"Miti e realtà del parlamento italiano. I parlamentari di fronte alla società complessa: l'esperienza italiana e internazionale a confronto" - organizzato dall'Istituto Diplomatico Mario Toscano (presso Palazzo San Macuto, Sala del Refettorio, via del Seminario 76)

L'Istituto diplomatico Mario Toscano del ministero degli Esteri
Particolarmente lieto di essere qui in questa sede prestigiosa esiterò ringraziare gli onorevoli parlamentari che ci hanno ospitato oltre che per la loro presenza qui
Il tema che discuteremo è un po'nasce da una indagine che cura l'Eurispes un'analisi comparativa tra il nostro Parlamento e il Parlamento di Paesi omogenei e noi qui ci troviamo a rappresentare il nostro Paese all'estero abbiamo bisogno informazioni precise e accurate per vincere quegli stereotipi quei luoghi comuni che in genere
Di cui in genere i nostri giornali sono pieni ai danni delle istituzioni e che purtroppo passano anche all'estero siamo quindi gratis sentiremo cosa ci dirà il presidente dell'Eurispes il professore
Farà fa che spero vorrà valorizzerà quei punti di forza invece del nostro Parlamento
Il PD lascio la parola al direttore Mentana che condurrà antipasti
Sì io rappresento quell'unica realtà in qualche modo extra parla estranea al Parlamento espresso alle logiche del parlamento temo che dovrei far tirare molto il lungo questo nostro incontro per evitare che Traviata casi in tempo per vedere che nel telegiornale di stasera ci sarà un bella bel servizio piuttosto piuttosto colorito sulle sui nuovi aumenti
Di stipendio dei parlamentari tanto per dire
E che poi il clima continuerà anche dopo questo incontro essere poco favorevole che e per usare le parole che ci hanno introdotto continuerà avere dei seri problemi di buona stampa il farla mento italiano e questo però è un dato che non sorprenderà né Irene Pivetti che è stata sulla plancia di comando del Parlamento un navigatore non certo di fresca data è un conoscitore non certo recente delle istituzioni anche parlamentari come Giuliano Urbani e però
Sta di fatto che il moto sussultorio iniziato c'è colla esordio degli anni Novanta nei rapporti tra cittadini e istituzioni non si è ancora concluso e il Parlamento dal mio punto di vista dovrà fare ben altro per mostrarsi in qualche modo incline ad avere una lunghezza d'onda raggiungibile dall'opinione pubblica vero è però che tutte le volte andiamo al di là di un dato epidermico e ci rendiamo conto che le nostre istituzioni parlamentari rappresentative
Non sono da considerare come una Cenerentola o in qualche modo la pecora nera dal punto di vista della paragone con le altre analoghe istituzioni europee ben venga quindi evidentemente una raffronto fatto seriamente è una ricerca documentata come quella potuto intra leggere in qualche modo dell'Eurispes riguardante appunto
La realtà al di là di ciò che brilla di ciò che riluce e di ciò che è offuscato delle istituzioni stesse sarò ovviamente come dire meno
Venne insinuante di qua cantato evoluti in altra sede soprattutto dopo aver ascoltato sicuramente aver riflettuto sulle linee di esposizione della ricerca dell'Eurispes sono affidate adesso al professor Fara qui doc subito la parola
Grazie buonasera tutti anch'io sono un extraparlamentare naturalmente come Mentana il fatto di essere presidente di un centro studi non vuol dire come dire
Automaticamente non siamo ma allora commissionata questa no no non l'ha commissionata nessuno il il il vero vantaggio dell'Eurispes che da vent'anni un ente senza fini di lucro affronta temi questioni anche di grande delicatezza
E lo fa con i propri mezzi senza nessun tipo di committenza anzi
A dire la verità questa idea nasce da una riflessione da una chiacchierata fatta nei mesi scorsi con la presidente Pivetti
Successivamente siano poi andati insieme a trovare il presidente Mancino il presidente Violante per annunciargli annuncia loro quest'idea di realizzare una grande indagine sul Parlamento italiano
E naturalmente abbiamo segnalato si ai due presidenti che l'istituto aveva intenzione di condurre questa indagine in totale autonomia culturale finanziarie l'altra parte non siamo completamente nuovi
A questa impresa e all'inizio degli anni Novanta realizzammo un tomo di mille cinquecento pagine che si intitolava la casa di vetro e che fece disperare non poco i parlamentari dell'epoca
Una un lavoro di grande impegno e di grande profondità costruimmo addirittura maschere da per ogni e per ogni parlamentare si come nostro Consiglio direttivo ci sono evidentemente molti parlamentari i primi a disperarsi dell'iniziativa dell'Eurispes furono proprio i parlamentari del nostro consiglio direttivo i nostri i nostri gli appartenenti al nostro Consiglio diretti
Quindi vorrei ecco tranquillizzare
Tutti
Appunto ribadendo la totale autonomia alla totale libertà con la quale l'istituto affronterà il un problema un problema delicatissimo che dicevo prima
Che l'idea nasce da una chiacchierata estiva con la Presidente Pivetti si parlava si discuteva dei processi di globalizzazione del processo
Di integrazione europea e si rifletteva sulla complessità di determinare le conseguenze di questi processi sulle strutture democratico rappresentative sui meccanismi e politico istituzionali vigenti
Certamente nostro Parlamento è compresso ormai tra le istanze le attese neo localistica localistiche e voglio dire
La dimensione questa dimensione sovranazionale imposta in qualche maniera dalle dall'euro
Riflettono sul fatto che i processi di globalizzazione hanno determinato la richiesta di un progressivo riassetto del sistema socio politico e di una diversa configurazione delle relazione fra i diversi livelli di governo politico politico territoriale
E inoltre i processi Rimonda di mondializzazione di europeizzazione potrebbero estendere per fare sempre la riflessione che si faceva insieme al Presidente Pivetti estendere in maniera eccessiva
Se non adeguatamente bilanciati la portata delle decisioni prese dall'élite burocratiche economiche politiche ha speso del controllo democratico
Tutti ci lamentiamo del fatto che sta nascendo si sta si sta consolidando il ruolo di una nuova super burocrazia
Europa europea alla quale sempre più spesso vengono affidati i percorsi e le decisioni di carattere anche politico e amministrativo
Nello stesso tempo occorre sottolineare come le trasformazioni strutturali dell'economia generano nuove dinamiche sociali dinamiche sociali che sono complesse e che sono anche di difficile regolazione dinamiche sociali che potrebbero produrre forme sempre più accentuate di esclusione sociale potrebbero produrre nuove disuguaglianze
E una divergenza delle prospettive di vita per strati sempre più ampi della popolazione
Ecco questa era la riflessione la riflessione di base ci chiedevamo allora decidiamo che se stare col Presidente Pivetti cosa fare
