La conferenza interafghana a Bonn: si discute attorno alla proposta presentata dall'inviato speciale dell'Onu per l'Afghanistan Lakhdar Brahimi

La Conferenza intera afgana di Bon è arrivata al settimo giorno di trattative fra le quattro delegazioni che rappresentano il popolo dell'Afghanistan non si è ancora arrivati ad un accordo si continua a discutere sulla bozza presentata dall'ONU ma siamo in collegamento con il nostro inviato a Bonnard David Carretta che salutiamo David Bongiorno burro protocollo con l'orgoglio oltre allora intanto come stanno andando queste
Questa trattativa intorno alla alla bozza Mentana Benigni paghi negoziati sono molto lunghi ieri nella giornata di ieri Brahimi la rappresentante speciale delle Nazioni Unite per l'Afghanistan
Ha presentato questa proposta di accordo alle quattro delegazioni afgane una proposta molto articolata e che prevede tutto un periodo di transizione verso la democrazia in Afghanistan sono previste tre fasi temporale per il futuro del Paese una prima parte cosiddetta interim della durata di sei mesi durante i quali il Paese verrà governato da una autorità ad interim
Poi vi sarà la Loya Jirga di emergenza e una volta convocata nominerà per un periodo di due anni il governo provvisorio dell'Afghanistan
E lui ne dica chi due anni la Loya Jirga di emergenza per il compito di redigere anche la Costituzione terminato questo periodo transitorio che dovrebbero infine essere le elezioni democratiche
E tutto il processo secondo le Nazioni Unite dovrebbe durare circa tre anni diamo innanzitutto l'autorità di interim che sarà formata da due organismi ci sarà un'amministrazione provvisoria una sorta di esecutivo composto da vent'che i nove membri e una commissione speciale indipendente per la convocazione della Loya Jirga di emergente i cui membri dovrebbero essere ventuno
L'amministrazione avrà un presidente e cinque vicepresidenti
Oltre a ventitré ministri vie una suddivisione etnica delle vicepresidenze questo ruolo infatti sarà affidato a un pashtun a un tragico a un uzbeko a un Azzaro aumento una vicepresidenza dell'amministrazione provvisoria è riservata a una donna durante i sei mesi di false ad interim l'amministrazione provvisoria sarà incaricata di costituire anche una Corte suprema che dovrebbe essere un organo giudiziario costituzionale
Il cui compito è anche quello di farsi garante del passaggio dalla fase iniziale ad interim quella di transizione l'accordo prevede anche altri punti importanti innanzitutto si fa un riferimento preciso alla ruolo da affidare all'ex re Zahir recita e questo o lo dovrebbe essere per il momento simbolico e cioè la la convocazione l'apertura e la previdenza della Loya Jirga di emergenza ricordo che Loya Jirga la l'Assemblea tradizionale afgana che raggruppa i capi tribù i riti religiosi e i saggi di il testo delle Nazioni Unite
A poi un richiamo esplicito alla necessità di garantire la sicurezza del popolo afgano il che si dovrebbe fare attraverso una forza multinazionale di mantenimento
Della pace questo questo chiedono le Nazioni Unite il problema è su questo punto che ci sarebbe stata un'opposizione
Da parte soprattutto dell'alleanza dell'ordine come più volte abbiamo detto in questi giorni la soluzione la soluzione trovata è che la forza di sicurezza verrà inviata la forza multinazionale verrà inviato in Afghanistan solo quando l'amministrazione provvisoria ne avrà fatto richiesta infine un altro punto molto importante della della bozza presentata da Brahimi è che questo documento esclude qualsiasi ammicchi sia per i crimini di guerra o le violazioni gravi dei diritti dell'uomo commessi in Afghanistan questo è il quadro per quanto riguarda le trattative su questo documento terzo di Brahimi è una botta primo documento in questo momento si sta lavorando a degli emendamenti che ciascun delegazione ha presentato a se Kondo quanto dicono alcune fonti diplomatiche non ci sarebbero grosse divergenze sul contenuto del testo si tratterebbe più che altro di limare questo testo
Però c'è un problema il problema è che questi negoziati sono molto difficili e questa conferenza entra e Anna deve chiudersi anche con i nomi dei responsabili del governo dell'amministrazione provvisoria
Di cui poi appunto da soci magari ci spieghi un pochino l'articolazione il fatto che
Siano lontani però i così detti signori della guerra che per il momento sono quelli che detengono poi di fatto il potere prima un altro con la forza delle armi solo alcuni alcuni dove pure per il ruolo che il ruolo
