"Finanziaria 2001: bonus... et malus" - organizzato dagli Amici della Fondazione Luigi Einaudi (presso la Federazione Nazionale della Stampa, corso Vittorio Emanuele II 349)

Volete prendere posto cominciamo questa seconda questa seconda riunione del secondo giovedì del mese tradizione degli amici dalla Fondazione Einaudi io approfitto dell'occasione per fare due annunci PRI giovedì prossimi esattamente giovedì sedici novembre in questa stessa sala parleremo delle Nazioni Unite cioè sul ruolo delle Nazioni Unite nel ventunesimo secolo noi il popolo della terra eccetera è un dibattito che sarà ma moderato da Franco Venturini quale parteciperanno Emma Bonino Staffan De Mistura
Luigi Vittorio Ferraris Francesco Paolo Fulci Antonio Martini
Giovedì prossimo cioè è un giovedì extra rispetto a quella che era la cadenza che avevamo dato ai nostri incontri ma questa questa eccezione dovuta al fatto che e bisognava mettere d'accordo persone che stavano in giro per il mondo
Le questo è una iniziativa degli Amici della Fondazione Inaudi mentre poi passiamo al mercoledì successivo è ancora cioè mercoledì ventidue novembre per federalismo fiscale il principio di sussidiarietà
Un incontro con il ragioniere generale dello Stato il professore Andrea Monorchio e presiederà il professor Domenico da Empoli
Come come non è il professor Domenico da Empoli lo abbiamo catturato è costretto a dirigere anche questo dibattito che avrebbe dovuto avere come come interlocutore anzi come del conduttore Claudio loda il Messaggero ma purtroppo anzi per fortuna perché è un giornalista che lavora e lavora molto
E stato improvvisamente distolto da questo nostro invito da affari più ecco voi di telefonini squillano nei momenti meno opportuni fallo spegniamo non facciamo fare brutta figura alla Fondazione
Anche perché pure questa questa nostra riunione verrà registrata in mandata in onda da varie radio nazionali e locali
E allora ringraziamo il professor Da Empoli e presentiamo intanto gli ospiti che già sono giunti e cominciamo dalla estrema destra per voi che state guardando la professoressa Fiorella castori se Padoa Schioppa
Poi il senatore Enrico Morando che sono vecchi i nostri ospiti perché conclusero
La la nel ciclo precedente assieme alle professor Mario Baldassarri che sta arrivando
E ed ecco che invece abbiamo per parlare di Finanziaria due mila e uno bonus malus abbiamo invitato anche l'onorevole Antonio Marzano
Beh e non l'estrema sinistra dei perché si è piazzato al centro ma anche Morando si è piazzato al centro e l'eterna lotta del centro svolta ormai da tutte le parti del mondo spero che riusciate l'estrema sinistra qua vediamo molto ma in ogni caso Anna che l'estrema destra ed è stata e lei questo inserimento nelle nel trittico originario del professor Marzano è stato vedere anche noi vogliamo e la par condicio quindi Morando fa parte della sinistra e Marzano ma la parte dalla destra o viceversa secondo come volete vedere
Ma adesso cedo il microfono alle professore Da Empoli e vi auguro una splendida riunione pomeridiana
Bene grazie Riccò
I credo che la introduzione nel possesso del piuttosto breve nel senso che voi sapete che da qualche giorno in discussione alla Camera la legge finanziaria queste la stagione dell'anno in cui gli osservatori politici ed economici sono tutti concentrati su questa legge finanziaria ecco sta arrivando il professor Baldassarri gli diamo una sedia sì del tenente come al solito chi tardi arriva male alloggia quindi avrei una sedia no prego prego dalla vitalità
L'esperienza di vita va bene
Allora
Allora io propongo di fare un primo giro di tavola dei nostri
Diciamo bisca i nostri relatori sono stati già presentati mi riprometto del pilota di fare una un giro di tavolo generale sulle osservazioni che nel Complesso sulle considerazioni che copre si possono fare sulla Finanziaria per poi riservare un secondo giro di tavola considerazioni più specifiche su sugli aspetti che meritano maggiori approfondimenti
La prima domanda potrebbe essere così sul sui su sui contenuti complessivi della Finanziaria se è vero che questa si può chiamare una Finanziaria leggera
Se è vero che se che questa Finanziaria sia addirittura da consigliare una finanziaria in qualche modo elettorale o o se invece ci siano dei contenuti che così meritano di essere di essere presi in considerazione sotto un profilo di respiro più ampio del dell'orizzonte temporale che va a Sud acuta ore fino alle prossime elezioni in una landa molto generale molto
Molto ampia e quindi su questo chiedo ai diversi partecipanti è stata la rotonda di e il il professor Baldassarri sì si fa avanti come volontario per iniziare la discussione riguardo prego
No ho chiesto
Domenico DI parlare per primo perché essendo com'è noto neutrale sopra le parti vorrei fornire qualche elemento
Fa nulla non ci credo neanche io quindi no però volevo siccome
Insomma quando abbiamo fissato questo incontro non prevedevamo pensammo tutte le definizioni numeri eccetera volevo in un certo senso più da economista ecco diciamo
è stabilire un pochino il punto di partenza rispetto al quale discutiamo cioè che cos'è questa Finanziaria qual è l'operazione
Quindi poi è la mia verità non pretendo che sia la verità però e in parte la verità dei numeri
E sarei poi sono anzi molto interessato a sapere cosa ne pensano gli avvisi seduti al tavolo su queste valutazioni e avevo preparato perché sto facendo un lavoro su tutti e dieci i Paesi europei che partecipano alla moneta unica per valutare l'eventuale impatto di un coordinamento delle politiche fiscali l'Italia che sentiamo da anni il coordinamento bisogna farlo o non farlo serve non serve
E diciamo da da questo lavoro erano venuti alcuni spunti avevo preparato lucido che non si può proiettare ma non fa nulla
Che però esporrei questo modo molto artigianale
Semplicemente a occhio qui ho messo l'andamento del totale delle entrate della pubblica amministrazione in rapporto al prodotto interno lordo
La linea rossa in basso la più bassa di tutte sono i dati ufficiali
Definiti
Per l'anno mille novecentonovantanove come dati consuntivi
Previsioni di preconsuntivo per l'anno due mila e previsioni dell'andamento tendenziale
A a a politiche invariate
Fino al due mila quattro
Ripeto la linea rossa è l'andamento previsto nel DPF di giugno formalmente presentato al Parlamento di questo Paese
Nel documento DPF di giugno si disse
Che questo era l'andamento tendenziale prevedibile questo rosso e che sulla base di questo andamento tendenziale
Noi avremmo senza fare alcun provvedimento aggiuntivo ottenuto l'obiettivo del Patto di stabilità
Di portare a zero il deficit pubblico nel due mila tre
Quindi nel documento ufficiale di giugno c'è scritto
Che l'Italia farà l'azzeramento del deficit pubblico senza necessità di alcun altro intervento correttivo da qui al due mila e tre perché già negli andamenti tendenziali c'è questo obiettivo raggiunto
Sì disse anche che poiché l'andamento delle entrate dell'anno Duemila in corso non era totalmente concerto è definibile ai primi di luglio quando è uscito il DPEF
Si sarebbe rinviato ad una nota integrativa che sarebbe stata fatta a settembre
Per valutare quale fosse l'andamento effettivo delle entrate pubbliche e quali quindi potessero essere gli spazi per la manovra sulla legge finanziaria per il due mila uno così si disse la nota integrativa è stata resa nota appunto il premio di otto al trenta settembre
E questa nota integrativa c'è soltanto una tabellina
Che non dà i dati come nel DPEF degli anni precedenti
Dell'andamento programmatico
Delle entrate pubbliche
Ovviamente correttezza vuole che governo e Parlamento dicano al Paese qual è l'andamento tendenziale spontaneo qual è l'andamento programmatico la differenza tra i due sono le manovre di politica economica
Questo andamento non c'è
Nella nota integrativa si parte soltanto dal maggior avanzo primario determinato dalla maggior
El maggio il più alto andamento delle entrate da qui al due mila quattro ed è la linea verde
Sì
Perché era legislazione vigente
Quindi in ogni caso il maggior gettito viene riscritta viene restituito meno di quanto se ne produca perché una parte va a coprire maggiori spese per sei mila miliardi
Dentro la manovra ci sono sette mila miliardi di risparmi di spesa per acquisti di beni e servizi
Non si riesce bene a capire come quando perché chi dovrà determinare questi risparmi di spesa per acquisti di beni e servizi
Nella manovra ci sono dentro
Sei mila miliardi quest'anno e otto mila miliardi l'anno prossimo di
Gettito da dismissioni immobiliari
Compresi in quei numeri
Quest'anno se tutto va bene pare che riusciremo a vendere immobili degli enti pubblici per circa mille cinquecento miliardi
E mancano tredici mila miliardi si faranno si venderanno però per ora non non se ne vedono
E infine vicenda UMTS contabilmente corretta perché era stato contabilizzato se non sbaglio un incasso di venti mila miliardi
Si arriva a oltre venticinque mila quindi siamo più o meno in linea da quel punto di vista però dovevano esserci circa sessantacinque mila miliardi di gettito da privatizzazioni
E è chiaro che lì si poteva giocare sulle due voci
Asta UMTS più privatizzazioni se l'asta avesse dato quaranta cinquanta mila miliardi l'obiettivo di sessantacinque
Era raggiunto privatizzando soltanto quindici mila se la strada di vero tant'è vero che molto correttamente il Governo ha subito detto beh sull'MTS contabilmente non c'è problema perché era stata configurata una posta di venti mila
Però siccome ci sono il sessantacinque mila va ottenere dobbiamo accelerare le privatizzazioni si è parlato appunto nella seconda tranche dell'ENEL e quant'altro
Di fronte a questi numeri
Io mi chiedo
Non so se funziona
Ma forse più fonti
Allora io vi chiedo di fronte a questi numeri
Al di là del fatto che è comunque bello e piacevole ridurre le imposte
Voglio dire piacevole perché propone la riduzione piacevole Dirty la riceve ma al di là di questo
Che cos'è questa finanziaria per il due mila uno
E questa mia domanda da economista neutrale sopra le parti
La rivolgo
Alla maggioranza di governo e all'opposizione per capire se in Parlamento
Stanno discutendo di un qualche cosa che esiste o di un qualche cosa che non esiste
Perché proporre una riduzione fiscale basata sulle previsioni del maggior gettito allora perché non si è previsto un maggior gettito di cinquanta mila miliardi nel due mila uno
E una restrizione fiscale di cinquanta mila miliardi invece che di venti mila chiudo con la mia opinione da cittadino
Io non credo a nessuna riduzione seria permanente strutturale di imposte se non vedo una riforma seria permanente strutturale sul fronte della spesa pubblica
Questa storia del di più
Va bene se c'è ma non mi piace e non mi convince
Tenutasi lunedì
Nella chiarezza il grazie adesso semidei l'ordine darei la parola al all'onorevole professor Marzano
Naturalmente io non sono né
Vogliamo
O come nell'ultima
Garanzie unilaterale non non era una dichiarazione di guerra ma si vede che il microfono è molto sensibile proprio perché non sono neutrale ma condivido in larga parte le preoccupazioni che ho espresso il collega Baldassarre la cosa per la verità non deve stupire di troppo perché noi ci siamo trovati sulla stessa linea nelle nostre diagnosi con molti osservatori o istituzioni super partes cioè non tra banca d Italia fondo monetario internazionale
OCSE e così via
Anche se ogni volta la maggioranza facile impresa con questa istituzione super partes dicendo che avrebbero fatto meglio a farsi i fatti loro ma insomma è difficile convincere uffici studi di varie Brindisi vari organismi a non occuparsi dei temi che sono alloro
A loro affidate
Non sono neutrale condivido
Quello che ha detto il collega Baldassarre
Diciamo le cose anche da un altro punto di vista insomma
Qui si parla di un dividendo fiscale
E da distribuire naturalmente non da distribuire a coloro che hanno sopportato
Gli oneri fiscali negli anni scorsi perché non sono le stesse persone quelli alcun danno avvertiva questa distribuzione quindi non è una restituzione voglio dire
è una redistribuzione
Ma
Questo dividendo fiscale ammesso che ci sia a natura congiunturale
Ho andatura strutturale perché se dovuto a fatti transitori
Che non sono diverse quindi suscettibili di riprodurre le cose
Negli anni futuri allora si rischia chiaramente di impegnarsi in una serie di interventi che poi creano problemi alla finanza pubblica
Se preferite
A finanza pubblica e al governo che sto a cui toccherà di gestire la finanza corre verso il governo della stessa maggioranza che c'è adesso ma potrebbe essere anche il governo di un'altra maggioranza tutto questo fa parte
Delle possibilità che la democrazia bisogna introdurre
Ora noi abbiamo avuto dubbi sul fatto che ci sia una dividendo strutturale destinato quindi a ripetersi mantenersi
Negli anni futuri
Pensiamo che in parte sia un dividendo che deriva questo momento cioè del gettito
Fiscale che dà luogo poi alla restituzione
O alla redistribuzione pensiamo che sia dovuto a un fatto congiunturale e grosso modo vedi cifre destano mentre arrivando sul momento delle entrate ci fanno vedere che sono grosso modo proporzionale all'aumento del PIL non c'è uno scatto
D'altra parte lo sostiene anche il ministero delle Finanze perché se invece ci fu sullo scarto allora lirica la pressione fiscale aumentando rapidamente
Grosso modo siamo in linea con la andamento del PIL in termini monetari natura perde in termini monetari le fa fatto il confronto
E quindi ci sembra che sia il risultato di una congiuntura di natura internazionale che è migliorata nel corso di questi ultimi dieci
Ma fu tutti sanno che la cultura è come il vento alle regate
Quando il vento rinforzare un po'tutte le barche da regata accedono la loro andatura e però possono succedere due cose una prima cosa è che prima o poi il vento non rinforza più e si va in bonaccia
E se non ci sono molto utili predisposti per continuare a camminare questi motori il richiamo né riforme strutturali ci finisce fermi ho anche fino a quando c'è la bonaccia ci sono delle battaglie cioè il vento che tira ci sono delle bacheche accenno di più e altri che c'erano di meno e se c'è una barca che cura generando rimane indietro rispetto il resto della regata europea o internazionale vuol dire che c'è della zavorra
Su quella base
Ora la nostra critiche è questo
E cioè si tratti di un vento che il miglioramento ma a livello internazionale ma rimaniamo molto preoccupati del fatto che nonostante il vento l'Italia procede più lentamente più paesi
