Le divergenze all'interno del centro sinistra sulle mozioni presentate nel dibattito per la partecipazione dell'Italia a fianco degli Usa nella guerra in Afghanistan

Paolo Brutti uno dei quattordici senatori DS che ieri hanno votato in dissenso dalle indicazioni del proprio gruppo e dei vertici della coalizione dell'Ulivo e le oltre che del partito oggi siete un po'sul banco degli imputati addirittura qualche giornale parla di una prospettiva di scissione e dopo il congresso intorno a
Verso la primavera insomma partiamo dalla dal voto o di ieri come è andata anche e abbiamo visto c'era un po'di tensione prima della ah del voto perché perché c'erano state anche dei farebbe età intendimenti su quanto è accaduto alla Camera
Sì vero la tensione c'era e la
Zio Vincenzo ma immagino che sia del tutto normale insomma
C'è stata una espone espressione di dissenso piuttosto ampia
Trentadue Senato
Poi su duecentottanta votanti sono il quindici per cento seri se li se siccome son tutti nell'Ulivo sono quasi il trenta per cento dell'Ulivo e sono più del trenta per cento dei dei DS quindi la cosa non è bene irrisoria la questione c'ha un suo rilievo e quindi capisco che questo possa aver generato fibrillazione ma non del genere che che si sente dire perché ieri non è cominciata nessuna prova generale di scissione ieri era in ballo una questione stranamente seria la pace la guerra e le modalità con le quali stare nella guerra e la pace sì immagino che su queste cose effettivamente possano esserci nell'ambito della sinistra posizioni differenziate quello che ha fatto tra virgolette arrabbiare particolarmente per
Decide il gruppo di assedio a Palazzo Madama è stata è stato alla dichiarazione di voto della senatrice Acciarini che a mo'quasi di di capogruppo al indicato i nomi dei senatori DS dissenziente ti queste qualcosa in più che rispetto a quanto accaduto alla Camera e addirittura oggi un'edizione di retroscena i giornali si diceva è opera di Cesare Salvi no assolutamente no
No io capisco che questo problema esista perché non c'è non è usuale la forma che è stata scelta in realtà
Sembrerà una cosa paradossale ma siamo arrivati a questa decisione per cercare di evitare di dover fare quattordici come come DS quattordici dichiarazioni in dissenso dal gruppo ciascuna per due minuti c'è occupare mezz'ora il tempo alla discussione per dire le opinioni l'emotiva riguarda i quali ciascuno di noi di sentire abbiamo pensato di raccogliere motivazioni molto semplici che appunto in virtù di cui si è fatta portatrice la Cerini e poi abbiamo anche detto perché sia chiaro insomma chi è che c'è in questa cosa e chi non c'è Acciarini tu fa i nomi delle per Zone e a e questo è stato il significato preciso e delimitato non aveva nessuna intenzione di voler dire di più e men
Ma di voler dire di meno nel senso cioè che siamo quelli quelli ci prendiamo la responsabilità di aver esposto per la posizione ed è un dissenso che immaginiamo
O rimarrà perché la guerra l'intervento militare in Afghanistan è un dato che ormai quasi più osservatori giudicano stabile per di un anno almeno è come dire reggerà l'attuale assetto del partito dei DS a questo ho a a dura tutto questo periodo vede
E avevamo proprio abbiamo proprio tentare in tutti i modi
Di far riflettere gli altri del gruppo su questo problema perché lana
Ali sì che compiamo e mi sembra che compiamo un po'tutti quanti a dir la verità è che
L'azione militare lì come della Paganella non voglia verso il successo non si sa ancora di preciso dove vada ma certamente non sembra quella cosa semplice che era l'inizio per cui abbiamo detto non imbarchiamo ci tutti quanti in una questione che non si scherza si sa come cominciano cita come finisce prove ragionando così la nostra idea è che la questione sia gravi e se sia grave ma naturalmente verranno prese misure belliche sempre più imponenti sempre meno popolari e quindi necessariamente nelle discussioni che ci saranno probabilmente il dissenso che si è espresso necessariamente si dovrà esprimere ancora anzi probabilmente si dovrà esprimere ancora con maggiore energia perché più la guerra non ottiene risultati che si propone più la pace si allontana più i Paesi arabi cominciano ad ad andare interamente Pia necessario ricordo riconsideri dare pienamente le cose che stiamo facendo
Ma considerazione è imminente una una nuova discussione in Senato sull'Afghanistan per quanto attiene agli aspetti dell'intervento umanitario una prima mozione presentata da da più di quaranta senatori di tutto l'Ulivo a prima firma Dezzo Weather
Sì che fra parentesi è una delle quattro dei quattordici senatori
Chiedeva la sospensione dei bombardamenti e per il Ramadan la prima che arrivasse l'inverno nella mozione invece presentata e dai capigruppo dell'Ulivo quindi anche Verdi Comunisti italiani si parla invece di corridoi umanitari è una differenza
Non da poco sotto questo aspetto cosa potrà accadere vede il problema è questo
Se si potessero fare cori dell'umanità
Ieri
Si debbono fare naturalmente se possibile realizzarle per cui la nostra posizione di accettazione degli alle corde dei corridoi umanitari poi
Le valutazioni sul campo cioè di quelli che hanno visto come la situazione ci dicono che i corridoi umanitari sono difficilissimi da realizzare comunque difficilissimi da realizzare in
