"Ruolo della Magistratura e tutela dei diritti dei cittadini" - organizzato da Magistratura Indipendente per promuovere una riflessione circa l'effettiva capacità di risposta della magistratura alle richieste di tutela provenienti dalla collettività (dal 23 al 25 novembre 2001, Grand Hotel Baglioni, Sala Michelangelo, piazza dell'Unità Italiana n. 6, Firenze).L'incontro prosegue idealmente la ricerca avviata da MI nel convegno dedicato al tema "L'efficenza della giustizia tra nuovi modelli processuali e prospettiva europea" che si è tenuto a Cagliari dal 5 al 7 maggio 2000

Prego signore se vogliamo prendere posto
Me ne portò di i presenti il benvenuto di Magistratura indipendente all'ultima giornata
N convegno nazionale
Una giornata che è stata concepita come momento il rilievo nell'economia complessiva questi giorni di lavoro perché sposta il confronto
Una piattaforma ancora più ampia di quella che è stata
è stato il panorama degli interventi dei contributi dei giorni scorsi soprattutto per il contributo che verrà fornito tali rappresentanti politici di rilievo
Da rappresentanti delle varie istituzioni e del Monte associativo
Della magistratura nonché
Ai massimi livelli dall'avvocatura
Anche per i cortesi ospiti presenti alla tavola rotonda penso posso essere utile
Presentare in poche parole il percorso che si è compiuto in questi giorni qua Firenze
Dove interrogandoci sul ruolo della magistratura e la tutela dei diritti dei cittadini
Si è anzitutto col voluto concentrare l'attenzione nella ricerca di una cultura comune ai protagonisti della giurisdizione
I magistrati
Di Magistratura Indipendente credo interpretando un sentimento che è diffuso nella magistratura
Avvertono come un limite consistente all'approccio che essi hanno con la giurisdizione derivante
Da una base culturale molto spesso
Non definibile come comune agli altri operatori che partecipano della giurisdizione
Questo per ragioni anche connesse alla struttura del nostro sistema di carriera e di accesso concorsuale di solito immediatamente successivo alla laurea che preclude alla marca la gran parte dei magistrati un avviso
Della propria vita professionale che abbia anche consentito loro di essere partecipi di quella che è la prospettiva della difesa e dell'avvocatura come invece accade in altre realtà la ricerca dove quella prima giornata dei nostri lavori è stata proprio nel senso di immaginare un futuro
Nel quale l'ingresso alle professioni forensi ossa avvenire partendo da basi culturali che in qualche modo ci consentano di condividere ancora più a fondo quelli che sono i valori preminenti della giurisdizione condividerle con
Appunto i propri gli altri protagonisti della scena
Della giustizia vale a dire con la copertura
E siamo passati poi per una giornata di lavori quella di ieri
Dove si è parlato potremmo dire ancora una volta di professionalità ma se ne è parlato in nel rapporto proprio alla tema generale che oggi ci impegna il ruolo che la magistratura rispetto alla tutela dei diritti
Quasi come manifestazione così l'abbiamo intesa
Da parte nostra della consapevolezza che rispondere al ruolo costituzionale
E di estremo impegno per chi è chiamato nelle varie con certe funzioni giudiziarie
E richiede un requisito assolutamente indefettibile quello dell'alto livello di professionalità
Per la semplice ragione a non pensare anche ad altri profili
Che non esiste da noi una legittimazione democratica del magistrato derivante da investitura in qualche modo popolare diretta o mediata e di conseguenza si rafforza l'esigenza di un livello di professionalità
Anche tecnica che consenta di rispondere a quel modello che la Costituzione ha tracciato
Conti il tipo di selezione della magistratura che conosciamo in Italia
Questo e credo una manifestazione di
Concezione ampia dell'idea di responsabilità che è stato poi il tema direi dominante
Dei nostri lavori responsabilità nella consapevolezza di questo ruolo
Laddove professionalità poggiato definito come concetto relativo alla qualità anche tecnica del magistrato ma non esclusivamente in questo senso perché professionalità e concetto che credo
La magistratura italiana comunque noi concepiamo come comprensivo anche di molti profili che esulano dal dato tecnico
E che investono invece
Il momento della deontologia il momento della consapevolezza proprio del ruolo complessivo cui la magistratura e chiama
E devo dire che quando si è trattato in questi giorni ampiamente di formazione professionale
Si è in qualche modo intuito che in una concezione più ristretta si ritiene impossibile che dal confronto che nelle oramai amplissimo iniziative di formazione professionale avviene possa derivare anche un beneficio in termini non strettamente tecnico scientifici per i magistrati ma anche invece su quello della deontologia della capacità di
Tratta di confrontarsi col proprio ruolo istituzionale io non son d'accordo con questa concezione e atti ascrivo la grande merito del Consiglio superiore della magistratura la per creato un sistema di formazione professionale continua o permanente che ha ricompreso ampi momenti di confronto proprio sul essere del magistrato e sul dovere essere in udienza nei rapporti con tutti gli altri soggetti coinvolti con la nella giurisdizione e fuori dell'udienza
Quindi un concetto di professionalità ampio che si scrive nel più ampio concetto di responsabilità
Responsabilità che d'altro lato è stata oggetto di ampia trattazione nei lavori ieri pomeriggio che hanno avuto purtroppo soltanto l'inconveniente di non poter completare la platea del contraddittorio dal momento che è venuta meno la presenza che invece era stata programmata dell'Organismo unitario dell'avvocatura non essendo intervenuto me il presidente come
Da programma né avendo tale organismo inviato alcun sostituto per partecipare i nostri lavori
E ciò non di meno io credo che nel momento in cui affrontiamo la tavola rotonda conclusiva e quindi in qualche modo di sintesi del pensiero anche emerso in questi giorni
Noi dobbiamo vedere nel confronto anzi tutto con i rappresentanti dell'avvocatura un momento indefettibile per quella crescita di cui c'è assoluto bisogno in questo momento nella dialettica che avviene intorno alla giustizia
La tutela dei diritti che è l'oggetto di questa tavola rotonda e con questo mi potrò passare la parola ai nostri
Graditi ospiti la tutela dei diritti involge evidentemente le più varie tematiche
La tutela dei diritti si sta realizzando con sforzi adottiva ad ogni livello si pensi alle ultime realizzazioni normative sulla tutela
Attraverso il patrocinio a spese dello Stato per i non abbienti
Realizzazione che sono conquiste di civiltà ma che presentano molto spesso è raro che nel che non ci sia un qualche momento di di contrasto molto spesso presentano comunque anche aspetti discutibili immagino per esempio al il a quanto l'erario
Sta spendendo e spenderanno per la tutela di boss mafiosi
O di grandi trafficanti che è formalmente risultano in possidenti non si parli di quelli coinvolti i maxi processi dove i costi saranno estremamente elevati e saranno a carico
Della collettività che pure ravviserà in quei soggetti i titolari di traffici illeciti di enormi dimensioni e quindi presumibilmente di straordinari
Profitti la tutela dei diritti passa attraverso
Diversi altri piani quello dell'analisi del dell'essere della magistratura nel contesto attuale del Paese dello stato in quel magistrato dove non possiamo non rammentare la difficoltà in cui ci si dibatte forse non soltanto per quella mancanza di strutture che un po'diventata
Hard questione ricorrente che forse non è più tale per certi aspetti per esempio siamo dotati di strutture informatiche oggi è all'avanguardia negli uffici giudiziari
Ma purtroppo dobbiamo ancora conoscere
Una realtà nella quale in una Corte di Cassazione che soffre della mancanza di circolazione di notizie che a volte dà luogo
A pronunce difformi nell'ambito della stessa sezione a distanza di ventiquattro ore e spesso anche perché proprio non esiste l'occasione di confronto abbiamo una struttura giudiziaria che
Deve operare al livello di studi Corte Suprema senza che i giudici dispongano di un tavolino su cui appoggiare i fascicoli che sono chiamati a studiare
E d'altro lato lo stato se pone lo status cioè la concezione e le condizioni operative dalla magistratura implicano
Anche una attenzione per quegli altri aspetti che sono connessi alla dignità della funzione che chiamano in causa i rapporti
Di
Tra la magistratura ordinaria e le altre magistrature in quello che era anch'
Che esso oggi argomento di discussione e che vede francamente la magistratura ordinaria assolutamente insoddisfatta per la sensazione di un progressivo svilimento del sua considerazione istituzionale rispetto a quelle altre magistrature invece nel disegno costituzionale sono assolutamente pariordinate proprio per loro ma
E la magistratura in questa ottica a
Evidentemente la speranza che da occasioni di confronto quale questa possano venire anche segnali
Di speranza verso il superamento di queste condizioni e il superamento anche di quell'altra condizione che purtroppo non possiamo non lamentare nel momento in cui forte e il frastuono
Per usare un termine che utilizzato nell'apertura dei lavori intorno alla giustizia perché si è detto qualcuno ha detto ieri
Di sentirsi nella condizione del chirurgo che deve operare senza che gli venga fornito il bisturi
Io mi metto anche nella condizione del chirurgo che deve entrare in sala operatoria sentendosi avvolte dare dal macellaio
Ho altrettanto dal chirurgo che ne esca sentendosi interpellare in questo modo io credo che ci sia un gran bisogno di recuperare invece una condizione di funzionamento
Della giurisdizione che non risenta di tutti questi rallentamenti e che consenta la magistratura che sia la magistratura partecipe di quella concezione di responsabilità che ho richiamata all'inizio consenta effettivamente di perseguire il ruolo che le proprio nel sistema costituzionale per la tutela dei diritti
Mi avvenne in questa ottica la conclusione della mia introduzione e in una battuta che identica a quella che ho pensato di svolgere nell'apertura dei lavori di questo convegno di Magistratura indipendente e cioè che noi sentiamo forte il bisogno di rendere partecipi tutti i nostri interlocutori
Di questo concetto e cioè che nella fermezza della tutela dei valori che sono in gioco
Nella consapevolezza di tutti i profili di responsabilità che interessano la magistratura noi però vorremmo fosse ben chiaro
Che tutto questo frastuono che oggi circonda il mondo della giustizia non legittimo in alcun modo la caduta del dialogo non legittima che si chiudano i tavoli di discussione
Noi siamo pronti è questa di oggi è un'occasione che lo vuole
Ribadire in modo visibile siamo pronti a confrontarci costantemente perché questo è anche il senso della nostra partecipazione istituzionale della nostra professionalità
La ricercare insieme a tutti i nostri interlocutori davvero la definizione del ruolo corretto col quale la magistratura può tutelare i diritti dei cittadini
Nel ringraziare quindi tutti i partecipanti io penso si possa dare la parola in apertura
Non so se ci sono esigenze particolari come ordine di
Stazione
Per ora no
E allora
Potremmo iniziare avendo la presenza gravità del presidente dell'Associazione nazionale magistrati nel cederli immediatamente la parola
E non sempre con piacere
I nostri convegni perché
Sono un'occasione di riflessione importante
La discussione è stata molto molto intenso
Io credo comunque che dovremmo uscire da questi confronti
Con qualche
Proposta con qualche
Valutazione che non sia legata semplicemente come diceva ieri patrono alla considerazione della
L'inagibilità per esempio del processo penale che non è
Situazione della quale abbiamo più volte
Parlato in tutti i convegni
Che continuerà come diceva il padrone da essere ormai come degna
Il reversibile una scelta che comunque non cambierà
Nel tempo per cui dobbiamo in qualche modo cominciare ad attrezzarci alle capire
Quale può essere lo sviluppo
Delle nostre lamentazioni in chiave di
Cambiamento
Io credo che la
Al primo impatto debba essere quello
Relativo alla valutazione della
Della compatibilità tra efficienza e garanzie del nostro sistema processuale penale intanto e
Inceppato
E questo significa che sul piano della efficienza la risposta del tutto deludente
Qualcuno l'ha definito il gioco dell'oca così si ritorna indietro Silvana due passi avanti e poi c'è una inutilizzabilità si ritorna al punto di partenza seguita c'
Questo
Non vuol dire porre mano al processo penale eliminando le garanzie
Potrebbe significare invece
E questo impegno credo del parlamento di quanti pensano ad una
Rivisitazione del codice di procedura penale ci siamo dati ottantanove
Ad individuare all'interno delle regole che il codice apposto
Quali di queste regole
Assicurino garanzie effettive anelito
Di difesa degli cittadini e quali invece di queste regole rappresentano dai formalismi
Con lirismo finale si intende evidentemente evidenziare
In negativo con un francesismo qualcosa che potrebbe anche venir meno senza che il processo ne soffra senza che le garanzie ne soffro
Questa valutazione probabilmente scandalizzati qualcuno dei nostri convinti sostenitori che dopo il giusto processo abbiamo raggiunto il massimo equilibrio dal sistema delle garanzie
Processuali e che quindi parlare di revisione su questo terreno sia impossibile
Perché gli osterebbe una norma un principio costituzionale che abbiamo inserito all'articolo centoundici e che rende tutto il resto delle nostre discussioni assolutamente improponibile
Secondo me non è così
E non è così perché all'interno dell'articolo centoundici c'è un principio inserito proprio per caratterizzare il giusto processo ossia quello della ragionevole durata
Che negli altri Paesi europei
Credo assuma può darsi che sia stata una mia lettura distorta
Può darsi che i i miei occhiali mi abbiano fatto leggere qualcosa di diverso ma la mia impressione che accanto alle garanzie che la legislazione gli altri paesi europei
Assicura
All'imputato ma anche direi alla parte senza vittima del reato cosa che qui morta Mark
Quasi del tutto
Ci sono principi di uguale livello di uguale dignità forse addirittura di grado preminente quale appunto la celerità la tempestività del giudizio principi ai quali non vengono piegate le garanzie essenziali che altrimenti l'ordinamento sarebbe del tutto contraddittorio sul
Ma eliminando tutta una serie di c'è pavimenti in modo tale da garantire che il processo arrivi alla sua definizione in tempi ragionevoli perché questo è ritenuto un valore fondamentale dello schema
Allora l'avere inserito nell'articolo centouno il principio di ragionevole durata
Comporta una serie di revisione della legislazione ordinaria ma direi anche del modello processuale che ci siamo
Io non sono del tutto convinto che la ragionevole beh il principio di il giusto processo della ragionevole durata
Che la Costituzione ormai dice e assicurata dalla legge
Quasi a voler dire che la legge processuale
Che assicura un modello che altri a definire processo entro limiti di ragionevolezza
Questo significherà dal mio punto di vista che dovremmo tornano ad una serie di letture critiche per stabilire quando come alcune norme assicurino questo obiettivo lo spaccone
E mentre nel civile il principio di disponibilità
Del
Processo
Dei diritti che si intendono far valere in giudizio
Qualifica questa
Questa tematica in termini peculiare nel processo penale
Dovremmo cominciare a fare un discorso diverso
Nel processo penale la ragionevole durata contrasta con legittimo interesse dell'imputato ad utilizzare tutti gli istituti
Fino processuali fino ad arrivare alla prescrizione del reato
Per il decorso del
Allora dovremmo cominciare a vedere entro quali entro quali quella lì
I limiti sia compatibile questa
Prospettazione
Che poi conduce l'imputato per esempio a chiedere il
L'equo indennizzo
Tutte le volte in cui ci sia superata la ragionevole durata
Del
Processo e ancora non sia stato stabilito neppure esiste con sentenza definitiva se sia colpevole o innocente
Legittimando quindi un intervento quest'così come si verifica nel processo civile
Dove il soccombente futuro potrà comunque per effetto del nel corso del tempo
Che qualifica come irragionevole a quel punto la durata del processo
Chiedere l'equo indennizzo indipendentemente dal merito della della controversia
Questa dicotomia la soccombenza nel civile
E lo sfruttamento di quelle situazioni che altrimenti dovrebbero comportare nel penale
Una organizzazione del processo che impediscano utilizzazione perfidi
Legati alla prescrizione
Questo significa necessità comunque comunque si vogliano risolvere questi problemi negli necessità di porre mano ad un'attenta opera di rivisitazione proprio in relazione a quei principi che sono stati posti all'articolo centoundici
è un dissidio efficienza e garanzie non è facile rido diciotto e ventidue L'Unità
Io credo che l'impegno l'impegno più urgente sia in questa su questo versante e non tanto per le implicazioni che la legge Pinto portato sul nostro ordinamento per le nostre
Per la nostra condizione di magistrati che operano
In un settore che attardato da ritardi inceppamenti sono addirittura
Evidentissimi
Quanto per il fatto che
Finora abbiamo visto
La pregnanza il significato della riformando il giusto processo in termini di
Garanzia del contraddittorio tradimento degli assunzione prodotti sono una prova e quindi con riferimento ad un aspetto soltanto mentre in realtà questa rivoluzione come qualcuno lo ha definito
E di portata assai più ampia e credo che sia venuto il momento perché una cosa mi
Volevo dire prima di concludere
Io
Credo che tutte le valutazioni che si vorranno fare su questo tema
Siano perfettamente legittime
Vorrei però capire
Se
E si stimano un progetto come io credo
Di privatizzazione complessiva della giurisdizione
Ho letto
Dei progetti che riguardano la giustizia civile
Portare fuori appunto dal processo civile una parte cospicua del procedimento
E soprattutto la parte relativa alla acquisizione
Dalla prova
Che tuttavia poi sarebbe dal momento che la valutazione riservata al giudice una prova raccolta da altri con una
Contraddizione stridente rispetto a quello che abbiamo affermato nel processo penale e qua e abbiamo detto che non è Manni Sibille e creeremo due mila incompatibilità tutte le volte in cui cambia un giudice perché si ammala il processo ricomincia e venga richiesta l'acquisizione delle prove già acquisite nella ripetizione perché il giudice che giudica deve essere lo stesso che ha acquisito la prova
Ma a prescindere da questi problemi di simmetria
Io credo che ci sia questa intenzione di privatizzare per rendere efficiente
Nel processo del lavoro leggo
Recentemente libro bianco che presenta ministro del lavoro si dice la crisi della giustizia del lavoro e tale
