non si sa bene chi l'altro principio che è stato teorizzato dalla su suprema dalla corte costituzionale cioè il giudice delle leggi
è quello della garanzie cioè della
Di consentire che il processo si riempia di tutti i contenuti possibili a prescindere dalle conferme dibattimentale cioè la negazione del principe racconta l'abito
Se noi esaminiamo la sentenza la Corte costituzionale del novantadue sul centonovantacinque del lo stesso novantadue le sentenze sul cinquecentotredici sulla non e la sentenza dovrà tutto sull'articolo cinquecento del Codice di procedura penale
Dichiarato incostituzionale quando non consente nella parte in cui non consente di introdurre nel fascicolo del dibattimento tutto quello che si è acquisito da parte del PM ci rendiamo conto di quello che è stato il meccanismo reattivo
Allora io dico al signor Procuratore della Repubblica che trascuriamo la specificità trascuriamo gli esempi ci dobbiamo intendere su un concetto
Ci dobbiamo intendere su quello che deve essere il processo cioè se il processo vede garantire una fase l'indagine se è opportuno anche un controllo delle indagini del pubblico ministero perché questo assolutamente manca voi sapete che gli unici atti che si possono compie sono i cosiddetti atti assistiti a quel diritto il difensore e stabiliamo invece la specificità di un Codice che garantisca il contraddittorio il problema dalla vecchietta
Il problema qualsiasi problema giudiziario non può che passare attraverso un errore
E le regole se teniamo conto signor credo giusto perché io sono l'articolo centoundici non è un'invenzione dal legislatore italiano
Se noi troviamo cerchiamo un po'tra facciamo un piccolo studio troviamo che già dal mille novecentoquarantasei poi tra di la materia del dei club tutela dei diritti umani ha trovato ingresso nelle varie dei vari anche nelle varie cose nelle costituzioni vari stati anche nei trattati
La convenzione loro pena di diritti d'un uomo mille novecentocinquantadue edificata credo nel mille novecentocinquantacinque non è non si discosta molto da quelli che sono i principi dall'attuale centra l'articolo cento
Allora io mi permetto di dire al signor Procuratore vorrebbe pubblico molto e siamo d'accordo sul sui problemi che all'articolo centoundici che non dobbiamo guardare così un po'al problema spicciolo perché il problema diventa spicci
Noi dobbiamo prendere atto e sono d'accordo col procuratore della Repubblica di una situazione che devasta su questo siamo assolutamente d'accordo
Ma la situazione devastante non è legata all'articolo centoundici è legata a una serie di problemi che investono l'intera Italia
Perché credo che il problema non sia Palermo non sia la specificità di tale cioè a dire se è vero Bonaparte
Che tizio può tacere che Caio può non dire che si crea il problema di farlo assolve di far assolvere dall'uno o addirittura di farlo condannare è pur vero che sono stati introdotti ITT alternative nuovi che tutto questo discende da una dalla diciamo realtà di un Codice che è stato distrutto dalla Corte costituzionale reso frammentari
Dagli interventi via via o emergenziale occasionale del legislatore senza ridisegnare un quadro che possano garantire l'attuazione del principio del giusto processo a contemperare quelle che sono le esigenze di difesa della Società della collettività
Perché Palermo ha detto bene il procuratore della Repubblica non è solo il problema della mafia dei grossi delitti
Palermo e anche una data come tutte digitalizzate
Nella realtà spicciola della criminalità
E diciamolo pure
Che chi riceve minore assistenza
E tutela da parte delle forze di sicurezza intendendo Siderno polizia e carabinieri sono i cittadini inermi sono i cittadini che si trovano il rapinatore in casa sono i cittadini che vengono aggrediti dal mentre sono dal barbiere o si trovano in banca e così via questo nessuno dar retta
Ne sono dar retta se un cittadino va denunciato il porto d'un motoveicolo il carabiniere dice ma senta noi abbiamo alle sei
Quindi lei venga alle diciotto alle venti a questo ne siamo chiuse anzi domani mattina se ne va le hanno rubato il portafogli e che cosa vuole Lezzi attenti cosa vuol dice questo ma noi abbiamo tante altre cose da fare
Non voglio immiserire il dibatto volevo soltanto
Snelli non essere monotono nella rappresentazione
Di intendo dire
Che questo Codice Bardi scritto solo su questo punto siamo da con non possiamo Contemporary il contraddittorio è l'antitesi del contraddittorio che l'attuale al rito abbreviato
Che è l'antitesi dal contraddittori non possiamo contemperare l'esigenza del contraddittorio con garantire il Silenzio a qualcuno non la possiamo con contemperare non possiamo non garantire ci con una legge sui collaboratori di giustizia che ha un'altra specificità gravi
Perché i collaboratori di giustizia convengo con il procuratore della Repubblica sono quelli che oggi fanno i processi il procuratore pubblico diceva in negativo
Cioè il senso di dire a coloro che ritratta
Oggi la verità drammatica e che sono loro che fanno i processi e desiderosa di trattare o sono a ritrattare
E decidono oppure in modo e come opere Tizio come opere Caio come invece condannare o inchiodare Pizianti organica questa questa è una drammatica verità
Signor procuratore allora diciamo che dovremo tutelare attraverso la legge che non succeda quello che diceva il dottor vigna
Così che qualcuno nel frattempo si riorganizza
Dicono che non si parli un saluto non si frequentano al bar
Tutto a tutti ci sono tutta una serie di di problemi che evidentemente boh quando risolte attraverso va be'decisionalità degli organi prego proposti ma la verità la specificità che deve contraddistinguere oggi l'azione dei il della avvocatura
Nella magistratura della rappresentanza di capitoli e quella è legata a riscrivere le regole del Codice di procedura penale T-shirt con modello e si intervenga con un'ulteriore legge costituzionale che spieghi definitivamente alla corte costituzionale quelli che sono i poteri che la vecchia evita secondo la Costituzione che da perché non possiamo navigare
Nel nel mondo delle interpretazioni di rigetto
Sentenze negative di rigetto interpretativo lo dico volutamente confusamente per le sentenze invece in cui e additive lei se dico abbiamo creato uno CEA
Di che insomma fa parte un polo non so cultura giuridica questo c'è uno in cui si naviga per cui tutto è consentito sentenze interpretative di Bridget
Sentenze interpretative di accoglimento sentenze additive sentenze riduttive sentenza sostitutive
Questa fu un'invenzione alla Corte costituzionale rispetto a una disposizione del dell'ordinamento fondamentale dello Stato che dice la corte costituzionale giudica se legge sono costituzionale o no
Su queste necessariamente bisogna tornare perché l'impianto che il legislatore deciderà a vita quello che sia deve consentire funzionali di far funzionare process
Noi auspichiamo il cosiddetto giusto processo la base al nuovo articolo centoundici
Ma riscriviamo le regole perché altrimenti questa barca affonda e già sul punto di naufragare e non interessa nessuno perché assicurare una giustizia al Paese da un fatto fondamentale ma ripeto
Si va si deve riscrivere il Codice
La Unione delle camere penali si è fatta promotrice
Di una conferenza
Sulla giustizia non solo alla giustizia