Come affrontare questi temi come affrontare questi argomenti cosa farà il nostro Parlamento la sensibilità del presidente Pivetti e una sensibilità Chiara è stata presidente
Del del della Camera dei Deputati evidentemente
Mantiene conserva osserva appunto che sta sensibilità e questa questo interesse acquisito in in quel periodo è confermato poi con l'esperienza parlamentare successivo
E quindi si rifletteva appunto sul ruolo che avrebbe potuto avere il parlamento in una situazione e come questa nuova situazione complessa una una situazione di grande campus cambiamento una fase di transizione importante
Come quella che stiamo vivendo e di qui è nata l'idea di mettere a punto questa indagine tra appunto
Questa ricerca che si chiamerà così come è stato intitolato l'incontro di stasera miti e realtà del Parlamento italiano l'idea è quella di leggere il Parlamento di analizzare
Il sistema e il sistema Parlamento con occhio assolutamente disincantato critico quando servirà obiettivo con tutta l'obiettività che la ricerca scientifica dovrebbe dovrebbe garantire dovrebbe portare corse
L'idea quindi è quella di osservare di studiare la composizione attuale la rappresentatività del sistema parlamentare
Di analizzare le tendenze e di principi della legislazione la qualità del processo di produzione normativa
Di osservare i modelli e le forme attraverso cui l'immagine del Parlamento viene trasferita alla pubblica opinione dai mezzi di comunicazione di massa io personalmente sono convinto come ricercatore come studioso che spesso noi i cittadini abbiamo del Parlamento l'immagine cioè peggiore della della ove al tavolo viene trasferito all'opinione pubblica un'immagine del Parlamento che non è è come dire asset effettivamente rappresentativa rappresentativa della realtà ma questa non è come dire una posizione di principio che ispirerà in qualche maniera la ricerca noi cercheremo di essere di essere come dicevo prima
Gli obiettivi possibili
L'altro punto in un altro punto cercheremo di capire qual è il grado di condivisione da parte dei cittadini dei principi fondativi dell'istituzione parlamentare quindi andremo a fare un sondaggio su un campione rappresentativo composto da almeno due mila cittadini
Sull'appunto sul grado di condivisione e sulla sull'atteggiamento dei cittadini nei confronti del Parlamento
L'altro punto è un altro punto finale
E osserveremmo il livello di riconoscimento dei principali valori che conferiscono originariamente al cittadino il senso della propria appartenenza alla alla comunità statuali
Ecco questa è la come dire in in in sintesi ivi questa del percorso che la ricerca che la ricerca intende intende intende seguire naturalmente una ricerca difficile una ricerca faticosa
Sappiamo di doverci confrontare
Anche con come dire posizioni consolidate
Dal punto di vista psicologico
Sappiamo di dovevo rappresentare una materia molto delicata perché parlare il Parlamento deve parlare di democrazia
E farlo in questo momento nel quale ad alcuni il parlamento sembrerebbe addirittura superfluo te ancora e cosa ancora ancora più delicato certamente l'Eurispes vuole dare un contributo sereno serio di conoscenza di approfondimento di un problema
Perché riteniamo essenziale per la nostra prospettiva democratica lo facciamo in spirito di servizio cercheremo di fare il meglio che possiamo e speriamo di poter contare sull'aiuto sulla collaborazione
Dei due rami del Parlamento per la messa a disposizione di tutti i dati e di tutte le informazioni che vi chiederemo loro per l'abbiamo già visto una grande disponibilità in questo in questo senso
Le porte si sono aperte
Per il momento la casa sembra essere veramente di vetro nel senso che tutte le informazioni disponibile disponibili ci vengono ci vengono consegnate sono offerte all'analisi dei nostri e ricercatori un gruppo di ricerca quello costituito dall'Eurispes di grande qualità
Abbiamo affidato la direzione di questo lavoro alla professor Nazareno Cioni è un
Un delle colonne del del dell'istituto un uomo di grande qualità e di grande sensibilità democratica noi siamo convinti alla fine che riusciremo a produrre un buon lavoro riusciremmo forse a dare un piccolo contributo di conoscenza
L'approfondimento di un tema così interessante così intrigante
Come quello del ruolo della funzione del parlamento in un sistema democratico come il nostro grazie
Grazie alla professor fa aspetteremo
Quando sarà il il risultato di questa così importante ricerca
Nell'attesa
Allora staremo qui a sfidare ovvio ma nella tesi in questo te in questa prima ora del tempo che ci separa dalla la completamento della ricerca vorrei orario
Febbraio prossimo venturo realtà il tempo d'attesa non è poi enorme però per le intanto vorrei chiedere innanzitutto Irene Pivetti la domanda è d'approccio poi entreremo più nello specifico ovviamente quali sono le cause obiettive di un così cattiva
Mentre ci sono delle cose comprensibile abbiamo detto che c'è stato vero e proprio tornado politico giudiziario e mediatico che ha sconvolto il nostro Paese nell'ultimo decenni a Deraa impensabile che le istituzioni parlamentari non ne venissero non è venissero toccate anche vero che tutto quello che poi il come dire lo data centrifuga
E l'onorevole Pivetti che distrazione distrazione nordista estrazione preparazione bisogna sempre misurare le parole mettere molte virgolette no sa benissimo di che cosa di che cosa si tratta si sa anche che le istituzioni sono obiettivamente viste come mi viene come dire in via di superamento lavori in corso visto che ciascuno propone a seconda della stagione uno o più diverse lo proposte di trasformazione di riforma istituzionale salvo poi abbracciare quelle dell'altro e a sua volta in questo valzer e ciascuno si appropria delle idee altrui o ripudia le proprie e questo evidentemente ha gettato sconcerto nell'opinione pubblica e a ulteriormente allontanato rispetto alle all'attuale poi funzionamento delle istituzioni attuale spirito delle istituzioni ma Irene Pivetti che è stata resterà secondo me per sempre la più giovane presidente della Camera dei deputati che ha potuto passare in in età non se ne esce ente dagli scali più importanti del del Parlamento
Quale ritiene che sia poi il vero male oscuro su cui subito si potrebbe lavorare non lo si fa
Mentre perché
Ci siano due o forse tre cause alcune innocenti e una colpevole della cattiva stampa della cattiva opinione di cui godono le istituzioni rappresentative e dico con questo la Camera il Senato in particolare
Perché è vero che la bufera travolto un po'tutte le istituzioni ma alcune per essere molto defilate come la corte costituzionale altre per essere molto invece estremamente eminenti come la presidenza della Repubblica ed in ogni caso indispensabili a garantire un qualsiasi equilibrio ne sono o uscite o ne sono state toccate meno