Sia per i tempi con cui vengono celebrati i processi sia per la qualità professionale
Con cui sono oppresse le pronunce da risolversi in un diniego della medesima con un danno complessivo per entrambe le parti titolari dal rapporto di lavoro
Tutte le controversie di lavoro potrebbero essere amministrate con maggiore equità ed efficienza per mezzo dei collegi arbitrali
Poi leggo un'altra dichiarazione che è un programma una parte di un progetto politico che riguarda la giustizia minorile che è un mondo a sé che ha problemi particolari che ha una specializzazione
Che rende giudici minorili un'entità complessiva non dico distante ma comunque diverso dall'esperienza quotidiana che facciamo nelle Aule di giustizia
Ebbene anche lì c'è una proposta di
A a proposito delle adozioni internazionali di toglierle al giudice alla giurisdizione e di affidarci ad organismi più agili perché anche qui l'argomento la giustizia minorile e afflitta da una serie di lentezze tardi da rendere intollerabile la prosecuzione di questo stato di cose e quindi si interviene togliendo una una fetta importante
Del attribuzioni che attualmente
Sono proprio di questo giudice allora
Io credo che se procederemmo così
Daremo corpo a quella che oggi chiamiamo marginalizzazione della giurisdizione che significa svuotamento
Dire alcune aree
Importanti della giurisdizione e
Non risolveremmo invece quello che secondo molti di noi
E il vero noto l'organizzazione delle risorse sul territorio l'apprestamento degli strumenti
La miglior film migliore sfruttamento delle
Risorse umane leggi magistrati
Che ancora una volta continuano ad essere disseminati sul territorio secondo criteri di palese irrazionalità allora
Rispetto a questo intervento che ci sembrerebbe il campo di elezioni privilegiato
Di un'attenta opera di riorganizzazione per la giustizia
Ci si risponde con osservazioni che riguardano o la giurisdizione il futuro della giurisdizione in termini di riduzione dialettico Patrizia ecco io credo che questo sia
Un
Tema sul quale dovremmo interrogarci e non per dire
Che i giudici vogliono diventare
Essi stessi partecipi dell'opera di
Legislazione per la posizione di norme di nuova della rifondazione del nuovo sistema
Giuridico
Semplicemente per potere offrire
Se si riterrà opportuno non lo si faccia
Un contributo che volessero soltanto un punto di vista di una magistratura che opera sul campo e a la maledetta presunzione di potere perciò spesso offrire aspetti di esperienza valutazioni che possono
Essere utili con lo scopo
Grazie al presidente Gennaro direi che l'impostazione che nella sostanza anche organizzativa dato ai nostri lavori può essere condivisa da tutti noi se riusciamo a dare questo taglio sintetico al primo giro di interventi potremmo riuscire così come nera in origine nell'idea organizzativa a compie due giri di tavolo quindi lo ringrazio anche
Questo taglio che ha saputo dare i lavori
Passo la parola alla senatore Massimo Brutti
Conoscenza anche detta invece la tavola rotonda c'è Radio Radicale che assicura anche oggi la diffusione di questa tavola rotonda tra l'altro trasmessa in diretta via internet
Ma io parto da una premessa che riflette
Una buona parte delle cose che sono state dette ieri ed oggi
Non c'è ma efficace tutela dei diritti senza efficienza e credibilità della giustizia
Entro questo ambito le mie considerazioni riguarderanno la giustizia penale
Che oggi
Al centro del dibattito pubblico del frastuono di cui parlava
Dottor Antonio Mura
Ora io credo che l'efficienza e la credibilità della giustizia si appannano ed entrano in crisi fondamentalmente impreca
Primo quando le garanzie istituzionali della professionalità dei magistrati sono più deboli
In relazione ai compiti fino alla domanda sociale Secondo quando le regole del processo sono in contraddizione entrano in contraddizione con le sue finalità
Terzo quando la politica attacca la Magiste
E quando la radicalità dell'attacco l'amplificazione mediatica di cui esso può disporre generano effettivi delegittimazione non soltanto nei confronti della magistratura
Più in generale nei confronti del sistema istituzionale
Primo punto le garanzie istituzionali di professionalità dei magistrati più deboli
Più deboli in relazione ai compiti nuovi in relazione alla domanda sociale che sia indirizzata alla magistratura la storia italiana degli ultimi decenni ha prodotto un mutamento profondo nella incidenza e nel ruolo politico dell'accertamento giudiziario
Anzitutto con la creazione di nuove fattispecie penali
Non tutta da fenomeni criminali inediti
Nella forma e nella capacità offensiva
Io penso che cosa ha significato per l'esposizione
Della magistratura italiana per il crescere delle domande sociali che ad essa si indirizzavano il fenomeno del terrorismo dalla fine degli anni sessanta in avanti le sue forme associative la capacità intimidatoria
Riuscito purché in campo
Fino
A determinare una situazione nella quale
Ci si rivolgeva ai magistrati per chiedere al loro un impegno straordinario nella difesa sociale
Ed essendo la magistratura dapprima istituzione colpita dall'attacco terroristico
Questa difesa sociale che si chiedeva ai magistrati tendeva a trasformarsi inevitabilmente in una specie di autodifesa con tutto quello che che che questo significa
L'esposizione politica nasce non da una fantasia soggettiva
Dei magistrati che erano ancora impegnati in prima linea a una domanda ma da una domanda che proveniva dalla società e da una serie di processi vi sono stati messi in moto che hanno visto dalla magistratura in prima fila più esposta
Questo ha garantito
Ma complessiva legalità della risposta contro il terrorismo noi non abbiamo avuto le ombre di stampa anima del carcere di stampa
Perché la nostra risposta istituzionale ad ha sempre ruotato in turno
Ad una riconferma del principio di legalità e di questa riconferma del principio di legalità sono stati protagonisti allora i magistrati
E poi ci sono state e associazione di tipo mafioso virulenza dell'attacco mafioso
Un elemento chiave di queste associazioni di tipo mafioso era rappresentato ed è ancora oggi rappresentato dalla capacità delle associazioni di manipolare la formazione della prova distorcere travisare il processo
Questo ha richiesto nuove regole interventi sul codice di procedura penale del mille novecentottantanove e da richiesto anche questo fenomeno un impegno straordinaria della magistratura voi ricorderete che proprio nel mille novecentottantanove alla vigilia del processo nell'ambito di uno dei
Procedimenti dell'ora si svolgeva a Palermo di cui erano protagonisti gli uffici giudiziari di Palermo diffusa la intercettazione telefonica del colloquio tra tra due mafiosi i quali si segnalavano a vicenda
Di Vacchi nuovi diciamo delle occasioni preziose che potevano emergere dal nuovo Codice di procedura penale del mille novecentottanta no
Queste previsioni penali nuovi che sono state introdotte dagli anni Settanta in avanti per fare fronte ai nuovi fenomeni di criminalità hanno naturalmente
Minore grado di tassatività e ciò ha contribuito ad assegnare ai magistrati un compito più difficile una responsabilità crescente ancora oggi noi vediamo che si tende ad intervenire con norme che allargano molto l'ambito di accertamento discrezionale l'ambito dei dei giudizi di valore diciamo richiesti ai magistrati nell'interpretazione della legge
Nella prima stesura del decreto legge
Sul terrorismo internazionale quello recante disposizioni urgenti per contrastare il terrorismo internazionale vi era una previsione che per fortuna la commissione Giustizia alla Camera cambiato
E nella quale previsione venivano messi sullo stesso piano coloro che finanziano anche indirettamente un'organizzazione terroristica
Venivano dicevo messi sullo stesso piano di Promotur degli organizzatori questa previsione finanziano anche indirettamente è evidente che apriva diciamo uno spazio molto anche la valutazione discrezionale una previsione non
Diciamo non tassativa non non precisa per fortuna è stata sostituita da un'altra formulazione ma questo indica qual è la tendenza diciamo ancora oggi
Di fronte ad un fenomeno l'emergenza da contrastare di fronte alla necessità di introdurre nuove norme in questo caso la previsione di una fattispecie nuova legata appunto al terrorismo internazionale
Sì allargano le maglie dell'accertamento si prevedono forme di accertamento nelle quali la discrezionalità del magistrato è molto ampia un magistrato in prima fila
Quando poi sulla base di una norma che dice che anche chi finanzia indirettamente l'organizzazione viene messo sullo stesso piano dei suoi promotori ed organizzatori si va a scovare un imprenditore magari amico gli uomini del potere diciamo poi naturalmente scatta l'attacco contro i magistrati che hanno commesso un abuso si sono spinti troppo avanti che hanno applicato in modo soggettivo la norma e così via
Ora se se è così se cresce questa attesa sociale se cresce questo ambito discrezionale dell'accertamento dei magistrati è chiaro che l'obiettivo della professionalità diventa essenziale e so si persegue con la formazione e con procedure di verifica io voglio dire su questo coltissimo
La formazione così come oggi non basta nonostante l'impegno meritorio del Consiglio superiore della magistratura
Mi risulta che i corsi del CSM assorbono il cinquantadue per cento del bilancio dell'organo di governo autonomo e tuttavia questo meccanismo di formazione
E prevede l'invio dell'elenco dei corsi e delle attività di formazione agli uffici giudiziari ci vuole far domanda com'è un meccanismo sufficiente va istituita una scuola per la magistratura
Che che che qualche funzione allo stesso modo per tutti
Con un meccanismo anche di incentivazione
L'avvocatura ha previsto ridà fiato alla formazione di un sistema di scuole devo dire che su questo terreno in questo momento almeno stando alle le previsioni degli obiettivi fissati l'avvocatura un po'più avanti
Perché
Ha previsto ed avviato la formazione del sistema di scuole prevedendo anche nel codice deontologico la frequenza di almeno venti ore l'anno queste scuole che sono informazioni
Noi dovremmo istituire un scuola per la magistratura siamo in forte ritardo della responsabilità naturalmente
Del legislatore del potere politico noi dovremmo istituire una scuola da una per la magistratura
Io credo
Garantendo nella direzione nell'organizzazione un ruolo di protagonista un ruolo di primo piano dell'organo di governo autonomia Magistro
Per quello che riguarda la verifica della professionalità noi abbiamo bisogno di un sistema di valutazione certo che non c'è ricordate il disegno di legge Flick
Cominciò il suo itinerario in Parlamento all'inizio della scorsa legislatura che poi si arenò
Un sistema di valutazione scelto e forme più penetranti di controllo da parte dell'organo di governo autonomo della magistratura ma per raggiungere queste forme più penetrante di controllo sarebbero necessarie a mio avviso
Innovazioni normative che non siamo riusciti realizzare negli anni passati e che oggi appaiono difficili da realizzare se guardiamo al clima politico allo stato del dibattito sulle questioni della giustizia perché noi dovremmo intervenire sull'organizzazione
Sulle norme che istituì Scoma irregolari funzionamento della sezione disciplinare del CSM svincolandola sezione disciplinare
Dal Consiglio dal plenum noi dovremmo riformare il Consiglio giudiziario in modo tale che funzionino che effettivamente svolgano una azione di verifica noi dovremmo fissare dei parametri certi obiettivi che vadano al di là del
Statistiche così come oggi si configurano
Individuare e valutare il livello di pesa professionale di attività professionale di operosità dei magistrati
Secondo punto
Che indicavo la giustizia è meno efficace meno credibile quando le regole del processo
E mi riferisco al processo penale entrano in contraddizione con le sue con le sue finalità io riprendo qui
Un'idea accennata ieri dal professor Mauro Ronco il quale si domandava
Oggi processo penale e irragionevole perché lungo nel nostro ordinamento oppure è il lungo perché irragionevole
Ma io credo che al di là degli aspetti organizzativi e sul terreno organizzativa con qualche risultato con l'istituzione del giudice unico di primo grado lo stiamo realizzando lo realizzeremo ancor più io credo e tuttavia è la seconda formulazione processo lungo perché
Spesso e irragionevole quella che rispecchia meglio le vicende e i mutamenti del codice di procedura penale dalla fine degli anni ottanta ad oggi
Il processo è spesso lungo perché
Perché noi in questi anni abbiamo creato per una serie di esigenze contrastanti che si sovrapponevano le une alle altre ragnatela di norme un groviglio di impugnazioni
Di previsioni che rendono difficile da leggere e da interpretare il Codice di procedura penale così come è diventato oggi e che in molti casi noi avremmo bisogno su questo di una verifica serena sottratta all'asprezza dello scontro politico di queste settimane in molti casi contraddicono alle finalità del processo penale
Che sono in contrasto anche con l'idea di sostanziali garanzie dei TG ti nel processo penale
Io ricordo una frase che risale al mille novecentosessantasette di Arturo Carlo Jemolo
Un grande giurista liberale una lettera ad Alessandro Galante Garrone e quella quella frase
Anticipatrice fotografa bene lo stato di crisi del processo penale oggi Jemolo diceva una cosa sono i principi di Beccaria altra corsa non vuol vedere le sanzioni
E aggiungeva questa Italia ha perduto l'idea che chi manca deve essere punito e l'eclissi del principio di responsabilità
Se ci pensate per un momento l'eclissi del principio di responsabilità nel nostro ordinamento nasce anche o per lo meno favorita anche dalla irragionevolezza delle norme che regolano il processo penale in alcuni aspetti
Così come oggi si sono configurate questo fare del processo penale una specie di corsa alla prescrizione deriva si dalle strategie difensive
Da strategie difensive oculato intelligenti che possono valersi i grandi e potenti avvocati deriva anche dalle incertezze dalle contraddittorietà delle norme
Del codice di procedura penale così come risulta oggi nei molteplici e
Non sistematici talvolta non meditati interventi noi dobbiamo aprire questo dovrebbe essere il programma
Che dovrebbe impegnare ceto politico consapevole
Propri compiti dei propri doveri problemi che ha di fronte noi dovremmo avere il coraggio di ripensare oggi processo penale Italia di definire una nuova disciplina delle garanzie
Io credo che abbia regione il presidente dell'Anm quando dice il principio costituzionale della ragionevole durata del processo impone impone
Soltanto spesso
La di deperimento delle garanzie sostanziali poi nasce anche la un Gagini nel rallentamento la irragionevolezza del processo rispetto all'esito presso dovrebbe conseguire l'accertamento delle responsabilità
I tre gradi di giudizio che noi abbiamo in Italia perché si tratta di tre gradi di giudizio posto che il ricorso in Cassazione
Spesso diciamo diventa
Ricorso che investe il merito del processo in tre gradi di giudizio che abbiamo in Italia non si trovano in nessun sistema accusatorio
Noi dobbiamo partire da questo dato storico
Poi in più abbiamo la possibilità di adire le corti europee va bene vede un altro livello fra questi tre gradi di giudizio senza filtri senza valutazione circa l'ammissibilità anch'da da da realizzare in camera di consiglio che abbia una certa estensione che possano in qualche modo rappresentare un ostacolo per i di Curzio l'impugnazione puramente dilatorie
Questo diciamo sarebbe una esigenza sacrosanta che non è minimamente recepita dalle norme attuali certo con il giudice unico di primo grado diventa più rilevante la funzione dell'appello tuttavia noi dobbiamo pensare anche per l'appello a un sistema di filtri
E lo stesso deve valere per la Cassazione
Io vorrei inoltre sottolineare una un'autocritica che credo non dobbiamo fare rispetto alla legislazione degli anni precedenti degli ultimi anni
Perché l'incapacità di intervenire nelle norme del processo per un'operazione verità che riguardi le garanzie per una selezione delle garanzie sostanziali poi ha prodotto in nome del principio dalla ragionevole durata la legge Pinto
Vale a dire un meccanismo normativo incerto oscillante tra l'idea di risarcimento legata
Ad un concetto di responsabilità che l'idea di una riparazione derivante da un danno sistemico diciamo che non è imputabile al comportamento dell'uno o dell'altro
Cioè questa oscillazione diciamo tra io lo chiamerei danno sistemico invece l'idea di un risarcimento che rimanda ad una responsabilità rimanda
Come si è detto ieri all'articolo due mila quarantatré del Codice civile
Questo meccanismo normativo così incerto ed oscillante si risolve poi in un aggravio per l'amministrazione della giustizia altro che accorciare la durata dei processi
E con una prospettiva fissata dall'articolo cinque della legge di sanzioni dirette nei confronti dei magistrati che io lo diremmo dopo molto semplice scialbo aggirano scavalcano la legge sulla responsabilità civile e il diaframma della legge numero centodiciassette del mille novecentottantotto poneva per tutelare come allora
Le forze politiche in Parlamento riconobbero necessario per tutelare indipendenza dei magistrati rispetto ad una al rischio diciamo così che può comportare un'aggressione giudiziaria discetta
Non sto a richiamare altri aspetti di questa contraddittorietà che c'è nelle pieghe non soltanto nelle pieghe
Del codice di procedura penale così come è diventato dopo gli interventi normativi di questi anni ma io avverto molto la necessità di un ripensamento complessivo del codice
E non si può fare nel fuoco della polemica bisogna farlo coinvolgendo le facoltà di giurisprudenza chiamando la cultura giuridica italiana riflettere su la necessità di come si può dire di un disboscamento
Del di questo groviglio normativo
Naturalmente la magistratura associata così come anche l'avvocatura devono svolge un ruolo fondamentale in questa riflessione
Non si può lasciare la determinazione di norme nuove in un settore così delicato ai colpi di maggioranza agli emendamenti inseriti all'ultimo momento
A questi dibattiti convulsi che si svolgono nelle nostre Commissioni parlamentari e inaugura che producono leggi incerte contraddittorie zoppicanti che per funzionare devono dimettersi poi all'interpretazione dei magistrati con ulteriore esposizione dei magistrati chiamati ad interpretare e con una serie di partite si aprono alla critica l'attacco alla delegittimazione perché sulla base di norme incerte
Sì chiede ai magistrati di esercitare una funzione interpretativa di supplenza rispetto all'attività del legislatore
La terza ragione così e concludo di una perdita diciamo di credibilità della giustizia
Rappresentata dall'attacco della politica contro la magistratura
