La discussione parlamentare dopo le dure affermazioni del sottosegretario all'Interno, Carlo Taormina, sulla magistratura milanese. La riforma del c.d. mercato del Lavoro predisposta dal ministro Maroni, con particolare riferimento alla modifica dell'art. 18 dello statuto dei lavoratori, relativo alla disciplina del licenziamento del lavoratore subordinato. La crisi tra Israele e Palestinesi, dopo i terribili attentati terroristici e le reazioni militari di Isaele. La proposta dei Radicali Italiani di far entrare Israele nell'Unione Europea

Franco Giordano presidente deputati di Rifondazione comunista Giordano tra oggi e domani necessariamente si troverà una soluzione per il cosiddetto caso Taormina il sottosegretario non sembra disponibile a dimettersi
E solo che c'è un'incompatibilità del tutto evidente diciamo tra il ruolo e le cose che vengono dette che sono assolutamente eversive che non sono rispettose dell'autonomia della magistratura dei poteri dello Stato
Ecco per quanto riguarda la magistratura in particolare il CSM il governo ha varato una modifica dei criteri di elezione del Consiglio superiore cosa ne pensate siamo contrari perché in realtà quelle modalità di elezioni prefigurano una modalità di separazione le carriere con un controllo diciamo dell'esecutivo lo su un una parte della magistratura alla Camera all'esame del leggi finanziarie contro la quale avete annunciato una ferma opposizione su cosa in particolare beh l'impianto della finanziaria un impianto conservatore in alcuni casi a regressi Sivo in in alcuni casi ancora di struggente proprio le elementari diritti che sono stati conquistati in questi anni penso a tutta la partita sull'articolo diciotto penso alle questioni diciamo di tutela del salario noi presenteremo un emendamento faremmo vedere con che faccia ci diranno di no che real militari alligna inflazione programmata entro se nel reale visto che i lavoratori perdono consistentemente una quota parte il salario ma soprattutto sono curioso di vedere come la destra
Che al governo oggi voterà un emendamento lo stesso emendamento che noi presentammo l'anno scorso nella finanziaria l'Ulivo era primo l'anno scorso una Sperry ma polemica con l'Ulivo medesimo perché proponemmo un aumento delle pensioni per tutti i pensionati fino a un milione questa volta dopo tanto battage propagandistico che forse ha significato a Berlusconi anche una fetta consistente di con questa di consegne sì voglio vedere se ci votano lo stesso emendamento perché il programma è la finanziaria attuale non mi pare essere assolutamente quello lì il governo deve fare i conti anche con gli oneri derivanti dalla nostra missione in Afghanistan siamo al dunque la nostra missione in Afghanistan era sbagliata come sbagliato entrare in un conflitto il cui oggetto il cui merito nella lotta al terrorismo come oramai del tutto evidente ma un nuovo Ordine mondiale è una nuova gerarchia in questo ordine mondiale vorremmo non pagare i nomi i costi di questa pretesa di egemonia del nostro Paese essere invitati al banchetto dei grandi e poi far pagare le spesse alla popolazione italiana non mi pare un discorso significativo da questo punto di vista io vorrei poter dire una cosa che si aggancia anche sulla legge finanziaria ho visto che alcuni paesi la Germania la Francia stanno discutendo sul patto di stabilità nelle spese di guerra evidentemente hanno fatto saltare tutti i criteri di Maastricht noi siamo contrari alle spese di guerra ma siamo favorevoli all'abrogazione del Patto di stabilità perché altrimenti quel pub toh sarebbe sì trasformerebbe in una vera e propria mannaia per le condizioni di vita dei lavoratori per il taglio agli all'ESP diciamo di risorse agli enti locali ci sarebbe un massacro sociale e chiediamo esplicitamente al governo se non è giunto il momento di mettere da parte il patto di stabilità l'ultima questione il Medioriente le autorità israeliane stanno valutando l'ipotesi di espellere Arafat
Dari territori se palestinesi vorrei ricordare la proposta di Marco Pannella ormai di molti anni fa va rilanciata recentemente di un ingresso di Israele nell'Unione Europea no sono nettamente contrario perché
Come si vede la proposta di Sharon di espellere Arafat ha una proposta incredibile è cioè una proposta provocatoria perché singolare che finora Sharon Israele non ha mai mantenuto nessun vincolo nessuna ma dispositivo dell'ONU occupa militarmente
Territori che sono palestinesi e adesso addirittura propone ho sentito diversi ministri del governo israeliano l'eliminazione fisica di di Arafat se non è terrorismo a questo qual è il terrorismo sull'ingresso di Israele in Europa non siamo contrari perché a questo punto se Israele e ben singolare che Israele abbia voluto