Mentre proseguono i bombardamenti sinergica ai bombardamenti e addirittura si inventi delle azioni militari a terra per cui la mia opinione che vanno bene i corridoi umanitari ma ci vuole anche la soluzione bombardamenti ci vuole di affermò di di affrontare il problema del Ramadan ci vuole in sosta se dico di avviare una tregua d'armi perché dentro la tregua d'armi si possono portare i soccorsi e anche ridare una parola politica perché fin quando ci sono in ballo le armi e la politica non riesce a prendere il suo posto se invece ci fosse anche una breve sosta in quella breve sosta si potrebbe azionare iniziare un'azione politica e probabilmente allora la via del conflitto prenderebbe un'altra direzione abbiamo detto
In conclusione della scissione di queste valli cessione c'era anche ieri nell'aria una una sorta di
Di volontà o di intenzione di provvedimenti o quanto meno di porre all'ordine del giorno nel gruppo l'
Dissidenza e la permanenza fra i senatori de dei DS e questo è emerso sarebbe emerso anche nel corso della riunione che voi avete dovuto prima della seduta come non come componente ma appunto insieme a tutti gli altri vostri colleghi sotto questo aspetto che cosa ci si può attendere vede adesso com'è la situazione
Non ci si può attendere niente perché il regolamento attualmente vigente prevede
Momenti di
Dissenso anche espliciti come quelle che si sono verificati la questione come si dice ad una politica naturalmente se ne comincia sì ma di sentire su tutto se questa se questi quattordici si manifestassero come una
Altro un sottogruppo della del gruppo che c'è allora probabilmente le cose prenderebbe un'altra piega al di là delle questione regolamentari una siccome abbiamo voluto individuare esattamente il per
Nel quale esprimerci e non stiamo facendo operazioni di generalizzazione di questa posizione e tutto il resto si vedrà la discussione siamo già nel finanziaria dove
Siamo organici alla Bar arresto del dei dei nostri compagni non ci sono assolutamente posizioni differenti nel merito io credo che la cosa non ma non avrà nessuna conseguenza d'altra parte
Posso osservare
Altri senatori nel gruppo fa non può
Roma prendono un po'le posizioni che vogliono per esempio senatore Benedetti il quale addirittura dice che bisogna andare sabato con una alla manifestazione promosse la per Rusconi di solidarietà con gli Stati Uniti mentre tutta l'olivo sta dicendo che la marijuana spacca il Paese allora voglio dire insomma due pesi due misure mi sembrerebbe francamente una cosa non giusta
è il via Fassone è uno dei quattordici senatori che avorio in dissenso dal gruppo sulla mi si è unita in Afghanistan è un senatore indipendente scritto dal gruppo dei DS però comunque ha fatto rumore questa scelta di ieri
è una scelta che si è anche concretizzata in una dichiarazione come une quasi a mo'di gruppo di sottogruppo da parte del signor G. Acciarini a nome di tutti i quattordici intanto cioè delle persone partiamo da da questo da questo dato ecco che cosa è successo
è successo che nelle MOL
The discussioni che il gruppo ha avuto prima di arrivare la decisione dell'aula sono stati parecchi ma veramente tanti i senatori che hanno manifestato perplessità più o meno marcate più o meno decise
All'Inter uno di questi parecchi unica hanno detto che esprimevano questo dissenso all'interno del gruppo ma avrebbero poi votato conformemente alle decisioni del gruppo per spirito di disciplina al invece hanno ritenuto di non poter accettare anche questa conclusione tra questi IVA
L'intervento militare è qualcosa che rappresenta ormai un dato quasi stabile dello scenario politico nazionale visto che l'Italia è partite di partecipa a questa operazione e internazionale come si potrà ma conciliare questa vostra scelta anche in futuro quel passaggi prossimi rispetto alle indicazioni che evidentemente verranno ancora
Ai vertici dell'Ulivo del gruppo
Ma verde è vero che ormai è inevitabile che l'Italia sia sempre più coinvolta immissione di carattere internazionale che possono avere anche un aspetto militare se posso ricorda a Rho nel novantanove io ho votato a sostegno dell'intervento in Kosovo
Sia pure con con tormento e sofferenza ma alla fine con compì l'azione perché un intervento militare a mio giudizio deve avere chiaro un nemico diciamo così tanto per capirci chiaro un nemico un obiettivo e una possibile resa che premier intervento spesso
Qui non c'è la mia convinzione progressiva anche in questo caso molto tormentata ma è proprio questo non c'è la possibilità di una vittoria militare perché di per vento che tra l'altro rischia di ispessite siede diventare sempre più drammatico proprio per il non raggiungimento degli scopi non vedo come possa prodursi in un
La resa del movimento terroristico che invece è un network mondiale
Dal punto di vista dei rapporti interni al gruppo degli recando qualcosa ha percepito qualche
Qualcosa di nuovo ma indubbiamente il fatto viene valutato in termini di una certa gravità non posso sottrarmi a questo giudizio faccio presente che se c'è una materia nella quale deve essere rispettata alla scelta di coscienza è questa e faccio presente altre si se mi è consentito dirlo che una Ardis sì ma parte di coloro che hanno dato il loro voto al nostro campo di valori è su queste posizioni