"L'immunità parlamentare, la riforma del '93, Tangentopoli, i radicali..." servizio realizzato con documentazione tratta dall'archivio di Radio Radicale

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio questa volta vi farà rivivere un momento di vita parlamentare dal tredici maggio novant'tre quando alla Camera
In un contesto politico caratterizzato dalle prime inchieste
Su tangentopoli che videro coinvolti
Diversi esponenti di partito
Buttati e senatori
Approvato
La riforma della cosiddetta immunità par dare prevista dall'articolo sessantotto della Costituzione li ascolterete dunque
Alcuni degli interventi che caratterizzarono il dibattito sulla votazione finale di quella provvedimento
Tutto preceduto dall'intervento dell'allora ministro per le riforme istituzionali ed elettorali
Leopoldo Elia
Onorevole presidente
Onorevoli deputati il problema posto dall'articolo sessantotto della Costituzione e naturalmente un problema che rientra particolarmente nella sfera
Diciamo di prerogativa nel senso di competenza assolutamente primaria del parlamento non non tanto e non solo perché si tratta di revisione costituzionale ma di revisione costituzionale che attiene alla alla tutela alla guarentigia come si diceva un tempo del Parlamento piuttosto che e dei singoli parlamentari
E da questo punto di vista che nel suo discorso di presentazione alle Camere il presidente Ciampi
Osservava che il parlare che il Governo seguiva guardava con attenzione con particolare attenzione le iniziative che venivano elaborando sì alla nelle camere in relazione appunto al problema della immunità parlamentare
E l'iniziativa si è concretata poi in una proposta della commissione autorevolmente presieduta dal dall'onorevole Gitti e con la relazione molto orale ma molto approfondita come avete potuto ascoltare del relatore Casini dopo un dibattito che nei giorni passati in particolare ieri a visto ha ha dato luogo ad interventi molto approfonditi
Ora non direi che la riforma la proposta all'unanimità che è venuta dalla commissione
Produca un vuoto come quello che di solito producono i referendum abrogativi e che dovrebbe essere poi e colmato con un ordinamento diciamo particolare di carattere positivo qui abbiamo un'abrogazione sostanzialmente pura e semplice dell'istituto dell'autorizzazione a procedere
E che e corrisponde al secondo comma una parte del secondo comma dell'articolo sessantotto della Costituzione e al terzo comma del testo come ci è pervenuto dal Senato
Ora debbo dire che non mi pare che la rispondenza al vuoto derivante da abrogazione
E possa essere
Richiamato in questo caso perché in questo caso la soppressione corrisponde
Ad un consapevole passaggio
Dall'ordinamento di tipo continentale che prevede sia nella Costituzione francese che in quella tedesca che in quella spagnola una forma di autorizzazione a procedere
Un consapevole passaggio a un ordinamento di tipo anglosassone in cui l'autorizzazione
A procedere non c'è
Né nell'ordinamento inglese che come non a Costituzione scritta ma nemmeno nell'ordinamento americano in cui ci sono previsioni esplicite relativi all'insindacabilità
Che viene ovviamente mantenuta anche dopo questa proposta
Quindi c'è questo passaggio che non manca di audace dagli ordinamenti continentali a quelli di tipo inglese ed americano
Io credo che questo passaggio sebbene audace tuttavia si giustifichi non sia una risposta immotivata priva di motivazioni dettata dalla emotività i fatti anche troppo no
Non lo è e questa questo passaggio non è privo di motivazioni pensando anche al diritto vivente e alla prassi che si era instaurata
Nel continente perché se pensate all'esperienza della repubblica
Federale tedesca in cui il ponte stalker con delle determinazioni del di principio all'inizio di ogni legislatura rendeva automatica la concessione dell'autorizzazione a procedere
Per tutta una serie di reati voi capite come già questa esperienza continentale
Si era venuta avvicinando a quella anglosassone si era venuta per così dire ad esemplare su automatismi che non erano proprio invece della prassi italiana in cui ogni autorizzazione a procedere nei casi più rilevanti anche al di fuori io ogni reato d'opinione dava luogo a discussioni molto politicizzate con votazioni prive sostanzialmente di ogni motivazione che non fosse una motivazione implicita di carattere politico e allora ecco che l'audacia diciamo si giustifica non solo ad eventi che e possono aver rovesciato il detto accumula flusso non palpito usum
Normalmente dovrebbe essere così ma in nella rivoluzione costituzionale italiana di questo periodo
Ecco anche questo vecchio brocardo trova un superamento che era stato preceduto da una elaborazione
Anche di fronte alla commissione speciale istituita all'inizio di questa legislatura
Quando proprio il professor Conso in un'audizione aveva sostenuto che si dovesse procedere fin d'allora ad una misura radicalmente il limine attiva del dell'istituto dell'autorizzazione a procedere
Certo non si può applicare il principio di eguaglianza in modo meccanico
Tuttavia la spinta i cali Tarja che prevale nella opinione pubblica e prevale in correnti vorrei dire continue non risultò Rhiannon saltuarie
Porta a limitare il principio gli eguaglianza temperato dagli interessi del Parlamento appunto agli interessi più immediati del Parlamento alla sua composizione a non essere privato
Della presenza e dell'attività i suoi componenti senza un intervento autorizzativo
Di ciascuna canterà e questo rimane perché appunto sia limitato agli arresti all'autorizzazione agli arresti alle perquisizioni
E e con tutte le precisazioni che sono state date dal relatore il quale in sostanza oltre a ragionare approfonditamente sui termini
Della formule e sulla formulazione proposta ha fatto anche un rinvio al diritto giurisprudenziale al diritto vivente che fin qui aveva dato una interpretazione più comprensiva della formula privazione della libertà personale di cui al testo attivi privazione della libertà personale di cui al testo vigente della Costituzione
Ecco ci sono poi degli effetti collaterali che potenzialmente avrebbero potuto esserci alcuni sicuri e secchi di diritto intertemporale rispetto alle autorizzazioni già date per cui diventerebbe inutile
E e l'atto già compiuto quando entrasse in vigore questa modifica costituzionale
E i dinieghi delle autorizzazioni a procedere verrebbero anch'essi rigidità Risi privi di efficacia dall'entrata in vigore di questa norma
Ecco gli affetti per così dire di diritto intertemporale che dobbiamo avere presenti al momento in cui voi passerebbe al voto
Ci poteva essere a prima vista un interesse un un'interferenza
Estensiva sulle garanzie di cui gode in base alla a un alla legge costituzionale del mille novecentoquarantotto la Corte costituzionale nella sua composizione
Perché questa legge costituzionale del quarantotto rinvia
Al secondo comma dell'articolo sessantotto della Costituzione
Ma sia ritenuto io credo giustamente che il rinvio o abbia carattere recettizio e che quindi per i giudici della Corte Costituzionale essendo il rinvio
Al testo dell'articolo sessantotto com'era in vigore al momento della legge costituzionale del quarantotto
Che e la garanzia per la corte rimanga in quei termini
Si tratterà poi eventualmente di pensare in sede di revisione costituzionale organica di armonizzare le garanzie che secondo una tendenza dottrinale ricordo Sandulli in particolare
Voleva far pervenire ad una specie di diritto comune unificato a tutela degli organi costituzionali e di tutti i suoi componente
Ecco da ultimo
Sono emersi nella discussione alcuni Problemi
In di indubbio rilievo che però non distoglie con a mio avviso dalla presa di posizione che c'è stata all'unanimità a favore della modifica ogni innovazione apre altri problemi
Qui il problema che il passaggio agli ordinamenti anglosassoni apre e certamente dato dalla differenza dell'ordinamento giudiziario di questi Paesi
