Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi incontra i giornalisti al termine del vertice dei Leader della Casa delle Liberta' (presso Palazzo Grazioli, Sede della Presidenza di Forza Italia, via del Plebiscito)

E Gianfranco
Quasi cento pr
Chiedo scusa ma purtroppo la riunione si è protratta
Più del previsto sì
E io sono in ritardo perché ci sono gli auguri al Capo dello Stato e quindi come espressione delle grossissime nostri capigruppo mi devo recare la siamo grave ritardo già la riunione di oggi è stata
La riunione di chiusura di una parte importante di lavoro per la preparazione del nostro programma a cui sapete hanno partecipato quattro diversi centro studi più tutti i dipartimenti di Forza Italia si è finalmente conclusa con grande soddisfazione mia personale
Oggi ho illustrato i punti fondamentali a cui siamo arrivati a tutti leader della casa della libertà e a coloro che per ti dà la casa della libertà hanno indicato come componenti per la commissione che da dopo Natale in poi darà esame
Approfondito settore per settore punto per punto in modo da arrivare
In breve tempo anche alla scrittura definitive impegnativa nel nostro programma con individuazione delle priorità e delle incompatibilità di ciascun appunto come sapete non intendiamo
Individuare le priorità li abbiamo chiamato le dodici tavole che depositeremo sotto forma di disegni di legge al primo giorno di apertura della Camera e del Senato
C'è anche Buttiglione sul chi vuol venire rendere essendo oggetto di di possibili domande venga con molto piacere
Ecco e quindi c'è questi disegni di legge sono già stati stesi si deve procedere al alla stesura definitiva
E dopodiché noi saremo lieti di presentare agli italiani un grandissimo Progetto di cambiamento per il nostro Paese
Un grande progetto direi un grande sogno una la grande avventura per l'Italia
Del due mila un ammodernamento di tutto l'apparato dello Stato ci rendiamo conto che questo Progetto
Può essere giudicato con un progetto ambizioso ma se non si ha l'ambizione di un grande rinnovamento
Io non credo che si possa fare molto di veramente innovativo quindi di positivo
I punti che abbiamo ormai chiaramente individuati
Ci sono grandi riforme
Il primo è naturalmente quello che si è tentato di fare nella passata legislatura senza successo e quello della rinnovamento dell'artista dell'architettura istituzionale dello stato
E quindi conoscete già le nostre proposte elezione diretta del Presidente della Repubblica che sia anche il capo dell'esecutivo
La istituzione di una Camera delle autonomie posto dall'attuale seconda Camera e del Senato
Dimezzamento del numero dei parlamentari revisione della Costituzione anche nella sua prima parte quella dei diritti che non trovano inveramento nella vita di tutti i giorni della vita amministrativa e giudiziaria del Paese
Il secondo punto riguarda tutto l'ordinamento delle leggi
Anche qui c'è tra operare una rivisitazione del Codice civile del Codice penale del Codice di procedura civile del Codice di procedura penale abbiamo un ordinamento giudiziario
Costantemente in ritardo sappiamo tutti che una giustizia ritardata e giustizia denegata siamo stati richiamati
Oltre due mila volte dalla corte europea dei diritti per i ritardi che ancora oggi si producono in tutte e due le parti del nostro ordinamento giudiziario
Cioè evidentemente anche da abrogare un gran numero di leggi non siamo riusciti alla fine quattro centri studi che hanno viaggiato in modo indipendente non sono riusciti ad individuare il numero totale delle leggi italiana
Soltanto nel settore nel settore fiscale ce ne sono più di tre mila ben più di tre mila c'è a l'assoluta necessità in una materia così delicata che coinvolge la vita di tutti i cittadini e il lavoro di quelli che sono i pilastri nella nostra economia
Dell'impresa c'è la necessità di arrivare durante la legislatura a un Codice fiscale economiche chiare precisa facilmente interpretabili uguali per tutti un codice fiscale mentre poi ci sono i testi unici per quanto riguarda tutta una serie di altre materie
Il terzo punto
E quello della politica
Che dovrà
Rilanciare il Paese che allora ci sarà la nostra politica che si basa sulla teoria dell'economia sociale di mercato quindi una politica economica per il rilancio
