La conferenza del WTO, l'Organizzazione Mondiale per il Commercio, a Doha

Radio radicale vertici del da beauty o l'Organizzazione Mondiale del Commercio in corso a Doha capitale dell'emirato del Qatar radio radicale continua ad occuparcene abbiamo in linea come di consueto Benedetto Della Vedova ma abbiamo anche in linea il professor Renato Gro The Economist responsabile programma del programma di Forza Italia salutiamo entrambi ma cominciamo con Benedetto Della Vedova Benedetto
Ci puoi fare il punto nei complessi negoziati che naturalmente caratterizzano la conferenza da più più
Sì dunque ovviamente negoziato entrato nel vivo e i noti gli abbiamo più volte sottolinearsi però ricordiamo ricordiamo li ricordiamo lì
La cui alcune delle questioni principali quelle di maggior peso e anche di maggiore Di Maggio riscontri sono l'agricoltura
Con tutto quello che comporta in particolare per l'opposizione europea e quella americana con forti richieste da parte di alcuni tra i principali paesi in via di gruppo di un'apertura
Rispetto alla situazione attuale di protezionismo europeo americano sul fronte dell'agricoltura con una richiesta pressante nei confronti dell'Unione Europea di eliminare i sussidi alle esportazioni che sono uno degli venti di distorsione del mercato che più viene contestato ma questo delle sovvenzioni all'esportazione uno dei punti irrinunciabili presenti nel mandato europeo
Del commissario Lamy naturalmente uno dei perni anche se questo aspetto ha un po'perso di peso ma resta sempre uno dei perni della politica agricola comunitaria c'è la questione sempre legare strettamente legata al commercio degli appalti pubblici c'è la questione degli investimenti degli investimenti sul piano internazionale c'è la questione del apertura dei mercati dei servizi la questione della politiche anti dumping che uno degli schemi forti di discussione
La questione del
Questioni sociali le clausole sociali gli standard lavorativi queste sono un po'di notti questi sono i grandi nodi a che punto sono arrivate le prime cose sue stavo dimenticando ne avevamo già parlato nei giorni precedenti
Il il cosiddetto Tricks nell'accordo nell'acronimo inglese quindi le questioni legate alla tutela dei brevetti legate al commercio in particolare in questa fase sotto il la voce Trips
La città alla questione molto d'attualità molto scottante molto controverso della produzione al dottor del brevetto sui farmaci allora come stanno le trattative l'altra volta ho parlato un po'del brevetto dei farmaci del fatto che nella bozza e di preparazione della conferenza
Di Doha era stato il rappresentante di un con presidente di turno della Conferenza aveva praticamente accettato molte delle richieste dei paesi emergenti circa la proprietà intellettuale dei farmaci e questo aveva allarmato le case farmaceutiche cacche punto stiamo su questa sugli altri temi
Allora su questo punto siamo ancora una doppia formulazione che rappresenta un po'che costituisce la prima delle due posizioni opposte sulle quali impartito l'Unione Europea cercherà la mediazione siamo ancora lì cioè da una parte richiesta un'opzione che prevede che si possano bypassare deregolamentazione sulla brevettabilità dei farmaci e sulla tutela duetto dei farmaci per ragioni non meglio specificate di pubblica di di pubblica statale di salute pubblica di emergenza la salute pubblica quindi una voce molto ampia che è quella che spaventa a morte i produttori in particolare svizzeri non è che non si c'è invece una versione più ristretta che limita le pandemie magari anche indicate nome cognome e quindi all'AIDS situazioni di crisi di questa natura
C'è da dire che su questo punto si gioca una partita ampia e controversa in particolare l'opposizione alla posizione americana e sincera per per chiarezza vi portata avanti dai paesi
Meno sviluppati dall'Africa quelli che patiscono in questa in questa fase particolare lei chi è S eccetera ma anche da altri Paesi particolare
Su questo il Brasile per certi aspetti anche l'India che in realtà puntano a scardinare la tutela del brevetto per i farmaci Fini commerciali e industriali proprio in quanto sono paesi imitatori con Unindustria la di produzione dei farmaci avviata
