I prossimi obiettivi degli Usa per combattere la guerra al terrorismo internazionale. L'iniziativa dei Radicali Italiani di promuovere un satyagraha mondiale per il 24 novembre, a sostegno dei diritti umani e civili in Afghanistan

Radio radicale dunque il ventiquattro novembre grande Satyagraha mondiale dei radicali ma la presenza delle donne nel futuro governo afgana abbiamo i nostri microfoni l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ambasciatore la sua opinione
Emma Bonino sì
Naturalmente molto giustamente del problema naturalmente
Età come quella afgana
O delle donne che possono assumere delle responsabilità politiche credo che un governo debba essere fondato per quanto possibile sulla base delle competenze e delle responsabilità
Non dobbiamo pensare che le e all'interno del governo semplicemente rappresentative di una tendenza o di una nobile intenzione o di un generoso disegno devono svolgere un ruolo naturalmente non so perché non ho la minima idea se nella società afgana dopo quello che è accaduto in questi a
Donne che abbiano la possibilità di avere un ruolo politico di sinistra ecco stante questo vincolo però sicuramente una presenza femminile la presenza di donne in un governo come quello afgano avrebbe anche un ruolo molto importante all'interno del mondo musulmano
Certamente io non so chi siano poi tra l'altro queste persone dell'Alleanza del Nord sul piano strettamente religioso do erano al governo Kabul certamente non ci hanno dato la sensazione di essere orientarli secondo i principi confessionali biografici di i talebani
Ma sui loro programmi sulle loro idee veramente mi pare che abbia una grande nebbia e per di più si hanno di loro pessimi ricordi se non sbaglio quindi momento in cui nel momento in cui governavano a Kabul si comportarono assai male par di capire
La nazioni occidentali le nazioni dell'alleanza contro il terrorismo e abbiam praticamente chiesto
Ma in tutti gli esponenti delle etnie e delle milizie afgane antitalebana di comportarsi in modo un po'più corretto che mentre chiederglielo il giusto naturalmente bisogna essere certi che la risposta sarà anche quella giusta vinta
L'altro leggevo proprio qualche qualche ora fa
Alleanza del nord negli anni in cui ha controllato il dieci per cento del territorio avuto naturalmente bisogno di denaro e questo denaro se lo è procurato esattamente nel modo in cui solo procuravano i talebani cioè il coltivando l'oppio e per di più a verso un commercio di pietre preziose di contrabbando di pietre preziose attraverso il Pakistan ho l'impressione che nessuno è particolarmente virtuoso in per la Regione distesi messi
Proprio direi di no senta ambasciatore
Mano passiamo all'argomento infligge un la l'argomento generale della lotta della guerra al terrorismo
Poi le operazioni afgane qual è il futuro della guerra contro il terrorismo centrale ma io credo che anzitutto dovremmo cercare
Care quali sono gli effetti di questi successi milita e su l'organizzazione di Bin Laden nessun spillate spesso per questo attendiamo naturalmente di sapere come i talebani o ciò che rimane dei talebani si organizzeranno punteranno su una sorta di cui Harry è diffusa oppure cercheranno di arroccarsi all'interno di delle posizioni del sud Cacciari momento conservano ancora non sappiamo se sto tra le comparse potranno continuare a conservare
Ha questo è importante perché
E riescono ad essere una roccaforte all'interno di questa roccaforte probabilmente blindato del cospicuo al potere di una certa protezione a che se più precaria sia invece da loro sinistra sospesi torio e diffusa potrebbero e era al tempo stesso più pericolosi ma meno e i calci per Bin Laden ed è Bin Laden non dimentichiamo la ragione del conflitto la guerra non non è stata gli Stati Uniti per per il problema politico dell'Afghanistan del modo in cui l'Afghanistan ma dovrebbe essere governato
Fatta per non permettere che Bin Laden continuasse ad avere una base territoriale e allora aspettiamo di capire fino appunto questo problema
Perché è in via di soluzione c'è il rischio che Bill hanno in qualche modo trovi consistente appoggio ora in Pakistan
Il giorno in cui blindate nella trovasse un appoggio in Pakistan questo sì
Ebbe semplicemente che all'interno del Pakistan vi è un territorio che pacchetta non controlla quindi praticamente saremmo alle soglie di una guerra civile
Il parco
Pakistan che realizzato con successo è un avvenimento doppiamente negativo significa che Bin Laden è sopravvissuto alla guerra
Significa per esempio che sta esportando
Il
Dove la divisione all'interno di uno dei Paesi che oggi è essenziale alla colazione alla coalizione medica
Secondo lei il futuro proprio di alcuni di questi Paesi essenziale la coalizione antiterrorismo anzitutto il pachistano e poi l'Arabia Saudita due Paesi chiave che spesso vengono indicati come pesantemente infiltrati dai fondamentalisti terroristi
Credo che il problema detta che credo sia quello del governo dell'Afghanistan è voce alla va all'aria gli poter ritenere il controllo del Paese probabilmente la fazione fondamentalista rappresenta grosso modo il dieci per cento del del paese che comprende pur sempre duecento milioni di persone
E non mi sembra che lo stato attuale delle cose nonostante le manifestazioni il regime di Bushra in pericolo il problema naturalmente
