La proposta di riformadelle pensioni che il governo ha presentato oggi ai sindacati (i 5 puntidel piano sulle pensioni: liberalizzazione eta' pensionabile;incentivi a chi resta al lavoro; graduale abolizione cumuloreddito-pensione; incentivi alla previdenza integrativa;certificazione dei diritti acquisiti)- org. da CGIL, CISL e UIL (c/o Palazzo Chigi)

Da con
Chiarezza su tre punti una indicazione una scelta
Che è quella riferita alla certificazione del delitto credo la riferita alla liberalizzazione dell'età
Riferita al abolizione progressiva del divieto di cumulo c'è una ancora situazione di confusione sulla previdenza complementare
C'è una situazione da chiarire sulla partita delli incentivi R. la permanenza al lavoro
Che diciamo che è una testo è una spiegazione che dobbiamo approfondire abbiamo convenuto
Che proseguiremo il confronto in sede tecnica prima di eccezione politica
Nei primi giorni la prossima settimana
Vi dicevo che ci sono questi punti interrogativi sulla previdenza complementare
E sugli incentivi potete relativi legati per un verso ha dei dubbi che mi pare permanere ancora dentro il governo ce la previdenza complementare
E dei dubbi invece sugli incentivi legati al confronto che c'è dopo di noi perché il Governo ha esposto una sola volta ma ce l'ha fatta anche presente che c'è una richiesta anche disincentivi che verrebbe presentata da parte dei datori di lavoro
Disincentivi è chiaro quindi che abbiamo una soluzione estrema confusione quindi non sappiamo se quello che è stato detto annui
Sarà vero alla fine del termine con gli imprenditori
Ed è chiaro che dobbiamo sapere qual è la reale volontà del governo oltre l'appunto che ci è stato dato e qui dobbiamo per poter decidere anche dobbiamo capire fino in fondo quali sono i punti che realmente rimarranno sul tavolo e quale decisioni sapendo che i tre punti che ci hanno tolta o c'è un punto che non ci piace sicuramente che quello della decontribuzione
Riferito ai neo assunti come compensazione per lo smobilizzo del TFR
Come è possibile ipotesi di incentivazione all'utilizzo del TFR non ci piace
Non ci piace perché lo troviamo contraddittorio e irrazionale
Prova che stiamo parlando di una Tfr che per i giudici hai a disposizione
Per quanto riguarda la presenza complementare e dove c'è una capire perché dovrebbe certamente penalizzati con una decontribuzione quindi la rinuncia ai contributi che invece inciderebbe cioè di mente della previdenza pubblica quindi non ci piace come arma di compensazione preferiamo discorso relativo alla eventuale costo del denaro per la piccola media impresa
O eventuali forme agevolative fiscale rispetto alla smobilizzo del TFR in maniera automatica a fronte di una decisione libera del lavoratore senza condizionamenti da parte dell'impresa
Ecco chiederei che ci sono ancora questi quesiti che rimangono un tavolo questi necessita di approfondimenti che parevano setti mane vedremo a quel punto quale sarà effettivamente il lavorato al Governo visto che si è impegnata a farci pervenire un testo di disegno dirigente la giornata di martedì
Nella quale capiremo sia il risultato di untori confronti tecnici che prima che sia alla fine avere volontà e la sintesi Carafa del governo tra le cose abbiamo detto no alle cose che hanno detto
Gli imprenditori è chiaro che permane alta la nostra situazione di verifica nei confronti dei comportamenti del Governo
Permane alta perché l'esperienza sull'articolo diciotto ci fa pensare che sia utile è opportuno continuare ad evitare di trovarci con sorpresa introdotte surrettiziamente
E permane alta perché non vorremmo che il quindici dicembre qualcuno pensasse che si può introdurre qualche cosa di diverso rispetto alle getti che stiamo facendo una trattativa
Se c'è un dato da sottolineare importante ulteriore è che c'è una grande unità intorno al tavolo di confronto il Governo a parte di tutte le organizzazioni sindacali che vanno anche al di là di CGIL CISL e UIL
E quindi credo che sia un segnale importante anche per il governo per aiutarlo a capire che la sfida è contro il mondo il lavoro non soltanto contro magari una parte del mondo del lavoro
Questo è quelle volevamo dirvi questo ecco il pensiero che era qualche ANIA pensiamo sia utile esporvi anche per le posizioni che abbiamo cioè se al governo come CGIL CISL e UIL
Sì ci ha detto che sarà confermata portandola alla pari con quella attuale dei commercianti che tredici e nove
Io penso che questo l'aumento dell'aliquota per i se vince il no sedici virgola nove
L'aumento di aliquote al PRI subordinati sia un provvedimento utile al quale dovrà corrispondere però anche una definizione delle prestazioni conseguenti che oggi non è ancora chiaro cui si parla solo di aumento dei contributi