Vedete questo è il problema che noi abbiamo di fronte è quello più evidente quello questa sulle pagine dei giornali noi abbiamo un attacco durissimo che è in corso contro la magistratura nel suo complesso perché quando ci attaccano al uno procure quando si attaccano alcuni giudici poi non sono solo le procure sono anche i tribunali
Beh la l'attacco ed era è e nei confronti della magistratura nel suo complesso perché la delegittimazione rischia di essere
Generale diciamo
E del resto si tratta spesso di un attacco intimidatorio
Noi dobbiamo occuparci purtroppo siamo costretti ad occuparci in questi giorni delle dichiarazioni disseminate di un membro del governo
E
Insomma dovremo discuterne in Parlamento
E se rappresenta un punto estremo al quale giunto il dibattito pubblico perché quando un uomo di governo
Un sottosegretario all'interno dice che bisogna al più presto restare
Alcuni giudici
Per l'interpretazione della legge che essi hanno fornito nell'esercizio delle loro funzioni beh insomma si è passato il limite siamo ad un punto estremo
Tuttavia queste dichiarazioni non si allontanano molto da altre noi discuteremo come e in quali tempi ottenere la rimozione del sottosegretario Taormina del suo incarico ma le sue parole
Così estreme e dissennate non sono molto distanti dalle formulazioni usate da persona ben più autorevole il presidente del consiglio medesimo il quale ha parlato di una guerra civile che sarebbe avvenuto si sarebbe svolta in Italia per responsabilità di alcuni settori della magistratura
E leggo poi una proposta di legge presentata da esponenti della maggioranza di governo la quale vuole andare alla ricerca delle responsabilità collettive in questo travisamento di un questa distorsione della giustizia e sarebbero avvenuti all'inizio degli anni Novanta e per individuare queste responsabilità collettive per comportamenti che in verità se si fossero verificati sarebbero dei reati diciamo dovrebbero essere perseguiti
Per le vie ordinarie ma evidentemente non ci si fida delle vie ordinaria durate perseguire quei comportamenti si istituisce una specie di Corte suprema di giustizia formata da quaranta parlamentari
I quali dovrebbero acquisire atti e documenti anche di indagini e procedimenti in corso per potere sviluppare questa ricerca sulle responsabilità di settori della magistratura
Non è una cosa seria si dirà è una proposta buttata là ci sono soltanto le firme i due parlamentari ancorché autorevoli e tuttavia questa proposta la dice lunga sul pensiero
Che è in questo momento presente in una parte del ceto politico sull'attacco alla magistratura sulla contestazione
Del suo operato sull'attacco vorrei dire in particolare alla magistratura associata all'associazionismo
Il disegno di legge governativo sul sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura che è cosa ben più seria rappresenta io credo una sfida e su questo concludo questa queste mie considerazioni rappresenta una sfida perché toglie di mezzo dal momento elettorale toglie di mezzo completamente le correnti abolisce il voto di lista
Ebbene rappresenta una sfida perché le correnti io credo potranno e dovranno proprio nel momento elettorale nel momento della elezione dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura rivendicare una loro funzione e allora vediamo che cosa succede io penso che le correnti debbano discutere sui candidati e anche presentare dei candidati se vi sarà questa legge
Perché le correnti sono uno strumento di dibattito tra i magistrati di associazione tra i magistrati che alla luce del sole visibili da tutti controllabile le correnti sono protagoniste del dibattito pubblico ed è giusto che lo siano perché rappresentano una sede nella quale si esercita la libertà di manifestazione del pensiero che tocca che spetta ai magistrati così come spetta a tutti i cittadini italiani
E quindi io credo che tutti in queste in questo disegno di legge vi sia una sfida l'associazionismo dei magistrati che questa sfida dovrebbe essere raccolta e le correnti debbano anzi valorizzare il loro ruolo di promotori del dibattito pubblico
Anche in relazione al momento elettorale c'è un rischio in quel disegno di legge la istituzione diciamo di vincoli e di limitazioni all'elettorato passivo ed attivo perché nella formulazione attuale
Chiunque vota per chi vuole e poi soltanto quinto diciamo dei componenti possono essere pubblici ministeri diciamo posso appartenere
Alle procure però chiunque vota per chi vuole attenzione perché noi questa diciamo siamo ormai esperto di queste procedure
Legislative a un certo punto arriverà un emendamento anche la legge sulle rogatorie andava benissimo poi arrivato l'emendamento Dell'Utri anche la legge sul falso in bilancio andava bene poi è arrivato un emendamento e quindi ci aspettiamo un emendamento che e Possa spostare
Questa norma immutato una proprio nel senso delle istituzioni di collegi differenziati
Io credo che questa non sia una buona soluzione noi ci opporremo perché vediamo nelle istituzioni di collegi differenziati
Nel voto per la elezione dei componenti togati del CSM una specie di anticipazione rispetto al disegno che va a mio giudizio contrastato di separazione delle carriere grazie
Grazie senatore Brutti salutiamo diamo il benvenuto all'onorevole Jole Santelli sottosegretario di Stato alla giustizia che io invito
Lo spunto che ci ha fornito il senatore Brutti con una citazione di Arturo Carlo Jemolo
Risale a quarantaquattro anni fa
Credo sia significativo di per una riflessione che
Se
Anche forse con un'apertura culturale e con pacatezza si guarda i problemi si scopre come non tutti sono portati dall'urgenza dalle crisi del momento così come non tutti sono i problemi interi del processo squisitamente nazionali perché sappiamo che il processo penale in crisi a livello oramai mondiale anche studenti con la sua anglosassone quindi direi che proprio questa citazione dimostra come portare l'analisi ad un livello adeguato sia culturale sia di pacatezza del confronto Possa condurre talvolta all'individuazione di vere cause d'origine difatti che certe volte appaiono invece legati essenzialmente all'immediato e alla cronaca
L'intervento successivo programmato e del collega dottor Mario Cicala consigliere della Corte dei
La stazione prego
Nella tematica di questo convegno
C'è un punto di riferimento che teoricamente su cui teoricamente siamo tutti d'accordo perché lo ripetiamo ogni volta ed ogni momento il riferimento e i cittadini cioè teoricamente in tutto il nostro operare non abbiamo un obiettivo
Il cittadino direi non solo in quanto imputato parte processuale cittadini indifferenziato
Perché sto io credo che sia stato felice un certa battuta del ministro che ha parlato dalla parte di Abele
Cioè il problema di tutti coloro che si aspettano dal proprio dall'attività giudiziaria non sono il riflesso diretto della loro causa risolta
Ma il riflesso generale della sicurezza nella loro vita di relazione della certezza di una tutela dei loro edifici
E questo lo abbiamo detto è stato detto ieri
Va detto la collega Giorgetti
Comporta fare qualche dispiacere a Caino
Nessuno ma forse
Tenerlo un pochino in prigione si potrà forse non lo so
Se questo sia possibile allora sì che ci mettiamo in quest'ottica una certa ottico cui ci collochiamo quasi spontaneamente perché naturale come chierici della corporazione Giuditta attendiamo chiuderci nel nostro tempio e ogni ficcare fra di noi per diretti celebrerà messa oppure a metterci d'accordo per dividerci io
Il se ci poniamo nell'ottica esterna entriamo nell'ottica istituzionale
Che può essere o di conflitto più radicale
O di leale collaborazione ciascuno di noi ha un settore suo proprio
Ciascuno di noi questi settori non sono eliminabili in maniera netta
Fra i settori ci deve essere leale collaborazione
E leale riconoscimento reciproco
Solo una battuta
Ma mentre come singoli
Abbiamo piena libertà di espressione che io rivendico come istituzioni abbiamo nei limiti nel rispetto della istituzioni non possiamo sindacare il titolo di studio possesso del ministro anche perché non abbiamo mai fatto
E non possiamo cominciare adesso
E questa situazione in questa situazione di reciproco riconoscimento noi possiamo seguire alcune vie sarò breve
La prima appunto che io rivendico compie netto sempre rivendicato e la libertà di parola come indirizzo
Quindi la politica la possibilità di dire con chiarezza quali sono le vostre scelte culturali pur se sono a monte io personalmente le mie scelte culturali non sono conformi all'attuale esiste un processo
Io potrei essere sono alternative istintivamente sono legato sono vecchio sono legato al modello del Codice concludo celebrati dei primi progetti
Potrei capire il processo americano almeno televisivo francamente questo sistema non lo capisco
Perché non credo che sia possibile un processo senza autorità
Il processo per natura è un qualcosa che esigerebbe ha ricoperto di qualcuno che l'accordo perché se l'accordo non si sarebbe visto del processo
E allora ci vuole un momento di autorità in qualche modo
Nella passata legislatura si è privatizzato il processo penale l'amico Marcello forse mi può dire se sbaglio questa analisi perché non sono processuale penalizza il processo penale diventando un processo di volontario
Esatto
Il canto melodico
E per farvi capire che l'effetto sia quelle secondo usi Francesco estremamente Alice perché non c'è stata come
E sia privatizzata la prova nel processo penale o sbaglio
Le indagini difensive
Non solo l'avvocato che tra gli elementi di fa quello che nella mia concezione sacrale
Un sacrale
Nel Codice del mille novecentotrentuno era un'attività esclusi
A voyeur avvocato che avesse parlato normale visto che all'avvocato al cortese
Neppure i pesticidi adesso
Allora ci possiamo mettere poi come istituzioni fatta nostra affermazione di principio come singoli e come istituzioni ci possiamo mettere
Accettare o no questo è una scelta opinabile e ciascuno può fare all'istituzione ogni associazioni non istituzione
Perché l'istituzione dunque accettare le scelte che hanno fatto le altre istituzioni
E se l'istituzione parlamentare
Ovviamente le istituzioni giudiziarie non possono che seguì
Le associazioni possono
I singoli possono dire talmente radicale il contrasto
Da
Escludere e possiamo di non come istituzione
Tenere una con lavorazioni successive possiamo discutere se dopo queste scelte
Si può vedere quindi
Fare un sistema che in qualche modo tenga conto se è più efficace tenga conto di certe esigenze tanto per esser chiari possiamo dire centoundici non ci piace
E dopodiché basta abbiamo finito pure direbbe centoundici ha dei difetti ma cercheremo di attuarlo nel modo più efficace questa è una scelta possibile che possono fare le associazioni degli individui
Mi sembra che la scelta fatta la scelta fatta da tutti sia stata partecipiamo all'elaborazione
Sistema processuale osserva
Su quali a parte se
Ha un sempre vigile potesse rilievi sull'attiva cioè non significa
E scusate mi pare che lo stesso ragionamento tanto per parla chiaro
Lo possiamo fare nei confronti anche delle scelte sul processo civile
La passata legislatura privatizzata il processo penale questa privatizzare al processo civile
Vedremo come
Vedremo in quale forma
Vedere in quali nuovo possiamo dire che la nostra cultura di giudici ci porta a privilegiare novecentoquarantadue almeno parlo per me che sono punto vecchia retrogrado forse premoderno
E cui un giudice per il manto d'accesso alle teoricamente fiori
Perché adesso siamo in quel sistema territorio aggiunge ma nel processo che lo porta speditamente ma non sembra Carini speditamente a cui
Però insomma teoricamente nel per quarantadue giudice premi mani parte civile perdere ma davanti mandano invito i dieci giorni la
Insomma postumo
Sembra che si voglia indicare
Certamente ci sarà un occhio
Ci saranno delle valutazioni di principio
E poi si sceglierà
Se eccome questo modello posto che sia scelto dal mondo politico
Debba trovare delle risposte se ci siano delle eccezioni da fare
Delle aree dove non si possa fare si possa fare in che modo in quale modo certo mi sembra difficile che dopo aver privatizzato la prova nel processo penale
I momenti
Possiamo
Fare quello che a me piacerebbe cioè dire no assoluto la privatizzazione della prova nel processo civile
Sì uniti però fatto e sarà mi sembra difficile poi per carità mio modello ecco prove eravamo
Però
Dovremo valutare dovremmo vedere a me pare che questo sia
Il piano su cui dobbiamo porci è un piano difficile me ne rendo conto in prima persona
Mi rendo conto che
Le polemiche hanno
Hanno la forza trainante
Hanno una forza gratificati
Ne sento anche il fascino e l'attrazione
Però mi piace citare
Normali sono nella mia vecchiezza mi sono dato agli studi biblici qualcuno osa
Un passo
Belle del sull'ultimo comportò un passo del Libro dei Re dove si dice
Che i sei mila stava in un angolo tanti aspettavano
E arrivo il tuono
Ma a voci di Dio non era
E arrivò il fuoco malato ci dice io non era del fuoco
Poi arrivò una voce di silenzio sottile e la procedibilità
Nel silenzio
Firenze parole eccessivamente discutono cosa voglia però io credo che noi non vogliamo certo pensare che Dio ci spieghi come fare il processo civile
Fuor di luogo
Ma che non vi è l'omicidio ma la voce della ragionevole
Del tentativo di costruire qualcosa avendo come ottica
Il povero avvenire
Che in questi anni ultimi parecchi anni cominciamo da parecchio Baggio dimentica
E parecchio che viviamo in faccia no come istituzioni intendo dire
Al al scippato
All'asse a colei che si vede alla vecchia pensionata non retorica che si vede sfondare la porta ogni giorno della
Normale dieci mila lire per per comprarsi tanto
E io credo che
In quest'ottica in quest'ottica di vedere e di pensare a
A questa società
Ai deboli forti costoso gettarle tutta composta di tempo poi ci sono anche meno debole i più forti di vari soggetti ma nell'ottica di pensare a questa società
Noi troveremo
Non so che cosa forse un altro tipo un amo sullo scontro perché no
Abbiamo avuto su personalmente ho ho avuto scontri che ritenevo fossero per l'istituzione sono sbagliate
Avremo degli scontri
Ma credo sia in quest'ottica ci sia anche uno spazio
Per verificare
Chi si anche uno spazio per dopo che siano state fatte o fatte alcune scelte istituzionali
Che spettano istituzionalmente a certi soggetti fare
Operare perché nell'ambito di queste scelte istituzionali avvenga
Il
Si tenti di costruire ciò che meglio è
Il per questo su questo cittadino che richiamiamo ogni momento
Nelle nostre
Parole una frase che sappiamo mai fissa nel nostro documenti noti nell'interesse della città di
Papà gli anni non sia solo un richiamo verbale
Massilia un richiamo sostanziale
Ed è questo è il diciamo l'auspicio
Con cui ogni a accenni interventi in India
In questa tavola rotonda
Grazie al consigliere Cicala
Che è andato un interpretazione penetrante del concetto di ruolo della magistratura che sta nel nostro titolo
Laddove la collegato anche a ciò che la magistratura necessariamente deve essere nella dinamica della tutela dei diritti e cioè la collegato alla necessità dell'esistenza del potere e in effetti quello spunto che Mario Cicala dato o i collegandolo a per sua predilezione intellettuale e culturale al processo del mille novecento quarantadue e risulta perfettamente in linea anche con le concezioni del processo invece di stampo anglosassone se è vero che anche il sistema avversari prevede necessariamente la figura del giudice che controlla il Processo tant'è vero che in ambito penale con così come in ambito civile oggi si sente tanto parlare di questa esportazione della prova dall'ambito processuale ad altri settori eppure in ambito anche civile nei sistemi anglosassoni sappiamo bene che la ricerca e quella sempre anche di una serie di alternative dispute resolution se ma con la raccomandazione per il giudice ad assumere appena abbia il contatto con la controversia ad assumerne il controllo e a mantenere il controllo proprio direi la traduzione letterale
Prendere il controllo di quello che è un concetto chiave che viene applicato in quei sistemi quindi questa necessità dell'autorità nel processo che Mario Cicala messo in evidenza a questa caratteristica di essere provo comune a modelli processuali completamente diversi tra loro
E forse da questo deriva la scarsa comprensibilità di un sistema quale quello attuale che annuncia di volersi da portare a modelli in qualche modo di stampo anglosassone ma probabilmente non è semplice individuare quali sono i fondamenti sul quale ha voluto costruire questa similitudine perché manca di alcuni dei presupposti fondamentale e l'altro sarebbe quello del giorno cruciale per tradurre un'altra parola tipica del linguaggio processualista dico statunitense il giorno cruciale in cui si sa che si celebra il processo laddove noi abbiamo una realtà nella quale invece e ancora un mito il processo che si svolge in un preciso momento questo è la non è la norma è l'eccezione
Anche da questo punto di vista quindi abbiamo un modello processuale che in sostanza non consente di rispettare proprio uno dei presupposti indefettibili di quel di quei sistemi di quel sistema cui in teoria annuncia di volersi ispirare
L'intervento successivo così come da programma e quello del dell'avvocato Emilio Nicola Buccico Presidente del Consiglio nazionale forense prego avvocato
Grazie in un
Io vorrei riportare il dibattito su un tema di è una prospettazione molto tragiche
Del resto sono un laico conservatore prediligo le applicazioni
Che mi vengono dall'esperienza
Subito alcune di uno dei temi che sono stati toccati subito per ultimo da Mario Cicala
Finiamola con questa storia del processo penale
Siamo ancora in mezzo al guado accusatorio pieno accusatori a mezza strada accusatori iniziale accusatoria abortito accusatori linea d'arrivo accusatorio dietro l'angolo
Diamoci una regola vediamo se questa accusato lo vogliamo misto
Se lo vogliamo innanzitutto
Se voi lo vogliamo non soltanto a parole ma nei fatti
Dobbiamo cominciare a non usare in maniera impropria
Il sostantivo privatizzazione perché qui non è stato privatizzato un bel niente
Perché privatizzazioni significherebbe che l'assunzione della prova
Sia stata snaturata
E sia passata in mano altrui
Laddove invece quello che successe che ha reso sgomenti tanti amici magistrati e debbo dire sotto il profilo della responsabilità e della franchigia morale preoccupati responsabilità gli avvocati e una legge dello Stato ed entrato in vigore il diciotto di gennaio di quest'anno quelle sulle investigazioni difensive
Se dobbiamo andare non in maniera soltanto virtualmente tendenziale verso un modello accusatorio dobbiamo renderci conto che l'altra parte ha diritto di
E questo diritto di investigare sul piano
Dell'attuazione del modello accusatorio ci viene proprio
Da quelle prassi distorsive
Che hanno reso
Quel l'anoressico avverbio contenuto nell'articolo trecentocinquantotto del Codice di procedura penale il pm raccoglie prova altresì a favore dell'imputato assolutamente sotto il profilo statistico inattuato
