Conferenza Nazionale sui Lavori Pubblici - (org. c/o Palazzo dei Congressi, viale della Pittura)

Sono contento di Siliquini
Direi prima ancora personalmente che come presidente del Consiglio per le ragioni che venivano veramente dal ministro la tradizione l'amministrazione dei lavori pubblici il significato avvenuto nella nostra storia il potenziale di lavori chi abbiamo invita via di qualità umane per realizzarli
Quindi la necessità di ricreare condizioni e clima avrà ad evitare che prossimo incontro come qui sotto il ministro conclude abbia quelle venature di malinconia ma il ministro Nesi pochi secondi fa
Però è un uomo che la malinconia poi da cuocere in ventiquattro ore su ventiquattro di lavoro
Infine dimostra che la nuova economia di dubbia le nuove generazioni sanno lavorare danno utile per farlo
Come ha detto il ministro Nesi
E questo che io ce l'ho dentro anche per la mia storia la mia cultura personale
Tornare lavori pubblici sono parte antica della nostra in parte per la parte migliore della nostra
Addirittura non tutti lo sanno forse non lo sapete niente gli addetti ai lavori
Che il primo embrione dello Stato nell'Europa continentale non è stato un rappresentante dalle burocrazie né dagli Eserciti ma i lavori
Perché quando ancora pubblico e il privato si confondevano nei compiti dei signori feudali finiamo qua ancora nell'età medievale prima che venisse intentato lo Stato
Si ottiene l'irruzione sul continente nomi nel futuro regno come compito pubblico fu quello delle strade dei può che venne assunto dai signori feudali come compito pubblicistico uno
E che avvio proprio la distinzione tra la costituendo la distinzione tra pubblico e privato nera per nella per vero e e nella realtà medievale il danno ora i lavori pubblici sono rimasti nuove delle funzioni pubbliche cuore dello Stato cuore addirittura della simbologia
Di dicembre statua secondo no ferrovie acquedotti invidie collegamenti stradali che rappresentano essi sono il massimo rappresentativi di momenti della storia
Di esperienze statuali che hanno segnato proprio tempi Putin culture
I il passaggi dello sviluppo occupata
Momenti cruciali dello sviluppo dei sei punti noia consideriamo la nostra storia ma anche di di di secoli più avanti no no le opere che hanno avuto effetti moltiplicatori svilupperemo
La domanda
A tutto questo fa capo e se non fa capo a nessuno ancora rilevante che tutto questo che tutto questo accada feriti
Il ministero dei lavori pubblici ha avuto sempre una vita tribolato
Da da quando è nato prima ancora che nascesse l'Italia questo solo i giuristi lo sanno tutti il primo Reggio dei metto a cui risale questa storia del mille ottocentoquarantotto quindi questo farà piacere ardui perché ero passavo iarda piemontese
Hanno i terroni ci lascia un po'più indifferenti che stanco delle due mila persone quaranta ma quando è entrato nel Regno d'Italia si è subito trovato alle con i problemi che conosciamo in parte anche al nostro tempo consumiamo Pantheon priorità poche risorse e quindi la necessità di concentrarsi ora sull'una ora sull'altra però è rimasto per anni per decenni il cuore del sistema italiano tenta pubblici io ha sviluppato quei meravigliosi funzionali modifiche per decenni sono stati l'asse portante dell'amministrazione italiana che
Hanno retto per anni
Il numero otto proprio nel cambiamento assumendo Dominissini e facendo nella premessa delle troppi elaborazioni e delle proprio progettazione
La vicenda è cambiata
Quando hanno cominciato a moltiplicarsi gli interessi e i soggetti attorno alle opere pubbliche
Vicenda più che prevedibile purché naturale Edmondo era destinato a complicarci
Sono un territorio come quello italiano e su questo punto tornerò perché è un punto cruciale
Che non è fatto di e grandi e monotone Pratelli macchiettato di una varietà infinita di habitat di ambienti naturali storici e culturali coloro che hanno voce in materia di lavori pubblici sono necessariamente tanti non sono pochi
E ovviamente sono tanti gli interessi alcuni meritevoli gli altri né ritengo Leakey attorno ai lavori pubblici sia eccetera