Ove si possono battere i temi e creare una piattaforma che possano trasformarsi in un suggerimento un un un iniziativa da valutare evidentemente per una legge venne che vede marciare condivido lassù la tesi del presidente deve marciare di pari passo con il codice di procedura penale
Io dico questo per concludere oggi noi riteniamo di fare giustizia attraverso questo sistema cioè giustizia intendo dire per giustizia giusta non il giusto processo
Attraverso questo sistema assolutamente incerto attraverso il ricorso alla Corte costituzionale perché il legislatore in una creato le norme d'attuazione del centoundici
Attraverso l'abnegazione dei riti abbreviati chiedendo un'interpretazione autentica legislatori perché queste forzature non ce le nascondiamo cioè all'indomani che qualcuno disse
è entrato in vigore il la legge Carotti
Ergo sì i mafiosi non avranno più larga che scusate ma è una menzogna perché voi sapete che due condanne a ventidue capiamo
Due condanne a ventiquattro anni è un'altra cosa non trattore all'ergastolo
Quindi corri corri il legislatore si strappa i capelli l'indomani dei magistrati scusate non ce non c'è nessun problema di contrapposizione certi cosa è la constatazione di un fatto all'indomani del magistrato hanno detto niente ergastolo i mafiosi sia un sardo inviso alla giustizia ha detto vero
Niente ergastolo e Matteo se domani lo modifichiamo lo interpreto io ebbi dico
Che va interpretato nel senso che se stato applicato l'isolamento diurno utilizzando quella vecchia sentenza delle Sezioni Unite credo la transazione non possiamo applicare non possiamo dare vita ad con tutto quello che ne consegue sul piano interpretativo cioè ma che cosa intendo dire soprattutto scusate dall'ultima delle mie
Però l'azione riteniamo
Consentendo di intendo dire che questo clima di incertezza che si crea queste interpretazioni diverso che vengono da cioè finiscono col e non rendere diciamo applicabile ma giusti questo allora la necessità ripeto fino all'ultimo di riscrivere le regole scusate per il tempo che abbiamo
Primari ridare la parola alla al procuratore vigna al guasto elettrico ci sono alcune persone sono iscritte a parlare
Queste persone devo dico devono contenere il loro intervento nell'ambito dei cinque minuti non possiamo veramente andare oltre perché dobbiamo chiudere i lavori anche in un orario che sia compatibile è un fatto che il sabato
Allora la prima sta scritto a parlare l'avvocato Messina
Si trova parlare o no
Cinque minuti che siano cinque voti lo dico per tutti
Se
Io segnalerò in tutti i modi il passaggio dal temo rileggetevi
Primo fra tutti la
Scusa pensi sente si sente
L'avvocato Alfredo ha evidenziato un errore metodologico che spesso si riscontra quando si parla di processo e cioè a divisione in comportamenti stagni tra diritto processuale penale e diritto penale sostanziale
Ora in effetti questa è frutto di una nostra impostazione culturale perché tutti noi sappiamo benissimo studiamo
La materia penale studiavo processuale penale e se leggiamo un manuale di procedura diritto processuale penale
Riscontriamo pochissimi e accenni al diritto penale è l'inverso questo errore metodologico comporta in Effeti poi dei riflessi anche nel momento in cui nella misura in cui si affollano problematiche relative al processo
E in effetti l'avvocato Frigo ci dice l'articolo centoundici avrebbe anche contenuto sostanziale giusto processo è quello che realizza il diritto penale sostanziale
Questa opinione può essere più o meno condivisa il problema qua un altro cioè di una riforma parallela tra diritto penale sostanziale e diritto penale processuale
E in effetti sappiamo tutti che anche il codice penale sta per essere riformato abbiamo depositato è stato depositato qualche giorno fa Parlamento il progetto di riforma grosso
è su questo allora inviterei un attimo di riflessione nel processo di riforma grossa perché l'abbiamo uno spunto che forse ci può aiutare poi nel proseguo
Nel processo di riforma lo stabiliamo un piccolo accenno a quella che viene definita o qualificata la concezione realistica del reato il principio di offensività
E chiamando quello che ha detto pure Frigo eccentrico la l'opera del regola secondo la quale fatto deve essere penalmente durante è un fatto dobbiamo ricordare anche che veicola giunge un fatto penalmente rilevante è offensivo
Voglio dire
Non basta che il fatto Brixia riconducibile allo schema legale occorre anche che abbia un udienze un contenuto lessico effettivo determinati interessi costituzionalmente garantiti
In affetti allora nel progetto grosso riscontriamo già l'inizio di quello che potrebbe essere la valvola di sfogo in un certo senso scusate l'espressione vado così a braccio
A quelli che sono anche le problematiche sottolinea dal procuratore Grasso è cioè in realtà il binomio giusto processo garanzie ed efficienza non può essere sposato perché un giusto processo a prevederle
Procuratore Grasso difficilmente può è essere efficiente per quelle problematiche e che io condivido per tutti quei problemi che noi conosciamo la nostra vita quotidiana mi chiedo e vi chiedo
Ma forse non è il caso di rinunziare al principio della obbligatorietà dell'azione penale norme nel senso politico che tutti voi conoscete
Ma nel senso oramai visto che dobbiamo procede di pari passo di predisporre già un un prospetto di sanzioni diverse asseconda la vera offensività e quindi anche questo sì che è doppio binario ma non del doppio binario territoriale o oggettivo
Il doppio binario dal fatto il doppio binario per cui un fatto serial mente offensivo ha un suo Canale ed eviteremo al dottore Napoli che dieci testimoni vengono dieci volte per un abusivismo edilizio perché questo lei lamenta e questo io rispondo delle sue Aule
è un fatto che invece si o è un processo che invece si occupa di un altro fatto ma che è veramente offensivo dei beni costituzionalmente garantiti è che deve essere e sviluppato secondo le forme del giusto processo
E allora se noi riusciamo però non ha dare valenza politica alla principio dell'obbligatorietà l'azione penale lasciamo stare ivi parallelismi con la legislazione statunitense lasciamo stare il cenno alla rinunzia all'articolo cinque sulla base all'immunità ma la il pollo dalla Repubblica può dire al teste le prometto l'immunità poi qua non lo potete e e ecco la differenza sostanziale
Ma non è questo il proprio il principio dell'obbligato dall'azione penale che si dovrebbe introdurre in Italia ma dovremmo occuparci veramente soltanto i fatti penalmente rilevanti
E allora dobbiamo approfittare dell'occasione progetto di riforma grosso è di quella specie di lettura diciamo brevemente l'articolo quarantanove eccetera eccetera
Per introdurre un altro principio l'azione penale è obbligatoria da obbligatoria con l'azione penale sia veramente rilevante perseguire perché oramai c'è un principio base in tutte le società civili ed è quello dell'economia i profitti non possono essere super inferiori ai costi e profitti una società è perseguire un soggetto che merita di essere perseguito e il costo che la Società affronta per perseguire l'abusivismo edilizio che viene solo questo esempio potrebbe potete anche discutere se sia già legittimo ma è ma è tanto così per parlare
è certamente superiore al beneficio che ricava dalla repressione in termini sanzionatori per benefici e allora se vogliamo veramente riportare tutto a confronto tra accusa e difesa del giusto processo
Che però non è soltanto un giusto processo c'è scritto anche garanzia ed efficienza
Cioè verso un processo giusto
