I radicali consegnano al direttore della scuola per agenti carcerari di Verbania una lettera di Oliver Dupuis, segretario del Partito Radicale Transnazionale, che ricorda Ernesto Rossi, detenuto a Verbania (Piazza Giovanni XXIII)

Pronto pronto
Però
Uno due
Un saluto agli ascoltatori io radicale da Verbania dove ci troviamo questa mattina con
Quando il cane della zona che come tutti gli anni si trovano davanti alla scuola di formazione delle guardie penitenziarie per le un'iniziativa in occasione del del venticinque aprile ne parliamo con Giampiero Bonfantini candidato al Senato nel collegio di Biella storico rappresentante dei radicali del ora la che in questa zona sei tu hai detto bene emiliana non come tutti gli anni da un quindicina noi per il venticinque Aprile riteniamo opportuno venire in questa che il la recluso Orio dove Ernesto Rossi trascorse alcuni mesi nel trentuno dove si spodestò anche con nata Rossi a ricordare il suo essere sì antifascista perché lui fu incarcerato il passo ben tredici anni
In carcere
Dopo le sentenze del tribunale speciale
Ma anche per ricordare il suo anticomunismo tant'è vero che c'è una lettera bellissima e che ho scritto qua dentro
Proprio appena arrivato in cui dicevo guardate io mi ricordo che nel diciannove ero in piazza con i fascisti per manifestare contro la dittatura comunista che stava venendo in Russia adesso mi trovo in carcere i miei compagni sono comunisti e niente
Di più facile che se andassero loro al potere no manterrebbero anche loro in questo qualcosa e la cosa Sin.pa applica e che io vorrei dedicare al nostro Marco Pannella è che Ernesto Rossi in quei giorni scriveva che hanno illiberali
E destinato sempre il bus Carletto nel senso che i liberali sono una specie in questo Paese purtroppo rara che Cozza sei ripresi troverà sempre
Stante così le cose all'opposizione di chi ci comanda è questo il senso noi adesso entreremo porteremo una rosa rossa come simbolo vecchio del Partito Radicale
E una lettera oggi la lettera è stata scritta dal nostro segretario lì vi è tutta qui la delegazione sarà composta da Capezzone
Dagli Olanda castigliani da Bruno Mellano da Silvano Calia che candidato locale dal sottoscritto ti ringrazio
Ora sentiremo il testo della lettera letto da Jolanda casi gli anni che candidata collegio uninominale numero tredici di Biella e nel proporzionale nel collegio Piemonte due
Gentile direttore anche quest'anno come ormai lunga consuetudine i radicali di Novara e Verbania colgono l'occasione del venticinque aprile per proseguire con lei un colloquio che nella simbolici cade la ricorrenza e del luogo hanno Icaro periodico l'idea Ernesto Rossi che vi sono legati a come suoi temi i grandi valori della democrazia della civiltà liberale e più ampiamente delle aree i giorni laica del diritto o meglio come dice Marco Pannella della vita del diritto e del diritto alla vita che strettamente da quello consegue
Lei dirige una scuola destinata a formare i giovani che vogliono operare perché le istituzioni repubblicane nell'applicazione più stretta della legge avvertano gli investimenti indispensabile necessità di coniugare ad essa il rispetto di quei valori senza i quali la legge stessa hanno una forza compito difficile il suo al quale vorremmo con questa nostra modestissime iniziativa testimoniare quale sia la fiducia che da radicali riserviamo alle istituzioni della società e dello Stato
In questo colloquio portiamo una convinzione antica e forte che ci viene dall'insegnamento di Ernesto Rossi lottare contro le piramidi che nel secolo appena concluso ma ancora su Dino incombente portano i nomi Oppo stima paralleli di comunismo e fascismo Ernesto Rossi conferma se non eroica determinazione combatte molto spesso solitario contro i duellanti Leviathan il i mostri mediatori della libertà dell'uomo e del cittadino sono dovuti trascorrere circa ottant'anni perché le convinzioni del detenuto di Pallanza trovassero finalmente verifiche conferma storica divenendo persino un luogo comune
Quasi senza spessore e forza incapace di sollecitare la dovuta vigilanza e la necessaria iniziativa di lotta contro i mostri che sotto altro nome ne perpetua nei delitti le barbarie le infamie