La diversa figura del Pubblico ministero il Pubblico ministero italiano non assimilabile all'Attorney in all'Attorney inglese o americana i poteri più limitati del giudice derivanti dall'esistenza delle giurie che non rendono assimilabile il giudice italiano al giudice anglosassone indubbiamente questa norma non è ingrato Nessi propone di risolvere il problema dei rapporti tra magistratura e politica semmai sottolinea l'esigenza che non deroga al principio di eguaglianza tipo di per accessi particolarmente rapidi nei casi di processi che riguardino membri del Parlamento non nell'interesse dei singoli parlamentari e quindi in violazione del principio di uguaglianza ma nell'interesse del Parlamento e quindi di un interesse pubblico e quindi non in deroga non in detrimento per il principio di eguaglianza
Del resto per alcuni casi limite rimarrà sempre la possibilità per il conflitto di attribuzioni di fronte alla corte costituzionale perché possano essere risolte alcune questioni di confine tra potere giudiziario e potere e potere legislativo non per iniziativa del potere giudiziario ma in alcuni casi per iniziativa delle singole Camere del potere legislativo ecco concludo dicendo che questa questa legge costituzionale ha un profondo significato politico politico istituzionale che val Pilati contenuti della legge stessa
Vuole essere anche nell'attenzione che il Governo ha riservato a questa iniziativa vuole essere questa legge soprattutto una dimostrazione della capacità gli autoriforma della capacità anche di autocorrezione di taluni istituti che è con questa deliberazione il Parlamento vuole offrire al Paese e anche una riaffermazione dell'attività del Parlamento una riaffermazione contro tutti gli facili detrattori e delegittima attori di questo status chi un parlamento che in Italia troppo a lungo ha sofferto di correnti gli antiparlamentarismo che non hanno certo giovato alla rivoluzione costituzionale democratica di questo Paese GRA
Era l'ex ministro democristiano per le riforme istituzionali ed elettorali
Io punto
Per la lega durante quel dibattito intervenne il deputato Fabio dosi
La lega nord esprimerà voto favorevole al nuovo testo dell'articolo sessantotto con la soppressione del terzo comma
Considerando la sia ben chiaro il male minore
Fatte fin dall'inizio fin dei primi lavori della commissione preposta alla lega nord è stata l'unica forza politica a proporre e a mantenere
La proposta di abrogazione dell'intero articolo sessantotto cioè l'abrogazione totale dell'istituto della immunità parlamentare
Anzi
Tanto per chiarire e sottolineare questa battaglia la Lega Nord la la porta avanti da alcuni anni fin da quella raccolte firme avviate nel lontano ottantacinque ottantasei
E oggi dopo in particolare dopo la vergogna del ventinove aprile chiama ancora più per l'abrogazione totale ma sia chiaro mi rivolgo al presidente che è un illustre
Con riduttore principe del foro
Noi non facciamo semplice demagogia
La nostra è una scelta ponderata su base di storie di giustizia e di democrazia
Perché la nostra posizione deve essere ben chiara non solo a tutti voi ma anche ai quel giornalista che non sempre informano correttamente la gente e sappiamo che l'istituto dell'immunità parlamentare è sorto per proteggere i rappresentanti del popolo i primi parlamentare diciamo dagli abusi del monarca
Dunque un istituto a tutti la di quella che all'inizio era la parte più debole
Oggi che non c'è più il monarca tradizionale la Costituzione ci dice che la sovranità appartiene al popolo
E l'immunità dovrebbe servire o meglio sarebbe dovuto servire a tutelare i rappresentanti del popolo
Tuttavia in questi ultimi anni si è innescato
Un meccanismo perverso per cui il Parlamento non è più una sorta di Corte suprema e imparziale
Dei sì luogo
In cui si fa commercio della giustizia in cui si scambiano favori alla faccia del principio di uguaglianza un Parlamento in cui immunità da quello che doveva essere cioè una garanzia di libertà e democrazia
è stata ridotta a un Medioevale arrogante privilegio di casta anzi peggio o lo scambio di favori si è vanificata quella garanzia di concreta contrapposizione tra maggioranza e opposizione
Oggi l'immunità diventato lo strumento con cui i partiti proteggendo i propri uomini di sottraggono alla resa dei conti ne garantiscono non le immunità ma è la impunità il fatto è che l'istituto l'impunità è come un'arma casa non è buona o cattiva è uno strumento sta al Parlamento usarla bene usarla male questo Parlamento l'Olgiata malissimo
Facendone appunto dove lo strumento di garanzia ma uno strumento di privilegio
I mostrando una volta di più che le norme da sole
Non contano nulla conta la volontà di chi le deve applicare e avvocati magistrati questo lo sanno benissimo
L'episodio Craxi è stato il più eloquente però vorrei ricordare anche gli altri episodi immediatamente precedenti casi delle Lorenzo De Donato
Anche se con esito diverso sia pure per pochi voti hanno dimostrato che troppi membro di questo Parlamento sanno fare solo un uso arrogante egoistico e parte
Dell'istituto dell'immunità
Questa Camera dunque deve
Rendersi conto dell'esigenza che proviene dalla gente
I governanti questa classe politica
Non la più l'appoggio
Non gode più della fiducia dei cittadini che hanno capito che chi detiene il potere
Non l'ho fatto ha mandato popolare ma in virtù dei clienti le che procurano il consenso cara pendolo con corruzione e ricatti
Per questo
Andrebbero sgombrato il campo da ogni in forma di immunità i parlamentari sono cittadini come gli altri come gli altri devono opporsi davanti alla giustizia senza alcuna eccezione
Sappiamo alla obiezione di molti e cioè il rischio di usufruire importo e persecuzioni da parte della magistratura che come tutte le categorie sociali
E qui dentro ci sono ripeto molti magistrati lo sanno bene
Non è per definizione tutto ha paura ottanta corrotta
Tra i magistrati come tra gli ingegneri tra gli avvocati per ogni categoria sociale ci sono i corrotti e ci sono le persone di buon senso ci sono gli onesti gli ingenui ed farabutti
E noi non lo sappiamo noi dalla lega
Che per anni sono stati perseguitati e perseguiti
Da magistrati
Indegni
Che ci hanno mosso accuse solo strumentale
Ebbene non esclusi dalla lunga riteniamo che è a rischio la la corsa che davanti alla magistratura con tutti i suoi pregi e difetti i cittadini siano uguali senza privilegi e che pertanto l'articolo sessantotto vada soppresso nella sua totalità
è logico comunque
Che dovendo scegliere tra l'articolo sessantotto dell'attuale Costituzione
E il testo in esame
Votiamo per il male minore non foss'altro che di fatto toglie ogni intralcio parlamentare per lo meno alla azione penale
Comunque proseguire ma anche nel prossimo Parlamento la nostra battaglia per la soppressione dell'impero istituto
E concludo a chi ci accusa di facile demagogia ci limitiamo a rispondere che tanto per restare vicino ai nostri confini in Svizzera l'immunità parlamentare non esiste
In Svizzera in quanto democrazia e guarda caso anche in quanto a vedere all'Isola Bella Svizzera un esempio molto stimolante grazie
Così dunque il leghista Aldo Rossi a il tredici maggio novanta
Il prossimo intervento
E quello pidiessino Antonio Bargone
La Camera arriva l'approvazione di questo testo di riforma dell'articolo sessantotto della Costituzione
Dopo lo sciagurato voto che ha negato l'autorizzazione a procedere all'onorevole Craxi
Quella decisione frutto della protervia dell'arroganza di chi obbediva alla voglia di mantenere vecchi privilegi
E difendere la degenerazione di un sistema ormai giunto al capolinea ha prodotto invece un'accelerazione del processo di riforma
Il modo di indignazione che si è levato in tutto il paese ha reso ancora più evidente la necessità di dare risposte concrete all'esigenza di rinnovamento e di risanamento delle istituzioni
Ma quel voto ha fatto giungere ad a maturazione un processo che era stato già avviato dopo il voto del cinque aprile e che aveva lasciato sperare in un processo riformatore più ampio e più profondo
Ma dopo l'approvazione della Camera del luglio scorso di un testo di riforma
Le resistenze al Senato dei partiti della vecchia maggioranza hanno in qualche modo vanificato con lo sforzo il tempo trascorso aveva mutato le condizioni storiche dal punto di vista politico morale e istituzionale