Quello che l'Italia nel dopoguerra affatto per ragioni che capiscano macchine hanno finito per portare il vero sì una deriva di decadenza il cuore del sistema nell'amministrazione dei lavori pubblici è stato fuggire
Fuggire
Moltiplicare amministrazioni pubbliche e private alle quali affidare ad uno ora l'altro settore di lavoro e allora la casa diventano a casa
Le autostrade diventarono le Società autostrada che tutto ciò che si poteva fare andava fatto col sistema delle partecipazioni statali non entro ora nel le ragioni buoni o i cattivi venti hanno portato a questa centrifuga rispetto all'amministrazione dei lavori pubblici fatto stabilmente Piera centrifuga c'è stata che la qualità del personale senta chi è naturalmente la qualità delle esperienze e quella di Ford che tiene alto che tiene anche motivata alla ricerca di quella posizione il viandante ma insomma un ingegnere civile trovava più naturali andarsi a collocare nelle Società Autostrade o nelle partecipazioni statali che non mi nell'amministrazione dei lavori pubblici centrale ho decentrata che fosse quindi c'è stato un progressivo movimento di questa amministrazione che così circondata da altri
Ha finito poi per trovarsi ancora sia pure in dimensione ridotta a gestire opere e a farlo in modo chi è stato sempre più difettoso è sempre più carente
Che ci sono circuiti che o si imboccano da un lato e diventano virtù odiosi invocano dall'altro diventano vizio
L'Amministrazione debole alla quale è sfuggito totalmente negli anni Cinquanta lo sviluppo edilizio del Paese è stato improntato all'aspetto l'azione non all'attenzione e poi siamo intervenuti con il primo centrosinistra con misure sempre di emergenza legge ponte o altro
Che ha recuperato la casa con c'era a un certo punto ma un corpo che si aggiungeva il principio di una certa fatica a collocare al all'interno della dell'amministrazione
E che quando si trovava davanti alle tradizionali opere pubbliche
Era ormai in grado di esprimere domande non più di formulare ipotesi progettuali
Era in grado di far percepire a quelli di cui a cui si rivolgeva il bisogno pubblico che le era stato affidato ma neppure tanto di valutare come questo potesse essere soddisfa e a questo punto c'è stata la spirale negativa contro gli di cui si è già parlato è inutile inutile tornarci ora ma insomma sono stati anni anni dei quali siamo stati tormentati dalla difficoltà del personale dei lavori pubblici ha
Ad essere interlocutore adeguato di interlocutori agguerriti prigioniero in qualche modo di Progetto infatti dal feriti e poi di variante in variante vedevano crescere costi in tempi perché e e tutto tendeva ad Arena razzia costruiamo
Cose ne sono state fatte ma in tempi biblici e con costi dica
Non poteva che essere così alla fine alla fine di questo processo e molte responsabilità passate sono ormai cancellate accerto che occorreva cambiare
Tant'è che ho avuto io la fortuna
Mille novecentonovantadue io Presidente del Consiglio Francesco Merloni ministro dei lavori pubblici ecco cambiare
Proprio cambiare registro e cambiare registro in una situazione come quella non poteva che portare alle sul
Io che sono state adottate non poteva che portare alle soluzioni che sono state aiutate impossibile che in futuro queste soluzioni vengano cambia
è possibile che gli operatori di ravvisino Dellera delle rigidità che avvertono come legge detta ma noi avevamo bisogno primo di restituire all'amministrazione cioè allo Stato la programmazione delle opere la programmazione delle opere Chiocchetti lui intrinsecamente pubblico che si possa immaginare perché non definizioni nei bisogni della collettività e delle priorità che a questi bisogni vengono assegnati
Dove vanno garantirci attraverso un'autonomia ben progettano la possibilità da un lato per l'amministrazione di valutare valutare ciò Pierre rispondeva più o meno hai bisogno
Ogni collettivi affidati licenzia già essere nelle mani di chi attua un Segni Progetto semilavorato esposto a mille varianti e dall'altra creare concorrenza tra le imprese
Questo era una necessità in quella situazione una vera necessità
Fra l'altro devo dire utile anche a stimolare una capacità progettuale che si era venuto a perdere questo è un problema che abbia