E siamo molto preoccupati di quello che accadrà quando il vento cesserà perché non ci stiamo predisponendo nel senso di continuare a camminare anche quando la congiuntura tirarci meno e queste considerazioni queste preoccupazioni derivano anche dal fatto che una parte dell'aumento del gettito che abbiamo avuto deriva per esempio da capitano dall'imposta sul capital gain messo ecco il coso che aveva anche se a sua volta
è come il vento perché la Borsa in certi periodi tira incertezze altri periodi non tira
Oppure il fatto che il Governo ha ha insistito varie volte a dire che si tratta di frutti della lotta all'evasione ma i dati non ci torno questa lotta all'evasione non ha portato tutto questo momento nella disponibilità
Le stesse preoccupazioni che ha espresso valutazione circa l'andamento delle dismissioni immobiliari naturalmente sono anche nostre
E sulla vicenda dell'UMTS io
Sarei piuttosto diciamo così critico è fortemente critico
Oggi abbiamo ha preso
Che
Prima dello sveltimento della garante
British Telefo aveva scritto avvertendo che non era in grado di sostenere da solo impegno avrebbe fatto tutto quello che doveva fare in proporzione alla propria partecipazione alla Venture ma non più di tanto
E suggeriva di rinviare la gara
Invece la gara si è tenuta lo stesso pur sapendo che quella lettera significava che probabilmente al rilancio sarebbe stata blu
Questo ha significato un minore incasso
Per lo Stato sicuramente incasso per lo Stato e c'erano tutti gli elementi per prevederlo
In base a questa lettera
Ho diciamo anche qualche vantaggio per i concorrenti che poi hanno detto quindi una vicenda non piacevole questa che però non c'entra molto con l'argomento principale di questa sera se non degli aspetti medici e primari però è una delle cose che secondo me vanno Sciuto all'immagine anche finanziaria del nostro Paese
Se di natura congiunturale ma
Che si dice sull'andamento della congiuntura e qui noi constatiamo che in genere de una tendenza correggere al ribasso le primitive
Previsione l'andamento del PIL
Sia in quest'anno non sia l'anno prossimo poi forse Ferella potrà dirci qualcosa a questo riguardo le previsioni sono state corrette al ribasso e vi sono già segni di rallentamento in atto su questo punto come sapete la Bankitalia ha previsto che dico dalla parte del prezzo del petrolio sarà un maggio punto in meno
Nella tasso d'incremento del PIL l'anno prossimo e quindi non è che la congiuntura
Sia un vento che continua tranquillamente attirare delle previsioni ci stanno modificando verso il basso e questo ovviamente rafforza tra l'osservazione che poi un banale che non è soltanto l'osservatore perché la Corte dei conti
Hai spesso gli stessi preoccupa
Sulla natura non strutturale dell'andamento dell'andamento del gettito fiscale
La terza considerazione che ne facciamo è che questa è una finanziaria che punta in sostanza sui consumi la cui logica sembra puntare
Sulla aumento dei consumi perché si distribuiscono gravi fiscali aumenti dei trattamenti eccetera
Ma se
E valida la nostra prima osservazione e cioè il quadro è quello di una congiuntura che migliora
Puntare sull'aumento dei consumi significa fare una manovra prociclica cioè che rafforzato l'andamento della domanda e che quindi crea rischia di creare tensioni inflazionistiche nel momento in cui già dall'alto dei costi
Crollo ci sono pressioni dal sui prezzi
Quindi anche da questo punto di vista aver puntato in sostanza su
Orizzonti liberissimo per
Una cosa che secondo noi può essere criticata
Tutte queste considerazioni spingono a pensare che in realtà è così e cioè qui si tratti di una maggioranza sotto elezioni
Che spende né cieca
Anche se queste in parte prendono carta
Non regolari dal punto di vista della previsione per ottenere più consenso una cosa tipo non è che stupisca da perché come tutti voi sapete è stata teorizzata da un premio Nobel che si chiamando ad Anagni
Nell'aprire la public choice che dice appunto quei i governi sotto elezioni
Non si preoccupano tanto del futuro de a propria economia ma sì preoccupano del futuro delle proprie urne elettorali e quindi fanno questo tipo di manovre
Noi abbiamo cercato di introdurre in una finanziaria quinti molto di Breve come orizzonte temporale
Molto discutibile perché legata ai tende a tendenze congiunturali e prevalentemente orientata sui consumi
Di introdurre qualche elemento che la spostasse un po'di più verso lo sviluppo
E questo tentativo lo abbiamo fatto con un emendamento che ha un po'ravvivato diciamo lo scenario del dibattito perché sembrava una finanziaria di quelle che potesse andare avanti all'siccome qui adesso entriamo un po'Baldi potremmo proseguire il cilicio parlando in generale Polito
Tornando sul seconde vivo soffermarci quindi sono sono arrivato a questo punto c'è un tentativo da parte nostra di introdurre qualche elemento di sviluppo in una finanziaria che ha un orizzonte con
Questo luogo fisso come punto di grazie prossimo consiglio ecco direi ecco dopo i primi due
Partecipanti a tavola rotonda che ci hanno dato un quadro così molto documentato con conclusioni purtroppo piuttosto negative sulla confronti finanziaria sentiamo adesso invece e di il senatore Enrico Morando il quale credo che arriverà invece una tensione capito e come in qualche modo dall'altro lato della del tavolo anche se questo tipo di accanto all'onorevole Mantovano prego
Ma io vorrei partire
Poi però anche a qualche considerazione sulle osservazioni che già sono state fatte manda alla domanda iniziale questa è una Finanziaria una manovra
Lei gira è una manovra elettorale
Sul peso cioè leggera pesante eccetera io direi questo questa è una manovra
Capace
Non lo dico io per esempio lo dice lo studio del Cerro
Recentemente pubblicato sugli effetti della manovra stessa
Capace di incidere
Nella promozione dello sviluppo del Paese il cerca al con la che
La manovra di riduzione della pressione fiscale soprattutto per la componente che riguarda le in prese
Sia in grado di produrre nel triennio un aumento del prodotto interno lordo pari grosso modo a mezzo punto di PIL zero quattro zero cinque per cento
Io non so se questa previsione sia assolutamente attendibile l'ho letta la documenta la la la la la ne faccio qui un'annotazione nel senso che se si trattasse di una finanziaria ininfluente non ci sarebbe nessun istituto autorevole pronto ad accreditare che essa abbia un effetto di promozione della crescita del prodotto interno lordo
Questo istituto c'è io considero il c'era autorevole e diciamo credo che i miei interlocutori facciano lo stesso poi spesso io o altri non siamo d'accordo con le conclusioni a cui giunge il German dire che c'erano non ha alcuna autorevolezza mi sembrerebbe assolutamente infondato allora
Potrei argomentare più a lungo dico soltanto se è una finanziaria di cui si prevede che sia capace di promuovere una crescita del PIL di queste dimensioni nel breve periodo e aggiunge il certi
Di autofinanziare attraverso la crescita così indotta diciamo se stessa nel corso dello stesso triennio beh probabilmente si tratta di una finanziaria che ha qualche carattere di incisività
Essa è elettorale
Ma se con questa espressione si vuole dire che diciamo si tratta di una finanziaria che intervenendo così massicciamente grosso modo più di quaranta mila miliardi tra due mila e due mila uno
Di riduzione della pressione fiscale io odio il termine restituzione perché del tutto improprio sotto il profilo tecnico e anche politicamente micidiale perché si presta all'uso che non a caso il leader dell'opposizione maestro diciamo nell'uso dei media ha immediatamente fatto di questo di questo termine cioè se parlate di restituzione perché c'è un maltolto io non ho nessuna intenzione di ipotizzare che ci fosse un maltolto
Questa è un'operazione di riduzione delle aliquote e di ristrutturazione rimodulazione del sistema delle detrazioni di ristrutturazione rimodulazione delle basi imponibili e che persegue complessivamente l'effetto
Si traduce nelle feto di ridurre grossomodo diciamo di un po'più di quaranta mila miliardi la pressione fiscale tra due mila e due mila uno
Se
Questa manovra poiché abbastanza piacevole per i cittadini diciamo vedere determinarsi una riduzione delle tasse
Può essere in grado di far vincere le elezioni al Governo di centrosinistra b noi non ci dispiace Remo troppo naturalmente diciamo in questo senso è certamente elettorale
Potrebbe avvenire degli affetti elettorali se per elettorale si intende che essa è figlia della logica di cui appena qui si è parlato e cioè del diede diciamo determina un ciclo elette diciamo elettorale di spesa pubblica privo di fondamenta e pericoloso per la stabilità economico-finanziaria del Paese
Io mi limito a dire che nessuno tra gli istituti che osservano occhiuta mente diciamo le scelte di finanza pubblica
Che il nostro Paese sta facendo poiché si tratta di un Paese che ha comunque un volume globale del debito tale da renderlo
Diciamo sempre sotto il fuoco della osservazione critica legittimamente ci siamo comportati così male
Mi verrebbe di dire si sono comportati così male prima che anche se ci stiamo comportando bene adesso prima di meritarsi qualche osservazione qualche creditore qualche occhio più benevolo devono passare molti anni nessuno
Di coloro che è responsabile per l'istituto
Di vigilare sull'andamento delle scelte di sull'andamento dei conti pubblici e sulle scelte di politica economica
Che il nostro Paese sta compiendo in rapporto al ai vincoli che ha contratto attraverso il patto di stabilità
In sede di Unione monetaria europea nessuno degli istituti che ha questo compito sta dicendo che stiamo mettendo a rischio il processo di risanamento che abbiamo realizzato nel corso di questi anni
Al contrario
La previsione di cui prima si parlava come se si trattasse diciamo di di operazione di finanza creativa e cioè che nel due mila tre sostanzialmente questo un paio sia un Paese che ritorna ad una situazione di equilibrio di bilancio è una previsione assolutamente pacifica
Tant'è che quest'anno effettivamente si può parlare di una manovra economica
Qualitativamente diversa da quella del passato
Per la semplice ragione che non si può usare più per questa manovra l'espressione che abbiamo sempre usato negli anni novanta non è una manovra di correzione degli andamenti tendenziali della finanza pubblica
Modifica quegli andamenti interviene modificando lì riduce certe estese aumenta certe altre specie riduce diciamo la pressione fiscale quindi è una manovra complessivamente rilevante dal punto di vista quantitativo
Ma essa non è di correzione degli andamenti di finanza pubblica perché il Bilancio DPF il Bilancio a legislazione vigente
Non a politiche invariate perché c'è differenza tra questi due elementi abbiamo fatto la riforma del bilancio esattamente per introdurre questa differenza
Il Bilancio a legislazione vigente e cioè ipotizzando che nel due mila uno
Non si può non si faccia nessuna legge di spesa e nessuna legge di modificazione delle entrate il bilancio del a legislazione vigente rispetta nel due mila uno e nel due mila due i vincoli determinate dal patto di stabilità e nel due mila tre produce l'equilibrio di bilancio poi naturalmente la manovra c'è ed è consistente perché si intende che questa manovra non correttiva degli andamenti
Pendenze Ali a legislazione vigente di finanza pubblica persegua invece un obiettivo di sviluppo e quindi interviene riducendo le tasse nel presupposto che questa riduzione delle tasse sia in grado
Di provocare sviluppo quindi non è leggera
Per la ragione che ho detto se è in grado di determinare quell'effetto sul PIL non si tratta di una cosa sostanzialmente ininfluente
Non è elettorale nel senso di mettere a rischio i conti pubblici perché diciamo gli osservatori che per
Istituto debbono vigilare sull'andamento dei conti pubblici italiani in maniera tale che il signor perfettamente rientrino nel Patto di stabilità
Non hanno avanzato osservazioni critiche
E critiche e anzi diciamo si sono mosse sostanzialmente per riconoscere che il risanamento realizzato nel corso di questi anni a carattere strutturale
Che abbia carattere strutturale è fuori di discussione lo dico perché questo si è negato per cinque anni sistematicamente ogni volta
Si diceva che si è vero realizzava amo un avanzo primario significativo ma che non si trattava delle affetto di misure strutturali
Quando il Bilancio aleggi tende a legislazione vigente
Ma a pareggio entro due tre anni significa che il risanamento è strutturale poi di lì in poi comincia la libertà della politica economica che prima non c'era e adesso c'è
Di lì in poi ci sono le scelte la finanziaria contiene delle scelte di politica economica soprattutto concentrato sul versante della riduzione della pressione fiscale naturalmente queste scelte sono opinabili
Si è scelto tra le famiglie si è scelto tra le impresa si è scelto un particolare mix nella riduzione della pressione fiscale tra intervento sulle famiglie intervento sulle imprese naturalmente
Diciamo poiché si tratta di scelte libere non c'era un vincolo che costringeva a fare così si è fatto così in funzione di una scelta che diciamo era assolutamente discrezionale
Questo è stato reso possibile dal fatto che il risanamento eh strutturale perché se Risanamento non fosse stato strutturale ci saremmo trovati dentro la logica nella quale ci siamo
Sta siamo stati costretti a muoverci in tutti gli anni precedenti dove gran parte delle delle scelte diciamo di finanza pubblica
Almeno diciamo per quelle di maggiore rilievo era determinata dagli obiettivi di risanamento dalla necessità di raggiungere i parametri di Maastricht e così via qui ci troviamo di fronte a una manovra che presento un margine di discrezionalità più elevato
Naturalmente da considerare sempre
Ma più elevato ma diciamo relativamente basso perché questo è sempre un Paese che ha quel volume globale del debito che tutti conosciamo e che che per definizione tale da restringere i margini di libertà della politica economica del nostro Paese ora da questo punto di vista il professor Manzano ha detto ma diciamo si tratta di una di una manovra che poiché è scegliere
Di intervenire
Per determinare un aumento dei consumi in particolare aumento in generale della domanda interna e poi più nello specifico dei consumi
è una manovra prociclica che potrebbe ricca rilevarsi diciamo forse dannosa ma certamente inutile in quanto prociclica no diciamo rischia di di incrementare ora io trovo da questo punto di vista che diciamo il Polo ancora non ha scelto una linea di opposizione perché fa troppe osservazioni critiche ognuna delle quali non sta insieme con quella successiva per in in termini di logica
Si può sostenere
