"Satellite e dintorni". Approfondimento settimanale sulle nuove tecnologie

Emilia tarda Enna studio Nuovo appuntamento con il satellite e dintorni l'approfondimento settimanale di radio radicale che ogni domenica dedichiamo ai nuovi scenari della comunicazione e anche questa domenica è con noi Eduardo Frei perché salutiamo Bongiorno Edoardo buongiorno Eduardo Frei ricordiamo Tore progettista multimediale colui cerchiamo di approfondire quelli che sono gli spunti suggerimenti decorsi dalle notizie e le possibilità appunto dal punto di vista mediatico che la settimana appena trascorsa ci offre cerchiamo anche come dire somma di alternare un po'i temi visto che in questo momento di transizione
Nessuno sfuggirà che saranno numerosi e delicati temi da affrontare ci siamo soffermati anche nelle scorse settimane sia sugli aspetti mediatici inevitabilmente di quanto sta accadendo poi in Afghanistan ma anche su alcune novità
Tecnologiche che arrivavano da vicenza poi fra poco arriverà lo SMAU sempre Edoardo ci darà un po'conto
Anche con chiavi di lettura come dire poi del del futuro degli scenari prossimi e futuri di quel che accade anche su questo fronte allora invece per la settimana appena trascorsa Edoardo prendiamo spunto stavolta dalla stampa che a sua volta cerca di leggere ed interpretare di analizzare anche talvolta quanto accade dal punto di vista mediatico si è detto e scritto in maniera in maniera consistente di quanto sia poi mediatico questo
Conflitto in atto su questo alcuni commenti alcuni approfondimenti alcune analisi
Chiedo a te come dire se non l'analisi finale un po'un bilancio dell'analisi che hai avuto la possibilità di leggere e ovviamente le tue valutazioni su questi aspetti cioè tu della
Di un'alternativa molto intenso certo lunedì per esempio sono accaduti due fatti forti da prima pagina
Anche se ovviamente il più tragico ha occupato tutti i giornali tutte le radio e televisione cioè l'incidente
Di Linate
L'altro
In termini diciamo freddamente analitici della macchina dell'informazione
Non so se alcuni hanno notato che innanzitutto la macchina dell'informazione si è messa in moto tardissimo
Nel senso che le prime immagini se arrivate molto tardi perché evidentemente la zona era totalmente bloccata perché si pensava fosse un un attentato evidentemente
E la altra considerazione probabilmente proprio per questa ragione è che tutti i telegiornali ma proprio tutti
Anche quelli esteri hanno mandato in onda invece una una ripresa che sembrava
Fatto da una troupe che miracolosamente era riuscito a passare tutti i controlli è arrivata
Proprio dentro lì lungo il perimetro dell'incidente in pochissimi momenti infatti erano primissimi piani
Di questa orrore della carlinga distrutta fumante primissimi piani acque qualcuno forse aveva notato che erano molto traballanti che di solito chi ha una telecamera una troupe televisiva
Ciavatta recava la sua spalla al chi riprende che riprende diciamo queste scene a tema camere sufficientemente pesante per cui anche se corre anche se c'è una situazione
Di grosse emergenze o anche di altre perché non è che chi riprende queste scene
Sia un robot sia freddo gelido no di frontiera
Hashemi spaventoso che chi lei prende entra in ansia i si emoziona come chiunque altro
Beh i le immagini erano assolutamente traballanti perché la telecamera Romina evidentemente una telecamera professionale
Invece se uno anche le ispira emozionato con una telecamera professionale di solito le mani sono sufficientemente stabile io ho notato che sono la televisione come tra l'altro mi pare locale
Ha confessato che quell'immagine non o di un come si suol dire in questi casi Cine amatore un video amatore perché oggi chiusa le telecamere che stanno in una tasca
è una conferma