Camera e Senato viceversa sono state letteralmente travolte e tuttora non si sono risollevato e non so nemmeno se saranno in grado di risollevarsi
Da questa da questa tormenta certamente non se n'è reso leveranno come vi sono entrate insomma da tutto ciò e non mi riferisco Hump diversi meccanismi o marchingegni che noi tra deputati e senatori possiamo immaginare per la loro riforma
Ma non ne usciranno pari nella testa degli italiani per il ruolo per lo spazio che occupava
Dicevo qualche più cause concomitanti la prima una causa del tutto innocente anzi dire legittima ed è una condizione di oggettiva vulnerabilità che hanno i parlamenti come sedi del potere legislativo in qualunque sistema democratico ed è che non si capisce a cosa serve
C'è servono ma è difficile spiegarlo perché fare le leggi è una funzione indispensabile ma tecnica
Le leggi non si mangiano anche se poi sulla base delle leggi e si mangiano si mangia le leggi non si comprano non si vendono anche se poi sulla base delle leggi si regola tutta la vita materiale
Quindi sono per loro natura delle istituzioni sfuggenti
Pertanto per essere stimate da un popolo necessitano di una copertura di stima generale che riveste lo Stato nel loro insieme ci sono la parte più appunto più più delicata più sensibile dell'organismo dello Stato
E questo anche per una ragione un po'perché per questa ragione perché loro oggetto l'oggetto del loro lavoro è un oggetto sottile e un po'perché il loro lavoro viene compiuto senza amministrare grandi Budget
Come è noto come evidente nel mondo contemporaneo il flusso di denaro rappresenta il potere non ha presente in senso simbolico è il potere
Sei gestisco molto denaro sono molto potente se gestisco poco denaro sono poco potente il Parlamento checché se ne dica e al di là degli emolumenti più o meno astronomici che ci vengono attribuiti o magari qualche volta dati
Il Parlamento in sei gestisce un Budget molto modesto stiamo parlando per la Camera dei deputati di due mila miliardi di di lire molto modesto voglio dire rispetto a quello che si immagina che si fantastiche stiamo bande la grande azienda Tho ecco è il Budget di una grande azienda non di una cosa
La macroscopica nel nel bilancio dello Stato
E per il Senato credo che siamo lì il che tra l'altro mi farebbe volentieri aprire una parentesi sui famosi senatori che sono molto più defilate rispetto ai deputati quanto a maldicenze eccetera eccetera però sono la metà e costano come noi quest'chiusa la parentesi
Comunque le istituzioni parlamentari non gestiscono grossi Budget e su questo su questo inviterei anche la riflessione
Prendendo un dato di tutta Tangentopoli
Ricorderanno loro che si parlava del venti per cento si parlava era il venti per cento degli utili dei membri della Camera e del Senato erano inquisiti in quel periodo nessuno nessuno degli inquisiti
è stato inquisito mai in virtù del proprio mandato parlamentare ma in quanto anche un'altra cosa inquisiti in quanto assessore da qualche parte o ministeri o altro ma i inquisiti in quanto mandato parlamentare questo non si è mai verificato perché non perché fossero disoneste in qualche cose quando venivano in parlamento gli si pulisce la coscienza ma perché in Parlamento non passano soldi
Quindi una vulnerabilità strutturale del Parlamento perché sfuggente loggette perché non potendo gestire direttamente del denaro funziona così naturalmente si dice non è che una poteva certo fa la maggioranza che determina un governo un altro governo e quindi indirettamente condizione al potere ma non lo gestisce in proprio infatti il Governo è uscito rafforzato e non indebolito da Tangentopoli
Il governo che quelle in grado direttamente di aprire o chiudere i rubinetti
Del denaro sto parlando
Altre due ragioni
Una ragione non c'è neanche bisogno di dirlo perché la capisci chiunque ci appunto il Parlamento ha condiviso con tutto lo stato
Il lo stato di dissesto e di di rivoluzione determinato da un'esigenza diffusa di cambiare l'epoca devo dire in questo ancora soffrendo di più di altre istituzioni perché meno impossibilitato a difendersi in quanto il Parlamento per sua natura assembleare il che significa e rappresentativo il che significa rappresentativo di diverse istanze il che significa che ha una forte difficoltà ad agire in maniera unitaria
Cioè i parlamentari non sono una con con una corporazione perché
Hanno per DNA opinioni diverse i giornalisti in questo senso sono molto più corporazione perché non sono lì per rappresentare delle istanze diverse
Hanno sono portatori di istanze diverse ma la loro ragion d'essere in quanto giornalisti
è di essere giornalisti i parlamentari in quanto parlamentari sono lì per avere opinioni fra loro differenti e quindi non concordano normalmente mai sugli strumenti con cui difendersi anche sugli strumenti con cui auto difendersi tante
Che normalmente ogni volta che si vota persino un aumento di stipendio per i parlamentari
C'è chi fra i parlamentari sapendo perfettamente di essere minoranza fa un uso politico di questo momento cioè prende l'aumento e dice io sono trimestre gli altri perché ha votato contro
Questo è
Quindi è strutturalmente più deboli di altre istituzioni nel difendersi la terza causa di questo particolare dissesto del Parlamento è la causa cattiva le due queste due cause come sono innocenti la prima è una calo strutturale questa seconda in fondo anche questa una causa strutturale
La terza non ha una causa strutturale ed è una causa esterna al Parlamento
Cioè in questo momento della storia d'Italia cioè dopo il primo cinquantennio post bellico
Si è ritenuto non soltanto all'interno ma anche all'esterno dell'Italia e con questo non si immaginano complotti genere la Spectre di zero zero sette si immaginano dei periodi di riassetto dell'equilibrio mondiale complessivo
In questo caso senz'altro conseguenti alla caduta del muro di alla ipotetica caduta del muro di Berlino anche qui apriva i velocemente una parentesi Muro di Berlino non è mai caduto è stato una scelta autonoma della DDR decidere che da quel momento le frontiere erano aperte le immagini dei dimostranti che a picconate tirano giù il muro sono di alcuni mesi di molti mesi successive all'atto politico interno al al sistema diciamo sovietico e satellitare sovietico comunque
No questo per dire che non è che il capitalismo o l'Occidente ha vinto
Per k.o. ha vinto per abbandono ha vinto per ai punti insomma
Nel sul ring del del dopoguerra
Però voglio dire successivamente a questi eventi c'è stato un riassetto di cui l'Italia ha fatto largamente le speso meglio le istituzioni rappresentative hanno fatto italiano fatto largamente le spese
Per essere l'Italia in quella posizione così delicata di cerniera nord sud tra l'Africa e l'Europa dice mi era Est-Ovest
