Un bilancio dei fatti più rappresentativi, a livello di economia internazionale, del 2001. I nuovi scenari politico economici dopo gli attentati di New York e Washington dell'11 settembre. Si sente la necessità di creare una cooperazione tra le diverse potenze economiche mondiali

Radio radicale proviamo a fare un bilancio di questo due mila e uno di questo due mila e uno contraddistinto da fatti tragici come gli attentati dell'undici settembre e cerchiamo di capire che cosa succederà nel prossimo due mila e due in particolare ma e il governo politico di questo o di questo cavo ostico sistema internazionale sta davvero prendendo forma ne parliamo con il professor Carlo Pelanda economista Dora professor Pelanda lei ha pure Ski do di della necessità di questa architettura politica del sistema internazionale ma davvero questa architettura questo governo politico del sistema internazionale ha più preso forma
Dopo l'undici settembre oppure siamo sempre in mezzo al caos
Ma intanto possiamo registrare una evoluzione per necessità
C'era il disordine è tale per cui quello che era un vuoto politico è stato necessario colmarlo assolutamente
Non è certo fatto siete una teoria positiva diciamo di un governo mondiale anche ad una funzione politica globale deve dire di un governo mondiale che è impossibile
è stato fatto sulla base degli eventi essendo una teoria fondamentalmente in un sistema stile specializzato perché consenso internazionale per la lotta al terrorismo e il tutto guidato da dagli Stati Uniti che peraltro hanno presentato una novità non da poco nel loro modo di condurre la politica estera cioè hanno cioè hanno concesso di più agli alleati rinunciando in parte al loro tipico comuni unilateralismo presentano hanno avuto voglia di consenso e si sono messi a cedere delle cose su cui prima non cedevano
Ecco questo è avvenuto nelle ultime due metri ma questo non vuol dire che i tecnici sono pronti a a a cambiare la teoria del loro specialità e quindi a loro con il federalismo non vuol dire che da questo ordine mondiale provvisorio contro il terrorismo posso può emergere diciamo un'esperienza un'esperienza cooperativa antiche prelude a a appunto a ha una funzione riordinare
Tutto più ampie consensuali include Cina e tutti gli altri diplomi da questo ordine provvisorio non è detto che nasca la famosa architettura o governo politico del sistema no cioè questo sarebbe
Appunto perché è una evoluzione per necessità senza una senza una teoria
Ecco d'altra parte però questo esperimento devo anche registrare che queste che che che molti hanno capito non c'erano c'è una una maggiore cooperazione internazionale
Che possono gruppetti focolare di disordine nel mondo e mettere in crisi tutto ecco lei lei lei ha detto l'ordine provvisorio anche i rapporti nuovi rapporti tra Stati Uniti Occidente da una parte e Russia sono provvisori
E se non pagando Vitaggio politica importante del dopo undici settembre mi pare fece certamente sono pronti
Allora il prossimo appunto contro quello che voglio dire è che su questa provvisorietà le parti cominciano a capire che hanno hanno maggiori vantaggi a cooperare piuttosto che che a collaborare di meno
Questo sicuramente per Stati Uniti e Russia sta avvenendo a questo era già come avvenuto occasione debiti specificare in un'altra conversazione di questo tipo comunque c'era già sono un vasto insieme di interessi oggettivi che univano russi ed America non ultimo quello del controllo del
Del della dell'Asia centrale quindi il controllo del prezzo del petrolio però
Lei ha detto un ordine provvisorio l'ordine provvisorio contro il terrorismo secondo lei facendo un'analisi è una previsione possibile comunque che nasca questo benedetto governo politico del sistema oppure il voto politico Franco ultimi vera nonostante tutto a svilupparsi che cosa deve succedere perché l'ordine provvisori insomma diventi governo non provvisoria
Vediamo qual è la situazione in sintesi e questa è la è la continuazione diciamo del del della responsabilità singola dell'effettiva veti
Nel mettere ordine nel pianeta vincere
Gli americani sono ancora da soli ecco semplicemente hanno hanno allargato il loro raggio di controllo perché perché riduce il terrorismo
Dietro di me globale deve essere completato in quanto non non farlo creerebbe una crisi
Ricucci apparentemente colpiti l'economia globale che peraltro non non sta bene in questo fine anno
E questo è un punto quei diciamo c'è una continuazione del passato non abbiamo ancora gli tanti
