Incontro con Gianfranco Fini, organizzato da Alleanza Nazionale nell'ambito della XIII Festa Tricolore del Secolo d'Italia (presso la Discoteca Alcatraz, via Valtellina 25)

Io non ho
Diritti o
O no
Salutiamo e ringraziamo i musicisti che abbandonare il palco grazie da tutta Alleanza nazionale
Giornata clou della tredicesima festa tricolore siamo e leggermente in ritardo coi tempi salto la mia introduzione e do subito la parola al sindaco di Mila no Gabriele Albertini per un breve saluto
Cari amici cari amici di Alleanza nazionale
Sono qui per esprimermi
Tutta la gratitudine di cui sono capace per la lealtà
La collaborazione che avete dato alla nostra Giunta lavorando nei quartieri con le associazioni con la gente di Milano grazie
Qualcuno si è domandato se Alleanza nazionale per tanti anni alle opposizioni
Avrebbe saputo sviluppare una politica di governo l'esperienza di Milano lo dimostrano con qualcosa di più
L'essere stata la posizione per tanti anni via vaccinato contro gli intrallazzi e gli affari
In questi anni fa frequentate in qualche occasione in più di un'occasione abbastanza frequentemente assemblee di partito
Ma quando mi sono trovato con voi
Ho notato qualcosa di assolutamente diverso che mi piace ricordare anche in queste circostanze
Voi
Sette persone che certamente hanno obiettivi di legittima
In sostanza di potere perché è giusto chiedere responsabilità quando si hanno delle idee delle proposte ma prima pasto mettete i valori in cui credete
Avete aiutato a questa Amministrazione a continuare a credere di anche il papavero progettato nella realizzazione di quello che abbiamo promesso agli elettori e non è cosa facile
Quando il veliero affronta i Marosi
Spesso nell'equipaggio può crearsi qualche disorientamento
Le nostre credenziali sembrano attenuarsi l'esperienza che abbiamo fatto ci sembra fasulla
Qualche scoraggiamento percorre le nostre file
Il vice sindaco gli assessori di Alleanza Nazionale i consiglieri comunali di Lanza e nazionale ci hanno aiutato a passare anche questi momenti grazie anche a loro
Non voglio utilizzare per il senatore De Corato
Un aggettivo che può essere per i riferimenti che evoca non molto gradito perché lo dicevano di Togliatti mai veramente il migliore grazie Riccardo
Alleanza nazionale
è stata per la nostra amministrazione voi unanime dando e di Alleanza Nazionale
Un impulso positivo ci ha aiutato a vivere il nostri impegno e le nostre responsabilità ha pensato ai cittadini e pur essendo un partito ha pensato soprattutto a Milano e all'Istituzione che rappresentiamo
Voglio toccare un'ultima argomento prima di lasciare il giusto spazio che parlerà dopo di me è un argomento di estrema attualità
Che ora caratterizzato molte polemiche in questi giorni e che parte da dati di realtà incontrovertibili
Ed ero la nostra città alle record europeo europeo di auto per chilometro lineare
Seicentoventi auto per chilometro lineare di strada romane a duecentocinquantacinque per fare un esempio
Abbiamo lo stesso coefficiente di motorizzazione zero sette
Per cento circa sessanta immatricolazioni ogni cento abitanti ma le dimensioni della nostra città lo sviluppo urbano della nostra città l'articolazione delle vie in rapporto a questa concentrazione di auto da questi dati
Questo è il dato negativo il dato Complesso il dato critico d'altro canto il quarantotto per cento dei trasporti dentro le mura cittadine o meglio la circoscrizione della città le mura non ci sono più sono cadute anche quelle di Berlino
Bene dentro la città
Il quarantotto per cento dei movimenti sviluppato dal trasporto pubblico questa e l'offerta a una domanda altissima di movimentazione interna alla città
Quando questo viene meno ed è venuto meno nei giorni che hanno caratterizzato questa crisi la crisi di circolazione
Insieme al maltempo si sono creati gli scompensi che abbiamo visto
Qualcuno in questi casi
Chiede
Esemplarmente delle teste che debbano cadere
Io preferisco essere leali quello è persona che lavorano commenta dare credito ad affrontare insieme a loro i problemi e con me è stato il vicesindaco e l'intera compagine di Alleanza nazionale
Se proprio si vuole fare cadere una testo più teste
Allora sono i colpevoli che vanno cercati non certamente chi ha cercato di dare invece il suo contributo a risolvere i problemi e i colpevoli sono le organizzazioni sindacali che hanno
Però editorialmente
Inteso i loro privilegi contro l'interesse collettivo e con poche decine di astensione dal lavoro hanno causato per centinaia di migliaia di cittadini è un caso impossibile occorre che il Parlamento provveda
Lo chiedo ai membri del Parlamento che qui sono presenti a quelli che ci ascoltano
Provveda per introdurre una regola molto più rigorosa
Per poter dichiarare lo sciopero democraticamente con un'assemblea di lavoratori con una maggioranza qualificata nei servizi pubblici specie quello dei trasporti
Chiedo al partito di essere solidale con questa proposta
Non ho altro da dire che se no non me l'ultima cosa
Ho sentito come in altre circostanze anche oggi il vostro affetto la vostra sensibilità comune il vostro desiderio di collaborare per il nostro futuro
Siamo stati credo in grado di governare insieme a una città complessa per quasi quattro anni
Rivolgendoci a dove siamo partiti alle criticità che abbiamo trovato forse possiamo dire che qualcosa di buono abbiamo fatto
Ma occorre anche pensare che i problemi non si risolvono
Il momento solo ma continuano a essere necessità di affrontarli di combattere le criticità di pensare alla sicurezza e all'interesse dei cittadini vorrei che potessimo fare insieme un altro percorso grazie
Grazie
Il sindaco
Non è la prima volta che parla qui alla festa Tricolore così come non è la prima volta che abbiamo l'onore di dare la parola alla presidente della Regione questa volta eletto direttamente dai cittadini Roberto Formigoni
Grazie
Grazie grazie
è diventato un bell'appuntamento presto
Grazie grazie veramente
è diventato un bellissimo appuntamento questo annuale della festa nazionale del tricolore
E mi fa piacere una volta di più
Di salutare tutti voi e di salutare l'amico Gianfranco Fini che ci onora sempre dalla sua presenza
Anche perché anche perché forse non tutti lo ricordate ma ce lo ricordavamo prima con Ignazio la Russa
Poco Gianfranco Fini ed io ho invitati da Ignazio la Russa fummo si può dire i protagonisti è la prima festa del Tricolore organizzata da Alleanza nazionale a Milano correva l'anno di grazia mille novecentottantotto tredici anni fa amici ne abbiamo fatta di strada dal mille novecentottantotto ad oggi
E quindi io lo sento ormai come un momento tradizionale di incontro di rendiconto con una parte importante della città di Milano della Regione Lombardia
L'anno scorso eravamo alla vigilia di una importantissima campagna elettorale
E io senti allora anche in quell'occasione
Tutto il vostro affetto tutto il vostro sostegno tutta la condivisione che voi mettevate nelle idee
Che assieme ai consiglieri regionali agli assessori avevamo portato avanti nei primi quattro anni di Governo della Regione Lombardia erano idee di libertà
Erano Hideki solidarietà
E non Hideki Guagliardi eguaglianza vera erano i valori nei quali ci riconoscevamo
Quella vostra condivisione punti fu di ottimo auspicio tant'è vero che con l'impegno e la passione di tutti quest'anno abbiamo trionfato alle elezioni regionali e siamo di nuovo
A governare
Una delle più importanti ragioni devo