Tra all'Occidente Balcani per cui è un è oggettivamente geograficamente del centro di interessi fra loro contrapposti
E una istituzione vulnerabile debole divisa farraginosa probabilmente con procedure lente eccetera eccetera quale il parlamento era pur sempre in quanto preso mente avere un ruolo di rappresentanza della nazione senza vincolo di mandato come recita la Costituzione e quindi convinto di essere una riduzione la radice quadrata del mondo e dell'Italia
Può era pur sempre un ostacolo su un processo di razionalizzazione dei poteri e redistribuzione dei poteri
Anche dei poteri economici io sono convinta sono è che io sono convinta la lettura delle prime pagine dei giornali varate niente di particolare una lettura in seri in sequenza delle prime pagine dei giornali di quest'ultimo decennio ci dimostra che il Parlamento è stato fatto oggetto di attacchi di ogni genere tra cui anche una forte attacco presso l'opinione pubblica per diffondere disistima nei confronti del Parlamento perché comunque siccome in Parlamento ci può andare chiunque dotato a Dotti ovunque anche se sprovvisto di reddito e anche se sprovvisto di curriculum professionale purché capace di guadagnare la fiducia dei cittadini italiani prendere abbastanza voti per entrarci e quindi in ultima analisi istituzione difficile da condizionare quindi in ultima analisi ultima sacca
Sacchetto di libertà non riducibile a poteri economici in qualche modo dava fastidio e quindi bisognava ridurlo a più miti consigli per esempio comprimendo le fortemente il prestigio
Io sono profondamente convinto di questo i riscontri sono numerosissimi e il primo riscontro è una deposizione dello dell'onorevole Scotti allora ministro dell'interno al comitato di controllo per i servizi segreti in Parlamento
Prima dell'apertura di Tangentopoli nella quale denunciava precisamente che era in
Procinto di realizzarsi un tipo di processo di questo tipo l'audizione utilmente pubblica un atto parlamentare probabilmente conservato in uno dei volumi che stanno in questa stessa Sala
Quindi non sto dicendo niente di segreto di complottato semplicemente aggiungendo un ingrediente che io credo debba essere tenuto in considerazione
Per queste ragioni unità fatte a un un fatto del tutto personale che io amo e stimo il Parlamento nonostante i suoi orribili difetti
Ho ritenuto che fosse un atto meritorio da parte dell'ori spese intraprendere questa fatica di fare questa indagine vi dico la verità la causa scatenante è stata pochissimo nobile grazie professore d'aver lampo nobilitata nel senso di facciamo una conversazione sui massimi sistemi
La vera causa fu nell'arrabbiatura
Di fegato che mi sono presa dopo l'ennesimo dibattito pubblico di medio-basso livello al quale ho partecipato nel quale un populista di basso bassissimo livello
è riuscito per strappare un sacco di applausi alla platea dicendo i peggiori luoghi comuni sul Parlamento ha detto adesso basta
Quel non è possibile andare avanti così se si deve attaccare il Parlamento lo si faccia meno ma dei suoi veri difetti non in nome di chiacchiere futili e quindi ho detto chi può aiutarci almeno vediamo di conoscere come fatta questa benedetta macchina e quindi da cui la legge vediamo l'anatomia
E chiudo perché forse la sto facendo anche troppo lungo per rispondere alla domanda
Del direttore Mentana
I lo spunto spesso le ragioni della debolezza strutturale del paramento sono quelle che almeno a mio avviso sono quelle che ho elencato la ragione la causa scatenante di questa ricerca è stata veramente misera miserrima però se volete
Effetto valanga su degli effetti poi più importanti perché io ritengo comunque che a prescindere dalla causa modestissima sia molto importante una ricerca di questo tipo e soprattutto la ricusazione dei suoi risultati
Perché e non soltanto per contrastare la cattiva stampa e dire la verità ma questo insomma in fondo siamo grandi Abbot e gli accennati tutti quanti abbastanza per sapere che non avverrà
Perché ha comunque avuto più interessante raccontare ma questo lo dico mica pensando che ed interessante raccontare i chiaroscuri nei chiaroscuri gli scuri che non un giardino fiorito eccetera perché questo non non fa notizia giustamente non fa notizia
Ma io dico che è importante per capire noi il processo storico del quale siamo protagonisti perché la mia il mio sospetto è anche un altro
E per quello dicevo all'inizio la Camera e Senato non usciranno da questa tormenta come vi sono entrati a prescindere da qualunque legge ne possiamo fare per riforma
Il processo che è in corso non è soltanto e questa operazione di ritarare la stima o la disistima nelle istituzioni rappresentative presso l'opinione pubblica non è soltanto un blitz dei cattivi contro i buoni non è questo che sto dicendo
è proprio cambiata un'epoca voglio dire che l'umanità ha vissuto per più di mille per mille settecento i novant'anni senza i parlamenti
Adesso ha vissuto con i Parlamenti per duecento anni può darsi che non viva con i Parlamenti per altri due mila può darsi che la storia ci porti verso o transitoriamente potendo a portare l'Occidente verso una umiliazione
Come non io ritengo che ne stiamo vivendo se prima dei poteri rappresentativi e poi del potere politico in genere io su questo farei una riflessione
Anche sull'esito delle recenti elezioni americane il fatto che gli Stati Uniti gli Stati Uniti siano stati un mese senza presidente e che questo non abbia prodotto alcun effetto
Da nessuna parte economico negli significa che il Presidente degli Stati Uniti eh
Relativamente poco importante
E che vi piacerebbe ragionare su questa linea comunque il potere politico tende ad essere sminuito nella sua importanza rispetto ad altri poteri che politici non sono allora perché dico questo perché ne abbiamo la storia è piena di precedenti di questo tipo in cui le istituzioni non si sono le SIT rese conto di ciò che loro stava accadendo ed in particolare i membri di queste istituzioni
Continuavano a raccontare se stessi e il mondo attorno a loro come ormai non era più con ciò non essendo più in grado di garantire la loro sopravvivenza un esempio per tutti la trasformazione dello del dello Stato romano da Repubblica ad intero sotto Caligola i senatori romani erano ancora convinti che il Senato fosse il centro della vita politica dello Stato tante che cosa che invece era del tutto chiaro non essere all'imperatore tant'è che Caligola poté permettersi di fare senatore il suo cavallo
Con ciò suscitando lo sconcerto dei senatori ma con ciò facendo senatore il suo cavallo perché i tempi erano del tutto maturi per il superamento che era già venuto da un paio di centinaia di poi da un centinaio di anni dell'istituzione senatoriale
Allora questa sindrome di Caligola o la sindrome del cavallo di Caligola è quella che io temo stiamo vivendo un po'tutti io per prima sono profondamente convinta della centralità del Parlamento e dell'importanza vitale delle riforme istituzionali per la vita del paese