Di qualcosa che diciamo molte volte quando facciamo questa trasmissione parlando in generale dei media e della capacità di coprire tutto ciò che avviene nel mondo a conferma che e sempre più raro che avvenga qualcosa del mondo che non ci sia lì in quel momento una video telecamera che copre l'avvenimento questo accada lo si è ripetuto puntualmente questo assioma che ormai è in fondo del del del mondo dei media no succede qualcosa io sono lì
Qualcuno con una telecamerina con una macchina fotografica con un microfono acceso al limite con un cellulare che è di fatto una trasmittente radio ci sarà sicuramente c'è sicuramente
Come abbiamo visto per la seconda torre che ovviamente in una
Allucinante strategia mediatica tutti dicono tutti gli analisti dicono che è stata colpita da venti mila
Diciotto minuti dopo perché ci fosse il tempo d'installare le telecamere delle emittenti locali e nazionali
Che accorrevano in quanto un enorme incendio provocato da un primo aereo che aveva colliso con la con la l'attore aveva profumeria attivato tutti i media dei New Yorker nasce e anche quelli nazionali e internazionali
E comunque trattata Elia mediatica tutti dicono gli analisti che la seconda torre è stata ripresa in diretta da
Cinque sei sette punti diverso Fini perché c'era stato dato un preavviso io dico che forse non ci sarebbe stato quasi neppure bisogno perché comunque appunto sono convinto sempre di più e lo dimostrano i fatti quotidiani dei media che laddove succede qualcosa un microfono acceso una telecamera accesa lo stesso giorno
C'era un un avvenimento mediatico di tutt'altro tipo abbastanza raro in Italia chi era rappresentazione la nella Valle del Vajont del di questo kolossal della memoria sì no
Sì
Sulla tragedia del Vajont
Beh devo dire che è una delle prime volte in cui viene fatta del fatto un film un po'come diremmo all'americana dove un grande episodio della storia nazionale
Viene portato sul grande schermo dei stabile sulla sul sul piccolo schermo si fanno dei
Dei kiwi movie come richiamo no oppure un serial come la Piovra eccetera invece siamo dato che il regista ha voluto in questo caso non
Non sottovalutare l'ipotesi appunto di fornire anche di qualche effetto speciale indispensabile per per poi potere rivedo prodotto all'estero cosa che consente non solo un ritorno di cassetta ma poi anche qui una conoscenza anche all'estero con la scusa o il motivo dell'effetto speciale della storia del Major
Che come la storia voglio dire che si ripete perché in modi diversi
Un aereo che va fra cento diciotto vittime per anche evidentemente non solo la mancanza di una cura
Per la sicurezza che vuol dire un radar in più che vuol dire tante cose che stanno scoprendo in questo momento be'questa è una storia in me del
Dell'incuria del nostro tempo no fare sempre e comunque magari pure in fretta e poi quello che il film di fa sempre dovuta al caso al fattore umano a tutte queste belle cose
Sì no anche se poi in particolar modo con il caso del Vajont forza giova ricordarlo perché padre dichiara questa dedicato uno spazio notturna te ne dichiara
Abbiamo qualcosa di più di segnali era la storia stessa geologica del territorio nonché i nomi che come sicuramente tu ben sai alcuni giornalisti
Pochi in realtà però speso ricordano e in in montagna i nomi non sono mai un caso esse un monte si chiamava talk e che vuol dire in dialetto locale pezzo il Vajont significa va giù forse un motore V c'era però restiamo appunto sulla quindi insomma credo che in qualche modo è affrontato un tema che e davvero complicato importante se non fondamentale per questo Paese non solo i media e la memoria Vajont credo anche un un esempio calzante per affrontare questo tema in questo momento se cose che che valenza a
Un rapporto di questo tipo a famiglie memoria occhi pericoli nasconde che insidia nasconde capisco che è difficile esaudire una domanda in pochi mamma mia molto complicata però perché si può dire non vorrei dire una sequenza
Di ovvietà ne ci merito su diciamo per cinque minuti a microfono aperto certamente da scrittura primo