Questa legge sulle investigazioni difensive restituisce ad una delle parti la possibilità di cimentarsi ad armi tendenzialmente Prati
Sono costretto a usare anch'io questo avverbio ambiguo
Perché è una legge che ovviamente non soddisfa tutte le aspettative
Per le quali gli avvocati si erano battuti
è una legge innanzitutto discriminata e che sotto il profilo censuari
Perché non tutti possono permettersi investigazioni adeguati
E la legge sulla difesa dei non abbienti con i parametri quantitativi
Rispetto al modello reddito quale
Accentuo queste discriminazioni censuarie perché diciotto milioni sembra una cifra assolutamente
Abbiamo fatto un timido passo in avanti
Con una legge estremamente difficile
Rispetto alla quale io gradirei che nomi interpretazioni resistenti da parte della magistratura venissero ma interpretazioni in grado di renderla attuabile pienamente
Atteso che questa legge pone sulle spalle dell'avvocatura responsabile un grande peso
Compiere una investigazione sin dal momento in cui si ha notizia di un reato non è una esercitazione grafica o virtuosistiche
Modellate nel trecentonovantuno ter secondo schemi che ciascuno si dà ma significa assumersi una gravissima responsabilità perché si pone si introduce nel processo penale un elemento che dovrebbe
Tendere a riconoscere la estraneità del proprio assistito ma nello stesso tempo si pone all'avvocato di fronte ad una responsabilità di carattere morale più volte il ricorso a questa parola responsabilità enorme
Con l'introduzione nel codice di Diritto sostantivo dell'articolo trecentosettantuno tema pensate solo alla responsabilità dall'avvocato che si trovi nel corso della intervista a valutare la introduzione fraudolenta che può venire da colui che intervista
E ha posto di fronte al problema della denuncia de la dimissione del mandato e qui sono cominciati le prime interpretazioni resistenti peraltro vecchie antichi se è vero che ne parlava già De Marsico nel mille novecento quarantadue a proposito degli aspetti pubblicistici della funzione di avvocato di coloro che intravedere ebbero in questa funzioni omissivo nel momento in cui si viene al la conoscenza di una notizia di reato della qualità di pubblico ufficiale che significherebbe lo snaturamento totale
Di questo processo che sta decollando verso un modello accusatorio quindi non è stato privatizzato è stato restituito da una parte una facoltà
Questa parte il dovere di servirsi di questa facoltà consenso etico con modalità con avvedutezza con ragionevolezza
Senza correre il rischio di venire pubblico ufficiale con la possibilità di smettere come io consiglio a quei colleghi che si rendano conto nel momento in cui condono una intervista di trovarsi di fronte a dodici miliardi di smettere immediatamente
Se questa linea dovesse andare avanti e il modello accusatorio attuarsi sempre di più
Ma con i punti di convergenza fra gli avvocati e magistrati che diciamo indipendentemente da casi isolati debbono recuperare la civiltà delle S.p.A. dalla ragionevolezza
In una prospettiva finalistica del collaborazione altrimenti il servizio giustizia destinato al fallimento totale
Guai se ciò dovesse verificarsi allora i punti di convergenza potrebbero essere moltissimo perché io per primo dico che sarei favorevole a rivedere il sistema delle impugnazioni mi sembra pacifico insomma perché oggi fosse ritenuto non tre ma quattro sono in grado se teniamo presente udienza preliminare che cos'è diventato oggi sarebbe il primo disponibile a rivedere il sistema delle impugnazioni perché in un processo veramente accusatore non avrebbe senso e significato insomma rivedere l'appello
Cassazione Solmi con la sezione stralcio dei filtri che ci sono con la lettura testuale
Dell'articolo seicentosei delle cose procedura verrà ma deriva boh dipenda a questo punto alle prassi distorsive che ci possono essere alla corte di cassazione un esame limite quel noi possiamo dare una collaborazione noi avvocati io ho proposto
Andando anche contro
Gli appetiti popolari o volgari
Di riammettere Comino obbligatorio le sane per chi voglia esercitare la professione in altre magistrature su
E mi sembra giusto
Oggi siamo trentuno mila avvocati scritta la cassazione abbiamo questa forbice ventotto Mib trenta mila trecento e qualche cosa questa forbice Tolosa per cui c'è un tasso di limitazione annuale d'iscrizione sulle mille duecento
E un po'un effetto parallelo alla legge Breganze
Automaticamente si diventa cassazionista laddove invece attraverso il concorso che pure esiste come modalità alternativa abbiamo trenta partecipanti all'anno
Al concorso per diventare avvocati cassa azionisti e la commissione serissime formato da magistrati della Suprema Corte ed avvocati destinato al Consiglio nazionale c'è una emissione di quattro cinque sei sette avvocati all'ambiente
Cerchiamo di porci so pronti quello qualitativo adeguato allineandoci
A ai sistemi che vigono in altri stati penso soltanto alla qualità
Dagli avvocati che patrocinò dinanzi a lei Corti superiori in Francia in Germania perché ci si possa rendere conto di come questo dislivello sia avvertito prima di tutto da noi che cerchiamo di non essere ceto autoreferenziale
Se ne vogliamo discutere collaborare dobbiamo dismettere tutti noi avvocati
E voi magistrati le autoreferenzialità soprattutto in un momento storico in cui gli estremismi degli idioti
Ci sono fra gli avvocati e fra i magistrati possono accentuare da allargare le differenze le separatezze gli antagonismi
In ordine alla polverizzazione del processo civile io quando le prime notizie di stampa intervennero mi pronuncia immediatamente contro ma non perché mi verrà Emily che due avvocati raccolgono una prova perché soltanto chi non ha pratica di frequentazione dei tribunali italiani si può meravigliare di un fatto del genere perché questa Adr dovunque lavorazione cancelliere gli amanuensi
è raccoglitori di Pro sarà qualche giudice nel momento in cui sorge un dissidio
Fisiologica una raccolta di una prova quasi quasi accetta che il fascicolo ritorni al suo esame con un senso di fastidio intolleranza e quant'pare che questo mi meraviglia diciamoci la verità e voi
Andando al cuore profondo di questo processo di privatizzazione io mi pongo questo problema qui non si tratta di una propria di trazione nel senso volgare
O nell'accezione mercantile del termine
Io aggiungo un ulteriore argomento io sono contrario anche per lo stato attuale dell'avvocatura
Morfologicamente molto diverso sotto il profilo culturale assolutamente
Disse livellato sotto il profilo deontologico commentando i problemi che sono i problemi che ci vengono i grandi numeri perché siamo centoquaranta mila
E allora se non introducessimo norme cogenti per cui la prova viene sottratta al controllo e anche qui nel senso bello della parola deve rimanere sotto il profilo della autorità e dell'autorevolezza al giudice
Mi sembra potesse la interpretazione che ci viene da quel monumento di cultura giuridica che il codice civile insomma parliamoci chiaro
Tutti quanti noi
Ci libereremo forte perché ritengo che se la lasciassimo agli orari creeremmo probabilmente frattura insanabile ma il problema ce lo dobbiamo porre escludendo un tema scottante ed importante ma pensate veramente che la richiesta di giustizia e quindi gli itinerari della giurisdizione che esistono nel nostro Paese siano soddisfacenti per i cittadini tutela dei diritti dei cittadini
Ci sono otto mila e settecento magistrati togati nel nostro Paese
Ci sono quattordici mila magistrati onorari
Scelti in maniera forfettaria
Margine anale residuale
Senza
La verifica delle competenze scientifica non è competenza e morali che sono importanti perché sono le competenze insieme a quelle scientifiche debbano permettere che il giudice qualunque esso sia giudice chieda giurisdizione in uno stato si renda questa volta sì autoreferenziale perché deve essere rispettato per le sue qualità di uomo libero autonomo indipendente
Allora qui cittadino si trova di fronte a livelli differenziati di giurisdizione
C'è chi capita davanti al TAR grazie certificabile davanti al Goa
Della domenica c'è chi capita davanti al Goa che ha approfondito le conoscenze in questo è un problema sia dissipato e dobbiamo rivedere in ordine al quale l'avvocatura è sempre stato Sensi nel momento in cui ha detto
In alcuni aspetti meno sensibile da magistrati
Io sono considerate voi lo sapete uno degli avvocati più vicine ai magistrati non nel senso che io contiguità di interessi perché ho sempre privilegiato il colloqui il dialogo
La ragionevolezza come arma di discussione e come arma dialettica per risolvere i problemi insomma quando noi ci siamo battuti perché
La magistratura onoraria che secondo me dovrebbe essere semi professionalizzate
Senza che i colleghi che siano da maggio provare si illudono sindacalmente di poter essere immessi straordinariamente nel ruolo la magistratura come qualcuno falsamente Opinel perché questa è una sciocchezza che deve rimanere nella mente di costoro
Non può che venire dalle file dall'avvocatura
E dovete darci a noi questa responsabilità
Dandoci gli strumenti anche di carattere giuridico i consigli dell'Ordine se si assumono questa responsabilità possono rispondere con l'adeguatezza ma voi sapete chi sono
Componente del Consiglio superiore a Magistratura qua si sa come si arriva a fare il magistrato onorario è una cosa terribile oggi
Nel nostro Paese eppure ci sono milioni di cittadini italiani che hanno come interlocutore nel momento in cui chiedono giustizia o un magistrato onorario non professionalizzate
Questa è la situazione drammatica ed è il problema fondamentali della organizzazione
Non abbiamo risorse spese mali e le risorse dobbiamo spendere le poche risorse che ci sono nel settore giustizia e dovremo spendere meno
Attraverso una politica di carattere manageriale che nel momento in cui si verifica e si determina la concorrenza Stato Regione esibisce che diversità di intervento si concretizzino
Tanto per cominciare ma possiamo continuare a disperdere energie materiali intellettuali su uno chassis ordinamentale che risale agli anni quaranta decotto
Ma vi sembra l'unico paese al mondo in cui l'arrivo sopra un tribunale perché c'è una guerra civile
E qui le responsabilità sono degli avvocati magistrati degli uomini politici
Ma se la verità sacrosante noi abbiamo tribunali inutili
Per motivi estetici non faccio nomi ma abbiamo tribunali inutili la riforma ordinamentale la dobbiamo rimedi come ho detto altre volte non mi stanco di ha una genesi prego unitaria nel senso che risale ad epoca antecedente l'unità d'Italia
E questo lo scenario di carattere ordinamentale su cui poi far camminare
In una sinergia collaborativa
Lei interlocuzione che dall'avvocatura dalla magistratura vengono esserci
Ho sentito ripetere qui un altro tema ricorrente in tutti i nostri incontri questa formazione comune
Anche qui i numeri sono contro la formazione comunque se si può fare facciamo ma sono pronto
Noi siamo cento quaranta anni
Abbiamo chiesto e chiediamo allo Stato l'obbligatorietà dalla formazione e dall'aggiornamento
Ma siccome ci rendiamo conto che è difficile ottenerla perché le risorse sarebbero terribili dal punto di vista quantitativo noi ci siamo dati un centro per la formazione della regione
E se questo nostro percorso va fino in fondo l'aggiornamento
Potrà far sì che ci sia decadenza dell'esercito la professione per un certo periodo di tempo laddove non ci sia la possibilità di un aggiornamento adeguato
Ma ne siamo usciti senza formazione Muir Gori
Formazione personale formazione casuale formazioni episodi quanti e immuni avvertiamo noi avvocati che abbiamo il commercio forse l'età di mano forse solo qualche anno più di Mario ci Carmine avvertiamo la differenza che c'è
Fra quelli che superano l'esame di abilitazione liquido autorevoli colleghi fiorentini
E anche russo Saldarelli venti trenta quaranta anni fa dice quelli che la superano a destra sono giovane anche bravissimo ma avvertiamo questo desiderio di pressione che né i magistrati ci rendiamo conto
E come si diventa magistrato e mimesi andava dal l'ottimo carissimo amico Presidente Capozza è stato mio presidente di Corte d'Appello adesso si va a piazza Re di Roma sia il ticket si va a Fiuggi a fare a svernare per due giorni ci sono le divinazione di tematiche c'è un corredo mesi lo straordinario che si deve conquistare per poter superare l'esame poi questa formazione non è formazione questi ma dobbiamo creare questa scuola di formazione comune per tutti nei limiti delle possibilità tecniche
Le scuole Bastianini qui rivela una loro straordinaria fragilità diciamo su
Non soltanto per i numeri
Perché per i numeri potrebbero essere nel futuro compatibilità oggi sono scuole prefigurabile soltanto per magistrati e notai soltanto residualmente per noi avvocati
Ma le scuole Bassanini guardate non ci siamo dentro con i nostri consigliere di amministrazione sono ripetitive degli studi universitari
Accendono il distacco fra le esercitazioni l'apprendimento teorico e le vite professionali
Non basta aver fatto leggi che hanno ampliato i poteri di intervento e di allargamento delle possibilità di fruizione
In termini
Però in Italia non ricordo io sono al Consiglio nazionale da moltissimi anni ho fatto sempre vita di rappresentanza dell'avvocatura
Negli ordini
Io non ricordo che si sia parlato sempre in termini piani
Corretti equilibrati
In ordine al tema della giustizia c'è modo e modo
Ci mancherebbe altro sedute se io posso condividere i modi eclatanti sguaiati Scarpati eccessivi scostumati di quelli non li condivido non servono a nessuno
Non servono neppure a chi si fa portavoce di Cosimo non serve a nessuno
Parliamoci chiaro su questo non ci sono più
Da noi in Italia quasi padre giustizia o si esplodere le polemiche scurrili io ci sono
Verità subliminali che vengono esposti in maniera surrettizia non si può mai parlare in maniera seria e Zampagna ma in maniera seria e responsabile
Perché poi l'amministrazione datosi appartiene a noi quotidianamente tutti i giorni che siamo nelle Aule di tribunale certo adesso siamo arrivati a una forma di estremismo terribile pulire con una evidenziazione di problemi che molte volte hanno gli avvocati paiono pretestuosi come quelli relativi alla prescrizione
Noi dobbiamo impegnarci a prendere effettiva la giurisdizione che investiva la risposta di giustizia
Guardate dei tempi di prescrizione nostro questi non sono tempi
Accorciabili ancora di più modesti fonti piatto un reato medio di quelli che leggiamo sui giornali spesso con le generiche si arriva a sette anni e mezzo ma mi sembra che un cittadino aspetterò per sette anni e mezzo
Ma stiamo scherzando veramente allora qui e geneticamente dobbiamo rivedere queste bianca certe
Senza che si arrivi poi agli eccessi ai quali abbiamo assistito insieme assistente noi abbiamo recepito con molto senso di responsabilità l'appello che è venuto dal presidente Ciampi
Abbiamo detto basta questi toni alti riprendiamo il dialogo con serenità
Senza strumentalismi questo sia chiaro da parte di nessuno
Non è avvocato in vogliamo collaborare in questo senso e ci siamo dati siamo cercando gli Arch anche delle regole insomma è notorio che abbiamo riproposto in termini forti anche il problema delle incompatibilità
E in una società come quella attuale in cui le posizioni di esponenzialità pubblica nella rappresentanza degli interessi dei cittadini determino gerarchi nelle rappresentazioni che le attese dei cittadini
Intravedono forse c'è bisogno di nuove forme di compatibilità non siano riconducibili a quelle anoressiche anche esse dall'articolo tre della legge del mille novecentotrentatré
Per esempio ritengo assoluto che nel nostro Paese non ci sia la immobilità espressa per il ministro e i sottosegretari giustizia firmarla rendere immediatamente operativa
Ed è immediatamente operativa io la estenderei a tutti sottosegretaria tutti i ministri
Io lei sedere a tutti i sottosegretari a tutti i ministri non so se riceverà un altro preannuncio di querela per questo questo è il livello del debba non lo so in vedere salire l'Annonaria tu perché dopo dobbiamo cercare di far sì che Sissi il cittadino si sembra anche nella rappresentazione fisica di coloro che poi interloquiscono
Nei tribunali e sui problemi della giustizia rappresentato in maniera assolutamente adeguata
Non lo so se c'è da essere ottimisti o c'è da essere pessimisti
Io vengo sempre molto volentieri i vostri convegni
Ritengo che sia indispensabile che questo dialogo debba continuare il Contini con nel segno della civiltà
Non comincerei subito a demonizzare qualsiasi cosa
Non comici I demoni servoassistito
Non comincerei a fare letture pretestuose
Forse l'aggettivo è troppo forte
Subliminale forse l'aggettivo è troppo debole anche di progetti di legge che vi sono oggi sul campo in ordine a possibile nuove composizioni del Consiglio Superiore Magistratura visto discutere se ne verificano discuto tenendo sempre presente
Che nel nostro Paese
Si è arrivati ad assumere spesso una posizione chiaramente contraria
Laddove si sono constatate determinate prassi distorsivo
Passa distorsive che spesso sono anche dalla magistratura
Duplice esempio di prassi risposi
Ne cito uno
Legge Pinto
è un classico esempio di prassi distorsive
Innanzitutto è una registro mentale perché è una legge strumentalmente dirette a evitare che intervengono le condanne in sede europea parliamoci chiaro abbiamo fatto due terminali da mettere
Non dimentichiamo
Qual è questa la finalità della legge era stata la finalità della legge
No io ho molti dubbi che si possa realizzare allora però questa è stata la finalità quando la legge è venuta fuori questa è stata la finalità della legge e una finalità diciamo così dal punto di vista della strumentalità tra virgolette italiana
è una finalità che non regge ha poi rendiamoci conto di un'altra assurdità che determina un vizio logico alla base dell'applicazione di questa legge
Chi va aggiudicare nelle corti di appello
Lo stesso ceto
Al quale appartiene eventuali trasgressori
E si possono determinare quelle deviazioni che hanno allargato i limiti della protesta
E del contrasto poi l'ormai famosissima sentenza
Incorniciati nel mio studio legale di troppo dalla Corte di appello di Torino Empoli stato scritto chiaramente insomma
L'unica causa
L'unica causa
Di degrado del processo Italia e di allungamento appartiene alla pretestuosità degli avvocati secondo vecchi serio secondo cui sin quando duole rende che il rinvio rende se mi riempie presto assolutamente inaccettabile con una escursione
Che noi avvocati abbiamo definito anche freudiana secondo la quale una laurea in legge oggi non si nega a nessuno noi queste cose non le possiamo accettare nella maniera più assoluta