Garantista badessa foto dovreste efficiente tre su questo che si deve svolgere nell'arco di un'ora se si tratta di abusivismo nell'arco di dieci ciò se si tratta di qualcosa di più grave tutti consecutive c'è legge se vogliamo però queste a coperta inutile caccia continuiamo a tirare è troppo corta
Dobbiamo rinunziare a un qualcosa questo qualcosa eh denunziare a perseguire azioni che non hanno contenuto penalmente rilevante
Grazie al professor avesse
è iscritto a parlare il dottore Errico Riviezzo segretario nazionale del Movimento per la giustizia subito dopo il consigliere a Napoli non ci sono altri iscritti a parlare
Sì rispettando i termini
Delitti e mi sono assegnati
Io sono particolarmente lieto del fatto che questo osservatorio riesca a fare un'iniziativa come quella di stamattina perché noi
Avvocati e magistrati ci portiamo dietro il retaggio di una serie di incrostazioni che abbiamo che abbiamo Vespa
I magistrati in genere sono portati a pensare che l'avvocato la difesa e un ostacolo sulla strada della solitaria ricerca della verità no secondo gli schemi inquisitori che abbia
Che abbiamo ereditato dal passato
Gli avvocati del resto troppo spesso i difensori sono abituati a pensare che il loro ruolo è quello no di come dice il Pubblico gli astri difendersi all'interno del processo come un processo di funzionava intendersi dal processo
E c'è contro il contro il processo
E questo introduce il tema centrale dell'abuso di processi io non vorrei che capisse ricevute anzi vorrei sottolineare un passaggio dell'intervento del professor Frigo che mi sembra estremamente importante quando proprio dice che oggi il punto centrale e il tema dell'abuso del processo
E collega questo abuso del processo con la questione deontologica comune ad avvocati e magistrati
Guardate che questo è un passaggio fondamentale il fatto che il presidente dell'Unione delle camere penali lo venga a dire oggi a Palermo è un fatto che politicamente noi come diciamo magistrati associati non possiamo non possiamo lasciar capire
E il tema dell'abuso del processo riguarda certo i difensori riguarda il modo di porsi Vincenzo all'interno del processo ma riguarda anche anche dei magistrati
Cioè dobbiamo interrogarci capire bene qual è il ruolo del processo che è quello di accertare la verità su un singolo fatto senza illusioni e soprattutto senza ambizioni
Questo è un punto che io sottolinea un punto centrale l'affermazione a legalità è un valore in sé non per gli effetti che ha all'interno della società
E quindi che ci riguarda ci riguarda questo tema abuso del processo anche sotto il profilo del rispetto delle regole che iniziative del processo e questo apre uno scenario enorme
Di confronto la programmazione dei tempi processuali i criteri di priorità all'efficienza la garanzia e uno quindi che e sentiamo in questo ordine di idee noi riusciamo a ricomporre in un quadro unitario in un disegno complessivo tutti i temi che poi sono singoli e che ci e che sui quali ci scontriamo ci scontriamo singolarmente
E quindi Bodio chiudere queste brevi considerazioni con una il professor Flick ha detto
I tavoli di confronto fra avvocati e magistrati sono utili fra associazione magistrati camere per io penso che su questo noi dobbiamo cambiare un minimo modo di pensare
Penso che finché
I magistrati elaboreranno al loro interno una posizione poi porteranno questa posizione gli avvocati elaborare hanno al loro interno una posizione poi porteranno questa posizione anziani di confronto e necessariamente insegua quel punto si verificheranno
Dell'ipotesi di compromesso chi cede a una parte dice da un altro allora tu mi mi dai qualcosa mi interni di garanzia io dico qualcosa in termini di efficienza ecco io mi rifiuto di continuare a pensare in questi tempi io penso che garanzie efficienze siamo valori che sono comuni a tutti i giuristi
Sono comuni agli avvocati e magistrati io mi voglio confrontare con un avvocato non diversi nell'aula di giustizia io faccio il giudice un atto che il Pubblico ministero un altro fa l'avvocato abbiamo l'offerente ma fuori al momento in cui discutiamo in diciamo così tra virgolette in politica
Io mi sento vicino agli avvocati talquale mi sento vicine magistrato e amore elaboriamo le nostre posizioni insieme
Non ciascuno nel chiuso dalla propria casta dove condizionato inevitabilmente dalle da istanze corporative che provengono sgonfi interno se non riusciamo a rompere
Questo questo diciamo così questo circolo vizioso che certe volte ci chiude ecco che noi secondo me riusciremmo elaborare delle posizioni che sia un in questo senso e questo torno all'inizio il primo intervento
L'esperienza dell'Osservatorio né esperienza preziosa che certamente va rafforzata e che va probabilmente ampliata anche in altre sedi
Il Consigliere Natoli
Ne parla la parte del pubblico ministero è quella del posso e la
Comunque cinque minuti lo dico perché so che tiene molto difficile e lo so atti cercherò di tagliare moltissimo
E mi riallaccio subito Alton univoco del discorso che il ministro Fassino ha pronunciato al CSM il sette giugno scorso secondo cui la questione giustizia assunto nel Paese una centralità senza precedenti non più rinviabile
Per cui ritengo indispensabile sviluppare una breve riflessione con voi su questo tema
Qual è il massimo di garanzie concretamente praticabili nel processo penale che siano però compatibili con la capacità del sistema di concludere i processi intenti ragionevoli
Perché appare indispensabile riconquistare la piena consapevolezza della necessità di armonizzare le garanzie nel processo con l'efficacia del processo
Avendo sempre ben presente che se è vero che il fine non può far accettare mezzi non garantisti
è altrettanto vero però che nessuna garanzia può fare accettare là non realizzazione benzina cosa che si sta verificando a mio avviso nel nostro Paese
E così esaminando i principi delle recenti modifiche del centoundici su cui anche stamattina ci siamo intrattenuti
Si scopre a mio avviso e ad avviso di altri che essi si muovono in tutt'altra direzione rispetto alla realizzazione del fine
E quindi io reputo doveroso svolgere queste riflessioni perché mi devo preoccupare
Sia pure quale parte minoritaria del consiglio superiore della magistratura delle ricadute sull'amministrazione della giurisdizione e sulla efficacia del processo penale di questi nuovi principi
Le parti tutte lo sappiamo bene hanno diritto ad un processo che si concluda in tempi ragionevoli ce lo dicono ripetutamente le direttive comunitarie questa esigenza e certamente un diritto dell'imputato ma lo è pure della persona offesa
Di conseguenza c'è un diritto tra i tanti che l'imputato non può a mio avviso esercitare oltre un certo limite ed è quello di sottrarsi alla sentenza
Sia pure attraverso attività legittime che provochino però una dilatazione dei tempi di celebrazione dei dibattimenti che poi vengono fatti pagare alla società infatti lo vado ripetendo da qualche tempo anche il valore dell'efficienza del processo è un bene di rilevanza costituzionale forse lo abbiamo dimenticato
Già nel mille novecentonovantacinque sul punto la Corte delle leggi ha affermato nella sentenza
Quattrocentosessanta che l'efficienza del processo penale è un bene costituzionalmente protetto e poi ce lo ha ribadito nella sentenza centotrentuno del mille novecento novantasei