Mentre mi sorge il dubbio che non sia più così
Purtroppo
Per la mia generazione forse del tutto indifferente per i nostri figli per i nostri nipoti però sarà interesse m'interessa più ampi interessa sapere esattamente cosa sta succedendo al Parlamento ma mi interessa anche in tempi rapidissimi capire dove stanno i veri poteri per poter individuare e in tempo rapido portarli ed emersione perché la cosa peggiore che ci possa essere che precisamente quella che si è verificata
Con la trasformazione dello Stato romano in impero
E che le istituzioni politiche rappresentative non sappiano di essere state di fatto esautorato non si rendano conto di essere state di fatto esautorata è con ciò lasciando del tutto il campo libero a chi gli ha esautorati e questo francamente lecito antidemocratico fare credo nessuno di noi voglia arrivare
Questa ricerca credo che possa darci un piccolo contributo in questa direzione
Grazie grazie onorevole Pivetti ho capito che l'arrabbiatura di quest'estate non si è ancora esaurita tropicale dalla foga veemente dunque esposta alla sulle argomentazioni
Che si sa non forte carica e soggettività che non spetta a me commentare il produttore i riflessi internazionali certo scoperto che il Presidente degli Stati Uniti per carica non così importante avrà sconcertato anche Giuliano Urbani mi disse proprio ieri sera Berlusconi ha proposto un modello presidenziale americano quindi vuole vanificare per mentre cariche italiane da parte a parte ogni scherzo in realtà andando proprio l'esempio all'esempio delle recenti elezioni presidenziali americane puri in presenza di una situazione non si è mai verificato e non si verificherà presumibilmente per il calcolo di probabilità mai più
Si è visto quale forte la tenuta di quelle istituzioni come forte è la fra soprattutto il radicamento
Storico prima ancora che sociale di quelle istituzione come a noi Paiano così astruse dal punto di vista della rappresentanza parlamentare della rappresentanza degli Stati delle modalità elettiva eccetera eccetera ecco invece per gli americani siano del tutto
Naturale anzi richiamino Inc valorizzino sia lo spirito di appartenenza sia il lo spirito federale che anima quegli Estate
Il problema forse non è proprio questo che continua a essere e noi ne abbiamo questo sicuro riscontro perché quando i mass media parlano delle istituzioni parlamentari del funzionamento
E soprattutto dei delle proposte di riforma no il sistema parlamentare del sistema elettorale ci dà eccetera
Il il riscontro opinione pubblica è in televisione cambiare canale assolutamente sui giornali girare pagina no alla radio spegnere la radio torinese
Non è che in realtà noi abbiamo un forte problema innanzitutto di sentire da parte l'opinione pubblica l'importanza delle istituzioni cioè sono considerati in qualcosa di artificiale rispetto alla storia che forse non è vissuta non è convissuto
No da parte della nostra opinione pubblica
Oddio mi verrebbe voglia di arrendermi ditte pezzetti OP dimetterti alto meno di dire non lo so
Perché tema ormai non è necessario dimettersi perché a quanto pare lo scioglimento che sia anticipato meno di di caso non è molto lontana no dico mi vien voglia di di arrendermi nel senso di di dire non lo so ecco questa specifica domanda perché in realtà noi credo che per ambizioni comprensibili stiamo cercando come dire
Risposte univoche a a a molte questioni che so molto diverse tra di loro ecco e quindi la difficoltà sta un po'qui
Io credo che la ricerca di Dio Eurispes liquidi ringrazio molto presidente farà possa essere molto utile perché quanto meno può portare
Darci delle informazioni su due cose che sono molto diverse la prima le ragioni dell'impopolarità anche del Parlamento italiano rispetto al Governo rispetto ai partiti rispetto penso alle regioni
Qui di diciamola relativa bassa popolarità di questo istituto che pure e la democrazia parlamentare lo dice la parola e centrale svolge una funzione centrale
Quindi quali sono le ragioni per le quali
Visto con diciamo punto
Molte perplessità
Molte critiche e poche logotipo ecco all'istituto che è caratterizzante vedi da un lato dall'altro
Capire un po'meglio come funziona questa macchina sono due cose molto distanti perché credo che la percezione negativa diciamo largamente negativa dell'opinione pubblica abbia pochissimo a che fare con le informazioni con le conoscenze sul secondo aspetto
Perché perché in una democrazia parlamentare Ceylon funzioni partitico Peter appigli col Parlamento se non funziona il governo in prima battuta pochi della figlia Parlamento
Per ragioni ripeto comprensibili perché si chiama democrazia parlamentare e quindi in primo luogo te la prendi con l'istituzione
Che al centro di tutto perché perché l'istituzione che rappresenta i cittadini
è l'istituzione che forma il governo che dalla fiducia
A capo del Governo e che decide della del ciclo vitale ecco del governo quindi e talmente è l'istituzione che fa non diciamo tutte le leggi perché ormai non le fa tutte però ne fa una buona percentuale a conclusione essendo lo snodo di un po'di tutto ogni cosa che non funziona tutta lapilli scarichi tutto su questa vicenda
A torto o ragione
A torto o ragione perché il non funzionamento poi è un'altra cosa
E tutto sommato io credo che il Parlamento italiano visto a confronto con molti Parlamenti in giro per il mondo
A livello di rendimento probabilmente che lo mette a metà classifica ecco non non siamo fra i Igliori ma non siamo né nemmeno fra i peggiori dove migliore peggiore che cosa
Come si misura si misura con tante cose ma in primo luogo naturalmente la formazione di eletti perché e il il prodotto più appariscente è quello col quale tutti come i cittadini veniamo più frequentemente a contatto
Da questo punto di vista ad esempio il difetto maggiore il Parlamento italiano purtroppo non è al suo interno e al suo esterno che il difetto maggiore di Parlamento italiano e di fare troppe leggi
E di farne anche troppe poco comprensibili
Ma la causa di questo sta nella qualità di parlamentari o del numero dei parlamentari come molti cittadini italiani credo molti cittadini italiani nelle interviste precedenti circa i precedenti
Sembravano sono sembrati convinti che si parlamentari fossero la metà le leggi sarebbero diverse
Tra l'altro noi abbiamo già un ramo del Parlamento che è la metà dell'altro e non è che l'iter la formazione legislativa quando nasce lì e sensibilmente diversa alla formazione facciamo ma si può ancora diventarlo quindi se non c'è non c'è problema insomma possiamo dimezzare ulteriormente ma voglio dire anche qui parlamenti più piccoli del nostro dimostrano che la qualità legislativa non dipende dal numero dei parlamentari dipende da un'altra cosa