Le indagini giudiziarie hanno fatto emergere un sistema di degenerazioni di corruzione di collusione che rendevano e rendono ancora più pressante l'esigenza di una riforma più radicale dell'articolo sessantotto peraltro alcune decisioni dell'aula facevano ritenere che non ci fosse una vera volontà politica
Di lasciarsi alle spalle un uso distorto dell'immunità e Danzi una tenace resistenza considerarla una tutela corporativa ed una sfida al potere giudiziario
Del resto avevano già detto avevamo già detto nella discussione del luglio scorso
Che le regole che ci avevano consegnato i costituenti erano esigibili solo con un livello alto di dignità di responsabilità di senso del limite di rigore nell'esercizio parlamentare
Regole che le maggioranze parlamentari non hanno saputo onorare e che quindi più che mai era di fronte al maturare di una irresistibile esigenza di pulizia morale di rispetto del principio di uguaglianza c'è bisogno di modificare profondamente
Queste sono state le ragioni che hanno indotto il gruppo del Partito Democratico della Sinistra a considerare inadeguato non solo il testo approvato dal Senato male ma è anche quello approvato dalla Camera
La nostra ostinazione nel ritenere ammissibile un emendamento interamente soppressivo del terzo comma del testo approvato dal Senato
è stata alla fine premiata dal voto del comitato speciale della settimana scorsa che ha approvato il testo ora al nostro esame dopo aver considerato ammissibile il nostro emendamento soppressivo del terzo comma
Del resto il voto referendario del diciotto aprile ha ormai prodotto una modificazione del nostro sistema
Ed induce a pensare ad un'articolazione di garanzie che sia adeguato al nuovo sistema e che lo stesso referendum e le riforme che esso impone ridisegneranno
Ma nell'accingerci ad approvare una riforma di portata storica ritengo necessarie alcune considerazioni sulla formulazione del testo
E sulla rilevanza politico-istituzionale dello stesso testo
La nostra soddisfazione per la soppressione del terzo comma del testo approvato al Senato
Si accompagna anche d'una riserva sul secondo comma che prevede l'autorizzazione per le perquisizioni e la sua applicabilità non solo ai membri del Parlamento ma anche ai detenuti successivamente eletti alla carica parlamentare
Avevamo fatto rilevare già l'altra volta che prevedere l'autorizzazione alle perquisizioni né vanifica avara incisività istruttoria e condizionava in senso negativo l'indagine
Ed ora la contraddizione si fa più stridente nel momento in cui viene praticamente abolita l'immunità
E quindi proprio quando si consente che le indagini si possono espletare liberamente senza nessun impedimento delle norme costituzionali si pone una limitazione alla sue capacità istruttorio
Si tratta di una questione che non rinunceremo a porre successivamente
Proprio per rendere più coerente e compiuta la riforma così come sarà necessario
Precisare meglio definire meglio l'ambito di applicabilità del primo comma per evitare interpretazione che ne favoriscono un uso distorto e strumentale
Tuttavia non si può negare ed anzi si deve sottolineare la portata fortemente innovativa del testo alla nostra approvazione
Questa riforma si colloca in una particolare momento storico in una fase di passaggio da un sistema ad un altro
Una in una situazione che che rappresenta spesso ti patologici come il numero rilevantissimo di richieste di autorizzazione a procedere all'esame della Giunta della Camera
In una situazione cioè di voto politico e quindi di oggettivo squilibrio tra i poteri costituzionali
In cui Biella sì esigenza che si celebrino subito i processi
Che c'eri sia al più presto alla verifica dibattimentale per indagini rimaste alla fase dell'avviso di garanzia e della custodia cautelare
Non è tranquillizzante che non sia stato compiuto nemmeno un atto istruttorio per le autorizzazioni a procedere dopo le autorizzazioni concesse nel luglio scorso
Desta ancora perplessità che vi possa essere stato un atteggiamento di minore severità da parte della magistratura nei confronti di gruppi di forti gruppi economico finanziari come la FIAT sulla base di disponibilità concordate
In una materia così delicata
Cioè c'è bisogno di maggiori certezze e che sia salvaguardato rigorosamente lo Stato di diritto
Per far questo c'è bisogno però di porsi nelle condizioni di farlo
E per queste ragioni questa riforma si deve iscrivere in un processo riformatore più ampio di rafforzamento dell'epoca coordinazione tra il potere legislativo esecutivo e quello giudiziario
Per salvaguardare e rafforzare questo equilibrio non serve gridare al complotto abbandonarsi ad un becero vittimismo o peggio tentare come ha fatto il governo Amato colpi di spugna che offendono i diritti dei cittadini di questo Paese
La strada maestra è quella di restituire credibilità e piena legittimazione al sistema politico per porre in condizioni di pari dignità con gli altri poteri dello Stato
Quindi la riforma dell'immunità
Non può e non deve essere un atto difensivo rispetto all'incalzare delle indagini giudiziarie ma una scelta di cambiamento consapevole
Sulla base di mutate condizioni storiche ed una più pressante richiesta di risanamento morale
Una riforma cioè che favorisca il passaggio ad un nuovo sistema che garantisca l'esercizio rigoroso di ogni potere costituzionale e salvaguardi i principi fondamentali della democrazia parlamentare grazie
Ringrazio ragioni
Onorevole presidente onorevoli colleghi
Voterò e come faranno altrettanti deputati liberali molto volentieri
Questo provvedimento di ordine costituzionale di ordine morale di ordine politico
E lo faccio anche senza complessivo no no il complesso di quelli che ritengo di aderire ad una piazza chiassosa
Mi a valutazioni di ordine opportunistico in tema di miglior rapporto colorava pubblico opinione che spesso è frastornata in chiave giustizialista
Da avvenimenti sconvolgenti in maniera quali non vi è spesso la valutazione delle responsabilità che sono sempre di ordine personale mentre invece le tutele di ordine istituzionale e costituzionale attengono allo svolgimento leale legale formale e sostanziale del dovere di rappresentanza
In parlamento non è e legittimato perché è titolare di una sovranità che dura fino a quando l'esercizio dell'attività parlamentare diede come io credo debba sempre avvenire compiuto con Rispetto
Delle funzioni altissime che sono state dal popolo sovrano se non si può usare questo termine
Soltanto come retorica di passaggio delegate
Funzionalmente esista oggettivamente senza vincolo di mandato al parlamentare che l'esercito
Per potere compiere degnamente queste attività occorre che vi siano anche un sistema di salvaguardia
Che nella storia vi sono state a garanzia dell'esercizio di una attività che poteva correre il rischio della intrusione della manomissione e quindi della perdita di quella serenità operativa che fa parte delle scelte che per essere volontarie devono avere anche la possibilità di non potere azzimato mettere da parte di chi detiene il potere compreso quello giudiziari
Di conseguenza prendere provvedimenti oggi per noi liberali significa porci sulla linea di una tradizione che non è di oggi
Ed è quello di ieri quando ho avuto per la prima volta l'onore di venire in quest'aula nel lontano ormai mille novecentosessantotto insieme all'onorevole volti a tanti altri colleghi di allora presentammo le prime proposte per la modifica dell'istituto della immunità parlamentare
Quindi
Il nostro passo è un passo che viene da lontano ma non si è stancato perché ogni volta è stata riproposta e anche oggi discutiamo sulla base di una proposta del collega del nostro capogruppo ricollega Battistutti che anch'io ho avuto valore di sottoscrivere siamo arrivati ad una
Zona della realtà politica del nostro Paese dove le ombre sono certamente più forti delle luci ma bisogna avere il coraggio con lo sguardo le modifiche che ha un significato così profondo di cogliere il momento
E valutare la motivazione di queste modifiche