Oggi siamo alla vigilia anzi ormai fino in fondo dentro una nuova campagna elettorale
E oggi io sono qui assieme a tanti amici consiglieri e assessori dalla Regione Lombardia a dire che così come voi ci avete sostenuto e incoraggiato sospinto sulle ali della vittoria del sedici aprile così oggi noi siamo qui da militanti del Polo da militanti della casa della libertà
Per raggiungere il nostro impegno forte determinato per la vittoria della Casa delle Libertà
Alle elezioni politiche
Della prossima primavera
è una vittoria
Che noi continueremo a costruire secondo il nostro metodo
Giorno dopo giorno con la passione con la tenacia con la capacità di ascoltare i cittadini di ascoltare le persone con la capacità di costruire quei fatti nuovi che la gente si aspetta da noi
Abbiamo costruito in questi anni nella città di Milano lo ricordava
Giustamente orgoglioso l'amico Gabriele Albertini abbiamo costruito nella Regione Lombardia abbiamo cominciato a costruire alla Provincia di Milano
E in tante altre amministrazioni locali comunali e comincia lì della Lombardia come del resto del Paese abbiamo cominciato a costruire dei fatti nuovi
I cittadini si riconoscono innovatori per le novità positive che abbiamo portato avanti pensate
A che cosa abbiamo cambiato in materie importanti abbiamo cominciato a dare una nuova speranza agli ammalati dentro al campo della sanità agli studenti alle famiglie nel campo della scuola dando loro la libertà di scegliere volendo che i cittadini siano i protagonisti della Scelta
Ecco perché trovo proprio che non abbia ragione chi stamattina dalle colonne del Corriere della Sera
Tendeva a dipingere l'avventura che insieme a noi
Popolo della destra del centrodestra stiamo costruendo per cambiare il volto del Paese diceva che la prospettiva è quella non di elezioni vinte
Dagli elettori del centrodestra ma semplicemente di elezioni perse dagli elettori che stanno dall'altra parte non è così noi crediamo in quello che vogliamo fare il merito della vittoria sta nelle nostre idee
Che sono sempre più condivise
Da tanta e tanta gente era tante tante persone
D'altra parte ne è una dimostrazione permettetemi di ricordarlo il fatto
Che anche esponenti dall'altra parte politica ormai sono costretti a riconoscere che in tante materie la strada giusta è stata scelta dal centrodestra
Mi riferisco per esempio ma è soltanto l'ultimo esempio che si può fare
Alle dichiarazioni di ieri del ministro della sanità del governo dell'Ulivo e del centrosinistra
Il quale semplicemente perché non è uguale al suo predecessore ve lo ricordate il suo predecessore semplicemente perché
Non è uguale al suo predecessore pur essendo un ministro dell'Ulivo ha deciso di saper guardare con gli occhi sgombri dall'ideologia alla realtà e ha detto papale papale chieda al ministro
Apprezza la strada della Regione Lombardia e la strada sanitaria della Regione Lombardia è la strada che indica appunto il Paese verso un cammino di maggior libertà e di maggiore efficienza
Io vorrei citare anche un ultimo fatto amici tante cose si potrebbero dire ma anch'io sono impaziente come voi di ascoltare Gianfranco Fini però c'è un fatto un ulteriore fatto in questa settimana che ci ha profondamente colpito e profondamente turbato
è stato presente sui giornali ma è scomparso a mio avviso troppo rapidamente eppure è un fatto emblematico
Di quali siano i disastri
A cui ha portato il Paese a livello nazionale il governo della sinistra pensate questo governo che per anni si è vantato
Di aver portato in alto la considerazione dell'Italia a livello internazionale questa gente di sinistra questa gente di sinistra che per anni ha continuato a ripetere anche in questi giorni in queste settimane
Che l'eventuale vittoria del centrodestra avrebbe portato un discredito all'Italia a livello internazionale che cosa sono stati capaci di fare
Questi signori della sinistra del centrosinistra sono stati capaci di far bocciare
Il nostro Paese nelle elezioni per l'ingresso nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è una vergogna è una vergogna le risultato io aprile
A cui costoro hanno portato al nostro Paese
L'Italia è stata bocciata per il Discover discredito di un governo che non ha saputo organizzare libagioni di una nostra presenza nel Consiglio di sicurezza
Vale soltanto la pena di ricordare per rende onore alla storia che l'ultima volta in cui l'Italia
Entrò nel Consiglio di sicurezza dell'ONU
Correva l'anno di grazia mille novecentonovantaquattro l'ultimo governo è stato al governo Berlusconi è stato al Governo di centrodestra a sapeva portare l'Italia nell'ONU
E allora
E allora su centosettanta votanti l'Italia ebbe il consenso di centosessantasette Paesi oggi siamo stati sconfitti dalla Norvegia e dall'Irlanda Paesi degli simili per carità ma che hanno un decimo della popolazione ed alla storia del nostro Paese è coperte
Da ogni punto di vista che si guardino le cose questo è il momento queste la stagione sono i mesi che abbiamo davanti di impegno per riscattare
L'Italia dall'abiezione in cui i governi indegni l'hanno fatta precipitare
La vittoria del centrodestra la vittoria del Polo delle libertà la vittoria della Casa della Libertà
è l'obiettivo che vogliamo costruire insieme a partire dai Comuni a partire dalle regioni a partire dal vostro impegno nella vita di tutti i giorni nelle fabbriche nei quartieri
Insieme per cambiare il volto del nostro Paese per fallo essere all'altezza della sua storia era la sua tradizione
Ancora
Qualche secondo prima di dare la parola Gianfranco Fini
Non per dargli
Argomenti politici ne abbiamo trattati molti in questi tre giorni
Ma per ricordarvi e non è un'annotazione
Da programma che la fretta non finisce oggi che abbiamo deciso insieme
Di prolungare anche al lunedì la festa
Per poter ricordare con gioia ma anche con immutato affetto con una serie di dibattiti e con un concerto di Katia Ricciarelli l'indimenticabile Marzio Tremaglia
Grazie
Grazie
Caro Gianfranco
Ancora una volta Milano risponde pioggia traffico quello che c'è c'è Milano c'è sempre
E voglio con orgoglio ricorderete che lo sai benissimo ma ricordarlo noi stessi perché in queste occasioni ci piace
Dirlo per ricordarlo
Che anche noi come
Quasi tutte le città di tale avevamo avuto una piccola débâcle con le europee eravamo arrivati a Milano all'otto e mezzo se non mi sbaglio per cento
Per un anno di duro lavoro sotto la tua guida ma con l'impegno la tenace di tutti i nostri rappresentanti negli enti dei consiglieri di zona dei militanti dei giovani
Di tutta la classe dirigente che qui e che non cito perché ma conosci benissimo a cura rivolgiamo un affettuoso e caloroso applauso
Milano
Non è andata soltanto in avanti come nel resto d'Italia ma è passata dall'otto a quasi il quattordici per cento con un balzo di cinque punti di percentuale che vogliamo superare alle prossime elezioni politiche l'impegno a questo
L'impegno lo si raggiunge lavorando insieme come abbiamo sempre fatto ma ed ecco la cosa che ti chiedo
Sperando nella attenzione anche tua personale che c'è stata nell'anno tra le europee le regionali e che per che per noi che essenziale per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati grazie Gianfranco
Un po'per
Quello che hanno detto ma soprattutto per quello che fanno
Per quello che fanno quotidianamente per quello che fanno alla guida del Comune della Regione
Vedi Roberto vedi Gabriele per noi di destra è facile essere leali con voi