Non in grado di competere sul fronte dalla ricerca con le multinazionali americane e Riccione ma che sì qualora venisse scardinato il modo sostanzioso il la tutela dei brevetti dal sui farmaci potrebbero in qualche modo trarne vantaggi non tanto rispetto alla salute pubblica nei propri Paesi ma proprio sotto il profilo industriale con c'era e questo tutto sommato finisce per indebolire la posizione in particolare dei Paesi africani ricordiamo quello che è successo negli scorsi mesi Sudafrica eccetera ecco su questo non si è ancora arrivati a un punto di caduta presumibilmente sarà uno degli ultimi punti ad essere chiuso nella serata di martedì o addirittura nella notte tra martedì e mercoledì su questo l'Europa
Non avendo sostanzialmente grossi interessi da difendere si propone per una situazione di mediazione un'altra delle del dei temi invece che comincia verso raffrontati e che per quanto riguarda l'Europa si sta rivelando come a mio avviso era del tutto prevedibile
Una questione Spinosa su cui l'Europa difficilmente potrà marcare dei punti a favore con l'ambientale Natale Europa sul sui temi ambientali
Connessi al commercio internazionale rischia di perdere una partita che ha voluto proprio aprire lei sul tema ambientale quello che sta succedendo e che d'Europa resta isolata
Con il supporto dei paesi dell'est che destinati all'ingresso nell'Unione europea peraltro rimasta isolata nel senso che già ieri avevamo dato conto dalla posizione del Canada molto critica nel non tredici o sociale nel sovraccaricare l'agenda da più chiodi elementi etnici tanto e non propriamente legate al commercio internazionale lo ripeto costa canadese che a mio personale parere è la migliore e quella di concentrare i negoziati sull'apertura dei mercati
Cercando di non sovraccaricare l'agenda di elementi di forte contrasto che non hanno a che fare strettamente con il con l'apertura dei mercati in senso stretto tra l'altro il Canada propria anche per questa posizione simile è stato sostituito alla guida dalla Commissione che si occupa proprio del tema ambientale dal Cile e questo è stato una cosa salutata con favore per esempio da Greenpeace però verso il Canada
L'unione europea deve registrare la
Contrarietà o comunque la non disponibilità a mettersi in gioco in prima persona sulla questione ambientale anche da parte del Giappone e non che pipe uno a fare breccia dei Paesi latinoamericani che pure ci si aspettava potessero seguire l'Europa in questa nella difesa del del posizione sull'ambiente quindi mettere l'ambiente uno dei punti centrali del nuovo round di negoziati da ultimo sempre sul tema dell'ambiente si registra un contrasto tra l'Unione europea e Paesi cosiddetti ACP Paesi io e un gruppo di Paesi in via di sviluppo tra Africa Caraibi Pacifico da sempre molto legato all'Europa per ragioni storiche eccetera quindi questo è sicuramente uno dei punti uno dei punti principali su questo c'è il rischio che l'Europa che per di più insiste a attenere nella questione ambientale anche il principio di precauzione che all'interno la questione ambientale e lo scoglio più grosso da superare perché e anche quello meno definibile quello più Warped incertezze e giustamente dal mio punto di vista fonte di preoccupazione Pepe per i Paesi in via di sviluppo tutta la questione OGM eccetera eccetera è il punto che i Verdi Europa lei hanno assolutamente voluto inserire nel mandato negoziale i rami ecco su questo sicuramente l'Europa ad oggi rischia di andare incontro a da una la sconfitta sul piano negoziale venendo
Alla questione agricola sembrerebbe che sulla questione agricola in realtà l'accordo USA Unione Europea accordo Tacito molto patto d'acciaio
Insomma sembra che destinato a reggere e indie sull'agricoltura dal punto di vista del mandato che Pascal Lamy ha ricevuto dal Consiglio approvato anche dal Parlamento sull'agricoltura
Sembrerebbe al momento che la negoziazione arrivi a un punto favorevole per l'Unione europea non so quanto favorevole rispetto all'apertura del commercio internazionale un altro punto che a mio parere vale la pena di sottolineare Gian ho parlato in un nel nel giorno e Sculli è quello relativo all'India ieri c'è stato il l'intervento del
Il commercio estero nella seduta plenaria dell'India il quale ha detto alcune cose molto precise puntualizzo solo due tre