Il nuovo modello costituzionale di processo penale mi appare invece così rigido da lasciare perfino poco spazio al legislatore ordinario per coraggiose scelte dell'attive opera apportarvi integrazioni capaci di armonizzarlo con quanto previsto dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
La quale si ispira addirittura ed in questo non mi pare di poter consentire con l'amico sbarchi ad un minore livello garantistico sia sul piano della presunzione di innocenza di ogni persona sia su quello del diritto alla prova oltre a contemplare la ricordata
Convenzione ben due clausole di salvaguardia ricordo gli articoli quindici e diciassette noi siamo andati molto oltre con il centoundici
Dunque il centoundici ci impone un unico modello processuale il quale deve trovare applicazione per ogni tipo il reato
E non è difficile ipotizzare che il nuovo assetto costituzionale determinerà quando il sistema andrà a regime
Un più marcato utilizzo dell'incidente probatorio e ciò richiederà è già stato detto un rafforzamento degli organici delle sezioni Gip Gup
Dei tribunali
A sua volta ha reso problematico per le numerose incompatibilità già esistenti e per quelle ulteriori introdotte dalla Carotti sul divieto di permanenza oltre i sei anni
In quelle funzioni tutto questo in un sistema nel quale ben novantanove tribunali su centosessantaquattro hanno un organico di pubblici ministeri e dei giudici che non superano le venticinque unità
In definitiva perciò e questo è stato ricordato dal procuratore Grasso in un sistema in cui e cioè si sta verificando in un sistema in cui i tempi previsti per il compimento delle indagini preliminari sono state stabilite
Nel l'ottantotto in modo tassativo mentre le garanzie per l'imputato giustamente si sono moltiplicate
Facendo diminuire in buona sostanza il valore del tempo concesso al Pubblico ministero per le indagini stesse
In questo quadro allora
E onesto e corretto cominciare a dire che il nostro Paese sarà sempre più il cortile di casa preferito dalla criminalità di ogni tipo
Soprattutto dalla criminalità organizzata anche straniera questo lo leggiamo nelle relazioni del procuratore vigna
Con le intuibili ricadute sia sul piano dell'inquinamento dell'economia sia su quello della credibilità internazionale dell'Italia e tutto questo in che contesto avviene mentre le conclusioni del Consiglio europeo di Tampere dell'ottobre novantanove
Ed il congresso di Vienna sul crimine transnazionale dell'aprile due mila hanno raccomandato finalmente a tutti i Paesi comunitari e non
Di rafforzare la lotta contro ogni forma di criminalità organizzata nella consapevolezza del grado di pericolosità anche per l'economia sana delle organizzazioni di tipo mafioso
Abbiamo detto tutti che la crisi consiste nel dibattimento che bisogna snellire quest'ultimo che vanno incentivati i riti alternativi
Non è il momento per passare alla parte propositiva perché il tempo non ce lo consente
Consentitemi però soltanto un accenno che è stato sviluppato da alcuni osservatori e che proprio proprio avvenuta in platea conosciamo sì
Una piccola modifica dell'articolo quattrocentosessantotto del codice di procedura penale
Con la possibilità per la parte di chiedere alla mera lettura delle dichiarazioni da indicare espressamente già rese al pubblico ministero oppure alla PG ove la persona che ha reso quelle dichiarazioni non venga citata dalle altre parti
Questo non è un novum nel sistema accusatorio perché da questo punto di vista basta rifarsi al diritto inglese
Per ricordare l'acquisizione di dichiarazioni scritte che in quel sistema addirittura non sono necessariamente rilasciate a pubblici ufficiali o alla polizia il Criminal Justice arte
Del sessantasette un altro un'altra legge del trentatré sui minori
E altro Criminal Justice Act dell'ottantotto
Nei casi in cui l'autore della dichiarazione sia morto all'estero o irreperibile sono tutti dei precedenti che mi piace ricordare in conclusione l'insieme delle proposte che purtroppo non ho potuto sviluppare svelerà ebbe chiaramente la risposta all'interrogativo iniziale che opposto
Mi sembra incontestabile che non possiamo permetterci in modo dissennato un processo uguale per i reati minori e per i delitti di criminalità organizzata
Dunque razionalità buona amministrazione onestà intellettuale buonsenso imporrebbero procedure diversificate cioè l'ormai noto doppio binario ben conosciuto peraltro in Francia ed in Gran Bretagna
I soli Paesi ove il problema del terrorismo può essere assimilato a quello che la mafia crea in Italia ma nonostante ciò non nutro alcuna speranza che questo reiterato invito alla invocata modifica trovi un accoglimento
In quanto negli ultimi venti mesi sono state approvate riforme costituzionali ordinamentali e processuali
Caratterizzate tutte da una oggettiva scarsa attenzione al tema dell'efficienza del sistema penale soprattutto nel settore dei processi di mafia
Non mi appartiene il ruolo di indagare sulle cause ultime di questo indebolimento del livello di risposta statuale
è mio dovere però constatare che nessun segnale di attenzione
è mai venuto da parte del legislatore verso chi in materia di azione di contrasto alla mafia ha dimostrato inequivocabilmente nel passato anche recente di avere competenza specifica e senso dello Stato
Pertanto ritengo che occorra avere il coraggio se necessario di prendere atto degli errori al fine di correggerli prima che la deriva legislativa diventi tale da rendere di fatto inutile il sacrificio di tutti quelli che sono stati uccisi per aver creduto nelle istituzioni e per avere forse ingenuamente
Pensato che gli uomini passano ma le loro idee restano e cammineranno sulle gambe degli altri
La parola al senatore Emilio
Sì se ci sono altre persone che devono intervenire non lo possono fare presente sono poi darò la parola di nuovo al procuratore nazionale per le relazioni sintesi
Grazie brevissimamente dottor Napoli
Perché quasi chiamato
Per fatto personale dal procuratore Grasso ebbene
Ma
Il tema e il giusto processo o i giusti processi se il Parlamento dovesse accedere alle proposte da più parti manifestato del doppio binario in quel caso ne avremmo due giusti processi perché sarebbero sempre processi
Ma sulla giustizia avete parlato voi io desidero solo chiarire porre un problema a proposito di giusto processo
E di
Come dire Brindisi al giusto processo per il quale io tengo a ribadire ho votato contro
Ho votato contro
E forse non ho sbagliato tenuto conto dei risultati degli esiti
Applicativi
Di questo presunto giusto processo
Io non parlerò qui delle indagini difensive perché mi pare che il giusto processo non possa né debba esaurirsi
Nella
Nello svolgimento delle dichiarazioni su cui anzi detto di tutto si può dire esattamente il contrario davanti al giudice ai fini della valutazione della prova
Però io ritengo che
Nella tema più generale e più vasto del giusto processo dovremmo anche parlare si dovrebbe anche parlare per esempio delle indagini difensive
Altrimenti la par condicio io ricordo quando il mio maestro Colaninno del professor Girolamo Bellavista mi disse ti do una tesi
Che la il primo titolo la par condicio tra accusa e difesa nel processo penale ben trentatré anni fa signori ancora aspetto che si realizza
Quindi delle indagini difensive io non ho sentito parlare
Non ho sentito parlare nemmeno di separazione delle carriere
Che c'entra con il giusto processo centro col giusto processo
Non ho sentito parlare della professore
E vecchie boscosa le chiedo scusa procurato