Ma intendiamo proprio perché apparteniamo specialmente noi del Consiglio nazionale degli organi territoriali alla istituzione corre cioè a quella forse dall'avvocatura che vuole rendere comune
Agli altri interlocutori il senso di effettività della giustizia nell'interesse dei cittadini siamo qui pronti a collaborare con serietà con serenità con tranquillità
Sperando che sotto il profilo manageriale si possono determinare condizioni di avvio nella ridistribuzione delle risorse più adeguate
E che si possa finalmente dare mano ad una piccola modifica quel relative ai Consigli giudiziari dove la nostra presenza non è tollerata e malvista e oggi soltanto fittizie ed apparente sotto questo profilo io debbo dire stop dal novanta al ministero di Giustizia dove la sede del consiglio nazionale forense ministri ne abbiamo visti tanti
Io sono a Mila e personale
Non c'è peggior ministro di quello tecnico esibiamo delle proprie tesi
Si può discutere
Non si può discutere noi non siamo riusciti a discutere con alcuni ministri che si era innamorata delle proprie tesi per cui concordo perfettamente con Mario Cicala quindi non c'è dissenso su altre parte del suo intervento pensa ci interessa poco che faccio il ministero se non faccio il ministro non ci interessa che dal punto di vista della produttività della capacità organizzativo dell'intervento manageriale che oggi sono indispensabile per la macchina della giustizia ci sia una rapidità di decisioni ricordarlo di tre magistrati
Che mi pare che per circolare
Gli fu imposta la necessità e la qualifica di manager
No so voi avete fatto una vasta Milva divagare ma magistrati
Poi si trova ogni tanto qualche magistrato che è anche un grande manager ma questo è un altro discorso ribatte mi ricordo sempre che mi facevano queste eccezioni Magarelli
Presidente editoria Corman primo prese alla corte di appello di Genova è un grande male proprio perché mi giravano chiaramente vuol dire che Garavelli era una straordinaria eccezione ma insomma non si può imporre
Questa attuazione manageriali in un settore che oggi la necessità e bisogno di interventi di questo genere sul piano di quella ristrutturazione organizzativa sulla quale si può si deve riedificare il servizio giustizia insieme
Avvocati e magistrati
Grazie all'avvocato Buccico che ha sempre mostrato nei fatti quello che ho già detto cioè divenire volentieri ai nostri convegni
Ai quali nei quali noi abbiamo il piacere lo sentiamo sempre volentieri e non per quella etichetta del dell'avvocato
Vicino ai magistrati che ha scherzosamente richiamato ma per il carattere responsabilmente costruttivo di ogni suo intervento e in particolare personalmente io condivido in modo specifico la sua invocazione a che non vi siano interpretazioni come le ha chiamate resistenti della disciplina sulle investigazioni difensive che anzi si dovrebbe dire tardi è arrivata con tutti i suoi limiti e quindi le critiche che sua essendo voi
Riteniamo di appuntare come abbiamo fatto nei giorni passati ma certo è che un codice che pretendeva di vedere le parti grazie capace di far sorgere dialetticamente il risultato di verità del processo e poi re legava in un articolo sintetico quasi di sfuggita nelle disposizioni d'attuazione quello che invece una parte fondamentale
Di questo ruolo della difesa evidentemente era inadeguato così come del tutto condivisibile è la correlazione che l'avvocato Buccico ha posto in evidenza tra una concezione nuova di questo genere e la responsabilizzazione dell'avvocatura non più
Un'avvocatura che difende l'imputato dal processo è un'avvocatura che lo difende nel processo
E quindi con una rimeditazione necessaria di tutte le implicazioni ad esempio in materia di impugnazioni che pure è stata toccata in questo intervento
Io sempre davanti un un caso che mi è capitato in cui un ricorso per Cassazione sia di un difensore di imputato condannato sì apriva con le parole è molto difficile far smettere di sperare chi pretende di continuare a sperare e sì proponevano motivi di ricorso che si dichiaravano in partenza non credibili dalla specializzazione adesso c'è la sezione stralcio ma certo è che quindi stiamo pensando tutti ad un modello diverso
Con una di difesa con una responsabilizzazione della stessa difesa che non vediamo come una condizione perché la magistratura a sua volta pensi del alle proprie responsabilità ciò che non è accettabile che la nostra categoria parli di responsabilità ma ne parli aggiungendo il massimale ma a condizione che anche gli altri pensino a ciò e viceversa io credo che questa sia proprio una chiave di grande
Pro diciamo molto produttiva sul piano dei risultati possibili e costruttivi delle future riforme l'intervento ora e quello del senatore Roberto Centaro di forza Italia
Ma io devo dire che valuto sempre positivamente queste occasioni di incontro e di dialogo sintomi pacati e sommessi per quanto ci si debba confrontare anche su posizioni diverse
Il parlare da ultimo di fronte a dei magistrati
Crea un problema perché generalmente parla da ultimo di fronte al magistrato l'imputato
E l'imputato siamo abituati a questa posizione sia da nella scorsa legislatura si è che in questa dopo di me parlerà il Governo che comunque non è imputato e responsabile penalmente in ogni caso malgrado piova
Allora l'imputato
Urla quando urla la propria innocenza ha questa abitudine
Ritenendo orribile però
Consiglio valutando che forse questa sia la soluzione migliore dei propri problemi o ritenendo di esserlo veramente
A volte questo urlo può essere umanamente comprensibile quando improvvisamente ci si ritrova bersaglio concentrico di attenzioni anche esagerate
E si viene accusata di tutte le nefandezze possibili e immaginabili dalle stragi in poi
E quando sotto il profilo dell'attività economica identici gruppi grandi gruppi finanziari vengono assolutamente lievemente sfiorati
Non so sono valutare dichiarazioni sopra le righe comprensibili umanamente certamente non giustificabile in tutta questa vicenda in tutto questo frastuono si inseriscono però i guitti e saltimbanchi
Che fanno colore che fanno fra ancora di più frastuono ma che tendono poi a radicalizzare la vicenda
E io sono seriamente preoccupato quando da questo frastuono ti crea o amplifica questo frastuono ha dei picchi di popolarità
Perché questo mi crea un problema io vorrei avere un picco di popolarità per una riforma che rende efficiente ed efficace la giustizia
Cosa significa questo picco di popolarità di chi crea il frastuono un abisso di impopolarità della magistratura
Una voglia di cambiamento fortissimo da parte del dell'elettorato nel bene o nel male facendo poi di tutta l'erba un fascio alla fine
E io sono seriamente preoccupato di tutta questa vicenda ecco perché a mio avviso i toni vanno comunque
Abbassati
Questa impostazione
E proprio condivisa dal leader dell'Ulivo l'onorevole Rutelli che parla di necessità di abbassare i toni nel confronto si è chiaro che l'hanno sulla giustizia ci saranno sempre toni elevati toni forti lo sono sempre stati però forse oggi
Siamo arrivati ad un punto di rottura
Nel rapporto tra comunità e magistrati
Ed è un punto di rottura pericolosissimo
Perché se è vero che ci sono degli attacchi eccessivi
Inconsulti alla magistratura altrettanto vero che vi sono attacchi di alcuni magistrati nei confronti della politica
E vi sono dichiarazioni che se cominciano a essere sommate l'una l'altra creano un processo indiziario
Chi si vanta di aver seguito valigie piene di soldi fino alla porta d'ingresso
Della sede centrale di un partito di non averle poi seguito successivamente e si conta e Colonia poi le dichiara le definizioni del non poteva non sapere mentre altri potevano non sapere
E si sommano varie cose beh allora tanti indizi concordanti potrebbero portare a delle teorie di fantapolitica certamente ma
A volte la realtà potrebbe anche superare la fantasia e allora si arriva alle ipotesi di un controllo di quello che è il centro della sovranità democratica in uno stato cioè del Parlamento
Controllo di cui già si era parlato nella trascorsa legislatura ma non controllo sull'operato del magistrato del singolo magistrato sul ma sull'attività complessiva in un periodo che con continua ad essere ferita aperti
Allora il ruolo della magistratura
Quale nel ruolo è quello se il processo ai mi rendo conto di dire un'ovvietà e il luogo della tutela dei diritti dei cittadini e in particolare ovviamente della tutela di Abele
Caino barre immesso nella società ma dopo aver dopo essersi dopo che si è emendato e con il tempo necessario acché veramente si emendi
Il ruolo della magistratura e applicare la legge
Può piacere può non piacere
Ma la legge si applica certamente la magistratura italiana applica la legge per ogni tanto c'è qualche voce che crea qualche problema
E da qui poi di nuovo quel frastuono che si comincia ad amplificare perché a volte ci sono affermazioni che devo dire lasciano stupefatti quando si parla di innocuità
Pronunce della Corte costituzionale mi chiedo se di fronte ad un ordinario di diritto costituzionale fossero state pronunciate in un esame nella facoltà di giurisprudenza questa affermazione non so che fine avrebbero fatto coloro che si è sono prodotti in questa ipotesi di novità da lì di nuovo tra sono allora il secondo me c'è bisogno di ritornare ad un
Dialogo costruttivo perché se poi l'applicazione della legge come ovviamente deve essere attorno alla solo alla seconda ovvietà
Va nella direzione della tutela del cittadino dove dobbiamo dare ovviamente alla magistratura i mezzi e gli uomini e nella in questa finanziaria il Governo centrale sta dimostrato assoluta
Attenzione a questo problema attraverso un emendamento presentato da me quale capofila della maggioranza che
Ampliava la l'eccezione della mancanza di assunzione anche al comparto giustizia oltre al comparto scuola il Governo ha risposto con
Cinquecento sui ponti ovviamente illimitata assunzione dei magistrati e il collega assunzione del personale amministrativo senza il quale la magistratura non funzionano
Vi è necessità di ride vere il percorso formativo della magistratura certamente
E qui io parlerei non di scuola della magistratura ma di scuola del professioni giuridiche
Perché necessario una formazione necessaria una formazione complessivamente identica anche per far sì che quelle ipotesi più o meno scuro residuali di osmosi tra corpo della magistratura tra ordine e della magistratura
Avvocatura possano realizzarsi attraverso una formazione più o meno identiche attraverso un processo di evoluzione e di aggiornamento della formazione che beve presiedere sì alla all'attività dell'avvocato che a quella del magistrato da qui potrebbe venir meno quella in preparazione
Culturale del di cui anche parlava il presidente Buccico e da qui verrebbe forse meno quella forma di distacco di separazione di o non dico di ostilità ma certamente di
Voler tenere a distanza da parte della magistratura l'avvocatura
Vi è necessità certamente delle riforme dei modelli processuali però attenzione processo penale lo vado ripetendo in continuazione diventato un manto di Arlecchino a causa di troppe inserzioni scoordinate tra loro
Bisogna certamente ricondurre a unità cromatica questo manto di Arlecchino e però oggi probabilmente forse sarebbe il caso di arrivare ad una sedimentazione
Dell'esistente con piccole modifiche che evitino quelle discrasie distonie P. eclatanti e avviare un processo di ripensamento della vicenda perché dobbiamo darci
Intendere chiaramente se noi vogliamo il principio accusatori il principio accusatorie comunque sancito nell'articolo centoundici della Costituzione ancorché possa essere temperato poi non dobbiamo volerci
Se vi sono le indagini difensive che non sono una privatizzazione della prova sono forse una responsabilizzazione dell'avvocatura in quell'attività di
Acquisizione di tutto quel materiale utile alla decisione
Non è un voler superare un vuole riequilibrare non è un voler superare l'attività del magistrato anche perché a volte l'attività che tende solo alla ricerca della colpevolezza
E attività senso unico
Vi è necessità certamente della riforma del processo civile che perché l'ultima riforma miseramente fallita
E dire quindi necessita di un nuovo modello studiamo l'assieme
Lei potessi che circolano possono essere
Modificate di si può arrivare a quella a far sì che il magistrato possa essere presente nei momenti centrali più importanti e non nei momenti inutili
Può essere un percorso molto ristretto da decadenze o da passi superati i quali poi si dovrà comunque andare avanti
Ecco sono modelli che però possiamo sul si possono studiare assieme
E sui quali si può discutere ampiamente non ci sono posizioni precostituite ma ci deve essere però disponibilità al dialogo
E ci deve essere disponibilità al dialogo su tutto perché vedete quando il Parlamento comincia ad ipotizzare un quadro una qualsiasi riforma e si levano immediatamente le voci in ogni caso contrastanti
Di alcuni magistrati non dico dei soliti noti ma
Di rappresentanti della magistratura o di componenti del CSM quindi con tutto ciò che comporta evidentemente una funzione di particolare evidenza allora il dialogo diventa difficile
Il di il dialogo sì capito ma io sono di non è che non è che contesto la libertà di parola miglior rendo conto però voglio però dar conto di una difficoltà del dialogo quando si dice no
Quando si dice no allora se io dico guarda se io rispondo il se il dialogo si incentra sulla ipotesi su una tesi contrarie che mi dice guarda il sistema potrebbe andare se tuttavia il io esplorò il se tuttavia ma quando si mi si erge il muro inattaccabile invalicabile e allora continuiamo ad andare al muro contro muro inutile
Perché poi alla fine una decisione dovrà essere presa perché poi alla fine l'efficienza del sistema giudiziario e un momento centrale di qualsiasi governo ed è un momento di consenso popolare per la maggioranza che governa e quindi bisogna perseguirla poi potrà essere sbagliata la strada che si percorre
Legge per carità nulla nessuno è perfetto però Colella fino a una strada dovrà essere percorsa allora da qui la necessità di quel dialogo
Dialogo con la magistratura dialogo con l'avvocato l'avvocatura è stata presente nelle riforme più importanti della scorsa legislatura attraverso la questa possibilità di dialogare senza preclusioni c'è una forte devo dire resistenza
Da parte della magistratura dialogare forse per ragioni di ritrosia culturale verso il nuovo
Non so per quali altre ragioni però veramente e difficile
Real avere ed e questo questa necessità di dialogo per me è assolutamente indispensabile per arrivare ad una riforma che sia utile
Io non sono per i tavoli di concertazione perché significa Commissione tra poteri che non devono essere diciamo
Unite uniti o sedersi allo stesso tavolo e progettare ma il sentirsi sì quelle indispensabile
Anche perché come diceva il presidente Gennaro chi
Soffre sulla propria pelle quotidianamente i problemi della giustizia e lo fa certamente con quella lealtà e con quella voglia di rendere un servizio rapido efficiente al cittadino soffre quando si apre sì quando al Parlamento arrivano discrasie che impediscono o paralizzano tutto ciò e però
Ci si arriva a volte per mancanza di dialogo
Anche qui la vi è necessità di una riforma ne parlavano proprio lo stesso collega brutti del sistema
Del cisti del CSM della sezione disciplinare dei consigli giudiziari
La sezione disciplinare non può stare all'interno del Consiglio superiore della magistratura o se deve essere al suo interno deve essere assolutamente organismo spaccati
Perché non è pensabile con un componente del Consiglio superiore la magistratura valuti sulla progressione in carriera sull'incompatibilità ambientale sull'eventuale profilo disciplinare di un comportamento il giudice perché possibilmente darà uniformità di valutazione per non smentirsi a tutto questo percorso quando possibilmente dovrebbe dare difformità di valutazione in alcune occasioni
E comunque costituisce un forte condizionamento allora la sezione disciplinare deve essere o un organo separato all'interno del CSM o organo costituzionale assolutamente d'diverso è staccato dal CSM è una riforma costituzionale quella che si propone una sulla quale c'è assoluta apertura al dialogo
Vi è necessità ultima
Sì ora ci arriviamo e ebbe e quindi dobbiamo cercare di renderli dobbiamo cercare e spesso ecco allora questo il fatto che il fatto che questa prospettiva di fiabe lei fa piacere diciamo se dialoghiamo eviteremo i colpi di mano e i colpi di mano
Signora vado alla conclusione sempre su questo tema
Quando
Diciamo su alcune e ecco su vicenda c'è sempre CSM vedete quando su un ipotesi di proposta che ancora non è pervenuta neppure nelle aule parlamentari
Si comincia a vide attenzione questa proposta non va
Perché
Elimina le correnti dalla dal CSM attraverso un sistema che non prevede la presenza della lista
Attenzione perché questa riforma va contro la magistratura perché potrebbe accentuare della vicenda separazione carriere ruoli e tutto il resto attenzione b attenzione poiché gli attenzione sono tanti che alla fine con la riforma si squaglia
Io vorrei dire che
Il componente eletto dalla magistratura
Sotto il profilo costituzionale non ha funzione rappresentativa della magistratura al Consiglio superiore
Eletto per cova per svolgere ruoli di una compito di alta amministrazione ma non è rappresentativo di un corpo elettorale
Quindi
Il dibattito ideologico tra virgolette e sulle vittorie sul andamento della giustizia è proprio dell'Associazione nazionale magistrati
Quando oggi finora vi è stata una commistione con una precostituzione anche di candidature da qui al due mila venti con una possibilità di
Far sì
Che chi è stato protetto da alcune correnti non sia stato sanzionato e chi no veniva sanzionato beh allora c'è una stortura del sistema che comunque eliminata proprio per venire incontro a villa alla stessa magistratura
Allora discutiamo certamente della sistema elettorale perché vi sia la possibilità di una
Designazione che ossa rispondere alla a a inviare il migliore o i migliori o quelli che possono essere i migliori con fossi ma evitiamo
O facciamo venir meno questo peso che diventa asfissiante delle correnti
Io vivo introduco badate il nuovo sistema elettorale porterà alle correnti ai essere più operative e concrete
Allora ecco da qui forse cade anche quell'attacco dice ma vogliono distruggere le correnti no si riporta nel loro ambito ma diventano addirittura molto più operative concrete nella necessità di designazione
Del collega che comunque pur ancorché non inserite in una lista targata si sardi dove di chi è emanazione
Non voglio nessun colpo di mano nell'attività né un'attività convulsa nelle Aule parlamentari io vi voglio assolutamente dire che anche su un tema scottante come quello sulle rogatorie con questo concludo
Io ho colto una valutazione di una senatrice della Margherita presente nella Commissione giustizia quando se ne discuteva in Commissione e dice i giornali parlano di scontro duro tra maggioranza e opposizione in un sulla sulle rogatorie crisi voi giocate con il fioretto