Tra cui tre cose fra l'India ricordiamo l'India si è presentato e negoziati con l'opposizione molto critica e con non so se per ragioni tattiche o altro comunque con un estremismo accentuato rispetto lo posso diritta che datore si esca con una risoluzione positiva quindi con l'avvio dei dei negoziati e gli indiani d'ha diritto alla la sua contrarietà a inserire nella negoziazione che si dovrebbe aprire temi non legati alla allo specifico della l'abbattimento delle barriere quindi del liberalizzazione dei commerci in particolare si è mostrata indisponibile a inserire nell'ambito della prossima agenda tanto la questione ambientale quanto quella legata alla agli standard lavorativi alle clausole sociali quindi una indisponibilità una indisponibilità assoluta su questo quindi si oppongono fermamente
Ad ogni legame tra commercio e Thunder lavorativi così come sul lavoro un'ultima notazione sempre sull'opposizione indiana che mi pare particolarmente interessante rispetto alla liberalizzazione dei servizi l'India insiste perché vengano predisposte Judith lo ripeto continuamente ma per un evento di chiarezza nella negoziazione che seguirà Dora vengano predisposte delle clausole che facilitino il movimento dei professionisti no non solo a livello europeo questo è un tema che va affrontato ma anche a livello globale quindi l'India vorrebbe inserire nell'ambito della liberalizzazione dei servizi la possibilità per i professionisti credo sia facile intuire quanto questo serva all'India e professionisti indiani che sono molto qualificati e a basso costo quindi in grado e convenga inserita questa clausola cioè per la liberalizzazione dei servizi rendere
Possibile molto più di quanto sia oggi la possibilità che i professionisti SIS
Importatori e produttori di servizi si spostino sportivo quindi per concludere mi pare di capire la prossimo sì mi pare che ci sia i presupposti perché si apra
Era un nuovo round di negoziazioni multilaterali ricordiamo la comprese da vecchio non serve a firma area definire l'accordo ma serve a definire l'agenda di un prossimo round di negoziati quello che doveva fare anche sia tra doveva inaugurare il cosiddetto Millennium Round non ci riuscì quindi in qualche modo mi sembra di capire si supera il fallimento di Seattle mi pare di capire che il Round dovrebbe interessare l'agricoltura dovrebbe interessare i servizi dovrebbe interessare appunto la questione la brevettabilità dei brevetti nel campo farmaceutico con punti di caduta diciamo così di mediazione differenti per questi tre campi giusto
è giusto questa la credo che sia molto presto però per dichiarare view impigliata una soluzione possibile resta la ferma volontà da tutti ma è stata di arrivare per ragioni di contingente internazionale di crisi oltre che di necessità di rivitalizzare come si tratta arrivare a ricaduta positivo ma al momento non ci sono altre ragioni
Quanto meno conosciute di ottimismo volevo concludere in un elemento di valutazione che
Che è il seguente lui sempre più si fa strada modo del tutto visibile una un di contrapposizione che non è lo a cui siamo abituati in termini proprio così DTT metodo di schema di ragionamento tra nord sud tra Occidente paesi tra Occidente questo è il dato il Palio dei Paesi avanzati anche all'interno dei paesi in via di sviluppo sì manifesta mondo opposizione più forti pensiamo Brasile India
Cina sicuramente di cui parlerete dopo con la la ratifica dell'ingresso quello di tale di Tita e manca verrà che avrà domani e Patri ancor meno sviluppati che hanno a loro volta interessi contrastanti con quelli un po'più
Risultati questo è un altro elemento che rende ultimo complessa lasci qual è la situazione bellissimo ti ringraziamo i che sono Benedetto Della Vedova è ora prendiamo acchiappiamo acchiappiamo
Professor pulita professor Brunetta la Cina entrata stabilmente nel da più ti o la Cina entra stabilmente nel sistema mondiale del libero commercio però per quanto riguarda i sistemi diritti umani siamo ancora lontani
Ma questa è una grande rivoluzione certamente la vera rivoluzione cinese è questa non sarà immediata nel senso che ci saranno anni di implementazione progressiva però da un calcolo sul retro di la busta ho visto che nell'arco dei prossimi cinque anni il l'impianto del film pari pari o di protezione all'entrata delle nel chi chi nere che riterrà a un terzo vale a dire perché i settori come l'automobile che attualmente
Rain Man
Del cento per cento si arriverà venti venticinque trenta per cento questo vorrà dire ovviamente una rivoluzione della mobilità ma in Cina la possibilità per i Paesi industrializzati di vendere ogni genere di automobili e di macchinari
