Laos: i cinque esponenti del PRT arrestati in Laos con l'accusa di attentato contro lo Stato dopo un rapido processo sono stati condannati a 2 mese ed espulsi

Sull'esito della vicenda dei cinque militanti e del Partito radicale transnazionale pestaggi espulsi dall'house dopo un processo ed una condanna a due anni e sei mesi abbiamo raccolto il pari presidente dei senatori della Margherita Willer Bordon sentiamo ha risposto ma ovviamente viso distrazione però io ho subito aggiunto se non voleva questo distrazione come di sia una sorta di liberarci
Il nostro piccolo peso personale di coscienza come dicevo che da questa mattina in RAI a Uno mattina quando ne ho avuto notizie bisogna anche pensare che questo ci riporta al ricordo che esistono nella consapevolezza TAN ti Paesi in cui ancora oggi vengono negati più fondamentali diritti del cittadino dell'uomo diritti di libertà di democrazia e soprattutto che che oggi siamo impegnati a pensare quello che avviene in Afghanistan
Sia dal punto di vista della lotta al terrorismo secondo visto umanitario sarà bene ricordarsi che ci sono tanti paesi in cui ci sono situazioni drammatiche ogni giorno di guerra di sterminio per fame e che queste battaglie vanno fatte durante l'arco dell'anno trecentosessantacinque giorni come di solito fanno i radicali come invece gran padre forze politiche sono disabituati a fare Natale D'Amico vicepresidente dei senatori della Margherita
Ha seguito presente amico quest'la vicenda di questi cinque i tanti politici radicali nell'Houses arrestati un'altra manifestazione
Dare la vicenda dei cinque studenti laotiani scomparsi ormai da due anni per aver semplicemente chiesto democrazia e libertà nel Paese
Seguito questa vicenda del primo la anche segnalata all'attenzione del Parlamento sono stati processati militanti radicali ed espulsi dopo una dura a condanna che bilancio si può fare il bilancio il bilancio di un'azione sotto il ovviamente il compiacimento per il fatto che questi cinque amici non sono più posto di Pinga le
è lei che in maggio non particolarmente confortevoli ma non è tutto questo il punto fondamentale cos'è il punto fondamentale l'iniziativa politica dei radicali conferma ripropone all'attenzione della politica italiana ma della politica internazionale il problema i diritti umani dei Paesi nei quali diritti umani non vengono rispetto del patto che spesso la Realpolitik con la pretesa Realpolitik dell'Italia e dell'Europa trascura questo problema e questa è una Realpolitik che in realtà fa danno in quei Paesi io credo che facevano complessivamente al mondo alla fine bisogna chiedersi di rispetto alla vicenda che sta conoscendo gli anni stanno rispetto al sostegno catatonica previsti se questa cosa avrebbe potuto andare nello stesso modo nel caso in cui la comunità internazionale ad essere agito con maggiore forza delle prime gravi violazioni dei diritti umani per esempio l'Afghanistan io credo che l'aveva la Realpolitik oggi sia la difesa dei diritti umani civili e politici in tutto il mondo e i radicali nella con la loro azione hanno ricordato al mondo questo problema in Italia e si è parlato
Anche se poco di Laos comunque in questi giorni anche questo è un
Risultato è come se un risultato è un risultato anche perché Italia all'unione europea intrattiene rapporti con questo Paese né un Paese nel quale appunto da cinque due anni non si hanno notizie di cinque persone che sono accusate sostanzialmente di un'azione di puro dissenso politico non decide di azioni terroristiche di Al di dissenso politico qualche settimana prima Dupuis gli altri sono ricordato il problema del Viet
Bene che la politica italiana si interroghi su questo ed neanche che si costruisca una politica europea a partire dalla difesa dei diritti umani e dal condizionamento chiaro dei rapporti commerciali rapporti politici rapporti diplomatici con i Paesi che non rispettano le regole essenziali diritti umani
Bisogna condizionare questi rapporti a passi avanti lungo questa strada io ricordo abbiamo ancora aperto l'altra grande questione della Cina pensare che alcuni atleti italiani partano per al
Aree esercizi ginnici in un Paese che
Esegue mille ottocento condanne a morte all'anno che e opprimente alcuni milioni di praticanti del Falun Gong che opprime qualunque manifestazione di libertà di di di di manifestazione del
Aree di questo problema oggi quello più più grave che abbiamo di fronte sul quale dobbiamo riflettere Patrizia Toia senatrice della Margherita lei si è occupato a lungo di
Domani quest'oggi la notizia dell'espulsione dopo un
Brevissimo processo dei cinque militanti politici radicali dal
Ha ospitato come commentare queste notizie ma innanzitutto meno male c'è un respiro di sollievo peccaminoso messi diciamo in in libertà rispetto al Paese tornano però naturalmente accanto a questo sollievo diciamo umano
C'è anche però la consapevolezza che il tema dei diritti umani e si pone di nuovo drammaticamente in molti Paesi non è neanche possibile esprimere un dissenso civile
E questo è qualcosa che effettivamente lascia molto ancora perplessi perplessi e soprattutto impegnati a lavorare in questo senso io credo proprio per la storia dell'Auser Paesi dove sono stata insomma è un Paese ancora chiuso credo che lì più che condanne eccetera ci sia da fare un grosso lavoro della comunità internazionale per convincerli ad aprirsi a cambiare direi una pressione costruttiva ecco perché se li condanniamo l'isolamento potremmo dire che siamo stati duri con loro ma non cambierà niente lì dentro anche per la gente che vive in Laughs e quindi mi augurerei che la comunità europea soprattutto l'Europa Suma cominciasse a
A mandare osservatori a chiedere da sollecitare perché perché chiudere la sorte dei cinque studenti e poi prima di e che insomma finché si tratta di personaggi anche noti che vengono da fuori si può trovare una via diplomatica terra liberarli dal paese ma preme nelle tinte criteri peso anche ad altri proprio Paesi del Sud-Est asiatico insomma
Penso la Birmania e col dirimente immediatamente la Birmania regime terribile ancora in vigore e nessuna libertà TTT manifestare le proprie idee nessuna libertà civile insomma nel modo ci moltissimo ancora da fare
Io conto molto sull'Europa di quell'ora fa perché nessun Paese da solo ha la forza di imporsi in qualche modo al dialogo con loro pista troppo di imporsi e perché si possa dialogare Europa potrebbe invece
Fare molto di più anche per esempio che dei do all'Asean all'organizzazione dei paesi asiatici di essere non così supina e tollerante con i propri componenti ma di essere dura per esempio essendo
L'Asean insomma l'organizzazione l'associazione potrebbe
Chiede a questi Paesi di aderire
Però imponendo alcune misure insomma quindi mio commento e questo meno male che almeno queste Peace ne hanno potuto lasciare il Paese però però è ancora più evidente sotto gli occhi anche nostri che non sapevamo magari come cittadini neanche l'autovettura o se che c'è un problema anche lì e tu qualche non risolverlo