Perché voi rappresentate un governo della città e della regione che non è all'insegna del mantenimento della situazione voi siete
E i fatti lo stanno lì a dimostrare
I garanti di un cambiamento e la destra è leale innanzitutto con coloro che si impegnano per cambiare le cose perché l'Italia ha bisogno di un grande cambiamento
Non facciamo nessuna fatica a collaborare con voi ad essere leali con voi
A lavorare in quello spirito di squadra e di coalizione che oggi rappresenta la grande forza del Polo e della Casa delle Libertà perché siamo fiduciosi ottimisti sulla possibilità di vincere
Le prossime elezioni politiche ovviamente ne parlerò innanzitutto perché siamo una squadra innanzitutto perché ci conosciamo innanzitutto perché lavoriamo insieme
Innanzitutto perché avviamo identici valori di riferimento e stiamo predisponendo un programma che sarà il programma di tutti da questa parte c'è una squadra dall'altra parte c'è un caravanserraglio che settimana dopo settimana
Litiga e si divide
Tre mese dopo mese cambia colui che deve interpretare il programma della coalizione io entro subito nel merito di questa campagna elettorale ci sono tanti argomenti e badate non è un lapsus siamo in campagna elettorale evidente
Soltanto l'ostinazione di chi teme di perdere le elezioni nega l'evidenza nega la realtà in questa campagna elettorale saranno molti gli argomenti con cui ci presenteremo al giudizio degli elettori e io cercherò di richiamarne
Molti se non tutti
Primo argomento sarà pronto relativo al fatto che mentre la Casa delle Libertà ha una sua compattezza dall'altro lato c'è una profonda divisione
Ma soprattutto dall'altro lato c'è l'imbarazzo
O addirittura la certezza di non poter presentare né il volto né il nome di chi ha fin qui governato essendo chiarissimo anche a loro che se si presentano con Amato
O se rispolverano D'Alema o si richiamano dall'Europa Prodi beh hanno già perso ancor prima di aprire la campagna elettorale
Perché hanno cercato il volto apparentemente rassicurante del sindaco di Roma perché sanno perfettamente di non poter presentare il rendiconto di quello che hanno fatto quando esattamente fra sette giorni
Rutelli sarà incoronato qui a Milano aspirante premier e rimarrà ovviamente aspirante
Accetto scommesse sul fatto
Che inizierà dicendo che lui può rappresentare il nuovo inizio o il nuovo Ulivo con nuovi programmi con nuovi ministri con una nuova logica e allora il primo dovere e l'opposizione avverte e lo fa quotidianamente
E quello di dire a Rutelli
Prima ancora di dire quel che vuoi fare
Spiega perché non ripresentate Amato spiega perché erano ripresentate D'Alema spiega perché è tutto quello che avevate detto nel mille novecentonovantasei o è rimasto lettera morta o peggio ancora è stato tradotto
Con risultati negativi
Nei confronti della pubblica opinione perché in una democrazia il primo dovere di chi ha governato mi riferisco alla coalizione e quello di rendere conto di quel che ha fatto
E mentre il centrosinistra cercherà e ne abbiamo ormai tante avvisaglie
Di non adempiere a questo dovere democratico di rendere conto di quel che ha fatto noi là dove governiamo non solo siamo in grado di rendere conto di ciò che facciamo ma ogni qual volta ci presentiamo raccogliamo un consenso ancor maggiore Formigoni ha governato la Regione si è ripresentato ed è stato eletto in modo addirittura plebiscitario
Albertini ha governato governa il Comune di Milano si ripresenterà e verrà rieletto con una maggioranza maggiore rispetto a quella che lo portò meritatamente a Palazzo Marino perché mentre il centrodestra può dire
Non soltanto quello che vuol fare ma anche quel che ha fatto il centrosinistra in questo in questo e in oggettiva difficoltà e bene ha fatto Roberto prima ricordare
Perché è un elemento innegabile
Quel che ha detto ieri il ministro Veronesi che è un tecnico e che quindi parla in questo modo da tecnico
Se persino un ministro del centrosinistra dice che il modello della sanità in Lombardia è un modello per certi aspetti da seguire
è evidente che non soltanto sconfessa l'operato del suo predecessore della Bindi che credo parli da sola ormai in queste ore vaghi nei palazzi di Montecitorio ma al tempo stesso conferma Luís che un avversario che abbiamo ragione noi
Veronesi ha confermato che il modello della destra è un modello da seguire
E se questo vale per quel che ha detto il ministro Veronesi per quel che riguarda la sanità che dire ad esempio del Patto per il lavoro sottoscritto dal Comune di Milano Patto per il lavoro sottoscritto dal Comune sottoscritto dall'impresa è
Sottoscritto da quei sindacati che non hanno la logica classista
Che poi porta in alcuni casi anche a danni nei confronti dell'utente Patto per il lavoro che non a caso è stato contrastato duramente dalla CGIL ma è stato sottoscritto da tanti altri interlocutori ed a quegli interlocutori è stato giudicato positivo
Perché il centrodestra non è soltanto il programma centrodestra e la capacità di tradurre quel programma in realtà e siamo convinti di poter vincere queste elezioni
Non solo per questa oggettiva considerazione che là dove governiamo dimostriamo che il cambiamento poi prende corpo siamo convinti di poter vincere queste elezioni perché sappiamo che in Italia c'è ancora una profonda necessità di cambiamento
Non è vero che ormai le donne e gli uomini i giovani e gli anziani italiani del Nord o del Sud del centro poco importa hanno archiviato la stagione della speranza non è vero che si sono rassegnati in Italia c'è ancora una profonda necessità di cambiamento
E il centrosinistra oggi è schierato a difesa di vecchi assetti di potere
E la stessa scelta di Rutelli
Altro non è che il disperato tentativo di apparire per quel che il centrosinistra non è mai potrà essere vale a dire qualche cosa di nuovo qualche cosa di moderno
Qualche cosa di capace di alterare gli equilibri e al tempo stesso di garantire il cambiamento positivo della nostra società il centrosinistra
Esiste irato a difesa dell'esistente il centrodestra la Casa delle Libertà è una grande speranza di rinnovamento che diventa realtà ogni qual volta al centrodestra alla fiducia sufficiente per governare
E in questa logica
Alleanza nazionale come abbiamo detto ieri nel corso della nostra assemblea avverte la necessità non soltanto di spingere sull'acceleratore del rinnovamento
Ma avverte anche la necessità di stare con gli occhi bene aperti
Intendiamoci non perché ce ne sia particolari bisogni in casa nostra mi riferisco alla Casa delle Libertà
Se ne ha particolare bisogno se si pensa a quello che è forse il difetto più grave del nostro popolo italiani hanno tanti pregi ma gli italiani hanno anche i loro difetti ce n'è uno che a mio modo di vedere quello che balza più evidente
Un certo trasformismo hanno capito alcuni da che parte tira il vento e sono in tanti gattopardi che bussano alla porta della casa delle libertà nella speranza che quella porta si apra e da questo punto di vista saremo proprio noi a garantire che quella porta per qualcuno rimarrà chiusa perché chi ci porta
Si vota nell'azione tecnica che poi se vinciamo le cose le cambiamo non le lasciamo così come sono e voglio fare un esempio
Voglio fare un esempio voglio fare un esempio perché certo siamo impegnati impegnatissimi per battere le sinistre
A battere le sinistre soltanto il momento essenziale per poi iniziare in una fase di rinnovamento costruire una nuova Italia determinare le condizioni per una rinascita nazionale
