"Più destra nel Governo" - convention di Destra Sociale, corrente di Alleanza Nazionale (Hotel Ergife, via Aurelia n. 619, Roma, 24 e 25 novembre)

A Roma in particolare da chi viene da tanto lontano
Io voglio innanzitutto leggere i messaggi di saluto che ci sono pervenuti
Da parte di colleghi ed amici
Mi trovo nell'impossibilità di partecipare per un impegno fuori Roma alla vostra assemblea programmatica
Me ne rammarico sinceramente desidero inviare a voi tutti e da tutti gli intervenuti i miei migliori auguri di buon lavoro onorevole Gustavo Selva
Cari Gianni e Francesco solo i diciannove mi è giunto per fax l'invito che ho molto gradito
Avrei partecipato con piacere se già non avessi assunto altri importanti impegni istituzionali
Voglio precisare che questa sera con l'onorevole
Poli Bortone che ha firmato questo messaggio avremo un convegno a Salerno alla provincia di Salerno e quindi anche il sottoscritto si allontanerà nel pomeriggio per parlare sul pensiero dei conservatori
Formò a voi cordiali auguri di buon lavoro nell'interesse del nostro partito mi piacerebbe poter leggere i documenti con molta cordialità Adriana Poli Bortone
Carissimi Gianni e Francesco
Vi ringrazio me l'invito a partecipare ai lavori del convegno da voi organizzato a Roma e dal quale non potrò essere presente essendo nel contempo impegnato altrove per ragioni istituzionali
Nello scusarmi mi preme tuttavia far giungere a voi da tutti i partecipanti del convegno cordiale sentito augurio di buon lavoro
Alleanza nazionale si trova a vivere un periodo di grande rilievo politico
La responsabilità dei governi nazionali regionali e locali nelle tantissime amministrazioni guidate dei nostri uomini
Richiede grande senso unitario ed una elevata capacità di dare risposte concrete alla comunità
Non possiamo deludere chi ci ha confortato della propria fiducia affidandoci il mandato di un cambiamento profondo della politica del Paese
Ne possiamo perdere di vista in una non facile azione di governo a tutti i livelli
La specificità della nostra cultura nella quale evidentemente non è affatto marginale la sensibilità sociale chi ha da sempre contraddistinto il ruolo della nostra comunità politica
Fin dalle lontane origini
E proprio questa sensibilità sociale
Che i quadro di grandi trasformazioni economiche e tecnologiche
E dalle luci degli epocali recenti avvenimenti che stanno chiamando tutti a riflettere insomma nuovi assenti nei gruppi di equilibri internazionali
All'indomani della sconvolgente tragedia dell'undici settembre deve essere aggiornata e dinner rubata
Da nuovi e più forti i contenuti
Sono certo che dal vostro convegno riceveremo ancora una volta segnali approfondimenti e riflessioni utili per la comune azione politica
Chissà raggiungendo il ministro ancora
Questo lungo messaggio ci è pervenuto dalla Presidente della Provincia di Roma onorevole Silvano Moffa
Caro Gianni ho ricevuto l'invito a partecipare al convegno del ventiquattro e venticinque prossimo venturo indetto dalla destra sociale a Roma e ti ringrazio
Già assai che ci accomuna l'impegno ad animare un sereno e proficuo dibattito precongressuale nel nostro partito teso a rispondere alle sfide dell'oggi e dall'attese del domani
A ridosso del convegno di ieri tradizione e futuro presso l'hotel Excelsior di Roma
Vi è quello indetto a Milano per la cui realizzazione o leggendo una serie di impegni in corrispondenza delle date indicate il pool invito che non mi consentono di essere presente di persona
Ti prego di ritenere questa mia come partecipazione doverosa e simbolica
A testimonianza di un atteggiamento di cui mi rendo garante aperta al dialogo e dalla disponibilità a condividere un impegno comune di sviluppo con l'augurio di buon lavoro per i fini del convegno annunciato più destra del Governo più Italia nel partito giunga Thea Storace ed è partecipanti tutti il mio caloroso saluto con amicizia Franco Servello
Con il quale abbiamo iniziato un percorso
Con il quale abbiamo iniziato un percorso comune
Carissimi
Vi ringrazio per l'invito a partecipare all'assemblea programmatica del prossimo ventiquattro e venticinque novembre a Roma
Peraltro in concomitanza con l'altra iniziativa organizzata dall'INPS spiace atti come il sottoscritto si pone in un'ottica di valutazione politica non pregiudiziale
Non poter cogliere dal vivo lei istanza di istanze di approfondimento che provengono da tutte le componenti del nostro partito
Pur non essendo mia intenzione fare una scelta di campo ma giudicare esclusivamente le proposte politiche condividendolo meno la portata devo forzatamente rinunciare a partecipare alla stessa all'assise romane riceverò eleggerà con particolare interesse il documento con affetto e stima onorevole Giampaolo Landi di Chiavenna eletti ma cari amici pur non potendo partecipare ai lavori del ventiquattro e venticinque novembre vi auguro le migliori fortune così me ed amicizia onorevole Nino strano
Voglio salutare e lo so facciamo con un applauso il sottosegretario al Welfare onorevole Pasquale Viespoli che qui con noi
Molto
Molto ma molto brevemente perché l'elenco
Degli iscritti a parlare di coloro che dovranno tenere le relazioni e già a nutrito alcune considerazioni introduttive
Alleanza nazionale
Dopo Fiuggi
Non ha necessità di indù individuare più un quadro di riferimento valoriale
Alleanza nazionale a Verona
E da Napoli
Ha disegnato ed individuate le linee strategiche programmatiche
Alleanza nazionale però
Dopo l'ingresso nel governo e la vittoria del tredici maggio
Ha necessità
Di fare politica quotidianamente
Di rappresentare gli interessi legittimi di corpi sociali comunità categorie e questi interessi mediare e su questi interessi prendere decisioni giorno per giorno
E la politica della quotidianità
Che va individuata e va individuata in relazione all'appuntamento congressuale
Che avremo in primavera
Sta arrivando il presidente Storace
Il governatore
Riprendiamo molto brevemente queste considerazioni per poter individuare questa linea politica della quotidianità
Della rappresentanze della gestione della mediazione degli interessi dice di comunità e categorie dobbiamo partire da una analisi scientifica
E rigorosa
Del consenso
E di come si forma il consenso dal momento in cui è stato introdotto il sistema maggioritario nel nostro Paese un sistema che è entrato nelle coscienze
Delle le più amate del nuovo polo italiano
Questo consenso non lo possiamo suddividere in due tipi in due sacche qualitativamente diverso
Quantitativamente diverso
Il consenso
Che potrei definire identitario
Il consenso dello zoccolo duro il consenso che dal Movimento sociale italiano si è spostato tout-court su Alleanza nazionale anche perché alla destra di Alleanza Nazionale non esistono proposte credibili e praticabile
è un consenso di opinione pubblica il grande consenso il consenso dell'elettorato che si va innanzitutto a posizionare sugli schieramenti
Si sceglie cioè prima lo schieramento
Quello di centrodestra e quello di centrosinistra e poi nell'ambito dello schieramento Siva individuare quel partito che in relazione alla rappresentazione di quegli interessi
Al riconoscimento di questo tipo di rappresentazione in relazione alla possibilità del singolo leader o dei leader di bucare come si dice oggi lo schermo televisivo in relazione alla contingenza politiche storica del momento si va a posizionare su quel partito piuttosto
Quel
Piuttosto che sull'altro partito
è quindi una competizioni innanzitutto intramoenia
All'interno degli schieramenti
E questo tipo di consenso che quello maggioritario che il consenso più importante perché diamo per scontato il consenso identitario dello zoccolo duro che noi dobbiamo inseguire cacciare andare a caccia d'
Etimologicamente di questo consenso
Che è volubile
Che si sposta che è impalpabile
Questo consenso va istituzionalizzato e radicato
Stabilizzato
Per poter far questo è necessario avere innanzitutto delle classi dirigenti che interpretano a livello centrale e nazionale
Questo consenso ed io non risposte a questo consenso
Abbiamo le necessità di strutture di partito
Che questo consenso gestiscono ed indirizzino
Abbiamo necessità di un rapporto con il territorio
Ed allora innanzitutto il problema della dei leader e della classe dirigente
Abbiamo necessità cioè di riprendere il discorso della formazione della classe dirigente
Tutti quanti noi abbiamo avuto esperienza avendo una lunga storia politica alle spalle ahi noi ci abbiamo ai sessant'anni
Come ma come avete
Parlo per me parlo per me
Però ieri Karl Hass però ieri in un'intervista mi hanno dato a quarantott'anni tassativamente abbiamo tutti quanti dove esperienza di come si è formata la classe dirigente nel nostro partito di provenienza e di riferimento il circolo giovanile la sezione la federazione
Non è più possibile
Continuare ad utilizzare strutture di questo genere
I luoghi della politica
I luoghi dell'elaborazione culturale oggi sono altri solo diffusi sul territorio
Partono da convegni come questo partono dalla sua lancio di una rivista partono da un convegno partono dalla piazza dall'università
La politica non può essere più appannaggio delle istituzioni e le istituzioni non sono più i luoghi esclusivi della polizza ed allora la classe dirigente
Proprio per questi motivi non può essere più legittimata dalla struttura ma è la classe dirigente per la sua credibilità per la sua storia personale a a dare forza e credibilità alla struttura è un passaggio di mentalità e di qualità
Il
Rapporto con il territorio
Quanti ancora oggi giovani ingegneri professionisti architetti sarebbero disposti e disponibile a prestare la loro opera la loro collaborazione senza chiedere una lira
Alle istituzioni e rappresentanti istituzionali
Quanti potrebbero oggi essere disponibili ed essere accettati
Nelle nostre strutture quanti ricercatori universitari giuristi economisti potrebbero essere coinvolti nel momento in cui lo individua amo altri luoghi ove fare ove fare politica
E di qui nasce il rapporto con il territorio noi non abbiamo mai avuto una visione illuministica o giacobina della politica per cui un progetto fatto al vertice Sicali poi verso il basso e sul territorio riteniamo che sia il territorio a dover fare emergere i Progetti a dover fare emergere le esigenze di qui la necessità di costruire strutture dicendo immediatamente che non esistono strutture ottime valide per tutti i territori e per tutti i ruoli sarà il territorio a fare emergere le problematiche a fare individuare il bisogno ed allora ad allora assi e necessario ad esempio la tecnica della Coppa d'azione
Per quanto riguarda l'opinion makers gli opinion leader che esistono sul territorio e che gestiscono l'opinione pubblica
Vanno coinvolti vanno ricompresi nelle nostre strutture e partendo dal territorio individuare
I dipartimenti avesse è possibile in un territorio
Dove esiste una filiera agroalimentare e qui abbiamo il ministro dell'agricoltura o dove esistono multinazionali farmaceutiche costruire strutture dipartimenti
Perché quei settori per quegli ambienti per quelle esigenze del territorio in un altro territorio esistere esisteranno altre esigenze altre problematiche e lì
Corresponsabilizzare Ando esponenti del territorio rendendoli partecipi
Del progetto politico e del Progetto strategico ne possiamo costruire la struttura e lanciare le nostre proposte politiche queste sono solamente delle indicazioni
Che dovranno indirizzarci nella discussione di cui al congresso nazionale vorremmo che il congresso nazionale di Alleanza Nazionale
Possessed la conclusione
Di un'elaborazione culturale
Di un approfondimento di tipo scientifico senza contrapposizioni pregiudiziali o preconcetti
Vogliamo discutere vogliamo individuare i luoghi della politica dove elaborare questi progetti
La classe dirigente che è qui presente gli uomini i dolci le donne i quadri che arrivano da tutte le parti d'Italia non hanno altro che da chiedere discutere ed approfondire temi
Progetti e strategie grazie e buon lavoro a tutti
Allora do immediatamente la parola all'onorevole Alberto Arrighi che coordinatore nazionale dei circoli diaria prego Alberto
Cari amici e militanti di area caro Gianni caro Francesco permettetemi prima di iniziare il mio intervento vi ricordate due amici
Che nei mesi scorsi ci hanno lasciato quest'estate c'ha abbandonato Giampiero Arci che era stato uno dei motori l'anima della nascita della nostra associazione culturale della nostra velista
L'undici
Ottobre
Un tragico incidente in moto
Ha stroncato la vita
Di Paolo Cosso
Il coordinatore nazionale di circa
Chiedo a voi
Per dedicare poi questo convegno alla loro memoria chiedo a voi un minuto di silenzio
Sono passati più dei sei mesi dalla vittoria elettorale del tredici maggio
Ne mancano meno di sei allo svolgimento del secondo congresso di Alleanza Nazionale
Dalla nascita del secondo però governo Berlusconi ad oggi sono accaduti eventi
Spesso imprevedibili che hanno stravolto completamente lo scenario politico interno alla nostra nazione e soprattutto lo scenario internazionale
Genova l'undici settembre
Sono date che sono state assolutamente significativa e lo saranno sempre di più
Al fine di comprendere quelli che saranno i grandi sommovimenti politici che ci attendono nei prossimi anni
Io non credo che sia tempo di bilanci questo
Non è tempo di analisi è tempo di scelte politiche è tempo di strategie politiche e tempo di linea politica
Nei giorni scorsi quando a me e ad altri colleghi
Veniva chiesto
Il senso di di questo convegno dicevamo ne vogliamo un congresso che sia un congresso che discuta della linea politica
L'abbiamo chiarito subito alla stampa lo diranno poi
Giustamente se Gianni che Francesco
Non è in discussione la leadership del presidente nazionale Gianfranco Fini
Certo è che bisogna profondamente discutere tutte le linee politiche le strategie politiche
Che la nostra comunità umana vuole portare all'interno del partito vuole far sì che il partito ne sia fino in fondo attore interprete
Le quali devono servire fino in fondo a portare a termine quel programma
Quel programma di governo che noi vogliamo sempre più di destra questo è il senso senso profondo del titolo
Di questo convegno
Più destra nel governo
Più destra come identità più destra come forza più destra come idee più destra come capacità di mettere in relazione quella società civile quell'Italia che noi vogliamo nel partito questo partito che deve sempre più essere radicato sul territorio questo partito che deve sempre più essere in grado di fornire alla nazione la capacità nel momento in cui nella società globalizzata in una società sempre più complessa spariscono
Quelli che sono i riferimenti di e gli interlocutori sociali i partiti oggi il nostro partito oggi deve tornare a porsi come reale Trid unione tra le istituzioni
E la società civile la società civile organizzata la società civile che attende risposte profonde dalla nostra azione di governo dei prossimi anni
In questo mondo dove
Sparisce la capacità di dare indirizzi governo noi vogliamo governare guidare i processi di globalizzazione noi crediamo che la globalizzazione sia un fatto è un dato evidente
Sino a ieri fino all'undici settembre possiamo dire
A una macchina in corsa senza freni senza guida noi crediamo oggi
Che sia necessario sempre più essere capaci di essere attori e guida di quelli che sono i processi nuovi di cambiamento della politica a livello interno internazionale
Crediamo che la nostra comunità umana
L'associazione culturale di area che la rappresenta in tutto e per tutto in questo duplice compito di rappresentare una profonda anima del partito quella destra diffusa
Quella destra sociale che sempre più acquisisce peso forza e sempre più fornisce contenuti all'interno di quello che il nostro partito all'interno del dibattito politico
Ebbene e che anche il compito il compito forte di rappresentarsi come associazione oggi alla affermazione di quei principi di quel del patrimonio culturale
Che ancora deve essere patrimonio incluso all'interno del panorama culturale italiano ebbene in questo duplice compito che poi il duplice solo in apparenza perché fa parte di uno stesso cammino
Noi crediamo si debba fino in fondo essere capaci di interpretare la partecipazione io ritorno
Della società civile alla politica e noi aspiriamo a questo quando parliamo di destra sociale sappiamo di rappresentare la destra largamente diffusa nel Paese
Sappiamo di rappresentare quelli che sono i migliori contenuti le attese che la base militante del partito fino in fondo ripone nei nostri confronti
Non entriamo nello scontro congressuale
Per un oggi che di posti per logiche di potere entriamo per fornire utili profonde indicazioni al dibattito delle idee ma le idee che diventano azioni come diceva e fra Pound le idee che devono diventare capacità di governo le idee che si trasformano realmente nella capacità di modificare fino in fondo
La società italiana e a ridare all'Italia siano i suoi rapporti interni che soprattutto nei rapporti internazionali quel peso lo specifico che fino ad oggi l'Italia ancora non ha avuto e che tanto attende da questo secondo governo del centrodestra in Italia
Ebbene
Per fare questo l'associazione culturale insiste insisterà molto non abbiamo un problema iniziale
Un problema che fosse non è più rimandabile diceva bene Riccardo Pedrizzi
Nel nel suo intervento prima
La formazione la formazione dei quadri la formazione dei quadri dirigenti
Una cosa che deve essere lo voglio gridare con tutta la forza una cosa che deve essere finalmente messa in campo con tutta la sua capacità formativa perché non è più pensabile in alcun modo di poter ripetere i modelli errati del passato e questo è un invito che facciamo tutto il partito non si può pensare oggi
Di poter ripeto occorre dei modelli
Che sono dei modelli antiquati quando nella realtà oggi noi abbiamo tutta la necessità non solo di creare una classe dirigente di partito formata non solo di creare dei quadri dirigenti capaci di muoversi realmente nelle istituzioni come uomini di partito
Ma soprattutto abbiamo la necessità di far sì che nascano i quadri dirigenti di questa nazione e che siano formati secondo i principi valori la storia la cultura che noi
Vogliamo fino in fondo rappresentare che rappresentiamo e questa deve essere una cosa che non è più rimandabile in alcun modo non ci sarà possibilità di cambiamento reale delle cose
Fino a che non ci sarà una vera profonda forma di democrazia anche all'interno del quadro economico nazionale anche all'interno della burocrazia nazionale
Dobbiamo essere in grado veramente di porci come gli attori principali dello scenario politico futuro dei prossimi anni
E questo compito l'associazione culturale ce l'hai lo deve a vere permettete mi insieme a un mondo giovanile che oggi purtroppo e questa è una nota dolente di questo intervento oggi purtroppo è quanto mai al collasso un mondo giovanile che è stato lasciato allo sbando negli ultimi anni che ha trovato solo ed esclusivamente delle forme burocratiche di avvicendamento e che mai è uscito dalla logica dello scontro interno perché né mai è stato capace di portare politiche all'esterno i nostri ragazzi devono tornare con tutta la loro forza propone politica nelle strade nelle scuole nelle università all'interno di quelli che sono i motori interi in cui si formano le generazioni e questo non è pensate da attraverso un'organizzazione giovanile spreco tipizzata burocratizzata incapace di agire come ha dimostrato di essere del tutto incapace di agire negli ultimi anni
Ebbene
Chiunque si assume le sue responsabilità su questo
Chiunque ha fatto politica giovanile
Ma sappiamo perfettamente che oggi non è più rimandabile il momento in cui rinasca il mondo giovanile della destra italiana come attore profondo del cambiamento com'Guida e pensiero di quelle che devono essere ristrettezze che verranno rispettate da parte degli impegni politici del partito dalla nostra comunità umana
Perché ci vogliamo considerare
Nel momento in cui paghiamo di noi come militanti giovanili permettetemi
In questo intervento visto che ancora sono vicepresidente nazionale di Azione Giovani
Di parlarne ci vogliamo rappresentare come custodi guida di quella che deve essere una rivoluzione culturale che fino in fondo vogliamo portare all'interno delle istituzioni all'interno della società italiana
Ebbene e su questo io credo che grande debba essere il compito che parte dall'associazione culturale che parte dagli ambiti ancora vivi e vitali del mondo giovanile
Per andare a creare realmente quella destra diffusa capace di dibattere capace di proporre capace di modificare le cose
E che deve essere
Una capacità di mettere in mobilitazione la società no non sto parlando di mobilitazione di piazza di un altro momento sono state criticate
No sto parlando di mobilitazione diffusa delle coscienze delle idee e dei valori della militanza politica ebbene
Deve nascere
Questa mobilitazione deve nascere permettetemi il gioco di parole deve nascere attraverso la capacità di portare fino in fondo
Un grande dibattito piazza deve nascere attraverso una sorta di destra associa al Forum che deve fino in fondo portare a compimento quello che il dibattito l'ha finalmente appesa creazione di un grande dibattito culturale in Italia che abbia come profondo concetto la destra sociale ti qui oggi rappresentata ma che sappiamo largamente essere capaci di interpretare i sentimenti dalla maggior parte degli italiani
Saluto il sottosegretario Cesare Cursi che che ci ha raggiunto
Ebbene per fare tutto questo nel crediamo
Mi accingo a concludere che sia quanto mai necessario oggi un dibattito sul partito un partito che sia un partito aperto ma pesante come dicevamo in passato perché i partiti non devono scomparire dalla Società italiana
I partiti devono essere il trait d'union tra la società ed istituzioni
Un partito moderno
Un partito capace di portare al suo interno la Società italiana un partito capace fino in fondo di spingere anche il Governo su quella che devono essere le strade della presa di coscienza dell'Italia di aprire un ruolo all'interno del mondo anche questo un appuntamento non più rimandabile permettetemi se mi dilungo secondo
Parlando di politica estera ma credo che sia la radice vera della politica l'Italia a un compito
L'Italia non può essere più come lo è stata per troppi anni
L'ultima nazione d'Europa come veniva considerata
L'Italia deve tornare ad a vere la sua capacità di essere punto di riferimento per tutto il dibattito politico internazionale l'Italia deve e tornare ad essere quello che è sempre stata la sua vocazione storica l'Italia deve essere ponte tra Oriente e Occidente deve essere cerniera
Cioè Europa e Mediterraneo l'Italia deve tornare ad essere protagonista fino in fondo di quelli che sono gli scenari politici nella zona più calda del pianeta questo Mediterraneo da cui dal da alcuni Sud spesso partono masse di immigrati che arrivano in Europa e che ancora non ha trovato delle forme di risposta reali per creare delle condizioni economiche serie ma questo lo si diceva anche alla Camera e ne ha parlato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
La necessità di ridare al sud del Mediterraneo proprio partendo dalla spinta propulsiva dell'Italia quello che la possibilità di sviluppo per far sì che nasca una zona finalmente pacificata do e si sciolgano le contraddizioni del passato dove non si debba più necessariamente parlare di Mediterraneo come scenario e luogo di conflitti ma finalmente il ritorno del Mediterraneo sullo scenario politico internazionale
Per la grande capacità che dovrà essere tutta italiana di essere ponte cioè Europa e e Nordafrica adesso del ponte tra Occidente e Oriente questo è un compito che l'Italia deve fino in fondo a vedere nella sua capacità e nella sua può l'azione storica di mediazione dei conflitti nella sua capacità di spostare finalmente quello che è un valore fino in fondo che va recuperato in politica un modello italiano di sviluppo tanto in politica interna quanto alle prego perché noi vinceremo non avremo la capacità di due essere attori e protagonisti dello scenario globalizzato nel momento in cui essa potremo fino in fondo essere Inter Preti e di un secondo rinascimento italiano esportare la nostra cultura esportare le nostre arti esportare le nostre merci essere capaci realmente di essere cento di quelle che sono i dibattiti politici maggiori ed essere capaci di essere attori protagonisti nella risoluzione dei conflitti ebbene non è un compito grande per un'associazione culturale che è un'associazione culturale che rappresenta la gran parte dei militanti di Alleanza Nazionale che rappresenta le attese dalla base di questo partito un partito che a centinaia di migliaia di Street un partito che raccoglie milioni di voti e che sempre più si caratterizza benessere ed è quello che vogliamo essere il partito dell'Italia il partito per l'Italia le a questo la comunità umana di Area darà tutto il suo contributo perché il prossimo congresso stabilisca finalmente che Alleanza nazionale è pronta a fare l'ulteriore grande salto e la fase due di Alleanza Nazionale sarà una fase di grande emersione di quella che è la nostra capacità DS fino in fondo italiani italiani e protagonisti allora sì che la destra sarà protagonista cari amici
Abbiamo il piacere
Di avere tra di noi questa mattina il professor Nicola Piepoli che ringrazio per la parte al quale do la parola immediatamente
Voglio
Annunciare che subito dopo venga professor Piepoli subito dopo parlerà il governatore del Lazio onorevole Francesco Storace
Ringrazio molto le autorità del partito presenti per avermi chiamato come testimone
Ma
Penso di essere un testimone dell'opinione pubblica
E quindi vorrei mettere in rilievo alcune cose molto importanti
Almeno dal punto di vista di quello che è l'opinione
L'opinione in questo momento in primo luogo è spaventata
Cioè noi per usare un termine tecnico che usano gli storici siamo in uno ucronia cos'è l'ucronia
è esattamente quello che nell'ambito del
Dello studio del futuro è l'utopia
L'utopia è il non luogo l'ucronia e il non tempo
Noi viviamo in una situazione non temporale o temporalmente diversa da come sarebbe stata senza l'undici settembre
In questo momento il PIL mondiale
In funzione dell'undici settembre a un incremento che e inferiore dello zero cinque per cento cioè di circa trecento mila miliardi che è una cifra immensa di quello che sarebbe stato in assenza dell'undici settembre
Quindi siamo in crisi
Questa crisi questa diminuzione del PIL particolarmente forti in alcune zone del mondo le zone turistiche quindi Roma il Lazio
Nel Lazio il PIL mille no del due mila e due uno è inferiore al per il due mila
In Italia siamo ancora un pochino superiori come PIL due mila e uno rispetto al PIL due mila ma la distanza rispetto allo zero estremamente limitata
La gente ha paura ha paura di perdere il posto di lavoro e ha paura in linea generale di volare
Di comunicare ci siamo rattrappito
L'ucronia che viviamo è pericolosa bisogna combatterla bisogna prevedere prevedere una certa
Diciamo una certa aria di disoccupazione e quindi combattere questa disoccupazione mediante l'intervento dello Stato
Mi sembra lo Stato è un termine generale significa l'intervento delle regioni significa l'intervento degli organi statali che sono adibiti al futuro nel senso della diciamo creazione di informazione come il caso del ministero delle comunicazioni e creazione delle infrastrutture come il caso del ministero delle infrastrutture
Cioè occorrono infrastrutture e questo momento per farle bisogna prevedere prevedere significa prevenire è meglio prevenire che provvederei
Meglio prevenire questo è un messaggio che rivolgo al a coloro che sul palco mi hanno chiamato a testimoniare
Bisogna combattere la paura
Anche perché anche la paura sì riverbera sul tessuto sociale in questo momento ciascuno e più chiuso nella propria famiglia nel proprio particulare
E più lontano dalla cosa pubblica e nella cosa pubblica ci sono
Evidenti sintomi di sfaldamento
Bisogna combattere questo combattere fortemente la gente vuole sicurezza
Ci vuole un messaggio in cui si combatta la paura c'è un'antica storia Zegna a questo punto che io citerei come testimonianza personale di ricercatore
C'è una persona a casa sola
Che
Pensa e in quel momento qualcuno bussa alla sua porta
Lui va alla porta Luís lei va alla porta alla porta dice chi è e dall'altra parte risponde una voce e la voce io sono la paura
E allora lui dice io non ti apro ho paura
Bene
Dice la paura se tu non mi apre io entrerò in casa da te e ti divora euro
Allora
Lui lei apre la porta e si trova nulla
Capisce che la paura era dentro di sé era un fantasma bisogna combattere la paura attraverso grandi simboli
Attraverso grandi simboli attraverso il simbolo della bandiera
La nostra bandiera io ho comperato due bandiere in un certo punto della mia vita e me le tengo in ufficio che anche casa mia
E quando al mattino mi alzo e guardo la bandiera sorrido grazie
Grazie grazie professor Piepoli
Saluto sia raggiunto il sottosegretario
Alla salute il non è il senatore Learco Saporito alla funzione alla funzione pubblica la prole c'è Cesare
Prego mi è rimasto nella memoria mi dovevo salutare io che ha salutato Alberto Arrighi la parola all'onorevole Francesco Storace presidente della Regione Lazio
Cari
Bancari militanti
Di Alleanza Nazionale
Cari militanti e dirigenti della destra sociale
Fatemelo dire con orgoglio
Cari militanti dell'unica Destra protagonista del dibattito politico Bel Paese
Perché quel storici
Vogliamo dire rappresentare vivere
In due giorni che non saranno solo per gli addetti ai lavori
Due giorni che aiuteranno Alleanza Nazionale accrescere ancor di più
Ad acquisire maturità consapevolezza della sua straordinaria potenzialità e allora
In un intervento che vi voglio assicurare vanno rassicurare non sarà affatto brevissimo
Voglio cominciare leggendo un saluto importante autorevole
Favorevole
Perché parlo di un uomo
Che ha un caratteraccio
Come il mio
Un uomo
Orgoglioso
Fiero
Non voglio dirgli nuovo testardo sicuramente un uomo tenace
Come Mimmo Fisichella
Se voglio salutare e ringraziare per quel che scrive
Caro Presidente Storace caro ministro Alemanno
Ricevo dagli amici di area l'invito a un convegno organizzato dalla destra sociale
Precedenti impegni a Reggio Emilia camerino mi impediranno di essere presente a tale convegni il tema è bello questo
Merita di essere sviluppato adeguatamente
Come certamente tutti i partecipanti sapranno fare
Dando il loro contributo di idee di passione civile
Il quadro italiano e lo scenario internazionale presentano forti talora drammatici elementi di problematicità
Che esigono chiarezza di orientamento e fermezza di valori importanti
Guai ad esaurire la politica nella tattica e peggio dei tatticismi
Senza riferimenti a prospettive condivise e consolidate nella storia e dalla storia
Ciò comporta un impegno robusto e paziente e mi attendo dal gruppo di area comportamenti conseguenti
Io lo immagino Mimmo Fisichella scrivere pensare prima di scrivere queste note vi saluto
E allora spero insieme a Gianni a tutti voi di poter lanciare a Mimmo al presidente dell'Assemblea nazionale
Un caldo appello torna ad abbracciarti con Gianfranco Fini torna Mimmo avviarsi la possibilità di sviluppare pezzi analisi
Anche quando sono dure anche quando sono spietati
Abbiamo bisogno di immergersi la profondità dei percorsi culturali di certe ispirazioni c'è un vecchio detto meridionale che afferma calati Iunco Capasa latina quella china sa passa e allora tutti insieme
Potremmo davvero lavorare per cosa
Per quella che è l'indicazione ci viene non solo dall'autorevole messaggio di Mimmo Fisichella
Ma dalle viscere della nostra base
Che cosa vuol dire stare al governo dell'Italia
Che cosa rappresenta la nostra sfida che cosa vuol dire la destra e la sua sfida
Per l'Italia
Alberto Arrighi
Non va ancora oltre per l'Europa per il mondo
Sembra incredibile poter parlare di queste cose
Noi protagonisti di un dibattito che ha una prospettiva non solo locale non solo nazionale
Ma può averla internazionali
Ecco io vorrei che fosse chiaro
Che la destra al governo dell'Italia
Non può accontentarsi dell'amministrazione dell'Italia la destra trasforma la società
La destra
Alta quella società che ha paura professor Piepoli ad avere consapevolezza piena della grande responsabilità che abbia
L'intera vivere
In una forte e profonda intensità
Perché se così sarà quel congresso che vive bene sesta ora intenso profondo vivo vitale e dinamico quel congresso
Ora è il segno di svolta autentica non resta una capace di protagonismo vero
Capace di battersi per portare a riconoscere quell'Italia che per troppo tempo
E stata ai margini della politica delle istituzioni
Sette anni
Sono passati dall'ultimo congresso
Quando io e Gianni insieme a tutti voi lo chiedevamo sembrava quasi un fatto eversivo
Bene
Sono cadute le barriere si può discutere sette anni sono stati sufficienti perché ha lasciare i comunisti dal governo Bel Paese e ora al congresso per poter finalmente affermare la novità che diede ancora rappresentare
La destra
La novità
Nei prossimi anni
Perché noi oggi
Siamo al potere siamo all'amministrazione
Io voglio dire uno stop via ripete perché dicemmo Orvieto
Quanto sono stati lunghi quei sette anni di opposizione
è diventato una storia già noto non lo abbiamo più raccontarci l'abbiamo vissuta abbiamo sofferto abbiamo faticato a questa vittoria ma sappiamo che probabilmente gli italiani ci hanno dato fiducia
Più contro gli altri
Non ne potevano più di una sinistra arrogante mi hanno individuato l'alternativa e ora che siamo al potere dobbiamo conquistare il consenso permanente della società
E ci vuole coerenza ci vogliono per giovarsi per fuggono dai compromessi che affermino valori e principi quaestor straordinario congresso sarà veramente straordinario
Se indicherà la rotta
E allora