Una capacità progettuale lo vediamo abbiamo visto che ci è più facile è stato per anni più facile identificare i grandi visioni non corrispondere ad essi con grandi progetti
E infatti uno dei grandi problemi che ancora oggi abbiamo con le migliaia di miliardi che il quadro strutturale
Le offre a mezzogiorno e con l'esigenza che queste migliaia di miliardi vengano sospese attraverso progetti
Questi progetti i e q ecco questa è una preoccupazione nei tempi che ci servono ricchi servono alla spesa tempestiva di queste risorse saprà darci
Perciò io sono difensore di ciò che abbiamo fatto in quel momento consapevole anch'io che si potranno essere miglioramenti e correzioni che il raccordo tra chi fa il progetto in cui comunque lo insegue
Necessario questo ne sono convinto anch'io perché non sono due corpi estranei vengono più o meno insomma da da mondiali a a dir poco vicini ma questo era un punto cruciale programmazione progetti esecuzione tra impresa e concorrenti controlli resi indipendenti e trasparenti questo è un altro punto cruciale questo pari contro
Non è facile
Mettere insieme efficienza
Garantismo delle Guardie contro i ladri
E la nostra legislazione da cento anni che tormentata da questo dilemma
Maxi-prestito dilemma si impone ahimè lo si deve al fatto che interessi illeciti troppo facilmente sono riusciti storicamente ad infiltrare il nostromo conto dei lavori pubblici e quindi l'esigenza di reagire inevitabili questa porta norme di tipo garantista che non sempre coincidono con le esigenze dell'efficienza
Chi è meglio servita dalla discrezionalità
Però c'è un ecco
C'è un vecchio detto molto banale che dice l'occasione fa l'uomo ladro
Ecco se non si tratta di Sant'Antonio non è amica dell'ultimo anno è meglio lieto ridurre le occasioni meno discrezionalità c'è meno amico dello di Monia occasione di frequentare
E quindi di qua un dilemma che è un dilemma utenti ma chi ha mai sostenuto che la Corte dei conti sia il miglior modo di garantire l'efficienza dell'azione amministrativa alzi la mano
Ne è spesso una mano si alza le anche quella del presidente Staderini secondo me si alzerebbe
Però è un dato di fatto che sono necessarie contro ad con questo nuovo sistema abbiamo cercato di renderli più trasparenti possibile pranzo ma non dimentichiamo
Non soltanto
Che due anni dopo
Questi cambiamenti o i costi erano scesi del venti per cento in certi casi anche più del venti per cento perché è impressionante
Il che davvero impressionante
Ma chi è al di là di questo noi abbiamo ancora una piaga di cui avete avuto testimonianze qua
Di una criminalità organizzata che nel settore dei lavori pubblici cerca di trovare una delle sue specializzazioni di di reddito e di arricchimento ed infiltrazione nelle istituzioni
E che buona parte dei problemi che abbiamo in parte del Mezzogiorno ormai esportati anche altrove del Libano darla
Di incolta che ancora in certi casi si riscontra dette cantare le attività infettate dalla criminalità organizzata
Ed ecco allora l'autorità indipendente l'osservatorio la banca dati la possibilità di sapere chi è
Quando abbiamo davanti una società che cifra che si davanti per questo o per quel tipo di di opera pubblica
Non vedo come il nostro Paese oggi possa collocare su assi diversi da questi la sua disciplina dei lavori pubblici
Che poi è stata migliorata è stata perfezionata negli ultimi anni allora non ci avevamo pensato abbiamo cominciato a parlare di project financing
Secondo le abitudini italiane credo che dopo dieci anni di parlarne forse cominceremo anche a praticarlo ormai dieci anni non sono ancora passati quindi porte ci serve parlarne ancora un po'perché noi siamo fatti così
Si sta insieme si parla
Questo non produce opere pubbliche ma consente di parlarne però
Ma ci siamo vicini ora cominciamo ad essere civici
Però ci sono tutta una serie di problemi di questo mi rendo perfettamente conto
Minucio alcuni che io vedo e sui quali abbiamo cercato di trovare comunque soluzioni migliori proprio in questi ultimi anni
Il primo riguarda quel quel problema che è un grande e affascinante il problema
Che è quello che deriva dalla crescita
Necessaria e secondo me fisiologicamente positiva delle autonomie regionali e imboccare all'in su un territorio segnato da grandi diversità culturali sto e che ambientali ecco questo rende il nostro territorio un territorio nel quale