Battere le sinistre è una tappa non è l'obiettivo e le sinistre si possono battere anche mettendo insieme tanti Mastella
Ma se si mettono insieme tanti Mastella non si cambia assolutamente nulla noi vogliamo battere le sinistre ma vogliamo fare in modo che poi da quella sconfitta e dalla vittoria di Berlusconi dalla Casa delle Libertà
Partita una grande stagione di rinascita di cambiamento di profonda novità
Rinnovare rinnovare continua ad essere una parola chiama stampata a chiare lettere nel programma della Casa delle Libertà
E lo dico subito a scanso di equivoci non fatti che Remo minimamente a fare in modo che ciò accada perché la Casa delle Libertà è una coalizione che pur avendo Soggetti con identità diverse a questo minimo comun denominatore la destra italiana
Alfiere del rinnovamento proprio perché la teste italiana Alleanza Nazionale e nata a sua volta dalla volontà di rinnovare
Più c'è stato un grande momento di rinnovamento della destra per fare in modo che da destra si potesse contribuire a rinnovare l'Italia
E accanto a noi nella Casa delle Libertà sono altrettanti innovatori quegli uomini del centro penso in particolar modo a Pier Ferdinando Casini che non hanno mai avuto una visione consociativa del cento io non ho assolutamente nulla nei confronti di chi si dichiara di centro perché ha dei valori
Io ce l'ho con quel centro che si metta al centro soltanto nella speranza di capire un attimo prima di vincere e poi salta sul carro della Destra dalla Sinistra perché altrimenti teme di rimanere senta la poltrona da cui gestire il potere
Nella Casa delle Libertà c'è un centro che ha dei valori il centro che ha una concezione anche della società che certamente compatibile lo dimostriamo di giorno con il valore della teste così come garanzia di rinnovamento
La natura la storia stessa di Forza Italia
La stessa caratteristica personale di un uomo come Berlusconi che abituato a fare
E che in politica per cambiare non per mantenere quel che c'è ma chi glielo faceva fare di entrare in politica se non fosse stato per il grande desiderio di cambiare una realtà quella nazionale che non piace
Nessuno si meravigli adesso che l'hanno smesso a concerti utopie sono garanzia di rinnovamento anche gli esponenti della legge
Perché non hanno radici che sono le radici della vecchia Repubblica
E dico ovviamente oggi
Hanno smesso il panni insopportabili certamente non graditi a noi a tanti altri di chi rincorreva il sogno il delirio e la divisione dell'Italia
Io voglio qui a Milano ringraziare non soltanto la Russa e gli organizzatori per quel che è accaduto ieri la presenza di posti tricolore la sinistra rimarca aste rimasta a bocca aperta
Sono intontiti inebetiti Di Pietro direbbe inebetiti sono lì che si chiedono come è successo
Di Pietro preposti che viene a Mila no felicità e ben venga il tricolore se serve a garantire l'unità ci serve a garantire ha detto testualmente la dignità dei popoli
Presenta non solo un evento politico ma rappresenta la dimostrazione di quanta ragione avesse Alleanza Nazionale nell'essere intransigenti
Nel dire noi siamo pronti a dialogare però patti chiari amicizia lunga vogliamo avere la prova che con la secessione non avete più nulla a che spartire
E quel che è accaduto ieri e forse ciò che visivamente colpisce di più ma è soltanto l'ultimo anello di una catena perché prima della dichiarazione di Bossi ieri a favore del tricolore ancor prima la Lega aveva accettato l'emendamento
Che AN aveva proposto nell'ambito del Polo per il quesito referendario che la vostra regione giustamente avviato in tema di trasferimento di poteri devoluzione
Se nel quesito nella Scheda
Volete voi lombardi che lo Stato c'è e dalla regioni materie e competenze esclusive nell'ambito dell'unità nazionale se c'è quell'inciso è perché la destra è stata da
Questo punto di vista giustamente intransigente nel ribadire che il trasferimento di poteri e quindi un vero federalismo doveva sempre e comunque essere rispettoso di un valore
Qual è quello dell'unità nazionale e ancor prima alla Camera la lega ha votato un emendamento che riconosceva
Si discuteva di federalismo alla città di Roma in quanto capitale lo stato giuridico di città Regione l'emendamento non è passato la sinistra lo ha respinto ma conta ancora una volta quel che rimane scritto dalla definizione sprezzante Roma ladrona all'accettazione di Roma come capitale d'Italia
E ancor prima avevamo chiesto Omo
Che cancellasse però dalla denominazione dei gruppi parlamentari il termine indipendenza della Padania e allora sono questi fatti politici che dimostrano che avevamo ragione nel dire se per davvero ripudiò la secessione
Dovremo discutere con loro e avviare un serio processo di federalismo e un programma che sia il programma col quale ci accingiamo a governare l'Italia è una realtà quello che appena richiamato
Che oggi sta facendo letteralmente uscire di senno la sinistra che terrorizzata dall'idea che se va avanti e andrà avanti l'alleanza con la lega non pigliano un solo deputato nei collegi uninominali dal nord
Lo sanno che nel novanta non c'è alcuna possibilità perché qua c'è un blocco sociale che nell'intesa fra Polo e lega riesce ad azzerare sostanzialmente la sinistra
E questo spiega anche perché con tanto affanno con tanta preoccupazione quando in una nuova legge elettorale ma vi siete mai chiesti perché soltanto dopo la sconfitta del sedici di aprile hanno scoperto che se non si cambia la legge elettorale l'Italia ingovernabile
La legge elettorale almeno voi
Abbiamo cercato di cambiarla anche con referendum non ci siamo riusciti ne prendiamo atto
La legge elettorale poteva essere cambiata come legge ordinaria se fosse andato avanti il discorso della Ca'di camera alle non ci si riuscì sono passati quattro anni
E soltanto a poche settimane ormai dal voto a pochi mesi dal voto la sinistra scopre perché se non si cambia la legge elettorale chissà mai che cosa succede
Non vogliono una legge elettorale per garantire governabilità anche perché gliel'avevamo fatto la proposta fa per la proposta che ha fatto Berlusconi esattamente qui qualche giorno fa rimane la legge che c'è
E la coalizione che vince
Ottiene come premio di maggioranza ciò che gli serve per arrivare al cinquantacinque per cento sottraendo i deputati e i senatori che mancano alla coalizione che perde facilissimo semplicissimo hanno detto di no quelli della sinistra perché non vogliono una legge che garantisce la governabilità
Poi in una legge Baracco tutte per loro vogliono una legge che consenta loro di perdere meno di quello che perderanno quando si andrà a votare con la legge elettorale che c'è legge elettorale ricordiamoci che hanno votato anche loro perché questo è un altro punto di accusa non è che gliel'abbiamo imposta
Fu il risultato di un accordo parlamentare che si raggiunse
Addirittura nell'altra legislatura
Per questo dico che sono terrorizzati
Per questo dobbiamo stare con gli occhi aperti
La campagna elettorale così lunga sei sette mesi di campagna elettorale
E ne hanno necessità perché cercheranno in qualche modo di presentare il nuovo candidato perché cercano in qualche modo di accorpare le truppe che sono disperse ogni giorno c'è una novità
Adesso è nata la Margherita peccato che poi qualche petalo sia già accaduto sono pochi ma sono estremamente rumorosi e in molti casi sono estremamente attenti più al piccolo potere di un partito di un partitino piuttosto che all'interesse generale