Che per esempio diciamo non bisognava privilegiare scelte volte all'aumento dei consumi ma allora come si fa a presentare in alternativa le scelte che abbiamo fatto noi diciamo le cose che sono su tutti i manifesti d'Italia a proposito diciamo delle della rimodulazione delle curve dell'IRPEF e così via cioè io mi chiedo ma c'è niente una strada volete criticare diciamo le scelte perché sono volte a un aumento dei della capacità di consumo delle famiglie attraverso la riduzione dell'IRPEF benissimo ma non presentateci una proposta alternativa che per la prossima legislatura diciamo propone di rimodulare le aliquote secondo quel meccanismo papà fatte un'altra proposta fate un'altra proposta
Volete sostenere che il risanamento non è strutturale l'aumento delle entrate
Ma
Ho
Noi i conti li abbiamo fatti sulla base dell'andamento dell'autotassazione di agosto rilevabile a settembre
Se non si interviene nel Duemila con una riduzione di tredici mila ottocento miliardi più o meno di pressione fiscale come abbiamo fatto
Non c'è niente da fare la pressione fiscale in Italia aumenterebbe di quattordici mila cinquecento miliardi
Perché questo è l'andamento delle entrate del due mila
Questo è sicuro non è che e diciamo e esposto ad un margine di dubbio noi siamo stati criticati a mio avviso giustamente al momento della predisposizione del DPEF perché siamo stati esageratamente timidi nel definire una tendenza che era già evidente al giugno tuttavia
Diciamo il ministro Visco
La cui prudenza e proverbiale a questo proposito ha detto no fintanto che non vedo sa teoria San Tommaso fintanto che non vedo non decidono di dire che che il surplus rispetto alle previsioni
Previsioni che incorporano l'aumento del PIL che incorporano l'aumento del PIL
Quando noi parliamo di surplus di entrate parliamo di un aumento oltre le previsioni le previsioni Sordi entrate sono fatte incorporando l'aumento la crescita della ricchezza nazionale prevista per l'anno
Qui in questione
E quindi effettivamente poiché noi non vogliamo certo questa nascente noi non vogliamo che la pressione fiscale aumenti in questo Paese vogliamo che si stabilizzi e tendenzialmente si riduca
Naturalmente non secondo i ritmi forsennati diciamo che vengono proposti dal Polo anche qui l'alternativa che ci viene proposta è di una riduzione di dodici punti percentuali in quattro cinque anni cito testualmente
Dodici punti percentuali di pressione fiscale sul Pd
In quattro cinque anni cito testualmente dall'articolo di Berlusconi su ideazione
Allora io dico ma per carità si può fare si può avere questa agenda così fa dire allora che diciamo è in qualche misura in discussione
Il fondamento diciamo di una riduzione di pressione fiscale per tredici mila miliardi se se ne propone una da trecentocinquanta mila ora per carità
Benissimo ma insomma non si potrebbe avere un atteggiamento leggermente più equilibrata in maniera tale che si riconosca che la base per questa operazione di riduzione fiscale esiste che forse esisterebbe la base per Paese neanche più coraggiosi
Pronte
Che in questi giorni che cosa si sta proponendo e si sta proponendo un'ipotesi che dice che in tre anni
Dobbiamo ridurre se ho capito bene l'emendamento di cui si apprestava a parlare professor Marzano ha determinato vede sì sì ma per carità in tre anni diciamo riduciamo l'IRPEF che di qualcosa come sedici mila miliardi
Per carità penso che qualche fondamento la teoria dell'emersione
Determinata dalla stessa riduzione dell'aliquota ce l'abbia è vero dell'allargamento della base imponibile della crescita determinata dalla riduzione dell'aliquota ma come dice il professor Spaventa questa famosa curva di l'affaire diciamo è sicura
Nei suoi due punti estremi se l'aliquota il cento per cento la la sollecitazione a produrre aumento di di ricchezza è zero e quindi diciamo certamente la curva di là per in questo senso è provata
Poi al contrario se l'aliquota è zero è certamente vero che la sollecitazione a produrre ricchezza sempre che se ne determina le condizioni per esempio per ragioni di ordine pubblico eccetera eccetera
Certamente molto elevata ma quello che i punti che stanno nel mezzo di questa famosa curva di latta non gli ha mai diciamo scritti nessuno con precisione e soprattutto nessun governo si è mai affidato a coprire operazioni di riduzione della pressione fiscale con la crescita indotta da questo tipo di valutazioni
Tanto è vero che ho terminato che i bollettini della BCE ormai da mesi in presenza di un orientamento di tutti i governi sia di centrosinistra che di centrodestra in Europa di ridurre anche quello dell'Italia
La pressione fiscale stanno mettendo in guardia dice guardate che la riduzione delle pressione fiscale la dovete fare
Ma la dovete fare facendo passi lunghi come le gambe perché se invece vi mettete a teorizzare che attraverso la riduzione della pressione fiscale ci sono spettacolari aumenti del PIL del cinque del sei del sette per cento all'anno
E questo determina indirettamente un aumento del gettito che compensa la riduzione come minimo dovete mettere nel conto che c'è uno scompenso temporale
Tra il momento in cui si determina la riduzione delle aliquote il momento in cui in ipotesi si determina l'aumento del gettito così indotto
E quindi non potete più fare operazioni che quelle sì
Mettono a rischio la stabilità economico-finanziaria del Paese
Vi ringrazio
E
Il problema allora
E anche il presidente illumina gente
A un uomo controllavano i figli
Ma attività punto prendiamo tutti i dati privati Rizzardi le nostre per il
Economica
Va
Do la parola forniamo qui il Vaticano fuorviante
Ecco sì comincerò grazie della parola comincerò col dire
Che come gli altri si sono definiti chi sopra le parti chi da una parte e chi dall'altra in quanto presidente di questo istituto che ha una funzione pubblica io ritengo di dover essere cerco di essere by partisan
Anche perché noi lavoriamo sia per il governo sia per il Parlamento e nella misura in cui lavoriamo per il Parlamento dobbiamo lavorare ovviamente sia per la maggioranza che per l'opposizione quindi cercherò di presentare nella misura del possibile una posizione by partisan allora prima di tutto mi sembra che
Qui abbiamo sentito in questo immagina di casa o no
Alcune posizione che sembrano dire l'una esattamente l'opposto dell'altro per esempio il professor Baldassarri ha detto che la pressione fiscale
E da giugno risalite
In un certo senso anche per questo Nazzano l'ha lasciato intendere il senatore Morando ha detto che si è ridotta naturalmente sono vere tutte e due le cose ma io immagino che ci sia una qualche confusione quindi cercherò di toccare alcuni punti numerici
Dire qualche parola sulla natura lessicale del dei delle parole che usiamo tipo bonus fiscale o manovra fiscale e poi cercherò anch'io di rispondere alle domande che il moderatore ci ha posto la Finanziaria leggera la Finanziaria elettorale
Allora per quanto riguarda la
Quel che è successo dal trenta giugno al trenta settembre cioè tra il momento in cui è stato presentato il documento di programmazione economica e finanziaria è quello in cui è stato presentato il disegno di legge finanziaria
E che le entrate fiscali si sono precisate in un modo diverso da come erano state previsto si è creato così quello che e si è chiamato il bonus fiscale bonus fiscale che nell'ordine di ventisette mila miliardi previsto per il due mila uno
Perciò se non si fosse fatta nessuna restituzione mi dispiace per il senatore Morando io userò questa parola me nun fa orrore
Se non si fosse data nessuna restituzione la pressione fiscale sarebbe sicuramente molto meno batterica il problema qual è il problema è che la manodopera che in diciamo complessiva del governo previsto per il due mila uno implica fra le altre cose una restituzione o meglio nel riduttivi induzione fiscale
Che non è di ventisette mila miliardi è un pochino inferiore a ventisette mila miliardi sicché questo determina evidentemente un aumento della pressione fiscale rispetto alle ipotesi che servivano a giugno rimane però vero quello che dice il senatore Morando che pur avendo un aumento della pressione fiscale rispetto alle previsioni che si avevano a giugno la pressione fiscale nel due mila uno sulla inferiore
Temporali in mente a quella che c'era nel due mila dunque le cose diciamo così vanno molto precisa che per poterle capire
Giustamente il governo fa notare la maggioranza fa notare e numeri consentono di ammesso che vengano accettati
Consentono di dire che nel due mila uno la pressione fiscale in Italia sarà circa dell'ordine dei quarantadue mezzo per cento cioè inferiore a quel quarantatré e due e se serve
Si presume diciamo sarà ISI esisterà nell'anno due mila
La manovra la manovra e leggera non è leggera prima di tutto la manovra quest'anno è per la prima volta dal perlomeno dal mille novecentonovantadue dalla grande famosa manovra di più di novanta mila miliardi di Amato del governo Amato del novantadue consiste consiste non intagli
Alle famiglie all'impresa eccetera ma al netto
Di tutta una serie di interventi cospicue diciamo è fatta di una restituzione alle famiglie l'impresa è maggiore di quello che a loro si chiede
Cioè questa manovra per il due mila uno è fatta di riduzioni fiscali
E altri interventi complessivamente chiamati interventi per la crescita dell'ordine di trentadue mila seicento miliardi e invece interventi correttivi
Cioè sostanzialmente tali distesa o entrate dell'ordine di otto mila miliardi dunque si può dire che non è tanto leggera e abbondante sul piano quantitativo e va nella direzione giusta cioè per la prima volta restituisce più di quanto chiede
Secondo appunto sul piano quantitativo va notato l'istituto il mio istituto ha notato che nella misura in cui restituisce circa per due terzi alle famiglie per un terzo all'impresa è nel diciamo è disegnata in modo corretto perché diversamente dal cerchio e il senatore Morando diciamo cita ma non non per intero noi riteniamo che sia ben disegnata proprio perché dal due terzi alle famiglie e un terzo all'impresa e se fosse proprio diciamo da prendere perfettamente sul serio quello che c'è Bice e cioè che la parte buona della manovra e la restituzione lentamente
In realtà si sarebbe dovuta per lo meno a invertire invertire le quote dare per esempio perse le intese un pezzo le famiglie noi nel nostro istituto riteniamo invece che la situazione dell'economia che si può prevedere per l'anno due mila uno come citava il professano diciamo
Poco fa è una situazione che si può ritenere non buona sì ma meno buona di quanto si prevedesse in passato soprattutto perché il il contributo dell'estero netta dell'estero sulla domanda italiana e al ribasso nell'anno due mila uno perciò è necessario controbilanciare questo peggioramento
Del commercio mondiale relativo ma esistente nel due mila uno il peggioramento anche sulla domanda estera rivolta al nostro Paese con un rilancio della domanda interna rilancio della domande eterne che preciso in mente viene ottenuto in una certa misura anche dalla manovra del governo quindi ben fa secondo il volere secondo noi il governo a dare due terzi alle famiglie perché rilanci i consumi che la componente più stagnante o che sarebbe più stagnante se non ci fosse la mano
Bene fa d'altra parte a dare un terzo ma anche alle alle alle intese perché anche lì bisogna accelerare una componente che peraltro è già e già già molto molto attiva per l'nelle previsioni per lo meno che facciamo nati nel due mila uno cioè gli investimenti perché secondo noi va fatto qualcosa anche per aumentare la competitività
Delle prese sul sui mercati sui mercati mondiali in particolare
Dunque sul piano quantitativo e sul piano diciamo così qualitativo fino a questo punto io ho detto che una manovra buona nel senso che restituisce invece che chiedere al al mito
Ed è anche buona nel senso che ben distribuita tra consumi tra famiglie diciamo intese
Dove cominciò a ad a vere qualche dubbio innanzitutto ho qualche dubbio per quanto riguarda la sua efficacia
Però attenzione qui bisogna stare attenti a non essere incoerente perché se no il senatore Morando che adesso tra poco riprenderà la parola mi dirà lei è incoerente come come dice al come può di dire al Vito a cui si oppone
A cui si opponeva poco fa
Allora e e non è totalmente efficace questa manovra perché per esempio gli interventi correttivi di cui ho parlato prima per otto mila miliardi il mio istituto ritiene che sono sopravvalutati
Cioè noi riteniamo che intanto dei consumi intermedi
Previsto dal governo nell'ordine dei cinque mila seicento miliardi e un taglio che si potrà ottenere auspicabilmente si otterrà
E giusto che si ottenga ma non si opera nel due mila uno credo che c'è una parte che si potrà ottenere già nel due mila uno il resto si otterrà regina
Allora però attenzione che cosa vuol dire se non si ottiene se non è efficace vuol dire precisamente che l'Ama no diciamo che complessivamente la manovra per il due mila uno
Sarà ancora più propulsiva belli diciamo della domanda perché tagliare i consumi intermedi fa bene naturalmente al governo
Il quale spende di meno ma fa male ad un Paese che che diciamo vendono di meno quindi dire che non è efficace vuol dire precisamente aumentare la sua capacità propulsiva
Che cosa sul sulla domanda qual è però risultato che non sia efficace è risultato l'abbiamo detto noi nel nostro nel nostro rapporto di cui ho portato qui alcune copie
Dire che non è efficace vuol dire che il deficit pubblico che con la manovra comunque sarà più grande di quello che ci sarebbe a livello tendenziale ricordo che a livello tendenziale non saremo capaci già nel due mila uno di raggiungere il pareggio del bilancio
Anzi un piccolo attivo di circa tre mila miliardi siamo invece abbiamo deciso di fare una manovra espansiva hanno deciso
Di fare una manovra espansiva questa manovra espansiva porta un deficit il deficit stimato dal governo al pari nel due mila uno a zero virgola otto per cento di piglio secondo noi
Per le ragioni che ho detto per un'altra che vado a dire trasloco esso invece sarà più grande sarà dell'ordine di uno virgola uno per cento con effetti però migliori sulla sulle spinte sulla domanda
D'altra parte questo deficit di uno virgola uno per cento e certamente superiore
Agli accordi che sono stati siglati nel nel programma di stabilità con i nostri partners europei ma sta pur sempre nel trend
Richiestoci dal patto di stabilità Chomsky certo bisticciare in termini ma comunque e questo è vero
Perché perché ancora diciamo nella linea discendente a cui noi ci siamo come paese impegnati
Ed è anche diciamo coerente con l'impegno che abbiamo nel due mila e tre con i nostri partners europei di arrivare ad un azzeramento del deficit pubblico e ha un rapporto debito il dell'ordine l'intero vedi cento per cento
