Rassegna stampa sull'est europeo

Un buon giorno gli ascoltatori di radio radicale benvenuti l'appuntamento settimanale con vasto con la rassegna stampa sull'estero gli argomenti di oggi cos'è e come funziona al Cai dall'organizzazione di Osama Bin Laden
Reportage dal fronte africano di uno dei migliori corrispondenti di guerra italiani Ettore Mo
E poi ci possiamo in un'altra zona geografica il Caucaso ma in stretta connessione con l'attuale crisi internazionale
La Russia indietro per confine con la Georgia motivo la presenza presunta di ribelli ceceni leggeremo con un giornale di Mosca racconta la vicenda
Infine il Tupolev russo esploso sopra il Mar Nero improbabile l'attentato terroristico il dito puntato sull'Ucraina il tentativo di ricostruire la storia sarà fatto utilizzando due chiavi di lettura ovvero la stampa russa e la stampa Ucraina
Andiamo a cominciare appunto dal Cairo all'organizzazione di Osama Bin Laden prendiamo il Sole ventiquattro Ore dell'undici ottobre due mila e uno dove c'è una corrispondenza dell'inviato Alberto Negri da Islamabad Pakistan
Il titolo della corrispondenza al Cai dall'intricato network del terrore
Leggiamo alcuni stralci fondata nel mille novecentottantotto Al Qaeda può contare su migliaia di uomini con un network esteso in almeno cinquanta Paesi
Più avanti secondo Hammad Gerridi giornalista di David specializzato sui gruppi islamici al crede portico è articolato su due livelli uno verticale gerarchico alla cui testa c'è Bin Laden e un orizzonte alle commenti quattro gruppi
Queste sono valutazioni che fa anche la stampa britannica aggiunge io a viti che viene citato qui ma i gruppi affiliati potrebbero essere molti di più
Soltanto in Pakistan ci sono un'ottantina di organizzazioni nella galassia della Jihad gran parte ha avuto un addestramento in Afghanistan ne sono entrati in contatto con Arca Ida
La mujaheddin Arca Tullio fino a due anni fa condivideva i campi di trenini della guerriglia accostò con Al Qaeda proprio quelli non bardati nel novantotto dei missili americani la struttura gerarchica di Al Qaeda
Comprende un consiglio consultivo presieduto da Osama è assistito da quattro Commissioni Affari militari giuridica giuridica per le questioni religiosi finanziaria ed informazioni
La rete dei militanti è costituito da migliaia di uomini addestrati di cui oltre cinque mila di stanza in Afghanistan
I siti da questo suo esercito personale che affianca i talebani esistono i commando sempre sembra sotto la responsabilità dell'egiziano Abu Hafs e organizzati in cellule
Su Abu Hafs nome di battaglia di Mohammed attesta pende una taglia di cinque milioni di dollari e accusato dagli USA di aver pianificato gli attacchi contro le ambasciate americane in Kenya e Tanzania nel del mille novecentonovantotto
Avrebbe creato un'unità specializzata in gas e veleni
Nel gennaio scorso una figlia di Abu tu di Abba Abu AFS ha sposato un figlio di Bin Laden notizie più probabile di quella già smentita
Di un matrimonio di uno dei figli di Omar con un erede di Osama Al Qaeda avrebbe anche un servizio segreto il cui capo sarebbe Muhammad Moussa
Le cellule di Bin Laden dice ieri gran non sono chiuse ma permetterebbero anche doppie filiazioni con altre organizzazioni terroristiche islamico come ad esempio il Gia algerino
Al Qaeda inoltre inserita in un più vasto network del settore nella Jihad egiziana e filippini di Abu Sayyaf
Ritenute numero due scusate di Bin Laden è ritenuto l'egiziano Ayman Al Zawahri cinquant'anni laureato in medicina leader della jihad egiziana è stato in carcere tre anni per coinvolgimento nel complotto per uccidere il presidente Ambar Sadat nel mille novecentottantuno
Un altro luogotenente di Bin Laden sarebbe rifai amante tappa leader della Jamaa islamica egiziane anche ricercato per gli attentati alle ambasciate Greselin in Africa