Dell'economia ma unità a una forte politica sociale la politica economico comprende naturalmente la politica fiscale la politica del lavoro la politica della formazione la politica sociale comprende tutta una serie di altre politiche e su queste noi ci siamo oggi particolarmente intrattenuti
C'è poi un settore importante come la difesa dei cittadini dalla criminalità anche qui noi pensiamo di fare di avere un capitolo importante da scrivere
Con il riordino completo di tutto il settore che va cambiato partire dalla sua filosofia che diventare deve diventare la filosofia della prevenzione quindi dalla difesa preventiva dei cittadini rispetto alla commissione di reati
Anche qui voglio ricordare che e viene sempre gettata addosso con provocatoriamente una promessa che non ha fatto che non posso fare che nessuno può fare
Quella cioè di arrivare a dimezzare il numero dei reati è un obiettivo che altri ambiziosamente si è dato che è stato raggiunto anche per reati rilevanti come le rapine gli omicidi quindi io credo che ci si debba porre come traguardo quello di una diminuzione costante negli anni
Del numero dei reati cioè un percorso esattamente così contrastante contrario rispetto al percorso del Governo della sinistra che ha visto di anno in anno aumentare e di tanti punti percentuali il numero di reati commessi
L'anno precedente con il finale di una un popolo che ritiene di essere sottoposto alla minaccia vera della criminalità e che pensa che questa criminalità sia pericolosamente in aumento
Dentro questa politica c'è naturalmente il controllo dell'emigrazione dell'immigrazione
Sappiamo che l'immigrazione clandestina è un fenomeno sfuggito di mano completamente a questa sinistra sappiamo che anche i nostri parte europei ci chiedono un maggiore controllo delle nostre frontiere perché siamo al punto di passaggio in molti immigrati
Extra-europei che poi dall'Italia passano negli altri paesi sappiamo che ad Amsterdam si è decisa l'armonizzazione della politica sull'immigrazione che sarà una armonizzazione a stringere nei confronti di chi cerca di entrare in Europa illegalmente sarà invece una politica dell'accoglienza
Di apertura nei confronti di chi i singoli Paesi con le loro colonie possono accogliere e di chi quindi viene qui per migliorare la qualità della sua vita e per lavorare e anche qui noi
Tra le norme di preoccupazione quindi restrittive e la possibilità di entrare nel nostro Paese abbiamo anche delle norme di riguardo nei confronti dei diritti di chi viene a lavorare con la presente la concessione la cittadinanza come diritto a chi ha lavorato un certo numero di anni nel nostro Paese
E questa quindi è tutta la azione politica del governo che abbiamo chiara se guardo a quello che era la nostra conoscenza da la macchina dello Stato nel mille novecentonovantaquattro devo dire che effettivamente oggi questa conoscenza da parte nostra è assolutamente incomparabile
E poi c'è il grandissimo lavoro
Della riorganizzazione dal profondo di tutti i comparti dello Stato cioè la riorganizzazione dello Stato in tutte le sue strutture che sono strutture che non funzionano
Costosissime pletoriche scrive lottizzate che vanno ammodernate e anche qui c'è un grande Progetto addirittura
Il progetto ambizioso di trasformare l'Italia in un grande laboratorio per quello che sarà l'organizzazione modello negli stati del futuro
Voi sapete bene che si possono fare dei miglioramenti quando le varie situazioni sono in corsa positivamente ma si può anche operare addirittura è più facile operare su situazioni che sono rimasti indietro
Perché il salto verso una innovazione totale verso la modernità risulta un paradosso ma risulta ancora più facile
Noi lavoriamo
Inaugureremo con chi nel mondo ha fatto le cose migliori quindi non inventeremo l'acqua calda ma cercheremo di avere qui quell'insieme di tutte le idee innovative compresa la informatizzazione la digitalizzazione
Vale di tutta la macchina dello Stato per potere mandare il nostro Paese dentro il nuovo secolo a competere con le organizzazioni più avanzati di tutti gli altri Paesi
Poi c'è naturalmente il piano delle grandi opere pubbliche su cui in questi giorni la sinistra
Ha ironizzato