Come dicevo ci lembo cinica appunto sulle singole opere pubbliche sono giustamente tante
Ciascuno di noi ha la tentazione di dire decido tutto io così faccio prima
Ma io vorrei ecco vorrei proprio io che io li sento enunciare in taluni programmi elettorali permettetemi di dire questo concorde arabo che vi compie insomma in genere di contraddistinte
Che pari tanto amara Bianchi tra
Ecco che promettere che ecco per sveltire le opere pubbliche le opere di carattere nazionale una volta che li autorizzate io si fanno
Essendo lì io al governo Presidente del Consiglio dice come si fa una me in America è un gravissimo errore non si può trattare l'Italia così l'Italia non è l'America l'America è un Paese nel quale si possono fare chilometri e chilometri in automobile come abbiamo visto tante volte al cinema e il panorama non cambia mai
è sempre una noiosissima lunga pianura sempre eguale a se stessa nella quale non non ci sono variazioni non c'è nulla da tutelare spesso
Non c'è neanche una comunità insediata che abbia creato un suo specifico ambiente si va si va onde però questo è molto americana
E non è neanche come la Russia che le somiglia l'Italia è un incredibile meraviglioso Paese nel quale ogni dieci chilometri c'è un villaggio che ha un teatro che ha un ambiente che ha una chiesa c'è una collina che ha degli alberi poi si passa alla montagna poi magari dopo dieci chilometri si vede il mare
Ed è quello che colpisce gli americani quando vengono qua e abituati a mettersi la musica negli orecchi tanto per far passare il tempo ogni volta che mi fanno delle sberle di sei ore di macchina per fare un decimo del percorso che devono fare
Dallo insegni ore cambia mondi Mondini storia di natura di cultura e ciascuno di questi mondi a qualcuno che lo interno
E allora voi capite bene che può sembrare a taluno che e una bretella messa lì dico una copia di quelle che pestano polemiche a Matera aprono le può anche nei una bretella nel salì sopra una variante Ina e ambientalmente la cosa migliore ma quelli che stanno lì rovina l'ambiente
Allora chi la decide la congruità ambientale della bretellina sopra la pari antina
Bella domanda dovrei rispondere io modo approfitto per fare la domanda
è un bel ma questo per dire che insomma l'eccesso di semplificazione non si presta ad un Paese come il nostro
Perché questa è la sua ricchezza fra l'altro e se leghiamo questa ricchezza neghiamo proprio ciò che sia allo stesso tempo ecco però dobbiamo trovare un ordine a tutto questo
Dobbiamo adottare processi decisionali che senza cancellare le voci permetteranno di raggiungere una decisione ragionata e motivata
Ecco evitiamo di stare ai due estremi
Hotel assunti e mia e decido tutto io
O del fatto che siccome tutti hanno voce nessuno decide mai
Forse la strada migliore e che tutti hanno voce ma non certo momento si decide
Che a un certo momento
Punto di vista io concordo con quello che diceva il presidente De Albertis che per opere di maggior rilievo poi alla fine decida al governo
Ma deve avere sentito tutti deve aver dato a tutti l'occasione di dire per loro de deve avere istruito come Dio comanda le cose
Tutto questo e e lo ritengo importante in tutte e due i sensi appunto nessuna semplificazione all'americana tra virgolette per questa profonda diversità consapevolezza che si può morire di lentezze burocratiche ma si può anche morire di lentezze democratiche
E questo dobbiamo evitare che accada perché poi le nostre popolazioni e questo diventa un rischio gravissimo oltre ad essere ostili alle burocrazie il che è un dato s'storico del nostro Paese a cui burocrati sono abituati perché anche le loro mogli parlano male delle burocrazie ai loro mariti sono burocratese S diventano nemici anche della democrazia
E questo è un rischio grave e questo è un problema sul quale ci dobbiamo muovere
Del quale è uno stretto parente il problema del rapporto tra opere pubbliche e valutazione dell'impatto ambientale delle medesime
E qui vado dritto al cuore della Costanza Pera che incarna entrambe le istanze sì insomma figlia del ministero dell'Ambiente trasmigrate al ministero dei lavori pubblici soffre quotidianamente questo dilemma in effettive che i due corni stanno dentro la sua anima