è uno che la dimostrazione di un confronto che ci deve essere poi che vi siano state esagerazioni in aula o pochino di folklore be va be esso fa parte purtroppo anche di quel
Di quell'essere un pochino sopra i toni non vi è stato nessun emendamento Dell'Utri perché gli emendamenti della maggioranza sono stati presentati solo dal relatore
Sono io mi assumo ogni responsabilità perché sono tecnicamente secondo me ineccepibili
Potrò la mia presuntuosa e arrogante ignoranza potrà far bello queste affermazioni probabilmente però se poi vogliamo leggerci le solite dietrologie va be
Qualsiasi cosa può essere letta in qualsiasi modo
Non c'è stato nessun colpo di mano perché anche quell'emendamento sulla disciplina transitoria mutamento prodotto ricalcava pedissequamente ampliandolo un emendamento che era stato presentato dai colleghi del DS calde Fassone
Quando che parlavano soltanto di possibilità di eccepire
L'inutilizzabilità
O la nullità nella nelle fase delle indagini preventive e nella fase in cui il fascicolo era stata acquisita al dibattimento e quindi primo e secondo grado di merito io aggiungo soltanto di Enza preliminare Cassazione perché mancavano quei anche per evitare una palese disparità di trattamento poi potremmo discutere ma questo sullo penso dalla convegno e ci sarebbe forse da fare un unico un intero convegno sulla pecche sulla tecnica sulla sulle soluzioni adottate
Chiudo
Il dialogo io continua a sostenere che sia indispensabile ma ci deve essere disponibilità al dialogo disponibilità sincera concreta
Ci deve essere la possibilità di parlare
Anche non muovendo da posizioni preconcette inaccettabili perché diversamente comunque
Le soluzioni dovranno essere adottate
E poi purtroppo prevarranno
Coloro che non sono inclini al dialogo coloro che comunque va che è già una volta soluzioni estreme che difficilmente poi sono applicabile alla realtà da qui la necessità di sentire coloro che sul campo avvocati e magistrati
Percepiscono i problemi quotidianamente da qui la necessità di calare i toni e di avviare un dialogo con la politica
Che sia più comprensibile da parte dei cittadini e che riporti da parte del cittadino in primo luogo al rispetto delle istituzioni
Ed il rispetto della magistratura da parte del cittadino è elemento essenziale di un sistema democratico che funzione diversamente quando il cittadino non rispetta più la magistratura perché l'ho la ritiene a torto o a ragione
Che non è in grado che
Non è in grado di valutare serenamente e in modo equilibrato le controversie il sistema politico dovrà intervenire
E allora gli interventi potranno anche essere inaccettabili brutali quello che si vuole ma dovrà intervenire allora meglio un intervento certamente attraverso un dialogo sereno che riporti ad efficienza del sistema che faccia dimenticare un passato che va dimenticato perché bisogna comunque andare avanti e non bisogna essere condizionati o in ogni caso da preconcetti nella valutazione anche dell'interlocutore grazie
Grazie al senatore Centaro indubbiamente come ha detto stessa abbiamo ampliato discorso al punto che ognuno di questi temi richiederebbe un convegno e sarebbe anche bello continuare nell'impronta della metafora biblica che Mario Cicala dato in parte a questo dibattito sviluppando anche questo concetto di Caino che va rimesso nella società si ma dopo che si emendato fatto sta che oggi Caino
Se viene condannato se si riesce ad arrivare alla condanna si vede notificare per fortuna voterà solo notificare fino ad avantieri consegnare a mano
Dal Pubblico ministero un invito a presentare un'istanza se crede per mandare in carcere quindi in questa prospettiva abbiamo effettivamente molto cammino da fare anche seguendo proprio questa metafora
L'ultimo cenno del senatore Centaro alle correnti credo meriti una puntualizzazione dal punto di vista almeno di Magistratura indipendente
è probabile che da questi progetti venga fuori un ridimensionamento
Della presenza dei gruppi associativi della magistratura che purtroppo credo certe volte il Lessico comporta conseguenze sostanziale credo siano percepiti in modo particolare anche perché hanno preso questo nome ricorrenti che connota automaticamente in modo negativo perché ricorrenti sappiamo quale altre cose evocano fatto sta che può darsi che vengano ridimensionate e può darsi che abbiano uno spazio di maggiore operatività in ambito elettorale Annoni
Di Magistratura indipendente
Interessa che correnti riescano a conservare quello spazio di elaborazione culturale e ideale che è l'essenza stessa per noi dell'associazionismo giudiziario così abbiamo con concepito in questi anni la nostra partecipazione al dibattito associativo questo intendiamo continuare a fare cercheremo di continuare appare
Bene grazie anche per questo intervento prima di vedere come programmare la nostra ultima mezz'ora credo che sia a questo punto fondamentale
L'intervento dell'onorevole Jole Santelli sottosegretario di Stato alla giustizia cui cedo immediatamente la parola
E promette agli che non dirò di essere all'imputato come mi ha chiesto presidente mora
Io vi ringrazio per l'invito soprattutto ringrazio perché finalmente si può parlare con toni
Moderati il termine moderato non mi piace diciamo evitando i toni alti che spesso sono soltanto un'esasperazione verbale
Ma
Nella forza dei contenuti
Ma l'ingaggio soprattutto per un'altra cosa perché ritengo che il titolo che avete dato i nostri lavori concederà veramente il punto focale del dibattito attuale
Se vogliamo
Parlarci senza ipocrisia
In discussione è arrivato non gli sono arrivati al pettine
E si discute proprio della ruolo tra virgolette della magistratura
Per voi non è un dibattito nuovo e avete discusso per anni al vostro interno
Ma oggi questo dibattito e diventato politico nel senso che è diventato comune fra i cittadini
Io il termine politico lo intendo
Ancora in termine molto alto in termini di democrazia cioè qualcosa che esce dalle segrete stanze definisce direttamente nella mente di ciascuno
E adesso è arrivato il momento di affrontarlo questo fumo questo punto cruciale non ci si può più nascondere dietro i sei in una dietro i cavilli dietro i distinguo bisogna affrontarlo
Perché gli anni che si sono succeduti in Italia hanno portato questo tema alla ribalta
E devo dire con
Con gravità
Il fatto quella cosiddetta tra virgolette sfiducia dei cittadini nel sistema giustizia
Sfiducia nella magistratura
Lo colpisce
Non può colpire la magistratura interessi colpisce lo Stato colpisce tutti colpisce in primo luogo una politica è un governo responsabile che dovrà tornare
Perché ha una responsabilità democratica perché si deve presentare all'esame un giorno si presenterà quell'esame i cittadini voteranno quindi puniranno o premieranno
Quindi è interesse di qualsiasi governo responsabile di qualsiasi maggioranza né politica e Parlamento in assoluto responsabile assumere delle posizioni nette su questo punto
Quindi qual è il ruolo della magistratura in Italia
Noi abbiamo una
Diciamo configurazione della magistratura che sicuramente è un'anomalia nel panorama europeo no ma io non significa bene o male non c'è un giudizio di merito è un'anomalia
Con delle garanzie di indipendenza e di autonomia che evidentemente nascono si vede si vede chi chiunque abbia avuto la volontà il gusto di reggere ai lavori della Costituzione
Si legge tutta la sfiducia di un'assemblea costituente nell'esecutivo d'altronde arrivavamo da un sistema autoritario quindi il decidere di mettere al riparo la magistratura da qualsiasi possibile vincolo
Ma si basava su dei paletti anche importanti
Primo paletto era
Il rispetto totale
E il primato della legge
E comunque anche dei tasselli di collegamento democratico
La giriamo l'azione disciplinare del ministro della Giustizia in capo solo al ministro della giustizia
Soltanto a titolo d'esempio
Non abbiamo proprio il sistema che la raffigurazione di quello che i legislatori costituenti avevano immaginato
Ma c'è di più
E quello credo che dobbiamo affrontare
Io credo che sia d'obbligo
Vogliamo parlarci senza dare il pregiudizi reciproci intellettuali
Togliere qualsiasi schermo da una considerazione
Questa maggioranza e questo governo non ha alcuna intenzione non è nella sua volontà esattamente il contrario della sua volontà non vuole porre la magistratura sotto controllo politico
Chiede anzi esattamente il contrario chiederla apoliticità della magistratura
E credo che su questo sia una rivendicazione che in assoluto qualsiasi Governo Parlamento può richiesta appunto nella separatezza dei poteri
Dicevo prima qual è il magistrato
Non è vorremmo guardate io ho trovato ho fatto un po'di lavoro di di ricerca per capire anche chi siete
Trovato
Un Codice etico non so che fine abbia fatto
Adottato dal comitato direttivo qua scrive centrale dell'Atm e c'è una cosa che mi ha
Credo costituisca veramente il punto nodale di che cosa quale sia il ruolo della magistratura
Il magistrato garantisce difende l'indipendente esercizio delle proprie funzioni e mantiene un'immagine di imparzialità indipendenza
Il termine immagine
è il termine
Più prendere il termine preminente non è la sostanza
Ci si può non si può dire ma io un giorno mi chiude in camera di consiglio ma io nel mio lavoro dimentico tutto quello che sono che ho detto che ho visto che penso che vi ho detto di pensare
Voi mi dovete dimenticare più io sono un altro coi fatte al miocardio Testa
Per quello dottor Cicala che è difficile dire
L'istituzione una cosa
L'associazione un'altra i singoli sono altri no perché quei singoli poi un giorno nella loro esercizio della loro funzione più alta diventano istituzione
Ed è la percezione che il cittadino deve avere pensare deve sapere
Di trovarsi dinanzi a un giudice totalmente imparziale che non ha alcuno pregiudizio
Oggi
Un cittadino italiano secondo voi a questo tipo di percezione quanto così esasperati sono stati i personalismi ma non lo dico io ma che ve lo siete detto
Prima chiedeva al dottor Mura se il presidente modeste rappresenta il collo il vostro collega Sergio Visconti
Il quale ho visto una su un vostro col giornale bellissimo intervento a me è piaciuto di in cui inquadrava i rapporti polemici fra politica e giustizia
Parla di minoranza degli uni e minoranza degli altri
Ci credo
Io credo che la maggior parte dei magistrati italiani
Siano immuni dal rischio di personalismo sentano più il senso della responsabilità che non il senso per poter e gli stand importanza della funzione
Non poter ma la responsabilità
Visconti dice che questi problemi in magistratura politica
Derivano da Tangentopoli
Qui dissento non è così
Sono venuti fuori nella maniera più stridente
Nel post Tangentopoli
Ma sono problemi che sono rimasti latenti nel dibattito politico italiano insomma eravamo prima di Tangentopoli e gli anni Novanta forse il clou ma il massimo della conflittualità fra politica e magistratura
Quindi vuol dire che il problema c'è però a proposito di quegli anni
Dice errore vero di alcuni magistrati fu quella di non osservare massima riservatezza cautela nell'esercizio delle proprie funzioni giurisdizionali
In modo che tale omissione si è poi sviluppata nel tempo fino a diventare vero e proprio protagonismo giudiziario
è vero che l'errore è stato di pochi
Vero però che hanno tutto all'intera magistratura
è che il sistema associativo della categoria è stato travolto da pochi magistrati
E soprattutto della fiducia dei cittadini nella giustizia risulta gravemente intaccata
Poi ovviamente si passa alla fase propositiva e si parla di consapevolezza e la diversità dei ruoli dieci però con rispetto
Come unico sbocco per uscire dalla crisi istituzionale
è vero
Dal magistrato si può ritenere cioè si può ritenere che è giusto che il magistrato abbia una funzione politica
E allora signori dobbiamo richiamare alla responsabilità
Se si deve rimanere in una fase di tra virgolette irresponsabilità di rispetto della legge allora i piani devono essere DiVersi
Dottor anzi senatore Brutti quindi anch'io no non impediamo di pedonalizzare solo in camera di consiglio fuori senatore Brutti non lo scrivo io lo scrivente dottor Cicala
L'odierna quattordici gare lo chiamo ha raccolto quando si dice parlando di un'altra corrente della magistratura
Abbiamo intenso la natura di questa corrente dopo averne dopo averci avuto tanti rapporti
In quando questa corrente inquadra la sua azione in una ideologia di carattere politico
Quindi essa è contemporaneamente una componente della magistratura ed una componente nella politica italiana ove opera con precisa collocazione e specifica legittimazione
Ho scusate
E non lo so ma io stavolta non parlare anche dal governo parlo da cittadino e sono spaventata
Io non lo voglio
Beh la libertà di manifestazione del pensiero che pratica di tutti i cittadini si ferma nel rango della istituzione se no la dobbiamo riconoscere libertà di pensiero e di offesa tutti sarà pure una sciocchezza sarà pure una sciocchezza senatore Brutti avete la responsabilità enormi in quello che è successo nella magistratura e perché la magistratura si trova sul banco degli imputati utilizzare la magistratura e la giustizia no note quindi politici non parlo dei processi
Parlo di diventare tra virgolette quello che è accaduto in questo Paese una parte della della politica ha considerato un potere la magistratura come potere antagonista
Non funziona
La magistratura è un potere dello Stato in uno stato in una forma di cooperazione
E allora si passa mi scusate mi si passa a una fase questo è il passato è cambiato tanto è cambiato lo scenario politico
E non è vero purtroppo non ha incidenza
Anche nella magistratura a una precisa e fortissima incidenza perché siamo passati da un sistema bloccato in cui una parte
Una parte politica
Abbiamo visto nei momenti del terrorismo ritenere appunto alla magistratura potere antagonista passava da una forma di evidente evidente sospetto ricomprendeva esecutivo che non cambiava quindi assommando dei Contini poteri alla magistratura siamo passati a un'altra fase sono alternanza sulla situazione da questo quindi non può esserci io ritengo che non possono esserci più una magistratura antagonista c'è una magistratura che discute e discutiamo dei fatti come con tutti gli operatori
Ed è evidente
Che i problemi oggi della giustizia sono massimi e c'è una crisi c'è una crisi dei cittadini c'è una crisi legislativa
Abbiamo e possiamo discuterne
A iosa per trovare delle soluzioni tecniche ma per prima cosa io credo che dobbiamo risolvere il nodo politico
Che processo penale vogliamo cioè lo Stato lo Stato italiano nel momento in cui scrive le regole con cui si autolimita nel momento massimo dell'autoritarismo che il processo vuole dove deve arrivare
Alla verità
La verità verità è e quando il più soggettiva possa esserci
O deve arrivare a un risultato laico
Per cui ovviamente ci diamo un processo di un certo tipo
Ed ero
In questi ultimi anni codici sono stati
Massacrati
Il codice accusatore è stato massacrato che è stato cambiato un anno dopo essere nato
Abbiamo approvato il novanta e il novantuno abbiamo già buttato
Perché c'è un elenco indigente c'erano delle proprie lo so c'erano delle contingente c'è uno dei problemi particolari però bene devo dire che non era non era ancora e non era entrato quel codice
Nella mentalità né l'URSS né nella nazione né della politica perché se no un codice non è una cosa che si stiracchiata
In relazione alle emergenze è un modo di essere probabilmente quella non era il modo suo modo di essere
E poi abbiamo questa legislatura
Tutti i magistrati lamentano continue modifiche al Codice regole orpelli che cosa probabilmente il tentativo illusorio del legislatore di controllare l'attività del magistrato
Illusorio da decenni telefono che continua a squillare illusoria totalmente ma allora il problema lo stanno nella nel mettere le regole mani non trovare la strada
Processo civile dobbiamo cambiarlo
La crescita e Spal dell'Est l'espansione
Della domanda giurisdizionale comporta che i nostri attuali mezzi non ce l'ho non ci consentono di offrire una risposta efficace
Stiamo attenti centralismo dello Stato dobbiamo controllare giusto alla fine le nostre società apprendono sette ad Amsterdam perché la giustizia italiana non riesce a dare delle risposte e quindi cercando di ottenere il massimo arriviamo allo zero cambiamo abbiamo caccia abbiamo cambiato varie volte il codice cercando di snellire quel tipo di processo mantenendo l'impostazione non ci siamo evidentemente riusciti
Se questi sono i risultati quindi voglio dire
Questo questa maggioranza e questo si è presentata alle elezioni
E si dà e poi via per evitare equivoci penso che per la prima volta nella storia abbiamo presentato un programma così dettagliato
Minimi termini dettagliato fino al minimo particolare
Appunto per rendere impossibile quel colpi di mano per evitare questo aspetto di colpi di mano di cui il senatore Brutti parlava ce l'abbiamo in programma
Sono cinquanta pagine e si sta creando un sistema giustizia così creano un sistema giustizia delineano un sistema giustizia condivisibile non condivisibile
Tentano di dare una soluzione chiaramente può non essere la migliore del mondo d'altronde di parte nel Parlamento l'importanza del Parlamento appunto quello della discussione delle di Chimento Lilian dalle diverse impostazioni
Però
Due cose e poi concludo e mi scuso se mi sono dilungato eccessivamente
Da una parte dalla parte della politica credo che non ci sia
Voglia di rivincita c'è voglia disse
Sicuramente di cui recuperare uno spazio della politica giudiziaria io credo che sia importante con Governo Parlamento possano rispondere al cittadini di alcune scelte
Da parte della magistratura
Però se per partecipare al dialogo credo che la prima cosa sia uscire
Dal coro dei nove perché se è sempre no missionari l'altro giorno in missione la giustizia ha detto non sono le spetta di diritto sono un esperto di statistica sottile
Anche statisticamente anche chi sbaglia sempre qualche volta sbagliando l'accetta possibile che le sbagliamo tutte cioè usciamo dal pregiudizio di base affrontiamo i problemi nei contenuti perché sono troppo importanti per essere soltanto frutto di giornate
Credo che da parte del governo da parte della maggioranza la disponibilità sia massima mi auguro che un altrettanto atteggiamento responsabile venga dalle componenti della magistratura grazie
Grazie all'onorevole Santelli
Dovrei
Allora salutiamo ringraziamo Giuseppe Gennaro presidente dell'Anm che lascia i lavori per necessità di
Spostamenti
Io credo che mai come dopo questo intervento sarebbe necessario un nuovo giro di tavolo perché c'era indubbiamente arricchito il panorama di una serie di prospettive che sulle quali sarebbe interessante sentire tutti i presenti