Oggi il principio di uguaglianza del cittadino di fronte alla legge
L'esigenza che non vi siano paratie stagne che trasformino la immunità in impunità sono molto forti
Sono molto forti e derivano da un abuso dell'immunità
Sì che oggi è necessario farlo legittimamente da legittima in una dati legittimati compiere un atto di sovranità
Restituendo quella parte delle immunità che non ha più il passo dei tempi
E mantenendo quella parte in cui proprio per la funzione del parlamentare e necessaria quell'area di tutela nella quale la libertà di espressione nel vuoto nelle manifestazioni di pensiero e nell'azione della libertà di comportamento
Trovi un'area nella quale non vi possa essere lavorando altrui ho la pressione altrui una violenza fisica o una violenza morale tale da modificare l'azione l'intenzione in proposito il diritto di valutare di in e correggere di svolgere il compito anche di ordine ispettivo che dispone a rischi il parlamentare che opera credo e nel dire che il gruppo liberale chi vi parla compie quest'azione di verifica dei confini attuali di ciò che può essere ritenuto giusto e coerente con ciò che può essere ritenuto ingiusto incoerente continue un'opera che annulla di sottomessa rispetto alla realtà di oggi
Ha detto molto bene poco pallore El Pais condivido e vi sono dei soggetti chiamo più vantaggi di quanti spesso non rimprovera ovvero i parlamentari ci sono delle immunità non dichiarate non costituzionali immunità anche derivano dalla commistione tra ciò che è giusto cioè l'azione del magistrato e ciò che è ingiusto l'attribuzione anticipata della responsabilità un soggetto vi sono delle commistioni che consentono a soggetti chiamò un potere immenso come quello di riferire le cose o di farle vedere alla gente attraverso la televisione
Che stabilisce un connubio nel quale ciò che vale per un uomo cioè la sua reputazione probabilmente
E paradossalmente Paissan nel suo discorso agli eredi una cosa molto bella ha detto
Morale l'immunità vive ai limoni viva un'immunità
è un paradosso
Occorre recuperare di quella parte
Ciò che nelle insindacabilità si pone come un diritto non residuale ma naturale alla nostra funzione e dall'altra parte una volontaria è sovrana volontà di lasciare ciò che oggi è più un impedimento che un vantaggio si è parlato tanto della decisione che alla Camera ha assunto nei confronti dell'onorevole Craxi
Ebbene io sono uno di quelli
Che ha dato tre sì Eduardo ho paura a dichiararlo
è una vergogna Aem continuamente un favoleggiato hai un cuore
Mi considero un uomo che ha agito secondo coscienza e secondo forse quella deformazioni in volontario o preterintenzionale
Di carattere professionale per cui quando leggo le carte traggo da solo le mie conclusivo
Ho bisogno che me le spieghi nel direttore dell'Espresso metodi il panorama né di Repubblica né di altri giornali che oggi stabiliscano il grado di legittimità e di legittimazione di questo o di quel soggetto e anche la libertà di apprezzamento di ogni parlamentare riformato e spiegare nemmeno al procuratore Borrelli di cui leggere più volentieri le sentenze le requisitorie in quanto non apprezzi i proclami
Perciò io desidero dire
Che proprio per questa vicenda così triste che riguarda un parlamentare e se volete anche così dimostrativa di come i problemi della politica della morale dell'economia del sostentamento dei partiti convivano in una fase così difficile mi induce a dire che proprio per questo
Abolire l'immunità è necessario per non avere un doppio processo
Un pregiudizio prima che un giudizio
Perché non vi sia chi abbia il diritto di potere in anticipo stabilire responsabilità va beh un pezzo d'antiquariato di ritenere che il soggetto imputato o indagato non è ancora condannato
Non era un pezzo di antiquariato ritenere che il alla trilogia processuale è fatta da chi accusa che si intende chi giudica e che chi giudicate essere superiore a chi accusa e chi si difende funzionalmente non è un pezzo d'antiquariato
Rivendicare la sovranità del Parlamento e la sua legittimazione ma un per ciò che sono i singoli parlamentari
Che possono essere come tutti gli uomini buoni e cattivi onesti e disonesti coraggiosi o di
Ma per ciò
Che ciascuno di essi la perdente
Cioè quella quota di sovranità popolare che quando sarà revocata o messa in dubbio metterà in dubbio il diritto più forte originario di ogni cittadino che credo di essere il soggetto e non oggetto i diritti ecco la motivazione del nostro voto
Era il liberale altre Biondi ascoltiamo adesso quanto disse il tredici maggio novantatré alla Camera durante nel dibattito sulla riforma
Da parlamentare lo espone
Diego Novelli
Presidente e colleghi
Peccato simbolo di presunzione
O addirittura anche un po'di arroganza
Oggi ci potremmo attribuire buona parte del merito
Di questa riforma che noi consideriamo di rilevante importanza
Che investe la cosiddetta questione morale
Non lo faccio
Non per falsa modestia
Ma perché solo fermamente convinto che il merito maggiore di quanto stiamo per votare va attribuito ai cittadini italiani
A quella rivolta morale che sia elevata in tutto il Paese
Dalle Alpi al Mediterraneo troppo il giovedì nero a tutti noto che il caso qui
Di rievocare
Mi sia però consentito di esprimere la nostra soddisfazione per il risultato che oggi
Concediamo e mi fa piacere sentire molti colleghi che mi hanno preceduto in queste dichiarazioni di voto
Spiegare le ragioni che
Hanno indotto i loro gruppi i loro partiti ovviamente
A cambiare di centottanta gradi
Le posizioni che avevano assunto qualche mese fa
E con lo stesso calore con la stessa passione con lo stesso impegno
Avevo cercato di dimostrare come fossero posizioni sbagliate le nostre come non hai te Kassim o di moralismo
Oggi queste posizioni sono cambiate noi non ne facciamo assolutamente uno scandalo ne prendiamo atto con soddisfazione perché dell'abolizione dell'immunità parlamentare
Vale a dire della revisione dell'articolo sessantotto della nostra Costituzione
Il nostro movimento del movimento per la democrazia la Rete
Aveva fatto di questo argomento
Il proprio cavallo di battaglia
E ora il primo punto del nostro programma elettorale
L'anno scorso quando per la prima volta ci presentammo alla competizione elettorale per chiedere il consenso
Ai cittadini
E anche in quella campagna elettorale non mancarono gli attacchi le polemiche
Le accuse moralisti fondamentalisti khomeinisti cosa non ci è stato detto
Ebbene la nostra piccola pattuglia
Presente in quest'aula e al Senato non ha desistito
E coerentemente con quanto avevamo detto durante la campagna elettorale
Per chiedere il consenso dei cittadini
Il primo impegno assunto in questa undicesima legislatura la prima proposta di legge presentata dal nostro gruppo a firma
L'onorevole Galasso e poi di tutti i deputati della Rete è proprio stata la proposta per la modifica dell'articolo sessantotto ebbene un anno dopo
Malgrado il tortuoso iter ricordiamo tutti il dibattito
Che l'avvenuto in quest'aula dopo l'insediamento del presidente Scalfaro
A presidente di questa Camera che aveva subito promosso il dalla commissione speciale presieduta dal collega zitti e come nel giro di un mese un mese e mezzo quel calore che si era creato attorno a questa proposta questa Commissione IGT signora via via stemperato subito diciamo alle forze chi erano contrarie
Alla modifica la revisione dell'articolo sessantotto aveva preso il sopravvento e uscì
Una proposta venne in quest'aula la proposta di legge fu varato un provvedimento legislativo che noi hi-tech ma non solo inadeguato ma ritenendo sbagliato
E ci fu polemica anche in quell'occasione
Ci fu chi e si estende su quel provvedimento
Motivando questa astensione con la l'impegno di cambiare il testo al Senato e il processo di restaurazione che nel frattempo si era avviato nell'ambito del Parlamento si verificò puntualmente al Senato perché quel testo non adeguato approvato da questa Camera venne addirittura peggiorato dal Senato cioè il testo che c'è stato riconsegnato
Già a dire che non tutti i mali vengono per nuocere
Il giovedì neo a scorso il Paese
E a rapidissimamente