Procuratore vigna le chiedo scusa perché non ero arrivato le chiedo scusa però gli altri non ne hanno parlato a lei in merito agli altri non so
Solo la prova della professionalità dei magistrati non se n'è parlato ebbene lo sanno
Internet
Divulga
Che
I disegni di legge varati dalla commissione arrivarono tre anni fa in aula ma siccome c'era troppo caldo era il mese di luglio
Qualcuno pensò bene di restituirle in commissione evidentemente avranno perso la chiave perché non se n'è più parlato evidentemente perché sono arrivate per le Bresci spinte edizioni così come arrivano Sempre
Arrivano Sempre
Quando si tratta di determinati processi
Rideterminati disegno di legge parlo scusa
Il fulcro l'oggetto il motivo del mio intervento altrimenti avrei rivendicato anche per me una volta tanto il diritto al silenzio e la interpretazione Lallo avrebbe incriminata in questa casa aiuta operazione autentica
Del giudizio abbreviato bene è stato varato con
Con accordo bulgaro tra maggioranza e opposizione pensate io ero di fronte al presidente della mia Commissione così dottor Grasso a questa distanza ho aperto ho alzato la mano per poter intervenire lasciare a verbale il mio pensiero
Non m'ha visto nessuno alzare la mano l'hanno visto dopo che si era bulgara in maniera bulgara consisteva burbero votato
Appassionatamente appassionatamente tutti insieme quindi non c'era tempo
Cioè in nel grado di appello cioè in aula farò sentire la mia voce il mio dissenso perché perché noto questo che dal mese di luglio di giugno al mese di luglio si è passati
Fermo restando io non entro nel merito del provvedimento del dell'oggetto del provvedimento io parlo di giusto processo se il processo giusto se passato nell'arco di un mese a seguito della
Non so
Degli interventi non dalla politica ma sulla politica da dal consenso
Per il giudizio per un rito alternativo che certamente in nei congrui casi ma non totalmente ha detto qualcuno
Faceva sì da escludere l'ergastolo quelle regala solo che il Senato di questa Repubblica già tre anni fa ha abrogato che la commissione Grosso ha ribadito che bisogna ma che alcuni non vogliono pre
In virtù del rispetto del principio costituzionale bella
Utilità e della finalità della pena per il ravvedimento
Su questo nessuna parola si è passati con un emendamento passato giovedì alle ore quindici e trenta
A la possibilità
Che nel caso in cui sia il pm a chiedere alla revoca dell'opzione bene il procedimento prosegue davanti al giudice competente per l'appello
Che in altre parole significa mentre prima allo Stato il rito consentiva
Di evitare l'ergastolo Abdi calando e opzionando un certo sistema oggi si perde nel nei complicati addirittura un grado di giurisdizione perché si passa al giudice competente per l'appello
Anziché tornare al momento in cui si è operata all'obiezione perché io opero operato l'opzione perché certamente mi assicuro l'esclusione dell'ergastolo quindi rinuncio anche ad articolare i mezzi difensivi
A questo punto sarebbe stato civile ai fini se e coerenti con quello con quella cornice vuota che il centoundici costituzionale
Al momento in cui io ho operato l'opzione permettermi di nuovo in termini per proporre le mie articolazione difensive e per andarmene davanti al giudice di primo grado giudice di secondo grado e via e via discorrendo oggi invece oggi invece si è passati a questo a varare questo emendamento che il punto tre della mente dell'emendamento tre punto due presentato da
Senese Fassone russo
In cui sei complicati si esalta un grado di giurisdizione dinanzi che accordati
Una maggiore tutela difensiva estrinsecazione del diritto di difesa centoundici famoso mi togliete un grado di giurisdizione questo è quanto ed è giusto che si sappia lo dice anche internet
Allora se non ci sono replica o altri interventi io passo la parola al procuratore vigna e poi presso elettrico per delle reazioni di sintesi per la conclusione
A Parma
In modo estremamente breve le mie riflessioni sono le seguenti
L'osservatorio
Questo luogo di oggi
Mi sembra un luogo di speranze ragionate
Mi capita spesso di trovarmi in luoghi di speranze ragionate
Il problema è come far passare le speranze ragionate a realizzazioni concrete
Io penso che l'idea di Frigo
Espressa anche dal segretario
Chi ha parlato per il penultimo
E quella cioè di un prima ritrovarsi insieme
Sia accettabile per due ragioni
La prima ragione è perché di tempo
Perché secondo
Le mie idee
Non è possibile che in questa legislatura
Alcuna legge tende a fare
Anche se giovedì si è trovato
Nella Commissione giustizia in sede però referente della Camera un accordo
Su un testo
Ovviamente ci dovrà essere poi
Il rimbalzo al Senato e poi ancora la quindi il tempo c'è
La seconda ragione è che io penso
Che una razionale legislazione sulla giustizia
Non possiamo prescindere dà un contributo positivo degli operatori di giustizia
E che le nostre contrapposizioni
Non abbiano che il risultato anche se non è nei nostri scoprirne i nostri figli mi
Di bloccare
De non rapidi rizzare soluzioni che impedisce ci sembra debbano essere adottate rapidamente
Il secondo punto di riflessione è
Che noi tutti bisogna abbandonare certi miti
Siamo stati capaci di battere i miti di Cosa Nostra
La segretezza l'impunità e quant'altro bisogna anche noi
Abbattere alcuni miti
Il primo mito è quello del diritto al silenzio
Noi lo abbiamo molto mitizzato in tutta la nostra cultura
L'abbiamo reso come così questo imperativo categorico
Che probabilmente deve essere rivisto
Perché come tutti i diritti
Tranne in quelli fondamentali della vita
Dell'incolumità ma anche festa in certi limiti articolo cinque del Codice civile è un diritto rinunciabile
Questo è il punto
Per cui tu che accusi
Qualunque sia la foresta
Sai
Viene avvertito che rinunci al diritto al silenzio
E che dunque
Se non
Parli incontra Vittorio tu sei punibile
Allora bisogna da un lato ridurre molto ho già drasticamente le ipotesi di connessione che o hanno avuto una superfetazione legislativa nell'articolo dodici
Per far tra entrare nel da un vero dei testimoni puri il maggior numero di persone
E poi per quelli che sempre saranno imputati o con potati e di un reato connesso ma come una condizione più ristretta
Tu se parli nei confronti di un pezzo diventa Primo
Il pari
E se
Perché i rilievi che faceva a mio amico
Prima che collega Pietro Grasso
Erano proprio una denuncia della situazione attuale
Che deve essere rimosso
Questo è il mito
Il secondo punto che io chiedo
E dei quali anche gli avvocati sono ben consapevoli è il come l'enorme
Qualunque questo tavolo me Possa ideare di belle possono essere i temi legittimate se non si ha riguardo alle strutture che devono farle funzionare
Il vostro impegno forte deve essere questo
Perché nella riunione che si è avuta dieci giorni fa alla direzione nazionale antimafia
Fra tutti i procuratori distrettuali e il ministro
Dalle Procure più impegnate al Mella repressione della criminalità organizzata
Se apprezzo che i sostituti sono per venti venticinque giorni il mese impegnati in udienza
Con ciò vide legittima tutto quanto
Ha fatto la legge Carotti
Per perseguire un fine giusto la completezza delle indagini
C'è un valore anch'esso più volte affermato dalla Corte costituzionale perché completezza delle indagini vuol dire consapevole il partito dell'azione penale
Allora il quattrocentoquindici bis che è illegittima a chiedere mobili accertamenti
Ovviamente potranno essere respinte queste richieste solo se le indagini sono state al diritto play