Ma la verbalizzare la la la la i racconti orali che venivano fatte nelle piazze o di Carola o nelle case di generazione in generazione
Tema per tramandare la memoria e poi arriva la scrittura
Diciamo più più iconica quindi la fotografia poi arriva il cinema
Che è una scrittura come si dice molto vicino alla realtà una riproduzione virtuale della realtà molto forte in fondo il il primo firmato dalla storia dei fratelli Lumière un treno che si che che veniva ripreso dal davanti arrivava in una frazione e gli spettatori i primi spettatori diciamo del del primo film della storia si alzano spaventati perché ebbero la sensazione che il treno ogni Events addosso ed abbiamo chiaramente in una in una slava il il tre ripreso in via anche nei ero non c'era nessuna possibilità di pensare che quel treno di venirci addosso però evidentemente il cinema ha aggiunto una capacità di di virtuali
L'azione quindi dissenso di contatto con la realtà riprodotta fortissima e il cinema che posso dire secondo me punteggio alla memoria punteggio significa che prende i grandi picchi e li riporta sul grande schermo
E sicuramente lei racconta molto bene perché non c'è dubbio racconta con gli effetti speciali per cui c'è Pearl Harbor ci sono i grandi attori ci sono tutte queste questi identica anti figli unici di di di magari in onda da un da un valore artistico eccelsa va sicuramente con un certo compito di strudel tracciare rintracciare un una memoria
La cosa che si può dire di fronte per esempio ai grandi
Fini eventi di questi giorni alla tragedia dell'undici settembre
è un po'particolare per esempio la società americana sembra aver Espresso come non mai con questo undici settembre una capacità di di prevenire la memoria in qualche modo di
Creare prima in termini virtuali quello che ahimè sarebbe veramente accaduto dopo io vedo citati lentamente nelle ultime settimane qua e là da giornali italiani stranieri da deve portare
Televisivi qualche piccolo pamphlet perché stavo uscendo questa annotazione cioè che le gli americani hanno negli ultimi dieci anni prodotto una quantità incredibile di film che in qualche modo stigmatizzando descrivevano quasi perfettamente
Tutti i momenti dell'undici settembre ma anche le premesse cioè le ragioni per cui avrebbe potuto accadere questo anche l'analisi dei reticoli reticolo per esempio del terrorismo
Anche quello mediatico quello in Rete oltre che quello armato di mitra o di o di esplosivi
E anche i kamikaze
E c'è adesso io sto facendo personalmente un piccolo studio per recuperare tutti i titoli di film uno di inchieste o di quant'altro in qualche modo già perché dei scrivessero la tragedia dell'undici settembre
A memoria mia non ricordo un fatto così prete scritto come quello dell'undici settembre
E in qualche modo ci deve essere un forte collegamento secondo me con la realtà prodotta felici questa società sta incominciando a essere talmente in per tante per cui ciò che tu scrivi non è quello che è accaduto perché are memoria ma tutto ricrei la memoria perché il fatto e questa è una considerazione secondo me inquietante particolare della nostra società
Cioè la capacità di creare quello che in matematica può si potrebbe dire estrapolare una curva date un un certo numero di punti e vedere la curva doveva finire estrapolare una serie di eventi non c'è verità che vede qual è lo scenario prossimo futuro è ahimè nel caso di tragedie in bloccare pesantemente l'evento
E questa funzione del cinema diventa molto particolare perché non è più punteggiate da memoria appunto apre costituirla
Certe
Viceversa c'è la televisione c'è internet che fanno in Rete l'edizione internet soprattutto la televisione io farei fuori prima internet mi sembra che internet avrà a