La commissione IGT si è riuniti a ed il testo del Senato è stato profondamente modificato alla nelle parti dove era possibile modificare ovviamente dei avremmo voluto che faceva di ficcato anche il secondo comma ma non era possibile quindi abbiamo accettato la soluzione che ci è stata proposta per queste ragioni oggi per noi
è un giorno importante giovedì tredici maggio mille novecento e novantatré perché una delle battaglie che hanno caratterizzato la stesa esistenza di un movimento come il nostro non una delle ragioni ovviamente
Che hanno motivato la stessa nascita di un movimento come il nostro che ha al centro la questione morale e la democrazia in questo Paese
Ha conseguito un risultato positivo per questo esprimiamo la nostra soddisfazione
Naturalmente di conseguenza il nostro voto favorevole a questo provvedimento
Era Diego Novelli della Rete e ascoltiamo adesso quanto disse il missino
Berselli
Il nostro voto favorevole che era già stato anticipato in sede di commissione speciale per unità parlamentare
Viene data diradato senza grandi entusiasmi
Grado senza grande entusiasmo perché noi fin dall'inizio
E già quando affrontammo l'anno scorso il medesimo argomento
Avamposto sostenuto non soltanto la velocità l'esigenza di eliminare l'istituto dell'autorelazione procedere
Ma anche quello della autorelazione all'arresto alle perquisizioni e gli altri provvedimenti restrittivi la libertà personale
Lo dicevamo allora perché ricavammo quella che era una esigenza un auspicio Espresso dal popolo che ci aveva letto
Per giungere a una parità vera sostanziale
Tra cittadino elettore e parlamentare eletto
Perché la gente aver raccolto
Questo elemento di contrasto assolutamente inspiegabile
Tra il cittadino che poteva essere indagato il parlamentare che se non previa autorelazione a procedere
Poteva sua volta essere indagata un contrasto tra la situazione di cittadino che poteva essere colpito dalla misura cautelare restrittiva la libertà pro personale
è un parlamentare che invece non poteva subire la medesima sorte se non dopo un voto autorizzativo dalla Camera di appartenenza
Ebbene a distanza di un anno questo Parlamento ha radicalmente cambiato la propria precedente prese di posizione perché mi ricordo
Che il testo approvato da questo ramo del Parlamento incontra la opposizione del gruppo del Movimento Sociale Italiano e di ben pochi altri gruppi presenti in questo ramo del Parlamento
Oggi a distanza soltanto in un anno registriamo con soddisfazione
Che sulle nostre posizioni volti all'abrogazione dell'istituto dalla professione a procedere vi è una totale unanimità di consensi da parte di questo ramo del Parlamento
Ne prendiamo atto con soddisfazione onorevole Presidente anche perché però sa benissimo il testo che era stato licenziato dal Senato della Repubblica era ulteriormente peggiorativo rispetto al testo originario d'articolo sessantotto infatti la Camera deputati quando approva il testo l'anno scorso aveva introdotto due elementi correttivi
Che noi avevamo valutato una certa positività
La Camera dissi allora che e che nel caso in cui ci fosse stato un diniego alla richiesta di autorelazione a procedere bene questo diniego doveva essere motiva e doveva essere conclude Diego espressione della maggioranza assoluta dei membri della Camera di appartenenza
Sulla esigenza di una motivazione e noi eravamo d'accordo perché era una esigenza di trasparenza si doveva mettere in conto in condizioni il Paese di capire per quali ragioni
Magari anche giuste la Camera aveva deciso di negare l'autorizzazione richiesta
E circa il numero dei parlamentari c'ha la maggioranza assoluta anche lui e si tendeva a rendere eccezionale il provvedimento di rigetto rispetto alla regola che doveva essere invece valutarla accoglimento della richiesta di oppressione procede
Perché non vi è chi non veda signor ministro che tanto più è numeroso il concorso dei deputati tanto più è motivata meditata ragionate responsabile la decisione del corpus parlamentari
Ebbene questi due elementi introdotto introdotti nel testo l'articolo sessantotto sono stati tolti dal Senato e tant'è che per fortuna
Si è arrivati alla decisione unanime di abrogare l'istituto dall'alto verso il progetto
Melara replica dell'onorevole Casini abbiamo colto la possibilità che in sede di interpretazione giurisprudenziale
Possa essere introdotto disse ma quasi dalla finestra l'autore la la necessità dell'automazione procede per quanto riguarda le intercettazioni telefoniche
Ecco da parte nostra non siamo assolutamente favorevoli perché un'ipotesi di questo genere contrasta radicalmente con il testo che andiamo a provare l'articolo sessantotto laddove alla al secondo comma si parla diteci sita dell'autorelazione per quanto riguarda le perquisizioni
Personali e domiciliari ma nulla si dice in ordine alle intercettazioni telefoniche quindi rimangono estranee al di là di quelli che possono essere gli auspici di qualcuno in questa Camera estraneo per quanto riguarda la possibilità di essere disposte senza necessita dell'autorizzazione per mi sembra che il pensare o interpretare questa norma
Nel senso di non consentire l'intercettazione telefoniche se non a fronte di un atto autorizzativa Kami mi sembra che sia un'interpretazione alquanto opinabili così come opinabile la in trattazione secondo cui con il testo che andiamo ad approvare non possano essere disposte misure e cautelari personali
Se rompete autodichiarazione dalla chiave di appartenenza
Perché e ci sono delle misure cautelare personale per i quali non si giustificherebbe nel modo più assoluto una qualsiasi forma di autorizzazione perché le misure cautelari personali lo dico soltanto a me stesso lo assolvono soltanto le misure coercitive onorevole presidente onorevoli ministro
Ma anche il misure interdittive e quindi se è vero come è vero
Che è evidente che ci voglia un'autorelazione della carta per quanto riguarda ad esempio la oggi la richiesta di arresti domiciliari o la richiesta di e la custodia cautelare in carcere o la richiesta di custodia cautelare in casa di cura perché sono misure che impediscono l'esercizio di una prassi di vita quindi sono restrittive della libertà personale
Beh è insomma mi sembra che usare lo stesso metro
Gli ordinali misure interdittive come quelle ad esempio dell'esercizio della potestà dei sui genitori o della sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio servizio o dal divieto temporaneo esercitandosi viabilità procedurale o imprenditoriale mi sembra che ci sembra interpretazione talmente distensiva
Da non essere assolutamente accettabile perché nella replica della collega onorevole Casini siti in sostanza per tutte le misure cautelari personali ci dovrà essere l'autorizzazione
Della capre di appartenenza ad uno siamo assolutamente d'accordo abbiamo avuto intervenire mutuamente sul punto perché rimanga a futura memoria anche a livello di possibili interpretazioni giurisprudenziale che su questo punto non c'è stato assolutamente concordanza dalla caro deputati e anzi siamo convinti che qualche ragione la bianche chi vi parla
è stato ricordato più volte che se non ci fosse stato il voto del ventinove aprile con ogni probabilità non staremmo in questo momento ad approvare un testo che elimina laute bisbigli istituto dato l'azione procedere sono perfettamente d'accordo
Perché se si è trattato di una votazione sciagurata
è stata comunque una votazione che ha avuto un aspetto positivo almeno indirettamente certamente dovuto da questo affetto da quanti hanno votato quel giovedì sera in quel determinato modo
Perché se non ci fosse stato quel voto oggi ci troveremmo con ogni probabilità ad approvare il medesimo testo che era stato licenziato dal Senato della Repubblica quindi oltremodo peggiorativo rispetto a quello che aveva provato la carne deputati e comunque un testo che avrebbe conservato del proprio della propria impalcatura l'istituto della oppure se è una procedura che in questo momento non invece andiamo a eliminare