Nell'udienza preliminare
Le indagini richieste dal giudice con un parallelo a quanto prevede quattrocentonove in caso qui indagine la cui Musatti non avranno ragion d'essere
E il giudice di ufficio può disporre indagini per trovare elementi di prova quando ritiene che vi siano elementi di prova che possono portare alla sentenza di non luogo a procedere ma Luigi Pepe perché vi è stata una lacuna
Nell'investigazione del pubblico ministero
Il GIP e questo è veramente consentimi Figo secondo me un errore giuridico
Il GIP che
Può s'fare emettere sentenze non luogo a procedere anche in caso di contraddittorietà un'insufficienza
Si è passati da un giudizio prognostico
Fondato sull'evidenza a un giudizio di merito questa è una forza veramente incredibile lo so bene che te lo sa bene se è d'accordo
Perché questo è veramente ecco ma tutto questo tutte queste norme lette come diretto le leggo io
Impegnano il Pubblico ministero al la completezza delle indagini
Chi è il presupposto dicevo per un esercizio consapevole dell'azione penale
Ma però se non ci sono le strutture
Questo evidentemente crolli
Sono d'accordo sulla
Deontologia
Per noi se per voi
C'è il consiglio dell'Unione Europea che nell'aprile novantasette affronta questo problema
C'è il Parlamento europeo che emette una risoluzione nel novembre novantasette sullo stesso tema
Affrontando
Un tema che e difficile
Cosa deve fare illegale
Quando nel corso del rapporto con il cliente
Ritiene
Un mentalizzare dal cliente
Per avvocato o il notaio il revisore dei conti il commercialista
Per l'attività illegale
E lì si riesce ci voglio norme di condotta
Che gli impongono di interrompere il rapporto uniti
Fermo rimanendo il segreto di ufficio
Massi dice anche bisogna che ogni Stato crei norme e io non nono la fantasia sufficiente per capire quali possano essere per cui il legale si possa mettere in contatto rispettando il segreto d'ufficio professionale
Con le autorità che sono deputate annulla assicurare l'osservanza della legge ovviamente per dare indicazione salvo il nome
Voglio dire Pisapia quando si decolla toga sia pure in un caso inverso disse inverso detto il mio cliente è innocente della rapina al benzinaio perché da messe presentato al vero oppure è un caso diverso
Ecco io poi una mia idea
Soprattutto per l'attuale no parlato anche con i colleghi finisci con Piero Grasso
L'articolo centotrenta per le norme di attuazione
Prevede l'azione penale frazionata
Ogni relazione a un'altra più persone o in relazione a uno fra capi d'accusa
In una situazione di grave crisi mi chiedo io e non spiega come mai
Il pm fa l'azione penale frazionata certo c'è una spiegazione sottintesa
Che è quella della completezza dell'indagine rispetto alla persona o all'imputazione
Ma la norma secondo me può essere utilizzata per senza intaccare il principio di obbligatorietà dell'azione penale per individuare criteri di priorità mi spiego
Se io prove su un omicidio che commesso da tre persone due delle quali hanno l'ergastolo definitivo
E una invece ancora agisce pericolosamente
Io ho l'impressione che nessuno avrebbe a che ridire se io esercito per intanto l'azione penale detto questa
Non dando luogo http con pendenza perché magari gli ergastolani vengono processati anche per altri fatti
Vedete io non solo credo o meglio per questo credo il contraddittorio
Sia lo strumento logico migliore
Giungere alla verità
E perché questo voglio dire
Da Hegel lì poiché no
è affermato ma perché mi sembra risponda a un principio di buon senso
Anche nel contrasto
Ma anche perché io sono convinto
Che quando un mafioso
Viene condannato
Con una condanna erronea
E dico che le condanne Arrone meglio si evitano commis contraddittorio
Si rafforza il suo sentimento di appartenenza all'organizzazione criminale e il suo diniego dello Stato
Quindi il contraddittorio è buono secondo me sotto tutti i profili
L'ergastolo e ho proprio finito qui si mischia una questione di iter e
è una questione di fatto
La questione di idee e che se io leggo la norma costituzionale
Ovviamente l'ergastolo e scarsamente compatibile
Ancora immane
Età brillante
Che possono uscire
Che io non foglio no non fare lì ardita
Perché per gli assolo non è obbligatorio neppure in caso di condanna
E che mi fa pensare a cosa potrebbero ancora servire può bilanciare il giudizio ideale
Ma certo quella norma terra Codice Penale sul concorso di pene
Risolve parecchie proponenti Happy a a dirlo anche alla Acquario guardate che questi signori di cui si sta dicendo di regola pigliano più di due volte più di ventiquattr'anni
Per cui insomma un ergastolo
Gli tocca comunque ecco per metterla in termini pratici
Questo vi volevo dire e soprattutto ecco speriamo
Che quest'idea
La ti porta a coltivare con un gran piacere permette Maria nata anche dall'osservatorio di Palermo fatto da avvocati e magistrati
Prova ancora può essere
Grazie sono moltissimi gli spunti che sono usciti da questo dibattito io trovo veramente veramente fecondo
Grossa difficoltà e scegliere quelli che possono essere a mio modesto avviso di maggiore rilievo
La tendenza che trovo ancora
Che comprensibile
Che è rispettabile
Alla idea delle differenze
Interpretata
Prospettata
Nel senso del rito differenziato da una parte ed è assolutamente legittimo questo e magari invece del cosiddetto doppio binario dall'altra
E io trovo
Grandissima difficoltà ancora a seguire
La tendenza alla inclinazione su questo piano
Che il giusto processo
Sia la negazione del rito differenziato non mi pare
Non lo credo
Così come non credo per riprendere uno spunto dal procuratore vigna iniziale che il giusto processo possa mettere in crisi la
Procedura di applicazione dello
Non lo credo io sono sempre stato un avversario uno di quegli avversaria lamenti guai al contraddittorio prima guai
Perché sarebbe comunque uno contraddittorio finto un contraddittorio parziale ma un contraddittorio i cui esiti poi sono pesantissimi ovviamente
Mentre io credo che la misura cautelare si è per sua natura debba restare una misura provvisoria che debba essere sempre suscettibile di di di di una di una revisione
Lo sanno gli amici che che hanno
Coi quali ho avuto il piacere di lavorare
Qualche volta anche per lungo tempo al ministero quanto io mi sia che ha vinto contro teorici del contraddittorio
Atto in questa in questa materia della materia cautelare il contraddittorio assenso quando è un contraddittorio posticipato
E allora io sono favorevolissimo contraddittorio posticipato il contraddittorio non il contraddittorio anticipato ma il contraddittorio spie posticipato è pur sempre un contraddittorio perché presidente precisi ne abbiamo discusso lungamente su questo e insomma lo trovo più fecondo il contraddittorio posticipato rispetto al contraddittorio anticipato che sarebbe comunque stato asfittico
Perché non mi pare invece di potere seguire pur comprendendone le ragioni
La idea ancora che sopravvive del doppio binario qua si tratta evidentemente di intendersi
Doppio binario in materia di metodo di formazione della prova io direi assolutamente no
Assolutamente no
Per il resto
Che cosa urta nel giusto processo sull'idea di percorsi differenziati ma lo si è fatto addirittura di recente con il processo davanti al giudice di pace il processo penale davanti al giudice di pace
Indica un percorso diverso rispetto al percorso ordinario quindi non è vero che non si possono trovare dei percorsi diversi e dei percorsi differenziati