Fateci caso nel centrosinistra ci sono degli esponenti che quando fanno i congressi con le assemblee generali degli scritti applicano delle cabine telefoniche perché hanno in molti casi un consenso che è pari a zero eppure sono lì numerosi hanno bisogno di una campagna elettorale lunga perché sanno perfettamente
Appena si andrà a votare un certo assetto di potere verrà condannato dall'Italia ma una campagna elettorale così lunga
Va anche una campagna elettorale in cui probabilmente toccheranno tutte le carte anche quelle sporche io non ho alcuna esitazione nel dire attenzione colpi bassi perché sanno che se perdono e possono per per molti anni non lo vedono più il governo
Perché la sinistra non è andata al governo avendo vinto le elezioni non le ha vinte ha mai le elezioni ti sembra arrivata in qualche altro modo e la storia dell'Italia una storia che dimostra come la maggioranza degli italiani sia sempre stata ostile alla sinistra
Sanno che se perdono poi per davvero stanno all'opposizione per almeno cinque anni e badate ormai almeno tra di loro le persone più responsabili lo dicono
Recentemente qualcuno ha detto non ricordo se è stato un esponente dei DS fosse stata addirittura il presidente del Senato be'attenzione perché se vincono
Beh se vincono Berlusconi mette le radici per cinque anni governa il centrodestra per cinque anni loro sanno che se vinciamo governiamo almeno per cinque anni poi è chiaro
Che dopo cinque anni si può torniamo a vincere ma almeno per cinque anni governiamo
E allora questo determinerà
Una campagna elettorale senza esclusione di colpi
Perché come abbiamo detto anche ieri nella nostra assemblea non è che è in Palio soltanto la compagine governativa prossima ventura Italia un bivio se vince il centrodestra si può avviare una fase di rinascite
Se vince di nuovo la sinistra c'è una prospettiva che quella della decadenza se vince la sinistra è evidente che un certo assetto di potere rimane in piedi
Però dobbiamo essere consapevoli che la campagna elettorale sarà difficile sarà lunga sarà faticosa siamo fiduciosi al tempo stesso ci dovremo impegnare fino all'ultimo minuto ma soprattutto dobbiamo essere coscienti del fatto che è un valore
Quella unità sostanziale e del partito e ieri l'abbiamo raggiunta
Vi posso garantire non ho fatto alcuna fatica perché AN è un partito responsabile che discute come fanno tutti i partiti ma poi al momento opportuno fa trovare la sua unità e accanto all'unità del partito l'unità della coalizione
Io lo voglio dire in modo ufficiale e solenne se lo tolgano dalla testa ai nostri avversari di vederci in campagna elettorale ci siamo discutere o litigare perché siamo convinti tutti quanti da per l'
Coni a Casini a Fini abbozzi della necessità di marciare uniti per fare in modo che possa esservi un risultato elettorale tale
Da garantire un cambiamento reale ed effettivo e ciò detto
Io cerco anche di spiegare cosa intendiamo dire quando diciamo cambiamenti
Che a volte bisogna avvertire poi il dovere di spiegarmi certi concetti cosa vuol dire il cambiamento
Cosa vuol fare alleanza nazionale quando sarà forza di governo non solo a livello comunale regionale ma a forza di governo a livello nazionale cosa vogliamo portare nel programma oggi della coalizione e domani nell'azione del Governo
Dobbiamo innanzitutto
Garantire che nella casa della libertà
Dissi all'attenzione doverosa e giusta nei confronti di un altro principio che quello dell'autorità perché libertà e autorità altro non sono che le due facce della stessa identica mentale è uno stato che sia per davvero garante del diritto di un popolo è uno Stato che accanto alla promozione alla difesa della libertà
E di tutte le libertà e al tempo stesso garante di quell'autorità delle istituzioni che purtroppo in Italia manca manca da tanti anni
La stilista anche a tale riguardo
Non riesce a garantire l'autorità dell'Institut e badate autorità delle istituzioni vuol dire
Non soltanto difesa della sicurezza garanzia della legalità una seria lotta nei confronti dell'immigrazione clandestina
Autorità delle istituzioni significa garantire e cittadino avverta finalmente lo Stato nelle sue articolazioni non come un avversario un nemico ma al contrario come un alleato autorevolezza autorità delle istituzioni alla dove il cittadino avvicinandosi allo Stato trova uno stato che non soltanto che era dice la certezza del diritto e la certezza delle regole ma soprattutto uno stato che sia agile nelle risposte trasparente capace di promuovere le iniziative per questo l'autorevolezza delle istituzioni
La nuova autorità dello Stato è perfettamente compatibile con le riforme è perfettamente compatibile col federalismo
è perfettamente compatibile e lo costruiremo nella prossima legislatura con un presidenzialismo che faccia eleggere direttamente dal core
Elettorale il Presidente del Consiglio o il Presidente della Repubblica al pari di quello che già accade con i sindaci coi presidenti delle regioni sbagliano coloro che penso che parlare di autorevolezza delle istituzioni e di autorità dello Stato significhi voler mantenere le cose come stanno esattamente l'opposto
Noi oggi abbiamo uno stato che non è autorevole perché tante volte il cittadino non le trova le istituzioni e quando le percepisce le percepisce appunto come ostacoli l'autorevolezza delle istituzioni vuol dire impegno concreto per la legalità
L'impegno concreto per una politica che sia non solo garante della sicurezza ma che dia delle nuove motivazioni
A chi è in prima fila per garantire sicurezza e legalità oggi c'è un profondo malessere è giustificato nelle forze dell'ordine dei carabinieri nelle forze armate
Si sentono in qualche modo presi in giro da un governo da uno Stato che chiede loro il massimo dell'impegno e poi ne è un migliaio di sacrificio o con un'elemosina alle diciotto mila lire al mese o peggio ancora con un trattamento
Scarsamente dignitoso non solo da un punto di vista economico la dignità di un uomo
Non è soltanto nello stipendio la dignità dell'uomo è in molti casi nel giudizio che le istituzioni danno di una professione di una mansione d'un ruolo sociale ridare dignità alle istituzioni significa fare in modo
A più Albertini e Formigoni anche per la grande attenzione che su questo tema hanno dimostrato di avere perché Milano e la Regione Lombardia da quando sono amministrate dal centrodestra
Sono molto più sensibili di un tempo alla necessità sacrosanta di garantire che il cittadino possa camminare serenamente
E il cittadino non si debba guardare le spalle
Molto più sensibile alla necessità di garantire che chi sbaglia paghi il conto che apre con la Società degli onesti se le cose che delle cose
Non sono cambiate ancora come dovrebbe perché abbiamo avuto e abbiamo ancora un governo nazionale e sul tema della legalità della sicurezza
Continua a ritenere che si tratti di una sorta di pallino della destra e non già al contrario i due sacrosanti fondamentali diritti che il cittadino deve aver garantito
E allora il cambiamento per garantire sicurezza al cambiamento per garantire legalità il cambiamento per garantire finalmente una legislazione italiana in tema di immigrazione che sia analoga a quella degli altri Paesi d'Europa