Quindi diciamo questo è un primo problema ma è un problema diciamo non non del tutto un problema
L'altro aspetto è che sul piano del qualitativo questa manovra diciamo sebbene vada nella direzione giusta Dini prevedere interventi per la crescita si potrebbe ci si potrebbe augurare che facesse ancora qualcosa di più eccome evidentemente
Riducendo ulteriormente per esempio la pressione fiscale
Hanno ragione quelli che chiedono di ridurre ulteriormente la pressione fiscale e magari se si potesse ridurre la pressione fiscale di dieci punti
In quattro anni il problema è che quelle persone dovrebbero contemporaneamente dire dove come ridurci e in modo equivalente alla spesa pubblica queste invece un punto su cui tutti sorvolano l'esempio più clamoroso del sorvolare e questo è vero sia per la maggioranza che per l'opposizione e che nessuno dice niente su quella cosa che tutti sanno che bisogna invece affrontare nel due mila uno e cioè la il problema pensionistico
Abbiamo aspettato per anni Dalmine novecentonovantacinque quando abbiamo fatto questa ma è questa nuova riforma la riforma cosiddetta di del del sul sistema pensionistico
Ci hanno spiegato che non si poteva toccare assolutamente fino al due mila ci siamo arrivati tutti zitti anzi sia maggioranza che opposizione che cosa fanno parlando di pensioni solo per dire come come si può aumentare
La pensione sociale le pensioni minime tutti gli elementi perfettamente diciamo così
Accettabile perché è vero che le pensioni minime son troppo bassa che le pensioni sociali vanno aumentate
Ma sappiamo tutti e ce lo dicono qui diciamo fa bene evidentemente fanno bene tutti gli oratori che mi hanno preceduta citare il fondo Lozza eccetera L'Avana citati anche su questi aspetti quello se non più tardi di ieri ha tirato fuori un rapporto che diciamo non a caso dico io era diretto e dice diciamo da un altissimo funzionario del ministero del Tesoro che cosa diceva diceva bisognava intervenire che bisogna intervenire soprattutto in certi Paesi l'Italia è uno di questi Paesi ma dice anche dice anche questo rapporto che l'Italia trovandosi peggio degli altri fondamentalmente peggiorerà meno degli altri nei prossimi anni si pone peggiorerà meno degli altri nei prossimi anni
Praticamente diciamo alcune autorevolissime i membri del governo hanno fatto notare che in fondo noi stiamo meglio degli altri io fondo stiamo meglio certe Ornella derivata prima stiamo meglio ma nel livello nel livello stiamo peggio lo sanno tutti
Personalmente io lo dico da giorno nove di agosto credo novantacinque perché se non sbaglio la legge Dini a circa l'otto di agosto del novantacinque che quella riforma cambiava tutto per non cambiare quasi niente
E ha ridotto un pochino la stesa pensionistica rispetto al PIL ma il grosso l'aveva fatto la riforma del novantadue di Amato e il grosso era stata fatto con un elemento che era sfuggito ai più
E cioè con l'eliminazione della doppia indicizzazione quindi diciamo questo era il grosso tutto il resto sono così
Piccolezze
Si sa perfettamente che c'è un modo facile non doloroso che non riduce le tensioni e che consiste nell'aumentare l'età pensionabile oltre che diciamo a creare i presupposti veri per poter fare i fondi pensione presupposti Deborah
Basta chiudo ho finito sulla congiuntura non vi dico niente
Dal ministro siamo però
Si
Intanto però vorrei in un certo senso portare a casa alcuni elementi fissi del primo giro
E mi pare di capire che gli elementi fissi del primo giro sono
Tre
Primo
Senza questa legge finanziaria
Avremmo fatto l'anno prossimo deficit zero
Parlo di numeri quindi
Su questo siamo d'accordo
Secondo quindi questa legge finanziaria aumenta il deficit pubblico
Scusate siamo d'accordo su questo
Se avessimo fatto zero e la legge finanziaria da vuol dire che aumenta il deficit pubblico
Poi c'è possibile diversità di giudizio tra chi dice non andava fatto e chi dice esempio la sorella giustamente dice andava fatto perché occorre sostenere una congiuntura che essi rallenta due terzi sui consumi interni sugli investimenti per le imprese bene
Perché bisogna sostenere i consumi e certezze però questi due punti alla sono chiari avremmo fatto zero la finanziaria produce più deficit
Allora se questi due e dove siamo già a questi due acquisizioni risultavano
Vorrei chiarire un punto allora
Il senatore Morando
Critica dal suo punto di vista e io in parte condivido questa sua critica la trasformo più in preoccupazione però critica
Questo ragionamento
Non è possibile dire ex ante
Che è un abbassamento dalla pressione fiscale
Mette in moto
Il motore dell'economia fa crescere il PIL tanto che la crescita del PIL
Ricrea gettito fiscale Pati questo il dubbio
Esattamente esattamente
Questo è il dubbio che io condivido
Difficile dire ex ante
Che se io riduco
Qui un x la pressione fiscale la crescita del PIL e tale da compensare così cioè
In soldoni manovre di riduzione della pressione fiscale che si autofinanzierà
Via crescita economica
Qualche cautela qualche dubbio ecco io condivido questo aspetto
Ora però mi chiedo questo
Che differenza c'è farà questo tipo di manovra
Cioè che riduce la pressione fiscale dice la copertura c'è ex post perché c'è più crescita
Dalla manovra che abbiamo di fronte oggi
Qual è la differenza
La differenza è che il governo prevede ex ante
Un di più di imposte
In modo tale che ottiene una copertura ex ante della riduzione fiscale
Cioè la l'operazione che è stata fatta proprio nel settore quell'innalzamento della previsione di gettito dal due mila uno al due mila quattro certe risparmi bus
Perché rispetto a giugno non è cambiato ripeto finora chi ha voluto perché abbiam detto ma c'è più cresce no è sempre quella
Va bene
C'è un di più di gettito
Quindi è un di più che viene da evasione fiscale
Però se andiamo a fare poi le analisi
Serie di confronti struttura di imposte strutture di aliquote il di più dall'evasione fiscale
Che il residuo cresta hanno spiegato dalle variabili economiche e attorno a due mila miliardi
Comunque se fosse vero allora e dovere del ministero delle finanze di far sapere ai cittadini
Con analisi serie
Dimostrando che quel di più viene da recupero permanente strutturale di evasione fiscale ad oggi su questo ministero del Finanze a taciuto
Aspetta ecco ne ha stiamo troppo spesso insieme perché
L'alternativa a questa ipotesi
Più semplice più banale anche comprensibile per carità
Era semplicemente quella di dire le previsioni di giugno l'abbiamo sbagliate
E abbiamo rifatte corrette
Sono di più e c'è più spazio ma non è stata detta
Questo il punto e allora io francamente rimango un pochino sorprese
No non è stato detto che c'erano errori ma Errori di previsione se è stato detto che c'è un di più di gettito e non si può
No
Morando
Gli altri così ecco però allora siamo seri siamo seri siamo seri no però però siamo seri
Sul novecentottanta mila miliardi all'anno di entrate totali della pubblica amministrazione quest'anno che diventano un milione cento mila l'anno prossimo un po'meno
Il gettito dell'autotassazione di agosto incide per un Epsilon
E allora mi preoccupa e mi spavento perché se il governo mi dice
Che fa una revisione di previsioni di entrate da qui al due mila quattro
Perché l'appoggia sull'andamento dell'autotassazione di agosto di quest'anno io mi preoccupo per la sanità mentale del ministro delle Finanze che dovesse sostenere una cosa del
Perché perché ripeto sulla totale delle entrate che è di quelle dimensioni il peso dell'autotassazione
è francamente una base d'appoggio importante per carità ma non può essere comprensiva di tutto
Seconda cosa l'autotassazione di agosto mi può dare un'indicazione per il preconsuntivo di quest'anno
E forse una previsione due mila uno
Ma come fa a darmi una base d'appoggio seria per proiettarla al due mila quattro
Tenendo dentro la previsione ripeto un prezzo del petrolio di ventitré dollari al barile
Da qui al due mila quattro
E così sta scritto
Ora il Fondo monetario ha detto che ogni dieci dollari di prezzo in più e mezzo punto di crescita nei Paesi industriali
La Banca d'Italia ha detto che l'impatto del petrolio da dieci a trenta dollari al barile e circa mezzo punto
Ora proiettato su due o tre anni
Questo ha delle implicazioni allora quelle previsioni di gettito
Dal due mila due al due mila tre al due mila quattro
Sono campate per aria
E poiché io propongo oggi una manovra di restituzione fiscale
Che rimane nel due mila due due mila tre due mila quattro vi chiedo che succede poi nel due mila tre nel due mila due due mila tre due mila quattro visto che la base della manovra
La revisione delle previsioni tendenziali
Vorrei chiudere con un ultimo argomento
Secondo me è sta è stato in queste settimane un elemento di confusione gigantesca
Ed è proprio il ragionamento
Sulla leva fiscale il rapporto lo sviluppo e sulla misura della riduzione della pressione fiscale
La mia personale opinione è che una posizione seria e da pista ecco dell'economista ma anche politicamente serie è quella di chi propone una riduzione della pressione fiscale ex ante progettata sull'arco possibilmente di tre o quattro anni
E ex ante garantisce la copertura di questa riduzione fiscale compare alleli contenimenti di spesa questa la mia personale
Opinione
Come dire in soldoni se io prevedo propongo di ridurre la pressione fiscale dell'un per cento all'anno nei prossimi cinque anni
Del programma devo indicare quale riduzione dell'un per cento all'anno di spesa pubblica ottengo nei cinque anni
Attenzione
Questo non vuol dire che la pressione fiscale si riduce di cinque punti
Perché perché tutto il ragionamento
Sulla leva fiscale per lo sviluppo e e allora non ci sarebbe la leva fiscale questo chi si ferma a questo vuol dire che una contabilizzazione ragionieristica
Senza offesa ragionieri compreso il sottoscritto ragioniere
Ma non da economista perché
Perché io riduco di cinque punti la pressione fiscale cinque anni per mettere in moto la macchinetta dell'economia questo è l'obiettivo
E allora se io riduco di cinque punti la pressione fiscale programmando la succinico e anni
E la manovra ha efficacia se ci credo devo anche contabilizzare l'efficacia il PIL cresce molto di più non so quanto e qui concordo con Morando
è difficile stabilire quanto
Però se credo a quella strada cresce di più e allora la ragione il cuore della proposta di chiunque la faccia
Ma il cuore della prova la faccio io adesso adesso la faccio io il cuore di quella proposta
è che si può ridurre di dieci punti la pressione fiscale sul Pd rapporto tutti in cinque anni ex posta
Riducendo di cinque punti ex-ante perché è questo il punto allora non confondiamo i numeri se parliamo di risultato finale a fine periodo o se prendiamo parliamo di Progetto di politica economica ex ante
Ora chiudo con questa piccola informazione
E torno sempre a fare l'economista che fa i suoi giochetti
Allora
L'ho già fatto l'anno scorso
L'ho prodotto in un piccolo libriccino sarà una cosetta da economista di provincia della Sapienza Roma quindi Università di poco conto rispetto alle grandi università del nord Italia del nord Europa
Lo riverificato nelle settimane scorse l'ho verificato per tutti i Paesi europei
Continentali in particolare Francia Germania Italia Belgio da una parte
Spagna
Portogallo Irlanda ed Olanda dall'altra parte perché ho diviso in due gruppi perché i primi gruppi sono quelli che hanno spesa pubblica e PIL vicini al cinquanta per cento
Entrate pubbliche è pieno vicini al cinquanta per cento
A parità di deficit perché tutti e dieci dovranno fare lo zero quindi la differenza fra i Paesi qual è
Chi fa zero deficit con spesa pubblica al cinquanta il prelievo al cinquanta e chi fa zero deficit con spesa pubblica al trentasette e prelievo al trentasette
Allora i due gruppi sono Germania Francia Italia e Belgio che stanno più vicini al cinquanta non è proprio così è esatto quarantotto e Portogallo Olanda Irlanda España che stanno sotto il quaranta ecco la differenza degli otto dieci punti va bene
Sono giochetti per carità disposti a discuterne giochetti econometrici simulazioni però prova controprova in Italia e in tutti gli altri Paesi della unione monetaria europea è che una manovra
Spalmata su cinque anni
Di riduzione della pressione fiscale che in Italia significa una manovra di circa sessanta settanta mila miliardi a regime
Cioè una manovra di quindici mila miliardi all'anno
Ma
Progettata ex ante sull'arco di cinque anni e perseguita con coerenza
E studiata in termini di IRPEF per le famiglie IRPEG per le riprese comunque spalmata sui due con dentro contributi sociali eccetera
Ex ante bilanciata da contenimenti di spesa pubblica e la mia proposta è alle imprese proposta secca
Meno IRPEG che e meno sussidi trasferimenti pubblici e quant'altro a parità uno contro uno
Alle famiglie meno IRPEF nero contributi sociali
Slittamento o meglio libertà di scelta nell'età di pensionamento libertà dici no no
Se mi fa se mi fate spiegare consentendo libertà di scelta nell'età di pensionamento significa che esposto in avanti d'età di pensionamento rispetto alla quale scatta il sussidio collettivo
Della pensione pubblica con la libertà che chiunque vuole andare in pensione prima fa l'attualizzazione dei contributi pagati
Questa è la libertà perché sa dare libertà prendendo la stessa pensione dieci anni prima mi pare insomma libertà libertinaggio più che libertà
Allora questo tipo di manovra è possibile praticabile ragionevole
Le misure
Possono essere discusse io l'ho verificato col modello del Centro studi di Confindustria con una parte del modello di proventi a Bologna col modello dello scoglio otto University ed è disponibile sul sito internet e chiunque lo può andare USA
L'ho verificato per l'Italia e per gli altri Paesi il risultato è assolutamente analogo
Cioè cinque punti programmati bene di riduzione ex ante della pressione fiscale creano spinte alla crescita e lo sviluppo tali dal Tevere ex post una riduzione di dieci punti ma che almeno un Ente interessi quello
Interessa il fatto che in cinque anni la disoccupazione in Italia passa dall'undici al cinque per cento in Germania dal nove al quattro e mezzo in Francia dal nove al quattro e mezzo
Cioè l'obiettivo vero finale non è
Ideologicamente la riduzione della pressione fiscale
Dal mio punto di vista l'obiettivo piena occupazione crescita benessere e sviluppo nel continente europeo e in Italia questo è l'obiettivo allora uno può dire
Io la piena occupazione la ottengo meglio più garantita con lo Stato che intermedia metà del reddito nazionale allora lo Stato mi deve dimostrare che è capace di farlo