Già oggi con il dodici per cento non è chiaro quale la prestazione che che non è solo la pensione ma ad esempio la maternità eccetera non è quindi va bene un aumento della contribuzione ma chi ha picchieri amo bene quali saranno le prestazioni conseguente
Prendiamo questa questa versione dei parasubordinati
Va verso i limoni
Perché procediamo
Completava i parasubordinati un secondo
Per i parasubordinati come diceva prima Baretta noi abbiamo delle tutele insufficiente ma che già esistono
Per quanto riguarda la maternità l'assegno per il nucleo familiare
Lo amava più a congresso soltanto ricovero ospedaliero in banca qualsiasi tutela per la disoccupazione
è evidente che se il viene introdotto un aumento di circa quattro punti di contributi
Bisognerà migliorare le prestazioni già previste e bisogna introdurre soprattutto la prestazione assente che quella per disoccupazione
Anche il in base a quello che apprezzo il vostro bullish sul convalida della Cisal secondo il quale le aliquote generali intensissimo più sezioni di partito presentate romantiche ebbero soltanto quello dei collaboratori
Come di di cui abbiamo parlato adesso allora il punto è questo
Zitti il problema della decontribuzione consiste nella mi pare di aver capito riduzione dei contributi
E ad Orio da parte ove i neo assunti o per la generalità dei lavoratori
Nel caso che questa fosse la proposta
Vorrei sapere primo
Se voi siete d'accordò fino a che punto non siete d'accordo se questo è un elemento centrale di tutto l'Institut all'impalcatura
E quali sarebbero le reazioni evidente le le le vostre reazioni di conseguenti perché lo stesso ministro del lavoro uscendo dal Senato ha detto sì come no re questa storia della decontribuzione la mettiamo sul tavolo e come oltre cinque punti grazie
Ma intanto va detto che annoia è stata posta la questione della decontribuzione come una delle possibili manovre di compensazione per le aziende che se c'è il conferimento del TFR quindi non è stato trattato un punto specifico ma noi abbiamo detto quindi non è stato data nei dettagli noi abbiamo detto però chiaramente che questo è uno dei punti sui quali noi consideriamo no non si passa a trattare perché noi siamo disponibili a rafforzare il sistema de pensionistico ho contrattato con la riforma Dini e le modifiche successive non siamo disposti a snaturare
Il sistema la decontribuzione intanto per i nuovi assunti stabilisce un un doppio regime ne siamo contrari al doppio regime che da una distorsione del mercato del lavoro ingovernabile in un momento tra l'altro in cui la stesse ora OPA dice che il problema che noi abbiamo e l'occupabilità degli ultracinquantenni vorrei segnalare quindi una distorsione del mercato del lavoro in questi termini è negativa ma soprattutto perché la decontribuzione per i nuovi assunti e a una riduzione delle entrate del sistema previdenziale e dunque in un sistema a ripartizione di un problema per le pensioni attuali e per le pensioni future di questi giovani che avrebbero un avvenimento pubblico più passo di quello che abbiamo pattuito sulla riforma Dini quindi una anche una modificazione strutturale della riforma Dini non siamo disponibili a discutere di riforme strutturali dalla riforma Dini
Posso
No non non non nettamente prospettata
Stasera alcuna fase due Örgryte riprenda un attimo questa cosa della decontribuzione noi siamo contrari alla riduzione delle pensioni
Punto poiché tutti i nuovi assunti
Entrano arcata entrano al lavoro col sistema contributivo ovvero vi è un rapporto diretto tra i contributi versati era pensione la formulazione così come è stata ad oggi presentata poi vedremo
L'interpretazione dei prossimi giorni si presta a questa interpretazione noi siamo contrari alta alla riduzione delle pensioni obbligatorie
E siamo per aggiungersi quelle integrative e questa è la situazione è stata ecco perché diciamo poi se l'interpretazione di altro tipo Adriano diceva prima vogliamo fa siamo disponibili a favorire il credito agevolato per le piccole imprese è un'altra discussione ma non si chiama decontribuzione
Dei contributi dei lavoratori
Questa è la ragione per la mettiamo le mani avanti di
Mi è stato proposto come e quando verrebbero utilizzate le quote del TFR ciò sul TFR c'è una proposta precisa e un'altra cosa si è parlato anche nel mercato del lavoro
No sicuramente non se parlato di mercato del lavoro anche perché
L'unica possibilità per riaprire un confronto sul mercato lavoro e quella del
Ritiro delle norme relative all'articolo diciotto per cui
Non c'è possibilità di ulteriore confronto su un tema che parte con un vulnus che non è stato ancora sanato
Al di là di disponibilità a presunti dialoghi mai però comprovati da i fatti
Per quanto riguarda la discorso della Tfr stato rappresentata un'ipotesi aperta