Ma non c'è dubbio ecco che
Anche la valutazione di impatto ambientale
Deve collocarsi nei tempi della decisione ragionevole punto primo secondo questo io lo dico col cuore in mano
A ad una da quella parte dell'opinione pubblica chi è più sensibile ai ai ai temi dell'impatto ambientale
Io dico una cosa sola io rivendico il diritto della mia generazione di lasciare un segno sulla storia del del del fisica del mondo perché non riesco a capire perché
Ciò che è intangibile è il prodotto di interventi sulla natura a strati di decine di generazioni ve la storia che mi ha preceduto APPI dire con e la buonanima che ha fatto questo quartiere negli anni trenta e la mia generazione qualunque cosa faccia rovina l'ambiente questo mi pare troppo
Anche in questo non significa anche e io posso infilare così l'ambiente così a questo punto volo insomma qualunque cosa ci mettono ha sciato al mio sei io sulla storia ma l'iter non deve essere un segno dev'essere un segno compatibile ma voglio dire a volte si compie
Questo intendo dire a volte si compie un atteggiamento di intangibilità dell'esistente ecco questo ci sono delle opere anche grandi che sono bellissime che posso no cambiare lo Stato preesistente delle cose ma abbellendolo no sì o quando gli anche qui c'è un po'la sensazione che sia il picco l'annuncio comparse grande sciupa per definizione un po'ecco il taglio vagliata questa francamente sbagliato queste francamente sbaglia
Ci vuole equilibrio anche in questa faccenda qua se tu sorridi vuol dire che non ho avuto equilibrio secondo cacca cacca la che corregga chissà che cosa è avvenuto tra un po'
Altro punto che è assolutamente fondamentale avute al quale stiamo lavorando dobbiamo recuperare la formazione del nostro personale
Recuperare la formazione del nostro personale insomma all'insegna del Serpieri sei tutti noi noi dobbiamo recuperare
Capacità tecniche e quindi cominciamo anche ad a vere retribuzioni ai livelli dirigenziali un po'meglio di qualche anno fa non vi lamentate troppo perché se no vi sentono i magistrati e succede l'ira di Dio ludico silenziosamente dico
Ecco ma qui non è solo questione di soldi insomma ci vuole formazione io ho bisogno e e per me è una ragione di orgoglio io non chiedo al mio funzionario di fare il progetto dove fare un altro perché
Olio che le capacità progettuali professionali delle professioni architetti ingegneri urbanisti siano usati al meglio ma voglio che il mio funzionario sia alla pari che lo sappia capire che sappia dire che questo progetto venga libertà Colombo al blocco
Pensioni ecco Ultimo a quel punto è chiaro che anche le rigidità vengono minimo perché vengono sciolte dai rapporti dai rapporti che sono
Diciamo tra un modo di ecco che diventano tra un modo di di chi valuta il progetto di chi fa il progetto di chi avrà il compito assolutamente di di eseguirlo
E ha ragione il ministro Nesi quando
Constatando le prime disfunzioni o rischi di disfunzione dei sistemi di rating per le imprese che abbiamo sostituito al vecchio ormai Sclero utilizzato ambo
E c'è bisogno che ne sia garantita assolutamente l'indipendenza insomma se non è garantita l'indipendenza e il rating si squalifica si squalifica e poi ritornano i meccanismi burocratici
Insomma le grandi società di rating hanno credito nel mercato finanziario perché si sa che non sono legate ad alcuna istituzione finanziaria nel momento in cui io so che Standard Ettore
Partecipa a questa o a quella impresa quando mi dalle tre a o lettere b e io lo lo botto in un angolo e non mi interessa quindi assolutamente che si resista alla tentazione
Di farsi ciascuno alla propria società di reti e nodi mettersi d'accordo per averla per essere proprio chiaro ecco perché questo distruggere distrugge lo strumento questo dis Ruggero strumento questo proprio un sistema di regole professionali che che che funzionano se se se si accettano determinante regole del gioco ecco sì
Sì andremo in questa direzione di opere da fare in questo Paese c'è netta ma ce n'è davvero tante in realtà lite in mezzo