Ma soprattutto avrà perché ancora molto un melting pot di possibilità internet ci sono tante cose che potrebbe fare che si stanno sperimentando e e si vede alcune diventano reali altre si afflosciano e si annullano interne ancora molto una pentola dovevi dove c'è dentro di tutto inutile vice bene ciò che rimarrà cotto ciò che brucerà però direi che a occhio e croce interne potrebbe già essere definito con una certa approssimazione garanzia
L'archivio proprio totale della nostra memoria cioè l'archivio dei media tutto l'audio tutto il video tutta la televisione andrò hanno si troveranno collegati in una rete che presumibilmente si chiamerà Pinco Pallino magari non più interne ma che comunque da internet di internet sta tra l'evoluzione magari ad alta banda conduttore cosette che ogni tanto diciamo ma di fatto l'archivio in linea del della memoria del mondo sarà probabilmente lì
è una memoria e un po'particolare cioè non un come si dice in gergo non fa pusher cioè non non spinge come fa il cinema chi spinge addosso novanta minuti di un di un di un racconto del come quello del Vajont per esempio ma è in tecnica diciamo pool cioè l'utente accada tira quel pezzo di firmato quell'lei aveva quello scritto quel libro quell'articolo quella fotografia l'attira accada su sullo schermo magari la stampa pure una stampante linea e quel petto lo riesce ad affluire
Ecco interna avrà un po'questa grande funzione di archivi in linea sia con tecnica Puecher sia con tecnica poi rimane la televisione
Ma secondo me revisione purtroppo
Io devo dire come strumento lo amo molto nonostante le continue critiche che facciamo in questa alla domenica mattina
Però trovammo molto come strumento non è detto che sia ovviamente perbene come strumento usato ogni volta nel migliore dei modi anzi
Datemi secondo me non so se ed accusare ma certamente a un fattore di velocità e di consumo della a memoria totale direi quasi che la previsione e il medium dell'oblio cioè una macchina in ferro leale che è un fast food dell'informazione è un fast food degli eventi è un fast food della rappresentazione della realtà nos offre direi di una bulimia informativa aree e sempre ma e vorace deve mangiare avveniva enti chi in gergo informatico direi che ha un refresh di schermo continua incessante e come si può attaccare la norma aveva a a questi livelli molto probabilmente una televisione in realtà è una macchina dell'oblio a un avvenimento anche norme severe al più presto sostituire un altro perché questo chiede il teleschermo quindi direi che da questo punto di vista alla televisione combatte il cinema combatte la memoria
Ho da alcune tue considerazioni ma anche poi da alcuni spunti che arrivavano dalla stampa di questa settimana poco su questo tema mi invia in memoria
Come Argan cono letti gli eventi i ruoli dei media rispetto ovviamente a ciò che accade la fragilità della parola verità rispetto poi all'angolazione inevitabile da parte dei media di lettura degli eventi stessi si parlava anche di in qualche modo di una sorta di strabismo no nella lettura
Veri eventi qui tornano domande che rispetto alle quali tutti cercavi anche risposte nelle scorse puntate cioè quanto il minimo fa il messaggio qual è poi il quale poi il saggio o no
Ma certo
Vi do mi riferisco montando proprio piccolo slogan grande slogan il Macef Mellone McEwan ma e mi riferisco soprattutto a il dibattito in corso che c'era e continua ad esserci punteggiato da articoli sui giornali e da da dibattiti eccetera
Sul fatto che il giornalismo che oggi appunto è uno dei grandi sistemi di vero che veicolazione dell'informazione e non solo ma anche di controllo
Là dove può della democrazia il giornalismo riportai quando riporta USA sostanzialmente parole immagini e molto spesso si sta dibattendo in queste settimane
Un tema peraltro vecchio ma non per questo inattuale assolutamente però insomma discusso da tempo e direi
Che è la differenza fra o con la parola scritta e e quindi la parte visiva o meglio ancora come sia le parole