Fuori posto confondendosi ancor di più perché da qualche parte mi si è dato addosso questo riguarda interventi di D'Alema di Veltroni degli altri del PCI PDS DS che hanno detto Berlusconi ha fatto il MOSE ha fatto quello che produce delle promesse irrealizzabili
E dall'altra parte due ministri del governo in carica che mi hanno dirittura accusato di aver copiato il loro piano di governo quindi che si mettano d'accordo o sono opere che non si possono realizzare o sono invece opere che si possono realizzare
Ma io dico che si devono realizzare quel piano lo voglio ripetere è un piano che non è né di destra e di sinistra è semplicemente il piano di ciò che è indispensabile realizzare nel nostro Paese per non distaccarsi
Dall'Europa
Quindi è un piano che si deve assolutamente attuare naturalmente facendo giustizia delle tante contraddizioni delle varie leggi che riguardano l'assetto dei lavori pubblici delle tanti leggi che dividono le competenze per cui è difficilissimo il percorso decisorio e il percorso autorizzatorio per questi grandi interventi di ammodernamento necessario dello Stato
Si è fatta ironia anche e devo dire veramente in modo fuori luogo sulla trasmissione dell'altra sera da Vespa
Io addirittura ero contrariato perché essendo arrivati in RAI e avendo portato le piantine con tutte le indicazioni delle rete ferroviaria delle reti stradali delle autostrade del mare eccetera pensavo di dovere semplicemente illustrare delle cartine che erano delle cartine di Progetto
Non pensavo di astenermi sottoporre a un esame di geografia perché ad un aspirante Presidente del Consiglio non credo che sia richiesto di dovere dimostrare la sua conoscenza cartina geografica dell'Italia quindi quando nell'intero contrariato
Perché prima parte credo che si sia visto perché mi si è il fatto prigioniero nel teatrino dalla politica da cui io cerco di restare fuori sempre invece tutte le domande portate dall'intervento dell'ospite della sinistra
Parisi dai giornalisti dei direttori presenti mi ha portato su temi che io ritengo che non non non non colgano l'interesse dei cittadini che quindi vedevo con la mia anche conoscenza del mezzo sempre più assottigliarsi come numero dava anche i televisori mentre io ero lì per presentare una parte del mio programma che era il programma delle grandi opere e avevo saputo all'inizio dalla televisione che era stato messo in un angolo alla fine della trasmissione quindi dalle dodici e un quarto in poi quando poi lo splash lo share fu altissimo si è rivelato il trentacinque per cento un terzo abbondante di coloro che vedevano la televisione in quel momento un record ma purtroppo era dimezzato il numero degli ascoltatori e quindi avevo buoni voti ivi io per non essere contento di come era stata impostata la trasmissione di come la trasmissione veniva portata avanti avrete visto che ci sono stati anche o mitico rinunciato dirittura rispondere per cercare di accorciare ciò che veniva prima di quello che io ritenevo era la cosa importante
Sì è stato letto anche qui sono stati tagliati dodici minuti verso stati tagliati perché non mi sia lasciato intervenire avendo io cose da dire credo che non lo faccio mai discorsi a vanvera ma dico sempre cose di sostanza mi sono stati dodici tagliati dodici mila così mi piacerebbe dopo le critiche che sono arrivate come se quei dodici minuti fossero fatti in mio favore questi dodici minuti tagliati fossero presentati agli italiani vedrete che sono tutti argomentazioni piene di succo che erano tutte argomentazioni a mio favore a favore delle
Le tesi quindi io spero che la Rai consenta di mostrare agli italiani questi dodici minuti che sono stati tagliati soltanto per non aggiungere nemmeno un minuto di più al mio Inter vento rispetto a quello di Rutelli e infine alle cartine mi sono trovato nell'intervallo cooperanti e delle cartine che non erano le cartine geografiche in Italia
Non c'era su questa cartina l'indicazione neppure delle divisioni tra le regioni non c'era l'indicazione dei corsi d'acqua più importanti non c'era l'indicazione secondo i capoluoghi delle regioni
Mentre io dovevo parlare di opere che conosco benissimo perché le ho studiate una per una nel corso di due anni e di cui conosco vita morte miracoli e cifre relative e che proponevo sbagliare nel collocare su e giù per la cartina geografica con l'incombente pericolo di critiche tipo Striscia la notizia da