Perché su questo tema che tremendamente delicato su questo tema che va affrontato non soltanto con l'accuratezza del linguaggio ma direi anche con qualche solido riferimento di carattere culturale su questo tema la destra non accetta alcuna lezione da una sinistra che non soltanto è tremendamente ipocrita
Ma che non ha titoli morali per dirci che cosa e solidarietà
Perché chi conosce la storia d'Italia chi è orgoglioso di essere italiano chi in qualche modo pensa
Di doversi rifare anche ad esperienze che sono quello che la nostra tradizione sa perfettamente che gli italiani per tanti tanti anni sono stati emigranti e che il mondo è pieno di donne e di uomini nati in Italia che se ne sono andati altrove per cercare lavoro ma proprio perché sappiamo quanto sia dolorosa abbandonarla Karin cui si nasce per andare a cercare fortuna altrove
Sentiamo il dovere morale di dire che va cambiato e va cambiata radicalmente la politica in tema di immigrazione perché non possiamo continuare ad essere senta con l'autista dati e in alcuni casi di poveri disgraziati che vengono doppiamente ingannati il doppio inganno vengono qui nella speranza di potersi integrare
E poi vengono abbandonati a loro stessi io accuso la sinistra
Di alimentare forme di xenofobia
Io accuso la sinistra di alimentare un razzismo strisciante
Ci sarà pure una ragione se alcuni fenomeni di xenofobia sono sempre più forti soltanto là dove governa la sinistra in tutta Europa perché perché la sinistra non ancora capito che il diritto sacrosanto di entrare in un paese può essere garantito soltanto a chi è in regola e chi accetta le regole di quel Paese
Non possiamo continuare ad essere una specie di punto debole dell'Europa
Con il rischio per terminare poi quei fenomeni e soprattutto in alcuni strati sociali cominciata satellite
è un riferimento che veniva anche questa mattina nel corso di un dibattito ma come fa la sinistra non capire che proprio coloro che sono in prima linea nel rifiutare l'immigrazione clandestina
Quando coloro che in qualche modo avvertono come un fastidio la presenza dello straniero sono proprio coloro che fino a qualche tempo fa secondo lo schema marxista venivano considerati giudicati come proletario
Perché certe forme di xenofobia sono oggi più forti nei quartieri più diseredati nei quartieri più periferici dove non c'è una condizione sociale dignitosa perché
Perché la sinistra non ancora compreso che quando lo straniero entra in un paese e non ha la possibilità di lavorare perché tante volte il lavoro non c'è viene visto in quel momento come un pericolo proprio da colui che è meno fortunato proprio da colui che è più debole proprio da colui che in qualche modo si sente minacciato a casa sua
Diciamolo francamente il problema dell'immigrazione per chi sta bene è tutt'al più il problema della capacità della corsa di lavorare bene o male ma in tante zone d'Italia in tante zone della Lombardia il problema dell'immigrazione sta diventando un drammatico problema soprattutto nelle periferie soprattutto dove le condizioni di vita
Sono le più disagiate e le più povere è su questo che noi dobbiamo sfidare e battere una sinistra che non ha garantito solidarietà
Perché non garantisce sicurezza
Perché al rinnovamento
Così come il rinnovamento per una vera politica economica
Rinnovamento per fare in modo che finalmente vi sia maggior produzione di ricchezza
E al tempo stesso però vi sia un'autentica giustizia sociale
Credo che la più parti si siano accorti agli italiani
Di quanta ragione avesse il centrodestra negli anni scorsi quando diceva bisogna ridurre la pressione fiscale
Oggi a pochi mesi dal voto il governo presento una finanziaria in cui per la prima volta si riconosce che è possibile calare la pressione fiscale
Una finanziaria che ad esempio togliendo IRPEF dalla prima casa peccato che lo avessimo chiesto sette anni fa
Peccato che fino all'altro ieri ci dicessero non si può fare
Peccato che in questi mesi in questi anni che abbiamo alle spalle anziché ridurre gradualmente la pressione fiscale abbiano sempre di più inasprito la medesima dando vita oggi a pochi mesi dal voto non al dividendo fiscale
O al bonus fiscale
Chiamiamolo col nome che ha oggi dividono un bottino fiscale perché per quattro anni hanno spremuto il limone e quattro anni dopo a ridosso del voto
Carcano con qualche contributo con qualche elemosina con qualche intervento
Vi riconquistare un consenso che hanno perduto che talmente sporca ed è talmente evidente questo gioco
Da meritare poi come accaduto per il corpo insegnante le risposte che il Governo ha avuto hanno fatto bene gli insegnanti italiani a dire al ministro De Mauro tienitela quell'elemosina
Perché gli italiani non sono così ingenui come qualcuno pensa è passato il tempo in cui a ridosso del voto bastava aprire i cordoni dalla Borsa e si determinava automaticamente un voto
Intanto circostante può essere definito tranquillamente come voto di scambio
Oggi la realtà economica del paese una realtà in cui permangono tutti quei nodi strutturali che la sinistra non è stata capace di show e non c'è ombra di dubbio che il primo impegno del centrodestra quando governerà sarà proprio quello di ridare agli italiani la voglia di lavorare
Perché fateci caso amici miei è così da quando governa la sinistra gli italiani non hanno più voglia di lavorare perché da che mondo è mondo si lavora
Per migliorare si lavora per mettere da parte qualcosa
Si lavora nella speranza che poi diventa certezza di veder crescere il tenore di vita dalla propria famiglia da quando ci sono loro al governo gli italiani lavorano soltanto perché sono oberati da tutta una serie di oneri evitato di Balotelli imposta dobbiamo ridare al nostro popolo la voglia di lavorare perché il nostro è un popolo che questa voglia quando già la riesce per davvero ad esprimerla
Determinando poi la crescita
La crescita perché perché nel passato l'Italia cresceva aveva solo la congiuntura internazionale è che si sapeva che quell'impegno per sacrificio non eravamo
E allora liberare le potenzialità liberare le energie
Io non voglio anche perché l'abbiamo detto mille volte richiamare i punti del programma che stiamo scrivendo lo stesso Berlusconi ieri qui a Milano ancora una volta ha voluto ribadire alcuni concetti dito per acquisiti
Ma accanto ad una politica per produrre più ricchezza
Una destra forte all'interno della coalizione
Garantirà che la ricchezza prodotta venga distribuita in modo giusto
Perché è sacrosanto è indispensabile è doveroso fare in modo che l'economia produca più ricchezza ma la politica con la P maiuscola è una politica che si pone poi anche il problema
Di garantire chi è meno fortunato
E la giustizia sociale non soltanto una grande questione
Lo specchio evidente del fallimento cosmico della sinistra
Perché nel novantasei vinsero proprio dicendo noi garantiremo giustizia sociale e oggi quattro anni dopo non c'è uno straccio di giustizia sociale che sia stato garantito però alcuna delle categorie più disastrate della società italiana
La destra
La testa più forte è una destra ad esempio
E non può essere altrimenti accetta le regole del mercato e come si può negare il mercato peccato che produce ricchezza del mercato che ha delle regole che sono le uniche che appunto producono la ricchezza lo Stato non è lo statalismo
A una destra che sia cosciente della necessità di garantire la giustizia sociale è una destra che ad esempio come stiamo dicendo anche in queste ore
Protesta duramente nello score nello stesso momento in cui verifica che Lehner che ancora oggi agisce in regime di sostanziale monopolio un'azienda che ancora sostanzialmente pubblica