Nell'intervento ieri io ero stato il primo onorevole ministro la ringrazio che aveva sostenuto la necessità di una corsia preferenziale per quanto riguarda i procedimenti che avranno ad oggetto come in tutti indagati imputati i parlamentari lei lo troveranno resoconto stenografico alla pagina ventitré in cui io parlavo esattamente di corsia preferenziale come si fa talvolta per i nostri lavori quando riteniamo urgente non perché onorevoli ministro e voglio essere chiarissimo
Io ritenga che il parlamentare abbia diritto a uno status diverso rispetto al semplice cittadino
Io auspico che un domani si possa arrivare
A poter celebrare i processi in tempi brevissimi
Però noi sappiamo che questa non è la verità non è la realtà purtroppo i processi si vengono celebrati in tempi lunghissimi e molte volte lei lo sa onorevoli ministro
Anche a vantaggio degli imputati che sono responsabilizzati reati che possono beneficiare Sordi Amnistia molto noto direttore della prescrizione del reato
Per quanto riguarda il parlamentare
C'è una doppia esigenza che non è soltanto l'esigenza del parlamentare che si sente estraneo da quanto gli è stato contestato e quindi si ritiene innocente di avere una giustizia rapida ma c'è una esigenza di tutela dell'istituto parlamentare nel suo complesso
Che non può essere ulteriormente Bull errato dal sospetto che potrebbe anche rivelarsi illegittimo
Lei la tutela del corpo elettorale che ha diritto di sapere in tempi brevi se la fiducia accordata a quel parlamentare che aveva letto merita ancora di essere conservata
E quindi è un'esigenza che io ribadisco anche in questa dichiarazione di voto acché i processi che vedranno sul banco degli imputati i parlamentari possono trovare una strada
Più veloce per arrivare intenti Brady a sapere quelli che sono
Colpevoli determinati reati e quelli che invece colpevoli non lo sono perché quando noi abbiamo concesso alterazione a procedere non l'abbiamo fatto
Perché dovevamo giudicare qualche con qualcuno ma l'abbiamo fatto sempre soltanto da regole presidente e ce ne darà atto
Perché ci trovavamo di fronte a situazioni in cui volavamo ravvisato un fumus persecutionis non avevamo ravvisato quella infondatezza dell'accusa che a sua volta indirettamente poter in qualche modo dimostrare e la fumus persecutionis
E quindi in base a queste a questi miei ragionamenti
Concludo dicendo e ribadendo che siamo favorevoli alla eliminazione dell'istituto dell'autore si dovrà procedere purtroppo lamentiamo e lo lamentiamo ancora una volta il permanere
Della istituto dell'autosilo dall'arresto al presidente ristretti e alla preposizione che assolutamente non si conciliano con quella che è la tesa del Paese del pacco che vorrebbe
A l'abrogazione totale dell'autotrazione sia a procedere agli altri procedimenti a rischio ringrazio
E ascoltiamo adesso quanto disse il socialista
Signor presidente onorevoli colleghi non è il caso qui di ripetere gli argomenti già diffusamente posti all'attenzione di quest'aula il consenso unanime registrato in sede di Commissione speciale per la riforma dell'immunità parlamentare e il più evidente segno di una larga comprensione della necessità di modificare l'istituto in oggetto
Ed il gruppo socialista che pure attraverso una propria autonoma iniziativa legislativa aveva elaborato un testo sostanzialmente analogo a quello approvato dal Senato
Non può non cogliere la diversa situazione politica determinatasi all'indomani del referendum
Il passaggio da un sistema proporzionale ad uno maggioritario è questione che non può non investire anche il problema delle prerogative parlamentari che devono essere in modo che il latte ad un sistema istituzionale così come si andrà a modificare rivolga attive che non potranno di sicuro essere detto avanti il tre da un parlamento con forti accentuazioni maggioritaria
Facendo ciò non abbiamo in nessun modo inteso soggiacere ad un vago sentimento di piazza
Dove si è ritenuto di compiere un primo significativo passo verso un maggiore radicamento visti tutti costituzionali ad una realtà in progressivo mutamento
In questa sede è però necessario ricordare il processo riformatore e tale nella misura in cui ho messo e completo ed organico
E quindi è necessario che il Parlamento doveva presto all'ordine del giorno la questione di un attimo complessa riforma delle istituzioni
Anche per dare attualità concretezza al problema ad un riequilibrio dei poteri che pilastro portante di un sistema effettivamente democratico
E ciò è questione che riguarda la tripartizione classica dei poteri individuati dalla nostra Costituzione
Ma tu riguardanti nuove forme di potere penso alla stampa che in una società moderna devi adeguare un'insopprimibile diritto all'informazione al rispetto dei diritti di ogni singolo cittadino
E tale questione investe in particolare chi esercita funzioni di rappresentanza politica
Essendo in questo caso il più generale diritto di riservatezza fortemente connesso all'esercizio della funzione politica
Ed è in questo spirito risotto nominiamo fiducia ad un potere giudiziario effettivamente indipendenti ed efficace
Ad una stampa libera realmente autonoma ma quali elementi fondanti di un sistema di democrazia arbitrale
Un sistema che deve però porre a tutti i contraenti regole adeguate
Il gruppo socialista ritiene inutile preservare nell'ambito della modifica dell'articolo sessantotto l'istituto della insindacabilità
Nonché il momento autorizzatorio rispetto a tutti gli atti di limitazione della libertà personale
Voti a tutela dell'integrità dell'organo consentendo invece l'espletamento di ogni attività processuale nei confronti di un parlamentare ciò ci permette di rimuovere un istituto autorizzatorio che oggi si è tra l'altro trasformato in un onere a carico di un componente di una camera non foss'
L'altro che per l'effetto sull'opinione pubblica che tale procedimento autorizzatorio determina e facciamo cioè con l'auspicio che il legislatore voglia sempre più attraverso il ricorso all'attività legislativa ordinaria
Garantire non più di parlamentari ma per ogni singolo cittadino il rispetto di quei diritti soggettivi fondamentali che si ha l'impressione sia no in progressivo affievolimento in tal senso una riflessione sul l'effettività del segreto istruttorio sui concreti i limiti della carcerazione preventiva e sul rispetto degli utenti nell'ambito dei procedimenti penali questioni che pure va affrontata nelle dovute sei il e quindi senza particolari accentuazione infatti che che ci apprestiamo all'approvazione di un testo
Nella convinzione che esso sia il primo tassello di un più complesso mosaico dall'acqua nitida connotazione dipenderà molto degli prospettive democratiche di questa nostra Repubblica
Era il socialista Lucarelli gli ultimi due interventi che vogliono far riascoltare da questo dibattito parlamentare del tredici maggio mille novecento novantatré sulla riforma dell'immunità parlamentare
Sono quelli che pronunciare uno
A Montecitorio Vittorio Sgarbi ed ex parlamentare radicale della Lista Pannella Roberto Cicciomessere
Beh
Ricordare che quando il legislatore
O se mandano all'articolo sessantotto della Costituzione
Che noi oggi vediamo discutendo e riscrivendo
Aveva messo in evidenza in modo chiaro
Quello che in questi mesi la Giunta per l'immunità parlamentare
A messo in atto con grande responsabilità
E cioè essere l'immunità parlamentare
Non un privilegio del cittadino deputato ma una prerogativa della Camera dei deputati che attraverso i suoi rappresentanti prima della Giunta e poi nell'aula stabilisce l'opportunità del rinvio davanti al magistrato del parlamentare per cui sia stato spiccato un avviso di garanzia
Evidente allora che nelle precedenti legislature abbiamo assistito all'interpretazione aberrante iperprotettiva
Assolutamente non rispettosa della legge e della verità per cui quasi ogni parlamentare che fosse inquisito venir automaticamente coperto da una impunità che diventava per lui il privilegio individuale e personale e non riguardava invece una responsabile posizione
Della Camera dei deputati
Mai come in questa legislatura
Che con molta approssimazione alla verità