Vero che poi avendo io quando si doveva trattare di metropolitane fatto un cerchio attorno a Milano un po'abbondante perché le ho dette in credo trenta secondi tutte insieme
Perché scrive fede anzi mi stava strappando le piantine vedi nella fase finale della della trasmissione e addirittura con questo fatto di una fretta incredibile per una cosa che io credo di avergli fatto osservare anche la che era veramente la Vespa mi e stava tirando via le piantine quando era la cosa che io credo interessi veramente non tutte le chiacchiere del teatrino ma a qualche cosa che interessa veramente gli italiani credo che la informazione dovrebbe farsi in quel modo bene l'Insiel limitato il tempo dell'informazione
Io avendo segnato con un cerchio rosso intorno a Milano l'indicazione della metropolitana con i due mila cinquecento miliardi da spendere a Milano ho poi disegnato sulla Brescia che non era segna do quindi che cosa ho chiesto io nell'intervallo ho chiesto qualcuno disegnare credo quattro cinque cita matita perché bastava sarebbe stato un niente un centimetro in su o in giù
E mi vedevo già dentro Striscia la notizia con i conduttori dicevano presidente presidente ma lei non sa che ancora e qui e non è qua e allora prevedendo questo fatto io mi sono permesso di dire segnati vide nella posizione di Ancona segnati libera la posizione di Ravenna segnati mila posizioni di Brindisi ho chiesto solo questo
Le cifre a matita che c'erano erano semplicemente le ultime cifre che avevamo ricavato nella mattinata il finale su i i fondi che erano stati disponibili stanziati dall'Europa per le singole o perché non ho citato in trasmissione perché non me ne stato dato il tempo
Cifra che io non conosco che quindi erano le uniche che non conoscevo che erano segnati in chiaro Ingrosso e quindi essendo segnati Ingrosso quindi visibilissime sulle cartine che avevo portato io chi mi ha fatto la cortesia di aggiungere ancora è Brindisi ha ritenuto che erano nome le importanti e li ha messi matita credo che siano tre o quattro numeri che io non ho neppure guardato perché non ho avuto il tempo di andare ad individuare su ogni opera quali fossero i fondi già stanziati dall'Europa e quali fondo fossero in Fondi già reperibili presso i privati perché naturalmente io mi sto interessando anche del project financing e quindi per le opere più importanti ho cioè avuto molteplici contatti col un entità finanziarie per convincerne a degli investimenti che devono avere naturalmente come promessa la certezza dei tempi e dei costi dell'opera
Quindi mi trovo a ad essere accusato di avere fatto segni su ipotetiche strade già tracciate quando io ritengo che per fortuna io conoscevo
Molto bene avendo studiato lungo queste opere con progetti di massima dettagliati ma non c'era nessuna strada segnata maxi anche ci fosse e non c'erano ma si può sono state io non credo che io fossi lì a dare un esame di geografia io doveva avere invece una piantina con tutti i i i tracciati delle ferrovie delle strade per far vedere congiungendo le parti che non avevano avuto esecuzione come fosse necessario e cucire
Completare gli anelli dei nostri reti autostradali e delle nostre reti ferroviarie soprattutto per quanto riguarda il sud per quanto riguarda l'Europa quindi trovo assolutamente puerile proprio di chi non ha nemmeno la minima idea dell'Volo imprenditoriale che si che ci sia bisogno di fare per arrivare a proporre la realizzazione di opere importanti da parte di gente che nella sua vita è stata buona a nulla ma è capace di tutto e su questo verrà intendevo dire che basterebbe quelle critiche che si sono svolti dopo quella trasmissione per fare pensare agli italiani a chi si propone di dare in mano il governo del Paese a chi avendo governato praticamente dieci anni con la sola sorta di sette mesi dal nostro governo in dieci anni non è riuscito a fare alcunché mentre tutti gli altri Paesi riescono a fare queste opere noi potremmo assolutamente riuscire a farle basta che ci sia la volontà da un lato la capacità dell'altro di farle
E scusate ma credo che questo si dovesse dire per riportare ciò che è successo l'altra sera in trasmissione dentro la oggettività dell'accaduto