Un'azienda che fa pagare le bollette con tariffe che sono le più alte d'Europa
Nella logica della finanza e del mercato che fa utilizza gli utili non per ridurre le tariffe ma per comperare Infostrada determinando quindi un attimo che lei cita operazione di carattere finanziario che ha un l'aspetto profondamente ingiusto da un punto di vista sociale l'operazione l'operazione nell'Infostrada non è soltanto come abbiamo detto va detto Berlusconi lo dico anch'io una statalizzazione perché poi a sinistra dicono del centrodestra
In certi casi sarebbe tiepido sulle privatizzazioni cosa che non vera poi il centrosinistra almeno con l'assenso dato D'Amato in prima persona all'operazione è nell'Infostrada sembra sottoscrive un'idea di statalizzazione postale privata
Lei nell'ancora pubblica non è soltanto questo aspetto cioè che lo Stato rimette le mani nell'economia cioè questo aspetto di giustizia sociale
Nella ragione sociale del nel non c'è il compito di acquistare compagnie che agiscono nella telefonia
Essendo degli utili devono utilizzare per migliorare la qualità del servizio e magari per fare in modo che l'Italia diventi europea e quindi la inerzia elettrica si paghi come si paga in Francia come si paga in Gran Bretagna non quattro volte tanto
Con un danno alle famiglie e con un danno alle intese perché nella voce di bilancio delle imprese il costo dell'energia è uno dei più cospicui
Questo è un esempio di giustizia sociale
Così come nell'ambito dei tanti esempi che si possono fare
Non c'è dubbio non c'è dubbio alcuno
Che dovremmo riformare lo Stato sociale senza spendere più di quel che abbiamo senza aumentare le tasse e ovviamente cercando di tutelare i deboli
Ma per riuscire in questa apparentemente difficile azione di rinnovamento pergamene anzitutto capire chi è debole
Se abbiamo poche risorse a disposizione non possiamo continuare a utilizzarle come è stato fatto fin qui un po'a tutti dobbiamo aiutare i deboli megafoni che sono tali e per capire chi è debole
Non dobbiamo più guardare al reddito familiare gradito personale dobbiamo guardare al reddito familiare
Mettiamo la famiglia al centro del nuovo sistema fiscale
Non solo come dice giustamente Berlusconi abbassando in prospettiva le aliquote ma cambiando il rapporto tra il fisco e il cittadino perché non ha senso continuare a chiedere il reddito individuale
Guardiamo al reddito del nucleo familiare
Perché le sacche di disagio le sacche di povertà sono nelle famiglie monoreddito
Quando in una famiglia c'è un solo stipendio un solo salario o una sola pensione in molti casi c'è disagio di molti
Dice la povertà e piaccia o meno negli ultimi anni con la sinistra al governo è cresciuto il numero di coloro che si trovano in una condizione di disagio e di povertà e allora capiamo chi è debole
Aiutiamolo don con i sussidi
Perché in molti casi anche qui un altro esempio in molti casi chi è debole non ha necessità dei danari
è vecchio e clientelare appartiene ad un altro modo di concepire la politica il discorso di chi dice bene dobbiamo assistere
Chi è debole in molti casi ha bisogno di servizi che siano degni di tale nome voglio fare un esempio una madre che lavora
Di che cosa ha bisogno ha bisogno forse di avere un sussidio no ha bisogno di trovare degli asili in cui lasciare il proprio bambino che non sia
Non è troppo lontani né troppo costosi né men che meno sottoposte ad una sorta di lotteria per do di lasciar il bambino il che vale per l'handicappato il che vale per l'anziano in Italia io voglio denunciare l'insensibilità di chi non ha ancora capito che c'è una grande questione aperta e della questione rappresentata dagli anziani
Io mi ribello moralmente quando sento dire che rappresentano un costo sociale
Perché un tempo si diceva che dove vi sono i capelli bianchi c'è la saggezza
Io credo che oggi si debba dire che se si mantiene all'interno della famiglia il nonno o la nonna diventa più facile educare i propri figlioli nel nome di quei valori che proprio chi ha i capelli
Gli anziani non
La risorsa
Dizione però di avere
Una concezione della giustizia sociale basata sulla famiglia e quando dico famiglia la intende come la intende il diritto naturale l'unione tra un uomo e una donna
Dire oppio
Nessuna volontà di discriminazione il gusto sessuale più che libero ma non si può mettere sullo stesso piano giuridico l'associazione la convivenza di persone dello stesso sesso con la famiglia
Perché la nostra è una civiltà che passata da diversi secoli sul concetto di famiglia e del diritto naturale non la fede religiosa che intende per l'appunto la famiglia come unione tra l'uomo e la donna
Partiamo dalla famiglia per dare giustizia sociale cerchiamo quindi di dimostrare con i fatti come sia possibile non solo produrre più ricchezza
Ma anche distribuirle in modo giusto
La destra una storia a destra un'identità la veste in qualche modo ha dei valori di riferimento noi siamo convintissimi della necessità di liberare gli enormi potenzialità dell'economia italiana
Ma al tempo stesso sentiamo il dovere proprio perché crediamo nella politica con la P maiuscola
Di fare in modo che ci sia una speranza anche per il meno fortunato noi non staremo mai dalla parte di chi dice per poiché c'è la mondializzazione
Poiché siamo in fase di globalizzazione dei mercati poiché quel che accade nella borsa di Tokyo si riflette anche per i risparmiatori italiani il che è vero poiché tutto ciò è una tra Matica realtà beh non c'è nulla da fare chierico ogni giorno di più diventa ricco e chi è povero si deve arrangiare noi ci rivediamo perché sentiamo il dovere morale di dar vita ad una politica
Che sia anche
Tela
Deboli e badate quando è sfidata su questo tasto la sinistra non soltanto bar colla la sinistra perde quando è sfidata su questo tasto
Perché è proprio questo il tasto in cui è più grave ed è più forte l'inganno della sinistra proprio nei confronti di chi a sinistra ci stava
Ma perché abbiamo vinto le elezioni in tante realtà
Non soltanto tradizionalmente ostili alla sinistra a perché abbiamo vinto in città come Bologna
Perché in alcune periferie di Milano o di Roma dove un tempo la sinistra raccoglieva voti ieri consensi massicci oggi sono proprio i ceti più deboli che votano massicciamente per il centrodestra per Forza Italia per Alleanza
Nazionale perché è questa autentica rivoluzione in qualche modo di carattere sociale perché la sinistra ha deluso e tradito innanzitutto coloro che pensavano che garantisce giustizia sociale e dobbiamo ricordarglielo in questa campagna elettorale
I dobbiamo incalzare con la STET
Pentita forza con cui alziamo i nostri avversari sul tema della produzione
La coalizione del Polo per le Libertà alla Casa delle Libertà deve essere la coalizione che parla chi produce ricchezza nazionale al tempo stesso resta la coalizione che parla coloro che vogliono veder crescere il tenore di vita della fattura
Così come nell'ambito del mondo del lavoro la sfida dobbiamo lanciare non è soltanto rivolta al lavoro autonomo
Credo che
Il binomio tra lavoro autonomo e centrodestra sia ormai un binomio aspetto anche perché tutti come Ciampi professionisti gli artigiani liberi imprenditori hanno capito perfettamente che a sinistra
Ogni qual volta si profila la figura di un lavoratore autonomo scatta riflesso condizionato c'è un lavoratore autonomo allora se è un evasore fiscale l'hanno capito