Oppure in alternativa dico perché non proviamo dopo trent'anni che lo stato non ha dimostrato di essere K manteniamo lo Stato per quelli che sono i suoi doveri avrà che rapporti ha non volevamo a spostare
I confini dell'economia Stato mercato famiglie imprese e vedere se lasciando più risorse nelle tasche delle famiglie per i consumi dei bilanci delle imprese per gli investimenti
Siamo più capaci tutti Stato e mercato di crescere di più e di arrivare alla piena occupazione questa è la mia
Proposta proposizione ragionamento
Se posso chiudere con un'informazione in questo giochetto su otto Paesi su dieci perché ho lasciato fuori però avverrà a giorni il Lussemburgo
Perché no siccome non c'ho il modello del quartiere Prati
Di Roma e quindi non posso fare il Lussemburgo perché sono analoghi oltre cento mila abitanti di grosso modo ma in questi giochetti qualcosa è venuto fuori una cosa molto importante sul piano del coordinamento delle politiche fiscali
Devo verificare ancora alcune cose ma i risultati sono molto solide
Ho ho fatto questo tentativo di vedere cosa succede
Se un Paese fa il tipo di manovra che ho indicato Italia per esempio e gli altri Paesi non lo fanno
Poi verificato cosa succede
Se lo facciamo tutti insieme coordinandoci e cosa succede se gli altri lo fanno
E il singolo Paese non lo fa
Quello che ho chiamato si chiama economia il free rider
Quello che fa il furbacchione insomma fa ma va avanti prima duca Merian da ridere la vecchia barzelletta di una volta
Qual è il risultato di questo ragionamento però sono simulazioni econometriche voglio dire in termini di confronti differenziali sono solide
Prima che è l'obiettivo piena occupazione a parità di deficit zero con l'abbassamento parallelo graduale di entrate e spese
Il singolo Paese lo ottiene facendo la manovra da solo
Secondo
Se lo fanno anche gli altri il risultato migliore c'è un po'di sinergia
Ma nel risultato quattro quinti del risultato positivo vengono dalla manovra fatta dal singolo Paese e solo un quinto è il di più che verrebbe se la fanno pure gli altri insieme
Quindi tutta questa cosa del coordinamento fiscale
Rischia di diventare un alibi per non fare
Ripeto se lo si fa insieme meglio
Ma se è un paese lo fa da solo è ancora meglio perché tanto lui risultati riporta a casa
Se lo fanno gli altri migliora un po'la controprova è Portogallo Olanda e Irlanda che avendolo fatto prima i risultati in termini di occupazione gli hanno già raggiunti e vi ricordo che Olanda e Irlanda hanno tenuto questo con due strade radicalmente diverso
L'Irlanda
Diciamo con la grande liberalizzazione
E in parte l'Inghilterra se volete ma è fuori dall'Unione Europea tallone monetari
L'Olanda l'ha fatto con la concertazione
Quindi voglio dire
Strumenti DiVersi ma è chiaro che se la concertazione come nel caso l'arnese
Significa avere un accordo tra le parti sociali per quel progetto
Ma che
O si fa l'accordo o lo si fa in disaccordo se lo si fa l'accordo bene ma se non c'è accordo deve nascere una responsabilità di governo
Terzo risultato finale
Che se tutti gli altri Paesi fanno questa operazione
E quindi la crescita lo sviluppo la piena occupazione si ottiene in Germania in Francia Portogallo eccetera
Il paese che non fa il proprio interno questa manovra rimane esattamente più o meno esattamente del profilo di base
Lontano dagli altri cioè le castagne non ce le tirano fuori dal fuoco né il resto del mondo per l'Europa nell'Europa riferita all'Italia questi sono i risultati
Ho ottenuto ripeto giochetti di da economisti ma per dare un contributo di riferimento io ritengo più concreto più specifico meno ideologico da questo punto di vista al divario
A questo punto fare io
Prego
Parlare di alcuni termini e
Sì però in realtà io immagino che coloro che non sono dei tecnici abbia avuto qualche difficoltà a comprendere quello che ma rivolte si è sentito in questo in questo in questo tavolo
Cioè il fatto che si
Aumenti la pressione fiscale diminuendo la pressione fiscale perché esso sarebbe stato chiuso per in realtà si fa riferimento alla teoria di un economista americano la il quale ha detto che abbassando le aliquote delle imposte aumenta
Dopo qualche tempo non simultaneamente ovviamente ma insomma distanza ravvicinata di tempo aumenta il gettito e quindi questo modo avessimo che scaraventa abbassando le idee non non abbassandosi degli assetti basati sull'ispezione tale se ne serve ed è riservato a caro prezzo in termini vorrei aggiungere su questo se mi è permesso che io credo che questa questa teoria per così dire che poi molto semplice per cioè il fatto che superato un certo livello di pressione tributaria
Ce lo scoraggiamento alle attività economiche e che quindi riducendo l'adesione di buttare repetita economiche sono incoraggiate emotiva io naturalmente ricchissima il merito di last è quello di averla
Per la prima volta espressa con un rapido semplicissimo cioè quella la Elisa dopodiché sono state dette molte cose contro la curva dei wafer
Tra cui IBM si è preso il caso tipica qui centravanti spaventa che in questo ha avuto un ruolo si è preso del il provvedimento per la riforma fiscale di Reagan del mille novecentottantasei e si è detto che siccome il deficit del bilancio americano era molto aumentato in quel periodo
Col dopo l'abbassamento del delle aliquote questo dimostrava che la curva dei wafer era per dirla la romanesca una bufala ora io posso garantire che non è questa la situazione perché il gettito delle imposte è aumentato devo dire anche che è improprio parlare di governo perché poi aumentata anche la base imponibile di cosa un po'diversa però il gettito è aumentato
Il punto è che Reagan è per dare l'ultimo colpo all'Unione Sovietica aumentato follemente le spese militari che il deficit venivano da quella ma non è che la cui la Ferré si è stata smentita assolutamente insomma anche se ripeto improprio ricarico
Dove fare questo piccolo perito tecnico perché mi sembrava giusto proprio spiegare che penso tra le aliquote che si abbassa la pressione fiscale che che che aumenta se si aumentar naturalmente si sviluppa si cresce l'economia subito dopo
Chiedo scusa allora prego no regala il malato che iniziano sullo stesso sia lo faceva Belmondo junior giustissimi utilizzabile internazionali
Io devo aggiungere poco dopo quello che è stato detto me la caverò spero che in pochi minuti anche perché tra l'altro big io parlo di finanziarie ma rialzista facendogli pensare quindi abbozza
Sono
Adesso arriviamo col
Intanto non un contesto che nessuno dubiti
Che il la che tutto vada bene sul fronte della bilancio pubblico non è vero
O basta vedere appunto all'audizione della Corte dei Conti naturalmente il modo in cui queste istituzioni pubbliche parlano è un modo prudente perché tra l'altro c'è da da tener conto di vari aspetti o condizionamenti diciamo così ma la corte dei conti espresso in maniera preoccupata prudente dice ma è strutturale Petrone struttura non dura e e anche il bollettino la banca d Italia nella formula prudente esce credo oggi o domani
Dice be se c'è se il disavanzo è l'obiettivo del disavanzo pubblico non si realizza
Bisogna fare una manovra quell'altezza ironia impressione attenzione attenzione ancorché questo significa perché non si può escludere nella terminologia di un istituto come quello perché preciso che si muove lentamente nel vocabolario perché ricordiamoci che ci sono poi anche effetti
Sui mercati che non si può escludere la necessità di correggere il tutto
A parte quindi il fatto che tutta questa certezza su come andranno le cose sul fondo il bilancio pubblico non c'è io vorrei dire alcune cose perché sono continuavano sembra poetici sente sembra che questo spazio dicono esattamente cose diverse una dall'altra non non ci si capisce più
Non è così noi abbiamo logiche diverse ed è bene che emergano queste logiche di vedeva invece c'è un tentativo di lire e non ci sono molte differenze nei punti di no ci sono logiche morto e debole sotto quali sono queste logiche così diverso
Innanzitutto
A statiche e dinamiche
Olimpo quello che diceva prima Baldassarre visioni ragionieristiche dice Negroni dai coloni da economista
Se uno fa i conti e dice Toldo dieci punti
E lo fa Cividati con
Fermi a bocce ferme e grazie di rancori che Baggio pubblico cresce mi sono ci siamo sentiti dire noi di Forza Italia che la proposta di ridurre
Nel tempo del dieci per cento le aliquote Chakra avrebbe dei bimbi non ridotto di trecento mila miliardi le entrate tributarie parlavamo di spesso evidente perché nel totale oggi non raggiungono trecento mila miliardi
Quindi credo si tratti anche di essere un po'più dinamici e meno sale esiti si tratti di non saper fare i conti rimanendo staticità che era una cosa proprio sballata
Che ci siamo sentiti dire dall'onorevole Veltroni e quindi proprio
Ma insomma
Fuori da ogni realtà
Ma sapete dinamiche importante perché qui come però mi ha preceduto prima delle così
Ridurre le aliquote
Secondo una visione dinamica
Può portare naturalmente poi cioè per stare attenti Bertarelli previsioni
Al momento indotto del gettito fiscale cioè un aumento del PIL dal quale segue con aumento del gettito fiscale per cui alla fine può anche rimanere grosso modo immutata ex post la pressione fiscale però intanto avete avuto più sviluppo
E più occupazione
In questo c'è una separazione
La sinistra direi
è pessimista si parla di economia di mercato non credere poligoni nel mercato posso veramente sviluppa senza più o meno è sempre lì la ricchezza io avevo sempre quella perciò importante ridistribuirle
Perché non si può puntare molto sulla crescita mentre noi abbiamo un po'di fiducia nell'economia di mercato e pensiamo che bisogna delle visioni dinamiche quando si parla di queste cose e non sta punto che forse aiuta a capire perché diciamo così orribile
Secondo
Ora sarà cosa che non siamo mai riusciti a capire
Per cui non ci capiamo e e poi non ci capisco che anche Vieri ciascuno
Non si capisce perché la sinistra grida allo scandalo se uno vuole ridurre un po'le entrate fiscali
Perché dice questo Alda
In tilt il bilancio pubblico però non si preoccupa proprio dell'aumento della spesa pubblica che a sua volta manda o può mandare intinto il bilancio pubblico
Anche questo cicli di vita
Da una parte c'è molte preoccupazioni
Per gli effetti di una riduzione delle entrate fiscali
E nessuna preoccupazione sul fronte dell'andamento della spesa pubblica perché parliamoci chiaro qui la il cosiddetto Risanamento e poi torno su quest'ultimo punto sia avuto grazie al calo dei tassi di interesse dall'economia di spesa in punto
Di spesa per interessi
Per il resto la spesa primaria non è sotto controllo continua Gallotta verso e con una uno buon taglio della spesa per investimenti questo è quello che è accaduto alcunché mentre noi siamo piuttosto preoccupati di contenere la spesa pubblica perché ci pare che l'economia di mercato
La sottrazione di risorse al settore privato l'economia avvenga quando la spesa pubblica continua a galoppare sopra quelle sulle riduzioni cui sia proprio il settore
Terzo punto
A proposito di questo andamento della spesa mi pare un pochino ingeneroso vendibile proprio a noi che sul piano della riforma delle pensioni siamo stati zitti
Ma ciò
Vuol dire dimentica il cellulare l'anno novantaquattro
Quando evitando messa quando tenta al momento ognuno dà il suo quando c'è al Governo
Nel novantaquattro noi tentando la riforma pensionistica e ci fu un manifesto firmato da Modigliani e dal povero Andreatta quando ogni tanto
No no io dicevo di andare al Manifesto pontificia accademia allora sono Paolo Sylos è un azzardo conciliante romano però Franco Debenedetti scusate volevo dire Romano veloce variabile che c'era l'esigenza se andare avanti sì andare avanti quell'anno informa che non toglieva una lira allungava il l'età e ce la siamo scordata così vale a dire che non non abbiamo fatto niente su quel fronte il che è coerente con quello che dicevo circa la preoccupazione nostra sul fronte della spesa
Mentre la preoccupazione
Totale del di chi non la pensa come noi ecco
Ma non possono ridursi le tasse diciamo dobbiamo contenere la spesa gli altri dico non si possono ridurre terzo punto in cui abbiamo delle difficoltà e che noi siamo un po'meno keynesiane della sinistra e non siamo più soli Clai sai
Lei invece si pensa che è ancora tutto il problema la crescita lo sviluppo si risolva pompando la domanda
Ma attenzione perché in un'economia globalizzata il sostegno della domanda può tradursi in sostegno della domanda che si rivolge ai Paesi terzi e non al sistema produttivo nazionale
Questo è una delle cose che distingue che ENEL sicché ragionano in termini di economia chiusa
Dalla realtà attuale che invece è una realtà di globalizzazione
L'ultima cosa che spiega forse perché non ci impegniamo perché abbiamo difficoltà dice
è la parola Risanamento
Come ho detto è contestabile che il risanamento della finanza pubblica si sia realizzato vi sono istituti che hanno
L'occupazione
Per il modo in cui si è proceduto per Monti lindi dispensa la crescita dei vigili e così cioè delle specie rinviati a giudizio
Ma
Noi partiamo dall'idea
Che la finanza pubblica sia funzionale
All'economia
Per loro il risanamento del bilancio pubblico che comporti
La rovina dell'economia gli attori sta iniziando a terra rendere diverso
Che da quindici funzionamento delle domande
Non è sa non è una cosa sacra è una consulenza
Allora chiedo ovviamente decisivi quando si parla di Risanamento in un contesto di un'economia che invece non va come potrebbe andare e non è un vero e proprio risanamento è un'araba da ragionieri enorme economico
Cerca se uno dice come dice Visco
Sì analizziamo la situazione economica italiana dal novantasei vale a dire dal primo governo di centrosinistra e la confrontiamo con quello attuale
Non vi è osservatore intellettualmente onesto che posso non sottolineare che questo abbia rappresentato un mirato
Certo c'è uno rappresenta così le cose
Un risanamento ma il resto Venegoni
Non va così bene come penso a Visco
Io qui ciò un elenco nove volte impotenti gli effetti su tutte le cose che non fa regionalmente ripetutamente gioco iscritti tecnico alcuni in caso nemmeno può che regolamenta Diana è stata immediata a metà del dal svilupperò ma il transige occupazione è molto più alta di quella medio europeo e quella giovanile è scandaloso sconosciuta
La media della spesa pubblica in percentuale del PIL è più alta di quella della media europea
E posso continuare dicendo che
Deve significare che il numero delle famiglie in condizione di povertà si dice pronta relativa sì allora mettiamoci d'accordo ridefiniamo lo sa dove sta è cresciuto
Che il Sud sta nelle condizioni che tutti conosciamo
E anche qui e che il divario fra il nord e il sud è cresciuto in cui cinque
Vogliamo chiamare miracoloso topless
Noi pensiamo che ci siano problemi seri strutturali dell'economia
La competitività dell'economia italiana è calata investimenti di alcuni e io tutto questo risanamento inteso come un miglioramento dei conti pubblici ha realizzato in sintonia con il miglioramento dell'economia io non lo vedo
E torno un attimo quello che dicevo scusami se poi subito dopo la Giovanna costa reazionario sola venuti sulla Finanziaria
Il sud
Il meridione d'Italia
è in condizione di grave disagio di sono certo delle parti chiude che dando segni sveglio maggiore dinamismo che ormai sappiamo il Sud a macchia di leopardo no è una vecchia figura che risale a qualche anno fa e da questo punto di vista possiamo continuare a dire che non tutto il sud sta nelle stesse condizioni di difficoltà
Ma insomma segue calcolate il PIL pro capite nel Meridione c'è un ritardo di venti anni all'inizio degli anni Novanta questo ritardo adesso è di oltre venticinque il che vuol dire che
Tradotto in pratica che il PIL pro capite adesso il Meridione quello che del resto del Paese c'era venticinque anni fa
E che se subito dove esce raggiungere ce ne sono da ci vorrebbero venticinque anni ma attenzione ci vorrebbero venticinque anni in cui il Sud cresce al testo allo stesso tasso del nove e Cordevole danza fermo
Perché blocca no allora venticinque anni
La disoccupazione lo sapete è quella che la disoccupazione giovanile è oltre il cinquanta per cento
La povertà si concentra nel suo le famiglie povere stanze
La povertà si concentra nelle famiglie monoreddito il che vuol dire che sia invece di dare trecento mila lire dessimo un posto di lavoro in più perché le famiglie monoreddito direttamente in cui lavora uno solo tagliati sono disoccupati
Con sé si risolverebbe il problema della povertà
Questo è un quadro miracoloso disco qualche volta mi pare tra l'altro che meridionale
Come fa a dimenticare completamente allora in questo contesto aveva cercato di inserire anche grazie ad un emendamento e lo dico anche per DB a che punto siamo le cose no può essere interessante anche sapere questo
Che prevede in quella visione dinamica e non statica qui per a cui si riferiva Baldassare che contrapponeva i ragionieri dagli economisti non Vincenzo negative ad avere anche perché le regioni del Nord
Una riduzione delle sulle imprese meridionale al venticinque per cento
Con una norma programmatica che prevede l'estensione di questa riduzione un certo numero di anni a venire a tutto il territorio nazionale
Ci siamo sentiti rispondere
Che non si può fare perché l'Europa non ci sta anzi per essere precisi presidente Amato ci ha detto
Che ci sono valide ragioni politiche
Per fare questo
Ma anche l'Europa non ce li consente apparve questa prese di posizione mi fa molto riflettere sul fatto che solo ci possono essere delle valide ragioni politiche che in Europa non contano
Io lo produco
Ma qui bisogna voto intende
Perché se voi prendete il trattato istitutivo istitutivo della Comunità europea
Vi accorgete il viso una serie di articoli in cui si dice che tra gli obiettivi è l'armonizzazione delle condizioni economiche nel territorio comunitario
Seguiva un protocollo che riconosceva la necessità per l'Italia di fare politiche di sviluppo per il Meridione
L'evoluzione dei fatti è stata tale per cui oggi in sede comunitaria in nome di una concorrenza della tutela della concorrenza badate che non si sta contestando la necessità di rimanere con interventi di di detassazione nei limiti letale del bilancio pubblico non è questo il problema
In nome della tutela concorrenza si sostiene
Oggi in Europa che non si possono fare interventi no non a favore di imprese decotte perché questo sarebbe ovviamente indiscutibile ai la impossibilità di farlo
Un anno a favore di impresa e per ragioni politiche che ciò
Una rottamazione
Tanto per fare un esempio
Ma non si possono fare interventi
Di detassazione
Perché questo altera la concorrenza fra le gare ricordo
Questa è una interpretazione perché io trovo come economista molto discussi
La concorrenza si fa per all'impresa
Bisogna tutelare la concorrenza tra le imprese ma che mi sia con una politica che mette in concorrenza le varie regioni del TAR
O i vari paesi per me è un fatto positivo
Primo
Il secondo
Nel caso del Mezzogiorno
Non si tratta di una politica che mette in condizioni di vantaggio il Meridione si tratti di interventi che servono a compensare situazioni di svantaggio il Meridione al cinquanta per cento di infrastrutture in meno per
Nel rione ha problemi di legalità di cui non ha colpa diverse ed Emilio perché sulle sponde ed evidente meridionali che arrivano certi visitatori crea dei problemi
Mi sapete spiegare per quale ragione un imprenditore dovrebbe installarsi nel Sud pagando le stesse imposte che pagherebbe altrove ma avendo meno infrastrutture meno servizi pubblici e più vera e problemi di criminalità
è un intervento volto a compensare questi svantaggi altererebbe la concorrenza
O la ripristinerebbe in qualche modo
Una concorrenza ma alterata da queste condizioni bancarie
La seconda ragione del credo per cui l'Europa dice di no ecco perché io queste cose io sono credo nell'Europa però credo che ne erano bisogna starci da soggetti attivi non da soggetti passivi si deve discutere
La seconda ragione dicono è che se si fanno questi interventi su certe regioni anche gli altri li fa no e quindi diventa uno spreco inutile perché gli interventi dei nomi sarebbe la convenzione interventi legate
Prende cioè così forse non dovrebbero preoccuparsi alterazione della concorrenza
Perché se tutti fanno le stesse cose vuol dire che non si alla fine non ci riuscirebbe a modificare la concorrenza secondo
Se questi interventi producono più sviluppo
In tutte le aree che li fanno ma perché l'Europa deve rinunciare al
Nella misura dovuta a queste quindi noi su questo
Siamo supposizioni
Di approfondimento
E altri siamo convinti che quel modo di consegnare le cose per cui l'intervento a favore del Sud senza era seguito poi da un'estensione dello stesso regime agli altri territori dovrebbe vedere favorevole secondo noi l'euro
Un'ultima considerazione di passaggio
C'è questa strana posizione per cui se una politica di alleggerimento fiscale si fa su tutto il territorio nazionale va bene se si fa ricerca reale non va più bene
A me pare un forte incentivo alla secessione
In questo caso del sud
O di qualunque altra regione desiderasse fare o avesse bisogno di una politica di riduzione del peso fiscale perché se non si può fare solo se uno si costituisce in Sato allora chi non ancora lo Stato
Se scende e fa lo Stato
E a questi a queste ipotesi che si vuole arrivare dunque siamo torniamo a essere per favore soggetti attivi d'Europa
Facciamo presente le nostre preoccupazioni facciano le cento e le nostre ragioni come le ha fatte presenti l'Irlanda e tanti altri paesi ottenendo cose non molto diverso da quello che noi aspiriamo adotterà questo è il modo in cui ne vediamo le gocce vedete per quale motivo poi non ci intendiamo molto non perché siamo tutti ma
Ma perché abbiamo un modo di vedere le cose un po'diverso e unitaria tutte e due rispettabile ma diverse
Voce questura uniformità
E ci teniamo gli uni e gli altri a sottolinearla grazie mi scuso ma devono andare a votare
Grazie
Soprattutto ecco consigliano gli interventi del senatore Morando
La pubblico
L'ombra c'è sono
Nel dubbio presso le questioni che meriterebbero di
Io si era portato sono molte io vorrei limitarmi ad alcune per essere un po'più breve di quanto non sia stato nel primo intervento
Oltre che diciamo dell'intervento che mi ha preceduto
Una prima osservazione voglio farlo ancora sul carattere
Del risanamento realizzato nel corso di questi anni in Italia
Perché è assolutamente vero quello che ha detto Marzano e cioè che un risanamento che avesse ucciso il malato una medicina che avesse ucciso il malato si si si proporrebbe per un giudizio negativo
Naturalmente sulla medicina stessa
Ora il fatto vero è che il risanamento nel corso di questi anni
Il centro sinistra lo ha realizzato ed è di carattere strutturale tanto che professor Baldassarri correttamente dice
Nel bilancio insisto non a politiche invariate ma legislazione vigente lo dico perché c'è qualche migliaia di riferimenti di miliardi di differenza tra questi due bilanci
E sarebbe bene non ignorarlo che ci sono alcuni migliaia di miliardi di differenza tra questi due modi di fare il bilancio a politiche invariate a legislazione vigente perché per esempio nelle nel Bilancio a politiche invariate
Tutte le scelte di investimento diciamo che si devono realizzare in funzione di una perpetuazione naturale di leggi che ci sono esatto ma che deve essere disposto nel Bilancio recitazione vigente non c'è nel Bilancio a politiche invariate c'è una spesa di questo tipo quella per i rinnovi contrattuali nel bilancio a legislazione vigente non c'è quell'il bilancio a politiche invariate tendenzialmente c'è anche se magari non nell'entità corretta quindi quando si dice che il bilancio a legislazione vigente
Tende a realizzare naturalmente gli obiettivi si dice che diciamo il risanamento è strutturale ma naturalmente si tengono fuori da quel Bilancio delle scelte che diciamo
No cosa
Come non è così ci mancherebbe altro allora il di lancio a legislazione vigente è un bilancio ecco considera che dimostra in Italia risanamento realizzato è di carattere strutturale ma il ritmo di questo risanamento deve essere accompagnato diciamo con scelte politiche ancora per molti anni perché ripeto noi non possiamo permetterci per esempio in questo due mila uno che ti sta di fronte
Di realizzare l'obiettivo di avviare immediatamente un piccolo surplus di bilancio perché rea lo realizzeremo attraverso un aumento molto significativo della pressione fiscale e questa scelta noi non la vogliamo fare siccome esistono le condizioni per non farla abbiamo scelto di non farla cioè di intervenire per ridurre le tasse in maniera tale che la pressione fiscale nel due mila soprattutto del due mila uno non abbia aumentare così come aumenterebbe se la legislazione vigente venisse lasciata così come
Ora
Il risanamento lo abbiamo fatto
Guardate non è che lo dico io questo è diciamo il testo delle tavole portato all'audizione sulla finanziaria dal governatore della Banca d'Italia che qui è stato citato come l'autorità che dice la verità e allora questa dice la verità
Diciamo e questo
Ecco questo è l'indebitamento netto qui qui c'è zero è allora questo è il mille novecento e ottantacinque e qui c'è scritto dodici
Qui c'è scritto mille novecento novantanove e vedete che siamo tra lo zero e il tre
Qui c'è scritto due mila uno e si vedete che siamo vicini Hallo zero è chiaro questo è l'indebitamento netto secondo il grafico presentato da Bagheria poi qui c'è
Il disavanzo il il saldo primario disavanzo fino al mille novecento e novantuno e poi l'avanzo il momento in cui l'avanzo primario è più alto e questa riga che io adesso tracciato su questo grafico lo vedete sapete che hanno è questo qui il mille novecentonovantasei novantasette
Naturalmente tutto è successo per caso non c'entro niente governi che in quel momento hanno fatto delle scelte però è andata così governatore dalla Banca d'Italia dice
Che è andata così l'avanzo primario cioè l'elemento che determina il grado di accelerazione del processo di risanamento perché l'ha che si vede se il risanamento accelera il passo oppure lo cammina molto lentamente è andato così
E adesso si stabilizza a dei livelli che non sono quelli stratosferici del mille novecentonovantasei novantasette ma si stabilizza a livelli molto elevati naturalmente anche qui potete vedere dal grafico che c'è un momento di grave caduta anche questo del del tutto casuale né l'avanzo primario è del mille novecentonovantaquattro lo dico soltanto perché vi ricordiate di chi per malasorte del paese per qualche mese è riuscito in quell'anno a governare seguito a tendenze chiarissima questa curva vedete
Come va negli anni Novanta poi c'è un salto all'indietro nell'avanzo primario è il mille novecentonovantaquattro e poi quando governavano che vi sanatoria la Marzano è successo questo pure poi sarà un caso
Noi siamo più fortunati ci diceva che Prodi era caratterizzato da una certa parte anatomica diciamo particolarmente sviluppata sarà così comunque i numeri dicono questo allora il risanamento il risanamento e stato realizzato ma non è vero che il malato è morto mi spiace questo non è una previsione per il futuro ora la professoressa
Padoa Schioppa che ci fa giustamente le pulci con precisione eccetera ci ha detto che la previsione di incremento della che della rete della ricchezza nazionale per il due mila uno non sarà
Come noi abbiamo detto due nove o non mi ricordo più due otto Massara due sì e no due nove ma non vanno diciamo il governo missini mi identifico che in gruppo
Nel due mila uno sì c'ha detto non sarà del due nove sarà del due sei ora
Io naturalmente la nell'asta dello stesso rapporto delle idee si fa notare che
Ci sono alcune variabili che potrebbero influenzare anche positivamente per la verità questa previsione parla tornare vicino a quella del governo ma in ogni caso prendiamo per buono
Quello che ci dice Lisa e ci che ci dice che la previsione dove deve essere rivista un po'all'indietro ed io
Ora io vorrei che avessimo presente che nel corso degli anni Novanta questo Paese cresciuto ad un ritmo attorno all'uno per cento all'anno no poi l'anno buono uno e cinque uno sei l'anno cattivo
Zero nove uno per cento ma questo è stato l'andamento della crescita
Sembra proprio male come dice la professoressa
Padoa Schioppa noi avremo un andamento della ricchezza nazionale
Alla fine di questo devastante risanamento che ha ucciso il malato un aumento della ricchezza nazionale più che doppio o doppio rispetto a quello medio degli anni Novanta dice ma
C'è la crescita mondiale è incerto per fortuna che c'è la crescita mondiale se non certo l'Italia non potrebbe pretendere di crescere a questi ritmi in assoluta controtendenza c'ha provato Micara
Nella prima fase del suo Governo in Francia e ed è stato indotto rapidamente a cambiare registro perché nell'economia mondializzata una roba del genere eh diciamo da ricovero in in manicomio tuttavia tuttavia non c'è dubbio che il Paese cresce ad un ritmo doppio anche secondo le previsioni più negative rispetto a quello degli anni novanta quindi quindi
Se
Se noi fossimo capaci di stabilizzare questo livello di crescita questo è indubbio donne il fatto che il Paese non sia morto sotto la cura il Paese non è morto sotto la cura questo è già deciso
Perché lo dicono i numeri il risanamento è stato fatto avviato duramente bisognerà proseguirlo mai avviato duramente
La medicina è stata pesante non c'è il minimo dubbio sopra a questo punto la medicina è stata molto pesante per i contribuenti italiani per i lavoratori per le imprese
Tuttavia è stata una medicina che ha avuto effetto senza uccidere il malato perché il Paese non solo continua a camminare ma se prima camminava adesso ha cominciato ad accennare a una corsa
La vera questione che non è risolta dico subito che non è risolta che sta nelle nostre mani ma non è risolta
E se per caso questa corsa si mantiene negli anni o addirittura un pochettino accelera e allora qui ci sono le strategie
E di politica economica e di di finanza pubblica volte a fare in modo che questa diciamo che resta diventi questa corsa di venti star duratura e acceleri addirittura il suo rito e naturalmente
C'è la possibilità che invece si tratti di un fuoco di paglia non c'è dubbio c'è la possibilità che quello che si è determinato in quei in questo anno e che con ogni probabilità si determinerà anche nel due mila uno cioè una crescita piuttosto robusta
Nel quadro di una crescita internazionale diciamo non sia duratura l'argomento che si tratterebbe di una crescita mondiale della quale noi approfitteremo è un argomento che esalta la virtù del governo di questi anni
Perché il problema dell'Italia a metà degli anni novanta era esattamente questo che se ci fosse stata una crescita significativa a livello mondiale in quel momento il Paese non sarebbe stato in grado di agganciare quel treno
Perché aveva tutti i fondamentali clamorosamente fuori posto
Adesso i fondamentali dell'economia italiana sono stati riportati diciamo in condizioni più accettabili non è che siamo un corpo perfettamente sano ma riusciamo
Non accorre davanti al treno per carità della dell'alla locomotiva mondiale o a trascinare e la ripresa mondiale ma non ne abbiamo né le dimensioni né le condizioni ma siamo riusciti ad agganciare sia pure con una corsa molto al limite disperata questo vagone
Il problema è come fare
A fare in modo che la cosa diventi duratura nel corso di questi anni
Fatemi dire ancora questo perché le battute sulla rottamazione sono facili ma poi bisognerebbe anche chiedere alla platea chi ascolta
Quanti nel corso di quei due anni hanno cambiato la macchina tanti io a me non capita di trovare platee dove la percentuale sia inferiore al trentacinque quaranta per cento
In questa platea forse siamo una percentuale un po'più alpina secondo me e e diciamo
Questo che cosa vuoi perché dico questo perché noi per il Governo era perfettamente consapevole che la cura era talmente pesante che senza una qualche forma di incentivazione prima attraverso la rottamazione sul versante delle automobili
Che nell'anno in cui si è concentrata determinato una crescita ha dato un contributo alla crescita del PIL per zero quattro zero cinque punti percentuali di fronte a una crescita dell'uno e qualcosa
Zero quattro derivava da quella da quella droga di chiamiamola con diciamo il suo nome da quella droga immessa dentro il circuito economico
Poi abbiamo pagato le ristrutturazioni edilizie se voi andate a vedere cosa sta determinando sul versante dell'occupazione in particolare ma anche sul versante della crescita
In Italia una qualche accelerazione rispetto al contesto europeo vedrete che c'è l'attività edilizia
E sapete da cosa deriva deriva dal fatto che c'è prima al quarantuno per cento poi oggi trentasei per cento di detrazioni ogni cento lire spesi sette nella ristrutturazione della propria casa italiani sono proprietarie della casa
Amano la casa quanti quanto l'automobile e io penso un po'di più dell'automobile e di conseguenza anche perché costa un po'di più e di conseguenza la scelta di a vere sia pure nel momento di massima re restrizione
E di severità nella politica di risanamento queste chiamiamole immissioni di diciamo alimento allo sviluppo discutibili finché si vuole è stata una scelta che si è rivelata piuttosto lungimirante
Quindi io personalmente continuo a ritenere che sia stata una scelta giusta sia quella della rottamazione delle automobili sia assai di più per la verità per l'effetto
Più diffuso sul territorio che determina sul versante dell'occupazione la scelta della in particolare della ristrutturazione edilizia ora
Detto questo io vorrei riprendere termino il punto che riguarda
La non credibilità cioè abbiamo già avuto modo di la non credibilità delle misure che nella Finanziaria sono contenute per la verità in continuità con quella dell'anno scorso
Nel per quello che riguarda la riduzione delle spezie i tagli di spesa si dice che questi prima erano quasi sette mila poi sono diventati cinque mila novecento eccetera
Miliardi di
Riduzione della spesa per l'acquisto di beni e servizi in non è credibile che si realizzino su base annua
Secondo il ritmo previsto dal governo
Scusatemi se mi soffermo un attimo su questo che può sembrare un particolare ma siccome non faccio dibattito nel quale non si dica che questa cosa non può realizzarsi questa volta tra i tanti argomenti scelgo questo per dire che invece secondo me questa valutazione e balli
Cioè la valutazione di chi dice che non non succederà e soprattutto che non può succedere
Io penso invece che succederà
Anzi sulla base dell'esempio che già la norma contenuta nella finanziaria dell'anno scorso a questo proposito si può dedurre io sono preoccupato di un eccesso di efficacia di questa perché cosa dice questa norma che
Vedete conto che il mercato di cui stiamo parlando alla dimensione di centocinquanta mila miliardi grosso modo cioè la pubblica amministrazione globalmente intesa acquista beni e servizi
Per centocinquanta mila miliardi
Che cosa dice la norma inserita nella finanziaria dell'anno scorso e qui ripresa per renderla più efficace
Dice che si costituisce presso il Tesoro una società che si è costata gola mente costituita ha cominciato ad operare che si chiama Consip la quale indice gare per convenzioni o appalti di beni o per acquisto di beni e servizi e così via
Per la parte dell'amministrazione centrale fa direttamente l'appalto e assegna diciamo l'appalto spesso secondo il meccanismo del di di quello che lo ha vinto no normalmente
Per il resto della pubblica amministrazione quella gara determina lo stabilirsi di una convenzione a cui altri enti autonomi comuni eccetera possono aderire alle condizioni determinate sì nella gara
Allora l'anno scorso non sono state fatte tante gare ne è stata fatta una importante però quella del telefono
Sapete quanto è stato lo sconto sul telefono dell'amministrazione centrale
Che gara che è stata vinta dallo stesso fornitore del servizio dell'anno precedente adesso non importa quale sia lo spesso che serviva al servizio l'anno precedente ha vinto la gara solo che l'ha vinta con il sessanta per cento di sconto rispetto alla spesa dell'anno precedente
I Comuni cosa stanno facendo in un primo tempo non hanno capito di cosa diavolo si trattava al punto che a me è successo di informare sindaci di grandi città al bar discutendo di questa gode toh guarda che è stata fatta una gara ma la la l'hai fatto la verifica di quanto spendi tu nel comune di
Comuni con centinaia di migliaia di abitanti di telefono per vedere se non ti convenga aderire il sindaco è partito dal Bahrein dato in comune
E al pomeriggio mi ha telefonato dice abbiamo mandato un fax per aderire alla convenzione perché risparmiamo venticinque ventidue trentacinque quarantadue cinquanta sessanta una cosa impressionante
Adesso si sta procedendo a una gara è stato pubblicato da diciamo il bando l'altro giorno sul Sole ventiquattro Ore sua del giornale non so se l'avete visto per la per buoni pasto per ottocento miliardi una prima tranche a cui ne seguiranno secondo una terza e una quarta per dimensione di questo tipo
Io prevedo che quella gara agrari ribassi rispetto alla spesa dall'anno scorso dell'ordine del venticinque trenta per cento questa è la mia previsione posso sbagliare
Ora che cosa succede
Che in realtà questa norma sta provocando esattamente il problema opposto nonché non determina i risparmi sufficienti se viene applicata questa norma che determina risparmi spettacolare solo che c'è un pericolo
Se noi l'applichiamo così come questa norma io presenterò modifiche di questa norma perché rischia di creare sul mercato
Laddove il pezzo di domanda pubblica e particolarmente rilevante rispetto alla quota a al mercato complessiva rischia di creare un mostro oligopolistico
Che adesso ti fa risparmiare l'ira di Dio ma quando quello sarà riuscito a cacciare gli altri dal mercato nel caso della telefonia non può succedere perché la quota di domanda pubblica è troppo piccola ma nel caso per esempio ecco diciamo di grandi forniture piano del soggetto pubblico vittime un un fornitore che
Garantisce la domanda per il venti venticinque trenta per cento del mercato complessivo
E chi mi dice che quello che vince una gara strozza collo per i prossimi tre anni non usi quei tre anni per un'operazione di dumping alla fine mi mette fuori mercato tutti gli altri e tre anni dopo strangola tutto il mercato italiano
Perché io io stato gli ho gli ho consentito di creare una posizione di oligopolio
La mia tesi la mia tesi è che bisogna modificare quella norma non perché essa non risulterà efficace perché risulterà io temo anche troppo efficace e che quindi bisogna stare attenti è regolare per esempio dire alla Consip che di gare centrali nel campo della sanità non ne deve fare deve semmai favorire la costruzione di diciamo non ne deve fare in assoluto perché secondo me non esiste che tu nel campo della produzione che so di un bene come le siringhe
Chi è che usa le siringhe in Italia il pubblico parliamoci chiaro li
Li sì
No non non diciamo
Guardate diciamo io ritengo che è quella ipotesi di contenuto nella finanziaria dell'anno scorso determinò sia un'ipotesi che è efficace può determinare risparmi per quelle dimensioni ritengo che debba essere modificata per il non per non applicarla ma per impedire che dalla sua applicazione derivino effetti di monopolio
O di oligopolio che potrebbero risultare pericolosi no nel breve periodo dove risparmio si realizzerebbe ma nel medio e nel lungo periodo
Naturalmente io a mi auguro che questa seconda parte del ragionamento sia tutta sbagliata alcuni del Tesoro dicono che è tutta sbagliata
Io che ho
Mi permetto di dire più approfondito le questa questione invece sostengo che sia del tutto invariato quello che dicono quelli che dicono che sbagliata e
Per questa ragione mi diciamo mi pre pre cercherò di presentare degli emendamenti al Senato su quella norma che consenta di
Ipotizzare che i cinque mila miliardi arrivano ma di fare in modo che non arrivino sulla base di una devastazione della concorrenza
Grazie adesso diamo la parola al rinvio abbatterebbe l'intervento
Storcono il prossimo lungo cioè curiosi
E poi auguri
Grazie
Ma io
Quando vedo che sono attaccata sia da destra che da sinistra mi rallegro perché mi sento di svolgere quella funzione by partisan di cui di cui parlavo di cui parlavo all'inizio del mio primo intervento
E in effetti io osservo che in questo secondo giro di tavolo sono stata criticata implicitamente prima da Marzano per quanto riguarda
Le la questione delle pensioni e il Silenzio che ribadisco esistere su questo tema ora non novantaquattro la politica diciamo non ex tunc ma quella dunque
E
Silenzio che osserva sia diciamo nella maggioranza che nell'opposizione poi sono stata che parcata invece sempre implicitamente Madama arando sulla questione del dei risparmi dei corsi sui consumi intermedi
Quindi prima di dire qualcosa diciamo di commento conclusivo volevo riprendere un momento rapidamente telegraficamente questi due argomenti
è verissimo secondo me che la proposta della di riforma delle pensioni del novantaquattro che fu fatta dal governo Berlusconi quando ricordo il ministro del Tesoro era Dini quello spesso che poi fece la riforma Dini
Con un governo cosiddetto tecnico l'anno dopo
Era molto meglio
Molto migliore secondo il mio punto di vista dal dal punto di vista del comunque della finanza pubblica di quello che poi fu fatto nel novantacinque
Il fatto è che un governo di destra purtroppo in Italia si è dimostrato in quell'occasione
Timoroso secondo me troppo timoroso di portare avanti questo progetto di riforma perché quando circa un milione di persone secondo le stime sindacali andarono in piazza contro il progetto di riforma quel governo di destra si prese paura la caccia non l'avrebbe mai fatto si prese paura per un milione di persone nelle piazze
E non penso atto i cinquantacinque milioni di italiani che rimase a casa e perciò diciamo fu l'inizio della fine naturalmente poi ci pensò la lega a dare il colpo finale forse da quel governo
Il governo però secondo me Kabel su una proposta che era buona perché non piaceva
A una minoranza di elettori fondamentalmente quindi questo dispiace di pensare che
Di nuovo purtroppo ossia la destra che la sinistra sia la maggioranza che l'opposizione in questo Paese sembrano molto temere di andare a un confronto
Con il sindacato quando il vero invece che molte persone
Anche del della sinistra che si scrivono nella sinistra italiana l'avevano appoggiata nonostante tutto questa riforma perché perché era buona
Personalmente non ho sottoscritto questa quelle quell'appello che fu fatto da quegli intellettuali proprio perché già allora lavoravo in una situazione la presidente dell'Istituto di ricerca pubblico ma non governativo con un ritengo che sia il mio e quindi non penso che nella mia posizione uno debba né schierarsi a favore nel schierarsi contro proprio il tentativo di esso metà presa ma l'avrei fatto condividendo la logica di quella di quella proposta di riforma certamente di più di quanto poi non ho condiviso la riforma che passata l'anno successivo quando presidente del Consiglio era l'onorevole Dini
Passo adesso alla alla critica implicita garbata che mi ha mi fa all'onorevole senatore Morando sulla questione dei consumi intermedi
Senza però diciamo prima ancora di di di dire perché non compro tutto un Luís vorrei dire quali sono gli aspetti su cui concordiamo cioè gli ho detto per il fatto che il taglio dei consumi intermedi non darà quel risparmio di cui si parlava di fatto paradossalmente riusciremo ad aumentare la domanda
Di più di quanto diciamo al governo non si aspetti in fondo il punto di vista che Morando ci dà è l'esatto elemento speculare di questo cioè vince purtroppo sarà efficace anzi sarà più efficace addirittura del cinque mila seicento miliardi in tema di risparmio e quindi mi preoccupa dal punto di vista del mercato e quindi su questo siamo d'accordo
Quindi la parte su cui non siamo d'accordo che lui ritiene che si arriverà a questo risparmio nell'anno due mila uno o addirittura un risparmio maggiore e io e io no
Prendo
Prima di tutto il caso della del del contratto della di contrattazione sui telefonini e chiarissimo che la Consip ha fatto un lavoro eccellente sono certissima che continuerà a fare lavori eccellenti
Dovunque si metterà a rinegoziare
Personalmente l'istituto il mio diversamente dai Comuni con cui lei ha avuto modo di parlare diciamo si è buttato
Pur essendo io non un pezzo dell'amministrazione centrale non un pezzo di ministero mi sono buttata su quel contratto il mio istituto ha immediatamente aderito
Alla possibilità di tenere per se stesso il contratto telefonico che la Consip aveva realizzato ma i buoni pasto
Soltanto completamente diverso perché i buoni pasto
Per il fatto che riguardano dipendenti di una pubblica amministrazione che spendersi centocinquanta mila miliardi ma non solo localmente nel centro bensì si sta si parla di tutte le pubbliche amministrazioni dovunque dislocate i buoni pasto difficilmente possono essere contrattati a livello centrale romano anche se riguardano perfino i ministeri
Diciamo fuori fuori periferici quindi perfino i dipendenti ministeriali periferici non potranno avere buoni pasto contrattati a Roma non parliamo delle altre pubbliche amministrazioni che non stanno a Roma quindi questo è proprio un caso nel quale secondo le analisi che anche noi abbiamo fatto
Anche insieme alla confettura se così può assorbire in questo momento abbiamo fatto vari lavori denari seconda comma settimo e passa sono un esempio
Di quello che la Consip non può fare per tutte le pubbliche amministrazioni può fare ma per una parte limitata delle pubbliche amministrazioni incerto non Secondo le prime le previsioni che la stessa Consip fa non per le parti non centrali della pubblica amministrazione e quindi io non credo
Ma comunque non è una parolaccia e narrare Albanofona cioè era solo per dire che probabilmente siamo d'accordo sono io che non mi sono spiegato bene non dico che la Consip farà l'appalto per i buoni pasto del comune di Novi Ligure dove io risiedo ovviamente
Dico però che per il Comune di Novi Ligure fare un appalto per i buoni pasto
Che sia diciamo clamorosamente diverso nei suoi esiti diciamo da quello che farà la Consip nel sistema dato diventa pressoché impossibile perché il secondo il sindaco con un Rampello se il il risultato ed è particolarmente morta condannato ma non è così perché in casa della sanità insegna
Noi nel nostro istituto quello che diciamo dove dove io lavoravo precedentemente che è arrivato alla fusione con colli sto e ha dato luogo a questo attuale siamese avevamo fatto un'analisi per esempio nel campo della sanità
Dei differenziali di prezzo che i versi parti della pubblica amministrazione diciamo subivano per prodotti assolutamente identici
Per esempio il gasolio di riscaldamento negli ospedali pubblici italiani
Bene che assolutamente omogeneo assolutamente stop Cabilia assolutamente prevedibile nei tempi negli usi nei bisogni eccetera eccetera
Ah differenziali di costo che sono dell'ordine del dieci per cento appena lei passa a cose un po'meno omogenee tipo le siringhe differenziale diventano molto più alti i fili di sutura ci sono differenziati immensi le matite non ebbe andiamo eccetera e quindi non c'è questa informazione non c'è e non viene usata la spessa Consip che ha proceduto con noi ripeto a della alla stima alla stima del valore del risparmio a regime ripeto a regime che si potrà fare
Non pensa di poter inizi diciamo forte poter fare risparmi a livello centrale per più di mille duecento miliardi gli altri dei cinque mila sei
Sono immaginati come risparmi nel resto del sistema ma non attraverso la Consip se non con l'effetto dimostrativo che la Consip può avvenire
Ma che ripeto in un mercato come il nostro non non probabilmente non avrà perché non esiste l'idea che che ci siano diciamo prodotti omogenei
Che ci siano prezzi omogenee non ci sono nel mercato non ci sono non si registra
Ho ancora qualche minuto per dire forse qualcosa predisposto
Forse gli organi preposti devo dire la mia va bene questa è la parte più facile l'appaiono pochi minuti Colombo va bene la scelta popolare non più di tre
Perfetto
Sì ma anche meno che cosa penso io sulla questione che più è stata toccata qua e cioè di riduzione di pressione fiscale eccetera Baldassarri ci ha detto che la riduzione di pressione fiscale di cinque punti Zante crea una riduzione ex-post molto
Può creare una riduzione ex post molto maggiore ora io non so se i numeri cinque Zante dieci ex-post diciamo funzione non funzionerà probabilmente dipende dai modelli e dipende dalle ipotesi e le simulazioni che lui ha fatto sono comunque utili
Quello che è certo che osservo che il paese in Europa che hanno ridotto la pressione fiscale negli anni novanta
Sono il Regno Unito l'Irlanda l'Olanda il Portogallo mi pare anche la Danimarca sono tutti e soli Paesi che hanno avuto un successo nella lotta contro la disoccupazione sono tutti e soli quelli che hanno abbassato la disoccupazione
Quindi al di là dei modelli e delle singole azioni questo un fatto osservabile
Naturalmente ci sono problemi politici però non dovesse Aquilio dirlo perché sono qui come tecnica come se non avessi passione politica ma ci sono problemi politici evidentemente per ottenere questo risultato dice riduzione della pressione fiscale che in dubbio che sia utile ottenendo e quali sono questi problemi beh alcuni li elenco
Quando basta ridurre
Presenta sappiamo che nel dibattito politico oggi c'è chi vuole ridurre l'IRPEG e chi non vuole che si riduca l'IRPEG la Confindustria propone di ridurlo un pezzo della maggioranza
Anche un altro pezzo della maggioranza no il Governo si barcamena un pochino ma nella sostanza diciamo non lo vuole ridurre certamente i ritmi non vuole ridurre ieri ai ritmi richiesti
Bene
C'è la domanda dove riduciamo per esempio c'è la domanda l'IRPEG la vogliamo ridurre un poco l'apertura no oppure la riduciamo molto nel sud poco nel centro nord oppure nel centro nobile diciamo poco subito e poi via via ad aumenti amo oppure da ultimo la proposta di ridurre presto subito la la pressione ne lei l'IRPEG nel Sud salvo poi farla risalire al livello del Centro-Nord
Poi ci sono altre domande con quali vincoli noi possiamo ridurre la pressione fiscale certo che un Paese che ha un altissimo debito pubblico ancora oggi è superiore al cento per cento del PIL
E c'è un deficit che è fortemente carattere perché all'inizio degli anni Novanta era a due cifre come è stato ricordato qui comunque esiste ancora deve porsi la domanda sereno con la pressione fiscale cosa faccio della spesa pubblica
E anche qui diciamo le proposte sono tante io ritengo personalmente
Su questi tre punti di poter dire la conseguente primo
Sulla questione della riduzione dell'IRPEG mi pare che la copertura proposta dalla Confindustria ci sarebbe per il primo anno ma non ci sarebbe per gli anni successivi è vero che a regime questa è una cosa che costa secondo le nostre stime quelle di altri circa sedici mila miliardi
Secondo in quali particolari regioni
Io posso capire diciamo le dichiarazioni posso capire le dichiarazioni del dell'onorevole Marzano lui preferirebbe che la legislazione europea il quella che si chiama la costituzione economica europea fosse diverso da quella che ma l'attuale costituzione economica europea semplicemente impedisce che gli Stati nazionali
Facciano delle riduzioni fiscali particolare su certi settori piuttosto che su certe regioni e così via se non come deroga una legge a una regola generale la regola generale è di impedire quelli che loro chiamano gli Enti di Stato ed è vero però quello che dice Marzano
Che
Se una certa regione fosse un'imposta uno Stato nate proprio trasformato in uno Stato nazionale allora la cosa si potrebbe fare male gestazione di gente tanto per dire questa cosa noi noi ci troviamo con questo problema problema che è stato evidentemente sollevato con successo mi pare dal presidente Amato
Ieri in Parlamento ora non è che però per esempio se Cofferati tanto per non far nomi è contrario a questa a questa manovra e lo è per questo motivo cioè si può essere contrari per tanti motivi mi pare di capire che Cofferati assi evocato anche lui l'idea che essa andrebbe contro la legislazione europea sugli aiuti di Stato ma soprattutto lascia intendere che una riduzione dell'IRPEG
Non è una riduzione dell'IRPEF cioè una riduzione che va a vantaggio delle intese ma non va a vantaggio delle famiglie evidentemente qualcuno preferisce vanta già alle famiglie piuttosto che leggere
Quali vincoli i vincoli sono i vincoli sulla stesa è chiaro che dovremmo ridurre secondo me potremmo ridurre dovremmo dire qualcosa su come ridurre la spesa improduttiva non è giusto prendere tutti insieme la spesa per la protezione sociale
E mettere per esempio sanità e pensione lo stesso perché sulla sanità è una spesa produttiva serve ad aumentare il capitale umano come la spesa per l'istruzione per ricerche cella stesa per le pensioni data a a persone che Saviano validissima ma cui chiede di andare a casa cinquantasette anni se non prima
Per non far niente quella non è stesa produttiva quindi noi sappiamo che vorremmo ridurre la spesa improduttiva aumentare quella produttiva quella che cioè migliore il capitale umano
E anche il capitale non umane capitale reale
Poi ci sono tante altre cose da fare sarebbe lì qualificare la spesa secondo me bisognerebbe fare una riforma
Ci di quanto si sia sinora tentato di fare con le molte leggi Bassanini lodevolmente si è tentato di fare ma scopo ancora si è secondo me realizzato del pubblico impiego bisognerebbe introdurre in modo sistematico nel pubblico impiego incentivi
Sanzioni credibili in modo che la gente diciamo sapesse che si guarda i risultati
In modo sensato non basta dire che si guarda i risultati Zeeland per esempio verificare se sto se possibile di a vere stipendi
Proporzionali alla produttività e cercare di misurarla perché si può misurarla perfino nel settore pubblico voglio dire un'ultima cosa
E con una punta di polemica al senatore Morando la polemica eccessivamente per lui perché l'altra polemica che vorrei fare
Con l'assenza e non si può quindi mi limito al presente non è affatto vero che il l'Istituto di studi e analisi economica abbia presentato le previsioni per l'anno due mila uno più e sinistri che come lei ha detto
Intanto in futuro osserverei
Pongo che le previsioni del mio istituto quanto ha una crescita del prodotto interno lordo del due e sei per cento nel due mila uno sono sì inferiori a quelle che il governo date due nove come lei correttamente
Ha ricordato ma sono perfettamente in linea
Non solo e non tanto con quelle del governatore Fazio che quando piace viene ricordato per essere obiettivo e quando non piace non viene ricordato a diciamo il governatore
Mi pare detto in Parlamento proprio il Parlamento che si aspetta qualcosa del due cinque per cento
Ma ancora di più sono esattamente identiche quanto a crescita dipinto e sei nel due mila uno con quelle di Prometeia dove vedi caso è diciamo collaboratore principale
Quel Paolo nostri che è consigliere economico del presidente del consiglio siamo in realtà in ottima compagnia perché gli unici che continuano a dire da parte del governo che la previsione del due mila uno sarà migliore il quella chiediamo nuovi istituti di ricerca sono alcune organizzazione internazionale che sono sia autorevoli ma iniezione annulla anche perché queste organizzazioni internazionali danno come previsioni sull'Italia quelle che da ogni istituti di ricerche abbiamo dato tre mesi prima
Quindi giustamente il Fondo monetario
L'OCSE ed altre organizzazioni internazionali danno previsioni più alte perché sono esattamente quelle che tutti gli istituti di ricerca italiani davanti prima dell'estate non compresi abbiamo dovuto e c'è dispiaciuto finito nel dire che c'eravamo presumibilmente sbagliate mi hanno dovuto abbassare ciò detto l'abbiamo abbassate e noi lo ripetiamo in tutte le circostanze possibile abbiamo abbassato al livello che come lei giustamente ha ricordato rimanendo pur sempre al due sei per cento eh circa il doppio
Di quello che abbiamo osservato non sono nell'anno novantanove ma nella media degli anni Novanta dove la crescita del PIL non è stata uno per cento e media come dice lei
è stato una virgola quattro per cento ma comunque è circa doppio doppia esattamente della nostra previsione qua stanno è circa doppio
E quello che noi pessimisti
Si fa per dire e il pessimismo dell'intelligenza comunque se fosse se fosse
Posso
Va
Poco una fare una piccola aggiunta prima che il pubblico altri
Il sequestro
Io vi do un minuto in merito se permette di soltanto per dire questo che le obiezioni di dell'Unione Europea alla riduzione dell'IRPEF ovvio altre eventuali imposte all'interno di certe da che sono sicuramente aree depresse del come reale del Mezzogiorno
Dovrebbero forse essere analizza
Cercando di avevano diciamo un pochino più generale nel senso che l'imposta non è qualche cosa che si paga soltanto perché c'è una legge che ci obbliga a pagarla si paga perché ci sono dei servizi che vengono resi dallo Stato e degli enti pubblici in generale ora credo che si potrebbe dimostrare che nessuno l'imprenditore come cittadino anche spesso a dei servizi che sono di qualità inferiore rispetto ai servizi che benvoluto in altre aree del territorio quindi io in una visione più generale colpito rispetto alla concorrenza di tutto quello che si muove non vedo niente di strano e qui in principio adesso poi naturalmente bisognerebbe discutere i dettagli
Ma il fatto che le aree che hanno servizi più scalcinati partecipa anche di meno perché ripeto non è che l'imposta deve per forza essere pagato anche senza che ci sono servizi pur l'imposta biologiche corpo è chiaro che se la legge lo obbliga uno va in carcere sono pagati e progetta no dico
Questo è un discorso che io non ho sentito fare da nessuno ma bisogna anche per bissare il credente e mi pare che invece sia un discorso molto ragionevole ecco che adesso non voglio prolungare il dibattito a vedermi replica eccetera non so se come si può fare ha una sua dignità antiscientifica diretti ecco con questo chiudo ringrazio divenuto il pubblico e poi coloro che sono stati ripristinato dal corpo del proprio per la sua l'assistenza concerto che forse avrebbe concluso che il bicchiere questore nel suo figlio Verbo volto però avete imparato qualcosa abbiamo imparato tutti qualcosa d'infanzia