Alla alla grande continente chiamiamolo così cinese e questo naturalmente farà ma felicità non solo dei produttori occidentali e comunque i produttori di automobili tentiamo al Giappone e agli altri ma farà soprattutto
Do interne vere delle masse delle masse lavorative Kenta prove strappate le conseguenze sulla sulla Cina ma questo quali conseguenze può avere nella economia globale in una situazione non congiuntura di recessione o quasi recessione come l'attuale
Ma certamente produrre un incremento sensibile nel commercio mondiale incremento sensibile in un momento particolarmente
Debole come l'attuale con il commercio mondiale è caduto di circa un terzo rispetto a piatto ad esempio momento nell'armonia nel Kadlec caduto l'intenso l'aumento del commercio mondiale ogni anno
E certamente ha rischiato eravamo su ritmi molto elevati attualmente noi stiamo in riduzione drastica e quindi l'ingresso della Cina nel il tema dell'ad Abbiati o comporterà una una ripresa del commercio mondiale quindi chi guadagnano per dire in maniera semplice tanto i paesi ricchi paesi industrializzati quanto lattine attesta e a farne le spese saranno ancora una volta probabilmente i Paesi in via di sviluppo poveri che rispetto alla Cina hanno concorrenzialità sulle gamme basse della della produzione ma per tornare alla sua domanda di prima e con la mobilità Interna con dell'ingresso delle merci inchina entreranno anche la demo sia entra l'anno le informazioni entreranno massivamente le nuove le nuove tecnologie e quindi questa terra la spinta più grossa al processo di democratizzazione della del continente del continente cinese non è un miliziano di vita da questo punto di vista fisico e per l'avvenire a rivoluzione il cinese non quella di Mao certamente ma soprattutto do questa è un grande cambiamento per quanto riguarda il commercio internazionale sono ottimista i i ancor più ottimisti dovranno estero i cinesi dei che da questo punto di vista verranno migliorare le loro condizioni di vita in maniera in maniera drastica e anche i diritti umani ovvero ovviamente verranno positivi e petit perda questa apertura direi che l'ingresso della Cina nel davvero io è la vera notizia è la vera novità di questo dub io vado a perché come è stato detto anche prima da Benedetto Della Vedova di risultati eclatanti non io ne vedono in giro nei vari dossier nord nord sud sud nord sud l'ingresso della Cina evita Ivan è che dovrebbe entrare oggi se non ci sono opposizioni da parte delle già entrato membro Cina
Stonehenge che la vera novità rivolo ecco l'ultima domanda le volevo fare un'ultima novità professor un'ultima domanda professor Brunetta
L'agenda allargata la questioni sociali le questioni ambientali particolari le questioni sociali e secondo lei lei condivide la posizione europea alle questioni sociali le non le Nottola e trading dischiude un entrare secondo lei nella nelle agende del da beauty o no
Io da tempo dico che io la questione ambientale e quella sociale in tutte di valore non vanno collocate l'agenda del dado il pio perché tentano altro mentalità azioni di tipo protezionistico così le vedono i paesi in via di sviluppo non a torto Corriere vede anche la opinione pubblica poco attenta europea il fatto di aver levo route inferire artatamente all'interno del negoziato è stato a mio modo di vedere un errore che tra l'altro sta isolando l'Europa che di ambiente all'europea e di Core Labour Standards all'europea e americana ti parlo
Poco per fortuna inquieta conferenza debba perché Oviedo bene ringraziamo Renato Brunetta europarlamentare di Forza Italia responsabile programma del movimento del movimento di Forza Italia ringraziamo Benedetto Della Vedova Europa ma
Tare della Lista Bonino con loro come avete sentito abbiamo fatto il punto della situazione in questa complessa vicenda del da più più o di Doha abbiamo cercato un po'di chiarire come sta andando per la definizione dell'agenda del prossimo round di negoziati multilaterali per la liberalizzazione del perciò e globale il posto Millennium Round lo potremmo e definire così abbiamo parlato della novità forse storica di questa conferenza da io ti ho l'entrata della Cina ieri e di Taiwan oggi nel nel sistema del commercio libero mondiale buon ascolto come sempre da Radio radicale