Che prevedeva la possibilità sia di degna are una quota maggioritaria così è stata definita del Tfr verso la previdenza complementare
La possibilità di arrivare ad una equiparazione tra fondi aperti ai fondi chiusi
La possibilità di utilizzare la parte residua del TFR non si sa bene in quale direzione c'è stato detto soltanto un quesito c'è stato posto un quesito in che maniera si può utilizzare punto interrogativo
Questo è la considerazione che ci ha fatto il Governo ed è chiaro che siccome noi pensiamo che il TFR sia c'hanno riferito pensiamo innanzitutto di debba decidere lavoratore che la cosa più importante
Pensiamo che debba decidere liberamente il lavoratore
A prescindere da qualsiasi condizione di scambio
Poiché come voi tutti sapete nelle Bilanci patrimoniali delle aziende c'è la voce accantonamento TFR che dovrebbe essere in ogni momento disponibile per il lavoratore
Se poi viene utilizzata in altra direzione ci stiamo facendo carico responsabilmente di quello che può essere il costo del denaro ma non può essere utilizzato come arma di ricambio di scambio o di ricatto rispetto alla liberalizzazione del TFR
Questo credo che sia una modo corretto di impostare un problema che altrimenti crea equivoci rispetta al precoce il TFR
Ecco perché noi abbiamo pensato utile opportuno ribadire chiederci lavoratore delle celle con libertà
C'è l'eco libertà come destinarlo e scende in libertà come poterlo usufruire
E questa è la base più importante dopodiché il governo deve chiarire al suo interno che cosa vuole fare della previdenza complementare che cosa diverso è cosa diversa e che credo che contiene
Sì esserci grande confusione dentro il governo rispetta che cosa bisogna fare Renza complementare come si possa utilizzare le risorse della previdenza complementare che è cosa diversa da regione cederlo
Venuti a fare
Tra gli incentivi per restare al lavoro finiva parlato sabato della possibilità che una parte vada in busta paga una parte dei contributi volevo capire se oggi che avevano parlato della possibilità che aumenti la busta paga dei più anziani
No ho detto che ci hanno fatto solo un quesito hanno fatto così gli under come si poté iniziare però evidentemente a un quesito voce poste più al loro interno che non hanno voi
Contributi ma ad incentivare l'amore il vecchio tema rimane al lavoro e non è un problema che bisogna decidere rispetto al fatto che possono essere o un movimento di utilizzo può pare in busta paga o di utilizzo parziale anche lì c'erano posti in maniera interrogativa perché anche l'icona ripetere c'è una grande confusione di posizione tra governo perché abbiamo detto chiama e pare anche la fine del del confronto dopo di noi perché evidentemente le posizioni del governo non potranno non risentire del dialogo che sta avvenendo di là se pensiamo a quello del mercato avrebbero dal mercato del lavoro
E allora ecco perché vogliamo né una volta per tutte sapere qual è la posizione del governo non i punti interrogativi perché ha posizione sindacale chiara anche perché abbiamo posto il problema che si ricettivi veri che siano a vantaggio lavoratore che permetta lavoratore fedelmente libici delle libertà se rimanere o meno andare al lavoro però problema è che il governo deve ancora scegliere capire al suo interno quante risorse mette come le mete se un provvedimento che fa per risparmiare sempre premetto che fa per utilizzare i soci questo non si è capito o no che siccome vediamo abbastanza contraddizione rispettare gode cioè non ho niente quel punto aspettiamo una pronuncia definitiva da parte del governo
E parlato di mobilità lunga momento con su questa questione della che l'incentivo
E qui c'è una riscoperta dell'acqua calda nel senso che c'è già una norma approvata nella finanziaria di quest'anno che prevede la possibilità di essere esonerati dei contributi se sarà giunto alla pensione di anzianità se non se ne fruisce
Per quanto riguarda la liberalizzazione dell'età di pensionamento alla posizione del governo è particolarmente diciamo non chiara
In quanto già oggi dopo i sessantacinque anni di età se c'è l'accordo della fra datore di lavoro si può restare quindi non c'è nessuna novità anzi
C'è un elemento di di preoccupazione in più perché per le pensioni di anzianità il governo prevede che in caso di crisi aziendale il lavoratore se non c'è l'accordo dell'azienda debba andar via mentre oggi diciamo questa una prassi ma non c'è nessuna norma che colleghi del diritto a pensione d'anzianità con la fuoriuscita dall'azienda
Questo è quanto per quanto concerne questa strada di
Di pensionamento
Si si è si è parlato
Quando ci ha detto che c'è un emendamento alla finanziaria che prevede la possibilità
Far uscire i lavoratori in maniera anticipata
Vanno ci ha anche detto che non lo condivide che ritiene che sia un argomento da ammortizzatori sociali del sul tema ammortizzatori sociali e non solo