Abbia respinto una richiesta dell'Europa di poter mandare osservatori sui territori perché non riconosce la soggettività politica dell'Europa che para che peraltro da sé non esiste e adesso invece dovrebbe essere dovrebbe essere
Parte integrante dell'Unione Europea potrebbe diventarlo a condizione che rispetti integralmente i vini il Man tutto ciò che l'ONU apre scritto su quella vicenda a condizione che riconosca lo Stato palestinese
A condizione che fermi Massacre l'occupazione illegale in Palestina l'onorevole Publio Fiori esponente di Alleanza Nazionale vicepresidente della Camera onorevole Fiori si è notata la sua assenza all'assemblea nazionale di AN come mai
Ma credo che il più che la mia assenza si siano tratta
Una forma di appannamento come l'ha definita il presidente Fini della politica di AN le polemiche di questi ultimi tempi fra le correnti
Quindi Alleanza Nazionale quando avevamo di comune accordo deciso che di correnti non lo avremmo mai parlato perché appunto di correnti si muore che invece questo ritorno né abbastanza vivace delle correnti preoccupa moltissimo infatti l'Assemblea dell'altro giorno è stata caratterizzata da discorsi di tipo tattico ma invece è mancata la politica sono mancate le grandi questioni che io invece intendo proporre al partito nei prossimi giorni vorrei ricordare un malore fiori che lei ha un passato non certo nel un movimento sociale e quindi mi sembra che ora lei basso fa un certo disagio in AN no io soffro un disagio non per la permanenza in AN ma per la mancanza di una qualità della politica che negli anni passati invece c'è stata in mi riferisco alle tre grandi questioni che noi Fiuggi avevamo affrontato in maniera importante la questione morale
La questione
Sociale e la questione nazionale
E che è tempo che non si affrontano più con forza e con coraggio queste tre questioni io non credo che la richiesta di dimissioni di Taormina possa esaurire la cosiddetta questione morale la questione morale è una questione etica la richiesta di dimissioni domina mi si ma è più una questione di etichetta la questione sociale noi avevamo preso degli impegni per ricerche in campagna elettorale sul problema della perequazione delle pensioni dell'aggancio delle pensioni e le retribuzioni di questo non si parla più io capisco che dobbiamo essere leali nei confronti degli alleati ma non dobbiamo però arrivare al punto di smarrire un pochino la nostra identità e poi la questione nazionale
Che la questione della politica culturale la questione del nostro essere della nostra identità delle ragioni per le quali abbiamo fatto abbiamo fondato AN a Fiuggi la questione della politica estera serbo dobbiamo essere appiattiti sulla missione anglo americana sulla dottrina Brzezinski o se invece dobbiamo recuperare un ruolo importante nel Mediterraneo anche nei con i paesi dell'Africa del Nord con i paesi del Medioriente svolgere una funzione importante Hi Fi chiede la costruzione di un nuovo ordine mondiale dove la pace e la giustizia siano al centro lei ha ricordato il tema delle pensioni ora si esaminerà qui alla Camera la legge finanziaria lei che tipo di contributo darà da questo punto di vista ma io ho riproposto già un'ala la mia legge che dovrebbe prevedere il l'aggancio delle pensioni alle retribuzioni cioè noi assistiamo senza fare nulla a un fenomeno che MOL solo dannoso per i pensionati cioè che la pensione ogni anno perde il proprio potere d'acquisto intorno al cinque per cento in dieci anni ha perso il cinquanta per cento cioè il cinema dopo dieci anni il penso nato a una pensione che vale la metà di quello che voleva nel momento in cui la percepita per la prima volta abbiamo detto che ci saremmo impegnati perché questo aggancio fosse realizzato non è un'invenzione mia è una l'aggancio insiste per esempio in Germania esiste in altri Paesi europei e invece non si è fatto pure non si fa nulla non solo ma la mia in sensazioni e che su questo versante AN in qualche modo abbia messo la sordina beh e questo sarebbe una caduta rispetto agli impegni di Fiuggi dove dicemmo chiaramente che il partito si sarebbe rifatto nel costruzione del suo progetto politico alla dottrina sociale cristiana alla solidarietà all'aiuto nei confronti dei più deboli e più marginali e qui esistono
Quindici milioni di pensionati in Italia quindi praticamente ogni famiglia a un pensionato e questi vedere ogni giorno della pensione diminuisce i prezzi aumentano le pensioni diminuiscono e questo non possiamo noi accettare cioè non possiamo trasformarci in una destra che guarda solo al mercato o che guarda con prevalenza o un mercato che diventa quasi una ideologia eravamo un'altra cosa insomma che oggi ne parlerà con Fini sì ma io credo che più che parlarne che
Un Fini dobbiamo cogliere l'occasione politica per aprire un dibattito in occasione del congresso io ho sempre detto che non crede ai congressi questa volta
Perché il Congresso sia necessario che ci siano dissi quattro anni questi quattro mesi di dibattito per vedere quali quello che che succede
Professor Cacciari il leader dell'Ulivo Francesco Rutelli partecipa al congresso dei Verdi e viene contestato da un certo numero di delegati dice Grazia Francescato temo il brodo ristretto di un Ulivo che sia democratici di sinistra in margherite
Beh lotteremo chi oggi farà tutto il possibile per evitarlo però bisogna anche ragionare con
Diciamo con realismo se non ci fossero le condizioni oggi per
Un ulivo come io lo intendo comune effettiva federazione la federazione si intende una forma politica in cui ci sono anche c'è anche una un'effettiva direzione della federazione non soltanto un patto elettoralistico tra qualche parchi non mi possono dire condizioni di fare una vero federazione tra tutte le componenti dell'Ulivo nulla non sarebbe assolutamente secondo me nulla di drammatico possiamo pensare ad un ulivo
Come vera federazione tra democratici di sinistra Margherita e con un forte patto di alleanza elettorale con le componenti più tradizionalmente di sinistra io mi auguro che ciò non sia necessario però non sarebbe certo questo un dramma il dramma sarebbe se non
Se non se non
Se i DS non riuscissero a a superare questa fase congressuale queste Terna fase congressuale e se ritardasse ancora anche di pochi mesi la nascita della Margherita adesso devo recitare una questione molto concreta l'articolo diciotto costruttore
Lavoratori nei giorni scorsi onorevole Illy e presenta i nostri microfoni diceva dopo il congresso di Pesaro mi sarei aspettato su questo deve dire su una posizione meno chiusa riversa
I DS hanno un problema vero
Anche rispetto alla loro vocazioni socialdemocratiche europee che devono saper difendere bene anche il lavoro dipendente lavoro dipendente operaio ci sono centinaia di migliaia di voti di sinistra
Che i DS devono saper recuperare ragioniamo realisticamente neri né in nessun nessuna socialdemocrazia europea Nature spende Schroeder potrebbero col questi questi mestieri a Blair rilancia risolti la signora Thatcher questo il ponte mentre esce ed è raro o rospi e non potrebbero sognasse una politica schiacciata al centro non basti vedere le politiche sul lavoro di Jospin in Francia anch'io mi sono è occupato maggiore fosse maggiore ma in un partito d'ispirazione socialdemocratica europea che naviga sul quindici per cento e che ha perso centinaia di migliaia milioni di voti a sinistra be insomma pretenderei Poppi fino
Scar col dissangua Arsinoe una sorta di eutanasia mi pare esagerato soprattutto da personalità votate dall'Ulivo come il
Professore è fatale una competizione per i voti di cento tra i di
Se che la Margherita ora no non è fatale però ci è bene che vi sia competizione tra DS e Margherita e venti dice competizione ecco quando mai la competizione sono competizione corretta e all'interno di di grandi dei comuni e con una leadership comune e all'interno di un patto di federazione deve proprio come prima ricordavo può far male tutt'altro come in una in una in una buona famiglia vedere chissà guadagnare di più chi sa chi sa realizzare meglio pochi Poccetti non torno una sfasciato mai alcuna famiglia quindi quindi io credo che la Margherita sia oggi una novità sì uscirà a realizzare il suo può gamma culturale non mettere insieme quattro cinque partitino e sopra ma culturale c'è una nuova sintesi tra cultura cattolica e popolare e culture ispirazione liberale e riformista federalista che può certamente competere anche cullati settori
Dell'elettorato di sinistra questo è evidente negarlo sarebbe ipocrisia ma altrettanto Sicilia serve pensare che questo di per sé ed ebbe Terri impedire la nascita del la rinascita dell'Ulivo professore va per quanto riguarda la si
Sinistra non c'è il rischio di dare messaggi contraddittori alla pubblica opinione cioè questa rincorsa magari nei confronti di Rifondazione che su questioni dirimenti una posizione nettamente diversa a partire dalla guerra dal mercato ecco infatti non bisogna assolutamente inseguire
Rifondazione come non bisogna inseguire i verbi si assumono posizioni che noi riteniamo sbagliate comedoni quello non non bisogna eseguire nessuno qualcuno come non bisogna inseguire Di Pietro a queste forze si farà un discorso di alleanza elettorale che non deve scandalizzare nessuno come ha fatto Berlusconi con altre forze alleanza elettorale condono fatto una un'autorizzazione unica con Bossi non mi risulta sono alleanze elettorali anche le più spregiudicate affatto il Cavaliere e la sinistra non le può fare con con quelle con Rifondazione e con Di Pietro eccetera L'Ulivo DS Margherita in primis devono fare un discorso molto duro invece non di inseguirli non tu duro va bene quel sole costi de per noi sono incompatibili ma a questo punto visto che c'è un sistema maggioritario che gli italiani apprezzano va bene non noi non è ammissibile che voi continuiate a far vincere il Cavaliere a meno che non diciate che preferite il governo di Berlusconi piuttosto che un governo dell'Ulivo sorella suo giudizio sul governo di Berlusconi appunto
Ma io penso obiettivamente che stia realizzando non ho non sollevo grandi scambi sta analizzando quello che ha detto in campagna elettorale all'abito in campagna elettorale che avrebbe fatto le leggi a favore suo e della famiglia ad
Ha detto che avrebbe fatto le leggi sulle rogatorie dopo aver fatto le leggi sulla successione che avrebbe fatto le leggi sul sul fallimento muretto
Mi ha detto e così ci meravigliamo gli italiani dice tutti dicono sempre gli italiani sono molto abili e intelligenti nel votare Siemerink hanno ritenuto che queste leggi andavano bene le ha fatte dopodiché nosta pornostar reali
Dando le promesse di detta di riduzioni di imposizione c'è traccia anche una buona scusa per le certamente una situazione di recessione la guerra avrebbe impedito forse anche a chiunque di realizzare quelle promesse molte di quelle commesse alle tutto campate per aria ma erano talmente campate per aria che anche l'ultimo di deficienti poteva saperlo però campate per aria a pressione dei patti europei da rispettare che se realizzate quelle promesse non avrà non ci avrebbero consentito di di rispettare quindi mi pare
Che Berlusconi stia facendo quello che aveva detto di fare cioè secondo me delle cose abbastanza anche indecenti ma su questo gli italiani hanno votato e quindi ha notato solo un'ultima domanda di politica estera se permette dopo nelle drammatiche
Immagini che abbiamo visto da Israele lei sa che da molti anni Marco Pannella sostiene una proposta cioè dell'ingresso cioè l'ingresso di Israele nell'Unione Europea questo comporterebbe anche un coinvolgimento maggiore del nostro continente in quelle vicende cosa ne pensa che sono totalmente d'accordo
è una può in poche collo mai d'accordo mi che mi dica mi e me ne dolgo con con Marco ma su questa sono completamente d'accordo perché sicuramente questo responsabilità darebbe l'Unione europea in modo formidabile cosa che finora non non è stato questo fosse faciliterebbe la ricerca di pace certo che se non si è reso la questione di Israele anche le guerre in Afghanistan anche le eventuali catture dei di cento mila Bin Laden ne risulteranno fuochi di paglia ahimè e così il bubbone che deve essere curato definitivamente e questo se non si cura se non usciamo curarlo se gli Stati Uniti d'Europa non obbligano non costringono in una forma o nell'altro Israele e poi Spinesi a fare la pace a fa una pace duratura noi abbiamo di fronte uno scenario di guerra terroristica permanente
Lo dobbiamo sapere dobbiamo abituarci casa a San a alle conseguenze di questo
Che sono tragiche e quindi non solo non è possibile rassegnarsi non è possibile che l'Europa e gli Stati Uniti si rassegnino al macello però mai
In Israele
L'onorevole Monaco esponente della Margherita condono a Monaco innanzitutto una solo trazione sul così detto caso Taormina in queste ore domani al massimo dovrà essere risolto anche perché c'è il dibattito previsto al Senato
Ma ogni giorno al presidente
Il Consiglio assicura che scioglierà questo nodo siamo in attesa di conoscerlo per quel che ci riguarda noi siamo determinati Simi a chiederne le dimissioni pare che ogni minuto e ogni ora che passa non fa che gettare disc
Io su questo governo e indirettamente sul nostro paese
Senta il leader dell'Ulivo Rutelli interviene al congresso dei Verdi e diversi Dorigatti lo fischiano cosa ne pensa ma
Francamente mi ha un po'sorpreso perché ai verdi sono sempre stati tra i diciamo fondatori per un bel esse hanno sempre partecipato all'esperienza dell'Ulivo hanno qualche volta e ancora di recente in occasione dell'intervento militare in Afghanistan si sono distinti e tuttavia io ho sempre immaginato che fossero parte integrante dalla coalizione dell'Ulivo
Quindi devo dire che è una contestazione e in qualche modo un po'mi ha sorpreso anche se mi assicurano che si trattava di un'esigua minoranza la Margherita ha ancora la grana Mastella ma la grana Mastella in verità
Abbiamo con rammarico registrato una sorta di autoesclusione da parte di Mastella al momento ancora non ci sono dei pronunciamenti formali ha tuttavia mi pare che se le parole hanno un senso
E se gli atti hanno un senso è stato master la medesima in qualche modo ad auto e scooter sì dall'esperienza dalla Margherita da mesi da lunghi mesi non partecipava agli o organi della Margherita là dove lui avrebbe potuto legittimamente anche utilmente fare valere le sue ragioni ma ora all'atto in cui
Sistematicamente gli diserta diciamo gli organi della Margherita e e Siviglia esercita sistematica
Niente in un'azione come dire corrosiva e polemica all'indirizzo dalla Margherita la convivenza diventa francamente difficile
Aspetti poco fa ai nostri microfoni il professor Cacciari ha affermato se non è così
Fare l'Ulivo che io vorrei cioè un'autentica federazione tra soggetti non ci sarebbe nulla di drammatico se nascesse una birra federazione tra di esse Marguerite
è un patto con gli altri partiti del centrosinistra della sinistra
Ma mi pare che questo schema è ancora prematuro anch'io in prospettiva non lo esclude
Lei però mi pare che a oggi non è questa la soluzione su cui si sta operando è semmai quella come si può dire di strutturare l'Ulivo di dargli un profilo sempre più come diciamo il profilo di un soggetto politico strutturato con delle regole di convivenza contende agli organi che provvedono apre le decisioni comuni dentro il quale ciascuna formazione politica in qualche modo preserva la sua autonomia ciò nonostante ripeto molto dipende a anche dalla evoluzione dei cantieri aperti a cominciare da due principali cantieri e che sono quelli appunto dei Democratici di sinistra che ancora devono provvedere a darsi un nuovo gruppo dirigente è quella dalla Margherita che non
A primavera prossima celebra il suo congresso sui temi dell'economia del lavoro c'è una sensibilità diversa tra di esse e Margherita vorrei riferirmi anche l'articolo diciotto le modifiche che sono state apportato meglio annunciata
Ma
Io penso che tuttavia per quanto riguarda diciamo le decisioni che contano
Troveremo un punto d'intesa sul già in un punto d'intesa si registra oggi in un dissenso rispetto quanto meno al metodo adottato dal governo a questo riguardo che è un metodo come posso dire all'insegna della forzatura si fa come posso dire si pronunciano parole dolci all'indirizzo delle forze sociali e contestualmente come dire si si forzano delle decisioni simili fanno atti che in qualche modo fanno segnare una rottura con il metodo dalla concertazione nel tempo dell'esperienza di governo dall'Ulivo noi abbiamo fatto il possibile e l'impossibile per preservare questo metodo dalla concertazione
Il consenso con le parti sociale almeno sulla questione del metodo mi pare che abbiamo un'opinione comune da un'opinione critica rispetto alla linea di comportamento adottato dal governo l'ultima domanda professor Monaco su un argomento diverso le
Tragedie israeliane le stragi dei kamikaze lei sa che da molti anni Marco Pannella ritiene che l'ingresso di Israele nell'Unione Europea rappresenterebbe un momento di svolta con un coinvolgimento anche
Maggiore in prima linea del nostro continente
Sì conosco questa opinione mi pare un'opinione francamente piuttosto isolata quel che è certo è che invece l'Unione euro
E a sempre più come soggetto attraverso le sue istituzioni comunitarie Attraverso o il suo rappresentante per quanto riguarda la politica estera dovrà dare un contributo per rimettere come posso dire sulla carreggiata giusto il processo di pace che credo comporterà sacrifici da parte di tutti e comporterà anche dicevo che
Gli uni agli altri accedono all'idea che
Senza
Un spareggi sacrificio reciproco e cioè da parte dei palestinesi stroncare alla radice il terrorismo e accedere all'idea della sicurezza di Israele e da parte invece di Israele
Il la rinuncia ai territori occupati e accedere all'idea dello Stato palestinese senza che entrambi accedano a questo e riprenda le fila un processo di pace non c'è futuro e non c'è futuro non s'quella regione mai me non c'è futuro per la pace nel mondo perché non è un mistero che quello è il preminente focolaio di conflitti che poi si riproducono su larga scala forse compreso il terrorismo internazionale