è toccato a me quest'anno essere interprete e portavoce presso di lei dei sentimenti dei radicali di innovare Verbania come segretario del partito e di Kale transnazionale ho il compito di portare il messaggio di Ernesto Rossi oltre i confini nazionali nell'Europa che lo stesso Rossi
Preconizzato prefiguro nel manifesto scritto insieme ad Altiero Spinelli
Purtroppo l'Europa che quotidianamente viviamo non è quella da lui pensata e voluta nelle capitali d'Europa a Strasburgo e Bruxelles la parola di Rossi e ancora in larga misura inascoltata se non sconosciuta
Molto moltissimo c'è da fare come dimostrano gli avvenimenti in corso proprio ai confini del l'Europa in Jugoslavia o in Cecenia paesi dove la democrazia la libertà il diritto vengono quotidianamente calpestati senza che le istituzioni europee abbiano la forza o meglio il coraggio di porre la difesa del diritto primario ed elementare alla vita in Cecenia come gli USA l'aria la vita stessa dell'uomo e posta a repentaglio ha perso ogni valore per carenza per assenza di diritto del diritto dopo che è un'unica garanzia di vera pace
E intanto anche Isla le attende che l'Europa si accorga di lei dell'urgente bisogno che ha la sua democrazia del sostegno dei nostri popoli come vede in questo dialogo porto a lei e a quanti con lei collaborano il contributo di una riflessione che si alla
Argan più guarda lontano senza tuttavia perdere di vista il cui l'oggi quando quanto in Italia sta accadendo è per questo che le sottolinea l'urgenza di altri temi che si aggiungono a quelli che le ho appena delineato noi infatti per siamo che il nostro Paese sia oggi a rischio di vedere ampliato il solco che lo separa dalla civiltà moderna che tra mille stenti e difficoltà eppur tuttavia storicamente civiltà laica nei suoi fondamenti nei suoi valori
Un morbo antico e oggi risorge ente in Italia sta tentando disperatamente di allargare questo solco fino a farlo divenire un insuperabile baratro questo morbo ha un nome preciso clericalismo o più ampiamente oscurantismo le ricade in Gran Bretagna e oltreoceano negli Stati Uniti vengono affrontati temi decisivi per l'avanzamento della scienza medica ad esempio si sperimenta in quei Paesi la clonazione terapeutica che offre possibilità di nuove del karshi cure per una quantità di gravissime malattie dall'Alzheimer al morbo di Parkinson dalle ustioni all'infarto e così via mentre ciò accade in Italia stiamo ancora discutendo sessi etico o meno utilizzare così ed è gli embrioni soprannumerario quelli cioè che vengono prodotti dagli interventi di fecondazione assistita comunque destinati ad essere distrutti nessuno mo'strass scandalo per questa distruzione mentre il veto oscurantista vieta che essi siano impiegati nella ricerca basata appunto sulle cellule staminali embrionali
Per noi questo divieto inaccettabile il nostro candidato Luca Coscioni affetto lui stesso da una delle più gravi tra queste patologie e oggi in prima linea per battersi senza compromessi per la libertà di ricerca per la libertà della cultura nel nostro Paese sono temi come lei vede di enorme importanza che rafforzano le nostre convinzioni e la nostra vicinanza assoluta a quelle di Ernesto Rossi che della battaglia contro gli abusi
E lo scontro e l'oscurantismo clericale fu protagonista deciso alleli teniamo doveroso darne oggi conoscenza perché pensiamo che i giovani che studiano nella sua scuola non possano ignora Ari problemi drammatici temi che informano o dovrebbero informare di sé il dibattito democratico e l'intera vita civile ringraziandola per la cortese attenzione la prego di gradire i saluti miei
E dei compagni Olivier Dupuis il segretario del Partito Radicale transnazionale
Ringraziamo Jolanda casi gli anni che appena letto il testo della lettera che sarà consegnata al direttore della scuola di formazione e aggiornamento del corpo di polizia del personale dell'amministrazione penitenziaria qui di Verbania da una delegazione radicale composta oltre che da a Jolanda casi gli anni Giampiero Bonfantini che abbiamo appena ascoltato anche da Daniele Capezzone dell'abitazione dei radicali candidato capolista nella circoscrizione Piemonte due da Bruno nell'anno consigliere regionale per il Piemonte della lista Bonino