Infine l'altro punto dopo le grandi opere pubbliche è l'Italia del sapere della cultura e dell'arte in Italia del sapere perché oggi la ricchezza dell'azionista nella qualificazione
Della propria forza lavoro sta nell'alto grado di qualificazione di chi lavora
Questa è la vera ricchezza dell'oggi e del domani dobbiamo cambiare tutto il sistema formativo tutto il sistema dell'istruzione anche qui è un capitolo importante rivoluzionario noi dobbiamo naturalmente non negare la tradizione
Che ha fatto della scuola elementare ma anche di altre scuole dell'università italiana un punto di forza
Per quanto riguarda il passato il presente ancora il presente ma dobbiamo aggiungere tutta una serie di possibilità conoscitive che possono dare ai nostri ragazzi quella
E che Complesso di conoscenze che sono oggi necessarie per potere realizzarsi in Italia in Europa in tutto il mondo nel mondo del lavoro nel mondo dell'alta tecnologia e infine il piano per il Sud
Il Mezzogiorno abbiamo detto giardino d'Europa
Siamo andati pericolosamente indietro per quanto riguarda il turismo in Italia ci siamo fatti bagnare il naso ho visto
Recentemente avendo fatto uno studio approfondito che ho presentato Genova
Per il rilancio dell'attività alberghiere per il turismo in generale come pur disponendo dell'ambiente ideale quanto clima quanto paesaggio e soprattutto quanto opere artistiche se è vero come è vero
Che abbiamo più del cinquanta per cento del patrimonio artistico mondiale
Abbiamo il settanta per cento dei siti culturali
E monumentali d'Europa abbiamo che so novantacinque mila tra chiese e monumenti trenta mila dimore storiche tre mila ci
Cento musei quasi mille teatri diciotto parchi naturali quindi abbiamo il potenziale più elevato al mondo per attrarre turismo il turismo culturale
Bene ci siamo fatti bagnare il naso dalla Francia dalla Spagna i dati della Spagna che ricordavo poco fa sono addirittura sconvolgenti in negativo per noi perché passate nei limiti sì anni da cinquantasei milioni di presenze ha quasi raddoppiato centoundici milioni di presenze novità centododici milioni di presenze siamo scesi indietro ottantasette milioni di presenze
E quando va a vedere perché ti accorgi che c'è stata in Hispania una politica completamente diversa una politica dell'assistenza al turismo l'attività alberghiera
Dello sviluppo e dei trasporti della mobilità una politica per quanto riguarda l'urbanistica che ha favorito il turismo mentre in Italia abbiamo fatto esattamente il contrario
Quindi il Sud
Che il grande potenziale di sviluppo del nostro paese a cui noi dobbiamo guardare non tanto per rischiare un traguardo che sarebbe magnifico ma che è difficilissimo da conseguire di portare il Sud a livello del nord ma di portare il Sud a livello di certe aree parlavamo oggi di raffronti con l'Andalusia e con altre regioni d'Europa credo che si possano e si debba fare cambiando completamente il tipo di politica che per il sud è stata sempre messi in campo abbiamo credo delle idee precise credo che potremo operare non certo con una bacchetta magica
Che in un anno cambi la situazione ma tutto ciò che fa parte di grandi mutamenti deve essere avviato per potere poi esternalizzato negli anni necessari ecco noi ci rendiamo conto nella vastità
Di questo progetto io per primo tremo di fronte ad un compito
Così titanico
Ma mi dico anche che si deve fare che l'Italia non può rinunciare
Al suo sviluppo non può rinunciare all'Europa
Non può distaccarsi dall'Europa e scivolare lentamente su un piano inclinato di sicuro declino addirittura verso il Mediterraneo verso di Paesi emergenti della costa
Del nord dell'Africa e questo è quello che ci può succedere se non non sapremo davvero innovare
Innovare in tutte queste direzioni
Quindi noi siamo coscienti di essere piccoli uomini ma forse riusciremo con questo programma rivolgendoci agli elettori a farci dare un vasto consenso questo ci tra la fiducia la forza per affrontare un grande lavoro
Che sarà un lavoro vantaggioso per tutti gli italiani anche per quelli che non ci avranno la sfiducia che avranno votato a sinistra con la consapevolezza noi diciamo questo della difficoltà di ciò che ci aspetta
Ma anche con una certezza assoluta che o si deve fare quello che è previsto in questo piano e che siamo oggi l'unica coalizioni in campo che ha la capacità per farlo quindi con estrema umiltà con grande modestia noi
Abbiamo concepito questo piano con l'apporto di tutti lo presenteremo agli italiani
In termini assolutamente precisi ed impegnativi indicando anche i tempi entro il quale noi pensiamo di potere trasformare un progetto inazione politica concreta e di realizzazione concreta
Sul terreno nel nostro
Paese
Con la consapevolezza ripeto che non c'è alternativa oggi a questa nostra formazione politico questa nostra coalizione e che quindi noi abbiamo la responsabilità di impegnarci perché se non saremo noi lì a cercare di attuare questo piano
Gli altri che hanno dimostrato qualunque programma presenti no non credo che nessuno potrà credere che ciò che non solo non hanno realizzato ma che non si sono nemmeno immaginati di dovere realizzare possa essere improvvisamente cambiato con la gente che hanno presentato e come candidati alla guida del Paese gente che non ha nel suo passato nessuna concreta realizzazione nemmeno la minima realizzazione concreta addirittura gente che ha fatto soltanto la politica come mestiere e che non si è mai confrontata con qualcosa di concreto che richiede un talento è un'esperienza assolutamente particolare
Ecco in questo direzione che noi intendiamo marciare e presentarci agli italiani consapevoli ripeto della responsabilità dice subiamo
Timorosi della enormità del compito ma assolutamente convinti della indispensabilità di questo nostro atto di coraggio
E se lei mi chiede qualcosa di Aig io domando
Dai per
Sì ma guardi sì io devo andare dal capo dello Stato mani sul terrorismo non credo che ci sia nessuno che oggi Possa nel vuoto e nel buio
In cui ci si trova avanzare delle ipotesi fondate minimamente su qualcosa di concreto aspettiamo che si svolgono le indagini e poi prenderemo posizione certamente siamo molto preoccupati perché tutti devono essere preoccupati da D'Antona in avanti via
Ma
A ciò che è successo a Venezia per la lega a ciò che poi è successo a Nizza ai fatti dell'altro giorno a Roma alla bomba sullo
O di Milano cioè un clima che noi non non credo sbagliava definire preoccupante e anche pericoloso
Speriamo che tutto questo non sia il prologo ha qualcosa di terribile in qualche modo assimilabile a ciò che è successo
Negli anni settanta certo che a predicare l'odio sì suscita la violenza e poi violenza chiama violenza e quindi io spero che anche in questa campagna elettorale non si facciano discorsi che possono spingere delle persone tutto sommato
Impreparate e non capaci di critica oggettiva delle situazioni a degli atti inconsulti per quanto ci riguarda io sono deluso e quando mi si dice che io porto degli insulti all'altra parte io credo di non avere mai insultato nessuno io faccio delle verifiche dei fatti se dire a a delle persone che sono state comuniste per trent'anni
Che vengono da quella storia che quelle sono le loro radici che non hanno rinnegato il loro passato che le metodologie che usano sono ancora quelle del delle libreria ridicolo comunista perché mistifica lo dici formano e via dicendo
Beh questo non credo che sia un'offesa è una constatazione di qualche cosa che tutti possono verificare quindi io intendo andare avanti spero che anche i mezzi di informazione diano attenzione alle nostre proposte concrete di programma oggi devo dire che sono stato
Positivamente meravigliato da da ciò che ha fatto il Corriere Della Sera
Che mi sembra veramente un atto di corretta informazione e di come il giornalismo dovrebbe essere disponibile a far conoscere agli elettori i programmi che le le parti che sono in campo presentano
E su cui si impegnano credo che quello sia giornalismo vero invece giornalismo che troppo spesso deborda dalle pagine dei giornali e anche dei servizi dei telegiornali e giornalismo legato alla battuta alla risposta a all'ironia all'ironia
E quando non all'insulto che sono tutte cose che si fanno soltanto male alla politica che distacco dei cittadini sempre di più dalla politica e che ci fanno vedere hanno voi che cerchiamo di comunicare cose concrete che esiste ancora un muro tra noi e la gente
Che ci è dato proprio da quei mezzi che dovrebbero invece essere veicoli d'informazione e non cerchiamo di scalare con fatica questo muro dice dote siamo proprio delusi ora abbiamo già anche altre difficoltà
In questo Paese che non dovrebbero esistere una democrazia sì a queste si aggiunge anche una quasi impossibilità a comunicare per cui si fa un incontro con con la gente con la stampa
E da questo incontro si prende una battuta che diventi il titolo l'occhiello il sommario e anche nel testo dell'articolo non c'è ciò che noi intendevamo comunicare cadono davvero le braccia lo ripeto ancora
Perché evidentemente forse fa anche parte della dalla nostra responsabilità forse abbiamo colpa noi di non essere capaci di comunicare efficacemente certamente non è facile non è facile
Anzi certe volte risulta difficile certe volte addirittura impossibile
No non credo che questo sia il punto principale di una politica per l'immigrazione io sto in questi giorni approfondendo l'esame della legge degli Stati Uniti d'America sull'immigrazione mi trovo in sintonia
Con la disciplina di quella che è una grande democrazia credo che noi e l'ho detto anche ai miei alleati dovremmo andare anche approfittare di norme che sono lungamente collaudati
E che consentono all'America di profittare della risorsa immigrazione
E ogni anno ci sono decine di migliaia di persone che vanno ad accrescere la forza lavoro americana così come noi abbiamo il dovere e l'interesse di fare in termini che sono di decine di migliaia e non di centinaia di migliaia perché questa è la capacità della nostra economia
E io credo che noi si abbia non solo il diritto ma anche il dovere di non aprire le porte a chi non trovando poi quindi una possibilità di vita
Con il lavoro diventa per forza qualcuno che si consegna come bassa forza alle organizzazioni criminali quindi il fatto della della della della con Folco configurazione del immigrazione come un fatto amministrativo che poi cioè immediata possibilità di espulsione o come un reato che conduce evidentemente ha la necessità di una serie di processi di primo secondo e terzo grado tutto questo l'abbiamo ben presente credo che ci è stata anche trovata la soluzione cioè soltanto al reiterarsi l'immigrazione clandestina si può considerare reato io la la prima volta che qualcuno viene trovato ad essere clandestinamente su una su tre Rio e considerato un fatto amministrativo a cui segue l'espulsione espulsione che non è fatta da quei cattivoni nel centrodestra che è stabilita come regola
Dalla un unione europea che alla al trattato di Schengen dell'ottantacinque giugno ottantacinque e nella convenzione di Schengen di giugno del novanta all'articolo ventuno ha stabilito che chi viene trovato
Come presente irregolarmente illegalmente sul territorio nazionale dei
Ne vede tra virgolette essere immediatamente espulso quindi non è una norma di cui si deve menare scandalo attribuendo noi una volontà negativa ma è una norma che ci viene imposta da un trattato che è diventato
Un nostro una nostra norma di legge
Sì va bene ma per altri queste qua scusate questa legge non è una legge in cui non ci riconosciamo era partita come Progetto Fini era partita come Progetto Bossi Berlusconi ve lo ricordate
è diventato un progetto della maggioranza noi non ci riconosciamo voteremo contro questa legge quindi quando noi avremo responsabilità di governo produrre
Una nuova disciplina di questa legge questa nuova disciplina credo che somiglierà molto alla disciplina in vigore in America da tanti anni
Va bene
è una novità oppure escursionista allora ma per fieri avete avete veramente la memoria corta
Per fortuna ci penso io a rinfrescarle la allora dei primi giorni di gennaio uscirà un libro che raccoglierà tutti i miei interventi in Parlamento
Vi prego di perderci
Qualche tempo
Vedrete la totale ed assoluta coerenza su tutti i vari punti dal primo discorso all'ultimo dei prima dei miei discorsi in Parlamento vedete come io nell'agosto del novantacinque intervenendo sulla necessità di fare delle forme indicai l'elezione diretta del capo dello Stato come capo dell'esecutivo come punto fondamentale del nostro programma quindi la risposta è questa il libro si intitola discorsi per la democrazia
Sì no non lo non lobbistiche glielo mandiamo in omaggio orgoglio