Io arriverei provocatoriamente persino a dire
Che si potrebbe persino ferme le regole comuni e quindi il referente costituzionale comune si potrebbero persino
Si potrebbe persino riflettere su procedure differenziate di tipo
Ma di tipo
Per per grandi regioni forse ma il nella in Svizzera cento la procedura penale e ancora cantonale
Eppure loro non hanno neanche tutti i problemi che abbiamo noi eppure hanno regole comuni ma ci sono procedure di di diverse ma possiamo anche riflettere su questo si potrebbe anche riflettere su questo senza scandalo perché non dobbiamo precluderci nulla
Io credo però che dovremmo partire dalla condivisione dei dei valori e delle regole generali del nuovo centoundici perché se partiamo da lì
Allora abbiamo anche il punto di partenza omogeneo per discutere diciamo dentro quel quello che mi sembra
Uno slogan o addirittura un proposito difendersi nel processo e di e non dal processo io ho fatto un passaggio su questo
Nella relazione che ho ottenuto al Congresso delle camere penali perché mi sono dato carico di questo aspetto nel momento la difesa è un diritto naturale
No
E non è un caso che il diritto di difesa giudiziaria sia collocato non nell'ambito delle garanzie giurisdizionali ma nell'ambito dei diritti fondamentali perché perché è un diritto naturale allora
Ho esercitato fuori delle condizioni oppure è un diritto che si esercita come reazione ad un'aggressione
Se il processo è aggressivo mi difendo dal processo se il processo invece è un terreno neutrale e non è aggressivo mi difendo nel processo questo il punto
Questa è la cosa fondamentale
Ecco che allora se condividiamo i valori fondanti del giusto processo e il il il diritto di personalità la persona intesa non come un valore diverso da quello della collettività o dello Stato e il principio dialettico a questo punto ci sono le condizioni per ragionare anche degli abusi del processo per cominciare a ragionare degli abusi del processo e di tutta la deontologia sugli abusi del processo anche di questo io ho parlato non è che ho parlato per la prima volta lo dico all'amico Riviezzo oggi e questa è una riflessione che stiamo facendo e che addirittura abbiamo costituito una commissione una commissione mista con l'Associazione nazionale magistrati su su questo nella consapevolezza che c'è tutto un cammino lunghissimo da fare e sono molto interessanti
In materia di deontologia anche le riflessioni che si fanno in sede europea che poi derivano dalle riflessioni che vengono dalla regole di condotta inglesi soprattutto da quello dove si mette in in discussione le modalità per la rinuncia a un certo incarico quando vi è questa incompatibilità è la incompatibilità può essere di natura varia ma anche e prima di tutto
La sensazione la presa d'atto che sia strumentalizzati a questo punto vi è l'esigenza di non col proprio comportamento di non manifestare all'esterno qualche cosa che appartiene al riserbo professionale e difficilissimo comporre e trovare la regolari è difficilissimo è veramente difficile però e la difficoltà non deve evidentemente spaventare
Io credo che una volta che visti che che vi è questa base di partenza il resto si può utilmente sviluppare anche con qualche sforzo
Non dobbiamo questa è l'altra riflessione che vorrei fare a proposito dei miti
Faccio fatica confesso che faccio fatica a dirlo
Ma perché non non è un mito l'obbligatorietà dell'azione penale non è un mito
è una cosa forte
è una cosa c'è un'idea forte
C'è un'idea fortissima che si collega e si coniuga col principio di uguaglianza nientemeno che col principio di uguaglianza e quindi io non vorrei parlarne in termini di MiTo non lo vorrei fare
Però oggi di fronte a uno stato di necessità che ci sia comune anche qui a tutti gli altri Paesi
Dobbiamo cominciare a farla una riflessione
Ho apprezzato molto l'intervento del collega Messina quando ha fatto il discorso sull'offensività un criterio di selezione potrebbe essere quello dell'offensività
Un criterio di selezione sia individuato con fatica non ha avuto ancora una sua tradizione traduzione normativa nella irrilevanza del fatto che qualcosa di diverso rispetto al principio di offensività sì
Però non dimentichiamoci che tutto questo ha bisogno di un filtro giudiziale e quindi ha bisogno di un processo
Noi abbiamo bisogno di decongestionare il processo che è un'altra cosa
Ecco il punto
E e e qui la difficoltà
Va benissimo tutto quello che si può dire sul principio di offensività sull'irrilevanza del fatto anche se abbiamo scatenato l'ira di Dio quando abbiamo cominciato a parlare di rilevanza del fatto no
Tra gli avvocati tra tra il dire tra i magistrati ma non dimentichiamoci che l'abbiamo scatenata questa cosa
E però dobbiamo trovare il coraggio di riflettere su strumenti DiVersi e di riflettere anche in qualche misura con tutte le cautele possibili sulla azione penale
Mentre prendiamo il caso di chi ha già uno o magari due Castori ma assenso ancora esercitare l'azione penale a terza volta
Non lo so ecco cominciamo a riflettere cominciamo riflettere lì perché a a questo punto ma insomma mi viene in mente quando il giudice americano condannato cento anni di di di reclusione insomma abbiate pazienza
Perché le paradossi ci sono anche là non è che la e il paradiso anzi ci mancherebbe altro
E allora
E allora dico francamente
Non non non non voglio neanche accennare assoluzioni dico però che non dobbiamo eludere il problema
Bisogna che cominciamo ad affrontare anche questo problema e per quanto riguarda il diritto al silenzio io poggia ho già detto
Mio Pignone al riguardo insomma chi accusa non può tacere se accusa deve parlare il problema
Oltre tutto
Non è forse neanche un problema di rinuncia abilità questo perché io rinuncio al diritto al silenzio perché quando metto in gioco la mia responsabilità allora sì che c'è una rinuncia al diritto al silenzio
Ma quando chiamo in causa altri e quando accuso altri francamente forse non è neanche un problema di rinuncia il problema è grosso perché ci sono intrecci
Tra la mia e l'altro in responsabilità ecco allora qui se non si riesce a sciogliere allora parliamo di rinuncia
Parliamo di rinuncia in questo senso ed è giusto che si parli di rinuncia in questo senso ma quando parliamo di rinuncia ci troviamo di fronte alla
Ai modi della rinuncia
E all'esigenza chi la rinuncia proprio per le conseguenze che ne vengono anche in tema di genuinità della rinuncia spessa e quindi di genuinità della prove di attendibilità della prova sia qualche cosa di
Particolarmente garantito
Questo è il punto bisogna trovare lo strumento per garantire la rinuncia e e insomma voi lo sapete molto meglio di me perché avete avuto tante volte pratica di questo il ci sono in altri ordinamenti addirittura si fanno dei contratti
E si fanno i contratti ma nei manuali di cross examination americani
Si dice che gli avvocati devono adoperare questo contratto per saggiare nel controesame l'attendibilità di chi ha fatto il contratto
E si dice fai questa domanda fai quest'altra fai quest'altra e così via no allora ecco che bisogna trovare anche qui le tecniche si deve trovare la metodologia perché la rinuncia abbia per non basta dice rinuncia appunto e basta l'avvertimento punto e basta la sede della rinuncia le modalità della rinuncia ecco perché non è una cosa bisogna cominciare anche
è un certo sforzo nel testo del del al attualmente la discussione dalla commissione Giustizia si sta facendo in questa direzione ma attenzione