Che già hanno hanno espresso alcune critiche nei confronti di questa conferenza sono diversi personaggi personaggi che non sono direttamente impegnati in queste trattative il il più importante quello che forse più di tutti sta cercando di sabotare questa conferenza e l'attuale presidente riconosciuto dalle Nazioni Unite Burhanuddin Rabbani
Che nei giorni scorsi soprattutto nella giornata tra venerdì e sabato dive era diventato il vero protagonista dalla Conferenza perché a posto numerosi veti su diverse questioni recitavano discutendo in cui giorni Rabbani aveva respinto la lista di nomi per un governo che era stata proposta da Yunus Qanuni il capo delegazione dell'Alleanza del Nord qui
A bordo aveva respinto il Mac il fatto che ha buone si nomina zero membri dell'amministrazione provvisoria si era opposto al ritorno dell'ex re Zahir lascia si era opposto la presenza di una forza multinazionale insomma
Rabbani ha cercato nei giorni scorsi soprattutto fra venerdì e sabato di sabotare questa conferenza o
Sì sabato notte vi sono state delle pressioni nei suoi confronti pressioni che sono venute innanzitutto da Lakhdar Brahimi ma anche da numerose numerose capitali a quanto a quanto mi è stato detto ha ricevuto almeno otto telefonate da capitali diverso
Washington Mosca dal dall'Iran eccetera eccetera dopo dopo questa azione diplomatica
Rabbani avrebbe di nuovo garantito a a a Brahimi al rappresentante speciale delle Nazioni Unite che avrebbe accettato le conclusioni del la conferente quindi che di si è ricominciato a a trattare invece notizia di di questa mattina in una intervista che ha rilasciato al Washington post oggi
La bagna ha ha ha spiegato qual è il suo piano per il futuro dell'Afghanistan su un piano alternativo rispetto quello che si sta discutendo qui a Bonnes di cose in sostanza
Da un nuovo tentativo da parte sua di di rilanciare la sua posizione questo perché perché le trattative non lo includere ebbero all'interno del del Governo per il momento Luís ovviamente non vuole rinunciare a giocare le sue carte e soprattutto non vuole rinunciare al al suo potere
Come già aveva fatto tra l'altro nel novantadue novantatré quando aveva rifiutato di restituire il potere che deteneva per un anno a Luttazzi io né con gli altri leader Nourredine allora la conseguenza furono venticinque mila morti sotto le bombe del del leader pashtun la
Kultur pinne ma ER che è il suo avversa che è stato suo avversario in quell'epoca proprio per tutta la gestione del potere
L'impressione che la vanifica facendo un po'la stessa la stessa cosa qui a bon solo che si trova di fronte alle pressioni della comunità internazionale dall'altra e comincia ad avere a subire le pressioni della nuova classe dirigente dell'alleanza da del Nord classe dirigente tagika simboleggiata qui abbonda Yunus Qanuni che l'attuale ministero degli interni e in Afghanistan ma fino a dentro l'Afghanistan è simboleggiata da abito la betulla il ministro degli esteri attuale che si vede spesso in sulla Cnn che fortemente sostenuto dagli Stati Uniti e da Mohammed Fahim che il ministro della difesa vi sarebbe dunque una spaccatura all'interno dell'Alleanza del Nord fra questa nuova classe dirigente e Rabbani Rabbani dovrebbe a quanto si dice se l'escluso dal governo dall'amministrazione provvisoria salvo poter rientrare in uno degli altri organismi poi successivamente per anche per fargli accettare questo questo accordo poi vi sono altri altri altri personaggi sì altri signori della guerra che hanno sollevato alcune critiche il generale uzbeko Rashid Dostum per esempio ed altri ancora crediamo sapere che una V da concluso questo accordo se ci sarà nei prossimi giorni Lakhdar Brahimi il rappresentante delle Nazioni Unite dovrebbe andare a Kabul a
Cercare di convincere diversi leader delle diverse etnie delle diverse fazioni a applicare a rispettare questo compromesso se verrà raggiunto porta centinaia di tentativi di conclusioni
Ma i poteri di conclusioni io personalmente non osai farle perché sono giorni che si dice si finirà presto in in realtà queste trattative sono molto complesse
E sono entrati in questo momento nella nella nel momento sono entrate nel nel mondo nella fase più di e Cile perché si sta discutendo di un di un testo di una bozza di accordo e contemporaneamente di nomi e ci vuole un accordo complessivo tutto può saltare da un momento all'altro e queste trattative sono molto difficili c'è chi parla