Non siamo in Bulgaria caro amico mio ma siamo in Italia democratica che ha trovato la forza di vincere la paura di una sinistra al governo del paese per chissà quanti decenni quindi rispettiamo uscì
Rispettiamo
E allora il consenso
Dobbiamo porre al centro del congresso il consenso per chi
Che dovrà capitalizzare la meravigliosa avventura della Casa delle Libertà al governo dell'Italia
Come riuscirà Alleanza Nazionale apportate attorno a sé i consensi maggioritari
Perché non dobbiamo aver paura di dire quali sono i nostri obiettivi
Una coalizione che vogliamo far crescere
La coalizione deve essere orgogliosi di una destra che vuol crescere perché si cresce la destra cresce la posizione
Allora dobbiamo ragionare in termini concreti
Anche qui una cosa che abbiamo detto per anni da soli
E ci posso anche qualche scappellotto morale
Non usavamo dire che avevamo il sogno di ricordi Giannini
Di vedere Gianfranco entrare dal portone principale di Palazzo Chigi di batterci per una premiership della destra eravamo quasi degli eretici turba degli equilibri ora lo dicono tutti
Siamo straordinariamente felici che quello sia un obiettivo ma gli obiettivi per raggiungerli non basta a declamare si devono costruire politiche strategie azioni esempio comportamenti coerenti tutta questa somma di elementi va messa insieme va addizionata con pazienza con fatica con laboriosità
E poi il raccolto armi
Allora come posizionarci
Fa piacere non essere più su
Non bastano le parole diceva
Nelle parole
Se chi è più capace di veder pronunciarlo
Vorrei una magnifica oratoria
Il popolo dei fax
Per costruire la destra che ambisce a guidare direttamente vita
E allora dobbiamo interrogarci su quali saranno gli eventi prossimi venturi
Sforzarci di un'analisi politica che punti a individuare l'ora zero
A cui si deve
Ripartire
E il congresso una fissa
Il punto
Di arrivo e di partenza
Cioè la cosa più facile da fare ma anche la più ovvia anche la più giusta per individuare quell'ora
Comincerà a mettere il monitor posizionato sulla scadenza delle elezioni europee
Abbiamo un tempo sufficiente
Per poter individuare quel momento come l'ora per cui o si raccoglie il consenso o sarà difficile molto più difficile costruirla questa destra di governo questa destra che vuole governare direttamente
Allora
Il congresso sarà chiamato a dare delle risposte
Però qui ora io voglio dire
Che è una pretesa cielo e non appaia presuntuosa
Una pretesa Celotto e so che è condivisa
Le risposte dovranno essere serie
Non possiamo più permetterci di scherzare con la nostra struttura e con la nostra politica
Quindi la struttura
Le già anche noi giornale
E leggiamo
Di trovare anche ora cosa che accetti abitato già di dire
Dopo le politiche
In assemblea nazionale con Gianni rompendo l'incantesimo i coriandoli una festa Della vittoria dicendo attenti dobbiamo trovare una struttura adeguata quando la classe dirigente si trasferisce ai massimi vertici istituzionali e Dio sa quanta gioia abbiamo nel vederli all'opera i nostri uomini delle istituzioni
Ma non possiamo dimenticare e quello che c'è nel partito va coltivata perché il partito un insieme di anime non solamente di soggetti legati a questa o quella corrente
Usciamo allora
L'inadeguatezza quella definivamo la soluzione inadeguata non per le persone tutte di assoluto rispetta
Avvicinava individua dei livelli
Interni
E ora
Siamo al dunque
Però vedete
Anche altri
Dico eh per carità fa piacere pure questi che bisogna trovare un modello organizzativo
Siamo convinti che anche su questo ora c'è una consapevolezza non è il primo eversivo di che la forma partito che stiamo costruendo non è l'ideale che bisogna fare qualcosa di più quel che mi sfugge però caro Gianni caro Carmelo caro Riccardo aiutatemi a trovare la risposta è che non riesco a capire
Come fa a cambiare la struttura che finora l'ha gestita questo via il felicità davvero da capo
è farlo rinnovabili sei
Perché altrimenti cento io uso un uomo di cultura ma mi è capitato di sfogliare Tomasi di Lampedusa gattopardi
Vi ricordo che qualcosa sia già visto
Nella storia
Non possiamo permette
Io non nego
Che anche la destra sociale
è stata
Nella gestione del partito
Non siamo stati però silente noi abbiamo ogni volta posto le questioni
Ora finalmente si arriva al congresso discuterne senza dopo Matisse
L'hai che a me queste fondamenta
Nessuno si offenda mai
Se si pongono dei problemi
Lì si possono porre persino su come io governo la Regione mica mi offendo
Era la prima volta
Quando
C'è un problema
Si deve essere capaci trovare poi la soluzione del problema
Allora
Io spero che ci si risparmi
Lo spettacolo con cui inizia male la fase congressuale quello della festicciola sui numeri
Le percentuali
Dopo sette anni di senza congresso c'è chi dice noi abbiamo il sessanta per cento
Quelli al venticinque quegli altri alle quindici per cento già tanto la
C'è anche e senza l'ausilio di Piepoli e difficile
è difficile poter individuare
Farà anche adesso
Io spero che sia vero
Io spero che sia vero che c'è chi può dire di avere da solo il sessanta il settanta per cento dal consenso interno
Vorrà dire che sarà più bella lavorava quando rivedremo affrontare evaporava nel consenso popolare ciclabile o all'ascella richiamo forte ancoraggio
No basta declamare le cinque i numeri vanno conquistati
E senza pretesa di dettare i numeri prima che si apra la partita
Anche perché vuol dire che si è invertito il ragionamento che si era preteso di inizia
Quello che porta al congresso dell'unità e Dio sa quanto vogliamo l'unità vera del partito
Non ci possiamo permettere
Dal governo dell'Italia di assistere a spettacoli degli anni andati
Questo partito ha il dovere di praticarla L'Unità
Ma ci deve essere appunto serietà negli atteggiamenti
Anche perché se Tizio al sessanta
Caio al venticinque e Sempronio quindici lo siamo sempre Sempronio di bontà
Vuole sapere quanti voti congressuali a Fini perché è sparito improvvisamente che io già avvenuta in questi numeri
è difficile non tener conto della presenza
Il presidente Dini è come se dei DS
Qualcuno potesse fare un ragionamento e si è visto senza D'Alema
Allora ognuno Missouri le proprie ambizioni con le capacità politiche che manifesta anche nel Paese
Se invece si prosegue lungo la strada del dare i numeri in senso letterale psichiatrico
Allora io voglio dire qui
Sapendo che le parole hanno un valore e sapendo
In questo partito ha sicuramente una componente straordinariamente importante che si chiama destra sociale
Sappiano tutti che se si comincia così non dicano che voglio unità del partito
Perché se si comincia in questa maniera si parte col piede sbagliato
Allora
Ora si capisce
Che attorno a ognuno di voi c'è una storia fatta di sofferenze e di passione
Di voglia di fare politica nel senso più bello del termine o Jordi si concludono presto non è mica obbligatorio
Se siamo trattati da ospiti del nostro partito essere uniti
All'una maggioranza dicono molto bene si presentino al cospetto del congresso
Che occasione sprecata
Sarà stato quel congresso
Due vedete
Sarà stata l'occasione perduta perché se la destra si cimenta solo sui numeri Inter e la destra che è in me non ci porterà Maya
Lazio Chigi dal portone principale
E la destra
Che al suo interno si avvita era
Invece vogliamo uscire dalla quelli ciò la sui numeri
E vogliamo dire a tutti non ci sfidate sulle
Perché ci riporta la stagione in cui eravamo chiamati i colonnelli ricordate era una delle cose che mi faceva più arrabbiati
E io penso che la nostra classe dirigente
Io vedo due ministri cassonetto tali
Gianni e Maurizio Gasparri
Ebbene
Lo dobbiamo essere orgogliosi che abbiamo portato la migliore gioventù della destra al governo dell'Italia
Che senso ha dire oggi se pesa di più tizio occhiaie dobbiamo capire quanto pesa la destra dell'Italia queste o è il problema vero
Qui i colonnelli si son tolti gravi perché l'altro la partita non è una caserma e hanno più maturità responsabilità istituzionali ma stiamo scherzando davvero a ridurre la miseria
Il dibattito interno di partito
Su altro dobbiamo cimentarci e su quello dobbiamo ancora verificare se saremo capaci di raggiungere unità interna vedete io non credo che in un partito abbia molto senso l'autoreferenzialità
Dire quanto sono bravo
Oppure ogni giorno dire
Quasi a voler dire agli altri non contate nulla e per avere i consensi di quelli pronti a capire chi vince
Malori non abbiamo mai avuto suo problema mi pare di capire chissà in questa sala è stato protagonista delle battaglie che gli altri Giosa pregava parte sbagliata nella Società nel partito
Ebbene l'autoreferenzialità assente Lulli perché poi diventa caricatura di se stessi dire declamare ogni giorno
Quasi come si si trattasse del congresso che deve leggere Sylvester Stallone io sono il più forte
E non ha senso
Non ha senso un congresso modello Rocchi lo dobbiamo fare una cosa più seria perché allora vedere certe foto cerchi gli occhi
Allora come ci dobbiamo definire Gianni la corrente più bella cioè c'è
La corrente più bene da oggi in poi noi siamo la corrente più bella anche perché diciamolo ci sarà anche qualche differenza e non solo estetica la Daniela Santanchè e Alessandra Mussolini
Lo dico eh sapete
Io sono un irriducibile
Un irriducibile
Della verità
Io sono contro l'ipocrisia alla volta
Un parlamentare di vecchio corso galantuomo
Perché ce l'ho dall'Antuono in tutte le epoche della politica
Mi disse
Guarda che devi capire che un politico che dice no
è un politico che dice lui
Un politico che dice lui
è un politico che ti ha detto no
Dal no all'invito da lì hanno Napoli e ti dice no non è un politico noi non accettiamo più quella storia non siamo quella politica che vuol dire dei sì e che vuol dire dei no e prescinde
Dal semplice conto concetto muscolare della forza interni perché sappiamo che le idee camminano
Oggi dire destra sociale
Un tratto di identità forte del dibattito del Paese
Non abbiamo bisogno di inventare altro
Sappiamo chi siamo
Ce l'abbiamo
Questa nostra identità
E allora ecco perché dico
Mettiamo da parte
Queste questioni
Dire abbiamo più parlamentari ma vogliamo ricordare come sono state fatte le liste
Come sono stati cooptati molti ma non tutti alcuni sono sono guadagnati
Molti parlamentari ma non solo di Alleanza Nazionale per carità
E la coalizione mille altre abolizione
In tutte le coalizioni nella recente campagna elettorale otto persone hanno deciso mille parlamentari eletti a Mila e parlamentari sconfitti queste Successo
E allora che serve dire io ho più parlamentari di te
O io o un senatore mezzo più di te
Lo rinviamo a coltivare invece un altro sogno
Che non è solo quello dalla conta interna
Che per carità sappiamo anche da in questo caso irriducibili Ragazzi della via pal non ci spaventa perché ci ha mai spaventato
Noi restituite discutiamo l'utilità
Allora il sogno è un altro
Quello appunto di dimostrare che i colonnelli non ci sono più
E che c'è un partito si un partito capace di vitalità
Che è una bisogna ad esempio di considerarsi ogni giorno
Fine anno in servizio permanente effettivo
Gianni guida al ministero dell'Agricoltura sa cosa vuol dire la denominazione di origine protetta
E ma io non credo che bisogna avere sempre il marchio tutto se è fine anno tu non sei finiano ma chi può essere in questo partito e se lo stile all'idea che ci ha portato al governo dell'Italia ma come si sa
A pensare nuovamente a una cosa del genere
E allora sono argomenti che non andrebbero messi impianto da una classe dirigente che vuol dire di essere sei
E allora sgombriamo il piano
Dalle polemiche ridicola mettiamo a non ne parliamo più
Sui giornali lo scriviamo più io ho una federazione più di te io sono più finiano dite perché non ha proprio senso politico
Dobbiamo arrivare a un congresso
Che non sia preceduto dalle indiscrezioni giornalistiche
Ho scoperti
Di aver fatto pace con Fini durante il volo da Washington a Roma
Ho scoperto stamattina e per fortuna ci siamo baciati versavo in guerra pure con Alemanno certe volte mi sembra di aver la sindrome di Bin Laden non è così
Non è così
Vogliamo
Discutere ama stare in un partito mica significa rinunciare a litigare quando serve
L'addio la passione politica ancora qualcosa ci insegnerà ci darà
Ecco sobrietà
E rispetto per tutti
Rispetto fra tutti
Se ricominciamo
Con la nuova storia
Ne guadagnerà il partito sarà davvero straordinario il congresso anche perché
Uno dice Boccaccia mia state zitti davanti
è un po'buffo di dire siamo tutti i confini il presidente non si discute e può presentare una proposta che affida ai delegati l'elezione diretta dei segretari regionali cioè togliamo al figlio un potere ma il presidente non si discute
L'odiato gli alla fine il potere di nominare i dirigenti dei settori vitali l'elezione nel dirigente l'organizzazione degli enti locali
L'affidiamo i delegati Murphy non si discute gli dobbiamo suo potere e come lo si guida un partito se non si possono indicare i dirigenti su cui sei sicuro di far riferimento
Allora c'è ci sono proposte che vanno discusse sgomberando il campo da un marchio doc e
Ragionare ha come conciliare necessita di una rappresentanza sempre maggiore a noi non ci si può davvero dire che siamo quelli che nega
Il concetto della rappresentanza
Perché vedete
Io ho l'impressione che certe volte ci siamo convinti di meccanismi che si sono autoreferenziali per cui si è convinti di essere portatori sani di un patrimonio di partito io su quei numeri chiedo le elezioni dirette a tutte le volte che mi conviene e quindi vinco sempre
Ma in un partito ma di taniche così
Perché quello che perde mica li fa l'opposizione altrimenti si distrugge il partito
Quello che perde deve essere coinvolto deve essere associati
Perché altrimenti la poteva aggiungere siamo Dubai anta fantasia e perché non facciamo anche l'elezione diretta degli assessori
E li vota al popolo bisogna sta un po'più attenti magari per qualcuno forse non avrebbe molta strada questo tipo di proposta
è meglio non usare
Allora io suggerirei di ascoltare più che proporre che è la cosa più saggia che si vogliono se lo sa fare
Se tema che si pone per quel che riguarda la struttura
Il coinvolgimento della base
Allora molto meglio quello che ha detto Gianni nei giorni scorsi facciamolo eleggere direttamente i segretari regionali
Dagli elettori dagli iscritti e associati
Oppure facciamo una cosa c'è tutti vogliamo che la base con ma di più cento Ondine nostri elettori qualora la strada c'è
La strada c'era indicata anche una federazione che stava in questa città qualche anno fa
è la strada che dà valore alle scelte popolari che si può fare per medici opera autoriforma
Però dovremo mettere nel documento congressuale se davvero quel documento resta unitario le elezioni primarie Resta
Cioè coinvolge sta il coinvolgimento della base altrimenti introvabili anche ecco trazione peraltro a dire
Allora se c'è questa volontà
Facciamole per legge il Parlamento non le accetta facciamole per l'autoriforma interno
Per il nostro regolamento scriviamo prima le regole poi comprendiamo sulle leggi
Sarebbe uno stava lo straordinario bagno di democrazia interna
Ci consenta finalmente di contare di meno le tessere un po'di più i voti i cui ciascuno
Può disporre
Il sogno dunque
Il sogno
E quello di una destra
Che sia autenticamente consapevole delle sue potenzialità
La destra che abbia il coraggio anche di cimentarsi della sfida che ci ha proposto Nicola Piepoli
Dare sicurezza all'Italia che ha paura
Che la sicurezza adesso l'ordine pubblico e anzitutto costruire il futuro
Dire all'Italia che c'è una classe dirigente che ci può pensare
A risolvere i problemi dei disoccupati di lavoratori e pensionati dell'impresa nel sistema Italia quelle alla sicurezza che chiede l'Italia
E dobbiamo scioglie il nodo
Sia della struttura ma soprattutto delle idee
Anche con le proposte di cui parlano le altre componenti
Attivando un percorso di democrazia interna per imporla come modello al Paese
Possiamo fare un grande salto di qualità
Se accettiamo di confrontarci sin dal documento congressuale
Su questo su questo argomento
Ecco
Perché se non si scioglie questo nodo per rischi evidenti vedete
Vogliamo dire che la destra deve decidersi ad affrontare a sconfiggere il tabù
Che ancora sono in quell'Italia che ha paura
Un tabù ad esempio lo troviamo nei livelli di governo dice Pasquale Viespoli c'è Learco Saporito Cesare Cursi sanno insieme a Gianni che cosa vuol dire cimentarsi con la burocrazia
Qui si alta la paura di affrontare il tabù dello spoil system per la società però paga lo si vorrebbe pubblicarlo interno del partito
Ecco queste cose non vanno
Bisogna
Proporre un modello di partito che sia specchio per la società ma del senno minimo senso migliorò dell'espressione non con le degenerazioni che sono dei partiti
Ma con gli esempi
Che ci puntino a pensare in grande
Ad attrezzarsi a quella sfida competitiva nel territorio di cui parlava anche Riccardo Pedrizzi la caccia al consenso anche nel nostro recinto importante è importante per affermare Alleanza Nazionale
E non credo
Che abbiamo molto senso
Perdere tanto tempo alla vigilia delle elezioni europee
Sulla discussione che ogni tanto ritornano gli USA niente sull'ingresso o meno nel Partito Popolare Europeo
Io non credo che la nostra prospettiva sia militare fianco a fianco di Pierluigi Castagnetti io spero che ci sia risparmiata almeno questi
Anche perché non è l'antipatia un vero per Castagnetti Rosi Bindi e compagnia cantando no il problema
E che il messaggio vogliamo dare all'Europa come la voglia l'euro
Abbiamo un'Europa che ha che appare dotata di grande dimensione politica lo possiamo di
Noi abbiamo giustamente
Come singoli stati
Assunto l'atteggiamento di lealtà con gli Stati Uniti ed era giusto era sacrosanto riverserebbe carta ad un'alleanza
Però
è anche vero che sappiamo il contesto in cui matura l'Europa si è svegliata improvvisamente guerriera per un invito a cena o da un ristretto
Questo è quello che è accaduto
E magari dorme quando occorre muovere passi concreti ad esempio per dire ad Israele dei palestinesi vanno rispettati
Avere il coraggio
Ecco l'Europa
A cui puntare
Non deve essere più un peccato
E torno su quel che ha detto Arrighi
Sognare una destra capace di battersi
Per un allargamento dell'Europa ma in direzione mediterranea Tunisia nord sud del pianeta
Che sia capace di sintesi della propria rappresentanza
Vedete
Agnoletto e Casarini
Hanno sfasciato Genova contro il G otto io voglio dire che anche noi possiamo dire che non ci piace quel G otto
Ma non possiamo dire che i grandi della terra non si debbano incontrare per risolvere i problemi ai poveri la terra magari potremo coltivare un lento ancora sogno
Norvegia otto vigili due allo stesso tavolo un'americana è un arcobaleno
Perché quei passa anche a simbolicamente la strada di un'Europa che abbiamo cantato da Giovanni l'Europa che ambiva a farsi nazione non solo economica
Togliamo una destra
Che dal prossimo congresso di davanti allarghi le proprie ambizioni
Che si caratterizzi come capace di imporre un modello nazionale al Vecchio Continente al mondo intero
In politica estera come in quelle relative ai sistemi macroeconomici ai fenomeni globalizzazione
Dobbiamo essere capaci Caro Cetica di far svettare un sistema paese
Che non ha fondi il proprio bisogno di competitività nella pancia dei lavoratori perché anche questo va detto
Noi ci aspettiamo dal governo dell'Italia la liberazione dai lacciuoli
Gli hanno negato lo sviluppo di ben altre questioni
Lacciuoli imposti da un intoccabile sistema burocratico
Le condizioni imposte da troppe leggi alla realizzazione di opere pubbliche
Una politica di pressione fiscale insostenibile dalla politica di formazione utilizzata finora
Solo per garantire patronati non per sfornare giovani pronti ad affrontare la competizione globale paletot di articolo diciotto e ne parlerò
Queste cose io ne vorrei trovare per poterlo firmare se sarà gradita la mia la nostra firma nel documento congressuale e L'Unità non sui posti di segretari regionali ma sulle idee i posti non ci interessa i dichiariamo abbandonati agli altri vogliamo sapere qual è la politica che dobbiamo portare in avanti perché questo è l'impegno che vogliamo assumere col nostro poco
E quindi io voglio salutare proprio per questo la volontà di Gianfranco di arrivare unitariamente al congresso di indicarcelo come punto di approdo
Dini sforzarsi di capire le ragioni di tutti noi per tale in sintesi alle nostre volontà
Non sono
Vita sulla base del documento può essere col percorsa se cosa devo scrivere apprezza
Che gli ha giustamente detto alla classe dirigente
Scriviamo firmiamo l'insieme con grande valore a questa affermazione perché il presidente del partito ha sancito che le idee devono contare più dei numeri ricordi Gianni quando l'esecutivo politico affrontavamo sempre il problema di quel dirigente di Bolzano Verona consensi e deve stare assemblea nazionale
Ce lo diceva Gianfranco per dire dobbiamo consentire anche a chi non ha correnti di poter parlare e di poter partecipare molto bene
Ma nel momento in cui si parla e si partecipa del resto nel documento congressuale e lì
Che devono entrare le idee che siamo capaci di porre come sintesi al centro nel dibattito politico
E cosa dovrà dire questo documento ancora
Una porre le basi per una destra che ad esempio
Sulla grande questione istituzionale che stiamo attraversando
Dopo lo sciagurato referendum in cui l'Ulivo ha dato vita quella secessione vera che imputava Bossi con competenze tra Stato e Regioni talmente confuse che ognuno fa un po'se ne andrà per conto suo
Bere rilanciare la battaglia politica e costituzionale
Per il presidenzialismo perché prima o poi andrà ha detto che al centro dell'alleanza di coalizione della Casa delle Libertà non c'è
è importante che ci sia ma non c'è soltanto la lega il federalismo ma viva Dio visti i voti c'è anche Alleanza Nazionale col suo bagaglio di idee di proposte
Dobbiamo dar vita a un quadro riformatore che faccia piazza pulita dell'eccesso di legislazione concorrente tra Stato e regioni
Perché quello aggrava e con le risoluzioni del problema ritardare risoluzione dei problemi
Dobbiamo anche
Presentare come il nostro biglietto da visita per uno Stato presidenzialista
Federalista abbia quello che avviene in tutti i Paesi presidenzialisti e federalisti
Europa e del mondo Berliri Washington Roma anche qui
USA questione Alleanza nazionale la posso
E deve entrare nel disegno di legge sulla devoluzione
Perché la prova del nove
Che ci siamo anche noi
Se così sarà
Se saremo capaci di mettere queste idee
Nel nostro documento arriveremo al congresso sancendo davvero la fine delle correnti come momento di organizzazioni tutte
Anche qui voglio dire agli amici che decidono di sciogliere loro correnti in questo momento per carità vogliate legittimo
Io vorrei che ci si risparmia asse il nomignolo di corrente
Vedete
Nessuno
Dopo il congresso
Potrà chiedere alla destra sociale di sparire
Perché le idee non si volatilizza
Questa è vita
Resta
Quest'area culturale non sarà più pagare un momento organizzativo interno non aveva molto senso dire in una federazione da questo fatti concreti ma io so della destra sociale di dedicare un posto
Ma le idee della destra sociale devono trovare posto e guai a dismettere il nostro abito guai a rinunciare
A quella che è un'identità
Saranno entrate
Se il documento ne terrà conto nel corpo vivo dell'azione del partito sì forse potremmo cambiarlo no ci chiameremo Alleanza Nazionale direttamente
Ovviamente
Con il contributo di tutti
Perché anche qui non vorrei che passasse il messaggio la volontà di vocazione Gesù egemonica non c'è
Noi siamo
Per un dibattito plurale del partito in cui ci sia posto per tutti con il contributo di tutti
Ho già detto che per il nostro non dobbiamo chiedere posti
Una sola cosa chiediamo anzi tre virgola punteggiatura e soprattutto l'anima
Un'anima è una vocazione che siano nazionali ed europee un'anima una vocazione che siano sociale
La destra che dovremmo rappresentare dal Congresso in avanti dovrà proprio essere quella che non si accontenta del potere ma che usa il potere per trasformare la società e quello che tentiamo di fare ogni giorno anche dalla postazione di governo di una semplice ragione del Paese
Attraverso la rottura quotidiana di tabù portando dell'istituzione che governiamo i valori tradizionali di quell'Italia profonda che amiamo
Lo consideriamo un grande valore quanto ha scritto oggi in prima pagina sul Corriere la sera Sergio Romano
Nessuno degli Stati Uniti si sorprende se è un governatore eccita il mio caso considera i propri elettori più importanti della coerenza programmatica della formazione cui appartiene
Siamo ancora quelli che considerano perché ce l'hanno insegnato i nostri padri i partiti non come essa anche dei totem da adorare ma come strumento di lotta politica nell'affermazione un'altra idea Gaia esaurita l'azione fra il partito e basta
Come se fosse una impone no
E l'Italia la nostra aspirazione attraverso questo strumento
Ecco tutte queste cose la rottura dei tabù accadono ogni giorno
Accade quando i tabù
Vogliono perpetuarsi a dispetto dalla volontà popolare è curiosa questa sinistra che pretende che noi vinciamo le elezioni e dai governi che Enrico Biagi che occupiamo per volontà popolare dobbiamo fare le cose che dove a volere chi ha perso le elezioni quasi può fare
E allora accade
Il meccanismo di rottura dei che da Bormio persino quando diciamo basta alla storiografia ufficiale imposta la certi libri di testo
Ci fu quanta amarezza nel riscontrarlo ci fu chi nel Polo persino in Alleanza nazionale
Ebbe paura di combattere una battaglia di verità e di libertà succede la rottura dei tabù quando lanciamo l'allarme sulla questione morale
Che non intendiamo lasciare come bandiera ad una sinistra ipocrita salvata da Tangentopoli Grazia certa magistratura compiacente
Abn la rottura del tabù quando approviamo e avverrà martedì una legge sulla famiglia per tutelare l'entropia più povere della nostra regione
A capita la rottura dei vecchi tabù nel momento in cui il governo consigliere il governo del Paese proprio su proposta di Fini accetta di dar seguito
Ha detto i nostri slogan aiutiamoli a casa loro quando accetta le nostre proposte di formazione dello straniero nella sua terra
Si verifica
La rottura dei tabù
Quando scegliamo per la nostra gioventù l'alternativa ai centri sociali di Agnoletto e Casarini rappresentata da quelle straordinarie palestre di valori che ancora oggi sono i nostri oratori
Diventa la rottura del tabù fattogli istituzionale e socialmente rilevante quando diamo speranza alla voce dei malati di tumore abbandonati dalla ricerca
Cioè qui vorrei anche che si avesse il coraggio ogni riferimento alla molti della P. A. Di Bella è puramente voluto
Che se avesse il coraggio di dire anche e quando parliamo di ricerca sappiamo anche che ci debbono essere veri perché è una questione etica
è una questione di grande rilevanza morale
Io non ha bisogno del bambino perfetto
Non ha bisogno del bambino clonato non ha bisogno di disprezzare l'handicappato l'handicappata è un'avversaria non è diritto
A vedersi trattata comune essere anormale
Con la della battaglia culturale della società
E questo dobbiamo fare pretende il rispetto della persona
Allora vedete che quella Italia insicura non avrà più paura
Quando qualche classe dirigente si preoccuperà di insegnare Poletti
Di insegnare
Quel che è giusto fare
Quel che vuole la tradizione morale e culturale nel nostro Paese con la destra sociale chiedo una cosa
Tutte queste cose
Devono essere patrimonio
Di una sola regione
O non di tutte le regioni abbiamo consiglieri regionali in ogni parte dell'Italia
O non deve essere patrimonio della nazione attraverso una battaglia parlamentare
Allora cominciare impegnare i governi regionali governi del Paese commozione ordita John le assemblee sulla famiglia sul caso Di Bella sulle questioni di sostanza
Sulla corruzione
Questioni che devono vedere il nostro grande protagonismo in ogni assemblea in cui siamo presenti anche per dimostrare come è cambiata l'Italia quella Italia che non vedeva le differenze tra uno schieramento e l'altro lo stiamo dimostrando ci sono eccome lei differenza tra destra e sinistra e le rivendichiamo pensare accade persino che si manifestino concretamente le differenze tra destra e sinistra quando
Il buon Veltroni
Nella giornata mondiale dell'infanzia apre le porte del consiglio comunale ai bambini buoni della città
Noi preferiamo volare in Romania a portare medicine ai bambini malati sieropositivi di quello sfortunato Paese
Scusate non attivo la deviazione
Ho una cosa da dire su Veltroni secondo la scorta
Si leverà la gamma
Ho molto rispetto del voto popolare la città ha scelto quel sindaco ma l'ho scelto per fare il sindaco
Ogni giorno sentiamo e chiede poteri la modifica dello statuto
I poteri decide il Parlamento e Presidente del Consiglio Berlusconi lo statuto da Regione o lo decide il sindaco di Roma non lo decido nemmeno io diciamo però bisogna anche avere rispetto delle istituzioni problema e che Capital voi quel piatto che è capitato alla sinistra in questi sette anni capito Rutelli la frenesia di dar prova dell'esistenza in vita politica
Do per muoversi inaugurare poi magari si barcolla si sbaglia Paolo si va in tour pare persino quando capita la sera prima di salutare con entusiasmo
Con accaduto giovedì
L'elezione del rabbino capo di Roma e il giorno dopo mandare un messaggio di buon lavoro al congresso del Fronte nazionale a vivere cerca un saluto romano in quella sala stattene il sindaco è stato eccessivo in questo caso
Ripeto ricordati il richiamo alla sobrietà
è mestiere della politica ma subito occorre anche con la passione con l'impeto con l'entusiasmo di cui siamo capaci
Metterci quella sobrietà che caratterizza un atteggiamento istituzionale e allora la destra dunque la destra che è tradizione dell'Italia
Quella se che sogna
Quell'Italia che non comprende a proposito di tradizione
Perché ad esempio si debba addossare al lavoro dipendente la responsabilità di errate strategia aziendale
Usando il grimaldello dell'articolo diciotto dello Statuto lavoratori
Vedete
Anche qui ci vuole un po'di chiarezza
Vale proprio per la polemica
Di questi giorni
Ieri mi è toccato subire caro Alberto le rampogne dell'onorevole Landi di Chiavenna
Un deputato eletto in un difficilissimo collegio della Lombardia
Avete visto la battaglia durissima contro la sinistra Lombardia
Difficile vincere pure ce l'ha fatta anche lui quindi è persona dotata di straordinari consensi
è arrivato quasi ad accusare l'idea di azionismo
Ora parlando di articolo diciotto
Io non posso fare a meno di citare un nostro caro vecchio e andato purtroppo sindacalista
Che usava una parolina sommessamente all'avverbio preferito dal caro Tony Augello lo ricordate ecco sommessamente
Vorrei chiedere all'onorevole Landi di Chiavenna e a quanti dicono corbellerie sulla pelle di chi lavora quando mai abbiamo propagandato tesi di macelleria sociale mai lo abbiamo fatto mai abbiamo detto ai nostri elettori in campagna elettorale
Faremo questa cosa
Abbiamo detto altro dossier
Ha ragione il senatore Bonatesta che ieri e lo ringrazio ha definito stravagante l'idea di tutelare i disoccupati cominciando a licenziare gli occupati
è stato più bravo di me
Allora cosa dico quando parlo dell'unità del congresso del documento cioè non accadrà ma se il documento congressuale dovesse essere affidato alla penna brillante dall'onorevole Landi di Chiavenna sarebbe difficilissimo trovare l'unità del partito
E non è importante che poi mi dici ma dico al segretario regionale la Lombardia non la voglio perché non voglio andare a dire le cose che ho in cura un credo
Voglio dire le cose in cui crede per cui ci siamo fatti partito per cui abbiamo deciso una svolta in cui abbiamo creduto per dare all'Italia la destra
Questo dobbiamo fare ecco confidiamo che l'intelligenza prevale che si comprenda che se non vogliamo rinunciare a tutelare il lavoro e perché attendiamo e siamo certi che verrà mantenuto l'impegno del governo sulle promesse fatte agli elettori
Abbiamo detto che avremmo aumentato il numero degli occupati attraverso le grandi opere pubbliche
Attraverso la formazione professionale attraverso la sburocratizzazione del Paese attraverso il cavo che la pressione fiscale agli elettori abbiamo promesso questi per far aumentare il numero dei lavoratori non abbiamo promesso licenziamenti più facili
Politiche capaci
Nelle quali siamo capaci di lavorare per metterla in campo possiamo diventare tutti insieme i decisori del nostro futuro politico
Chi gioca la partita della lirica al prossimo congresso e la si deve giocare perché Puerta il nostro obiettivo sul segno di una straordinaria unità
Che faccia entrare nella vita del partito è patrimonio di tutti ideare che non devono mai più appartenere a una sola classe dirigente chi ha detto che solo io Gianni nostri amici
Dobbiamo essere gli alfieri tra destra vociare la vogliamo che lo sia Alleanza nazionale con la classe dirigente che si sceglierà
Sa noi esserne all'altezza e allora affrontiamola
Cuesta grande avventura congressuale con tutta la passione di cui siamo capaci
Ecco la solita voglia dibatte al Circolo Italia lealtà c'è un'aggravante a cui non vogliamo rinunciare Lerner mai noi siamo fatti così queste è la nostra storia
E la storia
Che abbiamo iniziato anni orsono
E questa storia straordinaria non sappiamo quando finirà
Ma il giorno in cui non è stabilire non ce la prenderemo mai con chi ce l'ha fatta vedere ma ringraziamo prima e l'altra poco però adesso ce l'ha fatta arrivare
A questo punto vorrei salutare alcuni rappresentanti del mondo della cultura e della comunicazione innanzitutto
L'editore Peppino Ciarrapico editore nostro amico coi lo scrittore Giano Accame e giornalista lingua inglese che ecco noi
A questo punto vi vorrei leggere una lettera che ritengo molto importante e significativa
Che ci viene dal Sottosegretario di Stato agli Interni onorevole Alfredo Mantovano
Illustrissimo
Vi accomodate per piacere continuiamo i lavori opero illustrissimo Presidente onorevole Francesco Storace illustrissimo ministro onorevole Sanna e Alemanno