Furono Bin Laden e Zavan chili nel febbraio mille duecentonovantotto a creare il Fronte islamico internazionale contro gli ebrei di crociati
Il video trasmesso una settimana fa da al Jazeera che mostra i due insieme forse si riferisce proprio alla cerimonia di fondazione di questa già in Belgio
La cui carta costitutiva è un breve testo infarcito di citazioni del Corano che lancia accuse contro l'alleanza sinistra crociate dal sei livello dello scontro emettendo una fatta sua un editto
Secondo il quale ogni musulmano che ne ha facoltà il dovere di uccidere gli americani e i loro alleati civili e militari ovunque possibile
Poi Grando studioso del mondo islamico Bernard Lewis allora a sottolineare forse un po'inascoltato la pericolosità di quel messaggio che più appariva soltanto la deriva di un gruppo più minaccioso di altri ma senza una base territoriale sociale stabile
Un grande errore di valutazione dice io a vite che adesso paghiamo tutti
Quella di Osama ricorda un po'la Setta degli assassini che nei primi secoli dello scorso millennio
Il sanguinose Medioriente a cui vennero attribuiti omicidi politici attentati anche in Occidente fine della citazione di chiavi
Asserragliati nel castello di alla molto sulle montagne della Persia imprendibili per secoli furono loro probabilmente i primi terroristi della storia moderna
Così il Sole ventiquattro ore undici ottobre due mila e uno corrispondenza di Albertone chi da Islamabad Pakistan
Per chi volesse in approfondire la tematica e soprattutto questo questo disco sulla setta degli assassini che si fa all'inizio
E le relazioni la storia di relazioni Islam Occidente dal punto di vista dell'Islam suggeriamo la lettura di lecco azzardi o parli sarà per le crociate viste dagli arabi di ammenda ma Luf scrittore giornalista libanese
Il cui libro in questione sono pubblicato in francese ma probabilmente esiste anche l'edizione in Italia
Se poi invece volete saperne di più sulla scia di cui tanto si parla assai utile il pensiero militare nel mondo musulmano di Valeria Piacentini
Che ordinario di Storia di istituzione del mondo musulmano l'Università Cattolica di Milano pubblicato in Italia per i tipi della Franco angeli
Ora come anticipato andiamo all'agevole porta sul fronte afgano di uno dei migliori inviati di guerra italiani Ettore Mo grande esperto dell'area troviamo il suo reportage sul Corriere della Sera che andiamo a prendere dell'undici ottobre scorso in prima pagina
Titolo
Nella stanca prima linea dei mujaheddin
Jabbar sarai Afghanistan ad Ovest niente di nuovo e niente meglio del titolo del famoso libro di Erich Maria Remarque potrebbe descrivere la situazione in questo momento sui fronti di guerra a nord di Kabul tra i talebani mujaheddin e dell'Alleanza del Nord seguaci del comandante a Mascia Massud ucciso un mese fa da due kamikaze arabi
C'è una descrizione fatta da mordere la situazione del fronte afgano
Nel nell'attesa dell'attacco delle forze di terra ma noi andiamo avanti andiamo
Alla seconda parte della della reportage
Di cui leggiamo lo stralcio finale
Sono molti a chiedersi in questi giorni mentre le bombe intelligenti lasciano il loro indelebile segno a Kabul come a cantare ammazza Richet e fra come ha già dalla badesse lo spirito eroico dei musei Dini che ha costretto al ritiro l'armata russa non si sia affievolito negli anni o se l'improvvisa scomparsa nel gennaio Massud non abbia avuto un effetto negativo sui vecchi combattenti della Jihad lasciandoli smarriti disorientati o più ancora orfani
Forse oltre a Massud che fino all'ultimo fatto trincea contro i talebani nel foto settentrionale del Panshir