E Silvana Quaglia che il candidato del collegio diciassette qui di Verbania ecco una delegazione è uscita in questo momento dalla scuola
L'importo e Giampiero Bonfanti Nardo ma siamo stati piacevolmente accolti dal direttore Rizzo
Nell'ambito di una commemorazione che facciamo tutti gli anni del venticinque aprile per ricordare l'antifascismo e l'anticomunismo di Ernesto Rossi questa conferenza stampa si svolge qua all'aperto
Terra ricordare
Una delle
Caratteristiche di Ernesto Rossi
Il suo anticlericalismo
Non a caso il nostro lo slogan in questa in conferenza stampa aveva anche per la campagna elettorale e decidi tu o il Vaticano nel senso che noi portiamo avanti delle iniziative che adesso illustro che vanno
I candidati
Praticamente di quasi tutto il Piemonte due dalla circoscrizione cui convenuti allora abbiamo Daniele Capezzone
Che
Il responsabile nazionale diciamo anche se ne questo termine piace poco nazionale dell'informazione per quanto riguarda il movimento dei Radicali della lista Bonino il consiglio regionale Bruno Mellano candidato luglio all'uninominale saranno Fossano Mondovì Daniela Daniela scusate Iolanda casa indiani proporzionale i Piemonte due a mi dimenticavo Daniele Capezzone il capolista del del proporzionale e poi abbiamo Dominique velati candidate al Senato che collegio di Pinerolo se ben ricordo Sergio Brandani Silvano Quaglia montani il sottoscritto ci conoscete perché siamo qua di Verbania corrente Laura o che da di del collegio cederanno romeni Lino tre Ca'attenti caso nato circoscrizione Borgomanero e dintorni alla e tira lapis Senato Novara io cedo subito la parola al non però capolista Daniele Capezzone in uno dei suoi secondo me più
Intensi ed importanti interventi parlamentari nel mille novecentonovantatré che gli valse tre giorni di insulti e poi il silenzio più assoluto Giuliano Amato era il suo ultimo intervento da presidente del Consiglio fece un lungo parallelo tra il ventennio fascista il cinquantennio postfascista oggi la giornata in cui tanti celebreranno anche qui la liberazione
Io mi sono sempre domandato da cosa intendessero Revolt a liberarsi nel momento in cui nel cinquantennio postfascista gran parte dei connotati del ventennio tra c'è ovviamente sono stati conservati vanno conservati in codici fascisti hanno conservato la struttura corporativa di quella società
Hanno uno conservato per quanto invece la realtà perfino degli enti di gestione la partecipazione dello Stato dalle con ogni anno conservato la cultura del partito come partito stonato passando certo dalla tessera al singolare Allotta essere
Occlusale la in una logica
Che Pannella verde buon gioco a definire di mono partitico imperfetto hanno conservato perfino cose più concrete quanti sanno che nel mille novecentosettantasette
Agli attuali sindacati agli attuali sindacati virgolette antifascisti sono stati regalati dallo Stato il immobili che quarant'anni prima appartengono alle organizzazioni corporative e sindacali del periodo fascisti
C'è un ulteriore elemento di continuità che in queste ore non possiamo
Dimenticato
Ed è la lesione certo avviene in forma diversa ecco tecnologia diverso del diritto dei cittadini a potere conosce potere fare con schiena diritta
E con consapevolezza piena le scelte importanti le scelte che contano
Quanti italiani nel mille novecentoquaranta sapevano delle alternative che vi erano rispetto all'entrata in guerra quanti italiani hanno potuto partecipare consapevolmente a quella scelta formarsi un'opinione c'era lei via
Beh oggi con tecnologia multata con tecnologia diversa e in una giornata in cui in tanti in troppi faranno inesistenti resistenti da posto otto settembre e noi siamo qui a ricordare qualcuno che
Antifascista allora prima dell'otto settembre no era in nome di un'altra dittatura
E c'è una continuità profonda così come allora c'era chi lottava contro il fascismo quella lesione dei diritti degli italiani su tanti fronti beh oggi c'è qualcuno che è costretto a forme di lotta quanto gravi quanto dura