Per piacere
Carissimi dopo una settimana massacrante oggi sono tornato al Lecce in Albania occidentale
E vorrei trascorrere qualche ora con la famiglia
Mi scuserete se non partecipa ai lavori del convegno diaria
Non accampo impegni istituzionali improrogabili ma il desiderio di scambiare qualche parola con moglie e figli
Tuttavia poiché apprezzo molto il vostro invito mi permetto di far seguire qualche considerazione sul tema dell'input siamo destra di governo del governo nazionale e del governo di importanti regioni di tanti enti locali
Destra di governo vuol dire forza politica consapevole che il lavoro di una coalizione e frutto del confronto fra posizioni non coincidenti
Pur in presenza di un programma comune
Non coincidenti non vuol dire contrastanti
Vuol dire non sovrapponibili quanto a provenienti Astori individuale politica quanto la sensibilità sensibilità qui ideali quanto la gerarchia di valori di riferimento non vi è l'ansia di distinguersi a tutti i costi e quindi di ricercare le ragioni della diversità
Queste ci sono sono oggettive pur non perdendo il lavoro comune leale con gli altri partner della qualità e ricordano di aver ricevuto un consenso non solo sulla base dei dati condivisi dai compagni di strada bensì pure sulla base delle proprie specificità se poi della destra italiana
Via
Chi vuole chiacchierare potrebbe andare anche fuori quattro corso nella destra italiana la pagina aperta il tredici maggio due mila e uno non è soltanto un entusiasmante punto di arrivo
Deve essere al tempo stesso un impegnativo punto di partenza il contribuire voto alla realizzazione dell'azione di governo deve andare di pari passo con la memoria della propria identità e degli obiettivi che con realismo proprio di chi è di destra su chi si è impegnato come destra ma raggiunge
Detta così sembra un'ovvietà
Se però si passa dall'affermazione teorica la prassi quotidiana si può constatare che non è tutto così scontato
E ciò per due ordini di ragioni
Il primo è quasi banale ma non per questo ha sparato a zero gli impegni di governo al centro come in periferia la sono tendenzialmente assorbenti
L'ansia di non deludere le attese soprattutto all'inizio sprona dare il massimo sotto il profilo dell'approfondimento del problema di volta in volta sottoposto all'attenzione
E dello sforzo da spendere concretamente per affrontarlo il riso tutto ciò è positivo ma incontra una dimensione quello di non riuscire a sollevare gli occhi oltre la stretta quotidianità ovvero pur guardando in prospettiva oltre il settore del quale ci si occupa in concreto per dovere di funzioni
Mentre essenziale ricordare di avere un'identità ed un battesimo politico lettera perché senza scadere in ideologismo non possono sciogliersi nell'ordinaria amministrazione
Anche perché quest'ultima viene seguita tanto meglio quanto più si è capaci di prenderne le misure e di osservarla a distanza
Facile a dirsi più che a farsi
Ma vi è un secondo profilo nella casa della libertà Alleanza Nazionale ha un peso quantitativo e qualitativo non marginale
Ma le dimensioni di Forza Italia il ruolo trainante del ridere della coalizione
Il cui grado di consenso personale supera ampiamente quello dell'intero schieramento
E la maggiore presenza nel governo proporzionata alla forza elettorale di esponenti del partito del leader rendono consistente al di là delle intenzioni la prospettiva di una egemonia degli azzurri sul resto della maggioranza la prospettiva cioè chi alla distanza
Da una maggioranza di centro e di destra
Si passi gradualmente a un'indistinta maggioranza di centro moderato io credo certamente alternativa alla sinistra nella quale però quel qualcosa di destra
Chi ha contribuito a far vincere le elezioni e che appartiene alla storia italiana vapori progressivamente e vada a finire in un archivio più o meno dovrà
In Spagna mutatis mutandis è finita così Madrid ha una tradizione che può definirsi di destra culturale prima ancora che politica superiore a quelle italiane
La presenza di questa cultura nelle università e nelle editoria e ancora oggi significative qualitativamente interessante
La sua proiezione sul piano politico è però pressoché inesistente le ragioni sono tante in gran parte risalenti al passato
Di fatto il quadro politico attuale e quello di una maggioranza che impropria chiamare nel centro destra e che invece è più adeguato qualificare moderata il contributo del governo guidato da scosse Maria Aznar allo sviluppo economico spagnolo è straordinario in meno di dieci anni passi in avanti sono notevoli e costa Tabili da chiunque abbia visitato in tempi diversi questa splendida di nazioni ma sul fronte dei valori e andata diversamente le conquiste realizzate nell'era socialista di Felipe Gonzales relativamente alla bordo agli interventi di ingegneria genetica non sono state in alcun modo intaccate dal suo successore
è solo un esempio ma non privo di significato alleanza Nazionale negherebbe la sua identità
Prima ancora del suo ruolo politico se come vuole una vulgata caricaturale diventasse una sorta o di gendarme o di sindacalista dello schieramento la cui funzione si esaurisce in qualche periodico richiamo ai temi dell'ordine pubblico e di solidarietà diffusa
A sua volta scambiata per Nostalgia statali storica ma senza incidere prima ancora che sulla realizzazione del programma di governo sulla costruzione di proposte politiche serie senza la sfida della sesta era al governo e certamente una sfida sul merito delle iniziative del nuovo esecutivo
Mai prima ancora una sfida con se stessa colla tensioni duale dei suoi ideale dei suoi esponenti col proprio patrimonio dei principi con una militanza che resta sono certo che dai lavori del vostro convegno arriverà un contributo importante in questa direzione auguri di cuori e cari saluti a tutti i partecipanti Alfredo Mantovano
Allora comunico all'Assemblea che l'onorevole Gianni Alemanno interverrà domani per illustrare il documento conclusivo del convegno i lavori oggi riprenderanno alle ore quindici con gli interventi dell'onorevole Briguglio Cirielli c'è dica e Viespoli e di via di tutti i parlamentari che si iscriveranno e di tutti coloro che si iscriveranno al dibattito quindi chiudiamo adesso quindi a questo punto pausa pranzo riprendiamo alle quindici grazie Giammario
Prima
No me ne vado io me ne sono andato adesso Anna
Col iscriversi a parlare può avvenire qui da noi dare proprio nominativo io intanto passo la parola a Gianni Alemanno che voleva intervenire ancora
Potete fare entrare
Quelli che sostano nell'atrio per favore
Io volevo dare un'informazione ai presenti
Questa mattina chi è intervenuto sia viti che poi il Presidente Storace nel loro intervento hanno fatto riferimento
Anche al problema legato alla cosiddetta forma partito volevo informare tutti quanti voi che abbiamo presentato un disegno di legge di modifica costituzionale
Proprio su questo argomento la modifica dell'articolo quarantanove della Costituzione che riguarda appunto i partiti politici in Senato quindi sia io che altri colleghi senatori di tutte le aree politiche interni di tutte le aree culturali interno ad Alleanza Nazionale hanno presentato questo disegno di legge è una cosa molto importante
Perché da più parti si sente l'esigenza di intervenire anche a livello legislativo su questo argomento
Ma
Condivido sia personalmente che credo tutti quanti noi anche ciò che ha detto Storace questa mattina
Inattesa che dal si intervenga con una legge sulla regolamentazione dei partiti politici e quindi anche sulla regolamentazione interna per dare più democrazia più trasparenza ai partiti politici
Prevedendo anche le elezioni le elezioni primarie così come accade in alcuni paesi occidentali a cominciare dagli Stati Uniti d'America ebbene che Alleanza nazionale possa organizzarsi anche in maniera autonoma
Proprio
Regolarsi in maniera diversa rispetto tutti quanti gli altri partiti politici un po'come facemmo con l'esperimento delle primarie in occasione delle elezioni provinciali del novantotto qui a Roma
Quindi l'informazione che volevo darvi è questa
Fermo restando la nostra posizione politica interna
Di sostenere la battaglia e l'impegno per una modello di partito diverso più democratico
Più aperto che dia la possibilità sia agli iscritti che agli elettori di scegliere anche i candidati alle elezioni che sia un partito aperto
E che tenga conto anche dei consensi che il partito territorialmente riesci addotte nere
E quindi anche il finanziamento pubblico dei partiti si può e quindi del nostro partito
Possiamo si potrebbe anche pensare di dividerlo in maniera diversa di come e diviso oggi
Quindi in molte nazioni europee e regolamentato dalla legge il finanziamento pubblico e si prevede il finanziere ed è previsto un finanziamento pubblico anche per le realtà territoriali
Vale a dire ci sono alcuni esempi un cinquanta per cento del finanziamento pubblico gestito dalla direzione centrale
Dei partiti politici e l'altro cinquanta per cento diviso regione per regione in base ai voti ottenuti questa è un'idea una possibilità che c'è
Quindi va visto anche questo aspetto altro aspetto da considerare per quanto riguarda il nuovo modello di partito e quella dell'elezione diretta dei coordinatori regionali e anche di questo se ne è parlato questa mattina
Tutto questo insieme di cose
Rientra nella modifica dell'articolo quarantanove della Costituzione e questo disegno di legge già stampato e agli atti parlamentari è stato da lui presentato
In Senato e questo pensiamo che sia un punto di partenza molto importante per Alleanza Nazionale perché credo che sia la prima volta la prima volta in maniera seria che un movimento politico decide di intervenire con una modifica costituzionale per vedere tutto quello che la regolamentazione la legislazione sui partiti politici nelle legislature precedenti qualche cosa era stato tentato anche nelle bicamerali degli anni ottanta erano stati fatti dei tentativi per modificare alcune questioni interne alla vita dei partiti politici solo che poi fallirono quelle bicamerali e fallì anche questo tentativo
Oggi questo problema e aperto questo problema va affrontato seriamente e Alleanza nazionale ha cominciato a farlo quindi questo l'informazione che diamo i nostri amici di questa dissi di questo disegno di legge di modifica costituzionale
Forse sono entrati tutti quelli che devono entrare nel frattempo quindi mi accingo a lasciare la parola Gianni Alemanno
Allora
Riservandomi domani di fare il vero e proprio intervento illustrando il documento conclusivo di questo incontro
Grazie
Allora io volevo soltanto però sottolineare alcuni punti per così introdurre di Bari il i lavori di oggi pomeriggio
Innanzitutto volevo dare un messaggio agli amici di Arezzo riprendendo quello che ha detto stamattina Francesco Storace
L'invito che mando a distanza fra da Roma ad Arezzo è quello di tenere il più possibile alto il dibattito perché questo veramente depressa del Congresso delle idee
Come sede significa guardare veramente Alleanza Nazionale al proprio interno andare a individuare realmente poiché sono i punti nodali
Che abbiamo di fronte e per far crescere la destra italiana e quindi su questo terreno sforzarci veramente
Di fare un dibattito che permetta al presidente Fini gli avere il migliore documento programmatico possibile per affrontare la nuova fase di Alleanza Nazionale
Secondo distolse voglio fare secondo
Invece orientamento e voglio dare è quello relativo
Ad Alleanza Nazionale
Domani ne parleremo io stando al documento conclusivo però io ho già voglio orientare il vostro dibattito ponendovi una riflessione
Repressione e questa più volte si è passata si è parlato di fase due Fase tre fase quattro di Alleanza Nazionale
Adesso col nuovo Congresso io credo che veramente siamo arrivati non a chiacchiere alla fase due di Alleanza Nazionale
Ma mi chiedo
E vi chiedo
Sarà sufficiente un documento programmatico
O delle riforme statutarie per sancire questa seconda fase di Alleanza Nazionale
Cioè saranno sufficienti questi passaggi normali dopo sette anni
Le attese questo congresso
Oppure
Il congresso deve essere il modo per cui non dall'alto no né in maniera Esterna N non in maniera eterodiretta ma dall'interno di AN
Nasca un nuovo processo di profonda trasformazione del nostro partito
Quindi io credo che anche questo è un elemento che dobbiamo tenere presente
Perché Alleanza nazionale e non solo
Ha il problema direbbe sì sempre più adeguato al proprio ruolo avrà la funzione di parte del governo
Ma deve porsi coraggiosamente l'obiettivo di aggregare tutte le forze sociali e culturali che guardano più o meno esplicitamente ai valori della destra e che sono sicuramente qualcosa di più ampio di più profondo del dodici per cento che oggi raccoglie Alleanza Nazionale
Noi dobbiamo studiare i modi io vi prego di orientare i vasti interventi il vol dibattito per fare in modo che questo congresso riapre il processo aggregativo della destra italiana in maniera tale da sfondare il tetto al dodici per cento è aggregare
Tutta quella vastissima area di persone di forze sociali forze culturali che oggi possono guardare alla destra
Io credo sinceramente guardando anche gli altri paesi europei chelare a elettorale di una destra moderna radicata identitaria possa essere un'area elettorale potenziale del trenta per cento
Quello che ci divide quello che divide quello che fa lo stacco dal dodici per cento attuale al trenta per cento potenziale è il nostro problema che dobbiamo risolvere prossimo congresso nazionale
Terzo problema problema del Governo
Io credo che la rapidità con cui Governo Berlusconi
Affrontato il programma dei cento giorni e la capacità di affrontare e risolvere
Quelle che sono state denunciate programmatici e di fronte agli occhi di tutti
La Finanziaria abbiamo fatto al di là delle difficoltà
è una finanziaria che per la prima volta affronta nodi strutturali come per le pensioni minime a quelle del di una politica per la famiglia e lo fa in una forma tale impensabile ad una precedente esperienza di centrosinistra
Però difatti è l'undici settembre la nuova situazione internazionale
Una guerra che pure avendo ottenuto risultati tutt'altro che facile
Non solo in termini militari ma soprattutto in termini culturali impostazione geopolitica
Impone una profonda rivisitazione del programma di del centrodestra
Ora io credo sinceramente questo è un altro elemento che pongo l'attenzione posta dibattito
Che si debba parlare e si debba chiedere Alleanza nazionale debba chiedere una grande verifica programmatica al governo del centrodestra
Theresia programmati a necessaria per adeguare il programma del centrodestra al mutato scenario internazionale chianche mutato scenario economico che anche mutato scenario sociale
L'Italia e il mondo in cui oggi noi viviamo non è quello in cui noi abbiamo vinto le elezioni è profondamente modificato
Allora è necessario che il centrodestra dia una risposta organica e complessiva a questi problemi andando appunto a una profonda e seria verifica programmatica che io credo si debba collocare all'inizio dell'anno prossimo
Queste sono tre temi e tre impostazione che io pongo l'attenzione vostro dibattito che svilupperemo è andremo a enunciare chiaramente col documento conclusivo che terrà conto ovviamente l'andamento del dibattito ma soprattutto quello che ripreso in tutto i questi nostri lavori e di comprendere che in queste giornate nelle giornate di Roma maggiorati Arezzo comincia questa grande fase di Alleanza Nazionale comincia qua veramente il congresso di Alleanza Nazionale
Quindi vi prego nella nell'esprimere
Quelli che sono i poster posizioni nella riflettere su quella che sono i risultati e le proposte vengono fatte di concentrare l'attenzione di concentrare le vostre energie di concentrare quello che il nostro grande spirito comunitario
Perché noi dobbiamo veramente volare alto per dare la possibilità l'alleanza nazionale di raggiungere gli obiettivi per cui alleanza nazionale è nata volare alto perché gli italiani perché il nostro popolo perché
La realtà che guarda la destra si aspetta da noi una grande risposta in termini valori di contenuti e di programma una grande risposta che si attestano se tradizioni ed i nostri impegni verso il futuro grazie
Gianni Alemanno e iniziamo la serie degli interventi
Pregando chi volesse intervenire di segnalare il proprio nome
L'onorevole Cirielli al primo iscritto a parlare
Allora
Dove Stefano Cetica
Il segretario nazionale dell'UGL è pregato di prendere la parola
Va bene io vi ringrazio non voglio certo fare confusione nei ruoli sostituirmi la responsabile delle politiche sindacali del partito
Un brevissimo deputato che ha raccolto la difficile eredità lasciata da Gianni Alemanno e il tanto lavoro che Gianni aveva fatto
Del tutto il partito da quell'importante incarico
Cercherò di fare il mio intervento molto Breve
Ma il mio intervento
Ho rinunciato a un saluto a sette dico perché avendo sempre militato da da ragazzino settantacinque in quest'area in questa componente in questo ambiente umano e politico in questa comunità come dovremmo meglio dire credevo opportuno non puntò nascondermi dietro l'intervento
Dare un saluto a sette io ma cercare limite del possibile nel brevissimo tempo che vi ruberò di essere un po'più concreto di entrare un po'più nello specifico dei Problemi anche di quelli del partito
Perché questa nostra Assemblea ha come sfondo
Lo scenario congressuale verso il quale stiamo andando e per il quale ci stiamo organizzando
E allora brevemente i problemi del partito che così bene sono stati analizzati stamattina nel suo brillante intervento come sempre da Francesco Storace
Non abbiamo problemi evidenti di democrazia Interna in Alleanza nazionale
Sono problemi comuni c'è stato ricordato
Un po'tutti i partiti i DS hanno appena fatto il congresso e anche loro hanno colmato una lacuna storica da questo punto di vista noi apparteniamo
A tutti quei partiti rappresentate in Parlamento che ormai da moltissimi anni non svolgono più un'assemblea congressuale
Abbiamo il problema del rapporto con delle correnti
Fini ha fatto un Hobbit un'abilissima mossa istituzionalizzando le correnti schiacciando le un po'verso il ruolo istituzionale e quindi privando
La periferia di quella stanza di compensazione che era rappresentato ovviamente dall'esercizio dell'attività delle correnti
Abbiamo un partito all'ottanta per cento commissariato in un in periferia con un evidente gaffe di democrazia
Abbiamo circoli e federazioni che non contano nulla superati e surrogati dai collegi elettorali per certi aspetti in modo evidentemente è logico per altri però privando il partito di quella vitalità di quel rapporto con il territorio che pure è stata sarà sempre io credo la nostra la nostra forza abbiamo la necessità
Di
Capire meglio quale può essere quale deve essere il rapporto tra la base del partito e gli amministratori a tutti i livelli fino al Governo
Gli amministratori non sono amministratori sì se stessi hanno un mandato che devono esercitare ovviamente in piena libertà ma occorre stabilire
Come le sezioni circoli la base i giovani le donne
Che costituiscono anche uno straordinario patrimonio non organizzato
Anche da parte di questa nostra componente e io invito la componente a farlo perché è importante
Si possono rapportare con i ministri con i sottosegretari con i Presidenti dei Consigli comunali delle giunte regionali con gli assessori e così via
Dobbiamo organizzarci dobbiamo organizzarci bene anche oltre il Congresso il congresso una scadenza importante ma alcune cose sono già scritte da questo punto di vista
Sappiamo perfettamente che non non si stava lottando per una successione a un leader indiscusso però se sta lottando per una forma partito beh allora occorre organizzarsi con le cose che sono state dette stamattina occorre organizzarsi con le elezioni
Con le primarie cioè con la possibilità da parte della base del partito di indicare i candidati
Occorre organizzarsi anche come componente meglio di come abbiamo fatto sino ad oggi Noemi è inutile che lo nascondiamo stamattina li abbiamo commemorati ma avevamo veramente due persone straordinarie che erano le quelle che tenevano insieme dal punto di vista organizzativo e anche umano questo nostro questo nostro ambiente no Giampiero Arci e Paolo costano due persone che che ci facevano sempre sentire tutti molto vicini
Che riuscivano a far uscire un giornale che riuscivano a far marciare le nostre le nostre riunioni e in queste persone non ci sono più occorre
Non sono sono anche insostituibile secondo me però occorre immaginare qualcosa che ci dia la possibilità di rimanere in contatto una rete di collegamenti che non sia soltanto la rivista che con sforzi straordinari
Esce ed è veramente la cosa migliore che c'è nel panorama editoriale
Della destra perché c'è mai stata nel panorama editoriale della destra in Italia
Ma occorre organizzare una rete di collegamenti che trasmetta intanto il bello che viene fatto dai nostri esponenti nel governo e nelle amministrazioni lo diceva prima Storace le cose che si fanno nel Lazio non devono rimanere patrimonio soltanto nel Lazio se nel Lazio si fa la battaglia per la famiglia se nel Lazio si fa la battaglia per la sanità se nel Lazio si trova il modo di far pagare un po'di più
L'IRAP alle grande impresa e un po'di meno questa tassa alle piccole imprese ebbene tutto questo deve diventare patrimonio comune deve essere socializzato deve essere trasmesso deve diventare anche la battaglia di chi sta all'opposizione
Apriamo le vertenze nelle regioni che ancora non abbiamo conquistato su questi temi
Utilizziamo il modello Lazio utilizziamo il modello ministero dell'agricoltura dove Gianni sta cercando di tenere insieme tutti questi corpi intermedi che si erano sfilacciati negli anni scorsi sta cercando di ridare importanza il ruolo all'agricoltura
E non solo ecco utilizziamo questi modelli trasmettiamo lì con una gigantesca Rete di collegamento perché il Congresso passa la componente rimane e noi possiamo conquistare spazi e coscienze
Se ci rivolgiamo a questi amministratori che spesso una volta eletti sono abbandonati al loro destino da un partito che non c'è
Da un partito nel quale qualcuno si attribuisce un peso che forse ha forse non ha vediamo al congresso ma che comunque
Chi sta in periferia che sta in prima linea sente sempre più senta sempre più lontano e poi c'è il problema l'altro che voglio brevemente affrontare del del governo noi non possiamo immaginare inesistenti alternative all'attuale coalizione
Non possiamo manifestare insofferenze verso il governo da corrente neo democristiano questo credo che sono cose superati
Ma non possiamo neanche limitarci a lavorare avendo come unica prospettiva quella di fare diventare Fini Presidente del Consiglio
E neppure di rinunciare a permeare di qualcosa di nostro la linea politica del Governo
Ha detto prima Gianni Alemanno occorre una verifica programmata
So che in politica l'apparenza non è tutto anche se purtroppo in questo momento
Particolare della vita di questo Paese non solo è quasi tutto
Ma occorre anche domandarsi un attimino come la base vede
Dal di fuori dall'esterno
Quello che si sta facendo nel del paese
E dalle stanno Scredo che sembra e non è così ve l'assicuro che un po'di più frequento
Sembra però che il ruolo di Alleanza Nazionale anche il ruolo del del CCD della lega e di pezzi di Forza Italia se è soltanto quello di riuscire a limitare i danni
A bloccare alcuni interessi
A cercare di evitare che i poteri forti che nel frattempo qualcuno vorrebbe lasciarli fare
Trascura scritto manifesta facciamoli fare più di così che devono fare mentre il governo era insediato abbiamo visto Agnelli che si è comprato la Montedison abbiamo visto Tronchetti Provera che si è preso la Telecom lasciamo che continua a fare questo però ecco sembra che effettivamente l'unica attività sia quella di una resistenza attiva a volte anche forte vincente su alcuni temi poi però cioè discorso derogatorie poi però c'è il discorso del diritto del diritto societario e sì anche l'impressione che se noi approfondissimo un po'di più i temi non troveremmo un minimo comun denominatore e noi ce la siamo cavata noi del sindacato no perché abbiamo scelto di votare no io credo che ha fatto un errore che ha scelto di non votare di non parlare di questo argomento ma se noi avessimo dovuto discutere di federalismo all'interno della quale non dico del partito ma della coalizione di governo probabilmente non avremmo trovato un minimo comun denominatore sì avremmo dovuto discutere di privatizzazioni probabilmente non avremmo trovato un minimo comune denominatore
Se avessimo dovuto discutere di politica estera forse anche lì qualche problema davvero l'avremmo l'avremmo avuto
E allora occorre
Cercare di capire bene quali sono gli aspetti sui quali occorre trovare una linea comune questi sì
Per questi sì che occorre batterci anche
Duramente all'interno del congresso su quale articolare l'attività del governo vedete
Il governo si sta muovendo
Sul piano del lavoro per disarticolare la triplice
E per indebolire
La CGIL bene magari succede
Magari si riesce arrivare fino in fondo io credo che non è proprio tutto coerente quello che si sta facendo in questo senso ma questa è un'altra storia però penso che nel frattempo non riusciamo a intercettare
Le nuove stanze che provengono per esempio dal terzo settore
Colpiamo sbagliando il mondo della cooperazione lasciamo lavorare
I monopolisti e in qualche modo si rafforza anche
Sempre più il ruolo della Confindustria a scapito delle altre associazioni datoriali stati episodi incredibili all'inizio soprattutto dell'avventura di questo governo dei quali addirittura la Confcommercio per dire una cosa non è stata neanche invitata al tavolo delle delle trattative quindi questo rapporto privilegiato
Con Confindustria va assolutamente va assolutamente rivisto perché non ci dobbiamo contare credo dicesse bene anche molto meglio Gianni
E in questo suo brevissimo accenno premessa prologo dell'intervento di domani e lo dicesse ancora più estesamente stamattina
Francesco Storace
Sulle
Percentuali di posti inutili perché poi comunque c'è sempre un ponte di comando nel quale nessuno di noi sta all'interno degli organismi del partito sembrano contare su una linea
Che non possiamo mica fare
Se se il sessantacinque per cento delle privatizzazioni se vince la corrente liberista o il quarantotto per cento non so di quale altra cosa dobbiamo avere una una linea e allora questa linea dobbiamo stabilirla tenendo presente alcuni punti fermi per i quale conviene davvero batterci e dal punto di vista del sindacato ovviamente il punto fermo è il punto del lavoro
Noi abbiamo ottenuto
Credo da questo governo importanti riconoscimenti sui temi che ci interessavano uno è quello dicevo prima di poter avere un rapporto non privilegiato ma comunque alla pari con le altre organizzazioni sindacali ma questo un argomento che riguarda il sindacato l'altro è quello
Che si sta iniziando della partecipazione e allora e anche sulle pensioni abbiamo ottenuto dal ministero del lavoro e dal governo
Una una linea diciamo così accettabile e di questo occorre ringraziare la delegazione di AN nel governo occorre ringraziare l'amico Viespoli
Che sta qui che colgo l'occasione per salutare non avendo visto stamattina ma ci scorso che c'era per quello che stanno per quello che stanno facendo
Però rischiamo adesso di sprecare questi aspetti assolutamente positivi con quelle iniziative contenute nel libro bianco che si riferiscono non solo all'abrogazione dell'articolo diciotto o alla sospensione dell'articolo diciotto voti parte dell'articolo diciotto ma anche all'arbitrato ma anche guardato in modo ancora più pericoloso
Al discorso legato all'abrogazione della legge sull'interposizione di manodopera
Non voglio questa non è una platea sindacale anche se è una platea molto sensibile ai problemi sindacali che sicuramente è una platea di lavoratori
Questi aspetti però rischiano veramente di far cadere l'Italia in un paradosso noi rischiamo di moltiplicare la precarizzazione perché per esempio con l'applicazione dell'articolo diciotto così come viene proposto dal governo anzi la disapplicazione noi rischieremmo di far passare tutti i nuovi assunti
Per contratti di lavoro a tempo determinato che poi si trasformano in contratti di lavoro a tempo indeterminato
E poi si trasformano ovviamente per il datore di lavoro nella possibilità di licenziare questa persona senza giusta causa cioè senza che esista un giustificato motivo un giustificabile motivo per mandare via una persona
E allora io credo che non possiamo veramente accettare questo tipo di impostazione intanto perché è molto stravagante lo ricordava prima Storace
Raccogliendo una espressione del senatore
Bonatesta è veramente stravagante che si pensi di creare occupazione licenziando licenziando la gente dal punto di vista algebrico bene che va a un licenziato corrisponderà un'assunzione quindi meno uno più uno è uguale a zero non ci saranno grandi successi dal punto di vista dell'occupazione
Ma questa impostazione non tiene conto di quello che è accaduto dall'undici settembre in poi questo governo è nato promettendo agli italiani un rilancio dell'economia uno sviluppo dell'economia una ripresa dell'economia e quindi una ripresa anche dell'occupazione bene sappiamo che questa ripresa dopo l'undici settembre sarà molto difficile da conseguire nei termini in cui ce l'aspettavamo in cui ci lavoravano
Quindi questo significa che non è possibile sperare il nuovo occupazione non è pensabile che chi viene espulso dal ciclo produttivo possa poi trovare facilmente un altro un altro lavoro e allora se così stanno le cose
Quella paura di perdere il posto di lavoro al quale alla quale si richiamava stamattina
Piepoli è una paura che noi dobbiamo sconfiggere non aumentando però la precarizzazione del lavoro ma cercando anche il sì di dare sicurezze
Ai lavoratori e agli italiani
E allora io vorrei concludere
Citando non Piepoli ma Mannheimer c'è una specie di derby Mannheimer dice che c'è una destra anzi c'è una società che guarda a destra e questa società rappresenta il trentotto per cento un popolo che faceva riferimento prima Gianni
Che individua nella destra politica un contenitore un megafono per quattro messaggi due di cambiamento e due di conservazione
Il messaggio di cambiamento
Sono la trasformazione istituzionale e cioè la riforma dello Stato il presidenzialismo
E la democrazia diretta la possibilità di eleggere i sindaci assessori presidenti di regione
Capo dello Stato soprattutto direttamente dal popolo il messaggio di conservazione sono quelli della difesa della legalità contro la criminalità
Antonio e contro la criminalità societaria
E la difesa dei diritti dei lavoratori
E cioè il Welfare dice Mannheimer
Che questo spazio è uno spazio che copre il trentotto per cento e allora bisogna sfondare questo tetto come ha detto prima Gianni Gianni Alemanno occorre riuscire a dare a tutta l'Italia l'immagine che Alleanza Nazionale la certezza che Alleanza nazionale vuole sfondare questo detto percorrendo questa strada avendo nella nel suo programma e l'attività dei suoi governanti questo tipo di valori e ha detto ancora deboli stamattina che bisogna combattere questa paura attraverso i simboli Luís a casa ha messo la bandiera italiana non è a casa nostra accanto la bandiera italiana mettiamo la bandiera del lavoro d'Italia grazie
Grazie
Aste facendo Celtica
Volevo salutare a nome di tutti gli amici della presidenza l'onorevole Luigi Ramponi che è presente tra di noi il presidente della commissione Difesa
L'onorevole riarmo Rositani vicepresidente della commissione dalla camorra
L'onorevole Andrea Augello che avevo visto da queste parti assessore al bilancio presso la Regione Lazio
Passo la parola all'onorevole Leo vicepresidente della commissione Finanze alla Camera
Grazie bene io a quest'ora del pomeriggio non posso tediarvi con sofisticate disquisizioni sul gli aspetti economici che stanno interessando
L'avvio della legislatura vorrei però tratteggiare un po'quali sono le linee portanti della legge finanziaria di quest'anno
Per vedere se e in che misura il nostro partito sta dando un contributo a quella che diciamo la manovra generale di politica economica
Finanziaria la compatibilità dei saldi di bilancio cerca nella finanziaria
Il cosiddetto saldo netto da finanziare le compatibilità del rapporto deficit PIL tutta una serie di questioni macroeconomiche che sono sì gli interessa per di gli economisti
Ma che sfuggono alla portata dell'uomo della strada
Invece l'uomo della strada cerca un'altra risposta dalla finanziaria cerca la soluzione a una serie di problemi
Il caso concreto della tassazione del suo reddito il problema delle pensioni e altre questioni che toccano direttamente gli interessi della gente
Lo diceva prima Gianni Alemanno la finanziaria di quest'anno deve fare i conti con due emergenze la prima emergenza che di natura interna
Vale a dire i conti pubblici che ci sono stati consegnati dal governo di centrosinistra che non hanno un andamento dei migliori
Quando il governo Berlusconi è iniziato ad operare si è fatto quello che in termini tecnici viene definita la dew diligence no quindi lo stato dei conti pubblici e si è visto che c'è uno sforamento che in qualche modo deve essere ripianato
E quindi questo è il primo aspetto negativo che ha dovuto affrontare il governo Berlusconi nella fase di avvio della legislatura l'ha fatto con una serie di misure il provvedimento cento giorni il rimpatrio dei capitali dall'estero la finanziaria
Poi un'altra questione di rilievo che è stata trattata nella Finanziaria proprio per tener conto della situazione di emergenza è rappresentata dalla dal l'esborso dalla l'impegno economico che scaturisce dall'invio delle nostre truppe in Afghanistan quindi la guerra ha prodotto ha generato degli oneri finanziari che in qualche modo devono essere coperti