A questa faccenda voce va deve uscire con qualche vittoria politica una vittoria l'ha già ottenuta ha ottenuto che il l'America revoca le sanzioni contro la politica nucleare del Pakistan adesso l'altra vittoria non meno importante per lui e quella di un governo a Kabul che corrisponda al pene in parte agli interessi del Paese e qui torniamo al solito che il problema dell'Afghanistan di come organizzare politicamente l'Afghanistan l'Afghanistan dovrebbe essere una specie di lettera perché uno Stato al al centro di una caratterizzata da soggetti politici molto forti certamente la Luz la Russia attraverso anche le repubbliche dell'Asia centrale e poi la Cina e l'India il Pakistan l'Iran gli Stati Uniti che non
Nella regione ma che per la loro dimensione sono presenti dappertutto insomma la risposta migliore sarebbe quella della neutralità svizzera ma naturalmente l'attualità con una soluzione cantonale magari proprio con la presenza delle donne nel governo per dare un segno di modernità
E siano considerati
I mali no è la questione che nel mondo musulmano
No evidentemente la presenza delle donne molto importante e molto influente innanzitutto dei intendiamoci cioè il certamente molto importante ma non credo che da loro dipende la soluzione del problema
Problema è difficile da risolvere perché il Paese non alla cognizione del Svizzera dovrebbe essere una svizzera ma non lo è e rischia di diventare un Libano
Tale unità no anche perché tutti i Paesi Torno un po'per soddisfare le loro ambizioni non può per la paura che
Loro concorrente soddisfi le proprie ambizioni
Per interferire nelle vicende del track-list dell'Afghanistan mette come l'Afghanistan è un mosaico di etnie ciascuno di questi Paesi ristabilisce accomuna etnia un rapporto clientelare o può come se il
Fosse una società per azioni in cui tutti i vicini hanno una quota di minoranza e naturalmente tutte queste quote finiscono per non formale pacchetto per rendere il Paese
Avere dovrebbe avere ruolo storico di Mediobanca dovrebbero avere un ruolo storico di Mediobanca i medici gli hanno anche perché voglio dire i debiti per oltre quindi per una volta le ambasciatore romano non è pessimista quindi in questo
In pista i capisaldi Soldi ha bisogno di cari chi vuole combattere ha bisogno di armi e quindi l'America in condizioni di darle o non darle chi si comporta bene di non darle a chi si comporta male quindi qualche strumento americano anni
Riesce ad usarlo bene
ISEE voglio dire
All'interno dell'Afghanistan non prevalgono invece sentimenti del tutto irrazionali non si scatena la guerra civile
Qualche prospettiva dovreste ambasciatore a Roma si che avevo parlato all'Afghanistan ne ho parlato del Pakistan e così via ma io aveva fatto anche una domanda sull'Arabia Saudita vede l'Arabia Saudita come prossimo prossimo epicentro della crisi l'Arabia Saudita è il grande nemico di PIL non dimentichiamo che della
Sta facendo la guerra agli Stati Uniti certo gli americani ne hanno sofferto ciò che sappiamo le vittime dell'undici settembre erano prevalentemente americani e va comunque la vera guerra Di Pilla falsa contro quei regimi che hanno per così dire tra l'inviato deviato l'Arabia Saudita e in primo luogo l'Egitto in secondo luogo il Pakistan il terzo luogo questi sono i grandi nemici di Pilato l'Arabia Saudita in particolare perché dopo la guerra del Golfo corse su sul suo territorio una grande base militare americana che Osama Bin Laden considera una sorta di operazione bar Blas
Tema è quella del quella stessa base in grande base militare che il governo solida non ha per non ha permesso di essere utilizzano non ne ha dato l'autorizzazione per
Russo per la guerra in Afghanistan esattamente non ha permesso che venisse autorizzata però ce l'ha pur sempre nel corteo Vittorio e questo è considerato da Bin Laden Comegna Biffi
Intollerabile però il regime tutto sommato per il momento non sembra tenere debbo dire che c'è una ha un pericolo il pericolo è rappresentato da quella fazione dell'amministrazione americana che vorrebbe utilizzare questo è certo
è un altro conto che non è il conto compilata il mai conto constatarlo sei un perché è un pericolo è un pericolo perché
Certamente l'Arabia Saudita pur essendo stato un fedele alleato degli Stati Uniti al momento della guerra del Golfo non c'è da fare nere a quel punto la proprio opinione pubblica la guerra contro l'Iraq probabilmente manderebbe aveva la coalizione americana credo che Colin
è stato lo sappia
è perfettamente consapevole
Sia all'interno di questa dell'amministrazione Milic
Una una corrente oltranzista perché ci sarebbe questa corrente oltranzista
La per ragioni che sono al tempo stesso oggettive e soggettive oggettive sempre che questo naturalmente sia vero perché
Non ha rinunciato alla propria politica e di armamenti probabilmente nucleari probabilmente batteriologici
E allora a questo punto dopo dieci anni in cui tutte le politiche di contenimento di Saddam Hussein sono fallite qualcuno all'interno degli Stati Uniti pensa che occorra dare per così dire il colpo di grazia quello che non fu dato nel gennaio del mille novecentonovantuno e questa sarebbe per così dire discutibile pur sempre da una regione una ragione con una sua concretezza politica l'altra perché nel dominio dell'irrazionalità politica ho l'impressione che negli Stati Uniti c'è il partito dell'odio dell'odio contro Saddam Hussein a me non sembra molto razionale gadget channel una componente della vita politica americana che considera la partita con Saddam come una partita personale fa non averla ancora vinta e per così dire un elemento di grande frustrazione s'
Bene la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera con l'ascolto come sempre da radio radicale