E nell'ambito di una revisione di carattere generale che poi noi abbiamo il la necessità di pre vedere tutti questi passaggi così come abbiamo la necessità di prevedere un modo di rafforzamento del contraddittorio hanno fatto il loro tempo anche le norme che abbiamo forse un po'frettolosamente scritto sull'istruzione dibattimentale sulle modalità dell'esame
E del controesame quelle cose là la divisione degli spazi dibattimentali nello spazio delle prove a carico lo spazio delle prove a discarico ecco andrebbe tutto riscritta questa parte andrebbe scritta alla luce dell'esperienza insomma scusate mi
Proprio per mettere tutto sul tavolo ma e davvero un contraddittorio quello che si fa attraverso un paravento è davvero un contraddittorio Quai lo che si fa attraverso la televisione e io francamente o le mie perplessità rompere gli spazi lo so che veramente e provocatorio quello che dico
Ma ci rendiamo conto che rompere l'unità spaziale così come quella temporale del dibattimento ed è la sede del contraddittorio vuol dire fare una rivoluzione
Nel nostro sistema vuol dire farla sul serio
Perché andiamo
La agli in fondo io intravedo nientemeno che il processo penale virtuale lei esperto di di computer pensavo che pezzi si e
Nel si si può anche fare un processo possiamo pro possiamo immaginare un processo che facciamo io nel mio studio lei nella sua aula dove non c'è nessuno ma magari ci sono tutti Possi
Di spettatori che seguono attraverso internet il procuratore che sta nel suo studio e l'imputato che sta nel carcere di massima sicurezza facciamo il processo on line
Ma non lo so io non lo so
Può darsi che questo sia il nostro destino io meno paura grazie
Rapidissimi
Io se il processo on line dura poco preferisco il processo è on line che cinque anni di dibattimento di primo grado con rinvii di sei mesi in sei mesi nel quale si perde comunque il contraddittorio e l'immediatezza del contraddittorio
Questa è solo e sempre una soluzione pragmatica di efficientismo questa una notazione una secondo tema di riflessione
Diritto di difesa è un diritto individuale
Serve a garantire il soggetto debole dall'aggressione del potere punitivo dello Stato manifestato alle forze dell'ordine e dalla magistratura inquirente
Il processo di mafia
A e lo lascio alla riflessione nelle valutazioni che si possono fare sul diritto alla difesa sulle sue elaborazioni il processo di mafia a un soggetto
Che ha dietro un'organizzazione
Non è più il soggetto l'individuo indifeso
Questa è qualcosa che bisogna con considerare ha detto un'organizzazione e tutte le indagini svolte hanno mostrato che sempre si muove un'organizzazione per cercare di inquinare il processo per ammorbidire i testi
Per intimidire per corrompere sono stati anche difensori che spartano da qui con valigie piene di soldi ci sono state tutte queste attività che non sono che non sono
Per carità
Non
Non non voglio dire bisogna considerare che dietro c'è qualcuno che lavora per inquinare il processo per fare assolvere imputato allora se vogliamo ristabilire una parità e necessario che le parti deboli riescano ad avere questa parità magari con
Ma del regole che facciano andare più velocemente i processi che accelerano
Certamente non sulla valutazione alla prova su quello siamo perfettamente d'accordo che deve essere devono essere dei principi uguali per tutti mass
Possono escogitare
Degli strumenti che rendono anche il processo più giù contro la criminalità organizzata che qualcosa non di emergenziale
Ma è qualcosa di normale che dobbiamo affrontare nell'ambito dell'ordinarietà
Non della straordinarietà aspettando la nuova il nuovo allarme terroristico perché poi la politica cerchi di nuovo di cambiare le norme del processo dobbiamo stabilire che in certi casi
In cui c'è questa situazione ci sia la possibilità di avere delle corsie diverse delle metodologie diverse
Un processo differenziato un processo giusto differenziato in relazione alle esigenze della criminalità della società
Rispetto del contraddittorio
Grazie
Per
Io vorrei capire come si può fare la differenza in un processo quando situazione inalterata
Quelli che sono i criteri che devono presiedere alle indagini come si possono differenziare un processo signor procuratore lunare il ministero di poterne parlare di poterne parlare per capire perché mi è sfuggito
Mi sfugge questo concetto di differenziazione del processo
Diciamo pure e non è per dovere di ufficio che questo discorso perché mi verrà organizzata che mezzi mobili eccetera è un fatto che non ci sorprende lo sappiamo lo conosciamo tutti
Il reato di associazione per delinquere un reato di pericolo lo sapevano tutti è stato previsto dal legislatore proprio per colpire chi è in condizione di arrecare un pericolo per l'ordine pubblico
Il problema del e la penta il problema sono i criteri dell'articolo centotrentatré rispetto al prevenzioni speciali come li vorrebbe chiamare il procuratore pubblico li vorrebbe attua c'è un articolo centotrentatré che Dante in un dell'attitudine dei margini lordi tu nell'applicazione alla pena
Che devono evidentemente scoraggiare fenomeni criminali oggi io vorrei capire qual è la differenza tra l'imputato debole cioè di un soggetto che delinque rispetto a un altro soggetto che delinque però aveva studiato per delinque Cece ne abbiamo uno debole e una forte uno l'ottica andiamo a qualunque costo o altro la stiamo bene non esiste che si possa distinguere tra cittadino e cittadino perché il problema è queste cioè un cittadino che delinque lo stato de promuoverà un'azione penale lasciamo perdere però i problemi di obbligatorietà deve applicare le sanzioni attraverso la magistratura
Giudicante a la magistratura giudicante ha tutti i poteri nella latitudine dalla penna
Prevede per contribuire alla rieducazione per prevenire le manifestazioni criminale altrimenti francamente io non capisco come si possa ipotizzare un doppio binario allora diciamo più coerentemente che togliamo alla magistratura ordinaria
I poteri giudiziari ma mafiosi picchi questo il problema inutili ci nascondiamo costituiamo il tribunale speciale sappiamo gli abbiamo dell'arredo rispetteremo quando il re facciamo un altro processo
Perché a questo poi si arriva spingendo al paradossale se non c'è non ci possono essere due processi
No non ci possono essere per regolare il processo debbano valere per tutti
La funzione il repressione alla funzione di prevenzione sono altri problemi che rispetto quando il codice può contribuire con quelli che sono i criteri tracciati dal legislatore grazie
Vediamo se
Non voglio no no non voglio neanche provare ancora reazione di sintesi di di questo coacervo infinito di pensieri di di distanze e dire
Dico solamente spero che la alla capacità di confrontarsi su questi temi di trovare argomenti idee comuni serba
A diminuire quelle contrapposizioni non fisiologica che sicuramente non aiutano il corso alla giustizia e che aiutino al tempo stesso a contrastare delegittimazione della giurisdizione che è un pericolo in cui ci dobbiamo confrontare quotidianamente e che ancora aiutino a rendere più efficace il processo che ogni giorno come operatori viviamo spero che è un'iniziativa del genere sono sicuro sia servita spero che serviranno quelle che tutt'insieme cercheremo di fare voglio concludere ringraziando ancora per l'ultima volta il procuratore vigna il professore privo e tutti quelli che sono intervenuti grazie