Tema previdenza
Peraltro io aggiungo che avevo capito che stavamo discutendo di incentivi perché se restasse a lavorare
Se dobbiamo discutere di incentivi per fare uscire tutti e cinquantadue a
Noi non ci tiriamo indietro ma è un'altra manovra
Dovevano ho detto che c'è Mormanno Angelo non ce la
Revoca e non lo so non è nostro nostro non perché noi chiede con forza il governo governo
Tre
Si oppone ha detto che esso pone all'emendamento in Finanziaria e perché vuole che l'emendamento CIA invece come tema presente all'interno la riflessione che faremo sulla riforma degli ammortizzatori sociali
No no no nella discussione faremo sulla riforma di abuso di ufficio Ciardi c'è anche la discussione sulla mobilità lunga quanto l'uno contro l'ulteriore cioè dobbiamo fare perché al mercato in
Duravano affrontato questo tema e si era deciso di farla bene che per la riscossione delle formali molti doveri sociali a costo zero già è un problema concreto deciso questa cosa dopo di che questa cosa rimasta lì come media e quindi quando passerà Adele che sa affrontare i sociologi vedremo questo tema il governo vuole stralciarlo dalla finanziaria perché dicono che non è tema di finanziaria
Ma ho capito che siete contrari però non ho capito bene una cosa
Si parla tanto di sopportazione soprattutto al Sud anzi occupazione altissima per quanto riguarda i giovani secondo voi questo questo intervento non aiuterebbe la disoccupazione giovanile al Sud guarda al
Il nuovo c'è un primo problema chiede come tu sai nella Finanziaria c'è una pop
E che per tre anni si possono desumere Giove lavoratori senza contributi a contributo zero quindi non c'entra niente quindi come un momento di discussione di incentivazione all'incrementa lavoro ci può essere anche una soluzione che già presente nei provvedimenti del mercato del lavoro dentro la Finanziaria
Per quanto riguarda invece il problema della decontribuzione vedere c'è un problema di fondo di diritto cioè non stiamo parlando di una riforma della previdenza che è costruito sulle i contributi versati era vita lavorativa che per un giovane significa avere mediamente per i primi dieci quindici anni una contribuzione vicina allo zero perché ci hanno lavori flessibili hanno lavori precari hanno la vuole per me lavori che indubbiamente non aiutano a costruire un'anzianità contributiva utile per una pensione dignitosa alla fine la propria vita
Allora o si ridiscute sia mente
Se è ancora utile discutere di una riforma evidenza che consideri tutti i contributi l'intera vita lavorativa allora c'è una panificio le serie di questa natura faccia oppure per altri versi pensare che già ha una pensione chi è vicini ma che vicino alla minima per continue fatti dalla Commissione Brambilla se vuole
Dai documenti a conoscere Brandi le vedete querele affetto che alla curva della previdenza per i lavoratori che entrano oggi gran trova novantasei in poi rispetta la loro vita lavorativa vedete quanto si abbatte
Quanto ci abbatte la copertura previdenziale pubblica alla Caputo pensare di ulteriormente ridurre la previdenza pubblica e contributiva pensa pubblica per far sì che si riduca ancor più drasticamente questa degli deterrenza pubblica magari dietro questa specie di specchietto Gallo la previdenza complementare che può essere dare cibo c'è una grande entità finanziaria da accantonare ma con gli stipendi medi italiani non hai una grande quantità accantonare per tutta la vita alla credo che sia
Serio e corretto dire che stabiliamo quante che deve coprire la presenza pubblica questa eterna prima di parlare di decontribuzione di
Io i contributi noi l'abbiamo fatta di formative abbiamo ho convenuto che allora il massimo possibile di una predica urgenza pubblica propensione del sessanta per cento ai quarant'anni alla credo che se qualcuno vuole discutere qui sta la discutiamo di questo discutiamo Cemetery queste facciamo capire ai giovani
Chi è che alla fine vuole fare una guerra generazionale nei confronti del mondo lavoro giovanile
Aggiungere una grossa Donaggio affrontato prima Betty leone c'è un problema di sotto pensione per i giovani c'è un problema di sostenibilità macro economica del sistema pensionistico da conti fatti da Castellino former dal sottoscritto proprio nel momento in cui la spesa pensionistica avrà il suo problema più grave intorno al due mila trentacinque questa decontribuzione varrebbe circa due punti di prodotto interno lordo perché i giovani di oggi diventano poi la maggioranza nel corso degli anni del mercato del lavoro duale e un problema di finanziamento del sistema con agrario sulla finanza pubblica di dell'ordine due punti di PIL come se fosse lire odierne quaranta mila miliardi quindi c'è c'è da fare anche questa considerazione aggiuntiva
Grazie a tutti e buon lavoro