Il deputato a Pannella ritiene composta con migliori e più responsabili forze delle precedenti è avvenuto invece che per ogni caso se sia lungamente discusso
Siano fatte riflessioni estremamente argomentate e se sia arrivato poi a voi tutti che nella grande maggioranza dei casi hanno confermato l'indicazione della Giunta in altri casi in percentuale molto ridotta l'anno contraddetta
Ma in tutti i casi ogni parlamentare prima della Giunta e poi nell'aula è diventato responsabilmente cosciente della questione che dovrà affrontare guardandola con un'attenzione volta a volta Ada vocato difensore da pubblico ministero o da giudice sopra le parti e comunque a guardato analizzato studiato e verificato e per una percentuale che mi pare fino ad oggi molto alta ha concesso questa autorizzazione
Perché faccio questo ragionamento perché l'articolo sessantotto ha un suo dettato limpidissima che nelle ma nei degli uomini e si continua a cui ogni volta che si tocca la Costituzione a mettere in discussione non alla legge ma gli uomini essendo gli uomini deboli incapaci protettivi dei loro amici allora la Costituzione è minacciata e dobbiamo dare delle regole che dimostrino che gli uomini sono immaturi e quei tornerò l'elemento aberrante che invece di guardare agli uomini e alla loro capacità di giudizio noi pensiamo di risolvere tutto cambiando la legge per sfiducia negli uomini e negli elettori ed ai parlamentari
Ma mi pare che questo Parlamento a quella fiducia l'abbia meritata e che tutte le volte che si è discusso di una questione salvo l'ultimo voto segreto e tanto discusso che riguarda l'onorevole Craxi il deputato Craxi in tutte le occasioni si è ottenuta una posizione molto responsabile perché nel caso di Craxi questo non è avvenuto perché il voto non era attinente alla materia penale ma era un vuoto politico ed era giusto che il Parlamento prendesse una posizione politica sbagliata per la Poli Joni ma essendo la maggioranza in una precisa posizione a difesa una sua dignità e dell'onorevole Craxi colpiva non lo hanno o l'intero partito e quindi è una posizione che non va guardata con il rumore delle piazze che vorrebbe la lama Forte di Craxi e forse è la volta di Craxi sarebbe risolutiva di molti problemi va guardata come una risposta politica a un attentato politico al Parlamento che viene di giorno in giorno dalla magistratura la quale ben sei opera giustamente sui casi in di tali ma viene disfacendo in maniera sempre più precisa determinata a tutti i partiti portando è pronta sui partiti che vanno dai partiti di centrodestra la sinistra è anche le tre a sinistra portando a contraddizioni che sono politiche non penali e ponendo no agli uomini però singola responsabilità ma la dignità ideale dei partiti compreso l'ex partito comunista
E lì il punto centrale e chiaro che questa queste indicazione che l'articolo sessantotto asserviva fintanto che era esistita a ridare responsabilità dignità politica al Parlamento nel rischio che sta diventando terza di una attacco molto determinato e molto preciso di cui le opposizioni precedenti a questo Parlamento e cioè opposizioni che hanno per lungo tempo maturato una battaglia che era soltanto politica rimanendo nei binari di una latta vera oggi invece le opposizioni combattono con la mano armata della legge
E arrivano naturalmente a dimostrare che Andreotti mafioso che Craxi è il capo di tutti ladri cosa non vera se Craxi è un ladro è un ladro di partito e un ladro per il partito non è un ladro per la sua ricchezza personale cosa ininfluente
E se Andreotti se Andreotti responsabile locale per quello che l'Italia è diventata in questi quarant'anni di speculazione devastazione di Halland sa violenza le cose corpi del reato viventi e non perché ha baciato Riina e questo lo sanno in tanti che oggi andranno a votare con voto palese
Far processare Andreotti per un reato che non ha commesso e non perché il voto palese sia una forma di libertà ma perché è la prima iniziale forma della tirannide una tirannide che impedirà il voto di coscienza al parlamentare che sia anche l'convinto che Andreotti non è mafiosa ma che per dovere di partito per obbedienza al suo gruppo per rispetto della volontà della piazza dei giornali voterà contro Andreotti e allora oggi stiamo in questo momento fondando l'inizio la bella fine ad e il Parlamento un Parlamento che avrà paura ma allora a questo punto trovo che è ipocrita aveva abolito soltanto la parte relativa a quelli che potrebbero essere reati comuni occorre abolire tutta ripulita parlamentare mandare il parlamentare di fronte alle folletto alla sua responsabilità non tenendo conto che il parlamentare non è un uomo il parlamentare uno nessuno e cento mila
è soltanto una figura astratta che rappresenta i trenta mila ai quaranta mila i cento mila che l'hanno votato i quali vedono in lui difeso il loro voto e la dignità di quel voto dato coscientemente quando coscientemente dato ed ecco perché il Parlamento si prende carico di guardare come se fossero Natura morta il parlamentare e non giudicarla come persona valutare dell'atto l'opportunità politica di mandato davanti ai giudici ma oggi è capitato vorrei richiamare ho molta attenzione un caso gravissimo nel momento in cui c'è il voto palese c'è un caso che non ha precedenti il caso del sottosegretario Pappalardo
Che è un caso mi pare che dovrebbe richiamare ognuno di noi ai rischi verso i quali stiamo precipitando cos'è avvenuto è venuto che proprio perché esiste esisterà ancora dopo questo voto il primo comma io abolirei pur quello perché ormai non esiste più nei fatti e cioè i membri del Parlamento i membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati registro delle loro funzioni cosa è avvenuto terremoto che per un principio peraltro rispettabile della Giunta per le autorizzazioni sia diritto che per il novantotto per cento quasi cento per cento dei casi tutto quello che è avvenuto prima che un parlamentare fosse tale
Non prevede alcuna forma di copertura di immunità e quindi si manda il parlamentare direttamente davanti ai giudici è avvenuto allora che per una nobilissima opinione di tipo politico e strettamente politico
Anche prima d'essere parlamentare il deputato Pappalardo non deputato ha osato dire ascoltate bene ha osato dire che il generale Viesti era fosse stato nominata per indicazione politica cosa bellissima per cui anch'io mi aspetto una querela pur non avendo niente contro Viesti questa cosa
è stata ritenuta detta prima che Pappalardo fosse parlamentare tale da doverla mandare davanti a un tribunale che non è che l'ordinaria quella militare
Il quale tribunale militare contro ogni rispetto di un'opinione nobilissima assolutamente veridica adatto a patto mesi di condanna al deputato Pappalardo creando un fac assolutamente inaudito e cioè che l'UI oggi deputato deve pagare in quanto deputata per un reato commesso quando non lo era ma con grave danno per la sua funzione di parlamentare in atto
E con grave responsabilità anche visto che lui stesso me lo diceva per la carica di governo che riveste talché al deputato Pappalardo oggi è stato chiesto di rassegnare le dimissioni
Ecco allora come non proteggere pure per le opinioni un parlamentare anche quando non lo era porta una contraddizione insanabile e cioè che per un'opinione perfetta espresse la Pappalardo egli debba pagare ed a rischiare di uscire da questo governo
Io non ho nessun particolare affetto per Pappalardo non me ne frega niente ma mi pare evidente che siamo di fronte a una violazione in atto della primo comma l'articolo sessantotto colti e quindi non c'è più alcuna forma di immunità né politica né pena nessun genere e c'è invece un linciaggio continuo anche attraverso tribunali militari con un'altra evocazione spettrale e mentre noi saremo sto gli atti di tutto e combatteremo valeva tre sole forze e non aveva paura di quello che diremo anche di fronte ai tribunali il magistrato il giudice non è responsabile