Non voglio fare esimere il nostro segretario generale il collega Fausto Zuccarelli dal suo compito di di svolgere la relazione di sintesi che non significa che deve riuscire a portare a sintesi tutte queste idee per sua fortuna ma
Pensavo se non fosse possibile darsi invece la parola sostanzialmente come intervento sia pure ovviamente con l'intervento di sintesi complessiva
Dati subito la parola immediatamente se questo intervento riuscisse effettivamente a concentrarsi nel senso cioè della sintesi anche come durata
Io la battuta finale a ciascuno dei presenti che però dovrebbe essere limitata all'espressione
In un sale con un aforisma
è il pensiero di ciascuno non rinuncerei a darla perché una citazione da ciascun scomparve
Non c'era il giudice lo dice ora ne
In chiusura bene la parola al consigliere Fausto Zuccarelli il segretario generale di magistratura indipendente
Cercherò sicuramente di assolvere al doppio incarico quello di svolgere qualche breve considerazione conclusiva al termine di questa due giorni estremamente intensa e ricca di contributi di vario genere e di fare o qualche osservazione in ordine ai contributi preziosi che ci sono pervenuti questa mattina
Vorrei ricordare una
L'immagine che il presidente il vicepresidente del CSM verde a evocato ieri parlando della magistratura come di una sorta di soggetti che li vede sempre schierati a centrocampo
Di persone che non decidono mai o che almeno sono abbastanza riluttanti nel prendere una decisione io penso che in questi due giorni Magistratura indipendente interrogandosi sul ruolo della magistratura e sulla tutela dei diritti dei cittadini
Abbia cercato quanto meno se non di spostarsi Abdullah quanto meno di entrare in area di rigore
Abbiamo affrontato una serie di temi sicuramente interessanti ed importanti per tendo dalla formazione professionale iniziale passando poi alla formazione
Permanente per approdare infine alle valutazioni di professionalità e alla responsabilità del magistrato soprattutto nel contraddittorio
Con l'altro suo oggetto indefettibile del processo e cioè la poca
Viene un po'difficile
Richiamare le considerazioni di alcune perché si pecca sempre di mancanza non riuscendo a ricordare tutti i ma credo che in alcuni interventi che ci sono stati offerti ieri vi sia stata una forte richiamo gli interventori stessi hanno i tutti perché la magistratura si renda portatore di un progetto credibile di fronte alla politica
Di un progetto che non abbia timore di rappresentare il proprio pensiero sperando che questo progetto possa essere unitariamente rappresentato dalla magistratura associa in questo contesto e per consentire perché questo è il nostro obiettivo la tutela dei diritti dei cittadini e quindi meglio tutelare la loro sicurezza io credo che le responsabilità che incombono i magistrati sono sicuramente non modesto
Abbiamo il dovere di interrogarsi sulle nostre inefficienze
Abbiamo il dovere di interrogarci sulle nostre mancanze abbiamo il dovere di interrogarci sulla nostra complessiva inadeguatezza per rispondere alla domanda di giustizia che sempre più cresce
Ogni giorno come già accennava l'altro giorno l'introduzione sulla gazzetta ufficiale viene pubblicato una legge che riconosce un nuovo diritto ai cittadini e quindi vi è l'esigenza di consentire a questi cittadini di ottenere la tutela del diritto che venga violato quindi il compito della funzione dalla magistratura e sempre più
Cresciuto
In questo contesto ci si domanda dato veramente per sintesi e Flash se sia preferibile che il magistrato abbia una
Formazione generalista o una formazione specialistica
Mi pare che dagli interventi che in questi giorni si sono succeduti
Appare evidente che la formazione alla quale dobbiamo tendere una formazione di tipo specialistico non è più possibile avere il magistrato tuttologo
Perché le sfaccettature di diritti che sempre più vengono riconosciute ai cittadini toccano i settori più bravi riguardando anche da ultimo lei biotecnologie e quindi è necessario avere un magistrato che sia profondamente attrezzato
In questo contesto e riprendo qualche spunto di questa mattina
Io credo che la magistratura associata in Magistratura indipendente per prima debba richiedere con forza al Parlamento di mettere mano se non al governo ad una scuola della magistratura
Che possano preoccuparsi anche della formazione permanente del magistrato che non può essere lasciata come diceva questa mattina il presidente Buccico alla casualità e allo spontaneismo
Lo Stato a il dovere di formare il suo magistrato
Il magistrato ha il dovere di partecipare a questo percorso formativo e questa sua eventuale assenza di formazione
Vive entrare a far parte del bagaglio della sua valutazione professionale
In questo contesto
E rispondendo poi a qualche osservazione
Del sottosegretario alla Giustizia che peraltro mi è parso richiamare un dibattito che pensavo potesse essere ormai superato dai tempi perché l'attualità dei temi sui quali oggi discutiamo è un pochino diverso da quella che lei stessa a richiama
Io penso che
Approfittando della presenza del Presidente del Consiglio nazionale forense anche di autorevoli esponenti dell'avvocatura fiorentina magistratura e avvocatura debbano stringere un novellato patto uno velato patto per presentarsi di fronte al governo e quindi al Parlamento in maniera più credibile per portare avanti insieme senza inutili pregiudiziali e senza arroccamenti corporativi una piattaforma comune per poter veramente rendere ai cittadini un servizio migliore
So che con gli avvocati ci distingue una netta valutazione in ordine alla separazione delle carriere
Rispetto alla quale gli avvocati sono in ampia parte favorevoli e i magistrati per fortuna sono vista la grande maggioranza contraria dico in stragrande maggioranza perché tre magistrati bisogna ammetterlo con onestà neppure qualcuno che è favorevole alla separazione delle carriere ma nella stragrande
Maggioranza dei magistrati dietro forte il valore della giurisdizione vi è forte il valore della unicità dell'iter in questo contesto mi domando senatore Centaro prendo atto del progetto governativo sul quale il Senato di qui a pochi giorni comincerà a interrogarsi quello di riforma del sistema elettorale del Csi
Mi domando
All'organo di autogoverno della magistratura che come ci viene ribadito in più occasioni svolge un compito
Di alta amministrazione e non scelto un compito giurisdizionale che è limitato soltanto alle funzioni della sezione disciplinare
Quale vantaggio verrebbe davvero in meno pubblici ministeri rispetto al giudice visto che devono svolgere le funzioni sostanzialmente amministrative
è un percorso che non riesco a seguire è un percorso che attualmente non mi è ancora chiaro e mi attendo che il dibattito in Senato e poi alla Camera Possa quanto meno sciogliere qualcuno degni di mi domando
Un pubblico ministero che deve occuparsi della nomina di un dirigente di un ufficio o che debba occuparsi dell'approvazione di una tabella di un ufficio giudiziario o che debba preoccuparsi della autorizzazione
Ha un per un magistrato a svolgere le ore di insegnamento presso un'università sarà meno bravo nel valutare queste pratiche di quanto non possa fare un giudice questo è un quesito al quale finora non mi è arrivata risposta meni attendo se il Parlamento chiaramente sovrano riuscirà a dare ma me lo domando
E pur tuttavia
Prendendo spunto
E sempre andando a volo radente da quel che ho letto sul Times del tredici novembre due mila e uno
Io faccio un rilievo il rilievo e questo è apparso un articolo sul Times
Del tredici novembre come dicevo che si intitola quasi profeticamente i politici dovrebbero lasciare la giustizia ai giudici e altre giurie
Mi sembra che in questo momento di dibattito politico siano un po'troppi i politici che vorrebbero fare anche i giudici probabilmente anche giudici di se stessi se è vero come è vero che si lanciano
Espressioni sicuramente diciamo non opportune ecco limitiamoci a questo
E sono imputati fecero
No vi fate completare per favore poi avrete o sono
No ma non è il senatore Centaro guerra non ne vogliamo fare credo che no
Credo che questi due giorni di nostro dibattito abbiano dimostrato con grande uniformità che noi vogliamo veramente discutere in maniera seria e pacata
Questo certo non eliminerà le diversità di vedute ma noi vogliamo siamo fin troppo consapevoli volevo a questo proposito rassicurare il sottosegretario siamo fin troppo consapevoli delle responsabilità che la Costituzione ci assegna
Per non essere rispettosi delle istituzioni dello Stato e quindi della funzione che ci viene assegnato
Ma ritorno al mia nota sulla Times del tredici novembre
In questo articolo scritto da un presidente del barcone sì quindi un avvocato si fa riferimento in maniera estremamente critica alcune espressioni causate dal primo ministro inglese il quale aveva sottoposto agli avvocati inglesi il quesito o per meglio dire la richiesta di decidere se essi siano una professione o un commercio apparendo al primo ministro inglese che il cospicuo implementarsi delle richieste della clientela
Possa far spostare gli avvocati verso la concezione di commercio e non di professione
Ebbene questo Sherman del Barcon sì il risponde in maniera molto chiara noi siamo una professione indipendente ma regolata dal pubblico interessa
In questo contesto requisito un richiamo alla avvocatura che mi si consenta con tutto il rispetto
Probabilmente in alcune sue frange minoritarie ma tra centotrenta mila avvocati queste frange minoritarie rischiano di essere abbastanza
Consistenti
Spesso in terza e tra la professione
Come un commercio e non già come una professione ed in questo senso mi sono stati ieri richiami della collega Giorgetti ad alcune
Diciamo cattive prassi a cattive abitudini usate dalla avvocati
Consente però a meditare il parallelo con quello che deve essere il Codice deontologico del magistrato probabilmente in questi due giorni
Abbiamo parlato troppo poco di questo aspetto
E non già perché non ne siamo consapevoli il codice etico varato dall'Associazione nazionale magistrati nel mille novecentonovantaquattro e fin troppo presente alla magistratura italiana
Ed è fintanto presente che non possiamo certamente accettare a cuor leggero l'accusa di fare un uso strumentale e politico della giurisdizione il che non significa si badi bene che le decisioni dei giudici siano sempre giuste e corrette potranno essere anche sbagliate ma vi sono i mezzi per impugnare
Esiste una Corte d'appello esiste una corte di cassazione esiste un processo di revisione oltre a tutti i procedimenti come dire estemporanee numerosi che durante questi vari gradini di procedere del processo possono inserito noi abbiamo fin troppo forte la notte presente la nostra deontologia la coscienza della indipendenza e della terzietà che si basa nel contesto del nostro sistema disciplinare
Seguito dal CSM probabilmente il sistema disciplinare
Più efficiente all'interno della pubblica amministrazione italiana o quanto meno se lo si vuol guardare in negativo il meno inefficiente
Più volte più volte i magistrati sono stati sottoposti a procedimento disciplinare per aver reso dichiarazioni oppure per aver espresso valutazioni ritenute non idonei questo non mi risulta avvenga per altre categorie professionali
E mi risulta purtroppo questo non è un'accusa è una constatazione che avvenga se non in casi estremi e rari come in questi ultimi giorni
Avvenga all'interno della poi
Dobbiamo tutti riacquistare un senso delle istituzioni renderci conto che la giustizia che è uno dei pilastri
Sui quali si regge la nostra democrazia e una cosa talmente seria insieme deve parlare in maniera pacato
Dobbiamo veramente sederci se possibile accordo in questo senso l'appello che il sottosegretario Mate tenuto anche dal senatore Brutti dal senatore Centaro
Se è possibile sederci a un tavolo probabilmente una dei diciamo dei lati positivi della scorsa legislatura che lo scorso Governo è stato quello di incrementare
La
Come dire il commercio della e dagli Istica perché si sono fatti i tavoli di confronto e quindi la costruzione dei tavoli in Italia e notevolmente migliorata ma noi crediamo in questo tavolo di confronto
Crediamo veramente in una volontà da parte di tutti
Magistrati del primo avvocati
Politici e anche perché no responsabili dei settori amministrativi della giustizia di sederci ad un tavolo e di valutare che cosa sia necessaria per rendere questo nostro sistema giustizia più efficiente
In questo contesto io credo che non dobbiamo fermarci
A quello che è il diritto processuale ricordando soprattutto un dato che la giustizia non si alimenta di leggi isolate approvate al solo fine di risolvere il contingente e di rispondere all'onda emotiva degli avvenimenti
Come potrebbe essere ad esempio ma probabilmente su questo punto vi saranno opinioni diverse la legge sulle rogatorie che recentemente è stata approvata
Ma la giustizia richiede un sistema normativo cioè un diritto codificato il solo che abbia un impianto razionale e che consenta un'interpretazione applicativa ragionata e non mica significa anche dover passare attraverso una codificazione del diritto sostanziali e vado alla mia conclusione avendo rispettato i tempi che mi era imposti io ho letto il programma del ministro della Giustizia Espresso in Parlamento davanti alla Commissione giustizia il ventiquattro luglio e debbo dire che egli fa un percorso che in alcuni aspetti mi convince dice ad esempio per il settore penale che bisognerebbe raggiungere tre certezze
La certezza del reato la certezza del processo la certezza della
Sulla prima la certezza che il reato bisogna rendersi conto che la magistratura togata
Deve occuparsi soltanto delle cose realmente serio e quindi caro avvocato Buccico con la competenza penale del giudice di pace che tra poco entrerà in vigore
Sarà necessario ripensare anche ad un maggiori impiego della magistratura onoraria per consentire alla ma per sulle controverse di minore interesse per consentire alla magistratura togata di occuparsi delle cose sei
La certezza del processo
L'abbiamo detto tutti lo ha ricordato anche il sottosegretario da ultimo il processo penale e stato nel suo impianto originario totalmente stravolto ma sì dati
Magistratura indipendente fermamente convinta che i gradi di giurisdizione debbano rimanere tre in questo senso ho raccolto il pieno consenso dell'avvocatura italiana quando ho fatto il mio breve intervento al Congresso mese fatti a fine e tuttavia però questo lo dico agli avvocati noi dobbiamo drasticamente ridurre i motivi via dobbiamo ampliare l'utilizzo della camera di consiglio dobbiamo
Introdurre uno sbarramento alla reiterazione delle istanze difensive che purtroppo nel sistema attuale così come concepito sono ad libitum ed in più
L'ultimo punto la certezza della figlia ma non credo sia necessario ricordare quello che dicevano il padre del diritto penale che la pena deve essere c'è
Per affermare una cosa abbastanza banale che in Italia lattina assolutamente incerta
Caso uguale ed episodica ragion per cui finisce che la pena dire scontata soltanto dal cosiddetto povero Chris l'ultima notazione che vorrei ricordare non per retorica ma anzitutto annui magistrati ma quindi anche ai politici che oggi ci ascoltano agli avvocati che ci onorano con la loro presenza in questo congresso
La magistratura
Vuole svolge il compito che le assegnato dalla costituzione e cioè il controllo di legalità ma sia chiaro questo è il messaggio che Magistratura indipendente lancia senza parlare di giustizialismo o di garanti noi intendiamo come magistrati liberi esercitare questo controllo di legalità a trecentosessanta gradi senza introdurre zone franche senza introdurre zone che siano Ottolini
E quindi non possiamo in questo senso accettare a meno che
Come si addice ad una democrazia matura non ci vengano forniti non cognomi e fatti che se eventualmente riconosciuti veri saranno adeguatamente sanzionati non ci si può accusare la magistratura nel suo complesso
Di fare giustizia politica o di voler innescare guerre civili
Sono espressioni che ci lasciano estremamente sbigottiti che ci mortifica nella professione che decide delegittimarlo di fronte ai cittadini che di fronte a noi devono comparire
Vuoi per trovare risolto e soddisfatto un proprio diritto vuoi per ottenere una giusta pena
Proviamo
Raggiungere questa sintesi estrema
Due minuti sono assai sentita
Allora il Giro parte dal senatore Brutti prego
Sì io voglio dire anzitutto delle correnti servono a questo servono ad una discussione come quella che si è sviluppata in questi giorni e servono a ciascuno di noi per confrontarci e quindi imparare
Nella storia italiana l'associazionismo dei magistrati è stato compresso o spazzato via nei momenti peggiori quando prevaleva l'autoritarismo
Protagonismo giudiziario io
Appena poche parole perché a volte
Utile anche confrontare i concetti dei quali ci serviamo
La cultura da cui muoviamo nel guardare ai fenomeni della giustizia
Questa è un'espressione che informa polemica è stata più volte usata proporrei di bandiera sulla io ho sentito parlare di protagonismo giudiziario per la prima volta all'inizio del mille novecentottantasette quando in Consiglio discutevamo
Sulla assegnazione di un incarico direttivo il posto di procuratore della Repubblica di Marzano
E sembrava dottor Paolo Borsellino non fosse idoneo
A quello che l'ufficio direttivo perché apparteneva ad un gruppo di magistrati che arrivano condotto anche correndo grandi rischi personali
Il primo grande processo contro un gruppo di gente di Cosa Nostra poi sappiamo come quella storia è andata a finire
Ma l'espressione protagonismo giudiziario è un'espressione polemica usata nella storia della magistratura italiana giustizia italiana per bollare e isolare i magistrati devono la spina dorsale che facevano il proprio dovere che non come dire non avevano timore di condurre processi assai complicati contro la mafia cioè contro un'organizzazione che usava con gli altri strumenti o quelli e la difesa giudiziaria per tutelare il suo e Paolo Borsellino non era di sinistra ero antagonista si era un antagonista era un antagonista dalla marcia io mi onoro di aver riconosciuto di essere stato in qualche forma molto marginale anche amico almeno questa era la mia a mia il mio atteggiamento
Di Paolo Borsellino vi devo dire che aveva idee politiche proprio diversissime dalle mie tant'è vero che in una famosa notte in cui c'era qualcuno che voleva esercitare l'azione disciplinare o meglio voleva segnalare ai titolari dell'azione disciplinare
Proprio Paolo Borsellino per l'intervento fatto il venti luglio a Trapani in un dibattito organizzato dalla rivista di ragazzi dalla rivista di giovani
I io lo difendevo qualcuno mi si avvicinò ma chi te lo fa fare quello che tutti che c'entri tu con Borsellino io pensavo di entrarci i noi abbiamo fatto allora una battaglia che