Inizia oggi
Sinceramente da questa parte proprio perché sa che dall'altra parte quasi si rifiuta il concetto stesso di lavoro autonomo c'è ancora un tasso di classismo in una certa sinistra che davvero appartiene ad un altro secolo
Ma accanto alla difesa del lavoro autonomo
Beh la destra si deve caratterizzare per una difesa altrettanto strenua del lavoro dipendente
Perché da quando governa la sinistra noi abbiamo due record negativi non solo il maggior carico fiscale sul reddito da lavoro autonomo
Abbiamo anche le buste paga più bassi d'Europa non è vero che la sinistra ha spremuto il contribuente quando è lavoratore autonomo ma poi è stato generoso nei confronti del lavoratore dipendente non è così
è stato il lavoro tutto che è stato mortificato
E nei confronti del lavoratore dipendente dobbiamo fin dal programma di governo
Inserire proposte
Che diano a questo lavoratore dipendente la possibilità finalmente di una politica dei redditi
Per garantire i salari per fare in modo che l'inflazione dipendono meno dal costo del barile di petrolio non incida sulla qualità della vita di tante famiglie e la via
è una via non soltanto sperimentati in altre parti d'Europa
Ma è una via che da qualche tempo a questa parte emerge ci fa piacere anche nelle proposte di chi fino a ieri stava lì schierato a difesa di un certo assetto sindacale e oggi ma poi lo vedremo sembra cambiare opinione
Mi riferisco fuor di metafora a quel che ha detto recentemente tanto io non so se farà o meno un altro partito
Non credo che ci siano spazi per i terzi poli non so quel che deciderà lo deciderà lui ma non c'è ombra di dubbio che se è coerente con quel che dice
Nello stesso momento in cui afferma che è arrivato il momento di prevedere dei salari lumi sindacalista che non siano definiti dal contratto nazionale ma che siano al contrario variabili seppur per una certa mi
Giura in base alla capacità dell'azienda di produrre ricchezza cioè se persino D'Antoni è arrivato a dire leghiamo i salari alla capacità di produrre ricchezza
Sta prevediamo forme di partecipazione del lavoratore alla gestione in questo caso degli utili aziendali vuol dire non soltanto che la storia di passi ne ha fatti
E molti ma vuol dire che è venuta meno la logica tipica tipica di un certo classismo
In Italia la difesa di certi privilegi vede schierati in prima linea certi sindacati a partire da CGIL
Quando ricordavo il patto del lavoro di Milano non a caso non firmato dalla CGIL ricordavo uno degli esempi più moderni per garantire collaborazione tra le istituzioni e garantire quindi difesa del mondo del lavoro
Che il mondo del lavoro ma non soltanto difeso con gli impegni verbali va poi difeso con le politiche
E non c'è ombra di dubbio che in questa fase occorre unire capitale e lavoro la storia si vendica di chi non la conosce la storia e si vendica in qualche modo di chi la disprezza
Perché nel due mila e la storia appunto che ha insegnato che quando in un'azienda soprattutto piccola entra il germe della lotta di classe prima o poi quell'azienda Kew
Beh e quando chiude ci rimette si chiami sul capitale ma si trova in mezzo a una strada quel padre di famiglia che se perde il lavoro a quaranta o cinquant'anni non lo trova più
Devono stare in nel nome
E gli interessi in questo caso di colui che produce ricchezza e beneficia della produzione di ricchezza ecco perché sappiamo che se davvero vinceremo le elezioni le possiamo vincere abbiamo dinnanzi uno scenario che resta di grande rinnovamento
Perché dovremmo dimostrare che le cose possono cambiare che non è vero che per forza di cose la nostra società è una società destinate ad avere tante profonde ingiustizie così come sentiamo la necessità di un forte impegno
Per garantire lo ricordava Formigoni il prestigio dell'Italia
Il prestigio internazionale della nostra parte
E non mi riferisco soltanto alla figuraccia solare
Collezionate dal centrosinistra per quel che riguarda l'ingresso dell'Italia nel Consiglio di sicurezza dello mi riferisco al fatto che ancora oggi l'Italia
Viene considerata nell'ambito internazionale
Con un Paese di cui tutto sommato ci si può fidare ma soltanto a certe condizioni o non ci si può fidare affatto
Perché per anni abbiamo avuto una maggioranza che proprio sui temi della politica internazionale della politica estera proprio sui temi relativi al dovere di oro rari gli impegni non era tale come si fa a sinistra continuare a dire ma se vince il centrodestra chissà cosa succede in Europa
Come fanno a dirlo nello stesso momento in cui anche i bambini sanno che se l'Italia ancora in Europa è perché è stato il centrodestra la camera a votare per le missioni Inter
La mia o
Per il Kosovo
Non era maggiore
All'Europa e a
Nazionale ed evitare
Ecco il senso della sfida di una sfida all'insegna del cambiamento ecco la necessità di una mobilitazione ecco la necessità di vivere i prossimi mesi dalla campagna elettorale con la determinazione di chi è chiamato a vivere un momento storico
Noi non siamo quasi mai l'aggettivo storico perché un aggettivo impegnativo Pastore non va scomoda però non c'è ombra di dubbio che abbiamo in sorte di vivere un momento storico
Un momento che deciderà il futuro dell'Italia un momento che va vissuto quotidianamente con il massimo impegno e Alleanza Nazionale all'interno della Casa delle Libertà sa di poter dare un contributo determinante
Non solo per la sua organizzazione
Ma soprattutto perché dispone di un esercito di militanti di uomini e di donne che sono quotidianamente impegnati
In una fase in cui la politica sembra quasi non essere più in grado di animare le coscienze noi rappresentiamo non solo un'eccezione rappresentiamo un motivo di le
Ci timo vanto perché siamo forse tra i pochi che possono contare in ogni angolo d'Italia al nord come al sud di tantissime donne di tantissimi uomini
Era stata ben giorno dopo giorno Porta a Porta non quella di Vespa ovviamente impegna hanno
Sita del cambiamento
è la grande forza della destra una destra che si può chiamare in mille modi e che io definisco con l'unico aggettivo che a mio modo di vedere la fotografa noi siamo la destra italiana noi siamo una testa autenticamente popolare
Sentiamo
Ma che forse è la parte migliore
Noi siamo una destra nell'ambito audizione di cui facciamo parte
Dice nonna a vincere le elezioni
Ma ambisce a vincere le elezioni per dimostrare il cambiamento e concludo con una considerazione che nemmeno il più duro dei nostri avversari potrà mai confutare
Un tempo dalla destra si diceva sì certo hanno le loro idee sono coerenti poi qualcuno aggiungeva sono anche onesti
Poi al bar magari sottovoce aggiungevano sì certo sono mesti stanno all'opposizione
C'è stato un momento in cui nella nostra società si era scritta l'equazione
Chi governa non può essere onesto orbene oggi che siamo resta di governo oggi che questa classe dirigente è al Governo al Comune alla Provincia alla Regione si può presentare ai milanesi e lombardi con le mani pulite esattamente
Come faceva quando è
Non è una bandiera
è un comandamento laico al quale siamo stati educati
Altri padri e al quale vogliamo educare
E al nome nel nome
L'impegno
L'Italia
Italiani fare in modo che
Per Rinnovamento
Divenga Milano e come in Lombardia senta a portata di
A esaminare
Allora la festa naturalmente prosa
Due ricordo a tutti che alle ventuno anzi lo abbiamo anticipato alle venti e quaranta quarantacinque C il capo
Ci sarà il dibattito