Siamo a venti giorni dal voto è stata si sistematicamente negata la possibilità per i cittadini di potere conoscere temi centrali per la loro vita quanti dibattiti sui temi della libertà di ricerca scientifica dell'eutanasia della pillola del giorno dopo della tre o quattro otto sei lei ma anche del finanziamento pubblico dei partiti della legge elettorale sui temi economici nessun dibattito qui non ci sono i radicali che si lamentano che protestano ci sono i radicali che denunciano non in il proprio oscuramento oscuramento dei diritti di conoscenza dei cittadini italiani dei diritti fondamentali dei cittadini italiani Emma Bonino sarà
Nella prossima e ora nei prossimi giorni uno sciopero totale della fame della setta il che vorrebbe dire
Ventiquattro ore già concreti rischi per la sua assoluta
Luca Coscioni malato di sclerosi laterale amiotrofica lo sapete immobilizzato muto che si esprime attraverso un computer un sintetizzatore vocale ridurrà le sue terapia insomma mi l'Italia del due mila e uno c'è qualcuno che è costretto per dicendo però non solo i propri diritti né diritti tutti a queste forme di lotta io credo che la stampa libera se c'è se c'è
Cittadini democratici
Quanti tre dove lo Stato di diritto farebbero bene ad interrogarsi sul fatto che qualcuno sia costretto da queste forme di lotta noi chiediamo
Che il Presidente della Repubblica questo chiediamo al Presidente la Repubblica che interviene costante anche su tutto beh spenda una parola per ciò che attiene al perimetro delle sue competenze costituzionali difende i diritti dei cittadini sia garante di questo e non mediatore fra gli interessi dei partiti e riconosca che poi cosa
è mancato e manca ancora nel funzionamento della democrazia italiana
è importante e import anche questo Emma Bonino Luca Coscioni tutti noi siamo legati a denunciare qualcosa che è accaduto e siamo impegno nati abilità e che cosa del genere tornino ad accadere si rischia la vita per evitare di essere condannati alla morte civile
Questa è la partita che si va giocando oggi sentirete molte celebrazioni resistenziali di chi realtà appare assetato sulla Resistenza per cinquant'anni mantenendo una continuità profonda di contenuti con il regime
Diciamo core curativo e fascista beh dai radicali sentite sentite cose diverso e soprattutto avrete modo di
Valutare una lotta diversa
Volevo dire qualcosa anch'io sono appunto con lo mandano a consigliere regionale dopo molto significativo che siamo qua purtroppo sotto la pioggia mi spiace ma anche tradizionalisti cortesemente intervenuti però siamo qua davanti a una scuola di agenti di polizia penitenziaria non è un'iniziativa elettorale la nostra da un anno da quando sono consigliere regionale abbiamo visitato tutte le carceri del Piemonte almeno due volte anche della bagna siamo già stati è un'iniziativa continua di monitoraggio di attenzione la legge riserva i Consiglieri regionali da poco facoltà di ispezionare le strutture carcerarie né riteniamo e sia davvero un termometro la società la vita carceraria e quindi essere oggi davanti a una scuola di agenti di polizia penitenziaria domenica eravamo nel carcere le Vallette di Torino abbiamo testimoniato lottando quotidianamente per una per un carcere diverso che son carcere era un calcio preme molto significativo perché appunto c'è stato Ernesto Rossi che consideriamo uno dei nostri padri spirituali e fondatore del del partito ed è testimone di una a una battaglia di una di una lotta che continua continua per noi in questi giorni anche con le proposte di legge che son depositate presso tutti i comuni si possono firmare per la clonazione terapeutica e per il l'eutanasia sono discussione sono argomenti discussione anche di confronto duro e questo che ne vogliamo la politica e questo passione civile confronto e dibattito
Non può essere ridotta
Discussioni su candidature su discussioni su quando si vota qua non si vota bisogna andare al confronto fra le idee e le opzioni diverse non voglio approfittare perché davvero il tempo intimamente