Via le fotografie e le immagini possono mostrare una cosa perché la inquadrano la chiudono in un freno nella chiudono in un quadratura sia verbale cioè sia scritta che fotografico filmica e non facendo vedere il resto in realtà Nick interpretano in tempo sono male sono scorretti come il vice no non fanno vedere che di fianco succede qualcos'altro insomma il G otto di Genova c'è invalidi fotografie di filmati e alla fine di ogni firmate ogni fotografia cioè sempre alzato qualcuno a dire sì però telecamera che guardava che girava puntava verso destra o meglio verso sinistra o allargava il campo non la foto non veniva tagliato in quella maniera si vedeva che stava succedendo un'altra coda eccetera eccetera per quella fotografia che aveva una valenza di condanna di una cosa solleva un'altra e via dicendo che vuol dire tutto sto pasticcio di parole vuote
Semplicemente è una cosa vecchia come il cucco che sappiamo l'inquadratura togliere le cose ne lascia delle altre e quelle che lasciarli nel significato
E trasmettono
Qualcosa di di particolare quello che si vuole quello che il giornalista il caporedattore il direttore e il capo servizio hanno deciso di passare in quel momento in un comico esordire manipolano tra
Trattino interpretano la realtà manipolo anche il sesso necessario sia ben chiaro però si potrebbe ogni giorno pubblicare tutto
E forse anche il contrario di tutto interessante devo dire ieri sul Corriere
Della sera mi pare che anche la nostra rassegna stampa di Radio Radicale la citato è questo bell'articolo di Raffaele la Capria Raffaele la Capria no sul il titolo e l'invasione dei falsi eroi ma direi che più che altro
Quello che c'è scritto e proprio l'analisi dello strabismo che spesso accade fra la foto il testo io fallì due esempi forti sì che ci toccano da vicino proprio sul G otto dove parla appunto delle fotografie dei beni dei Black Bloc che magari appunto lanciava la moto però dicevano queste povere quindicenne sull'articolo togati sono belle non bello era il gesto il fazzoletto svolazzante ben la la posa ripresa dal basso e perciò glorificare Antebellum era l'ardimento l'impeto lo slancio né quindi queste foto fanno devono descrivere un'azione malvagia e l'effetto fotografico è invece di un'azione eroica ed ecco lo strabismo
Perché da una parte vogliono rappresentano verso i dossier come dire semplifico al massimo per capirci anche radiofonica mente rappresentano il male e poi lo descrivono così bene ne no così esteticamente anche bene vanta interessante stavano usando questo articolo è corredato anche luridi quattro foto che interpretano quello che c'è scritto all'articolo e guardavo che sono quattro foto tre delle quali molto famoso e una per gli italiani ahimè famosissima quella del di quel ragazzo con piegato sulle ginocchia che con la pistola in mano una manica azione a Milano punta la pistola verso un bersaglio che non si sa esattamente qual era avevamo nel mille novecentosettantasette nel maggio del mille novecentottantasette
E poi nella stessa pagina c'è il famoso generale sudvietnamita
Che uccidono ufficiale via con con un colpo di pistola Testa una delle foto penso più agghiaccianti dello scorso secolo in assoluto proprio per la sua emblematici ITA e poi c'è un manifestanti antiglobal un'altra foto sulla destra che mi in una una pistola una pistola con la mano cioè non ha nessuna pistola in mano Mafai segno sale dell'indice e del medio puntate del pollice le tirato su e dalla non aveva il mignolo chiusure sul pugno no come fosse una pistola
Che era un congresso fra l'altro teste mentre noto degli anni settanta
E devo dire che su quattro foto tre intreccia una pistola e in qualche modo
Anche questo come sempre quando indagini quando scendi mandi mandi un messaggio e quivi
Per dire che il messaggio è un po'appunto strabico no l'invasione dei falsi eroi poi questi falsi eroi impugnando tutti
Una pistola quindi nel nostro tempo
Probabilmente il dato forte