Sono venuti a mancare anche grandi comandanti il calesse gli Abdul a in nulla Nakky Ibra che hanno inceppato la macchina bellica dell'esercito sovietico mentre se non con la sulla breccia dopo l'avvento dei quelli corrieri di Dio
Strateghi e condottieri della Ismahil Khan nella provincia di Herat eccome in molto controverso generale uzbeko Dostum nei dintorni di Mazar i Sharif
è anche opportuno ricordare che negli anni Ottanta il nemico da combattere un volto ben preciso ed era quello di una grande potenza che come era avvenuto il secolo prima con gli inglesi voleva inghiottire un boccone un Paese piccole sovrano travolgendo tradizioni costumi cultura
L'invasione dei talebani è stata così fulmineo inaspettata e altrettanto rapida dall'espansione sul territorio che gli afgani a gran massa degli afgani non hanno avuto neanche il tempo di farsi un'idea approssimativa tanto meno precisa sull'identità di questo anonimi con i suoi obiettivi
Adesso che regge ai talebani sembra avere i giorni contati la curiosità e l'interesse di tutti e scoprire che tipo di nuovo governo sorgerà sulle sue cene
Ed ecco che il vecchio resa in scena in esilio in Italia da mio novecentosettantatré intorno all'onore delle cronache come se ne parlava nell'ottantasette sotto il regime di Najibullah quando si era fatta strada la convinzione che il ritorno in Afghanistan dell'ex sovrano non come in ogni regnante si intende fosse la sola possibile via di uscita nell'ambito della guerra
Credo
Che l'ex sovrano goda ancora di molta popolarità tra la gente né più né meno che negli anni ottanta
A tra questi sbarra quanti scusate si oppongono ancora suo ritorno una buona percentuale senza dubbio costituite da chi ritiene che esso sia la condizione imposto dagli americani per il loro intervento è contro la candidatura del re sono ovviamente schierati sostenitori di Alleanza del Nord che si vedrebbe messe in disparte quantunque lei si deve attribuire il merito di sei anni di lotta contro i talebani
Se il report alla pace ben venga il regno sento dire una sera a cena dall'amico Coco che mi fa da autista in questi giorni ho già balza Rai scorrazza nomi su questo o quel ponte Omo saggio coraggioso ex guardia del corpo di Massud
Basta con la guerra è vero la gente ne è stufa a legna fin troppo fin sopra i capelli troppo sangue troppi morti troppi profughi troppa fame troppa miseria
Ma la pace non sa dice l'Afghanistan
Così Ettore Mo sul Corriere della Sera dell'undici ottobre due mila euro
Adesso ci spostiamo in un'altra zona geografica il Caucaso
Ma con abbiamo preannunciato sempre relazione colatore crisi internazionale la notizia che la Russia India truppe al confine con la Georgia motivo la presenza dei ribelli ceceni leggiamo su del Moscow Times quotidiano russo dizione dell'undici ottobre scorso
Titolo Mosca fortifica il confine con la Georgia
Mercoledì scorso l'esercito inviato truppe fortificare il confine con l'instabile regione georgiana dell'Abkhazia nel timore che i ribelli ceceni quale avrebbero invaso l'area possono cercare di attraversare la frontiera
La Russia che da quasi due anni continua combatte ribelli in Cecenia ha poca voglia di trovarsi su un altro fronte su un nuovo fronte scusa
Ministro della Difesa Sergei Ivanov fa dichiarato che la Russia è estremamente preoccupata citato fra virgolette che alcuni dei ribelli possono cerca di penetrare nel territorio russo nei prossimi giorni
Più avanti leggiamo invio di truppe sopraggiunge nel momento in cui l'aumento a dismisura la tensione tra la Russia e la Georgia la Russia accusato la Georgia di tollerare i ribelli ceceni sul suo territorio sin dall'inizio della guerra in Cecenia nemmeno centonovantanove
Un'accusa che le autorità respingono l'autorità georgiane naturalmente sebbene poi in forma non ufficiale Tbilisi abbia ammesso che i ceceni contro la bolla di panchine easy presso il go il confine ceceno Giorgia