Mentre il futuro però appunto esistono queste piccole scintille di di un ordine mondiale in cui la Russia più più parti più delle e la Cina
Però secondo me è l'evento principale riguarda noi europei che anche in questa crisi
Avete visto che non riusciamo a dare vero cioè che noi non riusciamo ad assumere le responsabilità ed allora viene c'è una considerazione che peraltro è già un decennio che viene fatta segreti pure se non molla per singola mondiale non hanno la forza per per controllare tutto il pianeta
Cioè l'Occidente troppo piccolo la coperta più piccole del letto che dovrebbe dovrebbe come dire ecco quindi chi ci vuole ci
Ci vogliono ci vogliono anche gli europei penso che Russia e Cina possono essere partner ma non possono non hanno la ricchezza
La storia forse tutta la volontà per poter essere parte speciale come potremmo essere noi con gli americani e la Russia
Beh no perché appunto il motivo per cui prima dicevo che non grosse latte incrocio dobbiamo registrarlo la novità positiva la cointeressenza tra Stati Uniti Russia sicuramente c'è
Marco
Non per questo la Russia ha rinunciato alla sua vocazione ad essere ad essere un intero in questo momento siccome mette nei guai ha tutto l'interesse ad avere gli aiuti aiuti possibili immaginabili dagli Stati Uniti ha tutto l'interesse ad agire come secondo partner nel mondo per recuperare nel mondo un un decennio assolutamente sfortunato
Ecco ma non è detto che nel futuro la Russia accetti questo ruolo diciamo di secondarie tanti peraltro e questo tratto lo si trova anche negli annali di strategie che fa le tinte anche a Mosca tutto per fare una citazione
Perché c'è la Russia non ha rinunciato all'è lite dopodiché così non hanno rinunciato alla loro cultura imperiale ecco
Il e definisce ancora comunque un gap un un un gap di di civiltà di cultura per cui non è automatica la coesione tra a America e Russia
Peccato manchiamo no c'è ma in Europa e perché gli europei fondamentale di Sidi Zimmer l'Europa l'Europa è assolutamente fondamentale perché al più alto grado di similarità con gli Stati Uniti
C'è comunque la necessità anche economica che antico di andare ad integrare questi due mercati in uno scenario dieci venti trent'anni ma il la cui possibilità potrebbe girare a dare subito degli effetti positivi
Che ci crea appunto l'ordine mondiale secondo me si crea creando un forte nucleo occidentale
Che poi ci com'è che è talmente e così Forte anche tutti gli altri devono fare i conti ellisse massa critica insomma marcia critiche sono e sono costretti a gravitare intorno trovare che alla fine
Troveranno più utile cooperare esserne parte che Sterne fuori o contro o a margine quindi lo perché l'ordine provvisorio diventi effettivo governo politico a bisogna un la costituzione di questo nocciolo duro tuffo
Ed è una pavimentazione in parte allora perché nell'Europa su questo non c'è niente non non c'è neanche lontanamente e ci sono degli atteggiamenti piuttosto ridicoli di competizione con l'America non si capisce il nome rituale super nazione europea anche l'euro viene visto in parte comunque un pericolo e del dollaro che è un è un sarebbe non è una scelta sciagurata perché non non c'è partita
E questo quindi e qui siamo mare peraltro stiamo male anche dal punto di vista del PD decreti restituiti hanno la popolazione americana soprattutto da e quindi la politica che deve tenerne conto
A
Lasciamo stare le stesse con buone ragioni almeno ha la sensazione di essere un Paese unico al mondo di più alta civiltà
E quindi nel mondo perché
è fatto di cose più primitive molto pericoloso e comunque sicuramente meno efficiente e quindi la spinta
La spinta dell'America chiudersi è sempre molto forte è sempre molto difficile per un politico americano esercitare con a ottenere consenso sul fatto di occuparsi dei fatti globali appunto perché c'è questa senso di superiorità e tutti gli altri sono o o meno efficienti o comunque pericolosi certamente diversi
Ecco quindi che cosa può convincere l'America a modificare questo atteggiamento e ad accettare un sentiero di integrazione per lo meno economica e quindi sicuramente strategica certamente un'Europa molto più forte molto più più
Recente che tali da pari a pari