E dipende da sistema dei partiti
Cioè un sistema dei partiti dove la competizione fra i partiti che è inevitabile è una competizione costruttiva
Si formano leggi più sensate
Di un sistema dei partiti dove la competizione e così conflittuale da risultare paralizzante molto spesso distruttiva molto spesso e quando va bene
Rivolta a compromessi pasticciati la posizione di cattiva è un disastro ma perché perché i legislatori non si capiscono fra di loro non o non vogliono capirsi non vogliono concedere le ragioni molti troppi ragioni all'altro
Ecco quindi conclusione
Io credo che sarà interessante separare detti quindi vedere da dopo ricerche Eurispes
Da un lato quali sono le percezioni della cattiva
Fra virgolette immagine presso l'opinione pubblica
E dall'altro le cause funzionali che costringono il Parlamento italiano oggi a non funzionare al meglio rispetto a come potrebbe funzionare
L'esperienza che si è fatta sulla base di ricerche del passato dimostra che purtroppo le cause del deludente funzionamento del Parlamento italiano sono più ripeto Esterni adesso
Sistema dei partiti che non interne cioè regolamenti cioè apparato servente noi abbiamo uno degli apparati serventi migliori d'Europa presumibilmente quindi non dipende da quello ci sono dei funzionari bravissimi che ci tirano la giacchetta ma se i due riciclatori che si devono mettere d'accordo parlano due linguaggi poco conciliabili
Il bravo funzionario a poco a tirargli la giacca difficilmente riesce una legge pulitissima
Quindi facile poi da applicare per il magistrato piuttosto che per un altro
Burocrate Delli Carri gli consegnavo comunque un prodotto difficile da gestire
Allora torniamo un attimo ha un aspetto avrete notato che l'onorevole Pivetti ha trattato prima con un filo di ironia la Camera alta la nostra Camera
L'altra Camera rispetto a quella in cui ha sempre militato negli ultimi anni Irene Pivetti e cioè il Senato lo fa anche per un motivo
Di legittimo orgoglio perché neanche nelle prossime elezioni potrà essere letta
Senatrice visto che non avrà ancora l'età minima necessaria per esserlo no e però a questo torniamo uno degli aspetti se la ricerca dell'Eurispes arriverà a questo punto potrà notare che sui due mila italiani interpretate interpellati nessuno saprà dire che differenza c'è tra Camera e Senato
Forse neanche una parte dell'iter parlamentare sarebbe in grado no sarebbe in grado di spiegarlo
Molti credono duplicazione che in gran parte c'è ma non è perfetta non lo non c'è sicuramente nel modo di elezione anche se si tende grazie anche alla all'onorevole Urbani non è così non sarà così neanche e anche per il futuro in questo si respira proprio quello che dicevo prima le istituzioni italiane sono andate da
Lo dico da che cosa perché la polemica tra gli storici se tornata a fare incandescente comunque dopo una guerra per persa è una è una guerra di liberazione dopo l'ok liberatore se ne sono andati sono istituzioni che però non vengono vissute come qualcosa che ha un visibile radicamento tant'è vero tant'è vero che appunto non si sa neanche come funzionò come si differenzia e probabilmente la gente
Saprebbe dire soltanto alcuni connotati di quelle che fanno arrabbiare l'onorevole Pivetti perché verosimilmente anche Giuliano Urbani di qualunquismo un tanto al chilo che però nulla fa il Parlamento per tenersi lontano nulla fa il Parlamento del terzo in tal c'è stato come per altre cose tutto il tempo in questi anni da che si sa che il Parlamento è nel mirino
Dei mass media dell'opinione pubblica diciamo così per che a fare chiarezza cambiare no adeguarsi creare una differenziazione tra due cave oppure discutere sul bicameralismo adeguare il bicameralismo all'Italia delle regioni e delle realtà locali adeguarla federalismo tutto
Come in altri punti non è stato fatto nulla di tutto questo non è che voi poiché vi aspettate dalla ricerca quello che già potreste scrivere da soli e non è che il problema è che poi la politica non ha la forza di cambiare se stessa cioè le istituzioni in cui essa si specchia come ha dimostrato la tragicomica vicenda dei referendum tanto voluti e tanto abortiti soltanto pochi mesi fa più
Dunque sì io penso che questa ricerca ci darà tante risposte su cose che conosciamo possiamo prevedere speriamo di poterla invece quantificare grazie però ma soprattutto l'obiettivo della ricerca l'obiettivo di divulgazione
Non tanto di conoscenza per la categoria parlamentare anche se sarà interessante pure per noi
Che un un problema serio eh
E questo che delle nostre istituzioni sono state pensate secondo un'architettura dal mio punto di vista molto buona
Complessa ma non cervellotica complessa perché delicata perché attenta garantire la migliore compensazione di equilibri
Sia istituzionali che ideologici ricordiamo che ovviamente qualunque cosa che posso pensare nessuno può negare che la Costituzione nata in un clima di fortissime che ventisei contrapposizioni ideologiche
Tuttavia anche fortemente ricondotte ad unità perché altrettanto forte era il sentimento comune di dover uscire da un periodo anomalo della propria storia
E voler inaugurare una stagione
Nuova democratica eccetera quindi c'erano delle forti ragioni anche di vita insieme forte decine di divisione ma comunque le nostre istituzioni sono state pensate in maniera complessa fra fra loro complementari
Tant'è che Camera e Senato furono pensati fra loro complementari i sistemi elettorali erano diversi senatore con ora presumo una vocazione di rappresentanza
Molto più spiccatamente territoriale e questo dalle origini ai giorni nostri la legge elettorale è rimasta grossomodo sempre la stessa tranne piccole modifiche la Camera viceversa aveva la vocazione di rappresentare
La nazione senza vincolo di mandato quello che valeva per tutto il Parlamento valeva in particolare per la Camera dei deputati
Perché qualunque fosse la di il disegno delle circoscrizioni elettorali non si è mai pensato quando c'è scritta la Costituzione che il deputato dovesse rappresentare il territorio nel quale è stato eletto
E questa è una stortura recentissima sulla quale io inviterei a riflettere perché anche il sistema uninominale maggioritario se inteso nel senso che io e letta a Varese a Messina devo rappresentare Varese Messina Roma questo è una forzatura incostituzionale e inaccettabile altro che che l'etica politica questo proprio sbagliato questo è l'istituzionalizzazione della clientela
Se inserita nel sistema costituzionale italiano cambiamo sistema costituzionale e diciamo allora che io dico a presentare nel territorio come
Per il triste ma parlamentare inglese non lo so io non devo rappresentare telefono
Cosa che invece era una vocazione un pochino più pensata per il Senato perché la il del del disegno diciamo elettorale per senatoriale era più o meno in quella direzione mancava all'appello c'era la camera per la rappresentanza politica il Senato mi si passi all'ingrosso per la rappresentanza territoriale