Io ancora oggi ricordo come una delle cose di cui vado orgoglioso insomma ne la mia vita professionale allora il protagonismo l'antagonismo nella mia testa sono queste cose qui tanto per ricordare un altro esempio io ricordo che apparteneva alla corrente cosiddetta antagonista la corrente di sinistra quella dei cattivi un magistrato che
Si occupava di processi contro il terrorismo la prima cosa che fece Cicala lo sa quando cominciò ad occuparsi di brigate rosse fu quella di mettere dentro un capo partigiano che era iscritto al Partito comunista
E quindi ragazzi quando parliamo di queste cose cerchiamo di tener conto di com'è andata la storia di magistrati che sono morti dell'impegno di ciascuno delle lotte che sono state combattute per salvare la democrazia italiana
Va bene lasciando diciamo questi toni solenni un altro punto sul quale volevo richiamare l'attenzione che il presidente Buccico ha toccato e quello della effettività regole deontologiche io ho sentito l'intervento di ieri la relazione di ieri Marcello Maddalena
Sulle investigazioni difensive io credo che
La
La legge sull'investigazione difensive
Applica tardi traduce norme di dettaglio tardi quell'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione del Codice del mille novecentottantanove corrisponde al modello accusatorio il problema è diciamo quale il recinto di norme che non gli costruiamo intorno ed in particolare io guardo alla effettività delle norme deontologiche che devono regolare l'esercizio di una professione di avvocato l'effettività delle regole deontologiche si garantisce anche riformando le condizioni
Strutturali
Dell'esercizio la professione di avvocato il discorso è lungo ma insomma quando si hanno centoquaranta mila avvocati bisogna porsi il problema di come favorirne l'organizzazione e l'elevazione della professionalità
L'uso di strumenti che rendano ciascuno di questi in grado di esercitare al meglio la propria professione abbiamo trenta mila trecento casse azionisti diceva diceva Buccico in Francia ce ne sono ottantasette in tutto
E però in Francia se per tre volte consecutive avvocato cassazionista si vede respinta un'impugnazione esce dall'albo dice come dire un rigore
Delle regole che determina questa selezione che certamente noi non vogliamo perché ottantasette sono troppo pochi
Tuttavia c'è modo e modo anche qui fra tra trenta mila e ottantasette diciamo ci sono una serie di soluzioni intermedie che forse potremo praticare con la garantendo l'effettività delle regole deontologiche questa effettività va garantita di più anche per la magistratura io sono d'accordo Congiu Carelli che diceva procedimenti disciplinari
Per la magistratura toccano standard di rigore che non sono conosciuti in altri campi della pubblica amministrazione
Però per la magistratura noi vogliamo di più e non sono ancora sufficienti e sono anni io non riesco a capire come non siamo riusciti in tutti questi anni anche qui il la notazione autocritica introdurre norme che ti pizzino gli illeciti disciplinari a mettere ordine alla procedura che quella del codice di procedura penale vecchio e poi quando in sede d'impugnazione diventa diversa perché si vada avanti alle sezioni unite civili della Cassazione insomma non siamo riusciti a ridisciplinare lo questa questo segmento così importante dell'ordinamento invece io credo che dovremmo farlo anche dal punto di vista della scissione sezione disciplinare CSM perché interrompevo Centaro e qui davvero chiudo dicendo io tremo all'idea di mettere le mani questioni così delicate perché c'è continuamente il pericolo dei colpi di mano
E insomma le condizioni del dibattito pubblico l'orientamento di settori ampi delle forze politiche e lentamente di una parte grande della maggioranza che in questo momento governa il Paese non dà garanzie
Sulla possibilità di mettere mano a settori così delicati dell'ordinamento mettendoci il cervello meditando discutendo confrontandoci seriamente non in questo momento le garanzie di che si possa fare ciò non le vediamo auspichiamo che si ricostituisca al più presto
Consigliere Cicala
Qui richiamato Paolo Borsellino e innanzitutto
Con l'incarico di portare il saluto
Di Agnese Borsellino a questo in cui nostro incontro Agnese si duole di non poter essere con noi perché il figlio sì in questi giorni lavorative in questi giorni
A Palermo per il volto e quindi era una circostanza per stare insieme a suo figlio
Fatto questo
Doveroso adempimento
Io dico che il mio destino di uomo essere rimproverato dalle donne
E qui c'è Margherita Cassano che ha una discreta specializzazione in proposito superata forse solo da mia moglie
E e tra coloro che mi hanno fortemente rimproverato un giorno ci fu
è nella faccio
Che mi rimproverò fortemente di avere firmato il manifesto trascinato da quello sciagurato di Marcello Maddalena il manifesto sulla legge della custodia cautelare del novantacinque dico questo per dire che piacciono così anche affrontare il problema della manifestazione delle opinioni da parte dei giudici
Che porto Complesso perché è vero che c'è il problema il giudice dovrebbe manifestarle senza apparire schierato di fare però c'è pur sempre secco nella mia visione questa libertà di espressione
E credo che alla fine questa libertà di espressione di anche dei buoni risultati per esempio proprio sotto il profilo
Tracce
Tutto sommato
Che ci sia un libro in cui Magistratura democratica si qualifica giudice a sinistra
E che in quel libro si parli di quell'episodio di Caselli ma subita che Magistratura democratica Fini per scooter guardava fatto Caselli perché volti diceva nel suo mi ricordo in cui abbiamo deciso per una censura o meno ma molti discuteva rinunciano a cosa ha fatto cade quindi diciamo che è una realtà ora questa realtà
Che si è voluto in un certo ottenuti noi riteniamo che siamo all'interno della struttura si sia risolta in un certo modo
Ma ancora avuto dall'influente caso Sofri processo Sofri in Cassazione Magistratura democratica e la cassazione prende posizione sull'assegnazione processo
Però diciamo il fatto che investa che questo fatto sia l'otto sia visibile si ostensibile
Siamo in grado di tracciare la storia di questo gruppo di questa realtà sia attraverso il libro che trovo un po'sgradevole di Misiani perché sempre il pentito scusa
Mentre molto più piacevole quello di Palombarini perché l'uomo convinto che anzi si duole che questa sua linea sia stata minoritaria soccombente all'interno e interessante impacciato un po'di pubblicità così qualcuno magari in più la legge credo che sia un dato positivo molto meglio che se questa realtà
Che era presente è presente tutto
Nel nostro mondo
Giudiziario fosse
Coperto e fossi nota
Fosse occulte perché ci sarebbe probabilmente lo stesso come ce ne sono tante altre
Che non sono positive allora io credo che al di là della discussione poi se
Come si sia questo diritto di parola dei giudici la Cassazione ha detto che c'è perché praticamente quasi tutti i processi per uno solo si sia concluso con condanne
Magistrati per manifestazioni politiche
Comunque al di là di queste valutazioni credo che ci sia un pregio che la trasparenza
Alla fine tutto sommato
E meglio io ero addirittura per il registro delle associazioni queste io sono giurista cattolico per risulta
Pensa che posso giudicarmi uno bene per questo giurista cattolico cioè io penso che la trasparenza pur nei suoi profili che talvolta ci possono rivelare aspetti no che non condividiamo come ce lo rivela
Iscritti di Magistratura democratica almeno per un certo periodo storico per certi episodi siano un dato positivo
Perciò io resto lo diciamo così un po'attaccato a questa
Desiderio di trasparenza che mi rendo perfettamente conto e nei nostri documenti c'è questa contraddizione perché una diciamo leader però voi diciamo che il giudice non deve mai viaggiassero antagonista
Diciamo che anche nei suoi riflessi esterni deve dare l'immagine di terzietà e onestamente ci sono manifestazioni del pensiero che questo lei cita e che questa direttiva possono non dico contraddire ma di essere difficilmente compatibile o comunque creare dei problemi di attrito
Però tutto sommato
Cura potrà meglio un attrezzo una difficoltà palesi conoscibile da tutti il cd da chiunque ritenga di criticare ed attaccare
Che la posizione altra che temo posso dar luogo no alla mitica assenza di
Di preconcetti ma alla ha una forma occulte e nascoste queste opinione su quel punto che è stato richiamato
Avvocato Buccico prego
L'orario ferroviario della
La costrizione non altri invece nei dibattimenti
Una volta dall'interno prima di decidere sui progetti
Primo Nadia Mungo accendono oggi dal mille novecentonovantasette problemi che abbiamo perché siamo centoquaranta mila abbiamo cento sessantacinque ordini che hanno una giurisdizione autonoma livello amministrativo
Stiamo difendendo di fronte all'Europa la qualità personale da prestazione intellettuale rispetto a quella commerciale avete citato il panda è uno dei vostri eroi sotto questo profilo vorrei ricordare Giorgio Ambrosoli
Secondo
Abbiamo dato anche nel qualche cosa
Un altro nome
Fulvio Croce presentano altri Torino nei giorni terribili del terrorismo e allora voglio chiudere così semplicemente
Ce ne sono altri ci ci mancherebbe ce ne sono altri
Così chiosando la fine di questo dibattito
Dando Alf filo al suo posto per i viali del vizio sulla democrazia edito da Laterza qualche giorno fa
Più o meno dice questo
Non ho paura di dirlo del potere giudiziario si possono per legge
Oppure quando un potere cerca di minare un altro è la fine della democrazia grazie
Senatore Centaro
Allora rapidamente per flash
Cominciando dalla fine magari le rogatorie non sono un disegno di legge specifico ad hoc rispondono alla necessità di una legge di attuazione del trattato italo-svizzero firmato nel settembre del novantotto
E che l'Ulivo porta in senato nel marzo due mila e uno
Forse sarebbe stato utile accelerarlo no lo dobbiamo fare non lo dobbiamo fare
Il segreto comporta anche le indagini congiunte chi se ne importa tutta una serie di cose che hanno refluenza diretta sul processo penale italiana e che quindi devono essere trattate come nel processo penale italiano
Poi la vicenda dei giudici B attenzione a non evocare il nome degli eroi
Perché Falcone fu fortissimamente avversato dal centrosinistra e combattuto durissima mente accusandolo delle anche e alcune nefandezze solo perché cominciava a toccare interessi sensibili può abbiamo sappiamo tutti com'è andata a finire la storia
Il per quanto attiene alla problema della giurisdizione giurisdizione certamente a trecentosessanta gradi
Nessuno vuole assolutamente qualcosa di diverso non mi stancherò mai di ripeterlo però attenzione che chi non esercita la giurisdizione a trecentosessanta gradi o non appare imparziale deve essere sanzionato dal tredici se ma non funzionano
Il CSM
Io non so se le statistiche Balbiano e se mi diano una un profilo quantitativo e non qualitativo della vicenda
Perché e la nuova legge per quanto attiene alla vicenda disciplinare per quanto attiene la nuova legge attenzione no e abbiamo nel nostro programma la separazione delle carriere o comunque delle ruote
Speed alla sinistra Calamandrei voleva tutt'altra cosa in occasione della discussione sulla Costituente ed infine ai magistrati attenzione
Le facile frase le facile parole che strappano gli applausi all'i
L'interno della corporazione quelli
Ma auto referenzialità e pericolosissima perché quando una categoria sì richiude in se stessa si estranea dal mondo il mondo corre veloce allora noi vogliamo il dialogo con tutti
Chi dobbiamo dialogare con tutti allora se la magistratura si richiude in questa autoreferenzialità sarà esclusa da questo processo ed è pericolosissimo perché comunque il processo prosegue allora certamente non un tavolo di concertazione ma un dialogo stretto costante aperto con un confronto anche chiaro supposizioni distante distanti ma che possono essere vi avvicinate se si procede con onestà intellettuale indispensabile però badate che la vita continua la politica vince sempre qual in quel sia il colore della maggioranza o dell'opposizione perché la politica è l'essenza della società e del progresso chi si chiude in se stesso
Viene emarginato abbiamo necessità di camminare tutti assieme lo ribadisco sempre ma facciamolo è veramente grazie
L'onorevole Santelli
Va bene presentate a un se lascia una
Strutture una richiesta anche a voi inizia con una richiesta esordisco io
Per aver conosciuto alcuni degli eroi eroi di tutti eroi nazionali che sono caduti per legalità come Paolo Borsellino Giovanni Falcone non avendone e altri non avendo l'età
Però
Curiosità
Di partecipare in qualche modo ha una storia che non ho vissuto
Ce l'ho l'ho avuta e quindi se non crede aver letto tutto quello che c'era da leggero uno di pubblicato degli interventi di questi magistrati leggere le parole che hanno però un cialtrone i loro scritti
Mi risulta l'immagine del diversa dalla patologia successiva e soprattutto scusatemi non vizio puramente italico di appropriarsene per giustificare situazioni
Il nella cui nel presente protagonismo di Giovanni Falcone
O di Borsellino fra virgolette sia protagonismo si può parlare in caso di Borsellino è ben diverso dalle situazioni di cui stiamo parlando oggi non confondiamo
Se no finiamo per buttare veramente acqua calda il bambino stiamo attenti
E quindi l'invito a quello anzi se ce ne sarà occasione di approfondì dire
La lo studio di queste tutti questi personaggi velato scritti dallo
Oh vita da come hanno esercitato la loro funzione mi farebbe piacere anche veramente partecipare per scoprire anche altre cose
Presidente Cicala prima chiaramente anche ripetuto anche riprendeva alcune parti che non erano polemica del mio intervento credetemi io ho soltanto detto che esistono queste situazioni anche a letto con attenzione il libro
Ogni presidente Palomba
Quindi mi sono anche divertita ritengono che ha ritengo che l'alcuni momenti storici abbiamo svolto anche una funzione essenziale importante
Dico soltanto che così come riconosciuto però il presidente Cicala queste copie tutta questa problematica in qualche modo deve essere approfonditi tra affrontata cioè proprio perché e palese ed è giusto che lo sia trasparente bisogna trovare quali sono i rimedi affinché questa trasparenza non costituisca ma ma non vale per la politica alla fine vale per la magistratura non per la politica cioè studiamo insieme e e difficilissimo tra principi costituzionali indipendenza della magistratura imparzialità e libera manifestazione del pensiero nemica semplice tra fare una soluzione ma parliamone ma capiamo in che termini ma soprattutto
C'è una via di mezzo c'è sicuramente una terza strada tra queste che permetta a ciascuno
Di esprimere la propria opinione senza intaccare istituzione credo che esista niente in assoluto io credo che sia arrivato il momento di affrontare questi problemi dire queste
Autore brutti dice Nava il dibattito è troppo troppi infuocato credo che questo fosse il senso e quindi in qualche modo razionalità può essere in qualche modo annebbiata da situazioni contingenti sarebbe massacro della politica la politica una responsabilità ed è quella di ridisegnare il sistema quindi se il sistema si ridisegna con la consapevolezza e l'accettazione di tutti ovviamente chiaro che c'è un primato di Parlamento perché ha una funzione di di rappresentanza democratica ci piaccia o non ci piazza degli lo so avrà sicuramente i suoi limiti ma finora democrazia sistema migliore che abbiamo inventato in questi migliaia e migliaia di anni io penso che per una discussione pacata e non pregiudizievole su moltissimi interventi prima il senatore Centaro parlava della legge rogatorie a me ha fatto impressione una cosa
Mi scuso se l'aria riprendo perché è un tema di quelli scottanti e partecipato da poco ancor condanni un congresso di processualista
E
Quando siamo andati sul tecnico siamo andati sugli articoli e mi chiedo quanti quanti effettivamente abbiano letto con la legge no no gli articoli dice no senatore Butti non lo dico per lo dico perché tanto siamo fra pochi quindi non sono notizie riservate allora guardi senta se da presidente Bucarelli uccise ma trova in questa condizione come Governo
Il presidente potente presidente dell'Auxerre lo svizzero a accusato il Governo italiano su questo provvedimento
Un vostro collega nostro collega che lavora al ministero ha dato delle risposte tecniche sui punti la risposta del di quel magistrato di quel magistrato poi
Vittore è stata A B ma io la legge non la conosco Bow Uto dalle telefonate dal dottor garzone da alcuni magistrati milanesi cioè stiamo attenti su queste cose perché il prestigio da paese discutiamone ma discutiamone in termini proprio sulla parte tecnica perché tante volte il diavolo visto da vicino non è così brutta grazie
Sì una battuta di saluto di commiato con per tutti raccogliendo un dato Fausto Zuccarelli Mario Cicala e io
Nelle battute che ho cercato di Inter polare a questa discussione abbiamo cercato di rappresentare in questo contesto il pensiero sui contenuti di pensiero di Magistratura indipendente
Una battuta finale sul metodo io registro con grande piacere che quello che era allora
Intendimento essenziale di questo convegno di Firenze di Magistratura indipendente
E stato pienamente raggiunto da questa tavola rotonda così come l'hai due giorni precedenti siamo riusciti a proporre
Un sistema di confronto con tutte le categorie interessate che e quello che ritenni amo ideale per cercare di compiere tutti insieme un passo verso la soluzione dei problemi abbiamo anche usato io mi son permesso di usare nei giorni scorsi l'espressione galateo istituzionale
Sarebbe di pessimo gusto sentenziare in una sede di confronto di idee come questa intorno ai doveri altrui di rispetto del galateo istituzionale me ne guardo bene ma ci tengo a rappresenta e noi di magistratura l'ente io spesso personalmente sentiamo la necessità di questo rispetto i richiami fortunatamente e ne siamo loro grati lì compiono le alte cariche dello Stato l'ha fatto il presidente della Repubblica l'ha fatto il presidente per la Camera dei deputati noi non intendiamo fare richiamo vogliamo però manifestare che riprendiamo che riteniamo basilare il recupero del rispetto di questa forma di galateo istituzionale e certo non intendiamo chiuderci induiste essi e diventare autoreferenziali come è stato detto in qualche minuto gli ultimi interventi ma speriamo di non sentirci più
Se mi si consente il termine costituzionalmente smarriti nel vociare scomposto unto ma la giurisdizione quando noi tentiamo di essere portatori di questa forma di rispetto nel dibattito pubblico e nel nella vita istituzionale credo che il risultato di questo convegno ci incoraggi però fortemente a camminare su questa strada che la strada del confronto democratico del dialogo effettivamente costruttivo grazie a tutti
Sì
Dove cinque
Detto grazie
E
Quello Cerro Torre
E
Sempre
Ecco
Approfitto
Qua
Ma
Qui
Tutti