Quindi questi elementi queste sopravvenienze hanno caratterizzato la finanziaria di quest'anno
Ma in questo scenario c'è da chiedersi ma il ruolo del nostro partito il ruolo di Alleanza Nazionale noi che cosa abbiamo apportato come progettualità come il bene la legge finanziaria qualcuno dice be
Noi abbiamo detto che le pensioni minime devono attestarsi sul livello del milione però a ben vedere
Questa impostazione già è stata indicata dal presidente Berlusconi venne a me sembra che su questo aspetto non c'è un carattere di originalità di novità della nostra azione politica
Qualcuno dice beh
Qualcosa di sociale troviamo nella finanziaria sul versante delle detrazioni per carichi di famiglia benissimo
Anche questo un apporto importante nella finanziaria
Però così non si risolve il problema della tassazione della famiglia il vero problema la soluzione del problema della tassazione alla famiglia
è introdurre meccanismi di tassazione del quoziente familiare ove si tenga conto di tutto il nucleo familiare aggiungere una detrazione allettante già esistenti non è risolutiva del problema
Avremmo accanto ai redditi sino a settanta milioni la detrazione del milione del figlio poi dai settanta ai cento milioni altre detrazioni previste
Dall'ordinamento delle imposte dirette oltre cento milioni altre detrazioni quindi avremmo un magma abbiamo che stiamo convivendo con un magma
Normativa inestricabile quindi la soluzione quale
E quella di dare un
L'originalità alla nostra azione sul versante fiscale per quanto attiene alla famiglia e quindi fare introdurre meccanismi che sono già collaudato in altri ordinamenti dell'Unione Europea
Mi riferisco alla Francia mi riferisco alla Germania quindi introdurre il quoziente familiare attraverso il quale si tassa si tassano meno le famiglie più numerose si introducono agevolazioni in favore del figlio
Ecco ma se diciamo questi sono gli elementi che ci accomunano agli altri partner dello schieramento nel delineare la nostra strategia economica
Io vorrei proprio brevemente affrontare qualcuno alcune delle tematiche che a mio modo di vedere sono importanti e che devono necessariamente rappresentare il quid pluris di quello che fa Alleanza Nazionale
Ne diamo dei temi
Un tema specifico è quello dell'agricoltura
Gianni sta facendo molto bene in questo campo sta
è un campo particolarmente delicato dove ci sono due milioni e mezzo di imprenditori agricoli a cui va dato un segnale di rinnovamento di cambiamento se noi andiamo a vedere il governo di centrosinistra che ha fatto per gli imprenditori agricoli
Gli ammessi in una situazione di precarietà
L'imprenditore agricolo che prima aveva un regime particolare per l'Iva la per tutto ogni anno deve sottoporsi a richieste di proroghe dei regimi e andare dal governo di tournée direbbe
Vedete di darmi un'ulteriore concessione la stessa cosa si è fatto per l'IRAP per l'imposta regionale sulle attività produttive proprio con Gianni abbiamo messo in piedi
Una serie di interventi volti a stabilizzare la tassazione delle imprese agricole sia sul versante dell'IVA sia sul versante dell'IRAP oggi c'è esigenza per questi soggetti lampante o di avere agevolazioni ma nelle ma l'esigenza primaria è quella di avere un quadro chiaro organico con il quale tutti gli operatori possano misurarsi
Un altro tema importante
Qui andiamo nel vivo della trattazione è il lavoro
Allora
Quando si parla di lavoro
Si pensa sempre a interventi sul versante del
Generale dell'occupazione ma io vorrei studiare vedere un po'come lo strumento fiscale può favorire l'occupazione
E questa la vera battaglia è questa la quella che io definisco la la finanza creativa che può essere di ausilio all'occupazione
Noi insieme agli altri partiti della della nostra maggioranza abbiamo portato avanti la Tremonti no Tremonti un ottimo provvedimento rispetto
Ai precedenti provvedimenti di agevolazione all'impresa e mi riferisco alla Visco alla ditta eccetera perché la Tremonti
Agevola l'imprenditore che investe in beni strumentali vinse l'imprenditore investe in beni strumentali c'è detassazione del reddito d'impresa e quindi il bene strumentale poi produce rivestimenti produce ricchezza Novella per le imprese
Ma
Che cosa fa il legislatore che cosa fa l'economia per il lavoro
Noi potremmo introdurre facilmente ad invarianza di gettito un meccanismo di detassazione a fronte dell'occupazione
Perché dico un meccanismo di detassazione ad invarianza di gettito
Guardate noi le risorse per l'occupazione con la situazione abbastanza complessa dei conti pubblici non possiamo più pensarla dite parla nel bilancio dello Stato dobbiamo cercare di utilizzare la leva imprenditoriale per fare in modo che l impresa occupi se l'impresa Occupy se l'impresa si dà un vantaggio fiscale allora ci sono vantaggi sia per l'impresa sia per l'occupato comune
Se io assumo lavoratori dipendenti non solo a tempo indeterminato ora con il nuovo modello di contratto di lavoro a tempo determinato di tipo europeo si può pensare a queste altre soluzioni no in sé io assumo ed è tasso d'impresa quindi abbasso il carico fiscale
Dell'impresa
Quel reddito che l'impresa detassare viene dato a chi viene data al lavoratore al lavoratore dipendente
E quindi il lavoratore dipendente viene ad essere assoggettato a tassazione con le aliquote progressive
Vedrete che da una parte il fisco data ma dall'altra prende perché recupera tassazione del reddito in capo ai dipendenti e con un effetto finanziario favorevole pure per i dipendenti perché perché una cosa è detassare la detassazione sì se non ci fosse questa agevolazione quel reddito verrebbe passato due volte l'anno no in sede di acconto in sede di saldo novembre maggio
Invece con la detassazione per le imprese con la tassazione
Mese per mese sui dipendenti
Lo Stato recupera prima le risorse perché la tassazione avviene per effetto delle ritenute alla fonte
Ogni mese
Quindi vedete che con questo semplice strumento noi vi possiamo l'impresa e creiamo occupazione attenzione questo tipo di mettermi non va a vantaggio proprio delle imprese che operano nel settore dei servizi perché io dico che bisogna guardare in una logica evolutiva la Tremonti
La Tremonti favorisce l'impresa classica all'impresa che ha bisogno del capannone
Ma oggi qual è il settore emergente nel nell'impresa è il settore del terziario e dei servizi
Un'impresa di servizi ambisce sita del capannone
Imprese servizi no le imprese di servizi ha necessità di forza lavoro attraverso varie metodologie lavora a tempo determinato indeterminato anche collaborazioni coordinate e continuative cosiddetto versante del parasubordinato
Ecco se noi diamo agevolazioni in questo senso alle imprese sicuramente le imprese si avvarranno di questo strumento e si farà occupazione
Un altro punto delicato e quello della ricerca scientifica
Che cosa si fa che cosa il programma di governo di questi mesi ha fatto per la ricerca scientifica mi sembra che ha fatto ben poca cosa
E anche qui utilizzando la strada della Tremonti soprattutto pensiamo alle imprese della new economy l'impresa della new economy
Del capannone del macchinario se ne fa ben poco
L'impresa della di lei dormiva bisogno delle spese per ricerca le spese per ricerca se vengono favorite quindi formano oggetto di detassazione dell'impresa
Formeranno altresì oggetto di tassazione per chi è il beneficiario della spesa per ricerca vale a dire il collaboratore l'inventore di vertice
Ecco questo un qualcosa che secondo me si può fare utilizzando in modo evolutivo la legge Tremonti Mirandola finalizzandola agli all'occupazione finalizzandola alla ricerca scientifica
Poi un altro tema che sicuramente a cuore a tutti quanti no è il problema della riduzione della tassazione
Ecco voi avete sentito che con i provvedimenti ordinamentali alla Finanziaria avremo la riduzione della tassazione dal due mila tre
Non dal due mila due perché nel due mila tre probabilmente se i conti pubblici lo consentiranno avremmo un meccanismo di tassazione su due aliquote sicuramente più ragionevole sicuramente da apprezzare ma già dal due mila e due che cosa si può fare noi dobbiamo come dicevo prima pensare a misure che possono essere adottate invarianza di gettito nel due mila e due si può fare una una cosa molto semplice
Che addirittura non provoca dissesti al bilancio dello Stato
Ecco si può pensare
Che se nel due mila e due
C'è un reddito
Incrementale rispetto al due mila e uno faccio un esempio numerico semplice vista l'ora dista la pesantezza dei degli schemi economici se io nel due mila e uno avevo cento lire
Che erano assoggettate alle aliquote progressive che conosciamo e nel due mila e due anziché cento lire o centocinquanta lire quindi cinquanta lire in più
Anziché sottoporre quelle cinquanta lire alle aliquote progressive posso dire che quelle cinquanta lire in più rispetto al due mila e uno
Mi concorrono a formare la tassazione con aliquote progressive non per l'intero ammontare da per il cinquanta per cento
Che cosa succede con questo meccanismo che tutta la gente è incentivata a produrre reddito perché sa che su quell'incremento di reddito c'è una tassazione più bassa
E quindi è un incentivo alla emersione del sommerso scusa scusa un attimo per cortesia giù in fondo un po'di silenzio perché c'è un brusio insopportabile insomma
Tener dicevo se se c'è questo incremento di reddito
Rispetto al due mila uno su questi incremento nel due mila e due si può applicare una tassazione più bassa lo Stato ci guadagna sempre
Perché sulla non è che deve dare e deve predisporre risorse per finanziare l'intervento è un reddito in più che i contribuenti son ben disposti a dare
Altre due tematiche e poi chiudo
I disabili che cosa troviamo nella nostra finanziaria a favore dei disabili
E qui bisogna inventarsi delle misure secondo me no perché è un settore prima è stato ricordato un settore sul quale bisogna intervenire in misura in modo serio
Ecco quindi se si pensa ad una delle misure immagino il il personale docente di sostegno ai disabili o altre iniziative ci si potrà lavorare ma un segnale da parte del nostro partito su questo importante segmento ovattato e finanziato con delle misure poi troviamo il modo di finanze e mentre ci sono delle sanatorie per irregolarità formali fiscali un qualcosa che può definire le liti pendenti per i parametri o una certa inventiva per queste cose quindi penso che possiamo trovare copertura però va
Dato nella Finanziaria un messaggio per questo particolare settore e ultima cosa penso che tutti quanti hanno avuto stanno vivendo in questi giorni una delle cose che dal punto di vista del dell'immagine dello Stato e vergognosa la vicenda delle cartelle pazze
A molti di voi saranno avviate delle cartelle esattoriali che sono sbagliate va cartelle esattoriali sbagliate dove vengono chieste cifre improponibile ai contribuenti e assistete in tutta Italia lunghe code lunghe file dinanzi agli uffici finanziari
Ecco questa cosa questo malcostume non non deve più esistere quindi nella finanziaria si può pensare a una norma di sospensione bella dell'invio delle cartelle cosiddette pazza
Quindi si sospende si consente agli uffici finanziari di andare a controllare queste cartelle pazze poi se andiamo a ben vedere queste cartelle pazze non sono il frutto dell'operato del nostro governo è un'eredità del passato sono annualità che sono state accertate sino al due mila e che non sono non hanno formato oggetto di carta in lizza azione
Ad oggi prima del del dell'avvio del governo Berlusconi perché perché c'erano le elezioni di mezzo allora si è detto beh
Diamo questa patata bollente al Governo che interverrà successivamente l'attuale Governo sta gestendo questa situazione complessa difficile e allora ebbene dare un messaggio di le aspettative
Per le cartelle pazze dice dateci tempo di di vedere in un arco temporale di sei mesi com'è la situazione non facciamo arrivare a casa di poveri contribuenti delle delle cartelle con cifre spropositate no
Pensate persone di una certa età anziane dei pensionati che si vedono arrivare a casa cartelle dove gli chiedono decine di milioni quando è chiaro che quella è una una richiesta del fisco fuori da ogni logica che non risponda all'effettiva situazione reddituale del contribuente quindi vanno riviste l'hanno rimessa a posto questa situazione
Si deve chiedere finanziaria una sospensione dell'invio di questa cartelle per dar modo alla macchina fiscale di rimettere a posto le cose e di non mandarle addosso ai contribuenti con l'ulteriore onere per il contribuente
Di andarsi a discolpare di questioni che non lo riguardano direttamente
Ecco queste ho voluto tratteggiare cinque sei sette punti che possono caratterizzare l'azione di Alleanza nazionale dei provvedimenti economici il corso di predisposizione
E voglio chiudere con un la questione con un aspetto l'otto dicembre molti di noi molti tra i parlamentari saranno nelle piazze
A parlare un po'di questa Finanziaria
Quindi alleanza nazionale si confronterà con i cittadini con i contribuenti dicendo quello che sia fatto nella finanziaria ovviamente Alleanza Nazionale potrà dire be ci stiamo dando ci siamo dati da fare per le pensioni minime per le detrazioni a la ma le misure sono state tutte indirizzate a sostenere i consumi quindi queste cose possono essere dette
Però se noi non riusciamo a inserire nella Finanziaria queste tre quattro questioni che ci caratterizzano che fanno vedere che c'abbiamo una progettualità abbiamo delle idee non è che viviamo oserei dire quasi passivamente le idee degli altri se non ci caratterizziamo chiudo se non ci caratterizziamo per questo
Ecco probabilmente quando andremo nelle piazze a spiegare queste cose ai cittadini ai nostri elettori
Speriamo che negli sguardi dei nostri lettori non leggiamo dice be voi ci dite tante belle cose ma queste cose non le abbiamo lette dei cartelloni elettorali quando il Presidente Berlusconi ci annunciava queste cose ma di vostro non vediamo nulla di concreto di effetti vi ringrazio
Grazie all'onorevole Leo passiamo subito la parola all'onorevole Cirielli responsabile del dipartimento politiche del lavoro di Alleanza Nazionale
Un applauso per Cirielli
Amici di Alleanza nazionale militanti della destra la destra sociale
Questo congresso
Dovrà sicuramente
Segnare delle regole interne che possano selezionare meglio di quanto accaduto sinora la classe dirigente
Perché è giusto come l'udito tutti sappiamo che innanzitutto importante a vere una comunità un gruppo umano che possano portare avanti delle idee e dei progetti
Però credo soprattutto è stato detto
è importante dare dei contenuti
Noi abbiamo utilizzato un titolo abbastanza eloquente io mi vorrei fermare soprattutto la prima parte cercando di dare un contributo in relazione al mio incarico specifico nel partito
Più destra e governo si sa alla destra italiana e conservatrice né i valori ah patria ha famiglia la sicurezza dovrebbe esserlo magari un po'di più nella giustizia
Ma e progressista o meglio sociale come intendiamo noi
Proprio nelle dinamiche dei rapporti delle connessioni degli assetti sociali scrisse
Chi avrà letto i giornali in questi mesi si sarà accorto che affianco ai temi fondamentali
Provocati dalla guerra dalla crisi dell'attentato terroristico dell'undici settembre
A fianco a questi temi sicuramente ancora una volta le problematiche relative al lavoro e il suo aspetto negativo dalla disoccupazione e
Un po'sottaciuto ma ugualmente allarmante il problema delle pensioni la previdenza sociale hanno sicuramente tenuto banco
La destra non può che essere sociale diceva prima Storace lo diciamo tutti noi
Non può non soltanto per una questione opportunistica perché nell'ambito di un'ampia coalizione dove un po'tutte le anime sono rappresentate è ovvio e logico che noi non possiamo che ritagliarci questo ruolo ma la destra ha una tradizione da sempre nasce come la destra italiana nasce come un'ispirazione comune ispirazione fortemente marcatamente sociale costruisce l'impalcatura che adesso magari qualcuno improvvisamente
Definisce o bolla come una struttura una sovrastruttura iper statuale che di fatto blocca lo sviluppo economico lo sviluppo dell'occupazione
Allora credo che
In maniera attuale oggi non soltanto il governo del Paese non soltanto la società ma proprio noi che siamo al governo proprio noi di Alleanza Nazionale dobbiamo confrontarci con alcuni temi importante dobbiamo mettere a confronto il nostro essere sociali il nostro essere popolari con la modernità con la qualità e con i problemi concreti che noi ci troviamo innanzi
Vedete
Il governo e criticato da molti per aver agito probabilmente male se non in maniera improvvida sul fronte sociale
Io dico che il governo ha fallito soltanto sull'aspetto della comunicazione
Purtroppo si sta verificando un fatto molto strano molti ministri parlano un po'di tutto
Si sta verificando una sorta di effetto annuncio
In effetti il governo
Spesso con i suoi esponenti
Annuncia delle cose negative che poi per fortuna non fa
O quantomeno riesce un po'perché abbiamo di mezzi di informazione che ancora certamente non ci sono favorevoli ma quanto meno non lo sono neutrale
Riescono a colorare ogni provvedimento del Governo con tinte fosche ben diverse da quelle che poi sono concretamente cercherò in maniera sintetica
In maniera tecnica ma maniera anche diciamo comprensibile di spiegare quello che sto dicendo
Credo che il primo grosso problema che noi come destra sociale ci dobbiamo porre
La crisi del sistema pensionistico
Vede molte volte siccome è un argomento un po'complicato si finisce con metterlo da parte e non affrontarlo in maniera compiuta almeno nei suoi aspetti fondanti
è un aspetto secondo me non secondario di chi vuole impostare una politica sociale e non semplicemente perché storicamente e la destra in Italia che ha costruito il sistema previdenziale
E nell'essenza di una comunità
Pensare ai più deboli di questa comunità
Non per niente è un partito come Alleanza nazionale che crede fortemente in questi valori
Difende la famiglia difende i giovani difende gli anziani
Difende gli anziani come memoria storica difende gli anziani perché rappresentano coloro che ci hanno consentito di arrivare sino ad oggi ecco credo che la previdenza sociale intesa come complesso di norme di carattere pensionistico abbia sicuramente anche questa valenza
Allora noi ci dobbiamo confrontare nel salvaguardare questa impostazione con la crisi provocata dallo shock demografico che esiste in Italia
La vita per fortuna si è allungata come forma di conquista sociale
E purtroppo come aspetto che come corollario di questa conquista del benessere italiani hanno smesso di fare i finti
Pertanto sono sempre meno quelli che lavorano
E sono sempre più quelli che sono in pensione
Vedete Benn il quaranta per cento dei cittadini italiani leggevo
Proprio in questi giorni non sa che i soldi che vengono pagati come contributi previdenziali non sono soldi che torneranno lunghi ma sono impiegati direttamente per pagare le pensioni di oggi
La scorciatoia che molti perseguono è breve
è facile parlare di conflitto generazionale mettere i giovani che rischiano di non avere le pensioni contro gli anziani
Questa è una cosa grave pericolosa e il primo sintomo di una disgregazione sociale a cui Alleanza Nazionale deve porre assolutamente rimedio
D'altro canto chiudere gli occhi rispetto a questa realtà
Non è certamente un modo per salvare l'impalcatura sociale
Allora in effetti il Governo cosa dice governo dice
Che giusto come forma di equità sociale
Che qui
Versa dei contributi abbia il diritto una volta andato in pensione a ricevere
Più o meno quello che ha versato
E il sistema contributivo nel senso che finora lo Stato si è potuto permettere di dare le pensioni in base all'ultima con l'ultimo stipendio quindi dando una cifra molto più elevata di quello che
Qualcuno l'aveva più
Estendere questo nuovo sistema significa salvare il sistema pensionistico significa creare una solidarietà di generazioni significa consentire nel complesso
Alla previdenza sociale allo stato sociale di resistere Rispetto coloro che invece con un'ottica puramente ragionieristica vogliono cancellare con un colpo di spugna tutto ciò
Ma i principali responsabili di questa crisi non siamo certamente noni ma sono chi negli anni precedenti ha governato col sistema clientelare e ha governato sulle spalle delle generazioni future
Allora questo problema
Questo aspetto va affrontato
Con equilibrio con buonsenso ascoltando le parti sociali
Non andando avanti certo colpa a colpi di decreti o a colpi di deleghe
Che certamente non rappresentano un modello partecipativo per parlare indirettamente poi di un altro problema di cui pure dobbiamo parlare
Ma è chiaro che l'aspetto più pericoloso l'aspetto più delicato di questa polemica
Di questi mesi e la flessibilità del mondo del lavoro
Il governo e buona parte del mondo sindacale affrontato con estrema intelligenza dal punto di vista degli interventi reali
Queste problematiche
Abbiamo tutti
Di fatto ha affermato il principio che la flessibilità in entrata cioè la possibilità di dare alle aziende una capacità snella di assumere le persone
Rappresenta sicuramente un fatto importante
Pensiamo al decreto legislativo sui contratti a tempo determinato che rappresentavano sicuramente un aspetto che andava modificato per consentire un maggiore periodi prova come è giusto che sia a chi lavora
Si parla di riformare il contratto part-time
Ed è un contratto importante che serve per aumentare il lavoro delle donne serve per incrementare la presenza delle donne nel mondo del lavoro
E ovviamente
Altri provvedimenti si parla soprattutto del problema del lavoro interinale ma credo che l'aspetto più delicato di cui bisogna parlare questa sera
E la flessibilità i russi
L'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori i cosiddetti licenziamenti facili la tutela reale dei lavoratori e tutto questo parlare
Che si è fatto su questo aspetto che è un aspetto sul piano politico sul piano morale non secondario
Allora
Anche qui il Governo è riuscito a rappresentare
In maniera negativa un provvedimento che tutto sommato sul piano tecnico non solo non è contro i lavoratori
Ma invece si prefigge esattamente
Il contrasto
Del lavoro irregolare del lavoro precario
Allora è bene dirlo perché altrimenti non ci chiariamo il governo tramite il ministro Maroni che più volte si è espresso contro ogni possibilità di modificare l'articolo diciotto
Esattamente come mi sono espresso io esattamente come si è espresso Fini esattamente come si è espresso giustamente il presidente Storace anzi consentitemi una piccola digressione
è normale in un paese democratico che il presidente di una Regione di milioni di lavoratori si preoccupi della sorte di questi ultimi forze e meno normale in un partito come il nostro
Che qualche deputato sconosciuto ai più
Intervenga con dichiarazioni
Strane che vanno contro il Governo che vanno contro il partito io mi riferisco alle note Ansa di questo deputato Landi di Chiavenna che si occupa di immigrazione
Beh non mi sembra che in questo
In questi sei mesi Alleanza Nazionale abbia detto mezza parola sull'immigrazione eppure non mi sembra che il problema sia svanito anzi non abbiamo ancora più vivido però
Noi vogliamo tenere basso il livello dello scontro poi un deputato qualunque si intromette
Sufficiente del partito attacca una carica istituzionale importante come un presidente di una Regione non ne abbiamo molti
E nessuno in questo partito dice nulla allora ecco che poi si alza il livello dello scontro ma ritorniamo secondo me illegittimo giustificato che il presidente Storace dicasi fatemi capire che cosa state facendo fatemi capire se è un provvedimento tecnico che può servire a fare qualcosa di buono o se intendete toccare i diritti dei lavoratori nel Complesso
Allora
Ovviamente io mi sento di rassicurare il presidente Storace dal punto di vista tecnico sono convinto che il ministro Alemanno saprà far valere nella sede opportuna nel Consiglio dei ministri
Sono convinto che il presidente della Commissione lavoro Benedetti Valentini di AN della destra sociale
Sapranno far valere le ragioni di principio che ci spingono a difendere l'essenza la natura l'architettura dello Statuto dei lavoratori e dell'articolo diciotto
Ma il provvedimento del governo non è un provvedimento che modifica l'articolo diciotto non è intenzione
Non è nel programma non è né la volontà di Alleanza Nazionale modificare l'articolo diciotto il governo ha parlato semplicemente e non è neanche una cosa ancora scritta
Di sospendere per quattro anni la validità di questo articolo relativamente ai lavoratori che emergono dal nero
Ai lavoratori di quelle aziende che sono sotto la soglia dei quindici dipendenti e per quei lavoratori per i quali il datore di lavoro decide di trasformare il contratto da tempo determinato a tempo indeterminato
In soldoni cosa significa
Fare una sorta di proroga del contratto a tempo determinato solo per quattro anni
Di tutta una serie di lavoratori precari e irregolari
Credo che se anche solo il trenta per cento di queste persone che oggi sono precarie
E sono lavoratori a nero tra quattro anni diventeranno lavoratori a tutti gli effetti a tempo indeterminato con la piena tutela dell'articolo diciotto questo non sarebbe un fatto negativo
Ma
La cosa che invece
Rappresenta poi
La paura la preoccupazione un po'di tutti noi peraltro corroborata da dichiarazioni di alcuni ministri che non si occupano neanche del settore
Ma magari si occupano di economia di finanze
Di attività produttive che hanno giustamente una visione ragionieristica ma che non gli compete entrare in quella politica delle politiche sociali a volte danno delle dichiarazioni che sui principi sembrano tradire il programma che noi abbiamo stabilito e la volontà che abbiamo precisa di difendere tutte le architravi dello stato sociale
Tutta la struttura della politica che poi è l'essenza di una comunità
Credo che affianco questi due aspetti ce ne sia un altro se ne è parlato poco cercheremo di farne parlare
In seguito uno dei vecchi cavalli di battaglia
Non soltanto del ma si ma un pochino della storia della destra italiana e nell'ultima legislatura di Alleanza Nazionale ed è il problema della partecipazione dei lavoratori alla gestione alla collaborazione
E alla responsabilizzazione nella guida delle aziende
L'articolo quarantasei della Costituzione e uno dei pochi che rimane inattuato
La scorsa legislatura abbiamo avuto una proposta di legge a firma Alemanno il Fini che proponeva con forza questo problema
Vedete proprio per tutto quello che abbiamo detto prima per la crisi dell'economia
Per la competitività estrema introdotta dal mondo della globalizzazione e necessario ripercorrere non tanto
La nostra
Storica terza via
Quanto
Percorrere
Strade idee innovative che sappiano trasformare il nostro mondo economico l'azienda italiana come si dice in un comparto unico che sappia lanciare questa sfida sappia lanciare la sfida non soltanto alla globalizzazione ma sappia creare una struttura competitiva vedete la partecipazione non va affrontata in maniera ideologica da parte nostra ma non deve neanche essere vista in maniera pregiudiziale da alcuni sindacati che temono di perdere il potere penso alla CGIL o dai datori di lavoro
Deve essere un'opportunità
Un'opportunità nel senso in qualcosa ha scelto su base volontaria dai lavoratori dai datori di lavoro
Da questa scelta volontaria di un regime di uno Statuto partecipativo deve conseguire la possibilità di avere un'agevolazione fiscale
Deve un'agevolazione contributiva c'è un pacchetto di misure che consenta alle nostre imprese a quelle che intendono creare questo nuovo modello che sappia mettere insieme in una comunità di destino il lavoratore l'imprenditore sappia senza dare a questa nuova struttura
La possibilità di essere veramente competitiva di creare un prodotto di qualità che sappia dare alla fantasia degli italiani del made in Italy al nostro prodotto anche una struttura giuridica che possa in concreto produrre quello che un po'in altri paesi ha prodotto maggiore produzione Maggiore compatibili competitività e soprattutto maggiore occupazione
Con questo credo di aver detto Deaver parlato degli aspetti principali credo che il sindacato abbia saputo prima di me affrontare il problema della sicurezza del lavoro e quanto altro possa confermare che questo governo certamente ha un'impostazione di destra ma che Alleanza nazionale nel suo complesso al congresso deve trovare L'Unità deve trovare una comune visione deve riconquistare la propria identità per dare una risposta sociale nel terzo millennio
Grazie Cirielli prende la parola al sottosegretario di Stato al lavoro l'onorevole DS
Io ringrazio Alemanno Storace per l'invito che mi hanno rivolto a partecipare a questa importante iniziativa della destra sociale
Ho accettato volentieri l'invito sapendo di trovare un ambiente un mondo capace di discutere di affrontare i grandi temi
Politici in relazione al ruolo e la funzione alla strategia la prospettiva di Alleanza Nazionale e del Governo del quale facciamo fare
Io cercherò di dare il mio contributo anche avvolta in termini senta dialettici rispetto alle cose
Che finora ho ascoltato rispetto ai temi che sono stati sottoposti all'attenzione del dibattito
Iniziando col fare una riflessione di scenario
Guardate io credo che
L'undici settembre tra le tante cose
Significhi anche una cosa sulla quale una riflessione forse va spesso
L'undici di settembre anche simbolicamente
In questo
Elemento diciamo di guerra mediatica
Che si è determinato
Esprime
In maniera non solo simbolica una sorta di elemento crepuscolare dell'Occidente
E per certi aspetti significa anche
Un monito alla presunzione dell'Occidente
Alla presunzione dell'Occidente
Di pensare che il mondo potesse essere senza più conflitti
Alla presunzione dell'Occidente di immaginare che si potesse costituire un ordine mondiale senza fare i conti con il crollo
Di come il mondo
Era stato fino a qualche tempo fa fino a qualche anno fa
La presunzione dell'Occidente di poter fare a meno dei conflitti che nascono anche dare identità dalla diversità dalle religioni dagli Stati
La presunzione dell'Occidente che bastasse l'invocazione al modello unico occidentale
Per ottenere la fine della storia come pure presuntuosamente da arrogantemente era stato detto ed era stato addirittura scritto
E invece abbiamo scoperto che la storia non si ingarbuglia
Nell'ideologia unica occidentale
E che bisogna fare i conti
E bisogna recuperare una funzione geopolitica diversa rispetto a quella che presuntuosamente tutti immaginavamo di poter aveste
L'undici settembre anche una straordinaria occasione di umiltà
è una straordinaria occasione per ripensare per ripensarci per ripensare modelli per ripensare strategie per ripensare anche la funzione geopolitica del nostro Paese
E per ripensare al paradosso
Dell'Europa della moneta che si inaugura tra qualche giorno
E all'assenza dell'Europa come soggetto politico capace di svolgere un ruolo e una funzione in quanto Europa e non solo in quanto occidentali che non è esattamente la stessa cosa
E accanto a questo emerge con forza e con chiarezza un altro elemento
Che in realtà
A questo dramma hanno risposto i popoli e di Stati
E gli Stati nazionali
Per cui i soggetti che si immaginavano
Uscire dalla storia
Sono prepotentemente rientrati nella storia ed è ritornato importante essere tedeschi essere francesi essere italiani
E tutti abbiamo riscoperto
L'identità l'esigenza della patria e quando la scoperta
E troppo rapida troppo frettolosa c'è il rischio di diventare non patriottici ma patriottarda incombe
Sta accadendo
Anche attraverso la banalizzazione della patria che molte volte fanno i nazionalisti di ritorno quei nazionalisti dell'ultima ora che pensano che si possa distribuire una bandierina a Montecitorio per recuperare l'identità nazionale
Ma se così è
E se il mito della globalizzazione
In un qualche modo
Diventa
Meno forte meno potente meno aggressivo
Di quanto immaginavamo si apre un grande spazio politico e culturale per la destra
Perché ritorna il ruolo fondamentale storico di questo partito
Che ha senso essenzialmente per questo
Se è capace di modernizzare la storia la tradizione e la cultura l'identità del nostro popolo
E di esprimere né i valori più significative di proiettarli dentro la sfida della modernità e del grande cambiamento che stiamo attraversando il ruolo storico di Alleanza Nazionale non il ruolo politico di Alleanza Nazionale
Che è in continuità con quel che siamo stati
E comunque che dovremmo tentare di restare rispetto ai valori di riferimento che Connor
Il rischio che corriamo
Il rischio della perdita di senso di significato della nostra presenza politica caratterizzante non solo del dibattito politico ma nel dibattito culturale che dobbiamo riaprire perché guardate
Il problema che qualcuno pure approvato
Rispetto alla esigenza straordinaria di solidarietà
Nei confronti del popolo americano
Quello che molti di noi hanno avvertito
Le loro profondo partecipando con convinzione
A quella manifestazione popolare a piazza del Popolo
Era mediata anche da una ragione politica
Io non so se faccio dietrologia
Ma dietro quella manifestazione
Il modo in cui quella manifestazione è stata impostata
A mio avviso c'era il tentativo sulle macerie della guerra
Determinare un'operazione by Partizan che in qualche modo recuperava il dialogo con la sinistra e tendeva di marginalizzare l'estrema sinistra da una parte di mettere in difficoltà Alleanza nazionale
Ed abbiamo fatto bene a partecipare a quella manifestazione
Abbiamo fatto benissimo a stare dentro quella impostazione certo
Ci dobbiamo stare riconoscendoli al Tumi bandiere ma innalzando anche le nostre bandiere mantenendo inalterate le nostre
Perché dopo quella manifestazione
Per restare non so se della dietrologia nella fantapolitica o nella politica
Dopo quella manifestazione e a proposito del dibattito culturale
Che è sempre da seguire rispetto poi a quel che accade nella politica