Giorno dipende dalla nostra capacità di e comprimere la criminalità organizzata
Comprimaria metterla fuori da queste cose metterla fuori da queste cose
Tra la nostra capacità di mettere insieme new weird oltre non esagerate con queste cose ma la old economy può trarre degli enormi vantaggi dall'innesto delle nuove tecnologie nel momento in
Che da sole sono secondo me aria più o meno fritta sulla quale mandiamo messaggi e-mail che sono utilissimi ma voglio dire dice scambiarsi imporre informazioni non si mangiano insomma
è chiarissimo definì uno scambio di informazioni di per sé è solo uno scambio di informazioni ma appunto agevolare enormemente per il funzionamento della old economy cioè Gentle le due cose hanno bisogno l'una dell'altra c'era l'altro giorno uno splendido articolo di Krugman
Su sulla California rilevata per fonte che non hanno energia elettrica hanno investito tutti nella new economy che rendeva di più quattro soldi in una stupida vecchia Sam
Tra l'elettrica non ce l'ha Messi nessuno e quando è andata via la luce la new economy è affermata perché i computer si fermano a ci vuole anche l'Autolaghi pare ovvio
Ora
Se lo dice Krugman lo prendono sul serio io l'avevo detto già prima altre poi andata via la luce allora hanno agli hanno capito di che cosa si trattava ma ecco da questo innesto da questo innesto e dipende dalle infrastrutture
E dipende dalle infrastrutture
Insomma io ho ho lavorato a progetti straordinari per lo sviluppo economico del Mezzogiorno che al momento sono fermi davanti alle infrastrutture che mai noi benedico una poi mi fermo noi abbiamo una produzione ortofrutticola straordinaria nel Mezzogiorno abbiamo arance Splendid in Calabria in Sicilia
Abbiamo un potenziale produttivo che può servire mezza Europa in mezzo mondo
Ma no lei esportiamo immobile convogliano perché non abbiamo costruito le infrastrutture e per farlo si tratta di fare Ario porti nel Mezzogiorno messicano Ario porti e non luoghi dove ogni tanto si c'è una e si tratta di attrezzare importi si tratta di fare delle aree attrezzate in prossimità di porti aereo porti sulle quali convogliare la produzione ortofrutticola metterla in FLI morì intero prepararla nei container e imbarcare i container sugli aerei che su Ben Ali e mandarla nel mondo e guadagnare un sacco di so e invece in tutta questa produzione se ne va frammentata da un mercatino all'altro in un massimo di sbocco che riesce a prova ore glielo dava standard ora Rinascente che il grande magazzino locali capite quale grande potenziale ab diciamo che non stiamo utilizzando perché non abbiamo ancora fatto le le le le opere pubbliche necessaria l'acqua
La mia famiglia viene da Agrigento
Io c'ho una tomba di famiglia d'Agrigento
Di mio padre mio nonno e mio bisnonno
E quando vado ad Agrigento a trovare i miei devo sempre sapere se il giorno dell'acqua o non è
Perché ad Agrigento l'acqua viene una volta ogni tre giorni contro ogni tre notti in genere ogni tre notti più che giorno allora bisogna tenere tappo nella vasca pire la vasca per i spingere e a una certa ora l'acqua c'è ad Agrigento
Non è che non c'è sì come cento per la Sicilia l'acqua comincia in Calabria
Ora al netto della criminalità organizzata che ci mette nel del su nel creare impedimenti tradizionali antichi a all'utilizzazione di questa qua sono le opere pubbliche che non abbiamo completato quelle che permetterebbero di fruire di quest'
Quindi questo è è uno dei passaggi obbligati che abbiamo davanti per questo è importante ridare centralità alle opere è importante a vere priorità chiare e le priorità che sono emerse da questa conferenza quelle tre sono più che condivisibili corrispondono del resto ai nostri indirizzi di governo è in portante che ci sia questa follia e orgoglio di qualità Foglia e orgoglio di qualità si tratta in qualche modo di mantenere tutto il pluralismo che si è cercato in questi anni ma non in termini di fuga l'uno dall'altro ma in termini di responsabilità di terzi che esistono che debbono farsi valere su un territorio ricco come il nostro Perrella per lo più funzionale e non per questo più brutto e qui per questo chiudendo questa conferenza auguro a tutti buon lavoro per il futuro nell'interesse del Paese
Insomma qualcosa