Mancava nelle istituzioni legislative quei quella vocazione che poi è stata incarnata nel Crimella che era la rappresentanza diciamo così di autonomie sociali antiche nel a un residuo fossile di potestà legislativa
Che non è che non esercita ma che ha la famosa terza Camera della quale io sono così lasciatelo fare perdutamente innamorata anche se è una pazzia immobiliare stimolo Salvatores probabilmente sì ma perché io sono ma mi si trovi una soluzione alternativa dite quello che volete ma io sono convinta che nelle istituzioni legislative deve trovare rappresentanza la società i corpi sociali intermedi di
Venerata memoria della dottrina sociale della Chiesa ci deve essere un terzo livello di rappresentanza quello politico quello territoriale ma anche quello dell'autonomia funzionale
Questa cosa che adesso sta nel CNEL che è una specie di mega organo organismo consultivo che invece dovrebbe e potrebbe avere un effetto più incisivo perché non ce la tutti lo sanno perché Mussolini fece la Camera dei fasci e delle corporazioni e come si dice che si è scottato con l'acqua calda pure anche di quella tiepida
Quindi si fa il cane e lo si tiene il buono per paura per una reminiscenza ormai di generazionale no alle nostre spalle però
La ragione per cui i costi tutti i costituenti fece ritenere così fiacco e quella
Anche quale che sia la ragione l'effetto è che manca quel tipo di rappresentanza all'interno del Parlamento alla quale peraltro il cinquantenne democristiane Penta partitico aveva trovato un efficace sul
Di categoria comunque leggevamo direttamente i propri rappresentanti all'interno dalla Camera del Senato in pratica metteremo per traverso nelle due Camere questo tipo di di Parlamento in qualche modo no erano eletti coi loro voti molto prima che con i voti dei partiti
Con le cui sigle si presentavano agli elettori
Quindi questa è una una analisi già verso la complessità del nostro sistema e io non credo che sia fatto un bene perdere ulteriormente queste specificità portando a degli a cucire le leggi elettorali di Camera e Senato tutte operazioni fatte in questa direzione perché sbilanciano perché non si possono fare queste cose non si rivede sistema costituzionale perché sbilanciano fortemente sistema costituzionale che regola gli equilibri
E l'ultimissima cosa perché la gente comunque pensava di Camera e Senato eccetera eccetera perché pensa più male adesso che allora non soltanto perché si è largamente evaporato l'entusiasmo della Resistenza ammesso che siamo è stata una cosa veramente di massa nessuno lo è stata e non certo brevissimo momento storico
Perché quando la Costituzione fu pensata
E quando le elezioni furono vinte dalla Democrazia cristiana conservando l'Italia il blocco occidentale nel dei Paesi del mondo occidentale
All'epoca la gente non si interessava di politica il censo e gli scusate il suffragio universale ma non era affatto universale il dibattito politico
Leggevano il giornale gli uomini normalmente e una ristretta ristretta minoranza fra questi Lomi concerto a livello di cultura per potere discutere di queste cose oggi che c'è la televisione ogni famiglia anzi molte molte televisioni in ogni famiglia
Mille telegiornali cento mila morì per informarsi
Non ci sono stati affatto altrettanti modi per formarsi e quindi si è beh molti si sono certamente formati più di quanto non fosse allora Mask comunque molto meno di quanto sarebbe il bisogno rispetto alla disponibilità di informazioni che ci per lo meno io questo questo si risolve in un oggettivo come dire difetto di di di competenze mancanza di competenze diffuse per cui va anche quando io s'le analisi sull'opinione pubblica la gente pensa che con meno deputati eletti sarebbero migliori magliette pensa quello che gli si fa pensare su questi argomenti
Mentre la gente pensa largamente con la sua testa sui contenuti per cui le politiche sociali ciascun la gente è perfettamente in grado di individuare quali sono le ricette giuste per risolvere i problemi
Dell'istruzione della sanità del fisco della casa del territorio dell'ambiente lo che suo normalmente la gente se non a un'adeguata formazione non è nelle condizioni per decidere se è meglio il bicameralismo perfetto imperfetto se meglio il maggioritario uninominale e proporzionale
Perché può soltanto valutarne gli effetti ma gli effetti non sono effetti diretti del sistema elettorale essere stati compositi di cui sono parte il sistema elettorale l'equilibrio dei partiti poteri economici momento storico è mille altri ingredienti
Quindi ci vuole un po'più di formazione io riprodurrà i fortemente l'educazione civica nelle scuole di sì
Ma più sorgono Eduardo risposta duecentosessanta volontari sono troppi
In proporzione la popolazione no tutti i parlamenti europei hanno questa media di parlamentari idem i i danesi hanno cinquecento no alla centoventicinque parlamentari centoquaranta parlamentari ma sono cinque milioni duecento mila abitanti ne siamo cinquantasette milioni è come se noi avessimo mille cinquecento parlamentari
All'ingrosso
Uguali partendo da questo sul lungo gogo partendo dal numero prendendo tutte le però il numero sulla dettando di trovare un volontario
Ha già detto tutto Irene Pivetti cioè la media europea dice che noi non siamo sopra la media
E buffa la vicenda danese
I diari siano Parlamento
Non è sure emiciclo su una stanza un grande grande stanza Pia piana e di questi parlamentari i seggi che solo su piccoli banchetti ma quando si parla di architettura istituzionale vedo che che Urbani è un esperto in tutti i presenti ma avendo studiato per tanti anni voi cioè qualcuno li ho visitato Secondo danesi è buffo perché mettiamo che siano centoventidue ecco centoventuno sono tutti l'uno accanto all'altro salvo un seggio che lontanissimo rispetto a questi centoventuno
Volutamente marcatamente isolato
E c'è una ragione storica per la quale questo avvenne
E naturalmente essendo popolo tradizionalista sì mantengono Danimarca per tradizione penso al quale era e che questo signore rappresentava la Groenlandia
E era in un angolino in fondo perché perché in genere c'era questo pregiudizio che dovendo combattere il freddo della Groenlandia non ci si lavasse con la stessa frequenza affacciarsi la colata scollato per va be insomma al di là di queste non è il problema appunto né quanti siamo de come siamo poi dislocati da questo punto di vista quando parliamo del Parlamento anche qui dobbiamo distinguere fra le cose italiane contingenti oggi scontiamo quella crisi della politica che ricordava Mentana prima che ha avuto il suo apice
A cavallo all'inizio degli anni Novanta
Che ha avuto poi un come dire un'impennata di speranza fra il fine novantatré novantacinque