La crescente tensione nella regione potrebbe essere utilizzata dalla Russia pretesto per conservare la sua ultima base militare in Georgia venute la prevista scadenza del due mila e dunque andiamo ancora più avanti la conclusione e troviamo il giornale russo che riporta il pensiero di Alexander gli scandali Diana direttore del moscovita centro di ricerca sul Caucaso
Il quale sostiene che levi siano meno banditi ceceni quello che la Russia sta cercando di dire gliela sta agli Stati della regione caucasica
Sentite la vostra situazione cambiate voi avete bisogno di noi vi piaccia o no così tra l'altro del Moscow Times undici ottobre due mila euro
La vostra situazione è cambiata dice l'esperto russo certo è cambiata dopo l'attentato a New York dell'undici settembre perché ora gli Stati Uniti devono pagare un prezzo per il sostegno di Mosca contro il terrorismo internazionale
Il prezzo eh mani libere per la Russia in Caucaso in Asia centrale e come leggiamo si comincia a vederne gli effetti
Per concludere la rassegna stampa di questa settimana la storia del Tupolev russo caduto nel Mar Nero
Poco tempo fa utilizziamo due giornali avere due punti di vista uno russo uno creino per primo prendiamo il
Nissan Petersburg fine settimana di San Pietroburgo edizione del nove ottobre
Titolo si cercano indizi tra i rottami rottami del tubo la fa naturalmente
Già uno stralcio un Tupolev centocinquantaquattro della Sibir Airline in volo giovedì pomeriggio a te la viva Novosibirsk esploso sul Mar Nero circa centottanta chilometri dalla costa di Soci località russa sul Mar Nero
Uccidendo tutte le settantotto persone a bordo la maggior parte dei passeggeri erano cittadini israeliani originari della Russia
I quali si stavano recando a visitare i loro parenti più avanti le forze militari ucraini non negato che un missile sparato durante un'esercitazione di difesa aerea sulla costa del Mar Nero abbia battuto la eh
Sostenendo che questa non è la portata del missile
Poche ore dopo l'esplosione funzionari della Difesa Statunitensi che hanno voluto mantenere l'anonimato da Washington hanno affermato che i dati provenienti da un sistema di tracciamento missili Irle Warning mostravano che era stato colpito da un missile terra
Così tra l'altro il Sarpi decurtando ad ottobre ma noi andiamo subito a prendere il chi era post quotidiano Ucraina visione l'undici ottobre stesso argomento
Ed è un ente continuiamo la lettura precedente titolo i sospetti si concentrano sull'Ucraina malgrado la crescente nella crescente evidenza che i sospetti della comunità della e di sospetti della comunità internazionale che un missile ucraino S duecento abbia battuto il Tupolev frusto centocinquantaquattro M sulla rotta Tel Aviv Novosibirsk il ministero per la difesa ucraina continua a sostenere che il missile sia caduto in acqua senza conseguenze due minuti prima che l'aereo passeggeri russo esplodesse sopra in marmi
Gli avanti secondo molti ucraini la reazione all'incidente da parte del ministero della difesa è stranamente simile alla sua reazione di fronte ad un simile incidente
Accaduto l'anno scorso quando un missile toh tocca un piombo su un questi un quartiere residenziale ed uccise quattro persone abrogare i una piccola città vicino chi il responsabile della Difesa con molta forza negarono qualunque responsabilità per quattro giorni onde puoi finire per ammettere che si era trattato di un loro grossolano errore
Consolano quanto tragico così il chi è esposto dell'undici ottobre due mila euro
Ed è tutto per oggi siamo giunti alla conclusione diva stock la rassegna stampa sull'Est grazie agli ascoltatori ed arrivederci alla prossima settimana Angelantonio Rosato radio radicale