In Piemonte nelle varie Caci ritrovato delle situazioni particolari e soprattutto riguardo alla realtà locale avete visto
Caccia e migliore e peggiore erano dunque intanto è una fazione radicale quella del
Delle vista le carceri date ai degli età in avanti a da quando in qua i radicali sono entrati in Parlamento sul sito radicali punto it c'è una relazione che disponibile a chiunque anche quindi ai giornalisti volessero approfondire curata da Sergio D'Elia che tra l'altro capolista in Piemonte uno che in qualche modo il nostro Ferente per voleva cacciare in Italia abbiamo fatto una prima visita assidua a tutte le carceri italiane durante le famose giornate di protesta dell'anno scorso alle otto dobbiamo però ha continuato a farle anche in autunno e adesso di nuovo in questo periodo ci sono situazioni molto diverse molto diverse ci sono situazioni domenica abbiamo visto il carcere di Torino che ha per molti aspetti Problemi per il numero eccessivo di detenuti che dato generale carceri italiane ci sono però delle realtà molto pesanti soprattutto rispetto al trattamento di detenuti malati o tossicodipendenti il problema cardine del rapporto fra istituzione carceraria e Lasa Serrat per l'attenzione ai tossicodipendenti detenuti che purtroppo possono cinquanta per cento dalla dalla popolazione detenuti extracomunitari che pongono altra serie di problemi per cui la realtà è molto diversa
Il Piemonte ha un circuito penitenziario per cioè che aspetti innovativo hanno creato una rete di di carcere che in qualche modo vuota attorno alle Valley
è una realtà complessa dove a volte le vittime non solo non soltanto i detenuti sono anche gli agenti di polizia penitenziaria che sono costretti a turni defaticante I e a
In qualche modo supplire comandava la buona volontà disponibilità alle carenze di personale che davvero il grande scandalo dell'Italia odierna si fanno delle leggi che creano criminali e creano detenuti la legge sulla sulla droga in Italia una legge che non risolve il problema ma riempie le carceri e poi il potere calce ovviamente gestito nel modo burocratico italiano per cui la risposta e costruiamo nuove carceri e cerchiamo nuovo personale come agenti di polizia penitenziaria questo è un problema che dal nostro punto di vista si risolve alla radice cambiando l'impostazione punizioni sta che c'è in Italia e quindi anche povere case potrebbe essere in gran parte alleviato da da un'impostazione diversa scompaiono ma anche ma anche di questo giustamente non si discute si discute limite se costruire qualche carcere nuovo che così qualche impresa amica può fare altre carceri dopo come come sono state fatte in Piemonte la cosa davvero allucinante del Piemonte di questo Giro che ho fatto personalmente e che come Carceri peggiori siano le carceri di ultima costruzione carcere di Asti di Alessandro Di Saluzzo ultima ondata inaugurati addirittura a metà degli anni ottanta sono per certi versi fatiscenti il carcere di Asti ha tutte le tubature dell'acqua andate cioè stupro gocce
Da un piano all'altro l'acqua che tracima che che e che inonda il piano soft successo sottostante quindi queste il dramma italiano
Appunto di una legalità che che non c'è e che quindi anche le istituzioni preposte come come il carcere si finisce per la
Dire grazie al buon senso di agenti di polizia penitenziaria di direttori che mancano per alto quindi siamo davvero ad un d'uno Stato che è molto diverso da quello che noi avremmo voluto
Vorremmo
Io vado davvero ringrazio se ci son delle domande ringrazio giornalisti Rinazzo radio radicale Ignazio di gli amici e ai compagni radicali di Verbania che ci hanno in qualche modo riportato coi Verbania dopo un il venticinque gennaio del novantotto nel novantotto dove c'è stato il convegno sui Ernesto Rossi convegno davvero importante storico per certi versi
Convegno di cui verranno onesto stampati negli atti come testimonianza vera concreta di una storia diversa di un'Italia diversa che viene Kant
Lata oggi anche dalla più funzionali però che c'è
E che secondo noi è l'obiettivo della nostra battaglia politica
Grazie