E ancora una volta AN la violenza insomma cerco di corrente cerco di compensare scusami l'asterisco ma chiudo il cerchio sul Vajont lì una delle prime testimonianze fu una foto di Betti Zaffaroni ma anche sull'occhio
Del giorno dopo con un libro che è avvenuto molte copie di testimonianze visive assolutamente eloquenti in quel caso appunto ci fu un un alpino che salvo un bambino dal fango quella fu un po'l'immagine che fece il giro del mondo in poche ore
Del giorno che segui la catastrofe del bagnare oltre ad esempio avendo parenti l'altra faccia di quello che dicevi ovviamente cento stiamo dicendo appunto la porta ecco il presso la lega pur essendoci la possibilità della totale manipolato
Non sappiamo se che tutto il Novecento la forza dell'immagine pur sapendo che ci volesse una fortissima regolazione sappiamo di famosissime foto dove scompare Ivano delle persone perché in quel momento il regime Carnegie meritavano antipatica no cioè mitiche le fotografie i della dalla rivoluzione russa agli inizi del secolo scorso perché a questo punto dobbiamo sempre ricordare che il secolo scorso
Da rivoluzione russa dove appunto magari di fianco a un Leni in troppi che era stato cancellato per ordine di lemmi Tom abbiamo vere come le foto possono essere anche pesantissima mente manipolate proprio perché il loro portato comunicativo è e incredibile e quindi chi vuole manipolare sa che e manipola la la forza incredibile di una foto
Finalmente siano nell'essere appoggiati da quella foto sia una nursery contrastanti dal quell'immagine tale
In effetti l'immagine
Oggi i
Circa come dire un'affermazione che può diventare addirittura come abbiamo detto molte volte un medium no cioè voglio dire l'immenso abbiamo del parlato molte volte il comandante Marcos è un'immagine è un'icona
E un'icona che può diventare come io spesso di comprendere cioè un luogo basta
Tua in qualche modo può ad ritrovati sulle magliette o su un capo di vestiario su un paio di scarpe su una bibita un giorno diventare di fatto un brand cioè vendibile al di là del del modo con cui quel nome comandante Marcos Senna o no comandante Marcos è un medium erano il suo messaggio è un mito non bloccare i no global e l'UE potrebbe diventare un brand cioè appunto una marca
Che la marca
Ce lo siamo detti molte volte avendo molti lettori il libero appunto no-global la marca è il simbolo della globalizzazione
E credo che poi dalle tue parole in molti erano pensato anche a a la radio che magari questo su questo faremo una puntata a parte
Potremo intitolarla non so da Radio Londra Orso Quercus da Radio France radio radicale e quant'altro insomma perché anche le voci della radio la sala radio forse non erroneamente meritano una puntata a parte visto che abbiamo esaurito lo spazio di oggi
Sicuramente non abbiamo esaurito gli spunti di riflessione le valutazioni e gli approfondimenti che abbiamo in qualche modo solo accennato grazie
Edoardo Fighter su questi temi sui quali immancabilmente torneremo la settimana prossima ce ne affida sicuramente di nuovi e di interessanti forse questo è uno dei pochi vantaggi
Di questi degli scenari che si vanno delineando in queste ore
Ringraziamo Edoardo Fly Shneur ringraziamo voi per l'ascolto che ricordiamolo l'indirizzo di posta elettronica Sat e dintorni et Jennie punto ittico ripetiamo lentamente Salute e dintorni
Chiocciola Jennie punto i tipi anche per suggerire voi direttamente altri nuovi spunti noi con Eduardo Frei esperto daremo ad approfondirli domenica prossima domenica prossima credo che potremo anche torna soffermarci su alcuni spetti tecnologici rispetta la novità che ci attendono per oggi ci fermiamo qui Emilio Targia ringrazio voi per l'ascolto Eduardo Flash per Parenza intervenuto vi ricordiamo ancora il sito di radio radicale radio radicale punto it quello dei radicali radicali punto it e il segnale di questa emittente che ricevibile anche via satellite sia in chiaro sia nell'offerta e pagamento di Stream e vite le più