Be'dopo e nessuno l'ha citato ci sono stati gli incontri di Venezia l'iniziativa culturale per la nuova via
E dentro quella iniziativa culturale
Si è espresso il tentativo di marginalizzare la componente nazionale rappresentata dalla destra politica di Alleanza Nazionale
E molto più pericoloso questo disegno che non gli altri disegni di cui parliamo nel dibattito quotidiano perché c'è c'è il tentativo di costruire un'identità culturale del governo nazionale che possa fare a meno culturalmente della componente che noi rappresentiamo
Allora se così è
Questo
Il linea di larghissima massima è in grande rapidità e magari disorganicità lo scenario nel quale siamo collocati ma possiamo pensare di fare un congresso
Dove il problema è la percentuale di Destra protagonista o di destra sociale o della Destra e libertà
Dobbiamo fare un congresso all'altezza di questo scenario io ho una classe dirigente si misura
Nella capacità non di interpretare o di rappresentare percentualmente di iscritti ma di rappresentare i milioni di italiani che guardano alla destra politica
Nell'inverno chi conta di più nel proprio partito ma chi meglio sa intercettare la capacità di parlare a milioni di persone
Nora centinaia di iscritti non a centinaia di militanti ma milioni di persone
Se vogliamo far crescere un partito più ampio più forte più diffuso come dice aveva e per fare questo dobbiamo utilizzare la fase precongressuale non solo il congresso
E fin dal PRAE congresso bisogna aprire un grande laboratorio di idee
Egli ogni riferimento provinciale del dibattito
Deve diventare un forum o di idee aperta ai nostri iscritti ai nostri militanti ma anche ai simpatizzanti alla società civile per aprirci al confronto e al dialogo e costruire un processo partecipato in questo modo
Che integra società il partito che mette insieme questa capacità di un partito di misurarsi mentre parla di sé
Per far coincidere la riflessione su se stesso con la riflessione sull'Italia sul proprio popolo sulla propria identità sulla propria funzione sul proprio sul proprio ruolo
Dobbiamo fare un grande congresso politico e per farlo dobbiamo costruire un grande congresso politico aperto senza rendite mettendo in campo le idee i valori le cose
Di cui riusciamo a parlare di cui riusciamo a confrontarci traditori
Dobbiamo fare un congresso per cambiare la forma partito
E per costruire un partito che assuma fino in fondo
La consapevolezza della centralità del territorio
Della politica che nasce dal basso
E che coniuga i grandi valori con il radicamento
Che è definito all'interno del microcosmo rappresentato dal locale non un partito verticistico dirigistico ma se siamo consapevoli fino in fondo
Che tutti convergiamo rispetto ad una leadership ebbe bisogna costituire costruire un partito presidenzialista
Un partito che abbia questa caratteristica questa impostazione questa vocazione e che sperimenti subisce quel che chiede all'Italia di dover fare
Cioè di mettere dentro il presidenzialismo iniziamo la mettere all'interno del nostro partito altrimenti vale la massima Licciana non chiedere mai agli altri quello che prima non ha chiesto a te stesso
Dobbiamo avere il coraggio di compiere scelte importanti
Sapendo però
Che stiamo vivendo una straordinaria
Avventura di governo
All'interno della quale dobbiamo certo sforzarci di caratterizzare la nostra presenza
Ma discutere tra di noi abbiamo l'occasione il tempo la possibilità per far
E di discutere tra di noi
Anche rispetto concludo perché non sarebbe corretto se prendessi più spazio di quello che sto prendi
E discutere tra di noi anche delle questioni più forti più significativi
Quella sul lavoro quella sua rifondazione dello Stato sociale quello sul tema del welfare
Ma partendo cari amici
Da un presupposto di fondo
La vera questione tra prima e dopo rispetto al lavoro
è che noi abbiamo un Paese chi ha costruito il suo impianto sostanzialmente
Sulla base fordista
Sulla centralità della fabbrica
Noi oggi dobbiamo ripensare rifondare lo stato sociale nell'epoca posto fordista
Dove la centralità non è più rappresentata dalla fabbrica
Ma dove la centralità è rappresentata dal territorio dove conta più il contesto che l'impresa dove il luogo della vita del lavoratore non è l'impresa è il contesto è il mercato
Il luogo dov'è e deve essere garantito e tutelato non è più soltanto l'impresa perché poi tra l'altro
Non c'è più il lavoro
Ma ci sono i lavori in mille
Lavori di questa epoca di questa fase
Era impensabile qualche tempo fa che qualcuno potesse scrivere per esempio un libro non sui distretti industriali di Carpio di Prato ma sui distretti del piacere per dire che c'è un'Italia che come dire a figure
A economie
Esprime addirittura in alcuni luoghi il divertimento come l'industria più importante più significativa lo utilizzo come paradosso per dire che stiamo nell'epoca dei lavori non nell'epoca del lavoro
E allora il sistema delle tutele va ripensato
Tenendo conto di un altro elemento guarda che il grande tema che dobbiamo affrontare non è soltanto il tema della flessibilità un'entrata di uscita o il tema della competitività
Il grande tema è il tema della inclusività
Di come includiamo milioni di persone senza tutele questo è lo stato sociale che garantisce i lavoratori più lavora useranno i pensionati che una pensione ce l'hanno ma non garantisce milioni di persone
Disoccupati di lunga durata giovani anziani soggetti che non sono accompagnati nella mobilità ultracinquantenni che perdono il lavoro e non sanno dove andare che cosa fare per riposizionarsi
Il fallimento della sinistra è queste foto il conservatorismo della sinistra e questo e noi non possiamo rischiare
Danno stravolta di segno inverso di diventare immobili siti e conservatori rispetto al mondo che cambia
E dobbiamo riposizionare anche il nostro modo di essere sociali ed allora il tema non è l'articolo diciotto
Il tema è
Nel contesto di questo mondo che è cambiato come neghiamo
Come vediamo il tema dell'occupabilità con l'articolo diciotto
Le esigenze che abbiamo di più orientamento di più capacità di intermediare manodopera di più capacità di fare formazione di esigenza di riforma degli ammortizzatori sociali Rispetto poi al tema
Rispetto poi al tema dell'articolo diciotto
Perché il problema non è se il lavoratore ad un certo punto della sua vita
Perde quel posto
Il problema è che non deve mai restare solo nel mercato rispetto al posto che eventualmente perde perché deve essere tutelato rispetto alla pelvi orientato riposizionato
Rispetto al posto che eventualmente perde perché la grande azienda questi problemi non ce li ha
Non ce li ha attenzione
Attenzione non ci Elia neanche neanche un pezzo di questo Paese
Io vorrei chiedere
Come ho chiesto
Ma davvero immaginiamo che dell'articolo diciotto si occupano in particolare quelli del Nord Est o quelli dell'Italia ricca opulenta
Dove il tema è piuttosto la mobilità Interna o la mobilità per ottenere manodopera o l'esigenza di migliorare il salario di migliorare la qualità del lavoro
Il problema sa tutto o essenzialmente nel Mezzogiorno
Non ho mai sentito parlare vissuto di mezzogiorno
Eppure guardate chi ha letto il libro bianco del lavoro credo che abbia letto come me
Una cosa che il presupposto di partenza del Libro bianco sul lavoro
Il libro bianco sul lavoro parte da una constatazione
Riepilogo brevemente
Che l'Italia è l'ultimo Paese d'Europa per tasso di occupabilità
Cioè per partecipazione dei soggetti al mondo del lavoro è l'ultimo Paese l'euro
è l'ultimo Paese d'Europa per partecipazione femminile al lavoro
Ma se andiamo a disaggregare il dato scopriamo che vi sono Arie di questo Paese
Che hanno il settanta per cento del tasso di occupazione che sono a livelli europei
O abbiamo aree del paese dove la disoccupazione il tasso di disoccupazione al quattro per cento
Volete che sia la stessa cosa rispetto al sud al Mezzogiorno dove il tasso d'occupazione il quaranta per cento
E i tassi di disoccupazione arrivano al venti per cento cinque volte in più rispetto ad altre aree del Paese e da allora si è un Governo consapevolmente o inconsapevolmente lasciatemi questa battuta
Si pone l'obiettivo strategici
Di stare dentro la strategia per l'occupazione
Di europea e di determinare la condizione per la crescita seppur prudente
Del tasso di occupazione nel giro di qualche anno
Ma questo tasso d'occupazione dove cresce se non cresce il lavoro del Mezzogiorno se non si sviluppa il Mezzogiorno se non si fa politica per il mezzogiorno
Ce lo portiamo apporre o no questo tema centrale per l'Italia non solo per il sud rispetto alle leggi Bianchessi ancora risentono
Di meccanismi come diceva Leo
Credo di aver capito
Di meccanismo di stampo fordista perché sono le leggi finalizzati all'industria all'industria che deve investire in macchinari e per fortuna
C'è un passaggio che va ampliato una scia che bisogna seguire quando nella tua Tremonti almeno si fa riferimento da una parte alla formazione all'investimento in capitale umano e dall'altra si fa riferimento alla possibilità
Di inserire tra i costi ammissibili gli asili nido e dire gli asili nido dalla fabbrica
Significa dare un segnale del segno delle riflessioni che stiamo facendo
E cioè anche l'impresa da sola non fatturazione
L'impresa deve pensare al suo contesto deve migliorare la sua capacità di attrazione anche con una struttura di servizio come l'asilo nido perché diventa più attrattiva probabilmente per il meridionale o per la donna
Via deve lavorare della fabbrica per cui l'impresa da sola non ce la fa
Non regge rispetto alla competizione e questo sarebbe tutto un altro discorso da affrontare
Da affrontare perché la competizione oggi non è più tra imprese e tra sistemi territoriali allora guardate anche la polemica sul lavoro
E lo dobbiamo affrontare senza pregiudizi senza dogmi da parte di nessuno
Con grande chiarezza correggendo alcune cose che destano qualche perplessità e qualche preoccupazione in particolare più dei tre casi di sospensiva diciamo dell'articolo
Dell'articolo diciotto ma noi dobbiamo affrontare alcuni temi e dal pure
Questioni in questa logica in questa ottica sapendo sapendo guardate concludo che il federalismo
Si lega con la competizione
Una regione oggi se vuole utilizzare l'arma
L'arma e io sono d'accordo con Cetica su questo abbiamo sottovalutato il referendum probabilmente non potevamo non farlo per ragioni politiche ma insomma ne abbiamo sottovalutato di affetti soprattutto in tema di lavoro
Bene ogni regione può attrezzarsi se vuole esercitare questa ma io mi auguro che non lo faccia nessuna regione
Ma se qualche regione lo volesse fare si assume la responsabilità di farlo
Un'altra regione può fare diversamente
Un'altra Regione potrebbe fare diversamente ancora ed allora la scelta di quella regione non è il problema ideologico rispetto all'articolo diciotto o a quant'altro
Quella scelta fa parte della competitività complessiva del sistema territoriale regionale
E gli investimenti andranno laddove riterranno più conveniente il contesto con quell'avo quell'altra formulazione competizione tra territori non è questione ideologica e capacità di scommettere sul governo
E sulla capacità di governare il proprio territorio proprio comune la propria provincia la propria regione allora
Noi alcuni lo devi dobbiamo sciogliere
Dobbiamo aprirci ad un grande confronto ad un grande dibattito sapendo però sapendo però che dobbiamo anche portare l'orgoglio di una forza politica al governo
Non so la fatica il peso di governare ma anche l'orgoglio di governare
Perché attraverso l'orgoglio di governare questo Paese che noi possiamo dire accerto si apre un'altra fase per Alleanza Nazionale
Ma perché la fase che da Fiuggi ci ha portato avanti si è conclusa quando siamo arrivati al Governo orgogliosamente siamo arrivati al governo
Con lo stesso orgoglio ma lo con l'umiltà del militante
Dobbiamo costruire un partito ti alla testa del governo
Ma il cuore e le gambe tra la gente tra i bisogni della gente per costruire la prospettiva del domani
Grazie a Pasquale Viespoli
Prenderà una parola
Senatore Roberto Salerno responsabile per Alleanza nazionale degli enti locali grazie presidente io farò
Una considerazione di consegnerò una preoccupazione
Una preoccupazione
Per quando i lavori di questa importantissima Assemblea si chiuderanno
E quindi significato il documento finale di questa assemblea verrà consegnata
Al presidente del partito l'esecutivo nazionale e ti confronterà con un altro documento che è quello che si sta discutendo in questo momento da Arezzo
Ho una paura quasi infantile di quando si spegneranno le luci e lo dico perché non possiamo non pensare che il significato conclusivo il finale
Di questa Assemblea
Non abbia una prospettiva nella questione che sta al centro e cioè che ci sarà un congresso ad aprile del due mila e due
E non possiamo non tener conto che in questo momento oltre a questa Assemblea si riunisce ad Arezzo un'altra componente fondamentale destra protagonista
La quale elaborerà credo delle teorie interno ed esterno esattamente quelle che anche noi stiamo discutendo e lavoreremo
E allora io vorrei che fosse chiaro e lo dico al tavolo di presidenza ma tutti gli scritti
Vorrei che fosse chiaro e possono chiaro i distinguo
Tra la nostra destra
E quella che si riunisce ad Arezzo
Lo dico partendo da due presupposti c'è un aspetto di elaborazione del partito interno e poi c'è un aspetto di elaborazione sul ruolo Esterno di Alleanza Nazionale in Europa nel mondo va bene ma nel ruolo anche di governo fuori dal governo
E lo diventa importante
Che queste teorie in qualche maniera non le pronuncia Moggia oggi
Le prime e da anni da illo tempore che chiediamo l'inserimento di strumenti di democrazia interna
Di confronto di partecipazione
E lo dico perché la maggior parte di coloro che sono presenti arrivano dalla frontiera arrivano dal territorio e sappiamo come è stato già detto che l'ottanta per cento delle federazioni sono commissariate
Noi dovremmo qua chiedere che vengano scritte delle regole certe a questo congresso delle regole certe nei congressi provinciali
Se sappiamo essere un congresso unitario a livello centrale
Ma sappiamo essere invece un congresso di confronto nelle periferie nei congressi provinciali allora dobbiamo temere che la lista o la mozione alternativa
Debba essere rappresentata nel direttivo provinciale
In percentuale e poi a cascata debba essere presente nelle scelte delle composizione degli organismi interni ed esterni che il partito si trova poi a dove nominare ed eleggere
Quindi una rappresentanza democratica interno di partito
Sappiamo esserci dei problemi nel tesseramento nella rappresentanza allora dobbiamo scrivere te lo dico a Carmelo Briguglio che mi seguirà dopo bisogna scrive delle regole chiare su questi congressi provinciali
Perché se vogliamo alto come è stato fatto finora sia dal letta la Regione Lazio sia anche da Viespoli prima bisogna anche volare molto basso
Su queste questioni
Sulla questione del ruolo di Alleanza Nazionale io vorrei che fosse chiaro anche qua
Noi abbiamo imboccato una via sociale
Che la via di valorizzazione dei valori sociali
Della comunità nazionali dell'identità della tradizione
Una
Valorizzazione
Del del terzo settore dei corpi sociali intermedi ma pur sempre nell'ottica
Di offrire
Delle garanzie delle tutele sociali
Noi su questo credo che dobbiamo dare e chiarire subito che abbiamo imboccato questa via questa via sociale lo dobbiamo dire perché c'è una confusione ideologica e di programma comune c'è una grande confusione anche lessicale economia sociale di mercato terzo settore dobbiamo capire che di un paese come il nostro al di là degli spot televisivi ci sono sette milioni
Di famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà
è un paese questo che ha bisogno di garanzie e di tutele sociali e questi problemi di questi tanti poveri tanti problemi dell'economia sappiamo il mercato non saper risolvere in pieno
Erano queste le preoccupazioni e la necessità che questi distinguo ci fossero già adesso in maniera corretta trasparente molto onesta intellettualmente
E chiaro
Che la sintesi oggi secondo me secondo questa ottica deve essere di dichiararlo apertamente se noi non otteniamo sul fronte interno l'inserimento di meccanismi di rappresentazione democratica e di dinamismo interno e non intendiamo
Chiedere e ricevere risposta affermativa su una via al sociale
Non solo di Alleanza Nazionale ma dell'intero Governo Berlusconi io credo che faremmo un errore imperdonabile credo che su questa strada noi non dobbiamo cedere di un pub grazie
Grazie a Roberto Salerno
Un invito a far meno baccano in fondo vicino la porta perché arrivano dei rumori che impediscono di ascoltare l'oratore di turno
Ci ha raggiunto l'onorevole il parlamentare europeo onorevole Nello Musumeci lo salutiamo affettuosamente formula
Carmelo a Carmelo Briguglio la parola vicepresidente del gruppo di Alleanza Nazionale alla Camera
Cari amici
Dirigenti e militanti
Di Alleanza nazionale della destra sociale
Io credo
Che stiamo sviluppando un dibattito che offre contenuti
In vista di un appuntamento
Che in un primo momento gli osservatori
Pensavano che fosse di congresso di Alleanza Nazionale un appuntamento di routine un appuntamento con un risultato scontato
Io credo che l'accelerazione
Verso il congresso che il dibattito in Alleanza nazionale ha assunto in questi ultimi giorni in particolare in questa settimana che è diventata centrale
Stanno facendo comprendere che non sarà un congresso dall'esito scontato e che non sarà un congresso di routine
E che siamo certamente tutti d'accordo
Con la leadership di Gianfranco Fini ma come stamattina ha voluto da par suo
Con la la sua vena costruttivamente Polemica Francesco Storace sottolineare la linea politica di alleanza nazionale dovrà essere liberamente discussa e liberamente scelta in questo congresso nazionale
E che la linea politica non è né precostituita né preconfezionata questo è e questa è la garanzia che la nostra componente vuole dare a tutto il mondo politico ha tutta l'aria culturale che si riconosce
Nelle nostre tesi e nella nostra proposta politica all'interno della destra italiana
Noi credo
Non voglio dire
Con grande serenità
Perché vedete in politica spesso la memoria si smarrisce noi
Come destra sociale credo che nel percorso se un po'voci guardiamo indietro nel percorso che abbiamo fatto in questi anni
Credo che possiamo oggi dire che avevamo ragione su gran parte delle tesi che avevamo enunciato e su gran parte del percorso che avevamo indicato al nostro partito
Ad ordinando avevamo reclamato appena qualche mese fa
Che all'inizio del due mila e due questo dice il documento che abbiamo approvato ad Orvieto si celebrasse il congresso nazionale
Perché un partito non può vivere
Oltre una certa misura e oltre un certo tempo senza congresso perché il congresso è un momento di vita democratica direi fisiologicamente democratica
Del di tutti i partiti e dal nostro in modo particolare oggi siamo arrivati a questo congresso che forse alcuni non si aspettavano che noi abbiamo sempre voluto al di là dei calcoli di numeri e cifre che è bene sempre andare in qualche modo a raccogliere e a contare alla fine dei congressi se questo è il problema e oggi ci ritroviamo tutti in questa dinamica tesi a discutere del progetto politico del futuro
Di Alleanza Nazionale della Casa delle Libertà e dell'Italia perché questo congresso abbiamo reclamato perché questo congresso abbiamo voluto perché a questo congresso finalmente si è arrivati
Ma
In questo dibattito precongressuale noi dobbiamo accogliere l'invito che poco fa ci ha fatto Gianni Alemanno cioè quello di tenere alto i contenuti di questo di Bach io credo che al di là delle cifre voglio raccogliere la spinta del ministro Gasparri
Noi la raccogliamo costruttivamente
Occorre che nel congresso vincano e pensino le idee io credo che finora le idee e le tesi della destra sociale di Alleanza Nazionale sono state quelle che hanno dato una politica da Alleanza Nazionale
Perché finora
E negli anni scorsi abbiamo sentito di tutto e per fortuna sia affermato il contrario di quel tutto che si predicava e si è affermata l'idea centrale di Alleanza Nazionale
Abbiamo sentito di partito unico
Di un partito marmellata in cui dovevano confluire tutte le anime dal Popolo delle Libertà
Vi ricordate gli innamoramenti
L'accostamento sul piano politico della riforma bipolare che doveva portare hardware undici partiti
Per cui veniva segnato dinanzi a noi il destino che anche la destra italiana finisse in un unico partito
Oggi
Il patrimonio di Alleanza nazionale che per prima abbiamo lanciato e all'identità lo specifico l'identità politica
Di Alleanza Nazionale e la sua funzione all'interno della Casa delle Libertà che nessuno contesta più anzi siamo tutti d'accordo gli ex liberisti liberisti di un tempo all'interno di Alleanza Nazionale i sociali ai modernizzatori
Che c'è un processo naturale di polarizzazione di attrazione fatale un processo politologi go di attrazione fatale
Verso il partito di maggioranza relativa e forse naturale all'interno della Casa delle Libertà il partito del Presidente del Consiglio dei ministri che naturalmente ha una maggiore visibilità un abbraccio a un'attrazione da cui dobbiamo in qualche modo sottrarci
Perché questo e nell'interesse di tutta la Casa delle Libertà
Perché la difesa del nostro spazio politico vitale
Sociale
è importante per tutta la Casa delle Libertà perché la funzione della destra la può esercitare soltanto la destra e perché bene che all'interno della Casa delle Libertà
Non rimanga l'anima liberale rimanga l'anima cattolica ma ci sia sempre ben presente l'anima nazionale sociale e popolare che è rappresentata l'Alleanza Nazionale
Ieri lo dicevamo
Quasi in solitudine oggi questo è il patrimonio politico e culturale di tutto il partito io credo che questo è un grande insegnamento che questo è un grande risultato di cui dobbiamo essere contenti che queste sono le pagine importanti i cui titoli certamente hanno scritto i leader della nostra componente Gianni Alemanno e Francesco Storace ma
Le cui riga non scritto i militanti
I presidenti di circolo i quadri dirigenti
I candidati i giovani della destra sociale hanno scritto queste paginette hanno dato un progetto politico ad Alleanza nazionale che aveva
Nei degli anni scorsi
Attraversato momenti di grande smarrimento e di grande crisi da cui non siamo del tutto usciti per dircelo ma almeno oggi
Sulla identità politica sulla
Fusione di Alleanza nazionale deve esercitare nella Casa delle Libertà e nel governo della Casa delle Libertà io credo che nessuno abbia più nessun dubbio
E così abbiamo messo da parte credo quelle quegli equivoci
Che oggi fanno sì
Che nemmeno gli ultrà
Del liberismo di casa nostra di ieri non possono non riconoscere che il mondo è andato in un'altra direzione vai in un'altra direzione in particolare dopo l'undici settembre e ci fa piacere che al congresso al convegno di Arezzo che noi salutiamo come un momento speculare di dibattito così istruttivo fra anime fra aree culturali di Alleanza Nazionale si discuta
Del ritorno alle politiche pubbliche del ritorno pesante dello stato dello stato nazionale esattamente quello che ho ieri dicevamo che oggi noi ribadiamo e chiede
Progetto comune patrimonio comune di tutta alleanza nazionale e allora il problema mantenendo sempre alto
Il dibattito che noi ci dobbiamo porre non pensando che dinanzi a noi ci sia un cammino facile
Io vedo diffondersi giorno dopo giorno in questo nostro partito ho girato parecchie regioni italiane in questi mesi di responsabilità
All'interno del dipartimento organizzazione di Alleanza Nazionale
Ebbene girando questo nostro partito si sta affermando e voglio dire che anche all'interno di Alleanza nazionale ci sono componenti che puntano su questo alla facile idea che Alleanza nazionale che in particolare a Gianfranco Fini di qui a poco spetterà per un processo magico naturale che comunque io vorrei analizzare sezionare
Con le armi e con gli strumenti dell'analisi politica che andremo presto alla guida del governo
Perché Berlusconi di qui ad alcuni anni andrà a fare il Capo dello Stato per cui così per successione naturale spetterà a Fini guidare la Casa delle Libertà e il Governo o l'una e l'altra cosa
Io credo che questo sia un luogo comune che sta facendo danno e che ci sta facendo perdere la rotta all'interno del nostro partito e io credo che la strategia perché a questo rischia di essere un partito senza strategia e che pile di illusioni quotidiane
Noi dobbiamo discutere di qual è l'effettiva strategia di Alleanza nazionale se questo è veramente il nostro destino ordine è un obiettivo che possiamo conquistare ma che certamente possiamo conquistare
Compatibilità con grande fatica un passo dopo l'altro e non pensando
Che all'interno di Forza Italia
Non studino da Presidente del Consiglio al vero cinque sei personaggi che si stanno attrezzando all'interno dei gangli vitali dello Stato
Non ci illudiamo che questo possa avvenire
Con grande con grande semplicità
La verità che che noi oggi siamo un partito al dodici per cento
E che le ultime consultazioni con le ultimissime consultazione elettorale vedi Molise ahimè
Faccio una profezia estremamente facile anche i risultati delle elezioni comunali di Palermo di domani ci diranno e ci faranno cadere le prime illusioni e che noi siamo certamente un partito importante
Che esprime il vicepresidente del Consiglio che sta dando risposte grazie alla immagine
Del nostro leader e della nostra delegazione al governo che e altamente rappresentativa e che superati certi meccanismi iniziali sta cominciando a lavorare o ad incidere ma
Che siamo un partito al dodici per cento
E quello che dobbiamo comprendere e che nella costituzione materiale nata dopo il bipolarismo in Italia
L'incarico di Premier e di formare il nuovo governo viene affidato a Little del partito di maggioranza relativa di uno schieramento e che se domani il Presidente Berlusconi diventa il capo dello Stato
Anche se non lo volesse deve comparire l'incarico di formare il nuovo governo al leader del partito di maggioranza relativa dello schieramento di centro destra che ad oggi Forza Italia
E se noi non andremo a ribaltare o a riavvicinare
Queste due posizioni politiche ed elettorali
E soprattutto la distanza elettorale che c'è
Fra Alleanza nazionale e Forza Italia sarà inevitabile che mettiamo da parte il sogno almeno per lunghi anni che il leader della destra politica italiana il leader di Alleanza Nazionale
Possa fare il presidente del Consiglio come auspicava stamattina
La media presidente Storace possa entrare dal portone principale di Palazzo Chigi questi sono dobbiamo comprendere e dobbiamo attrezzarci perché non avvenga dobbiamo cioè con grande realismo abbandonare un'idea che io ogni intanto vedo aleggiare e discuterà all'interno delle altre componenti politiche di Alleanza Nazionale
è che cioè
Attenzione il valore in sé non è il consenso elettorale o la misura del consenso elettorale
Il consenso cioè dei cittadini ma la presenza al governo sia un valore in sé perché viene legittimata la destra politica e questo al di là della misura
Dal consenso elettorale e cioè che nell'esercizio delle funzioni
Di governo in qualche modo possa essere soddisfacente diverse occhi e questo da solo produca il consenso e possa ampliare i margini
Di consenso ed elettorali di Alleanza nazionale ma su questa strada
Cioè l'essere al governo uguale consenso hanno fallito ai partiti politici storici della Prima Repubblica
E dobbiamo comprendere proprio per quel ragionamento che facevo prima
Che se noi non puntiamo su uno strumento che abbiamo che abbiamo sempre avuto
Che abbiamo sempre coltivato che ha fatto parte della nostra esistenza politica della nostra esperienza politica
Che è questo il nostro partito nella sua successione storica e politica nella sua trasformazione il cioè in Alleanza nazionale se noi non riusciremo a dare una svolta organizzativa ad Alleanza nazionale a farle sempre più il partito al territorio ad essere sempre più presenti nella società civile a fare cioè di questo partito una macchina
Dico nel senso noi quella sfida di portare la destra alla guida diretta del Governo dell'Italia noi la falliremo e noi non la c'è entreremo perché il problema è esattamente questo
Che la destra partito e al dodici per cento ed è Alleanza nazionale e i sentimenti e gli umori le istanze la rappresentanza sociale
Come hanno scritto illustri politologi e analisti
Da Mannheimer a Piero Ignazi e al trentacinque per cento o addirittura si spinge fino al quaranta per cento e fino a qui potrebbe essere come dire
L'analisi di studiosi che spesso vengono guardati con un certo sospetto da chi nel quotidiano fa politica Manuela esempio ce l'abbiamo
E l'esempio è questo scarto notevole che esiste fra i risultati elettorali che Alleanza nazionale
Che essenzialmente diciamocelo chiaro
La destra sociale nel Lazio e a Roma si è avvicinata da quel trenta per cento ha superato quel venticinque per cento rendendo già concreta attuale questo tipo di analisi epicentro circuiti che quella percentuale
Che questa percentuale che è sempre andato oltre il venti per cento quindi esportabile realizzabile è costruibile
Con lo strumento di un partito organizzato presente che ai giovani che fa le manifestazioni che è presente nelle categorie che affianca nelle battaglie sociali il sindacato le i soggetti sociali nostri di riferimento che questo è un risultato che noi possiamo costruire in tutt'Italia
E allora s'dobbiamo investirà nel partito investire nell'organizzazione del partito cambiare radicalmente noi abbiamo fatto al tempo
Una analisi dettagliata Orvieto cambiare radicalmente Gilla forma partito la macchina organizzativa del partito che oggi diciamocelo con chiarezza
E ferma perché l'ottanta per cento delle federazioni sono chiuse
Perché gli esecutivi provinciale le segreterie regionali sono delegittimati e non si riuniscono mai se non in occasione della formazione delle liste perché i presidenti provinciali molto spesso chiudono le porte delle Federazione bloccano i tesseramenti per impedire le adesioni di persone ampi persone ambienti gruppi nuovi alla partito perché è venuto il momento di bloccare il partito e di toglierlo dalla ingessatura delle nomenclature e per le burocrazie interne che non lo fanno respirare
Allora noi siamo estremamente contenti
Che questo oggi sia compreso anche in altre aree del partito noi ad Orvieto abbiamo detto che occorrevano ENI iniezioni di democrazia di partecipazione in questo partito
No è ancor prima di Orvieto abbiamo proposto l'elezione diretta dei segretari regionali noi ad Orvieto abbiamo sostenuto di eleggere anche una parte dell'organo provinciale che deve coadiuvare il presidente provinciale doveva Dordain a Orvieto abbiamo sostenuto la necessità di un tesseramento libero
Di una adesione libera di chi vuole avvicinarsi e di chi vuole fare ingresso in Alleanza Nazionale
Noi ad ordinare anche oggi sosteniamo la necessità che le guide e le leadership politiche sul territorio siano legittimati da un unico dato oggettivo se in una regione in una provincia una federazione una segreteria regionale non riescono a produrre consensi elettorali ed alte percentuali elettorali per Alleanza nazionale sono legittimate di per sé quelle loro unica
Legittimazione
Posta centrale che andremo a sostenere per impedire che non ci siano più liste di candidati
A qualunque tipo di elezione in cui ci siano candidati che apprendono venti e trenta voti perché chi ha fatto la lista la fa funzionale agli interessi propri per dal proprio gruppo ai propri amici
Noi vogliamo scrivere nello Statuto nella Carta fondamentale nuova che deve nascere al congresso nazionale de di Alleanza Nazionale
Il principio delle primarie che stamattina Francesco Storace a additato ha indicato a tutti noi come la strada maestra
Del futuro politico e organizzativo di Alleanza Nazionale
Allora noi in questa direzione dobbiamo andare e cento
Noi vediamo che anche gli altri amici a cominciare da quelli che discutono in questo momento ad Arezzo ora parlano di svolta organizzativa di Alleanza Nazionale
Ma siccome il dibattito precongressuale congressuale
Deve essere anche un momento di come dire costruttiva Seren e pacata operazione verità
Dobbiamo anche dire
Che all'interno di Alleanza Nazionale
Per anni ha funzionato anche una certa conventio ad excludendum che ha messo da parte
Che ha emarginato chi ha innalzato delle bambine ne nei confronti di una parte di una componente di Alleanza Nazionale che eravamo noi che eravamo fuori dall'organizzazione che eravamo fuori dall'amministrazione che molto spesso eravamo fuori dalle liste dai colletti e dalle candidature io credo che il punto limite
Ormai è stato raggiunto che questo come dire
Puntolini destato l'otto e che oggi e a prelude in Alleanza nazionale quel processo pieno di legittimazione di quest'area che ha sempre un reclamato una forte vocazione sociale per tutto il nostro partito è un processo compiuto ma è un processo compiuto oggi
Voglio dire
Espone a qualche sospetto o quanto meno a qualche rischio di contraddizione chi ieri ha gestito in toto e senza limiti
L'organizzazione di questo partito che oggi proponga per le ricette delle proposte lo diceva stamattina
Storace per avviarne il risanamento e labili generazione accettiamo anche questo
Ma credo che
Noi come componente abbiamo i titoli abbiamo il requisiti abbiamo il background abbiamo la credibilità per potere sostenere per potere ripartire il modello organizzativo
Il modello organizzativo ispirato alla partecipazione di cui prima parlavo all'interno del partito quindi attenzione
E stiamo attenti
Perché il rischio io credo in questo momento
Anche ma mano che ci avvicineremo allora delle grandi scelte per la destra italiana
Grandi scelte che spesso non tengono conto di quanto la politica è cambiata dopo l'undici settembre ma anche dopo fatti
Minori e meno come dire appariscenti rispetto ai fatti dell'undici settembre come la modifica dell'articolo centodiciassette della Costituzione nessuno si è accorto in Italia che la secessione c'è stato c'è l'ha operata all'Ulivo
Nessuno l'avrebbe mai immaginato
Sicuramente c'è oggi un organo di governo centrale come dire il Consiglio dei ministri il Consiglio dei ministri diciamo verticale
Ma c'è un Consiglio dei ministri orizzontale costituito dai venti governatori regionali che con l'articolo di centodiciassette pensano
E come meno male che la maggioranza delle regioni italiane oggi vengono governate dal centrodestra è l'esempio la provocazione ma anche la rivendicazione di poteri che il presidente Storace sul versante sud sociale affatto
Nei giorni scorsi
Dicendo sull'articolo diciotto nella mia regione decido io apre uno scenario nuovo inedito rispetta alcune il nostro partito si deve interrogare vere
Analizzare con grande serietà e senza schemi precostituiti
Sull'articolo diciotto io voglio dirlo alla mia alla luce di questa riflessione
Il collega
Che stimo molto Orlandi di Chiavenna
Lo diceva in modo polemico
L'amico Cirielli
Qualche
Minuto fa
Ha detto che Storace con la posizione della difesa dell'articolo diciotto dello Statuto
In qualche modo fa arretrare le posizioni di Alleanza Nazionale
Io credo invece che questa posizione di Storace ha aperto un
Uno scenario che è assolutamente diverso assolutamente inedito facendoci comprendere che c'è un nuovo fattore politico e istituzionale di cui nessuno si era accorto
Per cui anche al di là del merito nel momento in cui il Presidente del Consiglio ha chiesto e ottenuto una pausa di riflessione anche breve
Sull'articolo diciotto che stiamo attenti noi non è che possiamo dividerci il nome dei contenuti tecnici questo lo dobbiamo dire
Ma l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori ha un valore emblematico simbolico è politico che noi non possiamo disattendere
Perché a pensare di potere operare attraverso come dire
Cambiamenti anche razionali anche che hanno una loro giustificazione di potere cambiare l'articolo diciotto per dire abbiamo sovvertito il pronuncia il principio della tutela sociale
Del lavoratore questo noi non lo possiamo fare passare e comunque io lo voglio dire alla nostra delegazione al Governo se il Presidente del Consiglio dei ministri dice facciamo una pausa di riflessione io credo che sia nostro dovere sostenere la necessità che il governo ritiri la dance legata su questo tema
Non chieda più la delega perché ormai c'è uno spettro troppo meno ampio di soggetti sociali
Che hanno il diritto di dire la propria che non sono più le parti sociali
I datori di lavoro e le organizzazioni sindacali dei lavoratori perché ci sono le regioni ci sono i governatori che vogliono dire la propria e noi non possiamo negare ai nostri soggetti politici
Di potere partecipare
Quanto meno sul piano del metodo ad una discussione
Che rischia di mettere in mano alla sinistra vetero sindacale e a cominciare dalla CGIL l'arma dello sciopero generale sarebbe stupido e noi siamo una forza politica intelligente invece quindi io credo che le discussioni si sono veramente tanti
Avviandomi veramente alla conclusione
Stiamo attenti perché il tema centrale
Del congresso di Alleanza Nazionale sembra un paradosso non può che essere Alleanza Nazionale la politica di Alleanza Nazionale e io insisto la forma partito di Alleanza Nazionale
Noi come mi suggerisce un amico
Noi non siamo tornati a Palazzo Chigi perché ci dovevamo vendicare del mille novecentonovanta
Noi siamo andati al Governo per cambiare e trasformare profondamente l'Italia
E questa è una missione politica ed è una missione storica di cui dobbiamo sentire profondamente la responsabilità per poterlo fare noi ci dobbiamo attrezzare
Però voglio dire io sono estremamente contento quando fra i colleghi parlamentari e qui ci sono tutti gli amici con cui condividiamo ogni giorno questo tipo di impegno ci dicono così con grande gioia beh avrebbe il più bravo ministro
Del nostro partito abbiamo Gianni Alemanno si sta facendo veramente sono
Ne siamo veramente felici e stiamo
Contenti di questo come dire per noi è un motivo di grande soddisfazione
Ma se vogliamo fare
Una piccola analisi retrospettiva un primo bilancio di questi mesi
Di
Attività di governo è vero quello che diceva stamattina
Poco fa Gianni Alemanno e cioè che questo Governo ha dimostrato grande dinamicità perché è riuscita a realizzare leggi slip legislativamente sul piano dei provvedimenti la di famosi cento giorni con cui si era impegnato con il popolo italiano con la pubblica opinione con gli osservatori ma se vogliamo fare un'analisi di quanto questo abbiano reso nonna la Casa delle Libertà nel suo complesso perché il nostro dovere e quello certamente di sostenere la coalizione di essere come dire leali fino in fondo nella coalizione
Ma la funzione essenziale di Alleanza Nazionale non è quella delle altissimo Enti tenere insieme le anime della Casa delle Libertà perché semmai questo spetta al presidente del Consiglio
Noi che siamo di Alleanza Nazionale dobbiamo capire cosa abbiamo capitalizzato in termini politici di questi prima mimesi di attività di governo
Io non voglio citare
Come posta passiva il caso delle rogatorie
Della riforma del falso in bilancio per carità su cui la propaganda di sinistra del centrosinistra ha in qualche modo bombardato gli italiani da cui certamente noi siamo immuni perché in Parlamento siamo stati leali
E non ci siamo in qualche modo piegati al ritorno ai giochetti nei voti segreti e nelle imboscate parlamentari per cui questo è estraneo al nostro modo di fare politica e dico di più al nostro stile del fare politica però forse un partito come il nostro che all'interno della Casa delle Libertà
Con i suoi rappresentanti con i suoi uomini con i suoi parlamentari ha sofferto questi passaggi politici a parlamentari
Ha pagato dei pedaggi dei prezzi alla pubblica opinione forse questo nei confronti dell'alleato maggiore
In qualche modo l'avrebbe dovuto rivendicare con maggiore forza e con maggiore determinazione
Altroché provvedimenti blindati in aula del ministro Tremonti che ci fanno soffrire anche con atteggiamenti spocchiosi che non possono più essere tollerati io credo io credo ma credo che per questa posta passiva i cui abbiamo avuto caro Stefano una sorta di partecipazione alle perdite
Non siamo stati compensati adeguatamente come una sorta di partecipazione agli utili politici di quello che è stato fatto
E questo non è che sia colpa della coalizione o di Forza Italia queste colpa esclusivamente nostra
Perché quando in un'assemblea di gruppo parlamentare che abbiamo avuto di recente il ministro Baldassarri
Ci dice guardate che è l'idea delle pensioni minime a un milione l'idea delle detrazioni in favore delle famiglie più fa
Ore voli e inoltre anche lui Investimenti e le risorse finanziarie maggiori per le forze dell'ordine cioè sul tema della sicurezza sono idee proposte vincente tesi cose che abbiamo imposto soprattutto col vicepresidente dal Consiglio nostro a tutta la Casa delle Libertà io ci credo e ne sono certi Cetto perché questo fa parte della nostra cultura politica della nostra
Da sempre cultura politica
Però gli italiani hanno visto sui manifesti i vari sui muri di tutt'Italia quando questi provvedimenti sono stati delineati esitati discussi non i manifesti
Della inesistente settore propaganda di Alleanza Nazionale ma purtroppo hanno visto i manifesti bella di Forza Italia che hanno reclamato il milione di lire che mi pare che sia una misura di stampo sociale che in favore dei pensionati che hanno reclamato i centinaia o migliaia di miliardi centinaia di miliardi in più imporre delle forze dell'ordine che hanno del in qualche modo rivendicato quei manifesti anche i provvedimenti in favore della famiglia
Queste o non può accadere oltre perché altrimenti faremo disciolti i donatori di sangue ad una coalizione che giustamente sosteniamo con lealtà
Ma non ci sarà nessun ritorno in termini politici Pettit consenso per Alleanza Nazionale che da sempre sostiene queste battaglie perché da sempre ha fornito alla coalizione e professore all'onorevole
Maurizio Leo nostro collega lo sa bene ha fornito le tesi le proposte le idee perché la coalizione si misurasse col centrosinistra su questi temi ora io credo avere dato una risposta a più di due milioni di pensionati di anzianità indiviso oggetti deboli con una misura concreta che ha un valore politico che ha un valore sociale che ha anche un valore simbolico è estremamente importante ma dobbiamo imparare
Anche all'interno di questa coalizione di governo apprezzando e ristrutturando gli apparati centrali del nostro partito e anche quelli dalla Federazione provinciale delle segreterie regionale dobbiamo fare una profondità ristrutturazione organizzativa una vera e propria svolta organizzativa
Per imparare a quanto meno a Bender Cile cosa che abbiamo fatto io non dico quella che non abbiamo fatto e non riusciremo a fare mai perché è così che noi in qualche modo riusciremo a dialogare
Col popolo italiano più usciremo ad ampliare i margini
Di consenso terra Alleanza Nazionale o riusciremo alla lunga forse attentare o comunque a sostenere la grande sfida che è una sfida come dire
Col centrosinistra ma è anche come giusto una sfida una competizione un confronto serio sereno leale all'interno della Casa delle Libertà
Il centro si riorganizza sotto l'altissima regia del presidente della Camera a delle ambizioni per potere
Assumere domani la guida di della Casa delle Libertà
Noi già da ora dobbiamo operare un processo come dire di egemonia quanto meno sul piano delle idee della cultura politica della Casa delle Libertà noi abbiamo i numeri abbiamo i numeri veri non quelli dei parlamentari del consigliere regionale che si schierano con una componente o con l'altra
Noi abbiamo la forza del nostro esercito sul territorio quello di Alleanza Nazionale che sono i circoli quelli veri intendo
Non quelle che sono inventati dalla burocrazia interno abbiamo i nostri iscritti abbiamo i nostri militanti che hanno un background politico che nessuno potrà mai eguagliare non perché pensiamo che Forza Italia sia un partito di plastica perché si stanno rapidamente attrezzando
Con grandi mezzi economici e sostengono la competizione all'interno
Di della Casa delle Libertà
E concludo davvero con vivo questi strumenti e con questi mezzi
Ma noi dobbiamo valorizzare fino in fondo la risorsa un uomo i nostri iscritti la nostra base i nostri giovani che bevono sempre più potere contare questo
Credo che sia stato il messaggio di stamattina di Francesco Storace e Gianni Alemanno a cominciare dalla grande idea delle primarie perché noi dobbiamo sempre più e lo dice la destra sociale essere un grande partito ma soprattutto un grande partito in cui la partecipazione politica deve essere un grande valore è una grande bandiera grazie
Grazie a Briguglio compito parlare vorrei Vittorio Nessi
Vitali al tempo stesso gli oratori maggior confusione
La buona sera
A tutti diciamo che il numero ma soprattutto la qualità degli interventi che si sono su susseguita questa mattina mi consentano per fortuna mia ma soprattutto per fortuna di tutti i presenti insomma di rilasciare solo alcune brevissime
Considerazioni intanto io non mi iscrivo d'ufficio al partito di coloro che in Alleanza Nazionale criticano il governo perché da troppo tempo Milito prima del mese e quindi in Alleanza Nazionale per sapere che nei siamo degli uomini dannati
C'è nel nostro destino c'è quello comunque di essere sempre insoddisfatti di quello che facciamo
Perché pretendiamo da noi e per noi e per la nostra gente il massimo chiunque di noi abbia amministrato enti locali per quanto piccoli sa che così sempre accade che questo è nel nostro DNA
Noi amministriamo dopo qualche mese già non siamo più soddisfatti di quello che abbiamo ottenuto perché abbiamo la necessità la dannazione di avere comunque sempre un obiettivo da raggiungere davanti a noi
Perché questo perché abbiamo sempre interpretato la vittoria e il Governo come non come punto di arrivo come diceva questa mattina Francesco Storace
Per amministrare l'ordinario per amministrare la ministra delle
Ma solo per esclusivamente per governare per legiferare per cambiare l'ente locale la Regione la Provincia o la nazione per questo siamo destinati comunque a non essere mai appieno completamente soddisfatti
Direi che anche un'altra cosa che per meno di diamo probabilmente non un difetto di visibilità dei nostri ministri o dei nostri sette sì sottosegretari diciamo pure che che probabilmente qualche nostro sottosegretario forse parla anche troppo e fuori posto
Nel richiamo soprattutto un difetto di incisività che ancora più grave
Cioè lei probabilmente subiamo dei provvedimenti anche impopolari
Per noi per la nostra gente senza essere in condizione di incidere positivamente o negativi negativamente nella formazione di questi provvedimenti
E questa è una deriva a mio avviso che può a lungo andare essere pericolosa perché vedete
E la situazione del partito che personalmente mi preoccupa non la situazione attuale o l'attività del Governo per questi io ritengo che ci sia tempo e il modo per provvedere inseguito anche per ridiscutere con gli alleati
La riformulazione del piano programmatico come diceva Gianni Alemanno
Nella questione di priorità
Se noi pensiamo che non si può arrivare a ridiscutere nulla con gli alleati se non organizziamo il partito nei modi e nei termini ai quali faceva riferimento per ultimo
L'onorevole Carmelo Briguglio né non abbiamo un avvenire Rosie deve anche noi perché adesso mi pare di poter dire che la situazione di Alleanza Nazionale sia
Assolutamente questa se le cose dovessero andare bene in Italia ne guadagna Forza Italia se le cose dovessero andare male per il governo in Italia si rimette alleanza nazionale
Perché questi una deriva che ormai si può leggere attraverso i risultati elettorali degli ultimi mesi ma dire degli ultimi anni
Forza Italia ha messo in piedi una organizzazione che tende a fagocitare tutto quello che c'è alla propria destra
E se nel Nord organizziamo in un ristrutturiamo il partito per chi così come abbiamo sempre sognato che il partito debba essere
Noi sicuramente troveremo ci troveremo di fronte ad un avvenire non prettamente Arosio allora qual è la priorità
Sì ridiscutere la posizione di Alleanza nazionale nel governo
Oppure la priorità è riorganizzare il partito questi anche un grosso interesse le grosso tema con con cura essa congressuale al di là delle posizioni delle varie compone che noi sappiamo bene che è impensabile
Fare emergere le tesi appieno le tesi della destra sociale con un partito organizzato in questo modo
Se avessimo noi in mano
Il settore o pienamente il male il settore Organizzazione probabilmente quelle percentuali sicuramente inventate cui faceva riferimento il presidente Francesco Storace sarebbero ribaltate diceva Giorgio Almirante tantissimi anni fa
In una intervista televisiva quando gli davano i sondaggi del ministero dell'Interno i primi risultati
Del ministero dell'Interno elettorale di elezioni politiche Almirante diceva se fossi io ministro dell'interno sicuramente gli interni sicuramente alle il movimento sociale avrebbe qualche punto più in percentuale questo per dire se avessimo noi in mano nord per il dipartimento organizzazione tesseramento del partito sicuramente
E certamente quella di percentuali che vengono così prova che andati
Da altre parti probabilmente sarebbero assolutamente diversi ed allora la massima attenzione nella organizzazione del partito che deve ritornare ad esseri un partito che per lei tutti i segmenti della società
Perché altrimenti è impensabile ritenete possiamo anche aprire una discussione all'interno del governo
Possiamo far anche fare un'opposizione sull'articolo diciotto
Possiamo inventarci di richiamare all'ordine i nostri alleati della coalizione ma se poi non abbiamo un partito che riesca a veicolare questa nostra posizione all'interno della società noi saremo comunque perdente perché non trarremo i benefici dalla nostra
Azione politica e questo è assolutamente da escludere perché del nostro destino veniamo da lontano ci può essere certamente di tutto non abbiamo mai fatto scommesse vincenti sul nostro esimio credo io per primo
Sono un deputato di periferia sono militante di vecchia data come tutti voi credo del movimento sociale italiano non avevo mai previsto
Di essere un deputato un parlamentare della Repubblica italiana mi è capitato anche questo quindi voglio dire se è capitato questo me a tanti di noi veramente e questo e la meraviglia del nostro della nostra comunità ci può capitare di tutto
Una cosa
Non ci deve capitare una cosa mi auguro che non capiti mai ad Alleanza nazionale quella di scomparire di piegarsi e di essere fagocitata
Da quella enorme panzer che si chiama Forza Italia la cui organizzazione la cui struttura notizia Paci ITA di permeare tutti i segmenti della società non deve essere assolutamente sottovalutata perché chi fa politica nelle province chi fa politica
Per dirla tutta ai confini dell'impero si rende conto di questo esservi esce a capire
Come Forza Italia stia occupando tutto ciò che può essere occupato anche gli spazi che tradizionalmente dovresti però essere destinati ai militanti agli iscritti alla politica di Alleanza nazionale grazie
Grazie Vittorio passo la parola Domenico Gramazio l'onorevole Gramazio
Credo che diciamo oggi
Lo hanno affermato i tanti amici che mi hanno preceduto su questo palco inizia per noi Lera congressuale
E quindi è necessario a mio avviso puntualizzare alcuni aspetti
Ed anche alcune necessità
Di chi mi ha preceduto ha voluto evidenziare
Come c'è e sicuramente esiste un disaccordo
Forse una non comprensione fra quanti sono forza di governo e quanti sono il partito la base quanti operano sul territorio
E questo avviene sempre più specialmente in un partito ormai da tanti anni non ha più un dibattito libero all'interno
Un partito che si è trovato dopo il congresso del mille novecento novantacinque a tornare ad essere forza di opposizione e con le elezioni regionali e poi con le elezioni amministrative e diventato forza di governo
E quindi alla necessità
Di distinguere a secondo proprio il ruolo che svolge le sue priorità
Quindi serve un partito forte sul territorio che abbia l'autonomia di muoversi che abbia l'interesse alle grandi iniziative di propaganda e ci sono fuggite
Qualcuno ha ricordato che sulle pensioni
Sull'IRPEF su un sacco di provvedimenti l'Italia è stata coperta da manifesti
Del dei nostri alleati
Su provvedimenti che invece era un è che appartenevano proprio al nostro impegno alla nostra tradizione se questo è il momento del dibattito precongressuale lo dobbiamo stabilire intanto che partito vogliamo organizzare perché se diciamo che vogliamo riorganizzare l'Italia
Se vogliamo salutiamo il presidente Storace che ritornato quei cornuti se vogliamo
Riorganizzare l'Italia se abbiamo la necessità di essere una forza di governo del cambiamento dobbiamo anche essere forza di di forza politica The intende il cambiamento a casa sua perché non sarebbe necessario non ci si crederebbe
Ha una forza politica che vuole il cambiamento dell'Italia e poi al suo interno non cambia
Il proprio modo di ragionare il proprio modo di organizzarsi così come ormai ha organizzato il territorio i presidenti delle Regioni sono diventati dei veri e propri governatori
Quindi abbiamo necessità di organizzare un partito a livello regionale che sia funzionale che risponda alle esigenze reali dei provvede i problemi politici sul territorio
E te ripartisca anche a livello territoriale quelli che sono i mezzi propri per le iniziative di propaganda non può essere più un coordinamento regionale che si riunisce in funzione pre elettorale
Che stabilisce di chiudere o aprire le liste e poi non pensa a tutto ciò che avviene sul territorio cioè l'attività delle federazioni
All'attività dei circoli territoriali alla nascita o alla chiusura di tanti circoli ambientali che a volte nascono solo in funzione del congresso sensi del congresso della Federazione e poi spariscono nel nulla perché Sighieri a gonfiare in modo artificioso
In determinati momenti i tesseramenti e poi le realtà forno altre le realtà sono coloro i quali sul territorio operano sul territorio devono avere incisività io faccio un appello
A Francesco Storace a Gianni Alemanno
L'area della destra l'area della destra sociale si deve aprire si deve aprire a tutti coloro i quali in questo momento vogliono il cambiamento del partito perché credono nel cambiamento dell'Italia l'aria della destra sociale deve essere un punto di riferimento forte
Del cambiamento delle istituzioni ma anche del cambiamento del partito
Un partito che non ragiona un partito con le federazioni chiuse
Un partito che non riesce a comprendere quali debbono essere le iniziative di propaganda a livello di territorio non è più un partito è qualcosa che non esiste più è un fantasma noi oggi abbiamo un partito fantasma che dobbiamo recuperare rilanciare riportare all'assalto e Totti anche per quello che riguarda la organizzazione giovanile
E gli anni danni appartenenza giovanile a questo partito il punto di riferimento importante
Coloro i quali muovevano l'attività del partito erano prima il Raggruppamento giovanile studenti e lavoratori la Giovane Italia il gruppo universitario fu en poi negli anni successivi è stato il Fronte della gioventù oggi questo momento non esiste più
Perché non c'è più quello sprone che partiva dalle organizzazioni giovanile che imponeva al partito le tue scelte le sue campagne ma anche i suoi scontri le tue attività la sua volontà di essere finalmente una forza che incida nelle scelte del cambiamento beh noi siamo qui
Ho tanti amici
Che negli anni passati non si corrono non si riconoscevano in quest'area in quest'aria perché riteniamo che questa debba essere l'aria della destra sociale ma l'aria dell'apertura a tutti quei camerati e fuori da qua The fuori anche dal nostro mondo devono ritornare a ragionare con noi per essere noi umbra grande forza politica di rinnovamento e di cambiamento bisogna calare intorno a noi
Tutti quei mondi culturali con le associazioni culturali quei circoli quegli amici
Ci hanno lasciato
Che non hanno compreso Fiuggi o l'Olanda condivisa in quegli anni
Io ritengo che al di fuori della nostra casa ci sia ancora tanta destra che ha bisogno di destra sociale Belloli questo appello lo dobbiamo lanciare non solo in funzione del congresso
Ma all'indomani del congresso abbiamo necessità di una classe dirigente di operatori gli attivisti di un partito sia il partito che regga le sorti del governo noi abbiamo sempre detto e all'interno nella Casa delle Libertà
La destra e riferimento poi sale la destra il collegamento postale
Noi riteniamo che all'interno di Alleanza Nazionale la destra sociale posta estere quel riferimento è quello richiamo non perdiamo questa occasione facciamo la nostra per il cambiamento prima dell'Italia e poi del partito grazie
Grazie Domenico Gramazio la parola all'onorevole Giulio Conti irresponsabile
L'argomento sanità
Amici carissimi camerati io ho ascoltato con interesse gli interventi di tutti ma soprattutto quelli politicamente più qualificanti il Presidente Storace di Briguglio luglio per Oria
E anche ma no
Dell'onorevole Leo perché mi riferisco volevo anche se ne parla per ultimo
Perché ha sollevato un problema dà la massima importanza del problema delle riunioni del gruppo parlamentare dei rapporti fra gruppo parlamentare partito
Governo
Quando c'erano le data dall'erano i riunioni del gruppo parlamentare ne facevamo mai una all'anno forse
Un eccesso priva di ogni discussione sulla legge si diceva cioè si ordinava di fare di dire quello che voleva lui nel discorso di risolvere in questa maniera
Non credo che fosse un metodo molto democratico ma le situazioni erano diverse e credo che comunque fosse stato un sistema di a di andare verso il problema continua aveva pensato che voleva che si facesse in quella maniera perché aveva pensato anche al seguito
Certamente non c'era molta soddisfazione oggi troviamo di fronte però a un altro tipo di discorso di riunioni di gruppo parlamentare faccia un po'di più arrivano i nostri ministri o sotto ministri e ci raccontano quello che noi dobbiamo fare cioè dire sempre di sì
Ora io credo che questo sia un discorso che ha dei problemi che desta delle preoccupazioni perché un conto è stare all'opposizione un conto è stare in maggioranza
Non per motivi di orgoglio ma perché io ritengo che le leggi le scelte importanti che vengono fatte che poi magari si trasformano in questa sede i momenti di perplessità di riflessione dovrebbero essere discusse dal partito insieme ai partiti alleati per essere trasferiti nella verifica del programma elettorale che abbiamo già presentato in aderenza in coerenza con quello
Nonché ciò non accade
Ma la partecipazione ai gruppi molto scarso
L'ordinario di onorevole Leo si ricorderà che io l'onorevole Napoli abbiamo sollevato dei punti qualificanti del della programma elettorale di Alleanza Nazionale che questo governo sta un po'trascurano lo dico un po'
Solo i punti qualificanti che ritengo siano qualificanti per il nostro partito promessi dal nostro partito
Dimenticati forse per motivi di natura economica e poi al solito refrain
Fatto che siccome non abbiamo i soldi non possiamo fare ma in questo caso ci riferiamo alla ricerca scientifica
Ora io non credo che finanziamento per la ricerca scientifica debba essere un argomento che Alleanza nazionale possa far trattare esclusivamente agli altri
E il ministro che si soccorreva in questa riunione dica dovete trovare i soldi voi perché la ricerca scientifica li riceva e li posso investire in quello che deve ricercare
Io so e ringrazio onorevole
Che ha avuto meno diplomazia di me nell'affrontare il problema
E che si è rivolto anche il giorno dopo a me dicendo sto facendo del tutto per fare degli emendamenti che portino soldi alle casse dello Stato e in sede di finanziaria vengano trasferiti alla ricerca scientifica
E ricerca scientifica non mi riferisco all'isolato ricercatore al gruppo ricercatori che cercano qualche formula qualcosa mi riferisco ad alcune istituzioni che hanno avuto una decurtazione dei finanziamenti o addirittura il tentativo di cambiare il sistema di approccio di amministrazione di quegli istituti
è il caso del CNR è vero che è un baraccone ma è vero che esercita una funzione istituzionale importante
Di guida e agli istituti di ricerca scientifica sulla sanità ovviamente qui saremmo arrivati al punto
Gli IRCCS solistico di ricerca scientifica e di cura cioè in quegli istituti sicura e si studia il sistema per essere l'avanguardia nella pura
Vi rendete conto di importanza
Insieme ai policlinici universitari quindi quello di Roma quello di Milano quindi tutta Italia
Che dovranno avere una gestione sperimentale provvisoria affinché in essi si ricerchi attraverso la l'intervento delle fondazioni ecco allora
Noi abbiamo avuto una grossa perplessità grosse discussioni anche con il presidente del gruppo parlamentare anche con una nota all'onorevole Fini affinché ci fosse una garanzia sul fatto che la fondazione fosse affine al pubblico
Perché poi la fondazione che gestisce un altro criterio di potenzialità economico di ricchezza economie come alcuni istituti di ricerca hanno è un discorso che potrebbe cambiare
Tutta la problematica sulla sanità evitare per valida la tesi delle sinistre che dico va be'voi volete fare le fondazioni perché il primo cavallo di Troia che inserite nel sistema sanitario nazionale
Per trasformarlo da sanitario nazionale per tutti a sanitario nazionale soltanto per alcuni ora questo un una problema che per ora noi mi pare abbiamo tamponato anche se per il finanziamento del rilancio di quel tipo di investimento l'onorevole impegnato a trovare questi soldi che si parla di centinaia di miliardi
Che cosa è accaduto che nella sinistra già attaccato duramente in a in commissione per questa problematica
E l'onorevole Fini è una interrogazione un question-time doveva al piano e Rifondazione assicurato che le fondazioni saranno a finalità pubblica gestione pubblica essere il cui fondo fondi saranno investiti per la sanità pubblica cioè per tutti per la ricerca
A fini pubblici ora questo il discorso che ci tranquillizza per quello che appare in questo tipo in questo momento della sanità e però deve essere rafforzato questo concetto attraverso una serie di servire guidate da Alleanza Nazionale per compartecipare alla scelta nel mondo della sanità oggi prima si è detto che il ministro lo diceva proprio Briguglio io
Spero che una parte della sua natura scusa un attimo Giulio io vorrei pregare un attimino di rasserenanti di fare un po'di silenzio perché rispetto all'oratore a tutti noi vi prego
Se lì in fondo ci vogliamo accomodare non facciamo un fondo
Dir messa grazie
Mi ritengo che questo sia che l'onorevole Briguglio sia stato un po'anche investito da quello che io rivela abbia più ripetuto sul fatto che il ministro di tante di tante branche del nostro governo sia il ministro Tremonti così come pare che sia esplosiva stato per la sanità noi ci siamo trovati di fronte a un progetto di legge che poi è quello che si tratterà nel corso alla finanziaria quindi tutto quello che è salita già stato votato
Con un principio che certamente non è quello della destra sociale
Per alcuni versi alcuni punti molto importanti con un tentativo di dubbio sulla validità sulla coltivazione del sistema sanitario nazionale
La nostra perplessità e comunque un grande significato della nostra battaglia sarà quello di dire il sistema sanitario nazionale dovrà vivere il sistema delle assicurazioni che tanto piace ad alcuni è un sistema dell'assicurazione può essere volontaristico prescelta privata con pagamento torva da parte del privato ma non può essere una scelta obbligatoria o alternativa al sistema sanitario nazionale
Ritengo che questo sia un cavallo di battaglia
De la Destra sociale comunque di Alleanza Nazionale che ha sempre avuto che deve continuare a mantenere perché altrimenti la funzione del nostro partito verrebbe ridotta la funzione del risparmio della normalizzazione della spesa sanitaria non la si fa sui farmaci non la si fa nemmeno tagliando la ricerca la si fa su altre cose queste un grande discorso di socialità all'interno del partito
Il cambiamento si può fare queste cose vengono dette poche volte con un accordo sociale anche con i sindacati
Per rivedere quelle che sono veramente gli sforamenti di spesa nella sanità e io mi riferisco alle piante organiche degli ospedali delle piante organiche delle burocrazie all'interno delle ASL
All'interno dei ministeri all'interno di quelle Cuddy quei pilastri del potere o comunque i pilastri della funzione pubblica che servono soltanto ad arrendere attuale una una sanità per gli anni quaranta per gli anni Cinquanta servivano per quello che oggi non sono più idonee oggi abbiamo un numero di assunzioni ma anche nel servizio diretto al malato ha come ad esempio alcuni reparti che non sono più piante organiche idonee per risolvere il problema
E in altre piante organiche le alte specialità abbiamo carenza di personale abbiamo carenza di specialisti abbiamo carenza di competenti abbiamo carenza di tecnologie abbiamo carenza di tempi
Di scadenza dei tempi degli orari
Questo è un discorso che noi possiamo affrontare perché la regolarizzazione e la normalizzazione dalla spesa pubblica c'è il miglioramento l'utilizzazione al meglio i soldi perché la sanità si ottengono lì noi non possiamo pensare di un reparto di Chirurgia abbia la stessa pianta organica di vent'anni fa
Quando le ulcere si operavano oggi non si operano più quando al in quel tempo si operava tagliando soltanto oggi si si operava già ad altri sistemi Urelli al giorno sette giorni ricoverato per capirci oggi vuole un giorno
Dove lo possiamo pensare che le piante organiche dei dipendenti al diretto contatto col malato vengono maltrattati in questa maniera quando sono carenti in modo violento e pericoloso per le nuove malattie ad esempio per le malattie infettive per le malattie che vengono dagli Stati orientali per la lebbra in Italia ormai a quattro istituti per la cura lebbra
Dove albergano sorda o soltanto anche italiani ma gran parte cittadini che vengono al Terzo Mondo questo
è un discorso che pure ci dobbiamo fare come apre a dare il nostro apporto approccio nei confronti ma Ips c'è stata una legge di essere stata più finanziata c'è stato una legge votata nel novantadue anche da noi
Quando erano al governo i compagni
Anche da noi che parlava di risarcire i danni provocati dalle radio trasfusioni nei nostri ospedali
Anche attraverso un vergognoso scadono il quale fu partecipe fu forse anche direttamente partecipe un vecchio ministro dalla sanità questa legge non è stata rifinanziata
Quest'anno questa legge non è stata rifinanziata c'è stato qualcuno che ha proposto di sostituirla con una fondazione
Che dovrebbe sopperire a coloro i quali sette mila cinquecento dei quali settecento già in causa con lo Stato dovrebbero ricevere il danno che quella legge assicura ma i fondi non ci sono più
Allora ecco io ritengo che questa questi discorsi debbano essere fatti all'interno del nostro partito perché poi la prateria governo è questa
Debbano essere portati avanti e AN esserlo con lei la quale si qualifica di fronte a queste battaglie che sono battaglie che toccano la gente
Sono materie che toccano il medico che toccano la specializzazione del medico gente che in questa anche in questa occasione si vedrà bloccata nell'avere delle nuove tecnologie
Perché in questa fase governo io ritengo una programmazione degli anni ha preferito la politica del mattone del catrame la politica della tecnologia per la scienza
Qui io non credo secondo me e posso anche sbagliare e questi procedimenti debbono essere fatti all'improvviso deve agire per gradualità una nazione va avanti soprattutto nel tempo europeo quando investe questi due aspetti la struttura ma anche la tecnologia anche il servizio all'altezza della modernità vero possiamo dai servizi di retroguardia
E stiamo attenti
Noi abbiamo avuto una grande forza elettorale abbiamo vinto nell'ASI abbiamo vinto le regionali abbia vita anche le politiche per gli errori della Bindi
Ma abbia in parte ma abbiamo vinto anche perché l'abbiamo trasformato quegli errori in proposte credibili all'interno della classe medica non solo specialistica non solo America del medico laureato ma anche di tutti quelli sono i paramedici collaboratori scientifici
Tutti quelli che sono il grande vuoto la sanità che direttamente occupa più di settecentocinquanta mila persone considerando le famiglie considerando tutto l'indotto sono milioni di persone
L'anno è il sistema migliore Pippo pagare venti milioni all'anno per avere un minimo di assistenza sociale
Questo era nei è un affare ne vale trecentocinquanta e cinquecento mila miliardi quello di sostituire il sistema sanitario nazionale attuale con il sistema assicurativo state attenti prevalse una ricerca insieme al ministro Costa sui costi di questa trasformazione sono questi
Il guadagno è questo l'interesse queste quindi mostruoso
Quindi ritorniamo i piedi per terra lo facciamo la nostra battaglia politica facciamo la nostra battaglia decrepita su questi argomenti e cerchiamo di allontanare una cade quella immersi in questo momento in protesta soprattutto negli istituti di ricerca a Roma ci sono state già due grandi manifestazioni come dire rosse
All'interno degli istituti all'interno degli ospedali
Per risposta a queste scelte non abbiamo fatto noi
Che abbiamo accettato per motivi di governo per motivi di accordo politico ma che stanno creando una confusione
Pericolosa all'interno di alcuni di alcune strutture che sono di alta specializzazione di alta qualificazione che sono patognomoniche a mente nostro che hanno votato hanno fra l'altro ecco io ritengo qui abbiamo uno specialista in prima fila che competente vive questa realtà con grande preoccupazione quell'accenno alcune alcuni giorni fa
E quindi siamo supportati dalla verifica su campo di quello che sta facendo sta accadendo io credo che dobbiamo rivedere questo tipo di approccio con un partito forte il partito è forte quando determina all'interno dell'alleanza alcune scelte che al all'Hui stanno a cuore
Per suoi motivi elettorali ma anche per motivi di progresso io non credo che Italia prossima progredire soltanto richiamandosi al nazionalismo del quale parlava prima Viespoli che fra l'altro mi piace molto l'attivazione di qualche piace a tutti al comparto emotivamente positivo io ritengo che però nazionalismo si anche andare avanti nazionalismo significhi primeggiare la ricerca significa primeggiare nella formazione alla classe dirigente
Tecnicamente altamente preparata perché oggi il confronto avviene lì non avviene più su chi sventola più bandiere che comunque è svelto le regola che certamente la bandiera che sventola meglio che qui intelligenza e quella competenza quella capacità e quella della ricerca per alla scienza è quella del progresso inteso come patrimonio di una nostra parte la nostra nazione
L'onorevole Marino
Cari amici
Io ho ascoltato con molta attenzione
Tutti gli interventi che si sono svolte
In questa giornata così intenso
Interventi che hanno toccato
Teniamo stessi trattate peraltro con grande maestria e con grande efficacia
I miei hanno sarà un intervento modesto
Perché io intendo occuparmi della struttura del partito
E se mi consentite anch'egli lo qualcosa sui problemi della giustizia che mi pare nessuno fino a questo momento ha toccato
Io ho partecipato nella mia lunghissima esperienza politica
A quasi tutti i congressi
Dal Movimento Sociale prima
Fino all'ultimo di Fiuggi
In questo congresso
E davanti alla classe ad aprire c'è il lago un punto cento
Che fare
Accogliere quasi Radovan l'ha visitata in tavoli congressi c'è stata
L'indiscussa leadership di Gianfranco Fini
Che meritatamente e oggi
Gode della stima generale
Una volta
Qualcuno di voi forse non ricordano
I contesti erano particolarmente accesi
Perché si trattava di discutere della leadership del partito
Io non so quanti di voi ricordano quei complessi in questa disputa relativa a tale Perilli che avevi opera Almirante e poi il periodo e la transizione dopo
Dopo la scomparsa di Almirante
Io all'interno che a questo complesso noi ci possiamo avvicinare
Con serenità ma con fermezza e senza però rinunciare a quelle che sono le tecniche doverose e necessarie
Che bisogna fare da quella che è stata ed è tuttora la struttura del partito
Ma questo congresso
Noi ci stiamo avvicinando
Ma non dobbiamo trascurare quella che è la realtà
Dalle nostre federazioni
Delle federazioni di periferia perché io ho l'impressione che ci siano due partiti o quartetto al centro è un partito alla periferia
Perché vedete son passati sette anni dall'ultimo congresso quello di oggi che certo sono tante ma in questi sette anni nelle periferie si sono dedicate alla cosa incredibile
Ci sono affermati prepotentemente personaggi che hanno bloccato il partito
Chi ha notato al partito una svolta del tutto diversa rispetto a quella tengano gli orientamenti che sono gli orientamenti e di Alleanza Nazionale
Abbiamo visto il partito nostro e tirarsi
Con l'arrivo dei personaggi strani tutti ex Baraldi ex democristiani ex socialisti
Abbiamo per esempio una paradossale situazione in Cecenia l'onorevole Carmelo Briguglio
Esponente di primo piano del nostro partito ma siciliana può avere sa benissimo legge diceria per esempio non so quello che è accaduto in altre regioni
Sono già al loro posto di comando Lovely della Prima Repubblica
Sono ritornate prepotentemente alla ribalta dettando addirittura contenzioni persino
Alla Casa della Libertà
Abbiamo così Sicilia perché voi lo sappiate o Presidente della Regione credo cristiano Totti
Abbiamo per esempio
Ad Agrigento un presidente io sono agrigentino un presidente dell'amministrazione provinciale che democristiano Tocci
Abbiamo propone di Agrigento o candidato se ecco che pedagogisti hanno tolti è Carla proseguiranno che se realizzato era pure un danno Cristiano Doni camorra siamo pervenire Chiodaroli Asia cristiana è scomparsa è scomparsa formalmente va dalla grazia cristiana mai dialogato egiziani sono rimasti tutti in primo piano
Questa è la realtà vera nella quale noi oggi ci troviamo ed è strano tutto questo sia accaduto nel momento in cui si parla tanto del rinnovamento a tutti i livelli
Amici della destra sociale
Sono cosa questa che noi dobbiamo dire
Allora che cosa accadrà nelle nostre federazioni nel momento in cui si svolgeranno cari amici congressi provinciali come al problema i congressi provinciali noi abbiamo in questo momento una organizzazione periferica basata non sul consenso o si vota elettorali ma soltanto solo i testi fare e varietà rientra in parte totale perché era località agenzie ad Atene da questo si sappia copiava gridarlo anche il ponte bella volte
Io ho fatto presente a queste cose
Ai dirigendo l'organizzazione del partito sono rimasto inascoltato anzi ho infastidito forse e sono stato anche uno pescato perché poi bisogna mandare verso certo altre strade perché vedete Storace stamattina ha fatto ritenendo a qualcosa che è molto importante
Quando ha parlato di candidature
è che esiste nei modi con cui sono state fatte le varie candidature
In questa partita bisogna stabilire alla regola
Non è stato molto del quartetto od adesso è un insieme di regole che solo dagli agevolare a nessun livello è caduta rispettare
Cose strane infine sono accadute cari amici
Vedete secondo la legge civile sì ti renda maggiore capito Antonio come voi sapete
Prima dei diciotto anni
Non sia nell'elettorato attivo nell'elettorato passivo
Al compimento dei diciotto anni
Sì con questo elettorato attivo e passivo
E questo nostro partito amici carissimi
C'è una cosa si è aggiudicata il seduttore una cosa strana c'è una novità
Oltre la quale secondo una formula non spenta ma a quanto pare sconosciuto ai più ma che alcuni abbiamo sperimentato secondo la quale al raggiungimento di una certa età per esempio settant'anni allora non sia più in pieno godimento dei diritti civili a porre e criteri geopolitici ma ad una certa età si può soltanto votare e non oltre il dovuto omaggio
Allora Carlos Carnero tu che in questo momento ma i patti organizzazione
Facciamoci promotore di una norma ad aprire vediamo che sopra i settanta
Dopo gruppo al patto di alleanza nazionale o perlomeno è un uomo a sovranità limitata
Attenti ad evitare
Questa è una dalle porcherie che sono accadute e che è opportuno altro oltre solo può certamente Albertini Lerna e dove bisogna stabilire agli annali come previo normalmente
Un mese prima della scelta dalle varie candidature che si sono fatte o si sono stabilite
Ballo secondo i meriti è secondo il lavoro svolto ma secondo le camarille agli prevede la solo le urla tale scorrettezze di ogni genere per ciascuno che almeno io e qualche altro abbiamo dovuto subire
Ma non è un'autodifesa personale vado il mio mestiere quello che fa l'avvocato
La politica per lei da quando ero universitario è stato sempre un valore aggiunto non un motivo dei il motivo per il raggiungimento di un certo benessere economico quindi il problema non mi riguarda più e peraltro ritengo che in questa Assemblea forse almeno stasera io sono anagraficamente parlando la persona più elevato in grado per cui posso tranquillamente discutere
Ma tutte queste regole noi dobbiamo stabilire un po'l'estrema chiarezza ecco restano realtà la storia per esempio dei titoli
Questi circoli sonora intenzione micidiale
Perché Walter grattata ritiene che hanno inventato i titoli fantasma per cercare di accrescere il propellente dialogare ed è una vergogna questo già accaduto seicento dobbiamo darci un'altra struttura ma non con i genitori i genitori possono servire forse per giocare a carte opere alla vigilia di Natale foro rotondo potrà fare altre cose ma non Oltralpe vita politica vada verso la svolta quindi per altri ambienti ecco un pranzo Muzio
E poi abbiamo appreso paurosa prego
Che il nostro partito
è commissariato
All'ottanta per cento
Una cosa inaudita
Noi abbiamo dunque protetto dei commissari valute pubblica sicurezza di commissari federale un quartetto dei commissari ora d'istituto
Dal commissario
è di per sé un istituto provvisorio transitorio che potranno non essere tre mesi quattro mesi cioè Varese ma poi si passa alle elezioni
Ebbene questo non è accaduto
Ci sono federazioni tanta federazione non ricordo esattamente avida da due o tre anni fa quel che vuole forse anche a giugno
Non ancora pezzo abbondare in queste cose quanto abbiamo tollerarlo bisogna che lo Statuto ci sia un'ora un'ora e ponga tassativamente
Ed è costruito in mesi quattro mesi la gestione commissariale tipica è sita sindaco l'ammenda all'erezione invece noi abbiamo un esempio un esemplare unico
Verona Bruno lega c'è una federazione
Nella quale ho intenzione del commissario
Cioè nell'anno e mezzo fra
è stato riservato del gioco d'azzardo da fare da un po'guarda ad affrettare il proprietario della dopo risse petto tolti Atene questo sito al commissario e piccole i loro ha un cervello micidiale questo sì al commissario è deputato al Parlamento
Per volontà degli
Per essendo la federazione è cioè assessore provinciale assolutamente Trecarichi solo che scandalizza accanto alla donna in questa ma noi dobbiamo tollerare questa dose senza avere poi piazza Pia invadente sviluppato sapientemente dazione di sottogoverno emarginando tutti coloro i quali danni danni hanno sempre lavorato per il partito ne traggo erogando ciò e arruolando i democristiani di turno per collocarli questo il guastatore ora ad Antonio Parisse dialisi ora consueta
Lei si possa continuare in questa maniera a governare il partito e allora vediamo di essere chiavi viene incontro io a questi cosa nello pure al congresso nazionale
Perché sono dalle cose su cui non si può assolutamente tangenti ma bisogna parlare parlare a voce alta vedete si è parlato
Di tante cose sta male molto importanti
Problema giustizia voglio dire qualcosa
Perché deve aver dato ha detto
E non ha importanza
Se qualcuno si può risentire non mi interessa
Io sono un uomo libero
E nella mia vita ho scelto una protezione
L'avvocatura Tundo lei la più eclatante interrogazione
Io non sono stato mai subito di che nessuno non mi sono inginocchiato dinanzi all'osso potente alleanza moderno e quindi posso tranquillamente parlare senza appelli sulla via
Il problema giustizia che in questo momento agitarsi negli elenchi
La coscienza degli italiani ma per gli errori sono stati fatti proprio così con molta chiarezza
Io so che la giustizia inglese
So che ci sono sentenze incerto che per fare no impressione so che ci sono fatte straordinari so anche che ci sono Degas prettamente di persecuzione regionale ma attenzione
Le reazioni debbono essere proporzionati aviazione
Quando noi ci sentiamo
L'onorevole Taormina
Che si lascia andare alla Fondazione ingialliti almeno ma nemmeno ma anche del partito a questa volta ha reagito bene ha preso le distanze
Perché i problemi ci sono e vero i problemi sono datata collega esistono ma è stato sbagliato il modo con cui è stata richiamata la pubblica opinione
Design affondano in ben altro modo ed essendo noi al governo questi problemi possiamo affrontarlo Corneille sia opportuno però io domando
Agli uomini
Della Casa libertà
Ma era proprio necessario
E che la cosa è urgente degli anziani nel giro di qualche mese la famosa legge sulla rogatoria internazionale
Ma questa è la pareggia Giorgetto appunto da leggi ma questo faceva parte del programma dei primi cento giorni o viceversa questa questione
Poteva essere affrontata perché anche a questo problema avrà a Fontana
Il bomber un altro spirito è peraltro momenti oggi i giornali hanno pubblicato badate
Che i magistrati gli stessi se reclutano dei applicare quelle norme del Parlamento accompagnato per quando riguarda dall'oratore
Sta succedendo un guazzabuglio internazionale e mi pare che davvero questo si poteva evitare
E allora una politica organica sulla giustizia
Parlo naturalmente di alleanza nazionale badiamo h con una riflessione profonda senza schizofrenia senza farsi contagiati da niente e da nessuno anche fare oggi è scoppiato il caso Previti ebbe io li dava molta sincerità ci sono diritti per tutti
Ci sono parlai con agli avvocati le forse dovranno temi ascoltano il legittimo impedimento provvisto per lui il rinvio dei processi però se dovesse essere applicata
La filosofia dei profeti o parlamentare non potrebbe mai essere processato per non alla vena della legislatura e nel caso di domande alla direzione potrò andare l'assunto a cui si aprivano ciò verso certe apprezzato e svogliatezza dico tutto questo
Avvicina in queste cose
Bisognava dirlo io ho voluto dire
E si parla tanto varati di rinnovamento dell'Italia giustissimo
Un partito come il nostro
Che ha una banda una posizione così luminosa che ha fatto tanta battaglia che il CSM dovrebbe istruendo per le sue battaglie per la sicurezza per la giustizia verrà certo procedere sulla strada sull'allegato al rinnovamento ma caro onorevole Briguglio
Io concludo
Un buon ripartendo nella tua conclusione
Dobbiamo rinnovare la vita ma prima deve rinnovare Alitalia dobbiamo rinnovare le nostre strutture dobbiamo rinnovare noi stessi
No favorevole all'Italia ricoprì partendo è una non è al corrente del partito è lo stupendo che arrivava dall'Italia perché questo
Perché quando si legge siamo al dodici per cento dobbiamo arrivare al trenta per cento c'è anche si dice una cosa molto bella molto esaltante che gesticola stimolante nero ma come dobbiamo arrivarci
Con queste federazioni quel regime dei commissari con questo regime dei talebani nostrani qualità idealistica avesse ma non è possibile casi passare dal presto questo non è un partito disordine di ma è un partito di iscritti e di militanti
Che hanno doveri ma che hanno anche diritti bisogna che all'interno sì pari a rispettare anche dei diritti degli studenti attese capita rinnoviamo le strutture queste strutture sono o presso enti fatiscente ispirate la faziosità prepotenza e quaranta e noi vadano radicalmente larga accedendo cari amici non andremo molto lontano mi auguro tutto questo laccata grazie
Grazie onorevole Marino
Roberto Tundo
Che era qui prima
Tundo
Tanto allora onorevole Bellotti
Grazie
Amici militanti e oserei dire anche generosi perché rimanere seduti fino a quest'ora in un clima non serto
Particolarmente caldo se non mi riscaldato dalle dalle relazioni che mi hanno preceduto credo che meriti veramente
Pubblico un applauso ma quanto meno una grande considerazione che la partecipazione alla partecipazione nostra attiva seria e la si dimostra anche rimanendo fino alla fine di queste relazioni
Il fatto di parlare per ultimo o quanto meno non se ne è l'ultimo non sono l'ultimo dei comunque quasi ancora lavorare Dida la possibilità di avere in qualche maniera anche di ripetere alcuni spunti alcuni temi che il tema sono stati ampiamente trattati dai colleghi che mi hanno preceduto io volevo fare alcune brevissime considerazioni partendo di solito in questo periodo si parte sempre dal ma quello che è successo l'undici settembre l'undici settembre il mondo
Non è più lo stesso abbiamo percepito credo di essere tutti in terre dipendenti abbiamo percepito di far parte tutti di uno stesso sistema e abbiamo percepito anche di essere assieme estremamente fragile abbiamo percepito anche che in qualche maniera colpendo la più grande superpotenza mondiale hanno colpito in qualche modo noi stessi e hanno colpito tele panni o quanto meno i terroristi hanno colpito anche il nostro modo di essere il nostro modo di concepire la la civiltà
E allora in questo periodo credo
Tutti si stanno interrogando quale sarà il nuovo mondo quali saranno i nuovi scenari del futuro in questi ultimi giorni
Anche dalla stampa sono emerse delle indicazioni che quanto meno alcuni anni fa erano in in inimmaginabili basti pensare ad esempio al fatto dell'accordo del commercio internazionale con la Russia con gli Stati Uniti e con la Cina che si sono messi insieme
Fatto assolutamente imprevedibile fino a poco tempo fa basti pensare anche a appunti
Primo Ministro dell'Unione Sovietica che dai banchi del governo tedesco
Va in qualche maniera sancire una accordo futuro di collaborazione con chi fino a poco tempo fa e stato in qualche modo sempre considerato un una nazione ostile o quanto meno vi erano dei motivi e delle fratture storiche importanti e sono state superate don dall'undici settembre in poi ecco quindi l'undici settembre ha sancito una data credo storica dopo il muro la caduta del muro di Berlino dopo l'undici settembre sicuramente la visione del mondo cambierà
Audizione del mondo cambia e quindi anche la destra deve necessariamente porsi delle degli interrogativi vedere quali possono potranno o dovranno essere gli scenari nei quali doversi e potersi confrontare ma se prendo anche alcune indicazioni da quanto emerso nel congresso del dei DS che appena sentito la nomina la nomina di Fassino vi leggo un passaggio un passaggio per secondo me è molto significativo che sta ad indicare quanto il mondo sta cambiando e quanto a volte le differenze siano veramente minime tra un modo di concepire anche storicamente la concezione del lavoro da parte della destra rispetto a quella che può essere un'evoluzione di una sinistra
D'accordo che magari predica una cosa e poi nella nell'azione ne fa un'altra però è significativo dico hanno di come il mondo sta cambiando quando passino dice per noi la quantità e qualità del lavoro che una società sa garantire ai suoi cittadini
è uno dei parametri per giudicare se quella società e libera democratica e giusta perché il lavoro non è solo reddito ma è anche la possibilità di realizzare i propri progetti di vita
Il lavoro non è solo di pendenza Italia nazione ma può e deve essere facoltà di scelte da strumento di autori del per autorealizzazione promozione disse ecco quindi anche la sinistra su questi temi ha dimostrato sta dimostrando quanto meno di cercare di spingersi se vogliamo per certi aspetti anche a destra con delle visioni sicuramente innovativa e allora bisogna capire comprendere quale deve essere il posto che deve occupare la destra all'interno della politica europea all'interno della politica nazionale
Soprattutto in occasione del prossimo congresso un congresso che non deve essere un congresso io mi auguro a scatola chiusa ma deve essere un congresso dove dopo sette anni e la gente di Alleanza Nazionale il popolo di Alleanza Nazionale abbia la possibilità di poter esprimere di poter presentare progetti e di poter decidere definire una linea politica chiara e definiti
Vi sono state alcune situazioni che in qualche modo anche i nostri iscritti i nostri militanti
Rivolgendosi ai parlamentari rivolgendosi comunque la classe dirigente ci hanno chiesto ma siamo veramente al governo è quello che veramente la gente si attende da noi in questi primi mesi è bene
Io credo che comunque abbiamo fatto delle cose importanti i primi cento giorni hanno sancito quanto meno un cambiamento poi il fatto dell'undici settembre sicuramente ha sconvolto il quadro di riferimento anche economico sul quale potersi muovere
Ma ci sono stati alcune azioni credo veramente importanti dove la destra
E credo un contenuto forte anche di destra sociale è stato portato all'interno all'interno dei decreti legislativi che sono stati approntati contatti ad esempio mi riferisco al tema sulle pensioni dove noi abbiamo dato un fortissimo contributo è stato sviluppato da da Leo dalla dall'intervento di Leo che mi ha preceduto
Che mi ha preceduto nel pomeriggio inoltre sono stati fatti alcuni interventi importanti ad esempio nel settore delle forze dell'ordine dove anche lei un messaggio della destra è stato assorbito da quello che il governo e quindi importante per riuscire a dire ai nostri cittadini che qualcosa sta cambiando anche se qualcosa noi vorremmo proprio per perché siamo di destra e perché credo che l'uomo di destra briga la volontà e l'orgoglio anche di riuscire a mettersi sempre in discussione per desiderare per volere il meglio di se stesso il meglio degli altri non siamo mai sufficientemente contenti di quello che facciamo
Comunque alcuni risultati importanti sono stati ottenuti quello che invece
Vi è o quanto meno vedo Congar grande preoccupazione l'avvicinarsi del del nostro congresso innanzitutto vi sono alcune questioni importantissime che non sono mai state risolte
Noi abbiamo siamo andati al Governo dall'eccellente per favore siamo andati con Renzi o ci accomodiamo
Vai vai Lucas
Noi siamo stati siamo andati con uomini importanti al Governo del nostro Paese però questi stessi uomini avevano delle responsabilità all'interno dell'organizzazione del nostro partito
Io non vorrei che succedesse quello che è successo alla sinistra
La sinistra gli uomini più importanti sono andati al governo e danno praticamente perso quello che era il contatto con i cittadini hanno perso quello che era il contatto con la base e poi fortunatamente anche hanno perso le elezioni
Ecco non vorrei che questo succedesse anche a noi
Noi abbiamo la necessità e l'intervento dell'onorevole Marino prima è stato eloquente anche di decidere definire una volta per tutti uno statuto serio uno statuto che dia delle certezze di ha delle regole
E scelga gli arbitri per quanto riguarda l'organizzazione interna del nostro partito
Quello che è successo Agrigento di un
Assessore provinciale che ha incarichi diversi beh vorrei dire facciamo c'è in giro per l'Italia di queste cose all'interno
Di Alleanza Nazionale ne vediamo tutte le parti ne vediamo assessori che sono presidenti oppure che sono commissario del partito e che sono addirittura consigliere comunali e che sono che sono tutto di più ecco quindi un partito che porta avanti un tema forte come quella della partecipazione non può consentire queste cose
Non può nemmeno consentire che le dissi a un congresso e questo dobbiamo dircelo dove vi è una corsa al tesseramento quasi che il tesseramento fosse più forte delle nostre idee che vogliamo presentare
Noi non abbiamo vinto coi nostri uomini perché i nostri uomini avevano più testi ed abbiamo vinto con i nostri uomini perché i nostri uomini davano delle speranze facevano sognare gli italiani
E la destra credo che abbia quel valore aggiunto che noi ci diciamo più molta più anima e cuore rispetto ad altre componenti pure importante all'interno della Casa delle Libertà
Quindi non possiamo se vogliamo cambiare l'Italia o se vogliamo essere quel valore aggiunto
Richiudersi in un partito dove conta la conta l'appartenenza dove conta l'amico dell'amico
O dove conta quante teste degli usiamo sviluppare in un certo periodo ecco credo che sia veramente una delle questioni fondamentale che questo partito e chi comunque dovrà soprassedere a quello che sarà l'organizzazione del congresso dovrà far riferimento e poi vi sono altre questioni che riguardano sempre il partito che mi sta a cuore quando noi andiamo amministrare dobbiamo anche avere chiaro quelli sono i nostri temi più importanti i temi più importanti sui quali noi dobbiamo fare la nostra azione politica noi parliamo e siamo qua tutta l'anima e la componente sociale vitali ebbene vi sono temi fondamentali dove noi dobbiamo insistere
Ad esempio per quanto riguarda la scuola per quanto riguarda l'istruzione per quanto riguarda le pensioni per quanto riguarda il lavoro ecco sono temi tematiche che dobbiamo fare nostre che dobbiamo contraddistinguerci è che dobbiamo portare al tavolo delle trattative con una certa determinazione perché vedo troppo spesso un se vogliamo quanto meno siamo un po'schiavi di quella che è una situazione un po'legato a troppo nostro presidente del Consiglio io credo che proprio per cercare di dare quel quel valore aggiunto quel di più al nostro Paese dobbiamo anche cercare di alzare i toni anche della polemica interna la polemica non guasta se fatta nell'interesse dei cittadini se fatta nella visione di voler dare di più e la gente perché quattro anni passano in fretta
Cinque anni di amministrazione sono passati per la sinistra la sinistra fallito perché non è stata vicina ai cittadini ecco quindi noi non dobbiamo avere paura indugiare nelle tattiche governative ma dobbiamo avere il coraggio delle nostre idee
E delle nostre azioni io mi auguro e penso che la destra sociale Possa e potrà dire molto sia al congresso sia nel nostro Paese per cercare di costruire veramente un futuro migliore il futuro per il quale la gente ci ha dato fiducia grazie
Grazie onorevole Bellotti
Veneziani e poi Renzi e Novelli si preparano
Parlo davanti a voi con molta Gioia
E vi dico subito affinché voi sappiate che rappresento davanti a voi
Trecento miglia
Dei seicento mila italiani in Germania io vengo da Mannheim dove risiedo
E un milione dei due milioni di italiani residenti in Europa
Sono felice
Di poter parlare qui
Di poter testimonia cosa significa questo valore italiano questa presenza
Che è stata definita a Roma ancora nel mille novecentonovantatré come l'emigrazione come l'unico fattore di potenza internazionale dell'Italia nel mondo
Per questo unico fattore di Potenza internazionale dell'Italia nel mondo
La teste la nazionale e indispensabile
E nell'ambito della destra nazionale in particolare la destra sociale
E un valore che esprime i valori tradizionali indispensabili per poter realizzare pene l'Europa tappare
Oggi sul frontespizio di Area ho letto l'Europa che non c'è ancora
Per questa Europa per poterla realizzare c'è bisogno della destra nazionale al governo per l'Italia
Iudex sarà nel governo
C'è bisogno dell'Italia
Più Italia in Germania più Italia in Europa più Italia
Nel partito
Come dice
La frase che presenta questa Assemblea
Io ho sentito con particolare compiacimento le parole di Gianni Alemanno
Il comunque che si augura di preparare bene il congresso pelle vite idee e il presidente Storace ha parlato di anima vite anima non possiamo non dobbiamo ridurre l'Italia a una azienda
Lo ha già fatto Francesco Saverio Nitti nel mille novecentodiciannove
Non possiamo farlo perché dobbiamo andare verso l'Europa del futuro
E l'altra hanno l'undici febbraio ha festeggiato i suoi cento anni di vita un filosofo tedesco Hans Georg Gadamer
Che ha scritto una lettera agli amici italiani nella quale fra l'altro di Chiara
Il futuro dell'Europa sta nell'antica Roma
A Mannheim
L'euro la Germania si vanta della Chiesa dei Gesuiti
Unico ed esempio di parroco neri nella Germania sudoccidentale a realizzata nel mille settecentotrentuno dal famoso architetto Alessandro Galli da Bibiena
Oggi la Germania sta spendendo miliardi di marchi per realizzare una regione del futuro in Europa
La Regione la Regione dal nome triangolo terreno Neckar con capoluogo Mannheim dove io risiedo
Per presentarsi al mondo questa regione del futuro in Europa i tedeschi non io hanno pubblicato diverso brochure
In una di queste brochure in mezzo su doppia pagina sta scritto
Stia capitoli Deutschland italiani l'ardente qui la Germania vuol diventare Italia
Solo un Governo di testa in Italia può farsi che il popolo italiano sia alla guida dell'Europa da fare sulla base dei valori chiari salgono all'antica Roma
Di cui tutta l'Europa ha bisogno e non solo l'Europa ma l'euro Africa che ha come baricentro il Mediterraneo
Per questo io mi trovo a Roma
E sono felice di questa occasione di conoscervi
Perché è mia intenzione danni
Risiedo in Germania per dieci anni
Di offrire ad Alleanza Nazionale i trecento mila italiani in Germania e il milione di italiani in Europa
Lo posso fare
E l'ho già comunicato al presidente Storace
Perché stop preparando spero di poter realizzare un rapporto con la Regione Lazio
Roma a un significato
Di civiltà più cultura
Di politica estremamente importante
I tedeschi mi danno ogni giorno la prova pratica che oggigiorno il miglior popolo che esiste un in Europa e il popolo italiano
Questo l'ho detto qui a Roma dove ho fatto un'altra splendida esperienza
Io mi trovo sempre fra la gente perché vado a piedi
Pure adoperò i mezzi pubblici
Quando sono arrivato a Roma
Mi sono sentito dire poiché io tra l'altro sono giornalista e scrivo sui valori divide il popolo italiano
Mi son sentito dire
Voi italiani testate all'estero avete ancora il senso dei valori ma qui morto tutto
Io ho risposto che non ci credevo
Io ho avuto ragione
Perché a Roma ho fatto una splendida esperienza gente dai diciassette anni poi fino a oltre agli ottanta
Quando cominciavo a parlare dei valori
In lasciavo parlare sui valori
Tutti hanno espresso la loro gratis carta convinzione della bontà dei valori del popolo italiano che hanno riconosciuti presente in questo popolo vivo vivace vitale ricco di valori e hanno auspicato che questi valori possano a rivivere
Per questo ci vuole la destra nazionale al governo io ho fatto un altro bellissimo un'altra bellissima esperienza
A Centocelle U avuto la fortuna di conoscere e praticare il circolo rinnovamento e tradizione
Sulla tradizione poggiano i valori e sono indispensabili per il rinnovamento che solo la destra
Al governo e capace di portare avanti per questo alla destra e assicurata un posto di primo piano da prendere nei confronti di Forza Italia perché l'Italia non può essere ridotta al livello di azienda come ha fatto già Francesco Saverio Nitti preoccupandosi dei bilanci come tenta di fare Forza Italia che sta americani Zandonà il popolo italiano secondo un piano ben preciso che l'America perché in in Germania fa schifo come viene americanizzata gli uffici le Germania per l'Europa
E noi non dobbiamo permetterlo e a questo compito e preposta la Destra nazionale al governo pertanto i miei auguri sono di tutto cuore perché in questo prossimo con congresso io ho ammirato le parole scritte da Gianni Alemanno nel numero sessanta di Area e gli ho scritto
Ho letto con molto interesse il suo articolo pubblicato sua aria numero sessanta dal titolo nonno un punto d'arrivo ma un punto di partenza si riferiva a altri uccisi in quell'articolo che condivido in toto ho potuto constatare con viva soddisfazione
L'esistenza di uomini nuovi sulla scena politica italiana il Soglio capaci di preparare e garantire il buon governo al popolo italiano in patria e nel mondo grazie
Renzi si prepari Novelli
Ma io alla luce di quello che è emerso oggi pomeriggio in merito ai
Siamo sollevati
Sulla vecchia questione della forma partito in previsione di quello che sarà al congresso nazionale a me sembra opportuno innanzitutto fare un po'una sorta di analisi anche se molto veloce su quello che è il problema diciamo dei partiti della crisi dei partiti in generale perché non è in crisi solo la nostra forma partito cioè la forma partito da Alleanza Nazionale e tutto il sistema partito che in crisi nella nostra società
Perché i partiti sono in crisi perché non siamo più
A che fare con quello che era il partito ideologico strumento di un'ideologia da veicolare
Non c'è più il ruolo del partito padrone interessato al mantenimento del proprio sistema di potere
è venuta meno la funzione classica del partito come canale di trasmissione
Delle domande dei cittadini ecco questi mi sembrano gli aspetti fondamentale da cogliere e che denotano la crisi dei partiti partiti oggi nelle vediamo denunciano un distacco sempre più forte tra base e vertice denuncia no
La perdita degli iscritti
In generale sono caratterizzati dal leaderismo ai vertici da una sorta di cesarismo ed una base concepita come pacchetti di tessere con una funzione prettamente congressuale
Ecco io volevo richiamare proprio nell'ambito di questa crisi generale dei partiti quello che è stato proprio la vicenda dell'ultimo congresso dei DS io sono elimini sono di una regione Emilia della regione Emilia Romagna caratterizzata da un forte allora Partito comunista PDS poi DS ebbene ecco tanto per fare un esempio