Di una conclusione per questa notte rotte che sta sta per arrivare c'è chi parla invece di domani o mercoledì
E prevista un una cerimonia di chiusura mercoledì con la presenza di Schröder e Fischer però non è assolutamente assicurata una chiusura per per quel giorno International Herald Tribune chiudeva oggi dicendo che nella giornata di venerdì al petto e del perché l'albergo quale si riunisce questa conferenza intera piana che sta su una collina vicino bon venerdì ci sarà un convegno dei dentisti e quindi bisognerebbe chiudere entro quella data in realtà ovviamente sono trattative complesse e si potrebbe andare
Avanti ancora ancora di più soprattutto soprattutto se non si riesce a trovare un accordo sui nomi dei responsabili della futura amministrazione provvisoria
David ci sono già dei nomi
Ma nelle ultime ore sono sono sono uscite alcune indiscrezioni vi sarebbero diversi candidati alla presidenza dall'amministrazione provvisoria i nomi i due nomi principali sono quelli di a Abdul trattarsi Ra perché il capo delegazione del Gruppo di Roma il gruppo le Gatto all'ex re Zahir lascia sfilate professore universitario ex ministro della Giustizia sotto la monarchia del re nel settantatré naturalmente ha lasciato l'Afghanistan dopo che il cugino del re Saud restauro la Repubblica
Si tratta aveva anche conduttori discussioni iniziate all'inizio degli anni novanta dopo il ritiro dell'Unione Sovietica dall'Afghanistan per tentare di mettere in opera una tradizione democratica del nel paese discussioni che fallirono per le guerre fra le diverse fazioni del novantadue novantasei
è stato un problema però che TV e primi uzbeko non è pashtun l'etnia maggioritaria del Paese e non non ha dato la sensazione di essere un vero e io l'iter inoltre una figura un po'ambigua è stato vent'anni in Arabia Saudita ai segnare alla Mecca è molto ricco sembra che sia uno dei finanziatori del del re ed è colui con il quale la delegazione del nord teneva i contatti per la delegazione del re scusate teneva i contatti con l'alleanza del Nord
Nelle ultime ore si è parlato molto diceva dall'altra parte c'è Sayed Hamid Karzai che che lui legato alla al gruppo di Roma è uno dei pochi pashtun che si è opposto ai talebani
Nell'ottobre di quest'anno è stato mandato Darren Afghanistan per dare un peso militare all'interno del Paese al gruppo di Roma e sta cercando di organizzare una rete esistenza pashtun ai talebani Karzai è intervenuto telefonicamente più volte alla conferenza pashtun quindi etnia maggioritaria del Paese
Ma soprattutto gode del sostegno anche delle Nazioni Unite che stanno spingendo molto su di lui
Un un potrebbero uscire altri nomi due nomi che sono usciti dalla giornata di ieri il primo è quello di testamento amante che un professore in esilio in Germania Samp Camarda mette scusate a mettere anche lui di etnia pashtun ed è stato due volte primo ministro e da ricoperto incarichi ministeriali anche sotto il retta Hirsch la e quanto pare sarebbe molto popolare in Afghanistan e soprattutto non è legato a nessuna delle dei gruppi presenti qui abbonda infine Vittorio uscito il nome di un altro membro della Delegazione di Roma che che il dottor a farla che è stato ministro dell'economia in passato in Afghanistan economista persona molto seria ma è un nome che non avrebbe molte chance per quanto riguarda invece il governo
Sì quello che ci dice che l'Alleanza del Nord avrebbe ceduto sulla presidente avrebbe ceduto al gruppo di Roma
Per conservare i ministeri chiave e in particolare il ministero degli Interni degli esteri e della difesa aveva ai quali attualmente vi sono tre tagiki di nuova generazione ne parlavamo prima e l'Alleanza del Nord vorrebbe assolutamente conservare questa quel questi tre ministeri vi è il problema poi di alcune alcuni altri personaggi Rabbani che potrebbe ricche rientrare attraverso una presidenza magari della della corte suprema dell'organo giudiziario della quale parla amo prima e anche dell'ex re Zahir Cha per il quale la Delegazione di Roma vuole vorrebbe un ruolo più forte qualcuno parla di della commissione speciale indipendente per la convocazione della Loya Jirga questi sono i nomi che sono emersi un altro nome che Emerson ed è una bella notizia
è il fatto che probabilmente Fatima Galliani una donna sarà ministro dell'educazione e lo ricordo un'altra donna lo si saprà Fatima Galliani poco forse sì ma uguali farà dice presidente dell'amministrazione provvisoria sempre che naturalmente si arrivi ad un accordo qui a bordo
Ringraziamo David Carretta da bomba Grazioli