Registrata tu cos'è successo in quel periodo nominare no no no no e sull'accesso al parabrezza non non mi contesta anche la vedere che anche la vigenza del suo mandato sono andato al presidente io non mi riferivo ovviamente all'avvento un presidente della Camera particolare labili feci o al fatto che con il crollo del quella che è stata definita da prima Repubblica
Si sono formati nuovi soggetti politici sono cambiati i vecchi soggetti politici da questo combinato disposto apparizione di nuovi il cambiamento dei vecchi
è emersa anche la speranza poi di avere la cosiddetta seconda Repubblica un'altra cosa
Poi si è visto che né i rendimenti quanto meno la differenza fra uno stato e l'altro non è ai orme e naturalmente quindi si è passati dall'euforia momentanea di allora
Al lo sconcerto è in qualche misura alla dal distacco più grosso più più grave ancora in qualche misura dalla politica di oggi tanto è vero che i cittadini delusi dalla politica oggi sono più numerosi percentualmente di quelli che erano nel novantuno novantadue a dimostrazione che la delusione la paghiamo ma adesso al di là di questo quando parliamo di crisi del Parlamento ad esempio nel caso italiano mischiamo due cose
Una la congiuntura sfavorevole storica che deriva Tangentopoli tutto il resto insomma accaduta di fiducia ecco dei cittadini nella nostra politica nei nostri partiti e così via
E accanto a questo però ci mettiamo considerazioni che attengono alla crisi dei parlamenti in tutte le democrazie occidentali
Qui ha detto molto bene prima di Irene Pivetti quando ha ricordato che ci sono cause strutturali per le quali oggi i Parlamenti un po'nel mondo sono meno popolari
Che in passato perché questo perché sono istituzioni prese in mezzo da troppe cose
Sono prese in mezzo certamente dall'emergere delle istituzioni internazionali oggi voi in Europa abbiamo il Parlamento europeo ma in ogni caso abbiamo le istituzioni comunitarie
Ma sono presi in mezzo anche dall'emergere delle diciamo Democrazia Locale se localistica se vogliamo
Che sia il federalismo sia regionalismo siano gli enti locali sia il municipalismo cambi sia forme di separatismo insomma cambiano molto da Paese a Paese ma premono ecco la conclusione che mentre soltanto punto cinquant'anni fa il Parlamento era realmente
Il centro democrazia in tutti questi Paesi oggi lo è molto di meno
Domani lo sarà ancora di meno perché io non so se andiamo verso la democrazia di internet piuttosto quindi forme di democrazia diretta è difficilissimo dirlo oggi verso l'Europa ma perché sono altri altri modi di per
Certo verso l'Europa ci andiamo comunque voglio dire verso forme di maggiore sovranità europea e comunitari ed ora i premi nazionali ma senza dubbio ecco quindi ecco c'è una parità di poteri oggettiva lo volevo aggiungere così non dimentichiamo poi però poi ci oggettivamente i parlamenti e quello italiano in particolare abituare perdere potere
Alte legale che vengono assorbiti dalla dalle istituzione europea ma questo porterà una marginalizzazione ruolo su molti aspetti importanti cruciale da Rita pur senza dubbio in più i parlamenti hanno un grande concorrente ormai nei governi
Cioè i Parlamenti cinquant'anni fa facevano mai calcolata diciamo il novanta per cento della produzione legislativa no vado peggiore leggi nasceva in Parlamento
Oggi con il sistema delle deleghe e con altri meccanismi di riappropriazione del potere legislativo normativo regolamentare paranormativo para regolamentare perché poi le categorie son tutte viste purtroppo ecco e il i decreti naturalmente i governi sono diventati concorrenti massicci quotidiani
Dei Parlamenti se poi espropri non ho questo è un altro discorso voglio dire dipende se così o se i Parlamenti si fanno espropriare ben volentieri peraltro a Giorgio tutte cose sulle quali dire ci sono poi cause specifiche
Ma il fenomeno in si e cioè che nel Parlamento si fanno meno leggi di quelle che si faceva il passato perché oggi buona parte di queste leggi si fa fuori
Nella Comunità europea Unione Europea si fa nelle regioni si fa al governo e appunto si attribuisce una potestà legislativa la conclusione che sono in crisi queste cose perché prima erano il cuore di tutto
Oggi lo so sempre nell'arco quindi che cosa faccia bene oggi un parlamento è la domanda sensata perché non lo sa più nessuno
Nel senso che è un'istituzione che devi non può non vedere ridefinita la sua funzione ad esempio molti c'è una scuola di pensiero importante che dice il Parlamento i parlamenti visto che
Vedo di crescere la loro influenza il loro potere in sede legislativa accrescano le loro funzioni in termini di controllo
Cioè si rafforzino come controllori del sovrano che in questo caso il governo ecco del governato invece stanno in senso inverso col sistema delle Authority espropriano poi anche le funzioni controllo ci sono le Authority poi quindi è ed era amico prossima se veramente più niente erogati lei io ve lo dico sembra essere un club io risparmierei su questa ricerca l'unica tappa autorizzando da volevo volevo votare questa battuta togliere guarisce ma non è nemmeno così detta
No aggiunto e saluta scherzo da perché ho visto che professor Paratore possono aggiungere qualcosa
Sì rapidissimamente sono in parte
Collegato alcune delle cose che volevo dire sono state
Già brevi va proprio come urbani che il Governo prenda a sovrapporsi a sostituire il il Parlamento mi pare un fatto un fatto ormai evidente già ma non solo il governo
Anche la Corte di Cassazione
Anche la corte costituzionale anche la magistratura cioè il vero problema di questo Paese che c'è un Parlamento che tutti in qualche maniera disprezzano ebbero tutti lo vogliono come dire surrogare o sostituito
L'altra riflessione volevo fare perché il nostro Parlamento ma questo una mia opinione io ho come dire non sono così giovane da non aver riconosciuto la prima Repubblica la sensazione che ho e che anche il livello del dibattito parlamentare sia cambiato nel corso degli anni Parlamento oggi insomma
Non mi sembra più preso da grandi questioni di di di di principio da da grandi problemi non mi pare che sia più chiamato a grandi decisione ma come dire
Alterando il senso del del vecchio detto che de minimis non cura to play proprio la sensazione che io invece che de minimis si occupi il parlamento mentre delle cose importanti si occupano altri se ne occupano aveste certo che parla
Tosco
Mettersi sul Pap
Piccola critica se mi è consentito nome
Grandissime cose
Ho valori
La vocazione di chiusura
I di eliminare amarezza del Senato e sostituirla con Maurizio Costanzo
Tanto le cose importa
Paese ormai ci dicono
Dal sociologo delle comunicazioni di
La televisione
Presentazione
E poi
Rappresentazione
L'Agi né o la riflessione dell'Eurispes
Poi così
Se il Senato si
Forse uno stimolo che ci potremmo dare in conclusione