L'articolo di Giovanni Pellegrino che verrà pubblicato sul prossimo numero della rivista "Le ragioni del socialismo" circa la riforma in tema di giustizia predisposta dal secondo Governo Berlusconi. L'esclusione dei radicali della Lista Bonino dal gruppo parlamentare europeo dell'Eldr

Siamo collegati con il
La rivista le ragioni del socialismo Manuele Macaluso che Solti ha un buon
La quando
Troppa di Parlamento euro gruppo liberaldemocratico gruppo socialista e della vicenda che vede protagonisti i radicali Rutelli ma partiamo dalla prossimo la rivista che si occuperà di giustizia con l'intervento di Giovanni
Che in sostanza propone di ripartire dalla Bicamerale e propone quindi come di un atteggiamento costruttivo da parte ma della posizione della del centrosinistra se abbiamo capito bene direttore ma non c'è solo comunque il petto sulla giustizia del prossimo Roma
Ci occuperemo non solo con con l'articolo di
Giovanni Pellegrino ma anche con altri articoli sul tema della giustizia perché lo consideriamo sembra è centrale per la vita democratica di questo Paese perché
Da un canto c'è una campagna rozza di delegittimazione dei giudici eccetera dall'altro c'è una difesa di
Diciamo così come di tutto ciò che c'era
E che tutto ciò che c'è stato in questo campo che è quello dalla finito e quindi noi abbiamo cercato ancora una volta di di ragionare su questa questione e Giovanni Pellegrino soprattutto porla questione anche alla sinistra i troppo libri le proposte che bisogna fare perché non c'è dubbio che a uno dalle riforme bisogna andare quelle che proprio non è diciamo così può secondo me sono appunto inaccettabili anche sulla base di quello che è stato l'ordine del giorno votato dal Senato la rivista ha risposto conducono con nulla praticamente creatura do con repliche polemiche ma fermissima una linea estenda proposte ecco perché noi abbiamo pensato che la cosa più giusta e quella di replicare ma Adr per cabaret con delle proposte Giovanni Pellegrino appunto si misura su questo su questo terreno che poi è stato il terreno proprio per la nostra della nostra regione un anno
Direttore che ha visto la sinistra sconfitta alle elezioni politiche ha visto il maggior partito i DS cambiare segretaria in un congresso fatto all'insegna
Della svolta sociale democratica si parlerà anche di questo nel prossimo numero di gennaio me non c'è dubbio che noi abbiamo
Una una riflessione anche su quello che sull'esito del
Dal congresso sui problemi
Che si pongono oggi alla allora e anche in questo campo noia
Manteniamo diciamo così la critico della della rivista che è una rivista che vorrei costruire che vuole contribuì ieri a costruire in Italia un grande partito socialista europeo come in tutti gli altri gli altri paesi purtroppo questo progetto erano piene sempre enunciato ma poi inventiva non si svolge fino a una politica attiva con i comportamenti un'azione molta parlare questa a a questo obiettivo
Questa è la la preoccupazione e le critiche che noi muoviamo sono appunto queste scritte fino a quanto diciamo così è un uomo che ha in mente una linea indubbiamente riformista europeo lista eccetera tuttavia nettare che lecito spesso ben del congresso il mondo spesso come sono stati fatti gli organi dirigenti ridurre Piro che si vuole dare a tutta questa questa operazione ed eccola rilevante scusa prego prego c'è un solo a patto che io vorrei operare la debolezza
Rilevata dal dal dalla fine che ha fatto la candidatura di Amato per la presidenza
Del queste conclude che deve preparare la nuova Costituzione europea cioè è vero che Berlusconi strumentalmente poi un certo punto ha mollato Giuliano Amato per fare un accordo con Chirac mea
è vero che la sinistra europea a cominciare da sci ed era non si sono impegni
Sulla candidatura di Amato e non si sono impegnate non perché il candidato non avesse i titoli e le qualità per farlo ma perché è appunto in rete la sinistra italiana conta pochissimo ormai in euro ma conta poco e quello è questa e il cento perché contava molto nessuno poteva pensare di di accantonare una candidatura come quella che ama quindi alle responsabilità e Berlusconi sono quello che sono ma c'è anche una responsabilità politica che dovuta alla debolezza che ormai commosso tra la sinistra italiane inglesi e italiani la la alla rafforzare che dovrebbe rappresentare il socialismo europeo l'Italia
E a gennaio si ricominci a parlare e di riforme anche istituzionali anche dell'assetto del dello Stato e del come come eventuale oggi Salvino interviste dice sì al presidenzialismo ma un presidente che però non governi e dice sì anche a proporzionale temperato ecco nel
Nel metodo secondo lei la sinistra cosa devi fare ma io sono francamente a me mi paiono troppo grosso propagandistiche Berlusconi ha fatto questa uscita sulla proporzionale
Soprattutto guardando al suo interno e cioè ad aderire ai fondi all'e altri Nottola borse ma soprattutto alla componente diciamo così cattolica che pensa a a compiute vieni con Buttiglione ma ora anche con l'arrivo diciamo così di alle inchieste segretario della CGIL
Di fare un un partito più porterebbe dalla Democrazia cristiana all'università tutte e ieri che voi senza di me contate