Si contano ormai non sulle dita di due mani Marie tutte le mani tutti parlamentari i casi di errori giudiziari per cui una volta ravvisato verso un parlamentare il fumus o verso un cittadino una azione penalmente sbagliata mai vien chiamate a pagare il magistrato il magistrato che ha condannato per esempio sulla base di una perizia sbagliata certo signor Lutz o in Calabria perché i periti avevano indicato un arma che non era quella per l'omicidio è stato per un anno in carcere per poi scoprire che l'assassino è un altro
Quanto pagherà quel magistrato per un anno di vita rubata a quell'uomo chiuso in carcere e quanto pagheranno gli altri casi che tutti conoscono come quello di Pino posta in Sardegna più tanto spesso ricordo condannato a quattordici anni con sentenza definitiva
Per un omicidio che non aveva compiuto dov'è la responsabilità dei magistrati ora io credo che noi qua dovremmo o rispettare la Costituzione o non porsi in una posizione ipocrita di votare questa ridicola versione
Pur Gatta mai reale dell'immunità parlamentare cancellano del tutto perché già nel nome di Pappalardo si è compiuta una violentissima assolutamente inaccettabile ma di attacco al Parlamento si è stabilità o che non si possono dire neppure le parole assolutamente rispondenti alle sopra
Quindi è d'accordo è la prego sono arrivato alla conclusione io chiedo che il voto il mio voto in particolare sarà di astensione
Credo che l'articolo sessantotto è stato scritto con grande intelligenza dal legislatore pensando d'aver di fronte a degli uomini e non dei vigliacchi capaci di giudicare come detto atti e come rappresentanti del popolo che in quanto capiscono ovvero le leggo ora possono votare politicamente erano anche in merito ai possibili noi della magistratura
No etico voteremo questo articolo così come corretta vorrà dire che non crediamo più di essere uomini però abbiamo più fiducia nella sua capacità di distinguere di scegliere e quindi vedremo a minare la nostra per sta pari dignità di cui poco ci importa ma anche quella di chi ci ha votato pensando di dare un a me al suo pensiero quindi uccideremo gli uomini in nome di una finta e ipocrita legge
La ringrazio onorevole Sgarbi iscritto a parlare il collega Cicciomessere facoltà di intervenire per la sua dichiarazione di voto
Signor presidente prima di dichiarare il voto favorevole a la proposta di modifica articolo sessantotto devo intervenire anch'io sul caso Pappalardo
Io credo signor presidente che sarebbe gravissimo semplicemente chiedere al collega parla Ballard o di dimettersi chiedere di dimettersi in relazione a quella sentenza che io considero sono assolutamente censurabili ma non discuto di questo signor Presidente non accetteremmo il principio che la composizione del Governo che la Costituzione del governo viene fatta dalla magistratura e non attraverso le procedure costituzionali
Così come ha stabilito dalla costituzione la Carta costituzionale e quindi è gravissimo signor presidente semplicemente che si chieda nonché sì accolga puntale invito e quindi io credo che su questo tutta la sembra non può che esprimere almeno per quanto mi riguarda la solidità con il collega Pappalardo appunto condannato da un tribunale militare a una pena che raramente Siro droga a un assassino a una pila tenore allo scippatore e così via
Ma anche su questo signor Presidente forse bisognerebbe ricordarci lo dicevo ieri riceve prendere non è semplicemente ecco così per un certo tipo di orgoglio ma possiamo ricordasse un certo tipo di battaglie Bach deve in queste Aule parlamentari dai radicali ricordasse in referendum i tentativi di referendum per l'abrogazione del tribunale militare le leggi che voi avete fatto invece per mantenere i tribunali militari ecco forse uno avrebbe dei suggerimenti perché non è possibile in questa assemblea ogni volta avere comportamenti schizzato di come alla maggioranza in questo momento le possibilità ricordarsi questi errori e quindi comprendere la legge sita di modificarli dicevo singolo presidente il voto favorevole a questo premio è stata quella precedente quello precedente signor Presidente ricordiamoci che questa assemblea con contro con il nostro voto contrario aveva proposto un meccanismo aberrante cioè quello di intervenire nella fase del rinvio a giudizio dicevo ieri a costituire un secondo giudice per le indagini preliminari a costringere la Giunta per le autorizzazioni a procedere e quindi conseguentemente alla sembra ad analizzare i metri quadri di fascicoli di documenti che solo il risultato gli utenti di indagini dopo uno due anni indagini preliminare e pretendere che in quel caso magari anche per rispettare il termine di trenta giorni previsti il Regolamento faremo costituito quando il secondo giudice delle indagini preliminari oggi per fortuna quella strada è stata abbandonata se le scelte all'altra limpida e chiara limpida chiara perché noi non possiamo non prendere atto che dell'istituto così come è stato concepito dal conto dal costituente non è idoneo a tutelare il libero esercizio della funzione parlamentare
Non solo perché costringe il deputato a quattro processi invece che a un da un processo il momento in quella la vera riceve l'avviso di garanzia nel momento in cui il magistrato invia a domande di autorizzazione a procedere
Nel momento in cui la Giunta per le autorizzazioni delibera il momento in quell'assemblea delibera quattro processi quattro processi pubblici ma per un altro aspetto signor Presidente e perché è la sanzione in qualche modo della negazione l'autorizzazione a procedere in mia presenza di intervento persecutorio è una stazione inefficace
Noi abbiamo provato signor Presidente io
Chiedere al presidente della Camera di segnalare alla Consiglio Superiore della Magistratura
Degni del veri atti di persecuzione di persecuzione giudiziaria nei confronti dei deputati e quando ci vengono inviate domande di autorizzazione a procedere nel quale non c'è la notitia criminis e io sono stato relatore signor Presidente
Di una domanda di autorizzazione a procedere in cui è stato costretto a alla legge volta da capo per due tre quattro volte e non riuscivo a trovare il modo collega il nome deriva il collega per il quale veniva chiesta la domanda di autorizzazione approccio allarghino evidentemente mi sono rassegnato a semplicemente chiedere che fosse negata l'autorizzazione a procedere ma bene tutto signor presidente questa Parlamento deve riuscire ad approvare per tutelare il libero esercizio della funzione parlamentare e quindi comunque ha già altri colleghi hanno detto questa è una prima base
Della di una diversa regolamentazione dei rapporti fra i poteri dello Stato fra due Poteri dello Stato ma è necessario direttamente interveniva signor Presidente con strumenti
Efficaci proprio nei confronti di quei veri attentati nei confronti del Parlamento di oltraggi
E la premessa per altri gruppi che dovranno avvenire in questo ramo nell'altro avevamo del parlamento per affrontare tutte le questioni che sono stati individuati anche quelle in qualche modo evocate dal ministro ricordiamoci signor Presidente che le prime concessioni delle autorizzazioni a procedere sono state votate da questa Assemblea nel maggio del mille novecentonovantadue ebbene questi colleghi questi colleghi deputati Consolo nulla sono stati sottoposti come loro diritto a processo a me lo sono stati neppure e interrogati e e possibile un un atte
Ho letto un comportamento di questo genere non solo nei confronti dei deputati ma nei confronti di tutti i i cittadini ma quale strumento ed è questo il problema di fondo noi dobbiamo a concepire signor presidente
Per sanzionare degli in maniera efficace
Degli interventi invasivi nella autonomia del Parlamento e questo è il problema sul quale dei prossimi settima dei prossimi mesi dovrà concentrarsi la
La riflessione di questa è Camera e sui quali necessariamente credo a tutte le forze politiche responsabili dovranno applicarsi per per arrivare a un risultato concreto grazie signor presidente
Era il tredici maggio mille novecentonovantatré con questo intervento dell'ex deputato radicale della Lista Pannella Roberto Cicciomessere pronunciato
Alla Camera durante il dibattito sulla riforma dell'istituto dell'immunità parlamentare si conclude qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio