Il dibattito parlamentare sulle riforme in tema di giustizia tra i Democratici di Sinistra e le forze politiche della maggioranza

L'onorevole Adornato esponente di Forza Italia presidente della Commissione cultura come lo Adornato sulla giustizia qualche segnale di dialogo ho tra i Democratici di sinistra diciamo tra Piero Fassino e la maggioranza anche se oggi nel dibattito sul mandato di cattura europeo si sonori ascoltate un po'le note polemiche dei giorni scorsi
Giocoforza che ciascuno faccia valere le sue ragioni io mi auguro che non venga a scapito delle riforme del Paese perché noi abbiamo delle grandi riforme da portare
Tanti lo sassi al centrosinistra che ovviamente non è che abbiamo vinto le elezioni bisognerebbe arrivare a una situazione alla quale questo Paese riesca a diventare un Paese riformista non si può sempre su
Scontri al calor
Usati da circoli intellettuali o giustizialisti o
Ho per pressioni indebite di alcuni magistrati R. nero laddove bianco il bianco è una riforma che anche il centrosinistra sapeva essere urgente che noi ci appresteremo a fare con calma con tranquillità
Tornando invitando tutti al dialogo ma con la determinazione di essere un governo che fare riforme non di un Governo che si lascia paralizzare per l'affare questo mandato di cattura ha portato con sé una riflessione più generale sull'Europa sullo Soru
O lo c'è un atteggiamento sostanzialmente ostile da parte della lega
Allora
E della lega qualsiasi unire
Istituzionale sia venuta in essere nel
Ma anche un po'prima della modernità si è sempre basata su contratti
Le costituzioni le carte fondamentali degli Stati servono a dire i principi entro i quali ci si muove anche in relazione alle questioni della difesa e dell'accusa alla questione della giustizia dell'Europa è partita un po'male
Affrontare i temi che la giustizia senza aver
Rinato l'architettura costituzionale prova ne
Creare
Diciamo con un procedimento con una procedura che non era così giusta ed è questo è stato detto per fortuna che l'esponente della sinistra italiana
Purtuttavia abbiamo voluto per lo meno mettere in campo la necessità d'
Uniformità perlomeno tendenziale dei sistemi giudiziari ricomincia disegnano l'architettura costituzionale quindi abbiamo messo dei paletti in riferimento al rapporto tra l'Italia e questo in questo processo
Credo che questa questione non è finita qui che andrà ad sì noi abbiamo avuto la responsabilità il senso di responsabilità di non creare una rottura l'Europa pur tuttavia non abbiamo potuto fare a meno di precisare che si era davanti a una situazione quanto meno anomala vedremo più avanti come continua certo è che un magistrato belga un magistrato francese così come un magistrato italiano non può arrestare un cittadino di un altro Paese ignorare do le difese le garanzie che nei singoli Paesi garantiscono per l'appunto i cittadini quindi insomma è una questione aperta sulla quale contrari quanto la sinistra italiana ha detto noi abbiamo esercitato o di garanzia anche di mediazione e come in ogni mediazione c'è qualcosa che resta fuori ed è rimasto fuori fatto di principio che prima bisogna farla costituzione è rimasto però dentro il fatto che noi abbiamo detto che non sa che questo problema esiste che quindi almeno
Tappe successive sono affronta esiste o no a suo avviso a livello europeo una sorta di pregiudizio nei confronti del nostro paese o meglio un prete Rizzo nei confronti del Presidente del Consiglio che finisce per coinvolgere anche Paesi che hanno un governo diciamo riconducibile al centrodestra
Credo che ci sia un pregiudizio nei confronti del Presidente del Consiglio boom può esserci forse nel Belgio nel Strada degli esteri belga che più volte è intervenuto ma non credo che ci sia la verità è che ciascuno dei Paesi fa i propri interessi e che c'è un pregiudizio nei confronti degli italiani e dell'Italy
Il nostro Governo può dar fastidio prova perché lotta questo pregiudizio ciascuno fa i propri interessi questo non
Una bella cosa tornando a quello diciamo prima perché se ciascuno fa i propri interessi e signora lo i principi tipo l'esigenza che la Costituzione europea
Di risolvere prima le proprie questioni
E io credo che l'Europa così non farà Strada
Il nostro ruolo vedi io è proprio quello di di di di far presente questa cosa e di saper puntare i piedi quando occorre ma
Mostrare il senso di moderazione e di equilibrio che occorre a un governo comunque occidentale insomma abbiamo parlato prima della lega oggi questa giornata politica è caratterizzata dalla decisione il Consiglio dei ministri di licenziare il pacchetto della devolution ci sono molte reazioni negative da parte della sinistra
Lei cosa ne pensa l'iter parlamentare sarà garantito ma io penso proprio di sì anche qui l'inizio di una discussione ovviamente ci troviamo sempre di fronte allo stesso atteggiamento dalla sinistra che prima ancora tornare alzare barricate cercheremo di sfondare questa barricate cercheremo anche al nostro interno di elaborare il testo migliorerà
Governo il contributo del Parlamento vuole concludere parlando di scuola la riforma annunciata dal ministro Moratti ha provocato le reazioni nelle scuole con occupazioni manifestazioni innanzitutto su questo le vorrei chiedere un giudizio
Le occupazioni quest'anno sono state
Intensa degli scorsi anni questo è un segno è un segnale anche gli scioperi che ci sono stati dei sindacati all'auto la partecipazione molto vasta questo è un segno è un segnale sul quale credo che i sindacati e la sinistra dovrebbero riflettere l'occupazione di novembre ormai fanno parte in alcuni istituti del Piano di offerta formativa nel senso che a novembre si occupa per definizione su un x argomenti quest'anno l'X argomento era la guerra va in Afghanistan come se il Presidente Bush fosse il ministero il ministro la pubblica istruzione italiano
Le idee dei no global che anche S rispettabilissime non c'entra niente con l'attività scolastica e infine una protesta contro la smantellamento della scuola statale per la quale cosa non c'è alcun provvedimento che al quale si può contestare ne direttamente né indirettamente questo obiettivo che sarebbe peraltro obiettiva assurdo essendo il novantacinque per cento dell'istruzione italiana fatte scuole statali se questo governo vuole smantellare distruzione totale voglio dire sarebbe un governo di vedi di martiri musulmani perché non fanno veramente non non non se ne vede proprio
Il in modo il tempo
Naturalmente noi pensiamo a un processo di parità tra istituti statali e non statali ma non ha fatto un processo che penalizzi istruzione statale anzi che la metta insieme a quella privata
Dando l'ancora più risorse nel suo complesso non a quelle private all'insieme dell'istruzione e se mai avendo le scuole private nel sistema pur ecco chiamando la squadra da far parte destra pubblicamente agli stessi vincoli e gli stessi doveri delle scuole statali lungo la linea dell'autonomia già tracciata dal precedente governo e anche questa del sistema pubblico integrato e anche un obiettivo già fissato al precedente governo quindi direi che le proteste non hanno ragione di essere certo colpisce anche in in nell'imminenza degli stati generali di Foligno la circostanza che oramai ai è invalsa l'abitudine per alcuni Franz del movimento no global
Di proporrà proprie manifestazioni in positivo elaborando proprie idee chiamando i cittadini ma andando in modo parassitario a occupare lo spazio politico di manifestazioni pensate da altri
Questo è un atteggiamento che è condannabile dal punto di vista politico e culturale perché
Il l'obiettivo di impedire com'era a Genova il G otto e come a Foligno di salice di impedire manifestazioni altrui è una tecnica una tattica che non ha niente a che fare con la cultura democratica primo Po secondo luogo anche negli anni se Manta nel corso dalla storia di questo Paese
Si è cercato di impedire che manifestazioni alternative entrassero in rotta di collisione e io mi domando se non cominci a diventare un'prova Valero di ordine pubblico quello di permettere a ciascuno di manifestare liberamente le proprie di ogni ma impedire che si entra in rotta di collisione perché questo può provocare per la città di Foligno coma provocato presa di Genova dei gravi problemi provocando il nella tensione tra cittadini e nella tranquillità della vita della citare i nostri paesi io credo che sia l'ora di fare una riflessione su questo è evidente me chiedere alla sinistra di farla perché non è appunto in discussione la libertà di manifestare per nessuno ma sembra essere in distrusse la libertà di manifestare per qualcuno quelli che lo non vanno d'accordo con i no global perché i no global arrivano sempre col tentativo di chi ha
Dato di impedire le manifestazioni altrui questa è un sistema che lo può essere tollerato a lungo Adornato proprio a questo proposito e concludendo le volevo chiedere una suo pensiero propose della nascita oggi di questo movimento di giovani Global se c'è il segretario radicale Daniele Capezzone e proprio a partire dalle notizie che giungevano per la manifestazione di Foligno che questo movimento ha preso corpo da un movimento che non vuole sfasciare vetrine non vuole impedire iniziative come gli sa dei generali ma naturalmente non lesina critiche alla provvedimento la Moratti ad esempio c'è anche quell'aspetto relativo agli insegnanti di religione che diventerebbero di ruolo ma è solo un dettaglio abitato non esiste ancora alcuna riforma né della Moratti né del governo
Il documento sulla riforma dei cicli è solo un documento che va ancora discusso in secondo luogo ben vengano tutte le iniziative di discussione vera che non strumentalizzare i programmi della scuola ma che vogliono portare il Paese ad avere un'istruzione moderna io stesso lanciato un comitato per la
Dal titolo non perdiamo l'occasione di cambiare la scuola comitato che provavo la riforma di qualità di libertà che il quindici prima ancora degli stati generali
Raccoglierà firme in tutto il Paese intorno a questo manifesto e proporrà andò dal dal quindici in poi quindici il titolo è una firma per la riforma chiediamo firme per avere il diritto della riforma a fare una riforma che porti l'Italia nel novero dei Paesi moderni quanto e più competitiva quanto
Prova dell'istruzione credo che questa l'associazione a cui lei si riferiva aderisca anche alla cosa del quindici alla iniziativa nostra del quindici le critiche non spaventano nessuno se sono costruttive sono importanti possono anche permettere di cambiare qualche ed
Qualche postazione quello che spaventa appunto e tentativo di impedire le idee non quelle di di di averne