Niente e allora andiamo alla proporzionale a ciascuno nessun uomo vediamo quali sono i rapporti con cita da un premio di maggioranza Gianmarco Sicil coniughiamo veramente cioè questa è la mia impressione a mia impressione e che è un po'come interno e anche la questione del presidenzialismo eccome di l'idea anche qui ai suoi alleati badate che io non penso andare a al Quirinale senza potervi e ci vada o governo tu il potere ieri che o come presidente del del consiglio quindi è un Rutelli via vinca tenta di di di berlusconiane e soprattutto un atto molto a riaffermare lassù non solo la sua indispensabilità non sono il suo potere immediato il cuore del suo potere finanziario ma la sua popolarità per dire i voti ce li ho io signori miei state calmi
Ne migliore e i progetti degli obiettivi traguardi li definisco io quindi prospettare una sponda come fa oggi sale
Vi sul Messaggero
Un errore anche perché io non vedo non vedo tutto alla una quota molto propagandistica qui in Italia bisognerebbe anzitutto
Migliorare ricamo così il bipolarismo e andare al loro allunga all'uninominale a mio avviso
Qui diverso da Pannella che penso sembra lontano umanamente Co a una nominale a doppio turno
Ma
E poi la quota del presidenzialismo ogni dieci abitanti inquinanti può avere come detto è tal dei prezzi dovuta ad un voto cappotta ENI e all'adozione da lei e dal presidente della del del Consiglio insomma all'interno al dunque cioè c'è oggi la la elezione a praticamente alla indicazione del Presidente del Consiglio la Presidenza della Repubblica dovrebbe essere scelte al comma in modo da restare una fu Roma super partes ebbero adesso a me pare che l'attuale presidente della Repubblica sta dimostrando che che è possibile fare il presidente superstar quindi io vedo ponte diciamo così molta
Molto molto tutta robot un po'propagandistico non capisco quali sono diciamo così e le possibilità poi concrete di andare a definire questa questione direttore
Con la sua rivista dato conto puntualmente di quanto accade il Partito socialista europeo ed indirettamente anche al Parlamento europeo oltre che nei partiti che aderiscono che fanno parte del PSI ed internazionali
C'è questa vicenda che riguarda i radicali Rutelli ha posto un veto all'ingresso dei radicali nel gruppo liberaldemocratico perché questo ce lo dicono anche fuori microfono alcuni diciamo dei sodale di Rutelli vorrebbe portarci popolari che non sarebbero contenti trovarci Pannella Emma Bonino che hanno delle storie evidentemente diverse dalle loro il gruppo liberaldemocratico che esponenti che per esempio come
Landini si chiedono che il Vaticano non sia più riconosciuto come uno Stato e lo fanno con una campagna molto serie da molto tempo quindi per per per dare un'idea di quel corpo di quello che le le BR ma del PSE lo stesso Rutelli sia al sostenere per la candidatura per la presidenza del Parlamento europeo il candidato irlandese Patrick Cox
Che è candidato anche del Partito popolare Leo e di Berlusconi Massimo uno dei massimi leader del PPE contro invece il candidato
L'ho già vista europeo che il laburista Brita
Piano del martire è una bella contraddizione queste poi con la sua opinione sotto questa vicenda tale opinione queste che queste persone ed eventi la considero non solo sbagliata ma anche un po'
Ai notai provinciale col
Ciò significa mettere il vento a un gruppo che vorrei scrivesse a al gruppo liberale e poi di una componente come quella radicale si può essere d'accordo o non d'accordo su alcune questioni criticare
No crepitare ma che ci sia stata sembra una vocazione
Liberale di liberista come dicono loro liberal liberista e libertaria su questo mi pare che non ci sono dubbi quindi io francamente questa questione dei veti punta legata avvincente
Le considero mi carrabili i provinciali è un vagliata sbagliate perché
La la la possibilità di accedere a un gruppo
Con
La diciamo così con quello che è il retroterra anche dei radicali italiane del gruppo liberale europeo europeo mi sembra francamente alla lasciato qualcosa una cosa del tutto naturale per lui per la presidenza della
Del Parlamento si parlerà anche qui io ritengo che uno schieramento di centro sinistra italiano dovrebbero sì in uno schieramento di centrosinistra europeo ora il centrosinistra europeo che cosa fare il partito per faccio un esempio il partito socialdemocratico europeo tedesco creava il quarantaquattro quarantacinque per cento dei volti imbroglio lo schieramento di centro sinistra rossa soprattutto la Bocconi sono grandi partiti diciamo con un arco di forza molte largo molto più largo di quello che è il centro sinistra e l'Italia dall'attività il centro sinistra invitati
Quindi dovrebbero bisognerebbe andare a lezione anche qui che ha
Abbiano una un ussaro esso in Italia come come in Europa averne tai-chi c'è un problema un problema che in Italia nel periodo che va be'del centrodestra sia nel polo di centro sinistra che sono per le contraddizione sulla omogeneità norme sulla identificazione ma c'è una certa gli enti o dal pianeta politico-culturale i valori diciamo così perché allora coalizione se non al professor un minimo comune denominatore e non c'era in Italia nel centrosinistra nel centrodestra basti pensare a che cosa la patente la lega
E che cosa non rappresentano anche alcuni gruppi delle alleanza nazionale rispetto alla a una concezione liberale che di cui parla parla Berlusconi quindi la siamo di fronte appelli che non hanno un no problem ebbe nome Marco per quanto c'era lo sciopero si fa riflettere e numero nove opera eppure una un'antica pre sulla pelle la politica che si fa in Italia e si vede come ci sia una scioperare sa dica calare in Italia cinque sta intorno al giorno età anche si riflette poi sul terreno europeo
Grazie allora di Emanuele Macaluso direttore della rivista le ragioni del socialismo