E e che negozi con credibilità quindi con questo voglio dire che l'integrazione europea è certamente un buon passo serve poi a a far capire agli americani e anche in parte costringerli a a mettere in che me le risorse dell'Occidente proprio nere quell'effetto massa critica che ricevo prima ma l'integrazione europea come mattoni per l'integrazione transatlantica non ebbe sì questa è un'ipotesi che persegue io e ed altri colleghi ed altri colleghi ecco perché diciamo noi possiamo fare tutti i modelli diciamo che nuove architetture per bilanciare le sovranità nazionale e rendere più compatibili nella globalizzazione grazie a questo rende la globalizzazione più dolce e molto più modulata e questo lo lo costringe Rieti funzionale
Non è facile ma non è neanche difficile progettarla io stesso mi sono esercitato più volte
Però alla fine queste sono la situazione che conseguenti ai fatti politici e allora uno si chiede qual è il fatto politico più rilevante nel pianeta e questo cioè Europa Americhe insieme e nessun'altro può ospitarne purtroppo nonostante erano state queste buone prassi diciamo di ordinamento mondiale che abbiamo visto in relazione all'emergenza terroristica aprono infatti siamo lontanissimi da dall'emergere da questo ordine positivo allora come è possibile che in Europa per così dire con
Per occupi lo spazio che le competerebbe in questo nuovo ordine un po'più stabile
E questo
è un mistero pervenne voglia di chiederlo a lei che facendo così mestiere che nell'East del giornalista e più a contatto con la realtà quotidiana incomprensibile tuona l'Europa è una rete incomprensibilità viene fatta una moneta con un valore politico troppo politico e questo mette in crisi la moneta stato costruita dal tetto e non dal pavimento quindi può funzionare ma costi sociale paurosi come e a suon di svalutazioni il trenta per cento come successe ultimi tre anni
Poi c'è spinto dalla Francia in particolare questa tendenza quest'idea di Europa che deve CESC super nazione per bilanciare il potere americano ecco questa è un'idiozia
Lentamente che ha però il potere della Francia forse della Germania patria nella sua classe politica non spingere queste idee
Era in qualche modo a orientate o che in una forma come dire neo nazionalista limiti integrazione europea
Ed è anche questo incomprensibile perché non non si vede no non se ne vede il senso
Insomma ci sono tantissime altre cose dell'Europa che non sono spiegabili razionalmente la sua architettura politica
Questo impasse tra modello intergovernativo e modello confederale per vedere se è vivo e molto banalmente non basta dire l'Europa fondamentalmente è un'alleanza molto forte tra nazioni viene guidata da una conferenza intergovernativa ci può eleggere per un anno un precedente che parli con voce unica questo non è così impossibile e la Commissione europea a fare il lavoro che fa perché che dovrebbe fare per far non un banale segretariato conserve semplificato senza burocrazia e ci sarebbe un buon bilanciamento tra i Parlamenti nazionali sistema diciamo sovranazionale europeo bisognerebbe toglietevi al Parlamento europeo che una cosa umiliante perché viene eletto non ha poteri basterebbe prendere dei una un'attenuante basterebbe formarlo come delegazione parlamentare e dei Parlamenti nazionali che libere pulirli richiederebbe più forte diciamo cresca con delle soluzioni un po'più pratiche di quelle sono in atto dell'Europa verde e io non sono capace di di capire perché non vengono fatte e ho paura che vi sia molto romanticismo e l'antica malattia europea cioè l'imbecillità morale il nazionalismo esasperato la voglia di vendetta di riscatto tentò più
Per costruire l'orgoglio poi l'orgoglio perduto e anche una certa pigrizia non placano tradotto oltretutto l'Europa avrebbe una funzione fondamentale anche nel tenere agganciata seriamente la Russia al quadro occidentale ma più che altro
O un'Europa forte fra ridurrebbe la tentazione di America e Russia dimettere
L'Europa sangue cercherete noi il pericolo maggiore anche perché ci produce dei costi energetici ride rilancio partiamo da un ricatto islamico a un ricatto russo americano che francamente nonché per sarebbe molto conveniente
Ecco un
Dell'atto internazionale son basate sulle come la politica su rapporti di forza e quindi un'Europa certamente forte ci fa bene e fa bene a tutto il mondo secondo me tra questa Europa che vuole essere forte a parole molto terreno infatti vi addirittura ricche con lance pietosa so pensiamo a a come ritrattate la difesa europea non riesce a decollare spendiamo una una cifra equivalente all'ottanta per cento ottanta per cento del bilancio difese americane non siamo in grado e anche di avere il cinque per cento della capacità militare di il Paese lasciamo che gli americani combattono per noi e noi di gli attimi vigliaccamente troppo rimandare quattrocento studente fare qualcosina me non sono italiani che ci stiamo comportando meglio degli altri questo una buona notizia marittima di smuovere non sono un soldato tedesco francese e renderlo efficace cioè militarmente consistente ce ne vuole cioè fare e questo è molto ridicolo perché molto pericolosa questo Europa molto nominalistica che non è efficace che pigre che vive di rendita sotto l'ombrello americano