Nella nel congresso provinciale dei DS
Su un calo dal trentacinque al ventotto per cento però è venuto meno anche in quello che era un partito di massa un partito organizzato un partito fortemente strutturato la partecipazione degli iscritti il collegamento vertici debba
E che dinanzi a questa allora che la crisi del sistema dei partiti che cosa resta di efficienza e resta solo il finanziamento pubblico proprio quest'anno noi abbiamo visto che è stato elargito per la non per l'ennesima volta il finanziamento che era stato annullato con il referendum del novantacinque ma che oggi passato sotto le un femminismo del rimborso delle spese elettorali pensate ai partiti sono stati regalati quest'anno trecentonovantacinque miliardi come rimborso per le spese elettorali per le elezioni nel nostro Parlamento
Ecco allora visto che la nostra collettività
Voi sostiene il costo di questi partiti allora son sarà fondamentale
Ecco regolamentare
Farsi che nelle loro scelte soprattutto in quelle che sono le scelte delle classi dirigenti vengano rispettate alcune regole fondamentali
E allora io mi auguro alla luce di quello che ho sentito che ecco veramente non ci sia portatore di una riforma del sistema a partito
Perché la riforma del sistema partito o dici cosa consente consente di nuovo
Di ricollegarsi a quella che è la società civile oggi non funziona più questo tipo di partito quindi ecco noi in questi io possiamo veramente essere gli antesignani di una riforma del sistema dalla rappresentanza
Perché si ha un bel dire che oggi c'è il cambiamento del sistema elettorale che siamo passati dal proporzionale all'uninominale
Però se qui non si determinano le regole con le quali verranno scelte le persone nel sistema nominale noi avremo a che fare con un sistema impositivo che non attenderà a quelle che sono le esigenze i cittadini
Quindi il discorso della riforma dei partiti è fondamentale di questo noi chiedevamo farne carico nella società italiana anzi dovremmo cercare di essermi primi
Come siamo stati i primi in quella unica riforma presidenziale che è stata portata avanti io qui mi riformi collego a quella che è stata l'elezione diretta e sintesi ecco quella è stata l'unica grande riforma forse che noi siamo riusciti a portare avanti a compimento una riforma di cui era stato anticipatore ricordiamo
Il segretario al mio e poi oggi allora inattesa che ci sia una riforma di tipo legislativo che porti a un sistema di partiti organizzati con delle regole che spetto consentono la partecipazione il confronto delle idee l'incontro
Conto dei soggetti aperto alla società che interagiscano ecco con la società non vogliamo più un partito dominante come era prima e tantomeno vogliamo partito succube delle istanze sociali
Vogliamo un partito complementare alla società un partito aperto che sappia veramente essere interfaccia tra Paese legale come si dice e paese reale
Chiaramente su questo tema io mi auguro che anche sul disegno per la riforma del partito ecco né come destra sociale si discuta all'interno nostro cioè che si vada al congresso non su questo tema in modo improvvisato abborracciato la prima cosa da fare secondo il mio modesto parere è un gruppo di lavoro che si confronti con tutte quelle nostre federazioni che oggi è stato detto di frontiera
Che hanno pagato sofferto sulla propria pelle quelli che sono i partiti pochi nella quale il sistema a partito
Che ecco è stato un sistema di partito vessatorio che non ha dato spazio al dibattito interno alla crescita della classe dirigente diciamo alle candidature fatto in un modo dignitoso ma rispetto addirittura delle persone
Nel frattempo dei ci auguriamo che nel nostro partito ecco sia riprenda il dibattito delle idee ecco questo è un partito diciamo un po'riservato solo agli eletti nelle istituzioni diciamolo francamente a ancora senso oggi essere in questo partito solo se si è eletti né per nelle istituzioni becco non c'è spazio per un iscritto che aderisca partito per poter essere ascoltato per dir la sua per essere decisivo nelle scelte
La conseguenza di tutto questo quale è stato in questi anni è stata che sul quello che è stato il grande dibattito politico siamo arrivati sempre dopo
E qui mi riferisco a tutti quelli sono più stati i temi dominanti la questione dell'ambiente l'abbiamo così anticipata e poi l'abbiamo subita accertamento l'abbiamo fatta proprio in termini ormai quando era passata mai di moda
Il tema del federalismo ecco non abbiamo ancora capito qual è chiaramente la nostra posizione sul federalismo
La stessa questione del presidenzialismo netto dopo la battaglia dell'elezione diretta del sindaco al di là delle non cerchi di principio non riusciamo a fare una battaglia concreta con obiettivi istituzionali da raggiungere
Di euro anche per quello che il discorso economico io che non lo voglio far tanto lunga ma anche sul discorso dell'economia sociale di mercato al di là di quelle che sono le solite enunciazioni ecco non riusciamo ad essere concreti ad essere propositivi ad essere punto di riferimento
Non parliamo poi sugli ultimi temi ecco dal dibattito sull'organizzazione mondiale del commercio al fenomeno del no global ecco io mi ricordo il convegno di Orvieto abbiamo diciamo subito tutto tutto questo fenomeno ecco con un dibattito a posteriori ecco
Una volta parlavamo di terza via di superamento del liberismo di non parliamo poi di quella che era la nostra posizione di lotta al marxismo eccetera
Però mi sembra che abbiamo ecco perso molte volte i nostri punti di riferimento fondamentali ecco questa è la conseguenza io ritengo di un partito diciamo anchilosato Soleto in cui non c'è più linfa diciamo culturale che scorre in cui non c'è un dibattito leale franco e qualora sì ne veramente voliamo corrente era un servizio alla nostra comunità
Ecco veramente fare gli interessi del nostro popolo ecco dobbiamo alimentare il dibattito interno tra di noi aprirci alla società civile
Per me arsi con la società civile non possiamo rincorrere i temi che di volta in volta magari altri altri ci sottopongono
Ecco su queste cose quindi al di là e dei nostri problemi particolari ecco dell'emergenza io mi auguro che noi come classe dirigente sia ci si assuma infine in fondo la propria responsabilità
L'occasione del congresso in occasione importante io non credo che sia ancora tempo di fare un congresso di uno unanimismo non serve a niente a nessuno
Cioè forse forse dopo dieci anni eccolo di mancanza di dibattito interno di confronto serrato ecco è importante che sia un confronto veramente serio rigoroso che faccia emergere anche le differenze
Perché se non ci sono differenze se non c'è confronto interno c'è non c'è dibattito non cresce niente tanto meno una nuova classe dirigente che ne abbiamo bisogno
Di far crescere perché anche il problema dalla classe dirigente va affrontato
Non è più tollerabile che questo partito veda il perpetuare per rende cinquantennale
Ecco dei soliti deputati dei soliti senatori e non può permettersi questo partito di vedere coordinatori che nelle regioni esserti provò pollo che Ras del Ventennio impallidiscono rispetto a quella per loro modo di gestire e di controllare gli assetti del partito
Quindi rimbocchiamoci le maniche non perdiamo l'occasione di preparare bene questo il congresso un congresso a Porta a fronte alta
Intransigente sui principi in tram vigente e poi sul nuovo modello di portico che vogliamo costruire per dare una risposta alle attese dei nostri concittadini
Grazie a Renzi
Novelli e poi abbiamo gli ultimi tre interventi Pinto Donatoni Norrito
Poi
Agli amici io le chiedo doppiamente scusa in primo luogo perché prendo la parola mentre principi alla quarta ora del dibattito e già questa è una grossa sfida alla cortese pazienza linee di voi
In secondo luogo perché prendo la parola alla vigilia di un congresso unitario che dovrebbe ispirare a tutti noi pensieri parole costruttive e scene dovremmo andate da ogni vis polemica
Poi è un congresso che invochiamo da ormai da più di sei anni e quindi il vederlo finalmente alle porte dell'impedirci di gioia e quindi indurci ancora parole sono liete e poi si è avvicinato al congresso di Natale quindi non è mai stato di più buoni però qualche valutazioni non critica ma non del tutto
Priva di qualche valutazione
Il dissenso nei confronti del percorso congressuale credo debba fare mi è stata ispirata sentivo
Qualche giorno fa mercoledì a radio radicale ha diretto della conferenza di presentazione dell'altro Simposio di preparazione del percorso congressuale che si svolge in queste ore ad Arezzo con gli amici di Destra protagonista è uno dei massimi esponenti diceva la radio che il congresso si andava a celebrare mentre allora avevano definito una maggioranza che era testimoniata dalla sottoscrizione di cinquanta
Due parlamentari sul novantanove ventisette supera la tre e quant'altro
E mi sono chiesto tre cose
Se il congresso unitario come è possibile che ci sia una maggioranza e in parallelo una minoranza già questo è un sintonizzarsi male rispetto a quello che deve essere il percorso dell'unità
Mi chiedevo anche
Per quale motivo andassero a costruire una maggioranza prima ancora che il Congresso fosse celebrato e allora se gli hai scelto il presidente e già è definita la maggioranza la per i dodici va dagli aprire potremmo anche prendere impegni alla terza cosa mi sembra un percorso non condivisibile sotto un doppio profilo dire che la maggioranza viene definita dall'Acea metà de autorevoli parlamentari Dinoi molto meno autorevoli come sia i canali nota arrivare è questa il congresso
Il congresso è un fatto che non si limita alla conta delle posizioni
Ma è da un lato una verifica
Della volontà della presenza della militanza dei ruoli nel partito
E al tempo stesso anche compensare idee proposte che non sono di questa o quella posizione ma sono tutti i contributi che le varie posizioni portano al partito perché nella sua interezza divengano posizioni partito
E il problema di assicurare un congresso che si è dibattuto di di idee dobbiamo non solo porlo alle nostre coscienze ma imporlo anche a quello che sarà il percorso che ci porterà al congresso
Da un lato perché l'abbiamo detto con orgoglio un minuto probabile perché siamo stati noi in questi anni il portatore padre del valore aggiunto ideale contenutistico
I nostri amici aretini ma neanche aretino Pietro era o il sinonimo di forte motivazione ideale credo nemmeno aretino Ignazio ma al di là di questa maggior
Sintonia con la voglia vedere ciò che io sto temendo e chiese agli a un congresso che è disfatta dibattito rapporti
Io sono personalmente lieto che a livello provinciale
Sì voglio dare il massimo spazio all'assemblea degli iscritti come forma di Censimento delle reali energie militanti del partito nera alta locali e temo però che un congresso che esso l'assemblea di iscritti cinquecento mille due mila tre mila rischia di trasformarsi in una Grande cabina elettorale in poi si mobilitano per le strade provinciali pullman autore camion e quant'altro per portare gli iscritti a votare ma dibattito congressuale non c'è
Se poi al momento in cui dovremo alla congresso nazionale arriviamo con
La mozione già definita essendo a spazi per definire lì quel valore aggiunto quelle dei più rischiamo di fare un congresso che in termini di proposta di idee rischia di perdere qualche occasione
Cosa che non ci possiamo permettere perché vediamo da una fase rito il partito in cui parlare non si è parlato molto nel partito
Si è parlato molto tra voi io credo che una delle cose che maggiormente mi ha fatto sentire motivate gratificato della partecipazione di questa esperienza politica e umana che da cantiere Italia ci ha portato a essere qui oggi
Meritatamente incentra ascoltare me ora ma meritatamente in mille mille trecento ad ascoltare i nostri massimi rappresentanti una delle cose che ne ha tirate questo sentirci comunità che non sta farsi calare il verbo da pur autorevoli pelle notevolissime ma che elabora assente vive un racconto collettivo unificante produce una proposta politica tela unifica credo che se
E così se è evidente che questa comunità in questi anni è andata progressivamente crescendo
Sia in peso percentuale sia il ruolo e l'immagine dell'immaginario collettivo politico non solo di questo partito lo si debba anche a questo lo si debba soprattutto a questo
Non vorrei che lo si perdesse nulli noi siamo componenti idee e faccio un brevissimo esempio
Ieri prevedere qui abbiamo fatto alcuni incontri in provincia di Ancona Senigallia ma ancora qualora detti Valentini nell'una e nell'altra sede
Abbiamo avuto una presenza c'erano i manifesti dedicherà invitati ma di esponenti di spicco i capigruppo consiliari di Rifondazione Comunista di entrambi questi centri si è Senigaglia che era ancora non perché ci fosse una vicinanza politica ovviamente le differenze sono enormi
Ma perché in chi fa politica la destra sociale è una posizione politica è un'idea che ha una sua autonomia è un contenuto politico
Le altre aggregazioni solo viste molto di più come un fatto meramente interno no contenutistico ma esclusivamente organizzativo precongressuale eccetera ora Enrique due cose la prima
Non vorrei che ho sentito con entusiasmo vinca dovendo Storace quando
Ha detto appunto questo che ne faceva valere e non possiamo essere espulsi dalla politica perché senza di lei non la si fa
E non ha mai posti ciò non può voler dire che si va a una ripartizione a noi tutte le idee e allora tutti i posti ovviamente andiamo in una fase congressuale e quello che è stato detto da alcuni a questi da questo microfono
Che è grave sempre nella vita del partito che ci siano le federazioni che non si uniscono i circoli che non venga ratificati la testa che non vengono date è grave sempre
è gravissimo nel momento congressuale perché falsa i dati della verifica
Ed è ancor più impensabile al momento il congresso unitario perché se il congresso unitario e questi meccanismi non vengono superati vuol dire che siamo anche noi non di rito
Compartecipi e corresponsabili ma in qualche misura coinvolti in questa mala gestio
Per cui il primo appello è che si faccia una immediato ieri spesso o comunque nelle prossime ore si cominci a far chiarezza metà sul tavolo tesseramenti ratifiche nominativi perché non si faccia
Una partita a poker in cui qualcuno gioca a poker e qualcuna Teresina uno che scopre le carte l'altro se le tiene davanti al naso
Ma accanto a questo e concludo non perdiamo
Quel nostro primato specifico i essere il partito delle dei contenuti
Lo abbiamo fatto in questi anni non lo possiamo perdere adesso io credo tu Carmelo Petronio interessante
L'unità non è un valore in sé
L'unità
Come valore in sé sarebbe unitarie sono l'unità e qualificata come strumento per conseguire un obiettivo uno scopo e se l'obiettivo comune in vista dello scopo comune è il passaggio di avere Gianfranco Fini dalla porta principale di Palazzo Chigi non ci si arriva volendolo
Non ci si arriva solo annunciandolo
Ci si arriva costruendolo e se il nostro partito non è maggioritario che ce la facciamo a fare per cortesia magari Siva probabilmente no allora stiamo costruendo un percorso che porta a questo partito dal dodici lo riporta al sedici e poi lo porta al venti cifra
Lo costruiamo
Tirando fuori le nostre capacità di aggregazione Cuesta componente quest'area
Per come ha saputo aggregare come ha saputo crescere dallo sparuto manipolo di Cantiere Italia alle grandi platee alle tavolate i parlamentari non c'è sognavamo neanche a sei anni fa quando iniziato questo percorso come ha saputo crescere
Ha dimostrato hanno voi e a tutto il partito di aderenza i cromosomi della crescita la capacità di aggregare
La componente di sedicente e rivendicata maggioranza che ha rivendicato il proprio essere erede di area vasta
Oggi si dibatte verrebbe Area grandicella cioè sarà magari ancora però certamente non ha quegli ambiti dimensionali che ha rivendicato che ha avuto allora noi meglio di loro sapemmo crescere ma sapremo crescere e concludo veramente perché la sua parlarci
Perché da subito trovarci insieme su
Un racconto collettivo e su questo vorrei esternare la mia ultima preoccupazione
Ma siamo cresciuti con la militanza politica e se posso dirlo cielo
Con l'esempio mostrando al partito e al panorama per italiana una comunità i credenti di motivati di persone che stanno insieme con cameratesco spirito di amicizia e collaborazione politica
Ora questa nostra crescita che è intervenuto ieri si cita prospettive insperate anni fa
Io vorrei che fosse Francesco Carmela Gianni tutti voi fosse una crescita alchemica e non chimica
Spiego
Se io ho un litro di eccellente vino e non mi basta
E lo taglio con dieci litri di meno eccellente acqua faccio un'operazione chimica
Ho undici chili veranda
Ma l'ho più il vino
Perché nell'annacquamento si è perso quello raggiunto quella qualità maggiore per quando dico una crescita alte americani come la pietra filosofale una pietra credo fare Toro che tocca il piombo per raccontare più il principio dalla chimica da Maggi alchemica lo trasforma tutto in oro da piombo che era perché se lo spirito del principio aureo e allora io vorrei che questa nostra crescita
Che c'è stata e che contare esserci non ci faccia perdere il la nostra specificità culturale e i nostri metodi di comunità militante io racconto collettivo perché il rischio che potrebbe caderci addosso Ethel mentre cresciamo tanto in quantità ci perdiamo una parte della qualità
Io
Con grande piacere ho visto crescere o di superasse file
Visi e percorsi politici che avrei ritenuto impossibili anni o anche solo mesi fa
Noi dobbiamo e abbiamo accolto con gioia
Le loro persone
Perché loro accoglievano e mutua vanno i nostri contenuti e i nostri metodi se questo è la crescita è alchemica e abbiamo trasformato quello che non era simile a noi nella nostra storia e nel nostro percorso
Se invece mamma nonché
Cresce il popolo di questa comunità sociale
Si terrà svuotano lentamente forme comportamenti allora non abbiamo avuto
Una capelli con taglio ma solo di contaminazione del resto io credo gli chiedo
Di mantenere e di trasmettere al partito e offrire al partito come contributo questo metodo di lavoro che ci ha fatto crescere e di rigorosamente applicarlo al nostro interno affinché l'arrivo di tanti nuovi personaggi
Non ci trasformi come le altre sono una componente di personaggi ma ci faccia conservare quel principio vincente di componente militante di credenti motivati da
Principi e battaglie
Essenzialmente ed assolutamente ideali
Donatoni
C'è
Velocemente l'acqua
Poi D'Amato e non rido per cortesia velocissimamente
Buonasera a chi è presente
Chi coltiva qualcosa che concerne lo spettacolo cioè il settore spettacolo
E quando qualcuno che era il primo a essere andato dal tetto vedi parlare cinque sono iscritto a parlare
Cioè può dire qualcosa anche rigogliosi scriverò sì acconsentire mi ha scritto una pagina di cose che concernevano e concernono il suo settore gli esercenti del cinema e dei teatri
E c'è allora ciò che stava scritto delle cose anche giuste
Però non sono soltanto quelle dei teatri del cinema in quanto tali ovvero come strutture
Io intendevo dire qualcosa
Per quanto riguarda
Gli attori gli artisti dello spettacolo di lavoratori dello spettacolo che purtroppo in questi anni nostri intendo i nostri lavoratori dello spettacolo
Se ne stanno andando tutti dal partito
Perché se loro dicono come ho detto io di essere di destra
Di essere fascista perché io sono ancora fascista da bambino c'è una camicia nera anche oggi ore che riceveva
Qualcuno ha detto di me giusto per non fare nomi verso i cognomi Walter Veltroni
Mario donatore benissimo del mondo lo conosciamo tutti
Anch'io lo conosco ma sia sputa nato e non lavorava più
Io sono tre anni che io e la mia compagnia teatrale d'Italia mo'Ceretto Italia addirittura nonostante tutto non stiamo lavorando per l'ignavia
Indifferenza che soffre il campo dello spettacolo
Da noi
Non è di destra
Io ho mandato una memoria ai governanti i nostri anche ad Alemanno anche a Storace dicendo signori
Non mandiamo a fare
L'andiamo lo mandiamo a quel paese i nostri ragazzi i nostri attori
Gli attori possono nascere attori da due anni fino a quando muoiono perciò
Ampia la fascia dettate dagli artisti
Ricordatevi ho detto anche a Fini
Che il signor Veltroni sta lavorando benissimo cercate di imitare la furbizia di Veltroni via richiesta sibilando voti evitando che cosa
Dando il lavoro inventandosi il lavoro
Quanti dei nostri attori signori anche duecentonove sono passati a sinistra
Lino Banfi più ogni tanto andava a portare i soldi a casa USA cioè al suo Paese soldi al suo partito la sua sezione di AN non riporta più perché siccome era in discesa gli hanno messo in tasca una copia dell'Unità
Gli hanno fatto fare il nonno Libero in televisione
Il medico in famiglia luglio oggi è risolto intendo suscitato oggi è dall'Unicef come ambasciatore
Diventato grande sono sono comprato
Tanta gente di nostri per poter lavorare
Telefonano a Veltroni nel fare lavorare
Del tour intelligentemente ha preso anche i nostri allora io ho detto ai nostri governanti
Signori cerchiamo di recuperarli quei cento mila voti almeno di romani che si è fregato Veltroni
Perciò cerchiamo di organizzarci in modo tale di fare qualcosa di concreto
Affinché il settore torni a me voi e con il settore gli artisti e con gli artisti i voti perché pacchia qualche tempo fa quando i nostri non erano al potere ce ne erano i destri di via Strozzi
Nel campo dello spettacolo
Marotta che hanno vinto i nostri sono piano piano sono spariti
Perché l'hanno fatto con M. emissione rimasti al chiodo come faccio io fedele alle chiamate dei nostri politici
Sono stato pregato
Nelle loro se ne sono andati vi sono coperti scusatemi il sedere oggi continua a lavorare
Io la mia compagnia no perché io mi sono scontrato come diceva tronista
Un'altra cosa Roma
E io ho detto a qualcuno dei nostri per cortesia mi danno una mano al voglio denunciare
Drama voi sapete cosa lama avete assorba anzi la sporcizia urbana ma avete Sorba e rendere
Perché era ed è lei ha detto cioè Romano e rozzo opzione perché lama detto aveva idee che Romano Tassone io non butto la sporcizia per terra Roma è piena zeppa di rifiuti
Della polvere cosmica cosiddetta e dei primi degli alberi romani il loro le loro foglie sono alte un metro e mezzo perché nessuno l'ha mai tolte allora se io non posto pulito
Butto la cosa davanti a me stesso che faccio schifo
Perché se vedo una un luogo una strada una piazza che pulita come puri dall'estero
Io mi vergogno a punta perso e carta per terra ma quando vedo montagne di mondezza che nessuno ha mai preso e nessuno prenderà mai sono autorizzata butta per sue carte per terra o no
Allora io denuncio lo allarma
Per omissione di atti d'ufficio trecentoventotto codice penale
Falsa che il comunicazione sociale perché ha detto che noi siamo sporchi ma sono sporchi loro
Dove sono i soldi che a loro incarnavano ogni volta per fare un lavoro che invece non fanno
Perciò io spero tanto che il terreno appoggio anche dei nostri se ci ascoltano se non ci ascoltano passiamo al solito assolta faccio due regni io dico Signori Walter sette sembrava dopo giusto scusate avverrà senza offesa grazie
Grazie
Professore D'Amato
E poi chiude nordico prego
Sì
Lei ha la fortuna di avere sia Alemanno sia strangolato
Io sono profondamente grato di questa fortuna di avere il ministro Alemanno e il presidente della Regione
Il vicepresidente non erano dei parlamentari di Alleanza Nazionale
Perché sono un musicista professore come è stato detto al Conservatorio di Santa Cecilia un concertista che ha girato il mondo impedita per mia fortuna
E conosce
Il significato dei valori arte cultura per questo Paese
Sono gli unici i valori che ci riconoscono nel mondo
Degni di una tradizione che vede l'Italia al settanta per cento del patrimonio mondiale per quel che riguarda l'arte
Il partito di Alleanza nazionale rappresenta una destra sociale
Il significato di sociale
è una delle sue identità che non può non coniugare con i valori culturali che quest'oggi significa essere sociali oggi non significa soltanto rispettare i valori primari i bisogni dell'esistenza che sono un fondamento
Di una politica seria e che certamente Alleanza nazionale sente suo DNA ma significa oggi mettersi in sintonia con quelli che sono i bisogni di una società che cresce di una gioventù che ha il diritto di non essere
Annebbiata
Nei disvalori del consumismo più vieto
Una gioventù che ha il diritto di chiedere come la moglie del presidente Ciampi ammonisce spettacoli mass media
Che non annientino la mente l'esigenza di progresso interiore che nell'animo umano
Una edificazione dei valori dello spettacolo
Che il momento storico che Alleanza nazionale può essere il partito capace di farsi portabandiera di un progresso edificante di questo paese che giunto a livelli veramente abissali di disvalore
Vi basti sapere
Io sono professore al Conservatorio di Santa Cecilia che da quarant'anni abbiamo cercato una riforma edificante delle nostre in situazioni conservatorie all'Accademia con la sordida opposizione delle forze di governo
Affaristica mente prese a la democrazia cristiana per la gestione del potere nelle istituzioni dello spettacolo il Partito comunista per la gestione degli affari del lavoro nello spettacolo
Nell'arte
Perché sono stati loro portatori di questa bandiera ma in maniera disonesta nonché per favorire la crescita
Artistica di questo Paese ma solo per sfruttarne i benefici pubblicitarie di talché il nono è entrato nel nel comitato centrale del Partito comunista Titan che avvengono tutte le cose che voi sapete
A favore dei fantocci artistiche si espongono per essere utili
Al partito della sinistra
Bene dopo quarant'anni di lotte e di impegno
Io io
I conservatori e le accademie hanno imposto a tutto il Parlamento una riforma che riconosca il diritto dei titoli perché questo Paese dava di Prodi ai musicisti
Non validi come le lauree che tutti i Paesi del mondo riconoscono quindi la nostra gioventù nella competizione con l'estero
Si trovava appena prendere le possibilità di lavoro e a perderle anche in casa propria queste cose quasi disconosciute sono delle dei ritardi errati di questo Paese
Questo Paese è una situazione abissale di disattenzione ai valori dell'arte e della cultura che sono il solo verbo patrimonio che gli dà dignità nel mondo chi come me e non sono il solo
Ha girato decida io sessanta i beni lo dico senza vanità paesi nel mondo sa quale rispetto hanno ancora i valori della musica e della cultura italiana
E in questo Paese noi invece li lasciamo sopprimere dai valori del grande fratello della grande sorella o degli spettacoli frivoli che hanno il beneficio degli affari
E nel campo dell'arte seria Sora diciamo un po'provinciale una provinciale esterofilia che ha le sue radici negli affari più sordidi della della corruzione fiscale dei comode delle commi dette comode creste
Che le sovrintendenze ricevo noi e percepiscono dei cachet montati quando sono gli stranieri degli affari più vivi
Che hanno hanno annientano la possibilità di di sviluppo dell'arte
E quando i nostri giovani si diploma hanno ma in quei dieci anni fondamentali della loro giovinezza che hanno sacrificato in studi che non hanno le quali nelle discipline
Che si coltivano della scuola pubblica
Quando in quei dieci anni vivono la triste disattenzione
Delle istituzioni che sono deputate a riceverle e teme ricevano finanziamenti di miliardi
E poi vi moda o della comodità degli affari di mercato in questa sordità combinazione di finanziamento da parte dello Stato alle istituzioni che vivono dei guadagni del mercato
Chi paga e il contribuente chi è danneggiato e l'artista italiano chi non è comodo
Incoraggiare sviluppare rimangono solo alcuni miti alcuni divi che costituiscono cassetta ma questo non è far cultura per i giovani
Io non ho bisogno di parlare per me perché ho fatto già una carriera onorata e non ho bisogno di chiedere nulla e già vivo nel mondo per i riconoscimenti che opera io parlo
Del fatto storico di avere adesso una legge che leva conservatori accademiche accademie di di questo Paese
Nel riconoscimento di esseri istituzioni di alta cultura che è un momento fondamentale
Per la rinascita
Della dignità artistica e il PD e musicale di questo Paese e che adesso la nuova amministrazione terra la nostra speranza
Perché finalmente è stata il centro destra che è stato capace di inchiodare il centro sinistra ha la responsabilità di promuovere questa legge la cinquecentootto del dicembre novantanove adesso il ministro persona
Acuta
Di di alta signorilità intellettuale
Si è lasciato circondare da un entourage
Di personaggi
Che sono quelli che servivo nel governo Berlinguer perché essa batava la legge di riforma dei conservatori e delle accademie sordida mente
Una maggioranza anzi la totalità di facciata del Parlamento è stato indotto ad approvarla né oggi
Dopo due anni questa legge non viene attuata viviamo l'ostruzionismo sordido che porta alla alla vanificazione di questa conquista quarantennale
Io da questa platea mi permetto di ammonire l'attenzione di questo partito perché nell'onestà intellettuale della destra noi abbiamo creduto e crediamo e i giovani si sono aperti alla speranza ci sono migliaia di giovani che attendono una posizione che noi vogliamo forte
Di Alleanza nazionale perché non paghi questo scotto anche nell'istruzione nell'università avendo ceduto
Comprensibilmente nel gioco delle delle esigenze all'interno della maggioranza
La direzione di quel dicastero e non ha neanche un sottosegretario faccia sentire la compie esponenti della Commissione cultura di questo partito e coloro che hanno forza di iniziativa facciano sentire forte
L'ammonimento di una destra che deve riconoscersi nella sua identità di espressione storica culturale dell'arte di questo Paese perché la destra questo è stato storicamente anche se in questo quarantennio purtroppo nella discriminazione della della vita politica di questo Paese lo stendardo della cultura dell'arte è stato preso dalla sinistra che lo ha tradito le i valori facendosi portatrice di di affari che ancora oggi vi basti questo dato
Ai conservatori di musica al Conservatorio più prezioso il più prestigioso d'Italia che il Conservatorio di Santa Cecilia
Dove mi onoro di insegnare vengono dati trecentocinquanta milioni per la gestione annuale alla all'Accademia di Fiesole un paesino vicino Firenze Caro ai compagni della sinistra e ad altri centri cosiddetti privatistici dieci miliardi
Le che valgono quasi l'intera Sardegna zione di tutti
I i libri e i conservatori ed oggi
La sinistra scaccia l'occhio al privatissimo che vorrebbe essere un patrimonio supposto del centrodestra per cui preferisce
Subdoli quotare l'insediamento di Stato nelle accademie nel Conservatorio non promuovere
L'attuazione di questa riforma perché possa continuarsi a foraggiare le cosiddette associazioni o istituzioni di formazione privata grazie professore D'Amato
Norrito
Cari amici
Io ho ascoltato tutti gli interroganti
E in realtà quelle che mi hanno colpito maggiormente come interventi politici quelli del presidente
Storace
E quello del sottosegretario Viespoli
Sono interventi politici che fanno riflettere
Ma nello stesso tempo
Mi sembra di potere capire
Che del nostro partito
Ci sono delle differenziazioni
E vi vorrei dividere in una convinzione per conoscere sapere
Se noi vogliamo un grande partito o se in realtà
Vogliamo un partito grande
Nella dizione sembrerebbe
Che tra un grande partito un partito grande non ci dovesse essere differente
Io invece nelle parole del presidente Storace e del sottosegretario Viespoli
Faccio delle classici per differenza anzi delle differenze importanti
Perché da quello che si è detto
Ci vuole un grande partito a mio avviso per come si sono dimostrati fino ad oggi
Vuole un partito di lobby e non un partito diverso
Chi vuole Kobe
La componente
Destra sociale vuole un partito un partito gli de un partito di programmi un partito di prospettive per dargli alla nazione ma non certamente per darle
A certe persone a certi personaggi
E allora il congresso che noi andremo a fare sicuramente sarà un spero che sia un grave un congresso non unanime comunitario
Unitario nel confronto perché se unitario del confronto il partito cresce e nello stesso tempo gli obiettivi che ci sono pochi ci siamo posti a Fiuggi possono entrare nella fase due cioè nella prospettiva di essere un governo di centro destra dove per la destra a quella peculiarità di essere determinata nei valori della destra
Termino dicendo
Non mi va e lo parquet parlo con gli uomini di Alleanza Nazionale
Di dire e di profferire Sempre il Governo Berlusconi
è il Governo dalla Casa delle Libertà perché noi non possiamo fare pubblicità gratuita a Berlusconi perché ciò significa che noi siamo una ruota del carro e non siamo a mio avviso un asse principale portante delle fortune dell'Italia ed è proprio sull'Italia
Abbiamo in un certo senso perduto Ray elezioni in termini di voti perché questa è stata la campagna elettorale
E per quanto riguarda i governatori
E le federazioni parliamoci chiaro o c'è il confronto o c'è la morte e la politica di Alleanza Nazionale
O c'è il confronto delle idee e delle posizioni
Anche lo scontro perché si cresce o altrimenti abitante nazionale dovrà confluire come alcuni vogliono a quel famoso partito unico perché solo in quel modo senza il confronto possono mantenere quella posizione che hanno ottenuto in passato e che vorrebbero continuare io mi auguro e certamente gli uomini lo sono che i leader di questa corrente l'odore vuole Gianni Alemanno Presidente Storace
Gli escano in realtà farsi che ci sia quel confronto e per la partecipazione al congresso
Per fare crescere Covello l'intenzione fare crescere il partito ed eroso dall'avere quei risultati che ci siamo preposti a Fiuggi ma che speravamo fin dall'inizio con Michelini Almirante e che ora conti
Grazie tiratura si riprende domani mattina puntuali alle ore