Professor pelame lei ha detto l'economia globale non è nelle corde non gode buona salute che cosa voleva dire per il computer però questa analisi bloccano altro punto al questa immagine negativa dell'Europa anch'
Poi va aggiunto che il il la cosa peggiore cioè un'Europa che non ha il coraggio di cambiare che privilegia le reti le rendite di posizione e quindi crescendo poco non facendo quasi niente essendo un vagone scassato al seguito delle locomotive Amérique bene ed esce con gli andamenti e qualche mese di ritardo quella che l'Europa non crescendo non riesce fa girare criminologo l'anno mondiale col Giappone in crisi abbiamo
Tutto sulle spalle dell'America alla fine è un sistema troppo sotto tensione qualcosa salterà e quindi e quindi per quello dicevo l'evento
Che s'attende nei prossimi anni che il bloccherebbe
Tutto sarebbe un'Europa che sorprendentemente decide di fare le cose sul serio se nell'economia si era la geopolitica insomma potrebbe si potrebbe dire le con l'economia globale nonostante tutto non gode buona salute perché manca il tassello europeo errato
Che per alla fine si perché andiamo a fare la lista di tutte le colpe di dettaglio cioè le troviamo sempre del disordine la globalizzazione comporta un tasso maggiore di disordine perché per per il fatto che si connettono
Più situazioni economiche molto diverse e quindi soprattutto nel caso dei paesi emergenti è ovvio che ci sia del disordine e questo è vana abbastanza banale ma bisogna anche darci troppo peso il punto è che questo disordine a può essere per tanto è vero facilmente gestibile in base alla forza di chi ha il guanto ordinatore la mano di matrice a due livelli appunto forza politica quindi Cussler capaci ad intervenire nelle emergenze c'è un
Dare fondo monetario meglio e soprattutto con la cosa più importante è un motore di crescita che tiri tutti gli altri gli americani cioè nel senso se vogliamo che la Thailandia ciclopiche i Paesi poverissimi riducono il loro debito che i Paesi poveri cominciano a a a far circolare più ricchezza e siamo noi che dobbiamo crescere di più per permettere a loro mi scusi penalizza di esportare da noi più cose e noi dovremmo tenere i confini aperti confine perché le merci degli altri cosa che non facciamo nel nel nell'agricoltura in tempi le altre cose non si capisce Presidente sembrava anche nei paesi dell'est europeo che erano molte le culture se non non li lasciamo esportare questi la prima capitalizzazione come la fanno vediamo i soldi assistenziali ecco quindi
E l'America da sola non ce la fa
Platt messa in piedi anche dal fatto che un mercato molto aperto per cui per salvare il mondo si mettono in crisi gli operai americani per esempio anche ricomincia DC comincerà un po'di protezionismo paura però io vedo il maggiore problema casa nostra
Come dicevo prima soprattutto perché manca una seconda locomotiva al sistema globale se ci fosse tutte le critiche adesso vediamo le potremmo trattare facilmente riassorbiti mentre non non essendo
C'è c'è un po'di patema d'animo che si vede in questo show proprio in questo periodo qui quando abbiamo tutte e tre le le locomotive potenziale America Giappone Europa sono stagnanti e questo potrebbe rallentare la ripresa americana
E questo ovviamente non fa mi è senz'altro bene all'economia globale
No perché dipende tutto dell'American però l'America appunto concedere qualche problema di motore avrà e appunto di in una seconda e una terza locomotiva non cioè il dato nuovo all'inizio di del secolo è questo che l'America continua a governare il pianeta però questo sta diventando il più grande più complesso e l'America non ce la fa fondi su un potente sono bravi grande coraggio ma ne va anche la loro gente morire per noi però non sono più sufficientemente grande per fare quello che hanno fatto nei trenta quarant'anni passati
Ecco questo è il punto questo problema è la soluzione stalli bene la ringraziamo richiami professor Carlo Pelanda economista buon ascolto come sempre da Radio radicale